La Lezione Di San Lorenzo Bellizzi!
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Confronti ANNO XII- N. 6 - GIUGNO 2016 Mensile dell'Alto Jonio di Attualità Politica e Cultura DISTRIBUZIONE GRATUITA ELEZIONI LE RAGIONI CHE DOVREBBERO INDURRE A VOTARE CON CONVINZIONE “NO” La lezione di San Lorenzo Bellizzi! Calato il sipa- di Pino La Rocca Tribuna libera rio sull’ultima di tutti, tanto che ha saputo convin- Pubblichiamo volentieri il saggio del chiar.mo Prof. Antonio tornata eletto- cere anche gli avversari al punto d’Andrea, docente all’Università di Brescia e gli siamo grati per rale che per che questi, lo ripetiamo per chi non questo suo magistrale contributo. l’Alto Jonio avesse seguito la recente cronaca ha riguardato Antonio d’Andrea politica, hanno desistito dal fare la Per spiegare le ragioni che dovrebbero Amendolara, lista e sono andati a votare per lui, Prof. d'Andrea Francavilla, indurre a votare con convinzione “NO” superando abbondantemente il quo- al referendum costituzionale che sarà Albidona e rum, per rieleggere, ad urne ancora indetto nel prossimo autunno, avente ad San Lorenzo aperte, un sindaco che, a prescindere oggetto, come è noto, la profonda modi- (di cui riferia- dal suo partito, ha fatto solo bene ficazione dell’assetto organizzativo della mo a parte), la prospettiva politica per il proprio paese. E non si dica nostra Repubblica, credo che possano si proietta alle Amministrative del che si tratta di cosa semplice perché bastare due ordini di motivi. Il primo di 2017 che interesseranno Castroregio trattasi di un paese di poche anime, carattere propriamente metodologico e soprattutto Trebisacce verso cui, perché in altri paesi a noi vicini non riguarda l’approccio stesso al tema della essendo il paese più grande, l’atten- è andata proprio così, tanto che la revisione costituzionale. zione è maggiore. Qui, seppure sotto campagna elettorale, dai toni troppo In effetti esso viene disinvoltamente traccia, sono iniziate già da tempo esasperati, rischia di lasciare scorie agitato da troppi anni da chi è convinto le grandi manovre in vista delle pericolose tra le persone e le famiglie. che gran parte delle disfunzioni imputabili Amministrative del 2017, annunciate Non è comunque mai troppo tardi al sistema istituzionale (su cui pure ci anche questa volta come la mamma per cambiare sistema, per provare sarebbe da discutere punto per punto) di tutte le battaglie. Per la verità a dipendono dalle scelte operate dai Trebisacce la campagna elettorale Continua a pag. 2 nostri Costituenti che avrebbero inteso non è mai finita perchè i tifosi, come del resto quelli del calcio, restano sempre tifosi, sia da una parte che La disfatta del Partito Democratico “complicare” troppo e per ragioni non dall’altra, il più delle volte prevenuti più attuali il processo decisionale che di Vincenzo Filardi e faziosi, tanto che la perenne e pre- In Italia ormai è diventata una consente l’affermazione dell’indirizzo costante: ad ogni tornata elettorale giudiziale contrapposizione politica là dei sofismi, viene in questo caso politico di maggioranza (vale a dire la si hanno rilevanti oscillazioni del porta spesso alla deformazione della percepita come negativa. Il negarlo presenza di due Camere elettive - la voto. Sono passati i tempi della fe- realtà e quindi a vedere le cose con significa fare come lo struzzo. Per Camera dei deputati ed il Senato - , deltà ai simboli, quando le variazio- la lente del pregiudizio. E questo, non parlare dell’astensione cre- ni di consenso venivano misurati Continua a pag. 3 se ci è consentito sottolinearlo, è scente, che oltre a quella fisiologica con frazioni di punto. E i partiti, grave soprattutto per la cosiddetta interessa una grossa fetta di delusi, almeno quelli che si dichiarano tali, “intellighentia” nostrana che invece quindi per scelta, e suonano come Corsivo invece di affrontare i problemi con- dovrebbe dare il buon esempio al una punizione creti dei cittadini, fanno accademia, Gli spacciatori di promesse “popolo” facendo le proprie scelte per coloro che disquisendo se il voto espresso sia senza pregiudizi e solo dopo aver governano o Nelle elezioni comunali, e specie di richiesta di cambiamento o di “annusato” le persone e soprattutto hanno gover- nei piccoli paesi, si rischia di fare protesta, come se poi tra questi ci il loro programma. Ma la cosa più nato. Non di- folklore, populismo, demagogia fosse una grande differenza. Per il grave (ahimè!), è che la differenza menticando il e anche aspra guerra tra parenti partito democratico, questa tornata non la fa più l’appartenenza politica proliferare delle liste civiche che e amici. Alcuni restano nemici elettorale è stata una vera disfatta. che ormai non fa più testo per la partite dai piccoli comuni, in cui per sempre. All’oratore focoso e A livello nazionale su 90 città che crisi ormai irreversibile dei partiti, hanno un senso, sono dilagate anche arrabbiato possono scappare di governava andate al ballottaggio, quanto altre ragioni, spesso meno nelle metropoli, quasi che le forze mano anche alcuni fogli che legge ne ha perdute la metà, e tra esse nobili e meno ideologiche, la qual politiche si vergognino dei simboli davanti al microfono. Volano pure Roma, la capitale, nella quale in un cosa certo non fa onore agli elettori che li rappresentano e si camuffino insulti, minacce e parolacce. Si recente passato, si era praticata una di una cittadina moderna ed evoluta E il motivo principale della disfatta fanno promesse che non è facile politica dissennata, e, a sorpresa, come Trebisacce che dovrebbe rap- è proprio l’aver abbandonato o oc- mantenere. La disoccupazione fa Torino, dove pure il sindaco non presentare un modello virtuoso di cultato valori ed eredità storiche e disperare padri e figli; la gente è aveva demeritato. Il problema è che maturità e di civismo e che invece politiche che hanno contribuito a costretta a vendere il proprio voto. specialmente nei grossi centri, le troppo spesso fornisce esempi di far nascere e consolidare la demo- Capita che un povero disgraziato si elezioni amministrative assumono faziosità e di litigiosità. L’esempio crazia e la giustizia sociale nel nostro faccia convincere a sostenere una anche un connotato politico, ragion viene da uno dei paesi più minuscoli paese. Fioriscono invece slogan lista perdente, ma i capi più furbi e per cui risentono del giudizio del Comprensorio, San Lorenzo suggestivi e promesse infondate, facinorosi gli garantiscono: “Stai Bellizzi, dove un sindaco, capace e sulla politica nazionale, che al di sicuro; la nostra lista stravincerà”. avveduto, è stato davvero il sindaco Continua a pag. 2 Io ho visto uno di questi disperati che dopo lo spoglio delle schede, DIFENDIAMO IL NOSTRO AMBIENTE si è morso le mani e si è menato Se bevi una birra sulla spiaggia ….. Se lasci sulla spiaggia una cicca di sigarette, ci vogliono due anni per degradarsi; se è un giornale, starà là per un anno; se è un contenitore o un piatto di plastica, essi scompariranno dopo 300 anni; una tessera ricarica telefonica e una lattina di alluminio, resteranno pure un cazzotto in faccia. là per mille anni; e una bottiglia di vetro ? Sarà degradata dopo 4.000 (quattro mila) anni! - (Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare) (Il Sagittario) Pagina 2 - N. 6 Giugno 2016 Confronti Mensile dell'Alto Jonio di Attualità Politica e Cultura DALLA PRIMA pagina DALLA PRIMA DALLA PRIMA pagina DALLA PRIMA pagina DALLA PRIMA DALLA PRIMA pagina La lezione di San Lorenzo Bellizzi! La disfatta del Partito Democratico prima a disegnare un programma la lezione non sia servita a niente senza legami con la realtà sociale. lista amministratori uscenti. Dopo fatto di cose serie e non di slogan e che siano già in corso le solite Si parla di cambiamento per il cam- tanti lustri di amministrazioni so- e quindi a mettere in campo una manovre, fatte di riunioni segrete, biamento, senza valutarne la pola- cialiste era iniziato un percorso di formazione fatta di persone capaci di auto-candidature, di candidature rità per i cittadini. In Calabria sono pacificazione dopo le “guerre” del e disinteressate, nella quale ognuno date per scontate e inoltre di cambi di caduti quasi tutti i capoluoghi, con passato tra socialisti e democri- sia in grado, e venga messo in con- casacca, di folgorazioni miracolose, Cosenza che ha costituito un vero stiani. Era opportuno continuare dizioni, di dare il proprio contributo di ravvedimenti e di riposizionamenti tonfo, e Crotone che pure vantava quel processo, bisognava evitare e che, soprattutto, prescinda dal bot- strategici in gran parte finalizzati a una grande tradizione consolidata contrapposizioni anacronistiche. tino dei voti familiari che ciascuno cercare un posto al sole non tanto di sinistra, anche se il trasversa- I nostri paesi stanno morendo. porta con sé. Altrimenti, invece di sulla base delle proprie motivazioni e lismo ormai si è generalizzato. Perdono servizi, strutture, abitanti. allestire una squadra, si elegge un capacità, ma per andare a scaldare il Nella zona jonica conferma netta E’ indispensabile il massimo di podestà con poteri assoluti che, per i banco e per rappresentare gli interessi per Papasso a Cassano J., vittoria concordia e di unità, interna e con limiti dell’intelligenza umana e delle personali, e/o familiari, senza dare il di Mascaro di misura a Rossano, i comuni del comprensorio. Già energie personali, non sarà mai in proprio contributo per risollevare le sul filo di lana. Nei quatto comuni la nostra zona pesa poco nel suo grado di affrontare l’immane carico sorti di un paese che da troppi anni al voto dell’Alto Jonio, conferma insieme. Divisi contiamo meno di di lavoro che sta dietro al ruolo del sogna di diventare una città. Non per Cersosimo a S.Lorenzo B. e niente e non abbiamo riferimenti sindaco, a prescindere dal numero è mai troppo tardi però e perciò di Ciminelli ad Amendolara.