Il Nostro Territorio: La Filiale Di Gerano Il Nostro Territorio: La Filiale Di Gerano
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PERIODICO DI FINANZA, CULTURA, SOCIET à E INFORMAZIONE IlIl nostronostro territorio:territorio: llaa filialefiliale didi GeranoGerano D'altronde la Banca d'Italia e la Federazione Editoriale Interregionale continuano a vedere con favore l'opportunità che la Bcc di Bellegra, possa La BCC di Bellegra e aggregarsi con altre realtà presenti a Sud est di Roma, limitrofe al proprio territorio di com - il territorio. Quale petenza, in modo da creare un polo unico di riferimento che in questo momento ancora futuro? manca. Il momento economi - A più riprese si è parlato dell'ipotesi di una co particolare, la com - aggregazione con la Bcc di Affile, a volte più plessità del nuovo apertamente altre in modo più superficiale. quadro normativo di credo sia opportuno parlarne con chiarezza e riferimento che chia - competenza. ma le Bcc a dimo - strare continuamente Il sentimentalismo, pur comprensibile, non la capacità di applica - deve prevalere nel momento in cui si devono re con adeguatezza il assumere decisioni che devono essere prese complesso e mutevo - sulla base di situazioni oggettive e con il crite - le impianto normativo attraverso una chiara rio della razionalità. organizzazione interna, ci mette di fronte alla La cosa importante è che si guardi agli obietti - necessità di dover raggiungere, in un futuro vi tangibili e sostanziali che si intendono rag - prossimo, dimensioni ottimali ed economie di giungere: dal mantenere sul territorio una pro - scala. Esigenze di mercato a cui non è possi - pria banca autonoma che duri nel tempo, dallo bile sottrarsi rifugiandosi in un ambito comuna - sviluppo territoriale ai benefici per i soci, dal le e che possono essere affrontate solo da sostegno alle associazioni alla valorizzazione "Realtà" che possiedono requisiti economici e del territorio e al miglioramento della qualità patrimoniali tali da permettere l'adeguamento dei servizi ai clienti. delle strutture aziendali al fine di garantire l'operatività nel pieno rispetto delle normative E allora andiamoci a conoscere al di là dei dati e controllo dei rischi. numerici attuali e prospettici delle banche, del loro profilo organizzativo e gestionale; ecco in Nel piano triennale 2010 - 2013, il consiglio di breve il contesto e gli obiettivi di fondo in cui Amministrazione ha posto l'accento proprio l'ipotesi di progetto può maturare. sulla necessità della banca di ricercare nuovi territori di sviluppo. Obiettivo che può essere Partiamo dalla B cc di Bellegra. E' una Bcc raggiunto percorrendo contemporaneamente con una base patrimoniale di 14,597 milioni di due ben distinte vie: Euro; è ben strutturata ma pur sempre picco - la. Negli ultimi anni ha sviluppato un modello 1) Progetto di espansione territoriale con di banca locale proattivo a 360 gradi verso i l'apertura di una nuova dipendenza. bisogni che la comunità locale esprime, in coerenza con l'art. 2 dello Statuto Sociale. 2) La ripresa del dialogo con la nostra Bene comune, coesione sociale, sviluppo consorella Bcc di Affile sull'ipotesi di una sostenibile, indicati come obiettivi per il nostro fusione. 2 LUGLIO 2010 tipo di banche, sono stati Su 6 di questi comuni sempre presenti in tutte le entrambe le Bcc hanno la azioni e nel comportamen - competenza territoriale. to della Banca di credito cooperativo di Bellegra e La ripresa del dialogo tra le ancora più marcatamente due Banche, in prospettiva nell'attuale contesto di futura, può essere una crisi. opportunità per mantenere una banca autonoma E' da ritenere che questo capace di interagire con il sia un modello valido e che territorio. si può applicare anche a nuovi territori e realtà loca - Questo l'obiettivo comune li dove vi sono comunità da perseguire al fine di sal - con forte identità e coesio - vaguardare l'identità e il ne sociale. valore complessivo delle nostre comunità, dandole la possibilità di avere una Banca Opera su un territorio di 15 comuni ed è pre - di credito cooperativo capace di dare una sente con 4 filiali nei comuni di Bellegra, migliore copertura di servizi di intermediazione Olevano Romano, San Vito Romano e finanziaria, ma anche con una maggiore Gerano. Negli anni la Banca ha dimostrato di opportunità di una valorizzazione più comple - rapportarsi con successo a comunità e territo - ta. ri anche diversificati, infatti ha la gestione del servizio di tesoreria di 11 comuni, 2 Unione Il Presidente della BCC di Bellegra dei comuni e 2 Istituti comprensivi. Antonio Carpentieri Banca di Credito Cooperativo di Bellegra In questi anni abbiamo lavorato per predispor - re un'organizzazione ben rodata, sia nell'ope - Consiglio di Amministrazione ratività classica di intermediazione bancaria e Presidente: Antonio carpentieri dei servizi, sia nella dimensione più progettua - Vice Presidente: Luca Iacovelli le e di sostegno alla comunità locale. Consiglieri: Giovan Battista coculo, Luigi De Angelis, Aprilio Ernetti, Antonio Ficorella, Alfonso Pompili, Giuseppe Spoletini, Umberto Quaresima, La Bcc di Affile, è una Bcc con una base Pietro Troiani, Mario Tucci patrimoniale di 9,592 milioni di Euro; costituita Collegio Sindacale: nel lontano 1910, è una delle più antiche Presidente: Gianluca Nera Banche di credito cooperativo del Lazio. E' Sindaci: Francesca Ficorella, Maria cristina presente nella Valle dell'Aniene ed è sentita Rovazzani Direzione generale: Antonio ciani dalla propria comunità di famiglie e piccole imprese come banca di riferimento. Opera su Infosociobcc un territorio di 16 comuni ed è presente sul Rivista quadrimestrale della Bcc di Bellegra, anno 2 territorio di competenza con 4 dipendenze nei n°0 in attesa di registrazione centri di Affile, Subiaco, Agosta e Marano Redazione: Equo. Svolge il servizio di Tesoreria per conto Vincenzo Elviretti ([email protected]) di 3 comuni, 1 consorzio, 1 Ente Regionale Hanno collaborato a questo numero: Andrea (Parco), 1 Istituto comprensivo. Eumeni, Giuliana censi, Marco Federici. LUGLIO 2010 3 senza di una filiale di banca in una comunità di Conosciamoci persone in cui ci si conosce tutti. A far quadra - re i conti non sono soltanto i saldi attivi o pas - sivi ma, soprattutto, l'esser parte integrante di La filiale di Gerano questa comunità. Signor Coda, ci racconti come si avvia una filiale. Quali sono state le difficoltà? A prescindere da problemi operativi, riscontrabili nelle aperture di filiali nuove pic - cole o grandi che siano, la complessità più grande da affrontare è stata quella di ritrovarsi da soli ad agire e a prendere delle decisioni senza potersi consultare con i colleghi se non telefo - nicamente. L'esperienza maturata nelle altre filiali in cui ho lavorato, cioè San Vito e Olevano, mi ha comunque aiutato. Qual è stata la risposta dei cittadini nei confronti Nell'aprile del 2007 nasceva una nuova filiale del servizio di banca a loro offerto? della Banca di credito cooperativo di Bellegra: Importante è stato sin dall'inizio la conoscenza, quella di Gerano. la disponibilità e la pazienza dei cittadini che mi Sono passati più di tre anni da quella data. Al hanno accolto sin dal primo giorno come uno di suo timone, sin dall'inizio, un dipendente della loro. Tanti anni fa nel comune esisteva uno Bcc che ha affrontato un percorso doppiamen - sportello bancario di un'altra banca, che con il te impegnativo perché oltre ad avviare da zero tempo è stato chiuso. Molti cittadini di Gerano, una nuova filiale, ha avuto il compito di effet - che avevano un conto acceso con quella tuare tutto questo in solitaria. Franco coda, banca, si trovarono in difficoltà per i problemi preposto della filiale di Gerano, infatti, è anche legati al trasferimento dei propri conti in altre l'unico dipendente in forze a questa. banche. Questo aveva generato una sorta di Ma il percorso della filiale è stato anche piace - diffidenza. vole e costruttivo, capace di regalare soddisfa - È stato importante rassicurare la clientela pro - zioni sotto gli aspetti che contano di più: quello prio sulla differenza del credito cooperativo in delle relazioni umane e sociali; come infatti quanto banca radicata nel territorio che non lo coda ci spiega nel corso dell'intervista, la fidu - si abbandona a se stesso per ragioni puramen - cia e la collaborazione sono alla base della pre - te commerciali e speculative. 4 LUGLIO 2010 Quali sono i principa - missione sia stata li soggetti con cui la pienamente soddi - filiale ha interloquito sfatta nella cittadina maggiormente in di Gerano? questa fase iniziale Oggi, a distanza di tre della sua storia? anni dall'apertura della La gente comune filiale, a parte i clienti innanzitutto. Notevole che già avevano dei è stato il supporto delle rapporti con il nostro autorità locali, come le istituto e che quindi "Forze dell'ordine" che conoscevano il nostro mai mi hanno fatto modo di operare, mancare la loro rassi - abbiamo acquisito curante presenza e nuova clientela sia collaborazione. Non da geranese che di paesi meno è stato il suppor - limitrofi della cosiddet - to di tutta l'amministra - ta "Valle del zione comunale. come Giovenzano". Di quasi dimenticare poi le varie tutti questi piccoli cen - associazioni che in tri gestiamo la tesore - questa comunità sono ria comunale. numerose e molto atti - L'importanza e la ve. comodità per la gente di avere uno sportello Il Credito Cooperativo, a differenza di ban - in loco, evita in primis gli spostamenti che com - che con una notevole dimensione struttura - portano perdite di tempo e perdite economiche. le, hanno come missione quella di avere concludo affermando che secondo me impor - una forte tantissimi capillarità nel sono i rapporti territorio. La che si instau - filiale di rano con la Gerano ne è popolazione, un esempio: proprio questi in un paese fanno la diffe - di circa un renza dando migliaio di fiducia e sicu - abitanti esse - rezza, principi re supportati fondamentali da uno spor - per chi opera tello banca - in un settore rio non è così delicato cosa da come quello poco.