COMUNE DI RIVE PROVINCIA DI ******************************************** VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 2

OGGETTO: REVOCA DELLA DELIBERAZIONE N. 35 DEL 11 DICEMBRE 2013, DI APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI CONVENZIONE TRA I COMUNI DI ASIGLIANO VERCELLESE, , E RIVE PER LA GESTIONE ASSOCIATA DELLA FUNZIONE FONDAMENTALE DI “PIANIFICAZIONE URBANISTICA ED EDILIZIA DI AMBITO COMUNALE, NONCHE PARTECIPAZIONE ALLA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE DI LIVELLO SOVRA COMUNALE” E “CATASTO, AD ECCEZIONE DELLE FUNZIONI MANTENUTE ALLO STATO DALLA NORMATIVA VIGENTE“.

L’anno DUEMILAQUATTORDICI addì CINQUE del mese di FEBBRAIO alle ore 21,00 nella sala delle riunioni. Previo esaurimento delle formalità prescritte dalle vigenti normative, vennero per oggi convocati i componenti di questo Consiglio Comunale in seduta ORDINARIA di prima convocazione. Fatto l’appello risultano: N° COGNOME E NOME PRESENTI ASSENTI 1 MANACHINO GIAN FRANCO X 2 NIGRO CARMELA X 3 PEDROLA NATALINO X 4 BARBERIS RICCARDO X 5 TRONEL MONICA X 6 MANACHINO GIANNI X 7 MARTINELLA FLORENCE X 8 LAFRONZA ANNA X 9 SIGAUDO MARIA RITA X 10 PAGGIO SABINA X 11 PASQUINO IGNAZIO X 12 DELLAROLE RICCARDO X 13 TORRIANO LUIGINA X Partecipa il Segretario dell’Ente, Dott. Giulio CATTI, con le funzioni previste dall’art. 97, comma 4, lett. a), del T.U. Enti Locali, approvato con D.Lgs. n. 267/2000. Essendo legale il numero degli intervenuti, il Signor MANACHINO Gianni, nella sua qualità di VICESINDACO assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’oggetto suindicato. IL PRESIDENTE

PREMESSO che: - questo Comune, per avere una popolazione residente inferiore a 5.000 abitanti, soggiace all’obbligo dell’esercizio associato di funzioni e servizi, mediante unioni di comuni o convenzione, ai sensi di quanto previsto dalla L.R. 28.09.2012, n. 11 e dall’art. 14, commi da 25 a 31-quater del D.L. 31.05.2010, n. 78, convertito in L. 30.07.2010, n. 122, come successivamente modificato ed integrato dall’art. 19 del D.L. 06.07.2012, n. 95, convertito in L. 07.08.2012, n. 135; - tra le funzioni fondamentali che i Comuni devono esercitare obbligatoriamente in forma associata è compresa quella di pianificazione urbanistica ed edilizia di ambito comunale, nonché partecipazione alla pianificazione territoriale di ambito sovracomunale [art. 14, comma 27, lett. d), del D.L. n. 78/2010, convertito in L. n. 122/2010 e s.m.i.]; - tra le funzioni fondamentali che i Comuni devono esercitare obbligatoriamente in forma associata è altresì compresa quella del catasto, ad eccezione delle funzioni mantenute allo Stato dalla normativa vigente [art. 14, comma 27, lett. c), del D.L. n. 78/2010, convertito in L. n. 122/2010 e s.m.i.]; - con deliberazione n. 36 del 19 dicembre 2012, questo Comune dava atto, fra l’altro, che era proprio intendimento adempiere all’obbligo dell’esercizio associato di cui ai precedenti punti della presente premessa dal 1° gennaio 2014, pervenendo alla costituzione, entro la fine dell’anno 2013, di convenzioni per la gestione in forma associata delle funzioni fondamentali di: 1. catasto, ad eccezione delle funzioni mantenute allo Stato dalla normativa vigente; 2. pianificazione urbanistica ed edilizia di ambito comunale nonché la partecipazione alla pianificazione territoriale di livello sovracomunale; con i Comuni di seguito indicati con i quali era stata raggiunta intesa in tal senso: Asigliano Vercellese, Desana, Lignana, , e ; - analoghe deliberazioni venivano approvate nel medesimo periodo da ciascuno dei Comuni sopra individuati; - nel corso dell’anno 2013 sono proseguiti i contatti in merito a quanto sopra tra tutti i Comuni sopra menzionati, e a seguito di specifiche intese, da parte degli Enti di seguito elencati: Comuni di Asigliano Vercellese, Desana, Lignana, e Rive – che nel loro insieme ricoprono un territorio omogeneo sotto i profili urbanistico, edilizio, geografico, sociale ed economico – emerse quindi la volontà di gestire le due suddette funzioni fondamentali in forma associata mediante un unico testo convenzionale ex art. 30 del T.U. Enti Locali, approvato con D.lgs 18.08.2000, n. 267 e s.m.i., con valenza dalla data di stipula della medesima convenzione – da effettuarsi entro il 31 dicembre 2012 – e scadenza al 31 dicembre 2015, al fine del perseguimento delle seguenti finalità: o migliorare qualità e quantità dei servizi connessi con l’esercizio associato delle funzioni, razionalizzandone la gestione; o contenimento della spesa per la gestione di tali servizi, da perseguire anche attraverso l’incremento del grado di specializzazione e di professionalità del relativo personale; o raggiungimento di significatici risultati di efficacia, efficienza ed economicità nella resa dei medesimi servizi; o rafforzamento delle modalità di concertazione territoriale; - pertanto fu redatto apposito schema di convenzione idoneo al raggiungimento degli scopi sopra individuati, che fu approvato da questo Comune con delibera consiliare n. 35 del 11 dicembre 2013; - detto schema regolamentava quanto segue: o le finalità e la durata della convenzione nei termini sopra indicati; o le modalità di espletamento dei vari servizi e delle varie attività; o le modalità di consultazione degli enti contraenti; o i rapporti finanziari tra gli enti contraenti; o la costituzione dell’Ufficio Comune e la relativa previsione delle risorse umane, strumentali e finanziarie necessarie per lo svolgimento delle attività; o la ripartizione degli oneri finanziari; o gli obblighi e le garanzie degli enti contraenti; o la disciplina del recesso e della risoluzione; - la disciplina contenuta nel medesimo schema di convenzione era conforme alle disposizioni di legge in vigore, rispettando quanto previsto: o dall’art. 30 del T.U. Enti Locali di cui al D.lgs n. 267/2000 e s.m.i.; o dall’art. 14, commi da 25 a 31 ter, del Decreto Legge n. 78 del 31 maggio 2010 e s.m.i.; o dalla L.R. 28.09.2012, n. 11, in tema di contenuto della convenzione (art. 5, comma 3); - per quanto concerne i requisiti di aggregazione (art. 7, comma 1, della L.R. n. 11/2012), appartenendo gli Enti contraenti alla medesima area territoriale omogenea di pianura ed avendo gli stessi Enti una popolazione residente complessiva inferiore al limite demografico minimo di 5.000 abitanti, si prevedeva di estendere la presente convenzione ai Comuni di Prarolo, Ronsecco e Tricerro per rispettare tale previsione normativa; - il medesimo schema convenzionale fu approvato anche dai Comuni di Asigliano Vercellese, Desana e Lignana, come comunicato dalle rispettive amministrazioni;

DATO ATTO che: - in data 15 gennaio 2014, prot. n. 50, il Comune di Tricerro ha comunicato di avere calendarizzato l’approvazione della convenzione per la gestione associata della funzione fondamentale di pianificazione urbanistica ed edilizia di ambito comunale, nonché partecipazione alla pianificazione territoriale di ambito sovracomunale nella prima seduta consiliare fissata nel medesimo mese di gennaio; - a tale data non si era ancora provveduto a stipulare la convenzione approvata nel medesimo testo tra i Comuni di Asigliano Vercellese, Desana, Lignana e Rive; - è stato quindi condiviso con i Comuni di Asigliano Vercellese, Desana, Lignana e Tricerro un nuovo testo convenzionale, in approvazione al prossimo punto all’ordine del giorno della presente seduta di consiglio comunale; - da contatti intercorsi per le vie brevi con i comuni di Prarolo e Ronsecco è emerso che tali amministrazioni non intendono ancora aderire allo schema di convenzione così condiviso, pur riservandosi di farlo in un secondo momento;

VISTI E RICHIAMATI: - gli artt. 30, 42, comma 2, lettera c), e 49, del D.Lgs. n. 267/2000 – T.U.E.L.; - l'articolo 14, commi da 25 a 31 ter, del Decreto Legge n. 78 del 31 maggio 2010, convertito con modificazioni dalla legge n. 122 del 30 luglio 2010, e da ultimo modificato dall’articolo 19 del Decreto Legge n. 95 del 6 luglio 2012, convertito dalla legge n. 135 del 7 agosto 2012; - la Legge Regionale n. 11 del 28 settembre 2012;

RITENUTO che: - sia necessario che il Consiglio Comunale prenda atto di quanto sopra esposto nonché di quanto comunicato dal Comune di Tricerro e revochi la precedente deliberazione n. 35 del 11 dicembre 2013, al fine di consentire la successiva e immediata approvazione del nuovo testo convenzionale relativo alla gestione associata delle funzioni fondamentali di pianificazione urbanistica ed edilizia di ambito comunale, nonché partecipazione alla pianificazione territoriale di ambito sovra comunale, e del catasto, ad eccezione delle funzioni mantenute allo Stato dalla normativa vigente, condiviso anche con il Comune di Tricerro;

PROPONE

Di approvare quanto dedotto in narrativa quale parte integrate e sostanziale della presente proposta di deliberazione.

Di revocare quindi la precedente deliberazione n. 35 del 11 dicembre 2013, dando atto che lo schema convenzionale approvato con tale provvedimento non sarà stipulato e non acquisterà efficacia, a causa dell’ingresso in convenzione del Comune di Tricerro prima del momento della stipulazione dello schema così approvato.

Di comunicare quanto precede agli Enti interessati.

*** Il Responsabile del Servizio affari generali ha espresso sulla proposta il seguente parere: Parere di regolarità tecnica ai sensi dell’art. 49, comma 1, del T.U.E.L. D.Lgs. n. 267/2000: FAVOREVOLE

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO f.to Dott. Giulio CATTI

*** Il Responsabile del Servizio finanziario ha espresso sulla proposta il seguente parere: Parere di regolarità contabile ai sensi dell’art. 49, comma 1, del T.U.E.L. D.Lgs. n. 267/2000: FAVOREVOLE

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO f.to Cagliano Domenica *** IL CONSIGLIO COMUNALE

Udita la proposta del Presidente;

Udita sugli aspetti tecnici l’esposizione orale del Segretario Comunale, resa su invito del Presidente, la quale concerne anche il connesso successivo punto posto all’ordine del giorno, evidenziando come le uniche differenze tra lo schema di convenzione approvato nel dicembre 2013 e quello oggi sottoposto all’approvazione del Consiglio consista nell’aggiungersi del Comune di Tricerro e nella conseguente integrazione del costituendo ufficio comune con un ulteriore tecnico, per un totale di 24 ore di presenza presso i cinque Comuni convenzionati;

Udito l’intervento del consigliere Pasquino, il quale lamenta il fatto che si sia dovuto convocare un apposito consiglio comunale per deliberare in merito alla revoca e alla successiva nuova approvazione di una convenzione già oggetto di discussione nella precedente seduta, e auspica che simili decisioni siano demandate alla competenza della Giunta Comunale;

Udito l’intervento del consigliere Barberis, il quale concorda con la sostanza dei rilievi espressi dal consigliere Pasquino ma rileva che la mancata approvazione di quanto posto oggi all’ordine del giorno bloccherebbe l’intero processo aggregativo già avviato, il quale è invece opportuno che prosegua;

Udito l’intervento del Presidente, il quale concorda con il consigliere Pasquino in merito a quanto sopra ma rammenta che le competenze degli organi di governo sono fissate per legge;

Udita la replica del consigliere Pasquino, il quale prende atto di quanto espresso ma richiede che le considerazioni espresse nel corso della discussione siano poste a verbale, anche ai fini della loro comunicazione agli altri Enti interessati;

Visti i pareri favorevoli del Responsabile del Servizio affari generali e del Responsabile del Servizio finanziario;

Ritenuto di provvedere in merito;

All’unanimità dei voti resi per alzata di mano Favorevoli n. 10 – Astenuti n. 0 – Contrari n. 0

DELIBERA

Di accogliere ed approvare integralmente la proposta di deliberazione formulata dal Vicesindaco. *** Successivamente il Consiglio Comunale, all’unanimità dei voti resi per alzata di mano Favorevoli n. 10 – Astenuti n. 0 – Contrari n. 0

DELIBERA

Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ex art. 134, c. 4, D.Lgs. n. 267/2000. Data lettura del presente verbale viene approvato e sottoscritto.

IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO COMUNALE f.to MANACHINO Gianni f.to Dott. Giulio CATTI

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Copia conforme all’originale rilasciata in carta libera per uso amministrativo.

Lì 12.2.2014

IL SEGRETARIO COMUNALE Dott. Giulio CATTI

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Su attestazione del Responsabile del Servizio si certifica che la presente deliberazione viene pubblicata nel sito web istituzionale del Comune per 15 giorni dal 12.2.2014 al 27.2.2014 Lì 12.2.2014

IL MESSO COMUNALE IL SEGRETARIO COMUNALE f.to CAGLIANO Domenica f.to Dott. Giulio CATTI

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ESTREMI DI ESECUTIVITÀ

La presente deliberazione è divenuta esecutiva il giorno ______

____ per la scadenza del termine di 10 giorni (art. 134 - 3° comma - D. Lgs. n. 267/2000) essendo stata pubblicata all’albo pretorio del Comune il giorno ______

____ essendo stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi art. 134 – 4° comma – D. Lgs. n. 267/2000.

IL SEGRETARIO COMUNALE f.to Dott. Giulio CATTI