NUMERO 142 in edizione telematica 6 settembre 2009 DIRETTORE: GIORS ONETO e.mail
[email protected] Ed a Berlino tornammo a riveder le stelle Oibò, ci avevano promesso che dirigenza federale. Un processo Non va inoltre dimenticato “Berlino vuol veder le stelle “, e che, com’è nelle nostre genetiche che la nascita di tante nuove noi a Berlino le stelle le abitudini, ha tantissimi nazioni (al posto della vecchia abbiamo viste. Anche se le accusatori, e fra questi pure molti URSS, tanto per fare un esempio abbiamo viste come le vide Joe di coloro che, per connivenza, ora ci sono ben 15 paesi, Russia Louis quando fu messo al tappeto pigrizia mentale e timor compresa,) e l’arrivo d’un da Rocco Marcheggiano tanti reverenziale, pur sapendo hanno crescente numero di atleti pieni anni fa. Insomma, una profezia sempre taciuto. di talento e spesso ottimamente poco azzeccata. E meno male che preparati da tecnici nostrani ha qualcuno di buon senso evitò reso sempre più difficile all’ultimo momento che il conquistare posti sul podio Posti burbanzoso “editto”, oltre a tutto che rimangono in ogni caso tre. farcito di immagini non proprio Onestamente ci pare pure filo-dedesche, fosse distribuito in corretto ricordare che in fin “Casa Italia”. In ogni caso non si può dire che negli ultimi tempi dei conti la situazione italiana non si sia parlato di atletica e non è poi molto diversa da che, soprattutto, l’atletica non quella di altri paesi di grandi abbia fatto parlare di sé. tradizioni come Francia e Anzi gli argomenti per farlo sono Svizzera dove i risultati sono stati tanti e di rilievo: sostanzialmente ai livelli degli appuntamenti agonistici ad alto anni ’60.