"Posso Pregare? Così Toaff Si Salvò Dai Nazi"
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Martedì 26 maggio 2020 · Anno 2° numero 103 · € 2,00 · www.ilriformista.it · Quotidiano · ISSN 2704-6885 Direttore Piero Sansonetti L'Associazione magistrati decapitata: l'estrema destra giudiziaria ne approfi tta e sale sul trono TUTTO IL POTERE A DAVIGO MAGISTRATOPOLI, CHE PENA I Pm invocano l'autoriforma. Dicono che è l'unico modo per evitare la riforma (Caselli). Vinceranno di nuovo? Piero Sansonetti Anm, cioè l'associazione nazionale dei autoriforma, da concordare con Bonafede, prima magistrati (che è nata come sindaca- che arrivi una maggioranza nuova a fare una rifor- to, poi è diventata partito e ora appare più ma vera che riduca il potere delle Procure e di con- L' che altro il bancone di un mercato) è tra- seguenza anche quello delle correnti. volta dal Palamara-Gate. Cioè il ciclone delle In tutto questo, chi tace restano i grandi giorna- intercettazioni che sputtanano gran parte dei ver- li. Sembra che non si siano accorti di niente. E so- tici della magistratura (e aggravano lo scandalo Di prattutto che non si siano accorti che alcune loro Matteo-Bonafede, la storia della pensione di Davi- grandi fi rme sono state coinvolte nel gioco delle go e tutto il resto). Nel gran casino al solito si è fatta intercettazioni. E non fanno una gran fi gura. Uno largo la corrente di Davigo, che sarà anche piccoli- dice: vabbè, ma questa è solo robaccia, voci, pette- na ma ha doti di straordinaria agilità, e pare che si golezzi, non vanno pubblicati. Giusto, giustissimo: sia ripresa la guida dell'associazione. Davigo, cioè, ma perché proprio quelle grandi fi rme, in passato, sarebbe riuscito a piazzare un suo uomo alla Pre- avevano pubblicato intercettazioni analoghe che sidenza dell’Anm. Magistratura democratica è nel però sputtanavano non loro ma incolpevoli espo- caos. Gian Carlo Caselli invita a una rapidissima nenti della politica? Alle pagine 4, 5, 6 e 7 Non sono mele marce è lo strapotere dei Pm Gian Domenico Caiazza stema, a tutti ben noto. Di cosa si discute nel- uando esplose la “vicenda Palama- la totale prevalenza di quelle conversazioni? Di ra” noi penalisti scegliemmo la strada capi degli Uffi ci di Procura e relati- del dialogo. Niente caccia alle stre- vi Aggiunti, e di distacchi al Mini- Q ghe, ripugnanza per il gioco al mas- stero di Giustizia. Cioè dei luoghi sacro sulle intercettazioni. Ma invitammo da del potere vero, un potere enor- subito l'Anm a non affrontare la vicenda come me. In questo Paese i Magistrati un caso di devianza deontologica e addirittu- dell’Accusa letteralmente go- ra criminale di qualche magistrato, e di uno in vernano la giurisdizione. particolare. Sapevamo tutti perfettamente che da quelle carte emergeva un sistema, “il” si- a pagina 5 Aiuti Ue al rush fi nale: Il racconto è ora di fare le riforme Renato Brunetta se? Nonostante il governo spinga per avere trasfe- rimenti a fondo perduto, è ormai "Posso pregare? chiaro che tutte le risorse che arrivata fi nalmente l’ora della verità. Ed arriveranno al nostro Paese è un’ora duplice, per l’Europa ma an- saranno soggette a condizio- Così Toaff che per l’Italia. Questa settimana è de- nalità, secondo il paradigma È cisiva per capire fi nalmente i dettagli sacrosanto, secondo me, “soldi del piano d’intervento fondato sui quattro pi- in cambio di riforme”. E, dicia- lastri fi nanziari (Mes, Bei, Sure e Recovery Ini- moci la verità, non sarebbe si salvò dai nazi" tiative) che l’Ue intende mettere in campo per nemmeno giusto. far fronte all’emergenza economica nella qua- le si trova l’Europa per effetto della pandemia. Mons. Vincenzo Paglia a pagina 2 In cambio di cosa l’Italia otterrebbe queste risor- a pagina 3 00526 € 2,00 in Italia Redazione e amministrazione solo per gli acquirenti edicola via di Pallacorda 7 – Roma – Tel. 06 32876214 e fi no ad esaurimento copie Sped. Abb. Post., Art. 1, Legge 46/04 del 27/02/2004 – Roma 9 772704 688006 martedì 26 maggio 2020 L’ANGOSCIA DEL COVID E LA RIPARTENZA Un grido d’aiuto contro la paura curiamo coi Salmi l’anima ferita Giustizia e uguaglianza, parole sacre da rimeditare Mons. Vincenzo Paglia Infanzia, giovinezza, vecchiaia: in quei testi c’è la vita dell’uomo. E c’è la speranza di essere salvati. Accadde così a Toaff: chiese di pregare prima di essere fucilato. E riuscì a sfuggire ai nazisti Edizioni Terra Santa ha pubblica- to “L’arte della preghiera. la compa- la miseria del mio popolo in Egit- gnia dei salmi nei momenti diffi cili”, to e ho udito il suo grido…. Sono il nuovo libro di Monsignor Vincen- sceso per liberarlo» (Es 3, 7). Quel zo Paglia, presidente della Pontifi cia grido è ascoltato e diviene pre- accademia per la Vita. In questo te- ghiera esaudita: il Signore scende sto, scritto per “il Riformista”, mons. a liberare Israele dalla schiavitù Paglia ci introduce sull’attualità dei del faraone. Quante volte e quanti salmi. ebrei – lungo la storia – hanno al- zato a Dio le loro preghiere! Pen- regare, è forse il discor- so a quanti di loro, e non solo loro, so più urgente. Non tanto – per fare un esempio più recen- il discorso sulla preghie- te – hanno trovato nei salmi il con- P ra, quanto lo spirito di pre- forto, mentre venivano calpestati ghiera: alzare gli occhi verso l’Alto. nei campi di concentramento! Lo è da sempre. E non solo per i La tradizione ebraica ha conferito credenti. Comunque per i disperati al Salterio una particolare impor- della Terra, ossia per quelli che gri- tanza. È stato, e resta, il libro più dano contro l’oppressione, qualsi- importante della preghiera per gli asi oppressione. ebrei. Per tre millenni quelle paro- È importante oggi: mentre siamo le hanno accompagnato la vita di come precipitati all’improvviso questo popolo e, per due millenni, «in una valle oscura» (Sal. 23, 4), quella del popolo cristiano. Am- è davvero urgente alzare gli occhi bedue i popoli, pur nella loro di- in “Alto” e sperare che qualcuno versità, sono uniti nella preghiera ascolti e intervenga. «Fino a quan- del Salterio. Non c’è stato giorno in do?» chiede l’uomo malato del Sal- questi millenni che il popolo del- mo 13. Siamo tutti «malati», oggi: la Prima Alleanza e i discepoli di nel corpo e nell’anima e abbiamo Gesù non abbiano indirizzato ver- bisogno di aiuto, di sostegno. So- so il cielo di Dio alcune delle paro- no stato contro chi voleva chiudere le dei salmi. Alla scuola di questa le porte delle chiese. Sarebbe stata moltitudine credente (ebrea e cri- una ferita per l’intera città. Quella stiana), tutti possono, tutti possia- porta «aperta» ha un valore politi- Nei Salmi è nascosta l’intera vita za. Me lo ricordava un caro amico, dai Salmi. È il noto «ora et labo- mo, apprendere a pregare. I Salmi co enorme. Così pure la preghiera. dell’uomo: da quando siamo an- il rabbino Elio Toaff. Racconta- ra»: prega con i almi e lavora (pres- restano una scuola privilegiata di Come non pensarlo mentre il coro- cora nel seno materno, alla nasci- va: «Mio padre fin da quando ero so i monaci il lavoro era nei campi preghiera. navirus – una molecola invisibile e ta, alla giovinezza, alla vecchiaia. I bambino mi raccomandava di por- per coltivare e nelle biblioteche Per me personalmente è stato im- neppure essere vivente e solo un Salmi ci mostrano un Dio che scru- tare sempre con me il libro dei sal- per trascrivere i codici). Pregando portante riprenderli in mano, in parassita - ci ha messi tutti in gi- ta le profondità del cuore, con le mi: “Non c’è situazione della vita impariamo a pregare. La preghiera questo tempo così difficile per tut- nocchio: le persone e le istituzioni. speranze e le angosce, i dolori e le – mi spiegava – che non trovi nei non è una valanga di parole nostre, ti. La terribile pandemia che ha Abbiamo scoperto, all’improvvi- gioie, le delusioni e i desideri; vede salmi una preghiera adatta”». Ave- e neppure è un esercizio emotivo, colpito l’intero pianeta ci ha co- so, che siamo tutti fragili e limi- anche le ingiustizie, le cattiverie, va ragione! E posso aggiungere per “sentirci meglio”. stretti a scendere più in profondità tati. Anche se la tecnica parla di le sopraffazioni. Le parole dei Sal- una notazione personale, il rac- La preghiera – così fa la sua ap- per riflettere sul senso delle nostre trans-umanesimo, di post-uma- mi spingono a rivolgersi al Signo- conto di un episodio drammatico parizione nel Primo Testamento giornate e sulle scelte della nostra nesimo, in questo tempo tutti ab- re per lodarlo e ringraziarlo, per della sua giovinezza, quando ven- – è anzitutto un grido, un grido vi- vita. biamo avuto paura, e l’abbiamo supplicarlo e invocarlo, per chie- ne catturato dai tedeschi e con- scerale di aiuto, arrischiato, nella Una strada che dobbiamo intra- ancora, nessuno escluso. C’è una dere perdono e aiuto, come anche dotto alla fucilazione. Mentre si speranza che qualcuno ascolti. L’E- prendere è la riflessione sui nostri insopportabile sproporzione tra la per reclamare giustizia e chiedere trovava nel luogo della fucilazione, sodo narra che c’era Dio ad ascol- stili di vita, modelli di sviluppo, capacità della morte di distrugger- una dura repressione per chi ope- chiese all’ufficiale che comandava tare quel grido di aiuto del popolo sui costi che abitudini, consumi, ci e la nostra incapacità di difen- ra il male. Nei Salmi l’uomo ritro- il plotone di esaudire l’ultimo suo schiavo del faraone di Egitto.