REPUBBLICA ITALIANA . Anno 67°S - Numero 47 .

R . E GAZZETTA UFFICIALEU . N DELLA REGIONE SICILIANA G O I SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI’ PARTE PRIMA Palermo - Venerdì, 18 ottobre 2013 A Sped.Z in a.p., comma 20/c, art. 2, l. n. 662/96 - Filiale di Palermo L A DIREZIONE, REDAZIONE, AMMINISTRAZIONE: VIA CALTANISSETTA 2-E, 90141 PALERMO INFORMAZIONI TEL. 091/7074930-928-804 - ABBONAMENTI TEL. 091/7074925-931-932 - INSERZIONI TEL. 091/7074936-940L Z - FAX 091/7074927 POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA (PEC) [email protected] E Z La Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana (Parte prima per intero e i contenuti più rilevanti Idegli altri due fascicoli per estratto) è consultabile presso il sito Internet: http://gurs.regione.sicilia.it accessibile anche dal sitoD ufficiale della Regione www.regione.sicilia.it L E SOMMARIO A L I LEGGI E DECRETI PRESIDENZIALI DECRETI ASSESSORIALI A C I AssessoratoR delle attività produttive DECRETO PRESIDENZIALE 11 giugno 2013. C E Approvazione del 1° aggiornamento puntuale del DECRETOI 17 settembre 2013. piano stralcio di bacino per l’assetto idrogeologico del Avviso pubblico di avvio delle procedure relative alla F bacino idrografico del fiume Belice relativo al di determinazioneM della consistenza delle associazioni re- Corleone ...... pag. 5 Fgionali degli industriali, delle associazioni di categoria dei commercianti, degli artigiani, delle cooperative, degli M U agricoltori e delle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative nel territorio regionale per la designazio- DECRETO PRESIDENZIALE 11 giugno 2013. One dei membri nella Consulta delle attività produttive Approvazione del 1° aggiornamento parziale delO piano pag. 9 C stralcio di bacino per l’assetto idrogeologico del bacino idrografico del fiume Alcantara, relativo ai territoriT comu- nali di Castiglione di Sicilia, , Floresta,I , DECRETO 19 settembre 2013. A Modifica del decreto 28 dicembre 2009, concernente e Santa Domenica Vittoria . S. pag. 5 L approvazione del bando di selezione, con procedura a graduatoria, per la concessione delle agevolazioni previ- L ste dall’art. 7 della legge regionale 6 agosto 2009, n. 9, in DECRETO PRESIDENZIALE 11 giugno 2013. R attuazione del P.O. FESR Sicilia 2007/2013, obiettivo ope- A rativo 5.1.3, linee di intervento 1 e 5, in favore delle Approvazione del 1° aggiornamento Eparziale del imprese artigiane ...... pag. 11 piano stralcio di bacino per l’assetto idrogeologico (PAI) del bacino idrografico del torrenteD Timeto,P relativo ai comuni di e ...... pag. 6 DECRETO 27 settembre 2013. A A Proroga del termine per l’ultimazione dei programmi proposti dalle imprese di qualità ammissibili alle agevolazio- T ni previste dall’art. 1 della legge regionale 16 dicembre 2008, DECRETO PRESIDENZIALE 11 giugnoD 2013. n. 23 in attuazione del P.O. FESR 2007/2013, obiettivo opera- I Approvazione del 2°T aggiornamento parziale del tivo 5.1.3, linee di intervento 1, 2 e 5 ...... pag. 14 piano stralcio di bacino per l’assettoL idrogeologico del bacino idrografico del fiumeA Oreto e dell’area territoria- Assessorato dell’economia le tra il bacino del fiume OretoA e Punta Raisi relativo ai comuni di Carini, RIsola delle Femmine, Monreale, Palermo e Torretta ...... pag. 7 DECRETO 23 settembre 2013. T V Variazioni al bilancio della Regione e al quadro delle previsioni di cassa per l’esercizio finanziario 2013 N pag. 15 DECRETO PRESIDENZIALEA 11 giugno 2013. I Approvazione Odel 3° aggiornamento puntuale del piano stralcioP di bacino per l’assetto idrogeologico del DECRETO 23 settembre 2013. bacino idrograficoN del fiume San Leonardo, relativo al Variazioni al bilancio della Regione per l’esercizio comune Odi Vicari ...... pag. 8 finanziario 2013...... pag. 19 C 2 18-10-2013 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 47 . S . DECRETO 10 ottobre 2013. Assessorato del territorio e dell’ambiente Rideterminazione dei fondi di cui all’art. 3, comma 4, R DECRETO 2 settembre 2013. . del decreto 6 settembre 2013, relativo all’approvazione dei E modelli di istanza per la fruizione del contributo da eroga- Approvazione di un programma costruttivo da realiz- zare nel comune di San Giovanni LaU Punta . . pag. 30 re sotto forma di credito di imposta, e modifica della circo- . N lare assessoriale 4 marzo 2011, n. 1 ...... pag. 21 G O I DISPOSIZIONI E COMUNICATI Assessorato dell’energia A Z e dei servizi di pubblica utilità Presidenza: L A DECRETO 3 ottobre 2013. Comunicato relativo all’approvazione del piano delle tra- smissioni dell’accesso radiotelevisivoL per il quarto trimestre Disposizioni per l’aggiornamento dei calendari delle Z 2013 ...... pag. 33 conferenze di servizi - tecnologia eolica e tecnologia foto- E Z voltaica, di cui al decreto 12 agosto 2013 . . . pag. 23 I Assessorato delleD attività produttive: L Provvedimenti concernenti scioglimento di cooperative E Assessorato con sede nella provinciaA di Siracusa ...... pag. 33 delle risorse agricole e alimentari L I Scioglimento della cooperativa Palermo, con sede in DECRETO 18 luglio 2013. PalermoA . . . . C...... pag. 33 Graduatoria definitiva relativa alla misura 1.4 “Piccola I R pesca costiera”, tipologia D, del PO FEP Sicilia 2007/2013 - Scioglimento delle cooperative Europa Service e Obiet- annualità 2012 ...... pag. 24 tivo CGiovani,E con sede in Ragusa ...... pag. 33 I F AssessoratoM dei beni culturali e dell’identità siciliana: DECRETO 26 luglio 2013. F Graduatoria ed elenchi definitivi delle domande di Perdita del diritto di finanziamento dell’operazione n. 17 dellaM coalizione 12 del PIST Peloritani Terra dei miti e della aiuto ammissibili, non ricevibili e non ammissibili pre-U sentate ai sensi dell’avviso pubblico relativo al Pacchetto bellezza, area ionica Alcantara, a valere sulla linea d’interven- di Filiera - Programma di sviluppo rurale della Sicilia Oto 3.1.4.3 ...... pag. 33 2007/2013 ...... pag.O 26 C T Assessorato dell’economia: I DECRETO 17 settembre 2013. A Provvedimenti concernenti approvazione di convenzioni Modifica dei decreti 30 agosto 2013, Srelativi alla per la riscossione delle tasse automobilistiche nella Regione regolamentazione dell’esercizio dell’attività venatoriaL siciliana ...... pag. 34 nell’Arcipelago delle Egadi e nel sito della Rete Natura L 2000 ITA 010027 Arcipelago delle Egadi area marina e R Assessorato dell’energia e dei servizi di pubblica utilità: terrestre, e nell’arcipelago delle Eolie e nel sito della A Rete Natura 2000 ITA 030044 ArcipelagoE delle Eolie Sospensione temporale della concessione di coltivazione area marina e terrestre, per la stagione 2013/2014 per idrocarburi liquidi e gassosi denominata “Paternò” nelle D P pag. 27 province di Enna e Catania della Edison S.p.A. . pag. 34

A A DECRETO 17 settembre 2013. Assessorato della famiglia, delle politiche sociali e del T lavoro: Modifica dei decreti 8 agostoD 2013, concernente calendario venatorio 2013/2014, e 30 agosto 2013, con- T I Sostituzione di componenti della commissione provin- cernente regolamentazione dell’esercizio dell’attività ciale per la manodopera agricola di Palermo. . . pag. 34 venatoria, per la stagione L2013/2014, nell’Arcipelago A delle Eolie e nel sito della Rete Natura 2000 ITA 030044 Ricostituzione della commissione provinciale della Cassa Arcipelago delle EolieR - areaA marina e terrestre integrazione guadagni lavoratori industria della provincia di pag. 28 Catania ...... pag. 34 T V

Ricostituzione della commissione provinciale della Cassa DECRETO 17 settembre 2013. integrazione guadagni lavoratori edilizia della provincia di N Modifica Adel decreto 30 agosto 2013, concernente Catania ...... pag. 34 I regolamentazioneO dell’attività venatoria, per la stagione 2013/2014,P nell’Isola di Pantelleria e nel sito della Rete Nomina della commissione esaminatrice per l’abilitazio- Natura 2000 ITA 090030 Isola di Pantelleria ed area mari- N ne alla conduzione di generatori di vapore, mesi di novembre- na circostanteO ...... pag. 29 dicembre 2013, in Siracusa ...... pag. 35

C 18-10-2013 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 47 . 3 S . Assessorato dell’istruzione e della formazione professio- P.S.R. Sicilia 2007/2013 - Asse 4 “Attuazione dell’Approc- nale: cio Leader” - Misura 413 “Attuazione diR strategie di svi- luppo locale - Qualità della vita/diversificazione”. - PSL Comunicato relativo alla modifica della tabella A allegata “Madonie in rete per lo sviluppo del territorioE rurale” - al decreto 25 maggio 2010, concernente graduatorie definiti- Avviso di pubblicazione della graduatoriaU definitiva delle ve, suddivise per provincia, dei progetti ammissibili a finan- istanze ammissibili relative alla misura. 321N - sottomisura ziamento ed esclusi, presentati a valere sull’avviso pubblico A - azione 1, II fase a bando, attivata a seguito di riaper- per rafforzare l’istruzione permanente - PO FSE 2007/2013 tura termini ...... G. . . . O. . . . . pag. 36 pag. 35 I PSR Sicilia 2007-2013 - Asse 4 “Attuazione dell’Approccio Comunicato relativo alla modifica della tabella A allegata Leader” - Misura 413 “AttuazioneA di strategieZ di sviluppo loca- al decreto 27 ottobre 2010, concernente graduatorie definiti- le - Qualità della vita/diversificazione”L - PSL “Isole di Sicilia” - ve dei progetti ammissibili a finanziamento ed esclusi, pre- Richiesta di pubblicazione della prorogaA relativa alla scadenza dei termini per la presentazione delle domande attraverso il si- sentati a valere sull’avviso pubblico per sostenere il successo L Z scolastico degli studenti stranieri valorizzando l’intercultura- stema SIAN - Bandi relativi alla misura 312, azioni C - D e B lità nelle scuole - PO FSE 2007/2013 ...... pag. 35 E Z pag. 37 I D Comunicato relativo alla modifica della tabella A allegata L al decreto 27 ottobre 2010, concernente graduatorie definiti- Assessorato della salute: ve dei progetti ammissibili a finanziamento ed esclusi, pre- E Integrazione dei componenti del Comitato regionale di sentati a valere sull’avviso pubblico “Interventi integrati per il A bioetica ...... pag. 37 successo scolastico e per l’assolvimento del diritto-dovere L I all’istruzione e alla formazione” - Azione A - PO FSE 2007/2013 ...... pag. 35 ProvvedimentiA C concernenti estensioni di riconoscimenti di idoneitàI a stabilimenti di lavorazione di alimenti di origi- ne animale . R...... pag. 37 Comunicato relativo alla modifica della tabella A allegata C E al decreto 27 ottobre 2010, concernente graduatorie definiti- IRevoca del riconoscimento veterinario attribuito alla ve dei progetti ammissibili a finanziamento ed esclusi, pre- ditta Antica gelateria Rizza, con sede in Modica . pag. 38 sentati a valere sull’avviso pubblico per sostenere azioni edu- F M cative e di promozione della legalità e cittadinanza attiva. PO F FSE 2007/2013 ...... pag. 35 Provvedimenti concernenti riconoscimento di idoneità in viaM definitiva a stabilimenti di lavorazione di alimenti di ori- U gine animale ...... pag. 38

Comunicato relativo alla modifica della tabella A allegata O al decreto 25 maggio 2010, concernente graduatorie definiti- Voltura ed estensione del riconoscimento veterinario, già ve, suddivise per provincia, dei progetti ammissibili aO finan- C in possesso della ditta Polar Sud s.r.l., alla ditta Sicilian Sun ziamento ed esclusi, presentati a valere sull’avviso pubblico “Interventi integrati per il successo scolastico e perT l’assolvi- Foods s.r.l., con sede in Alcamo...... pag. 38 I mento del diritto-dovere all’istruzione e alla formazione”A - Azione B - P.O. FSE 2007/2013 ...... S. pag. 36 Provvedimenti concernenti riconoscimento di idoneità in L via condizionata a stabilimenti di lavorazione di alimenti di origine animale...... pag. 38 Comunicato relativo all’integrazione dellaL tabella A allega- ta al decreto 27 ottobre 2010, concernente graduatorieR defini- Revoca della sospensione del riconoscimento veterinario tive dei progetti ammissibili a finanziamentoA ed esclusi, pre- sentati a valere sull’avviso pubblico “InterventiE integrati per il ed estensione dello stesso alla ditta La Fonte del formaggio successo scolastico e per l’assolvimento del diritto-dovere al- s.n.c., con sede in Belpasso ...... pag. 38 D P l’istruzione e alla formazione” - Azione A - PO FSE 2007/2013 pag. 36 Revoca della sospensione del riconoscimento veterinario A A attribuito alla ditta Cirrito Giuseppe, con sede in Collesano pag. 38 Approvazione e ammissioneT delle proposte progettuali a valere dell’avviso n. 4/2012 per la sperimentazioneD di percor- si formativi in apprendistatoT di altaI formazione e ricerca per Sospensione del riconoscimento veterinario attribuito l’acquisizione del titolo di Master universitario di I e II livello alla ditta Trammi Pesca s.n.c., con sede in Aci Castello L A pag. 36 pag. 38

R A Assessorato delle risorse agricole e alimentari: Assessorato del territorio e dell’ambiente: T V

PSR Sicilia 2007-2013 - Asse 4 “Attuazione dell’Approccio Concessione di un contributo alla provincia regionale di Leader” - Misura 413 “Attuazione di strategie di sviluppo Ragusa per la realizzazione di un progetto in attuazione del- A N l’asse 3 del PO FESR Sicilia 2007-2013 ...... pag. 39 locale - QualitàI della vita/diversificazione” - PSL “Terre dell’Etna e dell’Alcantara”.O Avviso di pubblicazione relativo alla sospensioneP dei termini della III sottofase, per esauri- Provvedimenti concernenti concessione di contributi per mento fondi, per la presentazione delle istanze relative alle la realizzazione di progetti a valere sulla linea d’intervento N misure 321O A1 - 312 A/D - 323 A/B ...... pag. 36 3.2.1 del PO FESR 2007-2013 ...... pag. 39

C 4 18-10-2013 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 47 . S . Concessione di un contributo a favore dell’Ente Parco flu- RETTIFICHE ED ERRATA-CORRIGE viale dell’Alcantara per la realizzazione di un intervento in R attuazione dell’obiettivo operativo 3.2.1.B del PO FESR 2007- AVVISO DI RETTIFICA. 2013 ...... pag. 39 E Assessorato della Usalute . N CIRCOLARI DECRETO 7 agosto 2013. G O Nuove disposizioni per la regolamentazione dei Assessorato delle autonomie locali rapporti tra la Regione siciliana e l’IstitutoI mediterraneo e della funzione pubblica per i trapianti e terapia ad alta specializzazione (ISMETT) ...... A . . . Z...... pag. 42 CIRCOLARE 2 ottobre 2013, n. 16. L Approvazione rendiconto di gestione - interventi A sostitutivi...... pag. 40 ERRATA CORRIGE L Z E Assessorato delle infrastrutture e della mobilità Assessorato delleZ attività produttive Provvedimenti concernentiI scioglimento di cooperative CIRCOLARE 3 ottobre 2013. D pag. 42 Funzionamento e operatività della Commissione L regionale dei lavori pubblici - Articolo 5, comma 12, della E legge regionale 12 luglio 2011, n. 12 - Articolo 6 del rego- SUPPLEMENTOA STRAORDINARIO lamento di cui al D.P.R.S. 31 gennaio 2012, n. 13 - L I Funzionamento e procedure per il rilascio di pareri sulle Conto riassuntivo del tesoro e situazione del bilancio “acque pubbliche” ...... pag. 40 della RegioneA Cal 31 gennaio 2013. I R C E I

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C 18-10-2013 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 47 . 5 S . LEGGI E DECRETI PRESIDENZIALI R . E DECRETO PRESIDENZIALE 11 giugno 2013. stralcio di bacino per l’assetto idrogeologico (PAI) del U Approvazione del 1° aggiornamento puntuale del piano bacino idrografico del fiume Belice .(057) Nrelativo al comu- stralcio di bacino per l’assetto idrogeologico del bacino idro- ne di Corleone (PA), di cui alla deliberazione della Giunta grafico del fiume Belice relativo al comune di Corleone. regionale n. 150 del 22 aprile 2013. G O Fanno parte integrante del piano: I IL PRESIDENTE DELLA REGIONE – Relazione al 1° aggiornamento puntuale del piano stralcio di bacino per l’assetto idrogeologico (PAI) Visto lo Statuto della Regione; A Z del bacino idrografico del fiume Belice (057) relati- Viste le leggi regionali 29 dicembre 1962, n. 28 e 10 vo al territorio comunaleL di Corleone; aprile 1978, n. 2; A – carte tematiche in scala 1:10.000 che sostituiscono e Vista la legge 18 maggio 1989, n. 183 e successive modificano le carteL tematicheZ del P.A.I. del piano modifiche ed integrazioni; stralcio di bacinoE per l’assetto idrogeologico (PAI) Visto il D.L. 11 giugno 1998, n. 180, convertito con del bacino idrograficoZ del fiume Belice (057), ovve- modifiche in legge 3 agosto 1998, n. 267; ro: I Visto il D.L. 13 maggio 1999, n. 132, convertito con – n. 1 carta deiD dissesti (tav. n. 19); L modifiche in legge 13 luglio 1999, n. 226; – n. 1 carta della pericolosità e del rischio geomorfo- Visto il D.A. 4 luglio 2000, n. 298/41 e successivi logico (tav. n. 19);E aggiornamenti, con il quale è stato adottato il piano stra- – n. 1 carta dellaA pericolosità idraulica per fenomeni ordinario per l’assetto idrogeologico; di esondazioneL (tav.I n. 19); Visto il D.L. 12 ottobre 2000, n. 279, recante interven- – n. 1 cartaC del rischio idraulico per fenomeni di eson- ti urgenti per le aree a rischio idrogeologico molto eleva- dazione (tav.A n. 19); to, convertito con modifiche dalla legge 11 dicembre 2000, VerbaleI della riunione del 27 giugno 2012. n. 365; R Vista la legge regionale 3 maggio 2001, n. 6, ed in par- C E Art. 2 ticolare l’art. 130 “Piano stralcio di bacino”, comma 2, il I quale prevede che “Il piano di bacino è adottato, su propo- Il piano di cui al precedente articolo 1, unitamente ai sta dell’Assessorato regionale del territorio e dell’ambien- propriF M allegati, verrà trasmesso all’Assessorato regionale del territorio e dell’ambiente - dipartimento regionale del- te, con decreto del Presidente della Regione previa delibe- F ra della Giunta; l’ambiente - servizio 3, il quale ne curerà l’attuazione ed è consultabileM presso lo stesso. Visto il D.P. n. 251 del 7 ottobre 2005 relativo al PianoU stralcio di bacino per l’assetto idrogeologico (PAI) relativo Art. 3 al fiume Belice che interessa rispettivamente i territori dei O comuni di: Altofonte, Bisaquino, Campofiorito,O Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta C Camporeale, Contessa Entellina, Corleone, Giuliana, Ufficiale della Regione siciliana nonché nel sito Godrano, Monreale, Piana degli Albanesi, Roccamena,T www.regione.sicilia.it/presidenza/segreteriagenerale/servi- I San Cipirello e Santa Cristina Gela della Provincia regio-A zio5. nale di Palermo; Menfi, Montevago, Sambuca di Sicilia e S Palermo, 11 giugno 2013. Santa Margherita Belice della Provincia regionaleL di

Agrigento; Castelvetrano, Gibellina, Partanna, Poggio- CROCETTA reale, Salaparuta e Santa Ninfa della ProvinciaL regionale di Trapani, previa deliberazione n. 399 del 14R settembre A N.B. - Si può prendere visione degli allegati al decreto presso l’Assessorato regio- 2005 della Giunta regionale; E nale del territorio e dell’ambiente - servizio 3, l’ufficio del Genio civile di Vista la deliberazione n. 150 del 22 aprile 2013 della Palermo, la Provincia regionale di Palermo e presso il comune di Palermo. Giunta regionale con la quale, su propostaD P dell’Assessorato (2013.40.2357)105 regionale del territorio e dell’ambiente - giusta nota prot. n. 57065 del 15 ottobre 2012 con relativiA allegati e nota prot. n. 1287/gab. del 25 marzo 2013 - è stato approvatoA il 1° aggior- DECRETO PRESIDENZIALE 11 giugno 2013. namento puntuale del piano stralcioT di bacino per l’assetto Approvazione del 1° aggiornamento parziale del piano idrogeologico (PAI) del bacino idrograficoD del fiume Belice stralcio di bacino per l’assetto idrogeologico del bacino idro- (057) relativo al territorio comunaleT I di Corleone (PA) a con- grafico del fiume Alcantara, relativo ai territori comunali di dizione che siano posti vincoli più restrittivi e un maggiore Castiglione di Sicilia, Randazzo, Floresta, Graniti, Motta L Camastra e Santa Domenica Vittoria. riconoscimento dell’elevazioneA del rischio ai fini della sal- vaguardia e tutela del territorio;A IL PRESIDENTE DELLA REGIONE Ritenuto di doverR procedere, in conformità, all’adozio- ne del prescritto provvedimento presidenziale; Visto lo Statuto della Regione; T V Ai sensi delle vigenti disposizioni; Viste le leggi regionali 29 dicembre 1962, n. 28 e 10 aprile 1978, n. 2; N Decreta: Vista la legge 18 maggio 1989, n. 183 e successive A modifiche ed integrazioni; I Art. 1 Visto il D.L. 11 giugno 1998, n. 180, convertito con O Per le motivazioniP di cui in premessa, è approvato, ai modifiche in legge 3 agosto 1998, n. 267; sensi dell’art. 130, comma 2, della legge regionale 3 mag- Visto il D.L. 13 maggio 1999, n. 132, convertito con N gio 2001,O n. 6, il 1° aggiornamento puntuale del piano modifiche in legge 13 luglio 1999, n. 226;

C 6 18-10-2013 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 47 . S . Visto il D.A. 4 luglio 2000 n. 298/41 e successivi aggior- – n. 6 carte della pericolosità e del rischio geo- namenti, con il quale è stato adottato il Piano straordina- morfologico (tavv. nn. 2, 8, 11, 13, 15 e R16); rio per l’assetto idrogeologico; – n. 1 carta della pericolosità .idraulica per feno- Visto il D.L. 12 ottobre 2000, n. 279, recante interventi meni di esondazione (tav. n. 13). E urgenti per le aree a rischio idrogeologico molto elevato, Verbale della riunione dell’8 agostoU 2012 e del 19 apri- convertito con modifiche dalla legge 11 dicembre 2000, le 2012. . N n. 365; Vista la legge regionale 3 maggio 2001, n. 6, ed in par- Art. 2G O ticolare l’art. 130 “Piano stralcio di bacino”, comma 2, il Il piano di cui al precedente articoloI 1, unitamente ai quale prevede che “Il piano di bacino è adottato, su propo- propri allegati, verrà trasmesso all’Assessorato regionale sta dell’Assessorato regionale del territorio e dell’am- del territorio e dell’ambienteA - DipartimentoZ regionale del- biente, con decreto del Presidente della Regione previa l’ambiente - Servizio 3°, ilL quale ne curerà l’attuazione ed delibera della Giunta”; è consultabile presso lo stesso.A Visto il D.P. n. 53/Serv. V S.G. del 9 marzo 2007 relativo L Art.Z 3 al “Piano stralcio di bacino per l’assetto idrogeologico (PAI) del bacino idrografico del fiume Alcantara, che interessa i Il presente decretoE saràZ pubblicato nella Gazzetta Uffi- territori dei comuni di Bronte, Calatabiano, Castiglione di ciale della Regione sicilianaI nonché nel sito www.regione. Sicilia, Linguaglossa, Maletto e Randazzo ricadenti nella sicilia.it/presidenza/segreteriagenerale/servizio5.D L provincia di Catania; Floresta, , Gaggi, Palermo, 11 giugno 2013. , Graniti, Malvagia, Mojo, Alcantara, Mon- E CROCETTA giuffi Melia, , Motta Camastra, Raccu- A L I ja, , Santa Domenica Vittoria, , e ricadenti nella provincia di ” previa deli- N.B. - Si può prendereC visione degli allegati al decreto presso l’Assessorato regio- berazione n. 47 del 27 febbraio 2006 della Giunta regionale; nale Adel territorio e dell’ambiente, servizio 3, gli uffici del Genio civile di CataniaI e Messina, la Provincia regionale di Catania e Messina e presso i Vista la deliberazione n. 151 del 22 aprile 2013 della comuni diR Castiglione di Sicilia, Randazzo, Floresta, Graniti, Motta Giunta regionale, con la quale, su proposta dell’Assesso- Camastra e Santa Domenica Vittoria. C E rato regionale del territorio e dell’ambiente - giusta le note (2013.40.2376)105I prot. n. 60406 del 22 ottobre 2012 con relativi allegati, e prot. n. 1287/Gab del 25 marzo 2013 - è stato approvato il F M 1° aggiornamento parziale del piano stralcio di bacino per FDECRETO PRESIDENZIALE 11 giugno 2013. l’assetto idrogeologico (PAI) del bacino idrografico del Approvazione del 1° aggiornamento parziale del piano fiume Alcantara (096), relativo ai territori comunicali di M U stralcio di bacino per l’assetto idrogeologico (PAI) del baci- Castiglione di Sicilia (CT), Randazzo (CT), Floresta (ME), no idrografico del torrente Timeto, relativo ai comuni di Graniti (ME), Motta Camastra (ME) e Santa Domenica OLibrizzi e Montagnareale. Vittoria (ME), a condizione che siano posti vincoliO più C IL PRESIDENTE DELLA REGIONE restrittivi ed un maggiore riconoscimento dell’elevazione del rischio ai fini della salvaguardia e tutela del territorio;T I Visto lo Statuto della Regione; Ritenuto di dover procedere, in conformità, all’adozio-A Viste le leggi regionali 29 dicembre 1962, n. 28 e 10 ne del prescritto provvedimento presidenziale;S aprile 1978, n. 2; Ai sensi delle vigenti disposizioni; L Vista la legge 18 maggio 1989, n. 183 e successive modifiche ed integrazioni; Decreta: L Visto il D.L. 11 giugno 1998, n. 180, convertito con R Art. 1 modifiche in legge 3 agosto 1998, n. 267; A Per le motivazioni di cui in premessa, Eè approvato ai Visto il D.L. 13 maggio 1999, n.132, convertito con sensi dell’art. 130, comma 2, della legge regionale 3 mag- modifiche in legge 13 luglio 1999, n. 226; D P Vista il D.A. 4 luglio 2000, n. 298/41 e successivi gio 2001, n. 6, il 1° aggiornamento parziale del piano stral- cio di bacino per l’assetto idrogeologico (PAI) del bacino aggiornamenti, con il quale è stato adottato il Piano stra- ordinario per l’assetto idrogeologico; idrografico del fiume AlcantaraA (096),A relativo ai territori comunali di Castiglione di Sicilila (CT), Randazzo (CT), Visto il D.L. 12 ottobre 2000, n. 279, recante interventi Floresta (ME), Graniti (ME),T Motta Camastra (ME) e urgenti per le aree a rischio idrogeologico molto elevato, D convertito con modifiche dalla legge 11 dicembre 2000, Santa Domenica Vittoria (ME) di cui alla deliberazione T I n. 365; della Giunta regionale n. 151 del 22 aprile 2013. Vista la legge regionale 3 maggio 2001, n. 6, ed in par- Fanno parte integrante delL piano: A ticolare l’art. 130 “Piano stralcio di bacino”, comma 2, il — relazione relativa al 1° aggiornamento parziale quale prevede che “Il piano di bacino è adottato, su propo- A del piano stralcio diR bacino per l’assetto idrogeologico sta dell’Assessorato regionale del territorio e dell’am- (PAI) del bacino idrografico del fiume Alcantara (096), biente, con decreto del Presidente della Regione previa relativo ai territoriT comunaliV di Castiglione di Sicilila (CT), delibera della Giunta”;

Randazzo (CT), Floresta (ME), Graniti (ME), Motta Visto il D.P. n. 812 del 15 dicembre 2006, relativo al Camastra (ME) e Santa Domenica Vittoria (ME); N “Piano stralcio di bacino per l’assetto idrogeologico (PAI) — carteA tematiche in scala 1:10.000 che sostitui- del torrente Timeto (ME) che interessa i territori dei scono e modificanoI le carte tematiche del P.A.I. del piano O comuni di: Librizzi, Montagnareale, Montalbano Elicona, stralcio diP bacino per l’assetto idrogeologico (PAI) del Patti, , S. Angelo di e S. Pietro Patti, della bacino idrografico del fiume Alcantara (096) ovvero: Provincia regionale di Messina” previa deliberazione n. N O– n. 6 carte dei dissesti (tavv. nn. 2, 8, 11, 13, 15 e16); 450 del 21 novembre 2006 della Giunta regionale;

C 18-10-2013 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 47 . 7 S . Vista la deliberazione n. 125 del 29 marzo 2013 della Vista la legge 18 maggio 1989, n. 183 e successive Giunta regionale con la quale, su proposta dell’Assessorato modifiche ed integrazioni; R regionale del territorio e dell’ambiente - giusta nota n. 14230 Visto il D.L. 11 giugno 1998, n. 180,. convertito con del 25 marzo 2013 con relativi allegati - è stato approvato il modifiche in legge 3 agosto 1998, n. 267; E “1° aggiornamento parziale del piano stralcio per l’assetto Visto il D.L. 13 maggio 1999, n.U 132, convertito con . N idrogeologico (PAI) del bacino idrografico del torrente Ti- modifiche in legge 13 luglio 1999, n. 226; meto (012) relativo ai comuni di Librizzi (ME) e Montagna- Visto il D.A. 4 luglio 2000 n. 298/41 e successivi aggior- reale (ME)” a condizione che siano posti vincoli più restrit- G O tivi ed un maggiore riconoscimento dell’elevazione del ri- namenti, con il quale è stato adottato I il piano straordina- schio ai fini della salvaguardia e tutela del territorio; rio per l’assetto idrogeologico; Ritenuto di dover procedere, in conformità, all’adozio- Visto il D.L. 12 ottobre 2000,A n. 279,Z recante interventi ur- ne del prescritto provvedimento presidenziale; genti per le aree a rischio idrogeologico molto elevato, con- L Ai sensi delle vigenti disposizioni: vertito con modifiche dalla leggeA 11 dicembre 2000, n. 365; Vista la legge regionale 3 maggio 2001, n. 6, ed in par- Decreta: L Z ticolare l’art. 130 “Piano stralcio di bacino”, comma 2, il Art. 1 quale prevede che “IlE pianoZ di bacino è adottato, su propo- Per le motivazioni di cui in premessa, è approvato, ai sta dell’Assessorato regionaleI del territorio e dell'ambien- sensi dell’ art. 130, comma 2, della legge regionale 3 mag- D te, con decreto del Presidente della Regione previa delibe- gio 2001, n. 6, il 1° aggiornamento parziale del piano stral- ra della Giunta”; L cio per l’assetto idrogeologico (PAI) del bacino idrografico Visto il D.P.E n. 91/Serv. 5° S.G. del 27 marzo 2007 rela- A del torrente Timeto (012), relativo ai comuni di Librizzi tivo al “Piano stralcio di bacino per l’assetto idrogeologico I (ME) e Montagnareale (ME) di cui alla deliberazione della (PAI) del bacinoL idrografico del fiume Oreto e l’area terri- Giunta regionale n. 125 del 29 marzo 2013. toriale tra il bacino del fiume Oreto e Punta Raisi, che Fanno parte integrante del piano: A C interessa i territori dei comuni di: Altofonte, Belmonte — relazione PAI; I — carte tematiche in scala 1:10.000, che sostituisco- Mezzagno, Capaci,R Carini, Cinisi, Isola delle Femmine, Monreale, Palermo, Piana degli Albanesi e Torretta rica- no le corrispondenti carte tematiche del P.A.I. del bacino C E idrografico del torrente Timeto (012) ovvero: dentiI nella provincia di Palermo” previa deliberazione – n. 2 carte dei dissesti (tavv. n. 2 e n. 4); n. 75 dell’8 marzo 2007 della Giunta regionale; – n. 2 carte della pericolosità e del rischio geo- F VistaM la deliberazione n. 152 del 22 aprile 2013 della morfologico (tavv. n. 2 e n. 4); FGiunta regionale, con la quale, su proposta dell’Assessorato – verbale della riunione del 5 marzo 2012; regionaleM del territorio e dell’ambiente giusta la nota n. – verbale della riunione del 10 settembre 2013. U 14231 del 25 marzo 2013 con relativi allegati - è stato appro- vato il “2° aggiornamento parziale del piano stralcio di ba- Art. 2 O cino per l’assetto idrogeologico (PAI) del bacino idrografico Il piano di cui al precedente articolo 1, unitamenteO ai C del fiume Oreto (039) e dell’area territoriale tra il bacino del propri allegati, verrà trasmesso all’Assessorato regionale fiume Oreto e Punta Raisi (040) relativo ai comuni di Cari- del territorio e dell’ambiente, dipartimento regionaleT del- l’ambiente - servizio 3, il quale ne curerà l’attuazioneI ed è ni (PA), Isola delle Femmine (PA), Monreale (PA), Palermo A e Torretta (PA)” a condizione che siano posti vincoli più re- consultabile presso lo stesso. S L strittivi ed un maggiore riconoscimento dell’elevazione del Art. 3 rischio ai fini della salvaguardia e tutela del territorio; Il presente decreto sarà pubblicato nellaL Gazzetta Uffi- Ritenuto di dover procedere, in conformità, all’adozio- ciale della Regione siciliana nonché nel sito www.regione.R ne del prescritto provvedimento presidenziale; A sicilia.it/presidenza/segreteriagenerale/servizio5.E Ai sensi delle vigenti disposizioni; Palermo, 11 giugno 2013. D P Decreta: CROCETTA Art. 1 N.B. - Si può prendere visione degli allegati Aal decretoA presso l’Assessorato regio- nale del territorio e dell’ambiente - servizio 3, gli uffici del Genio civile di Per le motivazioni di cui in premessa, è approvato, ai Messina, la Provincia regionale Tdi Messina ed i comuni di Librizzi e sensi dell’art. 130, comma 2, della legge regionale 3 mag- Montagnareale. D gio 2001, n. 6, il 2° aggiornamento parziale del piano stral- I (2013.40.2338)105 T cio di bacino per l’assetto idrogeologico (PAI) del bacino L idrografico del fiume Oreto (039) e dell’area territoriale A tra il bacino del fiume Oreto e Punta Raisi (040) relativo DECRETO PRESIDENZIALE 11A giugno 2013. ai comuni di Carini (PA), Isola delle Femmine (PA), Approvazione del R2° aggiornamento parziale del piano Monreale (PA), Palermo e Torretta (PA), di cui alla delibe- stralcio di bacino per l’assetto idrogeologico del bacino idro- T V razione della Giunta regionale n. 152 del 22 aprile 2013. grafico del fiume Oreto e dell’area territoriale tra il bacino del fiume Oreto e Punta Raisi relativo ai comuni di Carini, Fanno parte integrante del piano: Isola delle Femmine, Monreale, Palermo e Torretta. — relazione del 2° aggiornamento parziale del A N piano stralcio di bacino per l’assetto idrogeologico (PAI) IL IPRESIDENTE DELLA REGIONE del bacino idrografico del fume Oreto (039) e dell’area ter- O Visto loP Statuto della Regione; ritoriale tra il bacino del fiume Oreto e Punta Raisi (040) Viste le leggi regionali 29 dicembre 1962, n. 28 e 10 relativo ai comuni di Carini (PA), Isola delle Femmine N aprile 1978,O n. 2; (PA), Monreale (PA), Palermo e Torretta (PA);

C 8 18-10-2013 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 47 . S . — carte tematiche in scala 1:10.000 che sostitui- territori dei comuni di Baucina, Caccamo, Campofelice di scono le corrispondenti carte tematiche del P.A.I. del baci- Fitalia, Castronovo di Sicilia, Cefalà RDiana, Ciminna, no idrografico del fiume Oreto e Punta Raisi (040) ovvero: Corleone, Godrano, Lercara Friddi, Marineo,. Mezzojuso, – n. 6 carte dei dissesti (tavv. nn. 01, 02, 04, 07, 10 Palazzo Adriano, Prizzi, Roccapalumba, TerminiE Imerese, e 11); Ventimiglia di Sicilia, Vicari, VillafratiU della provincia – n. 6 carte della pericolosità e del rischio geo- regionale di Palermo previa deliberazione. N n. 246 del 9 morfologico (tavv. nn. 01, 02, 04, 07, 10 e 11); luglio 2004 della Giunta regionale; Vista la deliberazione n. 126G del 29O marzo 2013 della — verbale della riunione del 18 aprile 2012; — verbale della riunione del 10 maggio 2012; Giunta regionale, con la quale, su propostaI dell’Assesso- — verbale della riunione del 19 giugno 2012. rato regionale del territorio e dell’ambiente - giusta nota prot. n. 14233 del 25 marzoA 2013Z con relativi allegati - è Art. 2 stato approvato il 3° aggiornamento puntuale (C.T.R. L A Il piano di cui al precedente articolo 1, unitamente ai n. 608150) del piano stralcio di bacino per l’assetto idro- propri allegati, verrà trasmesso all’Assessorato regionale geologico (PAI) del bacinoL Z idrografico del fiume San Leonardo (033), relativo al comune di Vicari (PA), a condi- del territorio e dell’ambiente - Dipartimento regionale del- E l’ambiente - servizio 3, il quale ne curerà l’attuazione ed è zione che siano posti vincoliZ più restrittivi ed un maggio- consultabile presso lo stesso. re riconoscimento dell’elevazioneI del rischio ai fini della salvaguardia e tutelaD del territorio;

Art. 3 Ritenuto di dover Lprocedere, in conformità, all’adozio- ne del prescrittoE provvedimento presidenziale; Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ai sensi delle vigentiA disposizioni; Ufficiale della Regione siciliana nonché nel sito L I www.regione.sicilia.it/presidenza/segreteriagenerale/servi- Decreta: zio5. C A Art. 1 Palermo, 11 giugno 2013. I Per le motivazioniR di cui in premessa, è approvato ai CROCETTA sensi dell’art. 130, comma 2, della legge regionale 3 mag- C E gioI 2001, n. 6, il 3° aggiornamento puntuale (C.T.R. n. 608150) del piano stralcio di bacino per l’assetto idro- N.B. - Gli allegati al decreto sono visionabili presso l’Assessorato regionale del ter- F ritorio e dell’ambiente, servizio 3, l’ufficio del Genio civile di Palermo, la geologicoM (PAI) del bacino idrografico del fiume San Provincia regionale di Palermo e presso i comuni di Carini, Isola delle Leonardo (033), relativo al comune di Vicari (PA), di cui Femmine, Monreale, Palermo e Torretta. F alla deliberazione della Giunta regionale n. 126 del 29 M (2013.40.2340)105 U marzo 2013. Fanno parte integrante del piano: O — relazione relativa al 3° aggiornamento puntuale DECRETO PRESIDENZIALE 11 giugno 2013. O (C.T.R. n. 608150) del piano stralcio di bacino per l’assetto C Approvazione del 3° aggiornamento puntuale del piano idrogeologico (PAI) del bacino idrografico del fiume San stralcio di bacino per l’assetto idrogeologico del bacino idro- T Leonardo (033), relativo al comune di Vicari (PA); grafico del fiume San Leonardo, relativo al comuneI di Vicari. A — carte tematiche in scala 1:10.000 che sostitui- IL PRESIDENTE DELLA REGIONES scono le corrispondenti carte tematiche del P.A.I. del baci- L no idrografico del fiume San Leonardo (033) ovvero: Visto lo Statuto della Regione; – n. 1 carta dei dissesti (tav. n. 14); Viste le leggi regionali 29 dicembre 1962,L n. 28 e 10 – n. 1 carta della pericolosità e del rischio geo- aprile 1978, n. 2; R morfologico (tav. n. 14). Vista la legge 18 maggio 1989, n.A 183 e successive Verbale della riunione del 27 febbraio 2013. modifiche ed integrazioni; E Visto il D.L. 11 giugno 1998, n.D 180,P convertito con Art. 2 modifiche in legge 3 agosto 1998, n. 267; Visto il D.L. 13 maggio 1999, n. 132, convertito con Il piano di cui al precedente articolo 1, unitamente ai modifiche in legge 13 luglio 1999,A n. A226; propri allegati, verrà trasmesso all’Assessorato regionale Visto il D.A. 4 luglio 2000, n. 298/41 e successivi del territorio e dell’ambiente - Dipartimento regionale del- T aggiornamenti, con il quale è statoD adottato il Piano stra- l’ambiente - Servizio 3, il quale ne curerà l’attuazione ed è consultabile presso lo stesso. ordinario per l’assetto idrogeologico;T I Visto il D.L. 12 ottobre 2000, n. 279, recante interventi L Art. 3 urgenti per le aree a rischioA idrogeologico molto elevato, convertito con modifiche dalla legge 11 dicembre 2000, Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Uffi- n. 365; R A ciale della Regione siciliana nonché nel sito www.regione. Vista la legge regionale 3 maggio 2001, n. 6, ed in par- sicilia.it/presidenza/segreteriagenerale/servizio5. T V ticolare l’art. 130 “Piano stralcio di bacino”, comma 2, il Palermo, 11 giugno 2013. quale prevede che “Il piano di bacino è adottato, su propo- sta dell’Assessorato regionale del territorio e dell’am- CROCETTA N biente, con decretoA del Presidente della Regione previa delibera dellaI Giunta”; N.B. - Si può prendere visione degli allegati al decreto presso l’Assessorato regio- O nale del territorio e dell’ambiente, servizio 3, gli uffici del Genio civile di Visto ilP D.P. n. 241/Serv. V S.G., del 29 settembre 2004, Palermo, la Provincia regionale di Palermo e presso il comune di Vicari. relativo al “Piano stralcio di bacino per l’assetto idrogeo- N logico (PAI)O del fiume San Leonardo (PA) che interessa i (2013.40.2358)105

C 18-10-2013 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 47 . 9 S . DECRETI ASSESSORIALI R . E ASSESSORATO DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE AVVISO PUBBLICO DI AVVIO DELLE PROCEDURE RELATIVE ALLA DETERMINAZIONE DELLA CONSISTENZAU DELLE ASSO- DECRETO 17 settembre 2013. CIAZIONI REGIONALI DEGLI INDUSTRIALI,. N DELLE ASSOCIA- Avviso pubblico di avvio delle procedure relative alla ZIONI DI CATEGORIA DEI COMMERCIANTI, DEGLI ARTIGIANI, determinazione della consistenza delle associazioni regiona- DELLE COOPERATIVE, DEGLI AGRICOLTORI,G O DEI COMUNI E li degli industriali, delle associazioni di categoria dei com- DELLE ORGANIZZAZIONI SINDACALI MAGGIORMENTEI RAP- mercianti, degli artigiani, delle cooperative, degli agricoltori PRESENTATE NEL TERRITORIO REGIONALE e delle organizzazioni sindacali maggiormente rappresenta- A Z tive nel territorio regionale per la designazione dei membri Art. 1 nella Consulta delle attività produttive. LFinalitàA L’ASSESSORE PER LE ATTIVITÀ PRODUTTIVE L’Assessore regionale perL le attività produttive, nell’ambito delle procedure per la prima costituzioneZ della Consulta delle attività pro- duttive di cui all’art. 6 della legge regionale n. 8/2012, emana il pre- Visto lo Statuto della Regione; E Z Vista la legge regionale n. 8 del 12 gennaio 2012 sente avviso pubblico per la determinazione della consistenza delle associazioni regionali degli industriali,I delle associazioni di categoria “Costituzione dell’Istituto regionale per lo sviluppo delle dei commercianti, degliD artigiani, delle cooperative, degli agricoltori attività produttive”; e delle organizzazioni sindacaliL maggiormente rappresentate nel ter- Visto, in particolare, l’art. 6 che disciplina la Consulta ritorio regionale, per la successiva designazione nella suddetta con- E delle attività produttive, determinandone la composizione sulta delle attività produttive,A composta da: e le modalità di designazione dei membri; – n. 2 membri individuati tra una terna di soggetti presentata dall’associazioneL degliI industriali che risulti essere maggiormente Ritenuto che occorre emanare un avviso pubblico per rappresentativa nel territorio regionale; stabilire la consistenza delle associazioni degli industriali, – n.A 1 membroC individuato tra una terna di soggetti presen- tata dall’associazione dei commercianti che risulti essere maggior- delle associazioni delle categorie dei commercianti, degli ar- I tigiani, della cooperazione, degli agricoltori e delle organiz- mente rappresentativaR nel territorio regionale; – n. 1 membro individuato tra una terna di soggetti presen- zazioni sindacali ai fini della individuazione di quelle mag- tata dall’associazioneC E degli artigiani che risulti essere maggiormente giormente rappresentative nel territorio regionale, nonché rappresentativaI nel territorio regionale; per stabilire le modalità di presentazione delle istanze, i ter- – n. 1 membro individuato tra una terna di soggetti presen- mini di scadenza, la documentazione da allegare alle istan- tataF dall’associazioneM delle cooperative che risulti essere maggior- ze, inclusi i criteri per l’individuazione dei soggetti; mente rappresentativa nel territorio regionale; F – n. 1 membro individuato tra una terna di soggetti presen- tata dall’associazione degli agricoltori che risulti essere maggior- Decreta: M U mente rappresentativa nel territorio regionale; Art. 1 – n. 1 membro individuato tra una terna di soggetti presen- Otata dall’associazione dei comuni aderente all’Associazione nazionale È approvato l’allegato avviso pubblico di avvio delle dei comuni italiani (ANCI SICILIA); O procedure relative alla determinazione della consistenza – n. 3 membri indicati dalle organizzazioni sindacali mag- C giormente rappresentative nel territorio regionale. delle associazioni regionali degli industriali, delleT associa- zioni di categoria dei commercianti, degli artigiani,I delle Art. 2 cooperative, degli agricoltori e delle organizzazioni sinda-A Durata cali maggiormente rappresentative nel territorioS regio- L Ai sensi dell’art. 5 della legge regionale 12 gennaio 2012, n. 8, la nale, per la designazione dei membri nella Consulta delle consulta delle attività produttive dura in carica 5 anni. attività produttive, di cui all’art. 6 della Llegge regionale n. 8/2012, con i relativi allegati che formano Rparte inte- Art. 3 Ambiti economici grante del presente decreto. A E Gli ambiti economici rilevanti, ai sensi dell’art. 6 della legge regio- Art. 2 nale n. 8/2012, per determinare la maggiore rappresentatività nell’am- D P bito nell’intero territorio regionale, ai fini della designazione dei com- Il presente decreto ed i relativi allegati saranno pubbli- ponenti della consulta delle attività produttive, sono i seguenti: cati nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e resi – industria; disponibili nel sito dell’Assessorato.A A – commercio; – artigianato; Palermo, 17 settembre 2013.T – cooperazione; D – agricoltura. T I VANCHERI Le associazioni regionali di categoria di cui ai sopra elencati set- tori, aderenti ad organizzazioni nazionali rappresentate nel CNEL, L Allegati possono proporre istanza purché operanti nel territorio della A Regione siciliana da almeno tre anni. A R Unione Europea Art. 4 REPUBBLICA ITALIANA Criteri per la determinazione del grado di rappresentatività T V delle associazioni regionali di categoria Il grado di rappresentatività di ciascuna organizzazione impren- A N ditoriale, nell’ambito del settore, è definito dalla media aritmetica dei Regione Siciliana seguenti parametri: I Assessorato delle Attività Produttive a) percentuale del numero delle imprese iscritte all’organizza- O zione imprenditoriale, alla data di pubblicazione del presente bando, PCOSTITUZIONE DELLA CONSULTA rispetto al totale delle imprese iscritte alle organizzazioni imprendi- DELLEN ATTIVITÀ PRODUTTIVE toriali dello stesso settore, che hanno effettuato validamente la tra- (art.O 6 della legge regionale 12 gennaio 2012, n. 8) smissione della documentazione;

C 10 18-10-2013 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 47 . S . b) percentuale del numero degli occupati nelle imprese iscrit- vità produttive composta da un dirigente, da due funzionari direttivi te all’organizzazione imprenditoriale, alla data di pubblicazione del e da un istruttore direttivo (con il compito di verbalizzante), in servi- presente bando, rispetto al totale degli occupati nelle imprese iscrit- zio presso lo stesso Assessorato. R te alle organizzazioni imprenditoriali dello stesso settore, che hanno . effettuato validamente la trasmissione della documentazione. Art. 10 E Procedura per l’istruttoria delleU domande Art. 5 . N La Commissione di cui al precedente articolo a seguito del- Criteri per la determinazione del grado di rappresentatività l’istruttoria provvederà a: delle organizzazioni sindacali a) rilevare il grado di rappresentativitàG O di ciascuna associa- Il grado di rappresentatività di ciascuna organizzazione sindaca- zione, sulla base dei criteri di cui agli artt. I4 e 5 del presente bando; le maggiormente rappresentativa nel territorio regionale è definito b) individuare, per ogni settore economico, l’associazione dal numero di iscritti con delega, dipendenti da imprese operanti nel maggiormente rappresentativa allaA qualeZ spetta di presentare la terna territorio regionale, in regola con i pagamenti effettuati alla data del di soggetti tra cui individuare i componenti della Consulta; 31 dicembre dell’anno precedente alla istanza. c) rilevare il grado di rappresentatività di ciascuna organizza- zione sindacale, alla quale spettaL designare,A uno per ciascuna, i rela- Art. 6 tivi componenti della Consulta; L Assegnazione dei seggi d) assegnare i seggi ai sensiZ dell’art. 6. A seguito delle risultanze istruttorie espletate dalla commis- I seggi relativi alle associazioni di categoria verranno assegnati sione, il dirigente generaleE delZ dipartimento delle attività produttive esclusivamente all’unica organizzazione che sarà risultata maggior- provvederà a: I mente rappresentativa nel relativo settore economico tra quelli indi- a) comunicareD alle associazioni ed alle organizzazioni che cati nel precedente art. 3. hanno inviato la domanda, di cui all’art. 8 del presente avviso pubbli- I seggi previsti per le organizzazioni sindacali, invece, verranno co, i risultati della rilevazioneL effettuata ai sensi delle precedenti let- assegnati uno ciascuno alle tre organizzazioni sindacali che risulte- tere del presenteE articolo; ranno maggiormente rappresentative nel territorio regionale. b) inviare le richiesteA di designazione alle associazioni indivi- duate ai sensi del presenteI articolo nonché apposita comunicazione Art. 7 agli altri soggettiL aventi diritto, secondo quanto previsto all’art. 6 Modalità di presentazione delle domande e termine di scadenza della legge regionale n. 8/2012, alla indicazione dei componenti della consulta. C La domanda, da compilarsi utilizzando esclusivamente gli appo- A I siti moduli predisposti ed allegati al presente avviso pubblico, inseri- Art. 11 ta in unico plico, in busta chiusa, dovrà essere inviata tramite racco- R mandata A.R., al seguente indirizzo: Assessorato regionale delle atti- Modalità di designazione dei componenti C E vità produttive, via degli Emiri, 45, 90135 Palermo ovvero attraverso ILe associazioni degli industriali, delle categorie produttive e le posta elettronica certificata esclusivamente all’indirizzo: dipartimen- organizzazioni sindacali, individuate ai sensi dell’art. 10 del presente [email protected], con la seguente dici- avvisoF pubblico, inviano all’Assessorato delle attività produttive la tura: “Istanza di partecipazione per la costituzione della consulta terna diM soggetti che intendono sottoporre per la designazione, entro delle attività produttive”. Fdieci giorni dalla ricezione della richiesta e con le modalità di cui Le domande devono essere spedite entro il trentesimo giorno all’art. 7. I designati devono essere scelti tra soggetti che si sono con- dalla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale traddistintiM per la particolare e comprovata esperienza nel settore della Regione siciliana. La domanda che viene spedita oltre la dataU di delle attività produttive, tenendo conto delle esperienze maturate nei scadenza sarà considerata irricevibile e non sarà sottoposta a valuta- settori di riferimento. A tal uopo dovrà essere allegato apposito cur- zione. Oriculum. L’Amministrazione regionale non assume responsabilitàO per Trascorso il suddetto termine senza che le associazioni e le orga- eventuali ritardi o disguidi del servizio postale. Le domande cheC nizzazioni di cui sopra abbiano provveduto alle comunicazioni, si dovessero pervenire oltre il ventesimo giorno del termine diT scadenza procederà assegnando il seggio all’associazione o organizzazione che per la presentazione delle richieste, ancorché spedite utilmente,I non segue in graduatoria. verranno esaminate e quindi archiviate. Farà fede il timbro postale.A La terna dei soggetti dovrà essere accompagnata da dichiarazio- S ne sostitutiva di certificazione relativa ad ogni persona designata Art. 8 L circa l’inesistenza delle cause ostative alla nomina, di cui alla legge 31 Documentazione da allegare alla domanda maggio 1965, n. 575 e successive modifiche ed integrazioni nonché da apposita dichiarazione del soggetto designato recante accetta- La domanda delle associazioni regionali degliL industriali, delle zione, senza riserva alcuna, che lo stesso si intenderà automati- categorie dei commercianti, degli artigiani, delle cooperativeR e degli camente decaduto, in analogia a quanto previsto dal comma 2 del- agricoltori deve indicare l’ambito economico Aper il quale la stessa è l’art. 2 della legge regionale n. 15/2008, qualora il medesimo venga presentata e deve essere corredata dalla seguente documentazione:E rinviato a giudizio per favoreggiamento nell’ambito di procedimenti a) copia autenticata dell’atto costitutivo e dello statuto; relativi a reati di criminalità organizzata. b) dichiarazione sostitutiva dell’attoD di notorietàP resa e sotto- scritta dal legale rappresentante ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. Art. 12 n. 445/2000, attestante il numero delle imprese iscritte all’organizza- Riservatezza dei dati zione, alla data di pubblicazione del presenteA bando; c) dichiarazione sostitutiva dell’atto Adi notorietà resa e sotto- Tutti i dati personali in possesso dell’Amministrazione regionale scritta dal legale rappresentanteT ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. procedente, in ragione del presente avviso, verranno trattati nel n. 445/2000, attestante il numero degli occupatiD delle imprese iscrit- rispetto dell’art. 13 del decreto legislativo n. 196/2003 e successive te all’organizzazione, alla data di pubblicazioneI del presente bando. modifiche ed integrazioni. All’uopo verrà redatta apposita dichiara- Le organizzazioni rappresentativeT di più ambiti economici, di zione per il consenso al relativo trattamento dei dati ivi indicati. Tutte cui all’art. 3 del presente avviso pubblico,L devono presentare una le informazioni rese nell’ambito del presente procedimento saranno domanda per ogni ambito economico.A conservate sino al termine del rinnovo della Consulta e rese disponi- La domanda delle organizzazioni sindacali a livello regionale bili a chiunque ne abbia interesse, ai sensi della vigente normativa. deve essere corredata dalla seguenteA documentazione: a) copia autenticataR dell’atto costitutivo e dello statuto; Art. 13 b) dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà resa e sotto- Pubblicità scritta dal legale rappresentante,T V ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. n. 445/2000, attestante il numero degli iscritti con delega, dipendenti Il presente avviso nel rispetto dei principi di trasparenza di cui da imprese operanti nel territorio regionale, in regola con i pagamenti alla legge n. 241/1990 e sue successive modifiche ed integrazioni, effettuati alla data del 31N dicembre dell’anno precedente alla istanza. recepita nella Regione siciliana con la legge regionale n. 10/91 e suc- A cessive modifiche ed integrazioni, nonché ai sensi e per gli effetti di I Art. 9 cui all’art. 32 della legge n. 69/2009, recepito con l’art. 12 della legge O regionale n. 5/11, viene pubblicato nel sito internet del dipartimento Istruttoria delle domande P regionale delle attività produttive. Lo stesso, al fine di garantire la L’istruttoria Ndelle domande verrà eseguita dalla commissione massima diffusione, viene altresì pubblicato nella Gazzetta Ufficiale nominataO all’uopo dal dirigente generale del dipartimento delle atti- della Regione siciliana.

C 18-10-2013 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 47 . 11 S . Mod. istanza Organizzazioni sindacali di legale rappresentante della Associazione di categoria ...... Unione Europea ambito economico ...... R REPUBBLICA ITALIANA . Chiede E l’ammissione della propria AssociazioneU alle procedure per la prima costituzione della Consulta delle .attivitàN produttive di cui all’art. 6 della L.R. n. 8/2012. Regione Siciliana Dichiara che la propria associazioneG aderisceO alla organizza- Assessorato delle Attività Produttive zione nazionale ...... rappresentata nel CNEL, dichiara, inoltre,I che la propria associa- COSTITUZIONE DELLA CONSULTA zione opera nel territorio della Regione siciliana dal ...... DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE Indirizzo sede legale dell’organizzazioneA Z ...... (art. 6 della legge regionale 12 gennaio 2012, n. 8) ...... tel...... fax ...... L emailA ...... AVVISO PUBBLICO DI AVVIO DELLE PROCEDURE RELATIVE PEC ...... ALLA DETERMINAZIONE DELLA CONSISTENZA DELLE ASSO- Allega alla presente istanzaL dichiarazioneZ dell’atto di notorietà CIAZIONI REGIONALI DEGLI INDUSTRIALI, DELLE ASSOCIA- redatta e sottoscritta ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. n. 445/2000 ine- ZIONI DI CATEGORIA DEI COMMERCIANTI, DEGLI ARTIGIANI, rente: E DELLE COOPERATIVE, DEGLI AGRICOLTORI, DEI COMUNI E a) la propria natura e leZ finalità di tutela e promozione degli DELLE ORGANIZZAZIONI SINDACALI MAGGIORMENTE RAP- interessi degli associati; I PRESENTATE NEL TERRITORIO REGIONALE b) l’ampiezza De la diffusione delle strutture operative, i servi- zi resi e l’attività svolta nelL territorio regionale; Il Sottoscritto ...... c) il numero delle imprese iscritte all’organizzazione, alla nato a ...... il ...... , data del 31 dicembreE dell’anno precedente alla istanza; d) il numero degliA occupati delle imprese iscritte all’organiz- e residente a ...... in qualità I di legale rappresentante della organizzazione sindacale a livello zazione, alla dataL del 31 dicembre dell’anno precedente alla istanza. regionale ...... Altri eventuali allegati ...... Indirizzo sede legale dell’organizzazione ...... A C ...... I tel...... fax ...... email ...... (2013.40.2355)052R PEC ...... C E Chiede DECRETOI 19 settembre 2013. l’ammissione della propria organizzazione alle procedure per la F Modifica del decreto 28 dicembre 2009, concernente prima costituzione della Consulta delle attività produttive di cui approvazioneM del bando di selezione, con procedura a gra- all’art. 6 della L.R. n. 8/2012. Fduatoria, per la concessione delle agevolazioni previste dal- l’art. 7 della legge regionale 6 agosto 2009, n. 9, in attuazio- Allega alla presente istanza: M a) copia autenticata dell’atto costitutivo e dello statuto; U ne del P.O. FESR Sicilia 2007/2013, obiettivo operativo 5.1.3, b) dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà resa e sotto- linee di intervento 1 e 5, in favore delle imprese artigiane. scritta dal legale rappresentante, ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. O n. 445/2000, contenente il numero degli iscritti in regola conO i paga- IL DIRIGENTE GENERALE menti effettuati alla data del 31 dicembre dell’anno precedente allaC DEL DIPARTIMENTO REGIONALE istanza. T DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE Altri eventuali allegati ...... I ...... A Visto lo Statuto della Regione; S Visto il Programma operativo regionale Sicilia FESR Firma L 2007/2013, approvato dalla Commissione europea con ...... decisione n. C (2007) 4249 del 7 settembre 2007; L Visto il documento “Requisiti di ammissibilità e crite- R ri di selezione” del predetto P.O. FESR 2007/2013, appro- A Mod. istanza AssociazioniE di categoria vato dal comitato di sorveglianza del 12 dicembre 2007 e successive modifiche e integrazioni; Unione EuropeaD P Viste le linee guida per l’attuazione del suddetto P.O.,

REPUBBLICA ITALIANA adottate con deliberazione della Giunta regionale siciliana n. 266 del 29 ottobre 2008; A A Visto il D.A. n. 2980 del 10 novembre 2009, registrato T alla Corte dei conti il 27 novembre 2009, reg. 1, foglio 328, Regione SicilianaD di approvazione delle direttive, concernenti le modalità e Assessorato delle Attività Produttive T I le procedure per la concessione degli aiuti agli investimen- ti, promossi da piccole e medie imprese del settore artigia- COSTITUZIONE DELLAL CONSULTA DELLE ATTIVITÀA PRODUTTIVE nale, previsti dall’art. 7 della legge regionale n. 9 del 6 ago- (art. 6 della legge regionale 12 gennaio 2012, n. 8) sto 2009, in attuazione del programma operativo regiona- R A le Sicilia FESR 2007/2013, obiettivo operativo 5.1.3, linee AVVISO PUBBLICO DI AVVIO DELLE PROCEDURE RELATIVE d’intervento 1 e 5; ALLA DETERMINAZIONE DELLA CONSISTENZA DELLE ASSO- T V Visto il D.D.G. n. 3453 del 28 dicembre 2009, di appro- CIAZIONI REGIONALI DEGLI INDUSTRIALI, DELLE ASSOCIA- ZIONI DI CATEGORIA DEI COMMERCIANTI, DEGLI ARTIGIANI, vazione del bando di selezione con procedura a graduato- DELLE COOPERATIVE, DEGLI AGRICOLTORI, DEI COMUNI E N ria per la concessione delle agevolazioni previste dall’art. DELLE ORGANIZZAZIONIA SINDACALI MAGGIORMENTE RAP- 7 della legge regionale 6 agosto 2009, n. 9, e il successivo PRESENTATE NEL TERRITORIO REGIONALE I D.D.G. n. 488 del 17 marzo 2012, con il quale è stato pro- O Il SottoscrittoP ...... rogato il termine di scadenza per la presentazione delle istanze, nonché integrato l’allegato 10 del bando “Elenco nato a ...... N il ...... , e residenteO a ...... in qualità delle attività ammissibili”;

C 12 18-10-2013 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 47 . S . Viste le modifiche al suddetto bando apportate con i all’obbligo per le imprese di presentare all’Amministra- D.D.G. n. 983 dell’8 maggio 2013 e n. 1447 del 4 luglio zione apposite polizze fidejussorie per accedereR all’eroga- 2013; zione dei contributi a conclusione del. secondo stato di Vista la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19, avanzamento ed a conclusione dell’intero Eprogramma di recante “Norme per la riorganizzazione dei Dipartimenti spesa; U regionali. Ordinamento del Governo e dell’Amministrazio- . N ne della Regione”, e, in particolare, il comma 1 dell’art. 4, Decreta: che ha sostituito l’articolo 6 della legge regionale 29 G O dicembre 1962, n. 28 e successive modifiche ed integrazio- Articolo unico I ni, modificando la denominazione di questo Assessorato, Per le ragioni espresse in premessa, l’art. 9 - Eroga- “da Assessorato regionale della cooperazione, del com- zione delle agevolazioni, l’art.A 10Z - Revoche e sanzioni e mercio, dell’artigianato e della pesca”, in “Assessorato l’art. 11 - Controlli e monitoraggioL del bando di selezione regionale delle attività produttive”; con procedura a graduatoria perA la concessione delle age- volazioni previste dall’art. 7 della legge regionale 6 agosto Visto il decreto presidenziale 5 dicembre 2009, n. 12 L Z “Regolamento di attuazione del titolo II della legge regio- 2009, n. 9, approvato con D.D.G. n. 3453 del 28 dicembre nale 16 dicembre 2008, n. 19, recante norme per la riorga- 2009, sono così sostituiti:E Z nizzazione dei dipartimenti regionali. Ordinamento del I Governo e dell’Amministrazione della Regione”; 9 - Erogazione delleD agevolazioni Vista la nota congiunta, datata 5 agosto 2013, delle Le agevolazioni concesseL sono rese disponibili dal- principali organizzazioni di categoria artigiane, CNA Sici- l’Assessorato Eed erogate dallo stesso in tre quote, in base lia, Casartigiani Sicilia, Confartigianato Sicilia, CLAAI allo stato di avanzamentoA del programma. A tal fine, le Sicilia, con la quale si chiede la modifica del bando di cui richieste diL erogazioniI da parte del soggetto beneficiario al D.D.G. n. 3453 del 28 dicembre 2009, nelle parti in cui possono essere soddisfatte solo allorquando esso abbia si prevede la presentazione di polizza fidejussoria per sottoscrittoA il Cdecreto di concessione per accettazione accedere all’erogazione del secondo stato di avanzamento degli obblighiI ed oneri in esso indicati. e a conclusione dell’investimento, in quanto tale disposi- Ai sensi Rdell’art. 5 della legge regionale 21 agosto 2007, zione non è prevista dalle direttive assessoriali di cui al n. 20, le società di capitali e cooperative che presentano C E D.A. n. 2980 del 10 novembre 2009; richiestaI per contributi d’importo superiori ad Considerato che il decreto dell’Assessore per la coope- € 500.000,00, devono presentare, a far data dall’esercizio razione, commercio, artigianato e pesca, n. 2980 del 10 inF cuiM le istanze risultano accolte, e per l’intera durata, cer- novembre 2009, registrato alla Corte dei conti il 27 novem-Ftificazione del bilancio d’esercizio redatta da società auto- bre 2009, al reg. 1, foglio 328, con il quale è stata approva- rizzate ed iscritte all’albo previsto dal decreto legge 27 M ta l’allegata direttiva, concernente le modalità e le proce-U gennaio 1992, n. 88. dure per la concessione delle agevolazioni, previste dal La prima quota, pari al 50% del contributo concesso, P.O. FESR 2007/2013 relative all’obiettivo operativo 5.1.3 - Oè resa disponibile dietro dimostrazione che siano state linee di intervento 1 e 5, ad esclusione della richiestaO di sostenute spese ammissibili ed agevolabili pari a 50% di C anticipazione, non prevede la presentazione da parte delle quelle complessivamente ritenute ammissibili ed agevola- imprese beneficiarie di polizze fidejussorie per Taccedere bili per l’intero programma in sede istruttoria. I all’erogazione di contributi, salvo quella necessariaA per La seconda quota, pari all’ulteriore 30% del contributo eventuale richiesta anticipata della prima quota;S concesso, è resa disponibile dietro dimostrazione che Vista la deliberazione della Giunta regionale n.L 203 del siano state sostenute spese ammissibili ed agevolabili pari 5 agosto 2011 che, al fine di uniformare le percentuali di all’80% di quelle complessivamente ritenute ammissibili anticipazione delle diverse linee di interventoL per tutti i ed agevolabili per l’intero programma in sede istruttoria. regimi di aiuto del P.O. FESR 2007/2013 nel Rrispetto del Il restante 20% viene erogato a saldo dopo l’approva- regolamento CE n. 1083/2006 dei ConsiglioA del 7 aprile E zione della rendicontazione finale delle attività previste e 2009, stabilisce nella misura del 50% dell’importo totale contenute nel progetto approvato e degli eventuali accer- dell’aiuto da concedere ad un beneficiarioD P per un determi- tamenti disposti dall’Amministrazione regionale. nato progetto, l’anticipazione che l’organismo concedente Le erogazioni per stato d’avanzamento vengono effet- l’aiuto debba corrispondere ai beneficiari, fermo restando tuate dietro richiesta dell’impresa beneficiaria, successiva- che si intendono modificati neiA predettiA termini percen- mente alla presentazione dello stato di avanzamento tuali tutti i decreti assessorialiT recanti le direttive comuni- medesimo e dei documenti relativi (a condizione che que- tarie in regime di aiuto adottati previoD parere della com- sti siano formalmente e tecnicamente completi), accom- petente commissione legislativaT Idell’Assemblea regionale pagnata da una dichiarazione della stessa concernente le siciliana; spese sostenute ed i relativi beni cui si riferisce la richie- L Viste le determinazioniA dell’Assessore per le attività sta di erogazione medesima. I beni relativi alla richiesta di produttive, poste in calce al promemoria n. 46792 del erogazione devono essere fisicamente individuabili e pre- 6 settembre 2013 trasmessoR A dal servizio artigianato; senti presso l’unità produttiva interessata dal programma Ritenuto di dovere procedere alla modifica del bando di investimenti alla data della richiesta. T V di selezione con procedura a graduatoria per la conces- In relazione alle spese cui si riferisce la richiesta di sione delle agevolazioni previste dall’art. 7 della legge erogazione, si precisa che le stesse non possono compren- regionale 6 agosto N2009, n. 9, approvato con D.D.G. dere quelle che l’Assessorato ha ritenuto non ammissibili; n. 3453 del 28 Adicembre 2009, nella parte relativa alle per- si precisa altresì che, contestualmente alla richiesta di ero- centuali di erogazioneI delle agevolazioni; gazione, l’impresa deve riportare sui relativi titoli di spesa, O Ritenuto,P inoltre, opportuno, alla luce di quanto in modo indelebile, la dicitura “L.R. n. 9/2009, art. 7 - sopra, anche ai fini dell’accelerazione della spesa, proce- Acquisto effettuato con il concorso delle risorse della N dere ad Ouna modifica delle previsioni del bando in ordine misura 5.1.3.1 del P.O.R. Sicilia 2007/2013. Spesa di Euro

C 18-10-2013 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 47 . 13 S ...... dichiarata per la (prima, seconda, ulti- al recupero delle somme erogate maggiorate degli interes- ma) erogazione del prog. N ...... ”. si legali. R La prima erogazione può essere disposta anche a tito- Al recupero dei crediti si procede. ai sensi dell’art. lo di anticipazione, previa presentazione di una apposita 9 del decreto legislativo 31 marzo 1998,E n. 123, con fideiussione bancaria o assicurativa redatta secondo lo l’iscrizione al ruolo, ai sensi dell’art.U 67, comma 2, del specifico schema di cui all’allegato 6, di importo pari al decreto del Presidente della Repubblica. 28N gennaio 1988, 50% del totale delle agevolazioni concesse. n. 43, delle somme oggetto di restituzione, nonché delle La fideiussione bancaria o assicurativa deve essere somme a titolo di rivalutazioneG e interessiO e delle rela- incondizionata ed escutibile a prima richiesta, rilasciata a tive sanzioni. I favore dell’Assessorato, con periodo di validità pari a tren- Si procede alla revoca del contributo concesso, previa tasei mesi, decorrenti dal trentesimo giorno successivo la contestazione all’impresa inadempiente,A Z in particolare, notifica del decreto, che escluda espressamente il benefi- per: L cio della preventiva escussione del debitore principale di • mancata presentazioneA dell’attestazione sullo cui all’art. 1944 codice civile e con rinuncia dei termini di stato d’avanzamento deiL lavoriZ (da redigersi alla chiusura cui all’art 1957 del codice civile. La fideiussione è accetta- di ogni esercizio finanziario); ta se rilasciata da banche o istituti di credito, società di • mancata adozioneE Z del sistema di contabilità ordi- assicurazione autorizzate all’esercizio del ramo cauzioni naria; I presso l’ISVAP, società finanziarie iscritte all’elenco spe- • mancato Drinvenimento dei beni oggetto del pro- ciale presso la Banca d’Italia previsto dall’articolo 107 del gramma d’investimento, L nella sede operativa dell’impresa; decreto legislativo n. 385/1993. La fideiussione è ritenuta • mancataE apposizione della targhetta riportante in valida solo se rilasciata in stretta conformità allo schema modo chiaro ed indelebileA il numero progressivo con il di cui all’allegato 6 pena il non accoglimento della stessa. quale il beneL medesimoI è stato trascritto nell’elenco ed il Tutte le modifiche ai programmi di investimento, non- numero di progetto recato dalla domanda nella quale è ché le richieste di proroga devono essere adeguatamente inserito ilA bene;C motivate e comunicate tempestivamente, e comunque •I mancata presentazione della certificazione dei entro giorni centoottanta dalla data di conclusione del bilanci d’esercizio,R redatta da società autorizzata, (solo programma, al servizio 9/S - artigianato che si riserva di per le società di capitali e le società cooperative); C E valutarne l’ammissibilità. I • mancata presentazione del bonifico bancario o La documentazione di spesa consiste in: degli altri strumenti di pagamento ammissibili, attestanti a) copia autenticata ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 e l’avvenutoF M pagamento dei lavori e/o delle forniture, a fron- successive modifiche ed integrazioni delle fatture o delle Fte dell’emissione di regolare fattura, o per pagamenti effet- altre documentazioni fiscalmente regolari; tuati con denaro tratto da conto corrente non intestato al M b) dichiarazione ed allegato elenco dei macchinari,U richiedente e/o non dedicato alla realizzazione dell’investi- impianti e attrezzature di cui al successivo punto 11; mento proposto; c) copia autenticata ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 e O • mancata ultimazione dei lavori entro il termine successive modifiche ed integrazioni della documentazio-O assegnato. C ne comprovante l’avvenuto pagamento delle forniture; d) dichiarazioni liberatorie dei fornitori redatteT in 11 - Controlli e monitoraggio I conformità allo schema di cui all’allegato 7; A L’Assessorato regionale si riserva di svolgere verifiche, e) copia autenticata dell’estratto contoS bancario controlli ed ispezioni, anche a campione; le predette veri- dedicato all’investimento. L fiche saranno condotte anche ai fini del monitoraggio e Gli originali dei documenti sopra indicati devono dei controlli previsti dalla normativa comunitaria in mate- comunque essere tenuti a disposizione dall’impresaL per gli ria. accertamenti, i controlli e le ispezioni per almenoR i cinque Ai fini del controllo dei programmi agevolati, ogni anni successivi alla data di ultimazioneA dell’investimento. E soggetto beneficiario, a partire dal ricevimento del decre- to di concessione provvisoria, provvede ad inviare all’As- 10 - Revoche e sanzioni D P sessorato regionale delle attività produttive - servizio 9/S, Qualora a seguito di ispezione finale, o nel corso della entro sessanta giorni dalla chiusura di ciascun esercizio realizzazione del programma, venga constatata la man- sociale fino all’esercizio successivo a quello nel quale rica- canza o il venir meno, per fatti,A comunqueA imputabili al de la data di ultimazione del programma agevolato, una richiedente e non sanabili, di unoT o più requisiti sulla base dichiarazione resa dal proprio legale rappresentante o suo dei quali era stata concessa l’agevolazione,D l’Assessorato procuratore speciale. Tale dichiarazione, fornisce, in par- regionale provvede alla revocaT deiI contributi e all’applica- ticolare, informazioni sullo stato d’avanzamento del pro- zione, ai sensi del secondo comma dell’art. 191 della legge gramma. Il dato relativo allo stato d’avanzamento è L regionale n. 32/2000, dellaA sanzione amministrativa pecu- dichiarato fino alla prima scadenza utile successiva alla niaria consistente nel pagamento di una somma fino a un conclusione del programma. La mancata, incompleta o massimo del 50 perR centoA dell’importo dell’intervento inesatta dichiarazione dei dati richiesti può determinare, indebitamente fruito. previa contestazione all’impresa inadempiente, la revoca T V Qualora i beni acquistati con l’intervento agevolativo totale delle agevolazioni concesse. siano alienati, ceduti o distratti nei cinque anni successivi Il soggetto beneficiario deve adottare, fin dalla data di alla concessione, è dispostaN la revoca dello stesso ed il attivazione dell’intervento, il regime di contabilità ordina- recupero delle Asomme erogate maggiorate di un interesse ria. Le imprese che nel periodo d’imposta in corso alla pari al tasso ufficialeI di sconto vigente alla data dell’ordi- data di avvio delle attività oggetto dell’agevolazione si tro- O nativo di pagamento.P La revoca del contributo è disposta, vano in contabilità semplificata, devono, ai fini del mante- altresì, nel caso di mancato rispetto del vincolo quinquen- nimento delle agevolazioni concesse, optare per il regime N nale di destinazioneO produttiva. In tale caso si provvederà di contabilità ordinaria.

C 14 18-10-2013 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 47 . S . Per consentire, in sede di accertamento sull’avvenuta DECRETO 27 settembre 2013. realizzazione del programma di investimenti o di control- Proroga del termine per l’ultimazioneR dei programmi li ed ispezioni, un’agevole ed univoca individuazione fisi- proposti dalle imprese di qualità ammissibili. alle agevolazio- ca dei macchinari, impianti di produzione ed attrezzature ni previste dall’art. 1 della legge regionale 16 Edicembre 2008, maggiormente rilevanti oggetto di agevolazioni, l’impresa n. 23 in attuazione del P.O. FESR 2007/2013,U obiettivo opera- deve attestare la corrispondenza delle fatture e degli altri tivo 5.1.3, linee di intervento 1, 2 e 5.. N titoli di spesa, ovvero, per i beni acquisiti in locazione IL DIRIGENTE GENERALE finanziaria, dei relativi verbali di consegna, con il macchi- G O DEL DIPARTIMENTO REGIONALE nario, l’impianto o l’attrezzatura stessi. A tal fine il legale I DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE rappresentante dell’impresa deve rendere, ai sensi degli artt. 47 e 76 del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000, una Visto lo Statuto della Regione;A Z specifica dichiarazione corredata di apposito elenco, uti- Visto il Trattato istitutivoL della Comunità europea; lizzando lo schema di cui all’allegato 8 ed il prospetto di Visto il Programma operativoA FESR Sicilia 2007/2013 cui all’allegato 8. La dichiarazione può essere resa anche approvato con decisioneL dellaZ Commissione europea C da un procuratore speciale, nel qual caso deve essere pro- (2007) 4249 del 7 settembre 2007 e adottato con delibera- dotta anche la relativa procura o copia autentica della zione di Giunta n. 188E delZ 22 maggio 2009; stessa. I beni fisici elencati devono essere riscontrabili Visto il regolamento Idi esecuzione del regolamento CE attraverso l’apposizione, sui beni stessi, di una specifica n. 1083/2006, recanteD disposizioni generali sul Fondo targhetta riportante in modo chiaro ed indelebile il nume- europeo di sviluppo regionale,L sul Fondo sociale europeo ro progressivo con il quale il bene medesimo è stato tra- e sul Fondo diE coesione, approvato con D.P.R. n. 196 del 3 scritto nell’elenco ed il numero di progetto recato dalla ottobre 2008, pubblicatoA nella Gazzetta Ufficiale della domanda nella quale è inserito il bene. Ciascun bene deve RepubblicaL italianaI n. 294 del 17 dicembre 2008, che defi- essere identificato attraverso un solo numero dell’elenco e nisce l’ammissibilità delle spese anche del Fondo europeo non può essere attribuito lo stesso numero di riferimento di sviluppoA regionale;C a più beni. Dal momento che l’impresa può essere soggetta VistoI il regolamento CE n. 800/2008 del 6 agosto 2008 a controlli ed ispezioni fin dalla fase istruttoria, l’elenco della CommissioneR del 6 agosto 2008, pubblicato nella dei beni di cui si tratta deve essere predisposto all’avvio Gazzetta Ufficiale della Comunità europea, serie L214 del C E del programma ed aggiornato in relazione a ciascun 9 agostoI 2008, che dichiara alcune categorie di aiuti com- acquisto o all’eventuale dismissione dei beni trascritti, patibili con il mercato comune in applicazione degli artt. riportando, in quest’ultimo caso, nell’apposita colonna, ai 87F e 88M del Trattato (regolamento di esenzione per cate- fini della verifica del rispetto dell’obbligo, gli elementiFgorie); comprovanti la data della dismissione medesima (fattura Viste le “Linee guida per l’attuazione del suddetto P.O. M di vendita, documento di trasporto, fattura o documentoU FESR Sicilia 2007/2013, adottate con deliberazione della interno relativi allo smontaggio, ecc.). Se l’elenco dei beni Giunta regionale n. 266 del 29 ottobre 2008; è composto da più pagine, queste devono essere numerate O Visto l’obiettivo operativo 5.1.3, linee di intervento 1, 2 progressivamente, timbrate e firmate dal legale rappresen-O e 5 del predetto P.O. FESR Sicilia 2007/2013, relative agli C tante dell’impresa beneficiaria o suo procuratore speciale. interventi agevolativi di cui all’articolo 1 della legge regio- La dichiarazione e l’elenco di cui sopra devono essereT esi- nale n. 23 del 16 dicembre 2008, di cui al comma succes- I biti dall’impresa su richiesta del personale incaricatoA degli sivo; accertamenti, dei controlli o delle ispezioni,S nonché alle- Vista la legge regionale n. 23 del 16 dicembre 2008 gati alla documentazione di spesa di cui all’allegato L 8, pre- “Disposizioni per favorire lo sviluppo del settore industria- sentata ai fini di ciascuna erogazione. All’atto della pre- le in Sicilia in attuazione del programma operativo Fondo sentazione della documentazione di spesa,L l’elenco dovrà europeo di sviluppo regionale (P.O. FESR 2007/ 2013)”, essere integrato con l’indicazione del costoR di ciascun pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana bene in esso indicato. I beni per i qualiA le suddette scrittu- n. 59 del 24 dicembre 2008, supplemento ordinario; E re risultano incomplete o mancanti non sono ammessi alle Visto l’articolo 1 della predetta legge regionale n. 23 agevolazioni. Resta inteso che gliD investimentiP devono del 16 dicembre 2008 che, analogamente a quanto previ- essere mantenuti nel territorio regionale per almeno tre sto dal paragrafo 5.2.6, punto 2, lettera a) del P.O. FESR, anni una volta completato l’investimento. autorizza l’Assessorato regionale delle attività produttive La mancata o incompleta tenutaA diA dette scritture può ad avvalersi per la gestione delle citate agevolazioni di un dare luogo, previa contestazione,T alla revoca totale o par- soggetto selezionato ai sensi dell’art. 185, comma 5, della ziale delle agevolazioni. D legge regionale n. 32 del 2000 e successive modifiche ed Il presente provvedimentoT saràI trasmesso alla ragio- integrazioni ovvero di società a totale partecipazione della neria centrale di questo Assessorato per la registrazione e Regione; L successivamente sarà pubblicatoA nella Gazzetta Ufficiale Visto il D.A. n. 22 del 9 febbraio 2009, con il quale della Regione siciliana e reso disponibile nel sito del sono state approvate le direttive per la concessione e dipartimento delle attivitàR A produttive e nel sito www. l’erogazione delle agevolazioni alle imprese ai sensi del- euroinfosicilia.it. l’art. 1 della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 23, in T V attuazione dell’obiettivo operativo 5.1.3, linee di interven- Palermo, 19 settembre 2013. to 1, 2 e 5 del P.O. FESR 2007/2013; N FERRARA Visto il D.D.G. n. 3106/4 del 19 luglio 2011, registrato A dalla Corte dei conti il 17 ottobre 2011, reg. n. 6, foglio I n. 44, con il quale è stata approvata la convenzione stipu- Vistato dalla ragioneriaO centrale per l’Assessorato delle attività produtti- ve in data 25P settembre 2013 al n. 543. lata tra questa amministrazione e Sviluppo Italia Sicilia S.p.A. per l’affidamento in house della gestione dei servizi N (2013.41.2393)129O relativi alle attività tecniche ed amministrative concer-

C 18-10-2013 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 47 . 15 S . nenti la gestione delle agevolazioni di cui all’articolo 1 cedente ma per i quali, come previsto dal paragrafo 3.4 della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 23; delle già citate direttive approvate con D.A.R n. 22 del 9 feb- Visto il D.D.G. n. 3104/4 del 19 luglio 2011, con il quale braio 2009, la concessione provvisoria delle. agevolazioni è è stata approvata la convenzione tipo da stipulare tra la subordinata alla trasmissione entro i terminiE previsti della Società Sviluppo Italia Sicilia S.p.A. e i soggetti autoriz- documentazione indicata dal medesimoU paragrafo a pena zati all’esercizio dell’attività creditizia di cui al comma di esclusione; . N precedente; Vista la nota prot. n. 46913 del 6 settembre 2013, con Visto il D.D.G. n. 3103/4 del 19 luglio 2011, con il quale G O la quale predetta graduatoria è stata inviata alla Gazzetta è stata approvata la convenzione tipo da stipulare tra la Ufficiale della Regione siciliana per laI pubblicazione; Società Sviluppo Italia Sicilia S.p.A. e le Società di leasing Richiamato il paragrafoA 3 delleZ direttive punto 3.6, iscritte nell’elenco di cui all’art. 107 del decreto legislativo l’Amministrazione al fine di consentire il pieno rispetto n. 385/93 e successive modifiche ed integrazioni; delle scadenze fissate dall’U.E.L Aper gli impegni di spesa e Visto il D.D.G. n. 3991/4 del 21 settembre 2011, con il l’erogazione a saldo dell’agevolazione, si riserva di modifi- quale è stata approvato il bando pubblico e gli allegati (all. care i termini per l’ultimazioneL Z dei programmi agevolati 1, all. 2, all. 3, all. 4) per l’attivazione del regime di aiuti previo specifico decreto del dirigente generale; E previsto dall’art. 1 della legge regionale 16 dicembre 2008 Vista la legge regionaleZ n. 10 del 15 maggio 2013 di n. 23 in attuazione dell’obiettivo operativo 5.1.3, linee di approvazione del bilancioI di previsione della Regione intervento 1, 2 e 5 del P.O. FESR 2007/2013 ed è stato pre- D siciliana per l’anno 2013, pubblicata della Gazzetta visto il termine perentorio di scadenza per la presenta- L Ufficiale della Regione siciliana n. 23 del 17 maggio 2013; zione delle istanze al 14 gennaio 2012; Tutto ciò premessoE e considerato; Visto il D.D.G. n. 6079/11 del 29 dicembre 2011, con il A quale è stata approvata la proroga dei termini ed è stato L I previsto il termine perentorio di scadenza per la presenta- Decreta: zione delle istanze al 13 febbraio 2012; A C Art. 1 Visto il D.D.G. n. 851/11 del 2 marzo 2012, con il quale Al fineI di evitare il disimpegno automatico delle som- è stata approvata la proroga di 20 giorni dei termini per la R me e consentire il pieno rispetto delle scadenze fissate dal- trasmissione della documentazione al gestore concessio- l’UnioneC europeaE per gli impegni di spesa e per l’erogazio- nario di cui al punto 4.2. delle direttive ed è stato previsto I il termine perentorio di scadenza al 24 marzo 2012.; ne a saldo delle agevolazioni, il termine finale per l’ultima- zione dei programmi è fissato al 30 giugno 2015. Visto il D.D.G. n. 1098/serv. 11 CT del 30 maggio 2013, F M registrato dalla Ragioneria centrale al n. 293 del 7 giugno F 2013, con il quale in ottemperanza dei rilievi contestati Art. 2 M dalla Corte dei conti sezione di controllo per la RegioneU Il presente decreto viene trasmesso alla Gazzetta Uffi- siciliana (foglio n. 19 del 23 gennaio 2013), si è provve- ciale della Regione siciliana per la pubblicazione e notifi- duto: Ocato dal concessionario gestore alle imprese interessate in — ad annullare il D.D.G. n. 3778 del 12 novembreO forma elettronica all’indirizzo e-mail certificato indicato C 2012; dall’impresa beneficiaria nel modulo di domanda; è altre- — cassare ex tunc i codici Ateco 2007: 85.10,T 87.10, sì pubblicato nel sito www.euroinfosicilia.it e nel sito del 87.30, 88.10 e 88.91 riportati negli allegati 1 e 2 Idel bando A dipartimento regionale delle attività produttive raggiungi- pubblico approvato con D.D.G. n. 3991/4 del 21S settembre bile al seguente indirizzo: 2011; L — http://pti.regione.sicilia.it/portal/page/portal/PIR_ — ad invitare il concessionario gestore a riformu- PORTALE/PIR_LaNuovaStrutturaRegionale/PIR_Attivita L lare la graduatoria dei programmi proposti dalle imprese Produttive/PIR_DipAttivitaProduttive/PIR_Aiutialleimprese. R di qualità attenendosi al rispetto dei rilievi formulati dalla Avverso il presente provvedimento è esperibile ricorso Corte dei conti; A giurisdizionale dinanzi il T.A.R. o ricorso straordinario al Visto il D.D.G. n. 1463/serv. 11 CT del E3 luglio 2013, Presidente della Regione entro, rispettivamente, sessanta registrato dalla Corte dei conti l’8 Dagosto 2013, registro P e centoventi giorni dalla pubblicazione dello stesso. n. 2, foglio 196, di approvazione della graduatoria defini- tiva dei programmi proposti dalle imprese di qualità in Palermo, 27 settembre 2013. attuazione degli obiettivi operativiA delleA linee di intervento 5.1.3 linee di intervento 1, 2 e 5; FERRARA T Visto l’elenco dei programmi propostiD dalle imprese di qualità, già inseriti nella graduatoriaT I di cui al comma pre- (2013.40.2337)129 L A ASSESSORATO DELL’ECONOMIA A DECRETO 23 settembreR 2013. Variazioni al bilancioT V della Regione e al quadro delle previsioni di cassa per l’esercizio finanziario 2013.

IL RAGIONIERE GENERALE A N DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLA REGIONE Visto loI Statuto della Regione; O Visto Pil D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70, che approva il testo unico delle leggi sull’ordinamento del governo e del- l’amministrazione della Regione siciliana; N VistaO la legge regionale 8 luglio 1977, n. 47 e successive modifiche ed integrazioni;

C 16 18-10-2013 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 47 . S . Visto l’articolo 36, comma 1, lett. a) della legge regionale 17 marzo 2000, n. 8 e successive modifiche ed integra- zioni, che autorizza il ragioniere generale della Regione ad effettuare variazioni di bilancio per l’attuazioneR di leggi della Regione nonché di leggi ed altri provvedimenti dello Stato, dell’Unione europea e di altri organismi. che dispon- gono interventi in favore della Regione; E Vista la legge regionale 15 maggio 2013, n. 10 “Bilancio di previsione della Regione sicilianaU per l’anno finanzia- rio 2013 e bilancio pluriennale per il triennio 2013-2015”; . N Visto il decreto dell’Assessore regionale per l’economia n. 1030 del 17 maggio 2013, con il quale, ai fini della gestione e rendicontazione, le unità previsionali di base sono ripartite in capitoli e, ove necessario,G O in articoli; Vista la circolare n. 5 del 20 marzo 2013 del dipartimento bilancio e tesoro - Ragioneria generaleI della Regione con la quale, fra l’altro, vengono indicati i tetti di spesa annui autorizzati, sia in termini di competenza che in termini di cassa, per ciascun centro di responsabilità, nelle more che venga raggiunta l’intesa Atra la ZRegione ed il Ministero dell’economia e delle finanze sugli obiettivi ed i vincoli del contenimento della dinamicaL della spesa regionale per l’an- no 2013 prevista dal comma 11, dell’art. 32 della legge 12 novembre 2011, n. 183; A Vista la legge regionale 12 luglio 2011, n. 12 ed in particolare l’articolo 4 cheL istituisceZ il dipartimento regionale tecnico nell’ambito dell’Assessorato regionale delle infrastrutture e della mobilità, con esplicitazione delle competen- ze e dei compiti ad esso attribuiti; E Z Visto il decreto presidenziale n. 6 del 18 gennaio 2013 recante “Regolamento diI attuazione del titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi deiD dipartimenti regionali di cui al decre- to del Presidente della Regione 5 dicembre 2009, n. 12 e successive modifiche ed integrazioniL che istituisce con decor- renza 1 marzo 2013, nell’ambito dell’Assessorato regionale delle infrastruttureE e della mobilità, il dipartimento regio- nale tecnico costituito da 7 aree, n. 10 servizi, n. 9 uffici del Genio civile e n. 7 serviziA provinciali dell’UREGA, definen- do le rispettive attribuzioni e competenze; L I Visto, in particolare, l’articolo 4, comma 3, del sopra citato decreto presidenziale che dispone che il ragioniere generale della Regione provvede ad adottare i provvedimenti necessariA affinchéC sia assicurata, per le singole materie, la continuità della gestione, anche per i residui attivi e passivi, da Iparte delle nuove strutture competenti. Vista la nota prot. n. 7 del 18 giugno 2013 del dipartimento regionaleR tecnico, con la quale si chiede la variazio- ne incrementativa dei capitoli della unità previsionali di base 8.4.1.1.2 “Beni e servizi”, per l’importo complessivo di C E 2.285 migliaia di euro, e del capitolo 680001 “Acquisto di mobili,I arredi, macchine ed attrezzature” per l’importo di 30 migliaia di euro, al fine di potere avviare le attività di competenza del dipartimento e si chiede altresì: – di trasferire gli stanziamenti dei capitoli 284313, F284314,M 284315, 284316, 284319 e 284320 della U.P.B. 8.3.1.1.2 “Ufficio speciale Osservatorio regionale dei lavoriF pubblici” in quanto in attuazione del citato D.P. 6/2013 le competenze dell’Osservatorio regionale LL.PP. sono state attribuite al dipartimento regionale tecnico e, per lo stesso M motivo, si chiede di trasferire il capitolo 284324 “AssegnazioniU dello Stato per il funzionamento dell’Osservatorio dei lavori pubblici” con la contestuale iscrizione della somma di € 48.229,03 assegnata dall’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture; O – di trasferire il capitolo 272523 “Spese per Oil funzionamento della conferenza speciale di servizio per i lavori C pubblici e della commissione regionale dei lavori pubblici” con uno stanziamento di 60 migliaia di euro; Considerato che nel bilancio della RegioneT per l’esercizio finanziario 2013 i capitoli della rubrica “dipartimento I regionale tecnico” sono tutti indicati PM e che la normativaA citata in premessa che ha istituito il dipartimento non ha previsto spese aggiuntive a carico del bilancioS della Regione; Ritenuto, pertanto, per quanto riguarda l’unitàL previsionale di base “Beni e servizi” di potere procedere al trasfe- rimento della sola dotazione finanziaria dei capitoli di spesa iscritti nella corrispondente rubrica “Ufficio speciale Osservatorio regionale dei lavori pubblici”L (capp. 284313, 284314, 284315, 284316, 284319, 284320) in quanto, in attuazione del citato D.P. 6/2013, le competenzeR dell’Osservatorio regionale LL.PP. sono state attribuite al dipartimen- to regionale tecnico, mentre ulteriori Avariazioni incrementative possono essere richieste, congiuntamente al diparti- E mento regionale delle infrastrutture, in relazione a competenze trasferite in tutto od in parte al dipartimento di nuova istituzione, pertanto, da effettuarsiD medianteP riduzione di parte della dotazione finanziaria dei capitoli della U.P.B. “Beni e servizi” della rubrica “Dipartimento regionale delle infrastrutture” fatta salva, sussistendo i presupposti, la pos- sibilità di effettuare le variazioni amministrative di bilancio previste dalle norme di contabilità, nel rispetto delle pro- cedure ivi previste e dalle relativeA circolariA (spese obbligatorie, consumi intermedi, ecc); Ritenuto, inoltre, di trasferireT il capitolo 272523 “Spese per il funzionamento della conferenza speciale di servi- zio per i lavori pubblici e della commissioneD regionale dei lavori pubblici” con la dotazione finanziaria per l’anno 2013 pari a quella autorizzata dall’articoloT I 73, comma 5, della legge regionale 15 maggio 2013, n. 9 e dalla legge regionale 9 gennaio 2013, n. 1 di autorizzazione dell’esercizio provvisorio per l’anno 2013, pari a complessivi € 7 migliaia, men- L tre qualsiasi ulteriore variazioneA può essere effettuata esclusivamente in via legislativa, nel rispetto delle disposizioni di legge in materia di copertura finanziaria (art. 17 legge 196/2009), così anche per l’incremento della dotazione finan- ziaria del capitolo 680001R “AcquistoA di mobili, arredi, macchine ed attrezzature”; Ritenuto, altresì, di trasferire il capitolo 284324 “Assegnazioni dello Stato per il funzionamento dell’Osservatorio T V € dei lavori pubblici” e la relativa gestione, e di iscrivere al medesimo capitolo la somma di 48.229,03 che risulta accre- ditata in data 15 ottobre 2012 nel c/c n. 305982 intestato alla Regione siciliana quale contributo anno 2011 per l’Osservatorio regionaleN lavori pubblici, somma che ha costituito maggiore accertamento di entrata alla chiusura del- l’esercizio finanziarioA 2012; Vista laI nota prot. n. 138 del 9 luglio 2013 del dipartimento regionale tecnico, con la quale, ad integrazione della O precedenteP nota n. 7/2013, si chiede di trasferire gli ulteriori seguenti capitoli di spesa dal dipartimento regionale infra- strutture al dipartimento regionale tecnico, in quanto attinenti ad attività trasferite a quest’ultimo dipartimento con N il sopraO citato D.P. 6/2013:

C 18-10-2013 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 47 . 17 S . – capitolo 275202 “Spese, poste a carico dei richiedenti, per l’espletamento di istruttorie, rilievi, accertamenti e sopralluoghi in materia di utilizzazione di acque e di impianti elettrici. (Spese obbligatorie)”; R – capitolo 672002 “Spese di investimento connesse al sistema informativo medesimo e spese. per l’acquisto di strumenti geodetici da parte degli uffici del Genio civile”; E si richiede inoltre di istituire un nuovo capitolo di spesa con la dotazione finanziaria di 10U migliaia di euro per il funzionamento di macchine ed apparecchiature tecniche ed elettroniche e l’assistenza sistemistica:. N Ritenuto di trasferire al dipartimento regionale tecnico i capitoli 275202 e 672002 e la relativa gestione, nonché il capitolo di entrata 4361 collegato al capitolo di spesa 275202, mentre l’istituzione del nuovoG capitoloO può essere effet- tuata esclusivamente in via legislativa mediante apposito provvedimento che autorizzi la spesa Ied indichi la relativa copertura finanziaria nel rispetto, come detto, delle disposizioni di legge in materia di copertura finanziaria; Visto l’art. 9, comma 2, della legge regionale 8 febbraio 2007, n. 2, con il quale vieneA istituitoZ nel bilancio della Regione, a decorrere dall’esercizio finanziario 2007, un fondo per provvedere ad eventualiL sopravvenute maggiori esi- genze di spesa per consumi intermedi; A Vista la nota n. 357/DRT del 24 luglio 2013, con cui il dipartimento regionale tecnico chiede un incremento, per L Z il corrente esercizio finanziario, della dotazione finanziaria del capitolo 280506 “Utenze, servizi ausiliari. spese di puli- zia” del bilancio della Regione siciliana per l’importo di euro 134.375,73 in terminiE diZ competenza e cassa, per prov- vedere al pagamento di fatture pervenute relative a tutte le utenze attive presso il dipartimento,I compresi gli uffici peri- ferici; D Vista la nota n. 46224 del 21 agosto 2013 con cui la ragioneria centrale competenteL trasmette la suindicata nota ed esprime parere favorevole alla richiesta del dipartimento; E Considerato che il corrispondente capitolo 272506 “Utenze, servizi ausiliari,A spese di pulizia” della rubrica “Dipartimento regionale infrastrutture, mobilità e trasporti” a fronte diL uno Istanziamento di 1.081 migliaia di euro, presenta una disponibilità residua di soli € 86.541,51, dunque non sufficiente per procedere ad una variazione com- pensativa per l’importo richiesto; A C Ravvisata, per quanto precede, la necessità di iscrivere la sommaI di euro 134.375,73, comprensiva della variazio- ne compensativa dell’importo di 4 migliaia di euro dal capitolo 280506R della rubrica “Ufficio speciale Osservatorio regionale dei lavori pubblici”, in aumento della dotazione di competenza del capitolo 280506 con la contemporanea C E riduzione dell’importo di 130.375,73 dal capitolo 212525, tenutoI conto dell’urgenza considerato che le somme sono necessarie per il pagamento di fatture già ricevute; Ritenuto di apportare al bilancio della Regione sicilianaF per Ml’esercizio finanziario 2013 e alla relativa ripartizio- ne in capitoli di cui al decreto dell’Assessore regionale perF l’economia n. 1030 del 17 maggio 2013 e successive modi- fiche ed integrazioni, per quanto in premessa specificato; M Ritenuto, altresì, fermo restando l’obbligo del rispettoU delle disposizioni in materia di Patto di stabilità interno per l’anno 2013, di apportare al quadro delle previsioni di cassa le opportune variazioni, di trasferire al dipartimento regionale tecnico il residuo plafond di cassa dell’Ufficio specialeO Osservatorio regionale dei lavori pubblici, nonché le ulteriori variazioni necessarie per consentire il pagamentoO delle somme iscritte con il presente decreto; C

T Decreta: I A Art. 1 Nello stato di previsione della spesa delS bilancio della Regione siciliana per l’esercizio finanziario 2013 e nella L relativa ripartizione in capitoli, di cui al citato decreto dell’Assessore per l’economia n. 1030 del 17 maggio 2013, sono introdotte le seguenti variazioni in terminiL di competenza, il cui utilizzo sia in termini di impegni che di pagamenti dovrà tenere conto delle disposizioni, in materiaR di Patto di stabilità, contenute nella circolare n. 5 del 20 marzo 2013 citata in premessa: A E

D PDENOMINAZIONE Variazioni (euro)

A A ASSESSORATO REGIONALE DELL’ECONOMIA T RUBRICA 2 - Dipartimento regionaleD bilancio e tesoro TITOLO 1 - Spese correntiT I AGGREGATO ECONOMICO 5 - Oneri comuni Lrelativi a spese di parte corrente A U.P.B. 4.2.1.5.1 - Fondi di riserva ...... – 48.229,03 A di cui al capitolo R 215703 FondoT diV riserva per la riassegnazione dei residui passivi di parte corrente, eliminati negli eser- cizi precedenti per perenzione amministrativa e per la utilizzazione delle economie di spesa derivanti da stanziamenti con vincolo di specifica destinazione, nonché per l’utilizzazione delle maggiori entrate accertate su capitoli di parte corrente concernenti assegnazioni dello A StatoN dell’Unione europea e di altri enti ...... – 48.229,03 I U.P.B. 4.2.1.5.99 -O Altri oneri comuni ...... – 130.375,73 di cui al capitoloP 212525N Fondo per provvedere ad eventuali sopravvenute maggiori esigenze di spesa per consumi inter- O medi ...... – 130.375,73 C 18 18-10-2013 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 47 . S . Variazioni DENOMINAZIONE R (euro) . E U ASSESSORATO REGIONALE DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITÀ . N RUBRICA 3 - Uffici speciali TITOLO 1 - Spese correnti G O AGGREGATO I ECONOMICO 1 - Spese di funzionamento U.P.B. 8.3.1.1.2 - Ufficio speciale “Osservatorio regionale dei lavori pubblici” ...... A. . . . Z. . . – 13.000,00

di cui ai capitoli L A 284313 Spese per missioni del personale regionale ...... – 2.000,00 L 284314 Spese per liti, arbitraggi, risarcimenti ed accessori nonché per l’assistenza legale aiZ dipenden- ti ed ai pubblici amministratori. (Spese obbligatorie) ...... E...... – 1.000,00 284315 Utenze, servizi ausiliari, spese di pulizia ...... Z...... – 4.000,00 I 284316 Spese postali, telegrafiche e servizio telex. (Spese obbligatorie) . . . D...... – 1.000,00 284319 Spese per l’acquisto di beni di consumo per il funzionamento degli uffici L ...... – 3.000,00 284320 Spese urgenti ed indifferibili per il ripristino di condizioni di igieneE e sicurezza sia per immo- bili che per impianti ed attrezzature, spese per la sorveglianza sanitaria.A (Spese obbligatorie) – 2.000,00 L I RUBRICA 4 - Dipartimento regionale tecnico TITOLO 1 - Spese correnti C AGGREGATO A ECONOMICO 1 - Spese di funzionamento I R U.P.B. 8.4.1.1.2 - Beni e servizi ...... + 191.604,76 C E di cui ai capitoli I 280503 Spese per missioni del personale in servizio presso il dipartimento ...... + 2.000,00 F M 280505 Spese per liti, arbitraggi, risarcimenti ed accessori nonché per l’assistenza legale ai dipenden- ti ed ai pubblici amministratori. (Spese obbligatorie)F ...... + 1.000,00 280506 Utenze, servizi ausiliari, spese di pulizia . . . . . M...... + 134.375,73 U 280507 Spese postali, telegrafiche e servizio telex. (Spese obbligatorie) ...... + 1.000,00 280510 Spese per l’acquisto di beni di consumo per il funzionamentoO degli uffici ...... + 3.000,00 283201 Spese urgenti ed indifferibili per il ripristinoO di condizioni di igiene e sicurezza sia per immo- bili che per impianti ed attrezzature, spese perC la sorveglianza sanitaria. (Spese obbligatorie) + 2.000,00 T (Nuova istituzione) I 284324 Assegnazioni dello Stato per il funzionamentoA dell’Osservatorio dei lavori pubblici ...... + 48.229,03 Codici: 02.02.14 - 01.03.99 - V S L

L R Art. 2 I seguenti capitoli di entrata e diA spesa e la relativa gestione, sia di competenza che relativa ai residui, sono tra- sferiti dal dipartimento regionale infrastrutture,E mobilità e trasporti al dipartimento regionale tecnico, nelle seguenti unità previsionali di base: D P

ENTRATA A A TITOLO 1 - Entrate correnti AGGREGATO T ECONOMICO 4 - Entrate proprie extratributarieD I U.P.B. 8.4.1.4.2 - Restituzioni,T recuperi, rimborsi e partite che si compensano nella spesa 4361 “Somme da versarsiL da privati richiedenti concessioni, licenze ed autorizzazioni in materia di utilizzazioni di acque ed impiantiA elettrici, occorrenti per l’espletamento di istruttorie, rilievi ed accertamenti” R A SPESA T V TITOLO 1 - Spese correnti AGGREGATO ECONOMICO 1 - Spese di funzionamento N U.P.B. 8.4.1.1.2A - Beni e servizi I 272523O “Spese per il funzionamento della conferenza speciale di servizi per i lavori pubblici e della commissione regionale dei P lavori pubblici” 275202N “Spese, poste a carico dei richiedenti, per l’espletamento di istruttorie, rilievi, accertamenti e sopralluoghi in materia O di utilizzazione di acque e di impianti elettrici. (Spese obbligatorie)”

C 18-10-2013 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 47 . 19 S . TITOLO 2 - Spese in conto capitale AGGREGATO ECONOMICO 6 - Spese per investimenti R . U.P.B. 8.4.2.6.1 - Informatica di servizio E 672002 “Spese di investimento connesse al sistema informativo medesimo e spese per l’acquisto di strumentiU geodedici da parte degli uffici del genio civile” . N

È trasferita altresì dall’Ufficio speciale Osservatorio LL.PP. al Dipartimento regionale GtecnicoO la gestione, sia di competenza che relativa ai residui, del capitolo 284324 “Assegnazioni dello Stato perI il funzionamento dell’Osservatorio dei lavori pubblici”. A Z

Art. 3 L A Fermo restando l’obbligo del rispetto delle disposizioni in materia di Patto diL stabilitàZ interno per l’anno 2013, al quadro delle previsioni di cassa per l’esercizio finanziario 2013 sono approvate le seguenti variazioni: E Z I ASSESSORATO REGIONALE DELL’ECONOMIAD Dipartimento regionale bilancio e tesoro L E Fondo per l’integrazione delle dotazioni di cassa A Capitolo 215710 - Interventi Comunitari, Statali e connessi cofinanziamenti . . . . L. . . . I...... – 48.229,03 Capitolo 215711 - Interventi Regionali ...... – 143.375,73 A C I ASSESSORATO REGIONALE DELLE INFRASTRUTTURER E DELLA MOBILITÀ Dipartimento regionale tecnico C E Interventi Comunitari, Statali e connessi cofinanziamenti ...... I ...... + 48.229,03 Interventi Regionali ...... F. . . M...... + 143.375,73 F Art. 4 M U

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta UfficialeO della Regione siciliana. Palermo, 23 settembre 2013. O C T PISCIOTTA I (2013.39.2289)017 A S L DECRETO 23 settembre 2013. Variazioni al bilancio della Regione perL l’esercizio finanziario 2013. R A ILE RAGIONIERE GENERALE DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLA REGIONE D P

Visto lo Statuto della Regione; Vista la legge regionale 8 luglio 1977, n. 47 e successive modifiche ed integrazioni; A Visto il D.P.Reg. 28 febbraio 1979,A n. 70, che approva il testo unico delle leggi sull’ordinamento del governo e del- l’amministrazione della RegioneT siciliana; Visto l’articolo 36, comma 2, Ddella legge regionale 17 marzo 2000, n. 8 e successive modifiche ed integrazioni; I Vista la legge 22 febbraioT 2000, n. 28, recante “Disposizioni per la parità di accesso ai mezzi di informazione durante le campagne elettorali Le referendarie e per la comunicazione politica” ed, in particolare, l’articolo 4; Vista la legge regionaleA 15 maggio 2013, n. 10, che approva il bilancio della Regione siciliana per l’anno finan- ziario 2013 e per il triennio 2012-2014; R A Visto il decreto dell’Assessore regionale per l’economia n. 1030 del 17 maggio 2013, con cui, ai fini della gestio- ne e rendicontazione,T le unitàV previsionali di base sono ripartite in capitoli e, ove necessario, in articoli; Vista la circolare n. 5 del 20 marzo 2013 del dipartimento bilancio e tesoro - Ragioneria generale della Regione, con la quale, fra l’altro, vengono indicati i tetti di spesa annui autorizzati, sia in termini di competenza che in termini di cassa, per ciascunA N centro di responsabilità, nelle more che venga raggiunta l’intesa tra la Regione ed il Ministero dell’economiaI e delle finanze sugli obiettivi ed i vincoli del contenimento della dinamica della spesa regionale per l’an- O no 2013 previstaP dal comma 11, dell’art. 32 della legge 12 novembre 2011, n. 183; Vista la nota prot. n. 70356 del 25 settembre 2012, con la quale il dipartimento per le comunicazioni del N MinisteroO dello sviluppo economico ha comunicato alla Segreteria generale che, con decreto del 13 agosto 2012 il

C 20 18-10-2013 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 47 . S . Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, ha assegnato alla Regione € Sicilia la somma di 148.417,50 al fine di consentire la liquidazione dei rimborsi alle emittenti televisiveR e radiofoni- che locali che trasmettono messaggi autogestiti a titolo gratuito in occasione delle campagne elettorali. per l’anno finanziario 2012; E Vista la nota prot. n. 8171 del 4 febbraio 2013, con la quale il dipartimento per le comunicazioniU del Ministero dello sviluppo economico ha comunicato alla Segreteria generale che la superiore assegnazione. è stataN rideterminata in € 145.654,01; G O Considerato che sul c/c n. 305982 intrattenuto dalla Regione siciliana presso la Tesoreria provinciale dello Stato - Sezione di Palermo - risulta accreditata in data 14 marzo 2013 la somma di € 145.654,01, di seguitoI accertata dalla Segreteria generale con D.D. n. 235 del 6 agosto 2013; A Z Vista la nota n. 38159 del 6 agosto 2013 con cui la Presidenza della Regione - Segreteria generale - Segreteria € Corecom - chiede l’iscrizione in bilancio della somma di 145.654,01 finalizzata al LpagamentoA dei messaggi autoge- stiti relativi alle consultazioni elettorali 2012; Ravvisata, per quanto precede, la necessità di iscrivere al capitolo 106101 laL sommaZ di € 145.654,01 in termini di competenza; E Tenuto di apportare al bilancio della Regione siciliana per l’esercizio finanziarioZ 2013 e alla relativa ripartizione in capitoli, di cui al decreto dell’Assessore regionale per l’economia n. 1030 del 17 Imaggio 2013, le necessarie varia- D zioni per quanto in premessa specificato; L E Decreta: A I Art. 1 L Nello stato di previsione dell’entrata e della spesa del bilancioA della CRegione siciliana per l’esercizio finanziario 2013 e nella relativa ripartizione in capitoli, di cui al citato decretoI dell’Assessore regionale per l’economia n. 1030 del 17 maggio 2013 sono introdotte le seguenti variazioni, il cui utilizzo siaR in termini di impegni che di pagamenti dovrà tenere conto delle vigenti disposizioni in materia di Patto di stabilità:C E I

F M F DENOMINAZIONE Variazioni (euro) M U

PRESIDENZA DELLA REGIONE O O RUBRICA 2 - Segreteria generale C TITOLO 1 - Entrate correnti AGGREGATO T ECONOMICO 5 - Trasferimenti correnti I A U.P.B. 1.2.1.5.2 - Trasferimenti dello Stato e di altriS enti di parte corrente ...... + 145.654,01 L di cui al capitolo 3600 Assegnazioni dello Stato perL rimborso alle emittenti radiofoniche e televisive locali che accet- tano di trasmettere messaggi politiciR autogestiti a titolo gratuito ...... + 145.654,01 A PRESIDENZA DELLA REGIONE E

RUBRICA 2 - Segreteria generaleD P

TITOLO 1 - Spese correnti AGGREGATO ECONOMICO 5 - Spese per interventiA diA parte corrente U.P.B. 1.2.1.3.3 - Interventi in Tfavore di enti ed altri organismi ...... + 145.654,01 di cui al capitolo D (Nuova istituzione)T I 106101 Rimborso alle Lemittenti radiofoniche e televisive locali che accettano di trasmettere messaggi politiciA autogestiti a titolo gratuito ...... + 145.654,01 Codici 01.03.99 30.41.00 V R A T V Art. 2

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana. Palermo,A N 23 settembre 2013. I O PISCIOTTA P (2013.39.2290)017N O

C 18-10-2013 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 47 . 21 S . DECRETO 10 ottobre 2013. Ufficiale della Regione siciliana n. 55 del 17 dicembre Rideterminazione dei fondi di cui all’art. 3, comma 4, 2010; R del decreto 6 settembre 2013, relativo all’approvazione dei Visto il D.A. n. 85 del 22 febbraio. 2011, pubblicato modelli di istanza per la fruizione del contributo da erogare nella Gazzetta Ufficiale della Regione sicilianaE n. 10 del 4 sotto forma di credito di imposta, e modifica della circolare marzo 2011, recante la versione aggiornataU dell’allegato 1 assessoriale 4 marzo 2011, n. 1. della convenzione suddetta; . N Visto il D.A. n. 91 dell’1 marzo 2011, pubblicato nella L’ASSESSORE PER L’ECONOMIA Gazzetta Ufficiale della RegioneG Osiciliana n. 25 – Visto lo Statuto della Regione; Supplemento ordinario n. 1 - del 10 Igiugno 2011, relativo Visto il D.P.R. n. 1074/1965, recante le norme d’attua- all’approvazione dei modelli delle istanze di cui all’art. 7 zione dello Statuto in materia finanziaria; della legge regionale n. 11/2009A Zrecante, unitamente ai Visto il testo unico sull’ordinamento del governo e del- moduli ICIS e RICIS, le istruzioniL di compilazione, non- l’amministrazione regionale, approvato con D.P. Reg. del ché la determinazione del periodoA di presentazione delle 28 febbraio 1979, n. 70 e sue successive modifiche ed inte- istanze suddette; L Z grazioni; Vista la circolare assessoriale n. 1 del 4 marzo 2011 e Vista la legge regionale n. 19/2008 recante Norme per s.m.i., pubblicata nellaE GazzettaZ Ufficiale della Regione la riorganizzazione dei dipartimenti regionali. Ordina- siciliana n. 25 – SupplementoI ordinario n. 1 - del 10 giu- mento del Governo e dell’Amministrazione della Regione; gno 2011, relativaD all’attuazione della legge regionale n. Visto il D.P.Reg. n. 12/2009, per come modificato ed 11/2009; L integrato dal successivo D.P.Reg. n. 370/2010, recante il Visto il D.A.E n. 104 del 14 marzo 2011, pubblicato nella regolamento di attuazione del Titolo II della legge regiona- Gazzetta UfficialeAdella Regione siciliana n. 25 – le n. 19/2008; SupplementoL ordinarioI n. 1 - del 10 giugno 2011, recante Vista la legge regionale 15 maggio 2013, n. 10, con la modifiche ai modelli delle istanze e delle relative istruzio- quale è stato approvato il bilancio di previsione della ni di compilazione,A C approvate con D.A. n. 91/2011, nonché Regione siciliana per l’anno finanziario 2013 e il bilancio l’aggiornamentoI del periodo di presentazione delle istanze pluriennale per il triennio 2013-2015; già determinatoR con tale ultimo provvedimento; Visto il D.P.Reg. n. 586 del 28 novembre 2013, con il Visto il D.A. n. 356 dell’8 luglio 2011, pubblicato nella C E quale il dott. Luca Bianchi è stato nominato Assessore GazzettaI Ufficiale della Regione siciliana n. 33 del 5 agosto regionale con preposizione all’Assessorato regionale del- 2011, con il quale sono stati specificati ed integrati i con- l’economia; tenutiF Mdelle istanze, delle istruzioni e della circolare, resi Vista la legge regionale n. 10/1991 e sue successive Fdisponibili nella loro versione definitiva nel sito istituzio- modifiche ed integrazioni; nale della Regione siciliana (www.regione.sicilia.it – M Vista la legge regionale n. 10/2000, e sue successiveU Credito di imposta per nuovi investimenti e per la cresci- modifiche ed integrazioni; ta dimensionale delle imprese – Modulistica, istruzioni, Visto il D.P.R. n. 252/1998 e successive modifiche ed Ocircolari); integrazioni; O Visti gli articoli 1 e 2 della legge regionale 12 agosto C Visto il D.P.R. n. 322/1998 e successive modifiche ed 2011, n. 20 (pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della integrazioni; T Regione siciliana n. 35 del 19 agosto 2011) recanti, rispet- I Visto il D.Lgs 6 settembre 2011, n. 159 e s.m.i “CodiceA tivamente, disposizioni per garantire l’avvio del credito delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione,S non- d’imposta conformemente alla legge regionale n. 11/2009 ché nuove disposizioni in materia di documentazione L ed ai provvedimenti attuativi derivanti dagli articoli 7, 8 e antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 ago- 9 della stessa mediante il ricorso a fondi regionali nonché sto 2010, n. 136”; L la relativa copertura finanziaria per tale avvio, pari a 120 Visto il D.Lgs 15 novembre 2012, n. 218 e s.m.iR concer- milioni di euro; nente “Disposizioni correttive ed integrativeA al decreto Vista la nota della Commissione europea - DG E legislativo 6 settembre 2011, n. 159, recante codice delle Concorrenza - prot. n. D/2011*089032 del 23 agosto 2011 leggi antimafia e delle misure di Dprevenzione,P nonché relativa all'assenza di obblighi di preventiva notifica alla nuove disposizioni in materia di documentazione antima- Commissione, bensì di mera comunicazione, dei contenu- fia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, ti dei citati articoli 1 e 2 della legge regionale n. 20/2011; n. 136”; A A Visto il D.A. n. 485 del 9 settembre 2011, pubblicato Vista la legge regionale n.T 6/2001, e successive modifi- nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 40 del 23 che ed integrazioni ed, in particolare,D l’art. 7; settembre 2011, recante la determinazione del periodo Vista la decisione C (2009)T In. 7182 del 30/09/2009 compreso tra le ore 10 del 3 novembre 2011 e le ore 24 del (relativa all’Aiuto n. 675/2008) con la quale la 31 dicembre 2011 quale termine per la presentazione delle L Commissione europea haA autorizzato il regime di aiuti di istanze - Modello ICIS - per l’anno 2011; cui al disegno di legge n. 239, approvato dall’Assemblea Visto il D.D.G. n. 361 del 15 maggio 2012, pubblicato regionale siciliana conR leggeA n. 11/2009; nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 21 del 25 Vista la legge regionale n. 11/2009 recante norme sui maggio 2012, adottato ai sensi dell'articolo 8, comma 1, T V crediti d’imposta per nuovi investimenti e la crescita della legge regionale n. 11/2009, con il quale, in relazione dimensionale delle imprese; a quanto previsto dal sopracitato articolo 44 bis del DPR Vista la ConvenzioneN per la gestione del credito d’im- n. 445/2000 e s.m.i introdotto dall’articolo 15 della legge posta stipulataA il 17 novembre 2010 tra l’Agenzia delle 12 novembre 2011, n. 183, è stato sostituito l’articolo 1 del entrate e la Regione,I ai sensi dell’art. 11, legge regionale n. decreto del dirigente generale del dipartimento delle O 11/2009 citataP ed approvata con D.A. n. 464 del 19 novem- finanze e del credito dell’Assessorato regionale dell’econo- bre 2010, registrato alla Corte dei conti al registro 1, foglio mia 1 febbraio 2010, n. 3, pubblicato nella Gazzetta Uffi- N n. 8 delO 30 novembre 2010, pubblicato nella Gazzetta ciale della Regione siciliana n. 7 del 12 febbraio 2010, nel

C 22 18-10-2013 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 47 . S . testo modificato ed integrato dal successivo D.D.G. n. 266 ne per l’anno 2013 del termine per la presentazione delle del 2 agosto 2010 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della istanze di rinnovo - Modello RICIS di cuiR all’art. 1, lett b), Regione siciliana n. 36 del 13 agosto 2010; del D.A. n. 91/2011 e s.m.i., nonché del. termine di presen- Visto il D.A. n. 536 del 14 settembre 2012, pubblicato tazione delle istanze di cui all’articolo 1, lett.E a) – Modello nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 41 del 28 ICIS del medesimo D.A. n. 91/2011U e dell’ammontare dei settembre 2012, con il quale si è provveduto alla specifi- relativi fondi; . N cazione ed all’integrazione degli atti assessoriali attuativi Visto, in particolare, l’articolo 3, comma 5, del citato della stessa legge regionale n. 11/2009, alla determinazio- D.A. n. 413/2013 che prevede qualoraG O dovessero rendersi ne per l’anno 2012 del termine per la presentazione delle disponibili ulteriori risorse, con successivoI provvedimen- istanze di rinnovo - Modello RICIS di cui all’art. 1, lett. b), to da adottarsi anteriormente alla data di presentazione del D.A. n. 91/2011 e s.m.i; delle istanze di cui al precedenteA Z comma 1 – lett. b), si Visto, in particolare, l’articolo 2, comma 2, del sopra- provvederà a rideterminareL l’ammontare dei fondi di cui citato D.A. n. 91/2011 il quale dispone che per gli anni suc- al precedente comma 4; A cessivi al 2011 con successivo decreto, da adottare in con- Visti i commi 4, 5 Le 6 dell’articoloZ 1 della legge regio- seguenza dei fondi annualmente disponibili, saranno nale 17 novembre 2009, n. 11 che rispettivamente preve- determinati i termini di presentazione delle istanze di rin- dono: E Z novo – Modello RICIS - di cui all’articolo 1, lett. b), non- “4. Il contributo di cuiI alla presente legge è riservato ché di quelle di cui all’articolo 1, lett. a) – Modello ICIS del prioritariamente,D per una quota pari al cinquanta per medesimo decreto n. 91/2011; cento delle risorse annualmenteL stanziate, alle imprese Visto il D.D.G. del dipartimento delle finanze e del cre- manifatturiere.E dito n. 256 del 10 giugno 2013, pubblicato nella Gazzetta 5. In ogni caso,A una quota pari al venti per cento delle Ufficiale della Regione siciliana n. 29 del 21 giugno 2013 risorse annualmenteL I e complessivamente stanziate è desti- emanato ai sensi dell’articolo 10, comma 2, della legge nata ai contributi per progetti di investimento iniziale regionale n. 11/2009, previa intesa del dipartimento pro- delle impreseA ubicateC in zone agricole svantaggiate. grammazione nella qualità di autorità di gestione del P.O. 6. LeI quote delle risorse discendenti dalle disponibili- FESR 2007-2013 prot. n. 7152 del 16 aprile 2013, con il tà che residuanoR annualmente dalle riserve di cui ai quale è stata ripartita la somma pari ad euro 30 milioni commi 4 e 5 sono impiegate per le finalità di cui alla pre- C E comunicata dal dipartimento programmazione nella qua- senteI legge secondo i criteri previsti dalla medesima”; lità di autorità di gestione del P.O. FESR 2007-2013 con la Vista la nota del dipartimento delle finanze e del cre- precitata nota prot. n. 7152/2013 da concedere per l’anno ditoF prot.M n. 11924 del 17 settembre 2013, con la quale è 2013, secondo quanto previsto dall’articolo 7, comma 4,Fstato chiesto ai dipartimenti delle attività produttive e della legge regionale n. 11/2009, alle imprese che non interventi strutturali per l’agricoltura di comunicare al M hanno ottenuto nell’anno 2012 l’accoglimento dell’istanzaU medesimo dipartimento delle finanze e del credito i dati per esaurimento dei fondi e, nel caso dovessero residuare identificativi delle eventuali imprese che hanno effettuato somme da destinare per la presentazione di nuove istanze Oespressa rinuncia, nonché gli estremi dei provvedimenti di cui all’articolo 1, lett. a) – Modello ICIS - del D.A.O n. 91 definitivi di decadenza e revoca; C dell’1 marzo 2011 e s.m.i ; Rilevato che il dipartimento interventi strutturali per Vista la delibera di Giunta regionale n. 258T del 17 l’agricoltura – nota prot. n. 59446 del 2 ottobre 2013 - e il I luglio 2013, con la quale è stato adottato il PO AFESR dipartimento delle attività produttive - tramite fax dell’11 Sicilia 2007-2013 rimodulato in attuazione Sdel Piano di settembre 2013 acquisito al protocollo informatico del azione coesione terza fase ed approvato L dalla dipartimento delle finanze e del credito al n. 11713 del 12 Commissione europea con decisione CE n. C(2013) 4224 settembre 2013 - hanno comunicato al dipartimento delle del 5 luglio 2013, indicando l'ammontareL complessivo finanze e del credito i dati relativi alle rinunce, decadenze delle risorse rese disponibili, oltre che per il POR FESR, per e revoca per un ammontare complessivo pari a € il Piano di salvaguardia, per il PAC “NuoveA azioni” e per il 8.664.583,00; E PAC “Misure anticicliche”; Considerato che, oltre alle predette risorse (€ Vista la delibera di Giunta regionaleD P n. 259 del 17 8.664.583,00), essendo residuati fondi di cui all’articolo 3, luglio 2013, con la quale è stato adottato il Piano di ripar- comma 3, del D.A. n. 413/2013 per un ammontare pari a € to delle risorse del PO FESR Sicilia 2007-2013; 22.480.930,00 i fondi da utilizzare per l’anno 2013 per le Vista la delibera di Giunta AregionaleA n. 286 del 7 ago- nuove istanze - Modello ICIS – ammontano complessiva- € € sto 2013, con la quale è statoT approvato, ad eccezione del mente a 32.154.930,00 comprensivi dell’importo di paragrafo 5.B.3 “Efficentamento Denergetico (Start-up – 1.009.417,00 di cui all’articolo 3, comma 4, del D.A. n. patto dei sindaci)”, il PianoT di azioneI e coesione (PAC) – 413/2013; Nuove azioni a gestione regionale e misure anticicliche, Considerato che il complessivo importo di € L contenente in particolareA la “Descrizione dei sistemi di 32.154.930,00, secondo quanto previsto dall’articolo 1 gestione e controllo concernenti gli interventi finanziati della legge regionale n. 11/2009, è distribuito nella seguen- dalle risorse del FondoR di rotazioneA nell’ambito del Piano te maniera: di azione e coesione”, di cui al paragrafo 6, in conformità – il 70 per cento, tenuto conto delle riserve previste T V alla proposta contenuta nella nota del Presidente della dai commi 4 e 5 dell’articolo 1 della legge regionale Regione prot. n. 12836 del 7 agosto 2013, e relativi atti n. 11/2009, è così ripartito: acclusi, allegato “A” Nalla presente deliberazione; 1. 50% riservato prioritariamente alle imprese mani- Visto il D.A.A n. 413 del 6 settembre 2013 pubblicato fatturiere; nella GazzettaI Ufficiale della Regione siciliana n. 44 del 27 2. 20% destinato alle imprese ubicate in zone agrico- O settembre P2013, con il quale si è provveduto alla specifi- le svantaggiate; cazione ed all’integrazione degli atti assessoriali attuativi – la quota residua a tutte le altre imprese inserite in N della stessaO legge regionale n. 11/2009, alla determinazio- graduatoria;

C 18-10-2013 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 47 . 23 S . Ritenuto, pertanto, che si rende necessario, ai sensi Visto il D.Lgs. P. Reg. del 28 febbraio 1979, n. 70 e suc- dell’articolo 3, comma 5, del D.A. n. 413/2013, provvedere cessive modifiche ed integrazioni, cheR approva il testo alla rideterminazione dei fondi di cui al comma 4 dell’ar- unico delle leggi sull’ordinamento del Governo. e dell’Am- ticolo 3 del medesimo D.A., nonché modificare il contenu- ministrazione regionale; E to del paragrafo 14 della circolare assessoriale n. 1 del 4 Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241U e la legge regiona- marzo 2011 e s.m.i.; le 30 aprile 1991, n. 10 e loro successive. modificheN ed inte- grazioni; Decreta: Vista la legge regionale 15 maggioG 2000,O n. 10 e succes- Per le motivazioni specificate in premessa che s’inten- sive modifiche ed integrazioni ed in particolareI l’art. 2 che dono integralmente riportate e trascritte: attribuisce all’organo politico competenze in ordine agli A Z Art. 1 atti di programmazione e di indirizzo amministrativo; Visto il D.Lgs. 29 dicembreL 2003, n. 387 e successive I fondi da utilizzare per l’anno 2013 per le istanze di modifiche ed integrazioni, recanteA Attuazione della diret- cui all’articolo 1, lett. a) – Modello ICIS del D.A. n. 91/2011 tiva n. 2001/77/CE relativa alla promozione dell’energia € L Z e s.m.i. ammontano a 32.154.930,00 così ripartiti: elettrica prodotta da fonti energetiche rinnovabili nel mer- € 1. 16.077.465,00 (50% della dotazione complessiva) cato interno dell’elettricitàE Z ed in particolare l’art. 12 - riservati prioritariamente alle imprese manifattu- Razionalizzazione e semplificazioneI delle procedure auto- riere ex art. 1, comma 4, della legge regionale n. rizzative; D 11/2009; Visto il D.Lgs. 3 aprileL 2006, n. 152 “Norme in materia 2. € 6.430.986,00 (20% della dotazione complessiva) ambientale” e Esuccessive modifiche ed integrazioni; destinati alle imprese ubicate in zone agricole svan- Vista la legge regionaleA 16 dicembre 2008, n. 19 che taggiate; detta “NormeL perI la riorganizzazione dei dipartimenti 3. la quota residua a tutte le altre imprese inserite in regionali”; graduatoria. VistoA il D.P.Reg.Sic.C 5 dicembre 2009, n. 12 “Rego- lamentoI di attuazione del titolo II della legge regionale 16 Art. 2 dicembre 2008,R n. 19, recante norme per la riorganizzazio- ne dei Dipartimenti regionali: Ordinamento del Governo e Al paragrafo n. 14 della circolare assessoriale n. 1 del C E 4 marzo 2011 e s.m.i., pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell’AmministrazioneI della Regione” rimodulato con della Regione siciliana n. 25 – Supplemento ordinario n. 1 decreto presidenziale 18 gennaio 2013, n. 6; F - del 10 giugno 2011, è soppresso il seguente periodo “Si VistoM il D.M. 10 settembre 2010 del Ministro dello svi- precisa che, se l’investimento pianificato nell’istanza viene Fluppo economico “linee guida per il procedimento di cui realizzato entro i due anni successivi a quello di accogli- all’art. 12 del decreto legislativo 29 dicembre 2003, n. 387 M mento della stessa ma in un momento diverso da quello iviU per l’autorizzazione alla costruzione e all’esercizio di indicato, il credito di imposta viene rideterminato - fatta impianti di produzione di elettricità da fonti rinnovabili O eccezione per cause non imputabili al contribuente ed nonché linee guida tecniche per gli impianti stessi”; O Visto il D.Lgs. 3 marzo 2011, n. 28, recante Attuazione oggettivamente riscontrabili attraverso atti e documenti C- escludendo dagli investimenti agevolati il costo originario della direttiva n. 2009/28/CE sulla promozione dell’uso degli investimenti non realizzati nel periodo pianificato.”.T dell’energia da fonti rinnovabili, recante modifica e suc- I A cessiva abrogazione delle direttive n. 2001/77/CE e Art.3 S n. 2003/30/CE ed in particolare gli artt. 5 e 6; Vista la legge regionale 5 aprile 2011, n. 5, recante Il presente decreto sarà comunicato alla ragioneriaL “Disposizioni per la trasparenza, la semplificazione, l’effi- centrale dell’Assessorato dell’economia ed, altresì, pubbli- L cienza, l’informatizzazione della pubblica amministra- cato nella Gazzetta Ufficiale e nel sito istituzionale della R zione e l’agevolazione delle iniziative economiche. Dispo- Regione Siciliana. A sizioni per il contrasto alla corruzione ed alla criminalità E Palermo, 10 ottobre 2013. organizzata di stampo mafioso. Disposizioni per il rior- D P dino e la semplificazione della legislazione regionale”; BIANCHI Visto il regolamento recante “Norme di attuazione del- l’art. 105, comma 5, della legge regionale 12 maggio 2010, (2013.41.2432)083 A A n. 11”, emanato con D.P.Reg. Sic. del 18 luglio 2012, n. 48; T Visto il decreto n. 161 del 17 maggio 2013 dell’As- ASSESSORATO DELL’ENERGIAD sessore regionale per l’energia e S.P.U. pubblicato nella E DEI SERVIZI DIT PUBBLICAI UTILITÀ Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 27 del 7 giugno 2013; L DECRETO 3 ottobre 2013.A Visto il D.D.G. n. 294 del 12 agosto 2013 di approva- Disposizioni per l’aggiornamento dei calendari delle zione dei calendari per tipologia tecnologica e ordine cro- conferenze di servizi - RtecnologiaA eolica e tecnologia fotovol- nologico delle conferenze dei servizi, pubblicato nella taica, di cui al decreto 12 agosto 2013. Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 40 del 30 ago- T V sto 2013; L’ASSESSORE PER L’ENERGIA Vista la nota n. 48333 del 26 settembre 2013 del servi- E I SERVIZI DI PUBBLICA UTILITÀ N zio 3 Autorizzazione e concessioni, con cui richiede, per le Visto lo StatutoA della Regione; motivazioni espresse nella stessa nota, di posticipare di Vista la leggeI regionale 29 dicembre 1962 , n. 28 e suc- trenta giorni i termini di avvio delle conferenze dei servizi O cessive modificheP ed integrazioni; di cui al D.D.G. n. 294/2013; Vista la legge regionale 10 aprile 1978, n. 2 e successi- Vista la delibera della Giunta regionale n. 319 del 26 N ve modificheO ed integrazioni; settembre 2013, con la quale si dà mandato di disporre,

C 24 18-10-2013 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 47 . S . nelle more della definizione ed approvazione del provvedi- cernente il “Bilancio di previsione della Regione siciliana mento di cui al punto a) della medesima delibera, la per l’anno finanziario 2013 e bilancio Rpluriennale per il sospensione delle procedure autorizzative delle istanze triennio 2013-2015”; . relative alla realizzazione di impianti di energia eolica nel Visto il decreto dell’Assessore per l’economiaE n. 1030 territorio della Regione siciliana, previa verifica della del 17 maggio 2013 di ripartizione Uin capitoli delle unità compatibilità delle aree individuate dai relativi progetti previsionali di base del bilancio della. Regione;N alle indicazioni recate dal decreto adottato ai sensi del- Visto il D.P. Regione n. 3363 del 10 giugno 2013, con il l’art. 2, comma 3, del D.P.Reg. n. 48/2012; quale l’arch. Felice Bonanno èG statoO nominato dirigente Ritenuto di condividere le motivazioni di cui alla nota generale del dipartimento regionale Idegli interventi per la n. 48333 del 26 settembre 2013 del servizio 3 Autorizza- pesca dell’Assessorato regionale delle risorse agricole e ali- zione e concessioni; mentari; A Z Ritenuto di dover riaggiornare i termini di avvio delle Visto il regolamento CEL n. 1198/2006 del Consiglio del Conferenze dei servizi, di cui al D.D.G. n. 294/2013, per le 27 luglio 2006, recante disposizioniA generali sul Fondo motivazioni di cui alla nota n. 48333 del 26 settembre europeo per la pesca; L Z 2013 ed ai fini della definizione ed approvazione delle aree Visto il regolamento CE n. 498/2007 della Commissio- idonee e non idonee ex art. 2 del D.P. Reg. Sic. n. 48/2012; ne del 26 marzo 2007,E cheZ stabilisce le modalità di appli- cazione del regolamentoI CE n. 1198/2006; Decreta: Visto il Piano Dstrategico nazionale elaborato dal MIPA- L Art. 1 AF – Direzione generale della pesca e dell’acquacoltura – ai sensi dell’art.E 15 del reg. CE n. 1198/2006; Di autorizzare l’aggiornamento del calendario per l’av- Visti gli artt. A26, commi 3 e 27, riguardanti la vio delle conferenze dei servizi di cui agli allegati 1), 2) e “CompensazioneL Isocio-economica per la gestione della 3) del D.D.G. n. 294/2013. flotta da pesca comunitaria” del reg. CE n. 1198/2006 - FEP 2007/2013;A C Art. 2 VistoI il Programma operativo nazionale approvato I calendari di cui agli allegati 1), 2) e 3) del D.D.G. dalla CommissioneR con decisione C(2007)6792 del 19 dicembre 2007 successivamente modificato con decisione n. 294/2013, per il quale si dispone l’aggiornamento, C E dovranno essere ripubblicati almeno dieci giorni prima dellaI CE n. 7914 dell’11 novembre 2010; Vista la nota metodologica di attuazione dell’art. 27 dell’avvio delle conferenze dei servizi e comunque non F oltre 90 giorni dalla pubblicazione del presente decreto. del reg.M CE n. 1198/2006 approvata nella seduta del comi- Ftato di sorveglianza del 15 marzo 2011, con la quale ven- Art. 3 gono introdotte modifiche ed integrazioni a quanto previ- stoM per la medesima misura del PO vigente; Per le conferenze dei servizi convocate a seguitoU di Vista la delibera della Giunta n. 244 adottata nelle giudizio di ottemperanza da parte dell’autorità giudizia- Osedute del 7 e 8 ottobre 2008 “presa d’atto della ria, il provvedimento finale di conclusione del procedi-O Programmazione 2007/2013 relativa al Fondo europeo per mento ex art. 12 D.Lgs. n. 387/03 sarà emanato previaC la pesca e dei documenti approvati in sede di Conferenza verifica della compatibilità delle aree individuateT dai rela- Stato-Regione”; tivi progetti alle indicazioni recate dal decreto Iadottato ai Visti i verbali relativi alle riunioni effettuate con il par- sensi dell’art. 2, comma 3, del D.P.Reg. n. 48/2012. A S tenariato, in applicazione dell’art. 51 capo II del reg. CE n. 1198/2006; Art. 4 L Visto il vademecum FEP della CE del 26 marzo 2007; Il presente decreto verrà pubblicatoL nella Gazzetta Visti i documenti attuativi approvati in cabina di regia Ufficiale della Regione siciliana e nel sito webR del diparti- e comitati di sorveglianza; mento regionale dell’energia. A Visto il D.D.G. n. 74/pesca del 24 febbraio 2012, con il E quale è stato approvato il bando di attuazione della misu- Palermo, 3 ottobre 2013. D P ra 1.4 “Piccola pesca costiera” - P.O. FEP 2007/2013, pub- MARINO blicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana parte I n. 9 del 2 marzo 2012; (2013.41.2411)087 A A Visto il D.D.G. n. 118/pesca del 26 marzo 2012, con il T quale è stata approvata la proroga di giorni 10 al bando ASSESSORATOD della misura 1.4 “Piccola pesca costiera“ pubblicato nella DELLE RISORSE AGRICOLET I E ALIMENTARI Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana parte I n. 13 del 30 marzo 2012; L DECRETO 18 luglio 2013.A Visto il D.D.G. n. 276/pesca del 5 giugno 2012, pubbli- Graduatoria definitiva relativa alla misura 1.4 “Piccola cato in data 6 giugno 2013 nel sito istituzionale di questo pesca costiera”, tipologiaR D,A del PO FEP Sicilia 2007/2013 - dipartimento, con il quale è stata approvata la graduatoria annualità 2012. provvisoria delle istanze di contributo ammesse e non T V ammesse ai benefici di cui al bando approvato con D.D.G. IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE 74/pesca del 24 febbraio 2012, misura 1.4 tipologia “D” “Iniziative presentate da singoli operatori della piccola DEGLI INTERVENTIN PER LA PESCA A pesca costiera finalizzate all’utilizzo di innovazioni tecno- Visto lo StatutoI della Regione; logiche (tecniche di pesca più selettive che vanno oltre gli O Vista laP legge regionale 15 maggio 2000, n. 10; obblighi normativi attuali o innovazioni volte a protegge- Vista la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19; re gli attrezzi e le catture dei predatori) che non aumenta- N VistaO la legge regionale n. 10 del 15 maggio 2013 con- no lo sforzo di pesca” del F.E.P. Sicilia 2007/2013;

C 18-10-2013 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 47 . 25 S . Visto il D.D.G. n. 356/pesca del 24 giugno 2013, pub- già esplicitati nel citato D.D.G. n. 356/pesca del 24 giugno blicato in data 25 giugno 2013 nel sito istituzionale di que- 2013, in quanto la mancanza di dati probanti,R attinenti le sto dipartimento, con il quale è stata approvata la gradua- attrezzature utilizzate dai richiedenti, .non consentono a toria provvisoria rettificata della misura 1.4 tip. D questa Amministrazione di procedere all’attribuzioneE del “Iniziative presentate da singoli operatori della piccola punteggio, secondo le modalità previsteU nel bando di pesca costiera finalizzate all’utilizzo di innovazioni tecno- attuazione della misura 1.4 tip. D; . N logiche (tecniche di pesca più selettive che vanno oltre gli Considerato pertanto che la somma complessiva rela- obblighi normativi attuali o innovazioni volte a protegge- tiva alle pratiche ammesse a contributoG O ammonta com- re gli attrezzi e le catture dei predatori) che non aumenta- plessivamente ad € 1.994.226,83 cofinanziataI con fondi no lo sforzo di pesca” del F.E.P. Sicilia 2007/2013” – della C.E.; A annualità 2012, già approvata con D.D.G. n. 276/pesca del Considerato che la ripartizioneZ della somma prevista è 5 giugno 2012, dichiarando l’ulteriore inammissibilità per al 50% a carico della LC.E. , per il 40% a carico dello delle pratiche dei sigg. Giacalone Matteo, Denaro Pietro Stato ed per il 10% a carico dell’AmministrazioneA regiona- Matteo, Barraco Carlo, Margiotta Baldassare, Russo le; L Z Pietro, Orlando Nicolò, Giacalone Michele, Esposto Considerato che è necessario procedere all’approva- Giuseppe e Muschio Giuseppe; zione della graduatoriaE definitivaZ della misura 1.4 tip. D Vista la lettera del sig. Orlando Nicolò, datata 3 luglio del bando di attuazione dellaI Piccola pesca costiera; 2013, già anticipata via e-mail in data 4 luglio 2013, perve- D Ritenuto, pertanto, di poter provvedere all’approva- nuta tramite fax in data 5 maggio 2013 ed assunta al pro- zione della graduatoriaL definitiva della misura 1.4 tip. D tocollo di questo dipartimento n. 10941 dell’8 luglio 2013, “Iniziative presentateE da singoli operatori della piccola con la quale trasmette il verbale di constatazione circa gli pesca costiera finalizzateA all’utilizzo di innovazioni tecno- attrezzi utilizzati dalla motobarca denominata “Franca” di logiche (tecnicheL diI pesca più selettive che vanno oltre gli proprietà dello stesso, redatto dalla Capitaneria di Porto obblighi normativi attuali o innovazioni volte a protegge- di Mazara del Vallo utilizzando l’allegato P, previsto nel re gli attrezziA e Cle catture dei predatori) che non aumenta- bando di attuazione della misura 1.4 tip. D; no lo sforzoI di pesca” del P.O. F.E.P. Sicilia 2007/2013 – R Considerato che a seguito dell’inoltro dell’allegato P la annualità 2012, con l’individuazione delle pratiche pratica del sopra menzionato sig. Orlando Nicolò può ammesseC E e non ammesse a contributo; essere validamente inserita in graduatoria al posto n. 129 I con punteggio 19; Decreta: Vista la nota trasmessa, con posta certificata, in data 1 F M Art. 1 luglio 2013, assunta all’Ufficio accettazione posta in data F 2 luglio 2013 ed introitata al protocollo di questo diparti- Per le motivazioni di cui in premessa che si intendono M mento n. 10653 del 3 luglio 2013, con la quale il presiden-U integralmente riportate, è approvata la graduatoria defini- te del CO.GE.PA di Mazara del Vallo chiede che, il termi- tiva (allegato A) della misura 1.4 tip. D “Iniziative presen- ne, di cui all’art. 3 del D.D.G. n. 356/Pesca del 24 giugno Otate da singoli operatori della piccola pesca costiera fina- 2013, pari a 10 giorni, concesso per formulare eventualiO C lizzate all’utilizzo di innovazioni tecnologiche (tecniche di osservazioni avverso le dichiarazioni di ammissibilità, pesca più selettive che vanno oltre gli obblighi normativi siano prorogati di ulteriori giorni 20, allegando all’uopoT la attuali o innovazioni volte a proteggere gli attrezzi e le cat- I richiesta, indirizzata alla Capitaneria di Porto di MazaraA ture dei predatori) che non aumentano lo sforzo di pesca” del Vallo, per effettuare un ulteriore sopralluogoS sulle del P.O. F.E.P. Sicilia 2007/2013 – annualità 2012, per un motobarche dei sigg. Margiotta Baldassare, EspostoL importo previsto di € 1.994.226,83. Giuseppe, Giacalone Matteo, Russo Pietro, Orlando Nicolò, Giacalone Michele e Barraco Carlo,L finalizzato Art. 2 R alla constatazione degli attrezzi, di cui all’allegato P del La ripartizione della somma prevista in graduatoria è bando di attuazione della misura 1.4 tip.A D; E per il 50% a carico della C.E., per il 40% a carico dello Vista la nota n. 13572 del 5 luglio 2013, trasmessa, con D Stato ed per il 10% a carico dell’Amministrazione regiona- posta certificata, in data 5 luglio 2013, assuntaP all’Ufficio le. accettazione posta in data 8 luglio 2013 ed introitata al protocollo di questo dipartimento n. 10993 del 9 luglio Art. 3 2013, con la quale, la CapitaneriaA di APorto di Mazara del Al finanziamento delle istanze si procederà secondo le Vallo, trasmettendo in allegatoT la copia della richiesta avanzata dal CO.GE.PA di Mazara Ddel Vallo comunica che indicazioni previste dal bando utilizzando lo stanziamen- ha già svolto, a suo tempo,T i controlliI richiesti da codesto to di cui al capitolo 746826 del bilancio della Regione sici- Assessorato ai sensi dell’art. 71 del D.P.R. n. 445/00 e liana per l’esercizio 2013 con il cofinanziamento della L s.m.i.; A Comunità europea. Ritenuto, anche alla luce della sopra citata nota della Art. 4 Capitaneria di MazaraR del Vallo,A del 5 luglio 2013 e al fine di non gravare ulteriormente il procedimento amministra- I soggetti richiedenti esclusi dalla graduatoria definiti- T V va hanno la facoltà di presentare ricorso giurisdizionale, tivo, di non potere accogliere favorevolmente la richiesta del COGEPA di Mazara del Vallo, formulata con la suddet- presso il Tribunale amministrativo regionale della Sicilia entro sessanta giorni dalla pubblicazione del presente ta nota trasmessa, conN posta certificata, in data 1 luglio 2013; A decreto nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, Considerato,I pertanto, di ritenere inammissibili le oppure presentare ricorso straordinario al Presidente O pratiche deiP sigg. Margiotta Baldassare, Esposto della Regione siciliana, entro centoventi giorni dalla pub- Giuseppe, Giacalone Matteo, Russo Pietro, Orlando blicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale N Nicolò, GiacaloneO Michele e Barraco Carlo, per i motivi della Regione siciliana.

C 26 18-10-2013 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 47 . S . Art. 5 Vista la decisione C (2012) n. 9760 del 19 dicembre Il presente decreto verrà inviato, per il tramite della 2012, con la quale la Commissione europeaR ha approvato il Programma di sviluppo rurale (PSR). della Sicilia per il ragioneria centrale di questo Assessorato alla Corte dei E conti per la registrazione, e successivamente pubblicato periodo 2007/2013 e successive revisioni; nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e reso Considerato che è attribuita al Udirigente generale del dipartimento interventi strutturali. la qualificaN di autorità disponibile nel sito internet del dipartimento regionale di gestione del programma medesimo; degli interventi per la pesca. Visto il D.P.R. n. 10 del 5 gennaioG O 2012, con il quale è Palermo, 18 luglio 2013. stato conferito l’incarico alla dott.ssaI Rosaria Barresi di dirigente generale del dipartimento regionale interventi BONANNO strutturali per l’agricoltura,A confermatoZ con successivo decreto presidenziale n. 861 del 28 febbraio 2013; L A Registrato alla Corte dei conti, sezione controllo per la Regione sicilia- Visto il D.D.G. n. 7115 del 30 ottobre 2012, con il quale na, addì 5 settembre 2013, reg. n. 7, Assessorato delle risorse agricole e è stato conferito l’incaricoL alZ dr. Giuseppe Nasello di diri- alimentari, fg. n. 239. gente del servizio 6° del dipartimento regionale interventi strutturali per l’agricoltura;E Z N.B. - L’allegato A al decreto è consultabile nel sito istituzionale del diparti- Visti i decreti legislativiI 27 maggio 1999, n. 165 e 15 mento regionale degli interventi per la pesca. giugno 2000, n. 188D che attribuiscono all’Agenzia per le erogazioni in agricoltura L (AGEA), con sede in Roma, la (2013.40.2372)126 qualifica di organismoE pagatore delle disposizioni comu- nitarie a carico delA FEAGA e del FEASR; Visto il ProtocolloI d’intesa stipulato in Palermo, in DECRETO 26 luglio 2013. L data 13 novembre 2008 tra l’Assessorato dell’agricoltura e Graduatoria ed elenchi definitivi delle domande di aiuto delle foreste e Cl’AGEA (Agenzia per le erogazioni in agri- ammissibili, non ricevibili e non ammissibili presentate ai A coltura)I avente ad oggetto la delega da parte di AGEA alla sensi dell’avviso pubblico relativo al Pacchetto di Filiera - R Programma di sviluppo rurale della Sicilia 2007/2013. Regione siciliana per l’esecuzione di alcune fasi delle pro- prie funzioni di autorizzazione dei pagamenti nell’ambito C E IL DIRIGENTE GENERALE delI PSR della Sicilia per il periodo 2007/2013; DEL DIPARTIMENTO REGIONALE Visto il decreto del dirigente generale del dipartimen- F DEGLI INTERVENTI STRUTTURALI to interventiM strutturali n. 880 del 27 maggio 2009, relati- PER L’AGRICOLTURA Fvo all’approvazione delle “Disposizioni attuative e proce- durali misure a investimento del Programma di sviluppo Visto lo Statuto della Regione; M U rurale della Sicilia 2007/2013” e s. m. e i.; Visto il D.P.R. 28 febbraio 1979, n. 70, che approva il Visto il decreto del dirigente generale del dipartimen- testo unico delle leggi sull’ordinamento del Governo e Oto interventi strutturali n. 2578 del 3 agosto 2011, relativo dell’Amministrazione della Regione siciliana; O all’approvazione delle “Disposizioni attuative parte speci- Visto il regolamento CE n. 1290/2005 del Consiglio delC fica del Pacchetto di Filiera del Programma di sviluppo 21 giugno 2005, relativo al finanziamento dellaT politica rurale della Sicilia 2007/2013”, pubblicato nella Gazzetta agricola comune; I Ufficiale della Regione siciliana n. 44 del 21 ottobre 2011; Visto il regolamento CE n. 1698/2005 del ConsiglioA del S Visto l’avviso pubblico relativo del Pacchetto di Filiera 20 settembre 2005, sul sostegno allo sviluppo ruraleL da del Programma di sviluppo rurale della Sicilia 2007/2013. parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana (FEASR) e s.m.i.; L n. 44 del 21 ottobre 2011; Visto il regolamento CE n. 1974/2006 dellaR Commis- Visto l’avviso pubblico relativo al Pacchetto di Filiera sione del 15 dicembre 2006, recante disposizioniA di appli- del Programma di sviluppo rurale della Sicilia 2007/2013 E cazione del regolamento CE n. 1698/2005 del Consiglio sul di proroga della data ultima per la presentazione delle sostegno allo sviluppo rurale da parteD delP Fondo europeo domande, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR); siciliana n. 13 del 30 marzo 2012; Visto il regolamento CE n. 1975/2006 della Commis- Visto l’avviso pubblico relativo del Pacchetto di Filiera sione del 7 dicembre 2006, cheA stabilisceA modalità di del Programma di sviluppo rurale della Sicilia 2007/2013 applicazione del regolamento CE n. 1698/2005 del Consi- T di ulteriore proroga della data ultima per la presentazione glio per quanto riguarda l’attuazioneD delle procedure di delle domande, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della controllo e della condizionalitàT perI le misure di sostegno Regione siciliana n. 20 del 18 maggio 2012; dello sviluppo rurale; Visto l’avviso pubblico relativo del Pacchetto di Filiera L Visto il regolamentoA CE n. 883/2006 della Commissio- del Programma di sviluppo rurale della Sicilia 2007/2013 ne del 21 giugno 2006, recante modalità d’applicazione del di successiva proroga della data ultima per la presentazio- regolamento CE n. 1290/2005R A del Consiglio, per quanto ne delle domande, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della riguarda la tenuta dei conti degli organismi pagatori, le Regione siciliana n. 25 del 22 giugno 2012; T V dichiarazioni delle spese e delle entrate e le condizioni di Visto il D.D.G. n. 973 del 15 marzo 2013, con il quale so- rimborso delle spese nell’ambito del FEAGA e del FEASR; no stati approvati gli elenchi provvisori delle domande di Visto il regolamento CE n. 885/2006 della Commissio- N partecipazione al Pacchetto di Filiera ammissibili e gli elen- ne del 21 giugnoA 2006, recante modalità di applicazione chi provvisori delle domande di partecipazione non ricevibi- del regolamentoI CE n. 1290/2005 del Consiglio per quan- li e non ammissibili, presentate ai sensi dell’avviso pubblico O to riguardaP il riconoscimento degli organismi pagatori e di relativo al Pacchetto di Filiera del PSR Sicilia 2007/2013; altri organismi e la liquidazione dei conti del FEAGA e del Viste le memorie difensive presentate da alcune ditte a N FEASR;O seguito della pubblicazione dei predetti elenchi provvisori;

C 18-10-2013 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 47 . 27 S . Viste le note prott. nn. 35611 e 35622 del 15 maggio Il presente provvedimento sarà trasmesso alla Corte 2013, con le quali sono stati avanzati alcuni quesiti dei conti per il prescritto controllo preventivoR di legittimi- all’Ufficio legislativo e legale della Presidenza della tà. . Regione Sicilia in merito all’applicazione delle disposizio- E ni attuative afferenti il Pacchetto di Filiera del PSR Sicilia Palermo, 26 luglio 2013. U . N 2007/2013; BARRESI Visti i pareri espressi, con nota prot. n. 15249 del 18 giugno 2013, dall’Ufficio legislativo e legale della G O Presidenza della Regione Sicilia; Registrato alla Corte dei conti, sezione controlloI per la Regione sicilia- na, addì 30 settembre 2013, reg. n. 8, Assessorato delle risorse agricole Ritenuto di dovere approvare le graduatorie definitive e alimentari, fg. n. 159. delle domande di partecipazione al Pacchetto di Filiera A Z ammesse ed escluse, non ricevibili e non ammissibili, pre- (2013.41.2415)003 L sentate ai sensi dell’avviso pubblico relativo al Pacchetto A di Filiera del PSR Sicilia 2007/2013; L DECRETO 17 settembre 2013. Z A termine delle vigenti disposizioni; Modifica dei decretiE 30Z agosto 2013, relativi alla regola- mentazione dell’esercizio dell’attività venatoria nell’arcipe- Decreta: I lago delle Egadi e nelD sito della Rete Natura 2000 ITA 010027 Art. 1 Arcipelago delle Egadi areaL marina e terrestre, e nell’Arcipe- Per le finalità citate in premessa, sono approvate le lago delle Eolie e nel sito della Rete Natura 2000 ITA 030044 Arcipelago delleE Eolie - area marina e terrestre, per la stagio- graduatorie definitive delle domande di partecipazione al ne 2013/2014. A Pacchetto di Filiera ammesse ed escluse, non ricevibili e L I non ammissibili, presentate ai sensi dell’avviso pubblico L’ASSESSORE relativo al Pacchetto di Filiera del PSR Sicilia 2007/2013, PERA LE RISORSEC AGRICOLE E ALIMENTARI rispettivamente “Allegati A, B e C”, parti integranti del pre- I sente provvedimento. Visto lo StatutoR della Regione; Vista la legge n. 157/1992 e successive modifiche ed integrazioni;C E Art. 2 I Vista la legge regionale 1 settembre 1997, n. 33; Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Visti i propri decreti assessoriali n. 3961/2013 e F M Ufficiale della Regione siciliana e nel sito istituzionale PSR n. 3965/2013, con i quali è stata regolamentata, rispettiva- Sicilia 2007/2013 e dell’Assessorato. Per evitare possibili Fmente, l’attività venatoria nell’Arcipelago delle isole Egadi errori materiali nel corso dei lavori di impaginazione e e nell’arcipelagoM delle isole Eolie; stesura della Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, Ule Visto il D.P.R. n. 357/1997, di attuazione della direttiva graduatorie definitive delle domande di partecipazione al On. 92/43/CEE relativa alla conservazione degli habitat Pacchetto di Filiera ammesse ed escluse, non ricevibili e naturali e seminaturali, nonché della flora e della fauna non ammissibili, rispettivamente “Allegati A, B e C”O di cui C selvatiche; all’art. 1, saranno consultabili nel sito www.psrsicilia.it e T Visto il D.M. 17 ottobre 2007 del Ministero dell’am- nel sito www.regione.sicilia.it/Agricolturaeforeste/assesso- I biente e della tutela del territorio e del mare, recante i cri- rato. A teri minimi uniformi per la definizione delle misure di S conservazione relative a ZSC e ZPS; Art. 3 L Visto il Piano regionale faunistico-venatorio 2013/2018; La pubblicazione della graduatoria Lregionale nella Visto l’art. 2, comma 3, ultimo periodo del D.D.G. Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana assolveR all’obbli- n. 442/2012 dell’Assessorato regionale del territorio e del- go della comunicazione ai soggetti richiedentiA del punteg- l’ambiente, secondo cui “l’esercizio venatorio all’interno gio attribuito, nonché di avvio del procedimentoE di archi- degli ATC delle Isole minori è consentito nella fascia ester- viazione per le istanze escluse e/o nonD ricevibili.P na dei 150 metri dal SIC/ZSP in deroga a quanto sopra Tale pubblicazione assolve l’obbligo di conclusione del riportato”; procedimento mediante provvedimento espresso da parte Viste le note prot. n. 26162 del 22 agosto 2013 e prot. dell’Amministrazione, per le domandeA A di partecipazione n. 28119 del 12 settembre 2013 del sindaco del comune di all’avviso pubblico relativo al Pacchetto di Filiera del PSR ; T Sicilia 2007/2013 non ricevibili e nonD ammissibili. Considerato che l’indennizzo dei danni provocati dal Tutti gli interessati, avverso le graduatorie di cui T I coniglio comporta un notevole impegno finanziario per le all’art. 1, potranno esperire ricorso secondo le modalità casse regionali; previste dalle disposizioni attuativeL e procedurali misure a A Considerato, altresì, che le risorse assegnate, negli investimento del PSR Sicilia 2000/2007 parte generale. ultimi anni, sul capitolo 143703 per l’indennizzo dei danni R A provocati dalla fauna selvatica, sono state sempre insuffi- Art. 4 cienti a far fronte a tutte le richieste di risarcimento, per T V cui si sono generati contenziosi che hanno ulteriormente Per quanto non previsto nel presente decreto si farà riferimento alle precitate disposizioni attuative e procedu- aggravato il bilancio della Regione in quanto oltre all’in- rali misure a investimento - parte generale, alle disposizio- dennizzo si sono dovuti pagare anche interessi e spese di N ni attuative parteA specifica del Pacchetto di Filiera del PSR giudizio; Sicilia 2007/2013I ed all’avviso pubblico relativo al Ritenuto che un aumento della pressione venatoria sul O Pacchetto diP Filiera del PSR Sicilia 2007/2013, pubblicato coniglio selvatico possa contribuire a ridurre i danni che nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 44 del 21 la specie arreca alle colture agricole delle Isole Egadi e N ottobre 2011O e successive modifiche ed integrazioni. delle Isole Eolie;

C 28 18-10-2013 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 47 . S . Ritenuto che nell’Arcipelago delle isole Egadi e nel- DECRETO 17 settembre 2013. l’Arcipelago delle isole Eolie l’attività venatoria è parte Modifica dei decreti 8 agosto 2013, concernenteR calen- integrante della tradizione e della cultura agricola, costi- dario venatorio 2013/2014, e 30 agosto. 2013, concernente tuendo al contempo unico mezzo di controllo di un ecosi- regolamentazione dell’esercizio dell’attività venatoria,E per la stema di per sé alterato dall’assenza di grandi predatori stagione 2013/2014, nell’Arcipelago Udelle Eolie e nel sito naturali, e pertanto caratterizzato dall’eccessiva prolifera- della Rete Natura 2000 ITA 030044 .ArcipelagoN delle Eolie - zione di specie nocive (quali coniglio selvatico, corvidi e area marina e terrestre. columbidi) che mettono a rischio note colture di pregio G O L’ASSESSORE (uva malvasia, capperi,) ed alcuni biotopi; PER LE RISORSE AGRICOLEI E ALIMENTARI Ritenuto, pertanto, che l’eccessiva presenza di conigli nelle Isole Egadi e nelle Isole Eolie richiede un intervento Visto lo Statuto della Regione;A Z Vista la legge n. 157/1992 e successive modifiche ed di carattere eccezionale al fine di contenere la prolifera- L zione incontrollata della specie; integrazioni; A Ritenuto, per tale ragione, di dovere consentire l’attivi- Vista la legge regionale 1 settembre 1997, n. 33; L Z tà venatoria all’esterno dei Siti della Rete Natura 2000 ITA Visto il Piano regionale faunistico-venatorio 2013/2018; 010027 Arcipelago delle Egadi area marina e terrestre e ZPS Visto il proprio decretoE Z assessoriale n. 139/GAB/2013, ITA 030044 Arcipelago delle Eolie - area marina e terrestre con il quale è stato emanatoI il calendario venatorio per la a far data dal diciotto settembre 2013 (18 settembre 2013); stagione 2013/2014;D Visto il proprio decretoL assessoriale n. 3965/2013, con Decreta: il quale è stata regolamentata l’attività venatoria nell’arci- E Art. 1 pelago delle isole Eolie;A Visto il LD.P.R.I n. 357/1997, di attuazione della direttiva Le premesse costituiscono parte integrante e sostan- 92/43/CEE relativa alla conservazione degli habitat natura- ziale del presente provvedimento. li e seminaturali,A C nonché della flora e della fauna selvatiche; Art. 2 VistoI il D.M. 17 ottobre 2007 del Ministero dell’am- biente e dellaR tutela del territorio e del mare, recante i cri- In parziale modifica dei propri decreti n. 3961/2013 e n. teri minimi uniformi per la definizione delle misure di C E 3965/2013, l’esercizio venatorio, consentito in via esclusiva conservazioneI relative a ZSC e ZPS; ai soli cacciatori residenti nei comuni che fanno parte del- Visto il Piano regionale faunistico-venatorio 2013/2018; l’ATC, può essere praticato, nel territorio dell’Arcipelago del- F VisteM le note prot. n. 4513 e prot. n. 4830 del 13 settem- le isole Egadi esterno alla ZPS ITA 010027 Arcipelago delle Fbre 2013 del 26 agosto 2013 del sindaco di , prot. Egadi area marina e terrestre e nel territorio dell’Arcipelago n. 2447 del 13 maggio 2013, prot. n. 4489 del 19 agosto delle isole Eolie esterno alla ZPS ITA 030044 Arcipelago del- M U 2013 e prot. n. 4949 del 13 settembre 2013 del sindaco di le Eolie - area marina e terrestre, anche se ricadente nelle , prot. n. 3704 del 23 agosto 2013, IBA (Important Bird Areas), compresa la fascia buffer di 150 Oprot. n. 3794 del 30 agosto 2013 e prot. n. 4028 del 13 set- metri dai confini del Sito, a partire dal diciotto di settembreO tembre 2013 del sindaco di con le quali viene richie- (18 settembre 2013) sino al 30 gennaio 2014. C sta l’apertura della caccia al coniglio selvatico per i gravi T danni che lo stesso arreca alle coltivazioni dell’Isola di Art. 3 I Salina ed in particolare ai vigneti; Nei territori esterni di cui all’art. 2, dal 18 al 30 settem-A S Vista la richiesta del 27 agosto 2013, sottoscritta dai bre 2013 la caccia è consentita esclusivamente al Lconiglio titolari delle aziende agricole presenti nel territorio del- selvatico ed il cacciatore può abbattere un massimo di n. l’Isola di Salina, che lamentano gravi danni causati dal- 10 conigli per giornata di caccia. L l’eccesiva presenza di coniglio selvatico; R Considerato che l’indennizzo dei danni provocati dal Art. 4 A coniglio comporta un notevole impegno finanziario per le E Resta fermo il divieto assoluto di caccia nelle isole di casse regionali; Alicudi, Filicudi, Panarea, Stromboli,D Marettimo.P Considerato, altresì, che le risorse assegnate, negli ulti- mi anni, sul capitolo 143703 per l’indennizzo dei danni pro- Art. 5 vocati dalla fauna selvatica, sono state sempre insufficienti A L’attività venatoria è vietata in presenzaA di colture con a far fronte a tutte le richieste di risarcimento, per cui si so- frutti pendenti. T no generati contenziosi che hanno ulteriormente aggravato D il bilancio della Regione, in quanto oltre all’indennizzo si Art.T 6 I sono dovuti pagare anche interessi e spese di giudizio; Ritenuto che un aumento della pressione venatoria sul Continuano a trovare applicazione,L per quanto com- patibile con le superioriA disposizioni, i propri decreti coniglio selvatico possa contribuire a ridurre i danni che la specie crea alle colture agricole dell’Isola; n. 3961/2013 e n. 3965/2013.A Il presente decretoR sarà pubblicato nella Gazzetta Uffi- Ritenuto che nelle predetta Isola l’attività venatoria è ciale della Regione siciliana e nel sito web dell’Assessorato un valido mezzo di controllo della fauna per la gestione di T V un ecosistema di per sé alterato dall’assenza di grandi pre- delle risorse agricole ed alimentari della stessa. La pubbli- cazione nel sito web ha valore legale di avvenuta pubblica- datori naturali e pertanto caratterizzato dall’eccessiva pro- zione. N liferazione di specie quale, appunto, il coniglio selvatico A che mette a rischio note colture di pregio ed alcuni biotipi; Palermo,I 17 settembre 2013. Ritenuto, pertanto, che l’eccessiva presenza di conigli O P CARTABELLOTTA nell’Isola di Salina richiede un intervento di carattere eccezionale al fine di contenere la proliferazione incon- N (2013.40.2373)020O trollata della specie;

C 18-10-2013 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 47 . 29 S . Ritenuto per tale ragione di potere consentire la cac- Visto il D.P.R. n. 357/1997, di attuazione della direttiva cia nell’Isola di Salina; 92/43/CEE relativa alla conservazione degliR habitat natu- rali e seminaturali, nonché della flora e. della fauna selva- Decreta: tiche; E Art. 1 Visto il D.M. 17 ottobre 2007 delU Ministero dell’am- biente e della tutela del territorio e .del mare,N recante i cri- Le premesse costituiscono parte integrante e sostan- teri minimi per la definizione delle misure di conserva- ziale del presente provvedimento. zione relative a ZSC e ZPS; G O

Art. 2 Visto il Piano regionale Ifaunistico-venatorio 2013/2018; In parziale modifica dei decreti assessoriali n. 139/ Visto l’art. 2, comma 3,A ultimoZ periodo del D.D.G. GAB/2013 e n. 3965/2013, nel territorio esterno alla ZPS n. 442/2012 dell’Assessorato regionale del territorio e del- ricadente nell’Isola di Salina anche se ricadente in IBA, l’ambiente, secondo cui “l’esercizioL A venatorio all’interno compresa la fascia buffer di 150 metri dai confini del Sito, degli ATC delle Isole minoriL è consentito nella fascia ester- l’esercizio venatorio, consentito in via esclusiva ai soli cac- na dei 150 metri dal SIC/ZSPZ in deroga a quanto sopra ciatori residenti nell’Isola, può essere praticato esclusiva- riportato”; E mente al coniglio selvatico a partire dal diciotto di settem- Z Vista la deliberazioneI n. 41 del 30 agosto 2013 della bre (18 settembre 2013) e sino al 15 dicembre 2013. giunta municipaleD di Pantelleria con la quale si rappresen- ta che: L Art. 3 • l’attività agricola ed in particolare quella viticola E Nel territorio esterno di cui all’art. 2, il cacciatore può riveste una notevoleA importanza nell’economia isolana, abbattere un massimo di n. 10 conigli selvatici per giorna- quale fonte Ldi occupazioneI e di reddito, nonché quale fon- ta di caccia. damentale attività in grado di salvaguardare e tutelare quel paesaggioC agrario di rara bellezza che caratterizza Art. 4 l’isola di APantelleria, contribuendo a prevenire fenomeni I L’attività venatoria è vietata in presenza di colture con di erosione eR di degrado ambientale; frutti pendenti. • il gruppo di lavoro UNESCO, istituito presso l’uf- C E ficioI di gabinetto del Ministro delle politiche agricole, ha Art. 5 attivato un percorso per la candidatura a patrimonio mon- diale immateriale dell’umanità, della pratica agricola della Continuano a trovare applicazione, per quanto com- F M coltivazione del “vitigno ad alberello” nell’isola di Pantel- patibile con le superiori disposizioni, i propri decreti F n. 139/GAB/2013 e n. 3965/2013. leria; M• l’attività agricola risulta essere sempre più morti- Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Uffi-U ciale della Regione siciliana e nel sito web dell’Assessorato ficata dall’eccessiva sovrappopolazione del coniglio selva- delle risorse agricole ed alimentari della stessa. La pubblica- Otico, responsabile di ingenti danni alle colture ed alle col- tivazioni in genere; zione nel sito web ha valore legale di avvenuta pubblicazione.O C • la proliferazione del coniglio ha determinato una Palermo, 17 settembre 2013. T notevole perdita economica e di produttività, con un con- seguente rallentamento del rilancio economico per l’intero CARTABELLOTTAI A comparto e dà mandato al sindaco di attivare procedimen- S ti presso le strutture regionali competenti affinché, tra l’al- (2013.40.2373)020 L tro, venga posta adeguata attenzione sulla problematica L derivante dalla sovrappopolazione del coniglio selvatico DECRETO 17 settembre 2013. R sull’isola di Pantelleria, divenuta negli anni una criticità Modifica del decreto 30 agosto 2013,A concernente rego- economica per il comparto agricolo locale; lamentazione dell’attività venatoria, perE la stagione Vista la nota prot. n. 4018 del 10 settembre 2013 con 2013/2014, nell’Isola di Pantelleria e nel sito della Rete la quale la ripartizione faunistico-venatoria di Trapani evi- Natura 2000 ITA 090030 Isola di PantelleriaD P ed area marina denzia la sempre maggiore presenza di conigli selvatici, circostante. nell’isola di Pantelleria, che arrecano gravi danni alle pro- duzioni agricole ed in special modo alle colture pregiate; L’ASSESSOREA A Considerato che l’indennizzo dei danni provocati dal PER LE RISORSE AGRICOLE E ALIMENTARI T coniglio comporta un notevole impegno finanziario per le Visto lo Statuto della Regione; D casse regionali; Vista la legge 11 febbraioT 1992,I n. 157, recante “Norme Considerato, altresì, che le risorse assegnate, negli per la protezione della fauna selvaticaL omeoterma e per il ultimi anni, sul capitolo 143703 per l’indennizzo dei danni prelievo venatorio” e successiveA modifiche ed integrazioni; provocati dalla fauna selvatica, sono state sempre insuffi- Vista la legge regionale 1 settembre 1997, n. 33, recan- A cienti a far fronte a tutte le richieste di risarcimento, per te “Norme per la protezione,R la tutela e l’incremento della cui si sono generati contenziosi che hanno ulteriormente fauna selvatica e per la regolamentazione del prelievo aggravato il bilancio della Regione in quanto oltre all’in- venatorio. DisposizioniT perV il settore agricolo e forestale” dennizzo si sono dovuti pagare anche interessi e spese di e successive modifiche ed integrazioni; giudizio; Visto il decreto assessorialeN n. 139/Gab dell’8 agosto Ritenuto che un aumento della pressione venatoria sul 2013 con il qualeA è stata regolamentata l’attività venatoria coniglio selvatico possa contribuire a ridurre i danni che per la stagioneI 2013/2014; O la specie crea alle colture agricole dell’isola di Pantelleria; Visto ilP decreto assessoriale n. 3964 del 30 agosto 2013 Ritenuto che nell’isola di Pantelleria l’attività venato- con il quale è stata regolamentata l’attività venatoria per la ria è un valido mezzo di controllo della fauna per la gestio- N stagioneO 2013/2014 nel territorio dell’isola di Pantelleria; ne di un ecosistema di per sé alterato dall’assenza di gran-

C 30 18-10-2013 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 47 . S . di predatori naturali e pertanto caratterizzato dall’ecces- Vista la legge regionale 27 dicembre 1978 n. 71 e suc- siva proliferazione di specie quale, appunto, il coniglio sel- cessive modifiche ed integrazioni; R vatico che mette a rischio note colture di pregio (uva Vista la legge regionale 6 aprile 1996. n. 22; zibibbo, capperi) ed alcuni biotipi; Vista la legge regionale 24 luglio 1997 n.E 25; Ritenuto, pertanto, che l’eccessiva presenza di conigli Vista la nota n. 9799 del 17 aprileU 1913, con cui il nell’isola richiede un intervento di carattere eccezionale al comune di San Giovanni La Punta. ha Ntrasmesso il pro- fine di contenere la proliferazione incontrollata della specie; gramma costruttivo presentato dalle cooperative edilizie Ritenuto, per tale ragione, di dovere consentire l’atti- Giada-Waza-Bancal-Ermete Trimegisto,G O adottato con deli- vità venatoria all’esterno del Sito della Rete Natura 2000 bera consiliare n. 57 del 3 novembre I 2011 ai fini della rea- ITA 010030 Isola di Pantelleria ed area marina circostante lizzazione di alloggi di residenziali di edilizia convenzio- a far data dal diciotto settembre 2013 (18 settembre 2013); nata ed agevolata, per l’esameA aiZ sensi dell’art. 25 della legge regionale 6 aprile 1996,L n. 22; Decreta: Vista la delibera consiliare An. 57 del 3 novembre 2011; Vista la nota n. 7052 del 23 febbraio 2011 dell’ufficio Art. 1 L Z del Genio civile di Catania; Le premesse costituiscono parte integrante e sostan- Vista la nota n.E 6795 del 28 marzo 2011 della ziale del presente provvedimento. Z Soprintendenza ai beni culturaliI ed ambientali di Catania; Art. 2 Vista la relazioneD istruttoria n. 730/UT del 13 maggio 2011 del settore urbanisticaL del comune; In parziale modifica del proprio decreto n. 3964/2013, Visti gli attiE e gli elaborati pervenuti; l’esercizio venatorio, consentito in via esclusiva ai soli cac- Vista la varianteA al P.R.G vigente nel comune di San ciatori residenti nell’isola di Pantelleria, può essere prati- Giovanni LaL Punta,I approvata con D.D.G n. 950/D.R.U. del cato, nel territorio dell’isola esterno alla ZPS ITA 010030 17 settembre 2009; Isola di Pantelleria ed area marina circostante anche se VistoA il parereC n. 11 del 5 giugno 2013 dell’U.O. ricadente in IBA, compresa la fascia buffer di 150 metri 4.1/serv.I 4 di questo Dipartimento che, parzialmente, si dai confini del Sito, a partire dal diciotto di settembre (18 riporta: R settembre 2013) sino al 30 gennaio 2014. «ComissisE » Art. 3 I“Descrizione e dimensionamento Nel territorio esterno di cui all’art. 2, dal 18 al 30 set- F L’areaM interessata dal programma costruttivo ricade in zona EP/Var destinata ad edilizia residenziale pubblica tembre 2013 la caccia è consentita esclusivamente al coni-F glio selvatico ed il cacciatore può abbattere un massimo di convenzionata, di cui alla variante al P.R.G. approvata con D.D.G.M n. 950 del 17 settembre 2009. n. 10 conigli per giornata di caccia. U L’area di che trattasi è ubicata in via Trigona e risulta Art. 4 Oindividuata catastalmente al foglio di mappa n. 2, particel- L’attività venatoria è vietata in presenza di coltureO con le nn. 928-935-975-977-980-983-985 e porzione delle parti- frutti pendenti. C celle nn. 763-767-768, quest’ultime interessate da pro- T cedura espropriativa. Art. 5 I Il programma costruttivo in esame prevede, oltre alla A realizzazione di n. 76 alloggi di edilizia convenzionata, Per quanto altro compatibile con le presentiS disposi- l’allargamento della via Trigona fino all’innesto con la via L zioni, continua a trovare applicazione il proprio decreto Fisichelli e la rimodulazione di tale incrocio (vedi tavola n. 3964/2013. L A04), sulla base del parere espresso dalla C.E.C. in data 26 Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficia- aprile 2010. le della Regione siciliana e nel sito web dell’AssessoratoR delle A Per tale modifica è prevista l’acquisizione con proce- risorse agricole ed alimentari della stessa. LaE pubblicazione dura d’esproprio delle aree interessate individuate al nel sito web ha valore legale di avvenuta pubblicazione. D P foglio di mappa n. 1, porzione delle particelle nn. 194-196- Palermo, 17 settembre 2013. 346-251-282 e la particella n. 200 per intero, ed al foglio di mappa n. 2, porzione delle particelle nn. 768-770-909. CARTABELLOTTA A A Secondo quanto si evince dalla documentazione di progetto, nonché dalla relazione istruttoria tecnica del set- (2013.40.2373)020 T D tore urbanistica del comune prot. n. 730/UT del 13 maggio 2011, il programma costruttivo presenta i seguenti para- T I ASSESSORATO metri urbanistico-edilizi: L DEL TERRITORIOA E DELL’AMBIENTE — superficie totale ...... Ha 3,95 — superficie fondiaria ...... mq. 30.993 DECRETO 2 settembre 2013. A R — volume max di progetto ...... mc. 30.400 Approvazione di un programma costruttivo da realizzare — superficie coperta ...... 33% nel comune di San TGiovanniV La Punta. — densità fondiaria max ...... mc/mq. 1,8 IL DIRIGENTE GENERALE — abitanti insediabili ...... n.380(30.400/80) DELA DIPARTIMENTON REGIONALE — area di verde attrezzato ...... mq. 1.726 I DELL’URBANISTICA — area a parcheggio pubblico . . . . . mq. 1.168 O Visto loP Statuto della Regione; — area per uso collettivo ...... mq. 4.212 Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive — area per viabilità pubblica ...... mq. 1.387 N modificheO ed integrazioni; — standard art. 3 D.M. n. 1444/68 . mq./ab. > 18

C 18-10-2013 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 47 . 31 S . Con riguardo alle opere di urbanizzazione primaria La documentazione amministrativa relativa al pro- nonché delle aree necessarie per le opere di urbanizzazio- gramma costruttivo in esame comprendeR gli avvisi di ne secondaria lo schema di convenzione, allegato alla deli- avvio del procedimento espropriativo, .ai sensi degli artt. bera consiliare n. 57 del 3 novembre 2011, prevede la ces- 11 e 16 del D.P.R. n. 327/01, nei confronti delleE ditte inte- sione gratuita al comune delle suddette. ressate. U Il programma costruttivo in questione prevede la rea- Riguardo l’adeguamento della via. Trigona,N dal conte- lizzazione di due distinte tipologie edilizie, con due eleva- nuto della delibera consiliare n. 57 del 3 novembre 2011 zioni fuori terra, progettate, secondo quanto riferito nel- risulta che avverso il procedimentoG di espropriazioneO sono l’istruttoria tecnica, in ordine alle caratteristiche costrutti- state presentate le osservazioni dellaI ditta Guarnaccia ve di cui alla legge regionale n. 79/75, e cioè: Gloria e della ditta Scalia Corrado e Natale. A Z — unità edilizia a villa isolata tipo bifamiliare; Con la medesima delibera consiliare n. 57 del 3 — unità edilizia a villa isolata tipo quadrifamiliare. novembre 2011 viene accoltaL l’osservazione della ditta Scalia mentre viene respinta quellaA della ditta Guarnaccia. Il progetto prevede la realizzazione di n. 10 unità edi- Risultano prodotte dalle cooperative edilizie interes- lizie di tipo bifamiliari, all’interno di lotti con dimensioni L Z sate le note, in data 1 febbraio 2008, riguardo la disponi- di m. 23x36 circa, e n. 14 unità edilizie di tipo quadrifami- bilità al finanziamentoE da parte dell’Unicredit Banca, ai liari, all’interno di lotti con dimensioni di m. 32x36 circa, Z sensi dell’art. 15 della legge regionale n. 25/97; dalla deli- con i seguenti parametri tecnici: I bera consiliare n. D57 del 3 novembre 2011 risulta che, con — altezza massima ...... m. 10,50 prot. n. 24433 del 9 settembreL 2011, sono state prodotte — distanza minima dai confini ...... m. 5,00 copie dei finanziamentiE pubblici a cui risultano ammesse — distanza tra fabbricati ...... m. 10,00 le medesime cooperative,A di cui allo stralcio della Gazzetta — distanza tra pareti finestrate ...... m. 10,00 Ufficiale dellaL RegioneI siciliana n. 17 del 18 aprile 2008 - Nell’unità edilizia con tipologia bifamiliare è prevista parte I - trasmesso all’A.R.T.A. C una superficie utile di mq. 109,93 ed una superficie non InfineA dalla delibera consiliare n. 57 del 3 novembre 2011 risultaI che avverso il programma costruttivo mede- residenziale di mq. 49,44. R Nell’unità edilizia con tipologia quadrifamiliare è pre- simo, pubblicato all’albo pretorio dal 18 novembre 2011 al 2 dicembre 2011, non risultano pervenuti reclami od vista una superficie utile di mq. 90,16 (tipo A) e di mq. 93,47 C opposizioni.E (tipo B) ed una superficie non residenziale di mq. 39,41 (ti- I po A) e di mq. 40, 94 (tipo B); sono presenti, inoltre, al 1° ConsiderazioniF piano, locali sottotetto, con altezza minima netta di m. 1,80 M Alla luce di quanto sopra esposto, vista la documenta- ed altezza massima netta di m. 2,40, per complessivi mq. F zione pervenuta, considerato che: 140 circa. M1) la procedura amministrativa adottata risulta Nella relazione di istruttoria tecnica prot. n. 730/UTU il regolare ai sensi di legge; responsabile del Settore urbanistica del comune, inoltre, O 2) il programma costruttivo in questione interessa riferisce che la tipologia edilizia quadrifamiliare “non O un’area già destinata ad interventi di edilizia residenziale rispetta le distanze tra pareti finestrate di cui all’art. 3,C pubblica convenzionata, giusto D.D.G. n. 950 del 17 set- comma 15, del regolamento edilizio comunale”. T tembre 2009, in conformità al comma 3 dell’art. 25 della Relativamente al programma costruttivo Iin esame legge regionale n. 22/96; risultano acquisiti i seguenti pareri: A S 3) il programma costruttivo in esame è munito dei a) l’autorizzazione paesaggistica rilasciata, aL condi- pareri favorevoli resi dall’ufficio dei Genio civile e dal- zioni, dalla Soprintendenza ai beni culturali ed ambienta- l’A.U.S.L. competenti per territorio, nonché dell’autoriz- li di Catania con nota n. 6795 del 28 marzoL 2011, ai sensi zazione paesaggistica resa dalla Soprintendenza ai del decreto legislativo n. 42/04; R BB.CC.AA.; b) il parere favorevole, a condizioni,A reso dall’ufficio E 4) l’intervento progettuale previsto è stato escluso del Genio civile di Catania, di cui alla nota n. 7052 del 23 dall’assoggettamento alla procedura di V.A.S.; febbraio 2011, ai sensi deli ’art. 13 dellaD leggeP n. 64/74; 5) risulta espletato l’adempimento relativo all’av- c) il parere favorevole igienico-sanitario del- viso di avvio del procedimento espropriativo nei confron- l’A.U.S.L. n. 3 di Catania, di cui alla nota n. 240/US del 25 ti delle ditte interessate; maggio 2009, citata nella relazioneA Aistruttoria prot. n. 6) risulta soddisfatta la dotazione minima di stan- 730/UT del 13 maggio 2011 anche se non allegata, nonché T dard per spazi pubblici prescritta dall’art. 3 del D.M. l'autocertificazione ai sensi dell’art.D 96 della legge regio- n. 1444/68; nale n. 10/11; T I 7) lo schema di convenzione prevede espressamente d) l’esclusione dall’assoggettamento alla procedura la cessione gratuita al comune delle opere di urbanizza- L di V.A.S., di cui alla notaA comunale n. 30632 del 30 novem- zione primaria e delle aree necessarie per le opere di urba- bre 2012 del settore urbanistica, ai sensi del punto 1.2, nizzazione secondaria; comma 6, della deliberaR di GiuntaA regionale n. 200 del 10 8) riguardo la prescrizione della C.E.C. in ordine giugno 2009; all’allargamento della via Trigona, in concerto con la pre- e) il parere TfavorevoleV del settore urbanistica del visione del P.R.G., si osserva che, essendo decorso il termi- comune, espresso nella citata relazione istruttoria prot. ne quinquennale di validità dei vincoli preordinati n. 730/UT del 13 maggio 2011 a condizione che: N all’esproprio le aree in questione sono prive di disciplina — la stradaA di pubblico accesso al programma urbanistica (zone bianche), e, per come sancito dal parere costruttivo vengaI dotata di marciapiedi; C.G.A. n. 139/01, non possono essere interessate dai pro- O — nell’areaP di parcheggio pubblico vengano previsti grammi costruttivi né il procedimento ex legge regionale idonei spazi di manovra; n. 22/96 consente la riapposizione di vincoli preordinati N — vengaO consentita l’accessibilità ai lotti limitrofi. all’espropriazione. Per quanto sopra è da escludere la pre-

C 32 18-10-2013 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 47 . S . visione progettuale dell’allargamento della via Trigona di tato dal comune di San Giovanni La Punta con delibera cui al foglio di mappa n. 1 particelle nn. 194-196-200-251- consiliare n. 57 del 3 novembre 2011, è Rapprovato in con- 282-346 ed al foglio di mappa n. 2 particelle nn. 768-770- formità alle prescrizioni di cui ai punti. 8) e 9) del parere 909. Pertanto risultano superate le osservazioni presentate n. 11 del 5 giugno 2013 dell’U.O. 4.1/Serv. 4.E dalla ditta Guarnaccia Gloria e dalla ditta Scalia Corrado U e Natale; Art. 2 . N 9) si osserva che le unità edilizie di tipologia quadri- Fanno parte integrante del presente decreto e ne costi- familiari non sono conformi alle prescrizioni di legge, in G O tuiscono gli allegati, i seguenti atti ed elaborati: quanto al 1° piano sono previsti ampi locali che, sebbene 1) parere n. 11 del 5 giugno 2013 dell’U.O.I 4.1/serv. 4; indicati come non accessibili, sono, per le loro caratteristi- 2) delibera consiliare n. 57A del 3Z novembre 2011; che dimensionali, perfettamente utilizzabili anche a scopo 3) nota n. 7052 del 23 febbraio 2011 dell’ufficio del residenziale. Poiché dette superfici non sono state compu- Genio civile di Catania;L A tate ai fini del dimensionamento del programma costrut- 4) nota n. 6795 del 28 marzo 2011 della Soprintendenza tivo, le n. 14 unità edilizie con tipologia quadrifamiliare beni culturali e ambientaliL Z di Catania; non sono ammissibili. Si prescrive pertanto che le suddet- 5) relazione istruttoria prot. n. 730/UT del 3 maggio te tipologie vengano sostituite con altrettante n. 14 tipolo- 2011 del settoreE urbanisticaZ del comune; gie bifamiliari poiché le unità edilizie tipo bifamiliare 6) stralcio P.R.G vigente;I risultano essere state progettate in conformità alle dispo- D 7) relazione tecnica e norme di attuazione - tavola A01; sizioni di cui alla legge regionale n. 79/75 e successive 8) relazione paesaggisticaL - tavola A02; modifiche ed integrazioni; 9) inquadramentoE urbanistico e computo delle superfici 10) relativamente al mancato rispetto della distanza tavola A03; A tra pareti finestrate, come riferito dal settore urbanistica 10) planimetriaL Ie profili di progetto-dimensionamento nella relazione prot. n. 730/UT del 13 maggio 2011, non tavola A04; può prendersi in considerazione tale rilievo alla luce del- 11) planovolumetricoA C - tavola A05; l’art. 9, ultimo comma, del D.M. 2 aprile 1968 n. 1444 che 12) opereI di urbanizzazione e particolari costruttivi - così prescrive: “Sono ammesse distanze inferiori ... nel tavola A06;R caso di gruppi di edifici che formino oggetto di piani par- 13)C opereE di urbanizzazione - tavola A06 bis; ticolareggiati o lottizzazioni convenzionate con previsioni 14)I planimetria rete di smaltimento acque meteoriche - plano volumetriche”. F tavola A10; Fermo restando le altre prescrizioni e/o condizioni 15) tipologiaM ed unità edilizia: villa bifamiliare - tavola poste dagli altri uffici che intervengono nel procedimentoF A11; amministrativo, ognuno per quanto di propria specifica 16)M tipologia ed unità edilizia: villa quadrifamiliare - tavo- competenza, alla luce delle superiori considerazioniU si la A12; esprime il parere che il programma costruttivo in que- 17) piano particellare d’esproprio e relazione di stima - O stione, adottato con delibera consiliare n. 57 del 3 novem- tavola A13; bre 2011, ricadente in zona EP/Var del P.R.G. vigenteO nel C 18) schema di convenzione. comune di San Giovanni La Punta, possa essere ritenuto meritevole di approvazione, ai sensi dell’art. 25 dellaT legge Art. 3 I regionale n. 22/96, con le prescrizioni di cui ai puntiA 8), 9) Per gli effetti di cui all’art. 13, comma 3, del D.P.R. e 10)”; S n. 327 dell’8 giugno 2001, le aree interessate dalla proce- Vista la nota dirigenziale n. 12555 dell’11 giugnoL 2013 dura d’esproprio dovranno essere espropriate entro cin- con la quale il suddetto parere è stato notificato al comu- que anni. ne di San Giovanni La Punta per l’adozioneL delle eventuali controdeduzioni, a mezzo di delibera consiliare,R entro il Art. 4 termine perentorio di giorni 30 dalla notificaA stessa; E Il presente decreto verrà trasmesso al comune di San Considerato che il termine suddetto è decorso senza Giovanni La Punta per l’esecuzione ed alla Gazzetta Uffi- che il comune di San Giovanni LaD Punta abbia adottato P ciale della Regione siciliana per la pubblicazione integrale, alcuna controdeduzione; con esclusione degli allegati. Ritenuto di poter condividere il parere n. 11 del 5 giu- Avverso il presente provvedimento è esperibile ricorso gno 2013 dell’U.O. 4.1/serv. 4; A A giurisdizionale dinnanzi al T.A.R., entro il termine di gior- T Decreta: D ni 60 od, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente I della Regione entro il termine di giorni 120 dalla data di Art.T 1 pubblicazione o di notificazione. L Ai sensi e per gli effettiA dell’art. 25 della legge regionale Palermo, 2 settembre 2013. n. 22 del 6 aprile 1996, e successive modifiche ed integra- GULLO zioni, il programma RcostruttivoA presentato dalle coopera- tive edilizie Giada-Waza Bancal-Ermete-Trimegisto, adot- (2013.39.2253)048 T V

A N I O P N O

C 18-10-2013 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 47 . 33 S . DISPOSIZIONI E COMUNICATI R . E PRESIDENZA U Comunicato relativo all’approvazione del piano delle trasmissioni dell’accesso radiotelevisivo. per ilN quarto trimestre 2013. G O Si rende noto che, con delibera n. 19 del 23 settembre 2013 del Comitato regionale per le comunicazioni, è stato approvato il piano delle trasmissioni dell’accesso radiotelevisivo per il quarto trimestre 2013 (allegato A) che si potrà visionare nel sito istituzionaI le dell’ufficio all’in- dirizzo: http://pti.regione.sicilia.it/portal/page/portal/PIR_PORTALE/PIR_LaStrutturaRegionale/PIR_PresidenzadellaRegione/PIR_SegreteriaA Z Ge nerale/PIR_Area1/PIR_UOCoReCom. L A ALLEGATO A ACCESSO TELEVISIVO PER IL 4° TRIMESTRE ANNO 2013L Z E RICHIEDENTE PROGRAMMA PROPOSTO Z ORDINE REGISTRAZIONE RESPONSABILE I NOTE CRONOLOGICO ULTIMO PROGRAMMA PROGRAMMA INDIRIZZO N. PROT. DATA D ACCESSO L 1 Federconsumatori - Roma Diritti a viva voce parzialmente E Mauro Zanini federconsumatori@f – 38155 6 agosto 2013 con mezziA propri 2 Ass.ne Vita Universale - Milano Il senso della nostra esistenzaL integralmenteI Lucia Tragni info@vita-universale 40553 3 settembre 2013 con mezzi propri A C (2013.40.2375)088 I R C E ASSESSORATO DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE IScioglimento della cooperativa Palermo, con sede in Palermo. F Provvedimenti concernenti scioglimento di cooperative, ConM decreto del dirigente generale del dipartimento regionale con sede nella provincia di Siracusa. Fdelle attività produttive n. 3253/6 del 16 ottobre 2012, è stata sciolta, ai sensi e per gli effetti dell’art. 223/septiesdecies delle disposizioni Con decreto del dirigente generale del dipartimento regionale attuative del codice civile, la sottoelencata cooperativa: delle attività produttive n. 3252/6 del 16 ottobre 2012, sono state M U — Palermo, con sede a Palermo, codice fiscale 04537080824, sciolte, ai sensi e per gli effetti dell’art. 223/septiesdecies delle dispo- decreto n. 3253/6. sizioni attuative del codice civile, le sottoelencate cooperative: O — Penelope, con sede a Siracusa, codice fiscale 00783290893, O (2013.40.2356)042 decreto n. 3252/6; C — Sicilservice, con sede a Lentini, codice fiscale 00947940896, decreto n. 3252/6; T Scioglimento delle cooperative Europa Service e Obiet- — Snow Green, con sede a Siracusa, codice fiscale I tivo Giovani, con sede in Ragusa. 01164930891, decreto n. 3252/6; A — Sicura, con sede ad Augusta, codice fiscaleS 00977560895, Con decreto del dirigente generale del dipartimento regionale decreto n. 3252/6; L delle attività produttive n. 3254/6 del 16 ottobre 2012, sono state — Sir Park Service, con sede a Siracusa, codice fiscale sciolte, ai sensi e per gli effetti dell’art. 223/septiesdecies delle dispo- 01039170897, decreto n. 3252/6; L sizioni attuative del codice civile, le sottoelencate cooperative: — Sicula, con sede a Siracusa, codice fiscale 93002360894, — Europa Service, con sede a Ragusa, codice fiscale decreto n. 3252/6. R A 01077350880, decreto n. 3254/6; E — Obiettivo Giovani, con sede a Ragusa, codice fiscale (2013.40.2356)042 00793100884, decreto n. 3254/6. D P (2013.40.2356)042 Con decreto del dirigente generale del dipartimento regionale delle attività produttive n. 3255/6 delA 16 ottobreA 2012, sono state sciolte, ai sensi e per gli effetti dell’art. 223/septiesdecies delle dispo- ASSESSORATO DEI BENI CULTURALI sizioni attuative del codice civile, leT sottoelencate cooperative: E DELL’IDENTITÀ SICILIANA — Agrinova, con sede a Lentini, codiceD fiscale 00762340891, decreto n. 3255/6; T I Perdita del diritto di finanziamento dell’operazione n. — Cassmarketing gestioni e promozioni, con sede a Siracusa, 17 della coalizione 12 del PIST Peloritani Terra dei miti e codice fiscale 01357500899, decreto Ln. 3255/6; della bellezza, area ionica Alcantara, a valere sulla linea d’in- — Life, con sede a ASiracusa, codice fiscale 01003240890, tervento 3.1.4.3. decreto n. 3255/6; A — Labor, con sedeR a Buccheri, codice fiscale 01238550899, Con decreto del dirigente generale del dipartimento regionale decreto n. 3255/6; dei beni culturali e dell’identità siciliana n. 2192/2013 del 24 luglio — Louis Pasteur,T conV sede ad Avola, codice fiscale 2013, registrato dalla Corte dei conti il 13 settembre 2013, reg. n. 1, 01208510899, decreto n. 3255/6; fgl. n. 171, l’operazione n. 17 della coalizione 12 del PIST Peloritani — Mediterranea Pesca, con sede ad Augusta, codice fiscale terra dei miti e della bellezza, area ionica Alcantara a valere sulla 00854200896, decreto n. N3255/6; linea d’intervento 3.1.4.3 relativa a “Acquisizione di beni e servizi atti — Mare AVivo, con sede ad Augusta, codice fiscale al potenziamento della fruibilità turistica dell’ospitalità diffusa pro- 01027750890, decretoI n. 3255/6; getto paese albergo” della Peloritani S.p.A., inserito nella graduatoria — Pro TurismoO Artemide, con sede ad Augusta, codice fiscale di merito di cui all’allegato A del D.D.G. n. 491/2012, perde il diritto 01197890898,P decreto n. 3255/6. di finanziamento pari ad € 90.000,00. N (2013.40.2356)042O (2013.39.2278)127

C 34 18-10-2013 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 47 . S . ASSESSORATO DELL’ECONOMIA Agostino, nato a S. Cipirello il 13 giugno 1962, è stato nominato com- ponente effettivo della commissione provinciale per la manodopera Provvedimenti concernenti approvazione di convenzioni agricola di Palermo, in rappresentanza della U.G.L.R di Palermo ed in per la riscossione delle tasse automobilistiche nella Regione sostituzione del sig. Ruisi Daniele. . siciliana. Il sig. Migliore Fabio, nato a Roma il 3 agosto E1971, è nominato componente supplente della commissioneU provinciale per la mano- Con decreto n. 425 del 17 settembre 2013 del dirigente generale dopera agricola di Palermo, in rappresentanza. dellaN U.G.L. - Palermo del dipartimento regionale delle finanze e del credito, è stata approva- ed in sostituzione del sig. Di Benedetto Guglielmo. ta la convenzione stipulata con il sig. Danzè Alessandro, nato a Messina (ME) il 29 gennaio 1980 e residente a (ME) contrada (2013.39.2269)091 G O Giardino n. 10, con la quale lo stesso - in qualità di titolare dell’impre- I sa denominata Alessandro Danzè, esercente attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto, con sede a Piraino (ME) via Ricostituzione della commissioneA Z provinciale della Nazionale n. 20 cap 98060, codice M.C.T.C. ME1224 - è stato autoriz- Cassa integrazione guadagni lavoratori industria della pro- zato a riscuotere le tasse automobilistiche nella Regione siciliana. vincia di Catania. L A (2013.39.2263)083 Con decreto n. 4786 del 17 settembre 2013 del dirigente gene- rale del dipartimento regionaleL delZ lavoro, dell’impiego, dell’orienta- mento, dei servizi e delle attività formative, sono stati nominati com- Con decreto n. 426 del 17 settembre 2013 del dirigente generale ponenti della commissioneE provincialeZ della Cassa integrazione gua- del dipartimento regionale delle finanze e del credito, è stata approva- dagni lavoratori industria, aiI sensi dell’art. 8, legge n. 164/75 della ta la convenzione stipulata con il sig. Lunetta Walter, nato a Comiso provincia di Catania:D (RG) il 15 luglio 1976 e residente a Vittoria (RG) contrada Valsecca km — il direttore pro-temporeL del servizio XII - Centro per l’im- 4,5, con la quale lo stesso - in qualità di titolare dell’impresa denomi- piego di Catania - presidente (in caso di assenza o impedimento sarà nata Studio Lunetta di Lunetta Walter esercente attività di consulenza sostituito da un Esuo delegato) per la circolazione dei mezzi di trasporto, con sede a Vittoria (RG), via A E. Nicosia n. 21 cap. 97019, codice M.C.T.C. RG1234 - è stato autoriz- In rappresentanza deiI lavoratori zato a riscuotere le tasse automobilistiche nella Regione siciliana. L C.G.I.L. (2013.39.2266)083 — sig. OlivaC Giuseppe - membro effettivo — sig.A Mandrà Pino - membro supplente I C.I.S.L. R Con decreto n. 427 del 18 settembre 2013 del dirigente generale — sig. Nicastro Pietro - membro effettivo —C sig. Pappalardo Rosario - membro supplente del dipartimento regionale delle finanze e del credito, è stata approva- E ta la convenzione stipulata con la sig.ra Catania Rosa Pina, nata a IU.I.L. Partanna (TP) il 15 ottobre 1963 ed ivi residente in via Vittorio — sig. De Martino Francesco - membro effettivo Emanuele n. 72, con la quale la stessa, in qualità di amministratore F —M sig. Potenza Antonino - membro supplente unico della società Service Car s.r.l. esercente attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto con sede a Partanna (TP), vialeFIn rappresentanza dei datori di lavoro d’Italia n. 42, cap. 91028, codice M.C.T.C. TP1207, è stata autorizzata MConfindustria a riscuotere le tasse automobilistiche nella Regione siciliana. U — sig. Gangemi Giuseppe - membro effettivo — sig. Casicci Fabrizio - membro effettivo (2013.39.2288)083 O Apindustrie — sig. Bizzini Francesco - membro supplente O — sig.ra Lo Certo Francesca - membro supplente ASSESSORATO DELL’ENERGIA C T CNA E DEI SERVIZI DI PUBBLICA UTILITÀ — sig. Battiato Sebastiano - membro effettivo I — sig. Campagna Salvatore - membro supplente Sospensione temporale della concessione di coltivazioneA per idrocarburi liquidi e gassosi denominata “Paternò”S nelle In rappresentanza dell’I.N.P.S. province di Enna e Catania della Edison S.p.A. L — sig. Di Stefano Salvatore - membro effettivo — sig. Macchiarola Giuseppe - membro supplente Con decreto dell’Assessore per l’energia e i Lservizi di pubblica utilità n. 289 del 7 agosto 2013, registrato all’Agenzia Rdelle entrate - (2013.39.2268)091 Direzione provinciale di Siracusa, al n. 3962 A- serie 3 del 17 settem- bre 2013, alla società Edison Idrocarburi Sicilia s.r.l.E è stata accorda- ta, ai sensi dell’articolo 22, comma 7, della legge regionale n. 14/2000, Ricostituzione della commissione provinciale della la sospensione temporale del permesso di ricercaD Pdi idrocarburi liqui- di e gassosi denominato “Paternò” ubicato nei territori delle provin- Cassa integrazione guadagni lavoratori edilizia della provin- cie di Catania ed Enna, dell’estensione di 734,8 kmq. La sospensione cia di Catania. è accordata dalla data del 22 dicembre 2008 nelle more dell’otteni- mento del provvedimento di valutazioneA positivaA di impatto ambien- Con decreto n. 4787 del 17 settembre 2013 del dirigente gene- tale (V.I.A.). Per quanto non modificato con il presente decreto resta- rale del dipartimento regionale del lavoro, dell’impiego, dell’orienta- T mento, dei servizi e delle attività formative, sono stati nominati com- no fermi gli obblighi del concessionarioD imposti dal decreto di con- cessione D.A. n. 12/2004, originario e relativo disciplinare e successi- ponenti della commissione provinciale della Cassa integrazione gua- vi provvedimenti con la prescrizioneT perI la Edison Idrocarburi Sicilia dagni lavoratori edilizia, ai sensi dell’art. 8, legge n. 427/75 della pro- s.r.l. di munirsi di ogni altra autorizzazione necessaria, ivi comprese vincia di Catania: quelle di salvaguardia della salute umanaL e di tutela paesaggistica del — il direttore pro-tempore sede provinciale I.N.P.S. - presidente territorio, per il regolare svolgimentoA del programma. (in caso di assenza o impedimento sarà sostituito da un suo dele- A gato) (2013.39.2304)096 R In rappresentanza della direzione territoriale del lavoro - Catania T V — isp. Avveduto Giancarlo - membro effettivo ASSESSORATO DELLA FAMIGLIA, — isp. Grasso Maria Gabriella - membro supplente DELLE POLITICHE SOCIALI E DEL LAVORO In rappresentanza dei lavoratori A N Sostituzione di componenti della commissione provin- C.G.I.L. — sig. Longo Orazio Maurizio Claudio - membro effettivo ciale per la manodoperaI agricola di Palermo. O — sig. Restivo Carmelo - membro supplente Con decretoP n. 4785/2013 del 17 settembre 2013 del dirigente C.I.S.L. generale del dipartimentoN regionale del lavoro, dell’impiego, del- — sig. Turrisi Nunzio Massimo - membro effettivo l’orientamento,O dei servizi e delle attività formative, il sig. Fascellaro — sig. Pisanu Gavino - membro supplente

C 18-10-2013 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 47 . 35 S . U.I.L. pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 27 del — sig. Di Martino Francesco - membro effettivo 12 giugno 2009, a valere sul P.O. F.S.E. Obiettivo convergenza — sig. Potenza Antonino - membro supplente 2007-2013, si comunica che, ai sensi dell’art. R12, c. 3, della legge regionale n. 5/2011, è stato pubblicato nel. sito ufficiale del In rappresentanza dei datori di lavoro Programma operativo Fondo sociale europeo 2007-2013E della Confindustria - Catania Regione siciliana, www.sicilia-fse.it, e nelU sito ufficiale del dipar- — sig. Fichera Gaetano - membro effettivo timento regionale dell’istruzione e della .formazioneN professionale, — sig.ra Petrilla Ines - membro effettivo il decreto del dirigente generale del dipartimento regionale del- Api - Catania l’istruzione e della formazione professionale n. 2022 del 13 mag- gio 2013, registrato alla Corte dei contiG il O3 settembre 2013, reg. — sig. Di Bella Daniele - membro effettivo — sig. Scuderi Giuseppe - membro supplente 1, fgl. 82, con cui è stata modificata la Itabella A del D.D.G. n. 4018/V/ISTR del 27 ottobre 2010, registrato alla Corte dei conti il CNA - Catania 3 dicembre 2010, nella parte relativaA allaZ denominazione dei bene- — sig. Campagna Salvatore - membro effettivo ficiari dei progetti per gli effetti del D.A. n. 806/2012, che ha dispo- — sig. Battiato Sebastiano - membro supplente sto gli interventi di razionalizzazioneL e dimensionamento della rete scolastica della Sicilia, a decorrere Adall’a.s. 2012/2013, mantenen- (2013.39.2267)091 do inalterato il finanziamento. L Z (2013.40.2384)137 Nomina della commissione esaminatrice per l’abilitazio- E Z ne alla conduzione di generatori di vapore, mesi di novem- I bre-dicembre 2013, in Siracusa. D Comunicato relativo alla modifica della tabella A allega- Con decreto n. 4885/2013 del 23 settembre 2013 del dirigente ta al decreto 27 ottobreL 2010, concernente graduatorie defi- generale del dipartimento regionale del lavoro, dell’impiego, del- nitive dei progettiE ammissibili a finanziamento ed esclusi, l’orientamento, dei servizi e delle attività formative, è stata nominata presentati a valere sull’avvisoA pubblico “Interventi integrati la commissione esaminatrice relativa alla sessione di esami per l’abi- per il successoL scolasticoI e per l’assolvimento del diritto- litazione alla conduzione di generatori di vapore, che si terrà nei mesi dovere all’istruzione e alla formazione” - Azione A - PO FSE di novembre-dicembre 2013 in Siracusa, così composta: 2007/2013. – presidente: ing. Vincenzo Spartà, dirigente c/o servizio XXI - A C Direz. terr. del lavoro di Catania; Con Iriferimento all’avviso “Interventi integrati per il successo – componente: ing. Carmelo Percolla, funzionario INAIL di scolastico e perR l’assolvimento del diritto-dovere all’istruzione e alla Catania; formazioneC - Azione A”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della – componente: ing. Salvatore Benedetto, funzionario ASP n. 3 di Regione sicilianaE n. 27 del 12 giugno 2009, a valere sul P.O. F.S.E. Catania; ObiettivoI convergenza 2007-2013, si comunica che, ai sensi dell’art. – segretaria della commissione è nominata la sig.ra Nunziatina 12, c. 3, della legge regionale n. 5/2011, è stato pubblicato nel sito Cavaleri, istruttore c/o serv. XXIV - Direzione territoriale del lavoro ufficialeF M del Programma operativo Fondo sociale europeo 2007-2013 di Siracusa. della Regione siciliana, www.sicilia-fse.it, e nel sito ufficiale del Fdipartimento regionale dell’istruzione e della formazione professio- (2013.39.2302)091 nale,M il decreto del dirigente generale del dipartimento regionale del- U l’istruzione e della formazione professionale n. 2049 del 14 maggio 2013, registrato alla Corte dei conti il 3 settembre 2013, reg. 1, fgl. 84, ASSESSORATO DELL’ISTRUZIONE Ocon cui è stata modificata la tabella A del D.D.G. n. 4020 del 27 otto- E DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE bre 2010, registrato alla Corte dei conti il 3 dicembre 2010, reg. 1, O C foglio 19, nella parte relativa alla denominazione dei beneficiari dei Comunicato relativo alla modifica della tabella A allegata progetti per gli effetti del D.A. n. 806/2012, che ha disposto gli inter- al decreto 25 maggio 2010, concernente graduatorieT definiti- venti di razionalizzazione e dimensionamento della rete scolastica ve, suddivise per provincia, dei progetti ammissibiliI a finan- della Sicilia, a decorrere dall’a.s. 2012/2013, mantenendo inalterato il A finanziamento. ziamento ed esclusi, presentati a valere sull’avvisoS pubblico per rafforzare l’istruzione permanente - PO FSE 2007/2013. L (2013.40.2382)137

Con riferimento all’avviso per rafforzare l’istruzione permanen- te”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della RegioneL siciliana n. 27 del 12 giugno 2009, a valere sul P.O. F.S.E. Obiettivo convergenzaR 2007- Comunicato relativo alla modifica della tabella A allega- 2013, si comunica che, ai sensi dell’art. 12, c. 3,A della legge regionale ta al decreto 27 ottobre 2010, concernente graduatorie defi- n. 5/2011, è stato pubblicato nel sito ufficiale del ProgrammaE operati- nitive dei progetti ammissibili a finanziamento ed esclusi, vo Fondo sociale europeo 2007-2013 della Regione siciliana, www.si- cilia-fse.it, e nel sito ufficiale del dipartimentoD dell’istruzioneP e della presentati a valere sull’avviso pubblico per sostenere azioni formazione professionale, il decreto del dirigente generale del dipar- educative e di promozione della legalità e cittadinanza atti- timento regionale dell’istruzione e della formazione professionale, n. va. PO FSE 2007/2013. 2021 del 13 maggio 2013, registrato allaA Corte dei conti il 3 settembre 2013, reg. 1, fgl. 81, con cui è stata modificataA la tabella A del D.D.G. Con riferimento all’avviso per sostenere azioni educative e di promozione della legalità e cittadinanza attiva, pubblicato nella n. 2546/V/ISTR del 25 maggio 2010,T registrato alla Corte dei conti il 19 luglio 2010 reg. 1, foglio 7, nella parte relativaD alla denominazione Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana del 26 febbraio 2010, a vale- re sul P.O. F.S.E. Obiettivo convergenza 2007-2013, si comunica che, dei beneficiari dei progetti per gli effettiI del D.A. n. 806/2012, che ha disposto gli interventi di razionalizzazioneT e dimensionamento della ai sensi dell’art. 12, c. 3, della legge regionale n. 5/2011, è stato pub- blicato nel sito ufficiale del Programma operativo Fondo sociale rete scolastica della Sicilia, a decorrereL dall’a.s. 2012/2013, mantenen- do inalterato il finanziamento. europeo 2007-2013 della Regione siciliana, www.sicilia-fse.it, e nel A sito ufficiale del dipartimento dell’istruzione e della formazione pro- (2013.40.2386)137 A fessionale, il decreto del dirigente generale del dipartimento regiona- R le dell’istruzione e della formazione professionale n. 2051 del 14 mag- gio 2013, registrato alla Corte dei conti il 3 settembre 2013, reg. 1, fgl. T V 85, con cui è stata modificata la tabella A del decreto del dirigente Comunicato relativo alla modifica della tabella A allega- generale del dipartimento regionale dell’istruzione e della formazio- ta al decreto 27 ottobre 2010, concernente graduatorie defi- ne professionale n. 4019/V/ISTR del 27 ottobre 2010, registrato alla nitive dei progetti ammissibiliN a finanziamento ed esclusi, Corte dei conti il 17 dicembre 2010, nella parte relativa alla denomi- presentati a valereA sull’avviso pubblico per sostenere il suc- nazione dei beneficiari per gli effetti del D.A. n. 806/2012, che ha cesso scolasticoI degli studenti stranieri valorizzando l’inter- disposto gli interventi di razionalizzazione e dimensionamento della culturalità nelle scuoleO - PO FSE 2007/2013. rete scolastica della Sicilia, a decorrere dall’a.s. 2012/2013, mante- P nendo inalterato il finanziamento. Con riferimentoN all’avviso per sostenere il successo scolastico degli studentiO stranieri valorizzando l’interculturalità nelle scuole, (2013.40.2388)137

C 36 18-10-2013 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 47 . S . Comunicato relativo alla modifica della tabella A allega- ASSESSORATO ta al decreto 25 maggio 2010, concernente graduatorie defi- DELLE RISORSE AGRICOLE E RALIMENTARI nitive, suddivise per provincia, dei progetti ammissibili a . finanziamento ed esclusi, presentati a valere sull’avviso pub- PSR Sicilia 2007-2013 - Asse 4E “Attuazione blico “Interventi integrati per il successo scolastico e per dell’Approccio Leader” - Misura 413 “Attuazione di strategie di sviluppo locale - Qualità della vita/diversificazione”U - PSL l’assolvimento del diritto-dovere all’istruzione e alla forma- . N zione” - Azione B - P.O. FSE 2007/2013. “Terre dell’Etna e dell’Alcantara” . Avviso di pubblicazione relativo alla sospensione dei termini della III sottofase, per Con riferimento all’avviso “Interventi integrati per il successo esaurimento fondi, per la presentazioneG O delle istanze relati- scolastico e per l’assolvimento del diritto-dovere all’istruzione e alla ve alle misure 321 A1 - 312 A/D - 323 IA/B. formazione - Azione B”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 27 del 12 giugno 2009, a valere sul P.O. F.S.E. Si comunica che, in attuazioneA delZ Piano di sviluppo locale Obiettivo convergenza 2007-2013, si comunica che, ai sensi dell’art. “Terre dell’Etna e dell’Alcantara” del GAL Terre dell’Etna e 12, c. 3, della legge regionale n. 5/2011, è stato pubblicato nel sito dell’Alcantara, è stato pubblicato nelle apposite sezioni dei siti istitu- ufficiale del Programma operativo Fondo sociale europeo 2007-2013 zionali del PSR Sicilia 2007/2013L e Adella Regione siciliana - sezione della Regione siciliana, www.sicilia-fse.it, e nel sito ufficiale del strutture regionali - Assessorato regionale delle risorse agricole e ali- dipartimento dell’istruzione e della formazione professionale, il mentari - Dipartimento interventiL Z infrastrutturali per l’agricoltura - decreto del dirigente generale del dipartimento regionale dell’istru- Bandi misure P.S.R. Sicilia 2007/2013 LEADER: www.psrsicilia.it, zione e della formazione professionale n. 2052 del 14 maggio 2013, www.regione.sicilia.it, nonchéE Z nel sito del GAL Terre dell’Etna e registrato alla Corte dei conti il 3 settembre 2013, reg. 1, fgl. 86, con dell’Alcantara: www.galetnaalcantara.it,I l’avviso relativo alla sospen- cui è stata modificata la tabella A del D.D.G. n. 2545/V/ISTR del 25 sione dei termini, perD esaurimento fondi, per la presentazione delle maggio 2010, registrato alla Corte dei conti il 28 luglio 2010, reg. 1, domande attraverso il sistema SIAN, relativo alle misure 312 A/D, foglio 11, nella parte relativa alla denominazione dei beneficiari dei 321 A1, 313 A/B e 323 A/BL - III sottofase, sotto riportate, attivate tra- progetti per gli effetti del D.A. n. 806/2012, che ha disposto gli inter- mite approccio LeaderE (Misura 413 “Attuazione di strategie di svilup- venti di razionalizzazione e dimensionamento della rete scolastica po locale - Qualità dellaA vita/diversificazione” - Asse A “Attuazione dell’Approccio Leader” - PSR Sicilia 2007-2013): della Sicilia, a decorrere dall’a.s. 2012/2013, mantenendo inalterato il L I finanziamento. • Misura 312 “Sostegno alla creazione e allo sviluppo di micro- imprese” - azione A “Trasformazione e commercializzazione artigia- C (2013.40.2387)137 nale dei prodottiA tipici non compresi nell’Allegato I del Trattato” e azione DI “Incentivazione di microimprese nel settore commercio, con priorità perR la commercializzazione di prodotti tipici locali”. • Misura 313 “Incentivazione di attività turistiche” azione A Comunicato relativo all’integrazione della tabella A alle- “InfrastruttureC E su piccola scala per lo sviluppo degli itinerari rurali” gata al decreto 27 ottobre 2010, concernente graduatorie e azioneI B “Servizi per la fruizione degli itinerari rurali”; definitive dei progetti ammissibili a finanziamento ed esclu- • Misura 321 “Servizi essenziali e infrastrutture rurali” - sotto- si, presentati a valere sull’avviso pubblico “Interventi inte- misuraF A - Azione 1 “Servizi commerciali rurali”; •M Misura 323 “Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale”, grati per il successo scolastico e per l’assolvimento del dirit- Fazione A “Realizzazione di interventi di ripristino dei siti di elevato to-dovere all’istruzione e alla formazione” - Azione A - PO pregio naturalistico e paesaggistico” e azione B - “Realizzazione di FSE 2007/2013. interventiM di ripristino degli elementi culturali del paesaggio agrario U tradizionale”. Con riferimento all’avviso “Interventi integrati per il successo O Bandi pubblicati nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana scolastico e per l’assolvimento del diritto-dovere all’istruzione e alla n. 19 dell’11 maggio 2012 e nella Gazzetta Ufficiale della Regione sici- formazione - Azione A”, pubblicato nella Gazzetta UfficialeOdella liana n. 22 dell’1 giugno 2012, parte I. Regione siciliana n. 27 del 12 giugno 2009, a valere sul P.O. F.S.E.C Per maggiori informazioni consultare i siti: www.psrsicilia.it e Obiettivo convergenza 2007-2013, si comunica che, ai sensiT dell’art. www.galetnaalcantara.it. 12, c. 3, della legge regionale n. 5/2011, è stato pubblicato nel sito I La pubblicazione dell’avviso nella Gazzetta Ufficiale della ufficiale del Programma operativo Fondo sociale europeo 2007-2013A Regione siciliana assolve all’obbligo della comunicazione ai soggetti della Regione siciliana, www.sicilia-fse.it, e nel sitoS ufficiale del richiedenti del punteggio attribuito, nonché di avvio del procedimen- dipartimento regionale dell’istruzione e della formazione Lprofessio- to di archiviazione per le istanze escluse e/o non ricevibili, così come nale, il decreto del dirigente generale del dipartimento regionale del- previsto al punto 7.4 del manuale delle disposizioni attuative e proce- l’istruzione e della formazione professionale n. 2146 del 27 maggio durali dell’asse IV “Attuazione dell’Approccio Leader”. 2013, registrato alla Corte dei conti il 3 settembreL 2013 reg. 1, fgl. 80, con cui è stata integrata la tabella A del D.D.G. n. 4020R del 27 ottobre (2013.40.2348)003 2010, registrato alla Corte dei conti il 3 dicembreA 2010, con l’indica- zione degli enti gestori delle scuole paritarie beneficiarieE del finanzia- mento. P.S.R. Sicilia 2007/2013 - Asse 4 “Attuazione dell’Approc- D P cio Leader” - Misura 413 “Attuazione di strategie di sviluppo (2013.40.2383)137 locale - Qualità della vita/diversificazione” - PSL “Madonie in rete per lo sviluppo del territorio rurale” - Avviso di pubbli- A A cazione della graduatoria definitiva delle istanze ammissibili relative alla misura 321 - sottomisura A - azione 1, II fase a Approvazione e ammissioneT delle proposte progettua- li a valere dell’avviso n. 4/2012 perD la sperimentazione di bando, attivata a seguito di riapertura termini. percorsi formativi in apprendistato di alta formazione e T I Si comunica che, in attuazione del Piano di sviluppo locale ricerca per l’acquisizione del titolo di Master universita- “Madonie in rete per lo sviluppo del territorio rurale” del GAL ISC rio di I e II livello. L A Madonie è stato pubblicato nelle apposite sezioni dei siti istituzionali del P.S.R. Sicilia 2007/2013 e della Regione siciliana - sezione strut- Con riferimento all’apprendistato di alta formazione e ricerca, A ture regionali - Assessorato regionale delle risorse agricole e alimen- art. 5 del D.Lgs. n. 167/2011,R si comunica che è stato pubblicato nel tari - Dipartimento interventi infrastrutturali per l’agricoltura - Bandi sito ufficiale del dipartimento regionale dell’istruzione e della forma- misure P.S.R. Sicilia 2007/2013 Leader: www.psrsicilia.it, www. zione professionale www.regione.sicilia.itT V e nel sito www.apprendi- regione.sicilia.it, nonché nel sito del GAL ISC Madonie: www.mado- statoregionesicilia.it, il decreto del dirigente generale del dipartimen- niegal.it, l’avviso di pubblicazione della graduatoria definitiva delle to regionale dell’istruzione e della formazione professionale n. 4072 istanze ammissibili relative alla misura 321 - sottomisura A - azione del 23 settembre 2013, diN approvazione e di ammissione al Catalogo 1, II fase a bando, attivata a seguito di riapertura termini, sotto ripor- dell’offerta formativaA delle proposte progettuali pervenute per la spe- tata, attivata tramite approccio Leader (Misura 413 “Attuazione di rimentazione diI percorsi formativi in apprendistato di alta formazio- strategie di sviluppo locale - Qualità della vita/diversificazione” - Asse ne e ricerca per l’acquisizioneO del titolo di Master universitario di I e 4 “Attuazione dell’Approccio Leader” - P.S.R. Sicilia 2007/2013): II livello. P — misura 321 “Servizi essenziali per l’economia e la popo- N lazione rurale” - sottomisura A “Servizi essenziali e infrastrutture (2013.40.2381)137O rurali” - azione 1 “Servizi commerciali”.

C 18-10-2013 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 47 . 37 S . Manifestazione di interesse pubblicata nella Gazzetta Ufficiale 1 pediatra di libera scelta della Regione siciliana n. 14 del 6 aprile 2012, parte II. - dr.ssa Vittoria Agnello; Per maggiori informazioni consultare i siti: www.psrsicilia.it e R www.madoniegal.it. 1 esperto farmacista . La pubblicazione dell’avviso nella Gazzetta Ufficiale della - dr.ssa Rosalia Traina; E Regione siciliana assolve all’obbligo della comunicazione ai soggetti 2 farmacologi U richiedenti del punteggio attribuito, nonché di avvio del procedimen- - prof. Silvio Garattini - director, Istituto. diN ricerche farmaco- to di archiviazione per le istanze escluse e/o non ricevibili, così come logiche Mario Negri; previsto al punto 7.4 del manuale delle disposizioni attuative e proce- - prof. Mario Palazzo Adriano - prof. emerito di farmacologia; durali dell’asse IV “Attuazione dell’Approccio Leader”. G O 2 esperti di ricerca biomedica I (2013.40.2347)003 - prof. Sebastiano Cavallaro - resp. laboratorio genomica fun- zionale, CNR - Azienda Osp.A VittorioZ Emanuele di Catania; - dr. Giuseppe Remuzzi, research coordinator, Negri Bergamo PSR Sicilia 2007-2013 - Asse 4 “Attuazione dell’Approc- laboratories and DaccòL Centre; cio Leader” - Misura 413 “Attuazione di strategie di sviluppo 1 medico legale A locale - Qualità della vita/diversificazione” - PSL “Isole di - prof.ssa Antonella LArgo - professore associato del diparti- Sicilia” - Richiesta di pubblicazione della proroga relativa mento di biopatologia eZ biotecnologie mediche e forensi alla scadenza dei termini per la presentazione delle doman- dell’Università degli Studi di Palermo; E Z de attraverso il sistema SIAN - Bandi relativi alla misura 312, 1 rappresentante del settore infermieristico azioni C - D e B. I - dr. Agatino FrancescoD Bonarrigo; Si comunica che, in attuazione del Piano di sviluppo locale per l’area non sanitaria: L “Isole di Sicilia” del GAL Isole di Sicilia, è stato pubblicato nelle 1 biostatico apposite sezioni dei siti istituzionali del PSR Sicilia 2007/2013 e della E Regione siciliana - sezione strutture regionali - Assessorato regionale - prof. MassimoA Attanasio - prof. Ordinario di Statistica, delle risorse agricole e alimentari - Dipartimento interventi infra- UniversitàL diI Palermo; strutturali per l’agricoltura – Bandi misure P.S.R. Sicilia 2007/2013 1 esperto in materia giuridica e assicurativa Leader: www.psrsicilia.it, www.regione.sicilia.it, nonché nel sito del - dr. SalvatoreC Pilato - magistrato Corte dei conti; GAL Isole di Sicilia: www.galisoledisicilia.it, l’avviso di pubblicazione A della proroga relativa alla scadenza dei termini per la presentazione 2 espertiI di bioetica delle domande attraverso il sistema SIAN relativi alla misura 312 - prof. RSalvino Leone - prof. di medicina sociale, bioetica e teologia morale; azioni C/D e B sotto riportata, attivata tramite approccio Leader C (Misura 413 “Attuazione di strategie di sviluppo locale – Qualità della - dr. EFrancesco Giordano, dirigente medico Ospedale di vita/diversificazione” - Asse 4 “Attuazione dell’approccio Leader” - I Sciacca - Agrigento; PSR Sicilia 2007-2013): F 1 rappresentante di Cittadinanzattiva • misura 312 “Sostegno alla creazione e allo sviluppo di microim- -M dr. Giuseppe Greco - presidente della Consulta regionale prese” - azione C “Incentivazione di microimprese nel settore dei servi- della sanità; zi strettamente collegati alle finalità delle Misure 312 e 313 - azione D F “Incentivazione di microimprese nel settore del commercio, con prio- M1 esperto in biodiritto rità per la commercializzazione di prodotti tipici locali” - azioneU B - dr.ssa Silvia Bosio - funzionario dell’Ufficio legislativo e “Produzione e vendita di energia da fonti rinnovabili” legale della Regione siciliana; Per maggiori informazioni consultare i siti: www.psrsicilia.it e O Segreteria tecnico-scientifica: www.galisoledisicilia.it. La pubblicazione dell’avviso nella Gazzetta UfficialeOdella - Stefano Campo - funzionario direttivo dell’Assessorato della C salute; Regione siciliana assolve all’obbligo della comunicazione ai soggetti richiedenti del punteggio attribuito, nonché di avvio del procedimen-T - dott.ssa Damiana Pepe - collaboratore professionale assi- to di archiviazione per le istanze escluse e/o non ricevibili,I così come stente sociale esperto - dipartimento pianificazione strategi- previsto al punto 7.4 del manuale delle disposizioni attuative e proce-A ca; durali dell’asse IV “Attuazione dell’Approccio Leader”.S - dr. Pasquale Cananzi in servizio presso il Centro regionale di L farmacovigilanza - servizio 7 farmaceutica, dipartimento (2013.40.2346)003 pianificazione strategica. L Resta confermato quant’altro previsto dal citato D.A. 18 novem- bre 2011, n. 2357 e successive modificazioni e integrazioni. ASSESSORATO DELLA SALUTER A (2013.41.2398)102 Integrazione dei componenti del ComitatoE regionale di bioetica. D P Provvedimenti concernenti estensioni di riconoscimenti Con decreto dell’Assessore regionale per la salute n. 1673/13 di idoneità a stabilimenti di lavorazione di alimenti di origi- dell’11 settembre 2013, è stato modificato ed integrato l’art. 2 del ne animale. decreto 18 novembre 2011 concernenteA istituzioneA del Comitato regionale di bioetica come segue: Con decreto del dirigente del servizio 4 del dipartimento regio- per l’Assessorato regionale dellaT salute: nale per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico n. 1721/13 • dr.ssa Maria Grazia - resp.D area interdipartimentale 2 del 17 settembre 2013, lo stabilimento della ditta Avimecc S.p.A., con Ufficio piano di rientro e Tpiano sanitario,I DPS; sede in Modica (RG) nella contrada Fargione, è stato riconosciuto • dr. Giuseppe Murolo - resp. servizio qualità, DASOE; idoneo anche ai fini dell’attività di impianto di lavorazione di prodot- per l’Area sanitaria: L ti a base di carne di pollame e lagomorfi. A 3 clinici Lo stabilimento mantiene, ai sensi dell’articolo 4 del regolamen- to CE n. 853 del 29 aprile 2004, il numero di riconoscimento 0 916 M - prof. Luigi PagliaroR - prof.A emerito di medicina interna; e con tale identificativo resta registrato nel sistema nazionale degli - prof. Francesco Di Raimondo - ematologo A.O. V. Emanuele stabilimenti. di Catania; V - dr. Nicolò BorsellinoT - oncologo dell’Ospedale Buccheri La (2013.39.2259)118 Ferla di Palermo; 3 medici di medicina generale N - dr. PasqualeA Candela; Con decreto del dirigente del servizio 4 del dipartimento regio- - dr. GiuseppeI Di Tommaso; nale per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico n. 1723/13 - dr. GiovanniO Merlino; del 17 settembre 2013, lo stabilimento della ditta Quinci Antonina, 1 espertoP in analisi decisionale in medicina con sede in Mazara del Vallo (TP) nella via Bessarione, n. 101, è stato - dr. FabioN Tinè, dirigente medico A.O. Ospedali Riuniti Villa riconosciuto idoneo anche ai fini dell’esercizio dell’attività di impian- Sofia-CervelloO di Palermo; to di prodotti della pesca, locale cernita e sezionamento (sez. VII).

C 38 18-10-2013 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 47 . S . Lo stabilimento mantiene, ai sensi dell’articolo 4 del regolamen- identificativo resta iscritto nel sistema nazionale degli stabilimenti e to CE n. 853 del 29 aprile 2004, il numero di riconoscimento 2451 e viene autorizzato anche per l’attività di impianto di lavorazione pro- con tale identificativo resta registrato nel sistema nazionale degli sta- dotti a base di carne (sez. VI). R bilimenti. . (2013.39.2255)118 E (2013.39.2257)118 U . N Provvedimenti concernenti riconoscimento di idoneità in via condizionata a stabilimenti di lavorazione di alimenti Revoca del riconoscimento veterinario attribuito alla G ditta Antica gelateria Rizza, con sede in Modica. di origine animale. O I Con decreto del dirigente del servizio 4 del dipartimento regio- Con decreto del dirigente del servizio 4 del dipartimento regio- nale per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico n. 1722/13 nale per le attività sanitarie e osservatorioA Z epidemiologico n. 1726/13 del 17 settembre 2013, il riconoscimento veterinario 19 488, a suo del 17 settembre 2013, lo stabilimento della ditta Azienda avicola S. tempo attribuito allo stabilimento della ditta Antica gelateria Rizza, Anna dal 1970 di Gervi Maria LRosa, con sede in Castiglione di Sicilia con sede in Modica (RG) nella S.S. 115, Km 340,200, è stato revoca- (CT) nella via Imboscamento, n. 2, è Astato riconosciuto idoneo, in via to. condizionata per un periodoL di mesi quattro, ai fini dell’esercizio La ditta è stata cancellata dall’apposito elenco già previsto dal delle attività di centro di imballaggioZ (sez. X) di uova e ovoprodotti. decreto del Presidente della Repubblica del 14 gennaio 1997, n. 54. Allo stabilimento è stato attribuito in via provvisoria, ai sensi dell’articolo 4 del regolamentoE Z CE n. 853 del 29 aprile 2004, il nume- (2013.39.2258)118 ro di riconoscimento U906HI e con tale identificativo è stato registra- to nel sistema nazionaleD degli stabilimenti.

Provvedimenti concernenti riconoscimento di idoneità (2013.39.2260)118 L in via definitiva a stabilimenti di lavorazione di alimenti di E origine animale. A Con decretoL delI dirigente del servizio 4 del dipartimento regio- Con decreto del dirigente del servizio 4 del dipartimento regiona- nale per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico n. 1760/13 le per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico n. 1724/13 del del 20 settembre 2013, lo stabilimento della ditta Zappalà S.p.A., con 17 settembre 2013, lo stabilimento della ditta A & B Fish s.r.l. è stato ri- sede in ButeraA (CL)C nella contrada Burgio, è stato riconosciuto ido- conosciuto idoneo in via definitiva ai fini dell’esercizio dell’attività di neo in viaI condizionata per un periodo di mesi quattro ai fini del- lavorazione e confezionamento di prodotti ittici freschi e congelati con l’esercizio dell’attivitàR di deposito, frigorifero autonomo per prodotti annessa attività di deposito in regime di freddo degli stessi. imballati/confezionatiC di impianto autonomo di riconfezionamento, Lo stabilimento mantiene, ai sensi dell’articolo 4 del regolamen- attività generaliE (sez. 0) per il deposito di latte e prodotti a base di to CE n. 853 del 29 aprile 2004, il numero di riconoscimento T2G35 latteI e uova e ovoprodotti. e con tale identificativo resta registrato nel sistema nazionale degli Allo stabilimento è stato attribuito in via provvisoria, ai sensi stabilimenti. dell’articoloF M 4 del regolamento CE n. 853 del 29 aprile 2004, il nume- ro di riconoscimento C1482 e con tale identificativo è stato registra- (2013.39.2256)118 Fto nel sistema nazionale degli stabilimenti. M U (2013.39.2287)118 Con decreto del dirigente del servizio 4 del dipartimento regio- nale per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico n. 1756/13 O del 20 settembre 2013, lo stabilimento della ditta Re. Al. Pro. s.n.c. di Revoca della sospensione del riconoscimento veterina- Realmonte Ciro e Luigi, con sede in Marineo (PA) nella contradaO C rio ed estensione dello stesso alla ditta La Fonte del formag- Favarella, è stato riconosciuto idoneo in via definitiva ai fini dell’eser- cizio dell’attività di fabbricazione di prodotti a base di Tcarne nella gio s.n.c., con sede in Belpasso. tipologia di pasta fresca farcita con ripieno a base di alimenti di ori- I Con decreto del dirigente del servizio 4 del dipartimento regio- gine animale. A nale per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico n. 1755/13 Lo stabilimento mantiene, ai sensi dell’articolo 4 del regolamen- S del 20 settembre 2013, il decreto dirigenziale n. 1370/13 del 17 luglio to CE n. 853 del 29 aprile 2004, il numero di riconoscimento N8451 L 2013 è stato revocato. e con tale identificativo resta registrato nel sistema nazionale degli stabilimenti. Il riconoscimento S4N9L della ditta La Fonte del formaggio L s.n.c. di Carbonaro Orazio Antonino, Paladino Salvatore e Squadrito (2013.39.2283)118 R Adolfo è stato esteso anche all’attività di impianto autonomo di A riconfezionamento (sez. 0) attività generali di prodotti di latte e a E base di latte. Con decreto del dirigente del servizioD 4 del Pdipartimento regio- (2013.39.2286)118 nale per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico n. 1757/13 del 20 settembre 2013, lo stabilimento della ditta T.M.R s.r.l., con sede in Pietraperzia (EN) nella via Enna, è stato riconosciuto idoneo A Revoca della sospensione del riconoscimento veterina- in via definitiva ai fini dell’esercizio dell’attivitàA di macello, categoria rio attribuito alla ditta Cirrito Giuseppe, con sede in carni di ungulati domestici. Lo stabilimento mantiene, ai sensiT dell’articolo 4 del regolamen- Collesano. to CE n. 853 del 29 aprile 2004, il numeroD di riconoscimento P3X4D I Con decreto del dirigente del servizio 4 del dipartimento regio- e con tale identificativo resta registratoT nel sistema nazionale degli nale per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico n. 1758/13 stabilimenti. L del 20 settembre 2013, il decreto dirigenziale n. 1925/09 del 20 set- (2013.39.2282)118 A tembre 2013 è stato revocato. Lo stabilimento della ditta Cirrito Giuseppe, con sede in A Collesano (PA) nella contrada Giambardaro mantiene il numero di R riconoscimento 19 375 e con tale identificativo resta iscritto nel siste- Voltura ed estensione del riconoscimento veterinario, ma nazionale degli stabilimenti. già in possesso dellaT dittaV Polar Sud s.r.l., alla ditta Sicilian Sun Foods s.r.l., con sede in Alcamo. (2013.39.2285)118 Con decretoA del dirigenteN del servizio 4 del dipartimento regio- nale per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico n. 1725/13 Sospensione del riconoscimento veterinario attribuito del 17 settembreI 2013, il riconoscimento veterinario N4K8Q, già in alla ditta Trammi Pesca s.n.c., con sede in Aci Castello. possesso della ditta PolarO Sud s.r.l., è stato volturato alla ditta Sicilian Sun Foods s.r.l.P Con decreto del dirigente del servizio 4 del dipartimento regio- Lo stabilimento,N sito in Alcamo (TP) nella contrada Valle nale per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico n. 1759/13 Nuccio, mantieneO il numero di riconoscimento N4K8Q e con tale del 20 settembre 2013, il riconoscimento veterinario 2123 a suo

C 18-10-2013 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 47 . 39 S . tempo attribuito alla ditta Trammi Pesca s.n.c. di Valastro Antonino va, ripristino e messa in sicurezza dei sentieri, nonché adeguamento & C., con sede in Aci Castello (CT) nella via Marina, 153, è stato tem- della cartellonistica al Piano d’interpretazione ambientale della riser- poraneamente sospeso. va”, approvato e finanziato con il D.D.G. n. 533R del 16 luglio 2013, La riattivazione dell’impianto resta subordinata alla revoca del registrato alla Corte dei conti al reg. n. 1, fg. 77,. del 5 settembre 2013, presente decreto. pubblicato integralmente nei siti internet www.euroinfosicilia.itE e www.regione.sicilia.it. U (2013.39.2281)118 . N (2013.39.2301)135 G O ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL’AMBIENTE Si rende noto che l’Assessorato regionaleI del territorio e dell’am- biente della Regione siciliana, con sede in Palermo, via Ugo La Malfa, Concessione di un contributo alla provincia regionale di 169, tel. +39 091 7077788, fax +39A 091 Z7077395-879, in attuazione Ragusa per la realizzazione di un progetto in attuazione del- della linea di intervento 3.2.1 del PO FESR 2007-2013, ha concesso in € l’asse 3 del PO FESR Sicilia 2007-2013. favore della provincia di Catania,L il contributo di 1.299.488,84 per l’intervento “Progetto per la ristrutturazioneA ed adeguamento della Si rende noto che l’Assessorato regionale del territorio e dell’am- masseria Torre Allegra a centroL polifunzionale della R.N.O. Oasi del biente della Regione siciliana, con sede in Palermo, via Ugo La Malfa, Simeto”, approvato e finanziato conZ il D.D.G. n. 540 del 22 luglio 2013, registrato alla Corte dei conti il 5 settembre 2013 al n. 1, fg. 79, 169 tel. +39 091 7077788, fax +39 091 7077294, in attuazione dell’as- E se 3 del PO FESR Sicilia 2007-2013, ha concesso alla provincia regio- pubblicato integralmente nei Zsiti internet www.euroinfosicilia.it e nale di Ragusa il contributo di € 4.717,81 per l’intervento www.regione.sicilia.it. I “Acquisizione terreni in aree ricadenti all’interno della R.N.S.B D Macchia del fiume Irminio”, approvato con il D.D.G. n. 322 del 6 (2013.39.2300)135 L maggio 2013, registrato alla Corte dei conti il 28 agosto 2013, reg. n. 1, fog. n. 71, pubblicato integralmente nei siti internet www.artasici- E lia.it e www.euroinfosicilia.it. Si rende noto che l’AssessoratoA regionale del territorio e dell’am- biente della RegioneL siciliana,I con sede in Palermo, via Ugo La Malfa, (2013.39.2298)135 169, tel. +39 091 7077788, fax +39 091 7077395-879, in attuazione della linea di intervento 3.2.1 del PO FESR 2007-2013, ha concesso in favore dell’AziendaA C foreste demaniali, il contributo di € 150.000,00 Provvedimenti concernenti concessione di contributi per l’interventoI “Restauro conservativo di un fabbricato rurale in per la realizzazione di progetti a valere sulla linea d’inter- località MazzoR di Sciacca nella R.N.O. Zingaro”, approvato e finan- vento 3.2.1 del PO FESR 2007-2013. ziato con il D.D.G. n. 566 del 29 luglio 2013, registrato alla Corte dei conti Cal reg.E n. 1, fg. 78, del 5 settembre 2013, pubblicato integral- Si rende noto che l’Assessorato regionale del territorio e dell’am- menteI nei siti internet www.euroinfosicilia.it e www.regione.sicilia.it. biente della Regione siciliana, con sede in Palermo, via Ugo La Malfa, 169, tel. +39 091 7077788, fax + 39 091 7077395-879, in attuazione (2013.39.2297)135F M della linea di intervento 3.2.1 del PO FESR 2007-2013 coalizione PIST 20, ha concesso in favore della provincia di Messina il contribu- F to di € 642.600,00 per l’intervento “Progetto per la ristrutturazione MConcessione di un contributo a favore dell’Ente Parco dell’hotel Sicilia di destinato ad attività turistico alberghie-U fluviale dell’Alcantara per la realizzazione di un intervento ra”, approvato e finanziato con il D.D.G. n. 451 del 22 giugno 2013, Oin attuazione dell’obiettivo operativo 3.2.1.B del PO FESR registrato alla Corte dei conti il 9 settembre 2013, al n. 1, fg. 80, pub- 2007-2013. blicato integralmente nei siti internet www.euroinfosicilia.itO e www.regione.sicilia.it. C Si rende noto che l’Assessorato regionale del territorio e dell’am- biente della Regione siciliana, con sede in Palermo, via Ugo La Malfa, (2013.39.2299)135 T 169, tel. +39 091 7077877, in attuazione dell’obiettivo operativo I 3.2.1.B del PO FESR 2007-2013, ha concesso in favore dell’Ente A Parco fluviale dell’Alcantara il contributo di € 173.000,00 per l’inter- Si rende noto che l’Assessorato regionale del territorioS e dell’am- vento “Ripristino sentiero di collegamento tra le aree del Parco flu- biente della Regione siciliana, con sede in Palermo, via Ugo LaL Malfa, viale dell’Alcantara e l’area di Montagna Grande”, approvato con il 169, tel. +39 091 7077788, fax +39 091 7077395-879, in attuazione D.D.G. n. 452 del 26 giugno 2013 registrato alla Corte dei conti al reg. della linea di intervento 3.2.1 del PO FESR 2007-2013,L ha concesso in n. 1, fg. 72, del 29 agosto 2013, pubblicato integralmente nei siti favore dell’Azienda foreste demaniali il contributo di R€ 520.000,00 internet www.euroinfosicilia.it e www.regione.sicilia.it. per l’intervento “RNO Cavagrande del CassibileA (SR) - Restauro con- servativo della Casa di Natala da destinare a centro Evisite della riser- (2013.39.2262)135 D P

A A T D T I L A

R A T V

A N I O P N O

C 40 18-10-2013 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 47 . S . CIRCOLARI R . E ASSESSORATO DELLE AUTONOMIE LOCALI questo Assessorato con le modalità previste dall’art. U E DELLA FUNZIONE PUBBLICA 109/bis dell’O.R.E.LL. . N La presente circolare è da intendersi quale atto di indi- CIRCOLARE 2 ottobre 2013, n. 16. rizzo interpretativo ed applicativo, a norma dell’art. 2, G O comma 1, lett. “a”, della legge regionale 15 maggio 2000, Approvazione rendiconto di gestione - interventi sostitu- I tivi. n. 10 e verrà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e nel sito internet di questo Assessorato. AI COMMISSARI STRAORDINARI DELLE PROVINCE A Z REGIONALI L’Assessore: VALENTI AI SINDACI ED AI COMMISSARI STRAORDINARI DEI L A COMUNI, AI PRESIDENTI DEI CONSIGLI COMUNA- (2013.40.2371)072 LI ED AI CONSIGLIERI COMUNALI DELLA SICILIA L AI PRESIDENTI ED AI CONSIGLIERI DELLE UNIONI Z DEI COMUNI DELLA SICILIA E AI PRESIDENTI ED ALLE ASSEMBLEE DEI SOCI DEI ASSESSORATO DELLEZ INFRASTRUTTURE CONSORZI DI COMUNI DELLA SICILIA E DELLAI MOBILITÀ e, p.c. ALLA CORTE DEI CONTI D AI SEGRETARI PROVINCIALI E COMUNALI CIRCOLARE 3 ottobre 2013.L AGLI ORGANI DI REVISIONE ECONOMICO-FINANZIA- RIA Funzionamento e operatività della Commissione regio- nale dei lavoriE pubblici - Articolo 5, comma 12, della legge AL PRESIDENTE DELL’A.N.C.I. SICILIA A regionale 12 luglio 2011, n. 12 - Articolo 6 del regolamento AL PRESIDENTE DELL’U.R.P.S. I di cui al D.P.R.S.L 31 gennaio 2012, n. 13 - Funzionamento e AL PRESIDENTE DELL’A.S.A.E.L. procedure per il rilascio di pareri sulle “acque pubbliche”. A C Com’è noto, il decreto legge n. 174/2012, convertito I ALL’ASSESSORATO REGIONALE DELL’ENERGIA E DEI con modificazioni dalla legge n. 213/2012, ha introdotto R SERVIZI DI PUBBLICA UTILITÀ l’art. 227, comma 2 bis, del d.lgs. 18 agosto 2000, n. 267, AL DIPARTIMENTO REGIONALE DELL’ACQUA E DEI C E RIFIUTI con il quale viene prevista l’applicazione della procedura I AGLI INGEGNERI CAPO DEGLI UFFICI DEL GENIO CIVI- di cui all’art. 141, comma 2, del medesimo decreto legisla- LE DELL’ISOLA tivo anche per l’ipotesi della mancata approvazione del F AI COMPONENTI DELLA COMMISSIONE REGIONALE M DEI LAVORI PUBBLICI rendiconto di gestione entro il termine di legge. F Il legislatore ha inteso, quindi, equiparare l’inadem- Si forniscono di seguito alcune indicazioni riguar- M pienza nell’approvazione del rendiconto di gestioneU a danti l’operatività della Commissione regionale dei lavori quella relativa alla mancata adozione del bilancio di pre- pubblici in merito a “Funzionamento e procedure per il visione, con la conseguenza dell’applicazione di una pro- Orilascio di pareri sulle ‘acque pubbliche’ ”, in conseguenza cedura sostitutiva più incisiva che può determinare,O nei della rimodulazione degli assetti organizzativi dei diparti- C casi più gravi, anche lo scioglimento del consiglio interes- menti regionali di cui al decreto presidenziale 18 gennaio sato. T 2013, n. 6. L’art. 11 bis del suddetto decreto legge n. 174/2012I pre- A In particolare la presente sostituisce il corrispondente vede, altresì, che “le regioni a statuto specialeS e le provin- paragrafo della circolare dell’Assessore regionale per le ce autonome di Trento e Bolzano attuano le disposizioniL infrastrutture e la mobilità del 16 ottobre 2012, pubblica- di cui al presente decreto nelle forme stabilite dai rispetti- ta nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana del 9 vi statuti di autonomia e dalle relative normeL di attuazio- novembre 2012, n. 48. ne”. R Al fine di semplificare ed accelerare le procedure di Ritiene questo Assessorato, confortatoA dal parere accesso alla consultazione della Commissione, vengono di E dell’Ufficio legislativo e legale n. 20706 del 5 settembre seguito declinati gli adempimenti che i soggetti interessati 2013, che l’art. 227, comma 2 bis, delD d.lgsP 18 agosto 2000, dovranno adottare per il procedimento relativo alla richie- n. 267 è d’immediata applicazione anche nella Regione sta di pareri consultivi di cui al comma 13 - secondo perio- siciliana, se pur con le modalità operative previste dall’art. do - dell’art. 5 della legge regionale 12 luglio 2011 , n. 12. 109/bis dell’O.R.EE.LL., approvatoA conA legge regionale 15 Funzionamento e procedure per il rilascio di pareri sulle marzo 1963, n. 16 e dall’art.T 58, comma 1, della legge regionale n. 26/1993 che estende chiaramenteD l’applicazio- “acque pubbliche” ne dell’art. 109/bis dell’O.R.E.LL.T I alle “situazioni di ina- Con il comma 13 - secondo periodo - dell’art. 5 della dempienze equiparate alla mancata deliberazione del legge regionale 12 luglio 2011, n. 12 la Commissione L bilancio di previsione e Aalla dichiarazione di dissesto degli regionale dei lavori pubblici rilascia, tra l’altro, i pareri enti locali secondo la disciplina nazionale nel settore”. consultivi previsti in capo al Consiglio superiore dei lavo- Infatti, il rinvio RdispostoA dall’art. 58, comma 1, della ri pubblici in materia di acque pubbliche, di cui al testo legge regionale n. 26/1993 ha natura dinamica. unico approvato con regio decreto 11 dicembre 1933, T V Ne discende che alla rilevata equiparazione, nella n. 1775 e di opere idrauliche. Per la predetta attività la disciplina nazionale, tra l’inadempienza derivante dalla Commissione regionale è integrata da un dirigente regio- mancata approvazione del rendiconto di gestione e quella N nale con comprovata esperienza in materia di acque. derivante dallaA mancata deliberazione del bilancio di pre- La materia in argomento, e segnatamente quella rela- visione consegueI l’applicabilità, in ambito regionale, del- tiva alle concessioni di acque pubbliche, è regolamentata O l’interventoP sostitutivo previsto dall’art. 109/bis. dal “Testo unico sulle acque ed impianti elettrici” approva- Si informano, pertanto, gli enti locali in indirizzo che to con regio decreto 11 dicembre 1933, n. 1775 e successi- N i conseguentiO interventi sostitutivi verranno disposti da ve modifiche ed integrazioni il quale, con riguardo a talu-

C 18-10-2013 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 47 . 41 S . ne fattispecie, impone l’acquisizione di un parere tecnico • artt. 95 e 96 - ricerca acque sotterranee in pre- obbligatorio, da parte del Consiglio superiore dei lavori senza di opposizioni; R pubblici. Nella Regione siciliana il suddetto parere è stato • art. 99 - dichiarazione di pubblica. utilità di ricer- reso in passato, prima dal C.T.A. presso il Provveditorato ca o estrazione di acque sotterranee in quantoE dirette al OO.PP. di Palermo e, successivamente, dal Comitato tecni- soddisfacimento di pubblici generaliU interessi; co amministrativo regionale (C.T.A.R.) presso • art. 102 - istituzione aree .di riservaN a favore dei l’Assessorato regionale LL.PP., istituito ai sensi dell’art. 11 comuni per le ricerche idriche finalizzate agli usi potabili. della legge regionale 29 dicembre 1962, n. 28 e successive Al fine di attuare le superioriG disposizioniO e di stabilire modifiche ed integrazioni e soppresso con l’art. 3 della adeguate procedure, di seguito vengonoI indicati gli adem- legge regionale 2 settembre 1998, n. 21. pimenti che gli uffici interessati dovranno adottare. Di seguito, a titolo esemplificativo, si enumerano le La richiesta di parere consultivo,A Z da inoltrare al diri- principali fattispecie per cui, ai sensi del “Testo unico sulle gente generale del dipartimentoL regionale tecnico nella acque ed impianti elettrici” approvato con regio decreto qualità di presidente della CommissioneA regionale dei 11 dicembre 1933, n. 1775 e successive modifiche ed inte- lavori pubblici, deve essereL formulataZ dall’ingegnere capo grazioni, è previsto il parere consultivo da parte del dell’ufficio del Genio civile competente per territorio e Consiglio superiore dei lavori pubblici, ora ascritto alla dovrà essere corredataE dallaZ relazione tecnica d’istruttoria Commissione regionale dei lavori pubblici ai sensi del del medesimo ufficio e daiI relativi atti a supporto, nonché comma 13 - secondo periodo - dell’art. 5 della legge regio- da apposita e circostanziataD proposta motivata. nale 12 luglio 2011, n. 12: La richiesta di parereL unitamente alla relazione tecni- • art. 6, comma 4 - assimilazione usi diversi; ca d’istruttoriaE dovrà essere contestualmente trasmessa • art. 7, comma 6 - reiezione “in limine” sulle anche al competenteA servizio del Dipartimento regionale domande di concessione ritenute inammissibili; dell’acqua eL dei rifiutiI ed anche per posta elettronica alla • art. 9 - domande concorrenti; segreteria della Commissione regionale che curerà l’inol- • art. 10 - concorrenzialità eccezionale; tro della Astessa Cal relatore ed ai componenti. • art. 12 - modifica progetti per conseguire la più Il relatoreI per l’affare sottoposto al parere della Com- razionale utilizzazione dei corsi d’acqua; missione, individuatoR nella persona del dirigente regio- • art. 13, comma 1 - autorizzazione provvisoria nale CnominatoE dall’Assessore regionale per le infrastruttu- all’anticipato inizio delle opere; re eI la mobilità ai sensi del comma 13 - secondo periodo - • art. 14 - domande sui corsi d’acqua riservati ai dell’art.F 5 della legge regionale 12 luglio 2011, n. 12, espri- sensi del successivo art. 51 ; merà Mil proprio avviso alla Commissione con apposita • art. 15, comma 2 - domande di concessione di pic- Frelazione che dovrà essere anticipata per posta elettronica cole derivazioni in presenza di opposizioni; allaM segreteria della Commissione regionale che curerà • art. 21 - durata concessione in relazione all’usoU l’inoltro della stessa ai componenti. prevalente; O La Commissione regionale dei lavori pubblici fornirà, • art. 32 - esclusione facoltà di riscatto nel caso di direttamente al competente servizio del dipartimento O grandi derivazioni riguardanti rilevanti interessi pubblici;C regionale dell’acqua e dei rifiuti, il proprio parere consul- • art. 37, comma 3 - esonero pagamento canone; tivo al fine di consentire l’emissione del provvedimento T finale. • art. 40, commi 3 e 4 - introduzione nelI discipli- nare di norme relative alle tariffe di vendita dell’acquaA Il correlatore per l’affare sottoposto al parere della derivata; S Commissione è individuato nella persona dell’ingegnere • art. 44 - sostituzione di acqua utilizzata perL i vari capo dell’ufficio del Genio civile competente per territorio. Eventuali chiarimenti sulle disposizioni impartite usi con uguale quantitativo; L potranno essere richiesti direttamente al segretario della • art. 45 - sottensione di utenze; R Commissione arch. Giovanni Cucchiara all’indirizzo di • art. 47 - couso canale derivatore;A • artt. 48 e 55 - revoca provvedimenti Econcessori; posta elettronica [email protected]. • art. 49, comma 2 - variazioni non sostanziali; La presente sostituisce il corrispondente paragrafo D P della circolare dell’Assessore regionale per le infrastrut- • art. 51 - riserva per un quadriennio di utilizzare acque pubbliche per garantire importanti servizi pubblici; ture e la mobilità del 16 ottobre 2012, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana del 9 novembre • art. 54 - intervento d’ufficioA edA in danno nel caso di interruzioni o sospensioni ingiustificate per le grandi 2012, n. 48 e sarà notificata ai soggetti interessati, nonché derivazioni riguardanti rilevantiT interessi pubblici; pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e D nel sito internet istituzionale del dipartimento regionale • art. 55 - decadenza concessioneI per vari motivi; • art. 62 e seguenti T- costituzione consorzi obbli- tecnico. gatori; L L’Assessore: BARTOLOTTA • art. 70 - scioglimentoA amministrazione consorzi obbligatori; (2012.41.2416)090 R A T V

A N I O P N O

C 42 18-10-2013 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 47 . S . RETTIFICHE ED ERRATA-CORRIGE R . AVVERTENZA. — L’avviso di rettifica dà notizia dell’avvenuta correzione di errori materiali contenuti Enell’originale o nella copia del provvedimento inviato per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale. L’errata-corrigeU rimedia, invece, ad errori verificatisi nella stampa del provvedimento nella Gazzetta Ufficiale. . N

G O AVVISO DI RETTIFICA I ASSESSORATO DELLA SALUTE A Z

DECRETO 7 agosto 2013. L A Nuove disposizioni per la regolamentazione dei rapporti tra la Regione sicilianaL e l’Istituto mediterraneo per i tra- pianti e terapia ad alta specializzazione (ISMETT). Z Nel decreto di cui in epigrafe, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana,E parteZ I, n. 41 del 6 settembre 2013, nel ter- zultimo e penultimo capoverso delle premesse e all’art. 1 la nota “n. 43451 del 21 maggio 2013” deveI correttamente leggersi: “n. 43541 del 21 maggio 2013”. D L (2013.41.2408)102 E A L I ERRATA CORRIGE A C ASSESSORATO DELLE ATTIVITÀI PRODUTTIVE R Provvedimenti concernenti scioglimento di cooperative. C E Negli estratti dei decreti n. 808/6 e n. 809/6 del 9 aprile 2013, contestualmenteI pubblicati nella Gazzetta Ufficiale della Regione sicilia- na, parte I, n. 36 del 2 agosto 2013, a pag. 60, le cooperative incluse devono intendersi sciolte ai sensi e per gli effetti dell’art. “2545/septie- sdecies” anziché “223/septiesdecies” del codice civile. F M F (2013.41.2428)042 M U

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C 18-10-2013 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 47 . 43 S . La Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana è in vendita al pubblico: AGRIGENTO - Edicola, rivendita tabacchi Alfano Giovanna - via Panoramica dei Templi, 31; MODICA - Baglieri Carmelo - corso Umberto I, 460; “Calysa” diR Castorina G.na & C. - via Pusante Alfonso - via Dante, 70; Damont s.r.l. - via Panoramica dei Templi, 21; Resistenza Partigiana, 180/E. . ALCAMO - Arusio Maria Caterina - via Vittorio Veneto, 238; “Di Leo Business” s.r.l. - corso NARO - “Carpediem” di Celauro Gaetano - viale Europa, 3. E VI Aprile, 181; Libreria Pipitone Lorenzo - viale Europa, 61. PALERMO - Edicola Romano Maurizio - via Empedocle Restivo, 107; “La Libreria del Tri- BAGHERIA - Carto - Aliotta di Aliotta Franc. Paolo - via Diego D’Amico, 30; Rivendita giornali U bunale” s.r.l. - piazza V. E. Orlando, 44/45; Edicola Badalamenti Rosa - piazza Castel- Leone Salvatore - via Papa Giovanni XXIII (ang. via Consolare). . N forte, s.n.c. (Partanna Mondello); “La Bottega della Carta” di Scannella Domenico - BARCELLONA POZZO DI GOTTO - Maimone Concetta - via Garibaldi, 307; Edicola “Scilipoti” di via Caltanissetta, 11; Libreria “Campolo” di Gargano Domenico - via Campolo, 86/90; Stroscio Agostino - via Catania, 13. Libreria “Forense” di Valenti Renato - via Maqueda,G O 185; Di Stefano Claudio - via BOLOGNA - Libr. giur. Edinform s.r.l. - via Irnerio, 12/5. Autonomia Siciliana, 114; Libreria “Ausonia” di ArgentoI Sergio - via Ausonia, 70/74; CALTANISSETTA - Libreria Sciascia Salvatore s.a.s. - corso Umberto, 111. Grafill s.r.l. - via Principe di Palagonia, 87/91. CAPO D’ORLANDO - “L’Italiano” di Lo Presti Eva & C. s.a.s. - via Vittorio Veneto, 25. PARTINICO - “Alfa & Beta” s.n.c. di Greco LauraA e CucinellaZ Anita - via Genova, 52; Lo Iacono CASTELVETRANO - Cartolibreria - Edicola Marotta & Calia s.n.c. - via Q. Sella, 106/108. Giovanna - corso dei Mille, 450; Castronovo Rosanna - via Matteotti, 119/121. CATANIA - Essegici s.a.s. - via Francesco Riso, 56/60; Libreria La Paglia - via Etnea, 393/395; Cefat PIAZZA ARMERINA - Cartolibreria ArmannaL MichelangeloA - via Remigio Roccella, 5. - piazza Roma, 18/15; Cartolibreria Giuridica-Professionale di Cavallaro Andrea - via Ruggero PORTO EMPEDOCLE - MR di Matrona Giacinto & Matrona Maria s.n.c. - via Gen. Giar- Settimo, 1. dino, 6. L Z FAVARA - Costanza Maria - via IV Novembre, 61; Pecoraro di Piscopo Maria - via Vittorio RAFFADALI - “Striscia la Notizia” di Randisi Giuseppina - via Rosario, 6. Emanuele, 41. E - “Di tutto un pò” diZ Furnari Maria Teresa - via Borgo G. Verga-Cattafi, 19. GELA - Cartolibreria Eschilo di Simona Trainito - corso Vittorio Emanuele, 421. I GIARRE - Libreria La Senorita di Giuseppa Emmi - via Trieste, 39. SAN MAURO CASTELVERDED - Garofalo Maria - corso Umberto I, 56. LICATA - Edicola Santamaria Rosa - via Palma (ang. via Bramante). SANT’AGATA DI MILITELLO - EdicolaL Ricca Benedetto - via Cosenz, 61. MAZARA DEL VALLO - “F.lli Tudisco & C.” s.a.s. di Tudisco Fabio e Vito Massimiliano - corso SANTO STEFANO CAMASTRA - Lando Benedetta - corso Vittorio Emanuele, 21. Vittorio Veneto, 150. E SCIACCA - Edicola Coco Vincenzo - via Cappuccini, 124/a. MENFI - Ditta Mistretta Vincenzo - via Inico, 188. A MESSINA - Rag. Colosi Nicolò di Restuccia & C. s.a.s. - via Centonze, 227, isolato 66. SIRACUSA - CartolibreriaL ZimmittiI Catia - via Necropoli Grotticelle, 25/O. MISILMERI - Ingrassia Maria Concetta - corso Vittorio Emanuele, 528. TERRASINI - Serra Antonietta - corso Vittorio Emanuele, 336. A C I Le norme per le inserzioni nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana,R parti II e III e serie speciale concorsi, sono contenute nell’ultima pagina dei relativi fascicoli. C E I PREZZI E CONDIZIONI DI ABBONAMENTO - ANNO 2013 PARTE PRIMAF M I)I Abbonamento ai soli fascicoli ordinari, incluso l’indice annuale F — annuale ...... € 81,00 M € — semestrale ...... U...... 46,00 II)IAbbonamento ai fascicoli ordinari, incluso i supplementi ordinari e l’indice annuale: — soltanto annuale ...... O...... € 208,00 € Prezzo di vendita di un fascicolo ordinario ...... O ...... 1,15 Prezzo di vendita di un supplemento ordinario o straordinario, perC ogni sedici pagine o frazione ...... € 1,15

SERIET SPECIALE CONCORSI Abbonamento soltanto annuale ...... I...... € 23,00 Prezzo di vendita di un fascicolo ordinario ...... A ...... € 1,70 Prezzo di vendita di un supplemento ordinario o straordinario,S per ogni sedici pagine o frazione ...... € 1,15 L PARTI SECONDA E TERZA Abbonamento annuale ...... L...... € 202,00 € Abbonamento semestrale ...... R...... 110,00 Prezzo di vendita di un fascicolo ordinario ...... € 4,00 A € Prezzo di vendita di un supplemento ordinario o straordinario,E per ogni sedici pagine o frazione ...... 1,15 Fascicoli e abbonamenti annuali di annateD arretrate:P il doppio dei prezzi suddetti.

Fotocopia di fascicoli esauriti, per ogni facciata ...... € 0,18 A Per i paesi europei o extraeuropei, i prezzi di abbonamentoA e vendita sono rispettivamente, raddoppiati e triplicati. L’importo dell’abbonamento, corredato dell’indicazione della partita IVA o, in mancanza, del codice fiscale del richiedente, deve essere versato a mezzo bollettino postale sul c/c postale n. 00304907T intestato alla “Regione siciliana - Gazzetta Ufficiale - Abbonamenti”, ovvero direttamente presso l’Istituto di credito che svolge il servizio di cassa per la Regione, indicandoD nella causale del versamento per quale parte della Gazzetta (“prima” o “serie speciale concorsi” o “seconda e terza”) e per quale periodo (anno o semestre)T si chiedeI l’abbonamento. L’Amministrazione non risponde dei ritardi causati dalla omissione di tali indicazioni. In applicazione della circolare del MinisteroL delle Finanze - Direzione Generale Tasse - n. 18/360068 del 22 maggio 1976, il rilascio delle fatture per abbonanenti od acquisti di copie o fotocopie dellaA Gazzetta deve essere esclusivamente richiesto, dattiloscritto, nella causale del certificato di accreditamento postale, o nel retro del postagiro o nella quietanza rilascita dall’Istituto di credito che svolge il servizio di cassa per la Regione, unitamente all’indicazione delle generalità, dell’indirizzo com- pleto di C.A.P., della partita I.V.A. o, in mancanza,A del codice fiscale del versante, oltre che dall’esatta indicazione della causale del versamento. Gli abbonamenti annualiR hanno decorrenza dal 1° gennaio al 31 dicembre, mentre i semestrali dal 1° gennaio al 30 giugno e dal 1° luglio al 31 dicembre. I versamenti relativi agli abbonamenti devono pervenire improrogabilmente, pena la perdita del diritto di ricevere i fascicoli già pubblicati o la non accettazione, entro il 31 gennaio se concernentiT l’interoV anno o il 1° semestre ed entro il 31 luglio se relativi al 2° semestre. I fascicoli inviati agli abbonati vengono recapitati con il sistema di spedizione in abbonamento postale a cura delle Poste Italiane S.p.A. oppure possono essere ritirati, a seguito di dichiarazione scritta, presso i locali dell’Amministrazione della Gazzetta. L’invio o la consegna, a titolo gratuito, dei fascicoli non pervenuti o non ritirati, da richiedersi all’Amministrazione della Gazzetta entro 30 giorni dalla data di pubblicazione, è subordinatoA Nalla trasmissione o alla presentazione della targhetta del relativo abbonamento. Le spese di Ispedizione relative alla richiesta di invio per corrispondenza di singoli fascicoli o fotocopie sono a carico del richiedente e vengono stabilite, di volta in volta, in base alle tariffeO postali vigenti. AVVISO GliP uffici della Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana sono aperti al pubblico dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 13,00 ed il mercoledìN dalle ore 16,15 alle ore 17,45. Negli stessi orari è attivo il servizio di ricezione atti tramite posta elettronica certificata O(P.E.C.).

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A N I VITTORIO MARINO,Odirettore responsabile MELANIA LA COGNATA, redattore P N SERISTAMPA di Armango Margherita - VIA SAMPOLO, 220 - PALERMO O

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