Bilancio Sociale 2014 Bilancio Sociale 2014 Indice
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BILANCIO SOCIALE 2014 BILANCIO SOCIALE 2014 INDICE Offerta radiofonica Responsabilità verso I riferimenti economici e televisiva: contenuti, le risorse umane caratteristiche, obiettivi 50 I risultati economici del 2014 86 La complessa evoluzione del settore 140 Le persone come valore aziendale 51 Le risorse economiche 88 Le linee guida dell’offerta editoriale 140 Il quadro dei dipendenti 53 La separazione contabile 90 L’offerta editoriale 148 La ricerca e la selezione 54 Il controllo della società di revisione 94 La composizione dell’offerta 148 La formazione e la valorizzazione e della Corte dei Conti ed il suo raccordo con i generi delle persone del Contratto di Servizio 54 La creazione del valore aggiunto 152 La comunicazione interna 99 L’offerta web 152 L’attenzione alle pari opportunità 101 L’attenzione nell’offerta radiotelevisiva 154 La salute, la sicurezza e le corrette 06 Lettera agli stakeholder a specifici temi pratiche di lavoro 10 Nota metodologica 118 Premi e riconoscimenti 155 Le relazioni sindacali ed industriali Il linguaggio Etica, efficacia Responsabilità della memoria: Identità e trasparenza nei confronti le Teche, archivio nella gestione dell’ambiente tra passato e futuro 14 La missione del servizio pubblico 58 La trasparenza nei rapporti istituzionali 158 I consumi energetici generale radiotelevisivo 58 Efficacia nei rapporti con gli utenti 159 I consumi idrici 17 Il Contratto di Servizio 61 Il rapporto con i fornitori 159 La gestione dei rifiuti 18 La storia: novanta anni di radiofonia 64 L’Auditel 160 Il rumore e sessanta anni di televisione 65 La Brand Reputation 160 L’azienda digitale 26 Il capitale sociale e gli azionisti 66 I dati Qualitel 26 L’assetto organizzativo 70 La Corporate Reputation 28 Le Sedi Regionali ed Estere 75 Il monitoraggio on line: twitter 31 Le società controllate 35 Le relazioni internazionali 36 Gli stakeholder 162 Tabella di correlazione con gli indicatori La componente Impegno diretto G.R.I. G3.1 e relativo Supplemento Governance del Settore Media tecnologica sui temi del sociale 170 Appendice 182 Tabelle ed informazioni di dettaglio 40 Gli Organi sociali della Rai 78 Lo scenario 130 La comunicazione sociale 208 Note e fonti 42 Il Sistema di Controllo Interno 81 I progetti del Centro Ricerche 132 L’attenzione alle disabilità sensoriali e di Gestione dei Rischi della Rai ed Innovazione Tecnologica 135 Le altre attività di rilevanza sociale 44 Il Codice Etico 136 I social network e il web 46 Il Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo 47 L’Anticorruzione e la trasparenza LETTERA AGLI STAKEHOLDER endere conto del proprio operato esaltando il valore della “responsabilità sociale” e della “sostenibilità” sono per la Rai, concessionaria del Servizio Pubblico radiotelevisivo, una priorità ineludibile e anche un modo R per concretizzare la propria indipendenza. Sin dall’avvio del mandato dell’attuale vertice, l’azione è stata improntata al rispetto sostanziale, non formale, delle norme e delle regole. I comportamenti sono stati e sono ispirati a corrette relazioni con tutti coloro che operano in azienda e con l’azienda e guidati da valori condivisi: etica, rispetto delle persone e dell’ambiente, responsabilità sociale e orientamento ai risultati. Questi valori costituiscono le fondamenta degli strumenti di cui il Gruppo Rai si è dotato nel corso degli anni: il Codice Etico, il Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione, il Modello 231, le istruzioni interne per le procedure di affidamento delle attività a fornitori esterni, il processo di Risk Assessment e la Policy di Genere. “Making the difference”: questo è il primo comandamento cui intendiamo rispondere come servizio pubblico radiotelevisivo anche nel mondo multipiattaforma e digitale. In uno scenario che rapidamente evolve, con piattaforme diverse che nascono e si integrano, con nuovi operatori che fanno il loro ingresso portando grandi cambiamenti nell’offerta ma anche nelle modalità di fruizione, i contenuti caratterizzanti del ruolo del servizio pubblico devono emergere con sempre maggiore riconoscibilità. E tra questi contenuti rientrano a pieno titolo i temi del sociale, della inclusione, della responsabilità civica. Per una completa ed efficace rappresentazione del costante impegno della Rai su tali temi, ma più in generale per evidenziare e illustrare l’impegno della Rai in tema di “responsabilità sociale”, abbiamo avviato un complesso progetto di analisi, di confronto interno e di raccolta dati che non è ancora terminato, ma che ha consentito di redigere il numero zero del Bilancio Sociale che qui presentiamo. Potevamo attendere che tutto fosse completato; abbiamo invece preferito fare una scelta coraggiosa rendendo pubblico il numero zero, che è il punto di partenza di un importante percorso di presa di coscienza di ciò che è stato fatto e di quali possono essere le aree di miglioramento e che consentirà di pianificare, nel corso dei prossimi anni, una vera politica di sostenibilità del Gruppo. È un progetto sfidante con cui Rai, unitamente alle aziende controllate, si propone di dare conto del proprio operato con riferimento, da un lato, agli aspetti della sostenibilità e, dall’altro, al rafforzamento nel pubblico della percezione di trasparenza e correttezza gestionale, aumentando la reputazione positiva e l’immagine aziendale. Il complesso di azioni che l’Azienda ha avviato Un processo che ha consentito di superare la partecipazione di donne di successo, a promuovere l’importanza dell’integrazione nell’ambito della Responsabilità Sociale alcune criticità e di porre le basi per un incisivo personalità ed esperte/i del settore con l’alto culturale europea e il ruolo strategico di Impresa poggia su fattori che sempre rilancio volto a rendere Rai una vera e propria patronato e la presenza del Presidente rappresentato dal mondo mediatico. più devono permeare la gestione e riflettersi Media Company in grado di confrontarsi della Repubblica Giorgio Napolitano. all’esterno quali: la credibilità, l’affidabilità, e competere, mantenendo sempre la propria Il convegno, svolto in collegamento con varie Queste significative azioni sono state perseguite la correttezza, la fiducia, la responsabilità. identità di Servizio Pubblico. Università, ha permesso di raccogliere utili attraverso incisivi interventi di contenimento Massima attenzione avranno aspetti quali: e interessanti suggerimenti e stimoli. dei costi (oltre 300 milioni di Euro nel triennio imparzialità, pluralismo e indipendenza La situazione economica-finanziaria 2013-2015) senza intaccare la varietà e qualità dell’informazione, rispetto della privacy, è significativamente migliorata. La Rai, ai fini Rai è il maggiore dei contenuti. trasparenza e correttezza nell’applicazione della quotazione di un prestito obbligazionario sostenitore delle delle policy aziendali, gestione delle risorse di 350 milioni di Euro presso la Borsa produzioni indipendenti, Rai ha anche fattivamente contribuito umane (dipendenti e collaboratori), qualità di Dublino, ha ottenuto un rating Investment ne incoraggia la al dibattito in corso sul rinnovo della concessione e sicurezza, attenzione alle problematiche Grade (IG) da parte di Moody’s come voto creatività, favorendone che scadrà nel maggio 2016. A ottobre sociali ed ambientali. di fiducia sulla propria sostenibilità finanziaria. sviluppo e occupazione, 2014 e gennaio 2015 si sono tenuti due investendo circa 350 importanti convegni sui temi della “governance, Si tratta, per il settore radiotelevisivo italiano, Rai ha confermato la sua leadership negli ascolti milioni di Euro per anno. indipendenza e canone”, nonché dell’ “offerta di una iniziativa pionieristica; anche a livello televisivi sia nell’intera giornata (37,5%) Luigi Gubitosi Le royalties pagate editoriale”, cui hanno partecipato autorevoli internazionale non sono molte le aziende sia nel prime time (39,3%). Ogni giorno 42,4 Direttore Generale remunerano un gran accademici e i vertici dei principali Servizi operanti nel settore dei media che si sono dotate milioni di italiani (il 75% della popolazione) numero di titolari Pubblici europei. Anche in queste occasioni di questa forma di comunicazione. guardano uno dei canali televisivi Rai, di diritti d’autore e sono di vitale importanza sono state formulate significative proposte ascoltano uno dei canali radiofonici o visitano per il settore culturale e creativo italiano. d’intervento. Per la Rai il 2014 è stato uno dei nostri portali Internet. Alla quantità un anno dalla forte di ascolti si associa una favorevole valutazione Anche l’area tecnologica è stata rivitalizzata, “Making the difference”: nel medio-lungo valenza simbolica: sono di qualità. Le indagini condotte da società con la digitalizzazione e il passaggio in HD periodo la Rai dovrà sempre più puntare stati festeggiati i primi 90 esterne indipendenti mostrano un positivo delle infrastrutture audio-video tradizionali sulla distintività dei contenuti per essere anni di radio e i primi 60 apprezzamento da parte del pubblico, e la digitalizzazione delle Teche. Migliorare ed essere riconosciuta come differente dalle TV di televisione, ricorrenze sia per la nostra programmazione in termini la qualità della produzione e trasmissione private, e sapersi avvantaggiare ed adattare celebrate con una serie di qualità percepita (in una scala da 1 a 10 è un servizio che produce impatti positivi al nuovo contesto digitale. Insomma la Rai deve di eventi attraverso la qualità percepita dai telespettatori è di 7,5), sulla collettività, in termini di sviluppo essere motore