Piano Strutturale Comunale

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Piano Strutturale Comunale Piano Strutturale Comunale Sindaco: Maino Benatti Assessore Economia e Sviluppo Sostenibile: Roberto Ganzerli C - SISTEMA TERRITORIALE Archeologia Comune di Mirandola Servizio urbanistica Arch. Adele Rampolla Arch. Carlo Caleffi Geom. Angela Zibordi gruppo di lavoro: Arch. Carlo Santacroce (Progettista responsabile) Arch. Rudi Fallaci elaborato Urb. Raffaele Gerometta (Direttore Tecnico Settore Urbanistica) Arch. Barbara Marangoni QC_C_REL_ Adozione: delibera C.C. n. 60 del 09/04/2014 ALL1 Arch. Chiara Biagi Andrea Franceschini (cartografia) Approvazione: delibera C.C. n. 111 del 27/07 /2015 N Revisione Redatto Verificato Approvato File Data Firm Data Firm Data Firm a a a 1 LAV. Q80 QC_C_REL Adozione 13/3/2014 CS 13/3/2014 CS 13/3/2014 CS _ALL1.doc 2 QC_C_REL Approvazione 13/6/2015 CS 13/6/2015 CS 13/6/2015 CS _ALL1.doc Gruppo di lavoro del Comune Progetto di piano Responsabili progetto Servizio Urbanistica: Arch. Adele Rampolla Arch. Carlo Caleffi Geom. Angela Zibordi Arch. Carlo Santacroce (Progettista responsabile) Arch. Rudi Fallaci Attività amministrative di affidamento incarichi Urb. Raffaele Gerometta (Direttore Tecnico Settore professionali, convocazioni incontri , conferenze, Urbanistica) commissioni consiliari, organizzazione attività Arch. Barbara Marangoni laboratorio di urbanistica: Arch. Chiara Biagi Anna Bellodi, Anna Cionini, Piercarlo Silvestri, Andrea Franceschini (cartografia) Giovanna Giliberti, Adele Rampolla, Carlo Caleffi, Angela Zibordi, Enrica Terpicz, Melissa Zanquoghi Consulenze specialistiche Microzonazione sismica Elaborazioni cartografiche e costruzione sistema Studio di Geologia Tarabusi - Dott. Geol. Gabriele informativo territoriale: Nicoletta Costa Tarabusi, Dott. Geol. Ruggero Mazzoni, Dott. Geol. Margherita Aguzzi Quadro conoscitivo sistema delle tutele e sistema Studio Geoprogetti: prove penetrometriche con forestale e boschivo (bosco della cintura urbana): sistema CPTU Adele Rampolla, Claudio Colognesi Acustica ambientale e zonizzazione acustica Quadro conoscitivo fasce di rispetto PLERT, SBK Studio - Dott.ssa Simona Sala, dott. Gianluca elettrodotti, localizzazione impianti telefonia mobile, Barani, dott. Davide Adani rifiuti, ambiente: Melissa Zanquoghi, Daniele Resca Settore agricolo e allevamenti Dott.ssa Agr. Rita Bega Quadro conoscitivo RIR, attrezzature scolastiche , protezione civile: Candido Bertolani, Carla Farina Energia Agenzia per l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile di Quadro conoscitivo vulnerabilità idraulica, sistema Modena - Claudia Carani della mobilità, fasce di rispetto Cispadana, reti e infrastrutture ciclo integrale delle acque: Aurelio Archeologia Borsari Soc. Coop. Archeologica e di promozione culturale In Terras - Dott.Francesco Lentino, Dott.ssa Chiara Quadro conoscitivo infrastrutture cimiteriali : Marco Cesarini Bergamini Studio sulla qualità dell’aria Quadro conoscitivo Piano dei servizi: Adele Servizio sistemi ambientali della sezione provinciale Rampolla, Aurelio Borsari, Claudio Colognesi, di Modena - ARPA Regione Emilia-Romagna Silvano Pretto, Nazzarena Bernardi, Paolo Panizza Commercio Quadro conoscitivo sistema insediativo residenziale, Dott. Paolo Trevisani (Mate) ERP: Carlo Caleffi, Adele Rampolla, Angela Zibordi, Sistema naturale Quadro conoscitivo sistema insediativo industria, Dott. Agr. Fabio Tunioli, dott. Matteo Salvatori commercio e servizi privati: Adele Rampolla, Carlo (Mate) Caleffi, Angela Zibordi, Miranda Corradi, Silvia Parmeggiani, Francesco Gulisano, Carla Informatizzazione ed elaborazione dati, assistenza Campagnoli informatica Studio Stemma - Stefano Marzolo Quadro conoscitivo sistema insediativo rurale: Angela Zibordi Vulnerabilità idraulica Aimag, Consorzio della Bonifica di Burana Quadro conoscitivo sistema insediativo storico privato e pubblico: Angela Zibordi, Silvano Pretto Ulteriori contributi Studenti istituto scolastico Calvi-Agraria e Geometri Quadro conoscitivo dati sulla popolazione, nuclei di Finale Emilia (stage) familiari, ecc: Domiziano Battaglia Luca Toscani (sistema del verde pubblico e bosco) Domenico Miele e Sabbatini Alessandro ( sistema insediativo storico) DATI GENERALI CARTA DELLE POTENZIALITA' ARCHEOLOGICHE Stesura 2014-2015: COORDINAMENTO GENERALE Luigi Malnati - Soprintendenza Archeologia dell’Emilia-Romagna Adele Rampolla – Area Gestione del Territorio Comune di Mirandola Nicoletta Costa – Ufficio SIT Comune di Mirandola Chiara Cesarini – In Terras Soc. Coop. COORDINAMENTO TECNICO - SCIENTIFICO Sara Campagnari - Soprintendenza Archeologia dell’Emilia-Romagna Chiara Cesarini – In Terras Soc. Coop. Adele Rampolla – Area Gestione del Territorio Comune di Mirandola Nicoletta Costa – Ufficio SIT Comune di Mirandola ANALISI E RICERCHE SCIENTIFICHE Chiara Cesarini – In Terras Soc. Coop. ELABORAZIONE DATI - CARTOGRAFIA - GIS Serena di Cugno – In Terras Soc. Coop. RINGRAZIAMENTI Antonella Imolesi (Responsabile Fondi Antichi della Biblioteca di Forlì) 4 RELAZIONE ARCHEOLOGICA INDICE Premessa p. 6 1. Impostazione metodologica e dati conoscitivi p. 7 1.1 Dati storico-archeologici p. 7 1.2 Dati geologici e geomorfologici p. 8 2 Valutazione integrata dei dati conoscitivi: individuazione dei contesti territoriali a differente potenzialità archeologica p. 9 2.1 Bibliografia ragionata delle linee guida p. 9 2.2 Tabella di sintesi “Contesti territoriali a differente potenzialità archeologica” p. 9 3 Caratteristiche dei contesti territoriali a differente potenzialità archeologica p. 14 3.1 Caratteristiche geologiche e geomorfologiche del territorio p. 14 3.2 Analisi della città e del territorio comunale per epoche p. 15 3.2.1 L'insediamento umano in epoca protostorica nel territorio di Mirandola p. 16 3.2.2 Storia del comprensorio in epoca romana alla luce dei rinvenimenti archeologici p. 22 3.2.3 Trasformazioni territoriali in epoca medievale p. 45 3.2.4 L'evoluzione dei borghi nella città storica di Mirandola p. 48 Bibliografia p. 52 Allegati Grafici Tav.1 Carta archeologica del Comune di Mirandola – Scala 1:100.000 Tav.2 Città storica di Mirandola fino al XVI secolo – Scala 1:7.000 5 Premessa Nel 2013 il Comune di Mirandola, nell'ambito della realizzazione del Piano Strutturale Comunale ha affidando a In Terras soc. coop. l'incarico di valutare la Potenzialità Archeologica del territorio comunale. In questo progetto sono stati inseriti in piattaforma GIS i dati noti del territorio comunale, redigendo la valutazione della potenzialità archeologica secondo le "Linee guida per l'elaborazione della Carta delle Potenzialità Archeologiche (CPA) del territorio", approvate, in applicazione dell'art. 10 dell'accordo tra la Regione Emilia Romagna, il Ministero per i Beni Culturali e le Attività Culturali e le associazioni delle autonomie locali, il 9 ottobre 2013. La CPA è uno strumento complesso composto da una parte informativa e da una parte normativa. La parte informativa è redatta sulla base dei dati geologici, archeologici e storici che permettono di avere un quadro evolutivo del territorio. La parte normativa è invece quella in cui, sulla base dei dati desunti dalla parte informativa, si descrivono le “potenzialità”, ovvero il grado di interesse che il territorio ha da un punto di vista archeologico e le norme specifiche di salvaguardia di questo patrimonio. La CPA ha il compito di definire, sulla base dei dati noti, le procedure da adottare nel caso di interventi edili che prevedono operazioni di scavo nel territorio comunale. 6 1. Impostazione metodologica e dati conoscitivi 1.1. Dati storico-archeologici Le tipologie di fonti a nostra disposizione per i dati storico-archeologici sono: 1. fonti archivistiche: siti conosciuti da documenti d'archivio; 2. fonti storiche: siti noti attraverso le vicende storiche; 3. rinvenimenti archeologici: rinvenimenti fortuiti di strutture o di reperti archeologici; 4. scavi archeologici: indagini stratigrafiche e non eseguite in contesti archeologici noti. Le geometrie topologiche adottate nella piattaforma informatica per la georeferenziazione del dato storico-archeologico sono: 1. dati puntuali: si tratta di un punto inserito nella cartografia in un luogo in cui si ha la testimonianza di un sito di cui si conosce l'esatta posizione o di cui si ignora o non si può esplicitare per motivi grafici la dimensione reale; 2. dati areali: si tratta di aree, definite da un poligono, che individuano un sito di interesse archeologico di cui si ipotizza l'estensione complessiva o di cui si possiede la reale estensione. Per lo studio dei dati storico-archeologici i livelli informativi utilizzati sono i seguenti: 1. Atlante dei Beni Archeologici della Provincia di Modena, di cui si è conservata la nomenclatura per la segnalazione dei siti archeologici; 2. il materiale archivistico conservato presso la Soprintendenza Archeologia dell'Emilia- Romagna; 3. la Consultazione della cartografia storica del territorio di Mirandola per la comprensione del contesto territoriale mentre per il centro abitato di Mirandola: Gruppo studi bassa modenese (a cura di) Il Castello dei Pico: contributi allo studio delle trasformazioni del Castello di Mirandola dal XIV al XIX secolo, 2005 e V. Cappi (a cura di), Stampe e disegni della Mirandola dal secolo XVI al 7 secolo XX, Collezione della Fondazione Cassa di risparmio di Mirandola, Mirandola, Cassa di Risparmio di Mirandola, 2005 per il posizionamento dei borghi storici. 1.2. Dati geologici e geomorfologici La carta ha un valore conoscitivo ed esprime il grado di conservazione di eventuali depositi archeologici in base alla loro epoca e alla loro interazione con i
Recommended publications
  • A Finale Torna Il Carnevale Inaugura La Nuova Sede Dell'avis Di Mirandola
    Periodico di informazione del Comune di Mirandola fondato nel 1877 Numero 2 Gennaio 2017 www.indicatoreweb.it MIRANDOLESE I dati sull'attività sono emersi nel corso della tradizionale Festa di San Sebastiano EVENTI A Finale torna Edilizia, raddoppiati i controlli il Carnevale Nel 2016 la municipale dell'Area Nord ha rilevato un'irregolarità ogni cinque verifiche Un momento della cerimonia di Camposanto Finale Emilia si appresta a diven- tare, come ogni anno, la capitale mo- denese del Carnevale con la 41esima edizione della manifestazione pensata per i bambini, che si svolgerà nelle domeniche 5, 12 e 19 febbraio, a par- tire dalle 14.30. Ricco il programma con sfilata di carri allegorici, gruppi folcloristici, trenino per i più piccoli, truccabimbi e palloncini, bancarelle e stand gastronomici con specialità finalesi. A pag. 21 Nella mattinata dello scorso 21 SOLIDARIETÀ gennaio, a Camposanto, si sono svolte le celebrazioni della Festa di San Sebastiano organizzata dal Corpo intercomunale di polizia municipale dell'Unione Comuni Inaugura la nuova sede Modenesi Area Nord. L'iniziativa si è aperta con la deposizione di una corona in memoria ai caduti, alla quale è seguita la dell'Avis di Mirandola celebrazione della messa, avvenuta presso Sarà inaugurata a Mirandola sabato di Modena Massimo Annicchiarico e la chiesa parrocchiale di Camposanto. La 28 gennaio, presso l’ospedale, la nuova il presidente della Fondazione Cassa di manifestazione si è spostata in seguito sede dell’Avis cittadina. Alle 11.30 è Risparmio Giovanni Belluzzi. Conclu- presso la Sala Ariston, nella quale è avve- previsto il saluto del presidente dell’Avis de l’assessore alla Sanità della Regione nuto il commento ai dati dell'attività svolta comunale Libero Montagna.
    [Show full text]
  • Emilia-Romagna
    Storia Regioni 002_069 2e 20-12-2009 17:40 Pagina 50 Emilia-Romagna TRACCE STORICHE di soggetto femminile probabilmente connes- sa con il culto della fertilità. Le civiltà preistoriche Gli insediamenti di epoca paleolitica Le basse pendici degli Appennini ospitarono i pri- L’età antica mi insediamenti paleolitici della regione grazie La colonizzazione della pianura e la civiltà alla loro posizione, sufcientemente al riparo dai villanoviana Con la difusione della cultura ter- pericoli derivanti dall’esondazione dei fumi del- ramaricola (XVI-metà XII secolo a.C.), che portò la pianura e non abbastanza elevata per incorre- allo sfruttamento agricolo della pianura, anche re nei rigori delle ultime glaciazioni. se venivano mantenuti numerosi insediamenti Al Paleolitico inferiore risalgono insediamenti rin- nelle tradizionali aree collinari e appenniniche, la venuti in numerose aree con queste caratteristi- regione entrava nell’età del bronzo ed esplorava che: nel Modenese, sul monte Poggiolo, sull’alto- l’uso della ruota, del cavallo, del carro, della rota- piano del Ghiardo, vicino a Reggio Emilia, in una zione delle colture e dell’allevamento di bovini e stazione stazione compresa tra le località di Cavriago e suini, della metallurgia e della ceramica. il termine indica una zona di Quattro Castella, sui terrazzi fuviali prossimi a L’area bolognese ospitò, nel IX e nell’VIII secolo insediamento umano in Calicella di Arola e tra Lesignano e Santa Maria del a.C., insediamenti della civiltà villanoviana, che epoca preistorica. Piano nel Parmense; tutti questi insediamenti te- prende il nome proprio da una necropoli prossima stimoniano la presenza dell’Homo erectus. al capoluogo, Villanova, e che può essere conside- Al Paleolitico superiore è invece attribuita la sta- rata la continuazione della civiltà delle terremare.
    [Show full text]
  • Pierpaolo Bonacini Modena E I “Figli Di Manfredo” Tra Governo Cittadino E Signoria Rurale [A Stampa in Mirandola Nel Duecento
    Pierpaolo Bonacini Modena e i “figli di Manfredo” tra governo cittadino e signoria rurale [A stampa in Mirandola nel Duecento. Dai Figli di Manfredo ai Pico, a cura di B. Andreolli - M. Calzolari, Mirandola 2003, pp. 149-190 © dell’autore – Distribuito in formato digitale da “Reti Medievali”] 1. Le basi della signoria Il vasto consorzio parentale noto con il nome di “figli di Manfredo”, assieme ai Pico e ai Pio, i rami che da esso hanno iniziato a mettersi in luce già dal tardo secolo XII conseguendo le maggiori fortune politico-patrimoniali, costituisce un ottimo esempio della dinamica di potere che in età comunale caratterizza la forte oscillazione, da parte di molte famiglie nobiliari, tra aspirazioni al governo cittadino e radicamento signorile nelle campagne, che nei casi più fortunati e maturi permette di impiegare questa seconda estensione come garanzia e trampolino di lancio per consolidare l’inserimento nell’ambito delle istituzioni urbane e condizionarle in forme più o meno intense. Tra i secoli XII e XIV la parabola politica dei “figli di Manfredo” e dei Pico – la discendenza che maggiormente interessa in questo contesto – disegna un percorso che è altamente significativo delle possibilità a disposizione di un gruppo famigliare del suo calibro per essere attivo sia nel contesto del governo cittadino, con netta preferenza per l’azione nei confronti di Modena piuttosto che di Reggio, sia nell’ambito di un presenza fondiaria e signorile che va sempre più assumendo i contorni di un ambito vasto e coerente, localizzato nella bassa pianura attorno alle località di Cortile, Rovereto e soprattutto di Quarantoli e S.
    [Show full text]
  • Dott. INJ. Paola Rossi
    CURRICULUM VITAE ET STUDIORUM ED ELENCO DEI PRINCIPALI INCARICHI PROFESSIONALI !" #$ %% !& CURRICULUM VITAE ET STUDIORUM Paola Rossi, nata a Carpi (MO) il 30 giugno 1969, consegue il diploma di maturità scientifica (sperimentale matematica) presso il Liceo scientifico “Manfredo Fanti” di Carpi con il massimo dei voti, si laurea a Bologna, con il massimo dei voti, in Ingegneria Civile sezione Edile il 25 ottobre 1995, discutendo una tesi in Tecnica Urbanistica dal titolo “L’esperienza della pianificazione provinciale in Emilia-Romagna: alcune riflessioni critiche”. Relatore: Chiar.mo Prof. Ing. Giovanni Crocioni. Correlatore: Dott. Ing. Loris Benedetti (Modena). Consegue l’abilitazione all’esercizio della professione di Ingegnere Civile (sez. Edile) presso l’Università degli Studi di Bologna nella sessione autunnale del 1995 ed è iscritta all’Albo degli Ingegneri della Provincia di Modena dal 1 aprile 1996 al n. 1650. E’ in possesso dei requisiti richiesti dal D.Lgs. n. 81/2008 per il coordinatore della sicurezza in fase di progettazione e di esecuzione dei lavori, oltre che dei requisiti professionali necessari per il rilascio delle certificazioni di cui alla Legge 07/12/1984 n. 818 (iscrizione agli elenchi per la progettazione della prevenzione incendi). Può eseguire collaudi strutturali ai sensi della L. 1086/1971 e s.m.i. e del D.M. 14/01/20208. • Partecipa al Corso “La progettazione sismica secondo le recenti indicazioni normative italiane ed europee” tenutosi a Udine presso il CISM tra il 7 e 11 luglio 1997, con il coordinamento del Prof. Elio Giangreco (Università di Napoli Federico II). • Partecipa al Corso “Ingegneria antisismica: la progettazione basata sul metodo semiprobabilistico agli stati limite” tenutosi tra marzo e giugno 2004 presso l’Università di Bologna, organizzato dalla Facoltà di Ingegneria, dall’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Bologna, dalla Fondazione per l’Ingegneria (aggiornamento professionale previsto dalla O.P.C.M.
    [Show full text]
  • Was the Mirandola Thrust Really Involved in the Emilia 2012 Seismic Sequence (Northern Italy)? Implications on the Likelihood of Triggered Seismicity Effects
    Bollettino di Geofisica Teorica ed Applicata Vol. 56, n. 4, pp. 461- 488; December 2015 DOI 10.4430/bgta0162 Was the Mirandola thrust really involved in the Emilia 2012 seismic sequence (northern Italy)? Implications on the likelihood of triggered seismicity effects G. LAVECCHIA 1, R. DE NARDIS 1,3, G. COSTA 2, L. TIBERI 2, F. FErrARINI 1, D. CIRIllO 1, F. BROZZETTI 1 AND P. SUHADOLC 2 1 GeosisLab, DiSPUTer, University of Chieti-Pescara “G. d’Annunzio”, Campus Universitario, Chieti Scalo, Italy 2 Dipartimento di Matematica e Geoscienze, University of Trieste, Italy 3 Dipartimento della Protezione Civile, Rome, Italy (Received: January 30, 2015; accepted: May 4, 2015) ABSTRACT We present the results of an interdisciplinary study aimed at defining the geometry of the fault segments activated by the Emilia 2012 thrust sequence (MW up to 6.1), which are located at the front of the Ferrara Arc (northern Italy) and partially overlap with an area undergoing hydrocarbon exploitation since 1980 (Cavone oil field). We relocate 40 well-recorded earthquakes with MW prevailingly ≥4.0 in the time interval from May 20 to June 12, 2012, plus an event that occurred in a nearby area on July 17, 2011 (MW 5.0). The geological and seismotectonic setting of the area is discussed, some interpretative geological sections across the hypocentral volumes are elaborated, and the shape of the identified individual seismogenic fault segments is schematically represented as depth contour lines. The resulting earthquake/fault association highlights a rather complex segmentation pattern, with four neighbouring sources involved, all belonging to the SSW-dipping Ferrara Thrust System.
    [Show full text]
  • 750 Milioni Di € Nascosti Al Fisco
    IL GIORNALE DELLA TUA CITTA’ Ristorante Minoccheri Crescentine e tigelle LA TRIBUNAprovincia di Cucina casalinga Pranzo menu fisso Ubi justitia non est, ibi non est libertas; ubi non libertas, ibi non justitia a 12 € via della Repubblica 15 2007 anno XVI N° 588 www. Ozzano dell’Emilia (Bo) 27 giu - 6 lug Bologna tribuna.it tel. 051 6511448 50.000 copie Bologna www.bolognaeprovincia.com I N F O R M A Z I O N E, E V E N T I , A N N U N C I E C O N O M I C I & A F F A R I MERKATINO Edizione TAVOLO da cucina 75x125, allungabile, piano in finto granito + 2 panche in pino, ottimo stato, vendo euro 130 - altro in noce chiaro da salotto € Provincia 100x50x40, seminuovo euro 70. Rif. UO - tel. +39 339/2398456 750 milioni di nascosti al Fisco via Speranza 4/1 ARMADIO guardaroba con ante scorrevoli, co- Oltre 3000 verifiche fi- della Guardia di Finanza fico di droga: sono que- pero di base imponibile 40068 S. Lazzaro di Savena (Bo) lor panna, come nuovo, 2,60x2,80,x60, vendo euro 800. Rif. UO - tel. +39 051/6234957 scali compiute nei primi nella prima parte del sti i diversi fronti su cui è di 350 milioni di euro e Segreteria annunci VENDO robot da cucina nuovo Odacio 3 multi- funzione Moulinex, euro 160. - Rif. UO - tel +39 cinque mesi del 2007 2007. I dati sono stati si misurano quotidiana- le violazioni all’Iva su- tel. / fax +39 051 462344 347/8689283 [email protected] VENDO calzature serie sexy, sandali e sabot hanno permesso alle presentati in occasione mente le Fiamme Gial- perano i 126 milioni di donna, modelli vari, nuovi mai indossati, misura Spazi pubblicitari unica 35, euro 30.
    [Show full text]
  • La Mappa Dei Nuovi Autovelox Provincia 6271847 Via Speranza 4/1 BIGLIARDO Compro Ovunque, Traspor- 40068 S
    IL GIORNALE DELLA TUA CITTA’ Ristorante Minoccheri Crescentine e tigelle LA TRIBUNAprovincia di Cucina casalinga Pranzo menu fisso Ubi justitia non est, ibi non est libertas; ubi non libertas, ibi non justitia a 12 € via della Repubblica 15 2007 anno XVI N° 587 www. Ozzano dell’Emilia (Bo) 19 - 27 giu Bologna tribuna.it tel. 051 6511448 50.000 copie Bologna www.bolognaeprovincia.com I N F O R M A Z I O N E, E V E N T I , A N N U N C I E C O N O M I C I & A F F A R I MERKATINO Edizione COMPLETI uomo, estivi ed invernali, come nuovi, tg. 52 vendo a prezzo da concordare. Rif. UO - tel. +39 051/ La mappa dei nuovi autovelox Provincia 6271847 via Speranza 4/1 BIGLIARDO compro ovunque, traspor- 40068 S. Lazzaro di Savena (Bo) to e smontaggio a mio carico. Rif. UO - tel. +39 0541/972609 - 348/5112054 Segreteria annunci VENDO lampada Chicco da comodino la papera buonanotte con lettore audiocas- tel. / fax +39 051 462344 sette per la ninna nanna che fa sfumare la luce, euro 19. Rif. E1GM - tel. +39 335/ [email protected] 7248648 Spazi pubblicitari VENDO tv color 21” Hitachi con teleco- mando euro 50; altro Telefunken 26” stereo +39 051 453618 euro 45. Rif. UO- tel. +39 339/8141989 Sp.Abb.post. 45% - Copia omaggio continua a pag. 11 Abbonamento Annuo C.C.P. n. 22001408 € 30 AGENZIA VIAGGI Molinella (BO) Le CARAVELLE P.maggiore (FE.) in collaborazione con: CASINO’ PERLA ORGANIZZA TUTTI I MESI GITA al CASINÒ di NOVA GORICA (Slovenia) Pullman GT.
    [Show full text]