“Fantasie sulle Opere di Puccini”

Poiché nel 2008 ricorreva il 150° anniversario della nascita di , abbiamo pensato di onorarne la memoria creando un arrangiamento per PIANOFORTE, VIOLINO, e SOPRANO, di quattro opere di questo grande compositore. Per giustificare l’organico cameristico da noi adottato, abbiamo inserito, all’interno di due delle fantasie, le arie da camera, composte dall’autore (originariamente per piano e voce) e che egli in seguito usò in queste opere: - Il materiale tematico dell’aria da camera “Sole e Amore”, la mattinata scritta nel 1888, divenne la base del famoso quartetto del terzo atto de La Boheme (1896). - “Sogno d’Or”, la dolcissima ninna nanna composta nel 1912 costituì il fondamento tematico del finale del secondo atto de La Rondine (1917). Accanto alle due appena citate, abbiamo scelto, per completare il programma, di elaborare l'opera La Fanciulla del West, per la bellezza e l'intensità delle melodie, e Madama Butterfly per valorizzare ancora di più la bellissima collaborazione con la giovane e già affermata soprano Maria Luigia Borsi. Il nostro progetto prevede di usare le radici delle idee musicali di Puccini come fondamento di queste fantasie. Inoltre, l’occasione di poter ascoltare in 15 minuti circa, le melodie più belle e i temi principali di un’opera, che solitamente dura 3-4 ore, è un ottimo modo per introdurre all’opera anche chi non è abituato a frequentare il teatro musicale. Queste fantasie, nella formazione violino e pianoforte, sono già state eseguite in Lussemburgo, Olanda, Francia, Giappone e Stati Uniti dal violinista Brad Repp e il pianista Aldo Gentileschi ottenendo grande successo. L’inserimento delle voci rende alla musica una dimensione ancora più intensa ed evocativa. Prima dell'esecuzione di ogni fantasia verrano letti dei brevi brani introduttivi tratti dalla corrispondenza di G. Puccini. Gli arrangiamenti sono stati curati da Aldo Gentileschi e Brad Repp.

“LA FANCIULLA DEL WEST” “LA RONDINE” “LA BOHEME” “MADAMA BTTERFLY”

Maria Luigia Borsi Soprano Brad Repp Violino Aldo Gentileschi Pianoforte MARIA LUIGIA BORSI Raffinata interprete dal timbro inconfondibile, è matura e affermata VIOLETTA nei principali teatri europei (dall’Opernhaus di Zurigo alla Fenice di Venezia) chiamata da direttori d’esperienza e prestigio come Lorin Maazel, Marcello Viotti, Paolo Arrivabeni. Apprezzata dai registi per la sua naturale propensione ai ruoli principali del repertorio italiano, cui dona caratteri personali e recitazione spigliata, è stata MICAELA diretta da Franco Zeffirelli all’Arena di Verona (con Lu Jia sul podio) e da Federico Tiezzi a Bari (diretta da Pehlivanian), MIMÌ istruita da Lorenzo Mariani a Bologna e da Maurizio Scaparro al Festival Pucciniano di Torre del lago. Fra i tanti successi che costellano una carriera senza pause, rimangono indimenticabili i successi ottenuti nei panni di NEDDA a Monaco di Baviera, di FIORDILIGI nel Così fan tutte con la regia di Mario Martone, di ELENA nei Vespri siciliani ravennati, con la regia di Pier Luigi Pizzi e la direzione di Stefano Ranzani e l’entusiasmante LIÙ al Teatro alla Scala di Milano con Carlo Rizzi sul podio e Keita Asari a dirigere la scena. Protagonista di innumerevoli recital in ogni parte del mondo è frequente ospite in concerti di rilevanza internazionale accanto a Josè Carreras e coi quali ha stretto sodalizi tuttora attivi. Vincitrice di numerosi Premi e Concorsi, ha compiuto gli studi primari di canto al Conservatorio Mascagni di sotto la guida del soprano Lucia Stanescu, per poi perfezionarsi con , Claudio Desderi e e seguire corsi di tecnica e interpretazione condotti da Rodolfo Celletti. Impegnata nel sociale, partecipa spesso a manifestazioni benefiche ed è spesso divertita e divertente componente di un trio formato col Duo Baldo (assieme al violinista Brad Repp e al pianista Aldo Gentileschi) che propone nuovi modi di fruizione della musica classica, cameristica e lirica. Fra i suoi prossimi impegni la LIÙ pucciniana alla Fenice di Venezia; il ruolo SOLISTA nella IIª Sinfonia di Mahler diretta da ; DESDEMONA nell’ salisburghese diretta da e DONNA ELVIRA in Don Giovanni, a Tel Aviv, ancora diretta da Zubin Mehta. e il Teatro Rossigni di Pesaro. Ha ricevuto a Pavia il premio lirico “E lucean le stelle…” 2005, assegnato per “i successi di pubblico e di critica, credenziali di una sfolgorante carriera”.

BRAD REPP Nato a Salt Lake City, USA da padre Sioux, ha compiuto i suoi studi negli Stati Uniti all’Academy of International Studies, Visual and Performing Arts di Las Vegas e all’Università del Nevada. Negli USA ha studiato e si è perfezionato con maestri eccellenti quali Aaron Berofsky, Teresa Ling, Charles Castleman, Scott Yoo, Brian Lewis, Eugene Drucker, David Chan, Gilles Apap, e Michael Gilbert. In Italia si è diplomato presso l’Istituto Musicale “L. Boccherini” con il massimo dei voti, la lode e la menzione speciale. Ha preso parte ai corsi Pier Narciso Masi, Alessandro Cappone, Domenico Nordio, Cristiano Rossi e Norbert Brainin. Dal dicembre 2006 collabora con il grande pianista italiano Bruno Canino. Vincitore di numerosi concorsi negli Stati Uniti, nel 2003 in Italia si è imposto come primo premio assoluto alle giurie dei concorsi “Giulio Rospigliosi” e al “Concorso Internazionale di Musica da Camera di Valtidone.” Come solista ha al suo attivo esecuzioni prestigiose quali “Le Quattro Stagioni” di Vivaldi, il concerto di Mendelssohn, il “Poeme” di Chausson, il concerto di Tchaikovsky ed il Concerto di Beethoven. Nel 2002 ha creato e portato in scena “Il Duo Baldo,” uno spettacolo innovativo in collaborazione con il pianista/attore Aldo Gentileschi. Recentemente, “Il Duo Baldo” ha vinto il primo premio assoluto in occasione della Prima edizione del “Festival di corti teatrali” organizzato dal Teatro Puccini di Firenze. Questo anno Il Duo Baldo è anche stato invitato a fare un concerto al Teatro Grande di Brescia. Repp è stato invitato ad esibirsi regolarmente a Lussemburgo, Parigi, Amsterdam, Lucerna, Lugano, Budapest, Mobile (Alambama USA) e Londra. Fra i suoi prossimi impegni: un concerto organizzato da “Gli Amici del Loggione del Teatro alla Scala” a Milano e una tourneé in Giappone con soprano Maria Luigia Borsi e un CD realizzato grazie all’interessamente del Festival Puccinano Torre del Lago. In ottobre 2007 farà una tournee, come violino solista, insieme a José Carreras e il soprano Maria Luigia Borsi in Cina. Ha collaborato con artisti internazionali tra cui Paul Anka, Sara Brightman e Andrea Bocelli. Suona un prestigioso violino di Ferdinando Garimberti. ALDO GENTILESCHI Si è diplomato in pianoforte col massimo dei voti, sotto la guida del M° Ugo Ferrario, presso l’Istituto Musicale Pareggiato “P. Mascagni” di Livorno e in seguito si è perfezionato con il M° Piernarciso Masi. La sua predilezione per la musica da camera e la sua versatilità, lo hanno portato a suonare insieme a strumentisti e cantanti. Ha accompagnato la soprano Maria Luigia Borsi in molti concerti che si sono tenuti sia in Italia che negli Stati Uniti, e nell’ultimo anno, con la stessa cantante ha esplorato il repertorio francese in un programma che ha riscosso unanime entusiasmo. Nel 2001 ha vinto il I° Premio al concorso nazionale di composizione “Matteo Monteverdi” con la scrittura di una operino tratta da una fiaba dei fratelli Grimm. Dal 2002, insieme al violinista Brad Repp, ha eseguito molti concerti comici che nel 2005 hanno dato vita allo spettacolo musicale e comico “CON divertimento CERTO”; spettacolo col quale sono stati stato ospiti del Teatro Grande di Brescia, della associazione Amici del Loggione del Teatro alla Scala di Milano e in molti altri teatri e sale da concerto di tutta Italia. La passione per il teatro lo ha spinto ad affiancare l’attività di attore e quella di musicista. Ha frequentato corsi e laboratori teatrali tenuti da Marcello Bartoli, Renata Palminiello, Leonardo Capuano, Remondi & Caporossi, Mario Cavallero e dal 2002 ha preso parte a numerosi spettacoli teatrali e musicali tra i quali “Amaramore” di e con Carlina Torta, “Passaggi” con regia di Riccardo Caporossi e “Mani” scritto e interpretato con la compagnia Teatrificio Esse. Di molti spettacoli è stato anche compositore, arrangiatore ed esecutore della musica.

Scheda Tecnica

La durata complessiva dell’esecuzione si aggira intorno a 50 minuti permettendo di lasciare spazio a numerosi bis collegati a musica di Puccini o di altri autori italiani.

Illuminazione adeguata allo spazio scenico. Pianoforte a coda (accordato e intonato) con sedile. Proiettore digitale collegabile con cavo VGA a un computer MacBook Pro. Schermo grande. 4 metri x 4. Impianto di amplificazione adeguato allo spazio. Alloggio per gli artisti.