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COMUNE DI CASTELLEONE

(Provincia di Cremona) VARIANTE AL PGT DI INIZIATIVA PUBBLICA CON VARIANTE AL DOCUMENTO DI PIANO AVVISO DI MESSA A DISPOSIZIONE DEL VERBALE DI CONFERENZA PRELIMINARE ALLA VAS NONCHÉ DEL PROVVEDIMENTO DI VERIFICA DI ASSOGGETTABILITÀ ALLA VAS

L’AUTORITÀ PROCEDENTE,

AVVISA CHE A PARTIRE DALLA DATA ODIERNA

SONO A DISPOSIZIONE PRESSO I PROPRI UFFICI

E SUL PROPRIO SITO www.comune.castelleone.cr.it

E SCARICABILI DAL SITO WEB www.cartografia.regione.lombardia.it/sivas

IL VERBALE DI CONFERENZA PRELIMINARE ALLA VERIFICA DI ASSOGGETTABILITA' ALLA VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA PER LE PARTI IN VARIANTE AL DOCUMENTO DI PIANO IN DATA 28/11/2011 NONCHÉ IL PROVVEDIMENTO DI VERIFICA DI ASSOGGETTABILITÀ ALLA VAS IN DATA 5/12/2011 RELATIVI ALLA VARIANTE AL PGT DI INIZIATIVA PUBBLICA PER LE PARTI IN VARIANTE AL DOCUMENTO DI PIANO;

Castelleone, li 9/12/2011 ’Autorità Procedente L

Arch. Lucia Scarati

COMUNE DI CASTELLEONE (Provincia di Cremona)

PROVVEDIMENTO DI VERIFICA DI ASSOGGETTABILITA’ ALLA VAS

______

L’AUTORITÀ COMPETENTE PER LA VAS D’INTESA CON L’AUTORITA’ PROCEDENTE

VISTI: “Legge per il Governo del Territorio”, ed in particolare il Titolo VI capo I – - la l.r. 11 marzo 2005, n. 12 Disciplina dei Programmi Integrati di Intervento, ed i relativi criteri attuativi; - gli Indirizzi Generali per la Valutazione Ambientale (VAS) approvati con D.C.R. 13 marzo 2007, n. VIII/351 e in particolare il punto 5.9; “Ulteriori adempimenti di disciplina” approvati dalla Giunta Regionale con deliberazione n. VIII/6420 del 27 - gli dicembre 2007 e successive modifiche e integrazioni, aggiornati con deliberazione regionale n. VIII/10971 del 30 dicembre 2009 e con deliberazione di Giunta Regionale n. IX/761 del 10 novembre 2010; - il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 "Norme in materia ambientale" e s.m.i.; - la deliberazione di Giunta Comunale n. 50 del 6 maggio 2011 con la quale veniva dato avvio del procedimento à alla VAS e venivano individuati i soggetti interessati nonché le Autorità di verifica di assoggettabilit Competente e Procedente;

PRESO ATTO che: è sta - in data 6 maggio 2011 to avviato con deliberazione di Giunta Comunale n. 50 il procedimento di Verifica di à alla VAS ; assoggettabilit è stato dato avviso di avvio del procedimento e contestuale messa a disposizione del - in data 24/10/2011 à alla VAS nonché degli elaborati progettuali costituenti Documento di Sintesi per la verifica di assoggettabilit proposta di variante al Documento di Piano del PGT vigente; è stata indetta la conferenza di verifica di assoggettabilità alla VAS per il giorno 28/11/2011 - in data 24 10 2011 alle ore 9,30; è svolta la Conferenza di Verifica, di cui si allega verbale completo di allegati; - in data 28/11/2011 si - alla data attuale non sono pervenute ulteriori comunicazioni;

CONSIDERATO il complesso delle informazioni che emergono dalla documentazione sopra citata e ritenuto che ’intervento proposto, tenuto conto degli opportuni accorgimenti finalizzati alla tutela e salvaguardia paesaggistica ed l ambientale, non comporti significativi impatti sulle matrici ambientali, naturali e urbane;

Per tutto quanto esposto

D E C R E T A

di non assoggettare LA VARIANTE AL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO DI INIZIATIVA PUBBLICA sopra 1. citata alla procedura di Valutazione Ambientale Strategica – VAS ; 2. di stabilire che in fase di adozione/approvazione siano osservate e recepite tutte le indicazioni contenute nel verbale di conferenza preliminare in data 28 novembre 20111 e relativi allegati. 3. di provvedere alla pubblicazione sul sito web del Comune e sul sito SIVAS della Regione Lombardia del presente decreto; 4. di trasmettere copia del presente decreto ai soggetti interessati.

Castelleone, 5 dicembre 2011.

’Autorità Competente ’Autorità Procedente L L (Arch. Ivano Magarini) (Arch. Lucia Scarati)

VARIANTE AL PGT DI INIZIATIVA PUBBLICA; CONFERENZA PRELIMINARE ALLA VERIFICA DI ASSOGGETTABILITA' ALLA VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA PER LE PARTI IN VARIANTE AL DOCUMENTO DI PIANO;

 Autorità Procedente , individuata nel Comune di Castelleone nella persona del Responsabile del Settore Urbanistica, Edilizia, Sportello Unico per le Imprese, in quanto ’adozione ed approvazione del PII, con Responsabile del procedimento volto all il supporto ’Urbanista estensore della variante, dott. Cesare Macchi Cassia tecnico dell Autorità Competente 1) per la VAS individuata nel Comune di Castelleone nella persona del Responsabile del Settore Lavori Pubblici, Servizi Esterni e Ambiente, in quanto soggetto dotato di adeguata autonomia nel rispetto dei principi generali del D. Lgs. 18 agosto 2000 °267 nonché separazione rispetto alla Autorità Procedente ed inoltre competente in n materia di tutela, protezione e valorizzazione ambientale; soggetti competenti 1) in materia ambientale e gli enti territorialmente interessati, nel caso specifico: ARPA Lombardia ASL Cremona Regione Lombardia

Provincia di Cremona

Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio per le province di Brescia, Cremona e Mantova Soprintendenza Archeologica per la Lombardia Enti gestori di servizi a rete, consorzi: Ferrovie dello Stato s.p.a..; ASM Castelleone servizi spa; Padania Acque spa; SNAM Cremona; SCS Crema; LineaGroup Crema; ACG Crema; ENEL Cremona; ENI Cremona; Telecom Cremona; Consorzio strade vicinali Castelleone; Consorzi rogge Pallavicina; Borromea; Madonna Gaiazza; Castelleonea, Maltraversa; Lisso; Seriola; Casso; Retorto Pubblico interessato 2) - Associazioni ambientaliste riconosciute a livello nazionale; à che possano avere interesse ai - Associazioni di categoria e di cittadini ed altre autorit sensi dell'art. 9, comma 5, del D.Lgs. n.152/2006;

VERBALE DI CONFERENZA

Nella seduta di conferenza in data 28/11/2011 sono presenti:

COMUNE DI CASTELLEONE Settore Urbanistica, Edilizia, Arch. Lucia Scarati Sportello Unico per le Imprese à Procedente Autorit Settore Lavori Pubblici Arch. Ivano Magarini à Competente Autorit

– A.R.P.A. u.o. Sistemi Pervenuto parere all. 1 Ing. Mattia Guastaldi Ambientali prot.18186 del 25/11/2011

ASL della Provincia di Cremona Geom. Alzani Luciano

– PROVINCIA DI CREMONA Pervenuto parere all. 2 Arch. Simona Stefanelli Prot. 18275 del 28/11/2011

– SNAM RETE GAS ENI Delega all. 3 P.I. Zavaroni Enrico prot. 18274 del 28/11/2011

– LEGAMBIENTE Delega all. 4 Dott. Arch. Ester Bertozzi Prot. 18261 del 28/11/2011

– Padania Acque spa Pervenuta nota all. 5 assente Prot. 17740 del 17/11/2011

Presenzia inoltre il dott. Macchi Cassia al fine di meglio illustrare il progetto. ’Autorità Proc L edente funge da verbalizzante.

à della convocazione, dopo la registrazione dei presenti si apre Alle ore 10.00, verificata la regolarit la Conferenza dei Servizi.

’Autorità Procedente: Premesse dell ° 50 del 6/5/201 “VARIANTE AL PGT DI INIZIATIVA Con la Deliberazione di Giunta Comunale n 1 PUBBLICA; AVVIO DEL PROCEDIMENTO DI VERIFICA DI ASSOGGETTABILITA' ALLA

VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA PER LE PARTI IN VARIANTE AL DOCUMENTO

DI PIANO”, viene dato mandato all’Autorità Procedente d’intesa con l’Autorità Co mpetente ivi nominate di procedere alla Conferenza di Verifica; ’Autorità Procedente dà lettura dei pareri pervenuti al protocollo comunale. l All. 1 - prot.18186 del 25/11/2011 – Agenzia Regionale Protezione Ambiente

’osservazione sviluppa due punti, una L in merito al Documento di Piano, per cui non vengono é nuove previsioni di utilizzazione rilevati elementi in modifica sostanziale alle previsioni del PGT n del suolo, una seconda rileva degli errori nei riferimenti normativi. ’ambiente è non impattante. La parte di valutazione degli effetti sull

Viene poi richiesto un riscontro in merito alla Valutazione Ambientale Strategica di altro Piano “Piano delle Alienazioni e Valorizzazioni Immobiliari” . adottato e vigente in salvaguardia, detto ’Autorità Procede l nte si sofferma su questo ultimo punto, spiegando che il Piano succitato non ha è dovuta per apportato varianti al Documento di Piano del PGT e che quindi tecnicamente non ’adozione, avven legge la procedura di Valutazione Ambientale Strategica ai fini dell uta con °7 del 21/3/2011 per le ipotesi di variazione di destinazione urbanistica. Deliberazione CC n à comunale dall’Ambito di Per quanto riguarda invece lo stralcio delle aree di propriet – Trasformazione 2 Via Beccadello, esplica che il Piano delle Alienazioni prevedeva soltanto la à comunale perimetrate nello stesso: per contro la presente vendita delle aree di propriet ’Ambito di Trasformazione 2 procedura di VAS prende in esame lo stralcio delle suddette aree dall ’inserimento delle stesse in Ambito B2 – e l Edilizia Estensiva del Piano delle Regole, ’ipotesi di alienazione delle stesse. indipendentemente dall All. 2 - prot. 18275 del 28/11/2011– Provincia di Cremona

’osservazione sviluppa nove punti, uno per ogni Ambito di Trasformazione sottoposto a varia L nte, sottolineando come non vi sia nulla da rilevare in merito.

Nelle conclusioni vengono riassunti gli adempimenti effettuati correttamente e successivi ancora da effettuare; viene inoltre precisato come la nota stessa sia riferibile soltanto alla procedura di à al PTCP. Valutazione del Rapporto Ambientale e non sia sostitutiva della verifica di compatibilit All. 5 - prot. 17740 del 17/11/2011 – Padania Acque SpA

La nota mette in evidenza come la variante al PGT non comporti variazioni sostanziali allo stato à San Latino. della rete idrica in localit à Oriolo, peraltro non soggetta Vengono inoltre fornite indicazioni in merito alla rete idrica in localit a variante.

L’Arch. Macchi Cassia procede illustrando il Documento di Sintesi e rispondendo a domande per ciascun ambito.

In particolare rilevano i seguenti interventi: AT1 via Lamme

SNAM – ’interno del perimetro : si osserva il mancato recepimento di linea gas in limite ovest all ’AT; tale ramo di metanodotto comporta fascia di rispetto pari a m. 11.5 per dell ciascun lato. LEGAMBIENTE – : si chiede di verificare che i dati relativi al peso insediativo confermino il medesimo peso insediativo attribuito dal PGT vigente, evitando il sottoutilizzo di territorio. l’Autorità Procedente ’assetto urbanis ’Ambito di Trasformazione commenta che l tico interno dell à un’ulteriore modifica, sia a causa di quanto rilevato da SNAM, sia in quanto appare subir è evidentemente da riverificare il dato in diminuzione del peso insediativo del 55% in quanto non à dell’Ammin nella volont istrazione intraprendere azioni volte a diminuire il peso insediativo previsto dal PGT in vigore in questo ambito di trasformazione.

AT2 via Beccadello l’Autorità Procedente à insediativa dell’ambito è solo commenta che la diminuzione della capacit apparente in quanto dovuta allo stralcio di aree precedentemente incluse nella perimetrazione che ora passeranno dalle norme del Documento di Piano alle norme del Piano delle Regole; rammenta è già stato commentato in sede di lettura dell inoltre che questo caso a nota ARPA prot.18186 del è prevista in alienazione da parte del Comune di 25/11/2011 in quanto la medesima area

Castelleone.

AT5 Quadrilatero Industriale SNAM – ’interno del perimetro : si osserva il mancato recepimento di linea gas in limite sud all ’AT; tale ramo di metanodotto comporta fascia di rispetto pari a m. 11.00 per ciascun lato; dell l’Autorità Procedente ’inserimento di tale elemento non produce delle variazioni commenta che l ’Ambito e dispone comunque l’inserimento nella scheda ’ambito a completamento sostanziali all d delle informazioni.

AT6 Pandriano II

LEGAMBIENTE – : si chiede di inserire nella scheda di ambito i dati planivolumetrici a é il mero rimando al piano in itinere. completamento delle informazioni anzich AT7 Quadelle

LEGAMBIENTE – : si chiede di inserire nella scheda di ambito i dati planivolumetrici a é il mero rimando al piano in itinere. completamento delle informazioni anzich

AT11 Le Valli LEGAMBIENTE – : si chiede di formulare ed inserire nella scheda di ambito un'indicazione progettuale per la disposizione dei volumi, rilevando come infatti in questa zona, il cui cono visuale inizia fino da Santa Maria in Bressanoro, una progettazione organica non porterebbe danno à ma potrebbe contribuire a migliorare la veduta all'edificabilit d'insieme, attenuando l'impatto paesaggistico.

L’arch. Macchi Cassia conclude la sua esposizione comunicando che, rispetto agli undici punti di criticità individuati in sede di VAS al PGT, la variante proposta è ininfluente su tre e migliorativa su otto (azioni A32, A33, A35, A36, A38, A41, A43, A44): propone quindi di non assoggettare la variante a procedura completa di Valutazione Ambientale Strategica.

LEGAMBIENTE – à : si chiede di aggiungere alla Variante uno schema della viabilit - quella di é interesse sovracomunale - che faccia comprendere quale sia lo stato della pianificazione, poich nel sito del Comune attualmente si leggono indicazioni contrastanti e che disorientano: da un lato è la Variante al PGT che non segnala alcuna modifica nella collocaz c' ione di nuovi tracciati è dei relativi svincoli; dall'altro si legge (paullese, strada per Montodine, raccordo a nuova 591) n è un PII in itinere (già adottato) che modifica la posizione di un rondò, mutando anche una che c' destinazione d'uso da basso ad alto impatto di traffico; ma non si racconta una completa è nella nebbia la situazione alternativa/di aggiornamento al disegno di PGT attuale. Soprattutto è traccia di coordinamento sequenza temporale delle diverse previsioni viabilistiche; non c' temporale delle azioni legate alle modifiche viabilistiche e di destinazione d'uso proposte. Per giunta, sempre nel sito, si legge ancora su un bollettino del dicembre 2010 qualche valutazione ò compresi) dell'amministrazione in merito a situazioni viabilistiche (rond alternative a quanto ò in località Cortellona anzichè Quadelle). E' difficile per il cittadino non descritto nel PGT (es. rond sentirsi spaesato; uno schema di aggiornamento (e valutazione) viabilistica sarebbe utile per la stessa amministrazione comunale. L’Autorità Procedente commenta che non sono inserite in VAS indicazioni viabilistiche ulteriori in quanto non vi sono accordi vigenti per modifiche dei tracciati viabilistici tra il Comune di

Castelleone, la Provincia di Cremona e la Regione Lombardia; per contro essendo prevista la ’Ambito di Trasformazione 5 realizzazione di un nuovo incrocio a rotatoria in angolo sud est dell tramite un PII attualmente adottato e vigente in salvaguardia, nella scheda relativa al suddetto è proceduto a stralciar è perciò stato possibile in questa fase ambito si e la parte interessata: non modificare ulteriormente le previsioni viabilistiche in assenza di atti ufficiali in tale senso, mentre si à all’aggiornamento degli elaborati in sede di adozione o di approvazione proceder qualora nel frattempo sopravvenissero ulteriori diverse disposizioni.

Interpellata dall’Autorità Procedente la Conferenza quindi ESCLUDE ALL’UNANIMITÀ IL

RICORSO AL PROCEDIMENTO DI VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA IN QUANTO

LA VARIANTE PROPOSTA NON E’ CONSIDERATA IMPATTANTE NÉ PEGGIORATIVA

RISPETTO ALLO STATO DI PREVISIONE PRECEDENTE.

’Autorità Procedente dichiara chiusa la seduta e si riserva la redazione del Alle ore 11,30 l à inviata copia ai soggetti convocati. verbale, del quale verr

28/11/2011

Comune di Castelleone ’Autorità Procedente L

Dott. Arch. Lucia Scarat