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MONCALIERI ALZA IL VOLUME 5.0 ”Passaggi”

In un’epoca di suggestioni mediatiche, dove i personaggi della scena artistica hanno assunto sopra ogni altra caratteristica quella dell’inarrivabilità, Moncalieri Alza il Volume assume l’immagine del laboratorio, del luogo d’indagine ravvicinata per antonomasia, dove riportare a misura d’uomo l’interazione comunicativa fra artista e pubblico. Grazie al patrocinio della Città di Moncalieri, del suo Progetto Giovani e della Provincia di Torino ha preso forma la quinta edizione di un percorso di confronto fra studenti delle scuole medie superiori ed esponenti della scena musicale e dello spettacolo più in generale. Luciana Littizzetto, Federico Zampaglione, Subsonica, Morgan e Linea77 sono solo alcuni degli ospiti che la rassegna ha già avvicinato in passato alla curiosità degli studenti moncalieresi. In occasione del quinto compleanno, Moncalieri Alza il Volume, propone tre appuntamenti per declinare in ogni accezione il tema dei “PASSAGGI”, materia del tempo e assieme dell’esperienza, e invitare i tre nuovi ospiti a rievocare le tappe costitutive della loro carriera artistica; imprevisti, difficoltà, trucchi del mestiere e previsioni: “Passaggi” appunto come momenti salienti del loro percorso umano e artistico saranno oggetto di discussione grazie alla mediazione in primis dei giovani partecipanti.

Ad aprire la rassegna 2007 sarà che la mattina di venerdì 2 febbraio alle ore 11.00 incontrerà gli studenti moncalieresi presso l’aula magna del Liceo Scientifico “Ettore Majorana” di via Ada Negri 4. I successivi due incontri si svolgeranno in orario pomeridiano con inizio alle ore 17.00 presso il centro d’aggregazione territoriale “Punto Sonika” sito in strada Vignotto 23. Giuseppe Culicchia che è la novità di questa edizione in quanto mai prima d’ora Moncalieri Alza il Volume si era fregiato della presenza di uno scrittore, incontrerà i ragazzi martedì 13 febbraio. L’ultimo incontro, quello con la band milanese dei Casino Royale si terrà mercoledì 28 febbraio. Il gruppo organizzatore volontario, guidato dall’operatore del Progetto Giovani Ivan Augello è formato da studenti e studentesse di Moncalieri e si occuperà della presentazione e della gestione degli incontri con gli artisti. A veicolare ulteriormente la diffusione degli incontri sarà la presenza della neonata emittente Sonikawebradio, la radio digitale del Progetto Giovani della Città di Moncalieri, all’indirizzo www.sonikawebradio.it, che si occuperà di trasmetterli in diretta. Il tutoraggio e la direzione artistica sono curate dal dj torinese Luciano Contino e dal musicista Gianluca “Cato” Senatore.

Tutti gli incontri sono liberi.

Per informazioni:

Via Real Collegio 44 - Moncalieri tel 011/ 64.22.38 [email protected] CAPAREZZA

Venerdì 2 febbraio Liceo Scientifico “E. Majorana”

Via Ada Negri 4 Moncalieri h.11.00

Figlio di una maestra e di un operaio che suonava in un gruppo musicale, Michele cominciò a suonare da bambino. Studiò ragioneria, anche se avrebbe voluto fare il fumettista. Dopo il diploma decise di darsi alla pubblicità e vinse una borsa di studio per l'Accademia di Milano, ma ben presto abbandonò il mondo pubblicitario per dedicarsi a tempo pieno alla musica.

Iniziò la sua carriera come rapper col nome di Mikimix, componendo canzoni melodiche e minimali, ma con scarsa valenza artistica e con poco successo. Dopo alcune serate nei locali di Milano esordì al Festival di Castrocaro. Partecipò a Sanremo Giovani 1995 con la canzone Succede solo nei film e al Festival di Sanremo 1997 nella categoria "Giovani" con la canzone E la notte se ne va, pubblicando successivamente un album dal nome La mia buona stella, prodotto dalla casa discografica Sony.

Ritornato a , nel suo garage continuò a comporre - negli anni ha registrato un centinaio di nastri, che brucerà "per evitare che escano postumi". Si fece crescere capelli e pizzetto e cambiò il nome in CapaRezza (Testa Riccia in dialetto molfettese, nome assegnatogli a causa della sua riccia e vaporosa acconciatura) e pubblicò il primo album intitolato Caparezza ?! (2000). Il livello delle composizioni ebbe il favore del pubblico sebbene la parte musicale non sia ancora curata come nel lavoro successivo, Verità supposte (2003), quello che lo farà approdare al successo. Nel 2006 arriva il terzo album, Habemus Capa.

CapaRezza divenne famoso per aver composto alcuni brani quali Il secondo secondo me (2003), Fuori dal tunnel, Vengo dalla luna e Jodellavitanonhocapitouncazzo (2004) (anche se il primo singolo estratto è Follie preferenziali che è passato quasi inosservato presso i principali canali di musica), che sono tutti singoli estratti dall'album Verità supposte (2003). In particolare Fuori dal tunnel è stato oggetto di un caso curioso: il brano è diventato un vero e proprio tormentone estivo nonostante non fosse certo questo l'intento di CapaRezza, che anzi ha sempre protestato contro l'utilizzo in discoteche e programmi televisivi (per esempio Amici di Maria De Filippi su Canale 5) della sua canzone come pezzo per ballare allegramente, mentre in realtà il testo è un atto d'accusa contro il "divertimentificio" notturno che impone a tutti di svagarsi allo stesso modo. CapaRezza ha poi utilizzato questo fatto per dimostrare, nel corso di interviste a giornali specializzati e non, come nella società della comunicazione per eccellenza si possa ancora distorcere il senso di un testo in modo così grossolano. L'unico programma che ha ricevuto da CapaRezza il permesso per poter utilizzare Fuori dal tunnel è stato Zelig Circus.

CapaRezza tende sempre a "denigrare", ma senza rinnegarla, la prima parte della sua carriera non molto conosciuta. Nonostante la sua musica non possa definirsi "impegnata", i suoi testi trattano tematiche sociali, cosa ben evidente durante le sue partecipazioni al Concerto del Primo Maggio. Da un punto di vista esclusivamente tecnico le sue composizioni sono ben curate, seguendo lo stile di , cui CapaRezza si ispira considerandolo il suo "maestro".

Nel 2005 esce Seguendo Virgilio - dentro e fuori il Quartetto Cetra, omaggio a Virgilio Savona del Quartetto Cetra, album in cui vari artisti rivisitano alcuni brani di Savona. Tra questi anche CapaRezza con il brano Sciabola al fianco pistola alla mano.

Nel settembre del 2006 esce Unusual, disco di tributo a , curato e prodotto da Franco Battiato e Maria Antonietta Sisini. Un cd e un dvd che raccolgono brani originali del repertorio di Giuni Russo remixati e riarrangiati con la partecipazione di molti artisti italiani e internazionali. Tra questi anche CapaRezza con il brano “Una vipera sarò”.

GIUSEPPE CULICCHIA

Martedì 13 febbraio Punto Sonika

Strada Vignotto 23 Moncalieri h.17.00

Ha esordito come scrittore nel 1994 con il romanzo Tutti giù per terra (Premio Montblanc 1993 e Premio Grinzane Cavour Esordienti 1995), dal quale nel 1997 è stato tratto un film di Davide Ferrario con Valerio Mastandrea. Per Einaudi ha curato la traduzione del romanzo American Psycho e Lunar Park di Bret Easton Ellis. I suoi libri sono stati tradotti in numerosi paesi europei. Ha curato per tre anni la rubrica Muri e duri (da cui è tratto l'omonimo libro) sul settimanale Torinosette in allegato al quotidiano La Stampa. Ha preso il suo posto la rubrica A spasso con Anselm (da cui è tratto l'omonimo libro).

Opere

• Tutti giù per terra (1994, Garzanti) • Bla bla bla (1997, Garzanti) • Ambarabà (2000, Garzanti) • A spasso con Anselm (2002, Garzanti) • Il paese delle meraviglie (2004, Garzanti) • Torino è casa mia (2005, Laterza) • Muri & duri (2006, Priuli&Verlucca) • Ecce Toro (2006, Laterza)

CASINO ROYALE

Mercoledì 28 febbraio Punto Sonika

Strada Vignotto 23 Moncalieri h.17.00

Pop, creatività, sguardo oltre i generi: i Casino Royale sono tutto questo. 1987: anno di formazione del gruppo, messo in piedi da Giuliano Palma e Ferdi. Dietro c'è Milano con le sue strade e il suo grigio: creare musica insieme è una risposta a mille bisogni. Dieci elementi provenienti da zone diverse della città cominciano a suonare cover dei Clash e degli Specials, uniti dalla stessa passione per il suoni della Jamaica e per il soul, spinti dalla stessa energia da buttare fuori a tutti i costi. Dieci pezzi pronti in scaletta, quattro fiati, basso, chitarra, batteria, tastiere e due voci: basta salire sul palco, attaccare il jack e suonare per dare inizio a qualcosa che in Italia avrebbe fatto scuola...La favola inizia così.

Nel giro di un triennio (1988-1990) il combo pubblica tre album, tutti in inglese: il mini "Soul Of Ska" e "Jungle Jubilee" in patria, "Ten Golden Guns" in Inghilterra. Proprio oltremanica i Casino Royale si esibiscono due volte all'International Ska Festival di Londra, scatenando gli entusiasmi anche del magazine NME. L'attività dal vivo è essenziale nella vita della band, che in 4 anni accumula 300 date (Arezzo Wave compreso, più i concerti di supporto a Vasco Rossi nel 1990) e si crea una fanbase scatenata e in continua crescita. L'attitudine crossover a ibridare i generi distingue i Casino dalla massa dei gruppi underground: basti l'idea di inserire "Caravan Petrol" di Renato Carosone in "Jungle Jubilee" (1990) per capire la loro irridente forza innovativa.

Nel 1992 passano all'italiano e un anno dopo mettono alla prova l'idioma natio con "Dainamaita", un disco che non vende molto ma che in breve si guadagna lo status di cult, grazie anche alla collaborazione di Radio Gladio e DJ Gruff dei Sangue Misto. La vena hip hop si fa marcata, il crossover è sempre più spinto, entra il primo campionatore. Inizia anche una fertile collaborazione con quel brulicante mondo artistico che i Casino Royale hanno eletto come punto di riferimento: tecnici, produttori e artisti inglesi conosciuti in prima persona nelle esperienze londinesi. Il primo passo è l'EP di remix "Re Senza Trono", a cui collabora Ben Young (già al lavoro su "Anima Migrante" degli Almamegretta); insieme a lui nasce l'album "Sempre più vicini" (1995), che stuzzica con alcune canzoni anche l'interesse delle radio. Il momento è topico: insieme ai lavori dello stesso anno di Ustmamò e Almamegretta, nasce in Italia una scena musicale nuova e innovativa.

Dopo un altro intenso periodo di concerti, esce il live "Adesso!" (1996), che raccoglie canzoni dal vivo remixate da Ian Huffman. Il video della canzone "Cose Difficili" (generata a nuova vita dal lavoro in fase di missaggio dei Sangue Misto) viene premiato da MTV al PIM del 1997. Torniamo al 1996: i Casino Royale si mettono al lavoro sul materiale del nuovo "CRX"; per un mese si trasferiscono a Londra, dove vengono invitati a suonare dal vivo alla trasmissione Hangin' Out di MTV (sono i primi italiani in assoluto a godere di questo onore). L'home-video "Casino Royale In Trasmissione" (1997) racconta questa storia, e tante altre.

Ad occuparsi di maneggi elettronici per il nuovo album chiamano Tim Holmes, conosciuto in Inghilterra: dopo due mesi di lavoro in uno studio-abitazione approntato a Varese e la fase di missaggio all'Orinoco di Londra, "CRX" è pronto. C, R e X per dire che i Casino Royale ci sono da 10 anni, ma anche C e R per 'coefficiente di riflessione', X per 10: il massimo. Nel '98 nasce il progetto Royalize, dj set drum&bass che, primo tra le produzioni italiane, gira per più di tre anni i club del paese, contribuendo all'enorme diffusione che il suono elettronico sta conoscendo anche nella penisola, fuori dell'ambito strettamente dance commerciale. Il 1999 è l'anno della grande trasformazione: il pigmalione Giuliano Palma lascia il gruppo per dedicarsi ai Bluebeaters. Contemporaneamente, nasce Royality, il lato produttivo e organizzativo dei Casino Royale: etichetta, agenzia, promoter, studio di registrazione. Si trova un distributore discografico, la Edel, e a giugno dello stesso anno si parte: escono i cd di Royalize e del Sud Sound System e l'anno successivo le altre produzioni dei salentini Gopher, degli Alien Army e il progetto "Salento Showcase 2000".

Nel 2001 arrivano il nuovo album di Gente Guasta "Quinto Potere", il nuovo Sud Sound System "Musica Musica", e "Human Space Flight", compilation drum&bass con tracce originali e inedite di produttori del calibro di Digital e Photek, la prima del genere in Italia. Nel frattempo si sviluppa anche la collaborazione con Guidance, la crew di Pergola Tribe, tempio milanese della scena reggae ed elettronica italiana e internazionale: nasce un nuovo filone di attività e Royality diventa anche produzione e gestione di eventi, booking per deejay e giovani produttori, consulenza musicale in progetti di marketing e comunicazione. Un passo inevitabile, questo, per un gruppo da sempre considerato 'avanti' (troppo per alcuni) rispetto ai tempi. I Casino Royale non potevano che essere fra i primi a compiere il salto da artista a produttore e gestore di un team di professionalità, anche non strettamente musicali o artistiche.

A questo punto, dopo tanta carne al fuoco, è tempo di tornare a fare anche i Casino Royale e anni di assenza dalla scena pop richiedono il giusto warm-up. Ritorniamo indietro, allora, all'inizio di una storia lunga 10 anni, dal primo singolo del 1987 "Never Let You Go", a "CRX". Nel 2001 vengono ripubblicati infatti i due primi album della band, "Soul Of Ska" e "Jungle Jubilee", da anni fuori catalogo. A breve distanza si affianca "Best 1987- 2002" (2002), con tutti i brani più importanti di "Dainamaita", "Sempre Piu' Vicino" e "CRX" e con due tracce del periodo ska.

Dopo sei anni di stop - ma non di silenzio - e qualche cambiamento di line up, i Casino Royale riprendono l'attività live in coincidenza con la pubblicazione sul loro sito del singolo "Milano Double Standard".

Nel 2006 è uscito il loro nuovo album “Reale” !