«Sivori E Zofif Miei Eroi Oggi Non Posso Tifare Juve»

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«Sivori E Zofif Miei Eroi Oggi Non Posso Tifare Juve» SPORT Serie A Gigi Maifredi racconta Oggi ritrova anche Marocchi r 5" il suo passato di «fan» con cui polemizzò per giornata bianconero nel giorno il «divorzio» dai rossoblu della sfida col suo Bologna «Ma gli stringerò la mano» «Sivori e Zofif miei eroi l'Infortunio di Filippo Calli ha riportato RijKaard in difesa oggi non posso tifare Juve» Un passato da accanito tifoso della Juve. Un presente Sacchi tutto «olandese» da allenatore del Bologna. In mezzo il sogno della panchina bianconera, durato poche settimane, e con­ cluso con un suo secco «no» a Boniperti. Gigi Maifre­ Quei pallóni d'oro hanno di, uomo delle travolgenti passioni e dalla coraggiosa coerenza, oggi affronta la Juve senza rimpianto, ma diritto di precedenza con la ferma volontà di battere Laudrup & C. per far E Virdis restò a guardare uscire il suo Bologna dal lungo periodo negativo. DALLA NOSTRA REDAZIONE Due palloni d'oro fanno sedere Virdis in panchina, WALTER GUAGNELI il ginocchio di Filippo Galli lega definitivamente •al BOLOGNA Un passato da lede radicata. Dai 21 fino ai 29 Rijkaard alla difesa e il Milan assume senza più tifoso incallito della Vecchia anni si può dire che feci dì incertezze l'assetto con cui rilancia la sfida. A Vero­ Signora, il sogno della panchi­ mestiere il tifoso. Seguivo i na va una squadra che ha una gran voglia di gridare, na bianconera (la scorsa pri­ bianconeri in ogni trasferta, «sfamo sempre noi!». La Juve ha ridato certezze, ma mavera) conclusosi col corag­ anche all'estero. Ricordo an­ a Verona il Milan cerca anche una vittoria che allon­ gioso «no» a Boniperti, il pre­ cora la famosa partita di Cop­ sente orgogliosamente tinto pa Juventus-Dinamo di Dre­ tani le ansie della prossima sfida di Belgrado. coi colon rossoblu. Gigi Mai­ sda che i bianconeri vinsero fredi, quarantunenne allena­ per 3 a 2, ma vennero elimina­ DAL NOSTRO INVIATO tore del Bologna, è un uomo ti. Che tragedia, per il sotto­ dalle grandi e travolgenti pas­ scritto!». Amiri prima, «nemici» ora. Giancarlo Marocchi (foto a sinistra) e GIANNI PIVA sioni ma dalla limpida coeren­ "I miei più grandi idoli furo­ Luigi Maifredi. Il primo, pilastro della nuova Juve; il secondo, M MILANELLO «Bagnoli ha tacco prende il volto definiti­ za condita da un pizzico di nocchiero del Bologna, che stenta ad emergere fra I tortuosi costruto una bella squadra, vo con il rientro senza più in­ sentimentalismo che potreb­ no Sivori e Charles, poi anche Dino Zoff. Tenevo il suo po­ sentieri della serie A. Oggi saranno uno dì fronte all'altro, «Ili che gioca un bel calcio, molto certezze di Gullit a fianco di be apparire quantomeno con­ ricerca dì successi personali. aggressivo, veloce, diverten­ Van Basten Virdis finisce in troproducente nello spietato ster incamera». te, mi è sempre piaciuto. In panchina e Sacchi gli fa ponti pianeta calcio. Con T'inizio della carriera di qualche modo è un Verona d'oro e al tempo stesso para­ •Ho passato 25 anni della allenatore la passione bianco­ che potrebbe assomigliare al goni spietati. «Virdis è con nera si è un po' stinta. Poi nel­ vecchio romantico, ma ho da­ Milan». Sacchi comincia con I Viali! il più forte degli attac­ mia vita a tifare Juventus - avrei immaginato una simile togliere tante soddisfazioni emozione, ma gli farò i com­ vinto che ai mondiali del '90 complimenti, ma non è solo canti italiani, ma va in panchi­ racconta il tecnico rossoblu - la passata primavera addirittu­ opportunità Eppure alla fine to ragione al cuore. E sono anche coi miei rossoblu. Poi, plimenti e gli stingerò la ma­ sarà titolare In nazionale. Tut­ quel fair play che dà sempre na perché gioca quello che è iniziai quasi per gioco net ra è arrivato il "gran rifiuto» ha prevalso il cuore. Al presi­ felice di tale scelta» diciamolo chiaramente, se no. Poi dovrò pensare subito tavia quando ha lasciato Bolo­ I impressione di essere infila­ il miglior giocatore d'Europa I960. Ero già con la testa nel della panchina della Vecchia dente del .Bologna Cononi de­ Nessun rimpianto nel vede­ Maifredi è un allenatore che alla mia squadra". gna per la Juve (rispettabile la to apposta nelle sue interviste (Gullit pallone d'oro) e quello mondo del calcio, ma non Signora... vo tutto. È stato lui a portarmi re, adesso, la Juve di Zavarov vale, nel prossimo futuro po­ sua scelta, cì mancherebbe) e che non lo protegge mal ab­ che sta per diventarlo (Van avevo una squadra del cuore. «È stata una scelta difficile dalle panchine di provincia al e Rui Barros furoreggiare trà avere altre opportunità dì Gigi Maifredi ha un solo ha avuto parole sprezzanti che bastanza da complicazioni Basten). Così in panchina Un amico mi disse quasi per ma inevitabile. Per me sareb­ professionismo ed ora alla se­ mentre il suo Bologna perde finire sulla panchina dì qual­ cruccio: il «divorzio» dal suo non avrei mai voluto sentire. polemiche. Verona, per luì ed avremo un giocatore dello sfida: "Ti do 500 lire (cifra ri­ be stato prestigioso ed esal­ rie A. Avevo un debito di rico­ tre partite consecutive? che grosso club». pupillo «Ciccio» Marocchi Cui L'ho detto a voce alta. Luì s'è il suo Milan, è davvero un no­ stesso livello di quelli che van­ spettabile allora) se inizi a tifa­ noscenza nei suoi confronti, sì passato alla Juve) è finito in risentilo. Pazienza, lo riman­ me caro, che nella stona del no in campo». Cosa che, a tante dal punto di vista profes­ «Assolutamente nessuno. E quando allo stadio prima re Juve". Accettai. Pian piano sionale guidare la Juventus. Ci ma anche nei confronti di una Sono contento per le ottime di sedersi in panchina incro­ una velenosa polemica. go della mia idea, ma quando club rossonero ha anche l'eco parte l'insidia di qualche bat­ città, Bologna, che mi ha ac­ di una Caporetto (nel 73, ulti­ tuta polemica, può solo rive­ la passione comprata col "vii pensate: da acerrimo tifoso ad prestazioni dei bianconeri, cerà il suo «mito» Zoff? «Premetto: Marocchi è un lo incontrerò non avrò esita­ ma di campionato, I rossoneri larsi alla lunga un'arma in più metallo" si trasformò in una allenatore. Da ragazzino mai colto ed apprezzato. Sarò un ma sono convinto di potermi «Avrò qualche attimo di grande giocatore e sono con- zioni a stringergli la mano». persero 5 a 3 e lo scudetto) forse devono suggerirglielo. Il miglior Milan dunque va Tutta la primavera scorsa, ad affrontare in tre giorni due mentre la squadra diventava gare che possono anche la­ Inarrestabile, nelle chiacchie­ sciare un segno negativo. Sac­ Olimpico Nuovo stop rate statistico-strategiche del chi sente parlare di trasferta tecnico rossonero quel nome «svolta», la cosa non gli piace Arbitri, droga e un'isola polveriera saltava sempre fuori. e te risposte non lo nascondo­ Sessantamila Bagni non no. «Di svolta sono i giornali a con quelle sovietiche. I! calcio si sposa con politica, Il Milan che Sacchi voleva parlarne per dare sempre Il calcio ha mille facce: spettacolari, suggestive e posti per nacque quel giorno; e il Milan nuove nevrosi ad un calcio spesso ambigue. A volte diventa curioso, come a cultura e, purtroppo, talvolta con la cronaca nera. In è ancora di quest'anno? Ci pensa Ruud che non mi sembra ne abbia Cipro, dove questo sport non ha tradizione ma il Colombia: la classe arbitrale è minacciata da parte Outlit «ipiegare lo spirito non bisogno. Uscire^- Belgrado Roma-Napoli cui la squadra va a Verona; non credo sia la fine del mon­ <Jerby diJWcosia • fra Apoel e Omonia - è un appuri- di potenti clan che commerciano droga e controlla­ «granata» «Non dobbiamo cercare il no* do, de^J^tóKiVincewpio tamento cui non si può mai mancare. Le due squa­ no oltre la metà delle 15 squadre «prof» del campio­ stro gioco, abbiamo capito non avremo conquistalo il dre della capitale sono infatti divise da una rivalità nato. Adesso i fischietti sudamericani, minacciati •i ROMA. Allo stadio Olim­ •• NAPOLI. Ancora un nulla che siamo gli stessi dell'anno mondo. Certo una cosa non pico si lavora con grande im­ dì fatto per il trasferimento dì scorso domenica, contro la vale l'altra, mi sembra che co­ non soltanto sportiva e i tifosi vanno allo stadio per addirittura di morte, hanno detto che non arbitre­ pegno per cercare di metterlo Salvatore Bagni al Torino. Il Juve. A Verona andiamo per munque nei cento anni di sto­ metà con le bandiere americane e per l'altra metà ranno più e il torneo rischia di fermarsi. in condizioni di ospitare il 16 passaggio del centrocampista cercare un risultato che faccia ria rossonera solo due volte è novembre l'incontro interna­ dal Napoli alla squadra grana­ bene alla classifica ed anche stato vinto il titolo europeo. zionale Italia-Olanda nelle mi­ ta non soliamo non è stato al morale per quello che ci Quello che conta, anche a Ve­ gliori condizioni. Per questa formalizzato neppure Ieri ma, aspetta mercoledì. Con la rona, è giocare bene, con la MARIO MVANO occasione cì saranno tremila a quanto pare, potrebbe addi' Stella Rossa dovremo fare consapevolezza che se è cosi posti in più, grazie all'amplia­ rittura definitivamente saltare. arriva anche la vittoria. Siamo M II calcio della Colombia ha la si, ma non è ben chiaro da quale pulpi­ HI Un pareggio con la Francia po­ l'occasione per scontri più o meno in­ mollo bene e la gara di Vero­ nocui tra tifosi che simpatizzano per mento della zona centrale L'incontro previsto tra il gio­ na ci può essere di grande aiu­ in crescita: con la Juventus, faccia triste del suo profeta Jorge Val- to venga l'avvertimento.
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