Caro Clay, Ti Scrivo Di Paolo Spalluto

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Caro Clay, Ti Scrivo Di Paolo Spalluto giovedì 15 dicembre 2016 Sport 25 Sono trascorsi esattamente ma anche un guascone dai IL NUMERO dieci anni da quel pomeriggio tratti ruvidi, che dopo il in cui il Ticino, sull’autostrada pauroso incidente di Long Il numero di Gp disputati che porta da Milano a Bologna, Beach, decise di lottare 132 perse uno dei suoi sportivi più per se stesso e per chi, come lui, celebri. Un uomo coraggioso, aveva perso l’uso delle gambe. Caro Clay, ti scrivo di Paolo Spalluto Egregio signor Regazzoni, Caro Clay, mi permetto di darti del tu pur non aven - doti ben conosciuto, e senza voler in al - cun modo salire sul carro di coloro che nei dieci anni dalla tua scomparsa tirano fuori aneddoti di ogni tipo o amicizie in - certe. Tu per me sei stato un mito. E posso dir - telo, perché quando da bambino giocavo ai Gran Premi con le biglie di plastica sul - la sabbia della Versilia (a me i ciclisti hanno sempre detto poco), io le sceglievo rosse come la tua Ferrari. Mi ero infiam - mato per te, come tanti nel mondo, per la mitica vittoria a Monza il 6 settembre del 1970, davanti a Ickx e Rindt. Che emozio - ne: due rosse e il cognome Regazzoni là davanti. Mio padre ti conosceva, lavorava nel mondo delle sponsorizzazioni, delle sigarette, e diceva spesso che eri un vero campione, dal carattere non sempre semplice, ma un pilota veloce. Ho imparato a conoscerti di riflesso, in - crociandoti ai gloriosi tempi di Esposau - to, quando qui in Ticino c’era una passio - ne per i motori che ha sfornato piloti di qualità, come te, Silvio Moser, Bruno Pe - scia e alcuni altri. In un Paese che già aveva avuto gente come Siffert, Müller e via dicendo. Ho capito quanto difficile possa essere, specie per gli sportivi, essere bravi in Ti - cino. E quando penso a come sei stato considerato, e a volte additato, non so dire se realmente meritassi un simile at - È il 1974, l’anno in cui il ticinese arriva a un niente dal titolo iridato ma si deve arrendere a Emerson Fittipaldi, che la spunta all’ultima gara KEYSTONE teggiamento, o se in parte l’artefice di ciò eri tu medesimo. Ti ho visto, le poche vol - e la F1 erano un mondo speciale, e per vece ti hanno maltrattato, con una prefe - litivo, coraggioso e visionario, certamente. eppure quello pneumatico slick ci faceva te che ti ho incrociato per un colloquio, a per molti irraggiungibile. Non mi riferi - renza per Lauda spesso palese, e poi un Nel 2012 sono stato felice di avere ospita - sentire un po’ tutti orgogliosi di un con - volte sbrigativo, a volte entusiasta. Altre sco alle tessere per accedere a dei pad - comportamento malandrino con Reute - to a un mio rally la tua amata Ferrari cittadino celebre, legato a un’automobile sorridente, altre scorbutico e iracondo. dock altrimenti blindati, ma per la tua mann. Ma queste sono storie che cono - F40: la guidava Alex Fontana e lo vinse. che era ancora vista come un diverti - Sei stato anche multato, proprio come capacità di guida e la voglia di godere sco solo per sentito dire, dalla voce di un Fu un’emozione per me vedere quell’au - mento e non veniva presa di mira da eco - capita pure a noi, ma allora non c’era il della vita che formavano un tutt’uno. In comune amico, Pino, che fa il giornalista, to e soprattutto annotare un giovane ra - logisti di ogni dove come killer dell’am - radar (inutile) di Balerna, dunque faceva un’intervista – profetica – una quindici - e che di te parla sempre con occhi lucidi e gazzo ticinese – accompagnato in quel - biente. notizia. Hai conosciuto guai fiscali che ti na di anni fa dicesti che la F1 sarebbe di - sorridenti. l’occasione dalla tua sorridente figlia Caro Clay, è anche grazie a te se ho capito hanno allontanato dal cantone: non so ventata noiosa, con piloti che non avreb - Poi è successo l’incidente che ti ha la - Alessia – che ancora oggi si fa onore sui cosa sia un mito. Sono passati dieci anni, dire se a giusta ragione o meno, ma bero avuto nulla da raccontare delle loro sciato in sedia a rotelle per sempre. E tu campi di gara. eppure sembra ieri. E molti di coloro che oggi – credimi – caro Clay accogliamo gesta. Hai visto bene, pur se hai commes - hai lottato di nuovo: forse sapevi fare Quando da giovane ero un dj, poi, ricordo oggi parlano di te usano parole e sensa - tutto e di tutto con molta più simpatica so un errore: parlavi di cinquant’anni, è solo quello, o forse ti sembrava l’unico il tuo Pub con fuori esposta la gomma di zioni intatte, non usurate dal tempo. facilità e... oplalà. successo in dieci. modo per vivere, quello di rimanere at - F1. Un modo per far sentire Lugano un Tu che ci hai regalato emozioni vere e Eri un gran bell’uomo, e hai saputo rap - Eri bravo, ma forse poco scaltro. Almeno tento anche dentro a una condizione poco centro del mondo, il mitico Clay’s grandi, di quelle che durano per sempre. presentare bene un’epoca in cui le corse in Ferrari, dove hai lasciato il cuore e in - così dolorosa. E lo hai fatto con piglio vo - Pub. In quel locale ci sono entrato poco, Proprio come i miti. A Monza, il 15 ottobre 1971 KEYSTONE La vittoria a Brands Hatch (alla media di 108,04 miglia all’ora) nel 1971 KEYSTONE In compagnia di Niki Lauda sul circuito di Buenos Aires KEYSTONE IL PERSONAGGIO CLAY IN CIFRE Una vita segnata dalla velocità, nel bene come nel male ∑ Il numero di Gran Premi vinti «Viveur, danseur, calciatore, tennista e, a ritrova però davanti la Brabham che l’ar - 2000 verrà eletto sportivo ticinese del Federazione italiana automobili patenti 5 tempo perso, pilota». Parla così Enzo gentino Ricardo Zunino aveva posteg - secolo, in compagnia di Michela Figini – speciali. Ferrari di Clay Regazzoni, nel suo ‘Piloti, giato poco prima del suo ritiro: l’impat - arrivano nel Gran Premio di Germania Tragicamente, sarà un altro incidente a ∑ I piazzamenti sul podio che gente...’, edito da Conti nell’ormai to, a oltre 250 chilometri orari, è tremen - del 1974 (stagione in cui chiuse il Mon - fare da teatro alla prematura uscita di lontanissimo 1985. Ovvero cinque anni do e la carriera in F1 di Clay si chiude lì. diale al secondo posto, battuto in extre - scena di Regazzoni, che perde la vita il 15 28 dopo quel pauroso incidente in cui il tici - In totale, nella massima formula, il pilo - mis soltanto dal brasiliano Emerson Fit - dicembre 2006 sull’autostrada A1 verso nese perderà per sempre l’uso delle ta di Lugano corre 132 Gran Premi, vin - tipaldi), in quello d’Italia nel 1975, a Long Bologna – dov’è diretto – all’altezza del - ∑ Il numero di pole position gambe. Quando, sul circuito california - cendone cinque. Il primo coincide con il Beach nel 1976 e, infine, a Silverstone nel lo svincolo con la A15, in provincia di no di Long Beach, nel cinquantesimo trionfo sull’asfalto di Monza, il 6 settem - 1979. Parma. Quando sono da poco passate le 5 giro del Gp degli Stati Uniti viene tradito bre del 1970. Quando, al volante di una Abbandonata la F1, Clay decide comun - 16, il Chrysler Voyager targato Montecar - dai freni della sua Ensign Mn177, che lo Ferrari che non vince da una vita, il tici - que di continuare a gareggiare, intra - lo sul quale Clay viaggia finisce letteral - ∑ Il miglior piazzamento nella costringono ad appoggiarsi al muretto nese si piazza davanti a tutti in quella prendendo al tempo stesso una batta - mente sotto un autocarro, dopo che il classifica finale di un mondiale nel disperato tentativo di ridurre la velo - che è appena la sua quinta corsa in For - glia per i diritti dei disabili. Contribuen - sessantasettenne ex campione viene o cità. Improvvisamente la sua vettura si mula 1. Gli altri successi di Clay – che nel do poi, negli anni Novanta, a fondare la colto da un malore. 2 (nel 1974).
Recommended publications
  • Two Day Sporting Memorabilia Auction - Day 2 Tuesday 14 May 2013 10:30
    Two Day Sporting Memorabilia Auction - Day 2 Tuesday 14 May 2013 10:30 Graham Budd Auctions Ltd Sotheby's 34-35 New Bond Street London W1A 2AA Graham Budd Auctions Ltd (Two Day Sporting Memorabilia Auction - Day 2) Catalogue - Downloaded from UKAuctioneers.com Lot: 335 restrictions and 144 meetings were held between Easter 1940 Two framed 1929 sets of Dirt Track Racing cigarette cards, and VE Day 1945. 'Thrills of the Dirt Track', a complete photographic set of 16 Estimate: £100.00 - £150.00 given with Champion and Triumph cigarettes, each card individually dated between April and June 1929, mounted, framed and glazed, 38 by 46cm., 15 by 18in., 'Famous Dirt Lot: 338 Tack Riders', an illustrated colour set of 25 given with Ogden's Post-war 1940s-50s speedway journals and programmes, Cigarettes, each card featuring the portrait and signature of a including three 1947 issues of The Broadsider, three 1947-48 successful 1928 rider, mounted, framed and glazed, 33 by Speedway Reporter, nine 1949-50 Speedway Echo, seventy 48cm., 13 by 19in., plus 'Speedway Riders', a similar late- three 1947-1955 Speedway Gazette, eight 8 b&w speedway 1930s illustrated colour set of 50 given with Player's Cigarettes, press photos; plus many F.I.M. World Rider Championship mounted, framed and glazed, 51 by 56cm., 20 by 22in.; sold programmes 1948-82, including overseas events, eight with three small enamelled metal speedway supporters club pin England v. Australia tests 1948-53, over seventy 1947-1956 badges for the New Cross, Wembley and West Ham teams and Wembley
    [Show full text]
  • RL-Tyrrell 010/02 Dec.Pages
    ! 1980 Tyrrell 010 Chassis No: 010/2 • A competitive and useable ground effect entry to the flourishing FIA Historic Formula One Championship, with a sister 010 taking six wins so far this season. • Raced for 11 Grand Prix in 1980 by Derek Daly with a 4th at the British Grand Prix. • Driven in 1981 by Ricardo Zunino and Eddie Cheever, with another 4th at the British Grand Prix for Cheever. • HSCC Historic Formula 1 Champion with Richard Peacock in 1989. • In the current ownership for the last 10 years, with minimal use. The Tyrrell Racing Organisation is a name that rings out with some of the all time Formula 1 greats, with three Formula 1 World Championships and one Constructors Championship to its name. It’s founder, Ken Tyrrell first came into racing in 1958 when he ran three Formula 3 cars for himself and a couple of local stars. Ken soon realised that he was not destined to be a racing driver and stood down from driving duties in 1959, instead to focus on running a Formula Junior team from a woodshed owned by his family business, Tyrrell Brothers. Tyrrell ran a variety of cars in the lower formulas through the 1960s, giving drivers like John Surtees, Jacky Ickx and most notably Jackie Stewart their single seater debuts. In 1968, Tyrrell’s involvement with Matra in Formula 2 was stepped up to the main stage of Formula 1, where Ken ran Matra International, a joint venture between Tyrrell and Matra. They had many wins with Stewart in the MS10 during ’68.
    [Show full text]
  • Übersicht Rennen WM Endstand Rennfahrer WM Endstand Konstrukteure
    Übersicht Rennen WM Endstand Rennfahrer WM Endstand Konstrukteure Quelle www.f1-datenbank.de Formel 1 Rennjahr 1980 Rennkalender Nr. Datum Land Rennkurs 1 13.01.1980 Argentinien Buenos Aires 2 27.01.1980 Brasilien Interlagos 3 01.03.1980 Südafrika Kyalamy 4 13.03.1980 USA Long Beach 5 04.05.1980 Belgien Zolder 6 18.05.1980 Monaco Monte Carlo 7 29.06.1980 Frankreich Le Castellet 8 13.07.1980 England Brands Hatch 9 10.08.1980 Deutschland Hockenheimring 10 17.08.1980 Österreich Österreichring 11 31.08.1980 Niederlande Zandvoort 12 14.09.1980 Italien Imola 13 28.09.1980 Kanada Montreal 14 05.10.1980 USA Watkins Glen Punkteverteilung Punktevergabe : Platz 1 = 9 Punkte Platz 2 = 6 Punkte Platz 3 = 4 Punkte Platz 4 = 3 Punkte Platz 5 = 2 Punkte Platz 6 = 1 Punkt Die Rennen wurden in zwei Hälften geteilt, und es zählten nur die jeweils fünf besten Resultate aus jeder Hälfte. 10 Resultate von 14 Rennen . Renndistanz Zwischen 250 und 320 KM aber max 2 Std Besonderheit GP Südafrika - Prost und Surer vom Start zurückgezogen. GP USA - Prost vom Start zurückgezogen. Quelle www.f1-datenbank.de Formel 1 Rennjahr 1980 Saisonrennen 1 Datum 13.01.1980 Land Argentinien Rennkurs Buenos Aires Wertung Fahrer Rennteam Motorhersteller Reifenhersteller Sieger Jones Williams Ford Cosworth Goodyear Platz 2 Piquet Brabham Ford Cosworth Goodyear Platz 3 Rosberg Fittipaldi Ford Cosworth Goodyear Platz 4 Daly Tyrrell Ford Cosworth Goodyear Platz 5 Giacomelli Alfa Romeo Alfa Romeo Goodyear Platz 6 Prost Mc Laren Ford Cosworth Goodyear Schnellste Rennrunde Jones Williams
    [Show full text]
  • Übersicht Rennen WM Endstand Rennfahrer WM Endstand Konstrukteure
    Übersicht Rennen WM Endstand Rennfahrer WM Endstand Konstrukteure Quelle www.f1-datenbank.de Formel 1 Rennjahr 1981 Rennkalender Nr. Datum Land Rennkurs 1 15.03.1981 USA Long Beach 2 29.03.1981 Brasilien Jacarepagua 3 12.04.1981 Argentinien Buenos Aires 4 03.05.1981 Belgien Zolder 5 17.05.1981 Monaco Monte Carlo 6 31.05.1981 San Marino Imola 7 21.06.1981 Spanien Jarama 8 05.07.1981 Frankreich Dijon 9 18.07.1981 England Silverstone 10 02.08.1981 Deutschland Hockenheimring 11 16.08.1981 Österreich Österreichring 12 30.08.1981 Niederlande Zandvoort 13 13.09.1981 Italien Monza 14 27.09.1981 Kanada Montreal 15 17.10.1981 USA Las Vegas Punkteverteilung Punktevergabe : Platz 1 = 9 Punkte Platz 2 = 6 Punkte Platz 3 = 4 Punkte Platz 4 = 3 Punkte Platz 5 = 2 Punkte Platz 6 = 1 Punkt Gewertet wurden die besten 11 Resultate von 15 Rennen . Renndistanz Zwischen 250 und 320 KM aber max 2 Std Besonderheit GP Niederlande - de Cesaris vom Start zurückgezogen. GP Frankreich - Serra vom Start zurückgezogen. Quelle www.f1-datenbank.de Formel 1 Rennjahr 1981 Saisonrennen 1 Datum 15.03.1981 Land USA Rennkurs Long Beach Wertung Fahrer Rennteam Motorhersteller Reifenhersteller Sieger Jones Williams Ford Cosworth Michelin Platz 2 Reutemann Williams Ford Cosworth Michelin Platz 3 Piquet Brabham Ford Cosworth Michelin Platz 4 Andretti Alfa Romeo Alfa Romeo Michelin Platz 5 Cheever Tyrrell Ford Cosworth Michelin Platz 6 Tambay Theodore Ford Cosworth Michelin Schnellste Rennrunde Jones Williams Ford Cosworth Michelin Startaufstellung Platz Fahrer Team Motor Zeit
    [Show full text]
  • ARRS» a a Del Vejo Modeloa
    Pág. 2* EL MUNDO DEPORTP/O Jueves, -3 deaosto de 1978 Enlosen yosprecflcatvosdePdeHoínd DEBUTO ELNUEVO«ARRS» a a del vejo modeloa Zaanvoort (Holanda).— (Servicio especial). Danny Ongais quien hacia su «rentree» con el Por contra dos hombres tuvieron algunos pro Un día después de conocerse el fallo del tribu «Shadow DN8» del lnterscope Racing y uno de blomas. Por u?a parte Rene Arnoux. quien sufrió nal británico en el que se prohíba la participación los héroes del GP. de Alemania, Harald Erti un pinchazo a media sesión, pero el hombre de en los Grandes Premios del «Arrows FA1» por quién disponía de su «Ensing-Sachs». «Martini» logró el objetivo. Por otra parte Hector ser una «copia» del «S.hadow,>, debutó el nuevo El más rápido de los clasificados, con cierta Rebaque, ten sólo 5 centésimas de segundo más modelo de la firma en el autódromo de Zaen claridad, fue Bruno’ Giacomelli (McLaren), por rápidp que Erti con su habitual «Lotus» particular. voort, donde Rolf Stonemeln intentó calificarse delante de Brett Lunger, quien también pilotaba Ha causado cierta extrañeza la participación del para el GP. de Holanda que se celebrará el 27 un «MeLaren M-26» demostrando este lo prove joven millonario mexicano de 22 años, con el de agosto. choso que había sido el participar en una prueba único coche prácticamente virgen de publicidad Junto a él otros 9 pilotos aspiraban a las 7 del campeonato «Aurora» de F-1 celebrada en —a pesar de todo su presupuesto personal es de plazas libres aun de los entrenamientos oficiales. este mismo circuito hace un par de meses.
    [Show full text]
  • Founded in the Year Nineteen Twenty-Four February 1980
    February 1980 MOTOR SPORT Founded in the year nineteen twenty-four been heard and Raymond Mays had had his second run MATTERS OF MOMENT in the Vauxhall Villiers Supercharge. Even before that, motor racing had been reported on the radio, for does not the inimitable S. G. H. ■ TELEVISION AND THE MOTOR CAR (“Sammy”) Davis tell, in his book “Motor Racing”, of switching-on his set one Sunday evening in 1924 and of “The living need charity more than the dead” — its loudspeaker confirming his worst fears, namely that George Arnold, 1834—1865. his friend Lou Zborowski had crashed fatally at Monza, in the GP Mercedes? I have often wondered whether The motor car preceded television by some forty years, this was a 2LO news item or whether Sammy had one although it might be said that whereas the former was of those then-covetable radios (or “wireless sets”) of the practical transport by about 1905 (earlier if you possessed multi-valve, super-heterodyne variety that could receive a Sixty Mercedes or similar), it wasn’t until the 1950s foreign stations at loudspeaker strength, and whether or thereabouts, that everyman’s TV arrived. Of this we the report gave the winner of the Italian Grand Prix were able to remind an irate cottage-dweller on the way (Antonio Ascari in a P2 Alfa Romeo) or only mentioned home from Silverstone some years ago, when we had left the fatality? These early motor-racing broadcasts led the engine of a vintage Riley running at a petrol station on to wider coverage in this media, including support opposite his premises and he emerged, irate, yelling at us from the BBC for the ten-lap “Broadcast Trophy” Race at to switch-off, as we were ruining reception on his screen Brooklands in 1937, won by John Cobb’s Napier-Railton of the Cup Final.
    [Show full text]
  • The New Travel Guide for Formula One Destinations Mexico City 1St Edition Editors Letter
    SEO PRESENTS CONCIERGE THE NEW TRAVEL GUIDE FOR FORMULA ONE DESTINATIONS MEXICO CITY 1ST EDITION EDITORS LETTER Whenever I’m visiting a new city for leisure or for work, I ask my friends living there if they can give me their best tips... The top boutique hotels to stay at, the shops where you can find something special, the most vibrant markets, the best local restaurants ... Sometimes it is not easy to find these places because they are not on the map or mentioned in the guidebooks. These are special places, a bit secret, the kind of places you would take your best friend when they come to visit. With friends’ recommendations, my approach to the city is completely different. I do not feel like a tourist but I feel that I have some privilege... and I am not wasting my time! The aim of this simple travel guide dedicated to F1 followers, is to share some of my tips with you. I wish you a memorable stay in Mexico City! MONICA HEAD © SPECIAL EVENTS ORGANIZATION FOUNDER AND CEO Find out more at www.seonet.co.uk 2 CIRCUIT GUIDE Mexico was reinstated to the Formula One calendar in 2015 and has become one of the most popular races on the calendar attended by just under 150,000 fans. 17 DRS ACTIVATION SPEED 1 ZONE 1 TRAP 13 2 15 SECTOR 1 16 SECTOR 3 3 DRS 14 DETECTION ZONE 12 11 9 10 DRS 6 ACTIVATION LOCAL START TIME: 13h00 ZONE 2 8 7 NUMBER OF LAPS: 71 CIRCUIT LENGTH: 4.304km RACE DISTANCE: 305.354km GRAND PRIX DEBUT: 1963 4 LAP RECORD: Nico Rosberg (2015): 1m20.521 5 2016 QUALIFYING RESULTS: 1) Lewis Hamilton (Mercedes) 2) Nico Rosberg (Mercedes) 3) Max Verstappen (Red Bull Racing Tag Heuer) 2016 RACE RESULTS: 1) Lewis Hamilton (Mercedes) 2) Nico Rosberg (Mercedes) 3) Daniel Ricciardo (Red Bull Racing Tag Heuer) PRACTICE 1 Fri 10:00 – 11:30 REMAINING F1 AND FE RACES 2017 PRACTICE 2 Fri 14:00 – 15:30 Mexican Grand Prix 29th October PRACTICE 3 Sat 10:00 – 11:00 Brazilian Grand Prix 12th November QUALIFYING Sat 13:00 – 14:00 Abu Dhabi Grand Prix 26th November RACE Sun 13:00 – 15:00 Hong Kong E-Prix 2nd December © FIND OUT MORE AT: SEONET.CO.UK 5 Cto.
    [Show full text]
  • The New Travel Guide for Formula One Destinations Mexico City 1St Edition Editors Letter
    SEO PRESENTS CONCIERGE THE NEW TRAVEL GUIDE FOR FORMULA ONE DESTINATIONS MEXICO CITY 1ST EDITION EDITORS LETTER Whenever I’m visiting a new city for leisure or for work, I ask my friends living there if they can give me their best tips... The top boutique hotels to stay at, the shops where you can find something special, the most vibrant markets, the best local restaurants ... Sometimes it is not easy to find these places because they are not on the map or mentioned in the guidebooks. These are special places, a bit secret, the kind of places you would take your best friend when they come to visit. With friends’ recommendations, my approach to the city is completely different. I do not feel like a tourist but I feel that I have some privilege... and I am not wasting my time! The aim of this simple travel guide dedicated to F1 followers, is to share some of my tips with you. I wish you a memorable stay in Mexico City! MONICA HEAD © SPECIAL EVENTS ORGANIZATION FOUNDER AND CEO Find out more at www.seonet.co.uk 2 CIRCUIT GUIDE Mexico was reinstated to the Formula One calendar in 2015 and has become one of the most popular races on the calendar attended by just under 150,000 fans. 17 DRS ACTIVATION SPEED 1 ZONE 1 TRAP 13 2 15 SECTOR 1 16 SECTOR 3 3 DRS 14 DETECTION ZONE 12 11 9 10 DRS 6 ACTIVATION LOCAL START TIME: 13h00 ZONE 2 8 7 NUMBER OF LAPS: 71 CIRCUIT LENGTH: 4.304km RACE DISTANCE: 305.354km GRAND PRIX DEBUT: 1963 4 LAP RECORD: Nico Rosberg (2015): 1m20.521 5 2016 QUALIFYING RESULTS: 1) Lewis Hamilton (Mercedes) 2) Nico Rosberg (Mercedes)
    [Show full text]
  • Mark Webber Lewis Hamilton Sebastian Vettel Jenson
    Bruce Kessler Paul Emery Bernie Ecclestone Dave Morgan Masahiro Hasemi Bernd Nacke Ernst Klodwig Rudolf Krause Marcel Balsa Lance Reventlow Chuck Daigh Olivier Beretta Roland Ratzenberger Joachim Winkelhock Franck Lagorce Taki Inoue Jean-Denis Deletraz Andrea Chiesa Yannick Dalmas Domenico Schiattarella Jean-Marc Gounon David Brabham Erik Comas Andrea Montermini Eric van de Poele Massimiliano Papis Gabriele Tarquini Bertrand Gachot Franco Forini Toshio Suzuki Christian Fittipaldi Giovanni Lavaggi Volker Weidler Enrique Bernoldi Fabrizio Barbazza Paolo Barilla Pierre Henri Raphanel Luis Perez-Sala Ricardo Rosset Nicolas Kiesa Gregor Foitek Allan McNish Jos Verstappen Toranosuke Takagi Eric Bernard Gianni Morbidelli Philippe Adams Ukyo Katayama Pedro Lamy Adrian Campos Pierluigi Martini Mika Salo Norberto Fontana Tarso Marques Christian Danner Aguri Suzuki Oscar Larrauri Stephane Sarrazin Luca Badoer Dave Kennedy Alessandro Zanardi Alex Caffi Hideki Noda Ralph Firman Philippe Alliot Pedro de la Rosa Giancarlo Fisichella Nicola Larini Johnny Herbert Marc Gene Stefano Modena Bernd Schneider Mauricio Gugelmin Marco Apicella Eddie Irvine Jyrki Jarvilehto Alexander Wurz Nico Hulkenberg Allen Berg Kimi Räikkönen Kazuki Nakajima Bernard de Dryver Rubens Barrichello Luciano Burti Ivan Capelli Gaston Mazzacane Antonio Pizzonia Antonio Creus Juan Pablo Montoya Olivier Grouillard Michele Alboreto Stefan Johansson Michael Bartels Heikki Kovalainen Yuji Ide Karun Chandhok Danny Sullivan Anthony Davidson Tomas Enge Gianfrance Brancatelli Mikko Kazarowitsky
    [Show full text]