Genova Disegnatrice
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Mattia & Marianovella Romano
Mattia & MariaNovella Romano A Selection of Master Drawings A Selection of Master Drawings Mattia & Maria Novella Romano A Selection of Drawings are sold mounted but not framed. Master Drawings © Copyright Mattia & Maria Novelaa Romano, 2015 Designed by Mattia & Maria Novella Romano and Saverio Fontini 2015 Mattia & Maria Novella Romano 36, Borgo Ognissanti 50123 Florence – Italy Telephone +39 055 239 60 06 Email: [email protected] www.antiksimoneromanoefigli.com Mattia & Maria Novella Romano A Selection of Master Drawings 2015 F R FRATELLI ROMANO 36, Borgo Ognissanti Florence - Italy Acknowledgements Index of Artists We would like to thank Luisa Berretti, Carlo Falciani, Catherine Gouguel, Martin Hirschoeck, Ellida Minelli, Cristiana Romalli, Annalisa Scarpa and Julien Stock for their help in the preparation of this catalogue. Index of Artists 15 1 3 BARGHEER EDUARD BERTANI GIOVAN BAttISTA BRIZIO FRANCESCO (?) 5 9 7 8 CANTARINI SIMONE CONCA SEBASTIANO DE FERRARI GREGORIO DE MAttEIS PAOLO 12 10 14 6 FISCHEttI FEDELE FONTEBASSO FRANCESCO GEMITO VINCENZO GIORDANO LUCA 2 11 13 4 MARCHEttI MARCO MENESCARDI GIUSTINO SABATELLI LUIGI TASSI AGOSTINO 1. GIOVAN BAttISTA BERTANI Mantua c. 1516 – 1576 Bacchus and Erigone Pen, ink and watercoloured ink on watermarked laid paper squared in chalk 208 x 163 mm. (8 ¼ x 6 ⅜ in.) PROVENANCE Private collection. Giovan Battista Bertani was the successor to Giulio At the centre of the composition a man with long hair Romano in the prestigious work site of the Ducal Palace seems to be holding a woman close to him. She is seen in Mantua.1 His name is first mentioned in documents of from behind, with vines clinging to her; to the sides of 1531 as ‘pictor’, under the direction of the master, during the central group, there are two pairs of little erotes who the construction works of the “Palazzina della Paleologa”, play among themselves, passing bunches of grapes to each which no longer exists, in the Ducal Palace.2 According other. -
Da Zoagli a Portofino
Tratta 12 da Nervi a Genova Porto Antico Lunghezza complessiva 11,1 km Tempo di percorrenza 4 h 20’ Dislivello totale 90 m Percentuale percorso in salita 18 % Percentuale percorso in discesa 18 % Percentuale sentiero su fondo naturale 0 % Percentuale sentiero su asfalto 98 % Percentuale sentiero su selciato 0% Percentuale sentiero su altro tipo di fondo 2% Descrizione generale: la tratta 12 del Sentiero Liguria ha inizio dal porticciolo di Genova Nervi e, attraversando i quartieri di Levante e la “città vecchia” di Genova, termina nell’area del Porto Antico. Pur sviluppandosi su percorsi urbani la tappa mostra comunque tratti di notevole interesse paesaggistico e storico-culturale, toccando il Monumento ai Mille di Quarto, il pittoresco borgo di Boccadasse, il Lungomare di Corso Italia, sino ad giungere ai famosi Palazzi dei Rolli di Genova, Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO. Da Nervi parte anche la “variante alta” che risale le pendici del monte Moro, passa per la frazione di Apparizione e si ricongiunge con il percorso principale all’altezza della foce del torrente Sturla. A cura di LABTER Parco di Portofino e CE Parco Beigua Descrizione del percorso Dal Porticciolo di Nervi il Sentiero Liguria prevede diverse possibilità per giungere al Porto Antico di Genova: percorrendo il lungomare che, attraversando i quartieri di Quinto, Quarto dei Mille e Sturla, porta sino a giungere a Boccadasse; risalendo le pendici del Monte Moro per poi giungere ad Apparizione e ridiscendere verso il mare per incrociare nuovamente il percorso principale all’altezza della foce del torrente Sturla; Con i mezzi pubblici: bus AMT che percorrono la stessa via Aurelia (n° 31 o la via pedemontana linea n° 17) o con la rete ferroviaria metropolitana Genova Nervi - Quinto – Quarto – Sturla – Brignole. -
Della Società Ligure Di Storia Patria
ATTI DELLA SOCIETÀ LIGURE DI STORIA PATRIA NUOVA SERIE XXXVII (CXI) FASC. II GENOVA MCMXCVII NELLA SEDE DELLA SOCIETÀ LIGURE DI STORIA PATRIA PALAZZO DUCALE – PIAZZA MATTEOTTI, 5 DANIELE SANGUINETI CONTRIBUTO A FRANCESCO CAMPORA (1693-1753): OPERE E DOCUMENTI ABBREVIAZIONI AALBA, Archivio dell’Accademia Ligustica di Belle Arti APSCC, Archivio parrocchiale di Santa Croce, Crocefieschi APSFA, Archivio parrocchiale di San Francesco d’Albaro APSMAR, Archivio parrocchiale di Santa Maria Assunta, Rivarolo APSSG, Archivio parrocchiale di San Siro, Genova ASCG, Archivio Storico del Comune di Genova Desidero esprimere una sentita gratitudine a Fausta Franchini Guelfi, sempre generosa di indispensabili consigli. Ringrazio inoltre Giuliana Algeri per il prezioso interessamento, ricco di spunti, mostrato verso questo studio. Gli esiti qui presentati non sarebbero stati po- sitivi senza l’aiuto di Piero Boccardo, Antonio Castellano, Clario Di Fabio, padre Annibale Divizia, padre Giuseppe Romanò, Nicola Spinosa, Fabrizio Vona e Gianluca Zanelli. Un par- ticolare ringraziamento, infine, ad Ezia Gavazza e Franco Renzo Pesenti. Referenze fotografiche: Archivio Fotografico del Servizio Beni Culturali del Comune di Genova: figg. 5, 13; Archivio Fotografico della Soprintendenza ai Beni Ambientali e Archi- tettonici della Liguria: figg. 4, 7; Archivio Fotografico della Soprintendenza ai Beni Artistici e Storici: figg. 3, 8; Daniele Sanguineti: figg. 1, 2, 6, 9, 10, 11, 12. Nel panorama della storia dell’arte ligure settecentesca e negli interessi degli studiosi, Francesco Campora fu fra quegli artisti che non godettero mai, come dimostra l’andamento della sua fortuna critica, di una particolare attenzione 1: tale scarso interesse, oltre a consolidare una sfortuna già avvia- ——————— 1 Tale contributo è una sintesi parziale dei risultati emersi dalla Tesi di Specializzazione in Storia dell’arte, discussa dallo scrivente presso la Scuola di Specializzazione in Storia dell’Arte dell’Università degli Studi di Genova: D. -
Cristo Vivo Bronze, with Gilt Bronze Crown of Thorns and Perizoma, Probably Intended for Private Devotion
WALTER PADOVANI DIGITAL CATALOGUE 2020 Across Myths, Allegories and Religious Themes We are delighted to present a selection of works that touch on a variety of subjects, but which can be defined by the theme of the sacred and the profane. The allegories of Justice and Peace are represented both by a terracotta bozzetto by Canova’s favourite pupil, Rinaldo Rinaldi (1793-1873) and by two figures in bronze by Francesco Righetti (1748-1819), from models by the Genoese sculptor Francesco Maria Ravaschio (1743-1820). In both these cases the sculptors make use of iconographical attributes to identify their personifications, Rinaldi being the more didactic whilst Ravaschio eschews the usual sword and scales to represent Justice preferring to make use of the Lictors’ fasces. Sculpture, therefore, plays a dominant role in our presentation and this is further illustrated by another piece worthy of mention, the marble Genius of the Hunt by the Milanese sculptor Pompeo Marchesi (1790-1858), probably commissioned by the Russian noblewoman Julija Samojlova who had a grand passion for hunting art. Nevertheless, we also have guest appearances by some paintings, such as our Jupiter and Semele, work of one of the most famous names in Bologna in the late 18th century, Gaetano Gandolfi (1734–1803). This small canvas, with its fluid but compact brushstrokes, captures the culminating moment in the mythological tale, when Jupiter, astride an eagle, appears before his lover Semele wielding in his hand the thunderbolt which will kill her. We move away from mythological works with an early 17th century Italo-Flemish Cristo Vivo bronze, with gilt bronze crown of thorns and perizoma, probably intended for private devotion. -
The Tigullio
Museums in the Genoa area Tourist Information and Tourist Reception (I.A.T.) Note: Only museums in the Genoa area are mentioned in this booklet. Provincia di Genova For museums in Genoa City please see the web site www.museigenova.it Assessorato al Turismo For opening hours and other information please contact each single museum directly. Arenzano Mele Comune di Genova Moneglia Muvita - Agenzia Provinciale per l’ambiente, l’energia Centro di Raccolta, Testimonianza ed Esposizione dell’Arte Aeroporto C. Colombo c/o Pro Loco - Corso L. Longhi, 32 e l’innovazione (+39 010 91.00.01) Cartaria (+39 010 63.81.03) Genova - Sestri Ponente Ph. and Fax +39 0185 49.05.76 Busalla Mocònesi Ph. and Fax +39 010 601.52.47 [email protected] Copy Free Provincia di Genova Assessorato al Turismo Ecomuseo del Territorio dell’Alta Valle Scrivia (+39 010 964.0 2.11) Polimuseo del Giocattolo e Naturalistico di Gattorna [email protected] Ne Camogli (+39 0185 93.10.32) Stazione Ferroviaria Principe c/o Pro Loco - Piazza dei Mosto, 19 Museo Archeologico (+39 0185 77.15.70) Montebruno Piazza Acquaverde Ph. and Fax +39 0185 38.70.22 Museo Marinaro (+39 0185 72.90.49) Museo del Sacro dell’Alta Val Trebbia (+39 010 950.29) Tel. +39 010 253.06.71 [email protected] Campo Ligure Museo della Legatoria (+39 010 950.29) Museo di Cultura Ph. and Fax +39 010 246.26.33 Portofino Museo della Filigrana (+39 010 92.10.55) Contadina dell’Alta Val Trebbia (+39 010 950.29) [email protected] Via Roma, 35 Campomorone Montoggio Terminal Crociere Ph. -
16, 1996, Numero Monografico a Cura Di G
bibliografia 30-01-2009 15:56 Pagina 577 BIBLIOGRAFIA Abbatista 1996 L’enciclopedismo in Italia, in «Studi settecenteschi», 16, 1996, numero monografico a cura di G. Abbatista Abecedario 1776 Supplemento alla serie dei trecento elogi e ritratti degli uomini i più illustri in pittura, scultu- ra e architettura, o sia Abecedario pittorico dall’origine delle belle arti a tutto l’anno MDCCLXXV, Firenze 1776 Acanfora 1994 E. Acanfora, Alessandro Rosi, Firenze 1994 Acidini Luchinat 1998-1999 C. Acidini Luchinat, Taddeo e Federico Zuccari fratelli pittori del Cinquecento, 2 voll., Milano 1998-1999 Adorno-Zangheri 1998 Gli statuti dell’Accademia del Disegno, a cura di F. Adorno e L. Zangheri, Firenze 1998 Affarosi 1733-1746 C. Affarosi, Memorie istoriche del monastero di San Prospero di Reggio, 3 voll., Padova 1733-1746 Affarosi 1745 C. Affarosi, Notizie istoriche della città di Reggio, Padova 1745 Affò 1774 I. Affò, Antichità e pregi della Chiesa guastallese. Ragionamento storico-critico, Parma 1774 Affò 1783 I. Affò, Vita del graziosissimo pittore Francesco Mazzola detto il Parmigianino, Venezia 1783 Affò 1784 I. Affò, Vita del graziosissimo pittore Francesco Mazzola detto il Parmigianino, Parma 1784 Affò 1785-1787 I. Affò, Istoria della città e ducato di Guastalla, Guastalla 1785-1787 Affò 1792-1795 I. Affò, Storia della città di Parma, 4 voll., Parma 1792-1795 Affò 1793 I. Affò, Il parmigiano servitor di piazza: almanacco per l’anno MDCCXCIII, Parma 1793 Affò 1794 I. Affò, Il parmigiano servitor di piazza ovvero dialoghi di Frombola ne’ quali dopo varie notizie interessanti su le pitture di Parma si porge il catalogo delle principali, Parma 1794 bibliografia 30-01-2009 15:56 Pagina 578 578 SETTECENTO DI CARTA Affò 1794b I. -
Download the App F 53 Villa Del Principe - Palazzo Di A
O L O R A N A R G i d a t Piazzale i l a Largo S P. VALERY SAN FRANCESCO DA PAOLA 1 2 3 4 5 6 Via PIAGGIO 7 8 9 10 Corso U. BASSI Via F. MONTEBRUNO Via G. PIANTELLI Via P. AMEGLIO V i Via BARI 204 a A B O L OG N Per Righi 162 Parco Via CAPRAIA Via SANT’UGO Piazza CASTELLO Via P. SALVAGO Corso FIRENZE V Via R. RICCA Castello Via AMEGLIA i O D’ALBERTIS Corso DOGALI a F. GUCCIARDINI E C Bruzzo O AC A12 A12 C L N per CERTOSA BRIN O L Q O U G A A O R V CARSO Via O R A A R N A O A10 A10 G N V D 219 127 C Via CARSO A LO L N L V O A . V E A B O U A E i CASA S i a 91 a T I S a N O Q t E O Via FORLÌ Via D A7 A7 . i M Piazzale a R E t C l C i P l E CIRCONDARIALE . a a I . L 186 S Via G. AVEZZANA L A O C a S L L MARASSI C i E A O N C a A V a I Per Per Villa N H T A i i N R C G Via di MONTEGAL N . GENOVA EST GENOVA EST Piaggio V I A O V A Salita S. NICOLÒ P A A a i B O V N L A R L S l I D a A Via PERTINACE i O E O e R V Via G. -
Studi E Documenti Di Storia Ligure
ATTI DELLA SOCIETÀ LIGURE DI STORIA PATRIA Nuova Serie – Vol. XXXVI (CX) Fasc. II Studi e Documenti di Storia Ligure IN ONORE DI DON LUIGI ALFONSO PER IL SUO 85° GENETLIACO GENOVA MCMXCVI NELLA SEDE DELLA SOCIETÀ LIGURE DI STORIA PATRIA PALAZZO DUCALE – PIAZZA MATTEOTTI, 5 Per la riproduzione di p. 185 autorizzazione dell’Archivio di Stato di Genova N. 16/97, Prot. n. 1832.5/9, del 27/5/1997 ALESSANDRA TONCINI CABELLA ROLANDO MARCHELLI: NUOVE TESTIMONIANZE PITTORICHE E DOCUMENTARIE ABBREVIAZIONI ADGG Archivio Durazzo Giustiniani, Genova APCSMA Archivio Parrocchiale Chiesa S. Martino d’Albaro APCSMV Archivio Parrocchiale Chiesa S. Maria delle Vigne ASCG Archivio Storico del Comune di Genova ASG Archivio di Stato, Genova Desidero esprimere la mia gratitudine a Marco Bologna per la sua generosa disponibilità e le preziose indicazioni che hanno stimolato, fra le altre, anche la presente ricerca; sono inoltre grata ad Andrea Lercari per il cordiale e insostituibile aiuto. Un sincero ringraziamento a Paolo Arduino, Piero Boccardo, Franco Boggero, Gianni Casale, Sandra e Marcello Cattaneo Adorno, Clario Di Fabio, Fausta Franchini Guelfi, Sonia Olcese, Stefano Toncini, i parroci don Paolo Micheli, don Adriano Olcese e il canonico don Carmelo Fichera. Referenze fotografiche Archivio Fotografico Curia Vescovile di Albenga: fig. 7; Archivio Fotografico del Servizio Beni Culturali del Comune di Genova: fig. 8; Sonia Olcese, Genova: figg. 1-6, 9. Nel panorama della cultura pittorica a Genova tra la fine del Seicento e la prima metà del secolo successivo e, segnatamente, nello studio di Casa Piola 1, che ha profondamente informato di sé l’arco cronologico in esame, emerge, accanto a personalità artistiche più spiccate e documentate, una fi- gura fino ad oggi quasi ignorata dalla critica: Rolando Marchelli. -
Magnani Def-3
ARTI VISIVE E PATRIMONIO CULTURALE Lauro Magnani Immagini del sacro Produzione artistica e rappresentazioni di soggetto religioso a Genova tra XVI e XVIII secolo Vol. I RICERCARICERCA Collana Arti visive e patrimonio culturale 8 Collana diretta da: Lauro Magnani Comitato Scientifico: Maria Giulia Aurigemma Arnauld Brejon de Lavergnée Marcello Fagiolo Peter Lukehart Lauro Magnani Giuseppe Pavanello Serena Romano Paolo Rusconi Immaculada Socias Chen Wangheng Lauro Magnani Immagini del sacro Produzione artistica e rappresentazioni di soggetto religioso a Genova tra XVI e XVIII secolo Vol. I è il marchio editoriale dell’Università di Genova Il volume è stato stampato con un contributo dell’Università degli Studi di Genova, Fondi DIRAAS Crediti fotografi ci British Museum, Londra; Frederick Clarke (Archivio DIRAAS); Collezione Banca Carige, Genova; Collezione Banco BPM, Genova; Ermitage, San Pietroburgo; Enrico Polidori (Archivio DIRAAS); Galleria Sabauda, Torino; Gallerie degli Uffizi, Gabinetto Disegni e Stampe, Firenze; Hessischen Landesmuseum, Darmstadt; Kunstmuseum, Dusseldorf; Kupfertstich Kabinett, Dresda; Luigino Visconti, Genova; Metropolitan Museum of Art, New York; Minneapolis Institut of Art, Minneapolis; Musée des Beaux-Arts, Caen; Musée des Beaux-Arts, Nantes; Musée des Beaux- Arts, Rouen; Musée du Louvre, Parigi; Musée National du Palais de Compiegne, Compiegne; Musées Royaux d’Art et d’Histoire, Bruxelles; Musei di Strada Nuova, Genova; Museo Civico, Pavia; Museo dell’Accademia Ligustica di Belle Arti, Genova; Museo del Prado, -
Storia Della Cultura Ligure 4
ATTI DELLA SOCIETÀ LIGURE DI STORIA PATRIA Nuova Serie – Vol. XLV (CXIX) Fasc. II Storia della cultura ligure a cura di DINO PUNCUH 4 GENOVA MMV NELLA SEDE DELLA SOCIETÀ LIGURE DI STORIA PATRIA PALAZZO DUCALE – PIAZZA MATTEOTTI, 5 Scultura e Pittura del secondo Seicento e del Settecento Alessandra Cabella 1. La Scultura Nel 1660 lo scultore francese Pierre Puget giunge a Genova ad acquistare marmo bianco di Carrara per scolpire una statua di Ercole in riposo e marmo Portoro per portali e camini per la residenza di Vaux-le-Vicomte del Ministro delle Finanze Nicolas Fouquet. Mediatori per l’acquisto di questi materiali pregiati sono Giorgio Scala e Francesco Macetti, membri di quell’Arte degli Scultori di Nazione Lombarda che a Genova ha da quasi tre secoli il monopo- lio della produzione di ogni genere di manufatto lapideo e del commercio dei marmi dalle cave di Carrara, Liguria, Sicilia, Francia e Spagna. Le più recenti indagini archivistiche hanno dimostrato come la città sia, in questo momento storico, un emporio internazionale dei marmi a livello europeo e come dalle numerosissime botteghe degli scultori di origine lombarda, collocate tutte lungo la Ripa per l’arrivo dei marmi via mare a Ponte Calvi e a Ponte Spinola, partano sculture sacre e mitologiche, colonne e capitelli, balaustre e portali, fontane e paliotti d’altare, stemmi nobiliari e piastrelle da pavimento per le chiese e le residenze d’Italia e d’Europa. La caduta in disgrazia di Fouquet l’anno successivo favorisce certamente il felice incontro del Puget con la committenza genovese e il suo stabilirsi in città per soddisfare le richieste di un’aristocrazia dai gusti esigenti e raffinati, che per le sue chiese gentilizie e per i suoi palazzi intende procurarsi le scultu- re e gli arredi marmorei di questo artista aggiornato sulle nuove esperienze del barocco romano.