ilN.1 - Marzo 2020 volo Notiziario trimestrale PwC www.pwc.com/it
“io resto ” a casa e leggo
Il volo dei voli Nel suo 20° anno, come cambia il nostro giornale
Da questo numero "il volo" lo troverai al seguente link http://pwc.com/it/il-volo
Inserto speciale #weareAlumni Sommario
2 Editoriale Carta canta, web accompagna di Andrea Toselli
4 Il Volo dei Voli Il Volo del cambiamento. Salite a bordo con noi. Guardatevi intorno, con quale lista di passeggeri in questi 20 anni abbiamo avuto l’onore di volare. E prepariamoci alle nuove rotte da percorrere insieme. di Leonardo Cadeddu
11 #weareAlumni Alumni PwC Italia
15 Upskilling: l’astronave giunge a terra Le prime soluzioni di Analytics App e Unattended Bot io resto a di Daniele Liberatori Alteryx e Tableau Lead Assurance “ casa, faccio 18 Compagni nel viaggio della consapevolezza È nata la PwC Coaching School smart work e di Francesca Airoldi, Ahmet Burdu e Primiano Augelli leggo il volo 20 Vocazione: Creazione di Valore di Massimo Benedetti ” Ritorno alle radici di Maria Teresa Ceglia I tanti mestieri di Mzungo di Maddalena Angeloni
il volo N.1 - Marzo 2020 23 Best Performer di tutto il Japanese Business Notiziario trimestrale Network di PwC PricewaterhouseCoopers SpA di Japan Desk Italia Team Registrazione n. 37 presso il Tribunale di Milano in data 22 gennaio 2007 Pubblicazione a uso interno Editore: PricewaterhouseCoopers 24 Aggiornamento Torre PwC via Monte Rosa, 91 - Milano Direttore responsabile Francesco Ferrara Direttore editoriale Leonardo Cadeddu Coordinamento editoriale e redazione Amelia Donadio
Consulenza redazionale Studio Lucchini Impaginazione Corigrafica
2 PwC | il volo marzo 2020 PwC - Editoriale Carta canta, web accompagna
di Andrea Toselli La nostra idea di digital transformation non contempla rivoluzioni, Guardatelo bene. È il eliminazioni, né irrevocabili “numero zero” del Volo. scelte di campo. Quel pilota in copertina, che Contempla evoluzioni evoca il desiderio di viaggiare garbate e razionali. lontano, e rappresenta Eccoci al cambiamento del l’impegno a comunicare ventennale. ovunque la vitalità, la forza, Dove occorrerà agilità, la storia e i valori di PwC, nel freschezza, aderenza alla 2001 fece decollare il nostro rapida evoluzione degli giornale. eventi di un’organizzazione che ha scelto il “digitale” Il Volo entra infatti con questo numero nel suo ventesimo anno. per ogni processo di E si prepara, com’è naturale, a un altro cambiamento. business, incluso quello Questo numero segna il passaggio da un trimestrale dell’apprendimento cartaceo a un trimestrale digitale, più adatto alla vitalità del nostro network, più capace di una manutenzione agevole e rapida, e sostenuto poi a ogni fine anno da un annuario ben rilegato più corposo, con raccolte e approfondimenti meritevoli una lettura più riflessiva.
Il dilemma carta-online, lo sappiamo, ha impegnato negli ultimi vent’anni schiere di filosofi della comunicazione, nelle università, nei salotti editoriali, perfino nei bar. Noi stessi, solo tre anni fa titolavamo un numero “Carta canta”, descrivendo i benefici della lettura cartacea. E in questi tre-quattro anni, grandi testate storiche di tutto il mondo, Newsweek e Good i casi più noti, che avevano alzato bandiera bianca e si erano continuo, saremo digitali. Il corrispondente dell’edizione finora confinate nell’online, sono tornate in edicola; diverse testate realizzata in cartaceo sarà un PDF scaricabile da ogni device, nate digitali hanno lanciato versioni cartacee; e diversi grandi in ogni momento, e comunque leggibile con la facilità e la aziende digitali, come Amazon, hanno aperto anche negozi leggerezza finora garantite dall’edizione tradizionale. fisici. Così sia i colleghi, nella loro vita di sede come nelle frequenti trasferte, sia i nostri clienti, scegliendo il formato di download per loro più funzionale, potranno ancora trovare nella lettura Quando anche i guru toppano del Volo un momento di confronto e di riflessione, distinto dalla frenesia delle mail e delle condivisioni social, 9 giugno 2001. Jakob Nielsen, il guru della anche stampabile nelle parti che beneficiassero web usability, sentenzia: eliminate il PDF di una lettura più ponderata. E anche gli alumni, i dalla lettura online. E aggiunge: “Il PDF va lettori che sono stati nostri colleghi, manterranno bene per i documenti che devono essere la testimonianza di un legame concreto con la loro stampati. Stop. Non dovete mai usare il “scuola”. PDF per contenuti da leggere online”. Una volta l’anno, poi saremo cartacei, favorendo Beh, Jakob, grazie per le tue innumerevoli i meccanismi della lettura e dell’apprendimento profezie centrate. Questa l’hai toppata. più profondo, e dando spazio alla plurisensorialità Succede. di un’esperienza di lettura che favorisce la Erano gli stessi giorni in cui nasceva il Volo, giugno 2001. comprensione, la riflessione e la memoria. Ora il nostro giornale, proprio grazie al formato PDF, diventa digitale e Per questo ultimo numero cartaceo del trimestrale, cartaceo insieme. per i prossimi numeri digitali, e per i prossimi volumi Bello poter rivedere le proprie rilegati del Volo, dunque, ancora una volta. convinzioni, vero? ☺ Buona lettura
PwC | il volo marzo 2020 3 PwC - Un Volo speciale
Un Volo speciale, per i 20 anni del Volo Il Volo dei Voli
Questo è un Volo davvero unico. Segna un cambiamento. Salite a bordo con noi. Guardatevi intorno, con quale lista di passeggeri in questi 20 anni abbiamo avuto l’onore di volare. E prepariamoci alle nuove rotte da percorrere insieme.
di Leonardo Cadeddu
Questo è un Volo davvero unico. Segna un Iniziamo, dunque. cambiamento. Salite a bordo con noi. Guardatevi intorno, Senatrice Rita Levi Montalcini, lei è un onore per il con quale lista di passeggeri in questi 20 anni abbiamo nostro equipaggio, per il popolo italiano, per i popoli di avuto l’onore di volare. tutto il mondo. Sono per noi un esempio i suoi studi, E prepariamoci alle nuove rotte da percorrere insieme. la sua passione per la scienza e per l’umanità, di cui il premio Nobel è solo una delle testimonianze. È un Signore e signori, è il comandante che vi parla. esempio per noi la sua concezione e il suo rispetto per Per cortesia vogliate prestare la massima attenzione. i giovani, di cui lei stessa nell’intervista ci ha parlato con concretezza e passione, prove di una fiducia Non sarà la solita dimostrazione delle caratteristiche e profonda nelle capacità innovative del genere umano. delle procedure di sicurezza dell’aeromobile. Nessun rischio di depressurizzazione della cabina. L’unico rischio è che i nomi che state per ascoltare, a meno che siate abituati a vivere accanto a celebrità planetarie, vi aumentino la pressione sanguigna, o il battito cardiaco; vi azzerino la salivazione; insomma vi sparino l’eccitazione oltre le dimensioni abituali. Nessun rischio di evacuazione dell’aeromobile. Anzi, vorrebbero salirci tutti, a bordo, fosse anche solo per vederle da vicino, le persone che sto per nominare, per stringere loro la mano, per ringraziarle di quanto il loro genio ha donato al genere umano. Le maschere dell’ossigeno resteranno negli appositi scomparti, anche se davvero potreste sentire qualche affanno nel respiro, pensando ai miti che siedono tra noi in questo volo. Il sentiero luminoso servirà solo nel caso qualcuno di voi provasse un certo disorientamento per la situazione; qualcuno di noi, anzi: io stesso vivo questo momento “Se istruiamo un ragazzo, istruiamo una con tutta l’emozione che merita. persona. E se udiremo «brace, brace» non sarà l’annuncio di Se istruiamo una donna, istruiamo una un dramma: sarà l’invito a tenerci forte tutti insieme, per prepararci all’impatto di una lista di passeggeri famiglia, una nazione.” che pochi equipaggi al mondo hanno avuto l’onore di Rita Levi Montalcini accompagnare. il volo, n.1 2005
4 PwC | il volo marzo 2020 PwC - Un Volo speciale
La invitiamo a sedere accanto al professor Howard Gardner, della Harvard University, “Il mondo del del quale abbiamo ammirato la teoria delle futuro, con i suoi intelligenze multiple, e ancora più quella motori di ricerca, delle 5 minds for the future. Oltre alla robot e potenzialità mente disciplinata, la più classica, quella informatiche, ci che distingue vero/falso, astratto/concreto chiederà capacità ecc., alla mente sintetica, che raccoglie che finora sono informazioni da fonti diverse e le mette insieme in modo sensato e originale, alla state solo opzionali: mente creativa, che coltiva nuove idee, occorre che esplora, sperimenta, si pone domande cominciamo a insolite e giunge a risposte inattese, coltivare queste ispirano il lavoro delle nostre persone capacità.” la mente rispettosa, che accoglie le Howard Gardner differenze, che si sforza di capire gli altri e il volo, n.1 2014 di collaborare, e la mente etica, che valuta obiettivi e contesti sociali, bisogni e desideri collettivi, ben oltre gli interessi personali.
E vediamo ora di ricercare un posto adeguato al ricercatore per eccellenza. Ci perdoni il gioco di parole, signor Renato Mannheimer. Lei che, proprio nel primo numero del Volo, ci spiegò come stava cambiando la comunicazione nelle imprese, con la crescente attenzione all’individuo, con l’evoluzione verso uno stile sempre meno persuasivo e sempre più informativo, e con il ruolo centrale dell’etica, troverà piacevole viaggiare accanto a Jacques Attali, economista e banchiere francese, eminenza grigia del presidente “Voi di PwC siete ciò che costituisce una francese Mitterand. Un genio poliedrico. Economista, delle più straordinarie forme di intelligenza filosofo, storico, giornalista, autore di libri tradotti in collettiva. Cercate nuovi talenti e nuove forme più di venti lingue. E pure direttore d’orchestra. Ospite di attrazione. Siate un marchio in movimento, in una nostra convention nel 2011, seguendo il filo del cercate di fare sempre di più e sempre pensiero descritto nel suo libro Breve storia del nostro meglio. E ognuno di voi sia l’acrobata, non futuro, ci invitò a essere “transumani”, ossia “altruisti, solo l’autore, del proprio destino. interessati alla storia del futuro, coscienti che la sorte dei ” contemporanei e dei discendenti li riguarda direttamente, Jacques Attali il volo, n.1 2009 preoccupati di dare aiuto, di comprendere, di lasciare dopo di loro un mondo migliore (…), capaci di mettere in piedi, accanto all’economia di mercato, un’economia dell’altruismo, un’economia ‘relazionale’, della disponibilità gratuita, del dono reciproco, del servizio pubblico, dell’interesse generale…”. Segue a pagina 6
PwC | il volo marzo 2020 5 PwC - Un Volo speciale
E lei signora Lella Costa, che partendo da una riflessione sulle diversità di genere ci ha aiutato a ragionare su temi complessi come varietà, anomalie, arricchimento, cultura, giovani, vero, finto e falso, inclusione. Che ha acceso in noi una riflessione su cosa sia la cultura, cosa sia la bellezza, per il nostro Paese.
Può accomodarsi accanto al signor Fabio Volo, attore, scrittore, sceneggiatore e conduttore radiofonico e televisivo, del quale potrà apprezzare la verve multiforme e disincantata, e l’arguzia nell’aver scelto un nome d’arte così favorevole al nostro incontro :-) Lì vicino può accomodarsi anche lei, signor Giulio Casale, lei attore, “cantattore” come si definisce, “poeta rock” com’è stato definito, proprio lei, artista insomma tutto genio e (credevamo) sregolatezza, proprio lei che ha dato una limpida Libertà non è testimonianza sul rapporto “ tra individualità e squadra, possibilità di fare quel tra disciplina e rispetto che ci pare, ma capacità delle regole (proprio a noi, di essere pienamente professionisti delle regole). responsabili delle nostre azioni.” In quest'altra fila da Giulio Casale tre sedili possiamo far il volo, n.1 2010 accomodare tre penne sopraffine: ne avranno da raccontarsi sull’arte dello scrivere. Prego, qui, signor Beppe Severgnini, lei che in un numero del Volo satireggiò sulla nostra mania delle “Il sentimento nazionale, in Italia, riunioni: “Degli uffici ci esiste. Complicato, arrabbiato, sepolto piacciono le riunioni, dalla retorica e camuffato con il cinismo anche se ci fanno perdere e il sarcasmo: però c’è, e sa essere tempo. Tutti abbiamo pieno di grazia. C’è in tanti italiani che provato il tedio esistenziale vorrebbero un paese migliore. C’è nel di certi incontri. Il Loquace Aziendale parla, e noi ragazzo del distributore che adesso, facciamo disegnini con la mentre pulisce il parabrezza, sorride: e matita. Il Capo riassume, non è obbligato per contratto, ammesso l’esperto spiega tutto di che ne abbia uno.” X, ma noi ci occupiamo di Beppe Severgnini Y. Intanto le ore passano, il volo, n.3 2010 e noi abbiamo combinato poco o niente. Eppure qualcuno è contento. Quando la coscienza gli chiederà «Cos’hai fatto oggi?», potrà rispondere con aria fintamente affranta (ma
Segue a pagina 7
6 PwC | il volo marzo 2020 PwC - Un Volo speciale
intimamente compiaciuta): «Oggi? Un sacco di riunioni». Suona bene. Ma le riunioni dovrebbero essere un mezzo (rapido!). Se sono un fine è un disastro.” Veda ora se questa riunione può rivelarsi per lei utile e piacevole ☺ Accanto a lei facciamo accomodare Khaled Hosseini, l’autore di Il Cacciatore di aquiloni e di Mille splendidi soli, che, nel ruolo di ambasciatore USA per l’Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR), ci scrisse una lettera per ringraziarci per una importante donazione di PwC a favore della campagna “The Power of 10”. L’UNHCR ha poi usato questa donazione per costruire scuole, formare insegnanti e garantire l’istruzione a più di 20.000 bambini rifugiati del Darfur che vivevano nella regione orientale del Ciad.
Si accomodi qui anche lei, signor Giorgio Faletti, romanziere ma anche attore e cantautore. Una carriera all’insegna dell’eclettismo e del cambiamento. Non a caso lei fu scelto come testimonial di una nostra convention nell’ottobre 2002, in un momento in cui la professione del revisore si apriva a nuove dimensioni. «Ignoravo - dichiarò dal palco - che esistesse la figura dei revisore dei conti. Poi, di colpo me ne sono trovati lì seicento, e ho pensato: è una grande realtà (Worslspechbreumcraft… aspetta… PricewaterhouseCoopers, nome difficile, sembra un codice fiscale, o un esercizio per logopedisti…). Persone determinate, motivate, molto specializzate. L’effetto collaterale della specializzazione, però, è la monomania: essere talmente dentro il proprio campo da non riuscire a vedere altro. Trovo importante questo sforzo di offrire ai clienti altri servizi, ampliando il proprio quadro di competenze.»
Altra fila da tre, per i super manager che hanno onorato le pagine del Volo. E se è l’eclettismo la cifra di questa comitiva, quale manager la interpreta meglio di lei, signor Sergio Marchionne, laureato in filosofia, poi dottore commercialista e avvocato. Lei ci spiegò in un’intervista il “miracolo della virtù” che la guidò nel rinnovamento della più grande azienda italiana. Con l’America nel cuore, ma senza convergere verso i modelli americani, lei ci spiegò che le organizzazioni europee sono nate e cresciute in un terreno culturale fertilizzato da un forte senso di responsabilità sociale e di dialogo costruttivo con i lavoratori. E citò il Mel Gibson di Bravehart: “Gli uomini non seguono gli uomini. Gli uomini seguono il coraggio”. “Le forze del cambiamento? Dialogo, Potrà conversare con un manager a lei ben responsabilità sociale e coraggio. Grandi organizzazioni sono il risultato della leadership Segue a pagina 8 di uomini e di donne che comprendono i concetti di servizio, comunità, rispetto per gli altri, e che ispirano.” Sergio Marchionne il volo, n.3 2007
PwC | il volo marzo 2020 7 PwC - Un Volo speciale
noto, Luca Cordero di Montezemolo, suo presidente in Fiat e in Ferrari, ma anche capo di Alitalia, Italo, Confindustria, che a noi parlò come presidente di Telethon, nei vent’anni dalla sua fondazione (oggi trenta). Un modello di eccellenza italiana: un esempio dell’Italia che funziona e che tende al miglioramento continuo, secondo criteri improntati all’assoluta trasparenza e al fondamentale concetto di squadra, il “sistema Telethon”, una realtà composta dai ricercatori, dai malati e dalle loro famiglie e da molti esponenti della società civile. Entrambi potrete discutere di risanamenti di aziende con Tim Sanders, uno dei manager più famosi del mondo, che nell’intervista del 2006 ci spiegò come sia l’amore la killer app, e quanto valori come cordialità, capacità di relazione, generosità, calore umano, talento emotivo e autenticità costruiscano lo stile del “manager empatico”. Si è saputo che il suo più “Le persone si scordano di quello famoso risanamento, quello che avete loro detto o fatto, ma si di Yahoo!, non fu fatto ricordano molto bene di come le avete bilancio alla mano, tagliando fatte sentire. Molti sono ossessionati qua e là, ma analizzando dal fatto di essere interessanti dal e risolvendo problemi punto di vista finanziario e fisico, ma organizzativi e anche personali dei lavoratori, è un errore. Le emozioni sono uno partendo dall’assunto che strumento molto potente. Succedono un problema personale si cose molto belle alle persone riflette inevitabilmente sulla emotivamente attraenti.” performance. Tim Sanders il volo, n.1 2006 Qui si accomodi lei, signor Paolo Nespoli, lei che nel 2013, protagonista della nostra Territorial Convention, salì sul palco, stupito, aspettando la fine del lungo applauso, come a chiedersi il perché di tutto quel “Allievi si nasce e si resta. clamore. “Sono solo un astronauta”, Comincio come AP, Allievo sembrava pensare. E che poi ci Paracadutista, poi AI, raccontò il suo mestiere con un taglio da un lato filosofico, di riflessione Allievo Incursore. Anni da sulla sfida al superamento dei propri AA, Allievo Astronauta. E in limiti, dall’altro pragmatico, sul senso Russia, eccomi AC, Allievo del gestire al meglio le risorse a Cosmonauta. Passano disposizione, facendo un po’ di tutto, gli anni e sono sempre con versatilità e capacità di adattarsi. allievo!” Fu lì che emerse la somiglianza con Paolo Nespoli il nostro mestiere: «Ci saranno quelli il volo, n.3 2013 che incitano a resistere, in attesa che tornino le condizioni di dieci
Segue a pagina 9
8 PwC | il volo marzo 2020 PwC - Un Volo speciale
anni fa. Non funziona, perché non torneranno più. Meglio “Le nostre origini hanno valore sforzarsi di capire i nuovi criteri nella misura in cui ci identificano. che regolano una situazione Lo vedo nella commozione e trarne i nuovi vantaggi». E di tante persone quando concluse con un’esortazione filosofica e pragmatica insieme: concludiamo le nostre esibizioni. «Inutile predire il futuro. Sogniamo Il senso di appartenenza alla l'impossibile; poi svegliamoci e squadra, alla Forza Armata, osiamo». al Paese, ci dà una grande energia. Siamo accomunati Lì accanto può accomodarsi all’idea di un’organizzazione anche lei - perché ne avrete da che crede in quello che fa. Che dirvi su come si vede il nostro pianeta dall’alto - signor Marco è consapevole di ereditare una Lant, leader delle Frecce grande esperienza e insieme la Tricolori. Anche lei, comandante, responsabilità di tramandarla a parlando con noi di equilibrio, chi verrà dopo. Aprirsi agli altri. rischio ed errore, condivisione, Condividere.” senso di appartenenza, gerarchia Marco Lant e competenza, altruismo il volo, n.2 2012 e trasmissione, tracciò un paragone molto stretto tra il pilota delle Frecce e il consulente PwC. Determinato, ma non aggressivo. Deciso nell’azione, ma non irresponsabile. Competitivo, ma non esibizionista. Metodico, ricco di automatismi preziosi, ma non ingabbiato nell’inflessibilità. Team player, ma non egocentrico. Riflessivo, capace di ponderare le decisioni, ma non tanto da rinviarle. Disinvolto, capace di essere sociale, capace di confrontarsi con i colleghi e il pubblico.
“I valori sono alla base della cultura di ogni sistema: la società in generale, un’azienda, una comunità, una famiglia. Non basta enunciarli, o rispettarli in maniera acritica: è indispensabile una coerente e convinta testimonianza attraverso comportamenti quotidiani. Per questo è necessaria un’educazione costante alla pratica dei valori, espressa con esempi e comportamenti coerenti, e attraverso una costante misurazione della loro accettazione e condivisione da parte di tutti i membri del sistema.” Paolo Crepet il volo, n.2 2009
E magari accanto a questi due top flyers (la prudenza non è mai troppa) può accomodarsi lei, signor Paolo Crepet, lei che è il più famoso psichiatra italiano, lei con noi dialogò di valori, della struttura di credenze e comportamenti che ci guidano nella scelta di cosa è giusto per il nostro percorso di vita, che orientano le nostre emozioni e la nostra volontà verso certe scelte. Segue a pagina 10
PwC | il volo marzo 2020 9 PwC - Un Volo speciale
E sempre di valori (e sempre che quei due la lascino un po’ tranquillo) lei potrà dialogare con Maria Grazia Giommi, vice questore della Polizia di Stato. Già ne dialogò con noi, di cultura della legalità, di rispetto delle regole, di percezione della sicurezza, di prevenzione, di educazione, in un’intervista che ci offrì un’idea ben diversa, rispetto al nostro immaginario, di un vie questore. Già il titolo: Le donne, i cavalier, l’arme...
E magari, sulla cultura della legalità può dare un buon punto di vista anche lei, signora Silvia Polleri, si accomodi qui, prego, ideatrice di un ristorante dal nome esplicativo, InGalera. Sostenuto da PwC, il ristorante del carcere più stellato d’Italia, gestito dai detenuti del penitenziario di Bollate, è uno splendido esempio di startup sociale. Un percorso riabilitativo, teso a eliminare lo stigma impresso dalla società a chi ha conosciuto il carcere, offrendo ai detenuti, regolarmente assunti, una vera chance professionale, con la possibilità di riappropriarsi o apprendere la cultura del lavoro e responsabilizzarsi per rientrare nella società. “L’educazione alla legalità si fa soprattutto con l’esempio. Noi andiamo dai bambini nelle scuole, possiamo raccontare cose bellissime, ma quanto abbiamo fatto rimane appeso lì, se a casa vedono comportamenti diversi. Si notano genitori che non insegnano quelle che potremmo definire le piccole regole di legalità, quelle basilari, forse le più importanti, come non attraversare con il rosso, o non mettersi alla guida dopo aver bevuto. Tutto parte da lì.” Maria Grazia Giommi il volo, n.2 2010
La lista dei nomi è ancora lunga, e sarebbe da percorrere Per ogni ulteriore informazione sul viaggio che con il tempo che merita. faremo insieme non c’è un opuscolo di fronte a voi, Ah se non ci fosse il solito tempo da rispettare, anche per ma dai vostri dispositivi elettronici in ogni momento questo decollo! potete raggiungere Vantage, e trovare la risposta più efficace a qualunque domanda, compresa la Uniamo dunque in un solo grande insieme tutti i domanda delle domande: “What would you like to personaggi che ci hanno fatto l’onore di conversare learn today?”. con noi, in questi 20 anni di pubblicazioni, e rivolgiamo Ed è sempre a vostra disposizione la redazione di loro un grazie di cuore per quanto ci hanno trasmesso, questo giornale. insegnato, ispirato. Grazie per l'attenzione, vi auguriamo un piacevole Ora prepariamoci al decollo: controllate che la vostra ventennale di Volo. cintura sia ben agganciata, tavolino, sedile, e poi mente e cuore ben disponibili a questa rassegna di talenti straordinari.
10 PwC | il volo marzo 2020 N. 7 #weareAlumni
Alumni PwC Italia Our Stories #weareAlumni Our stories On-line, on-life
Figli preferiti, discepoli. È tutto lì, nell’etimo latino di àlĕre - Fino ad arrivare a questo spazio nel “Volo”, intitolato nutrire, alimentare - il significato della parola “Alumni”. Le #wearealumni. Quattro pagine posizionate proprio nel cuore fa eco, nei nomi di molte università, il termine alma mater, della rivista, staccabili e collezionabili, ma anche capaci di “madre che nutre”, rendendo palpabile l’allusione al valore segnare simbolicamente il centro di ogni edizione. Come dire: “al di nutrimento spirituale, di condivisione di cultura e di centro dell’attenzione”. esperienza tra chi apprende un sapere e chi lo insegna. Oltre a notizie su eventi, pubblicazioni, suggerimenti e altri servizi Anche tralasciando le implicazioni spirituali, c’è per la community, ogni numero contiene una storia di copertina, abbastanza spessore nella metafora per ottenere una con la testimonianza di un’Alumna o un Alumno che racconta suggestione forte: chi ha tratto nutrimento da questo le tappe della propria carriera, scavando nei ricordi degli anni ventre, con questo ventre manterrà negli anni una in PwC e offrendo un punto di vista significativo sul presente e relazione di fiducia, di gratitudine, di scambio reciproco e sul futuro dell’economia nazionale e internazionale. Una storia continuo, anche ben oltre il periodo dello svezzamento e raccontata alla grande community degli Alumni, che in questo della crescita. modo si arricchisce di esperienze, scelte e progetti di altri colleghi. Vale per molte scuole e accademie nel mondo, vale per le strutture professionali che hanno la reputazione di Una community che mostra il proprio valore in tutti i momenti di “scuole superiori”, come PwC, luoghi in cui è considerato ritrovo e nelle continue dimostrazioni di fidelizzazione, d’impegno un privilegio muovere i primi passi del proprio sentiero per il confronto più aperto e per la crescita professionale. professionale. Questo numero segna un cambiamento importante del Volo, da Ecco perché è così chiaro l’interesse che il nostro cartaceo a digitale. Network ha avuto sempre nel costruire, e alimentare, Anche il nostro inserto segue questa linea, consapevole che un rapporto stretto e proficuo con i suoi Alumni, per sarà un ulteriore incentivo a tenerci in contatto. capire quali aspettative nutrono, dal rapporto con PwC, i Perché noi sappiamo quanto è importante restare insieme. professionisti passati in azienda, e dare loro risposta. Perché #wearealumni.
Nel contesto di questo rapporto molte cose sono Il Team Alumni Giuseppina Floris, Roberta Moretti, cambiate e diversi strumenti di comunicazione sono nati. Roberta Gallucci
Our stories Puoi essere tu il protagonista del prossimo numero di #weareAlumni
scrivi a [email protected] e raccontaci la tua storia!
Cerca su LinkedIn “PwC Alumni Italia” e richiedi subito l’iscrizione. Partecipando attivamente contribuirai anche tu alla crescita della nostra community!
12 PwC | il volo marzo 2020 N.0 #weareAlumni
Eventi Roadshow N.0 bilancio Ernesto Iaccarino: da promessa della revisione a chef stellato Punto di vista News Finiti gli studi, mi sono reso conto che non potevo rientrare nell’azienda di famiglia Sulle orme della CEO Survey 2018 tecnologia (il Don Alfonso di Sorrento), perché non avevo alcuna esperienza di lavoro. Decisi Lo sai che... Come stare al passo Per migliorare il tuo allora di entrare in PwC. con la rapidità dei profilo Linkedin cambiamenti In PwC crei amicizie che durano una vita, e questo è un valore assoluto. Poi l’idea stessa della partnership - partire come dipendente e poter diventare partner - mi ha aperto un mondo. Per cui mi sono detto: perché non farlo anche al ristorante? Quindi My Story, Our Story inizi a investire sulle persone, formi professionisti che, diventati chef, potranno gestire Ernesto Iaccarino i nostri ristoranti all’estero e in Italia. E poi c’è la crescita personale. Oggi incontrando Da promessa della revisione a Chef stellato oligarchi russi, tycoon cinesi o sultani sono a mio agio anche fuori dai fornelli.
©2018 PricewaterhouseCoopers SpA. All rights reserved
N.1 Simone Panfilo: l’innovazione nel design Nel 2005, neolaureato, in PwC sono stato catapultato a lavorare su una vendor side due diligence per venere.com. Esperienza esaltante, che ha lasciato in me un’assoluta ammirazione verso chi ha avuto il coraggio di lanciare la propria startup in un contesto pionieristico, dominato da player esteri. Da allora ho avuto voglia di comprendere le migliori storie imprenditoriali applicate alle industry del futuro. Così, nel 2012, con i miei due soci, ho cercato di fondere le mie passioni principali, tech e desing, creando LovetheDesign. Oggi fare startup è considerata una moda, ma importanti esperienze pregresse aiutano a minimizzare gli errori, ad avere una conoscenza profonda di quella certa industry e una solidità psicologica. Poi, bisogna scegliere bene l’imbarcazione, l’equipaggio e la destinazione.
N.2 Lia Treichler: da PwC alla comunicazione nel mondo farmaceutico Alcuni dei miei migliori amici sono ex colleghi di PwC. Di quegli anni, ricordo molto affiatamento, collaborazione e grande timore reverenziale nei confronti dei partner. L’esperienza PwC mi ha insegnato un metodo di lavoro e a lavorare in team. È lì che ho imparato a identificare immediatamente le problematiche e a decidere come affrontarle. Ma soprattutto è in quegli anni che la mia resilienza e la capacità di lateral thinking si sono forgiate. Altro legame con PwC, l’impegno sui temi della Diversity & Inclusion. Nel gruppo Suder Italia ne abbiamo fatto il nostro punto di forza, che ci contraddistingue dalle agenzie competitor di matrice prettamente anglosassone. Con altre colleghe abbiamo lanciato l’iniziativa Winspire, per crescere la nuova generazione di leader al femminile.