Daje Roma Daje!
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Enrico Brizzi - Vincere O Morire
Editori Laterza :: Enrico Brizzi - Vincere o morire http://www.laterza.it/index.php?option=com_content&view=article&i... Accedi Enrico Brizzi - Vincere o morire Lunedì 13 Giugno 2016 GLI ASSI DEL CALCIO IN CAMICIA NERA I Mondiali del 1934 1926-1938. È il periodo più fastoso del calcio italiano: i mondiali vinti nel ’34 e nel ’38 sono solo la punta più alta di una stagione sportiva indimenticabile. Enrico Brizzi in Vincere o morire. Gli assi del calcio in camicia nera racconta i protagonisti, le vittorie, ma anche le enormi contraddizioni di quegli anni. Ve ne proponiamo un brano qui di seguito. I Mondiali del 1934 dovevano rappresentare il biglietto da visita dell’Italia fascista, e la macchina organizzativa era stata studiata in ogni dettaglio per impressionare i visitatori. Uno dei punti di forza della manifestazione erano gli stadi: pur senza raggiungere le dimensioni elefantiache di un Hampden Park o dello Stadio del Centenario di Montevideo, erano in media piuttosto spaziosi. Cosa piu importante, erano tutti moderni – nuovi, o rinnovati per l’occasione – e ognuno di essi risultava un edificio significativo dal punto di vista architettonico. Il decano degli stadi italiani era l’Arena Civica di Milano, ma il più vecchio tra quelli dedicati al calcio era l’impianto genovese di Marassi. In vista dei Mondiali era stato rimodernato e ingrandito sino a poter ospitare 30.000 spettatori, e aveva assunto la denominazione ufficiale di Stadio Luigi Ferraris, in onore del capitano genoano caduto nella Grande Guerra: in occasione della cerimonia di riapertura la medaglia d’argento di Ferraris era stata solennemente sepolta in prossimità della porta sotto la gradinata nord. -
Hall of Fame: Amadeo Amadei “Er Fornaretto” Il Più Giovane Di Sempre Ad Aver Esordito in Serie A
IL MAGAZINE DELL’UNIONE TIFOSI ROMANISTI Anno 1 numero 5 - chiuso mercoledì 20 maggio 2020 - www.utronlus.com Hall of fame: Amadeo Amadei “Er Fornaretto” Il più giovane di sempre ad aver esordito in serie A Prosegue la rubrica curata dal Presidente UTR Fabrizio Grassetti, che dopo aver parlato di Bruno Conti e Agostino Di Bartolomei, questa volta ci presenta Amedeo Amadei. “Er Fornaretto” la più grande prima punta della storia della Roma, è stato un idolo per diverse generazioni di Tifosi Giallorossi, i quali, quando raccontano le sue tante straordinarie prodezze, continuano ad avere gli occhi che brillano. a pag. 2 SERIE A AMARCORD ROMA CLUB UTR COMPLEANNI Vogliamo Arcadio Tutte le Auguri giallorossi un’altra Venturi iniziative Roma- capitano di solidarietà Barcellona romanista dei Roma Club In attesa della ripre- Arcadio Venturi Si mobilitano i Roma sa del campionato, a nasce a Vignola il 18 Club Utr. Il partecipato Trigoria sono ripresi gli maggio del 1929. impegno dei tifosi per allenamenti. Si lavora in Gioca la sua prima l’emergenza sanitaria, maniera individuale, ma stagione con la che gà dal mese scorso tanto basta per vedere Vignolese in serie hanno messo in campo sorridenti, staff e gio- C nella stagione iniziative di beneficien- catori, che finalmente 1947-1948 e l’anno za per affrontare l’emer- possono riprendere a successivo passa alla genza Coronavirus in giocare a pallone. Roma. maniera solidale. Tanti auguri a Jacopo Calicchia che il 25 aprile ha compiuto un anno. Terza generazione di romanisti a pag. 6 a pag. 4 a pag. 9 in famiglia dopo nonno Antonio e papà Alessio. -
1 Establishment of the Associazione Sportiva Roma 'Hall of Fame'
Rome, Wednesday June 20, 2012 I. Establishment of the Associazione Sportiva Roma ‘Hall of Fame’ Definition, mission The A.S. Roma Hall of Fame is an institution set up by the Club to preserve and enhance its football heritage and the memory of an elite group of retired players employed by this Club from 1927 on. Inductions into the Hall of Fame are governed by procedures, criteria and guidelines set out and made public by A.S. Roma. Starting from 2012, the year the Hall of Fame was established, the Club will organize the balloting and election of a number of hall-of-famers each year. Therefore, the A.S. Roma Hall of Fame will welcome a new Class of hall-of-famers on an annual basis. ________________________________________ 1 AS ROMA P.le Dino Viola, 1 – 00128 ROMA – www.asroma.it 1. Eligibility and selection criteria Every year A.S. Roma prepares a list of candidates for the next Class of its Hall of Fame. The initial list drawn up in 2012 will provide the basis for future elections, with no restrictions placed on previously non-inducted players. To enter the pool of candidates, players must meet the following two requirements: 1) have made at least one competitive or semi-competitive appearance with A.S. Roma (Italian national championships such as Divisione Nazionale, Serie A, Serie B; the so-called ‘World War II tournaments’; European/international competitions); 2) have retired at least two years previously. In the year of its establishment, the A.S. Roma Hall of Fame will admit 11 former players in a specific, one-off balloting process. -
Bandiera.Biancazzurra
Bandiera Biancazzurra Il racconto dei Cento anni dell'Associazione Calcio Prato Questa storia del Prato, con rispetto parlando, è stata scritta in virtuale ed emotiva collaborazione con Giancarlo Tatti. Alcuni spunti sono stati raccolti qua e là come fossero petali di fiori che la penna felice di Roberto Baldi su carta dipinse. Il resto è memoria, lettura, chilometri, fantasia, schegge di legno infilate nei pantaloni, chiacchiere e visita di luoghi immaginari nelle pieghe del sogno, nelle pagine ingiallite e nell'immaterialità. E adesso, come legge comanda, rituali raccomandazioni per l'inclito e per il volgo: La proprietà letteraria della seguente opera è riservata, sia chiaro fin dall'inizio. Ne è vietata la riproduzione, anche di semplici brani (figuriamoci di quelli più difficili) con qualsiasi mezzo (audiovisivi, televisione, teatro, fotocopia, discorsi da bar e nessun altro escluso) e per qualsiasi finalità senza l'autorizzazione scritta dell'autore. E in ogni caso basta chiederla. Progetto narrativo e grafico, nonché composizione e impaginazione sono vanto e al tempo stesso colpa dell'autore. Il quale sentitamente ringrazia anche solo per essere arrivati fino a questo punto della lettura. Francesco Magnini “…I fatti non penetrano nel regno dove vivono le nostre fedi: non le hanno generate, né le distruggono; potranno infliggere loro le più costanti smentite, senza affievolirle, e una valanga di sventure o di malattie che si succedano senza interruzione in una famiglia non la indurrà a dubitare della bontà del suo Dio, né della valentia del suo medico…” (da: “Alla ricerca del tempo perduto” di Marcel Proust, sicuramente tifoso del Prato). Bandiera Biancazzurra è un’idea di Francesco Magnini Messa su carta nell’anno del centenario della sua squadra Mentre nessuno ci pensava nemmeno lontanamente a celebrare il secolo di vita dell’A.C. -
Sempre Forza Roma’
1. Indledning s. 2 2. Refleksivitet – en udvidet indledning s. 5 2.1. Videnskabens videnskabelige problem s. 5 2.2. Refleksivitet og fodboldfankultur i Rom s. 7 3. Fodbold i Italien. Den samfundsmæssige placering og betydning s. 13 3.1. Italiensk fodbold skabes, æres og videreudvikles s. 15 3.2. Tifoso s. 17 3.3. Ultrà s. 18 3.4. Tifosi eller ultrà? s. 23 3.5. Medier s. 27 4. I Romanisti s. 31 4.1. Frelse s. 35 4.1.1. Frelsesmodel s. 36 4.1.2. Den romanistiske frelse s. 41 4.2. Hvorfor er det smukt at være romanista? s. 42 4.3. Stedet Rom s. 43 4.4. AS Roma s. 46 4.4.1. AS Roma som et princip s. 48 4.4.2. Trøjen – La maglia della Roma s. 51 4.5. Tro og forestilling s. 55 4.6. Stadio Olimpico s. 62 5. Ritual s. 66 5.1. Ritualistik s. 71 5.2. Det romanistiske ritual. Hvad foregår der? s. 74 5.3. AS Roma mod AS Livorno s. 80 5.4. AS Roma mod FC Inter s. 93 5.5. Ritual og forestilling forenes. En udvidet analyse s. 103 5.5.1. Overgangsritual? s. 107 6. Myter og fortællinger s. 110 6.1. Campo Testaccio s. 114 6.2. Marco Delvecchio s. 117 7. En sidste (empirisk) bemærkning - 54 minutters mesterskab s. 120 8. Refleksion og diskussion s. 123 8.1. Er fodboldfankultur religion? s. 129 8.2. Er romanistismen en religion? s. 138 9. Afslutning s. 142 Abstract s. 144 Litteratur s. -
Quando Nacque La Signora
Storie del Novecento Piccola Biblioteca Ful.Vi.A . 2 V ITTORIO A I M A T I Quando nacque la Signora Storia romanzata della Juventus del quinquennio F u l. V i. A E d i t r i c e 3 4 © Vittorio Aimati, febbraio 2006 © 2006, Ful.Vi.A Editrice, via Fleming 77, Artena - Roma Foto Copertina Archivio Juventus 5 A mio Padre, che, quando ero bambino, mi ha raccontato la favola della Juventus 6 Introduzione Essere tifoso della Juventus non è come esserlo di altre squadre. Un tifoso juventino si distingue perché quello che esercita nei confronti della sua squadra non è solamente tifo, è anche rispetto, è anche orgoglio, è anche modestia, è anche umiltà, è soprattutto amore, è suggestione, commozione, rabbia, è fede. Fare il tifo per la Juventus è rendersi conto che la Juventus non è solamente una squadra di calcio; non susciterebbe forti emozioni se così fosse; la Juventus è di più. Rappresenta un fenomeno sociologico nato negli anni trenta; gli anni in cui avveniva il decollo del calcio come sport per tutti; gli anni in cui cominciava la passione nazionale per questo sport, e con essa nasceva il tifo. In quegli anni le partite cominciarono a far parte delle abitudini degli italiani, che si affacciavano sempre più numerosi negli stadi riempiendoli. Inoltre, sempre in quel periodo, cominciava a diffondersi la radio, e con essa il calcio entrava in tutte le case, o quasi, degli italiani. La Juventus divenne ben presto popolare, e metà della popolazione che amava il calcio diventò tifosa juventina. -
Synowie Romy - 16 Twarzy Na Sztandarach Curva Sud AS Roma - Polski Serwis Romanistów - Asroma.Pl - News
Synowie Romy - 16 twarzy na sztandarach Curva Sud AS Roma - Polski Serwis Romanistów - ASRoma.pl - News Myśląc o bohaterach derby z 11 stycznia, nie sposób nie wspomnieć o Curva Sud i wspaniałej choreografii zaprezentowanej w momencie wejścia drużyn na boisko. Trzeba było 40 dni, żeby namalować twarze 16 piłkarzy. Wybór padł na tych, których z Rzymem i Romą łączyły szczególne więzi. Szczególne uczucie. Czy wiecie, kim byli "synowie Romy, kapitanowie i symbole"? AMEDEO AMADEI (Frascati, 26 lipca 1921 – Frascati, 24 listopada 2013) Mecze: 234. Bramki: 111 Nazywany Er Fornaretto (Piekarczyk) ze względu na to, czym zajmowała się jego rodzina. Był napastnikiem drużyny, która sięgnęła po pierwsze żółto-czerwone scudetto. Najmłodszy debiutant w historii Serie A (15 lat, 9 miesięcy i 7 dni) oraz najmłodszy strzelec (15 lat, 9 miesięcy, 14 dni). FULVIO BERNARDINI (Rzym, 28 grudnia 1905 – Rzym, 13 stycznia 1984) Mecze: 303. Bramki: 47 Jedna z najważniejszych postaci włoskiej piłki nożnej. Piłkarz, trener, kierownik drużyny. Bezdyskusyjny lider na boisku i poza nim. Przeszedł go historii pod pseudonimem Fuffo. Ciekawostka: grał i trenował także w Lazio. GIORGIO CARPI (Werona, 1 listopada 1909 – brak danych) Mecze: 45. Bramki: 0 Syn jednego z założycieli Romy (który zmarł przed fuzją), pochodzący z Roman, nazywany il Signorino (Panicz) z uwagi na swoje dobre wychowanie. Nie był na pewno nadzwyczajnym graczem, ale, aby móc założyć koszulkę Romy, całkowicie zrezygnował z wynagrodzenia. BRUNO CONTI (Nettuno, 13 marca 1955) Mecze: 301. Bramki: 47 Piłkarz uwielbiany przez publiczność z uwagi na przywiązanie do barw i fantazję. Klasyczny numer 7 w historii Romy. Wygrał z Romą scudetto i 5 Pucharów Włoch, a w reprezentacji Mistrzostwo Świata w 1982 roku. -
Rome, Monday July 22, 2013 Associazione Sportiva Roma Is
TM Rome, Monday July 22, 2013 Associazione Sportiva Roma is pleased to announce to its supporters, sports fans and the media that the following four Giallorossi legends shall be inducted into the Hall of Fame: Attilio Ferraris IV, Giuseppe Giannini, Vincenzo Montella and Sebastiano Nela. These four Roma greats bring the number of ex-Giallorossi stars in the Hall of Fame to 15, as they join the 2012 Class of Aldair Nascimento Santos, Amedeo Amadei, Fulvio Bernardini, Marcos Evangelista de Moraes ‘Cafu’, Bruno Conti, Agostino Di Bartolomei, Paulo Roberto Falcao, Giacomo Losi, Roberto Pruzzo, Francesco Rocca and Franco Tancredi. Ferraris IV, Giannini, Montella and Nela – who make up the Hall of Fame Class of 2013 – were chosen following voting by fans and a Committee appointed by AS Roma, comprising journalists Piero Mei, Piero Torri and Fulvio Stinchelli, Fabrizio Grassetti, president of supporters group UTR, and composer Nicola Piovani. The polls opened on June 7, and voting came to a close on Wednesday July 17. "Today our Hall of Fame is further bolstered by four more legends – said James Pallotta, President of AS Roma – players who have made footballing history and Roma's history. We'd like to thank them along with all the other fantastic players involved in this year's vote for everything they have done for the club. We would also like to thank the Committee for their work and of course our fans for their crucial role in this second year of what is a new tradition for our club." "We are very proud to welcome these legends from our club's history into this prestigious house, their home, which we will continue to expand so that we can pay Giallorossi greats the tribute they deserve”, said Italo Zanzi, CEO of AS Roma. -
Rome, Monday June 25, 2012 the List of the 55 Finalists for the AS Roma
Rome, Monday June 25, 2012 The list of the 55 finalists for the AS Roma Hall of Fame 2012. The list is divided into positions: each week – according to the shirt number to be voted – defenders, midfielders and strikers will be divided into groups of five for each role. Voting will begin today, Monday 25 June 2012, at 01.00 PM CET, with the five goalkeepers. Among the 55 finalists there are 22 Italian champions and at least 10 representatives from each of the four great eras of the club's history as defined by the original 85 candidates. From the list of 55 finalists below, 13 have been chosen from the first era (1927-1947), 16 from the second era (1948-1968), 16 from the third (1969-1988) and 10 from the fourth and final era (1989- 2011). 5 GOALKEEPERS n. Name Role Appearances Goals Seasons Trophies Nat. 1 Paolo Conti gk 175 / 7 CI ITA 2 Fabio Cudicini gk 165 / 8 CF – CI ITA 3 Guido Masetti gk 338 / 13 S – W (2) ITA 4 Luciano Panetti gk 148 / 6 ITA 5 Franco Tancredi gk 288 / 12 S – CI (4) ITA 1 AS ROMA P.le Dino Viola, 1 – 00128 ROMA – www.asroma.it 20 DEFENDERS n. Name Role Appearances Reti Stagioni Trofei Naz. 1 Aldair d 330 14 13 S – SL – CI – W BRA 2 Sergio Andreoli d 205 10 7 S ITA 3 Aldo Bet d 130 0 5 AI – CI ITA 4 Luigi Brunella d 158 1 7 S ITA 5 Cafu d 163 5 6 S – SL – W (2) BRA 6 Vincent Candela d 210 14 9 S – SL – W FRA 7 Amedeo Carboni d 186 3 7 CI ITA 8 Amos Cardarelli d 157 3 7 ITA 9 Aldo Donati d 139 4 6 S – W ITA 10 Attilio Ferraris IV d 210 2 8 CC – W ITA 11 Giacomo Losi d 386 2 15 CF – CI (2) ITA 12 Eraldo Monzeglio d 108 0 4 W ITA 13 Sebastiano Nela d 281 16 12 S – CI (3) ITA 14 Christian Panucci d 229 20 8 SL – CI (2) ITA 15 Franco Peccenini d 153 0 9 AI ITA 16 Francesco Rocca d 141 0 9 CI (2) ITA 17 Sergio Santarini d 344 5 13 AI – CI (3) ITA 18 Karl Heinz Schnellinger d 29 1 1 CI FRG 19 Armando Tre Re d 149 6 5 ITA 20 Pietro Vierchowod d 30 0 1 S – W ITA 2 AS ROMA P.le Dino Viola, 1 – 00128 ROMA – www.asroma.it 15 MIDFIELDERS n. -
Luciano Tessari
Giorgio Verzini Luciano Tessari "Il ritratto fotografico di Luciano Tessari è stato gentilmente concesso in uso da Elio Leonardo Carchidi, fotografo di Roma" (http://www.eliocarchidi.com). 1 La storia di Luciano Tessari inizia con un “giallo anagrafico”: secondo tutti i siti delle squadre professionistiche Verona Hellas, Roma, Fiorentina, Palermo, dove Tessari ha militato, ma ed anche nel sito dei tifosi del Milan. www.magliarossonera.it dove Luciano per molti anni ha operato nello staff tecnico della società rossonera, sarebbe nato a San Martino Buon Albergo (Verona) il 29 Settembre 1928, data di nascita che lui stesso ha sempre conosciuto. Purtroppo però alcuni anni fa nel richiedere alcuni documenti presso l’ufficio anagrafe del comune di nascita, San Martino Buon Albergo, ha però scoperto di essere nato il giorno successivo e quindi il 30 settembre 1928. Il diretto interessato da me interpellato sul dilemma, ha risolto il problema con una semplice battuta: “Ho così tanti anni che un giorno in più o uno in meno non mi cambia la vita”. Incuriosito, ho voluto svolgere una mia personale ricerca su questo dubbio anagrafico ed ho scoperto che il 2 ottobre del 1928 papà Giuseppe denunciò la nascita del piccolo Luciano Gianfrancesco da mamma Luigia con data 30 settembre, mentre addirittura nel “foglio matricolare”, documento che riportava tutte le informazioni sul suo servizio militare, viene erroneamente indicata come sua data di nascita addirittura il 30 di ottobre 1928. Luciano calcisticamente inizia la sua carriera da portiere nei primi anni ’40 partecipando con amici ad alcuni tornei che si disputano nel territorio. Eccolo qui ritratto in una foto del 1943 quando a 15 anni vince un Torneo disputatosi a Montorio Veronese, con l’inseparabile amico Ugo Pozzan, che lo abbraccia e con Gino Zanoni (il quarto in alto da sinistra) che dopo qualche anno ritroverà nelle fila del Verona. -
Analiza Igre Italijanske Nogometne Reprezentance Na Svetovnem Prvenstvu V Braziliji 2014
UNIVERZA V LJUBLJANI FAKULTETA ZA ŠPORT DIPLOMSKO DELO ROMAN PUTRIH Ljubljana, 2015 UNIVERZA V LJUBLJANI FAKULTETA ZA ŠPORT Športno treniranje Teorija in metodika nogometa ANALIZA IGRE ITALIJANSKE NOGOMETNE REPREZENTANCE NA SVETOVNEM PRVENSTVU V BRAZILIJI 2014 DIPLOMSKO DELO AVTOR DELA: Roman Putrih MENTOR izr. prof. dr. Marko Šibila SOMENTOR asist. dr. Marko Pocrnjič RECENZENT izr. prof. dr. Frane Erčulj Ljubljana, 2015 Ključne besede: nogomet, analiza igre, Italija, svetovni prvak Nemčija, svetovno prvenstvo Brazilija 2014 ANALIZA IGRE ITALIJANSKE NOGOMETNE REPREZENTANCE NA SVETOVNEM PRVENSTVU V BRAZILIJI 2014 Roman Putrih Univerza v Ljubljani, Fakulteta za šport, 2015 Športno treniranje, Nogomet 112 strani, 32 slik, 71 tabel, 30 virov IZVLEČEK Namen diplomskega dela je bil ugotoviti glavne značilnosti modela igre italijanske nogometne reprezentance na svetovnem prvenstvu v Braziliji 2014. Izbrane podatke smo nato primerjali s kasnejšimi svetovnimi prvaki Nemci in skušali najti glavne razlike v igri, ki so vplivale na razliko v uspešnosti obeh reprezentanc na tem tekmovanju. Podatke smo pridobili z vseh treh tekem, ki jih je na tem svetovnem prvenstvu odigrala Italija. Nemčija je sicer odigrala štiri tekme več, vendar smo primerjavo naredili na podlagi tekem v skupini, da je bil vzorec tekem enak. Spremenljivke, ki smo jih opazovali so se nanašale predvsem na napad. Razdelili smo jih v osem skupin. Vseh opazovanih spremenljivk je bilo 54. Osnovne statistične podatke (vsote, povprečja in odstotke) smo izračunali v programu Excel, hipoteze pa smo preverili na osnovi primerjave frekvenc in povprečij. Po končani analizi smo ugotovili: Obe reprezentanci sta največ napadali s kontinuiranim počasnim napadom (Italija 61,10 %, Nemčija 64,70 %). Prehod v napad preko vratarja so oboji večinoma začeli s kratko podajo vratarja z roko ali nogo (Italija 75,40 %, Nemčija 82,00 %). -
Societa' Squadra Tifoseria
N°7- 24 NOVEMBRE 2019 S W E N AAIMIAGAZRIRNE DEL CECCNTRO CO1O1RDINAM99ENTO RO7M7A CLUB 11 S O C I E T A ’ S Q UA D R A TIFOSERIA CONVIVIALE 21 NOVEMBRE 2019 L’Associazione Italiana Roma club ha organizzato al Mancini Park Hotel una splendida se- rata a cui hanno partecipato oltre duecento tifosi che hanno colorato con sciarpe e bandiere l’intera conviviale. Cori e applausi hanno accompagnato l’arrivo dei giocatori giallorossi Pau Lopez e Mert Cetin, del direttore generale dell’area sportiva Manolo Zubiria, delle giocatrici Lindsey Thomas, Camelia Ceasar, del team manager Ilaria Inchingolo e dei dirigenti Sebino Nela e Marco Seghi. La serata è iniziata alla grande, dando la possibilità a tutti i tifosi di festeggiare i propri beniamini con foto e autografi, il tutto in una bellissima atmosfera di festa, coordinata in maniera perfetta da tutti i consiglieri Airc che hanno lavorato in maniera attenta e minu- ziosa. Nel sottofondo ovviamente cori e canti rigorosamente romanisti. Si è poi passati al momento delle presentazioni e dei saluti da parte dei tanti rappresentanti della Roma che hanno parlato ai tifosi e li hanno ringraziati sia per l’affetto e il calore della serata sia per i sacrifici e la passione che ci mettono praticamente in ogni momento. Pau Lopez e Mert Cetin hanno regalato le loro maglie autografate ai rappresentanti del- l’Associazione Italiana Roma club mentre Manolo Zubiria ha consegnato al presidente Francesco Lotito la maglia del capitano Alessandro Florenzi. Durante la serata, come di consueto sono stati premiati alcuni club che si sono contraddi- stinti durante l’anno per la loro attività, il Roma Club Lussemburgo, il Roma club Cava dei Tirreni e il Roma club Trapani.