Alla scoperta del Parco Agricolo Sud Milano Discovering the Parco Agricolo Sud Milano INDICE INDEX

Presentazione 2 Presentation 3 Premessa 4 Preface 5

NATURA NEL PARCO SUD NATURE Gli Ambienti naturali, la Flora, la Fauna 8 Natural Environment, Flora and Fauna 9 I Fontanili 10 Resurgences 11 Le Riserve Naturali e i Siti di Importanza Comunitaria 10 Nature Reserves and Sites of Community Importance 11 Le Aree naturalistiche 14 Naturalistic Areas 15

AGRICOLTURA NEL PARCO SUD AGRICULTURE Il Paesaggio agricolo e le Marcite 26 Agricultural Landscape and Water Meadows 27 Le Aziende agricole 28 Farms 29 Le Colture e l’Allevamento 30 Farming and Breeding 29 Il Marchio di Qualità ambientale 30 The Environmental Quality Label 29 I Prodotti del territorio 33 Local Products 33 La Vendita diretta e il Mercato della Terra 34 Direct Sale and the Farmers’ Market 33 Le Fattorie Didattiche 35 Educational Farms 35 I Distretti agricoli 36 Agricultural Districts 37

I MONUMENTI NEL PARCO SUD MONUMENTS La Storia, la Cultura e l’Arte 40 History, Culture and Art 41 Le Cascine 40 Farmhouses 41 Le Rocche e i Castelli 46 Fortresses and Castles 47 Le Abbazie e i Santuari 48 Abbeys and Shrines 49 Le Ville e i Palazzi 54 Villas and Palaces 53

VIVERE IL PARCO LIVING THE PARK Le Attività, il Tempo libero, il Turismo rurale 60 Activities, Leisure, Rural Tourism 61 I Musei 60 Museums 61 Le Feste, i Mercatini e le Sagre 64 Fairs, Markets and Festivals 65 Il Circuito delle Abbazie 66 The Abbeys’ Route 66 I Punti Parco 68 The Park’s Information Points 68 Alla scoperta del Parco Agricolo Sud Milano Discovering the Parco Agricolo Sud Milano La storia istitutiva e pianificatoria del Par- posta”, costituito dai Comuni interessati, co Agricolo Sud Milano si articola attra- è approvata ed entra in vigore la legge verso un percorso lungo e quasi lontano regionale n. 24 che sancisce la “istituzione nel tempo, infatti l’idea di Parco viene in- del Parco Agricolo Sud Milano”. trodotta nella pianificazione dell’area me- Le attività agro-silvo-colturali sono assun- tropolitana per la prima volta verso la fine te come elemento centrale e connettivo degli anni ’60. In questo periodo veniva per l’attuazione delle finalità della legge chiamato “Parco Attrezzato Sud” ed era istitutiva. immaginato come un grande spazio da La sua connotazione si confonde con la risistemare al servizio della città. L’idea di fisionomia della sconfinata e ubertosa un parco agricolo visto come una “grande distesa padana in cui è immerso e da cui cintura verde” diviene più forte intorno è circondato. E questa è la caratteristica On. Guido Podestà, Presidente del Parco Agricolo Sud Milano alla metà degli anni ’70, e l’obiettivo era principale del Parco Sud, un’area di va- MEP Guido Podestà, di creare una grande area dove lo svilup- stissime dimensioni, costituita a parco Parco Agricolo Sud Milano Chairman po agricolo e la necessità di spazio per il proprio per difendere e valorizzare il pa- tempo libero coesistevano. Nel 1983, con trimonio e la storia di un territorio che nei l’approvazione della legge regionale n. 86 secoli ha significato lavoro, ricchezza della il Parco Agricolo Sud Milano vede la luce terra, coltivazione, tradizione, difesa delle e viene identificato come area di rilevan- acque. L’aggettivo agricolo che definisce il za ambientale e in seguito, con un’inte- Parco non è elemento esornativo: esprime grazione del testo legislativo, classificato la personalità di un parco che dalla storia come parco di cintura metropolitana e del territorio trae le proprie ragioni d’esse- parco agricolo. re e si pone come continuum con i conti- Nel 1990 grazie a un “comitato di pro- gui parchi del Ticino e dell’Adda Nord.

2 The history of the establishment and development the involved Municipalities, the Regional Law nr. 24 of Parco Agricolo Sud Milano runs through a long came into force, ratifying the “establishment of the path, quite distant in time; in fact, the idea of the Parco Agricolo Sud Milano”. Agroforestry farming was Park was first introduced in the late 60s in the identified as the main and connective element for the development planning of the metropolitan area. At implementation of the objectives of the Law. that time the Park was called “Parco Attrezzato Sud” The Park’s features blend with the aspect of the (Equipped South Park) and was conceived as a vast immense and fertile , where it lies and by area to be reorganised in service of the city. The idea which is surrounded. This is the fundamental trait of an agricultural park, seen as a “large green belt” of Parco Sud, a huge area that has been converted became stronger in the mid-70s, together with the into a park in order to defend and promote the purpose of creating a wide area where agricultural heritage and the history of a territory, which over the development and the need of recreational space centuries has meant jobs, earth products abundance, could coexist. Then, in 1983, with the approval of farming, tradition, water safeguard. The adjective the Regional Law nr. 86, the Parco Agricolo Sud agricultural, which defines the park, is not an Milano came into being, it was first identified as embellishing element: it expresses the character of a an area of environmental relevance and later, by park that draws its reason d’être from the history of integrations to the legislative text, it was classified as a territory, and presents itself as a continuum with a metropolitan belt and agricultural park. In 1990, the nearby Ticino and Adda Nord parks. thanks to a “proposal committee”, constituted by

3 Premessa agricolo, ricca di acque e vasti spazi aper- prossimità e che le attività e le produzioni Il Parco Agricolo Sud Milano cinge Milano ti, costellata di edifici storici e pregevoli presenti in esse devono essere sostenute da est a ovest in una estesa cintura verde monumenti, di secolari cascine ancora e valorizzate in funzione dell’affermazio- che si sviluppa sui territori di 61 Comuni attive, di percorsi ecologici. A salvaguar- ne del tema proposto dall’expo, facendo per circa 47.000 ettari di superficie, qua- dia di tale patrimonio l’Ente Parco lavora del Parco Agricolo Sud il luogo deputato si la metà dell’intera Provincia di Milano. attivamente in stretta collaborazione con a divenire il fuori expo, per la restituzione Le aree coltivate coprono circa 37.000 Enti ed Istituzioni, ma soprattutto con dei servizi e prodotti di alta qualità am- ettari su cui operano circa 1.000 aziende le Amministrazioni comunali che fanno bientale e alimentare attraverso le aziende agricole. Bastano questi pochi numeri per parte del Parco per tutelare le attività agri- agricole che vi operano. comprendere che il Parco Sud è una risor- cole, le colture, i boschi e i luoghi naturali, sa inestimabile per i cittadini di Milano e per riqualificare il sistema delle acque, per della sua provincia, in termini di qualità mantenere la continuità delle aree verdi dell’ambiente e della vita quotidiana. e coltivate, per recuperare l’ambiente e il Vero e proprio parco periurbano, il Par- paesaggio, per migliorare la fruizione pub- co Sud fa parte del progetto europeo di blica degli spazi agricoli, per valorizzare il cooperazione interregionale Periurban sistema delle cascine e dei nuclei storici, Parks, finanziato dal Fondo Europeo di per informare e guidare i visitatori a un Sviluppo Regionale, che sostiene la pro- uso rispettoso delle risorse ambientali. gettazione di modelli e politiche per mi- Muovendo da tali premesse e considera- gliorare la gestione dei parchi periurbani e to che la città di Milano si è aggiudicata la loro relazione con le città, e promuove un evento di portata mondiale, quale lo scambio e buone pratiche tra i parchi l’expo2015, il cui slogan programmatico periurbani di tutta Europa tramite la par- è “nutrire il pianeta, energia per la vita”, tecipazione come socio alla Federazione il Parco rappresenta una palestra di ben Europea degli Spazi Naturali Periurbani 47.000 ettari di territorio protetto, all’in- (FEDENATUR), che raccoglie 31 soci in 6 terno del quale operano aziende agricole Paesi europei. Il territorio del Parco Sud che per i loro connotati e le loro potenzia- è un’area di grande pregio ambientale e lità rispondono ai temi dell’agricoltura di

4 Preface in the Park, with a view to safeguarding farms, The greenbelt of Parco Agricolo Sud Milano cultivations, woods, natural sites, to enhancing borders from East to West, and it is spread the water system, to maintaining the continuity over the territories of 61 Municipalities for about between green and cultivated areas, to recovering 47.000 hectares, which make almost half of the the environment and landscape in degraded zones, entire . Cultivated areas cover to improving the public use of agricultural land, to approximately 37.000 hectares, with more than enhancing the system of farmhouses and historic 1.000 farms. These few numbers demonstrate that sites, to informing and guide visitors through a Parco Sud is a priceless resource for the inhabitants respectful use of natural resources. Starting from of Milan and of its province, for what environmental these premises and considering that the City of and everyday life quality regards. Milan has obtained to host a global event such as As a periurban park, Parco Sud belongs to the EU Expo 2015, whose programmatic slogan is “feeding interregional cooperation project Periurban Parks, the planet, energy for life”, the Park acts as a kind of financed by the European Regional Development preparatory gym in a 47.000 hectares safeguarded Fund (ERDF), which sustains models and policies territory. Moreover, paying attention to the fact that aiming at enhancing periurban parks management farms operating in the Park, because of their features and their relations to cities, and which promotes best and potentialities, can be included in the definition practices exchange among periurban parks from of an “agriculture of proximity” (local agriculture), it all over Europe through the European Federation is necessary to sustain and value their activities and of Metropolitan and Periurban Natural and Rural productions in order to give substance to the Expo Spaces (FEDENATUR), which brings together 31 theme, presenting Parco Agricolo Sud as the ideal site partners from 6 European countries. of the outer Expo, offering, through its farms, services The territory of Parco Sud is an area of great and products of high environmental and food quality. environmental and agricultural value, rich in water and in open spaces, full of historical buildings and beautiful monuments, of ancient but still working farmhouses, of ecological trails. In order to preserve this heritage, the Park authority has been actively working in close cooperation with organisations and institutions, especially with the Districts included

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NATURA nel parco sud NATURE Gli Ambienti naturali, paesaggio. Si tratta, in particolare, di acque la Flora, la Fauna affioranti utilizzate dall’uomo nell’irrigazio- Il Parco Agricolo Sud Milano rappresen- ne delle campagne, intorno ai cui margini ta un ambiente unico nel panorama dei si sviluppano vere e proprie oasi naturali parchi di cintura metropolitana presenti caratterizzate dalla presenza di vegeta- in molte altre città europee quali Londra, zione tipica delle zone umide, composta Parigi, Francoforte, Randstad-Holland. da canneti, pioppi bianchi e neri, salici e Il Parco, infatti, ha una forte vocazione ontani neri. È negli ambienti acquatici agricola, con un’evidente prevalenza delle (fontanili, zone umide, corsi d’acqua, laghi zone coltivate su quelle naturalistiche, ma di cava) che vivono, in maniera stanziale al contempo conserva aree in cui si sono o soltanto in alcuni periodi dell’anno, mantenuti inalterati tratti delle antiche numerose specie animali. Tra gli uccelli aree boschive che ricoprivano nei seco- si notano frequentemente il gabbiano li passati la Pianura Padana, una grande , il germano reale, il cormorano, varietà di specie vegetali e animali tipiche lo svasso maggiore, la gallinella d’acqua, dei diversi ambienti che le compongono la garzetta, l’airone cinerino, il cavaliere e alcune peculiarità che rendono il Parco d’Italia, il tuffetto, la folaga, il tarabusino, un raro esempio di salvaguardia e perpe- il martin pescatore, il migliarino di palude, trazione della biodiversità. la nitticora. Più rari sono gli avvistamenti Il territorio, pressoché totalmente pianeg- dell’airone rosso, dell’airone maggiore, del giante è attraversato da numerosi corsi tarabuso, della strolaga mezzana e mino- d’acqua di diversa portata (Lambro, Vet- re, dell’albanella reale, dell’averla piccola, tabia, Ticinello, Addetta, Muzza) e da della cicogna bianca. Tra gli anfibi spicca- un’estesa rete idrografica che trova la mas- no il rospo smeraldino, la rana di Lataste, sima espressione nel Naviglio Grande e la rana verde, il tritone comune e quello nel Naviglio Pavese. Sono i fontanili, però, crestato. Le zone più asciutte e boschi- a connotare in maniera ineguagliabile il ve sono caratterizzate da una vegetazione

8 A sinistra, l’airone cinerino Natural Environment, Flora and Fauna environment (resurgences, marshes, water flows, e il Canale Muzza. Parco Agricolo Sud Milano has a unique quarry lakes). It is often possible to spot birds such A destra, un esemplare di cicogna. environment among many other urban greenbelts as seagulls, wild ducks, garganeys, cormorants, On the left, a grey heron and the canal Muzza. of European cities such as London, Paris, Frankfurt, great crested grebes, moorhens, egrets, gray herons, On the right, a stork. Randstad-Holland. In fact, the Park has a strong knights of , dabchicks, coots, little bitterns, commitment to agriculture, having more cultivated kingfishers, buntings and night herons. Instead, areas than natural ones; at the same time, it is rarer to catch sight of purple herons, great however, the Park preserves places where the egrets, cattle egrets, bitterns, black-throated or red- features of ancient forests, which used to cover the throated loons, hen harriers, red-backed shrikes, costituita essenzialmente da farnie, carpini Po Valley in the past centuries, are kept unchanged, white storks. Amphibians such as toads, Italian bianchi, frassini, tigli, olmi, aceri campestri, it protects a great variety of plants and animals, agile frogs, edible frogs, common or crested newts typical of the different zones which constitute are likely to be seen. noccioli, sambuchi, biancospini, ciliegi sel- the park, and it presents peculiarities that make The driest areas and woodlands are mainly vatici, sanguinelli, prugnoli. Nei boschi e Parco Sud a rare example of preservation and characterised by common oaks, hornbeams, ashes, nelle campagne vivono alcune specie di perpetuation of biodiversity. limes, elms, field maples, hazels, elders, hawthorns, mammiferi quali la talpa, il riccio, la le- The territory, almost totally flat, is crossed by many wild cherries, dogwoods, blackthorns. In the woods, pre, il coniglio selvatico, la volpe, il ghiro, rivers with diverse flow rates (Lambro, Vettabia, in the undergrowth and in the countryside live il tasso, la faina, la donnola. Tra i rettili si Ticinello, Addetta, Muzza), and by a widespread mammals such as moles, hedgehogs, hares, wild notano il biacco, la natrice dal collare, la lu- water supply network, whose maximum examples rabbits, foxes, dormices, badgers, beech martens, certola muraiola e il ramarro, mentre tra gli are Naviglio Grande and Naviglio Pavese. Even weasels. Some reptiles that may be recognised are uccelli sono presenti l’allocco, la civetta, il so, springs are what qualifies this landscape as rat snakes, grass snakes, wall lizards, green lizards; gheppio, la poiana, la pavoncella, il fagiano, beyond compare: they are formed by groundwater besides, tawny owls, owls, kestrels, buzzards, pewits, la tortora dal collare, il picchio verde e ros- which comes to the surface, and are used pheasants, collared doves, green woodpeckers, so, l’allodola, la quaglia, l’averla piccola, la for farmland irrigation; natural oases great spotted woodpeckers, skylarks, common take place around resurgences’ quails, red-backed shrikes, magpies, starlings, gazza, lo storno, la passera d’Italia, la ron- borders, characterised by a Italian sparrows, swallows, and martins dine, il balestruccio. typical marsh vegetation, may be found. made by cane thickets, white and black poplars, willow trees, black alders. Several animal species live permanently or only at certain times of the year in this aquatic I Fontanili nell’area milanese ammontavano a circa Le Riserve Naturali e i Siti Caratteristica ambientale tipica del territo- 870, ma sono andati via via riducendosi, di Importanza Comunitaria rio del Parco Agricolo Sud Milano e più in fino ai 270 rilevati nel 1999 nel territorio Il Parco Agricolo Sud Milano può vantare generale della Pianura Padana e Veneta per del Parco. Poco utilizzati a scopo di irriga- sul proprio territorio la presenza di alcune via della struttura geologica del terreno, zione, i fontanili sono oggi aree naturalisti- Riserve Naturali, aree protette di particola- sono i fontanili. Questi si generano quando che di particolare rilevanza per la fauna e re importanza per la conservazione degli le acque piovane o fluviali nel sottosuolo la flora tipiche delle zone umide e per la ecosistemi e delle specie animali e vegetali incontrano strati di rocce impermeabili, di salvaguardia più in generale della biodi- che li popolano. Le Riserve sono in parte natura argillosa, che ne facilitano una risa- versità della Pianura Padana. A loro tutela, visitabili e fruibili secondo tempi e modi lita in superficie. Le risorgive naturali sono valorizzazione e recupero, negli ultimi anni che variano di sito in sito e di periodo in state, nei secoli, affiancate da numerose sono stati realizzati numerosi interventi periodo. risorgive di carattere artificiale nelle quali, sostenuti dal Parco, da vari Comuni e da La Riserva Naturale Fontanile Nuovo attraverso la collocazione di tini di legno e, alcuni privati. Tra gli interventi diretti in di si estende per circa 35 ettari più recentemente, tubi emuntori, viene fa- aree di proprietà del Parco si annoverano ed è costituita da un fontanile a due teste cilitata la risalita dell’acqua dal sottosuolo. quelli effettuati nelle due Riserve Naturali che rappresenta l’habitat ideale per alcu- L’acqua degli affioramenti naturali o artifi- Fontanile Nuovo di Bareggio e Sorgenti ne specie vegetali e animali, tipiche delle ciali, a temperatura costante tutto l’anno della Muzzetta di e . Altri zone umide. Nel boschetto circostante si (10°–14°C), venne sapientemente sfrutta- interventi realizzati da Comuni o privati distinguono salici, pioppi, farnie, carpini, ta dall’uomo sin dal Medioevo ed utiliz- con il sostegno del Parco hanno contri- aceri campestri, olmi, noccioli e sambu- zata in agricoltura: dalla testa della fonte, buito al recupero di fontanili nei territori chi. Oltre agli anfibi, che frequentano le attraverso canali detti “aste”, l’acqua veniva di Corbetta, , Vernate, Gudo acque basse a corrente lenta, tra i volatili fatta defluire attraverso una fittissima rete Visconti, , Settimo è possibile osservare esemplari di rigogolo, che la distribuiva nelle campagne. Milanese, , , martin pescatore e gallinella d’acqua. La Negli anni ‘20 del ‘900 i fontanili censiti , Settala, , . Riserva è stata dichiarata Sito di Interesse

10 In alto il Fontanile Nuovo a Bareggio. Resurgences their protection, enhancement, and recovery, On top, the resurgence Fontanile As a typical feature of the territory of Parco several efforts have been carried out by various Nuovo in Bareggio. Agricolo Sud Milano, and by enlarge of the municipalities and by private citizens, with Po Valley and of the Veneto plain due to their the endorsement of the Park. Two of these ground geological structure, springs originate preservation projects, realised in areas owned when underground rainwater or river flows meet by the Park, are related to the nature reserves impermeable rocks layers, usually argillaceous, Fontanile Nuovo in Bareggio, and Sorgenti which facilitate their surfacing. Through centuries, della Muzzetta in Rodano and Settala. Other natural resurgences have been side by side actions undertaken by local councils or private with artificial ones, where water is brought to citizens, supported by the Park, have brought to the surface by wooden vats, more precisely the recovery of numerous springs in Corbetta, by excretory tubes. Natural resurgences, that Cornaredo, Vernate, , Trezzano sul maintain a stable temperature throughout the Naviglio, , Peschiera Borromeo, year (10° - 14°C), have been skilfully exploited and Melzo, Pioltello, Settala, Albairate, Buccinasco. employed in agriculture since the Middle Ages: from the fountainhead, through an extensive Nature Reserves and Sites network of channels called “aste”, water was of Community Importance distributed to the countryside. Parco Agricolo Sud Milano prides itself for its In the 20s, about 870 springs were listed around Nature Reserves, protected areas which are Milan, but they have gradually diminished to crucial for the safeguard of its ecosystems and 270, those recorded in 1999. Shortly exploited for of the flora and fauna that inhabit them. It is irrigation, nowadays resurgences are naturalistic allowed to partly visit and enjoy the reserves, sites of particular importance because of their according to uses and timetables which vary fauna and flora, typical of wetlands, and by from place to place and time to time. enlarge in relation to biodiversity preservation The Riserva Naturale Fontanile Nuovo, in in the Po Valley. Recently, in order to assure Bareggio, covers about 35 hectares, and consists

11 A sinistra, Lithrum Salicaria a . A destra, l’Oasi di . On the left, a Lithrum Salicaria, in Vanzago. On the right, the Oasi di Lacchiarella.

Comunitario e Zona di Protezione Specia- abbandonati: è attraversata dal Cavo Bel- le della Rete Natura 2000. gioioso (detto anche Fontanile di ), In territorio di Rodano e Settala si trova la dalla roggia Marabbia e dal Cavo Leonino. Riserva Naturale Sorgenti della Muz- In un piccolo stagno realizzato in tempi zetta che copre una superficie di circa recenti è stata reintrodotta la rana di La- 64 ettari. Le sorgenti comprendono sette taste ed è ricomparsa spontaneamente fontanili: Molino, Vallazza e Regelada co- una rara specie vegetale: il quadrifoglio ac- stituiscono il nucleo principale, mentre quatico. L’Oasi ospita una notevole varietà Nuovo, Busca, Boscana e Schenone sono di fauna: tra i mammiferi sono presenti la più periferici. L’area comprende superfici volpe, il capriolo, il riccio, la lepre, il coni- boschive, in cui dominano ontani neri, glio selvatico, la faina, la donnola, il tasso salici e olmi, e zone coltivate circondate e alcune specie di pipistrelli. Tra i rettili si da siepi e filari. Tra le specie animali che notano la lucertola muraiola, la natrice dal vivono nella Riserva, spiccano il tritone collare, il biacco e il saettone, mentre tra gli crestato e quello punteggiato, la donnola, uccelli spiccano gli aironi, il cavaliere d’Ita- il tasso e il moscardino, diverse specie di lia, la pavoncella, soprattutto nelle risaie aironi, il martin pescatore, il picchio rosso circostanti, il picchio maggiore, il picchio maggiore ed il picchio verde e l’allocco. verde, il colombaccio, la tortora comune, Anche le Sorgenti della Muzzetta sono un l’usignolo, il codirosso, il canapino, l’averla Sito di Interesse Comunitario della Rete piccola. Natura 2000. L’Oasi di Lacchiarella, indi- Il Bosco di è uno dei pochi bo- viduata come Riserva Naturale nel Piano schi relittuali presenti in provincia di Mila- Territoriale di Coordinamento del Parco e no. Si estende per 13,2 ettari interamente Sito di interesse Comunitario, si estende su nel territorio del Comune di Cusago. una superficie di circa 40 ettari.S i è forma- Sebbene di piccola estensione, gode di ta spontaneamente a partire dagli anni ‘60 un discreto grado di naturalità e conserva su terreni precedentemente coltivati e poi al suo interno buona parte del corteggio

12 floristico tipico dei boschi della Pianura in a two-headed resurgence, the ideal habitat as Nature Reserve by the Piano Territoriale Padana occidentale (querco-carpinetum). for plants and animals which normally live di Coordinamento (Territorial Coordination Alle specie arboree di grande pregio si in the wetlands. In the surrounding forest it is Plan) of the Park, and as Site of Community accompagna uno strato arbustivo ricco possible to find willows, poplars, common oaks, Importance, embraces almost 40 hectares. Since costituito da sambuchi, noccioli, bianco- hornbeams, field maples, elms, hazels, and the 60s, it has originated on lands which had elders. In addition to amphibians occupying been cultivated and then abandoned: it is cut spini, ciliegi selvatici, prugnoli. Lo strato shallow and slow stream waters, you may sight across by Cavo Belgioioso (also called Fontanile erbaceo rappresenta in modo esauriente specimens of golden orioles, kingfishers, and di Basiglio), by the ditch Marabbia and by Cavo la biodiversità potenziale che si dovrebbe moorhens. The reserve has been declared a Site of Leonino. In a small pond, that has recently ritrovare in simili boschi: si hanno infatti Community Importance and Special Protection been realised, the Italian agile frog has been ampie distese di geofite che tappezzano il Area of the Natura 2000 Network. reintroduced, and a rare plant has spontaneously suolo, come l’anemone dei boschi, il gera- The territory of Rodano and Settala hosts the reappeared: the water clover. The Oasis is home nio nodoso, la scilla, il sigillo di Salomone, Riserva Naturale Sorgenti della Muzzetta, which for a variegated fauna: mammals such as foxes, il dente di cane, il campanellino di prima- is almost 64 hectares wide. The reserve includes roe deers, hedgehogs, hares, wild rabbits, beech vera, il mughetto, l’aglio orsino, la dentaria seven springs: Molino, Vallazza and Regelada martens, weasels, badgers and some species minore, la gramigna di Parnasso e il doro- form the core, while Nuovo, Busca, Boscana e of bats. Reptiles which may be encountered nico. Il Bosco rappresenta quindi un’iso- Schenone are peripheral. The land comprehends are wall lizards, grass snakes, rat snakes and la naturale, costituendo di fatto uno dei woods, dominated by blacks alders, willows Aesculapian snakes, while you can spot birds and elms, and fields surrounded by hedges as herons, knights of Italy, pewits, especially pochi luoghi in cui la fauna caratteristica and bushes. The newt and the Italian agile frog in the surrounding paddy fields, great spotted dei boschi maturi può ancora trovare un (reintroduced by an ad hoc project, together woodpeckers, Eurasian green woodpeckers, habitat idoneo, nell’ovest di Milano. Nelle with the freshwater crayfish), the weasel, the woodpigeons, turtle doves, nightingales, redstarts, aree limitrofe sono presenti numerosi cor- common dormhouse, various species of herons, melodious warblers, red-backed shrikes. si d’acqua quali rogge e fontanili, spesso the kingfisher, the great spotted woodpecker, the Bosco di Cusago is one of the few remaining fiancheggiati da fasce cespugliate e filari Eurasian green woodpecker and the Eurasian forests in the Province of Milan. It extends itself che, unitamente alla fascia ecotonale che tawny owl stand out among the species over 13,2 hectares, entirely in the Municipality of circonda il bosco, rappresentano il punto populating the Reserve. Sorgenti della Muzzetta is Cusago. Although quite small, it is rather genuine, di partenza per le connessioni ecologi- a Site of Community Interest of the Natura 2000 preserving a great part of the typical flora of che alla base del concetto di Rete Natura Network. The oasis Oasi di Lacchiarella, identified the Western Po Valley (querco-carpinetum).

13 2000. Il Bosco è riconosciuto come Sito di urbani. Adiacente a Boscoincittà, il Parco cui spiccano il dente di cane e il sigillo di Importanza comunitaria. di Trenno si sviluppa su una superficie di Salomone oggi protetti. Presso la Cascina circa 60 ettari, un tempo attivamente col- Forestina è attiva una stazione di ambien- Le Aree naturalistiche tivati. La vegetazione è quanto mai varia e tamento dei rapaci in collegamento con il Numerose altre zone del Parco Agricolo conta diverse specie vegetali. Altro parco Centro Recupero La Fagiana della LIPU. Sud Milano sono considerate ad alto va- urbano del Comune di Milano è il Parco Il Lago Boscaccio è una vasta area natu- lore naturalistico: qui animali e vegetali delle Cave, realizzato con il contributo di ralistica di circa 85 ettari nei territori di trovano habitat ideali per la riproduzione Italia Nostra nell’area delle ex cave di Bag- , Trezzano sul Naviglio e Zibido e il rifugio. Sono aree in cui l’intervento gio, abbandonate negli anni ’60. Vi coesi- San Giacomo, rinaturalizzata a partire da dell’uomo mira a ripristinare e mantenere stono numerosi ambienti tra cui quattro una porzione di cava non più usata a fini equilibri, salvaguardare la biodiversità, di- laghi di cava, corsi d’acqua, boschi a latifo- estrattivi. Gli ambienti del Lago ospitano fendere il suolo, valorizzare il paesaggio. glie, orti urbani e un’area agricola con una circa 180 specie di volatili e le sue acque Nel Parco dei Fontanili di Rho, circa marcita. I laghi, che lo rendono unico nel sono ricche di pesci. L’area è una zona di 16 ettari tra i territori di Rho, Cornaredo, suo genere, ospitano molte specie fauni- ripopolamento e cattura ed è una stazio- Settimo Milanese, Milano e Pero, i nume- stiche tra cui anfibi, uccelli acquatici come ne di inanellamento dei volatili gestita dal rosi fontanili presenti hanno favorito la lo svasso maggiore, il tarabuso, il germano Gruppo Ornitologico Lombardo. Grazie presenza di molte specie animali tipiche reale e la folaga. ad una proficua collaborazione con la pro- di tale habitat tra cui in particolare aironi, La più grande area forestale del Parco Sud prietà, negli ultimi anni è stata realizzata vari anfibi e libellule che popolano una ve- è il Bosco di Riazzolo, circa 65 ettari di un’ulteriore area umida con un canneto getazione riparia composta per lo più da estensione nei territori di Albairate, Cislia- al fine di favorire l’incremento della biodi- ontani e salici. no e Corbetta. La vegetazione odierna ri- versità. Presso la Cava Sannovo, all’interno Boscoincittà è un parco urbano del Co- propone quella che nel Medioevo doveva di un ambito di cave attive, si articola una mune di Milano progettato, realizzato (nel ricoprire la Pianura Padana: alberi di farnia, piccola area naturalistica, nella quale il Par- 1974) e gestito da Italia Nostra, che si esten- carpino bianco, melo selvatico, ciliegio, co, in collaborazione con l’Università e la de per circa 110 ettari in cui i tipici boschi acero e ontano nero, arbusti di bianco- proprietà, ha sostenuto un progetto per la di farnie e carpini della pianura lombarda spino, nocciolo, corniolo, viburno e salice, reintroduzione della testuggine palustre. si alternano a radure, corsi d’acqua e orti nonché molte specie erbacee nemorali tra I piccoli nati nell’Area Faunistica della

14 A sinistra, due esemplari di germani. A destra, una gallinella d’acqua e le Sorgenti della Muzzetta tra Rodano e Settala. Sotto, un gladiolo. On the left, two wild ducks. On the right, a moorhen and the Sorgenti della Muzzetta between Rodano and Settala. Bottom, a gladiolus.

Besides great value trees, there is a rich shrub Naturalistic Areas layer formed by elders, hazels, hawthorns, wild Many sites of the Park have a high naturalistic cherries, blackthorns. The herb layer is a full-scale value: here animals and plants find the ideal representation of the potential biodiversity that habitat for breeding and sheltering. These one should find in similar forests: a wide layer are areas where human intervention aims of geophytes covers the ground, as the wood at restoring and maintaining the balance of anemone, the knotted crane’s bill, the common nature, at preserving biodiversity, defending the bluebell, David’s harp, the dogtooth violet, the soil, enhancing the environment. In the Parco spring snowflake, the lily of the valley, the wild dei Fontanili di Rho, a 16 hectares park in the garlic, the bulbiferous coralwort, the May lily territories of Rho, Cornaredo, Settimo Milanese, and the leopard’s-bane. The wood is therefore Milan and Pero, the numerous springs attract a natural oasis, actually being one of the few many typical animals of such a habitat, like places where mature forests’ fauna can still find herons, amphibians and dragonflies, populating a a suitable habitat in western Milan. This habitat riverside vegetation that mainly consists of alders may host animals only for some of their life-cycle and willows. Boscoincittà is an urban park of stages. In the nearby areas there are many water Milan, planned, realised (in 1974) and managed flows such as canals and resurgences, often by Italia Nostra, with an extension of 110 hectares, bordered by bushes and hedges, which together where woods of peduncolate oaks and common with the ecotone enclosing the wood, represent hornbeams share space with clearings, streams, the starting point for ecological connections at and urban gardens. Next to Boscoincittà, the the base of the Natura 2000 Network, so that the Parco di Trenno is spread over an area of about forest itself is identified as a Site of Community 60 hectares, that were once laboriously cultivated. Importance. Vegetation is very diversified, but noteworthy are two specimens of European silver fir, near the English Cemetery. Another urban park in Milan is Parco delle Cave, in Baggio, created with the support of Italia Nostra in place of quarries, which were abandoned in the 60s. There, different ecosystems coexist: four quarry lakes, streams,

15 Testuggine Palustre, appena raggiunte le ne e dal Parco con la collaborazione di steggia e alimenta il Laghetto Gamberi- dimensioni consone saranno spostati in LIPU e più recentemente di Legambiente, no, creatosi in conseguenza all’escavazione altre zone del Parco per il ripopolamento ha consentito l’ambientamento ed il rila- di ghiaia e sabbia necessarie per la costru- di aree in cui questa specie si è estinta. In scio in natura di alcune coppie di cicogna zione della vicina strada provinciale. Lungo territorio di , nella bianca che hanno iniziato a nidificare.N elle le rive e sull’isolotto artificiale al centro del frazione di San Pietro Cusico, è presente vicinanze, il Lago Mulino di Cusico ospita Laghetto si rifugiano e nidificano alcune anche una Stazione di Ambientamento nelle proprie acque altre specie di uccelli specie di uccelli acquatici. Sulla sponda della Cicogna Bianca, specie pressoché acquatici come aironi, garzette, nitticore, nord si apre un piccolo prato con annessa scomparsa dalla Pianura Padana nei secoli svassi maggiori, folaghe e germani reali. una spiaggetta. Alle sue spalle si estende passati. L’intervento, sostenuto dal Comu- Tra e Vernate l’omonima roggia co- un bosco con essenze tipiche della pia-

16 A sinistra, un esemplare di tarabusino. deciduous trees, urban gardens and a farming A destra, un’area agricola del Parco Sud. area with a water meadow. The lakes, that render On the left, a little bittern. the Park unique, are home for a varied fauna, On the right, an agricultural area in Parco Sud. as amphibians, waterfowls as for example great crested grebes, bitterns, wild ducks, and coots. The largest forest in Parco Sud is Bosco di Riazzolo, that occupies 65 hectares of the territories of Albairate, , and Corbetta. Today’s plants recall the vegetation which completely covered nura, mentre ad est si trova un piccolo the Po Valley in the Middle Ages: common fontanile non più attivo. Sempre in terri- oak trees, hornbeams, wild apple trees, wild cherries, maples, black elders, hawthorns, hazels, torio di Vernate si trova la Zona umida Cornelian cherries, viburnums, willows, and also di Pasturago che si estende per circa 28 safeguarded flowers as the dogtooth violet and ettari in un territorio estremamente ricco the Solom’s seal. At Cascina Forestina there is an di acque articolate per lo più in una se- acclimatisation centre for birds of pray, which rie di piccole “vasche” attorno alle quali operates in collaboration with the LIPU Recovery cresce una vegetazione tipica a canneto Centre La Fagiana. The Lago Boscaccio is a 85 contornata da alberi di alto fusto. L’area è hectares wide naturalistic area in Gaggiano, popolata da molte specie di uccelli acqua- Trezzano sul Naviglio and Zibido San Giacomo, tici tra cui le garzette e i rari tarabusi. Uno recovered from a section of a quarry, no more dei più grandi laghi di cava del Parco Sud used for extraction. In this environment about 180 è il Lago di Basiglio, costituito dallo spec- species of birds live, and fish is abundant. There chio d’acqua e da una fascia di terra lungo is a repopulation, capture and ringing centre, managed by the Gruppo Ornitologico Lombardo. le rive per una superficie totale di circa Though a virtuous collaboration with the 26 ettari. Il recupero dell’area dopo l’ab- owners, another wetland with a reed vegetation bandono dell’attività estrattiva, sostenuto has been realised in the past years, with the dalla Regione Lombardia, ha consentito di purpose of increasing biodiversity. At Cava riqualificare l’ambiente anche attraverso la Sannovo, surrounded by still working quarries, messa a dimora di specie arboree autocto- there is a small natural area where the Park has ne come l’ontano nero e i salici. Numerosi promoted the reintroduction of the European gli animali che popolano il sito e soprat- pond turtle, in collaboration with the University tutto gli uccelli acquatici quali germani and the landowners. When offsprings reach the reali, mestoloni, morette, svassi maggiori, appropriate size, they are moved from the Area cormorani, folaghe e gallinelle d’acqua: per Faunistica della Testuggine Palustre to zones of osservarli senza disturbarli è stata realizza- the Park, where they were no longer present. In the hamlet of San Pietro Cusico, the Municipality ta un’apposita area per il birdwatching. of Zibido San Giacomo hosts an acclimatisation centre (called Stazione di Ambientamento

17 L’Oasi Smeraldina di deve il ticolare uccelli acquatici quali la gallinella suo nome alla presenza del rospo smeral- d’acqua, l’airone cinerino, la garzetta, il dino che abita le zone umide dell’area e gabbiano comune, il martin pescatore, il vi si riproduce. Sulla superficie di circa 22 germano reale. Su un terreno di proprie- ettari sono visibili anche molte altre spe- tà di un’azienda agricola nel Comune di cie animali, tra cui spiccano per varietà gli , la Garzaia di Gnignano, lungo uccelli acquatici. La vegetazione è quella il corso del Lambro Meridionale, è un’area tipica della pianura, connotata da querce di grande valore ambientale poiché vi e carpini, biancospini e sanguinelli. nidificano alcune specie di ardeidi come In territorio di , l’Area Na- l’airone cinerino, la garzetta, la nitticora turalistica di Tolcinasco si estende per e l’airone guardabuoi. La vegetazione è circa 10 ettari in una zona caratterizzata composta principalmente da ontani neri e dalla presenza di quattro laghetti frutto pioppi ed è stata recentemente qualificata di un tentativo di attività di escavazione: il grazie allo sforzo comune della proprietà e Laghetto dei Pescatori, il Laghetto delle Li- del Parco Agricolo Sud Milano. bellule, il Laghetto degli Aironi, il Laghetto vanta due aree naturalistiche, della Rana di Lataste. Piantumata con es- entrambe gestite da locali sezioni del senze tipiche della vegetazione di pianura, WWF. La prima, il Parco delle Noci, è così l’area ospita dei frutteti con piante rare e chiamata per via di un filare di noci che due allevamenti di api stanziali. costeggia il sentiero principale. I suoi 4 Antica ansa di divagazione del fiumeL am- ettari di superficie comprendono vari am- bro meridionale da tempo abbandonata, bienti tra cui prati, frutteti, un bosco con Nell’immagine, un pioppeto. la Lanca del Lamberin di Opera copre essenze tipiche della Pianura Padana, zone A destra, il Parco di Trenno, a Milano, una superficie di circa 23 ettari, in cui la umide a canneto e un laghetto alimentato e due cicogne. vegetazione include canneti, aree incolte, da un fontanile. Il Bosco di Montorfano Photo of a poplar grove. On the right, the Parco di Trenno in Milan, pioppi bianchi, ontani neri, salici, tra cui è un’area urbana rinaturalizzata di circa 4 and two storks. vivono numerose specie animali e in par- ettari di estensione dove confluiscono la

18 della Cicogna Bianca) for a bird that has almost the lake and its shores measure a total of 26 Opera, occupies an area of about 23 hectares, disappeared from Pianura Padana: the white hectares. The recovery of the area began after characterised by cane thickets, uncultivated stork. This project, promoted by the City Council the excavating activity had been abandoned, areas, white poplars, black alders, willows, and and the Park, with the collaboration of LIPU and and the endorsement of Regione Lombardia inhabited by many animal species, mainly by recently of Legambiente, has made possible for has permitted an environmental enhancement, waterfowls such as moorhens, grey herons, egrets, a few pairs of white storks to acclimatise there, thanks to the planting of native species such as common seagulls, kingfishers, wild ducks. The and to be released into the wild, where they the black elder and the willow. There are many Garzaia di Gnignano, situated in Carpiano along have begun nesting. Nearby, the Lago Mulino animals in this site and attention must be paid the river Lambro Meridionale, in a land owned by di Cusico and other small ponds are home for to waterfowls like wild ducks, shovelers, tufted a farm, has a great environmental value, because waterfowls such as herons, egrets, night herons, ducks, coots, moorhens: in order to observe them many Ardeidae birds nest there, as the grey heron, great crested grebes, coots and wild ducks. without disturbing, a birdwatching area has the egret, the night heron, and the cattle egret. Between Rosate and Vernate the canal been supplied. The Oasi Smeraldina in Rozzano Vegetation is mainly composed by black alders Roggia Gamberino passes along the Laghetto owes its name to the green toad which lives and and poplars, and it has recently been enhanced Gamberino and enters this lake, which is a breeds in this wetland. In this territory of about thanks to the common effort of owners and of result of gravel and sand excavation related 22 hectares many other animal species may Parco Agricolo Sud Milano. to the construction of the nearby main road. be seen, among which waterfowls stand out Melegnano prides itself for having two naturalistic Alongshore, and on the artificial oxbow in the because of their variety. The vegetation is typical areas, both managed by local WWF sections. The centre of the Laghetto, waterfowls find shelter of the Valley: oaks and hornbeams, hawthorns first one, Parco delle Noci, takes its name from a and nest. On the north side there is a small lawn and blackthorns. In Pieve Emanuele, the Area row of hazels along its main path. Its 4 hectares with an adjoining beach. At its back there is a Naturalistica di Tulcinasco is approximately include diverse environments, as meadows, wood with typical plants of the Valley, while 10 hectares wide, and it is distinguished by the orchards, a wood with the characteristic eastwards there is a little spring, which is no presence of four lakes, results of excavations: vegetation of the Po Valley, wetlands with longer active. Still in Vernate there is the Zona Laghetto dei Pescatori, Laghetto delle Libellule, cane thickets, and a pond formed by a spring. umida di Pasturago, an extremely water rich 28 Laghetto degli Aironi, Laghetto della Rana di The Bosco di Montorfano is an urban area hectares wetland, were small “pools” surrounded Lataste. Planted with the typical vegetation of of approximately 4 hectares, where natural by cane thickets are enclosed by tall trees. In the Po Valley, the area comprehends rare plants environment has been re-established, and where this environment waterfowls live, in particular orchards and two bee-keeping zones. A long the canal Vettabia and the river Lambro meet. egrets and very rare bitterns. One of the biggest abandoned South bank digression loop of the Vegetation consists in black alders, white and quarry lakes of Parco Sud is Lago di Basiglio: river Lambro, called Lanca del Lamberin, in black poplars, willows (in the humid forest),

19 A sinistra dall’alto, uno scorcio dell’area naturale di Pasturago a Vernate, il lago Gamberino a Rosate e una sentinella. A destra, germani in volo a Basiglio. On the left, from the top, a view of the naturalistic area of Pasturago, in Vernate, the lake Gamberino in Rosate and a sentinel rock-thrush. On the right, wild ducks flying in Basiglio.

roggia Vettabia e il Lambro. La vegetazio- Peschiera Borromeo e , il Laghetto ne varia dall’ontano nero, al pioppo bianco delle Vergini occupa un’area di circa 2,5 e nero, al salice nel bosco umido, alla far- ettari che, oltre al laghetto popolato da nia, al carpino bianco, al ciliegio selvatico, varie specie di avifauna acquatica, ricom- al sambuco nelle zone soggette a eson- prende un bosco di latifoglie e il “giardino dazioni, all’acero campestre, al frassino e delle farfalle” piantumato con essenze ido- biancospino nelle zone più asciutte. Tra le nee alla deposizione delle uova e alla nutri- specie animali si distinguono alcuni anfibi zione delle larve. Classificato come Zona come il rospo smeraldino e la raganella e a monumento naturale per il suo elevato numerose specie di uccelli come gli airo- valore ambientale, il Fontanile Rile di Set- ni, il martin pescatore, l’usignolo di fiume, tala è certamente uno dei più interessan- il pendolino. Vero e proprio bosco tra le ti del Parco Agricolo Sud Milano. Le sue case è invece l’Oasi Urbana di San Giu- tre teste attive sono inserite in un bosco liano Milanese la cui rinaturalizzazione è di essenze tipiche della Pianura Padana in fase di realizzazione su un’area di circa 4 in buono stato di conservazione, tra cui ettari di estensione. si rifugiano varie specie animali. Le acque Tra le frazioni di Bettola, Mezzate e San sono abitate da anfibi, quali il tritone, e da Bovio in territorio di Peschiera Borromeo, varietà di pesci autoctone. l’Area Naturalistica del Carengione si sviluppa su circa 23 ettari di boschi e cam- pagne attraversati da fontanili e rogge. Tra Per ulteriori informazioni sul tema consulta i boschi di essenze tipiche arboree e arbu- il sito: www.provincia.milano.it/parcosud alla voce natura stive, realizzati in prevalenza dal Parco, si For more information please visit: rifugiano varie specie animali quali anfibi, www.provincia.milano.it/parcosud, insetti e uccelli tra cui scriccioli, pettirossi, Nature section civette, picchi, colombacci, averle piccole. All’interno del Parco dell’Idroscalo, tra

20 common oaks, hornbeams, wild cherries, black shrikes. In Parco dell’Idroscalo, between Peschiera elders (in areas subjected to flooding), maples, Borromeo and Segrate, the Laghetto delle ashes and hawthorns (in the driest zones). Vergini is spread over an area of approximately Quite interesting animals are some amphibians 2,5 hectares which comprehends, other than the as the green toad, and the European tree frog, lake populated by various waterfowl species, a and birds as herons, kingfishers, Cetti’s warblers, deciduous forest and the Giardino delle farfalle Eurasian penduline-tits. On the other side, the (the garden of butterflies), where a suitable Oasi Urbana di is a 4 vegetation favours spawning and nutrition of the hectares re-naturalised wood in the very middle larvae. The resurgence Fontanile Rile in Settala of a block of houses. The Area Naturalistica del has been classified as natural monument because Carengione is spread over the hamlets of Bettola, of its high environmental value, and it is without Mezzate, and San Bovio, in Peschiera Borromeo: doubt one of the most interesting springs in it occupies about 23 hectares of woods and fields, Parco Agricolo Sud Milano. Its three active heads crossed by springs and canals. Various animals are located in a well preserved wood, where find shelter in its forests and bushes: amphibians, many animal species find refuge. Its waters are insects, birds like house wrens, robins, little owls, inhabited by amphibians, as the European tree woodpeckers, common wood pigeons, red-backed frog, and by native fish species.

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agricoltura nel parco sud AGRICULTURE Il Parco Agricolo Sud Milano è un parco di attività di coltivazione del suolo, di ge- alla gestione e al mantenimento dell’am- cintura metropolitana in cui l’agricoltura stione delle risorse selvicolturali, di alleva- biente. Non dobbiamo infine dimenticare costituisce l’attività portante del sistema mento del bestiame, nonché le attività di l’alto valore storico e paesaggistico che di tutela territoriale ed ambientale: la sua trasformazione e commercializzazione dei l’agricoltura riveste nel territorio milanese. caratteristica principale è quindi quella prodotti. Muovendo da questi presupposti sono sta- di conservare i territori di natura agricola Ma l’agricoltura nel Parco oggi fa molto ti sviluppati progetti di valorizzazione del si- come testimonianza di una fertile e pro- più di questo, caratterizzandosi come una stema agricolo, come la vendita diretta dei duttiva pianura agricola con diversi indi- moderna attività multifunzionale in cui as- prodotti, il mercato della terra, la creazione rizzi colturali che vanno dal mais, al riso, sumono sempre maggiore importanza le di percorsi fruitivi, che hanno la finalità di ai prati, ai cereali autunno vernini ed altro. attività volte a consentire la fruizione del avvicinare il consumatore al mondo agri- Il Parco Agricolo Sud Milano persegue territorio da parte dei cittadini, anche of- colo, far conoscere la qualità dei prodotti, l’obiettivo primario di tutelare l’attività frendo una vasta gamma di servizi diretta- organizzare diversamente la distribuzione agricola intesa come quel complesso di mente in azienda, nonché le attività volte riducendone i costi e soprattutto fare in-

24 Parco Agricolo Sud Milano is a metropolitan belt to bring the costumer closer to the rural world, make park, where agriculture is fundamental for the him experience the quality of the products, organise a safeguard of the territory and of the environment: new cost-cutting distribution, and above all allow the thus, its main objective is the conservation of country to meet with the city. The issue of agriculture, agricultural territories, which are evidence of a fertile which is a file rouge for Parco Agricolo Sud Milano, and productive valley where various cultivations take stands as a strategic development element, following place, ranging from corn, to rice, meadows, autumn- EU policies and also affecting other areas. Within such winter cereals and many others. a strategic point of view, the multifunctional features Parco Agricolo Sud Milano considers as its primary of this Park emerge with force. In fact, the agricultural purpose the protection of agriculture seen as a territory which occupies almost the entire Park, hosts system of activities which comprehends cultivation and influences the biodiversity of the whole area, and of soil, management of agroforestry resources, cattle even if until recently PAC policies (CAP, Common A sinistra, un campo a Sopra, un’immagine della mietitura. breeding, and also processing and sale of products. Agricultural Policy), have sustained the production, A destra, un’azienda agricola di Buccinasco. Indeed, the Park’s agriculture is today much more today our agriculture has to be reinterpreted within On the left, a field in Corsico. than this, being a modern multifunctional business, an integrated development together with all other On top, an image of the harvest. that gives more and more relevance to activities multifunctional elements of the territory. Thus, farms On the right, a farm in Buccinasco. that allow citizens to use and enjoy the area, also either are interested in the development of qualified through a wide range of services directly offered by productions, which permit to obtain the “marchio di farms, and to measures aiming at managing and qualità ambientale” (environmental quality label), safeguarding the environment. In addition, we must appreciated by costumers, or they diversify their not forget the crucial role that agriculture has played activities, introducing new ways of income such as and continues to play in relation to the history and holiday farms, which may benefit from excursions landscape of the area of Milan. Starting from these flows linked to the metropolitan area, or they assumptions, various projects with the aim of giving activate mechanisms for the dissemination of and value to the agricultural system have been realised, information about rural customs and traditions, such as direct sales and the Farmers’ Market, in order through educational farms already spread and well-

25 A fianco, la marcita nelle vicinanze della Chiesetta di San Rocco a Tavernasco. A destra, la marcita di Cascina Decima a Lacchiarella e la marcita della Cascina Campazzo. Beside, the water meadow near the church Chiesetta di San Rocco in Tavernasco. On the right, the water meadows of the farmhouses Cascina Decima in Lacchiarella and Cascina Campazzo.

contrare la campagna con la città. operano le azioni ed i progetti del Parco, Milano s’interseca con la lenta, sistemica e Il tema dell’agricoltura, che è un tema con- che vanno da una maggiore riconoscibili- costante opera di adattamento realizzata nettivo per il Parco Agricolo Sud Milano, tà e identificazione delle aziende agricole, dall’uomo per soddisfare le proprie esigen- oggi costituisce l’elemento di sviluppo agli interventi di ricostruzione del paesag- ze. Ricca d’acqua e ben distesa la grande strategico seguendo le politiche comuni- gio, alla fruizione, alla creazione di una rete pianura del sud milanese aveva un desti- tarie e interessando anche altri settori. In ecologica per i territori agricoli, al turismo no quasi certo: divenire un vasto coltivo un’ottica strategica siffatta emergono con rurale, ecc. percorso da colatori, canali e macchine forza i caratteri multifunzionali del Parco. La grande varietà di ruoli e identità che agricole. Ben presto l’uomo si accorse che Infatti il nostro territorio agricolo, che oc- questo spazio agricolo protetto assume, il foreggio per le vacche cresceva forte e cupa la quasi totalità del Parco, ospita ed gli permettono di giocare un ruolo rile- abbondante tra le siepi e i filari dei campi influenza la biodiversità contenuta nel suo vante per lo sviluppo sostenibile dell’intera padani. L’agricoltore s’impadronì di questa complesso. Per queste motivazioni la no- area metropolitana, generando un elevato parte del territorio e ne fece una delle aree stra agricoltura va riletta in un’ottica di svi- grado di riconoscibilità. agricole più fertili del mondo. luppo integrato insieme agli altri elementi La prospettiva che emerge, quindi, per un Nell’opera di trasformazione del territorio presenti sul territorio. Le aziende agricole territorio protetto come il Parco Agricolo i monaci Cistercensi presenti nella bassa guardano ed operano con interesse allo Sud Milano è data dalla sua integrazione milanese con le loro abbazie e con il loro sviluppo di produzioni qualificate, che con la dimensione e le caratteristiche della imperativo di lavoro e preghiera svolse- generano la possibilità di acquisizione del città: la realtà del Parco si incontra con la ro un ruolo fondamentale. Attraverso la “marchio di qualità ambientale”, rilasciato metropoli e genera un laboratorio ricco grandiosa strategia di canalizzazione delle dal Parco. Le aziende operano anche di- di opportunità, dove sviluppare nuove campagne, di realizzazione delle “marcite” versificando le loro attività, introducendo progettualità ambientali, sociali ed eco- (prati sui quali scorre l’acqua tutto l’anno altre forme di redditività, come l’agrituri- nomiche. permettendo una crescita rigogliosa delle smo che può giovarsi dei flussi escursio- erbe da foraggio) e di utilizzo delle ac- nistici legati anche all’area metropolitana, Il Paesaggio agricolo que di falda dei fontanili, i monaci resero o attivando azioni di divulgazione e infor- e le Marcite quest’area unica dal punto di vista agri- mazione, legati alla conoscenza di usi e La storia della grassa (nel gergo agricolo colo. Ancora oggi l’opera secolare di tra- tradizioni del mondo rurale. In tale ottica significa fertile) piana agricola a sud di sformazione idraulico-agraria caratterizza

26 established in northern Europe. Actions and projects of Parco Agricolo Sud operate in accordance to the aims presented above, ranging from giving greater recognition and identification to farms of the Park, to landscape reconstruction, the use and creation of ecological networks for agricultural territories, rural tourism, etc…The wide variety of roles and identities of this safeguarded area allows it to play a relevant role in the sustainable development of the entire metropolitan area, creating at the same time a high degree of recognition within itself. Accordingly, the prospective strategy for a protected area as Parco Agricolo Sud Milano lies in its integration with the features of the city: Parco Sud encounters the metropolis and its multi-functionality gives birth to possibilities of new environmental, social and economical projects.

Agricultural Landscape and Water Meadows The history of the “fat” (in the Italian agricultural jargon means fertile) land in the south of Milan is connected with the slow, systemic and continuous adaptation of humankind, aiming at satisfying its own needs. Being rich in water and flat, the great plain in southern Milan had an almost certain fate: becoming a vast cultivation area crossed by irrigation systems, canals and agricultural machines. Soon men realised that hay grew strong and abundant among the hedges and bushes of the Po

27 In alto, la Cascina Resta-Canavesio a . queste campagne ed è una testimonianza fatti, varie specie di uccelli e anfibi che vi Sotto, un esempio di allevamento bovino. della storia del territorio. trovano le condizioni ideali per alimentarsi, A destra, l’immagine di una azienda agricola. On top, the farmhouse Similmente ai fontanili, le marcite hanno riprodursi, sostare durante le migrazioni. Cascina Resta-Canavesio in Vittuone. caratterizzato per secoli il paesaggio del- Bottom, a cattle farm. le Pianura Padana e hanno consentito a Le Aziende agricole On the right, a farm. generazioni di contadini di alimentare il Il Parco Agricolo Sud Milano ha una su- proprio bestiame con erbe fresche durante perficie agricola di circa 37.000 ettari che tutto l’anno. Il sistema, infatti, permette di ne fa una delle zone agricole più interes- far crescere l’erba anche durante il periodo santi del territorio nazionale. invernale e di ottenere dai sette ai nove ta- Le circa 1.000 aziende agricole che gli di foraggio l’anno, contro i quattro/cin- operano nel Parco rappresentano la que prodotti da un prato stabile ben col- ricchezza della tradizione agricola per tivato. L’acqua proveniente dalle risorgive, questi territori e la loro sapiente opera che in genere mantiene una temperatura ha modellato uno dei paesaggi agricoli costante tra i 9° in inverno e i 14°C in esta- più interessanti del sud Milano. te, viene fatta scorrere sulla superficie del Fortemente caratterizzato dalla presen- prato sfruttando una successione di piani za di fontanili, marcite e cascine, il pae- lievemente inclinati e impedendo quindi saggio agricolo del Parco costituisce un al terreno di gelare. Le marcite sono ormai unicum che viene attivamente tutelato diventate assai rare, soppiantate di fatto attraverso progetti mirati di salvaguar- dall’avvento di diversi tipi di mangime per dia del territorio e di sostegno alle pro- animali e dal cambiamento delle pratiche duzioni di qualità. agricole. Oggi le marcite presenti nel Par- Un’attenzione del tutto particolare è sta- co sono 38 e vengono tutelate, sia perché ta dedicata nel corso del tempo all’agri- elementi caratteristici del paesaggio, sia coltura e alla zootecnia biologica che per il loro ruolo nel mantenimento della alcune aziende del Parco hanno scelto biodiversità: in questi ambienti vivono, in- di seguire nel rispetto dell’ambiente, del-

28 Valley. Farmers took possession of this territory and safeguarded mainly because of their fundamental of the Po Valley, wheat and to a lesser extent soybean, made it one of the most fertile areas in the world. role in the conservation and protection of biodiversity: sunflowers and spelt. A significant part of the land Cistercian monks, whose abbeys were situated in many birds and amphibians live in this environment, is destined to meadows (16%), while vegetables southern Milan, guided by their work and pray where they find the ideal conditions for feeding, are cultivated in small plots or gardens (tomatoes, imperatives, had a key role in transforming this breeding, stopping to rest during migration. peppers, zucchini, pumpkins, lettuce, beetroots, territory. Through an impressive strategy of field potatoes, carrots, herbs, etc...), as well as plants and irrigation system, of water meadows realisation Farms fruit trees (giving strawberries, watermelons, melons, (meadows where water flows during the whole Parco Agricolo Sud Milano occupies an area of apples, pears, peaches, plums, cherries, etc...). Some year, allowing hay herbs to grow abundant), and about 37.000 hectares, which makes it one of the companies grow flowers and ornamental plants, of utilisation of groundwater springs, monks made most interesting territories of the entire Country. besides exploiting poplars forests. this area unique, from an agricultural point of view. The nearly 1.000 farms operating in the Park are Considering the income generated by livestock Nowadays this secular work of hydraulic-agricultural the symbol of the richness of its farming tradition production, which occupies with 300 farms about transformation still characterises this land, recalling and their skilful work has formed one of the most 30% of the agricultural land, it is certainly the main the history of the territory. As springs, water meadows interesting agricultural landscapes in southern Milan. business sector of Parco Sud. The principal activity is have always been a distinctive feature of the Po Valley. Highly characterised by the presence of springs, the breeding of pigs and cattle. Some companies have Probably introduced by Cistercian monks, they made water meadows, and farmhouses, the land of Parco Varzese cows, the only native breed of . it possible for generations of farmers to give their Sud is so unique that various safeguarding projects Some farms raise horses, donkeys, sheep, courtyard animals fresh feed all year round. This system, in fact, have been activated on behalf of its landscape, of animals (chickens, ducks, geese, goats, rabbits), while permits to cultivate grass even in winter, and to get agriculture, of breeding farms, and of the processing small fish farms have trout and sturgeons. about seven to nine forage cuts per year, compared to and production of traditional products. Deep attention four / five that a well cultivated meadow can produce. has been given over time to biological agriculture and The Environmental Quality Label Water from springs, which generally maintains a animal husbandry, so that some firms have chosen to The project of a label of protected areas arises in temperature between 9°C in winter and 14°C in prioritise the respect for the environment, for people Lombardy with the intention of identifying the summer, is directed onto the meadows’ surface, and who inhabit it, and for animals which are here raised. environmental sustainability as the added value and their slight inclination prevents the ground from differentiating element of agriculture in the Region, freezing. Water meadows have become very rare, Farming and Breeding and of providing farmers with an actual possibility of because of the evolution of traditional agricultural Farms in Parco Agricolo Sud Milano produce cereals economical appreciation for the products obtained practices and of new kinds of animal feed. Nowadays, (whom about 43% of cultivated territory is destined in the protected territory. The Region has thus given there are 38 water meadows in the Park, which are to), especially maize and rice (22%), ancient products technical legal tools to parks, so that they can now

29 le persone che lo abitano, degli animali cano alla coltivazione di fiori e piante Il Marchio di Qualità ambientale che vi vengono allevati. ornamentali, altre allo sfruttamento dei Il progetto marchio nelle aree protette na- pioppeti. sce in Regione Lombardia con l’obiettivo di Le Colture e l’Allevamento Con circa 300 allevamenti, le produzioni individuare nella compatibilità ambientale Le aziende agricole del Parco Agrico- animali sono l’attività principale del Par- il valore aggiunto dell’agricoltura attuata lo Sud Milano coltivano cereali tra cui co per reddito prodotto. L’allevamento nelle aree protette, qualificandola rispetto principalmente mais e riso, colture tra- si concentra prevalentemente su suini e a quella che si svolge altrove, e fornendo dizionali della Pianura Padana. bovini da latte. Alcune aziende allevano agli agricoltori una concreta prospettiva di Una parte non irrilevante dei terreni è la Varzese, l’unica razza bovina autocto- valorizzazione economica delle produzio- destinata al prato, mentre in piccoli ap- na della Lombardia, mentre altre alleva- ni ottenute nell’area protetta stessa. pezzamenti vengono coltivati ortaggi no anche cavalli, asini, pecore e animali La Regione ha quindi dotato i Parchi degli (pomodori, peperoni, zucchine, zucche, da cortile tradizionali. Alcuni piccole strumenti tecnico giuridici necessari per insalate, barbabietole, patate, carote, realtà di allevamento ittico producono cedere i propri marchi alle aziende agri- aromi, ecc.). Alcune aziende si dedi- trote e storioni. cole particolarmente impegnate. Queste

30 A sinistra, un gregge di pecore al pascolo. give their labels to organic, integrated farms and A destra, cicogna in una risaia. to traditional products. The companies, in order to On the left, a flock of sheep feeding. obtain the label, have to commit to environmental On the right, a stork in a paddy field. actions, other than to the use of sustainable agronomic techniques. This is because the purpose is to distinguish themselves from other farms located outside the parks, which use the same techniques. Parco Sud has taken up the challenge of the Region, taking into account the transformations of the aziende, per ottenere il marchio, devono features of farms in recent years. In fact, these have impegnarsi ad attuare azioni ambientali, been able to satisfy a new services demand arising from society: requests for recreation centres, for rest oltre alle tecniche agronomiche sostenibili areas, for green spaces, but also for educational già in atto. Il Parco ha colto la sfida lanciata and cultural sites. Companies have been able to dalla Regione valutando anche la trasfor- satisfy the consumers’ demand through direct mazione delle caratteristiche delle aziende sale, not only due to the reduction of the purchase del Parco negli ultimi anni. Queste, infatti, price, but also because direct sale encounters the hanno compreso la nuova domanda di desire for high ethical products and the request servizi che arrivava dalla società: richiesta to know more about the stages of the production di luoghi di ricreazione, di ristoro, di spazi process. Thus the Park, through its label, has given verdi ma anche di luoghi didattici e cul- an environmental value to every action undertaken turali. by farms in recent years. This has signified energy- Le aziende, tramite la vendita diretta, saving, landscape protection, biodiversity increasing, hanno saputo soddisfare la richiesta dei products transformation within the companies, supply chain reduction, lesser use of packaging, waste consumatori, che non è diretta solo dalla reduction, education, conservation of traditional necessità di acquistare prodotti con mi- buildings, recovery made through local materials, nore spesa, ma è soprattutto dettata da etc… These and others have been recognised motivi etici e dal desiderio di una migliore as “environmental actions”. The Park supports conoscenza dei processi produttivi. farmers who implement this kind of activities and Il Parco, tramite il marchio ha dato valo- it issues its quality label of “environmental quality re ambientale a tutti gli interventi che le producer”. The label is released only after a close aziende hanno attivato negli ultimi anni. examination conducted by a committee formed by Tali interventi possono essere inerenti il professional organisations, consumers associations, risparmio energetico, la conservazione del representatives of the Chamber of Commerce, of paesaggio, l’aumento della biodiversità, la the Park and of the Agriculture sector. The Park trasformazione del prodotto in azienda, la appoints labels of different degrees: bronze, silver and gold, depending on the received evaluation score. riduzione della filiera, il minor utilizzo di What’s more, companies benefit from an adequate campaign of communication and promotion. On

31 A sinistra, un gruppo di bovini. Sotto, una cascina. A destra, una cascina a Vernate. On the left, a group of cattle. Bottom, a farmhouse. On the right, a farmhouse in Vernate.

imballaggi, la riduzione della quantità di chio di prestigio diverso: bronzo, argento modi di produrre che hanno in comune rifiuti, la didattica, il mantenimento degli e oro, a seconda del punteggio raggiunto. la riduzione dell’impatto ambientale. È im- edifici tradizionali, il recupero attuato con Le aziende, inoltre, vengono valorizzate portante ricordare che questo progetto è materiali locali, ecc. Queste e altre sono attraverso un’adeguata campagna di co- stato realizzato attraverso un lungo lavoro state considerate “azioni ambientali”. Il municazione e di promozione. Le azien- di condivisione degli obiettivi con le azien- Parco promuove tutti gli agricoltori che de, per parte loro, si impegnano a gestire de e con le organizzazioni professionali e attuano queste azioni e rilascia all’azienda la propria attività attuando il maggior attraverso una puntuale informazione a il proprio Marchio di “produttore di quali- numero possibile di azioni ambientali. Regione Lombardia. Gli agricoltori hanno tà ambientale”. Il Marchio viene concesso Al fine di dare garanzia al cittadino della presenziato con continuità agli incontri di in seguito a un’attenta valutazione ope- continuità delle azioni dichiarate, il Parco lavoro con i tecnici del Parco, partecipan- rata da una commissione costituita dalle prevede un controllo periodico che, in do attivamente alla riuscita del progetto. organizzazioni professionali, dalle associa- caso di mancata continuità degli impegni, Oggi sono 27 le aziende agricole a cui è zioni dei consumatori, da un esponente porta a una penale dal peso proporziona- stato già rilasciato il Marchio di “produtto- della Camera di Commercio, dal Parco e to alla gravità dell’infrazione commessa. Il re di qualità ambientale”. dal settore Agricoltura della Provincia di Parco diventa quindi un laboratorio dove Milano. Il Parco fornisce il proprio Mar- gli imprenditori adottano e si scambiano

32 I Prodotti del territorio the other side, farms commit themselves to run their yoghurt, butter, and fresh cream. The production Sono sempre più le aziende agricole e business undertaking the largest possible number of cheese is very diversified, and notable are D.O.P. agrituristiche del Parco Sud che offrono of environmental actions. In order to assure citizens (Protected Denomination of Origin) products: prodotti tipici di altissima qualità, lavorati about the continuity of the declared measures, the Gorgonzola, Grana Padano, Provolone, Quartirolo, Park provides for a regular monitoring, so that, in Salva and Taleggio. Breeding farms produce beef, secondo tradizione e con metodi arti- the case of lack of commitment, it establishes a veal and pork meat, poultry, rabbit, and it is possible gianali, trasformati in proprio e proposti penalty proportioned to the offense. Therefore, the to buy wild game meat. There are different kinds of in vendita diretta, oppure utilizzati nella Park becomes a lab where entrepreneurs adopt sausages as salami, sausages, black pudding, and preparazione di piatti semplici e genuini. and exchange ways of production, which have in the characteristic liver mortadella. Egg production is Sono numerose anche le aziende che common the lowest impact on the environment. It abundant, especially from free-range chickens. vendono il latte crudo sfuso, cioè ap- is important to underline that this project has been Being the distinctive local product, rice is sold in pena munto e non pastorizzato, cui si realised through a long process of sharing objectives different varieties such as Arborio, Carnaroli, organic affiancano gli yogurt, il burro e la panna among companies, professional associations, and and wholemeal Carnaroli Balilla, Vialone nano, fresca. Diversificata è la produzione di through an appropriate information from the Region Venere, Selvaggio rosso, as well as wheat, corn, formaggi, tra cui spiccano quelli a De- of Lombardy. Farmers have regularly attended polenta and rice flower. Thanks to the many woods nominazione di Origine Protetta (DOP): work meetings with the Park’s technicians, actively and undergrowth plants of Parco Sud, beekeepers Gorgonzola, Grana Padano, Provolone, contributing to the success of the plan. So far 27 produce honey from mixed blossoms, from Quartirolo, Salva e Taleggio. Dagli alleva- farms have obtained the label “environmental quality thorntrees, limes, chestnuts and also honeydews. producer”. The numerous varieties of fruits and vegetables menti provengono le carni di manzo, vi- are processed and preserved as jams, marmalades, tello, vitellone e maiale, dai cortili pollami Local Products compotes, pickles, sauces and dips. Last but not least, e conigli. Tra gli insaccati ci sono vari tipi Following traditional and artisan methods, companies there is beer: it is made by microbreweries, and it is di salami, salsicce, sanguinacci e la tipica and touristic farms of Parco Sud offer very high very appreciated by its consumers. mortadella di fegato. Prodotto tipico per quality products, which they either process and offer eccellenza, il riso viene commercializzato for direct sale, or they use for the preparation of Direct Sale and the Farmers’ Market in diverse varietà quali Arborio, Carnaro- genuine and simple food. Over the last few years farms have established a li, Balilla, Vialone nano, Venere, Selvaggio There are a lot of farms that sell raw milk in bulk, direct relationship with costumers, having developed rosso, così come le farine di frumento, di straight from the cow and unpasteurised, rich in direct sale. The direct purchasing of farms’ products mais, bramata da polenta, di riso. Grazie vitamins and milk enzymes, or cow’s and sheep’s milk, has brought advantages both to citizens as well as to

33 A fianco, dettaglio di una risaia. A destra, un trattore al lavoro in una risaia. Beside, detail of a paddy field. On the right, a tractor at work in a paddy field.

alle piante mellifere che vegetano nei bo- schi e sottoboschi del Parco Agricolo Sud Milano, gli apicoltori producono miele di millefiori, di acacia, di tiglio e melata. Le varietà di frutta e ortaggi vengono trasformate e conservate sotto forma di marmellate, confetture, composte, sottoli, sughi e salse. Infine la presenza sul terri- torio di alcuni microbirrifici, ha condotto alla produzione di questa bevanda molto apprezzata dai consumatori.

La Vendita diretta e il Mercato della Terra Nel corso degli ultimi anni alcune azien- ritorio del Parco Agricolo Sud Milano e al qualità basata su criteri di sostenibilità am- de agricole, sviluppando la vendita diretta contempo ha permesso di fare apprezzare bientale, di salvaguardia della biodiversità e delle loro produzioni, hanno instaurato un la qualità dei prodotti con indubbi riflessi dei saperi tradizionali. rapporto diretto con il consumatore. L’ac- positivi anche sull’ambiente, grazie all’ac- quisto dei prodotti direttamente in azien- corciamento della filiera. Alla vendita di- Le Fattorie Didattiche da, ha permesso di sviluppare una serie di retta in azienda si accompagna il Mercato Le fattorie didattiche nascono da un pro- vantaggi sia per il cittadino sia per le stesse della Terra, che gli agricoltori del Parco, getto educativo delle aziende e aprono le aziende, oltre che per l’ambiente. La pratica insieme all’Istituzione e a Slow Food, hanno porte alle scuole e ai gruppi organizzati in della vendita diretta in azienda, infatti ha sviluppato con cadenza bimensile a Milano un’ottica di multifunzionalità, di offerta di permesso di avvicinare sempre più la cit- città. Il Mercato della Terra oggi è una realtà nuovi servizi, di forme di reddito supple- tà e quindi i consumatori alla campagna, di grande interesse che ha raccolto l’atten- mentare e quindi rappresentano un’oc- con l’indubbio vantaggio di una maggiore zione da parte dei consumatori, grazie ad casione di interazione con il mondo della conoscenza da parte dei cittadini del ter- una produzione agricola e alimentare di scuola, di rapporto continuativo con gli

34 insegnanti, di coinvolgimento attivo dei companies themselves, other than to the environment, have the purpose of creating territorial centres for ragazzi attraverso laboratori ed esperienze so that it is worth talking about it. Direct sales have environmental and food education, made available to pratiche “imparare-facendo”, un’opportu- permitted to get the city, and then costumers, closer schools and families. The key feature of the farm is that nità di incontro e reciproco arricchimento to the countryside, with the benefit of augmenting it offers connections both with nature and with social, fra generazioni. Alle finalità sin qui elen- their knowledge of the territory of Parco Agricolo Sud economical, technical, political and cultural aspects of Milano, while letting them appreciate the quality of its the environment. cate si aggiunge una forte valenza socio- products, bringing at the same time undeniable positive The main objectives of an educational farm in an area culturale: le fattorie didattiche si propon- effects to the environment, due to the shortening of the such as Parco Agricolo Sud Milano are various: gono infatti di creare un legame stabile supply chain. Direct sale is associated with the Farmers’ • Enhancing the relation between the city and the tra aziende e territorio creando dei veri Market, which farms of the Park and the non-profit countryside. Arising interest in the discovery of the e propri centri territoriali di educazione association Slow Food organise every two months in environment and of agriculture. ambientale ed alimentare a disposizione Milan. The market has achieved great success, having • Promoting the recovery of the cultural and di scuole e famiglie. Le fattorie didattiche gathered the attention of costumers, as a result of a environmental value of the territory. offrono dei legami con la natura ma anche high quality agricultural and food production, that is • Giving relevance to agriculture and its social role. con le dimensioni sociali, economiche, based on the criteria of environmental sustainability, • Learning about animals and plants in the farm. tecniche, politiche e culturali dell’ambien- biodiversity conservation and traditional knowledge. • Raise awareness of the need to respect the te. In un contesto territoriale come quello environment and the rhythm of nature. del Parco Agricolo Sud Milano gli obiettivi Educational Farms • Learning about the origin of food and its route “from Educational farms come from projects of companies, farm to fork”. principali di una fattoria didattica sono which open their doors to schools and organised • Educate conscious consumers, by understanding the molteplici, quali: groups, following a perspective of multi-functional existing relations between production systems, food • valorizzare la relazione città-campagna; services supply, and of new sources of additional consumption, environment protection. • creare interesse per la scoperta dell’am- income, so that these farms stand as an occasion These aims, together with an adequate planning, may biente e dell’attività agricola; of interaction with schools, of ongoing relations with definitely be for companies a new development frontier, • favorire il recupero del valore culturale e teachers, of active involvement of youngsters through while generating new forms of income and increasing ambientale del proprio territorio; workshops and experiences of “learning while doing”, networks between the reality inside the Park and the • valorizzare l’importanza e il ruolo sociale being an opportunity of mutual enrichment among one outside. dell’agricoltura; generations. A fundamental socio-cultural value has to • conoscere piante e animali della fattoria; be added to the aims listed above: educational farms

35 • sensibilizzare al rispetto dell’ambiente e al comparto agricolo gli elementi necessa- quantitativi che per la qualità. Muovendo ritmo della natura; ri affinché le aziende agricole potessero da tali caratteristiche le aziende agricole • conoscere l’origine dei prodotti alimenta- esprimere al meglio le loro potenzialità in del Distretto operano per la promozione ri e il percorso dal campo alla tavola; campo ambientale, sociale ed economico. di azioni comuni per il mantenimento e la • educare al consumo consapevole attra- Raccogliendo queste opportunità, le valorizzazione del patrimonio ambientale verso la comprensione delle relazioni aziende agricole del Parco Agricolo Sud strettamente connesso alla coltivazione esistenti tra sistemi produttivi, consumi Milano, hanno sviluppato forme associa- del riso, compresa la rete irrigua e qualità alimentari e salvaguardia dell’ambiente. tive che hanno dato origine oggi a quattro dell’acqua d’irrigazione. Ulteriori obiettivi Gli obiettivi elencati e un buon lavoro di diversi distretti agricoli. comuni sono la promozione e la valoriz- programmazione possono sicuramente Distretto Agricolo Milanese (DAM), zazione del patrimonio rurale al fine di creare per le aziende una nuova frontie- nato nel 2011, raccoglie 31 aziende agricole creare nuove strutture ricreative legate alla ra di sviluppo ma al contempo generare del territorio della città di Milano e si pone trasformazione e vendita dei prodotti, alla nuove forme di reddito alle stesse aziende come finalità il risanamento e recupero ristorazione e all’alloggio per incentivare il e incrementare sistemi di rete fra la realtà del patrimonio architettonico rurale, la ri- turismo rurale. interna al Parco e quella esterna. qualificazione ambientale e paesaggistica Distretto Neorurale delle Tre Acque, del territorio agricolo, oltreché attività di nato nel 2012, ha raccolto l’adesione di 40 I Distretti agricoli tipo educativo e di commercializzazione aziende agricole, che sono localizzate tra i I distretti agricoli nascono come una de- delle proprie produzioni, cercando di valo- fiumi Ticino, Adda, Po, un’area di elevato clinazione più ampia del concetto di di- rizzare gli spazi aperti di Milano nell’ottica interesse non solo agricolo, ma anche pa- stretto produttivo definito negli anni ’90, di una sempre migliore integrazione della esaggistico, ambientale e storico culturale, il cui fine era quello di promuovere forme città con la campagna. tutelata da diversi Parchi. Obiettivo gene- associative altamente specializzate in terri- Distretto Riso e Rane, nato nel 2011, riu- rale del progetto è favorire il permanere tori con particolari identità, finalizzate allo nisce 63 aziende agricole del territorio po- delle attività agricole nell’area metropoli- sviluppo dell’imprenditorialità di quello sto in parte nel Parco Agricolo Sud Milano tana attraverso lo sviluppo di attività mul- specifico territorio. Regione Lombardia, e in parte nel Parco del Ticino. Le aziende tifunzionali e la produzione di servizi cor- mutuando quanto veniva previsto per di questo comparto sono caratterizzate da relati con l’attività agricola tradizionale, la i distretti produttivi, ha individuato nel un’importante produzione risicola, sia per i fruizione e la riqualificazione ambientale.

36 A sinistra, la mietitura. A destra, una cascina a Vanzago. On the left, the harvest. On the right, a farmhouse in Vanzago.

Distretto Agricolo Valle Agricultural Districts environmental heritage, strictly related to rice cultivation, L’idea di chiedere l’accreditamento di un Agricultural districts were born bringing a wider meaning in particular for what the irrigation system and the Distretto Agricolo che interessa i territori with respect to business clusters, which had been quality of waters regards. Additional common purposes del fiume Olona nasce all’inizio del 2011. organised in the 90s with the purpose of promoting are the promotion and enhancement of the rural high specialised associations and of developing tradition, through the creation of recreational facilities Oggi aderiscono al distretto circa 30 entrepreneurship in territories characterised by particular linked to the processing and sale of products, and to aziende agricole delle Province di Varese identities. The Region of Lombardy, presenting a law and catering and accommodation structures, in order to e Milano, una parte delle quali interessa subsequent acts, based on what had been established promote tourism. Distretto Neorurale delle Tre Acque l’area nordoccidentale del Parco. Identi- for business clusters, has pinpointed the elements of (New rural district of the three springs), born in 2012, ficandosi con l’ambito vallivo dell’Olona the agricultural sector which are necessary to let farms has collected the accession of 40 farms, located among e con il Consorzio del Fiume Olona, il express their potentialities at an environmental, social the rivers Ticino, Adda, and Po, in an area that has not Distretto Agricolo fluviale offre al territo- and economical level. Picking up these opportunities, only a high agricultural value, but also landscaping, rio la possibilità di perseguire l’obiettivo companies of Parco Agricolo Sud Milano have organised environmental, historic, cultural relevance, and which is di realizzare azioni orientate ad uno svi- associations that have brought to the creation of four protected by many parks. The overall aim of the project luppo sostenibile e inclusivo rispetto alla agricultural districts. Distretto Milanese Agricolo (DAM) is to help farms in the metropolitan area, developing tutela dei beni comuni di acque, suolo e (Agricultural District of Milan), instituted in 2011, gathers multi-functional activities and the production of services biodiversità. 31 farms from the territory of the City of Milan, and related to traditional agriculture, and to the enjoyment presents as its purposes the rehabilitation and recovery and enhancement of the environment. of the rural architectural heritage, the environmental Distretto Agricolo Valle Olona: the idea that the and landscape restoration of agricultural land, as well territory crossed by the river Olona could apply for Per ulteriori informazioni sul tema consulta as educational and products marketing activities, with a becoming an agricultural district rose in the early 2011, il sito: www.provincia.milano.it/parcosud alla voce agricoltura view to enhance open spaces around Milan for a better and today it comprehends about 30 farms of the For more information please visit: integration of the city with the countryside. Distretto Provinces of Varese and of Milan, some of which are www.provincia.milano.it/parcosud, Riso e Rane (Rise and Frogs District), constituted in 2011, situated in the northern part of the Park. Corresponding Agriculture section comprehends 63 farms of the south-west portion of to the valley of the river Olona and to the Consorzio Parco Agricolo Sud Milano. In this area, companies are del Fiume Olona (Consortium of the River Olona), the characterised by rice production, relevant for its quantity agricultural district presents to the territory the possibility and quality. On the basis of these features, farms of to implement action plans aiming at a sustainable and the District operate for the promotion of joint actions inclusive development of the communal resources, such directed to the maintenance and enhancement of the as water, soil and biodiversity.

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I MONUMENTI nel parco sud MONUMENTS La Storia, la Cultura e l’Arte nate e scenografiche, in stili che segnano Le Cascine Segnato dallo scorrere del tempo in for- il passare del tempo ma che perpetuano Il territorio del Parco è ricchissimo di nu- me che ancora oggi sopravvivono al sus- un medesimo sentire di fede e devozione. clei rurali, che, per il loro valore storico, seguirsi degli avvenimenti che ne hanno Le architetture di pregio, dimore di fami- architettonico e paesaggistico, risultano scandito la trasformazione, il territorio glie nobili proprietarie di terreni, hanno tutelate non solo dalle norme del Parco, del Parco Agricolo Sud Milano può esse- rappresentato luoghi presso cui ritirarsi in ma anche dalla Soprintendenza per i Beni re definito un museo a cielo aperto che occasione delle vacanze o delle stagioni Architettonici e per il Paesaggio. Il loro racconta dal Medioevo al ‘900 l’avvicen- di caccia. numero (743) elevatissimo è testimonian- darsi di famiglie aristocratiche, feudatari Le collezioni di oggetti, attrezzi, macchi- za del modo di lavorare e di vivere della e signorie, ordini monastici, artisti e me- nari e vestigia del passato agricolo e ma- civiltà contadina. Le cascine appaiono nel cenati. Le cascine, numerose e in parte nifatturiero lombardo sono il tema con- silenzio della campagna attorniate da un ancora attive, mantengono vive le forme duttore dell’allestimento di alcuni piccoli reticolo di strade rurali, alzaie dei navigli, e le tradizioni del sapere agricolo tra- musei, che mantengono viva la memoria percorsi ciclabili, rogge, canali, chiuse e mandato nei secoli, presentando spesso di un territorio molto particolare, consen- fontanili. I caratteri architettonici rispon- elementi architettonici che le identificano tendo anche alle nuove generazioni di dono alla classica struttura della cascina come strutture fortificate a presidio del conoscere le proprie radici. lombarda, con corte quadrata chiusa, e territorio, in affianco ai maestosi castelli e mostrano una genuina bellezza, spesso alle rocche che ancora connotano mira- arricchita da elementi particolari quali: bilmente il territorio del Parco. ghiacciaie per la conservazione degli ali- Piccole chiese campestri, cappelle gentili- menti, cappellette e mulini, che nell’in- zie, antichi monasteri, oratori, certose, ab- sieme mostrano un’origine povera ma bazie medievali e santuari testimoniano concreta. Il recupero di questo patrimo- un culto che attraverso i secoli si esprime nio storico, legato all’architettura rurale in forme ora semplici e rigorose, ora or- cosiddetta minore, rappresenta una gran-

40 A sinistra, il Castello Visconteo di Cassino Scanasio a Rozzano. A destra, il Castello di Peschiera Borromeo e l’Antico Monastero a . On the left, the castle Castello Visconteo di Cassino Scanasio in Rozzano. On the right, Castello di Peschiera Borromeo and the ancient monastery of Colturano.

History, Culture and Art The collections of objects, tools, machineries and but authentic origin. The recovery of this heritage, Marked by the passage of time in ways that traces of the agricultural and manufacturing history related to the rural architecture so-called “minor”, still survive the sequence of events that have of Lombardy are the main theme of some small represents a great opportunity for the Park. accompanied its transformation, the area of Parco museums, which preserve the memory of this very Significant restorations of farmhouses and other Agricolo Sud Milano can be seen as an open-air special land, permitting new generations to learn manufactures of the rural tradition have already museum which tells us about the succession of about their origins. been realised: examples are the Giazzera (icebox) in aristocratic families, feudal lords and lordships, Cornaredo, the agricultural museums in Albairate monastic orders, artists and patrons since the Middle Farmhouses and San Giuliano, farmhouses in Albairate, Ages until the twentieth century. The Park is extremely rich in farmhouses, rural , Buccinasco, Milan and Rozzano, that being The copious farmhouses, still partially active, have cores which are safeguarded because of their locations for expositions and cultural activities, are kept traditions and agricultural knowledge alive historical, architectural and environmental value, a fundamental resource for an agricultural park, over the centuries, and some exhibit architectural not only by the rules of the Park, but also by the for what a cultural, educational and recreational elements that identify them as fortified structures in Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il function regards. defence of the territory, beside the majestic castles Paesaggio (the Superintendence of Architectural Assago, an agricultural center, still counts many and fortresses that were guard to Parco Sud and and Landscape Heritage). Their high number farmhouses. Cascina Bazzanella with its beautiful that still adorn it. Small country churches, noble (743) witnesses the ways of living and working of manor house is the largest, in fact it used to be chapels, ancient monasteries, oratories, Carthusian the rural culture; they emerge in the silence of the home to nearly 40 families, Cascina Villa Borromeo monasteries, medieval abbeys and shrines bear country surrounded by a network of countryside is where nowadays the Town Hall is located, witness to a religious cult, which through centuries roads, towpaths of the canals “navigli”, cycle paths Cascina Castello contains the Municipal Library has been expressed in both simple and severe, (some open, others under construction), ditches, and the New Civic Centre, Cascina Pontirolo is a decorated and spectacular forms, through styles canals, locks and springs. The architectural features residential structure for the elderly. Cascina Vione, that mark the flow of time, but at the same time correspond to the classical structure of farmhouses a hamlet of Basiglio, is a historic village dating back perpetuate an unchanging faith and devotion. The in Lombardy, presenting a square closed courtyard, to 1086. Recovered and restored as a civil residence, precious pieces of architecture, the noble families’ and show a genuine beauty, often enriched by it retains its two original eighteenth-century square houses, have been places where to retreat to, during particular elements as ice boxes for the preservation entrances with portals, the Church of St. Bernardo holidays or hunting seasons. of food, chapels and windmills, which recall a poor and an old mill. At Gudo Garbaredo, a hamlet of

41 de opportunità per il Parco. Alcuni inter- sidenza per anziani. Cascina Vione è una gio. A Cascina Porchera deve il venti significativi di recupero di cascine frazione del Comune di Basiglio ed è un suo nome agli allevamenti di suini già atti- e di altri manufatti legati alla tradizione borgo storico risalente al 1086. Recupera- vi nel Medioevo e conserva affreschi recu- agricola sono stati già realizzati: prendia- ta e restaurata a residenza civile, mantiene perati nel XX secolo. Cascina Melone fu mo ad esempio la giazzera (ghiacciaia) di l’impianto originario quadrangolare con fondata dai monaci Certosini nel XV se- Cornaredo, i musei agricoli di Albairate e due ingressi principali segnati da portali colo, mentre Cascina Colombera è citata San Giuliano, le ristrutturazioni di cascine del ’700, la chiesa di San Bernardo e un in alcuni documenti fin dal 1398. ad Albairate, Assago, Buccinasco, Milano antico mulino. Presso Gudo Garbaredo, conserva Cascina e Rozzano trasformate in centri di attività frazione di Buccinasco, Cascina Cassi- Imperiale, di origine medievale: l’ingresso espositiva e culturale, costituiscono una nazza è stata trasformata nel monastero è protetto da una torre nella quale sono risorsa importante per il Parco Agricolo, Benedettino dei Santi Pietro e Paolo nel ancora visibili decorazioni del XV secolo. sia in termini di fruizione culturale, che 1971. Cascina Robbiolo è una delle più Sorge a fianco dell’oratorio di San Bernar- educativa e ricreativa. antiche come testimoniano documenti dino, del 1643. Cascina Ronco (o Casa Assago, centro agricolo per vocazione, risalenti al XII secolo, mentre Cascina Fa- Litta Melzi) ha perduto il giardino storico conserva ancora oggi numerose cascine. gnana è del XV secolo ed è rimasta attiva e la cappella gentilizia, mentre mantiene Cascina Bazzanella, con la bella casa fino al 1974. Le cascine di Carpiano sono alcuni affreschi del XVI secolo e i simboli padronale, è la più grande e quando era numerose e pressoché ancora tutte fun- araldici della famiglia Litta. A Cisliano Ca- in attività ospitava fino a 40 famiglie, Ca- zionanti; tra queste Cascina Zunico, che scina Scanna, sede ancora oggi di attività scina Villa Borromeo oggi è la sede del trae le sue origini nel 1600, costruita dai agricole, con agriturismo e servizi di ospi- Municipio, Cascina Castello ospita la Bi- monaci Benedettini, dediti all’agricoltura talità, è inserita in un complesso la cui ori- blioteca Comunale e il Nuovo Centro Ci- e alla pastorizia. All’interno della stessa si gine risale al IV secolo, come testimoniato vico, Cascina Pontirolo accoglie una re- conserva ancora l’oratorio di Sant’Ambro- da ritrovamenti affiorati durante scavi

42 A sinistra, la Ghiacciaia della Cascina Favaglie-San Rocco a Cornaredo. A destra, la Cascina Zunico a Carpiano. On the left, the icebox of the farmhouse Cascina Favaglie-San Rocco in Cornaredo. On the right, Cascina Zunico in Carpiano.

archeologici. Gli edifici rurali sono databili al XVI secolo e comprendono un palaz- zo padronale e l’oratorio di San Bernardo, con la bellissima torre campanaria, nume- rosi affreschi e un crocifisso ligneo. Cascina Favaglie-San Rocco a Cornare- Buccinasco, Cascina Cassinazza was transformed and noble chapel, while keeping some frescoes of do racchiude una ghiacciaia (giassera, in into a Benedictine monastery of Saints Pietro and the sixteenth century and the heraldic symbols of Paolo in 1971. Cascina Robbiolo is one of the the Litta family. In Cisliano, Cascina Scanna, where dialetto milanese) tra le più grandi della most ancient, as documents dating back to the agricultural activities still take place, together with provincia di Milano, restaurata grazie twelfth century testify, while the fifteenth century hosting and agritouristic services, dates back to the all’intervento del Parco Agricolo Sud Mi- Cascina Fagnana has remained active until 1974. fourth century, as archeological finding evidence. lano, e sede di un Punto Parco. In uso per There are many farmhouses in Carpiano, almost The nearby rural buildings belong to the sixteenth la conservazione dei cibi dal ’700 e fino al all still working, as Cascina Zunico, built in the century and include a palace and the Oratorio 1945, ha una base di 10 metri per un’altez- seventeenth century by the Benedectine monks, di San Bernardo, with its beautiful bell tower, za di 6. La cupola a tutto sesto, ricoperta who were dedicated to agriculture and sheep numerous frescoes and a wooden crucifix. di terra per l’impermeabilizzazione e la farming. Within the Cascina, the oratory Oratorio Cascina Favaglie-San Rocco in Cornaredo includes conservazione del ghiaccio, è in mattoni di Sant’Ambrogio is still preserved. In Casarile an icebox (called “giassera”, in ), di cotto. La struttura ha due ingressi se- Cascina Porchera owes its name to pig farms one of the largest in the Province of Milan, which parati per introdurre ghiaccio e alimenti. which were already operating in the Middle Ages was restored thanks to Parco Sud, and which hosts Quattro fori diametralmente opposti ga- and contains frescoes restored in the twentieth today a Park information point. Used for storing century. Cascina Melone was construed by the food since the eighteenth century until 1945, it rantivano il ricambio costante dell’aria. Carthusian monks in the fifteenth century, while has a base of 10 meters and a height of 6 meters. A cavallo del Naviglio Grande si sviluppa- Cascina Colombera is mentioned in documents of Block arches form the cupola, which is made of no gli edifici delle cinquecentescheCasci - 1398. Cernusco Sul Naviglio preserves the medieval terracotta tiles, covered with earth in order to ne Guardia di Sotto e Guardia di Sopra Cascina Imperiale: the entrance is protected by a render the ice storage waterproof. The structure di Corsico. Appartenute ai Visconti, rap- tower where it is still possible to admire decorations has two separate entrances for ice and food. Four presentano mirabilmente tipici esempi di of the fifteenth century. It is located next to the diametrically opposed holes ensured air change. grandi aziende agricole. I lunghi porticati 1643 Oratorio di San Bernardino. Cascina Ronco Along the canal Naviglio Grande, in Corsico, the ciechi lungo le sponde del canale pro- (or Casa Litta Melzi) has lost its ancient gardens sixteenth-century buildings of Cascina Guardia di

43 A sinistra, Villa Biancani Greppi a Cernusco sul Naviglio. A destra, la Cascina Boscaccio a Gaggiano e la Cascina Guardia di Sopra a Corsico. On the left, Villa Biancani Greppi in Cernusco sul Naviglio. On the right, the farmhouses Cascina Boscaccio in Gaggiano and Cascina Guardia di Sopra in Corsico.

teggono le corti e le strutture padronali. moribondi durante l’epidemia di peste del Nell’aia di Cascina Belpensiero a 1630. Nel 1871, quando venne acquistata sopravvive tutt’oggi un platano secolare. dalla famiglia Oldrati, sui muri della casci- Già conosciuta nel 1500, la struttura è te- na vennero ritrovate moltissime croci se- atro della gara podistica “Quater pass per gnate con il carbone a testimonianza del un vitel” (Quattro passi per un vitello) che numero delle persone decedute durante si tiene ogni anno a maggio. la pestilenza. Nella struttura si possono È ancora attiva Cascina Baitana a Gag- ancora ammirare un bassorilievo, un pic- giano, che risale al ’600 e custodisce tracce colo altare e una torretta campanaria con del suo antico mulino. Del ’700 è Cascina una piccola campana. L’odierna Cascina Boscaccio, oggi utilizzata per l’organizza- Roma a è quanto zione di eventi, mentre Cascina di Do- rimane di un più ampio complesso rurale nato del Conte è conosciuta soprattutto che, si ipotizza possa essere stato in origi- per la notevole Cappella della Vergine ne un monastero. Il restauro conservativo del 1482, ricca di affreschi. In territorio di ha fatto sì che potesse ospitare un centro Pieve Emanuele sorgono Cascina di Sot- culturale e artistico e un’emeroteca. to, della prima metà del ’700, in cui sono Costituisce un unicum Cascina Grande ancora visibili un mulino con ruota e in- a per via del restauro in stile granaggi montati, una pompa d’acqua e medievale operato dall’allora proprietario un forno per il pane tradizionale, Cascina e sindaco del paese nel 1920. Il cortile in- Pizzabrasa, vero e proprio centro rurale terno riproduce in sedicesimi le torri del diviso in due insediamenti con una chie- Castello Sforzesco di Milano, merlature setta, Cascina Viquarterio con la casa di confino separano le case rurali, i fienili padronale, Cascina di Pieve Centro, della sono ripartiti come chiese in tre navate, metà dell’800 e ancora attiva. i silos in mattoni richiamano le forme di Cascina Comune a fu torri difensive. Bell’esempio di cascina for- destinata a ricovero degli ammalati e dei tificata è Cascina Femegro a Zibido San

44 Giacomo: costruita in età rinascimentale Sotto and Cascina Guardia di Sopra emerge. They Oldrati family, on its walls were found many crosses sui resti di un edificio fortificato del XIII belonged to the Visconti family, and are fantastic marked with coal, bearing witness to the number secolo, presenta quattro torrette a segnare examples of large farms. The long arcades along the of those who died during the plague. It is possible to gli angoli della corte interna. Nel medesi- banks of the canal protect the courts and the lords’ admire a bas-relief, a small altar and a bell tower houses. In the farmyard of Cascina Belpensiero, with a small bell. mo comune sorgono Cascina Ca’ Gran- in Dresano, a centuries-old plane tree still survives. Today’s Cascina Roma in San Donato Milanese is all de, ancora attiva, che custodisce la Palazzi- Already known in the sixteenth century, the that remains of a larger rural estate that probably na Pusterla Busca Pozzi, e Cascina Santa structure is the scene of the foot race called “Quater was at first a monastery. The restoration has made Marta, tra le più antiche, che oggi ospita pass per un vitel” (Four steps for a calf) which is it possible to establish there a cultural and artistic una comunità di Memores Domini. held every year in May. centre and a newspaper library. Cascina Baitana in Gaggiano is still active, it dates Cascina Grande in Vermezzo is unique because back to the seventeenth century, and contains of the medieval style restoration wanted by the traces of its old mill. Cascina Boscaccio belongs to owner, the town mayor, in 1920. The inner courtyard the eighteenth century, and it is used as location reproduces in a 1:16 scale the towers of Castello for events, while Cascina di Donato del Conte is Sforzesco in Milan, while bordering battlements known for the remarkable chapel, Cappella della separate the rural houses, barns are divided by Vergine, built in 1482, and rich in frescoes. In the three aisles in the same way as churches, and brick territory of Pieve Emanuele diverse farmhouses silos recall defensive towers. As a fine example of a arise: Cascina di Sotto (first half of the eighteenth fortified farmhouse Cascina Femegro, in Zibido San century), where a mill with its gears and wheel, Giacomo was built during the Renaissance on the a water pump and a traditional bread oven can ruins of a fortified building of the thirteenth century: be seen, Cascina Pizzabrasa, a very rural center it has four towers which mark the courtyard divided into two settlements with a church, Cascina corners. In the same municipality other farmhouses Viquarterio with its manor house, Cascina di Pieve are present, as the still functioning Cascina Ca’ Centro, originated in the middle of the nineteenth Grande, which shields the Palazzina Pusterla Busca century and still working. Cascina Comune, in Pozzi, and Cascina Santa Marta, one of the oldest, Pregnana Milanese, was intended as a shelter for which hosts a community of Memores Domini. sick and dying persons during the epidemic plague of 1630. In 1871, when it was purchased by the

45 A sinistra, il Castello Mediceo a Melegnano. A destra, il Castello Visconteo a . On the left, the castle Castello Mediceo in Melegnano. On the right, Castello Visconteo in Binasco.

Le Rocche e i Castelli la morte di Beatrice di Tenda, che nel 1418 Sono visibili e ben conservati gli affreschi La presenza di castelli e siti fortificati testi- venne fatta decapitare nel cortile insieme dell’oratorio di San Brunone, alcune sale monia la vita sul territorio ai tempi dei Vi- a un paggio suo presunto amante, dal ma- del pian terreno e la ghiacciaia con co- sconti e degli Sforza, mentre nei secoli suc- rito Filippo Maria Visconti che le preferiva pertura a cupola. A Cusago il Castello cessivi alcune di queste costruzioni furono un’altra donna. Un altro Castello Viscon- Visconteo fu fatto costruire da Bernabò usate per il controllo delle campagne e dei teo sorge a Buccinasco, nella frazione di Visconti nel 1350, come residenza di cam- lavori agricoli. Le ville intorno a Milano, svi- Buccinasco Castello cui presta il nome. A pagna e di caccia. Il Castello, infatti, ha una luppatesi spesso lungo le strade d’acqua, pianta quadrata e in mattoni a vista, venne sola torre di guardia centrale in corrispon- i Navigli, hanno rappresentato il luogo di eretto alla fine del ’300 e rimaneggiato tra denza dell’ingresso, è privo di fossato e di vacanza o di caccia della nobiltà milanese il ’400 e il ’500 fino ad assumere le forme torri angolari e presenta un portone a sara- del ’700 e dell’800. attuali. Privo di strutture difensive, è ingen- cinesca. Filippo Maria Visconti fece scavare Oltre ai più noti castelli di Binasco o Mele- tilito da un elegante colonnato ad arcate al un canale nei pressi di Gaggiano per ren- gnano, sul territorio del Parco si ritrovano piano terra e da un loggiato al primo piano dere il Castello raggiungibile dal Naviglio circa 90 luoghi fortificati, che interessano con dieci campate. Il Castello, visibile da Grande. Dopo un secolo dalla costruzione, 36 Comuni. Si tratta talvolta di siti di cui chi percorre la tangenziale ovest, non è sta- Ludovico il Moro lo fece ornare con la log- rimangono lievi tracce sul territorio, in al- to ancora oggetto di restauro e di recupero getta sporgente in facciata. Recentemente tri casi di edifici che il tempo ha destituito ad adeguate funzioni. acquistato da un gruppo di privati, se ne dalla primitiva funzione militare e spesso Avutolo in dono da Gian Galeazzo Viscon- prevedono il restauro e l’uso finalizzato a sotto le fattezze di un’elegante villa o di un ti, i Padri Certosini riedificarono il Castello una serie di attività culturali. Attuale sede complesso cascinale si nascondono le for- di Carpiano nel 1549, trasformandolo da del Consiglio Comunale, la Rocca Viscon- me dell’antico castello. fortificazione in una grangia certosina di tea di Lacchiarella fu fatta costruire da Il Castello Visconteo di Binasco, oggi forma rettangolare con quattro torri a se- Matteo Visconti, Signore di Milano, sopra sede di uffici comunali, fu costruito nel XIV gnarne gli angoli (oggi se ne vedono sol- le fondamenta di un castello precedente. secolo a guardia di Milano. In stile gotico, tanto tre). In una pseudo torre più bassa La pianta dell’edificio è a “L” con una corte ha una pianta quadrangolare, torri agli an- delle altre si apre l’ingresso al Castello, un centrale, la finitura è a mattoni a vista. At- goli ed era circondato da un fossato. Una tempo completamente affrescato e do- tuale sede di un Punto Parco, anticamente lapide all’interno del castello commemora tato di ponte levatoio sull’antico fossato. la Rocca era circondata dalla Roggia Tici-

46 Fortresses and Castles Carthusian monks rebuilt the Castello di Carpiano in The presence of castles and fortresses bears witness 1549, transforming it from a fortress into a rectangular to how life was at the time of the Visconti and Sforza farm, with four towers at the corners (only three have families: some of these buildings were means of control survived till today). In a pseudo tower, shorter than over the countryside and over farmers. Villas around the others, the entrance to the castle is situated, once Milan, often arising along the canals called navigli, completely painted and equipped with a drawbridge have been vacation and hunting residences of the on the ancient moat. Well-preserved frescoes of the Milanese nobility of the eighteenth and nineteenth oratory of Saint Brunone can be seen, as well as some centuries. of the rooms on the ground floor and an icebox with nello e vi si accedeva tramite una passerella Together with the famous castles of Binasco and a dome cover. levatoia ancora visibile. Melegnano, there are about 90 fortresses in the In Cusago the Castello Visconteo was built by La prima fortezza che diede in seguito ori- territory of the Park, affecting 36 Counties: in some Bernabò Visconti in 1350, as a country and hunting gine al Castello Mediceo di Melegnano cases they are sites where slight traces remain, in residence. The castle, in fact, has only one central guard venne edificata nel 1243 a difesa di Mila- others they are buildings which have lost their military tower at the entrance, it has no moat or towers, and no in quel tempo attaccata da Federico functions or which hide under the actual structure of it is provided with a door gate. Filippo Maria Visconti II, nipote di Barbarossa. Matteo I Visconti an elegant villa or of a rural enclosure. ordered a canal to be dug near Gaggiano, with the The Castello Visconteo in Binasco, today’s location aim of reaching the castle sailing the Naviglio Grande. ampliò l’edificio, ma fu Bernabò Visconti a of municipal offices, was built in the fourteenth After a century since its construction, Ludovico il determinarne il riassetto in forma di castel- century as guard to Milan. In Gothic style, with a Moro adorned it with the loggia protruding on the lo, con pianta quadrilatera e torri angolari. quadrangular plan and towers at the corners, it was front. It has been recently purchased by a group of Dopo il sapiente restauro degli anni tra il surrounded by a moat. A plaque inside the castle private citizens, who will provide to its restoration and 1998 e il 2001, oggi si possono ammirare la commemorates the death of Beatrice di Tenda, whom destination to a variety of cultural activities. facciata, il lato est e ovest, due torri, non- her husband Filippo Maria Visconti beheaded in 1418 Current location of the City Council, the Rocca ché alcuni splendidi affreschi della metà in the courtyard together with her supposed lover, a Viscontea in Lacchiarella was built by Matteo Visconti, del XVI secolo. Il più antico possedimento page, because he preferred another woman. Another Lord of Milan, from the foundations of a previous dei Borromeo in Lombardia è il Castello Castello Visconteo is in Buccinasco, in the hamlet castle. The plan of the building is “L” shaped with a di Peschiera Borromeo, di cui si hanno of Buccinasco Castello, where it takes its name from. central courtyard, and it is made of bricks. In the past notizie sin dal 1422 quando Filippo Maria With a square plan and made of bricks, this castle the fortress was surrounded by Roggia Ticinello and Visconti concesse a Vitaliano Borromeo di was erected at the end of the fourteenth century access was given by a still visible drawbridge. Today it and restructured between the fifteenth and sixteenth hosts one of the Park’s information points. far fortificare un complesso rurale di pro- century, until it gathered its present form. Devoid The very first fortress, which later gave rise to the prietà dei monaci Agostiniani. In seguito of defensive structures, it is refined by an elegant Castello Mediceo in Melegnano, was built in 1243 to fu scavato il fossato e costruito il ponte le- colonnade with arches on the ground floor, and by a defend Milan, which at the time was been attacked vatoio. Il Castello presenta una snella torre ten-spans gallery on the first floor. The castle can be by Frederick II, Barbarossa’s grandson. Matteo I centrale, quattro torri angolari inusualmen- seen from those who follow the western part of the Visconti enlarged the building, but only Bernabò te rotonde, il fossato ancora pieno d’acqua ring-road of Milan and it has not yet been subject to Visconti reorganised the castle’s structure, adopting che circonda integralmente l’edificio. All’in- restoration and recovery of its appropriate functions. a quadrilateral plan and building corner towers. terno l’ampio cortile quadrato è avvolto Received as a gift from Gian Galeazzo Visconti, the After a careful restoration realised between 1998 and

47 Le Abbazie e i Santuari L’Abbazia di Chiaravalle, che sorge in ter- ritorio del Comune di Milano, è tra i primi dall’edera: su un lato si apre un portico con Visconteo di Cassino Scanasio a Rozzano. esempi di architettura gotica in Italia, pur nove arcate e dieci colonne, mentre sull’al- Alcuni documenti datano la presenza di mantenendo anche linee romaniche. Fu tro lato si trova la cappella gentilizia con un edificio rurale fortificato all’XI secolo, fondata nel 1135 nella Pieve di San Dona- pregevoli affreschi cinquecenteschi. Negli nel ‘400 venne restaurato, ma fu nel ‘500 to dai monaci Cistercensi che trasforma- ambienti interni si possono ammirare uno che venne totalmente trasformato per rono i terreni circostanti attraverso una scalone originale che conduce al primo volere della famiglia Trivulzio in un castello sapiente opera di bonifica e l’introduzio- piano, il salone d’onore con il camino in di campagna, con tanto di torri cilindriche ne di nuove colture. La chiesa, consacrata pietra, sale e stanze decorate e dipinte con ancora visibili. Le mura in laterizi nascon- nel 1221, presenta oggi la sua facciata ori- le proprietà dei Borromeo. Il Castello, oggi dono un ampio cortile a pianta quadrata. ginaria a capanna grazie a un restauro del di proprietà privata, ospita al suo interno Da ammirare sulla facciata le finestre mo- 1926 che smantellò i rifacimenti barocchi. alcune attività professionali. nofore a ogiva che testimoniano lo stile La pianta è a croce latina ripartita in tre Il Castello di Tolcinasco di Pieve Emanue- gotico. Risalente al ’600 è la Rocca Brivio navate con volte a crociera sorrette da pi- le è un raro esempio di “castello agricolo” di San Giuliano Milanese, che sorse proba- lastri in cotto, alcuni dei quali decorati nel della Lombardia del XVI secolo, tempo in bilmente su un preesistente castello me- ’600 dai fratelli Della Rovere, detti i Fiam- cui venne edificato per volere della fami- dievale. I rimaneggiamenti della struttura menghini, cui si devono anche le opere glia D’Adda. La struttura rivela, infatti, no- si susseguirono nei secoli senza alterarne la del transetto e del presbiterio. Il chiostro nostante le quattro torri angolari, una sua destinazione a residenza padronale, essen- duecentesco, di cui rimangono soltanto precedente destinazione a granaio, con il do cessate le necessità difensive. La prege- il lato settentrionale e due campate, con- grande arco che consentiva il transito dei vole struttura ospita l’Associazione Rocca serva un affresco della prima metà del XVI carri e il pavimento del piano superiore in Brivio che da oltre trent’anni organizza at- secolo, raffigurante la Vergine in trono pendenza per far scorrere il grano verso il tività didattiche e culturali di vario genere con Bambino onorata dai Cistercensi. Di basso. Il complesso oggi ospita un centro ed è sede di un Punto Parco. grande fascino è la torre nolare che svetta sportivo con campo da golf. Di non cer- sopra il tiburio, con due sezioni a forma ta datazione è la costruzione del Castello ottagonale. La Ciribiciaccola, come viene

48 A sinistra, il Castello di Corbetta. A destra, il Molino Nuovo a Moncucco di Vernate e il Castello di Tolcinasco. On the left, the castle Castello di Corbetta. On the right, the watermill Mulino Nuovo in Moncucco di Vernate and the Castello di Tolcinasco.

chiamata la torre in dialetto milanese, 2001, nowadays it is possible to admire the façade, a sports center with a golf course. Of unsure dating is ospita la più antica campana montata a the east and west side, the two towers, as well as the construction of the Castello Visconteo di Cassino sistema ambrosiano e ancora oggi aziona- some beautiful frescoes of the middle of the sixteenth Scanasio, in Rozzano. However, historical documents ta a mano dai monaci. Annesso all’Abba- century. The oldest possession of the Borromeo family testify the presence of a fortified rural building in the zia si ritrova il Mulino ad Acqua, citato per in Lombardy is the Castello di Peschiera Borromeo, eleventh century, it is known that it was restored in la prima volta in un testimoniale del 1238, whose news go back to 1422, when Filippo Maria the fifteenth century, but it was only in the sixteenth Visconti permitted Vitaliano Borromeo to strengthen century that it was completely transformed by the che ne individua però solo il corpo cen- a country house owned by the Augustinian monks. Tivulzio family in country castle, with still visible trale e le due ruote. Bisogna aspettare fino Later a moat was dug and a drawbridge construed. round towers. The brick walls conceal a large square al 1700 per avere informazioni più precise The castle has a slim central tower, four unusually courtyard. It has to be admired the façade with its sulla sua attività e sulla definizione dello round corner towers, and a moat still full of water ogival one-hole windows, which recall the Gothic style. spazio. Nel 1798 il Mulino, di proprietà dei that surrounds the whole building. Inside, the large Dating back to the seventeenth century is the Rocca monaci Cistercensi, viene venduto e subi- square courtyard is covered by ivy: on one side there is Brivio in San Giuliano Milanese, which was probably sce diverse trasformazioni, prima come a portico with ten arches and nine pillars, while on the built over an old medieval castle. The alterations to casa del mugnaio e poi diviso addirittu- other side there is the chapel which contains valuable the structure followed one another over the centuries ra in una dozzina di unità, finché viene sixteenth-century frescoes. Inside you can admire an without changing the use of the building as manor definitivamente abbandonato intorno original staircase leading to the first floor, the main home, being defensive needs disappeared. At the al 1963, con il trasferimento delle ultime hall with a stone fireplace, halls and rooms, that centre of numerous war and battle episodes, the Rocca famiglie. Sebbene i Cistercensi siano rien- are decorated and painted representing Borromeo’s is the headquarter of the Associazione Brivio, which properties. Nowadays, the castle is a private property has organised educational and cultural activities of trati a Chiaravalle già nel marzo del 1952 where many professional activities find place. various kinds for over thirty years, and it is also the - dopo più di un secolo e mezzo di forzata The Castello di Tolcinasco in Pieve Emanuele is a rare location of an information point of the Park. lontananza - la Comunità lo riacquisisce example of a “castle estate” of the sixteenth-century solo nel 1977. Lombardy, when it was construed by will of the Abbeys and Shrines L’antico Mulino è tornato a vivere nel D’Adda family. The structure reveals, in fact, in spite of The Abbey of Chiaravalle, which is located in Milan, 2009 dopo dieci anni di restauri, grazie its four corner towers, a previous use as a barn, with is one of the first examples of Gothic architecture in agli investimenti della Provincia di Milano a great arch which allowed the passage of carts and Italy, maintaining, nonetheless, Romanesque features. Ente Gestore del Parco Agricolo Sud Mi- the inclined floor of the upper level, which made the It was founded in 1135 in Pieve di San Donato by lano e della Comunità Monastica nonché grain slide down. The building hosts today a hotel and Cistercian monks who transformed the surrounding

49 al contributo di Fondazione Cariplo e di Dei e la celebrazione di una Messa. L’inter- con il contributo del Parco Agricolo Sud Autostrade Serenissima. I lavori hanno no è a navata unica con affreschi degni di Milano: è visitabile grazie al servizio offer- consentito il restauro degli edifici e la nota. Da non perdere nel chiostro il capi- to dall’Associazione Amici di Viboldone. riattivazione del sistema molitorio con tello di una delle colonne su cui è scolpito Si hanno notizie del Santuario di Santa finalità sia produttive che didattiche. È lo stemma di Mirasole: un sole raggiante Maria Addolorata di Cernusco sul Navi- stato piantumato un orto dei semplici ed con volto umano circoscritto da una fal- glio sin dal 1119, ma ritrovamenti recenti allestita un’erboristeria didattica e, grazie ce di luna, oggi simbolo della Provincia di lasciano pensare che la costruzione possa alla presenza di un forno a legna, è pos- Milano. risalire al IX secolo. Intorno alla metà del sibile panificare. Oggi grazie ai program- Agli Umiliati si deve anche l’edificazione ‘600 la pianta a due navate asimmetri- mi di educazione ambientale e fruizione dell’Abbazia di San Pietro in Viboldone che venne trasformata ad unica navata promossi e coordinati dal Parco, dalla a San Giuliano Milanese. Iniziata a partire e fu restaurato l’affresco della Madonna Comunità Monastica e sviluppati dalla dal 1176 e ultimata nel 1348, presenta for- Addolorata che si trova nella cappellina cooperativa Koinè, è frequentato da circa me romaniche e del primo gotico. La fac- esterna. Al XVII secolo risale la statua in 10.000 persone all’anno. ciata della chiesa è a capanna, in mattoni terracotta raffigurante il Cristo morto e Alla prima metà del XIII secolo risale l’Ab- a vista, con bifore aperte sul cielo. Il porta- al XVIII quella lignea dell’Addolorata nella bazia di Mirasole di Opera. Costruita da le, in marmo bianco, conduce all’interno tradizionale iconografia. A testimonianza una comunità di Umiliati, dediti alla col- a tre navate scandite da colonne in cotto della devozione e della gratitudine dei tivazione dei campi e alla produzione di che sorreggono le volte a crociera. Mira- moltissimi fedeli, il Santuario conserva panni di lana, Mirasole si sviluppa intorno bili gli affreschi diS cuola giottesca, restau- una pregevole raccolta di ex voto. a una corte, il cui ingresso è sormontato rati negli scorsi anni ’30. Al primo piano Nel centro storico di Corbetta si trova il da una torre duecentesca. All’interno si della palazzina che fiancheggia a sinistra la Santuario della Beata Vergine dei Mi- trovano il bellissimo chiostro del ’400 sa- chiesa di San Pietro a Viboldone si affaccia racoli, costruito in forme rinascimentali e pientemente restaurato, laboratori, edifici con due finestre sul piazzale la “sala della barocche su un’area in cui in precedenza agricoli e la chiesa di Santa Maria Assunta. musica”, singolare testimonianza icono- vi era una chiesa intitolata a San Nicola. Risalente al XIV secolo, la chiesa presenta grafica degli strumenti musicali in uso a L’apparizione miracolosa della Madonna una facciata con un rosone e due basso- Milano tra la fine del ‘400 e i primi anni risale al 1555, occasione in cui un bambi- rilievi in terracotta che raffigurano Agnusl’ del ‘500, il cui restauro è stato realizzato no sordo e muto dalla nascita riacquistò

50 A sinistra, Cascina Castello a Settala. A destra, l’Abbazia di Viboldone a San Giuliano Milanese e l’insegna di una tipografia. On the left, the farmhouse Cascina Castello in Settala. On the right, the abbey Abbazia di Viboldone in San Giuliano Milanese and a typography’s sign. area introducing new kinds of cultivations, and definitively abandoned around 1963, when the last find place. Dating back to the fourteenth century, the reclaiming the land. The church, consecrated in families relocated. Even if Cistercians have come church has a rose window on the façade and two 1221, presents nowadays its original gable façade back to Chiaravalle already in March 1952 – after terracotta bas-reliefs representing the Agnus Dei and thanks to a restoration of 1926 that dismantled the more than a century-long banishment – the monks the celebration of a Mass. The interior is composed by baroque reconstructions. The plan is a Latin cross repurchase the watermill only in 1977, together with a single nave with noteworthy frescoes. Do not miss divided into three naves with groin vaults supported the nearby water meadow. the capital of a column of the cloister, where the coat by terracotta pillars, some of which were decorated The ancient mill has come back to life in 2009, after of arms of the Mirasole family is carved: a radiant sun in the seventeenth century by Della Rovere brothers, a ten years-long restoration, with the support of the with human face circumscribed by a crescent moon, called the Fiammenghini, who also made the works Province of Milan, managing body of Parco Agricolo that is today the symbol of the Province of Milan. of art located in the transept and in the chancel. The Sud Milano, of the Monastery, of the Fondazione The Umiliati built also the Abbazia di San Pietro in thirteenth-century cloister, whose northern side and Cariplo and of Autostrade Serenissima. Works have Viboldone in San Giuliano Milanese. Started in 1176 two spans survive, hosts a fresco of the first half of the permitted the restoration of the building and the and completed in 1348, it presents Romanesque and sixteenth century, depicting the Enthroned Virgin with reactivation of the mill for educational and productive early Gothic structures. The church has a gabled Child, worshipped by the Cistercians. Great charm has activities. A garden of medicinal herbs has been façade with exposed bricks, mullioned windows open the bell tower that rises above the lantern, formed by planted, an educational herbalist’s shop provided, to the sky. The portal, in white marble, leads into three two octagonal sections. In the Ciribiciaccola, as the and it is possible to make bread with a wood-burning naves separated by terracotta columns that support tower is called in Milanese dialect, there is the oldest oven. Today, as a result of environmental educational the groin vaults. There, admirable frescoes, made by Ambrosian system-mounted bell that is still played by programs, and activities for the enjoyment of the Park, the Giotto School and restored over the past 30 years, hand by monks. promoted and managed by the Park itself, by the find place. On the first floor of the building that is Next to the Abbey there is the watermill Mulino ad Monastery and by the cooperative Koinè, about 10.000 situated on the left of the Church, the two windows Acqua, built by the Abbey and mentioned for the persons a year visit the watermill. of the “sala della musica” (music room) overlook the first time in a legal text of 1238, which only describes, The Abbazia di Mirasole in Opera belongs to the first square: it is a unique iconographic evidence of the however, the central body and its two wheels. It is only half of the thirteenth century. Built by a community of musical instruments that were played in Milan in in the eighteenth century that more information about Umiliati, committed to agriculture and the production the late fifteenth and early sixteenth centuries, whose its activities and a description of the space are given. of woolen cloth, Mirasole develops itself around a recovery has been made possible by the support of In 1798 the mill was sold by the monks and since then courtyard, whose entrance is surmounted by a tower Parco Agricolo Sud Milano, and which can be visited it has undergone many structural transformations, of the thirteenth century. Inside the admirably restored thanks to the services offered by the association Amici becoming at a first time the miller’s home and then and beautiful fifteenth-century cloister, workshops, di Viboldone. being divided in about twelve parts, until it was farm buildings and the church of Santa Maria Assunta News of the sanctuary Santuario di Santa Maria

51 A sinistra, l’Abbazia Cistercense di Monluè a Milano. A destra, la chiesa di e l’Abbazia di Chiaravalle. On the left, the abbey Abbazia Cistercense di Monluè in Milan. On the right, the church of Arluno and the Abbazia di Chiaravalle.

entrambi i sensi. Il Santuario è uno dei maggiori siti del culto mariano della zona e conserva oltre duecento ex voto a te- stimonianza delle grazie ricevute. Molte le tele di pregio qui conservate, opere di ar- tisti quali il Perugino, Mosé Bianchi, Giulio Cesare Procaccini ed altri. L’immagine mi- racolosa affrescata da Gregorio Zavattari nel 1475 si trova nel Santuario superiore, racchiusa in una teca di cristallo. Il Santuario di Santa Maria ad Fontem di Locate Triulzi risale al XIV secolo. Co- struito sopra una risorgiva, originariamen- te era costituito da un’edicola votiva dedi- la cappella intitolata alla Madonna della cata alla Madonna cui nel tempo furono Neve: la Madonna ritratta in un quadro sovrapposte altre due chiese. Sopra l’altare posto sull’altare il 15 aprile di quell’anno della chiesa inferiore si può ammirare un pianse lacrime di sangue. Il progetto del affresco di Scuola leonardesca che ritrae Santuario fu affidato all’architetto Pelle- la Madonna col Bambino, restaurato nel grino Tibaldi e San Carlo Borromeo pose 1999. la prima pietra nel 1584. La struttura ha Uno dei luoghi di culto mariano più subito numerosi rimaneggiamenti nel importanti di tutta la Lombardia è il corso del tempo fino alle forme attuali. Santuario della Beata Vergine Maria Custodisce pregevoli opere d’arte di artisti Addolorata di Rho, costruito in segui- quali Camillo Procaccini, i Fiammenghini, to a un miracolo poi riconosciuto dalla il Morazzone. Chiesa cattolica. Nel 1583, sull’area dove oggi si trova il Santuario c’era una picco-

52 Addolorata (St. Mary of Sorrows) in Cernusco sul Naviglio go back to 1119, but recent findings suggest that the construction can be traced back to the ninth century. Around the middle of the seventeenth century, the asymmetric two naves of the building were transformed into a single nave, and the fresco of the Madonna Addolorata (Virgin of Sorrows), located in the outside chapel, was restored. The terracotta statue of the dead Christ dates back to the seventeenth century, while the traditional wooden of St. Mary ad Fontem) in Locate Triulzi dates at the remarkable works of artists such Camillo Procaccini, iconography of the Virgin of Sorrows to the eighteenth fourteenth century. Built over a spring, it was originally the Fiammenghini, Morazzone. century. Witnessing the devotion and gratitude of constituted by a votive niche dedicate to St. Mary, many faithfuls, the Sanctuary preserves a remarkable over which two more churches had been built over Villas and Palaces collection of votive offerings. In the historical centre time. Above the inferior church altar it is possible to In Arluno the Pozzobonelli family, feudal lords of the of Corbetta stands the Santuario della Beata admire a fresco of Madonna with Child, created by the village since 1647, erected in the eighteenth century Vergine dei Miracoli (Our Lady of Miracles), built in Leonardo School, and restored in 1999. two palaces, which have preserved their name: Renaissance and Baroque style in an area where there One of the most relevant Marian devotion sites in the Palazzo Pozzobonelli Scala, on the main road, was previously a church dedicated to St. Nicholas. Lombardy is the Santuario della Beata Vergine Maria construed with a classical “U” plan and a lookout The miraculous apparition of the Virgin Mary dates Addolorata (Sanctuary of Our Lady of Sorrows) in tower, which was once used as dovecote, and the back to 1555, when a deaf-mute child reacquired Rho, erected because of a miracle, later recognised by Palazzo Pozzobonelli Lambertenghi Dall’Acqua, both senses. The Sanctuary is one of the major sites the Catholic Church. In 1583 in place of the Sanctuary which was home for Silvio Pellico while he was tutor of Marian devotion in the area and keeps over two there was a small chapel dedicated to Madonna of the Count Luigi Porro Lambertenghi. Palazzo hundred votive offerings, left in return for the received della Neve (Our Lady of the Snows): in this year, on Visconti di Modrone in Bareggio, where the Town graces. Many valuable paintings are here preserved, the 15th of April , St. Mary, depicted in a painting Hall is today located, was started in 1647, and made by artists such as Perugino, Mosè Bianchi, Giulio situated on the altar, wept tears of blood. The project preserves some of the decorations and alterations Cesare Procaccini and others. The miraculous image of the Sanctuary was directed by the architect of the scenography made over the centuries. Villa frescoed by Gregory Zavattari in 1475, is located in the Pellegrino Tibaldi, and St. Carlo Borromeo put the Gallina Radice Fossati, famous for its gardens and upper sanctuary, enclosed in a crystal case. first stone in 1584. The structure has been subjected its century-old trees, is still owned by the family that The Santuario di Santa Maria ad Fontem (Sanctuary to many alterations, until the actual shape. It encloses built it in the seventeenth century, and it hosts a

53 Le Ville e i Palazzi ammirare parti di affreschi; un portico a di pregio, soffitti a cassettoni e pavimenti Ad Arluno la famiglia Pozzobonelli, feu- colonne nell’ala destra dell’edificio porta lignei, mentre il parco è attraversato dal dataria del paese sin dal 1647, fece erigere a un ponticello sul fontanile Barona che fontanile della Madonna. Attuale sede del nel ’700 due palazzi che ne perpetuano il costeggia l’edificio. Municipio, la settecentesca Villa Frisiani nome: il Palazzo Pozzobonelli Scala, po- Buccinasco conserva lungo il Naviglio Olivares Ferrario vanta un parco all’ingle- sto lungo la strada principale, con il classi- Grande la cinquecentesca Villa Durini se con un laghetto realizzato nei primi del co impianto a “U” e una torretta belvedere Borromeo, in origine un antico convento ‘900, al cui centro vi è una finta grotta retta che un tempo era utilizzata come piccio- che dal 1670 divenne la casa di villeggiatu- da colonne per il ricovero delle barche. Su naia, e il Palazzo Pozzobonelli Lamber- ra della famiglia milanese Durini. un basamento barocco poggia una statua tenghi Dall’Acqua, che fu residenza di La villa più importante di Cernusco sul Na- di Nettuno con tridente. Silvio Pellico mentre era precettore del viglio è certamente Villa Alari Visconti, Costruita nel 1830 sopra la precedente Conte Luigi Porro Lambertenghi. costruita nel ‘700 su disegno di Giovanni Hostaria del Cervo che dal 1737 fungeva Palazzo Visconti di Modrone a Bareggio, Ruggeri, famosa soprattutto per gli affre- da stazione di posta, Villa Gavazzi Balos- oggi sede del Municipio, venne costruito a schi del piano terra e del piano nobile, la si Restelli sorge a San Pietro all’Olmo, fra- partire dal 1647 e conserva parti delle de- cappella gentilizia e il giardino alla francese zione di Cornaredo, Comune che custodi- corazioni e degli scenografici rimaneggia- disseminato di statue. La secentesca Villa sce altresì Villa Busca Dubini, riedificata e menti apportati nei secoli. Villa Gallina Biancani Greppi oggi è sede del Munici- ampliata nelle forme attuali nel 1756 e cor- Radice Fossati, famosa per i suoi giardi- pio, mentre Villa Uboldo, dei primi anni redata di un parco con essenze secolari e ni con un complesso di alberi secolari, è dell’800, ospita i servizi della ASL Milano statue. Villa Grandazzi Zoja, di impianto ancora oggi proprietà della famiglia che 2.. Corbetta conserva numerosi edifici di quattrocentesco, fu rimaneggiata nel ‘600 la fece costruire nel ‘600 e custodisce la grande pregio, tra cui Palazzo Brentano, e in seguito fu adibita a collegio dei Gesuiti collezione delle carrozze in uso tra la fine settecentesca residenza di campagna fatta per ritornare poi a dimora familiare. Anti- dell’800 e gli inizi del ‘900. Villa Marietti, erigere dall’omonimo Conte impreziosita ca comunità monastica degli Agostiniani forse di origine conventuale, fu adattata a da un boschetto all’inglese con specie rare, (XIII secolo), Villa Balossi fu via via rima- residenza signorile nel XVII secolo: carat- oggi sede di un Punto Parco. Villa Fresia- neggiata fino ad assumere le forme attuali teristico il lungo viale d’ingresso che con- ni Mereghetti risale all’800 e custodisce di residenza di campagna nell’800. duce a un arco dove si possono ancora pitture allegoriche, affreschi e decorazioni Affacciato sul Naviglio Grande, Palazzo

54 A sinistra, Palazzo d’Adda a Settimo Milanese collection of coaches of the nineteenth and twentieth the Hostaria del Cervo, which since 1737 had been e la Sala della Musica century. Villa Marietti, which probably was at first a postal station; it is located at San Pietro all’Olmo, nell’Abbazia di Viboldone. a convent, was modified in order to become a a hamlet of Cornaredo, where there is also Villa A destra, Palazzo Brentano a Corbetta. Busca Dubini On the left, Palazzo d’Adda in Settimo Milanese mansion house during the seventeenth century: a , restructured and expanded until its and the Sala della Musica (the Music Hall) distinctive feature is the long driveway which leads present appearance in 1756, and embellished by a in the abbey Abbazia di Viboldone. to an arch, where what remains of ancient frescoes park full of ancient trees and statues. The fifteenth- On the right, Palazzo Brentano in Corbetta. can be still admired; a porch with columns on the century Villa Grandazzi Zoja, was transformed in right wing of the building guides to a small bridge the seventeenth century in order to become a Jesuit on the fontanile Barona, which runs alongside the college, even if later it returned to be a family home. Venini Uboldi a Gaggiano risale al ‘700 Villa. Buccinasco preserves along the Naviglio Grande Villa Balossi used to be an ancient Augustinian the sixteenth century Villa Durini Borromeo, which, monastery (fourteenth century), but was gradually e conserva l’originale pianta a “U”. Villa being originally an ancient convent, became in remodelled until it has taken the current aspect of Marino, invece, fu costruita sul finire del 1670 the holiday residence of the Milanese Durini an eighteenth-century country house. Overlooking ‘500 e deve il suo nome al Conte Tomma- family. The most remarkable villa in Cernusco the canal Naviglio Grande, Palazzo Venini Uboldi so Marino, finanziere genovese cui si deve sul Naviglio is without doubts Villa Alari Visconti, in Gaggiano dates back to the eighteenth century anche la costruzione di Palazzo Marino a construed in the eighteenth century on a design by and preserves the original “U” plan. Villa Marino, on Milano, sede odierna del Municipio. Una Giovanni Ruggeri, and which is famous because of the other hand, was built at the end of the sixteenth leggenda racconta che il Conte abbia the frescoes on the ground and first floor, the chapel, century and owes its name to the Count Tommaso ucciso nella villa di Gaggiano la giovane and the French garden with its numerous statues. Marino, a Genoese financier who also construed the moglie, Ara Cornaro. A Melzo, Palazzo The seventeenth-century Villa Biancani Greppi hosts Palazzo Marino in Milan, where the Town Hall finds Trivulzio risale al XIII secolo e si sviluppa today the Town Hall, while in Villa Uboldo, of the first place. According to a local legend, the Count killed his su un impianto a “L” lungo le mura che years of the nineteenth century, find place the local young wife, Ara Cornaro, in the Villa in Gaggiano. In un tempo circondavano la città. La sua health units of ASL Milano 2. Corbetta defends many Melzo, Palazzo Trivulzio, of the fourteenth century, evidente natura difensiva è ancor più av- buildings of great value, among which stands Palazzo expands itself over the walls which used to enclose Brentano, an eighteenth-century country house, the city, following their “L” plan. The palace has as an valorata dalla presenza di sotterranei che built by the Count Brentano, and embellished by evident defensive nature, confirmed by underground lo collegavano ai punti strategici a difesa an English-style small wood with rare plants, where galleries which used to link it to strategic defensive della città e che furono murati negli scorsi today a private middle school is located. The origins points of the city, and which have been bricked up anni ’60. Oggi è sede della Biblioteca civi- of Villa Fresiani Mereghetti are in the nineteenth in the 60s. Today it hosts the public library and the ca e del Teatro Trivulzio. Sede di un’altra century: it contains allegorical pictures, frescoes, theatre Teatro Trivulzio. Villa Burba, in Rho, is where Biblioteca civica è Villa Burba a Rho, beautiful decorations, coffered ceilings, wooden floors, another public library is located: a typical eighteenth- settecentesca residenza di campagna tipi- while its park is crossed by the canal Fontanile della century country house of Lombardy, decorated in late camente lombarda, ornata con elementi Madonna. The present location of the Town Hall, the baroque details. It contains a park, with remarkable tardo barocchi. Conserva un parco con eighteenth-century Villa Frisiani Olivares Ferrario, trees, a permanent exhibition of objects and furniture essenze di pregio, una mostra permanente has an English park with a lake, realised in the first that belonged to its inhabitants, a small collection di oggetti e mobili appartenuti a quanti la years of the twentieth century, where, in the middle of Roman artefacts, found during local excavations, abitarono, una piccola collezione di reper- of it, there is a fake cave, supported by columns, used and an exposition of the sculptures of Franco Fossa. for boats storage. On a baroque basement stands Villa Litta Invernizzi is situated in Rodano, in the ti di epoca romana rinvenuti durante scavi the statue of Neptune, with an iron trident. Villa hamlet of Trenzanesio, along the main road called Gavazzi Balossi Restelli, was construed in 1830 above Rivoltana. Its origin is uncertain, probably it was

55 A sinistra, la Cascina Malpaghetta a e Cascina Femegro Brambilla a Zibido San Giacomo. A destra, Villa Venini a Vittuone e Palazzo Calderara a Vanzago. On the left, the farmhouses Cascina Malpaghetta in Sedriano and Cascina Fermegro Brambilla in Zibido San Giacomo. On the right, Villa Venini in Vittuone and Palazzo Calderara in Vanzago.

locali e un’esposizione delle opere dello Conti omonimi. La pianta è tipicamente a scultore Franco Fossa. “U” e un porticato con colonne in granito Villa Litta Invernizzi a Rodano sorge nel- segna la facciata. Degni di nota sono gli la frazione di Trenzanesio, lungo la statale affreschi a grottesco delle sale del pian ter- Rivoltana. La sua origine è di datazione in- reno. Una sala dell’area privata del palazzo certa, tra il 1540 e il 1640, mentre si sa per mostra negli angoli del soffitto i Quattro certo che nel 1688 Pompeo Litta divenne Elementi con un Apollo al centro. feudatario di Trenzanesio. Nel tempo la Il cinquecentesco Palazzo Calderara di villa cambiò proprietà, fino ad essere ac- Vanzago, passato attraverso varie proprie- quistata dalla famiglia Invernizzi nel 1955. tà, rimaneggiamenti e destinazioni d’uso, A pianta quadrangolare e con un portico è ora sede del Municipio: dell’assetto sulla facciata principale, l’edificio riprodu- originale si conservano il corpo centrale ce uno schema architettonico tipico di dell’edificio e una delle ali laterali.L a faccia- molte ville lombarde. Il giardino custo- ta, in stile neoclassico, presenta un portico disce una grande peschiera rettangolare a cinque arcate e un frontone triangolare. alimentata da diversi fontanili. Sedriano Notevoli gli affreschi della volta del por- conserva alcune architetture di pregio, tra tico, le decorazioni del salone di rappre- cui spiccano Villa Colombo Brazzola, sentanza e i pavimenti del piano terra a della metà del ‘700 con una bella esedra mosaico. Altro gioiello di Vanzago è Villa e un piccolo parco ben curato con vialetti Gattinoni: edificata nel XIII secolo, pro- e qualche statua, e l’ottocentesco Palazzo babilmente su precedente impianto cin- Marazza Balossi, sapientemente restau- quecentesco, è in stile barocco e conserva rato dagli attuali proprietari, con la faccia- alcune tele del ‘700, una scala elicoidale ta dalle linee semplici e simmetriche e un con mosaici, una cappella padronale e un piccolo parco degno di nota. È oggi sede parco ricco di essenze di pregio, tra cui un del Municipio di Settimo Milanese Palaz- Ginko biloba, tra i primi esemplari ad es- zo D’Adda, costruito tra il ‘500 e il ‘600 dai sere importati in Italia. Palazzo Pozzobo-

56 nelli Panigarola a Vermezzo è, secondo construed between 1540 and 1640, but it is known the central body and one of the two wings maintain alcuni, attribuibile al Bramante. Costruito for sure that in 1688 Pompeo Litta became feudal the original aspect. The neoclassical façade presents sopra un antico castello, nel ‘400 fu fatto lord of Trenzanesio. Its owners changed over time, a five-arched porch and a triangular pediment. The decorare con affreschi leonardeschi e bra- until it was bought by the Invernizzi family in 1955. frescoes in the porch’s vault are remarkable, as the manteschi dall’allora proprietario Gustavo The building reproduces the architectural schemes of decorations in the reception hall, and the ground floor villas in Lombardy, presenting a quadrangular plan mosaic. Another jewel of Vanzago is Villa Gattinoni: Panigarola, amministratore di Ludovico il and a porch at the front of the main façade. The construed in the fourteenth century, probably on a Moro. La famiglia Lattuada, attuale pro- garden has a big rectangular fishpond, which receives previous sixth-century building, is characterised by a prietaria, ha fatto realizzare un pregevole water from various springs. Sedriano protects some baroque style and contains some eighteenth-century restauro conservativo del palazzo. remarkable buildings, among which stand out on pictures, a spiral staircase with mosaics, a chapel, Vittuone conserva due ville di pregio: Vil- one side Villa Colombo Brazzola, dating back to the a park very rich of valuable trees, including a ginko la Resta Mari, del ‘700, vanta un notevole eighteenth century, adorned by a beautiful exedra biloba, one of the first specimen to be imported into portico colonnato, uno scenografico sca- porch and by a small but well-maintained park, Italy. Palazzo Pozzobonelli Panigarola, in Vermezzo, lone di rappresentanza e un piccolo parco with paths and a few statues, and on the other side can be attributed to Bramante, according to some barocco con una splendida fontana. Villa the nineteenth-century Palazzo Marazza Balossi, scholars. Built over an ancient castle, in the fifteenth Venini, invece, risale al ‘600 e include 124 carefully restored by the present owners, offering to century it was decorated with frescoes of Leonardo ambienti tra abitazioni e rustici, tra cui una visitors the simple and symmetric lines of its façade and Bramante by Gustavo Panigarola, the owner scuderia, un arsenale, una ghiacciaia rive- and a remarkable small park. Palazzo D’Adda is the and administrator of Ludovico il Moro. The Lattuada location of the Town Hall of Settimo Milanese, built family, the current possessor, has made an excellent stita in cotto, una serra per gli agrumi, un between the sixteenth and the seventeenth century restoration of the palace. In Vittuone there are two piccolo oratorio e uno splendido parco. by the Counts D’Adda. It has the widespread “U” prestigious villas: Villa Resta Mari, of the eighteenth plan, and a porch with granite columns adorns the century, has a beautiful portico with columns, a façade. Worth noting are the grotesque frescoes on scenographic staircase, and a small baroque park Per ulteriori informazioni sul tema consulta the ground floor. One of the rooms of the private with a very nice fountain. Villa Venini, on the other il sito: www.provincia.milano.it/parcosud area has painting representing the Four Elements, side, dates back to the seventeenth century, and alla voce monumenti For more information please visit: with Apollo at the centre, in the ceiling corners. The includes 124 buildings, divided between houses and www. provincia.milano.it/parcosud, sixteenth-century Palazzo Calderara in Vanzago, cottages, among which there are a stable, an arsenal, Monuments section passed through many owners, transformations and a terracotta-covered icebox, a greenhouse for citrus used in various ways, hosts nowadays the Town Hall: trees, a small oratory and a beautiful park.

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VIVERE IL PARCO LIVING THE PARK Le Attività, il Tempo libero, ne presso i centri che offrono il servizio, I Musei il Turismo rurale la pesca sportiva in alcuni laghetti che ca- Ospitato all’interno della Cascina Salcano Diverse sono le possibilità per conoscere il ratterizzano il Parco. Vere e proprie fucine di Albairate, nell’ala originariamente occu- Parco Agricolo Sud Milano e quindi poter- di attività sono le aziende agricole, alcune pata da un caseificio, il Museo Agricolo lo fruire e apprezzare. Alcune aree possono delle quali attive in cascine storiche, che si “Angelo Masperi” è nato per volontà di essere visitate in piena autonomia, a piedi aprono alle visite, vendono i prodotti del un’associazione locale di collezionisti e ap- oppure in bicicletta, grazie a una buona loro lavoro, organizzano corsi di vario ge- passionati della civiltà contadina, che han- rete di percorsi e stradine secondarie non nere e accolgono le scuole nelle Fattorie no raccolto, presso i cittadini di Albairate, troppo trafficate. Le Aree naturalistiche didattiche. un grande numero di attrezzi e oggetti hanno regole d’accesso, secondo priorità L’ospitalità rurale consente di poter go- un tempo d’uso quotidiano nelle campa- di salvaguardia e tutela ambientale. La fru- dere di piatti tipici e tradizionali cucinati gne. Nel cortile della Cascina, nei pressi izione di queste aree avviene attraverso vi- con prodotti sani, coltivati e trasformati del Museo, si trova la Giassera, una vera site guidate, attività didattiche e laboratori con cura, nonché di poter alloggiare in e propria ghiacciaia costruita nel ‘700, che per scolaresche e gruppi. Anche i monu- ambienti confortevoli, spesso all’interno veniva utilizzata per conservare il ghiaccio menti che costellano il territorio del Parco di dimore che hanno conservato grazie e gli alimenti deperibili. Durante l’inverno i hanno modalità di fruizione diverse: alcu- ai sapienti restauri le atmosfere dei secoli contadini introducevano attraverso picco- ni sono visitabili liberamente, altri lo sono passati. le aperture nella giassera, la neve, che una solo in certi giorni e determinati orari. volta accumulata si compattava divenen- Gli amanti dello sport possono praticare do ghiaccio. La struttura, con pianta circo- il jogging in molte aree verdi, l’equitazio- lare, presenta all’interno alcuni gradini che

60 A sinistra, alcuni ciclisti amatoriali. In questa pagina, un dettaglio della Cascina Guzzafame a Gaggiano. A destra, la Cascina Longoli a Gudo Visconti. On the left, amateur cyclists. In this page, a detail of the farmhouse Cascina Guzzafame in Gaggiano. On the right, Cascina Longoli in Gudo Visconti.

Activities, Leisure, Rural Tourism thanks to restoration, have preserved the atmosphere Parco Agricolo Sud Milano offers a countless number of the centuries they have gone through. of ways to learn about it, appreciate it, spend a lot of time in it, safeguard it as a precious asset. Some Museums green areas can be freely visited, on foot or by bicycle, Hosted inside the farmhouse Cascina Salcano in through a well-maintained and non-busy network of Albairate, in a wing that was originally occupied by a cycle paths and driveways. cheese factory, the agricultural museum called Museo Environmental reserves and naturalistic areas have Agricolo “Angelo Masperi” was born thanks to a different rules of access being subjected to the Park’s local associations of collectors of antiques and persons priority of environmental safeguard and protection, fond of rural society, who have gathered from the and to management procedures of associations and farmers of Albairate a great number of every day tools bodies which organise guided tours, educational and objects, once very common in the countryside. activities and workshops for schools and visitor Opened in 1983, the administration of Albairate has groups. What monuments in the Park regards, for made improvements in 2003 and has named it after some of them there is always free access, for others Angelo Masperi, former major, who died in the same only on certain days and times, while some more can year. Located in the courtyard of the farmhouse, near only be admired from the outside. the museum, there is the Giassera, a proper icebox of Sport lovers can go jogging in many green areas, the eighteenth century, where ice and perishable food they can practice horse riding in dedicated centres, were stored during the summer. In winter farmers or sport fishing in the many lakes of Parco Sud. broke sheets of ice which spontaneously originated in Being almost “factories of activities”, farms, some springs and ponds, and putting one on the other in of which are situated in historic farmhouses, open order to form blocks, they introduced them through their doors to visitors, sell their products, organise small openings into the icebox. various courses and welcome school groups into their The structure, dug in the ground, has a cone shape educational farms. Rural hospitality makes it possible and a circular plan. Inside, narrow steps permit to enjoy typical and traditional dishes, prepared from to reach the openings through which the ice was healthy ingredients, which have been cultivated and introduced, while another staircase leads to an processed with care, and to stay for one or two days adjacent cellar, where butter, meat and cheese were in comfortable surroundings, inside residences that, kept cool.

61 consentono di raggiungere il locale dove si di migliaia di volumi e documenti databili lano e realizzati dall’Associazione Didattico conservavano al fresco il burro, la carne, i a varie epoche, una collezione di oggetti Museale del Museo di Storia Naturale di formaggi ed altro. provenienti da Roma, dalla Colombia e Milano. Le attività didattiche che vi si svol- In un’antica fabbrica per la lavorazione dalla Grecia, dove Dossi aveva soggiornato gono sono associate anche alla visita della del legno, in Comune di Corbetta, oggi per incarichi diplomatici, nonché una rac- Riserva Naturale Sorgenti della Muzzetta. sorge il Museo del Legno “Luigi Mugu- colta di reperti funerari provenienti da sca- Il Museo della Civiltà contadina “Lui- gliani”, che prende il nome dal fondatore vi archeologici effettuati dallo scrittore nei sa Carminati”, di proprietà degli eredi, dell’omonima fabbrica. Nel 1997 dopo un territori di Corbetta, Albairate e Riazzolo. A si trova a San Giuliano Milanese presso decennio di inattività il nipote del fonda- Rodano Casa Gola è la sede del Polo Bo- Cascina Carlotta, costruzione seicentesca tore ha donato la struttura al Comune di tanico, struttura con finalità scientifiche e tradizionale a pianta quadrata. Nelle sette Corbetta che ha deciso di realizzarvi un divulgative del Parco Agricolo Sud Milano. sale sono ricostruiti alcuni ambienti tipici museo di archeologia industriale. Nelle Risalente al tardo Medioevo (1400 circa), di una casa contadina, rappresentati vari sale del Museo si possono ammirare una l’edificio rappresenta un tipico esempio di mestieri, i cicli del grano, del riso e del mais, grande caldaia a vapore risalente alla fine architettura rurale lombarda, parte restan- l’allevamento del bestiame, documentati dell’800 collegata ad una ciminiera in mat- te di un abitato a corte chiusa, restaurata alcuni aspetti della vita familiare e soprat- toni rossi, una enorme sega tronchi vene- con il contributo del Parco Agricolo Sud tutto dell’infanzia. Un centinaio di dipinti ziana in legno risalente al 1860, una colle- Milano. Il Polo custodisce l’Erbario del- per mano di Luisa Carminati illustrano gli zione di attrezzi da lavoro dell’epoca e una la Flora Padana e una biblioteca a tema attrezzi utilizzati da agricoltori e artigiani. Il preziosa “legnoteca” con numerose travi di naturalistico. Le stanze del pian terreno Centro Etnografico di Cascina Castello diverse essenze arboree esemplificative dei hanno conservato un soffitto a cassettoni, in Settala è stato allestito in alcuni ambien- legni utilizzati per la produzione di mobili. mentre al primo piano si possono ancora ti della cascina, che ha origine medievale Corbetta ospita anche il Museo Archeo- vedere tracce di decorazioni geometriche e che deve il proprio nome al torrione di logico “Villa Pisano Dossi” che racco- e naturalistiche tra cui, in una nicchia, un fronte al portale d’ingresso. Il materiale glie le collezioni dello scrittore scapigliato affresco raffigurante una gazza su un ramo. esposto nel torrione e nella chiesetta ri- Carlo Dossi. La dimora quattrocentesca, La struttura del Polo Botanico è sede di salente al 1500 circa, ricostruisce gli spazi restaurata e riportata agli antichi splendori programmi di educazione ambientale per della vita quotidiana, i lavori agricoli e i dallo stesso Dossi, contiene una biblioteca le scuole, curati dal Parco Agricolo Sud Mi- mestieri quali il fabbro, il maniscalco, il cal-

62 A sinistra, Ruota del Molino del Brugo a Gudo Visconti e una visita didattica ai Fontanili di Rho. A destra, alcuni prodotti di Aziende del Parco. On the left, the wheel of the Molino del Brugo in Gudo Visconti and a guided tour in Fontanili di Rho. On the right, products from the farms of the Park.

Collocated in an ancient wood factory, the museum and educational purposes in service of Parco Agricolo called Museo del Legno “Luigi Magugliani”, in Sud Milano. Dating back to the late Middle Ages Corbetta, took its name from Luigi Magugliani, who (around the fifteenth century), the building is a typical founded construction sites with his name in 1867. example of rural architecture of Lombardy, being Here, the production continued until 1997 and then, the remaining part of a settlement with a closed after a decade of inactivity, the founder’s grandson courtyard, that has been restored with the support zolaio, il falegname, il cardatore. Si possono donated the property to the Municipality of Corbetta, of Parco Agricolo Sud Milano. The Centre includes ammirare attrezzi e oggetti tradizionali, which has there realised a museum of industrial the Erbario della Flora Padana (Herbarium of the Po giochi per bambini, ricordi di scuola recu- archaeology. In this museum it is possible to admire Valley’s flora) and a library with mainly naturalistic perati nelle cascine e nelle vecchie cantine a huge steam boiler dating back to the end of the books. Rooms on the ground floor have kept their della zona. Il Centro Etnografico è anche nineteenth century, connected to a smokestack in coffered ceilings, while on the first floor it is still sede di un Punto Parco. red bricks, an enormous Venetian log saw of 1860, possible to admire traces of geometric and naturalistic a collection of work tools from that period and a decorations, as, inside a niche, a fresco depicting a precious exposition of timbers that show which kinds magpie on a branch. of wood were employed in the realisation of furniture. The building of the Polo Botanico is the location of In Corbetta there is also the archaeological museum environmental educational projects carried out by Museo Archeologico “Villa Pisano Dossi”, which the Parco Agricolo Sud Milano, and realised by the contains the collections of the writer Carlo Dossi, association Associazione Didattico Museale of the belonging to the artistic movement “Scapigliatura”. The museum Museo di Storia Naturale di Milano; some fifteenth-century residence, restored and brought back educational activities are also linked to the visit of the to the ancient magnificence by Dossi himself, has a nature reserve Sorgenti della Muzzetta. library with countless books and documents of diverse The Museo della Civiltà Contadina “Luisa Carminati” periods, a collection of objects from Rome, Columbia is in San Giuliano Milanese at Cascina Carlotta, and Greece, where Dossi stayed during diplomatic a seventeenth-century traditional building with a assignments, and one of funerary artefacts resulted square plan. In its seven rooms are reproduced the from excavations carried out by the writer in the areas typical appearance of a farmhouse, various crafts, the of Corbetta, Albairate and Riazzolo. grain, rise and maize production processes, livestock Casa Gola in Rodano is the location of the Polo farming, and some aspects of family life, especially Botanico (Botanical Centre), a place with scientific regarding children. About one hundred pictures

63 Le Feste, i Mercatini e le Sagre vie del centro con sbandieratori ed evolu- settimana, Gorgonzola celebra il rinomato Tradizioni, rievocazioni storiche, prodotti zioni acrobatiche e una cena conclusiva a formaggio omonimo, uno dei simboli del- tipici del territorio, manufatti artigianali base di selvaggina e vino rosso. Ritornano la tradizione lombarda, con la Sagra del e antichità caratterizzano le numerose i Giganti, rievocazione dell’omonima bat- Gorgonzola. L’ultima domenica del mese, feste che in vari periodi dell’anno sono taglia storica del 1515, si tiene in settembre a Vermezzo la Sagra d’Autunno mette in organizzate nei Comuni del Parco Agri- a San Giuliano Milanese con sfilata storica, mostra prodotti tipici della terra lombar- colo Sud Milano. Di ispirazione e retaggio musiche e balli cinquecenteschi. da. In ottobre si tengono: la Festa del Riso medievale, i Palii delle Contrade viva- I frutti della terra e i prodotti tipici che di Carpiano, cui si unisce una rievocazione cizzano con giochi popolari e prove di scandiscono le stagioni, sono protagonisti storica medievale; la Festa dell’Agricol- abilità i centri storici di Limito di Pioltello di feste e sagre in cui è possibile assaggiarli tura a Gaggiano, con degustazione di (fine aprile), Cassina de’ Pecchi (giugno), ed acquistarli. In maggio Rodano ospita prodotti tipici e manifestazioni legate al Arluno (prima domenica di settembre), la Sagra della Rana, in cui si possono mondo agricolo; la Festa del Cioccola- Casarile (terzo fine settimana di settem- gustare diversi piatti a base di rane e Zi- to a Melzo all’insegna della solidarietà. In bre), Albairate (l’ultima domenica di set- bido San Giacomo celebra la Festa del novembre Assago e Binasco organizzano tembre), Lacchiarella (ultima domenica di Riso. In giugno, a Bareggio, in occasione la Festa della Castagna (a Vermezzo si settembre e prime due di ottobre) e Rho della raccolta, si tiene la Festa delle Ci- tiene in ottobre) con distribuzione di cal- (ottobre). A Colturano, in maggio si tiene liegie. In settembre, la trippa è protago- darroste e vino speziato. la Festa del Medioevo con spettacoli di nista della Sagra della Buseca di Arluno Mercatini dell’antiquariato o delle pul- danze rinascimentali, duelli in costume e (terzo sabato), mentre a Gaggiano (terza ci vengono organizzati a Corbetta, Ce- lezioni di scherma antica, mentre Cusago domenica) e a Settimo Milanese (quarta sano Boscone, Gorgonzola, San Donato ospita in giugno una Giornata medievale domenica) si organizza la Festa dell’Uva. Milanese la prima domenica del mese; a e un Palio con simulazione di battaglie e Sempre in settembre organizza la Cusago, Buccinasco, Rozzano ogni secon- combattimenti, un corteo storico per le Sagra della Trebbiatura e nel terzo fine da domenica; a Corsico e Melzo la terza

64 A sinistra, alcuni podisti. A destra, il Mulino a Chiaravalle. On the left, road runners. On the right, the watermill in Chiaravalle.

made by Luisa Carminati illustrate tools used by (in October). In Colturano the Festa del Medioevo farmers and craftsmen. The Museo Etnografico di (Middle Ages’ Fair) is held in May, with Renaissance Cascina Castello in Settala has been set up in the dances, duels in ancient costumes, fencing lessons, medieval Cascina Castello (Castle farmhouse), which while Cusago hosts in June the Giornata Medievale domenica. Il Mercatino dell’eccellenza owes its name to the great tower in front of the (Medieval Day) and a Palio, enriched by simulations artigiana lombarda si tiene a Basiglio entrance. Objects exhibited in the tower and in the of battles and fights, by a historical parade through periodicamente. Inoltre prodotti di arti- little sixteenth-century church give us an idea of the the streets of the city, with flag-flyers and street gianato del territorio si possono trovare in spaces of daily life, of farm activities and of traditional acrobats, and, at the end of the day, by a dinner crafts (the blacksmith, the shoemaker, the carpenter, with game and red wine. Ritornano I Giganti, a occasione delle feste paesane che presso- the comber). It is possible to appreciate ancient commemoration of the so-called battle, is held in San ché ogni Comune del Parco Agricolo Sud tools and objects, children’s games, school memories Giuliano Milanese, together with a historical parade Milano organizza per celebrare il proprio recovered from farmhouses and old basements of the and sixteenth-century music and dances. patrono o altre ricorrenze religiose. surrounding area. In the building there is also one of According to seasons, agricultural local products La terza domenica di ottobre a Milano si the Park’s information points. are the protagonists of fairs and festivals, where it svolge la Sagra di Baggio, organizzata dal is possible to taste and buy them. In May, Rodano Consiglio di Zona 7 e dalle realtà sociali Fairs, Markets and Festivals organises the Sagra della Rana (The Frog Festival), del quartiere, mentre gli Amici della Ca- Traditions, historical commemorations, local products, where many dishes made with frogs can be scina Linterno - nell’ambito del Progetto handmade products and antiques animate the purchased, and Zibido San Giacomo celebrates AgriCultura, ed in collaborazione con il many feasts that are organised by the Municipalities the Festa del Riso (Rice Fair). In June, during the Consorzio DAM (Distretto Agricolo Mila- of Parco Agricolo Sud Milano during the year. Of harvesting of cherries, there is the Festa delle Ciliegie nese), festeggiano i riti contadini con il falò medieval inspiration and legacy, the Palii delle (Chierries’ Fair), in Bareggio. In September, tripe is the Contrade (Festivals of the Districts) brighten up with protagonist of the Sagra della Buseca in Arluno (on di Sant’Antonio a gennaio. popular games and skills competitions the historic the third Saturday), while in Gaggiano (on the third L’Associazione del Borgo di Chiaravalle, in centres of Limito di Pioltello (at the end of April), Sunday) and in Settimo Milanese (on the fourth collaborazione con il Consiglio di Zona Cassina de’ Pecchi (in June), Arluno (on the first Sunday) there is the Festa dell’Uva (Grapes’ Fair). In 5 di Milano organizzano delle ricorrenze Sunday of September), Casarile (at the third week- the first part of September, Noviglio organises the ormai divenute appuntamenti tradizio- end of September), Albairate (on the last Sunday Sagra della Trebbiatura (Threshing Fair) and during nali. Fra queste si segnalano la Festa di of September), Lacchiarella (on the last Sunday of the third week-end, Gorgonzola celebrates its famous Primavera, tra aprile e maggio; il Solstizio September and the first two of October) and Rho cheese, an important symbol of the heritage of this

65 d’Estate in giugno; la Festa del Borgo in Il Circuito delle Abbazie autunno; la Festa di Natale. Il territorio ricompreso tra Parco Agricolo A partire dal 2011 il FAI - Fondo Ambien- Sud e Parco del Ticino, è ricco di offerte te Italiano ha sviluppato il progetto “Via culturali, naturalistiche ed enogastrono- Lattea: alla scoperta della strada del miche. Oggi grazie al progetto della Strada latte e dei formaggi nel Parco Agricolo delle Abbazie, promosso dal Settore Turi- Sud Milano”, per far conoscere ai cittadini smo della Provincia di Milano, si intende l’immenso patrimonio di natura e cultu- valorizzare il patrimonio di questo terri- ra del Parco Agricolo Sud Milano, anche torio, con diversi eventi, quali: feste patro- tramite percorsi in bicicletta, visite guidate nali, rievocazioni storiche, concerti, visite e attività didattiche. L’iniziativa ha luogo nei palazzi, laboratori e visite alle aziende nell’ultimo fine settimana di settembre. agricole.

66 A sinistra il Naviglio a Gaggiano On the left, the canal Naviglio e un percorso vicino alla Cascina in Gaggiano and a path near Guzzafame. the farmhouse Cascina Guzzafame. A destra, la Cascina Battivacco On the right, Cascina Battivacco alla “Barona” a Milano. in the Milanese district “Barona”.

Region, with the Sagra del Gorgonzola. TheS agra Cascina Linterno, within the project AgriCultura, and d’Autunno (Autumn Fair), held on the last Sunday in collaboration with the Consorzio DAM (Distretto of September in Vermezzo, presents typical products Agricolo Milanese) (The Agricultural Milanese of Lombardy. In October there are the Festa del Riso District), commemorate the peasant’s rites with (Rice Fair) in Carpiano, accompanied by a historical bonfires on St. Anthony’s day, in January. commemoration of the Middle Ages, the Festa The association called Associazione del Borgo di dell’Agricoltura (Fair of Agriculture) in Gaggiano, with Chiaravalle, together with the Consiglio di Zona 5 (the tastings of local products and performances related Area Committe nr.5) of Milan, hold events that have to the agricultural world, the Festa del Cioccolato already become traditional appointments, as the (Chocolate Fair) in Melzo, that does not regard local Festa di Primavera (Spring Fair) between April and products, but solidarity. In November Assago and May; the Solstizio d’Estate (the Summer Solstice) in Binasco prepare the Festa della Castagna (Chestnut’s June; the Festa del Borgo in Autunno (the Autumn Fair) (which is held also in Vermezzo, in October), Fair of the village); la Festa di Natale (Christmas where roast chestnuts and spiced wine are present. Fair). Since 2011 FAI (the Italian Environment Fund), The Abbeys’ Route Antiques markets and street fairs take place in together with Expo 2015 S.p.a. and CIA Lombardia The territory between Parco Agricolo Sud and Parco Corbetta, , Gorgonzola, San Donato (the Italian Confederation of Famers), and in del Ticino is full of cultural, naturalistic and wine and Milanese on the first Sunday of each month, in collaboration with Intesa Sanpaolo has developed food activities. Today, the project Strada delle Abbazie Cusago, Buccinasco, Rozzano every second Sunday, the project called “Via Lattea” (Milky Way) in order to (the Abbey’s Route), promoted by the Tourism Sector in Corsico and Melzo on the third Sunday. The let citizens learn about the immense environmental of the Province of Milan, has the aim of enhancing the market were to find the excellence of the Lombardy and cultural heritage of Parco Agricolo Sud Milano, heritage of this area through many events: festivals, craftsmanship is in Basiglio, but handmade products through its agricultural production. The purpose of historical commemorations, concerts, guided tours to can be bought during festivals which almost every the project “Via Lattea: alla scoperta della strada del palaces, workshops, and visits to farms. Municipality of Parco Sud organises in order to latte e dei formaggi nel Parco Agricolo Sud Milano” celebrate its patron saint or other religious feasts. (Milky Way: towards the discovery of the routes of On the third Sunday of October there is the Sagra milk and cheese in Parco Agricolo Sud Milano) is thus di Baggio in Milan, an important event for the realised through the public availability of routes, even city, organised by the Consiglio di Zona 7 (the Area cycle-paths, guided tours and educational activities. Committee nr.7) and other social realities of the This initiative takes place during the last week-end of hamlet Baggio, while the association Amici della September.

67 A sinistra, la Cascina Santa Marta a Zibido San Giacomo. Sotto, Cascina Belpensiero a Dresano. On the left, the farmhouse Cascina Santa Marta in Zibido San Giacomo. Below, Cascina Belpensiero in Dresano.

The Park’s Information Points The Park’s information points, called Punti Parco, promote the Park’s initiatives and activities, and it is where it is possible to gather information about the agricultural, environmental, cultural, artistic and historical heritage of the Park. The Punti Parco are managed by various subjects (farms, associations, I Punti Parco attività in armonia con le finalità del Par- cooperatives, consortia, societies), some located on the Sono luoghi di promozione delle iniziative co. Attualmente i Punti Parco sono 25 e outskirts of Milan, others “scattered” in the countryside, e delle attività del Parco, in essi è possibi- raggiungono un numero di fruitori note- and they have a legal agreement with the Park’s le ottenere informazioni sul patrimonio vole. Le attività che si svolgono nei Punti managing body for carrying out activities related to the purposes of the Parco Sud. At the moment agricolo, ambientale, culturale, artistico e Parco, con alcune eccellenze riconosciute there are 25 information points with a considerable storico di cui il Parco è ricco. I Punti Par- con premi istituzionali, sono molteplici number of users. The activities that take place in the co sono gestiti da soggetti di varia natura come ad esempio: percorsi didattici per le Punti Parco, including some outstanding examples (aziende agricole, associazioni, cooperati- scuole, seminari, spettacoli teatrali, festival recognised with awards by the public institutions, ve, consorzi, società), alcuni alle porte di dell’educazione all’ambiente, workshop, are numerous, for example: educational projects for Milano altri sono “sparsi” nella campagna, laboratori tematici, animazioni, conferen- schools, seminars, theatrical plays, environmental e sono convenzionati con l’ente gestore ze, mostre, visite guidate, ciclo escursioni, education festivals, workshops, thematic workshops, per la realizzazione di specifiche azioni e pubblicazioni opuscoli e guide. entertainments, conferences, exhibitions, guided tours, cycle tours, publications of brochures and guides.

68 Punti Parco Comuni Indirizzo Telefono Information Points Municipalities Address Telephone number Albairate Albairate Municipio 3401601205

Bosco della Giretta Settimo Milanese Via Pastore, 7 0233501867

Casa dell’acqua Via Buonarroti, 6 0371420189

Cascina Battivacco Milano Via Barona, 111 028133351

Cascina Castelletto Pioltello Cascina Castelletto 3409178805

Cascina Castello Settala Cascina Castello 0295320002

Cascina Contina Rosate Cascina Contina 0290849494

Cascina Cuccagna Milano Via Cuccagna, 2/4 3494329944

Cascina Faviglie Cornaredo Via Merendi, 28 0293565979

Cascina Forestina Cisliano Cascina Forestina 0290389263

Cascina Guazzafame Gaggiano Cascina Guazzafame 029086659

Cascina Santa Marta Zibido s.Giacomo Cascina Marta 0290002390

Castello di Melegnano (vedi Polo Culturale Rocca Brivio) Melegnano Castello 0247947655

Centenario Trezzano sul Naviglio Via per Baggio - Parco del Centenario 3334042748

Nocetum Milano Via S. Dionigi, 77 0255230575

Oasi Smeraldino Rozzano Via Monte Amiata, 38/b 3388713534

Ovest Milano (Boscoincittà) Milano Cascina San Romano - Via Novara, 340 024522401

Palazzo Brentano Corbetta Via S. Sebastiano, 8 029770518

Parco delle Cave Milano Via Bonaventura Broggini 3381810152

Polo Culturale Rocca Brivio S. Giuliano Milanese Via Rocca Brivio, 10 0298128321

Rocca Viscontea Lacchiarella Corso Matteotti, 4 0290030570

Stazione delle Biciclette di Pieve Pieve Emanuele Via Roma, 14 0290781479

Stazione delle Biciclette di S. Donato S. Donato Piazza 9 Novembre 1989, 1 0255603730

Terradeo Buccinasco Via Emilia / Piazza S. Biagio

Ticinello Milano Cascina Campazzo - Via Dudovich, 10 3479649154

69 70 Il Parco Agricolo Sud Milano in cifre Anno di istituzione: 1990 Cascine: 592 Ente Gestore: Provincia di Milano Mulini: 42 Superficie territoriale Parco: 47.045 ettari Abbazie: 4 Popolazione residente: 2.117.916 Musei dell’agricoltura e della civiltà contadina: 3 Aziende agricole: circa 1000 Castelli conservati: 12 Superficie media delle aziende: 48 ettari Castelli trasformati: 6 Superficie agricola all’interno del parco: 37.152 ettari Torri: 5 (riso 28%, mais 28%, foraggere 17%, cereali autunno-vernini 12%, Edificio agricolo fortificato: 16 set aside 5%, altro 10%) Edificio religioso fortificato: 3 Allevamenti: 432 (76% bovini, 8% suini, 6% equini, 4% avicoli, 6 % altri) Traccia storica di castelli: 12 Aziende Agrituristiche: 30 Punti Parco: 25 (320.000 contatti/anno) Aziende biologiche: 6 Programma didattico Sistema Parchi: circa 1.500 persone/anno Aziende Agricole con vendita diretta di prodotti: 52 Corsi di educazione ambientale presso i Punti Parco: Aziende con attività didattiche: 31 circa 5.000 persone/anno Aziende multifunzionali: 71 Mulino di Chiaravalle: 12.000-15.000 persone/anno Aziende agricole con marchio di qualità ambientale: 27 Polo Botanico Casa Gola: 1.000-2.000 persone/anno Marcite: 208 ettari Fontanili attivi: 254 Siepi, filari e fasce alberate: circa 866 km Rogge e canali irrigui: 3.800 km Siti di Importanza comunitaria: 4 (Sorgenti della Muzzetta, Oasi di Lacchiarella, Fontanile Nuovo, Bosco di Cusago)

71 Gorgonzola Rho Cernusco sul Naviglio V a nzago Cassina de'Pecchi Pregnana Milanese Arluno P e ro Vi gnate Sedriano Pioltello Melzo Vi ttuone Cornaredo Segrate Settimo Milanese Bareggio Rodano Corbetta Milano Settala Cusago P a ntigliate Cesano Boscone Peschier a Borromeo Cisliano Corsico T r ezzano sul Naviglio Albairate P a ullo S.Donato Milanese Buccinasco T r ibiano V e rmezzo Assago Gaggiano Colturano Rozzano Opera S.Giuliano Milanese Dresano Gudo Vi sconti Noviglio LocateTriulzi Zibido S.Giacomo Melegnano Pieve Rosate Emanuele Vi zzolo Predabissi Basiglio Carpiano Binasco Lacchiarella V e rnate Casarile

Il Parco si estende sui territori di 61 Comuni: Albairate, Arluno, Assago, Bareggio, Basiglio, Bi- The Park is extended over the territories of 61 nasco, Bubbiano, Buccinasco, Calvignasco, Carpiano, Casarile, Cassina de’ Pecchi, Cernusco Municipalities: Albairate, Arluno, Assago, Bareggio, sul Naviglio, Cerro al Lambro, Cesano Boscone, Cisliano, Colturano, Corbetta, Cornaredo, Basiglio, Binasco, Bubbiano, Buccinasco, Calvignasco, Corsico, Cusago, Dresano, Gaggiano, Gorgonzola, Gudo Visconti, Lacchiarella, Liscate, Lo- Carpiano, Casarile, Cassina de’ Pecchi, Cernusco cate Triulzi, Mediglia, Melegnano, Melzo, Milano, Noviglio, Opera, , Paullo, Pero, sul Naviglio, Cerro al Lambro, Cesano Boscone, Cisliano, Colturano, Corbetta, Cornaredo, Corsico, Peschiera Borromeo, Pieve Emanuele, Pioltello, Pregnana Milanese, Rho, Rodano, Rosate, Cusago, Dresano, Gaggiano, Gorgonzola, Gudo Rozzano, San Donato Milanese, San Giuliano Milanese, Sedriano, Segrate, Settala, Settimo Visconti, Lacchiarella, Liscate, Locate Triulzi, Milanese, Trezzano sul Naviglio, , Vanzago, Vermezzo, Vernate, , Vittuone, Mediglia, Melegnano, Melzo, Milano, Noviglio, Opera, , Zelo Surrigone, Zibido San Giacomo. Pantigliate, Paullo, Pero, Peschiera Borromeo, Pieve Emanuele, Pioltello, Pregnana Milanese, Rho, Rodano, Rosate, Rozzano, San Donato Milanese, San Giuliano Milanese, Sedriano, Segrate, Settala, Settimo Milanese, Trezzano sul Naviglio, Tribiano, Vanzago, Vermezzo, Vernate, Vignate, Vittuone, Vizzolo Predabissi, Zelo Surrigone, Zibido San Giacomo.

Questa Guida è stata realizzata da: Milano Metropoli

Coordinamento progetto: Pasquale Maria Cioffi, Direttore Parco Agricolo Sud Milano

Gruppo di lavoro Parco Agricolo Sud Milano: Maria Buonanno, Alessandro Caramellino, Eugenio Crenca, Luca Grioni, Rosalia Lalia, Piercarlo Marletta, Sara Papasodaro, Fabrizio Scelsi, Maria Pia Sparla

Progettazione e realizzazione: m&c marketing, comunicazione Fotografie: Archivio PASM, Adriano Carafoli, Toni Nicolini, Vittorio Pigazzini La fotografia di copertina è di Toni Nicolini

Stampato nel mese di settembre 2013 PARCO AGRICOLO SUD MILANO Sede istituzionale Corso di Porta Vittoria 27, 20122 Milano

Contatti www.parcosud.provincia.milano.it [email protected] Tel. 02.7740.1 Fax 02.7740.3272