orniamo in Tedicola il 13 gennaio 2007 Buon Natale e ilCilento felice anno nuovo!

Anno VIII n°48 - www.unicosettimanale.it- 13 gennaio 2007 - € 1,00 Editore: Calore s.r.l. Sede Legale: Via S. Giovanni, 50 - Villa Littorio - (Sa); Sede Redazionale: Via della Repubblica, 177 - Capaccio-Paestum (Sa) — Poste Italiane - Spedizione in a.p. - 45% - art. 2 comma 20/b legge 662/96 - Direzione Commerciale Business — Abbonamento annuale 20,00 e

BUFALA CONNECTION CAPACCIO-PAESTUM CILENTO Dure condanne e Alberto Barlotti: “Sica ha deluso. La storia di qualche assoluzione Lavoriamo per l’alternativa” Vito Puglia pagina 5 pagina 10 pagina 12 CAPACCIO La poesia Caprino riparte del Natale IILL MMIIRRAACCOOLLOO DDII AATTEENNAA LLUUCCAANNAA dal tabacchificio Giuseppe Liuccio Domenico Caprino è stato l’impren- CON QUESTO NUMERO ditore che è riuscito a creare una La festa di Natale è carica di emozioni. breccia nelle “mura” dell’economia Le emozioni fecondano la poesia. La A 3 EURO + IL PREZZO turistica di Paestum costruite da poesia esalta la vita e la bellezza. Il Na- DI COPERTINA un’imprenditoria quasi esclusiva- tale celebra il messaggio d’amore: per i mente familiare. credenti,dell’uomo-dio, che nacque po- È stato anche l’audace investitore vero e morì in croce per salvare l’uomo il che è riuscito, dove altri avevano fal- dalla schiavitù del peccato e dargli la li- lito, a convincere Calisto Tanzi a ven- bertà della grazia nella dignità della l dergli i capannoni della vecchia Par- vita; per tutti, del profeta-filosofo, che i malat, ed ad avviare un processo predicò giustizia, solidarietà e pace commerciale produttivo teso a ga- come valori fondanti dell’esistenza in- b dividuale e dell’umanità nel fluire della rantire numerosi posti di lavoro. storia. r Inoltre, è riuscito a comprare l’inte- A distanza di 20 secoli quel messaggio, ra area dell’ex tabacchificio del Ca- sbocciato, per miracolo, in una gelida o fasso per riqualificarla e, con essa, notte d’inverno nella nuda povertà di resuscitare l’intera contrada a nuova una mangiatoia, cantato, come per tra- vita. dizione, da un coro di angeli festanti, “Non ci sto ad essere crocifisso una accettato ed ufficializzato dagli allora IN QUESTO NUMERO seconda volta sul monte della disin- potenti della terra, i Magi processionan- formazione. Ho intuito che dalla ti ed adoranti con il carico prezioso di struttura fatiscente dei capannoni tesori, resiste ancora con tutta la forza del Cafasso potesse venir fuori un rivoluzionaria e la dirompenza palinge- grande progetto di recupero e mi netica dell’epifania-rivelazione del- sono mosso da imprenditore.” l’amore, che terremota cuori e coscien- Rifiuti Molti storcono il naso perché ze e sconvolge egoismi e potenza di so- ritengono l’ex tabacchificio praffazione dell’umanità, rinnovando- una parte della storia della la. “Ecco la ricetta per Piana del Sele e di Capaccio La poesia del Natale si materializza, da “Ecco la ricetta per Paestum in particolare. Per- sempre, nella ritualità del presepe. C’è tanto andrebbero salvaguar- quello ricco e sfarzoso delle chiese e aarrrriicccchhiirree iill ccoommuunnee ee ffaarr dati gli aspetti l’archeologia quello semplice e modesto delle case. industriale... E Madonna, San Giuseppe, pastori, an- rriissppaarrmmiiaarree ii cciittttaaddiinnii”” “Con il progetto che ha avuto pare- geli e magi popolano l’immaginario re favorevole dalla commissione collettivo nella festa colorata della rap- Ceci e che ora è all’esame della So- presentazione. Il rito si ripete stanca- Paarllaa iill ssiinnddaaco SSergiioo Annuunziiattaa mente, nella monotonia della tradizio- continua a pagina 9 ne. E se rivoluzionassimo la tradizione con DAL NNOSTRO INVIATO uno scatto di fantasia innervata nella at- Politica, di 2500 anni fa, a Paestum tualità? E se la Madonna assumesse le NELLA SSTORIA fattezze di una donna martoriata del Li- di CATELLO NASTRO bano o dell’Afghanistan e San Giusep- Poseidonia, anno 507 avan- col progresso. Nella novella città di Poseidonia, fon- nia, il nobile Siculo, non sapeva cosa fare ed interpel- pe il volto scarno, pietrificato dal dolo- ti Cristo. La prima rogna data alcuni decenni prima, i problemi incominciava- lò il governo. Il Presidente Bassolippo cercò di redi- re di un ebreo di Israele o di un musul- della nostra inchiesta è no già a porsi in tutta la loro recrudescenza. I parti- mere la questione, ma non ci riuscì.Vi furono vari mano della Palestina ed angeli e pasto- questa. Siccome dopo l’an- ti politici del tempo erano due: quello di sinistra che emendamenti e da qui iniziò una opera di persone a ri le sembianze dei guerriglieri dell’Iraq no 507 viene il 506 bisogna aveva Prodiopulo come maggiore rappresentante e dir poco non raccomandabili, gente che non valeva e i magi i volti accigliati dei potenti dire “Ci vediamo l’anno quello di destra che aveva un leader famoso: niente- niente, che vivevano nella cacca, insomma. Da qui ini- della terra, che, con incoscienza, gioca- prossimo oppure bisogna popodimeno che il cavaliere Berlusconippo. Questi ziò l’ostrunzionismo parlamentare. Gente che parla- no a fare la guerra sulla pelle di una dire ci vediamo l’anno pre- due partiti facevano capo a due differenti divinità: la va per ore ed ore, ma in effetti lo faceva solo per umanità povera ed indifesa? E se Ma- cedente!”. In effetti chi sinistra al dio Poseidone e la destra alla dea Cerere. perdere tempo e far perdere tempo alla maggioran- donna, San Giuseppe, angeli, pastori e nasce nell’anno 500 a.C., L’ostruzionismo nell’agorà era cosa frequente, anzi za politica, che, a sua volta, poteva anche diventare magi si trasformassero nel colore della nell’anno 450 a.C. avrà cin- assiduo.Appena iniziarono i lavori per la costruzio- minoranza se una diecina di loro componenti veni- pelle ed incarnassero i derelitti, che, quant’anni oppure deve nascere tra cinquant’anni… ne del tempio di Poseidone, dal canale di irrigazione vano attratti dalle mogli della minoranza che poteva- senza cibo, senza lavoro, senza certez- Qui il discorso va a ritroso nel tempo: invece di an- numero cinque si cominciò la denunzia contro Pro- no in tale maniera comporre la maggioranza.A tale ze per il futuro popolano le “nuove dare avanti si va indietro. Per far capire ai lettori è un diopulo ed il suo partito perché la commissione edi- proposito furono chiamate pure le maggiorante del mangiatoie” degli inumani accampa- poco come accade ai nostri giorni: invece di andare lizia non era stata consultata. Ma come incomincia- paese che contribuirono a maggiorare la maggioran- menti di San Nicola Varco e di Ponte avanti si va indietro. Solo che allora si andava avanti rono i lavori per la costruzione del Tempio di Cere- za. La sanatoria permise di fare costruire sia il tem- Barizzo, nello scandalo della promi- col progresso, mentre si andava indietro nel tempo, re, anche il partito di Prodiopulo prese posizione e pio di Poseidone che quello di Cerere, regina delle scuità, al rischio della denutrizione e mentre oggi si va avanti nel tempo ma si va indietro denunziò la parte avversa. Il borgomastro di Poseido- messi. continua a pagina 14 PRIMO PIANO n°48 13 gennaio 2007 CAFASSO Fare impresa con l’archeologia Quegli appartamenti Premio Marrama 2006. Le motivazioni che cancellano è un'agenzia di prodot- sare studiosi della materia ed appassio- ti editoriali e di servizi per l'archeologia nati. Attualmente la mailing list, chia- l’Archeologia industriale e i beni culturali. Nasce nel 2001 dalla mata Archeoitalia.com, il nuovo modo felice intuizione del fondatore, Mario di informare gli archeologi, conta quasi Lo splendido tabacchificio del Serra, classe 1976, studente di Lettere e 4 mila iscritti tra gli operatori profes- Cafasso trasformato in un fa- Filosofia con indirizzo archeologico sionali, ponendosi al primo posto in Eu- milisterio ottocentesco da una presso l'Università degli Studi di Saler- ropa. "Dopo aver messo a disposizione immane speculazione immo- biliare, le antiche architettu- no. Il suo proposito è coniugare la sua dei clienti la strumentazione, abbiamo re di uno dei borghi della ri- passione di sempre per l'archeologia e voluto colmare un altro vuoto, vale a forma più interessanti della la voglia di fare impresa, con l'intenzio- dire quello dei software. Fino al nostro piana del Sele preso di mira ne di creare qualcosa di nuovo e di in- debutto sul mercato - dice Mario Serra dalla lobby del cemento ca- novativo per il settore dei beni cultura- - il software era accessibile solo ai di- paccese, che non indietreggia li. "Può sembrare strano - afferma dei fornitori di fiducia. Decide allora di partimenti universitari, a cui però non neanche di fronte alla storia. l'ideatore dell'agenzia -, ma Magna cambiare target e di rivolgersi a studen- tutti sono ammessi; quindi, praticando Il progetto presentato dai Graecia prende spunto da un pensiero ti e professionisti del settore. Ma come il low cost ai prodotti informatici spe- proprietari del tabacchificio, stendhaliano, secondo cui la felicità per capire ciò di cui hanno bisogno? "Ab- cialistici che creavamo di volta in volta, prevede la realizzazione di un uomo è unire la passione alla pro- biamo mosso i primi passi - racconta siamo riusciti ad avvicinare moltissimi trecento appartamenti tra le scenografiche capriate in fessione. E l'archeologia è la mia pas- Serra - creando una mailing list che for- studenti alla cosiddetta archeologia legno sostenute da esili ed sione: a sei anni, infatti, dopo aver letto computazionale, creando così nuove niva, e fornisce ancora oggi, notizie eleganti pilastri, che disegna- il mio primo libro di storia, ho deciso gratuite su tutto ciò che avviene nel prospettive di lavoro. A distanza di cin- no uno spazio simile alle na- che da grande avrei fatto l'archeologo. mondo dei beni culturali; avevamo que anni dalla nascita dell'agenzia di vate di una chiesa, uno spazio Crescendo, però, ho inteso questa di- compreso che, applicando tecniche di e servizi - continua - siamo diventati i molto più adatto ad esposi- sciplina non solo come scavi e ricerche, mail marketing, avremmo potuto sele- principali fornitori per dipartimenti uni- zioni, mostre, cinema, teatro, ma soprattutto da un punto di vista zionare il pubblico a cui proporre gra- versitari, enti, soprintendenze ed ar- che a volgari doppi servizi con commerciale. Ciò nonostante, continuo dualmente i nostri servizi ma soprattut- cheologi: il 75 per cento degli operato- annesso mini appartamento, i miei studi universitari, animato dalla to potevamo analizzare e conoscere i ri del settore è nostro cliente". E i dati profanare un luogo così ricco voglia crescente di ampliare le mie co- problemi dei nostri iscritti". Tra i pro- relativi al fatturato 2005 e alle previsio- di atmosfera è come costruire noscenze". blemi che di volta in volta sono posti ni per il 2006 confermano la soddisfa- nel Tempio di Nettuno. La di- scutibilissima proposta, appro- L'azienda dall'utenza, in primo luogo è segnalata zione del titolare di Magna Graecia. (...) vata dalla Commissione Edili- Nel 2001, quindi, Serra avvia Magna (...) Il prossimo passo è legato al lancio la difficoltà di reperire la piccola stru- zia Integrata con l’avvallo del- Graecia, i cui primi tre anni di attività mentazione necessaria per effettuare sul mercato di una linea di unguenti, l’ufficio tecnico comunale in- sono investiti nell'analisi del mercato di scavi archeologici. che sarà in vendita, oltre che sul sito, teresserà un bene architetto- riferimento e nella risoluzione dei pro- Il primo sito tutto dedicato all'ar- anche nell'ambito del circuito museale. nico di pregio, così come reci- blemi che quotidianamente nascevano cheologia "Da alcuni testi antichi, abbiamo rica- ta il Piano Regolatore di Airal- proprio per la mancanza di un'esperien- Sulla scia di queste informazioni nasce vato - conclude l'imprenditore - le ri- di e una delibera del Consiglio za consolidata nel settore. Inizialmente, allora www.archeoshop.it, il primo sito cette per ricreare unguenti per il corpo. Comunale, senza dimenticare l'agenzia punta ad offrire i suoi servizi che vende strumenti per archeologi a Credo molto in questa operazione, così che il Pit Grande Attrattore alle università e alle soprintendenze, ma prezzi accessibili e che divulga anche come nella riproduzione di gioielli ri- prevede l’insediamento nel è difficile stabilire un rapporto prefe- notizie sugli scavi in corso, sugli ultimi trovati durante gli scavi, cosa che vor- tabacchificio di un polo uni- versitario archeologico con un renziale con questi enti, avendo loro già ritrovamenti e tutto ciò che può interes- rei provare a fare". progetto già approvato dalla Soprintendenza Archeologica. Questo è un paese ben strano, Il sindaco di Sicignano difende l’attuale gestione con funzionari pubblici soler- ti castigatori di un centimetro del Piano di zona attaccato da Rifondazione di fuori squadro, ma lesti ap- Il sindaco di ,Alfon- alla “piena occupazione“. provatori di stravolgenti ar- so Amato, è sceso in campo in favore del- Amato entra anche nello specifico delle chitetture, pseudo riqualifica- trici. In questa squallida spe- l’attuale gestione del Piano di Zona. La sua procedure: “In merito all’ interrogativo culazione c’è per l’ennesima è una vera e propria lettera aperta per Co- circa gli interessi della “ comunita’ “ tute- volta la conferma di un mal simo Cicia , e per gli attuali operatori ed lati attraverso la procedura, al di la’ della costume atavico, che vuole operatrici del Piano di Zona Ambito S5- circostanza che la procedura e’ stata con- imporci uno pseudo sviluppo ,“Vanno intanto respinte senza appel- divisa da tutti i sindaci e rappresentanti fondato solo ed esclusivamen- lo le assurde accuse “di clientelismo di delle amministrazioni che fanno parte del te sul cemento, sulla distru- bassa lega“. Anzi, e’ vero esattamente il piano di Zona di Eboli, e’ appena il caso di zione del bello, sulla manipo- contrario. Sara’ probabilmente sfuggito al evidenziare che le scelte effettuate sinora, lazione del territorio. collega amministratore Caprarella lo spi- anche per le gestioni delle annualita’ pre- La saldatura tra progettisti, rito di abnegazione profuso – scrive Amato cedenti quella in questione, ha sempre do- tecnici comunali e costruttori, - da tutti gli operatori ed operatrici profes- tato l’ ente- Piano di Zona di eccellenti cancellerà uno degli ultimi segni architettonici della no- sionali, spesso anche in condizioni di difficolta’ per i fondi professionisti, che hanno spesso lavorato in condizioni di stra memoria. Il ricordo delle per l’ assistenza, notoriamente insufficienti per la crescen- assoluto disagio, fornendo un sevizio impeccabile alla po- centinaia di tabacchine che te offerta. E sara’ sicuramente sfuggito che gli stessi ope- polazione dell’ intero comprensorio, anche in condizioni tornavano a casa con i polpa- ratori ed operatrici hanno iniziato ormai quattro anni or difficili per le ristrettezze economiche dell’ ente”. strelli straziati dalle “puntine sono in condizioni di assoluta precarieta’, previa procedu- Amato fa poi un passo indietro e sottolinea come:“Duole dei paletti” dopo essersi ra pubblica”. Continua Amato:“Avrebbe dovuto invece es- peraltro constatare che gran parte degli ottimi operatori spezzate la schiena ad infila- sere apprezzato, soprattutto da chi intende interpretare ed operatrici attuali, e’ stata inserita nel Piano di Zona al- re foglie di tabacco sotto il le ragioni della sinistra, lo sforzo di tutti gli amministrato- l’epoca della precedente amministrazione comunale di sole cocente delle estati pe- ri dell’ ambito di Zona S5, ed in particolare dell’ ottimo Eboli, guidata dall’ ottimo Gerardo Rosania, compagno di stane, verrà cancellato con Cosimo Cicia, nell’ individuare le risorse per una struttu- partito del consigliere Caprarella, il quale verosimilmente una colata di cemento. ra, anche in termini umani e lavorativi, addirittura ispirata all’ epoca non ha certo gridato “ allo scandalo “. Lucio Capo n°48 13 gennaio 2007 EBOLI 3 L’Unione si stringe intorno a Melchionda Consenso spontaneo o presenza coatta?

Successo di pubblico e di vigili urbani meno in . Mentre destra, Mas e Lib saranno grossa (Conte e Rosania insieme). Il al convegno dell’Unione. Strade puli- Morena presenta il pro- rimasti contagiati dai neo convegno, intanto, va avanti. Dopo te, macchine ordinate, carroattrezzi in gramma Blade Runner, acquisti tilgheriani della Cuomo, parla Melchionda. Attimi di azione. Nemmeno De Mita, quand’era Eboli e le sue catacombe maggioranza. E non è fi- panico, tra i presenti, quando il sinda- Presidente del Consiglio, accolto fu (piazze e sotterranei per nita. Auditorium pieno, ne co afferma: “il centrodestra è frana- con tanto onore. E tante luci. E tanto tutti), i comunisti italiani avete invitati propri tanti? to…”, la frase quasi gli scappa di incenso. Auditorium di S.Bartolomeo si divertono a dileggiare i “Visto, eh?”. Visti, si. Solo bocca. In tre secondi, cambiano le pieno come un uovo per il remake presenti: “Lo vedi quello? Carmelo Conte riesce a te- smorfie facciali di una trentina di per- 2006 del centrosinistra (metà elettore E’ venuto da , è nere tante persone insieme sone. Poi Melchionda precisa: “l’op- di Melchionda, metà di Cardiello). Già il cugino di un consiglie- a Eboli: “I comunisti ita- posizione a Eboli non esiste”. Sospiro all’ingresso di Eboli, uno spettacolo di re dei Ds. Quell’altro è di liani fanno uno stupido di sollievo, errata previsione. Poi Mel- luci abbagliava la vista dei passanti. Serre. Cosa vuoi che se ne sarcasmo. L’auditorium è chionda bacchetta socialisti e comuni- Erano i lampeggianti dei vigili urbani, importino dei problemi di pieno di gente venuta sti italiani: “c’è un solo centrosinistra. riuniti in conclave intorno al convegno Eboli. Li hanno costretti. spontaneamente”. Questa E’ il nostro. L’altro è una pantomima, del centrosinistra. Petto in fuori, sguar- Con tutta la famiglia sono è clamorosa, non esagera- nulla più”. Il copioso popolo presente di da contravvenzione, tra i capelli l’ul- venuti”. Bella idea, questa ta. “No, questa è la verità, applaude. timo ritocco della parrucchiera. Un’ora dell’Unione. l’opposizione ci invidia”. La prima fila dell’auditorium si gode per parcheggiare, Eboli imbutata. Sco- Del resto la precettazione A guardarli in faccia, i par- il momento adrenalinico. A San Barto- vato un buco esente da multa, ci siamo è insita nel nome. Negli tecipanti, non è che Del lomeo è il momento degli auguri di Na- recati al convegno. Un maxi schermo inviti alla Berlusconi, un Vecchio abbia torto. Messi tale. Pacche sulle spalle e baci sulle orwelliano campeggiava sulla piazza. tam tam che nemmeno a alle corde, Mas e Lib (i guance, vista l’occasione gli astanti ne Sul rettangolo tecnologico, il viso pi- Fede riuscirebbe, sono due giovani diessini) cam- approfittano per scambiarsi gli auguri. xellato dell’assessore-segretario-vete- stati invitati (il Pdci dice biano discorso. E dalla Parenti e amici sono tutti in sala, il rinario, Luigi Morena. L’addetto ai la- “precettati”) figli, nipoti, propaganda melensa pas- messaggio che passa renderebbe feli- vori pubblici della Margherita parla del parenti e comari. Il micro- sano alle fantasie di mar- ce anche papa Ratzinger quando pre- programma in programma, parcheggi fono intanto, da Morena è ciapiede: “Avete visto, dica la pace. Turchi esagitati, impara- sotterranei e nuove piazze nel centro passato al consigliere re- piuttosto, Rosania ha chiu- te da Eboli. Il bilancio finale lo lascia- storico. gionale Antonio Cuomo so un accordo politico con mo a Mas e Lib. “Vorremo dire…”, no, Nell’auditorium è difficile entrare. Al- che parla “del centro stori- Carmelo Conte”. Il pro- un attimo, lasciamo stare, ci riesce fa- l’ingresso, Alfonso Del Vecchio (Pdci) co di Eboli, il più bello in due giovani diessini (Mas e Lib, li chia- blema è serio. Perché Mas cile immaginarlo quale sia il vostro da- fa il sarcastico: “Siete arrivati tardi. Ci provincia di Salerno. Dev’essere la no- meremo) fanno opera di propaganda: e Lib al convegno non c’erano. Peggio, merin pensiero. Stacchiamo i microfo- sono già tutti i parenti dei consiglieri stra risorsa, dobbiamo sfruttarla”. Nel- “al convegno organizzato dai sociali- stesso loro hanno vietato ai consiglie- ni, qui gladio ferit, gladio perit. Fasci- comunali, degli assessori, dei conven- l’auditorium pieno pieno ci sono anche sti e dai comunisti, quello di domenica ri comunali e agli assessori di parteci- sti voi, fasciti, per una volta, anche noi. zionati e dei dipendenti comunali”. Ef- di consiglieri dell’opposizione, liberi 3 dicembre, l’abbiamo imposto noi ai pare. Auguri a tutti. Unione e vigili, conven- fettivamente, a dare una sbirciatina al- di partecipare, a differenza di divieti consiglieri comunali e agli assessori di Gli unici presenti, Paolo Polito e il “di- zionati e rimasugli cidiellini. l’interno…tanti impiegati pubblici in- fascisti imposti dall’Unione domenica non partecipare”. Bell’idea fascista. sobbediente” Mauro Vastola, non cre- sieme, nessuno mai li ha visti. Nem- 3 dicembre. All’esterno, invece, ci sono Nella campagna acquisti con il centro- diamo si spinti a spararla tanto Francesco Faenza Addobbi floreali e cerimonie nuziali I fiori in passerella al Palasele di Eboli Sposarsi in chiesa con gli ombrelli capovolti? Re- l’autore della chiesa con gli ombrellini capovol- La manifestazione Wedding Flowers Expo si con- bra più irrangiungibile. I florovivaisti liguri domi- carsi all’altare tra una fila di crisantemi? Cammi- ti, una scelta che detta così sembra banale, ma os- cluderà a febbraio, alla Bit di Milano, quando sa- nano il mercato. Previsioni per il futuro? “Ci sa- nare su un tappeto di rose bianche? Tra provoca- servata dal vivo era veramente suggestiva” spie- ranno premiati i giornalisti che hanno partecipa- remo anche noi” promette Angelo Villani, presi- zioni e colpi di genio si è svolto a Eboli il primo ga l’assessore alla cultura, Da- to al primo salone degli addob- dente della Provincia di Salerno. Eboli capitale Wedding Flowers Expo. Il salone degli addobbi miano Capaccio, ideatore del- bi floreali per cerimonie nuzia- dei fiori. Per due giorni, in città, politici e addet- floreali ha chiamato a raccolta i florovivaisti della l’iniziativa. La manifestazione li. ti ai lavori si sono confrontati. Parlando con chia- Piana del Sele e della Regione . Al Pa- è andata avanti a colpi di crea- Calato il sipario, a Eboli è rezza degli obiettivi raggiunti: “insieme al turi- lasele di Eboli è andato in onda l’expo degli ad- tività. Gli espositori si sono tempo di bilanci. Il 18 dicem- smo e alla mozzarella, i fiori sono già un traino dobbi floreali, necessariamente legati a cerimonie scambiati notizie e informazio- bre, nel complesso monumenta- della nostra economia” afferma Martinangelo. nuziali. Un vero festival della creatività. Una ditta ni sul mercato dei fiori, si sono le di San Francesco, si è svolto Nel futuro poloagroalimentare, Capaccio si au- ebolitana ha presentato un lampadario floreale a confrontati sulle rispettive un dibattito serrato sulle pro- gura: “un padiglione dedicato tutto ai fiori”. Il copertura della testa degli sposi. Altri fioristi sa- esperienze professionali, hanno spettive future del florovivai- sindaco Melchionda promuove una sinergia a lernitani si sono “divertiti” a disegnare piante con plaudito l’iniziativa promossa smo. Il settore è in crescita: quattro: “comune di Eboli, provincia di Salerno, figure singolari. Lo scenario? “Incantevole, ve- dalla Pro Loco e dal comune di “parliamo di un segmento pro- regione Campania e florovivaisti”. Questi ultimi, ramente bello” hanno risposto alcune coppie Eboli, in collaborazione con la duttivo da 150 milioni di euro, da parte loro, sperano che: “venga aperto presto giunte nel palazzetto ebolitano, coppie che con- Provincia di Salerno e la Regio- solo in provincia di Salerno” l’aeroporto di Pontecagnano, così saremo più voleranno a nozze nel 2007. Per addobbare il Pa- ne Campania. Lo spettacolo è continuato in sera- spiega Damiano Capaccio, assessore alla cultu- competitivi e potremmo inserirci anche sui mer- lasele sono state utilizzate 10 mila rose. Facile da ta, con la musica di Nello Salzo, trombettista sto- ra. Le aziende pullulano, nella Piana del Sele. cati europei”. L’altra esigenza da affrontare è il immaginare lo spettacolo. A ogni fiorista è stato rico delle colonne sonore di Ennio Morricone, Poco se ne sa, come ammette lo stesso Corrado costo dell’energia elettrica: “dobbiamo dimezza- riservando uno “stand” in legno. neo premio Oscar alla carriera. Applausi a scena Martinangelo, assessore provinciale all’agricol- re questo peso gravoso per i produttori dei fiori. Nelle palestre del palazzetto, invece, sono stati aperta per la voce di Alessandro Galatone, prima tura: “sono rimasto sorpreso e spiazzato, non pen- Non ci resta che scommettere sull’energia alter- riproposti gli addobbi floreali in due chiese: la voce del musical internazione Notre Dame de savo fossimo così all’avanguardia”. I fioristi can- nativa” dice Capaccio. Per Leonardo Lo Tufo, di- Badia di Cava dè Tirreni e la chiesa di San Fran- Paris. Spazio anche agli artisti ebolitano, con i ra- tano vittoria. IL bilancio è lusinghiero. Il settore rettore generale della provincia di Salerno: “bi- cesco, nel centro storico di Eboli. Prima edizione, gazzi del maestro ebolitano Gaspare Di Lauri e tira, si guadagna che è un piacere. La nuova meta, sogna evitare guerre fratricide e passare subito lusinghiero il bilancio: “abbiamo avuto un flower della Musica Land. La manifestazione si è conclu- la sfida per il futuro si chiama…San Remo. LA alla costituzione di un consorzio di imprese”. design italo argentino, è venuto da Roma. E’ lui sa con le musiche e le gag di Vittorio Marsiglia. capitale italiana della musica e dei fiori non sem- FraFa SELE n°48 13 gennaio 2007 In Sri Lanka batte un solidale cuore olivetano Presentano il reportage che documenta i lavori della “Casa della speranza” Tutti hanno gli occhi lucidi, mentre “Quello in Sri Lanka è stato un viag- sullo schermo scorrono le immagini gio dell’anima. Non si può capire ciò della Casa della Speranza. Bimbi in a cui mi riferisco senza aver guarda- festa, grandi occhi neri che illuminano to negli occhi i piccoli ospiti dell’or- visi gioiosi dalle tonalità dell’ambra. E fanotrofio, senza aver ricevuto i loro così ci si lascia rapire dalla bellezza abbracci, senza aver ascoltato le loro esotica del paesaggio cingalese, mentre risate. Eppure oggi siamo qua a rac- il sentore immediato della povertà re- contare cosa è potuto accadere gra- stituisce al cuore orgoglio e tristezza. zie all’amore e alla generosità di Orgoglio, perché nella lontana terra di tanti amici olivetani.” Sri Lanka, oggi è nata la Speranza, una Un piccolo grande passo è stato rea- casa d’accoglienza per piccoli orfani e lizzato. E così in un angolo del- ragazze madri. Tristezza, perché tanto l’oceano indiano, c’è un piccolo ancora resta da fare. È felice Rosa Al- cuore italiano che batte e parla olive- bano, presidente del Progetto Missio- tano! nario Italiano, l’organizzazione umani- Manuela Cavalieri taria internazionale che ha affiancato il comune in questa sfida: “ è una terra generosa e solidale, siate- ne fieri. Siate felici, perché lì, c’è un pezzo del vostro cuore.” Era il 26 di- cembre del 2004 quando un terribile nascosto gioia e commozione: “È un tari che hanno affiancato Al- tsunami dilaniò il Sud Est Asiatico, se- piccolo passo, ma significativo per la bano durante l’ultimo viaggio. minando morte e dolore. Tanti furono nostra comunità. Credo che l’impegno “Siamo andati lì per “dare” - gli olivetani che vollero fare giungere non debba mai sopirsi, per questo dice Margherita Marzullo - il proprio aiuto in quella terra marto- come per tutti gli altri progetti solida- in realtà sono loro che ci riata. Ed oggi, finalmente, è possibile li in cantiere.” Dello stesso avviso hanno regalato affetto e vedere concretizzato quel generoso anche Pasquale Gigante, pastore della amore. È l’amore la chiave. slancio d’amore. Sabato 16, infatti, il locale Comunità Cristiana Evangelica. È solo l’amore che ci spinge comune di Oliveto Citra ha presentato Durante la serata è stato presentato un a rinunciare ad una parte del ufficialmente alla popolazione i risulta- reportage che ha documentato l’inizio nostro denaro, ad una parte ti ottenuti grazie agli sforzi congiunti dei lavori per l’adeguamento della del nostro tempo, ad una di amministrazione, associazioni, chie- struttura d’accoglienza. Particolarmen- parte del nostro egoismo.” se e cittadini. Il sindaco Lullo non ha te toccanti le testimonianze dei volon- Continua Rosanna De Vita: Il proprietario dell’Hotel-Ristorante “Avigliano” scrive al Sindaco e alla Giunta, oltre che al Presidente della Provincia CAMPAGNA - Il Proprietario re o meno la Campagna- delle spese che strutture del genere del Ristorante Hotel “Avigliano”, situa- (diverse sono le hanno sul groppone: Ici, spazzatura, con to nell’area montana del Comune di scuole di pensiero in relativa raccolta differenziata, acqua, Campagna, per la precisione nel Parco proposito!, ma su que- luce, gas…cose che si possono pagare Regionale dei Monti Picentini, e a ridos- sto ci torneremo), im- se si lavora e non quando le entrate so dell’Oasi WWF del Polveracchio, che portante, invece, è siste- sono ridotte al lumicino. Di questo gestisce con la sua famiglia e che dà la- mare bene il tratto che passo l’unica alternativa è la chiusura”. voro quando è in attività a diverse per- già c’è. In questa zona Mario Onesti sone del posto, si è deciso, dopo medi- montana di Campagna, tata riflessione, a scrivere una lettera per chi non lo sapesse, ci per mettere al corrente le più alte ca- abitano, inoltre, tantissi- AUREA riche istituzionali provinciali e comuna- me famiglie, che ogni L li sulla drammatica situazione in cui giorno devono mettersi GIANCARLO ESPOSITO sulla macchina per moti- versa una zona importante del territo- Concludere un ciclo di studi è sempre vi vari e comprensibili. rio. La sua attività turistico-alberghiera una bella soddisfazione. Improntare il sono i disagi dovuti ai tanti tratti disse- Ecco perché chi governa, l’ha avviata nel lontano 1970 e negli anni percorso formativo sulle bellezze della stati, alle buche ampie, profonde e con- ciascuno per il ruolo che gli compete, ha dato lustro alla città di Campagna. propria terra, poi, impreziosisce note- tinue, ai bordi inesistenti o fatiscenti, al ha il dovere morale, politico e civile di Fino a qualche anno fa, puntualizza l’im- volmente anche la comunità. Gian- terriccio e al pietrame, alle decine di in- intervenire, incominciando in primis a prenditore, si lavorava a ciclo continuo carlo Esposito si è laureato brillan- consistenti segnalazioni di pericolo e a sistemare strade, a dare servizi (fogne (qualsiasi tipo di banchetto…), poi è in- temente in Scienze Forestali ed Ambien- cominciato lentamente il declino. tant’altro ancora. La Provincia ha dove- ed illuminazione almeno fino ad Aviglia- tali presso l’Università degli Studi della (...) “ Ciò che sta continuando a creare re, ed il Comune di sollecitarla fino alla no e alle abitazioni più a monte dello Basilicata (Potenza). Il neo dottore ha intralci, è il manto stradale che porta da noia, di intervenire sulla Strada Campa- stesso albergo-ristorante). Il Proprieta- discusso un’interessante tesi dal titolo Casalnuovo fino al Casone della Fore- gna-Acerno, almeno su quella parte esi- rio dell’Hotel-Ristorante “Avigliano” L’Economia del tartufo nell’Appennino stale. Le sue condizioni, ormai sotto gli stente, ma in cattivissime condizioni. È precisa, altresì, che in questi anni nella Lucano: il caso di (SA) coor- occhi di tutti, sono a dir poco vergo- una priorità assoluta, da non trascurare sua struttura ha rinnovato tutto, nel dinata dal prof. Ettore Bove. Auguri af- gnose per un contesto che voglia defi- ulteriormente, sia per la sicurezza dei pieno rispetto delle normative vigenti... fettuosissimi dalla mamma Rosaria nirsi ancora civile. Per non parlare della cittadini e sia per lo sviluppo di una Ma non si lavora, se non, un poco, il sa- Lullo, dal papà Antonio e dal fratello sua estrema pericolosità quotidiana.Di- delle realtà più importanti del territo- bato. I soldi escono, e tanti anche, ma fatti, lungo il suo percorso tantissimi rio. Per ora importa poco se completa- non entrano affatto. Per non parlare poi Luca, felici ed orgogliosi per questo splendido traguardo. n°48 13 gennaio 2007 ALBURNI 5 Ramona Bavassano Bufala connection, dure condanne I feedback della Assolto il veterinario Aldo Cennamo: esclusa ogni sua responsabilità comunicazione Abbiamo detto che Dure condanne per la famiglia Lamber- cando i documenti di identificazione di per comunicazione in- ti, al centro dell’inchiesta bufale, usura tali animali facevano risultare su tali atti terpersonale si inten- ed estorsione nella piana del Sele: quat- una età diversa da quella effettiva, trat- de quel processo che tro anni di reclusione, oltre a duemila tandosi di capi in giovane età". coinvolge almeno due euro di multa, per Angelo e Gennaro ASSOLTO ALDO CENNAMO persone e un conte- Lamberti. Davanti al Gup Vincenzo Di E’ stato invece assolto il veterinario di sto. Tale processo è Florio, sono state pronunciate le con- , Aldo Cennamo. Il interattivo, circolare, dinamico, evolutivo, danne dopo le richieste di patteggia- noto professionista era stato accusato irreversibile e soggetto all’influenza di mol- mento per dodici degli imputati del di una falsa attestazione all’interno di teplici fattori: gli attori della comunicazio- blitz dlel’Antimafia che nella primave- uno degli allevamenti incriminati. ne e la loro relazione, il contenuto che si ra scorsa, dopo le indagini della Finan- “Siamo soddisfatti di come si è chiusa stanno scambiando, il modo con cui se lo za, portò all’emissione di ventitrè ordi- la vicenda perchè è stata esclusa ogni scambiano, il contesto in cui avviene l’inte- razione, gli obiettivi generali e individuali nanze di custodia cautelare (14 in car- responsabilità del dottore Aldo Cenna- dell’incontro, le strategie di comunicazio- cere e 9 ai domiciliari). Secondo l’accu- mo, cosa della quale io sono sempre ne dei singoli e la flessibilità con la quale sa che ora trova conferma nelle condan- stato certo. La sentenza - è il commen- reagiscono all’evoluzione del processo. ne di primo grado, la famiglia Lamber- to di Luigi Morena, responsabile del Fondamentale è quindi il feedback,l’insie- ti aveva costruito un sistema di «cattu- servizio veterinario dell’Asl Sa2 - con- me delle risposte, verbali e analogiche, for- ra» dei piccoli imprenditori del mondo ferma la correttezza dell’operato di que- nite dall’interlocutore durante la relazione bufalino della piana del Sele. Pene pat- sto ufficio. Rammarica il fatto che i ve- comunicazionale. teggiate anche per Vincenzo Lamberti terinari spesso siano chiamati in causa I fattori che influenzano il grado di effica- classe '47, condannato a tre anni di re- arbitrariamente”. Soddisfazione per il cia di una comunicazione sono: clusione, pena condonata nel limite di proscioglimento di Aldo Cennamo, ad 1)l’identità dei comunicanti: l’identità può due anni e dieci mesi; un anno e sei nunciato di volersi costuire per l’atten- l’Antimafia, la famiglia Lamberti aveva Altavilla Silentina, il suo paese di resi- essere personale (età, sesso, genere, etnia, mesi, pena sospesa, per Vincenzo Lam- tato all’integrità della libertà economi- costruito tra e Capaccio una denza, dove tutti avevano tifato per lui, caratteristiche fisiche), sociale (ruoli so- ciali svolti all’interno della famiglia, di una berti junior; Emanuele Leuci e France- ca nel settore prodotto dagli imputati. rete per gli allevatori in difficoltà: prima noto da sempre per il rigore che mette- classe sociale o di un ceto), professionale sco Paolo Leuci; un anno, pena sospe- Confiscate le somme di denaro sui conti offerte di danaro, poi la minaccia e va nella sua attività professionale. (aspetti legati alla professione esercitata, sa, per Anna Rosa Luisi; un anno e GLI ALTRI ASSOLTI correnti di Gennaro e Vincenzo Lam- l’esecuzione di una infezione di brucel- allo status raggiunto e all’autorità ricono- dieci mesi, pena sospesa, per Antonio berti, Antonio De Blasio e Francesco losi negli allevamenti dei «resistenti» I giudici hanno anche prosciolto Giu- sciuta) e spirituale (aspetti relativi alla fede De Blasio; seimila euro di multa, pena Peduto. Si chiude così il primo capito- ad ogni lusinga e minaccia, alla fine seppe Cammarano, Carmine Picilli e professata, ai valori etici, al credo o senti- interamente condonata, per Loreta lo dell'inchiesta sul blitz Bufala con- l’acquisto delle bufale a prezzi strac- Francesco Viscovo. mento religioso); Nigro; un anno e quattro, pena sospesa, nection. I capi di accusa diventati con- ciati. Secondo le indagini della Finan- Sono stati invece condannati, a 10 mesi 2)relazione dei comunicanti: la relazione oltre a mille euro di multa, per Gene- danne: usura, estorsioni, riciclaggio, za il sodalizio effettuava prestiti a tassi ma con il beneficio della pena sospesa, degli attori contribuisce a qualificare alcu- sio Paraggio; seimila euro di multa, concussione, corruzione e adulterazio- di interesse che giungevano anche al Giuseppe Ruggiero e Giancarlo Scar- ni aspetti dell’identità; soprattutto quan- pena interamente condonata, per Gio- ne di sostanze alimentari. L’impianto 2400 per cento. Nelle indagini gli in- pelli. do viene esercitato un ruolo, gli attori della vanni Passannanti, un anno e sei mesi, accusatorio che ha retto l’impatto di- quirenti sono riusciti a provare che i comunicazione, recitano delle parti; pena sospesa, per Francesco Peduto. battimentale fu delineato dal pubblico Lamberti provvedevano «alla elimina- 3)il contenuto della comunicazione: il con- Per tutti il risarcimento alle parti civili. ministero dell'Antimafia Filippo Spie- zione dei marchi auricolari apposti su 101 vignette zen di tenuto di cui si parla richiede trattazioni Fra queste non ci sono i comuni di Al- zia (l’indagine era stata avviata dal pm taluni di tali capi, sostituendoli con altri diverse secondo il livello culturale degli in- terlocutori e la loro implicazione psicolo- tavilla e Capaccio che pur avevano an- Giorgio Jachia). Secondo le accusa del- contrassegni», e nel contempo falsifi- Maurizio Mottola gica ed emotiva; Maurizio Mottola, psichiatra di pro- 4)il linguaggio: è il canale dell’espressione fessione e noto intellettuale napoleta- soggettiva e serve per rappresentare quel- Libano, militari panificatori di Persano no, ogni fine settimana è ad Altavil- la realtà che si vuole condividere; la scel- la, il paese di origine della sua fami- ta del lessico congiunge le modalità glia. espressive con contenuti cognitivi e pro- insegnano a dei diversamente abili Così l’edizione di Napoli de La Repub- cessi emotivi; Ha preso il via un importante iniziativa di coo- blica: “Centouno vignette alla ricerca 5)congruenza tra linguaggio verbale e lin- perazione tra i caschi blu italiani ed un istituto del senso delle cose, per guardare la re- guaggio analogico: è di estrema importan- za curare la congruenza tra quello che si per diversamente abili di Tiro, il Mosan Center. altà oltre gli schemi mentali precosti- dice e come lo si esprime, tra le parole tuiti che tanto ci condizionano. Due fac- L’attività è coordinata dalla cellula j9, la branca pronunciate e i toni e i gesti che lo accom- cine, una tonda e l’altra quadrata che che si occupa di cooperazione civile e militare pagnano; supportata dai militari del 10° reggimento di esprimono le emozioni con smorfie e 6)canale di trasmissione: il canale di tra- manovra di Persano. Panificatori professionisti sorrisi, ricordando gli smiley usati nel smissione ha la sua influenza; una comuni- del contingente italiano attualmente a guida web per dare espressività agli interven- cazione vis a vis è diversa da una telefoni- Brigata di Cavalleria “Pozzuolo del Friuli”, in ti scritti. ”Testa Tonda” e “Testa Qua- ca, via Internet o scritta. Il canale influen- forza al gruppo supporto e aderenza con base a dra”, nei sei capitoli in cui è diviso il za il messaggio! Chama si troveranno ogni mercoledì presso volume, riflettono su questioni di vita 7)il contesto: la comunicazione interperso- l’istituto per insegnare agli studenti le tecniche quotidiana, quali giustizia, sanità, ani- nale implica la condivisione spazio-tempo- di panificazione. Il centro, in funzione da cinque mali e persone, società, politica e terro- rale della situazione in cui avviene lo scam- anni ospita 120 studenti tra i 4 e 20 anni. La di- rismo. Un invito ad osservare ciò che ci bio comunicazionale; il processo di comu- rettrice Ria Bereti ha ringraziato i caschi blu ita- circonda ispirati dalla tradizione zen, nicazione va dunque inserito nella matrice contestuale in cui si svolge; liani per questa lodevole iniziativa accolta con ricco di spunti e interpretazioni. L’au- tore, Maurizio Mottola, è uno psichiatra 8)gli obiettivi: in senso lato lo scopo della entusiasmo da tutto il corpo insegnanti e dagli comunicazione è quello di aumentare la e uno psicoterapeuta che racconta di stessi studenti: “Questa attività per noi è molto condivisione, lo scambio, la reciprocità di importante, ringrazio il Generale Paolo Gero- aver ritrovato negli insegnamenti e nelle cognizioni ed emozioni; metta per la sensibilità che i propri soldati dimo- tecniche di meditazione di Osho una 9)flessibilità delle strategie utilizzate: è ne- strano”. I prodotti della panificazione verranno propria sintesi tra Oriente e Occidente e cessario disporre di diverse strategie per messi in vendita ed il ricavato servirà per le una consapevolezza che attraversa per gestire con flessibilità i comportamenti ap- spese dell’istituto. intero queste pagine rasserenate. propriati in relazione agli obiettivi posti. (m.c.)”. n°48 13 gennaio 2007 Alfieri/Domini: due facce della stessa medaglia per la poltrona “Il dado è tratto”: le voci che correvano sull’ eventua- le candidato della Margherita si sono ufficializzate: Franco Alfieri, attuale assessore Provinciale ai La- vori Pubblici e alla viabilità, è stato scelto dal centro- sinistra agropolese come candidato a Sindaco per le prossime elezioni. Anche l’ex sindaco Antonio Domini, conferma la sua candidatura per riconquistare la poltrona; per il centrodestra si fa più insistente il nome del consiglie- re Gianluigi Giuliano. La designazione di Alfieri è avvenuta al termine di una riunione tenutasi venerdì 15 dicembre, nella quale l’esponente della Margherita ha avuto il bene- stare anche dai partiti dell’Udeur, di Rifondazione Comunista, dei Verdi, dello Sdi e dell’Italia dei Va- lori. Un centrosinistra pressoché compatto, anche la componente deluchiana del partito ha dimostrato di- sponibilità; durante la riunione del centrosinistra, il documento sottoscritto all’unanimità non è stato ap- provato invece dalla componente diessina legata al- l’ex sindaco Domini. Alfieri, è visto come leader di un’ampia coalizione che già nelle scorse elezioni del 2004 ha ricevuto numerosi voti. «Per me – commenta l’assessore provinciale - è un nell’intero comprensorio.» anni di Amministrazione. Agropoli ha bisogno di una onore essere stato scelto dalla coalizione per un inca- In casa Ds, invece, sabato 16 dicembre, con la parte- squadra di gente seria, onesta e lavoratrice. Sono or- rico così ricco di fascino. E’ un impegno al servizio cipazione di Michele Figliulo, responsabile provin- goglioso – continua l’ex sindaco – di avere al mio di Agropoli che accetto con passione e convinzione, ciale enti locali della Federazione salernitana dei Ds, fianco la gente pulita di Agropoli; di avere al mio per ricambiare la fiducia che, in questi anni, la città si è riconfermata la fiducia ad Antonio Domini. Que- fianco assessori e consiglieri che sono stati con me ha sempre voluto riservarmi anche nelle competizio- st’ultimo rappresenterà un’ampia coalizione forma- fino all’ultimo secondo, senza accettare dictat da nes- ni provinciali che mi hanno visto candidato. Spero ta da forze politiche, culturali e della società civile. suno. La coalizione da me guidata “Uniti per Agro- di continuare l’opera di rilancio della città che già da «Occorre – dichiara Domini – portare a termine il poli”, è un’aggregazione di persone sane, che voglio- Assessore sto portando avanti da tempo; soprattutto processo di crescita di Agropoli avviato nei quasi tre no bene alla propria città.» per dare ad Agropoli il ruolo guida che le compete Daniela De Martino Tombolata di solidarietà al Savoy Oliveto, La Madonna del Rosario

Il Savoy Beach Hotel ha ospitato com- munale ha riservato un’attenzione par- ponenti e sostenitori dell’associazio- ticolare a tutte le associazioni impe- restaurata dalla Bcc di ne della “Lega dei Diritti degli Handi- gnate nel sociale.Ai disabili offrirà un tribuire così al recupero e alla conser- cappati” per la consueta tombolata na- centro educativo diurno a Capaccio vazione del patrimonio artistico del talizia. Maria Palmieri, presidente del- capoluogo presso il RAS (Residenza territorio in cui opera. Il dipinto raffi- l’associazione, con altri amici, al termi- Sanitaria Assistita). Loro occuperanno gura la Madonna del Rosario, seduta ne della tombolata ha augurato Buon l’ala sinistra del piano terra, mentre su un trono di nuvole e contornata da Natale agli ospiti con alcune battute l’altre ala sarà destinata alla dottores- angeli che consegna il rosario a San della commedia di Eduardo De Filip- sa Desiderio Teresa, progetto Alba, per Domenico. Ha in braccio Gesù Bambi- po “Natale in casa Cupiello”. In sala il recupero dei tossico dipendenti. In- no che stringe nella mano destra il l’evento è stato molto apprezzato so- tanto sono in fase di completamento i globo sormontato da una croce e con prattutto per il messaggio che hanno lavori di restauro del centro sociale la sinistra consegna il rosario a Santa saputo trasmettere gli attori. Il sinda- polifunzionale (palazzo Quaranta) e, a Caterina da Siena. Il dipinto è tornato co del comune di Capaccio,Vincenzo breve, sarà operativo lo sportello in- al suo posto e la popolazione l’ha po- Sica, accompagnato dall’assessore al formativo per gli immigrati, presso la tuto ammirare. L’intervento effettua- rano, Giuseppe Mauro, ha partecipato sala Erica. to ha messo in evidenza i vivaci colo- alla tombolata e, nel suo intervento, ha Gina Chiacchiaro E’ un’opera del pittore olivetano E. ri originali e tutti quei particolari delle reso noto che l’Amministrazione co- Gaifi, del 1700, la tela della Madonna immagini che ormai erano diventati del Rosario custodito nella Chiesa impercettibili. La tela ha riacquistato le Madre di Oliveto Citra. Giovanna Di caratteristiche dell’epoca Rococò. Bello, in collaborazione con Or- sola Angela Carletti e sotto l’al- ta sorveglianza della Soprinten- AUGURI denza ai Beni Artistici della pro- A Simona Schiavo vincia di Avellino e Salerno, ne ha eseguito il restauro. La BCC e a Giuseppe Scor- di Aquara ha accolto la segnala- za, che hanno zione di Raffaele Palombo, socio unito le loro esi- della filiale di Oliveto Citra ed ha finanziato interamente il re- stenze, l’augurio stauro della tela. L’azienda è di un futuro sensibile ad andare incontro alle d’amore da Unico richieste delle comunità dove è insediata ed è disponibile a con- e da Ledea Viaggi. n°48 13 gennaio 2007 7 Un tentativo di scasso al “Museo Polivalente” Ospita, pregevoli opere d’arte, oggetti della civiltà contadina e volumi sulla storia del Cilento

Quale sia il motivo per cui si è ten- di Roccadaspide e Associazione progetto, successivamente finanzia- Ma di una cosa importante, l’asso- tato di forzare la serratura dell’an- Shunt-Onlus), volta a favorire la co- to che attende di essere eseguito e ciazione vuol mettere a conoscen- tica struttura comunale,“Case Caru- noscenza e la cultura fece sì che si che rappresenta certamente il luogo za i cittadini e chi all’epoca le af- so” di Via SS. Rosario nel Centro organizzasse questo Spazio Poliva- giusto per ospitare i materiali dian- fidò alcuni materiali perché si rea- Storico di Roccadaspide che, adibi- lente che ha cercato, fino ad ora, di zi esposti. lizzasse uno spazio espositivo pub- ta a Museo, attualmente ospita i ma- essere visibile sul territorio in atte- Attualmente la struttura di Via SS. blico: la Shunt-Onlus non intende teriali raccolti nelle undici edizioni sa di nuove, volte a stabilire una Rosario, che ospita le opere per il occupare un suolo abusivamente; del Borgo delle Meraviglie dall’As- sede fissa e la possibilità di rendere Museo, è stata individuata, come da vuole salvaguardare le opere che sociazione Shunt, resta un mistero. vive, attraverso manifestazioni cul- progetto, per un uso diverso, questo durante questi anni ha raccolto con Il dato certo è che questi materiali: turali e interventi artistici, un discor- ha fatto sì che, più volte, pressioni impegno, attraverso concorsi e atti due antichi telai con tutto il corredo so sulla cultura passata e presente esterne giungessero all’indirizzo che favorissero tali possibilità, uti- e le attrezzature per la filatura; gio- che riguarda il nostro territorio con dell’associazione affinché si liberi lizzando i fondi che gli Enti hanno cattoli d’epoca e altri oggetti della la possibilità di creare agganci ester- la sede di tutti i materiali che ospi- erogato dopo la presentazione di civiltà contadina; circa cinquanta ni.. Più volte fu chiesto al Comune ta.. programmi atti a tale scopo; desi- opere tra scultura, pittura, ceramica di Roccadaspide una sede fissa per Considerato ciò, anche il tentativo dera sapere dall’Amministrazione e grafica di affermati autori contem- un “Museo” e a tale scopo l’Ammi- di scasso potrebbe avere una spie- Comunale attuale, come e dove si- poranei; una cinquantina di volumi nistrazione, precedente a questa at- gazione e, mi dispiace pensare che stemare i materiali raccolti, e desi- di storia del nostro territorio e mate- tuale, aveva pensato ad un’antica dopo tanti anni impegnati a dare dera una risposta chiarificatrice su riale sulla cultura del Mediterraneo, struttura: il Convento, poi ex Casa energie per la rivalutazione del cen- come l’Amministrazione intende furono sistemati, in questa struttura Comunale di Via Largo Fratelli del tro storico, a pagare è solo e ancora porsi verso questo problema. in modo provvisorio. Un’interazio- Giudice. la cultura e il borgo sempre più ab- A tale proposito più volte l’asso- ne tra pubblico e privato (Comune Per questa ragione fu presentato un bandonato. ciazione ha tentato di avere chiari- menti sul da farsi, che a questo punto si rendono quanto mai necessari con- siderando gli ultimi avve- La tenerezza del presepe in ospedale nimenti. Nera d’Auto

La crisi nazionale del presepe non investe Roc- cadaspide, che registra una significativa inversio- LA STORIA ne di tendenza. Sì, perché i presepi campeggiano in ospedale: ogni reparto accoglie la natività e un albero allestiti dal personale. Ma è il presepe Angela dall’abbandono alla solidarietà a farla da padrone: la natività crea un’atmosfera “Angela, questo è un mondo di quanto è brutto sentirsi rifiutati dai ge- intimista che nessun simbolo commerciale del merda”, recita una canzone di Biagio nitori». Non c’è posto per il rancore Natale riesce a dare. Antonacci. Ma per la “vera” Angela nel cuore pieno d’amore della ragaz- Chi, purtroppo, trascorrerà le festività in ospe- la vita è gioia, nonostante il dolore. za. «Sono dieci anni che vivo in que- dale non esiterà di guardare, almeno una volta, Per lei, abbandonata in ospedale ap- sta follia d’amore e quando sono en- il presepe con tenerezza. C’è, però, un presepe pena nata. Vissuta in orfanotrofio a trata in comunità non credevo assolu- speciale che trova spazio in un angolo dell’atrio contatto con abusi di ogni tipo. Per lei, tamente in Dio. principale dell’ospedale. Lo allestiscono i volon- vittima della tossicodipendenza e del- Vedevo una chiesa che dava solo re- tari del “Tribunale per i diritti del malato” e del l’emarginazione. Poi arriva l’amore, gole… ma c’era una domanda che mi gruppo “la Fenice” di Roccadaspide. Il presepe è ma l’amato muore quattro giorni facevo: perché nel mondo esiste la speciale perché oltre ad accogliere chi entra, prima del matrimonio. Seguono an- sofferenza? E con la sofferenza io ho contiene una dedica: “In memoria di Paolo”. goscia e abbattimento dove attecchi- dovuto farci i conti appena nata. Poi è Paolo era un bambino di 11 anni, morto di leu- sce una setta satanica che le chiede bastato un abbraccio, è l’abbraccio cemia ed il presepe apparteneva a lui. La cosa una terribile prova da adepta. Alla ra- che capovolge la mia vita e che mi è bella è che la madre, Giovanna, l’ha offerto alle gazza viene ordinato di uccidere Chia- arrivato al cuore. Pensavo che non ci associazioni. ra, membro della comunità per emar- fosse più speranza e invece ho capito: Da allora i volontari hanno deciso di allestirlo in ginati “Nuovi Orizzonti” di Roma. c’è speranza perché l’amore sconfig- ospedale e di dedicarlo al bambino. E’, ormai, Angela non crede in Dio ed intende ge la morte». La testimonianza di An- una consuetudine che il personale ospedaliero eseguire l’omicidio. Si reca alla co- gela è arrivata nella chiesa della Na- attende con gioia. I volontari hanno circondato munità, bussa e, come per una strana tività di Roccadaspide, grazie ad un il presepe con le stelle di Natale dell’Ail, che coincidenza, le apre proprio Chiara. gruppo di ragazze rocchesi che l’han- hanno portato anche nei reparti.A Natale, come Angela sta per sferrarle contro il col- no conosciuta a Medjugorje. L’incon- sempre, le due associazioni visiteranno gli amma- tello, ma poi desiste. Qui incomincia tro denominato “Storie di vite cam- lati dell’ospedale e del dipartimento di igiene una nuova vita per la ragazza, fatta di biate dall’amore” si deve a loro. Se mentale. amore e fede in Dio. Angela abbraccia queste ragazze hanno sentito il biso- Questi ultimi, oltre ad un piccolo dono, come il credo cattolico ed oggi opera a gno di divulgare la storia di Angela, gli ospedalizzati, riceveranno dei dolci fatti in Tutto ciò per una semplice visita che gli associati, però, Medjugorje per la sua comunità lai- vuol dire che anche per loro ci sono casa. L’anno scorso l’Asl Sa 3 si è ricordata di loro con tre sentono di fare col cuore e che merita di essere citata. La cale che ha fatto voto di povertà e di speranza e amore verso il prossimo. panettoni scadenti! Fra Natale e Capodanno, si terrà come menzione si estende a tutti coloro che dedicano un po’ di castità. La ragazza supera un’altra Significa che i sentimenti esistono an- di consueto il festival della canzone presso il dipartimen- tempo e sorridono a chi soffre. Questa è la felicità! Non dura prova quando decide di conosce- cora e che bisogna aprire i cuori quan- to di igiene mentale. Queste iniziative di per sé non hanno le iniziative eclatanti e strumentalizzate dalla politica. Nelle re la madre. «Non ci sei stata allora, do bussano. “Angela, eri talmente di- nulla di eccezionale, ma diventano importanti per lo spiri- due associazioni non esistono primedonne perché nessu- non ci sei ora e non ci sarai mai per versa perchè ti bastava gridare in fac- to e il riscontro che suscitano. no si vuole mettere in mostra. Ognuno si mostra per quel- me», sono le parole della mamma. E cia la verità”, continua la canzone di C’è chi si commuove, chi ringrazia affettuosamente, chi lo che è durante tutto l’anno. Angela: «E’ duro per un genitore sen- Antonacci. vuole fare un’offerta, chi abbraccia e benedice i volontari. FraPa tirsi dire di no dal figlio, ma non sai Francesca Pazzanese DIANO n°48 13 gennaio 2007 Atena Lucana, il paese modello per i rifiuti Segnalazioni Differenziata al 96,1%. 53 euro per un appartamento di ADR: report Nella regione dell'eterna emergenza, Dall'analisi di sospette sui rifiuti un sindaco ha fondato un pa- reazioni avverse rac- radiso fiscale. Le tasse più morbide colte negli ultimi anni della Campania, ad Atena Lucana 53 è emerso che il nume- euro per un appartamento di cento ro delle segnalazioni è metri. Un decimo di altri centri. Lo in aumento soprattut- scuolabus è offerto dal Comune, la to negli ultimi due refezione costa solo 50 centesimi, gra- anni. Prendendo in considerazione il tasso di segnalazione, nel 2004 si regi- tis corso di inglese o di musica, ma stra un aumento del 7% rispetto all'an- anche l'assistenza settimanale a casa no precedente anche se nessuna delle per 44 anziani e sette disabili. Sindaco, regioni italiane si è avvicinata agli stan- ma come fa? «Non sono mica un genio dard ideali di segnalazione. Purtroppo, io, mi creda. La raccolta differenziata però la regione Campania è la penulti- è più difficile da dire che da fare. I ri- ma regione in ordine di segnalazione e la fiuti sono un affare, dipende per chi. quinta regione in ordine di consumo dei C'è chi ama la sua terra e chi ama se farmaci. Ovviamente dall'analisi emerge stesso. Mostra la foto di Atena Lucana che le segnalazioni di ADR negli anziani alle sue spalle, poi un faraonico sito Nappisud di , Ho i contrat- to per legge al Consorzio 3, ma la pago non solo sono più frequenti rispetto alle web, 2287 abitanti con 400 posti letto ti con Comieco per il cartone, Corepla a vuoto. La differenziata la faccio da altre fasce d'età, ma percentualmente in sei alberghi, con due "4 stelle lusso" per la plastica, Coreve per il vetro, Lial solo. Ho due mezzi: un gasolone da 25 contengono una quota di reazioni avver- che intercettano i turisti di e per l'alluminio, Rilegno per il legno. quintali, se gravi che superano il 50% rispetto ad , una discoteca per 4 mila per- La differenziata è un affare. I rifiuti un compattatore da 19 metri cubi, un un valore medio della popolazione ge- nerale pari al 32%.Tale dato però non sone, il paese può entrarvi due volte. sono il grande business per chi fa le netturbino solo e una cooperativa di scariche, ma non è il mio caso. Oppu- tipo B, faccio quindi lavorare anche gli deve destare meraviglia visto che nel pa- Un lembo di California. « Al mio paese ziente anziano esistono diversi fattori ag- io voglio bene, tutto qui», ripete, Ser- re per chi punta su riciclo e riuso, è il invalidi ed è questo un dovere sociale. caso di Atena». Ci siamo accorti che nei depuratori in- gravanti che concorrono alla generazio- gio Annunziata, 40 anni, imprendito- ne di reazioni avverse. La presenza di ri- Quanto rende? cidono l'olio minerale e il siero dei ca- re, tessera della Margherita, eletto con dotte funzionalità d'organo, in particola- «Ragiono ancora in lire. Perché mi oc- seifici. Daremo in settimana un bidon- la lista Atene Nova, centrosinistra. re epatica e renale, determinano una ri- Atena Lucana, 80 chilometri a sud di cupo di questo da tempo, da quando cino dì 5 litri, il consumo medio è di duzione dei meccanismi di eliminazione Salerno, è il paese record della raccol- ero assessore all’ ambiente. 440 lire due, lo ritiriamo ogni mese». dei farmaci, ma anche il decadimento ta differenziata: 96,l percento, la soglia ogni chilo di plastica, 180 il cartone, Il Consorzio 3, diretto di Domenico delle funzioni cognitive può intervenire per legge in Italia è 35, la rispettano in 770 l’alluminio, con il vetro siamo alla Abatemarco, è escluso quindi? negativamente su un trattamento farma- Campania appena 95 Comuni su 552, pari, si compensa il costo delle cam- «Il mio è uno dei 44 Comuni assistiti cologico con un aumento della possibi- la media regionale 12,9 ma Napoli sta pane». dal Consorzio. Io non voglio i suoi ser- lità di errori ad esempio nella posologia ancora pèggio: 8,5. Già, perché ci sono solo campane vizi. Ho rotto il sistema. I consorzi do- e nella frequenza. Inoltre, la presenza di pluripatologie induce il ricorso contem- Sindaco, quindi: altri sono stupidi e lei nelle strade di Atena? vrebbero pensare solo ai rifiuti, invece poraneo a più trattamenti terapeutici, in- no? «Perché io ho rotto il sistema. E «Tutto il resto è prelevato porta a a distraggono fondi, pensano a turismo, porta. Ogni famiglia ha le buste tra- alberghi....». crementando la possibilità di insorgen- un business. Basta fare gli interessi dei za di reazioni avverse da interazione far- propri concittadini e non di altri. Di- sparenti. Arriva il personale e le ritira Perché la differenziata funziona qui dai bidoncini. Differenziando, si elimi- e nel resto della Campania no? macologica. Non va poi dimenticato che venta un affare per loro la raccolta dif- i farmaci autorizzati difficilmente sono nano cattivi odori. Sono isolati gli “E’ il fallimento della politica. E’ as- ferenziata. Le tariffe non aumentano stati oggetto di sperimentazione clinica qui da cinque anni. Negli altri comuni avanzi di cucina. Per gli ingombranti sente. Non informa le popolazioni. Noi negli anziani, anzi spesso l'età avanzata è sono schizzate in alto, io per legge do- c’è un numero di telefono del Comune, andiamo a premiare i ragazzi nelle spesso un fattore di esclusione dagli vrei coprire almeno il 50 per cento dei gira un mezzo ogni mese”. Ad Atena scuole, le coinvolgiamo. La gente non studi clinici e quindi vengono utilizzati costi con i soldi dei cittadini. Glieli fac- finalmente lavora il consorzio. Un’ec- si fida del Commissariato perché sto- farmaci per i quali non si hanno precise cio risparmiare. Compro con i ricavi cezione per i 2316 addetti accusati di ricamente promette e non mantiene. informazioni di sicurezza e tollerabilità. della vendita dei rifiuti. Basta differen- essere pagati e non far nulla. Qui è Sa- C'è anche un vantaggio per alcuni: Valutando, ora, le ADR per categorie te- ziarli. L'umido va da una parte, mando lerno 3. quando i cumuli sono in strada, si sal- rapeutiche, il maggior numero di segna- lazioni ha riguardato i farmaci antimicro- poi tutto all’impianto di compostaggio «Il contrario. Ho rotto il sistema, dice- tano tutte le barriere e si paga qualsia- bici, quelli del sistema muscolo-schele- a 4 km, a Polla, quindi alla Piattaforma vo prima. Pago la quota, sono associa- si prezzo per la rimozione. Ad Atena c’è un solo sacchetto abbandonato?” trico, del sistema cardiovascolare ed in- In Campania invece sono monta- fine del sistema nervoso. Ecco i primi gne. dieci principi attivi con il maggior nume- ro di segnalazioni nel 2004: amoxicillina, Igino Cappelli nominato Presidente «Siamo di nuovo alle discariche. Il etoricoxib, ticlopidina, nimesulide, levo- termovalorizzatore di Acerra è stato floxacina, acido acetilsalicilico, rosuvasta- onorario dell’ordine degli avvocati progettato dieci anni fa. Nasce vecchio. tina, paracetamolo, ceftriaxone, ciproflo- Salerno farà il suo con il Comune, la xacina. Si ricorda che la segnalazione . Il Consiglio dell’or- con una medaglia d’oro, per aver provincia avrà un centro di compostag- spontanea di sospette reazioni avverse dine degli avvocati del foro di Sala esercitato cinquant’anni la professio- gio. De Luca è un sindaco capace. Al- da parte degli operatori sanitari e dei Consilina, alla presenza del presiden- ne forense e l’avvocato Igino Cappel- trove la gente ha paura e si ribella. Ad consumatori è la via più comune, sempli- te Giuseppe D’Aniello, del consiglie- li di Sala Consilina, nominato Presi- Atena tutti sanno tutto. È una sensibi- ce ed economica per monitorare la sicu- re segretario Antonio Rienzo, del teso- dente onorario a vita del consiglio lità culturale che va sollecitata sempre. rezza e l'efficacia dei farmaci. Le segnala- riere Rosa Pepe e dei consiglieri dell’ordine degli avvocati di Sala Sta per partire una campagna con ma- zioni individuali possono essere la sola Catia Nola , Gherardo Cappelli , Mi- Consilina. nifesti e lettere. Il è terra fonte di informazione di un farmaco in chele Marcone, Eugenio Calandriello, All’avvocato Igino Cappelli e all’av- di grande senso civico». commercio su reazioni avverse non indi- Antonio Peluso e Rino Napolitano e vocato Tullio Tagliaferri felicitazioni Lo slogan è facile, c'è tutto l'orgoglio viduate precedentemente. di numerosi avvocati, ha festeggiato, e sinceri auguri.. della diversità: «Differenziamo per dif- Alberto Di Muria l’avvocato Tullio Tagliaferri di , ferenziarci”. [email protected] Antonio Corbo n°48 13 gennaio 2007 CAPACCIO 9 Consiglio Comunale del 15 dicembre. Interrotta per mancanza di numero legale Cannito, revocata la delibera. Sica, stop sul Cafasso Sarebbe da ritenersi un Consiglio Co- oli di oliva. presa d’atto 13 voti fa- co, la complessiva valorizzazione dei munale di poca importanza a giudica- “Presidente chiedo ordine” dice Ange- vorevoli su tredici pre- siti e di tutti gli immobili indicati nel- re dal numero dei consiglieri presenti, la Mucciolo, facendo sedere alcuni senti . l’art. 21.del vigente Prg”. tredici, di cui solo sei di maggioranza. consiglieri che stavano per alzarsi. La Paolo Paolino parte Luciano Farro inizia a parlare del cen- All’ordine del giorno alcune mozioni discussione si sposta su un punto più dalla premessa che la tro storico di Capaccio e del suo impe- dei consiglieri di minoranza. Tra le in- volto richiesto dai consiglieri di mino- CECI ha esaminato fa- gno, ma alcuni consiglieri sono usciti. terrogazioni preliminari da sottolinea- ranza, anche con lettera al prefetto: la vorevolmente un pro- Luigi Barlotti interrompe per contare i re la preoccupazione del consigliere discarica di Cannito. E’ Nicola Ragni getto di recupero del- consiglieri presenti e scioglie la sedu- Lorenzo Tarallo per un progetto ap- che espone dettagliatamente il proble- l’ex tabacchificio di ta per mancanza di numero legale. I provato dalla Ceci relativo al Tabac- ma della delibera di giunta 276 del 6 Cafasso. Il vigente consiglieri escono mentre il collega chificio del Cafasso per realizzarvi ottobre 2006 relativa ad un’area di piano regolatore al- continua a parlare. Rinviati ben sette 150 appartamenti. Eppure l’ultima pro- stoccaggio provvisorio da localizzare l’art.21 prevede inter- punti, mozioni rilevanti e la seduta se- posta prevedeva la realizzazione di un in località Cannito. Il consigliere do- venti di recupero spe- greta sulla relazione relativa alla gara polo fieristico. Angelo Ricci fa presen- cumenti alla mano elenca le varie vi- tuazione critica delle discariche in cifici per i siti di particolare interesse di appalto esperita per la raccolta dei te lo stato di abbandono di alcune stra- cende sottolineando le affermazioni di Campania, è stato imposto dal prefetto storico come il centro storico di Capo- rifiuti solidi urbani della Commissio- de, con tombini sporchi, soprattutto via Enzo Sica quando fa consigliere si op- al sindaco di prendere provvedimenti. luogo e il tabacchificio, ma la manca- ne di controllo e garanzia. Luca, dove abita, e via Chiusa di poneva ad ogni iniziativa tendente a lo- Paolo Paolino dopo un’ulteriore revi- ta programmazione degli ultimi anni Il sindaco si ferma parlare e ne appro- Leone, chiede un po’ di manutenzione calizzare un sito di stoccaggio non solo sione storica afferma “ad evitare che si ha portato all’ “abbandono e depaupe- fitto per chiedergli dell’ex tabacchifi- in più per il capoluogo. a Cannito, ma anche in località Cen- possa dare minimamente giustificazio- ramento di rilevanti valori storici ed ar- cio. “ Ci farò un anfiteatro! Se doves- Discussi e approvati i primi punti al- tanni. Visto che la delibera è in antite- ne al commissario, superata l’emergen- chitettonici”. Pertanto “l’Amministra- sero fare degli appartamenti andrei via l’ordine del giorno che riguardano il si con la delibera del Consiglio comu- za, va annullata la delibera”. “La dob- zione e, in particolare il Sindaco che da Capaccio, lì sono tutti i miei ricor- trasferimento del servizio idrico in lo- nale numero 42 del 31 marzo 2006 se biamo revocare e la revocheremo” ha trattenuto la delega all’urbanistica, di e affetti più cari, infatti quest’estate calità Tempa S. Paolo dal Comune al ne chiede la revoca. Enzo Sica, che più conclude il sindaco aggiungendo che deve promuovere senza ulteriori indu- ho voluto una mostra storica lì allesti- Consorzio di Bonifica di Paestum e volte ha interrotto Ragni, afferma che uno dei primi progetti sarà il risana- gi, la redazione del Puc, nell’ambito ta”. l’adesione all’iniziativa della Coldiret- la delibera è stata fatta in un particola- mento del sito di Cannito. delle cui scelte di fondo va contempe- Enza Marandino ti volta a sollecitare l’etichettatura degli re momento storico, quando, data la si- Paolo Paolino soddisfatto chiede la rata, in una visione di sviluppo armoni- continua dalla prima Caprino e Schiavo ridisegnano il Cafasso

printendenza ai beni paesaggistici ed serma dei vigili urbani, della guardia di ambientali, andiamo oltre l’aspetto finanza, ad una scuola, ad una piscina, al della conservazione degli aspetti ‘ar- rifacimento della piazza del Cafasso, il- cheologici’. Infatti, tutto quello che ha luminazione, etc. inoltre, abbiamo in- un valore storico viene mantenuto tenzione di chiedere all’amministrazio- come la copertura, i travi in legno, le ne comunale che gli introiti derivanti finestre e gli ingressi.Anche la struttu- dagli oneri di costruzione e di urbaniz- ra muraria fatta con mattoni forati zazione vengano investiti nella stessa verrà rifatta con mattoni pieni. Il mate- contrada superando così l’etichetta di riale utilizzato sarà la pietra di tufo di solo e semplice Borgo Agricolo.” Paestum, legno, cotto e quant’altro che La sento sicuro ma non tran- ci consentirà di respirare nuovamente quillo! Cos’è che la rende diffi- gli anni d’oro di quella struttura.” dente? Ci saranno degli abbattimen- “Sono sicuro perché ho tutte le carte ti e delle ricostruzioni. Ci sarà in regola per rivendicare il diritto di anche un aumento di volume- fare impresa. Siamo un una zona edifi- tria? cabile A2 sancita nel Prg.dell’84 firma- “Saranno abbattuti solo due corpi ag- to da Airaldi. Sono diffidente perché giunti senza alcun valore storico e che il progetto.” hanno già deliberato mutui a copertu- tato a termine un diverso modo d’in- sento parecchia gente che si ‘preoccu- sono del tutto fatiscenti con copertu- In ogni caso si tratta di un pro- ra dell’intera operazione.” terpretare l’edilizia in questo comune.” pa’ del progetto senza averlo visto e ra in eternit cancerogeno. In merito getto molto impegnativo Lei è sicuro che non ci saran- Ogni grande progetto ha anche senza cognizione di causa. Spero che alla volumetria, utilizzeremo solo il anche sotto l’aspetto finanzia- no intoppi nell’iter burocratico l’ambizione di dare risposte prima che qualcuno metta il carro da- 90% dell’esistente.” rio, oltre che architettonico. A delle concessioni? anche ad esigenze della comu- vanti ai buoi vengano fugati tutti i dubbi Lei stesso dice che manca an- quanto ammonta l’investi- “Il Prg formato dall’architetto Luigi Ai- nità in cui s’inserisce. Come ora, nella fase istruttoria; anzi, dirò di cora il parere della Soprinten- mento e dove reperirà le risor- raldi, prevedeva proprio a proposito vedono l’operazione gli abitan- più, sono fin da oggi disponibile, a con- denza. Come stanno le cose? se necessarie? del tabacchificio la possibilità di inter- ti del Cafasso? frontarmi con gli organi competenti, le “Siamo in continuo contatto con i tec- “Cinquanta milioni di Euro per porta- venti di recupero che ne valorizzasse- “Hanno collaborato alla sua definizio- associazioni, i comitati di quartiere e nici che hanno visitato la struttura at- re a termine un’opera che segnerà una ro l’aspetto storico, che ne rendesse- ne anche due tecnici che lì vivono e tutti gli abitanti del Cafasso affinché tuale e ci hanno fatto i complimenti svolta sul modo di costruire a Pae- ro fruibile gli spazi e che ridessero alla hanno a cuore la vita dei luoghi che ben si capisca l’importanza e la qualità per il piano di recupero approntato stum: al primo piano ci sarà la qualità contrada del Cafasso un nuovo e me- hanno fatto parte della storia di questo del progetto e la possibilità di miglio- dall’architetto. Massimo Sabia. La Fin- della vita di chi abiterà in una delle 130 ritato ruolo nella società capaccese. Il comune. Inoltre voglio confermare rare l’intero indotto della zona. Dopo, Gest, società del mio gruppo che si oc- (circa) unità abitative immerse nel nostro progetto rispetta tutto ciò. Per- pubblicamente che siamo disponibili a da imprenditore che investe e rischia, cupa della realizzazione del progetto, verde e nella storia a completa ed tanto solo forme di ostruzionismo po- concordare con il Comune cosa è più voglio fiducia per il mio ruolo e per il ha già dichiarato piena disponibilità ad esclusiva fruizione dei capaccesi che le trebbero ritardare l’apertura del can- utile per la comunità in termini di co- lavoro mio e di quanti collaborano a assecondare ogni legittima richiesta sceglieranno esclusivamente come re- tiere previsto per la primavera del struzione di strutture da destinare alla questa idea ambiziosa e realizzabile!”. che vada nella direzione di migliorare sidenza fissa. Alcuni istituti bancari 2007.Tre anni di tempo e avremo por- collettività. Penso, per esempio, alla ca- Bartolo Scanizzo CAPACCIO n°48 13 gennaio 2007 Barlotti: io Capaccese amo Paestum Sica mi ha deluso. Dopo il Partito democratico le primarie per il candidato a sindaco La voce è tonante, l’aspetto è impo- sé. Non pensa che possa riuscire? nente, le idee fluenti. È Alberto Bar- “Non è per mancanza di volontà che lotti, che molti chiamano “Albertone”, non lo farà, ma per inesperienza sua e, l’unico imprenditore “globale” che soprattutto, di chi collabora con lui. vive a Capaccio. Negli anni sessanta Abbiamo bisogno di cose semplici e, lavorava a New York, ed è proprio lì purtroppo, urgenti come la sistemazio- che ha immaginato la vita come una ne del litorale e la raccolta dei rifiuti.” corsa contro il tempo. Sui rifiuti penso si deve riconosce- “Arrivare prima di altri in una posta- re che ha agito bene. Per il piano zione imprenditoriale ti consente di spiagge si sta lavorando. Perché le poter guardare chi rincorre con “affet- critiche? to”. Puoi anche incoraggiare chi tenta “Intanto che anche questo nuovo tec- di farti concorrenza. Infatti, tutto quel- nico (l’ing. Cristiano) elabora il suo lo che fanno nel tuo stesso settore, aiu- piano, sarei felice se s’intervenisse terà te ad avanzare ancora più veloce- sulla strada e sui parcheggi, almeno in mente.” via provvisoria. Come per i rifiuti ci Sono qui per parlare di questa “Se si costituirà il PD (Partito Demo- quest’amministrazione, che io ho so- vorrebbe il coraggio di riaprire la di- “proposta” che la vede come sinda- cratico), io aderirò. In quell’ambito stenuto, non si possono considerare lu- scarica di Cannito, in attesa della co- co di . Cosa ne sarò ben felice di dare il mio contribu- singhieri. Ha fallito sotto tutti gli struzione del termovalorizzatore a Sa- dice? to per migliorare la qualità della vita aspetti. In particolare non ha saputo lerno. Un’altra estate come quella pas- “L’ho presa come uno sfottò. Visto che nel mio paese.” dare al paese un piano di sviluppo ur- sata, cittadini, turisti e operatori non chi l’ha fatta non è della mia parte po- Allora, a parte lo sfottò, è vero che banistico che è necessario come il potrebbero sopportarla.” litica.” sta lavorando per un’alternativa al- pane a chi tenta di fare impresa da Sia più preciso. Cosa vuol dire Qual è il partito d’appartenenza? l’amministrazione di Enzo Sica? noi.” provvisorio? “Purtroppo i risultati che può vantare Sica ha ancora due anni davanti a continua a pagina 11 Il mancato ritorno di Goethe a Paestum di Oscar Nicodemo Dopo duecento anni, Johann Wolfgang non per superare qualche ordinario to di due secoli fa, comin- to di tristezza e di pietà. Goethe, decide di far ritorno a Paestum. esame all’Università. cia a procurargli uno stra- Pochi attimi e la sofferen- Niente carroccio e cavalli da far riposa- Il Maestro si dà anche del citrullo per no stato emotivo dal sa- za, pur avvertita in modo re, questa volta, ma Lufhtansa Airlines, non averlo capito quando il treno era pore forte, con un retro- così abissale, svanisce. La compagnia aerea di germanica affidabili- già nei pressi di Nocera. gusto ansiogeno. saggezza del vecchio Mae- tà: Francoforte-Napoli in un baleno e Ad ogni modo, sollevato dal fatto che Sindrome di Sthendal? stro va al di là di ogni mi- nella piena tranquillità. ancora una volta sia riuscito a dissipare Forse. Ma Goethe non seria dell’intelletto umano L’autore de “La vocazione teatrale di uno dei tanti interrogativi che la parte può saperlo: avendo egli e lo sguardo di un bambi- Wilhelm Meister”, eterno e com’è, ben maniacale della sua mente gli propone a una sorta di avversione no, dagli occhi grandi e si adegua ai tempi e alle circostanze che ripetizione, l’alto francofortese prende a per gli autori nati dopo di vispi, lo riportano al sorri- ne derivano e non trova da ridire quan- guardare, con aria soave e distesa, il pa- lui, ne ignora ogni cosa. Il so e alla serenità. do un treno sporco, puzzolente e pieno norama della pianura. Macché, quando francese è nato, infatti, nel Il bambino, concitato ed ir- di gente che parla ad alta voce al cellu- uno è cervellotico, è cervellotico e 1783, mentre il tedesco nel 1749. E dire requieto fino ad un attimo prima, intui- lare, lo trasporta come un fagotto da basta! Nemmeno il tempo di osservare che sono quasi contemporanei! Bah, è sce che il vegliardo è saggio e che sa un Napoli a Paestum. un filare di oleandri che un nuovo que- sempre così! I grandi umanisti pensano di cose; pertanto, il birbante, libe- Durante il viaggio, il distinto uomo d’in- sito si fa largo, con prepotenza, tra la ma- che il giorno della propria nascita sia l’ul- ratosi dell’attenzione della propria gegno pensa che questa parte d’Italia teria grigia del grande uomo di scienze, tima data utile per la storia. madre, prende a fargli domande su do- non si sia evoluta e si chiede quale tri- andando ad urtare, come a “sfruculiar- Il treno arriva, intanto, a Battipaglia ed il mande. Dal canto suo, l’eminente lette- ste sortilegio abbia mai bloccato i mec- le”, le pareti delle meningi, che se pur vecchio Johann, vittima inconsapevole rato, felice e divertito, restituisce rispo- canismi di sviluppo di un’area geografi- resistenti ai secoli, cominciano a dare della banale liturgia marzullesca, si è fatta ste su risposte. Una volta tanto non ri- ca così ragguardevole, considerata la segni di inquietudine per le incessanti l’ennesima domanda senza ancora darsi flette, ma dialoga, sant’Iddio! storia che si porta dietro.Arrivato all’al- sollecitazioni. Colui che avrebbe vinto l’ennesima risposta. La madre del bambino ha il tempo e tezza di Pontecagnano, l’Eterno capisce, almeno tre volte il Nobel per la lette- I milioni di neuroni dell’immenso poeta l’umore per sfogliare una rivista, benedi- forse anche con un po’ di ritardo rispet- ratura (con il “Werther”, il “Faust” e ”Le si agitano impazienti per una replica che cendo l’anziano uomo che intrattiene to alla sua capacita di analisi, che, talvol- affinità elettive”), ora, in maniera tutt’al- proprio non arriva. Quando il convoglio meravigliosamente quella peste. In veri- ta, gli eventi del passato, sia pure di alto tro che retorica, si chiede: “Sarà come sta per oltrepassare il ponte sul fiume tà, è il bambino ad intrattenere il vec- contenuto civile e culturale, sono circo- tutto io vidi per la prima volta? Quella Sele, l’Eterno, stanco di non riuscire ad chio e a riscattarlo dalla volontà di ma- scritti al periodo in cui si producono e, possente architettura conserva ancora impastare una riflessione decente per il ledire i responsabili dello stravolgimen- come qualsiasi cosa che si tramanda o si la magia di apparirmi maestosa e legge- suo autocompiacimento, chiude gli occhi to ambientale di uno spazio a lui così insegna, vengono pienamente recepiti ra tra la vegetazione più ultraterrena che e…voilá, riesce a vedere ciò che non è caro. solo da coloro che non avvertono la di- i miei occhi abbiano mai visto?” riuscito a pensare: egli immagina, soffe- Il treno si ferma alla stazione di Paestum, stanza del tempo. Comprende, finalmen- Il pensiero del magnifico esponente della rente, così come si presenta nella real- ma Johann Wolfgang Goethe non scen- te, che i contemporanei intorno a lui, Deutsch Literatur, corre alle rovine di tà, il territorio che circonda quei luoghi de. sempre più indaffarati con quegli aggeg- Paestum, of course. L’antica Poseidonia che saziarono il suo spirito. Fa una smor- Sarà per la prossima volta. Chissà, maga- gi che squillano di continuo, pensano che è vicina ed egli ne avverte la presenza, fia di dolore e le rughe della sua fronte ri quando della nemesi storica del terri- l’antico e tutto quanto concerne ad come se questa emanasse tracce odori- alta e austera diventano ancora più pro- torio di Capaccio.Paestum non vi saran- esso, sia un qualcosa di dimesso, in disu- fere di sé. Il ricordo di quelle pietre do- fonde. Quando riapre gli occhi, sul suo no più impronte. so, che mai più potrà tornare utile, se rate, ammirate nella luce di un tramon- volto vi è sparso, uniforme, un sentimen- n°48 13 gennaio 2007 CILENTO 11 FORUM DELLE COMUNITA’ MONTANE DEL PARCO Le Comunità Montane si candidano a sperimentare la “governance” locale

Ad iniziativa del Presidente della Co- munità del Parco Gino Marotta e del Presidente della Comunità Montana Calore Salernitano Mario Miano, i Presidenti delle 8 Comunità Monta- ne dell’area del Parco condividono l’idea di un Forum per implementare un’azione di governance territoriale in collaborazione con la Comunità del Parco e l’UNCEM Campania. Un esempio unico che mira al rilancio del ruolo e delle funzioni delle Co- munità Montane nelle Aree Protette sia in termini di cooperazione e com- petenze, che di azione operativa e ge- stionale a fianco dei Parchi. L’esempio del Parco del Cilento e Vallo di Diano per la sua vastità e la sua complessità geoambientale, ri- chiede un livello di sussidiarietà oriz- competenza, per avviare un percorso aree. in materia di tutela salvaguardia e va- compagnamento e definirne ambiti zontale che deve determinare oltre innovativo e lungimirante in un’area I primi segni positivi riscontrano l’ac- lorizzazione dell’architettura rurale. normativi di riferimento e rilancio una maggiore partecipazione delle co- che sente fortemente la necessità di delle Comunità Montane nelle Aree munità locali un maggiore impegno cordo sottoscritto per la Banda Larga Insomma tanti progetti da condivide- un governo coeso e lungimirante sui che il Ministro dell’Innovazione ha re ma soprattutto una volontà politica Protette del Paese. sui temi della valorizzazione ambien- Domenico Nicoletti temi proprie e fortemente legati alle ritenuto di valutare positivamente di andare avanti insieme verso le tale. Questi i principi che ispirano tante risorse del territorio per compe- l’accordo proposto alle Comunità proprio grazie alla volontà espressa grandi sfide del futuro. tere e dare fiducia a tanti imprendito- dalle Comunità Montane, così come i Montane da approvare negli organi di Il Presidente Cufari dell’UNCEM ri che intendono investire su queste Piani Integrati Rurali e le prospettive Campania, ha valutato positivamen- continua da pag. 10 del Schema di programma di svilup- te questa importante iniziativa rite- po rurale 2007/13 della Regione nendo di doverne interessare gli or- Campania e della recente normativa Intervista ad Alberto Barlotti gani nazionali per un adeguato ac- “Aprire la pineta, dove è possibile, alle nome! auto e abbattere tettoie e recinzioni “Enzo De Lucia, Tonino Orlotti, Ge- che impediscono la libera circolazio- rardo Rega. Persone che hanno espe- ne nei due sensi di marcia alle auto rienza e che hanno dimostrato capaci- sulla strada a ridosso dei lidi. Mettere tà operativa. Quando sarà costruito il due centimetri di asfalto su tutte le nuovo partito si decideranno i ruoli di strade e completare i marciapiedi nel ognuno. Il candidato sindaco sarà scel- territorio di Capaccio. Mettere mano to con le primarie.” al Puc (Piano Urbanistico Comunale). Lei è un uomo realizzato. I figli ge- Per un Puc ci vuole tempo. Ho l’im- stiscono le aziende che ha creato. pressione che quello perso finora Perché non fa come Bill Gates e in- non ne consentirà l’approvazione... veste il suo patrimonio di esperien- “È così se si vuole fare la rivoluzio- ze nel sociale? ne. Se, invece, si vuole migliorare la “È proprio quello che ho intenzione di situazione in tempi rapidi, basta am- fare. Poche, piccole cose che cambi- pliare il Prg (Piano Regolatore Gene- no il volto di questo paese. Ho 65 anni rale) dell’84 del 15%. Si resterebbe e le occasioni per farlo non saranno così nei termini di legge e si avrebbe molte. Spero di poter avere al mio la possibilità di dare risposte alle ri- fianco i cittadini e gli amici giusti.” chieste degli imprenditori e dei citta- Bartolo Scandizzo dini.” Perché non è possibile fare le stes- se cose in un Puc cha abbia una vi- sione più al passo con i tempi? “Creare nuove infrastrutture costa. Per AUGURI realizzare fognature, strade e illumi- E’ nata Francesca Iorio Martedi 12 di- nazione ci vogliono risorse che, allo cembre alle ore 13.25; auguri da zia stato, nessuno è in grado di mettere a Maria Antonietta Gorg alla mamma disposizione. Pertanto, chi predica Anna Gorga e al papà Franco Iorio. grandi cambiamenti, vuole solo impe- --- dire che si realizzi il possibile.” Si è laureata Anna Paola D’Angelo in Insomma, conferma che sta lavo- Biologia all’Università Federico II di rando ad una nuova aggregazione, Napoli: L’augurio è che possa ottenere però non si sbilancia su chi la dovrà i migliori successi in campo profes- guidare. Ci faccia almeno qualche sionale. CILENTO n°48 13 gennaio 2007 IMPRONTE Storie di personaggi cilentani a Salerno Vito Puglia, il vicepresidente nazionale di Slow Food Originario di quella fetta di Cilento che sponsabile per il centro-sud materie prime danno il risultato fina- conserva per antonomasia il fulcro Italia dello sviluppo del si- le… della civiltà contadina in un miscuglio stema dei Presidi e dell’Ar- Un malinteso senso dello sviluppo è caratterizzante di sapori, colori e anti- ca del Gusto di Slow Food; uguale a un mondo industrializzato dal che tradizioni, il nostro personaggio collaboro, intanto, con di- vantaggio discutibile. Il progresso ha sembra averle incarnate quale custode verse case editrici, testate reso possibili certamente tante cose ma di uno scrigno di memorie nell’odier- giornalistiche e televisive il modello industriale applicato al set- no coacervo degli attuali costumi. nazionali”. tore agricolo ha fatto sì che gli stessi Si tratta di Vito Puglia, persona singo- Come si è trovato ad avere contadini fossero legati sempre più al lare, dalla presenza carismatica, fles- tali incarichi presso un’as- profitto, smantellando un sistema agri- sibile e originale nella sua fattispecie. sociazione riconosciuta a colo che andava recuperato in termini Ricopre, oggi, il ruolo di amministra- livello internazionale ? diversi. Per esempio, ha portato a tore Unico di una Società arl per l’ac- “Opero nella Fondazione smontare zone marginali come le col- coglienza e lo sviluppo agricolo e turi- Slow Food per la biodiver- line a favore delle pianure, ha ridotto le stico ed è dipendente part-time del Mi- sità dalla fine dell’ 86… specialità, ci ha portato ad omologare nistero per i Beni e le Attività Cultura- Decisi di creare a tutti i consumi, ha abbassato i costi, in- li. Ma, come egli stesso tiene da subi- un club gastronomico dove cidendo però sulla qualità-prezzo. to a sottolineare, è stato Vice Presiden- poter promulgare la teoria I teorici dell’agroindustria hanno acui- te Nazionale di Slow Food, associazio- del “buon mangiare e bere” to il divario… Il nostro bel Paese si di- ne che, oltre a presentare quale fiore …Con l’ Arci creai a Pi- mentica che tutte queste vocazioni non all’occhiello, ancora segue fin dalla sua sciotta un circolo in una sono inesauribili: il cibo può essere un fondazione con impegno, a livello di- casa di mia proprietà … trimonio agroalimentare e dello svilup- elemento di caratterizzazione del ter- rigenziale, partecipando pienamente Nacque, intanto, Arcigola ’86 con po eco-compatibile. La sua forza è la ritorio: basti pensare agli ulivi del Ci- a quasi tutte le iniziative avviate. sede a Bra, in Piemonte. Il club n° 9, in lentezza: il simbolo, infatti, è una lu- lento e ai limoni della Costiera - Può raccontarci più dettagliatamen- Italia, ebbe sede a Pisciotta. All’inter- maca che porta dietro la sua casa, le tana. Occorre, in conclusione, appor- te di altre sue attività in corso e di no furono organizzati corsi di viticol- sue ricchezze e risorse, le dimensioni tare forme di valorizzazione di questa come ha avuto inizio la sua passione tura, degustazione di vini, prodotti ga- umane e ambientali, la semplicità… ” economia attuale, a vantaggio del- nel campo dell’agricoltura e dell’edu- stronomici… Il cibo è anche cultura, economia, an- l’equilibrio idrogeologico e ambienta- cazione alimentare? Da lì ebbe inizio il rapporto vero e pro- tropologia…la sua è forse anche una le e porre, inoltre, dei paletti ben visi- “Una volta conseguito il diploma di prio con l’associazione: cominciai ad ricerca gastronomica per capire altre bili al sistema agroindustriale che non maturità scientifica, ho frequentato il essere il fiduciario di tutta la provincia problematiche e tematiche del nostro danneggia solo l’ambiente ma anche il corso di Laurea in Sociologia senza di Salerno, interessandomi in partico- territorio? consumatore. Noi consumatori, intan- completare gli studi per motivi fami- lar modo del Cilento. “Sì, certo… la cultura della gastrono- to, dovremmo essere parti fondamen- liari e di lavoro; ho proseguito, quindi, Nell’’89 scomparve Arcigola e rimase mia è una scienza umana e parla dei tali di questa filiera con l’apporto di un autonomamente gli studi legati ai così Slow Food …” paesi, dei territori in maniera intima. valore etico all’acquisto stesso”. campi della comunicazione, dell’agri- Può illustrarci brevemente la teoria Un appartenente al territorio si distin- Critiche negative e positive alla zona coltura svantaggiata e dell’enogastro- dello Slow Food? gue per conoscenze olfattive e degu- cilentana? nomia. Attualmente sono membro “ L’associazione, accreditata dal Miur, stative. “Stendendo un velo pietoso sull’attua- della Commissione Internazionale ha migliaia di soci in tutto il mondo, Le sapienze sono affidate a persone di le politica, mi rivolgo spesso una do- della Fondazione Slow Food per la Di- propone il rispetto e la scoperta del ter- una certa età che stanno purtroppo manda: colui che è arrivato nel Cilen- fesa delle biodiversità, con sede pres- ritorio, il mangiar sano, riconoscendo scomparendo insieme alle biodiversità. to duecento anni fa, lo ha amato o lo so i “Georgofili” a Firenze; sono re- odori e sapori, la salvaguardia del pa- Le ricette sono le formule mentre le ha sfruttato? Aspettavano solo l’emancipazione e, forse, volevano un modo per collegar- si alla realtà globale? Don Rocco De Leo torna in cattedra La politica, per quanto mi riguarda, ha Gli ex seminaristi intitolano al rettore più “amato” la loro associazione bloccato le nostre risorse… Si può fare di più… Le critiche positive sono sen- Il più giovane ha cinquantun anni! Il struire il mondo migliore intorno a sé. portante riunione presso la conferenza z’altro relative alle bellezze naturali, decano ne ha ottantaquattro ed è l’av- Il confronto è stato schietto, proficuo episcopale della Campania per acco- un patrimonio che tutti ci invidiano…” vocato Nicola Mastrandrea che da e foriero di ulteriori sviluppi. Il vesco- gliere gli ex seminaristi che sono rien- Che ricordi ha della sua famiglia d’ ha dedicato la sua vita al Ci- vo di Vallo della , Giuseppe trati nella casa che li ha visti giovani origine? lento ed ora, ancora lucido, riceve gli Rocco Favale, ha rinunciato ad un’im- di grandi speranze. Altri sacerdoti, che “Di mio padre conservo sempre un ri- amici nella sua casa di Omigna- cordo vivissimo: è stato l’anello di no. In mezzo buona parte della congiunzione con il Cilento. Figlio di classe dirigente del Cilento che due pisciottani, mio padre era un ge- non si rassegna a fare da tappez- nerale della polizia; nacque a New zeria nel confronto culturale York perché figlio di emigranti che, a folate, si affaccia sul pro- dell’’800. scenio del dibattito politico. Negli anni ’30 ritornò in Italia a segui- Infatti, dopo il primo incontro to di una malattia di mio nonno il quale tenutosi nel mese di maggio voleva morire a Pisciotta. Passò “dal 2006, ecco riproporsi all’atten- pane e burro” a una “fresella con l’olio zione della comunità diocesana, d’oliva”: era innamorato dell’America e non solo, il gruppo dei “ragaz- per ciò che offriva da un punto di vista zi”che continuano a sognare di di prospettiva ma ha sempre avuto il potere essere utili agli altri dopo cuore a Pisciotta …” che ognuno ha vissuto buona Rossella Oricchio parte della sua esistenza a co- continua a pagina 13 n°48 13 gennaio 2007 CILENTO 13 Incontro dei cori: un’occasione per prepararsi al Natale Diciotto corali diocesane in concerto a

Nella giornata in cui alcuni quotidiani delle corali diocesane. Un incontro che A sinistra “Civitella’s Go- riportavano la notizia della scuola in lascerà un gradito ricordo per tutti: un spel Choir” di Pellare; cui sono state censurate le canzoni di cd offerto dalla diocesi con tutte le me- sotto da sinistra “In-can- Natale e dei supermercati in cui il pre- lodie presentate. Non una gara quindi tare” di , “Le note sepe è finito in soffitta, al teatro di ma, per dirla con il direttore artistico colorate” di Palinuro” di Vallo della Lucania andavano in scena Maurizio Iacovazzo, un grazie per il la- Palinuro; in basso da sini- le corali del Cilento con le armonie na- voro che, in realtà marginali o più gran- stra “Angelo Fierro” di talizie. Sicuramente in controtendenza di, portano a compimento i “musicisti Vallo della Lucania, il quindi per quello che la cronaca ripor- della messa domenicale”. Sono forma- coro di Castel San Loren- ta come attualità del nostro amato zioni diverse per provenienza e generi; zo e Mons. Favale mentre Paese. Questo per ricordare che, sep- si va dallo stile musicale proprio per i premia un’anziana corista. pure da rispolverare, abbia- bambini, alla musica rock, mo anche noi delle “radici dalla melodia popolare alle culturali” le quali, al pari di cantate polifoniche di Frisi- quelle dei popoli lontani e na ai classici come le sona- diversi da noi, dovrebbero te di Handel o Mozart. Di avere pari dignità. tutto, anche il Gospel, gene- La serata è stata un incon- re a cui oramai si dedica una tro, forse l’unico così parte- delle due corali di Pellare, cipato tra le tante realtà quel Civitella’s Gospel della nostra terra. Il centro Choir guidato dall’eclettico diocesano ha accolto a brac- don Angioletto Imbriaco. A cia aperte ben 18 cori pro- proposito di preti, non ce

venienti da a Pellare, da Palinu- re, ne conta 500. Di ascoltatori invece settantenni. Un grande abbraccio che n’erano tanti in verità, un’occasione ro a Vallo della Lucania. ce n’erano almeno 200 in più, e hanno ha stretto studenti, professionisti, di- persa per dare una bella testimonianza Un vero successo tributato da una pre- davvero viaggiato non poco per rag- soccupati e pensionati con una passio- di pastori e gregge davanti al presule senza di pubblico notevole. Familiari, giungere, in una sera infrasettimanale, ne in comune: il canto. Corali piccole, che ha concluso salutando tutti e of- amici, parenti e semplici amanti del di giovedì, Vallo. La bellezza è stata di formate da una decina di persone e for- frendo i fiori che gli avevano donato canto corale hanno tappezzato a dismi- vedere avvicendarsi sul palco dai bam- mazione di una trentina di coristi si alla corista più anziana. La nota stona- sura il teatro che, solo di posti a sede- bini di sette, otto anni alle nonne ultra- sono esibite nella seconda rassegna ta. In una rassegna che ha radunato donne e uomini da Felitto a Palinuro continua da pagina 12 mancavano due delle realtà più grandi Don Rocco De Leo torna in cattedra di questa terra: Agropoli e Capaccio. Peccato davvero che abbiano “bucato” Gli ex seminaristi intitolano al rettore più “amato” la loro associazione un incontro in cui, il senso del Natale espresso dalla semplicità di un canto e nel tempo hanno contribuito alla loro ciazione “Don Rocco De Leo Onlus”, Sarà un percorso lungo e faticoso, ma dallo stare a pensare assieme a quel formazione, si sono seduti accanto a il confronto si è sviluppato su come proprio per questo, come a ricordato Gesù che viene, sono stati il filo rosso loro e li hanno blanditi come parte dei costruire un gruppo eterogeneo per Luigi Rossi, è utile partire senza per- che ha unito tutti. Abbiamo fiducia che loro sogni che si sono realizzati. Luigi esperienze ma solidale per basi cultu- dere altro tempo e fare il primo picco- la prossima volta, al concerto, parteci- Rossi, Nicola Ragni, Enzo Meola, rali e per la frequentazione che ha in- lo passo. pino ancora più persone, per formare Luigi Morena, Giuseppe Lo Schiavo ciso significativamente nella vita di “Ogni grande viaggio, comincia con un’unica voce di lode al Signore che e Walter Liguori promotori del radu- ognuno. un primo, piccolo passo.”, dice un pro- viene, anche a ricordarci le nostre radi- no, hanno tessuto la loro “ragnatela” A Nicola Ragni, acclamato primo pre- verbio spagnolo. Il 16 dicembre del ci dimenticate. per “catturare” il maggior numero pos- sidente dell’associazione, e al consi- 2006 questo primo utile passo è stato Alla serata hanno partecipato i cori di sibile di alunni con lo scopo di creare glio direttivo il compito di disegnare compiuto dai circa quaranta sottoscrit- Felitto, , Pellare la base su cui costruire un’operazione il percorso che porti le intenzioni tori dell’atto costitutivo dell’Associa- (Oris Valletta e Civitella‘s Gospel più complessa: riuscire a raggiungere espresse sulla strada di un giusto equi- zione Don Rocco De Leo Onlus. Il se- Choir), Vallo della Lucania (Angelo la quasi totalità (871) di quelli che librio tra la voglia di esserci, per rico- condo e tutti gli altri che seguiranno, Fierro), -Massascusa, Abatemar- sono passati, dal ‘47 al ’74, nelle ca- noscersi, e il desiderio di sentirsi corpo saranno compiuti con la calma e la co, Cuccaro, , , Palinu- merate, nella cappella e nel refettorio pensante di un territorio bisognoso di forza di chi ha esperienza, di chi ha il ro (Le note colorate e Giubileo 2000), della vera ed unica incubatrice cultu- cure amorevoli. Chi ha saputo emanci- senso pratico di chi si confronta quo- Centola (Don Giovanni Cammarano e rale che il “povero” Cilento ha avuto parsi lasciandosi alle spalle le scorie tidianamente con i problemi della vita, In-cantare), San Nazario, Lustra. nel corso del secolo scorso. del ritardo storico in cui versa, ancora, e lo slancio solidale di chi ha avuto e Sbrigata in poche battute le formalità l’intero Cilento, ha assunto un impe- ora sente il bisogno di restituire... Nicola Nicoletti richieste per la costituzione dell’asso- gno in tal senso. Bartolo Scandizzo 14 CULTURA n°47 22 dicembre 2006

no per l’ultima puntata della “telenovela aeroporto” e che, poi, in giro per marine, colline, vallate e montagne del Cilento LLAA KKOORRAA raccolga i secolari lamenti per una viabi- lità da tempi biblici e che nella calza dei DDII...... LLIIUUCCCCIIOO tanti amministratori comunali metta l’im- pegno per la valorizzazione delle loro co- munità privilegiando i fatti culturali, il ri- La poesia del Natale spetto della storia e delle tradizioni e l’eli- @ minazione della fiera dell’incultura delle dalla prima Giuseppe Liuccio g.liuccio libero.it sagre dalla inesauribile e discutibile delle intemperie invernali? Sarebbe una generosità. Almeno a Natale. E la scuola in ambiti sempre più stretti; e la speran- e valorizzazione dei corsi d’acqua, al cen- gamma enogastronomica. bella lezione di civiltà in nome dell’amo- faccia la sua parte, nel suo ruolo unico ed za vola un po’ più bassa e stenta a decol- simento e catalogazione della flora e della *** re, della tolleranza e della solidarietà, in insostituibile quanto ricco di opportunità, lare l’ebbrezza dell’attesa. E l’anno che fauna, alla creazione dei parchi didattici, Bartolo Scandizzo, bravo ed autorevole grado di cancellare dai nostri egoismi le di comunità educante muore si vena di malinconia e quello che alla raccolta e commercializzazione dei direttore di questa testata, si cimenta con tante schegge di noi numerosi Erode, che *** nasce ha rari spazi di entusiasmo. Il futu- frutti del sottobosco, alla divulgazione la poesia. E spesso ci riesce, come testi- assistiamo insensibili alla nuova, reitera- Se il Natale ha il fascino del mistero della ro è a luce intermittente come le palline della dieta mediterranea, al marchio doc monierò venerdì 22 dicembre alla presen- ta strage degli innocenti. Proviamo a fare religiosità, Capodanno sfavilla nella gioia colorate degli alberelli finti messi a guar- dei nostri prodotti esclusivi, ecc.. tazione ufficiale della sua prima silloge. questa rivoluzione, che è di sensibilità e godereccia della festa laica della monda- dia di giardini di case di periferia.. Ma la *** Il poeta è testimone del suo tempo e del di coscienza prima che di tradizione e di nità. E la notte di San Silvestro i botti tradizione vuole gli auguri allegri e festo- L’Epifania è l’ultima appendice delle suo territorio. costume. E, quando ci specchiamo felici dapprima isolati si fanno, via via, sem- si. E auguri siano, scoppiettanti come i feste natalizie. Per quelli della mia gene- La forza della poesia è dirompente per in- negli occhi dei nostri figli e nipoti soddi- pre più frequenti fino alla esplosione pi- fuochi d’artificio, frizzanti come una spu- razione, la calza che sciogliemmo ecci- cidere e modificare la società. Il poeta uti- sfatti perché subissati da doni spesso inu- rotecnica della mezzanotte con granate meggiante coppa di champagne. Lo siano tati all’alba riservava manciate di frutta lizza lo strumento efficace della parola per tili, ci feriscano di dolce ed umana ma- multicolori e stelle filanti che squarciano per ogni cittadino del mio Cilento: di pro- secca della nostra terra (fichi’nzuccarati, rompere gli equilibri ossificati e crearne linconia, almeno per un attimo, gli occhi le tenebre e proiettano fasci d’argento sperità, di gioia, di buona salute. Lo siano mandorle, noci, mandarini e qualche rara dei nuovi. “Et verbum caro factum est”- tristi dei bimbi degli immigrati, cui spes- sulle marine ed accendono cascate d’oro per tutta la mia terra. Che il 2007 ci libe- caramella). Eppure fummo felici. Oggi il recita il Vangelo nella eternità del suo in- so manca anche il pane indispensabile al su colline e montagne. I giovani caricano ri da amministratori ignoranti, cialtroni sacco è sempre più pesante, voluminoso segnamento. “La parola si fece carne”. E sostentamento, per non parlare di vestiti, di frenesia e di entusiasmo, nell’ebbrez- ed improvvisatori! Che sia sconfitta per e ricco nella sconfinata varietà dei doni la parola poetica si materializza nella cor- scarpe e medicine, e faccia esplodere in za delle coppe di champagne e di baci sempre la cattiva politica! Che l’anno estrosi quanto costosi per soddisfare sia posità delle immagini e gonfia e pompa ognuno di noi il germe rigoglioso della premonitori, gli attimi di passaggio tra nuovo rilanci le attività economiche e ri- le attese incolpevoli dei figli che le vani- sangue nei cuori e nelle coscienze con la l’anno vecchio e il nuovo, nella motiva- qualifichi soprattutto il turismo, depuran- tose ostentazioni di genitori e nonni tra- scarica delle emozioni. ta speranza di un avvenire migliore, con- dolo dalla pacchianeria e dal pressappo- volti dall’ingranaggio della vorticosa gara “Sei ancora quello della pietra e della fion- sapevoli anche che, in caso di attese de- chismo. Che ci regali un Presidente ed del consumismo. Io, per pesanti e sem- da/uomo del mio tempo./ Hai ucciso anco- luse o fallimenti imprevisti, hanno nume- un Comitato di gestione del Parco in pre più impegnative ragioni anagrafiche, ra…/ E questo sangue odora come nel Acquisti a rose occasioni di ritentare scommesse e grado di innescare una operosa e fanta- appartengo alla poco fortunata categoria giorno/quando il fratello disse all’altro fra- interessi zero giochi .E i vecchi frenano gioie e slanci siosa attività, attingendo allo scrigno ine- di chi i doni li fa e raramente li riceve, tello:/ “Andiamo ai campi”…/- cantava il fino al nella malinconica certezza che il pallot- sauribile delle possibilità dell’ecoturismo, anche perché si restringe inesorabilmen- mio Amico e Maestro Salvatore Quasi- 7 giugno toliere riduce la conta e che è più facile al ventaglio straordinariamente ricco del- te l’area del bisogno e la saggezza rifiu- modo in una delle sue più belle liriche. La attingere allo scrigno dei ricordi che al l’artigianato, all’agricoltura ecocompati- ta anche le vanità più innocenti. Eppure forza della poesia è tale se sconfigge gli vaso di Pandora dei desideri. Quelli della bile, al rilancio dei centri storici, alla va- non intendo sottrarmi al rito della tradi- egoismi e cancella l’odio di Caino. mia generazione amministrano con as- lorizzazione dei Beni Culturali, al riuso zione e per i cittadini della mia terra au- Questo messaggio della poesia si carica sennata parsimonia le sempre più brevi dell’architettura minore, all’utilizzo del guro che nel suo faticoso ed avventuroso di religiosa tensione nell’attualità del Na- stagioni del futuro e ritagliano speranze patrimonio edilizio rurale,alla riscoperta viaggio la Befana si fermi a Pontecagna- tale, che è festa di vita e d’amore.

La telefonata...immaginaria a Michele Albanese Monte Pruno evoca, negli archeologi, un ria solida e di ampio respiro, con le le- tare su di una Banca solida e di ampio “castrum” delle popolazioni dell’inter- gittime ambizioni di espansione verso il respiro. Certo la strada è ancora tutta no, che cercavano uno sbocco al mare. ricco Vallo di Diano con l’apertura di fi- in salita, ma contiamo di farcela”. E la tomba riemersa, ricca di arredi, sug- liali a , Sant’Arsenio e, prossi- “Dovete farcela, anche perché, prima o gerisce e consiglia studi rigorosi per di- mamente, Sala Consilina, da un lato, e poi, se Parco Nazionale e Comunità segnare lo scenario della storia antica e i paesi del Golfo di Po- Montane avviano concreti progetti di lungo le vie del sale e del grano, che licastro, dall’altro. E’ una bella scommes- fattibilità, il Patrimonio Ambiente con- dalla costa pestana penetravano e rifa- sa, che può lievitare di speranza il futu- sente di liberare risorse in grado di cevano il corso del Calore e, attraver- ro. produrre effetti moltiplicatori su attivi- so la Sella del Corticato, approdavano al Il miracolo è dovuto, in buona parte, al tà innovative con un ritorno straordi- Vallo di Diano e, di lì, attraverso Atena direttore Michele Albanese, che non ho nario sull’occupazione oltre che sull’im- e Grumentum, toccavano lo Ionio, a Si- il piacere di conoscere ma che mi de- magine dell’intero territorio”. bari e Metaponto. scrivono come volitivo, determinato e “Ma sono proprio questi i nostri pro- Per gli appassionati di trekking, invece, professionale. getti futuri. Noi crediamo molto nel artigiana, di profonde tradizioni religio- è il paradiso dell’ambiente lungo i sen- “Ci vuole un bel coraggio, direttore – processo di osmosi e di interscambio se, di straordinari saperi e sapori delle tieri in parte inesplorati del Cervati e mi complimento nella mia telefonata tra costa e zone interne, tra mare e specificità enogastronomiche. Il tutto del Motola. immaginaria- Lì dove, fino a pochi de- monti; e Paestum, da un lato, ed il Golfo nel segno della semplicità e del buon Ma Monte Pruno è anche il nome della cenni fa, c’era il regno dei pastori, dei di Policastro, dall’altro, costituiscono un gusto, senza pacchianeria e pressappo- Banca di Credito Cooperativo, che dalla boscaioli e della povera agricoltura di bacino ricco, a cui attingere a piene chismo, affidandovi alla consulenza di minuscola ha tentato, fin dalla sussistenza di collina e di montagna, oggi mani per movimentare i flussi turistici esperti, che sappiano cogliere ed evi- nascita, l’avventura dell’economia, fecon- si può contare su di un istituto di cre- verso l’interno, alla scoperta e fruizione denziare il meglio dei giacimenti cultu- dando le attività delle minimprese in un dito per le imprese soprattutto familia- di paesaggi di incontaminata bellezza rali delle vostre contrade, nella consa- territorio di collina e di montagna, ec- ri, a sostegno dell’artigianato e della pic- ambientale”. pevolezza che la via della cultura, quel- centrico rispetto alle grande vie di co- cola industria”. “Ma esaltate, mi raccomando, lo scrigno la conosciuta dei grandi eventi come municazione e, conseguentemente, dei “Mi rendo conto che è un atto di corag- dei tesori di storia, di arte, di cultura, di quella minuta della quotidianità, è lo traffici intensi. gio, una bella scommessa- mi risponde tradizioni, di cui il vostro territorio è strumento più efficace per fecondare di Si è fusa, da qualche anno, con quella di garbato- ma la fusione degli istituti di depositario.Attivate itinerari di ambien- futuro zone come le vostre ancora Laurino, ipotizzando una realtà finanzia- Roscigno e Laurino ci consente di pun- te sì, ma anche di fantasiosa creatività quasi intatte nella verginità dei paesi.” n°47 22 dicembre 2006 LA SETTIMANA 15

Pasticceria “L’Angolo del Dolce”: il vero panettone abita qua Parliamo di panettoni, il dolce tipico natalizio che prossime feste, mi sono ricordato di una mia prece- troviamo questo “paradiso per golosi” (così definii il da anni è famoso in tutto il mondo. Tra le tante leg- dente visita alla pasticceria “L’Angolo del Dolce” di luogo nella prima visita). Il nuovo laboratorio è più gende che si raccontano, una vuole che un cuoco al Cerrelli, frazione di Altavilla Silentina; dopo esatta- grande, più attrezzato e permette di operare molto servizio di Ludovico il Moro ebbe l’incarico di pre- mente due anni non solo posso confermare tutto quel- più agevolmente, anche il banco è più spazioso e parare un sontuoso pranzo di Natale, al quale avreb- lo che ho scritto la prima volta, ma addirittura posso mette meglio in mostra tutta l’arte di Carmine Gorga bero partecipato molti nobili del circondario. Ma il affermare che, così come succede per il vino buono, e sua moglie Angela (i due nella foto). Nella breve dolce, dimenticato nel forno, quasi si carbonizzò. il tutto è migliorato notevolmente. Ora c’è un nuovo chiacchierata che ho fatto con Carmine, mentre Vista la disperazione del cuoco, Toni, un piccolo punto vendita, poco distante da quello precedente. “spizziculavo” (non so se esiste questo verbo, ma sguattero, propose una soluzione: "Con quanto è ri- Prima, il negozio era praticamente affiancato alla credo che ha reso l’idea dei miei movimenti) un ot- masto in dispensa – un po’ di farina, burro, uova, BCC di Altavilla Silentina, adesso basta imboccare timo panettone artigianale, mi sono reso conto che il della scorza di cedro e qualche uvetta –, stamane ho la piccola traversetta che affianca la banca e dopo prodotto di questa pasticceria è solo un lontano pa- cucinato questo dolce. Se non avete altro, potete por- aver percorso poco meno di 100 metri sulla destra rente di quelli industriali che vengono venduti a quat- tarlo in tavola". Il cuoco acconsen- tro soldi. Carmine ci tiene a specificare, informando tì e, tremante, si mise dietro una con una circolare i suoi clienti, come secondo una tenda, a spiare la reazione degli legge del luglio 2005, deve essere prodotto realmen- ospiti. Tutti furono entusiasti e al te un panettone e, secondo lui, se vengono applica- duca, che voleva conoscere il nome te tutte le norme, è impossibile trovare dei prodotti di quella prelibatezza, il cuoco ri- a basso costo. Difatti, la morbidezza della pasta, la velò: "L’è ’l pan de Toni". Da allo- naturalezza degli ingredienti e la bontà del gusto ra è il "pan di Toni", ossia il panet- fanno sì che è il caso di dire: il vero panettone abita tone. qui. All’“Angolo del Dolce” troverete il panettone Volendo gustare questo dolce per le con il cioccolato, l’uvetta, il limone, l’arancio, cioc- colato e pera, il gelato, oppure con il presepe, cioè al dolce viene “tagliata la testa” e all’interno vengono inseriti i vari personaggi della “natività”. Inoltre: struffoli, dolci alle castagne, babà, sfogliate, mignon, paste secche e alcuni tra i più rinomati dolci tipici siciliani. In più, diversi ristoranti della zona si forni- scono da Carmine, sia per i dolci per la banchettisti- ca che per la ristorazione di qualità. Recapito: Pasticceria “L’Angolo del Dolce”di Gorga Carmine, Via Cerrelli 104 F, 84050 Altavil- la Silentina (SA). Tel. 0828.986674. L’Amira Paestum ha scelto “il Buttero” Chiuso il lunedì. La ricetta di Agropoli per la sua cena degli Auguri

Baccalà alla Tel 0828.720114 Fax 0828.720859 e-mail: [email protected] contadina url: www.unicosettimanale.it Direttore Responsabile Ingredienti per 4 persone: 1 kg bac- Bartolo Scandizzo calà ammollato - 500 g pomodorini Condirettore freschi - 1 dl olio extravergine d’oli- Oreste Mottola [email protected] va – 150 g olive nere – 30 g capperi – origano – prezzemolo tritato – sale In Redazione e pepe. Vincenzo Cuoco, Enza Marandino Preparazione: sciacquate il baccalà. Tutte le associazioni e le aziende che si ventato immediatamente una meta per Sminuzzatelo a pezzi di circa 6 cm. rispettano,come consuetudine,organiz- i buongustai di tutta la provincia. Gli Segreteria di Redazione Gina Chiacchiaro Passatelo nella farina. Fatelo frigge- zano prima del Natale una “Cena degli “amirini” hanno potuto gustare la cuci- Tiratura: 5000 copie re. Passatelo su carta da cucina in Auguri”.L’Amira Paestum,l’associazione na dello chef Luigi Casillo che in questa Grafica ed Impaginazione modo da levare l'olio in eccesso. che raggruppa tutti i maitres professio- circostanza a detta di tutti i presenti (e Grafica Adagiatelo in una pirofila da forno. nisti della nostra provincia, tradizional- scusate se è poco) ha superato se stes- Preparate in un tegame un soffritto di mente non salta mai questo appunta- so. Il servizio, invece, è stato curato da aglio. Levate lo spicchio non appena mento.Per una volta,questi “artisti” del- Massimo De Rosa e Mario Costantino, fBasile Designer grafico avrà preso colore. Unite i pomodorini l’ospitalità,hanno preferito essere servi- anch’essi soci di questa prestigiosa as- Stampa e insaporite con una parte del prezze- ti e non occuparsi degli altri. Il Natale, è sociazione. Per innaffiare il ricco menu, Grafiche Letizia - Capaccio (Sa) molo. Aggiungete le olive prive del cosa nota, si passa in famiglia, quella a base prettamente di “terra”, è stato Iscritto nel Registro della Stampa periodica nocciolo e i capperi. Cucinate la salsa vera,e sappiamo tutti che in molti soda- scelto il Fiix, un vino che ha la denomi- del Tribunale di Vallo della Lucania al n.119 per 20 min. circa. Stendetela sul bac- lizi ci si vuol bene e ci si stima come lo nazione Paestum Igt ed è prodotto dalle Responsabile Trattamento Dati calà. Passate in forno non troppo si fa in una grande famiglia, ed è proprio cantine Rizzo di Felitto.A fine serata re- Bartolo Scandizzo caldo per un quarto d’ora. Velate con il caso degli “amirini”. I maîtres pestani gali per tutti ed una sorpresa……Giu- Abbonamento annuale 20,00 Euro il restante prezzomolo un attimo per questa occasione molto sentita seppe Di Giovanni ha voluto devolvere Conto corrente postale num. 53071494 intestato a Calore s.r.l. prima di portarlo in tavola. hanno scelto il ristorante “Il Buttero” di in beneficenza tutto il ricavato della se- Vino consigliato: Fiix 2005, Paestum Agropoli gestito dal socio AMIRA Giu- rata dei maîtres.Tutti sono rimasti senza Iscritto all’Unione Stampa Igt, Cantina Rizzo di Felitto (SA) seppe Di Giovanni. Un locale che è parole. Signori si nasce… Periodica Italiana aperto da poco più di un anno ed è di- Dibbì