Pontificia Academia Theologica - 2003/2

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Pontificia Academia Theologica - 2003/2 RIVISTA NOVEMBRE 2003 9-01-2004 15:25 Pagina 269 PATH VOL. 2 - PONTIFICIA ACADEMIA THEOLOGICA - 2003/2 Cristologia tra questioni e prospettive 271-276 Editoriale Piero Coda 277-304 Cristocentrismo: significato e valenza teologica oggi Paolo Scarafoni 305-320 I fondamenti della cristologia neotestamentaria Alcuni aspetti della questione Romano Penna 321-340 La recente interpretazione della definizione di Calcedonia Luis F. Ladaria 341-374 Logos and Tao: Johannine christology and a taoist perspective Joseph H. Wong 375-399 L’universalità della salvezza in Cristo e le mediazioni partecipate Marcello Bordoni 401-415 La fede di Gesù? A proposito di Ebrei 12,2: «Gesù, autore e perfezionatore della fede» Albert Vanhoye 417-441 Le mystère de l’agonie de Jesus à la lumiere de la théologie des Saints François-Marie Léthel 443-471 «Disagi» contemporanei di fronte al paradosso cristiano dell’incarnazione Nicola Ciola 473-490 Le christocentrisme, lieu d’émergence d’une morale du maximum. Reflexions à la lumiere du IVe évangile Réal Tremblay RIVISTA NOVEMBRE 2003 9-01-2004 15:25 Pagina 270 491-504 «Io vado a prepararvi un posto» (Gv 14,2). Riflessioni sulla dialettica simbolica o di unità dei distinti della cri- stologia con l’escatologia Giorgio Gozzelino 505-525 Cristologia e spiritualità Vincenzo Battaglia RECENSIONES G. Canobbio - P. Coda (edd.), La teologia del XX secolo. Un bilancio, 3 voll., Città Nuova, Roma 2003, pp. 527-529. VITA ACADEMIAE 1. Nomina del Prelato Segretario, p. 531. 2. Cronaca dell’Accademia, p. 531-532. OPERA ACCEPTA, pp. 533-534. INDEX TOTIUS VOLUMINIS, pp. 535-536 RIVISTA NOVEMBRE 2003 9-01-2004 15:25 Pagina 271 EDITORIALE PATH 2 (2003) 271-276 “Ripartire da Cristo!”. È questo l’invito in cui si possono riassumere le prospettive e le indicazioni offerte da Giovanni Paolo II nella Novo mil- lennio ineunte1. Così l’eredità preziosa del Giubileo cristologico dell’anno 2000 diventa punto di partenza e indirizzo per il cammino della Chiesa che s’inoltra fiduciosa nel nuovo millennio, “prendendo il largo” (cf. Lc 5,4) con coraggio e speranza. Il primo impegno cui il Papa richiama è quello di contemplare con rinnovato stupore, con fede viva, con amore intenso il volto di Cristo. Anche la teologia e, per certi versi, prima tra tutti la teolo- gia si sente chiamata a questo compito. Non è infatti suo ministero specifi- co, nella vita della Chiesa, quel contemplata aliis tradere proposto e vissuto con straordinaria fedeltà e fecondità da Tommaso d’Aquino, maestro di tutti i teologi? Per tale motivo, la Pontificia Accademia di Teologia intende offrire con questo numero monografico della sua rivista un contributo alla contemplazione del mistero di Cristo, secondo la logica e il linguaggio che le sono propri, quelli della fides quaerens intellectum. Il secolo appena trascorso, in realtà, pur con accenti diversi, ha deci- samente ribadito il cristocentrismo della teologia cristiana, sia sotto il pro- filo del metodo sia sotto il profilo del contenuto. Il Concilio Vaticano II, in particolare, non può essere compreso nel suo significato più profondo e duraturo se non legando organicamente la sua presentazione del miste- ro della Chiesa con la sua limpida e coerente concentrazione cristologica e trinitaria. Troppo spesso lo si è dimenticato o semplicemente passato sotto silenzio. E ciò proprio quando, negli ultimi decenni, questioni e sfide molteplici e urgenti venivano a interpellare lo specifico irrinunciabi- 1 GIOVANNI PAOLO II, Novo millennio ineunte. Lettera Apostolica all’Episcopato, al Clero e ai Fedeli al termine del grande Giubileo dell’anno duemila, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2001. RIVISTA NOVEMBRE 2003 9-01-2004 15:25 Pagina 272 272 Piero Coda le della fede cristiana, che la Dichiarazione Dominus Iesus ha ribadito in questi precisi termini: “Le parole, le opere e l’intero evento storico di Gesù, pur essendo limitati in quanto realtà umane, tuttavia hanno come soggetto la Persona divina del Verbo incarnato, ‘vero Dio e vero uomo’2, e perciò portano in sé la definitività e la completezza della rivelazione delle vie salvifiche di Dio, anche se la profondità del mistero divino in se stesso rimane trascendente e inesauribile”3. La teologia è dunque chiamata, oggi come sempre, non già alla facile via del compromesso, ma, nell’ascolto di ciò che lo Spirito dice alla Chiesa (cf. Ap 2,7), a immergersi ancora una volta nella contemplazione del mistero di Cristo, per trarre da Lui la linfa di vita e di pensiero in grado di nutrire il popolo di Dio in cammino nella storia. Perché gli uomini del nostro tempo – come scrive Giovanni Paolo II nella Novo millennio ineunte –, “magari non sempre consapevolmente, chiedono ai credenti di oggi non solo di ‘parlare’ di Cristo, ma in certo senso di farlo loro ‘vede- re’” (n. 16). I contributi raccolti nel presente fascicolo s’ispirano a questa profonda convinzione. E per questo, fondandosi sulla roccia sicura e infrangibile della Sacra Scrittura e della Tradizione ininterrotta della Chiesa, non temono di affrontare le questioni cruciali del dibattito odier- no intorno alla cristologia, spingendosi a delineare alcune prospettive in grado di illustrare con pertinenza e nuova efficacia la centralità del miste- ro di Cristo. Alcuni accenti e alcuni orientamenti appaiono condivisi in tutti i contributi, sino a fare intuire, in certo modo, i segni di una rinno- vata e promettente stagione di riflessione cristologica. Il primo dato di convergenza concerne la percezione spontanea e l’ar- ticolazione sistematica del rapporto tra la fede cristologica e la vita eccle- siale. Il che significa non soltanto valorizzare l’essenziale valenza epistemi- ca ed esistenziale del contesto ecclesiologico dell’intelligenza di fede del mistero di Cristo, ma anche tematizzare expressis verbis il significato della presenza attuale del Cristo alla sua Chiesa al fine d’introdurla, nello Spirito Santo, alla penetrazione e alla realizzazione della verità tutta inte- 2 CONCILIO DI CALCEDONIA, Symbolum Calcedonense, Denz., n. 301. Cf. S. ATANASIO DI ALESSANDRIA, De Incarnatione, 54, 3: SC 199, 458. 3 CONGREGAZIONE PER LA DOTTRINA DELLA FEDE, Dominus Iesus. Dichiarazione circa l’unicità e l’universalità salvifica di Gesù Cristo e della Chiesa, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2000, n. 6. RIVISTA NOVEMBRE 2003 9-01-2004 15:25 Pagina 273 Editoriale 273 ra (cf. Gv 16,13). La Chiesa, infatti, è il luogo della testimonianza, nella fede, della rivelazione di Dio donata escatologicamente al mondo in Gesù Cristo, e trasmessa e vissuta nello Spirito Santo. Tale mediazione è ogget- tivamente proposta nel canone scritturistico e nei segni sacramentali, interpretati e realizzati, rispettivamente, dal Magistero e dal Ministero ordinato. Tale mediazione è resa oggettivamente efficace per l’azione dello Spirito Santo, e fa contemporaneo a ogni tempo e presente a ogni luogo l’evento stesso di Gesù Cristo crocifisso e risorto. Non si tratta, dunque, di una mediazione soltanto verbale, ma reale e sostanziale, che ha la sua piena attuazione nella presenza eucaristica del Cristo. La mediazione oggettiva per sé implica, suscita e norma la mediazione soggettiva della fede che l’accoglie e di essa si nutre. Senza la giusta e vitale receptio sog- gettiva della traditio oggettiva, l’evento di Gesù Cristo non si fa presente oggi per noi e per il mondo. Tale mediazione soggettiva o receptio è ope- rata anch’essa dallo Spirito Santo. Il quale non solo gratuitamente suscita la fede in Cristo, in sinergia con la libertà umana, non solo la sostiene e guida coi suoi doni (i sette doni dello Spirito Santo), ma di tempo in tempo la illumina, la fortifica e la orienta anche con speciali carismi (cf. LG 12), volti ad attualizzare la recezione e la penetrazione vitale nell’e- vento di Gesù Cristo. Di qui l’attenzione “al vissuto dei Santi”, cui ha richiamato Giovanni Paolo II (Nmi, 27). Non si sottovaluti la portata di questo indirizzo, poiché esso può giovare grandemente, e forse anche in modo decisivo, a superare la perniciosa dicotomia tra Cristo e la Chiesa, da un lato, e tra teologia scientifica e teologia sapienziale e mistica, dal- l’altro, che non manca tuttora di provocare tensioni e derive di vario gene- re, impoverendo l’esperienza e l’annuncio del mistero di Cristo. Un secondo dato concerne il rapporto tra cristologia e antropologia, anche in questo caso in sintonia con la dottrina del Concilio Vaticano II. Come ha avuto occasione di sottolineare Giovanni Paolo II, uno tra gli insegnamenti più importanti, e forse anche il più importante dell’ultimo Concilio consiste appunto nell’aver proposto, alla luce del mistero di Cristo, la soluzione di quel conflitto tra teocentrismo e antropocentrismo che ha caratterizzato gli ultimi secoli della modernità4. In ciò si sono 4 Cf. GIOVANNI PAOLO II, Dives in misericordia. Lettera enciclica, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 1980, n. 1. RIVISTA NOVEMBRE 2003 9-01-2004 15:25 Pagina 274 274 Piero Coda mostrate, tra l’altro, l’attualità e l’efficacia del dogma calcedonense. Quando la Costituzione pastorale Gaudium et spes afferma che Gesù Cristo “rivelando il mistero del Padre e del suo amore, rivela anche l’uo- mo all’uomo e gli fa nota la sua altissima vocazione” (n. 22), il mistero cri- stologico viene proposto alla fede dei credenti, allo studio dei teologi e alle istanze della cultura odierna come principio vitale e inesauribile di umanizzazione autentica e integrale. Di qui, in particolare, la possibilità e la necessità di una relazione sostanziale, in primis, tra la cristologia e la teologia morale e, più in generale, tra la fede in Cristo e un progetto cul- turale cristianamente ispirato capace d’intercettare le esigenze più profon- de del nostro tempo, illuminandole, purificandole e trascendendole nel dono di grazia che in Lui raggiunge l’umanità intera.
Recommended publications
  • Novembre 2012 Nouveautés – New Arrivals November 2012
    Novembre 2012 Nouveautés – New Arrivals November 2012 ISBN: 9781551119342 (pbk.) ISBN: 155111934X (pbk.) Auteur: Daly, Chris. Titre: An introduction to philosophical methods / Chris Daly. Éditeur: Peterborough, Ont. : Broadview Press, c2010. Desc. matérielle: 257 p. ; 23 cm. Collection: (Broadview guides to philosophy.) Note bibliogr.: Includes bibliographical references (p. 223-247) and index. B 53 D34 2010 ISBN: 9780813344485 (pbk. : alk. paper) $50.00 ISBN: 0813344484 (pbk. : alk. paper) Auteur: Boylan, Michael, 1952- Titre: Philosophy : an innovative introduction : fictive narrative, primary texts, and responsive writing / Michael Boylan, Charles Johnson. Éditeur: Boulder, CO : Westview Press, c2010. Desc. matérielle: xxii, 344 p. ; 24 cm. Note bibliogr.: Includes bibliographical references and index. B 74 B69 2010 ISBN: 9783034311311 (pbk.) $108.00 ISBN: 3034311311 (pbk.) Titre: Understanding human experience : reason and faith / Francesco Botturi (ed.). Éditeur: Bern ; New York : P. Lang, c2012. Desc. matérielle: 197 p. ; 23 cm. Note bibliogr.: Includes bibliographical references. B 105 E9U54 2012 ISBN: 9782706709104 (br) ISBN: 2706709103 (br) Auteur: Held, Klaus, 1936- Titre: Voyage au pays des philosophes : rendez-vous chez Platon / Klaus Held ; traduction de l'allemand par Robert Kremer et Marie-Lys Wilwerth-Guitard. Éditeur: Paris : Salvator, 2012. Desc. matérielle: 573 p. : ill., cartes ; 19 cm. Note générale: Traduction de: Treffpunkt Platon. Note générale: Première éd.: 1990. Note bibliogr.: Comprend des références bibliographiques (p. 547-558) et des index. B 173 H45T74F7 2012 ISBN: 9780826457530 (hbk.) ISBN: 0826457533 (hbk.) Auteur: Adluri, Vishwa. Titre: Parmenides, Plato, and mortal philosophy : return from transcendence / Vishwa Adluri. Éditeur: London ; New York : Continuum, c2011. Desc. matérielle: xv, 212 p. ; 24 cm. Collection: (Continuum studies in ancient philosophy) Note bibliogr.: Includes bibliographical references (p.
    [Show full text]
  • 1 FIFTH WORLD CONGRESS for the PASTORAL CARE of MIGRANTS and REFUGEES Presentation of the Fifth World Congress for the Pastoral
    1 FIFTH WORLD CONGRESS FOR THE PASTORAL CARE OF MIGRANTS AND REFUGEES Presentation of the Fifth World Congress for the Pastoral Care of Migrants and Refugees Address of Pope John Paul II Address of H.E. Stephen Fumio Cardinal Hamao to His Holiness Pope John Paul II Welcome Address, Card. Stephen Fumio Hamao Presentation of the Congress, Card. Stephen Fumio Hamao The Present Situation of International Migration World-Wide, Dr. Gabriela Rodríguez Pizarro Refugees and International Migration. Analysis and Action Proposals, Prof. Stefano Zamagni The Situation and Challenges of the Pastoral Care of Migrants and Refugees in Asia and the Pacific, Bishop Leon Tharmaraj The Situation and Challenges of the Pastoral Care of Migrants and Refugees in North America, Rev. Anthony Mcguire Migrants and Refugees in Latin America, Msgr. Jacyr Francisco Braido, CS Situation and Challenges regarding the Pastoral Care of Migrants and Refugees in Africa. Comments by a Witness and “Practitioner”, Abraham-Roch Okoku-Esseau, S.J. Situations and Challenges for the Pastoral Care of Migrants and Refugees in Europe, Msgr. Aldo Giordano Starting afresh from Christ. The Vision of the Church on Migrants and Refugees. (From Post- Vatican II till Today), H.E. Archbishop Agostino Marchetto Starting afresh from Christ. The Vision of the Church for a Multicultural/Intercultural Society, H.E. Cardinal Paul Poupard Starting afresh from Christ. The Vision and the Guidelines of the Church for Ecumenical Dialogue, Card. Walter Kasper Starting afresh from Christ. The Vision and Guidelines of the Church for Inter-Religious Dialogue, Archbishop Pier Luigi Celata The Anglican Communion, His Grace Ian George 2 World Council of Churches, Ms Doris Peschke The German Catholic Church’s Experience of Ecumenical Collaboration in its Work with Migrants and Refugees, Dr.
    [Show full text]
  • Book Reviews
    Theological Studies 68 (2007) BOOK REVIEWS OPENING THE SEALED BOOK:INTERPRETATIONS OF THE BOOK OF ISAIAH IN LATE ANTIQUITY. By Joseph Blenkinsopp. Grand Rapids, Mich.: Eerd- mans, 2006. Pp. 335. $25. Blenkinsopp recently completed Anchor Bible’s three-volume commen- tary on the Book of Isaiah. His work there not only resulted in detailed analysis of the shape and purpose of the Isaian text, but also led B. to realize the influence of the interpretive process, already begun in the final redaction of the book, on a variety of works and movements in the fol- lowing centuries. Here B. explores three models of Isaiah drawn from the book itself: (1) the prophet who announces judgment as God’s critic of society and defender of the marginal; (2) the prophet as apocalyptic seer who announces imminent final judgment; and (3) the prophet as “man of God” who (in general a hero of the past) heals, intercedes, works miracles, and the like. Each model played a role among different groups, but the most important trajectory for B. is that of the apocalyptic seer, given Isaiah’s heavy influence on the Book of Daniel, the Qumran sectar- ians, and the earliest Palestinian Christianity. Two themes are key: the penitent remnant that survives the Exile, and the sealed book hiding Isa- iah’s words until a future completion (Isa. 8:16; 29:11–12). B. concludes that both Qumran and Christianity likely emphasized these themes because each of their founders, the Teacher of Righteousness and Jesus, applied them to himself. Studies of their respective uses of Isaian texts can help exegetes reach better comparative understandings of the first Christians and the Qumran community, and see more clearly how Jesus and Chris- tianity stood within the orbit of sectarian Judaism.
    [Show full text]
  • The Ethical Dimension of Politics
    […] The eleventh Krakow conference, held in September 2011 The Ethical Dimension of Politics in Tomaszowice, near Krakow, concerned a topic that is difficult and has been annually postponed – that of the ethical dimension of politics. Its aim was to draw a conclusion based on thoughts from the previous conference, during which the contribution The Role of the Catholic Church of Christians in the process of European integration was discussed. This time it was a matter of defining what role Christian politicians in the European Integration Process have to fulfil in this process, especially those who as part of its structure and decision-making bodies bear responsibility for its shape, which includes its ethical shape. This is not a simple task because it is in a way an account This publication contains the transcripts of conscience for these politicians, who often face ethical dilem- from speeches and discussions during the conference mas, and who establish the guidelines for many aspects of the lives in Krakow on 9-10 September 2011 of European citizens, who profess different faiths and worldviews; people who invoke their conscience, which is shaped by principles that are often at odds with those recognised by others. […] Bp. Prof. Tadeusz Pieronek The Ethical Dimension of Politics Gliwice 2012 nas’ Publishing House ’Wokó³ The Ethical Dimension of Politics The Role of the Catholic Church in the European Integration Process This publication contains the transcripts from speeches and discussions
    [Show full text]
  • Contents Sacred Heart University Saint John’S University, Minnesota Saint Joseph College, Connecticut Alumni/Ae News………………………………………………………………………
    CollegiumNews Spring 2008 Volume 2/Issue 4 Member Institutions Collegium 2008 Anticipates Return to Holy Cross Assumption College Boston College Campion College, Univ. of Regina Canisius College Catholic University of America Chaminade University College of Mount Saint Vincent College of New Rochelle College of Notre Dame of Maryland College of Saint Benedict College of Saint Catherine College of Saint Scholastica College of the Holy Cross Creighton University DePaul University DeSales University Dominican University Duquesne University Fairfield University Fontbonne University Fordham University Georgetown University Iona College John Carroll University Le Moyne College Lewis University Loyola College in Maryland Loyola Marymount University Manhattan College Marquette University Merrimack College Niagara University Notre Dame de Namur University Our Lady of the Lake College, Louisiana Providence College Regis University Rockhurst University Rosemont College Contents Sacred Heart University Saint John’s University, Minnesota Saint Joseph College, Connecticut Alumni/ae News………………………………………………………………………...................….3 Saint Joseph’s University Call for Papers………………………………………………………...................................................4 Saint Mary-of-the-Woods College Conferences…………………………………………………………...................................................5 Saint Mary’s College of California Saint Mary’s College, Notre Dame Conferences Cont’d……………………………………………….......................................................6 Saint Mary’s University Saint
    [Show full text]
  • Poetics of Enchantment: Language, Sacramentality, and Meaning in Twentieth-Century Argentine Poetry
    University of Kentucky UKnowledge Theses and Dissertations--Hispanic Studies Hispanic Studies 2011 POETICS OF ENCHANTMENT: LANGUAGE, SACRAMENTALITY, AND MEANING IN TWENTIETH-CENTURY ARGENTINE POETRY Adam Gregory Glover University of Kentucky, [email protected] Right click to open a feedback form in a new tab to let us know how this document benefits ou.y Recommended Citation Glover, Adam Gregory, "POETICS OF ENCHANTMENT: LANGUAGE, SACRAMENTALITY, AND MEANING IN TWENTIETH-CENTURY ARGENTINE POETRY" (2011). Theses and Dissertations--Hispanic Studies. 3. https://uknowledge.uky.edu/hisp_etds/3 This Doctoral Dissertation is brought to you for free and open access by the Hispanic Studies at UKnowledge. It has been accepted for inclusion in Theses and Dissertations--Hispanic Studies by an authorized administrator of UKnowledge. For more information, please contact [email protected]. STUDENT AGREEMENT: I represent that my thesis or dissertation and abstract are my original work. Proper attribution has been given to all outside sources. I understand that I am solely responsible for obtaining any needed copyright permissions. I have obtained and attached hereto needed written permission statements(s) from the owner(s) of each third-party copyrighted matter to be included in my work, allowing electronic distribution (if such use is not permitted by the fair use doctrine). I hereby grant to The University of Kentucky and its agents the non-exclusive license to archive and make accessible my work in whole or in part in all forms of media, now or hereafter known. I agree that the document mentioned above may be made available immediately for worldwide access unless a preapproved embargo applies.
    [Show full text]
  • Drei Worte Für Unser Leben: Schauen, Anfassen, Essen
    UNICUIQUE SUUM NON PRAEVALEBUNT Redaktion: I-00120 Vatikanstadt Schwabenverlag AG Einzelpreis Wochenausgabe in deutscher Sprache 51. Jahrgang – Nummer 16 – 23. April 2021 D-73745 Ostfildern Vatikan d 2,20 Ansprache von Papst Franziskus beim Regina Caeli am dritten Sonntag der Osterzeit, 18. April Drei Worte für unser Leben: schauen, anfassen, essen Lieber Brüder und Schwestern, um die Eucharistie vor der Profanierung zu schüt- guten Tag! zen. Möge ihr Beispiel uns zu einem größeren Einsatz in der Treue zu Gott anspornen, der auch An diesem dritten Sonntag der Osterzeit keh- in der Lage ist, die Gesellschaft zu verändern und ren wir nach Jerusalem zurück, in den Abend- sie gerechter und brüderlicher zu machen. Ein mahlssaal, wie die beiden Emmausjünger, die auf Applaus für die neuen Seligen! dem Weg den Worten Jesu mit großer Ergriffen- Und das ist traurig: Ich verfolge mit großer heit zugehört und ihn dann, »als er das Brot Sorge die Ereignisse in einigen Gebieten der brach« (Lk 24,35), erkannt hatten. Jetzt, im Ostukraine, wo sich die Verstöße gegen die Waf- Abendmahlssaal, erscheint der auferstandene fenruhe in den letzten Monaten vervielfacht ha- Christus inmitten der Gruppe der Jünger und ben, und ich nehme mit großer Sorge die Zu- grüßt sie: »Friede sei mit euch!« (V. 36). Aber sie nahme der militärischen Aktivitäten zur erschrecken und meinen, »einen Geist zu sehen«, Kenntnis. Bitte, ich hoffe sehr, dass die Zunahme wie es im Evangelium heißt (V. 37). Dann zeigt Je- der Spannungen vermieden wird und dass im sus ihnen die Wunden an seinem Leib und sagt: Gegenteil Zeichen gesetzt werden, die das ge- »Seht meine Hände und meine Füße an«, die genseitige Vertrauen fördern und die Versöhnung Wunden: »Ich bin es selbst.
    [Show full text]
  • The Controversy Surrounding the 2008 Good Friday Prayer in Europe: the Discussion and Its Theological Implications 11.09.2009 | Henrix, Hans Hermann
    Jewish-Christian Relations Insights and Issues in the ongoing Jewish-Christian Dialogue The Controversy Surrounding the 2008 Good Friday Prayer in Europe: The Discussion and its Theological Implications 11.09.2009 | Henrix, Hans Hermann With courtesy of The Council of Centers on Jewish-Christian Relations, United States/Canada The Controversy Surrounding the 2008 Good Friday Prayer in Europe: The Discussion and its Theological Implications* Hans Hermann Henrix Good Friday of the year 2008 has a unique place in the history of Catholic-Jewish relations. The Good Friday prayer “for the Jews” that was promulgated by Pope Benedict XVI and published in a note from the Secretariat of State on February 4, 2008 triggered significant controversy affecting Catholic-Jewish relations. The 2008 text of the intercession reads: Let us pray for the Jews. That our God and Lord enlighten their hearts so that they recognize Jesus Christ, the Savior of all mankind. Let us pray. Let us kneel down. Arise. Eternal God Almighty, you want all people to be saved and to arrive at the knowledge of the Truth. Graciously grant that when the fullness of nations enters your Church, all Israel will be saved. Through Christ our Lord.1 Both the way the publication and communication were handled and the theological implications of the intercession generated this controversy. This article records the basic themes of the European discussion on this matter, reporting on the political dialogue accompanying the controversy. It will also raise questions about whether the 2008 Good Friday prayer should be understood as an opening for further Catholic liturgical changes and about whether requests for Jewish reciprocity liturgically are relevant.
    [Show full text]
  • VADE ET TU FAC SIMILITER: from HIPPOCRATES to the GOOD SAMARITAN 69 AIDS As a Disease of the Body and the Spirit the Hippocratic Oath Robert C
    Proceedings of the Tenth International Conference organized by the Pontifical Council DOLENTIUM HOMINUM for Pastoral Assistance No. 31 (Year XI - No.1) 1996 JOURNAL OF THE to Health Care Workers PONTIFICAL COUNCIL FOR PASTORAL ASSISTANCE TO HEALTH CARE WORKERS Editorial Board: FIORENZO Cardinal ANGELINI, Editor Rev. JOSÉ L. REDRADO O.H., Managing Editor Rev. FELICE RUFFINI M.I., Associate Editor Rev. GIOVANNI D’ERCOLE F.D.P. Vade et Tu Sr. CATHERINE DWYER M.M.M. Dr. GIOVANNI FALLANI Msgr. JESUS IRIGOYEN Rev. VITO MAGNO R.C.I. Fac Similiter: Ing. FRANCO PLACIDI Prof. GOTTFRIED ROTH From Hippocrates Msgr. ITALO TADDEI To the Good Editorial Staff: Rev. DAVID MURRAY M.ID. Samaritan MARIA ÁNGELES CABANA M.ID. Sr. M. GABRIELLE MULTIER Rev. JEAN-MARIE M. MPENDAWATU Editorial and Business Offices: Vatican City Telephone: 6988-3138, November 23-24-25, 6988-4720, 6988-4799, Telefax: 6988-3139 1995 Telex: 2031 SANITPC VA In copertina: glass-window P. Costantino Ruggeri Published three times a year: Subscription rate: one year Lire 60.000 (abroad or the corresponding amount in local currency, postage included). The price of this special issue is Lire 80,000 ($ 80) Printed by Editrice VELAR S.p.A., Gorle (BG) Paul VI Hall Vatican City Spedizione in abbonamento postale 50% Roma Contents 6 A Man Went Down to Jericho 42 Hippocrates in the Documents of the Greeting Addressed to the Holy Father Church and in Works of Theology by Cardinal Fiorenzo Angelini Gottfried Roth 7 Address by the 45 The Care of the Sick Holy Father in the History of the Church John
    [Show full text]
  • Culturas Y Fe Vol. Xi – N° 4 – 2003 Summarium Documenta
    CULTURE E FEDE – CULTURES AND FAITH CULTURES ET FOI – CULTURAS Y FE VOL. XI – N° 4 – 2003 SUMMARIUM DOCUMENTA JEAN-PAUL II – JOHN PAUL II – GIOVANNI PAOLO II – JUAN PABLO II . 273 BISHOPS’ CONFERENCE OF SCOTLAND ...................... 277 CURIA ROMANA....................................... 279 STUDIA Cardinal Paul POUPARD, Les idées dépressives du monde contemporain..................................... 280 Cardinal Ivan DIAS, The Missions in the Pontificate of Pope John Paul II................................ ... 291 Francisco Javier LOZANO, Promouvoir le dialogue des cultures. 293 SYMPOSIA Encuentro de Responsables de Centros Culturales Católicos del Cono Sur, Valparaíso, Chile, 17-19 septiembre 2003...... 295 PLENARIA 2004 ........................................ 298 CATHOLICÆ CULTURÆ SEDES ........................ 307 MISCELLANEA Visite ad limina des Évêques d’Égypte....................... 310 Ad limina Visit of Bishops from the Philippines. 310 Mostra di icone moderne: Immagini del Kairos ................ 313 Ad limina Visit of Bishops from England and Wales . 314 Austria: Convegno dell’Ordinariato militare. ............ 317 Il Vademecum dei Centri Culturali Cattolici . 318 PONTIFICIAE ACADEMIAE ............................ 321 NOTITIAE ............................................. 325 LIBRI ................................................. 343 SYNTHESIS ............................................ 348 INDEX GENERALIS ..................................... 351 DOCUMENTA ______________________________________________________________
    [Show full text]
  • Rapport D'information
    ASSEMBLÉE NATIONALE CONSTITUTION DU 4 OCTOBRE 1958 TREIZIÈME LÉGISLATURE RAPPORT D’INFORMATION Présenté à la suite de la mission effectuée à Rome du 14 au 17 septembre 2009 par une délégation du GROUPE D’ÉTUDES À VOCATION INTERNATIONALE (1) SUR LES RELATIONS AVEC LE SAINT-SIÈGE (1) Cette délégation était composée de M. Jacques REMILLER, Président du groupe d’études, MM. Jean-Marc NESME, Christophe GUILLOTEAU et Philippe VITEL, vice-présidents, MM Michel HERBILLON et André VALLINI, secrétaires, et Mme Jacqueline IRLES. — 3 — SOMMAIRE ___ Pages INTRODUCTION.............................................................................................................. 5 I.— L’ÉTAT DES RELATIONS ENTRE LA FRANCE ET LE SAINT-SIÈGE : DES LIENS ÉTROITS QUI NE MASQUENT PLUS UNE RÉELLE PERTE D’INFLUENCE........ 7 A. LA FRANCE CONSERVE DES LIENS ÉTROITS AVEC LE SAINT-SIÈGE ............... 7 B. MAIS SON INFLUENCE EST EN NETTE DIMINUTION ............................................ 9 C. LES INQUIÉTUDES ET LES PRÉOCCUPATIONS DU SAINT-SIÈGE ...................... 10 II.— LE SAINT-SIÈGE DEPUIS L’AVÈNEMENT DE BENOÎT XVI ..................................... 15 A. UN CHANGEMENT DE STYLE QUI N’EXCLUT PAS LES DIFFICULTÉS................. 15 B. LES OBJECTIFS DE LA DIPLOMATIE VATICANE ................................................... 17 III.— LA PRÉSENCE FRANÇAISE À ROME ..................................................................... 19 A. LES PIEUX ÉTABLISSEMENTS................................................................................ 19 B. LE
    [Show full text]
  • IHEP TCONF99 Bayuk
    Scientific Freedom and the Cases of Galileo and Florensky Dimitri Bayuk Institute of History of Science and Technology, Moscow, Russia Introduction. Scientific freedom and the Church Everybody recognizes now that freedom of scientific research is one of the basic human rights. But, historically, one can find many cases when it was violated in one way or another, usually for political reasons or, more generally, in the name of preserving the common good, which could be potentially damaged either by the research itself or by its consequences. Nowadays, strange as it may sound, the ideal of scientific freedom in its most consistent form is being expressed by the Roman Catholic Church, whose leader, Pope John Paul II, has recently declared: “Pure science is a good, deserving of respect because it is cognition and therefore the perfection of a human being in its intelligence. It should be honored for itself, quite apart from any technical applications, as an integral part of the human culture. Fundamental science is a common good which everybody should be able to cultivate, free from any form of international slavery or intellectual colonialism. Æ...Œ Fundamental research should be liberated from political and economic powers, which should cooperate in every way in its development, without hampering its creativity or subordinating it to their own purposes. Indeed, scientific truth is, as is any other truth, accountable only to itself and to the supreme truth which is God, creator of man and all things”. (1) It would be difficult to express the ideal of freedom of scientific research more precisely and completely.
    [Show full text]