Governo Col Fiato Grosso Il Colpo Sui Decreti

Anno 61» N. 185 Quotidiano LIRE 600 Sped. abb. post, gruppo 1/70 - • DOMENICA 5 AGOSTO 1984 Arretrati L. 1.200 I Unità ORGANO DEL PARTITO COMUNISTA ITALIANO Soltosctinone sttaordinana 1984 / Dieci miliardi per rilnità Nuove tensioni tra i cinque anche per fisco e pensioni Salviamo l'Unità. Difendiamo la liberta di informazione Verso i 10 miliardi di sottoscrizione Governo col fiato grosso per salvare FUnità «Per l'Unità» è la cartella (in tre tagli: 50 mila, 100 mila, 500 mila) per la sottoscrizione dei 10 miliardi, in corso di distribuzio ne. E l'impegno di ogni compagno, di ogni diffusore, di ogni militante. E lo strumento di una campagna di sottoscrizione che il colpo sui decreti viaggia, comunque, già a piena velocità, con decine di feste prolungate, nuovi impegni, nuovi versamenti. Il partito, i lettori si muovono già attorno all'Unità, dimostrano di comprendere le scelte di questi giorni, anche quelle difficili, come la sospensione di quattro cronache regionali da domani. Intanto prosegue an Mugugni de per lo scioglimento della Casmez che la sottoscrizione dei 30 miliardi per il partito e la stampa: ha sottoscritto lire un milione per I Unita siamo, alla nona settimana, a 14 miliardi, il 46% dell'obiettivo. Una settimana di sconfìtte: il pentapartito sdrammatizza e nega la crisi - Gli interventi di esponenti de e '' Seg'erj'o genetta jw Se La pagina 10 è dedicata alla sottoscrizione straordinaria. socialisti - C'è chi vorrebbe ancora salvare la Cassa - L'Anselmi polemica sull'assoluzione dei piduisti ROMA — Ecco il bilancio di quattro giorni: salvati i piduisti Il pacchetto di proposte eco con un colpo di maggioranza in Senato, concesso loro il per nomico-sociali continua a di messo di continuare a infestare lo Stato, a esercitare il pro videre la maggioranza. Dopo prio potere, a svolgere trame e affari. Presentata in Parla le polemiche dichiarazioni di La chiara lezione mento dell'acqua fresca — che viene battezzata per l'occasio Visentìni. ora tocca ai social ne «verifica» o programma — e imposto su di essa un voto di democratici attaccare il dise Finalmente sono partiti fiducia con valore di consolidamento della maggioranza. Re gno di legge De Michelis sulle gistrato venti ore dopo lo spappolamento della medesima pensioni. Il PSDI ritiene che il di questi giorni maggioranza alla Camera, dove per tre volte il governo è progetto del ministro del La battuto e vede dissolversi una parte della propria manovra voro non garantisca il plurali economica. Minacciato un atto di forza contro la stessa Co smo previdenziale e non trat di ALDO TORTORELLA stituzione, e cioè la ripresentazione del tre decreti bocciati. teggi una vera ristrutturazio ne dell'INPS. Dure critiche Roma. C'è chi Milano. Poi di Infine dichiarazione di sconfìtta, e cioè rinuncia all'atto di della segreteria CGIL ai re forza e rinvio per tutti i problemi. Come al solito e più del centi aumenti delle tariffe /"** Io CHE è avvenuto in que- che aveva puntato a forzature solito. Questa, molto succintamente, è la scheda della setti elettriche decisi dal CIP. Per ^ sii due giorni ha reso im e rotture del quadro istituzio mana nera del governo Craxi, iniziata sotto 11 giuramento del la Cassa del Mezzogiorno il mediatamente più chiaro per nale e, innanzitutto, ad una cinque alleati di governo che ora sì che sarebbe stata dimo compagno Giorgio Macciotta spera ancora colpo la città ché i comunisti hanno parlato nuova emarginazione, oltre strata la saldezza e la capacità di governo del pentapartito. In sostiene che con la caduta del di una «sfida democratica» nei che della CGIL, della maggio quattro giorni, da martedì a venerdì, il giuramento è stato decreto di proroga viene confronti dell'attuale gover re forza della sinistra italiana. ribaltato, e di fronte a tutti c'è più che mai la prova provata sconfitto un ricatto che ha no. Un risultato, dunque, ma che il problema dell'ingovernabilità dell'Italia è semplicissi prodotto negli anni gravissimi anche una ulteriore occasione mo: il pentapartito non può e non sa governare questo paese. danni. De Vito fa alcune pro in Ferragosto La bocciatura di quei tre si è svuotata decreti a poche ore dal voto di di riflessione per chi avesse La crisi politica è concretamente aperta. Di fronte a tutto poste per il futuro dell'inter fiducia è stato un primo se davvero creduto che la verifi questo le forze della maggioranza giocano a far finta di nien vento straordinario e chiede ca sia stata cosa seria e suffi te. I due principali partiti della coalizione, DC e PSI, lo di che commissario liquidatore L'esodo non c'è stato - Un esercito di Fino a venerdì sera tutto è stato norma gnale. Ma non meno significa chiarano apertamente, e proprio su questo, e solo su questo, sia l'ex presidente ed attuale tivo è il fatto che — ieri — il ciente e che il rifiuto verso la commissario della Casmez, «pendolari» del mare - Il parere dei vigili le, poi all'improvviso la «fuga» - Segnali governo non abbia osato ri- richiesta comunista di aprire Peroni. A PAG. 2 presentarli. Deve essere chia formalmente la crisi sia stato (Segue in ultima) Piero Sansonetti urbani e i calcoli della Nettezza Urbana contraddittori - Musei e mostre aperte ro, naturalmente, che si tratta davvero un modo di garantire di un atto assolutamente do la stabilità politica. vuto. La ripresentazione di de Nel corso stesso della di creti cui l'una o l'altra delle scussione alla Camera questa due Camere nega i requisiti di stabilita si è manifestata in A colloquio con il compagno Montessoro costituzionalità, sarebbe stata interpretazioni tra di loro as una aperta violazione delle sai diverse dei medesimi ac norme costituzionali, oltre cordi pattuiti fra i cinque. Sol che una sfida al Parlamento. tanto l'unanime e totale silen Tuttavia, forzature e lace zio concordato sulla questione razioni delle norme non sono morale (dalla P2 al caso Ciril Comincia la campagna per mancate nel passato; e, nel lo, all'Inquirente) ha segnato corso dell'attività di questo in quel dibattito una intesa governo, hanno avuto anche senza incrinature. un seguito, lo si sa, di gesti Vi è da chiedersi che razza il referendum antidecreto concreti tanto pesanti da se di stabilità sia questa. Vi è sta gnare aspre rotture e scontri ta e vi è piuttosto la prova del sociali acutissimi. permanere di contrasti di fon Proprio per ciò i servitori do e di mediazioni compiute «Chiediamo firme perché...» più zelanti del ministero at ad un livello così basso tale da tuale sono stati colti alla costituire un pericolo: non è sprovvista (calcisticamente: possibile non vedere che senza L'intreccio fra queste iniziative e la proposta di legge per in contropiede) dalla rinuncia opere esemplari di risana del governo alla reiterazione mento vi è un rischio per la il reintegro dei punti - Come e dove raccogliere le adesioni formale dei decreti bocciati. credibilità stessa delle istitu Alcuni giornali avevano già zioni. previsto e auspicato la pura e Dunque, è ben certo: verifi ROMA — «Ma un funzionario se è delegato dal suo capo-ufficio può vidimare le firme?». *No, la semplice ripresentazione, ta cheremo nei fatti e incalzere legge è chiara: possono farlo solo i dirigenti di alcuni uffici...: La campagna per la raccolta di cendo della sua incostituzio mo concretamente (come è firme in calce alla petizione che chiede l'abrogazione del taglio alla scala mobile è iniziata. II nalità. Molti (per non dire qua stato anche ieri, dinanzi alle compagno Antonio Montessoro, deputato, responsabile della Sezione Problemi del Lavoro della si tutti) avevano previsto ca pressioni per una nuova sfida Direzione comunista, è uno dei dirìgenti che la segue da vicino. Nella sua stanza è un continuo tastrofi per l'irresponsabilità al Parlamento) affinché i cor andirivieni di compagni, di lavoratori che chiedono spiegazioni, sollevano dubbi, riportano del Parlamento in generale: e, retti rapporti democratici sia domande registrate nelle se più in particolare, dei deputa no ripristinati e ci impegnere zioni di tutta Italia. 'Beh, sai ti di maggioranza «franchi ti mo a dare tutta la nostra at Nell'interno — dice Montessoro —, infon ROMA — «No, guardi, il grande esodo Autostrade calme, finalmente, oggi. Chi MILANO — Sono le tre e un quarto del ratori» o in fuga verso il mare tenzione ad ogni gesto o atto do è la prima volta che il no non c'è proprio stato. Non a caso per noi doveva raggiungere una meta, a que mattino. Buio pesto. Le truppe cammel e dell'opposizione comunista che tenda ad affrontare anche stro partito si trova a condur c'è ancora tanto da lavorare.-». Il fun st'ora, ò già arrivato e ha cominciato le late dal motore rombante scalpitano al che — al contrario — ha la con un minimo di serietà i bi re una battaglia di questo ti zionario dei vigili urbani non ha molti vacanze. Ma ieri è stato l'inferno, so casello di Melegnano. E scalpiteranno a colpa di essere troppo presen sogni dei lavoratori e del Pae Da oggi po. Difficoltà ce ne sono, cer dubbi. Per lui quest'anno sì è sensibil prattutto nella mattinata. Per la verità in lungo: ci sono già cinque chilometri di te. se. to. Ma gli ostacoli non vanno mente ridotto l'esercito dei «vacanzie molte regioni il grande traffico è comin coda. Alle sei, dieci minuti prima del neanche ingigantiti: ci vuole ri*. Il colpo d'occhio su Roma conferma ciato venerdì pomeriggio e si è mantenu sorgere del sole, il serpentone si snoda Non tocca a noi difendere i Ma è egualmente certo — due poco per appropriarsi di tutti to elevato anche fino a ieri.

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