Comune Di PORTO RECANATI Provincia Di Macerata
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
Comune di PORTO RECANATI Provincia di Macerata OPERE DI PROTEZIONE DEL LITORARE SUD DI PORTO RECANATI, SINO ALLA FOCE DEL FIUME POTENZA, MEDIANTE RIFIORIMENTO DEI PENNELLI POSTI A DIFESA DELLO STESSO E REALIZZAZIONE DI DIFESE TEMPORANEE DELLE INFRASTRUTTURE, DURANTE LA STAGIONE INVERNALE. STUDIO PRELIMINARE AMBIENTALE Art. 4 L.R. 11/2019 (Verifica di assoggettabilità a V.I.A.) Dott. Ing. Maurizio Rasetti Via G. B. Pergolesi n. 2 60125 ANCONA Comune di PORTO RECANATI Provincia di Macerata Indice Premesse 1. Descrizione del progetto 1.a descrizione delle caratteristiche fisiche dell’insieme del progetto; 1.b descrizione della localizzazione del progetto, sensibilità ambientale delle aree geografiche potenzialmente interessate; 2. Descrizione delle componenti dell’ambiente sulle quali il progetto potrebbe avere un impatto rilevante; 3. Descrizione di tutti i probabili effetti rilevanti del progetto sull’ambiente sulla base delle informazioni disponibili relative a: 3.a i residui, le emissioni previste e la produzione di rifiuti; 3.b l’uso delle risorse naturali, in particolare suolo, territorio, acqua e biodiversità 4. Misure previste per evitare o prevenire impatti ambientali significativi e negativi Dott. Ing. Maurizio Rasetti Via G. B. Pergolesi n. 2 60125 ANCONA Comune di PORTO RECANATI Provincia di Macerata PREMESSE Il tratto di litorale preso in esame dal presente progetto fa parte dell’Unità Fisiografica Costiera Secondaria UFCS n.8 della lunghezza complessiva di circa 23,8 Km comprendente l’intero territorio del Comune di Numana, Porto Recanati, Potenza Picena e una parte a nord di quello del Comune di Civitanova Marche, del Piano di Gestione Integrata delle Aree Costiere” (GIZC 2019). Detta UFCS comprende i Transetti dal n° 463 (a sud del Porto di Numana) al n° 567 (a nord del Porto di Civitanova Marche). In particolare, il territorio del Comune di Porto Recanati preso in esame interessa i transetti compresi tra il n° 506 ed il n° 511 (come rappresentato nella planimetria sotto riportata) ricadendo nella UGC (Unità Gestionale Costiera) n. 2, denominata con il toponimo “spiagge di Porto Recanati/Lido delle Nazioni. Il litorale presenta allo stato attuale opere per complessivi 17,1 km pari a circa il 73% della lunghezza totale. Le principali opere esistenti sono riportate di seguito analizzando i dati della “lunghezza opere rigide” del catasto opere marittime SIT costa: Dott. Ing. Maurizio Rasetti Via G. B. Pergolesi n. 2 60125 ANCONA Comune di PORTO RECANATI Provincia di Macerata Per quanto riguarda le caratteristiche sedimentologiche delle spiagge presenti, i bacini principali di apporto solido sono costituiti dalla falesia del promontorio del Monte Conero e dai fiumi Musone e Potenza. Ulteriori caratteristiche di dettaglio sono descritte nella sezione “Sedimentologia”. Di seguito si riporta una tabella di sintesi in cui sono riportati i riferimenti (transetti), le UGC (Unità Gestionali Costiere) sub-categorie delle UFCS ed il “sito costiero” (art.2, c.1, lett.g del DM 173/2016): Nel territorio di Porto Recanati, a sud della foce del fiume Musone, nel dopoguerra iniziarono a manifestarsi fenomeni erosivi nella zona Sud dell’abitato, circa 1 km sottoflutto alla foce del fiume Potenza, già difesa da piccoli pennelli dagli anni ‘30. I problemi divennero gravi nel 1960 coinvolgendo in maniera drammatica le strutture più meridionali del lungomare. Le batterie di pennelli sono state realizzate nella parte meridionale del tratto fino alla foce del Potenza (ove esiste dal 1982 un pennello, prolungato nei primi anni 2000) e sono previste anche nella parte settentrionale fino alla foce del Musone ove un’opera radente protegge alcuni edifici dagli anni ’60. L’UFCS n°8 è la più lunga (circa 24 Km) del litorale marchigiano e con il numero maggior di interventi strutturali (7 interventi) insieme alla UFCS n°10. Sono presenti 4 segnalazioni di RFI Spa di dissesti alla linea ferroviaria causati dalle mareggiate. Dott. Ing. Maurizio Rasetti Via G. B. Pergolesi n. 2 60125 ANCONA Comune di PORTO RECANATI Provincia di Macerata La diminuzione dell’apporto di materiale solido dai due fiumi alimentatori dell’UFCS, il Musone e il Potenza, hanno portato ad uno squilibrio generale dell’intera UFCS. In parte, tale squilibrio, è stato colmato nella parte settentrionale con un forte ripascimento del tratto di litorale di Numana/Marcelli negli anni 2009/2010 con circa 200.000 mc di sedimenti di origine alluvionale provenienti da cava terrestre. Le UGC dell’UFCS n°8 sono sei ed ognuna evidenza tratti di costa identificabili in base a specifiche caratteristiche geomorfologiche, sedimentologiche e idrodinamiche, suddivise in 5 tratti minori partendo da nord verso sud, per descrivere gli squilibri principali di questa lunga unità costiera. Il presente progetto ricade all’interno del 2° tratto, che è il più lungo dell’UFCS, dal transetto 483 al 536, e presenta su 12 Km di litorale tutte le diverse opere possibili per la difesa costiera (pennelli, radenti, scogliere emerse e sommerse, tutte con varie configurazioni e diverse distanze dalla costa). Sono presenti anche opere sperimentali costituite da manufatti a “stella” in calcestruzzo armato dette “Ferran”. In questo tratto sono anche presenti 2 segnalazioni RFI nella parte più a sud per dissesti alla linea ferroviaria a causa delle mareggiate. Nel tratto compreso tra i transetti 506 - 511 il PGIZC prevede l’intervento strutturale n. 19 “Realizzazione di scogliere emerse e ripascimento litorale di Porto Recanati”, pur ritenendo necessario che, per sopperire agli squilibri dell’UFCS n.8 sopra indicati, occorre mettere in atto tutte quelle azioni necessarie ad una corretta manutenzione delle opere esistenti. Detto tratto di litorale risulta protetto da una batteria di pennelli, la cui conclusione, verso sud, è costituita dal pennello posto al lato sinistro della foce del Fiume Potenza, realizzato nel 1982 e prolungato nei primi anni 2000 quando furono realizzati gli altri 6 pennelli posti a nord. Dott. Ing. Maurizio Rasetti Via G. B. Pergolesi n. 2 60125 ANCONA Comune di PORTO RECANATI Provincia di Macerata 1. DESCRIZIONE DEL PROGETTO 1.a DESCRIZIONE DELLE CARATTERISTICHE FISICHE DELL’INSIEME DEL PROGETTO. La descrizione del progetto considera i seguenti fattori: 1.a.1 - dimensioni e concezione dell’insieme del progetto 1.a.2 - cumulo con altri progetti esistenti e/o approvati 1.a.3 - utilizzo di risorse naturali (suolo, territorio, acqua, biodiversità) 1.a.4 - produzione di rifiuti 1.a.5 - inquinamento e disturbi ambientali 1.a.6 - rischi di gravi incidenti/o calamità attinenti al progetto inclusi quelli dovuti al cambiamento climatico 1.a.7 - rischi per la salute umana (contaminazione dell’acqua, inquinamento atmosferico, ecc..) Nel seguito si esplicitano i fattori ritenuti maggiormente significativi in relazione all’intervento in esame: 1.a.1 - dimensioni e concezione dell’insieme del progetto RIFIORITURA PENNELLI Dott. Ing. Maurizio Rasetti Via G. B. Pergolesi n. 2 60125 ANCONA Comune di PORTO RECANATI Provincia di Macerata Il Progetto ricade all’interno della UFCS n° 8 del Piano di Gestione delle Aree costiere ed interessa l’ambito costiero compreso tra i transetti n° 506 e 511, già caratterizzato dalla presenza di n° 5 pennelli realizzati dalla Regione Marche, a difesa del tratto di litorale in cui insistono diversi stabilimenti balneari. Il Progetto prevede la riconfigurazione delle sezioni iniziali dei pennelli esistenti che avverrà “senza cambiamenti della sagoma e della volumetria esistente”, come previsto dal CIZC 2019 al p. C.1.1.1 ”Interventi di manutenzione Opere rigide esistenti”. Le sezioni dei pennelli si presentano in un forte stato di degrado e necessitano, pertanto, di un intervento di riconfigurazione delle sezioni iniziali (parte non ricoperta dalla battigia, che si estende verso mare per circa 25 metri) da realizzarsi, in parte, mediante recupero dei massi rotolati fuori sezione e cosparsi nel fondale circostante le stesse. Pertanto la sezione finale degli stessi sarà trapezoidale con berma di 4,00 ml, pendenza laterale 1/1 ed altezza dal fondale variabile da 2,50 a 3,00 ml. L’intervento cerca di ottimizzare le risorse disponibili, all’insegna dello sviluppo sostenibile, rispettando il più possibile la situazione iniziale dei luoghi, dando ordine ad opere marittime realizzate in tempi e modi diversi ed in base a esigenze contingenti. Inoltre si è privilegiata la strategia della rifioritura dei pennelli, mediante consistente recupero di materiale scivolato nel fondale marino. L’intervento è suddiviso in due stralci: il primo riguarda la rifioritura del pennello compreso tra i transetti 511 e 512 posto immediatamente a nord della foce del Fiume Potenza, i cui lavori sono previsti per il mese di Giugno 2020 e per una durata di 5 giorni lavorativi. Dott. Ing. Maurizio Rasetti Via G. B. Pergolesi n. 2 60125 ANCONA Comune di PORTO RECANATI Provincia di Macerata Il secondo riguarda la rifioritura dei restanti 4 pennelli compresi tra i transetti 506 e 511 da realizzarsi prima della stagione turistico-balneare 2021. Dott. Ing. Maurizio Rasetti Via G. B. Pergolesi n. 2 60125 ANCONA Comune di PORTO RECANATI Provincia di Macerata ULTERIORI INTERVENTI TEMPORANEI DI DIFESA Nel tratto di arenile compreso tra il 3° e 4° pennello, corrispondente ai Transetti nn. 508 e 509, durante le precedenti stagioni invernali ed in occasione di mareggiate di medio-forte intensità, si è Dott. Ing. Maurizio Rasetti Via G. B. Pergolesi n. 2 60125 ANCONA Comune di PORTO RECANATI Provincia di Macerata verificato un repentino arretramento della linea di battigia che giunge sino al muretto di protezione della strada comunale di lungomare. I due stabilimenti posti al limite di tale tratto (il Circolo della Vela a Nord e lo stabilimento Oasi a Sud), al fine di limitare i danni alle strutture private, hanno posto in opera, anteriormente agli stabilimenti stessi, delle barriere di protezione temporanea costituita da sacchi in polipropilene riempiti di sabbia e ghiaia; il materiale è stato reperito in loco, lateralmente e, ove possibile, sul retro dei manufatti, al fine di evitare l’abbassamento del livello dell’arenile nel tratto anteriore alla zona da proteggere.