Atelier Rossicone La Ceramica Nell’Arte Contemporanea I Quaderni Di Brera 1 Atelier Rossicone La Ceramica Nell’Arte Contemporanea

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Atelier Rossicone La Ceramica Nell’Arte Contemporanea I Quaderni Di Brera 1 Atelier Rossicone La Ceramica Nell’Arte Contemporanea Atelier Rossicone La ceramica nell’Arte Contemporanea I Quaderni di Brera 1 Atelier Rossicone La ceramica nell’Arte Contemporanea A cura di Carlo Franza e Francesca Pensa dal 20 ottobre al 17 novembre 2011 Spazio Laboratorio Hajech Liceo Artistico Statale Brera Via Hajech, 27 - Milano Tel. 02/713443 e-mail: [email protected] Il dirigente Scolastico Prof.ssa Carla Maria Arienti Il Presidente del Consiglio d’Istituto Nicola Licci La commissione Spazio Hajech: Angelici Walter Matteo Cannata Gianluca Canesi, Pompeo Forgione Rossella Guida Francesca Pensa, Laura Puglisi Marisa Settembrini l lavoro singolare e storico che la Commissione Spazio nell’arte contemporanea”, ormai giunta a maturazione, IHajech porta avanti già da anni, pur nei rinnovati fa luce non solo su un materiale usato fin dai tempi più avvicendamenti di taluni docenti,offre uno spaccato ad antichi e classici, avendo dato alla storia dell’arte risultati ampio raggio proprio degli svolgimenti più caratterizzanti nobili di maestria e bellezza, ma chiarisce l’attenzione di un della storia dell’arte del nostro tempo e delle figure più “laboratorio” milanese ,quale l’Atelier Rossicone, artista egli singolari che hanno puntualizzato con il loro lavoro proprio stesso,alla ceramica contemporanea con i nomi più illustri tali momenti . Ora con il nuovo anno scolastico 2011/2012, dell’arte italiana e straniera, come è finemente documentato si fa più mirato e più incisivo tale lavoro di proposizione, nel catalogo che accompagna la mostra. in quanto si vuole dare sia un’opportunità alla città intera Abbiamo voluto dare agli studenti,ai docenti, agli artisti,ai e al clima artistico che in essa si muove, con collezionisti e ai cultori dell’arte contemporanea indicazioni chiare di conoscenza, studio e un’occasione di aggiornamento e di conoscenza storicizzazione di tecniche, materiali di quali artisti contemporanei abbiano e poetiche artistiche di autori trovato nella ceramica motivo forte nazionali e internazionali, agli del loro lavoro, firme prestigiose studenti dei Licei artistici – a che hanno dipinto e modellato la partire dal nostro- e delle Kèramikos (l’argilla), ideando e Accademie di Belle Arti . creando capolavori di mirabile Tre mostre importanti bellezza. porteranno avanti i membri della Commissione mostre del nostro Liceo, e questa dal titolo “Atelier Rossicone. La ceramica Prof.ssa Carla Maria Arienti L’Atelier di Rossicone e la ceramica nell’Arte Contemporanea Carlo Franza olo un artista, un creativo, e un ferrigni, come se il tempo e le acque vi colori degli artisti che si sono adoperati Simprenditore d’arte come Giuseppe avessero sopra disegna to una sorta ad eseguirli. Piatti, grandi e piccoli, Rossico ne (nato a Scanno, in Abruzzo, di movimento ondoso. Sorprendente cotti e colo rati. In essi si leggono i nel 1933) poteva dare vita a un labora- questa materia lavo rata con le mani totem di Ibrahim Kodra, le Venezie torio, o meglio a una officina della dall’artista Rossi cone e colorata e le pa storali di Remo Brindisi, i nudi ceramica, a Milano in Via Chios setto grazie a una inte riore sensibilità di Cantatore, i paesaggi e le marine fin dagli anni storici del dopo guerra, che traspare netta e fa luce sulle di Cascella, le somale di Salvatore ovvero negli anni in cui Milano era forme che l’artista imprime nei torni Fiume, i braccianti espressionisti di tutta un fermento, quel la Milano della a pedale, su for me non stereotipe Giuseppe Migneco, il mondo pastora- Grande Brera, come la significò Franco o comunque seriali ma su preziose le della Ciociaria di Purificato, la Russoli, che per tutti gli artisti d’Italia ricerche di rapporti volumetrici, di natura pop di Schifa no, le colombe e del mondo diventava un mito da ritmi e di eleganza. di Bodìni, il mondo ironico di Franz vivere inten samente. Da quegli anni Alla primitività delle forme, Rossi- Borghese, ecc. Ma converrà sapere che storici Rossicone ha dato vita a un cone lega il tempo presente che tra piatti, ovali, teste, sculture, varie, centro singolarissi mo, e che con vive fervorosamente, con l’animo botti glie, ultimamente`Rossicone ha quello dei Mazzotti ad Albisola, si di chi crede non soltanto al lavoro la vorato fianco a fianco a Treccani pone come uno dei punti chiave della nobilitante ma alle vere espressio- che ha prodotto in ceramica donne- ceramica artisti ca contemporanea, ni d’arte, alle sole che poi rendono fiore e vasi sfatti, o anche con Mario ove ha potuto sviluppare non solo testimonianza d’un vissuto. La Botta, il grande architetto svizzero, il suo lavoro d’artista, ma ha potuto ceramica di Rossicone si ag giunge per la messa in opera di vasi a più accogliere figure chiave dell’arte al prezioso contributo che tutto il bocche. Mille altri nomi gli sono italiana e straniera. L’arte di lavorare Novecento ha fornito a que st’attività passati al fianco nel lavoro a quattro la ceramica ha origini antichissime: la manuale, che non è come abbiamo già mani, Gentilini, Annigoni, Veronesi, parola deriva dalla voce “kéramos” detto per altre occa sioni – non ultima Bonalumi, Po modoro, Artias, che vuol dire argilla, ossia terra la storica mostra “ Il giardino della Mastroianni, Lon garetti, Cappelli, lavorata dall’uomo e grazie all’azione ceramica” da noi curata a Pietrasanta Fontana, Walter Lazzaro, Dova, del fuoco trasformata in oggetti esem- nel 1998 - arte minore, ma vera e Crippa, Sassu, Harloff, Ogata, Keizo, plari, d’uso pratico e ornamentale. propria produ zione artistica come ecc., per tutti Rossicone ha avuto Presso tutte le civiltà antiche tro viamo la pietra, il marmo e il bronzo. preziosi consigli, a tutti ha dato modo della ceramica, in vasella me la cui C’è da dire di più se si osserva il di chiarire il suo lavorare in ceramica. fabbricazione risale a 7000/8000 febbrile lavoro a più mani che si è L’officina è diventata nel tempo un anni orsono. I Greci, i Messapi fatto negli anni passati nell’officina prezioso museo, unico nella città di nell’antico Salen to, gli Etruschi, ci di Rossicone; qui si sono succeduti Milano, dove li meglio dell’arte ita- hanno lasciato vasi bellissimi, crateri, più bei nomi dell’arte italiana e liana, la storia più recente dell’arte anfore; pro prio a questo mondo antico internazionale, dando origine e forma contemporanea, si è qui svolta attraverso si rifà il lavoro di Rossicone con i suoi a una campionatura di prove d’autore, una manifattura mirabile, e Giuseppe vasi ikebana, i piatti stratificati; questi di pezzi unici, di piatti decorati, di Rossicone è ormai, oltreché artista, presentano poi una peculiarità as- anfore e sculture cera miche, a tutto intellettuale e ope ratore che ha legato soluta che si identifica intanto in quel un mondo di reperti d’arte in cui il suo nome alla storia della ceramica colore monocromo di toni az zurro- traspaiono i timbri, le immagini e i internazionale. Philippe Artias Floriano Bodini Franz Borghese Ceramiche Francesca Pensa a produzione artistica in ceramica ceramica invetriata, splendente di Remo Brindisi Lha da sempre nella nostra storia cromie diverse, sulle quali spiccano dell’arte un posto importante: non i bianchi lucidi e gli azzurri nobili, è difficile comprenderne il perchè, capaci di trasfigurare la povertà spiegabile nel fascino di questa dell’argilla in ricercata preziosità, sostanza primaria, che i greci spesso impiegata nella raffigurazioni chiamavano keramos, ossia argilla, di dolci e luminose Madonne. essenza e frutto della terra, madre di E vale la pena di citare l’episodio tutto e di tutti. importante che in questa vicenda E ai greci, infatti, si deve una rilevante occupa il settecento, quando in Europa produzione di ceramica dipinta, compare e diviene ricercatissima che rispecchia, nelle forme come una forma nuova di ceramica: è nel risultato pittorico, il razionale la porcellana, dall’affascinante e pensiero creativo del mondo ellenico. straordinario biancore, che, oltre Attraverso la ceramica riusciamo a servizi preziosi dalle ricercate inoltre a cogliere tracce significative decorazioni pittoriche, permette la Domenico Cantatore della grande pittura greca, quasi realizzazione di una vera e propria totalmente perduta. Ma i dipinti dei produzione scultorea, destinata al crateri, delle anfore, delle olpai non pubblico esclusivo ed elitario delle sono solo testimonianze storiche: potenti corti europee. non raramente la pittura dei E non a caso la ceramica torna di ceramografi, che orgogliosamente prepotente interesse nella seconda firmavano le loro opere, ottiene metà del novecento, quando risultati di commuovente poesia, l’Informale diviene linguaggio come testimonia, per citare un comune dell’arte occidentale, in una esempio tra i tanti, il tenero sguardo visione della creazione visiva che tra Pentesilea e Achille che sta per esalta l’espressività della materia, trafiggerla nella grande kylix della carattere principale della ceramica, Glittoteca di Monaco. metafora trasparente della sostanza Dalla Grecia parte quindi la storia primaria del mondo. Michele Cascella della ceramica nella nostra arte, L’esposizione di opere in ceramica, vicenda che affianca, con presenze ospitata nello Spazio Hajech, presenta e rilevanze diverse, lo sviluppo del al pubblico i lavori provenienti linguaggio visivo dell’occidente. dallo studio-bottega di Giuseppe Così nel quattrocento alcune Rossicone, ma insieme si offre agli botteghe artistiche si specializzano studenti del Liceo di Brera come in questa particolare tecnica, come interessante opportunità per studiare avviene nell’ambiente toscano dei e quindi per sperimentare questa della Robbia, che inaugurano una materia dell’arte dalla millenaria e originale produzione di scultura in rilevante storia. Saverio Terruso Giuseppe Rossicone Bruno Cassinari Carlo Franza ceramiche, l’argilla bianca, l’argilla colorate e poi cotte le sculture o Il giardino della ceramica, rossa poi ingobbiata e impasti le ciotole o i vasi. Una produzione Pietrasanta 1998 refrattari. L’im pasto preparato viene multiforme di un’officina che in modellato, inciso, graffiato, essic- Italia ha ormai nome nel ceramista cco perché, e da cosa, cato, e sottoposto a prima cottura Rossicone; in quanto ha dato al “Enasce questa mostra, vero in forni da 950°.
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