IN SCENA 19 domenica 12 giugno 2005

IL CONCERTO Il direttore con la sua Orchestra Mozart Mozart è nudo R.E.M. l’etica del rock indipendente nel «Requiem» di Abbado IL CONCERTO A Stasera gli Oasis chiudono l’Heineken Festival Roma la band di Mi- Stasera si spengeranno i riflettori dell’«Heineken Jammin» Festival di Imola con uno dei concerti più attesi della stagione: quello degli IL VECCHIO CINEMA Manzoni chael Stipe che ha Oasis. Si avvicenderanno sul palco, poi, Velvet Revolver, Billy Idol, di Bologna riattato ad Auditorium Mercury Rev, Negramaro, Super Elastic Bubble Plastic e Stoop. sta in una viuzza del centro che conquistato intere ge- Intanto hanno fatto il pieno di pubblico ieri sera i Rem e venerdì nell'attesa di entrare si riempie a Vasco Rossi. Quest’ultimo, in particolare, ha raccolto intorno a sé dismisura di un pubblico eccitato nerazioni. Nel corso 120mila persone. Un record che tra gli italiani solo il Blasco può e impaziente. Dentro, sul palco, è raggiungere. Per l’occasione il sindaco di Imola, Massimo già schierato l'arsenale dell'Orche- della serata spazio ad Marchignoli, ha consegnato al musicista, al termine del concerto, stra Mozart, l'orchestra che molti il «Grifo d'oro» in segno di riconoscimento e apprezzamento per la vorrebbero segnasse la riscossa Amnesty Internatio- sua attività. Vasco, giunto al suo terzo concerto imolese, si è detto della Bologna musicale, ridandole «lusingato e commosso da tanto affetto» nel ricevere la statuetta quel ruolo di eccellenza che da nal che riporta la dicitura «Grazie Vasco, la città di Imola». Il cantante due-tre secoli almeno le scappa di ha inoltre accettato l'invito a far visita nelle prossime settimane al mano inesorabilmente. Nei giorni ■ di Giancarlo Susanna /Roma centro di riabilitazione di Monte Catone, dove sono ricoverati molti precedenti l'orchestra ha suonato ragazzi tetraplegici. gratis a Bologna per poveri e car- cerati, aprendo una settimana di fuoco che prevedeva altri tre con- indisturbato e condurre l'esistenza chael Stipe, vestito di nero e truc- peraltro bellissima Losing My Reli- certi a Bologna, uno al Maggio di una persona qualsiasi, come sa cato con una mascherina come un gion. musicale fiorentino (oggi) e uno a bene chi era lunedì al Palalottoma- misterioso supereroe dei fumetti, Hanno aperto con I Took Your Na- Ferrara (il 15). tica per applaudire Bruce Spring- ha ricordato l'amico scomparso me, seguita da What's The Fre- Il programma della nostra serata è steen e ha assistito alla sua estem- Francesco Virlinzi - per lui i quency Kenneth? e via via - citan- un ossimoro: prima la suite dal poranea apparzione in platea, ma R.E.M. hanno eseguito Electron do qua e là tra i 25 brani in scaletta Prometeo di Luigi Nono e poi il e non devo- Blue - e ha cantato The Outsiders, -daDriver 8, Orange Crush, Final Requiem di Mozart. Da un lato un na capriola unU po' goffa di Peter no aver fatto gran fatica a passare dedicandola agli esclusi e ai di- Straw, The One I Love, Walk Una- apologo laico dell'uomo che si in- Buck mentre le luci si stavano spe- inosservati tra le migliaia di turisti menticati dal potere. Così ha acqui- fraid, Get Up, e terroga, dall'altro uno degli ultimi gnendo, questa è l'immagine che ci americani che hanno trascorso gli stato ancora più senso il verso di Man On The Moon. Versioni inec- grandi trionfi del sacro in musica, resterà più a lungo impressa nella ultimi giorni nella capitale. I'm Gonna DJ - inedita su disco e cepibli e travolgenti in una serata da una parte i segni di un presente mente del concerto dei R.E.M. di Per dirla in poche parole, i R.E.M. troppo «elettrica» per essere inclu- di grazia, con Stipe, Mills e Buck tecnologico che trasuda incertez- sabato scorso allo Stadio Olimpico sono riusciti a portare l'etica della sa in - che cam- in gran forma (la vacanza romana ze, dall'altra un Settecento capace di Roma. Non perché quelle due musica indipendente nel grande peggia sulle t-shirt, sugli adesivi, ha in questo la sua parte) e spalleg- di abbracciare il mondo intero, sul- ore non abbiano offerto altri bei circo del rock internazionale. Così sulle spille e sul programma del giati con entusiasmo da Ken Strin- lo slancio di una fede che riesce momenti. Tutt'altro. Ma perché anche l'altra sera hanno offerto spa- tour: «Music will provide the light gfellow alle tastiere, al- ancora a danzare felice con l'ispi- l'allegra goffaggine del chitarrista zio e visibilità ad Amnesty Interna- you cannot resist» («La musica ti la batteria e Scott McCaughey alle razione più appassionata e intima. della grande band americana è in tional e all'associazione di volonta- darà la luce a cui non potrai resiste- chitarre, musicisti provenienti dal- Due amori di Abbado: Mozart e fondo il simbolo di uno stile di vita riato On The Road, che combatte il re»). Così si comprende meglio lo stesso circuito in cui i R.E.M. so- Nono, così diversi e inconciliabili. e di un modo di intendere la musi- traffico di esseri umani. Così Mi- l'eleganza essenziale del palco, no nati tanti anni fa. Calano le luci, esalano i suoni di ca. I dati di vendite del loro ultimo mille miglia distante dal gusto per Nono, il suono avvolgente, pilota- album, Around The Sun, uno dei le strutture faraoniche di tante altre to elettronicamente, le voci, i vuo- più discussi della loro carriera, di- Dato di vendita band. I R.E.M. pensano soprattut- Hanno cantato ti, gli spasmi, i lirismi abissali. Ab- cono che i R.E.M. sono ancora dell’ultimo to alla musica, alla funzione libera- «The Outsiders» bado se ne appropria e vi riversa nell'olimpo del rock, uno dei pochi toria e terapeutica che le canzoni commozione a fiotti, un'empatia gruppi che hanno conquistato un album, Around possono avere se sono scritte con dedicandola quasi estatica e ultramondana. Se successo di immense proporzioni saggezza e sincerità. Il loro reper- questo è Nono, penso fra me, chis- in tutto il mondo attraversando ge- The Sun, indica torio è ormai smisurato e da quel agli esclusi sà a quale cerchia saliremo con nerazioni intere di appassionati di songbook così amato hanno pesca- Mozart. E invece sbaglio. Perché musica. Questo però non li ha cam- che sono to a piene mani, concedendo molto e ai dimenticati Mozart, non paradossalmente, gra- biati più di tanto. Per Michael Sti- ancora in vetta poco alle hit da classifica: soltanto dal potere vita coi piedi per terra, sospeso fra pe non è certo facile andare in giro , leader dei R.E.M. e l'inevitabile - e un'eco postuma di Handel e un preannuncio di melodramma: un Requiem ripulito da ogni possibile enfasi soprannaturale o mistica, IL TOUR Arriva in Italia (il 15 giugno) il celebre musicista con una lunga tournée e il nuovo cd LUTTI La Scala la ricorda EVENTI In cartellone sottratto insomma a quella religio- alla prova generale soprattutto musica ne da cartolina che tanto appaga chi cade in deliquio non appena at- È scomparsa Estateromana tacca il Lacrymosa, senza sapere Metheny: l’America non mi piace più che solo le prime otto battute sono di Mozart. Questo Requiem così la soprano tra «Aida» asciutto e stringato soffia via in- censi e paramenti, e quasi vien da passione. E credo proprio che lo un veicolo per raggiungere nuove categoria jazz. «I cantanti sono pensare che sia una sfida a certo at Metheny vive per la mu- farei anche se non fossi un artista destinazioni. Non sono d’accordo cantanti, il jazz è altro. In generale Dimitrova e «Live Aid» recente neoguelfismo. Lavora di P sica. È il suo amore, la sua famoso». con chi, invece, lo intende come mi piacciono gli artisti autentici, cesello, stringe i tempi Abbado, e missione. Ne parlerebbe per ore Dal vivo Pat porterà l’ultimo cd, un traguardo, una musica intocca- non quelli che s’atteggiano. È bra- tende l'elastico del contrappunto senza sosta. Ma la cosa che colpi- The Way Up, uscito pochi mesi fa bile, consolidata e immobile». Ma vo Jamie Cullum, apprezzo la sua LA CANTANTE LIRICA Ghena Di- UN PROGRAMMA fittissimo di fidando in una compagine impaga- sce di più ogni volta che incontri e inciso assieme al suo Group, la non pensate a Metheny come a un energia giovanile. E spezzo una mitrova è morta la notte scorsa a Mi- appuntamenti, iniziative, manife- bile come lo Schönberg Chor e questo fenomeno d’americano, at- dimensione che i tanti fan predili- virtuoso innamorato solo delle set- lancia per Norah Jones: viene lano. Aveva 64 anni. I funerali si stazioni, concerti e spettacoli, 134 nella lucida vigoria della sua or- teso a breve per un tour in Italia, è gono. Un disco ambizioso (una te note, completamente avulso molto criticata, ma io l’ho sentita svolgeranno la settimana prossima in tutto in questa Estate Romana chestra nuova di zecca. Ma l'audi- la sua disponibilità, gentilezza e sola composizione di 68 minuti), dalla realtà che ci gira intorno. An- suonare e posso dire che lei sente nel suo paese natale, la Bulgaria. So- 2005 con oltre 6000 operatori e torium Manzoni, già restio di suo umiltà. Doti che gli fanno ammet- che conferma l’amore di Metheny zi, al contrario, cova in lui una non il jazz come pochi altri della sua prano drammatico, la Dimitrova addetti ai lavori coinvolti, che fa a risuonare come si deve, rimanda tere candidamente di non smette- per un sound aperto a vari stili e sopita passione civile. «Se ci pen- età». Dulcis in fundo, le date del aveva cantato alla Scala (che stasera dire al sindaco Veltroni: «Roma un che di imperfetto (a parte qual- re mai di provare, riprovare e stu- influenze. «Ho sempre cercato di sate bene, l’essenza del jazz è tour, tutte in giugno: il 15 a Villa- le dedica la prova generale della non si può paragonare a nessuna che incidente di percorso in orche- diare il suo strumento. Nonostan- conciliare la tradizione con l’at- l’improvvisazione, che è sinoni- franca Veronese, il 16 a Udine, il Bohème), all' Operà di Parigi, al Co- città al mondo per offerta e qualità stra). Il chiasmo del trasporre No- te sia uno dei migliori chitarristi al tualità. Questo per me è il jazz: un mo di libertà d’espressione e, 18 ad Ascoli, il 19 a Bari, il 20 a vent Garden di Londra, al Metropo- degli appuntamenti culturali». Gli no in chiave mistica, ridandoci mondo, un punto di riferimento genere vivo, che deve riflettere la quindi, di democrazia. Sono que- Roma e il 21 a Milano. litan di New York e all' Opera di eventi clou sono affidati, in massi- Mozart nella sua nudità, riesce so- obbligato per i cultori del jazz mo- vita di tutti i giorni. Lo vedo come sti i valori a cui m’ispiro. E quello Diego Perugini Vienna. Era diventata famosa per le ma parte, alla musica. Come il lo a metà. Il Requiem, questa parti- derno. «Perché la musica è diffici- che vedo oggi in America non mi sue interpretazioni di Turandot nell' concertone gratis del «Live Aid» tura che, da sempre credo, Abba- le, anche se quando la senti sem- piace. È assurdo il modo in cui si opera di Puccini, di Norma nell' ope- il 2 luglio al Circo Massimo con i do interroga meditabondo, sem- bra tutto facile - spiega -. Invece «The Way Up» sia permesso all’ignoranza di pe- È assurdo come ra di Bellini e di Abigail nel Nabuc- musicisti italiani più in vista; o il bra non chiudersi. Al termine il di- non è così e chi ascolta spesso non il nuovo netrare così profondamente nelle negli Usa co di Verdi. La Dimitrova aveva concerto, sempre gratuito, di Ren- rettore resta immobile, le spalle gi- pensa a quanto lavoro c’è dietro. pieghe del mio paese. E a tutti i li- esordito nel 1965 all' Opera Nazio- zo Arbore e la sua Orchestra in rate, nel silenzio immobile del Noi musicisti dobbiamo evolvere ambizioso disco velli. Lo confesso: oggi, per me, è si sia permesso nale di Sofia e la sua eccezionale vo- piazza del Popolo il 28 giugno. pubblico che aspetta. Ma più che il sempre, perché abbiamo davanti molto difficile essere america- ce l' aveva portata ad una carriera in- Oppure Aida in scena il 26 luglio lento ritorno alla coscienza dopo gli standard altissimi dei maestri con una sola no». Tornando alla musica in sen- all’ignoranza ternazionale durata oltre 35 anni. a Caracalla con Placido Domingo l'estasi, in questo lungo silenzio è del passato: per esserne all’altez- so stretto, Pat prende le distanze Negli anni Ottanta il suo nome ap- in qualità di concertatore e diretto- piuttosto il dubbio a dilagare: la ri- za non possiamo riposare sugli al- composizione dal fenomeno dello swing-revival di penetrare pariva regolarmente nel cartellone re d'orchestra. Tra le chicche, Pao- cerca continua. lori. E, quindi, continuo a studia- da 68 minuti (Michael Bublé ed epigoni), un in profondità della Scala, dell' Opera di Parigi e lo Villaggio che legge un inno all' Giordano Montecchi re: per me non è un lavoro, è una po’ frettolosamente inserito nella della Royal Opera House di Londra. amore da San Francesco.

Musica per Roma presenta Luglio suona bene FONDAZIONE MERCOLEDÌ 29 GIUGNO SABATO 2 LUGLIO MERCOLEDÌ 6 LUGLIO DOMENICA 10 LUGLIO SABATO 16 LUGLIO DOMENICA 24 LUGLIO GIOVEDÌ 28 LUGLIO SOCI FONDATORI Cavea ore 21 Cavea ore 21 Sala Sinopoli ore 21 Cavea ore 21 Cavea ore 21 Cavea ore 21 Cavea ore 21 La Notte della Sergio Francesco Cafiso Madredeus Giorgia Khaled E. Rava Quintet Taranta Cammariere Quartet & I Solisti di Ricky Fanté & P. Silvestri Ensemble Perugia GIOVEDÌ 14 LUGLIO LUNEDÌ 25 LUGLIO GIOVEDÌ 30 GIUGNO DOMENICA 3 LUGLIO Cavea ore 21 DOMENICA 17 LUGLIO Cavea ore 21 VENERDÌ 29 LUGLIO GIOVEDÌ 7 LUGLIO Cavea ore 21 Cavea ore 21 Cavea ore 21 John Zorn Sigur Rós Cavea ore 21 Ali Farka Touré Cavea ore 21 Peter Cincotti Eva Yerbabuena LUGLIO SUONA BENE 2005 Talvin Singh Trio Diana Ross VENERDÌ 15 LUGLIO MERCOLEDÌ 27 LUGLIO VENERDÌ 22 LUGLIO Ballet Flamenco SPONSOR MARTEDÌ 5 LUGLIO Sala Santa Cecilia ore 21 Cavea ore 21 VENERDÌ 1 LUGLIO VENERDÌ 8 LUGLIO Cavea ore 21 Sala Sinopoli ore 21 Keith Jarrett Ludovico SABATO 30 LUGLIO Cavea ore 21 Cavea ore 21 Brian Wilson Jim Hall Quartet Gary Peacock Einaudi Cavea ore 21 Joe Jackson and Rokia Traorè SPONSOR TECNICI Todd Rundgren Jack DeJohnette Rosalia De Souza & Orchestra ADULTI: sconto del 30% per chi acquista almeno 4 concerti SPONSOR ISTITUZIONALI PARTNERMEDIA SPONSOR viale Pietro de Coubertin, 00196 Roma GIOVANI FINO A 26 ANNI: Sconto del 50% per i giovani Biglietteria e prevendita telefonica: ABBONAMENTI sotto i 26 anni che acquistano almeno 4 concerti. tel. 199.109.783 (servizio a pagamento) Lo sconto è valido solo in cavea superiore ed è escluso il

CARTA DI CREDITO UFFICIALE www.auditorium.com concerto di Keith Jarrett.