DOPO LA POSA DELLA PRIMA PIETRA IL CONSORZIO GUIDATO DALL'ANSALDO PREDISPONE I PRIMI CANTIERI DEL TRACCIATO IL METROBUS A BRESCIA, DA OGGI AL 2010 LA MAPPA DI UN PROGETTO DA 587 MILIONI

Il dado è tratto e indietro non si torna. Il mese scorso la posa simbolica della prima pietra ha san- cito l'avvio dei lavori per la prima tratta della metropolitana di Bre- scia. Quasi 14 chilometri con 18 stazioni dal Prealpino/ a Sant'Eufemia/Buffalora. Ora com- pete al consorzio di imprese che si è aggiudicato l'appalto Ansaldo Tra- sporti, Ansaldo Breda, Astaldi e Necso rispettare la scadenza della consegna programmata entro il 2010. Alla cerimonia inaugurale - presenti tra gli altri il sindaco Pao- lo Corsini; il ministro dei Trasporti, Pietro Lunardi; i presidenti della Regione e della Provincia, Rober- to Formigoni e Alberto Cavalli e il vescovo di Brescia, mons. Giulio Sanguineti - nessuno ha nascosto la vera natura del progetto: se è di indubbio interesse il valore della grande opera pubblica, nondimeno lo è la sfida insita nel concetto stes- La prima tratta prevede un percorso di quasi 14 chilo- so di metropolitana, che presume metri per 18 stazioni dal Prealpino/Casazza a Sant'Eufemia/ la nascita di un concetto diverso di Buffalora: se è di indubbio interesse il valore della grande mobilità, allorquando il mezzo pub- opera pubblica, nondimeno lo è la sfida insita nel concetto blico diventa competitivo sull'auto. stesso di metropolitana, che presume la nascita di un con- La scelta (almeno crediamo) di cetto diverso di mobilità, allorquando il mezzo pubblico di- non preferire metodi coercitivi (di- venta competitivo sull'auto. La scelta (almeno crediamo) vieti e altro), ma servizi alternativi di non preferire metodi coercitivi (divieti e altro), ma ser- validi, vincente nel resto d', vizi alternativi validi, vincente nel resto d'Europa, forse forse può trovare terreno fertile può trovare terreno fertile anche a Brescia. anche in Italia, a Brescia, dove l'in-

641 LA "TALPA" DEVE ANCORA INIZIARE A SCAVARE, E GIÀ SI PENSA AL FUTURO CON IL RACCORDO PER CONCESIO E IL CENTRO FIERA tegrazione del sistema pubblico-pri- vato nella mobilità delle persone - tranne che a Milano, comunque LA SFIDA DELLA MOBILITÀ: assillata dal traffico - deve ancora UN’AREA URBANA “INVASA” avere inizio. E prima ancora che la gigan- DA CIRCA 300MILA AUTO tesca talpa inizi a farsi largo nel sottosuolo cittadino già si pensa al futuro, all'ampliamento della tratta sulle direttrici per Concesio e per la Fiera, idee peraltro buone, ma futuribili, almeno se paragoniamo l'idea ad altre che l'hanno prece- duta, magari non a Brescia città però in provincia, dove l'elenco delle incompiute o delle non com- piute inizia ad essere inquietante (stavolta le richieste di finanzia- mento per i prolungamenti della tratta cittadina del metrobus, Prealpino-Concesio e Lamarmora- Fiera, pare verranno portate all'at- tenzione del Cipe entro fine anno. E sempre entro la fine di dicembre il Cipe esaminerà anche, per quan- to di competenza, i progetti per l'au- Brescia si trova al centro di un'area fittamente tostrada della Valtrompia e per la urbanizzata che, nel raggio di 25 chilometri, conta mezzo nuova tangenziale a sud - la fa- milione di abitanti e genera verso la città un flusso giorna- mosa "corda molle" da Ospitaletto a Montichiari - sui quali il Gover- liero di circa 180mila veicoli che, sommato alle 145mila au- no è favorevole). Quindi, bene ha tomobili normalmente in circolazione nell'area urbana, co- fatto il presidente di Brescia Mo- stituisce il principale fattore di congestione del traffico. bilità, Ettore Fermi, a ricordare Per questo il metrobus è considerato un sistema vincente, come si stiano ancora cercando sul in grado di disincentivare l'utilizzo del mezzo privato. Con mercato i 137 milioni di euro ne- 40 corse/ora come limite massimo ed una velocità di circa cessari a completare il budget pre- 80 chilometri orari, i treni della futura metropolitana po- visto in 587 milioni. Tanto servirà tranno collegare la Stazione col Civile in meno di 7 minuti per il completamento della prima e la Stazione con Brescia 2 in 55 secondi. Il modello dei tratta. I più critici obiettano sull'op- treni prescelto è stato ideato dallo studio Giugiaro ed è portunità o meno di dare comun- molto somigliante a quello già adottato a Copenhagen. Il que avvio ad un progetto al quale ne dovranno seguire altri (speria- veicolo è lungo 39 metri, largo 2,65 ed è dotato di 6 porte di mo), proprio per completare quel accesso per ogni lato. I posti a sedere sono 90, mentre la disegno a raggiera e verso l'hinter- sicurezza è affidata ad un sistema di telesorveglianza. Le land che incrementerà quella stazioni della prima tratta saranno 18 (9 in galleria, 5 in competitività di cui si diceva pri- trincea, 2 a raso e 2 in viadotto). ma. La risposta è scontata: di ne-

642 BRESCIA MOBILITÀ (SPA DI GESTIONE DEI TRASPORTI) DEVE REPERIRE SUL MERCATO ALTRI 137 MILIONI PER COMPLETARE IL BUDGET cessità virtù si deve fare se i conti ha conferito il ruolo di struttura di correre le vie interessate. pubblici non consentono di andare organizzazione e gestione del tra- Via Gatti. Secondo il pro- oltre. Dopotutto è meglio posare la sporto pubblico cittadino e dell'hin- spetto il primo cantiere ad essere prima pietra per avere qualche ga- terland - che ha reso noto la map- allestito, entro dicembre/gennaio, ranzia in più, piuttosto che atten- pa dei punti critici. Esaminiamoli. sarà quello logistico nell'area (53 dere rischiando che i fondi venga- Per un paio d'anni (in seguito ver- mila metri quadri) e di proprietà no meno e che i costi crescano a rà reso noto il calendario del tratto comunale compresa tra via dismisura. -via ) nei punti nei Zammarchi, via Gatti, via Fiorenti- Per la città si apre un perio- quali, per i tratti in trincea coperta, ni e la ferrovia Milano-Venezia. do dove la metropolitana corre in si dovrà scavare sotto oppure a Sino al 2010 questo terreno funge- superficie o meglio dove "sbuca- fianco di strade esistenti, le inter- rà da campo base, sede direziona- no" le stazioni. Secondo le previ- ferenze dureranno sino alla posa le del raggruppamento di imprese sioni tale periodo sarà più proble- delle paratie ed alla ricopertura con capitanato da Ansaldo, deposito di matico tra la prossima estate e tut- il cosiddetto "solettone": successi- mezzi ed attrezzature. to il 2006, soprattutto per l'area di vamente, i lavori potranno prose- Via dello Stadio. Il secon- via Triumplina. Ed è stata la stessa guire (a quel punto in sotterranea) do cantiere logistico (per la realiz- società - alla quale la municipalità senza più disagi per chi deve per- zazione della trincea coperta

643 PER LA CITTÀ SI APRE UN PERIODO PROBLEMATICO: PER IL TRAFFICO I PUNTI CRITICI SONO COSTITUITI DAI CANTIERI A CIELO APERTO

Prealpino-Ospedale) verrà allestito, agli inizi del prossimo anno, nel par- cheggio sterrato di 35 mila mq tra via Triumplina e via dello Stadio. Funzionerà sino al completamento della tratta nord, nella primavera 2007. Deposito. All'inizio del 2004 verrà creato - nell'area di circa 120 mila mq ad est di via Serenissima, tra via Chiappa e via Buffalora - il cantiere per la realizzazione del deposito (che verrà completato nella primavera 2007) e per le of- ficine, il posto centrale di controllo, la pista per il collaudo. Cantieri per la fresa. La "talpa" per la galleria profonda do- vrebbe arrivare nell'estate prossi- ma e concludere il suo impegno nella seconda metà del 2008. In pri- mavera, così, verrà formato - nel- l'area agricola, di 70 mila mq, ad est di viale Duca degli Abruzzi,- il cantiere per il montaggio e l'immis- sione della fresa per la realizzazio- I 1.100 metri più critici: saranno quelli - per la trincea ne del tratto a meno 22 metri di pro- coperta dalla stazione Prealpino (allo sbocco della tangen- fondità. La "talpa" uscirà in un'area - di circa 2.500 mq - interna al- ziale) a via dello Stadio - sul lato ovest di via Triumplina, a l'Ospedale Civile, in prossimità del- cavallo della controstrada. Qui - dall'estate 2004 alla fine l'incrocio tra viale Europa e via del 2006 - si procederà, per spostamenti successivi, con Schivardi. cantieri di circa 150 metri e la strada non verrà mai chiusa. Stazione Volta. Il primo dei Ma forti disagi sono da mettere in conto. cantieri più invasivi, per gli effetti sul traffico, sarà quello - dalla pros- gi: quello di via Lamarmora, all'al- menti dei circa 500 metri interessa- sima estate alla fine del 2005 - in tezza dell'incrocio con via Malta, e ti dalla tratta in trincea ad est di viale via Lamarmora, nei pressi del cam- quello in via Malta, di fronte al Duca degli Abruzzi. po "Pasolini". Una superficie di cir- Gasometro. I tempi andranno dal- Via Triumplina. I 1.100 me- ca 3.000 mq per la costruzione della l'estate 2004 alla primavera 2006, tri più critici: saranno quelli - per la stazione Volta. nel primo caso, e quindi all'estate trincea coperta dalla stazione Stazione Lamarmora e 2006 nel caso del secondo cantie- Prealpino (allo sbocco della tangen- Stazione Brescia Due. Effetti re preso in esame nel piano del- ziale) a via dello Stadio - sul lato sulla circolazione modesti, invece, l’avanzamento lavori. ovest di via Triumplina, a cavallo per i cantieri della stazione Zona Poliambulanza. Nes- della controstrada. Qui - dall'esta- Lamarmora e della stazione Bre- suna ricaduta viabilistica, invece, te 2004 alla fine del 2006 - si pro- scia Due. In entrambi i casi, 3.000 ma qualche disagio per chi abita le cederà, per spostamenti successi- mq ricavati all'interno di parcheg- case che si affacciano sopra seg- vi, con cantieri di circa 150 metri e

644 DALL'ESTATE ALLA FINE DEL 2005 VERRÀ COSTRUITO IL VIADOTTO TRA LA STAZIONE DI 2 E IL DEPOSITO DEI TRENI la strada non verrà mai chiusa. Ma Polo 2 e il deposito. Due km preva- torrente Garza e dell'ex statale per forti disagi sono da mettere in con- lentemente sui terreni che verranno Mantova. to. urbanizzati con l'operazione Stazione Poliambulanza. Zona Stadio e viale Euro- Sanpolino, ma con un tratto finale Nessun impatto sulla viabilità infine, pa. Problemi analoghi, anche se le delicato a causa degli attraversamenti tra l'estate 2004 e quella del 2005, vie non sono altrettanto importanti di via Serenissima e via Chiappa. per la stazione Poliambulanza. nel collegamento con la Valtrompia, Parco di San Polo. Sem- per la trincea coperta nella zona del pre tra l'estate 2004 e la fine del Claudio Venturelli "Rigamonti". 2005 verrà realizzata la tratta a raso Sanpolino. Tra la prossima tra le stazioni Poliambulanza e San estate e la fine del 2005 verrà co- Polo 2: 1.700 metri su terreni agri- struito il viadotto tra la stazione San coli, ma con attraversamento del Lam, chiesta la verifica prima di proseguire con i nuovi cantieri

Lam ed è ancora polemica. risposto giustificando il tutto come I fronti sono almeno due: politico e "conseguenza diretta della fase di pratico. Sul primo si registra l'ini- collaudo" e senza "oneri suppletivi". ziativa della Lega Nord che al gri- I tecnici della Spa che ha in gestio- do di "Salviamo i nostri quartieri ne la mobilità cittadina, infatti, han- dalle Lam" chiede alla Giunta ap- no rilevato alcune imperfezioni non profondite verifiche prima di dare strutturali, come le fughe legger- il nulla osta ad altri tracciati; sul mente più basse tra una piastrella secondo le novità riguardano i ri- di serizzo e l'altra o un incollaggio tocchi notturni alla pavimentazione, parziale delle stesse al fondo nei to del traffico. Allo studio c'è un'ipo- soprattutto in via Crocefissa Di punti in cui sono stati testati diversi tesi tampone (riguarda i semafori) Rosa e la verifica sulla rumorosità. tipi di mastice, oppure i collegamen- in attesa che l'ulteriore tranche del Se la costruzione dell'arre- ti ed i raccordi con i tombini, che a progetto Lam porti alla costruzione do urbano è senza dubbio loro volta sono stati aperti e col- di una rotatoria tra le vie S. innovativa, le Lam lasciano aperta laudati. Da qui l'impegno "nottur- Rocchino, Ducco e Gualla. la porta a seri dubbi - questa è la no" che deve risolvere anche il pro- Ricordiamo che il progetto tesi sostenuta dagli oppositori al blema delle pozzanghere. Lam oltre a via Crocifissa Di Rosa, progetto - in fatto di reale praticità Come se non bastasse le la- via Cremona, via della Volta e e tenuta della struttura. È stata sotto mentele coinvolgono una questio- , per essere completato gli occhi di tutti l'intensa attività ne non secondaria: da quando c'è riguarderà anche altri cinque siti: la notturna che ha interessato via la Lam in via Crocifissa, comun- Stazione (via Foppa, via XX Set- Crocifissa, dove si è lavorato per que sin da quando il cantiere fu tembre), via Leonardo Da Vinci, la sostituzione di parte delle piastrel- aperto, molti automobilisti hanno Centro Storico (via Mazzini), Ospe- le ed altri interventi. All'opinione preso l'abitudine di deviare da via dale e Brescia 2 (dal Cavalcavia pubblica che ha manifestato alcu- San Rocchino, abitudine che è ri- Kennedy al Cristal Palace). ne perplessità, Brescia Mobilità ha masta creando un sensibile aumen-

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