Giovannino Guareschi: Gorni, Anna Maria Grossi, Filippo Tra Immagini E Immaginari in Quarta Di Copertina Verzotto, Caterina Zodda
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
Contrordine Guareschi! Guareschi nel mondo della comunicazione 1 Contrordine Guareschi! Guareschi nel mondo della comunicazione Enrico Mannucci Claudio Carabba Luca Clerici e Bruno Falcetto Roberto Chiarini Erik Balzaretti Michele Serra “Obbedienza cieca pronta e assoluta - Contrordine, compagni! La frase pubblicata sull’Unità: ‘Ogni sezione mandi nei centri d’agitazione un compagno bene infornato contiene un errore di stampa, e pertanto va letta: ‘…un compagno bene Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori infornato’.” «Candido» maggio 1954 Fondazione Il volume raccoglie i contributi Arnoldo e Alberto Mondadori del convegno omonimo organizzato Sommario via Riccione 8 dalla Fondazione Arnoldo 20156 Milano e Alberto Mondadori, Telefono 0239273061 in collaborazione con Regione Fax 0239273069 Lombardia e Rizzoli Rcs Libri, [email protected] presso la Sala Napoleonica www.fondazionemondadori.it dell’Università degli Studi 7 Contrordine, Guareschi di Milano nel marzo 2000. Enrico Mannucci Tutte le illustrazioni del volume sono tratte dal fondo Minardi- 13 Il giovane Guareschi In copertina Candido, acquistato dalla Regione (Storia di Giovannino) “Riforma scolastica Lombardia e depositato presso Claudio Carabba Durante l’intervallo un bambino la Fondazione Arnoldo e Alberto della seconda B ha cantato Mondadori, dove, catalogato 19 Uno scrittore di nome Guareschi ‘Fischia il sasso’.Allora è venuta e inventariato, è a disposizione la celere a cercare il sasso Luca Clerici e Bruno Falcetto e siccome non l’ha trovato degli studiosi. Si ringraziano ha denunciato tutta la classe la Regione Lombardia e Carlotta per apologia del passato regime e Alberto Guareschi per aver 29 La storia d’Italia vista dal «Candido» e per detenzione abusiva autorizzato la riproduzione. Roberto Chiarini di armi.” Il volume è stato realizzato grazie “Guareschi and daughter”, alla collaborazione di Tommaso «Candido» 2 marzo 1952 33 Giovannino Guareschi: Gorni, Anna Maria Grossi, Filippo tra immagini e immaginari In quarta di copertina Verzotto, Caterina Zodda. Erik Balzaretti “Vita scolastica 1952 Stamattina una bambina della seconda B ha messo una 41 Neanche un prete per chiacchierare puntina da disegno sulla sedia Michele Serra della maestra e allora è venuta la celere e ne ha arrestate quindici per attentato alla libertà di insegnamento.” «Candido» 24 febbraio 1952 © Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, 2003 4 5 Contrordine, Guareschi Enrico Mannucci Titolo facile, direte voi, usando un inter- l’unico scrittore nazional-popolare italiano, calare del nostro autore. Obiezione vera, ve- se ne cercherebbe inutilmente traccia nei rissima, ma anche formula assolutamente ef- saggi di Alberto Asor Rosa) e marginalissimo ficace, funzionale al convegno che abbiamo il suo ruolo nelle ricostruzioni delle vicende organizzato. giornalistiche.Termini più o meno sprezzan- Perché il «contrordine» va in molte dire- ti nei suoi confronti accomunano interventi zioni,non solo,e non soprattutto,rispetto al- di differente peso: da Valerio Castronovo e l’ordine immobile del pianeta guareschiano. NicolaTranfaglia a Mario Sechi e Maria Lau- È un contrordine multiplo, in un certo senso: ra Rodotà, per citare esempi recenti. riguarda storici e critici, destra e sinistra, Del resto si può tornare anche a tempi mondo dei giornali e accademia. più lontani: Anna Radius lo trascura nella Fermiamoci un attimo a riassumere le sua galleria di personaggi del giornalismo a etichette che abitualmente si ritagliano ad- cavallo della guerra e Mario Missiroli, da di- dosso a Giovannino. Un isolato, naïf, selvag- rettore del «Corriere della sera», boicottava i gio, criptofascista a volte neanche tanto crip- suoi successi in libreria con tanta pervicacia tato, rozzo e letterariamente insignificante, che – a quel che tramandano le leggende fa- nonché un cocciuto ingenuo rovinatosi in un miliari – Guareschi, una volta, voleva partire pasticcio politico-spionistico di cui non af- da Busseto per Milano, armato di doppietta, ferrava i termini. Infine, peccato più grave di a regolare definitivamente il conto. E già qui tutti, un autore di successo sensazionale, po- l’elenco delle correzioni – dei contrordini – è “Obbedienza cieca pronta assoluta polarissimo: insomma un antesignano della lungo. Intanto, toglierlo dall’isolamento. - Contrordine compagni! La frase pubblicata peggiore, e più seguita, Tv-spazzatura. Alcuni interventi del convegno (Carabba e sull’Unità: ‘Bisogna spiegare ai lavoratori il significato Un quadro desolante, e senza eccezioni. Clerici-Falcetto, ad esempio) puntano pro- delle manacce governative’ contiene un errore Rarissimo trovare il suo nome nelle storie prio a sottolineare affinità e legami di di stampa e pertanto va letto. ‘... Il significato delle minacce governative’.” letterarie del Novecento (anche se,di recente, Guareschi con aspetti importanti della cultu- «Candido» 28 marzo 1954 uno studioso inglese ha visto in Guareschi ra del secolo, a partire dalle radici letterarie 7 nel surrealismo umoristico che animò aspetti politici della figura guareschiana è in- ra facile del binomio Peppone-don Camillo – etica, politica e geo-politica, comprensibili «Bertoldo» e il gruppo cresciuto lì (e in cui serirli in un contesto dove la figura del nostro come un’anticipazione del compromesso e no – che calano un velo sul dramma degli Guareschi ebbe tanta parte). autore diventa il prototipo per tre tipi di pre- storico. Semmai, ci si ritrova la vena polemi- istriani, degli «insabbiati» delle ex-colonie, Ma non si trascura neppure la rilevanza e giudizi molto italiani e molto tipici della cul- ca contro la modernità metropolitana con i dei brevi eroi di una guerra sbagliata. A l’influenza, dal punto di vista prettamente tura nel secondo dopoguerra: contro l’umo- suoi odî che non prevedono pietà, mentre la Guareschi tutto ciò,a fior di pelle,non va giù. giornalistico-editoriale, dell’opera guare- rismo, contro la narrativa popolare e i suoi campagna – la Bassa Padana, nella fattispe- Darà spazio, energie e disinteressato impe- schiana. Ovvero, l’elaborazione di formule canoni, contro l’intellettuale (e sottolineia- cie, e, in generale, il piccolo mondo antico – è gno perché quei dimenticati trovino una che verranno riprese infinite volte (i tormen- mo il termine: quindi niente affatto rozzo) di capace di stemperare tutto. Qui la vena pole- sponda, un appoggio. A costo di bollare il toni, il collage, il coinvolgimento dei lettori, destra. Ragionando solo sull’ultimo elemen- mica trova linfa da parti numerose e diverse, paese che rinasce incapace di recuperarli con la posta, i falsi più veri del vero ecc.) a riprova to,come in genere è successo almeno per ma la politica si incrocia sempre con un ele- l’infamante appellativo di «Italia provviso- che chi li inventa non è un estroso ma insi- quanto riguarda Guareschi, si opera una mu- mento nostalgico pre-politico. La democra- ria». Ma la parabola politica non si esaurisce gnificante solista (d’altronde, il ruolo iniziale tilazione illegittima e, soprattutto, deviante. zia neonata e disastrata dalla sconfitta inclina qui. È un fatto che, su questo piano, i guai e i di Guareschi nel solito «Bertoldo» era pro- È un approccio, certo, indotto da Giovanni- inevitabilmente al compromesso interessato, dispiaceri maggiori per Giovannino vennero prio quello di uomo d’ordine redazionale...). no medesimo. Ad esempio quando scrive: di basso livello, tendenzialmente corrotto. Le da chi con lui aveva avuto momenti di gran- Accanto al titolo, infatti, va considerato «Qualcuno si ostina a voler trovare che poste repubblicane che non funzionano – un de ed efficacissima sintonia, la Dc e Alcide De anche il sottotitolo: Guareschi nel mondo del- “Candido”ha vaghe tendenze destrorse il che tema carissimo al «Candido» – cozza con la Gasperi. C’è pur sempre un corposo elemen- la comunicazione.Lo notava, commentando non è vero per niente in quanto “Candido” è mitologia dei «treni in orario». Ma forse si to di verità nella leggenda dei voti spostati nel l’acquisizione del fondo Minardi che offre di destra nel modo più deciso e inequivoca- sbaglierebbe a ridurre tutto all’apologia di 1948 dallo slogan guareschiano su Dio che spunto al convegno, l’assessore regionale bile. Può, quindi, essere letto tranquillamen- «Muss», come avrebbe detto Malaparte. nell’urna ti vede mentre Stalin e Togliatti no. Marzio Tremaglia, convinto promotore di te anche da chi è orientato a sinistra, perché, Piuttosto – ed è uno degli aspetti toccati Ora, non è questa la sede per riaprire la dia- quest’iniziativa: «Era un personaggio multi- essendo privo di ogni mimetizzazione e pre- dalla relazione di Chiarini – c’è l’ansiosa, triba sulle famose lettere di De Gasperi favo- mediale ante litteram. Scriveva, disegnava, sentandosi con la sua vera faccia, “Candido” quasi dolorosa, missione di non cancellare revoli al bombardamento di Roma che furo- creava libri e riviste, ci sapeva fare anche coi non gioca sull’equivoco, non usa armi ambi- aree della nazione, in quel momento ridotte no giudicate apocrife e che portarono film. Il nostro è un doveroso risarcimento, gue o opportunistiche e non tende tranelli al al silenzio. Se una cosa non si può imputare a Guareschi un anno in galera. Autorevoli te- anche perché,dal punto di vista istituzionale, lettore». Ma è un approccio limitato e limi- Guareschi è di non essere mai stato forte coi stimoni del tempo – come Indro Montanelli nei confronti di Guareschi c’è stato disinte- tante (e ai giochi di mascheramento predilet- deboli e l’opposto coi forti. Così