Nei confronti dei populisti i media hanno atteggiamenti ambigui: sono ottimi protagonisti dei talk-show, con loro c’è sempre teatro e turpiloquio e per i conduttori minori necessità di studiare a fondo numeri e fatti. Sylvie Goulard

1,30 Anno 91 n. 2 Venerdì 3 Gennaio 2014 Sun Ra, il jazz «Social bond» Calcio, la strana venuto parabola da Saturno pregi e difetti di Mr. Petkovic U: Buttafuoco a pag. 18 Miccolis a pag. 17 Di Stefano a pag. 23 Riforme, la spallata di Renzi ● «Offerte» ai partiti tre leggi elettorali: doppio turno, sistema spagnolo e Mattarellum con premio «Scegliete, ma facciamo in fretta» ● Berlusconi: sì, ma al voto subito ● Grillo vieta ai suoi il confronto

Matteo Renzi imprime una nuova acce- lerazione sulle riforme. Offre agli altri ATTACCO A L’UNITÀ leader tre proposte di legge elettorale e inserisce fra i temi del patto di coali- zione il superamento della Bossi-Fini e Marco e Beppe: le unioni civili anche per i gay. Sul do- po-Porcellum lo stop di Grillo. patto quotidiano CARUGATI CIARNELLI MARCUCCI A PAG. 2-5 MICHELE DI SALVO

A guardar bene c’è un sottile filo Votare a maggio che lega gli attacchi di Grillo e quelli di Travaglio a l’Unità.Un filo di cui abbiamo parlato a non è un tabù proposito del network IL RETROSCENA ambientale che legava il blog del comico genovese e il quotidiano VLADIMIRO FRULLETTI di Travaglio e la sua strutturazione web. Oggi è un filo che emerge anche dai È probabile che già la prossima bilanci del Fatto Quotidiano.A settimana i due si incontreranno. pagina 38 si legge con chiarezza Al momento però i rapporti sono che «il profilo socio politico (dei piuttosto freddi. Infatti Letta ha lettori, ndr) segnala un forte saputo della nuova offensiva di rafforzamento dei simpatizzanti Renzi sulla legge elettorale del Movimento 5 Stelle». A leggendo il tweet scritto dal pagina 33 l’amministratore segretario del Pd ieri mattina. È evidenzia come il calo annuale vero che in pochissimi erano a Mattanza Diaz: gli arresti dopo 13 anni delle copie vendute sia del 28% conoscenza dell’accelerazione Ai domiciliari undici agenti condannati per l’irruzione e il pestaggio nella scuola durante il G8 di Genova ovvero circa 20mila. decisa da Renzi. SOLANI A PAG. 10 SEGUE A PAG. 15 SEGUE A PAG. 2

Giro del voto in tre proposte Camusso: «La Fiat compra, l’Italia paga» L’ANALISI ● Intervista alla leader

STEFANO CECCANTI della Cgil: bene l’operazione Ora ci vuole un aumento di capitale con Chrysler ma non si più che giustificata. Altri applausi IL COMMENTO senza se e senza ma invece Sulla riforma elettorale, dal dimentichi il prezzo pagato suonano un po' precipitosi, dettati punto di vista del metodo, MASSIMO MUCCHETTI dalla tendenza nazionale a correre ha iniziato in dai lavoratori italiani in soccorso del vincitore prima di modo non solo efficace ma ● Boom in Borsa: più 16 % Con il gran botto di Capodanno avere adeguata notizia se il anche corretto: offrendo alle Sergio Marchionne ha scatenato vincitore abbia vinto anche per il forze di maggioranza e a quelle gli applausi di tanti. Il più Paese. Vediamo perché. Per dell’opposizione disposte ad Susanna Camusso giudica positivamen- fragoroso è stato quello della Borsa cominciare va detto che assumersi le proprie te la conquista di Chrysler: «Ma non si che, facendo propria la Marchionne ha fatto fare un responsabilità (ammesso che poi dimentichi il prezzo pagato dall’Italia e soddisfazione di John Elkann, ottimo affare alla società per azioni esistano davvero) non una dai lavoratori affinché Marchionne rea- presidente della società, ha Fiat. I numeri lo testimoniano. La proposta secca da prendere o lizzasse la sua strategia». Intanto il titolo impresso un rialzo del 16% alle Fiat possedeva già il 59% della lasciare, ma un ventaglio di Fiat vola in Borsa: più sedici per cento. quotazioni della Fiat. Una Chrysler. soluzioni tra cui scegliere. GIANOLA FRANCHI VENTIMIGLIA reazione, come vedremo subito, SEGUE A PAG. 6

SEGUE A PAG. 3 A PAG. 6-7

Staino Ma serve FRONTE DEL VIDEO MARIA NOVELLA OPPO più coraggio I nostri talenti grandi e piccoli

IL COMMENTO IL PRIMO GIORNO DELL’ANNO HA galo di Natale, la Fiat si comprava la ● PORTATO ANCHE QUALCHE BUONA Chrysler e questa non è tanto facile ca- GIANFRANCO PASQUINO NOTIZIA, FINALMENTE. I telegiornali ci pire. Fatto sta che Marchionne, già sal- hanno fatto vedere e sentire i piccoli vatore della patria, poi nemico dell’Ita- Il coraggio delle riforme chi non Manuele e Nicole, portati in salvo in eli- lia forse più della signora Merkel, inter- ce l’ha potrebbe provare a cottero dopo una notte al freddo e al pretato da Crozza come un cinico e sva- cercarlo. Da solo o con altri. Le gelo. E anche i passeggeri della nave gato manager, ridicolmente ossessiona- riformette, parziali e russa imprigionata tra i ghiacci dell’An- to dalla Fiom, ora, forse, è tornato tra i spezzettate, episodiche e tartide sono volati via in elicottero, ben- «grandi italiani». Un club ristretto, che procrastinate nel tempo, sono ché stessero bene e in allegria, tanto da non annovera (né mai annoverò) Silvio persino più difficili da farsi delle festeggiare il Capodanno cantando in Berlusconi, di cui ultimamente si parla riforme di più ampio respiro. faccia al mondo e preparando una pi- meno che di Dudù. Ed è giusto così, per- SEGUE A PAG. 15 sta per l’atterraggio. Intanto, come re- ché Dudù almeno è incensurato. 2 venerdì 3 gennaio 2014 POLITICA Riforme, Renzi sfida i partiti: tre proposte, «basta perdere tempo»

● Ma il piatto forte riguarda la legge Il segretario del Pd «offre» il doppio turno, elettorale. Per la prima volta il Pd, co- il Mattarellum con premio e il sistema spagnolo: me ci tiene a sottolineare («così toglia- mo gli alibi a tutti»), non si lega a una «Vediamo chi vuole cambiare» ● Nel patto sola proposta, ma ne presenta tre. Di- verse ma tutte con la caratteristica di di coalizione anche immigrazione e unioni civili indicare un chiaro vincitore a cui viene data una netta maggioranza parlamen- V. FRU. dipana in due direzioni. Da una parte tare per governare. Tre diverse garan- FIRENZE l’agenda delle cose da fare in maggio- zie per evitare futuri inciuci e intese ranza, nel governo. Dall’altra le rifor- più o meno larghe. C’è quella che a lui «Ora le carte sono sul tavolo. Adesso me per cui chiede a «tutte» le forze poli- piace di più e cioè il doppio turno di vediamo chi bluffa e chi è serio. Se si tiche che stanno in Parlamento di «usci- coalizione come per i sindaci: chi vince vuole in 15 giorni, un mese, si può chiu- re dalla tattica». Renzi rilancia la tra- prende il 60% dei seggi. Poi il Mattarel- dere, perché il Pd su queste tre propo- sformazione del Senato in Camera del- lum corretto col 15% di premio di mag- ste ci sta». Il contropiede di Renzi scat- le autonomie locali dove siedono sinda- gioranza e il 10% di diritto di tribuna. E ta la mattina presto con un tweet pri- ci e Presidenti di Regione senza perce- c’è lo spagnolo, con premio del 15% e ma delle 8 in cui annuncia «alcune pro- pire indennità. Ripropone la riforma sbarramento al 5%, gradito a Berlusco- poste» precisando che, appunto, «non della riforma del TitoloV della Costitu- ni che però vorrebbe la garanzia di ele- c’è più tempo da perdere». Qualche zione, quello fatto dal centrosinistra zioni subito dopo. ora dopo e le proposte appaiono nero per dare più potere alle Regioni. Per il «È ovvio che ognuno ha la sua legge L’ATTUALE LEGGE E LE TRE PROPOSTE DEL SEGRETARIO PD su bianco nella sua e-news e nella lette- segretario del Pd alcune competenze preferita - ragiona il segretario del Pd - ra allegata che contemporaneamente (ad esempio l’energia) devono tornare , ma oggi diamo un contributo decisivo invia a tutti partiti. allo Stato, ma soprattutto vanno ridotti proprio perché superiamo la logica del- È la risposta concreta, spiega poi al i consiglieri regionali e le loro indenni- la mia preferita visto che sono anni che termine della mattinata a margine di tà portate a livello di quello che guada- la politica su questo s’è incartata». una conferenza stampa sulla cultura gna il sindaco del capoluogo regionale L’obiettivo è chiudere in fretta. Entro col suo assessore Givone per l’annun- (in pratica quasi dimezzate). Riforme marzo. Sabato a Firenze Renzi riunirà cio della prossima apertura di un mu- che assieme ad altri tagli (ad esempio il la segreteria poi da martedì chiederà seo dedicato al ‘900 in piazza Santa Ma- Cnel) porterebbero a un risparmio di 1 incontri «bilaterali» con i partiti. Con ria Novella, al richiamo all’urgenza fat- miliardo di euro e su cui ha aperto fin tutti quelli che ci stanno. Al di là quindi to dal presidente Napolitano nel mes- dalla sua elezione una sfida a Grillo ri- del recinto della maggioranza. saggio di fine anno. Ma anche il primo lanciata anche ieri con una lunga inter- Del resto anche per il governo il passo del Pd, dice, in direzione di quei vista al Fatto Quotidiano. Vediamo, è menù è piuttosto abbondante. Si parte milioni di cittadini che alle primarie in sostanza l’offensiva renziana, se i dal patto per il lavoro che il segretario Porcellum modificato Mattarellum rafforzato hanno fatto una scelta chiara. «L’8 di- 5stelle vogliono davvero fare un po’ di ha intenzione di presentare («sarà un cembre i cittadini non ci hanno affida- tagli ai costi della politica o se sono an- documento molto più articolato di quel- Dopo la sentenza della Corte Una delle ipotesi avanzate da Renzi per to il governo del paese, ma molto di che loro attaccati alle poltrone, in que- lo che s’è letto fino ad oggi» promette) costituzionale vige oggi un sistema di superare l’attuale legge elettorale più, la speranza che si possa guardare sto caso di Palazzo Madama. Problema alla direzione del Pd del 16 gennaio. voto che può essere definito Porcellum potrebbe essere definita Mattarellum alla politica con più dignità. Tradire che Renzi non nega potrebbe avere an- Ma all’interno del patto di coalizione modificato. La Consulta, a dicembre, ha rafforzato. Si tratterebbe di un ritorno al quella speranza sarebbe imperdonabi- che con i senatori Pd. Ma proprio per alla tedesca (obiettivi precisi e date cer- bocciato in parte la legge elettorale che sistema di voto vigente prima che le». Da qui la scelta di rendere tutto evitarlo ha già chiesto (come fa sapere te entro cui attuarli) da siglare «entro nel 2005 aveva presentato il leghista entrasse in vigore il cosiddetto pubblico. Quasi come se si trattasse di nella e-news) al capogruppo Zanda di gennaio» garantisce che ci sarà anche Calderoli, approvata con il voto del Porcellum, ma con l’introduzione di un onorare un patto fatto con gli elettori incontrarli il 14 gennaio «così ci parlia- uno specifico capitolo dedicato ai «do- centrodestra prima delle politiche del sostanziale premio di maggioranza. Il delle primarie e quindi da siglare alla mo in faccia, senza troppi giri di paro- veri civili»: modifiche alla Bossi-Fini, 2006. Nel mirino della Corte che dovrebbe dare maggiori garanzie «luce del sole» in maniera trasparente. le». unioni civili per persone dello stesso costituzionale sono finiti in particolare sul fronte della governabilità. Nel Lontani dalla «riunionite» che conside- sesso (i suoi senatori hanno già presen- due aspetti del Porcellum: le liste dettaglio, l’ipotesi prevede 475 collegi ra una «malattia della politica roma- ... tato un testo), legge sulla cooperazione bloccate, perché non consentono agli uninominali e l’assegnazione del 25% dei na» di cui si dichiara «allergico» ma an- internazionale, provvedimenti per le fa- elettori di esprimere una preferenza, e il collegi restanti attraverso l’attribuzione che convinto che si possa guarire. «Vo- Il leader Pd rilancia miglie e, con riferimento al caso degli premio di maggioranza assegnato alla di un premio di maggioranza fissato al tandomi - scrive - mi avete chiesto di la trasformazione italiani bloccati in Congo, «una discipli- coalizione che abbia ottenuto più voti, a 15%. Sarebbe previsto anche un diritto di dare una bella spinta, accelerata, alla na più moderna e efficace delle adozio- prescindere da quale sia la percentuale tribuna per le forze politiche minori pari politica italiana. Ci provo». del Senato in Camera ni». Non tutti piatti commestibili per di consensi ottenuta. al 10% del totale dei collegi. E qui l’operazione verità di Renzi si delle autonomie locali tutti gli alleati di governo. E l’election day il 25 maggio non è più un tabù

SEGUE DALLA PRIMA Non è un mistero che Letta non abbia varsi troppo legato (e quindi dipenden- Lega che avrebbe garantita grazie alla Ma è chiaro che il premier sia rimasto IL RETROSCENA gradito certe frasi rilasciate dal segre- te) dall’esecutivo guidato da Letta. sua forza territorialmente concentra- spiazzato non tanto per il contenuto, tario del Pd a Geremicca della Stampa Nella sua dead-line lo stesso segreta- ta una robusta rappresentanza in Par- quanto per il metodo e la tempistica VLADIMIRO FRULLETTI («con Letta e Alfano non ho niente in rio del Pd indica il mese di gennaio co- lamento. scelti da Renzi. Perché con questa scel- [email protected] comune»). Ma proprio quel colloquio me data ultima per il via libera in com- Il vero punto interrogativo sul futu- ta, il segretario del Pd di fatto ha deci- Renzi ieri lo ha rilanciato con un link missioni affari costituzionali della Ca- ro del governo per i renziani però è so di aprire il confronto a tutti i partiti L’accelerazione nella sua enews (come a certificarne mera (che inizierà l’esame il 14) e l’ap- nelle mani di Alfano. Perché il leader senza alcuna corsia preferenziale ri- del segretario è una nuova la corrispondenza col proprio pensie- prodo in aula entro i primi giorni di del Nuovo centrodestra o fa saltare il servata agli alleati del governo e di far- ro) assieme all’intervista-sfida a Grillo febbraio. Poi il passaggio al Senato. Il banco o, per il terrore di tornare a vo- lo subito, fin dal 2 gennaio, per by-pas- sfida al governo, oltre che rilasciata al Fatto. calcolo che viene fatto da alcuni ren- tare, accetta tutta l’agenda Renzi an- sare tavoli e riunioni, a cominciare da ai leader di partito: se Particolari che non sono passati ziani è che se davvero si approverà la che le parti sull’unioni civili per i gay e quella che Letta aveva intenzione di l’operazione riesce si voterà inosservati dalle parti di Palazzo Chi- una nuova legge elettorale (fra uno sul superamento della Bossi-Fini. Ren- mettere in piedi con la propria maggio- gi. È vero che fin qui Renzi ha sempre dei tre modelli proposti dal Pd) entro zi inoltre vuol far partire nelle prossi- ranza dopo il ponte della Befana. «È assieme alle europee detto che nel 2014 non si rivoterà e metà marzo poi sarà possibile aggan- me settimane anche la riforme costitu- 20 anni che la politica italiana sta fa- che Letta rimarrà premier. Ma alcuni ciare le politiche al voto europeo del zionali per superare l’attuale Senato e cendo il ponte, è 20 anni che non ri- dei suoi uomini rimangono convinti 25 maggio. Come hanno verificato di- per cambiare le Regioni riducendo il sponde alle questioni che stanno nelle che Renzi possa dare una spallata al rettamente con i competenti uffici legi- numero dei consiglieri e le loro inden- priorità dei cittadini. Non c’è più un governo e che proprio questa accelera- slativi alcuni renziani doc (come il vice- nità. È così che va spiegata anche la secondo da perdere» spiega il segreta- zione sulla legge elettorale sia il tenta- presidente della Camera Roberto Gia- strategia dell’attenzione riservata a rio del Pd. tivo, forse l’ultimo, per arrivare al vo- chetti) problemi tecnici a un election Grillo. La sfida sulle riforme rilancia- Insomma Renzi, con questa mossa, to in primavera. Di «sferzata» parla ad day non ci sarebbero. ta sul Fatto di ieri è rivolta agli elettori rimarca (se mai fosse stato necessa- esempio il senatore Certo che poi questo sia la vera inten- grillini. E comunque vada Renzi pare rio) la sua alterità rispetto a quella po- spiegando che il governo ora «deve fa- zione del segretario del Pd è tutto da destinato a passare all’incasso. O i 5 litica che a suo giudizio discute tanto, re in un mese quello che non ha fatto dimostrare. Quello che è certo è che Stelle gli diranno sì alle riforme per ma poi non è in grado di fare le rifor- in otto». E così si spiega anche la fred- sul modello spagnolo il Pd potrebbe tagliare i costi della politica per 1 mi- me. E dentro a questa politica del rin- dezza di Renzi verso un rimpasto di trovare l’accordo (e quindi gli indi- liardo, oppure gli forniranno buoni ar- vio Renzi non vuole finirci dentro, né governo in cui aumenterebbe sì il pro- spensabili voti in Senato) anche con gomenti per la campagna elettorale. farvi invischiare il Pd anche se ha un prio peso specifico con nuovi ministri, Forza Italia (significative le reazioni Anche se si votasse solo per le euro- proprio leader alla guida del governo. ma in cui rischierebbe anche di ritro- positive di Berlusconi e dei suoi) e la pee. venerdì 3 gennaio 2014 3

Berlusconi: bene, ma urne subito Grillo vieta ai suoi il confronto

l Cavaliere apre subito al con- mente una soluzione ragionevole, uti- fronto proposto da Renzi sulla IL CASO le a garantire governabilità piena, un legge elettorale, convinto che limpido bipolarismo e chiarezza di questa possa essere un’occasio- ANDREA CARUGATI scelta per gli elettori». ne per tornare al centro della ROMA Insomma, il Cavaliere sembra pron- Iscena politica. Grillo invece sof- to a incontrare il sindaco di Firenze, fre l’offensiva del leader Pd, ai deputa- L’ideologo M5S Becchi: nella speranza di poterlo imbrigliare e ti arriva pure un sms del nuovo capo- «Mai riforme insieme». Ma rilanciare la sua immagine. E avverte: gruppo Federico D’Incà che invita al «Bisogna votare per le politiche a pri- silenzio. «Non rispondete alle provoca- i deputati lo contestano: mavere insieme alle europee. Voglia- zioni di Renzi». «Chi sei tu?». Alfano: sì mo un election day per risparmiare». Mentre il leader tace, tra i Cinque- al modello dei sindaci Il Cavaliere, in particolare, ha apprez- stelle nasce pure un battibecco tra al- zato che tra le proposte di Renzi ci sia cuni parlamentari e l’ideologo Paolo Cicchitto: no subito al voto anche il sistema spagnolo, che a pare- Becchi che per primo su twitter si era re del suo esperto Denis Verdini sareb- affannato a chiudere la porta in faccia be più conveniente per Forza Italia ri- al sindaco di Firenze: «Si metta il cuo- spetto agli altri. re in pace, con noi non farà alcuna ri- Dentro la maggioranza, nessuno forma del Senato». Tra i parlamentari chiude la porta alla road map del lea- si scatena una protesta nel segno der Pd. Scelta civica apprezza l’accele- dell’ironia. Aris Prodani, deputato razione. «È da luglio che chiediamo Matteo Renzi triestino, inventa un hashtag per l’oc- un contratto di coalizione con propo- segretario del Partito casione #becchichiè. E il collega Ivan ste e tempi definiti», dice Benedetto democratico Catalano aggiunge: «Ma chi sei tu? della Vedova. Anche il nuovo Centro- FOTO LAPRESSE Non ti ho mai visto in aula...». E il sena- destra di Alfano non chiude la porta. tore Luis Alberto Orellana: «Su ciò di «Siamo coerenti con quanto detto: sia- cui non si è in grado di parlare, si deve mo pronti al lavoro sulla legge eletto- tacere (Ludwig Wittgenstein). Dedica- rale sul modello dei sindaci», fa sapere to a chi commenta a nome del M5S il vicepremier. «Per ciò che riguarda non avendo titolo». Il professore di Ge- la legge elettorale è indispensabile nova replica piccato a Prodani: «Io aprire un confronto all'interno della esprimo il mio pensiero. Lei che si defi- maggioranza e poi con le altre forze nisce “deputato” ed invece è portavo- presenti in parlamento», avverte Cic- ce, cosa vuole? L’accordo con Renzi?». chitto, che ribadisce la necessità di uti- C’è maretta, insomma, tra i grillini. lizzare il 2014 per fare anche le rifor- Una nota ufficiale dei gruppi parla- me istituzionali e dice no al voto antici- mentari accusa il sindaco fiorentino di pato. «Renzi ha messo sul tappeto una essere «un leader telecomandato che gamma di ipotesi intorno alle quali è continua ripetere a pappagallo le sto- possibile lavorare proficuamente». rielle che gli suggeriscono i suoi igno- PROCESSO RUBY Anche il ministro delle Riforme Qua- ranti mentalisti che nulla sanno né del gliariello invita il leader Pd a privile- Pd né (tantomeno) del M5S». Ma la li- Il Cav ricorre in appello giare la maggioranza. «Dalle proposte nea del no a qualsiasi riforma mostra che fa, ci mettiamo d’accordo facil- più di una crepa, così come non con- contro la sentenza: mente. Se poi aderiscono anche altre Modello sindaco d’Italia Sistema spagnolo vince tutti la battaglia di Grillo sull’im- «Il fatto non sussiste» forze, dal M5s e Forza Italia, sarà sicu- peachment per Napolitano. «Nessuno ramente meglio». Modello sindaco d’Italia è Il modello vigente in Spagna, che l’ha votata questa proposta», fanno sa- Tra Silvio Berlusconi e Ruby non ci Dal fronte grillino, il vicepresiden- un’espressione a cui più volte è ricorso potrebbe essere importato da noi per pere i senatori dissidenti. «Renzi è so- sono stati incontri sessuali e manca te della Camera Luigi Di Maio dice Renzi per indicare un sistema di voto da sostituire il Porcellum, prevede lo una operazione mediatica per illu- quindi la «sussistenza» non solo per la che «il M5S voterà per il ritorno alla lui apprezzato. In pratica, si tratta di una circoscrizioni molto piccole, liste dere gli elettori e far dimenticare il go- condanna per prostituzione minorile legge elettorale Mattarellum, quella legge elettorale di tipo proporzionale bloccate corte (mediamente 6 verno del Pd con Berlusconi», si affan- ma anche per quella di concussione. È del 1993, l'ultima costituzionalmente ma corretta da un sostanziale premio di candidati), l’assegnazione di un na il fedelissimo Roberto Fico. Il Cava- quanto sostengono i difensori dell’ex valida e senza “mutazioni genetiche” maggioranza da assegnare alla lista premio di maggioranza alla lista liere, invece, così racconta chi gli ha premier nelle 480 pagine di ricorso in su misura per i partiti. Se Renzi ha vincente. Gli elettori possono assegnare vincente (15%) e una soglia di parlato ieri, sembra molto soddisfat- appello depositate ieri alla cancelleria paura di perdere le prossime elezioni delle preferenze all’interno della singola sbarramento del 5% per poter to. È sempre convinto che Renzi sia il penale Padova, che dovrà ora con il Mattarellum, lo ammetta. Per- lista e, se nessuno dei contendenti in accedere al Parlamento. Anche se migliore alleato possibile per ottenere trasmettere gli atti a quella di Milano. ché a quanto vedo sta facendo di tutto campo raggiunge il 50 per cento più uno formalmente è una legge elettorale le urne a primavera. E così detta una Che non vi siano stati atti sessuali, per cucirsi il vestito su misura». Repli- dei consensi, si va al ballottaggio tra i puramente proporzionale, di fatto nota dai toni soffusi: «A proposito di insistono i legali, lo ha confermato la ca il renziano Dario Nardella: «Non ac- due più votati. Il doppio turno può avrebbe effetti maggioritari. Questo, legge elettorale, colgo con positività il stessa Karima el Marough, oltre ad cettiamo lezioncine di moralismo da essere di partito o di coalizione. La per via della divisione del territorio metodo proposto dal segretario del altri testimoni. In primo grado Di Maio. E siamo al paradosso: il cam- governabilità sarebbe garantita nazionale in circoscrizioni piccole, di Pd, sia rispetto alla possibilità di incon- Berlusconi è stato condannato a 7 pione dello streaming arriva a impor- dall’assegnazione del premio di dimensioni pressoché provinciali tri e consultazioni bilaterali, sia rispet- anni di reclusione e all’interdizione re ai suoi deputati di tacere? Evidente- maggioranza. (l’ipotesi in campo ne prevede 118). to al fatto che abbia messo sul tavolo perpetua dai pubblici uffici. mente Grillo ha paura delle proposte diverse ipotesi, tra le quali c’è certa- di Renzi». La soluzione migliore? Collegi uninominali e ballottaggio

L’ANALISI da Renzi, avremmo pertanto bisogno primi due schieramenti. Chi vince ed è vittorie di collegio tra i tre potrebbe essere percorribile. Nessun di tenere conto di questo fattore e portato così al 55% dei seggi, ha preso schieramenti, il risultato potrebbe non dubbio di costituzionalità, invece, per quindi di avere un sistema fortemente nel turno decisivo ameno il 50% dei essere decisivo: a differenza del caso gli altri due sistemi, fondati su collegi STEFANO CECCANTI maggioritario che traduca i voti in voti. Né regge l’obiezione che una precedente qui c’è un incentivo forte, uninominali o preferenze. Pur seggi con una logica marcatamente parte dei votanti del primo turno per ma non c’è una garanzia piena di trascinando con sé problemi seri per le SEGUE DALLA PRIMA bipolare. Qui intervengono però i schieramenti minori potrebbe risultato. Il problema si rafforza col candidature di coalizione, i collegi a Proposte diverse ma tutte ispirate alla vincoli costituzionali, peraltro ancora astenersi: ad essi è comunque data la primo sistema proposto da Renzi: lo turno unico appaiono decisamente medesima logica di una democrazia non del tutto chiari: è probabile che la possibilità di tornare in gioco per il spagnolo integrato con un premio del superiori alle preferenze, le quali governante che affida all’elettore il Corte costituzionale abbia abbattuto voto decisivo come in qualsiasi 15%. Se alla base del sistema non comportano problemi ancora maggiori ruolo di arbitro del sistema. non tanto il premio di maggioranza in ballottaggio, ad essi la scelta se essere mettiamo collegi uninominali ma in termini di spese elettorali e di Prima di esaminare le tre proposte di sé, ma il fatto che esso, se assegnato in determinanti oppure no, ma il sistema plurinominali con tre seggi o più, divisioni interne ai partiti e ai gruppi Renzi bisogna però segnalare i vincoli turno unico e senza una soglia, sia deve solo dare tale opzione, non può ciascuno dei tre schieramenti parlamentari. Problemi che sarebbero politici e costituzionali in cui ci eccessivamente distorcente. Su tutti i imporla. prenderebbe seggi nelle circoscrizioni pressoché insolubili dopo l’inserimento troviamo ad operare e che si sistemi resta poi la spada di Damocle Dal punto di vista costituzionale credo (almeno uno a testa) e il premio non del nuovo reato di «traffico di intrecciano tra loro. Quelli politici sono del bicameralismo paritario, il cui che potrebbe reggere anche il secondo sarebbe poi quasi sicuramente influenze» da parte della legge dati soprattutto dall’esistenza di tre superamento è stato proposto in modo sistema proposto da Renzi, la legge sufficiente a dare un vincitore. Severino. schieramenti maggiori quasi netto da Renzi: senza di esso qualsiasi Mattarella corretta modificando le Fin qui l’analisi dal punto di vista della Giunti al termine dell’esame delle tre equivalenti, un dato che per le elezioni riforma elettorale è appesa all’alea di proporzioni: 75% di maggioritario democrazia governante. A ciò si proposte e ferma restando la necessità che si svolgono sul piano nazionale (le maggioranze diverse tra Camera e uninominale, 15% di premio eventuale aggiunge il nodo della scelta dei singoli della riforma del Senato, è quindi politiche, le europee) potrebbe non Senato, un rischio tutt’altro che nazionale, 10% di proporzionale candidati. Non è ancora chiaro se la evidente che il modello migliore essere transeunte almeno quanto teorico. incomprimibile. Un sistema comunque Corte abbia precluso del tutto sarebbe quello che risulta dai collegi sembra esserlo invece sul piano Poste queste premesse, dei tre sistemi meno distorsivo di quelli inglese e l’adozione delle liste bloccate o solo uninominali della seconda proposta col amministrativo, dove invece sono più proposti da Renzi quello che supera francese, che assegnano tutto col quelle che vadano al di là di una certa ballottaggio nazionale della terza. A solidi il centrosinistra e il centrodestra. pienamente la prova di costituzionalità maggioritario. In fondo il 15% sarebbe lunghezza. Se avesse fatto la scelta più Renzi non manca la forza per tentare Per avere dal voto un risultato chiaro ed anche quella di efficacia (a parte la solo una clausola di garanzia netta, il sistema spagnolo non sarebbe di avere i voti sul meglio, a partire dal alla sera delle elezioni, l’obiettivo questione del bicameralismo) è il maggioritaria. Nel contesto dato, però, adottabile perché si basa su liste confronto serrato con gli alleati di fondamentale giustamente perseguito terzo: lo spareggio nazionale tra i in caso di grande equilibrio nelle bloccate corte, altrimenti anche quello governo. 4 venerdì 3 gennaio 2014 POLITICA Letta: il confronto parta dalla maggioranza

atteo Renzi ha spinto IL RETROSCENA le prospettive di crescita e sviluppo su sull’acceleratore e su- cui chiamare al confronto quanti han- bito c’è stato qualcu- no davvero a cuore gli interessi del Pae- MARCELLA CIARNELLI no pronto a scommet- se. @marciarnelli tere che le proposte In questa logica ben vengano le pro- Mad ampio raggio del Per il premier le proposte poste di Matteo Renzi, il segretario del segretario del Pd, rivolte ai leader di partito di maggioranza relativa, che ha tutti i partiti con un occhio particolare di Renzi sono uno stimolo l’obbligo di mettere in evidenza le prio- a Grillo, avrebbero creato problemi al positivo per il governo rità, anche con uno sguardo ampio, ma- governo Letta che, in queste ore, sta Ma il segretario del Pd gari ponendo sulla graticola, come facendo i conti (in positivo) con uno qualcuno ha detto, troppa carne al fuo- spread arrivato al minimo storico di non lo aveva avvisato co. Sommando riforme di sistema e te- 205 punti, e con altri indicatori econo- dell’iniziativa mi etici. La legge elettorale, dunque e mici che, per la prima volta dopo anni, le riforme costituzionali fino alla rifor- consentono almeno un barlume di spe- ma della Bossi-Fini e la regolamenta- ranza per quanto riguarda il supera- zione delle unioni civili. mento della crisi economica senza pre- Le proposte di Renzi sono state rice- cedenti che si è abbattuta sul Paese. Un vute da Letta come uno stimolo positi- attivo che il premier non mancherà di vo per un sempre maggiore impegno. sottolineare, assieme agli impegni sot- Nessun tabù. Sul tavolo, specialmente toscritti nel prossimo patto di program- in questa fase, porte aperte a tutti gli ma, alla Commissione europea che lo argomenti che i possibili sottoscrittori aspetta a Bruxelles il 29 gennaio. Un del “patto” intendono portare alla di- appuntamento già fissato a cui l’Italia scussione e alla valutazione degli altri. dovrà presentarsi con le carte in regola PAROLE POVERE Poi toccherà fare una scrematura e tro- e, come suol dirsi, con “i compiti a casa vare i punti di contatto per arrivare tutti fatti” anche se non sarà quella l’oc- all’accordo per arrivare ad un condivi- casione in cui andare a proporre lo sfo- Per i Cinquestelle so programma di coalizione innanzitut- ramento del 3 per cento nel rapporto il padrone del mondo to nell’ambito della maggioranza per deficit/Pil che Renzi vede come una Letta, allargato a chi ci sta, oltre il re- possibile soluzione, un vincolo è soltanto uno cinto attuale, per Renzi. Al momento il “anacronistico” ormai da superare. presidente del Consiglio, ancora fuori Il leader del Pd dice: forza, lavoriamo a Ipotesi, però accolta con freddezza. Italia per un breve periodo di vacanza tre cose concretamente e vediamo e che con il segretario non avrebbe avu- cosa se ne può tirar fuori per il Paese. I “PALETTI” DEL PREMIER to alcun contatto nelle ore precedenti Che sia mosso da sincera voglia di Ed invece, a dispetto di quanti puntano le proposte, non sembra intenzionato a cambiare le carte in tavola è difficile sulla competizione tra Letta e Renzi, le mettere in chiaro le sue priorità ma, dubitarlo, ma la cautela è di rigore. sollecitazioni del segretario del Pd so- piuttosto, di limitarsi alla valutazione Tuttavia: sembra “cautela” l’anima delle no state accolte «positivamente», spie- super partes delle proposte che arriva- dichiarazioni che molti parlamentari gano fonti vicine al governo, a comin- no da partiti aspettando di attuare il M5S hanno rilasciato, sbattendo la ciare dalle ipotesi di soluzione del nodo crono programma già fissato che si porta, a Renzi? La palma d’oro per la legge elettorale che ormai non può più evince dai suoi interventi di questo pe- battuta più autolesionista la merita la essere rinviato. Lo stesso presidente riodo. Con la conferma che «l’obbietti- senatrice Elisa Bulgarelli. Dice: «L’Italia del Consiglio, nel discorso dell’11 di- vo di avere la riforma della legge eletto- non ha bisogno di un nuovo salvatore cembre in cui si accingeva a chiedere al rale in tempi brevi è assolutamente che si atteggi a padrone del mondo». Parlamento «la fiducia per un nuovo condivisibile ed era già nostro» dicono Perfetto: vuol dire che Grillo è più che inizio» non aveva mancato di invitare a palazzo Chigi da cui si conferma an- sufficiente? Sta criticando il suo quanti sono delegati a farlo a lavorare che, al momento, il ruolo del governo è Megafono? Se è così, i giorni della per una nuova legge elettorale. «Nessu- di raccogliere le proposte che comin- parlamentare sono contati. no pensi ad una legge punitiva per al- ciano ad essere illustrate e le reazioni Diversamente, tornerà in lista, perché la tri. Le nuove norme devono evitare l’ec- che ad esse sono state registrate. Alla sua mente non fa «gnanca un plissé» cesso di frazionamento che ci condan- sintesi si comincerà a lavorare, con le (grazie Jannacci) ed è la migliore nerebbe all’ingovernabilità e garantire prime riunioni ufficiali, dal 7 gennaio dimostrazione dell’efficacia del una democrazia dell’alternanza. L’ob- con l’obbiettivo di terminare e, quindi, programma di formazione per biettivo è un meccanismo maggiorita- di arrivare alla stesura del “patto” an- “rappresentanti” messo a punto da rio». che prima della fine del mese, verso il Casaleggio: li riduce all’incoscienza. Sul In quell’occasione i suoi paletti il pre- venti. Certamente prima della data del mercato queste menti valgono oro. mier li aveva fissati in modo netto. Ri- 29 in cui Letta si dovrà presentare a TONI JOP guardo alle questioni economiche e al- Bruxelles con “i compiti fatti”. Il Presidente del Consiglio FOTO LAPRESSE Il Ncd in allarme: sui diritti civili ci sia una moratoria

● po l’annuncio di Matteo Renzi sulla vo- vanno inserite nel patto di governo e cire i diritti dei conviventi. «Renzi ha maggioranza di governo. Fibrillazioni nella lontà di inserire nel patto di coalizione che non si tratta di diritti civili, ma di ribadito che si tratta di una materia che «Se c’è la volontà politica, la commis- maggioranza dopo un capitolo sui diritti civili, che dovrà doveri civili. O le convinzioni di Renzi rientra nel patto di coalizione», incassa- sione Giustizia di Palazzo Madama può prevedere modifiche alla Bossi-Fini, sono molto fragili o c’è una forte dose no l’annuncio le due parlamentari, chie- mettere in votazione il ddl entro la fine l’annuncio di Renzi unioni civili per persone dello stesso di strumentalità e di opportunismo», ac- dendo di ritirare fuori la proposta dai di gennaio. Il Pd sulle unioni civili vuole ● sesso, «ma anche una disciplina più mo- cusa Roccella. Si irrigidisce anche la ca- cassetti di Palazzo Madama e di metter- passare dalle parole ai fatti», rilanciano L’altola di Sacconi: derna ed efficace delle adozioni». Diffi- pogruppo del Ncd in commissione Affa- la presto all’ordine del giorno, magari Cantini e De Monte in una nota stampa cile per la compagine rimasta con Alfa- ri costituzionali alla Camera, Dorina con l’adesione di Ncd. «Siamo pratica- congiunta. Ma al momento l’unico effet- «Niente forzature» no mandare giù questo pacchetto, al Bianchi. «La strategia di Renzi sulle ri- mente l’unico Paese in Europa a non to è la tensione che arriva subito allo cui solo fare capolino Eugenia Roccel- forme è chiara: vuole giocare la partita avere una legge - spiegano - nonostante scoperto con l’avvertimento di Sacconi, ALESSANDRA RUBENNI la, pasionaria del Family day, s’indigna: con più palloni diversi confidando, nel- un dibattito che va avanti da anni. Ora che si schiera contro «la pretesa tutta [email protected] «Nel 2007 Renzi sosteneva la manife- la confusione creata, che prima o poi bisogna fare in fretta, il testo che abbia- ideologica di introdurre un reato di opi- stazione indetta dalle associazioni cat- almeno uno vada in porta», contesta mo presentato regolamenta i diritti per nione e di associazione omofobica e di Maurizio Sacconi fa arrivare il suo alto- toliche contro i Dico, cioè la proposta di lei, che ammonisce: le azioni si prepara- le coppie dello stesso sesso, non preve- dare rilievo alla coppia omosessuale an- là senza girarci intorno: «Sui temi etici legge del governo Prodi sulle unioni ci- no con i compagni di squadra e non con de il matrimonio e riconosce l'adozio- ziché alla pienezza dei diritti di relazio- niente forzature». Meglio stabilire subi- vili». Allora, ricorda l’esponente ultra- iniziative «solitarie» che lei - un tempo ne, solo nei casi contemplati dalla ste- ne di ogni persona verso un’altra», per- to che, su questo fronte, la condizione cattolica del Ncd, il sindaco di Firenze - giudica «azzardate». pchild adoption». Il fatto che sullo stesso ché si rischierebbe «l’estensione dei be- imprescindibile è una «moratoria», di- diceva che «quando non si coglie il fatto Sull’altro fronte della maggioranza tema ci siano proposte simili di Sel e nefici pubblici come la pensione di re- ce il capogruppo dei senatori del Nuovo storico di un milione di persone in piaz- c’è chi invece non si preoccupa delle M5S del resto potrebbe far sperare in versibilità o le detrazioni fiscali (70 mi- centrodestra. E il collega Carlo Giova- za per il Family day si commette un er- reazioni a destra e accoglie con ottimi- un traguardo più vicino. Ma se quei liardi all’anno!) e alla pretesa dell’ado- nardi alza la voce: «Deputati e senatori, rore gravissimo». Oggi «il neo segreta- smo le intenzioni dichiarate del sinda- principi sembrano sempre più condivi- zione». noi siamo compattamente contrari sia rio del Pd afferma che le unioni civili co-segretario, dopo tante battaglie sui si, questo non avviene certo dentro la Da Forza Italia, Daniela Santanché al matrimonio gay che all’introduzione diritti civili portate avanti dal Pd e poi soffia sul fuoco. «La verità è che il gover- nel nostro ordinamento di reati di opi- ... sempre stoppate con un nulla di fatto in ... no è sempre più spostato a sinistra e la nione che possono colpire penalmente Parlamento. «Tanto rumore per nulla», subalternità culturale e politica dei mi- chi la pensa diversamente su questo Giovanardi: «Contro sminuiscono la polemica le senatrici de- Roccella: «Nel 2007 nistri ex Pdl rispetto alla valanga Renzi punto o sulle adozioni dei bambini da matrimoni e adozioni gay mocratiche Laura Cantini e Isabella De il sindaco sosteneva è totale», attacca la pitonessa, mentre parte di coppie gay. Su questi punti non Monte, tra i primi firmatari del disegno sulle adozioni gay il presidente dei sena- c’è vincolo di maggioranza che tenga». siamo compatti. Non c’è di legge di Pd e Scelta civica per istitui- il Family day, da lui tori del Carroccio, Massimo Bitonci, da È fibrillazione nella maggioranza do- vincolo che tenga» re le unioni civili per le coppie gay e san- posizioni opportuniste» Facebook minaccia le barricate. venerdì 3 gennaio 2014 5

no? «Sono terreni su cui vale la pena apri- C’è Fazzone re un confronto nella maggioranza. «Il Pd non può giocare Non vedo perché il Pd non dovrebbe tra i nuovi introdurre degli elementi di novità an- che su questi temi. È compito nostro farci carico dei diritti civili. Cruciale coordinatori sarà la nostra proposta su lavoro e oc- più parti in commedia» cupazione, senza trascurare quanto di Forza Italia fatto finora dal governo, ad esempio sul cuneo fiscale, sulla scuola e sugli ANDREA CARUGATI Dunque lei non vede un rimpasto incentivi alla stabilizzazione del lavo- GIUSEPPE VITTORI ROMA L’INTERVISTA all’orizzonte? ro. Queste cose non vanno derubrica- ROMA «Ripeto, non spetta a noi discutere di te o sottovalutate, il Pd deve iniziare a «L’eventuale cambio della squadra Pd Maurizio Martina questo. Nessuno di noi è legato a una rivendicarle». Prime nomine in Forza Italia da par- al governo spetta al premier Letta e a poltrona a prescindere dalla rotta trac- Suljobactpensache ilPdsi stiamuoven- te di Silvio Berlusconi, che ha scelto Matteo Renzi. E tuttavia c’è un punto ciata dal partito. C’è bisogno di condi- do nella giusta direzione? sette coordinatori regionali, prima ineludibile: l’onere del governo deve Il sottosegretario: «Letta è visione, altrimenti rischiamo una peri- «Giusto discutere anche delle regole di procedere nei prossimi giorni ad essere pienamente condiviso da tutto un dirigente del nostro colosa dissociazione. Dobbiamo lavo- del mercato del lavoro, consapevoli pe- altri incarichi sempre a livello regio- il partito. Serve una strategia unitaria, rare tutti per evitare questo rischio». rò che non bastano a produrre nuova nale ma anche nazionale. E tra i set- non ci può essere una dissociazione. partito, verremo giudicati Lei ha percepito in queste ultime setti- occupazione. Guarderò con molte at- te, sono due i nomi che spiccano: Per questo mi auguro che il segretario per i risultati del governo. mane un attacco del Pd al governo? tenzione le proposte, a partire da quel- quello di Maristella Gelmini, l’ex mi- convochi al più presto la delegazione Una strategia ambigua non «Insisto, una strategia ambigua non le per rendere il nostro Paese più at- nistra dell’Istruzione scelta come del Pd nel governo, cosa che finora conviene a nessuno. Al governo ci si trattivo per gli investimenti stranieri. coordinatrice in Lombardia, e quel- non è avvenuta. Dobbiamo discutere e conviene a nessuno» sta per cambiare questo Paese, altri- Non ho nessun pregiudizio, anzi sono lo di Claudio Fazzone, che coordine- decidere insieme cosa fare perché il menti non si sta lì un minuto in più. soddisfatto che il lavoro sia uno dei rà il partito per il Lazio. Un nome 2014 sia davvero l’anno del cambia- Non c’è un Pd di governo e uno di op- cardini della nostra agenda». che è stato al centro di molte polemi- mento». Maurizio Martina, classe posizione, ma un unico partito che si È opportuno riunire la direzione prima che in passato per i suoi rapporti 1978, ex segretario del Pd lombardo, gioca le sue carte di cambiamento con che la segreteria presenti le proposte con il clan dei Tripodo (a giudizio ora è sottosegretario all’Agricoltura e questo strumento. Nei prossimi giorni sul lavoro e su altri temi caldi? Sulla leg- per reati di mafia). fa parte della minoranza cuperliana. questo punto va chiarito tutti insie- ge elettorale Renzi ha già fatto alcune Ultimo episodio a far sollevare «La necessità di una condivisione ce la me». proposte... una vera rivolta, la sua nomina nella sentiamo addosso tutti, a partire da Cuperlo dice che piuttosto che galleg- «Sarebbe molto utile riunire la direzio- commissione parlamentare antima- chi ora guida il partito». giare è meglio tornare a votare. È d’ac- ne già la settimana prossima per ana- fia, lo scorso ottobre, quando il Pd Stefano Fassina sostiene che l’attuale cordo? lizzare e approfondire le questioni del sollevò la questione con il presiden- delegazione rappresenta un Pd archi- «Conosco la determinazione di Letta lavoro e anche della legge elettorale. te del Senato, Grasso, e il Movimen- viato. Insomma, serve un cambio? per fare del 2014 un anno di svolta e di Servono più momenti di confronto, to Cinque stelle si assestò sul piede «Nelle parole di Fassina colgo in pri- accelerazione sui punti fondamentali. non possiamo riunirci solo per votare di guerra per farlo decadere dal nuo- mo luogo la necessità di condividere Il Patto di governo di gennaio sarà diri- e approvare, dobbiamo discutere e vo incarico. tutti insieme la sfida e l’onere del go- mente, le nostre energie vanno messe condividere l’agenda per il 2014. Sulla Perché Fazzone - una carriera ini- verno. Abbiamo davanti dei passaggi tutte in questa direzione: 4-5 punti di legge elettorale sarebbe opportuno ziata come autista dell’allora mini- cruciali, il Pd non può giocare troppe svolta molto concreti. Non possiamo e partire dalla nostra proposta sul dop- stro dell’Interno Nicola Mancino, parti in commedia, chi sta al governo non dobbiamo sottrarci a questa sfida. pio turno, che ha sempre registrato negli anni Novanta, e poi la scalata non può fare un mestiere disgiunto da Dobbiamo tutti dare una mano al pre- consensi quasi unanimi dentro il parti- dal suo «feudo» di Fondi, in provin- una comune volontà di cambiamento. mier». to. E partire da un accordo dentro la cia di Latina, fino all’arrivo in consi- Il premier è un dirigente di primo pia- Ritiene che immigrazione e diritti civili maggioranza per poi rivolgerci anche glio regionale e poi al Senato, rielet- no del Pd, gli italiani ci giudicheranno debbano dare parte del patto di gover- alle altre forze». to ben tre volte - è già stato coordina- a partire dai risultati del governo. Nel- Doppio turno di collegio o di coalizio- tore del Pdl di Latina - i suoi voti le prossime settimane il gioco di squa- ... ne? furono essenziali nel 2010 per l’ele- dra va chiarito. Il congresso ha indica- «Possiamo valutare le varianti, com- zione di Renata Polverini, che scese to in modo chiaro un nuovo segreta- «Cambio della squadra? preso il modello dei sindaci. L’impor- fino a Fondi per farsi immortalare rio, ed è ovvio che spetta a lui in primis Spetta al premier tante è tenere ferma la barra sulla no- insieme al senatore - e si batté stre- dare il passo all’iniziativa del Pd. A noi stra proposta, che è il doppio turno. nuamente contro lo scioglimento spetta aiutarlo in questo lavoro, con e al segretario. Renzi Spetta al Pd per primo indicare una del consiglio comunale di Fondi per lealtà». ci convochi al più presto» strada per la nuova legge elettorale». mafia. Una battaglia che riuscì a vin- cere, tanto che per la prima volta in Italia il governo - allora guidato da Silvio Berlusconi - respinse la propo- non altri. Ci sono persone chiamate a sta del ministro dell’Interno Rober- versare contributi per poi non poterli to Maroni che faceva propria quella riscattare al momento della pensione. del Prefetto di sciogliere il consiglio «Non si sta al governo Perché non ci andranno mai. Per noi per condizionamento della crimina- questo è un tema centrale, dopo di che lità organizzata. i dettagli del Job act e delle garanzie Uomo da record di preferenze universali li verificheremo». nella sua provincia, la nomina di Facciamo uno sforzo di chiarezza: biso- Fazzone adesso è salutata con entu- solo per evitare le urne» gna cambiare squadra di governo o siasmo dagli esponenti di Forza Ita- cambiare governo? lia del Lazio, dal capogruppo regio- «Intanto bisogna avere un’agenda di nale Luca Gramazio («In questi an- GIGI MARCUCCI dell’azione di governo si misuri in nu- governo. Finora si è avuta la sensazio- ni ha operato con costanza e sacrifi- [email protected] L’INTERVISTA meri di posti che si creano e non sul ne che il governo dovesse stare in pie- cio per le istanze della cittadinanza. Pil». di perché dovevamo superare il seme- Saprà fare bene anche per il La- «Intanto bisogna avere un’agenda di Davide Faraone Renzicerca di coinvolgereGrilloe non è stre europeo e perché comunque non zio»), al consigliere regionale Adria- governo. Finora si è avuta la sensazio- il primo. In passato ci ha provato Bersa- bisognava andare a votare. Noi invece no Palozzi («Claudio è una persona ne che il governo dovesse stare in pie- nie sisacomeè finita.Cosa vifapensare dobbiamo dare il messaggio che il go- di grande caratura umana e politi- di perché comunque non bisognava «Finora si è avuta la che le cose siano cambiate? verno esiste perché ha un’agenda e ca, un uomo che fa della passione, andare a votare. Ora bisogna cambia- sensazione che l’esecutivo «Intanto Grillo deve decidere se vuole delle cose da fare. Il tema del fare im- dell’esperienza politica e dell’impe- re». Non ha incertezze Davide Farao- cambiare qualcosa in questo Paese o mediatamente alcune cose è stato po- gno sul territorio le sue doti princi- ne, responsabile Welfare della segrete- dovesse stare in piedi vuole fare finta di cambiare per addita- sto con forza anche da Napolitano nel pali, amato e apprezzato dalla gen- ria Pd e renziano della prima ora. perché comunque non re la classe dirigente che ha responsa- messaggio dell’ultimo dell’anno. Noi te), fino al consigliere capitolino Da- Fassinadiche chela squadradi governo bisognava andare a votare. bilità di governo come indegna e inca- crediamo che il fattore tempo sia deci- vide Bordoni («la sua è una scelta del Pd è da archiviare. Secondo lei? pace. Noi potremmo benissimo anda- sivo». giusta e opportuna perché si tratta «Il problema è che è stata archiviata Ora bisogna cambiare» re avanti da soli, ma siamo convinti Parliamo del Pd. La nuova segreteria di una persona fortemente legata al una stagione. C’era una volta un gover- che le battaglie per cui è nato e si è presenterà al pubblico le sue proposte territorio»). E a difesa della sua no- no di larghe intese con dentro Berlu- strutturato il M5s siano condivisibili. e quindi convocherà la direzione per di- mina spunta anche Federica De Pa- sconi e Forza Italia. C’era un Pd a gui- Parlo tra l’altro dell’abbassamento dei scuterne. Per Fassina questa sarebbe squale, forzista vice presidente del- da tecnica, mentre oggi ha una guida costi della politica, della lotta contro una sequenza da invertire. la Consulta Femminile per le Pari fortemente politica. Esiste anche una l’occupazione delle istituzioni da par- «Io inviterei Fassina e tutti noi a non opportunità della Regione Lazio: spaccatura dentro Scelta civica, tra te dei partiti. Noi abbiamo fatto un pia- appassionarci troppo al metodo e trop- «Ho avuto modo da anni di constata- chi sostiene Monti e chi Casini. Di fat- no di riduzione dei costi della politica po poco alla sostanza. Esiste un grup- re la sua esperienza e conoscenza to le condizioni politiche che hanno ge- di circa un miliardo di euro. Su questo po dirigente scelto da un segretario na- delle necessità che ha la nostra Re- nerato la nascita del primo governo siamo disponibili a confrontarci con lo- zionale che ha avuto una legittimazio- gione, questo oggi rappresenta un Letta sono profondamente mutate. E ro e loro devono decidere se restare ne da parte di tre milioni di italiani che bene per far crescere il consenso di più che una questione di nomi c’è un sul tetto o accettare il confronto in Par- sono andati alle urne. Questo non vuol Forza Italia, certamente coadiuvato problema di agenda». lamento». dire che chi ha vinto va per i fatti suoi, anche dagli altri nostri bravissimi Quali sono le priorità di questa agenda? Questione lavoro. Fassina dice che non ma la prima risposta Renzi la deve da- esponenti politici». «Lo scadenzario lo ha illustrato benis- è un problema di regole ma di investi- re a chi lo ha votato su un programma Gli altri coordinatori forzisti so- simo Matteo Renzi. Il tema di fondo, menti. e su delle parole d’ordine precise. Se si no Sandro Biasotti per la Liguria, quando è stato eletto Napolitano, era «È vero quello che dice Fassina: senza pensa di fare le primarie, si elegge un Massimo Parisi per la Toscana, Mas- una riforma della legge elettorale che sviluppo non c’è lavoro. Ma è anche segretario e poi si comincia con la con- simo Lattanzi per la Val d’Aosta, consentisse agli italiani di scegliere in vero che la burocrazia nella legislazio- vocazione dei “caminetti” non ci sia- Sandra Savino per il Friuli Venezia modo maggioritario e bipolare chi go- ne del lavoro in questi anni non ha per mo». Giulia, Claudio Fazzone per il La- verna il Paese. Oggi abbiamo fatto un nulla agevolato la creazione di posti. Non è ingeneroso accostare la direzio- zio, Marco Marin per il . Il passo avanti dicendo su quali propo- Inoltre a destra se ne fregano ed è nor- ne del partito a un “caminetto”? primo compito dei neocoordinatori, ste bisogna muoversi, con un venta- male, ma anche a sinistra si sottovalu- «La direzione è convocata per decide- in accordo con il presidente naziona- glio di ipotesi che non permette a nes- ta un punto: la rete protettiva deve es- re. Porteremo le proposte in direzione le, sarà la costituzione di un Comita- suno di addurre scuse per non andare sere estesa al nuovo proletariato, che e ci confronteremo con tutte le anime to di presidenza regionale costituito avanti. Poi c’è la questione politica e è rappresentato dalle nuove genera- del partito. Però l’idea di organismi de- da altri tre componenti che li affian- sociale del lavoro, un’assoluta priori- zioni, e a tutte le categorie sociali. Og- cisionali che non decidono ma imbri- cheranno nello svolgimento delle lo- tà. La nostra idea è che la qualità gi lo stato sociale garantisce alcuni e gliano non ci convince» ro funzioni. 6 venerdì 3 gennaio 2014 ECONOMIA Fiat-Chrysler trionfa (+16%) in Borsa

● Ma alla domanda se si tratta di una buo- Dopo l’accordo per na notizia anche per l’Italia o solo per salire al 100% della casa gli Stati Uniti, il presidente di Confindu- stria ha replicato in modo poco incorag- americana, boom del giante: «Non ho elementi per dare una risposta». titolo in Piazza Affari Intanto, ieri sono arrivati gli ultimi dati relativi al mercato dell’auto italia- con scambi per il 6,4% no da parte del ministero dei Traspor- del capitale ● Elkann ti, con un mese di dicembre che ha regi- strato un primo segnale di ripresa, e Marchionne scrivono +1,40%, dopo un lunghissimo trend ne- gativo, il che non ha impedito di manda- ai dipendenti: «Riusciti re a consuntivo un autentico annus hor- ribilis. In particolare, nel periodo gen- a creare un costruttore naio-dicembre del 2013 la Motorizza- d’auto mondiale» zione ha immatricolato in totale 1.303.534 autovetture, con una varia- zione di -7,09% rispetto al già disastro- MARCO VENTIMIGLIA so periodo del 2012 (1.403.010 imma- MILANO tricolazioni). Sostanzialmente stabile, invece, il mercato dell’usato con Per la Fiat, in Piazza Affari, ieri c’è sta- 4.141.295 trasferimenti di proprietà to un secondo Capodanno con un pro- nel 2013, equivalenti ad una variazione gresso, +16,4%, del quale si fatica a tro- dello 0,39% rispetto al periodo gen- vare precedenti, almeno in relazione a naio-dicembre del 2012 (4.125.266 tra- titoli dalla grande capitalizzazione. Il sferimenti di proprietà). E per quanto merito è naturalmente dell’intesa ame- riguarda l’Italia, un anno ancor più da ricana annunciata nella serata di mer- dimenticare proprio per la Fiat. In un coledì, dopo l’accordo con Veba che ha mercato ai minimi, la quota del Lingot- permesso al Lingotto di acquistare il to è scesa a dicembre fino al 27,97%, 41,4616% di Chrysler ancora non in suo rispetto al 29,12% dello stesso mese possesso e di salire quindi al 100% del 2012. Per l’intero 2013, invece, la quota capitale del gruppo automobilistico di di mercato della Fiat si è attestata al Detroit. L’azione Fiat ha subito rotto 28,67%, rispetto al 29,58% dell’anno gli argini non appena aperta la seduta precedente. della Borsa di Milano, rimanendo so- speso dalle contrattazioni per eccesso ... di rialzo. Poi, ha viaggiato pressoché co- stantemente su un progresso a doppia Squinzi: «Non so se cifra per concludere con un prezzo con- è una buona notizia clusivo di 6,92 euro per azione, sui mas- simi di una giornata nella quale, altro anche per l’Italia dato assolutamente fuori dalla norma, o solo per gli Stati Uniti» sono passati di mano poco più di 88,5 milioni di pezzi, pari al 6,4% cento del ... capitale. In grande evidenza anche Exor, la holding della famiglia Agnelli, Segni di ripresa dal che ha ottenuto un progresso del mercato dell’auto italiano 4,46% a quota 30,20 euro. ma il consuntivo del 2013 LETTERA AI DIPENDENTI è disastroso E in una giornata dove si sono succedu- te senza soluzione di continuità le rea- zioni all’intesa americana, sono tornati a farsi sentire i vertici dell’azienda. Il presidente John Elkann e l’amministra- tore delegato Sergio Marchionne han- Marchionne ha bisogno di un aumento di capitale no infatti inviato una lettera a tutti i di- pendenti di Fiat-Chrysler nel mondo. «Cari Colleghi - si legge nella missiva - IL COMMENTO azionisti Fiat e Veba e per pagare la pri- E questo è bene in una logica Fiat, es- ta visto che finora Chrysler ha campato l’emozione con cui vi scriviamo questa ma rata dei 700 milioni di premi sem- sendo anche questa somma finanziata a rimodellando i modelli ideati dall'anti- lettera è quella di chi negli ultimi quat- pre al Veba. In Italia una simile mossa debito. Ma nella logica Fiat-Chrysler il ca gestione tedesca e Fiat non può vive- MASSIMO MUCCHETTI tro anni e mezzo ha lavorato per colti- sarebbe illegale. Negli Usa no. Là le so- gran botto di Capodanno altro non è re di sola 500? L'idea che Marchionne vare un grande sogno di integrazione cietà possono avere un patrimonio net- che una operazione di leveraged buy out sia un Robin Hood patriottico che to- industriale e culturale e oggi lo vede SEGUE DALLA PRIMA to negativo fino a quando i creditori ven- come direbbe Marchionne fatta a vale- glie alla Chrysler per dare alla Fiat è realizzato. Il passaggio che abbiamo L'aveva pagato quasi 1,9 miliardi di dol- gono pagati. Da noi si è più prudenti. re su un gruppo che ha già 28 miliardi di una pia illusione. Marchionne investirà compiuto oggi rappresenta senza dub- lari, essendo il primo 35% venuto senza Quando ti mangi il capitale o lo si ricosti- debiti e 17 di liquidità. dove avrà le condizioni più convenienti. bio un momento epocale nella storia di esborsi di cassa. Ora incamera il 41% tuisci o porti i libri in tribunale. La Gm e Alcuni esponenti della politica, più di- A partire dalla domanda regionale (Ita- Fiat e di Chrysler. Siamo riusciti a dare del Veba Trust, il fondo sanitario dei di- Chrysler sono fallite dalla sera alla mat- plomatici di me, hanno unito il loro all' lia ed Europa) per finire alle facilitazio- vita ad un costruttore di auto mondia- pendenti, per 3,65 miliardi di dollari tina. Sono state salvate dal governo con applauso alla Borsa auspicando investi- ni burocratiche, ai livelli salariali e ai le, tra i leader del settore». Una lettera più 700 milioni diluiti in quattro anni. fondi pubblici. Sulla partecipazione che menti in Italia. Vorrei farlo anch'io, ma contributi pubblici (di cui la Fiat va a che si conclude con «l’impegno a svilup- Sulla base di questa transazione, l'inte- aveva in Gm il Tesoro Usa ha perso 11 per ora me ne astengo. Prima, vorrei ca- caccia in tutto il mondo). La fusione po- pare Fiat-Chrysler ovunque nel mon- ra Chrysler viene valutata oltre 10 mi- miliardi di dollari. Sulla Chrysler è anco- pire quale fondamento migliore di pri- trebbe portare in Olanda la sede legale do, a renderla un modello di velocità e liardi di dollari, una somma inferiore al- ra fuori di un paio di miliardi per la Old ma abbia oggi l'auspicio di un'inversio- della Fiat con Chrysler. È già accaduto di efficienza». le stime di taluni analisti e certo, fatte le Carco, la bad company in liquidazione. ne di tendenza della Fiat rispetto all'Ita- con la fusione Fiat Industrial-Cnh. Il ri- Molti i commenti all’accordo da par- proporzioni, ai valori di Ford e Gm. Il Da noi, la Fiat venne salvata nel 2002 lia avendo il gruppo 4 miliardi di meno schio è che si sottragga base imponibile te degli esponenti politici. A prevalere prossimo bilancio della Fiat recherà dalle banche che consentirono a Mar- in cassa ovvero dovendo fare 4 miliardi al fisco. Mi domando se non sia il caso di è l’apprezzamento per l’operazione una plusvalenza teorica lorda sulla par- chionne di lavorare. Non dallo Stato. È di debiti in più. Sarei curioso di leggere rivedere l'exit tax. Se palazzo Chigi, da americana, ma con la speranza/richie- tecipazione totalitaria Chrysler di oltre difficile dire quale dei sue modelli sia il gli accordi con il sindacato Usa. In cam- chiunque sia abitato, non riuscirà a eser- sta che porti presto dei benefici anche 3 miliardi di euro. Vedremo, dopo i fuo- migliore. Certo, chi in Italia invoca gli bio di che cosa viene erogato il premio citare la moral suasion sulla prosecuzio- in Italia. «Siamo fiduciosi - ha dichiara- chi d'artificio, come il mercato consoli- Usa dovrebbe cominciare a cambiare la di 700 milioni in quattro anni. Non capi- ne dell'impegno in Italia (come fa Prada to Salvatore Tomaselli, capogruppo Pd derà i suoi giudizi. legge fallimentare e ad auspicare un in- sco che cosa voglia dire la maggior colla- che torna), che almeno si difenda qual- in commissione Industria del Senato - Dato a Sergio quel che è di Sergio, tervento pubblico maggiore. Se discet- borazione al World Class Manufacturing, cosa per l'Agenzia delle entrate. che l’accordo raggiunto in questi gior- ecco alcune osservazioni che dovrebbe- ta solo di questioni sindacali, discetta di come gira la cosa in busta paga, negli Conclusione. Sia Fiat sia Chrysler ni potrà avere un riscontro positivo an- ro suggerire cautela, specialmente da troppo poco. orari. non sono società investment grade. Paga- che nelle scelte future del gruppo Fiat questa sponda dell'Atlantico dove la Qualcuno dirà che il Veba Trust è sta- Il prossimo passo sarà una qualche no carissimo il denaro. L'operazione di per quanto riguarda gli investimenti produzione è ai minimi storici e tanta to pagato usando la liquidità. Purtrop- forma di fusione tra Chrysler e Fiat o Marchionne scommette sulla ripresa in nel nostro Paese, per un rilancio dello gente sta in cassa integrazione. Le fonti po, i giornali talvolta dimenticano che il Fiat Auto. Sarà una mossa ragionevole. Italia e in Europa, sulla tenuta del Brasi- sviluppo industriale che speriamo pos- del pagamento al Veba Trust aprono in- bilancio è una partita doppia: all'attivo Ma come avverrà? I sindacati italiani le e sul buon momento negli Usa. Così sa aprire nuove prospettive concrete terrogativi non banali. Chrysler aveva, c'è la liquidità, che rende quasi nulla, al sanno quali saranno le ripercussioni sui da realizzare guadagni che consentano anche per l’occupazione». Per il giusla- alla fine del 2012, un patrimonio netto passivo i debiti, che costano un occhio centri di progettazione, che Marchion- di abbassare il debito e ridurre l'onero- vorista Pietro Ichino, senatore di Scel- negativo per 7,5 miliardi di dollari. A della testa se non si ha il rating tripla A. ne ha assai poco valorizzato pur essen- so fardello della liquidità ferma in cassa ta Civica, «questo evento societario va fine 2013 il dato è peggiorato perché Nel 2012, per dare un'idea, Chrysler ha do migliori di quelli americani se è vero per far fronte a un'eventuale crisi di fi- salutato positivamente perché è il se- questa è la tendenza costante dal 2009, pagato 1,2 miliardi di oneri finanziari e che lo stesso Obama considerava la ducia. Se qualcosa va storto, Fiat-Chry- gno che un’impresa che all’origine era anno della rinascita di Chrysler, per ef- ha incassato 44 milioni di proventi. Sa- Chrysler indietro di 10 anni rispetto a sler faticherebbe a reggere. Ci vorreb- tutta italiana continua a rafforzare la fetto delle crescenti esposizioni per pen- rebbe meglio non doverla tenere la li- Torino? E sanno che cosa ne sarà dei be un aumento di capitale. Ma è esatta- sua posizione come protagonista a livel- sioni e spese sanitarie, di cui d’ora in poi quidità se è la contropartita di un debito colletti bianchi posto che le fusioni si mente quanto Marchionne nega. Lo lo mondiale». Non è mancato il com- Fiat sarà responsabile in solido. Ora, oneroso anziché il lascito di utili non fanno per ridimensionare gli enti cen- aspettiamo in Senato per saperne di mento del leader degli industriali, Gior- una società in tali condizioni si indebita reinvestiti o non distribuiti. La Fiat limi- trali? E quale sarà la politica dell'innova- più. Dai primi di agosto ha sulla scriva- gio Squinzi: «Mi sembra una cosa asso- per 2,1 miliardi di dollari per darli agli ta a 1,75 miliardi il suo esborso diretto. zione e con quali risorse verrà sostenu- nia un invito del presidente Grasso. lutamente positiva per il gruppo Fiat». venerdì 3 gennaio 2014 7

Operai dello stabilimento Fiat di Melfi FOTO LAPRESSE

di Obama. to subordinato, e non centrale, positivo, «Obama ha reagito alla crisi con una lo- dell’organizzazione d’impresa non è per gica roosveltiana, con l’obiettivo di di- nulla condivisibile». Grande operazione pagata fendere il tessuto produttivo e creare la- Eppure Fiat-Chrysler apre una sfida an- voro. Mentre la Casa Bianca metteva sol- che al sindacato e al suo ruolo. di e impegno per salvare l’industria «È vero. C’è una sostanziale differenza dell’auto e migliaia di posti di lavoro da nel confrontarsi con un’azienda globale General Motors a Chrysler, in Europa e e una di riferimento nazionale. Però sia- dall’Italia e dai lavoratori in Italia trionfava l’austerità che lascia- mo già abituati con le multinazionali, ci va chiudere le fabbriche e fallire le im- sono esperienze diverse. Ad esempio prese. I governi che hanno investito su Volkswagen ha investito in Italia propo- RINALDO GIANOLA sia importante, ma so per certo che i la- industria e lavoro hanno avuto ragione, nendo forme di governo basate sulla co- [email protected] L’INTERVISTA voratori e il Paese hanno già pagato le l’America di Obama è ripartita». determinazione tedesca col pieno coin- scelte del Lingotto». Cosa faràil sindacato davanti alla Fiat glo- volgimento dei lavoratori e il rispetto «La conquista della Chrysler è una gran- Susanna Camusso In che modo? bale? delle comunità locali. La Fiat di Mar- de operazione compiuta da un’azienda «La strategia di Marchionne ha privile- «In molte occasioni Marchionne ed chionne finora ha semplicemente eserci- italiana, mi auguro che la Fiat possa dav- giato l’America, non ha combattuto in Elkann hanno fatto riferimento ad azien- tato politiche di comando e non di condi- vero diventare una protagonista globale «Un risultato importante Italia e in Europa dove altri produttori de globalizzate che hanno più teste in visione». dell’industria dell’auto. Detto questo che spero possa offrire hanno difeso produzioni e quote di mer- giro per il mondo. Spero che ne rimanga In attesa della Fiat, resta aperta la crisi in- non vorrei che si dimenticasse il prezzo cato. Non abbiamo avuto gli investimen- una in Italia, ma l’interesse del sindaca- dustriale. pagato dall’Italia e dai lavoratori affin- sviluppo e lavoro alle ti di Fabbrica Italia, mentre sono state to è che rimangano aperti e attivi tutti «La crisi rischia di peggiorare. Abbiamo chè Sergio Marchionne realizzasse la nostre fabbriche. Il ruolo chiuse Termini Imerese e Irisbus. Tutti gli stabilimenti, siano valorizzati i mar- chiesto al governo di creare una cabina sua strategia». Susanna Camusso, lea- di Obama e la necessità gli impianti sono stati colpiti dalla cassa chi, la ricerca, la tecnologia. È il momen- di regia per affrontare i problemi dei set- der della Cgil, analizza il successo ameri- integrazione e in grandi fabbriche ri- to di sapere dalla Fiat cosa vuole fare tori industriali, siderurgia, elettrodome- cano della Fiat, la progressiva trasfor- delle politiche pubbliche» mangono gravi incognite sulle missioni qui, cosa vuole produrre, in quali fabbri- stici, auto, per proporre politiche di so- mazione del Lingotto da impresa di rife- produttive. Le scelte della Fiat, in una che». stegno, idee e innovazione. Seguiamo rimento nazionale a gruppo globale, il fase di crisi grave, hanno lasciato irrisol- Ma nel 2013 in Italia sono state prodotte quello cha fatto Obama». ruolo di Marchionne in questa metamor- ti problemi di reindustrializzazione e oc- meno di 400mila auto, siamo ai margini L’agenda politica 2014, intanto, prevede fosi che rappresenta anche una sfida po- cupazione da cui Torino non può chia- della produzione europea. riforme istituzionali e del lavoro. litica e culturale al ruolo del sindacato. marsi fuori». «Questa è una delle conseguenze delle «Il lavoro è prioritario: siamo pronti a Partiamodallafine: dopocircaquattro an- Ma oggi la Fiat è globale, molto america- scelte della Fiat, il nostro unico produt- discutere e a dare una mano a tutti i pro- nidi gestione la Fiat hain mano il 100%del na almeno per i profitti generati da Chry- tore di auto. C’è stata la crisi, è vero, ma getti finalizzati a incentivare gli investi- capitalediChrysler,uno deitregrandisto- sler. Marchionne ha deciso di trascurare Ita- menti, a creare occupazione e non nuo- rici produttori di auto Usa. «Spero che l’impresa mantenga le sue lia ed Europa, forse in attesa della ripre- ve strade per licenziare. Vogliamo rico- «La Fiat coglie un importante risultato radici in Italia, non diventi americana sa o magari perché aveva da fare in Ame- struire un Paese solidale e più giusto, in una fase complicata della competizio- perchè, nonostante tutto, marchi come rica». non chiediamo altro». ne internazionale, nel mezzo di una du- l’Alfa Romeo, la Maserati, la Ferrari Quale merito riconosce a Marchionne? Elalegge elettorale,leriforme istituziona- rissima riorganizzazione del settore au- hanno un valore proprio perchè legati al «Gli riconosco di aver colto l’opportuni- li? Renzi ha scritto una lettera... to, mentre si affacciano nuovi protagoni- design, alla progettazione, alla produzio- tà industriale della Chrysler sull’orlo del «La lettera di Renzi mi è piaciuta perché sti e altri rischiano di affondare. La stra- ne nel nostro Paese. Se la globalizzazio- fallimento, ha visto più lontano dei suoi ha un’idea di riforma. Contiene anche da della globalizzazione è forse l’unica ne della Fiat volesse dire solo un‘impor- concorrenti che forse speravano nel falli- una proposta già avanzata dalla Cgil di che può consentire a un’impresa di di- tazione di modelli americani, un’invasio- mento della casa di Detroit». definire le funzioni del parlamento, di mensione nazionale troppo piccola, con ne di Jeep, non sarebbe un gran risulta- Cosa, invece, non le è piaciuto? ridurre le sovrapposizioni, di semplifica- volumi produttivi bassi, in un mercato to per l’Italia, la nostra industria, i nostri «Non era necessario condurre il proget- re il sistema, di rendere più efficiente la in crisi, di garantirsi un futuro. La Fiat si lavoratori». to americano descrivendo l’Italia come pubblica amministrazione. Le istituzio- dà una prospettiva. Non so, invece, qua- In questa vicenda Fiat-Chrysler forse si di- un Paese dove non si può investire. La ni devono tornare ad essere il luogo dei le ruolo potrà avere l’Italia, spero che mentica il ruolo dell’intervento pubblico, sua idea del lavoro come fattore del tut- cittadini, non della politica». Da Cassino a Mirafiori, speranze e paure in fabbrica

’ottimismo non fa aumentare la bu- dovrà sostituire le ormai vetuste Bravo e singhiozzo. A Mirafiori la situazione è quello chiesto da Marchionne nel referen- sta paga, siamo in cassa integrazio- IL DOSSIER Delta. I 3.860 dipendenti (senza conside- molto simile. I 5.437 lavoratori delle car- dum (assieme alla riduzione delle pause, Lne da due anni e lo saremo sicura- rare gli altrettanti che lavorano nell’in- rozzerie quest’anno hanno prodotto la allo straordinario comandato e alla quasi mente per tutto il 2014», scrive Valerio, MASSIMO FRANCHI dotto) sono in cassa integrazione da an- pochezza di 20mila Mito: un terzo dei impossibilità di fare sciopero) che furono che lavora a Cassino. «Tutti a dire bravo ROMA ni: 95 giorni nel 2012, 115 nel 2013. Lo 62mila modelli del 2011. I giorni di cig del all’origine del primo referendum spacca Marchionne, ma a noi interessa lavorare: stabilimento riaprirà l’8 gennaio ma ri- 2013 sfiorano i 200. Ora il primo e stori- sindacati. La cassa integrazione (ora a ro- quello continua a promettercelo da anni Da due anni si attende il chiuderà da lunedì 20 a venerdì 31, con co stabilimento Fiat è stato unito a Gru- tazione) scadrà a fine marzo. A fine feb- e da anni non lavoriamo. Speriamo sia la nuovo modello Alfa l’unico contentino concesso dall’azienda: gliasco per il cosiddetto Polo del lusso. braio verrà fatta una verifica con i sinda- volta buona», commenta Stefano che la- il 23 gennaio, festa del patrono Stanno bene solo i 990 operai che sono cati firmatari (la Fiom come al solito ver- vora a Mirafiori. La notizia della conqui- Romeo. Ma, bene che vada, Sant’Amasio, verrà retribuita regolar- già stati distaccati lì dove producono le rà convocata separatamente, anche se sta dell’intera Chrysler viene commenta- entrerà in produzione a fine mente come festività. Ulteriori giorni di Maserati (la Ghibli e la 4 porte): quasi può vantare la prima assemblea post refe- ta sui social network, passatempo quasi 2015. Nel frattempo ancora cig sono previsti per il 3 e il 7 febbraio. 20mila nel 2013. Ma a Mirafiori non si rendum tenuta a metà dicembre) quan- obbligato per i 30.727 lavoratori italiani Dovrebbero essere gli ultimi giorni di produrrà niente fino al 2015 quando sarà do la novità potrebbe essere la richiesta (nel settore auto, dati Fim-Cisl) del grup- tanta cassa integrazione questa versione di cassa integrazione. Le lanciato il Suv Levante. di un contratto di solidarietà, novità asso- po da ieri ufficialmente globale. La gran 52 settimane di quella ordinaria scadono luta in casa Fiat-Chrysler. L’alternativa è parte di loro infatti è in cassa integrazio- a fine febbraio-inizio marzo. L’azienda POMIGLIANO, RISCHIO MOBILITÀ? una procedura di mobilità. ne con una media di lavoro che in molti ne chiederà certamente un’altra, questa Scendendo a Pomigliano le cose non van- Il giro d’Italia degli stabilimenti, senza casi non arriva a 5 giorni al mese. Il tutto per l’anno appena cominciato non si pre- volta straordinaria per ristrutturazione. no meglio. La Panda strappata alla Polo- dimenticarsi della chiusura di Termini per produrre (compresi i furgoni Ducato vedono miglioramenti tangibili. L’inter- Si spera che, sempre che non lo faccia nia dal dicembre 2011 non è riuscita a ri- Imerese, si conclude a Melfi. Luogo scel- di Atessa) circa 530mila auto contro le rogativo più grosso è questo: la scommes- nell’incontro con Marchionne previsto a portare al lavoro tutti i 4.809 dipendenti. to da Marchionne per lo sfortunato spot 678mila del già grigio 2011. sa di Marchionne si spostare verso l’alto fine mese, nella richesta Fiat chiarisca fi- Con l’accordo del 2 marzo scorso la elettorale pro Monti lo scorso anno. Qui a Se il massimo esperto di Fiat in Italia, le produzioni darà lavoro a tutti? nalmente quale nuovo modello produrrà newco è sparita e tutti i lavoratori della luglio i 5.557 operai in cassa da due anni il professor Giuseppe Berta, ha dichiara- L’epicentro dello scontento e dell’in- a Cassino. Dovrebbe essere la nuova Alfa vecchia Fga sono tornati sotto un’unica (146 giorni nel 2012, più di 100 nel 2013) to a l’Unità che senza l’accordo di mercole- certezza è Cassino. Nello stabilimento Romeo. Dovrebbe chiamarsi Giulia e do- insegna. A fine anno c’è stato un lieve in- dovrebbero far uscire la prima 500X, dì «si poteva tirare una riga sopra alla pro- ciociaro di Piedimonte San Germano nel vrebbe essere prodotta dalla fine del cremento della produzione che ha porta- mentre a fine anno toccherà al primo duzione di auto in Italia», i numeri dicono 2013 si sono prodotte 70mila auto. La 2015. Troppi condizionali. L’unica certez- to a superare quota 150mila Panda sfor- Suv. La prima Jeep prodotta in Italia. Il che quella stessa produzione nel 2013 ha metà rispetto al 2011 (131mila), da quan- za è di due altri anni di cassa integrazione nate nel 2013. Ma tutto questo non è ba- primo figlio dell’alleanza globale che ha toccato il picco più basso. E che anche do cioé si aspetta il nome del modello che che seguono un biennio di lavoro già a stato a far scattare il famoso terzo turno, cancellato la Fiat. 8 venerdì 3 gennaio 2014 venerdì 3 gennaio 2014 9 LO SPECIALE

successo il 21 dicembre. Le bocche cucite dei profughi trattenuti nel centro di identificazione e di espul- sione di Ponte Galeria, sdraiati su sottili materassini di gomma, coper- Èti dai sacchi neri della spazzatura, sono forse l’immagine simbolica più significativa della questione-immigrazione nel corso dell’anno 2013: rappresentazione crudele di co- me, nel nostro disgraziato Paese, l’accoglienza possa slittare rapidamente verso la privazione della libertà e trovare nell’autolesionismo la sola forma, esasperata e disperata, per comunicare la sofferenza. Un’altra immagine è quella del ministro italia- no nato in Africa, Cécile Kyenge (28 aprile) che, prima ancora delle gigantesche difficoltà del suo ruolo, ha dovuto affrontare l’ostilità e talvolta il disprezzo degli avversari. Ma un’altra foto anco- ra da ricordare è quella del deputato democratico Khalid Chaouki, italiano nato in Marocco, che tra- scorre tre giorni (22-24 dicembre) nel centro di accoglienza di Lampedusa per denunciarne il de- grado e perché sia garantito a chi chiede asilo di ricevere asilo e assistenza e protezione. Chiaro- scuri, dove prevalgono largamente le ombre e i toni tetri, ma dove pure qualche esilissima pro- spettiva meno cupa sembra potersi delineare. Dunque, se da quella galleria di immagini e se- quenze, volessimo ricavare le linee di una strate- gia generale, è proprio vero che la tematica dell’immigrazione ci offre una descrizione pun- tuale dei tormenti di questa legislatura e del suo futuro. Appena ieri il neo segretario del Pd, Mat- teo Renzi, ha confermato la decisa intenzione di modificare la legge Bossi-Fini e altri messaggi in tale direzione sono giunti nelle ultime settimane, pur all’interno di un quadro sociale, normativo e politico che resta assai contraddittorio e connota- to dall’incertezza. Progetti di profonda riforma e lentezze estenuanti, qualche atto opportuno e tanta prudenza. Andando a ritroso, vengono in mente le imma- gini girate in quello stesso centro di Lampedusa che riprendevano una mortificante pratica di pre- Khalid Chaouki, italiano nato in Marocco, parlamentare del Pd, ha trascorso tre giorni nel centro di accoglienza di Lampedusa FOTO OMNIROMA sunta disinfestazione (17 dicembre); nei fatti, una procedura degradante. Dunque l’isola continua a essere il crocevia e il DAI 360 MORTI DI LAMPEDUSA ALLA VERGOGNA DELLA punto di caduta, il luogo-simbolo e la sequenza horror delle tragedie dell’immigrazione. DISINFESTAZIONE NEL CIE. PER L’ACCOGLIENZA IL 2013 È STATO UN ANNO DA DIMENTICARE. MA SI PUÒ CAMBIARE LA TRAGEDIA DEL 3 OTTOBRE Basti pensare allo scorso 3 ottobre quando perse- LUIGI MANCONI ro la vita, davanti a quella costa, oltre 360 perso- VALENTINA BRINIS ne principalmente di nazionalità eritrea, naufra- gate nel tentativo di raggiungere l’Italia e l’Euro- gale, parallelo a quello legale e intrecciato a pa. Si tratta di uomini e donne che avrebbero po- quest’ultimo. E dove l’immigrazione si inserisce tuto chiedere asilo e che, in ragione della loro pro- in un ambiente e in strutture di natura «etnica», venienza, avrebbero ottenuto comunque una che la tutelano e allo stesso tempo la sfruttano. Di qualche forma di protezione. Lo dicono i fatti: nel Immigrazione conseguenza, qui la questione cruciale, più che 2013 è quella eritrea la nazionalità alla quale è l’accoglienza, è la legalità, in una duplice direzio- stato riconosciuto più frequentemente lo status ne: come primato del nostro ordinamento giuridi- di rifugiato (230 sul totale degli 840 rilasci). co sull’intero territorio, comprese le sue enclaves Da queste considerazioni e da questi dati pren- non visibili; come contrasto alla tratta, allo sfrut- de origine la proposta che abbiamo chiamato di tamento e alla riduzione in schiavitù di stranieri «ammissione umanitaria» per i richiedenti asilo Dalle tragedie da parte di stranieri. Problemi enormi e di ardua provenienti dall’Africa. Diverse ipotesi che con- soluzione, che vanno ben oltre il fenomeno migra- vergono tutte su un punto fondamentale: l’antici- torio classico e quello contemporaneo. pazione geografica del momento della richiesta Considerato tutto questo, è possibile fare un di tutela e di concessione della protezione, per primo bilancio di quanto, in materia di immigra- ridurre il numero dei morti causati dalla traversa- zione si è fatto finora e si potrà fare nel tempo ta del Mediterraneo in condizioni di totale preca- alla speranza residuo dell’attuale legislatura? L’inizio è stato rietà. Ciò prevede la realizzazione di presidi particolarmente vivace: numerosi disegni di leg- dell’Unione Europea e dei singoli Stati nei ge sulla riforma della cittadinanza sempre più ver- Paesi dove i flussi migratori si forma- so l’introduzione dello ius soli, ma è difficile pre- no o transitano (Tunisia, Egitto, vedere se potranno tradursi in una nuova legisla- Giordania, Libano, Algeria, Ma- zione. Così come è stato importante che la com- rocco e Libia). È un’ipotesi che missione Giustizia del Senato abbia approvato il governo italiano sembra vo- Cie: se lo straniero rappre- E il grande spreco di risorse, dal momento che la l’abrogazione del reato di clandestinità anche se i ler considerare, ma per ora i CONTRO LA BOSSI-FINI senta una minaccia sociale quasi totalità delle persone accolte ad un costo promotori dell’iniziativa (il Movimento 5 Stelle), provvedimenti adottati so- ... e un pericolo per l’incolumi- pro-die procapite di 46euro, anche a causa di dis- rimbrottati e messi in castigo dai loro leader, so- no stati quello che prende il tà e la sicurezza dei cittadi- servizi dovuti alla cattiva gestione, non ha ricevu- no impegnati in una precipitosa marcia indietro. nome di Mare Nostrum (raf- Ieri il segretario del Pd ni, essi vanno «contenuti», to un trattamento equivalente a quel costo. Vedremo. forzamento dei pattuglia- Matteo Renzi è classificati come criminali, Oltretutto, una volta uscite dai centri, quelle Il 19 dicembre, il Consiglio dei menti e dei soccorsi in ma- reclusi. Nei Cie, appunto. persone non hanno potuto andare all’estero in ministri approva il rilascio del permesso di sog- re) e l’attuazione di progetti intervenuto sulla Nel corso del 2013, quei quanto la normativa europea in materia non per- giorno Ue di lungo periodo anche ai beneficiari di europei quali Frontex ed Eu- necessità di abrogare centri hanno subito un’acce- mette a chi ha già rilasciato le impronte in un protezione internazionale (rifugiati e titolari di rosur (15 ottobre). la legge Bossi-Fini lerata decadenza, rivelandosi Paese, di trasferirsi altrove. Una parte di esse ha protezione sussidiaria), favorendo il loro movi- Enrico Letta durante la con- inefficaci rispetto allo scopo trovato occupazione nelle pieghe del nostro mer- mento all’interno dell’Unione Europea. ferenza stampa di fine anno (23 di- prioritario (appena quattro su die- cato del lavoro: dai servizi all’edilizia, dalla mungi- È questa - piccola e pur significativa -, l’eredità cembre), ha annunciato che già da gen- ci dei trattenuti vengono effettivamen- tura alla raccolta dei pomodori. Ed è proprio nel che il 2013 lascia all’anno che viene. Il paradosso naio sarà opportuno provvedere alla «revisio- te espulsi), troppo onerosi e gravemente lesi- settore agricolo che la presenza di manodopera di un anno funestato da tragedie, immagini scon- ne di alcuni aspetti della Bossi-Fini». Certo, le resi- vi della dignità umana. Sembra che si vada verso straniera ha raggiunto il 23%, senza calcolare il volgenti di grandi disastri umanitari e di quotidia- stenze dichiarate in proposito dal ministro dell’In- un loro tacito esaurimento (già chiusi o in via di dato relativo al lavoro nero. ne ingiustizie, ma che rivela - se non altro - nei terno e vice premier Angelino Alfano sembrano chiusura quelli di Crotone, , Gradisca, discorsi pubblici una maggiore consapevolezza particolarmente ruvide, ma lo spazio per una bat- Modena e Milano), che pure non ne annulla l’at- MORIRE DI FREDDO A ROSARNO dell’insostenibilità delle attuali normative in ma- taglia politica si è finalmente aperto. E su alcuni tuale funzione di abbruttimento della persona e Di questo fenomeno si ha una drammatica perce- teria di accoglienza, protezione umanitaria e pro- punti cruciali i risultati positivi non sembrano im- di mortificazione dei suoi diritti. zione per via delle numerose testimonianze che cessi di integrazione. I morti di Lampedusa, e an- possibili: la riduzione drastica dei tempi di perma- Esito non migliore ha avuto la così arrivano da luoghi come le campagne del Lazio e che i sopravvissuti, le condizioni dei Cie, ma an- nenza nei Cie (passati dai 30 giorni originari ai 18 detta Emergenza Nord Africa. Un provvedimen- della Calabria. È qui, ancora a Rosarno, che il 30 che le intimidazioni nei confronti della ministra mesi attuali), e l’attribuzione a un tribunale e non to che si è concluso all’inizio del 2013 (28 feb- novembre si è consumata l’ennesima tragedia, Kyenge, sono lì a ricordare quanto ci sia ancora più al Giudice di Pace del potere di convalida del braio) e che ha dimostrato tutta la sua inefficacia. ovvero la morte causata dal freddo, di un liberia- da fare. trattenimento. no di trentun anni. Un altro comparto di produ- Altrettanto importante è l’abrogazione del rea- ... zione che ha rivelato tutte le sue contraddizioni è ... to di immigrazione irregolare che, dal 2009, ha quello del tessile che ha visto la morte di sette portato alla criminalizzazione di numerosissimi Il ruolo fondamentale lavoratori cinesi all’interno di un laboratorio clan- Sull’abrogazione del reato stranieri (solo ad Agrigento nell’ultimo anno ne della ministra Cécile Kyenge destino di Prato (2 dicembre). Si tratta di una pro- di clandestinità è stata clamorosa sono stati indagati 16mila). È questo che costitui- blematica decisamente particolare, dove i tratti sce, in particolare nella percezione dell’opinione che dovuto affrontare l’ostilità propri dell’immigrazione e le relative criticità si la retromarcia dei parlamentari pubblica, la «giustificazione» dell’esistenza dei e il disprezzo degli avversari sovrappongono a un sotto-sistema economico ille- del M5S, messi in castigo da Grillo 10 venerdì 3 gennaio 2014 ITALIA

Uccide la moglie e si spara accanto a lei Lei era in coma dopo l’ischemia

MARCO TEDESCHI MILANO

È arrivato alla clinica come tutte le mattine, poco prima delle dieci. Ieri come succedeva da due mesi a questa parte, da quando la moglie era stata colpita da un’ischemia che la teneva ferma a letto, cosciente per molti gior- ni, ma impossibilitata nei movimenti e nelle ultime ore in coma. Ha spara- to un colpo al cuore della moglie. Poi, di fronte al corpo della donna, si è spa- rato alla testa ed è crollato a terra, in un lago di sangue. La tragedia è avve- nuta alle 9.55 in una stanza della resi- L’irruzione alla scuola Diaz sede del Genoa social forum /FOTO DI MAURO SCROBOGNA /LAPRESSE denza sanitaria «Emilio Bernardelli», a Paderno Dugnano. Gianfranco Boc- ciarelli, 76 anni, gioielliere in pensio- ne, non ce l’ha fatta a reggere il peso di vedere la compagna della sua vita, Anna Pirotta, 79 anni, peggiorare Diaz, l’arresto scatta dopo 13 anni ogni giorno di più. Ai figli, riuniti per le feste di Natale, aveva confidato: «Se la mamma morirà, io la raggiun- ● piena di successi e encomi nella lotta zi, per cui la Cassazione ha respinto il gerò». È stato tragicamente di parole. Ai domiciliari undici agenti condannati per contro la mafia (fu tra i poliziotti che ricorso con cui chiedeva la cessazione Da due mesi la donna era ricovera- la sanguinosa irruzione durante il G8 di Genova fecero scattare la manette ai polsi di della detenzione domiciliare e l’affida- ta a Paderno Dugnano per i postumi Leoluca Bagarella e Giovanni Brusca) mento ai servizi sociali, che deve scon- di un’ischemia cerebrale. Da alcuni ● Tra loro Spartaco Mortola, Giovanni Luperi prima della sospensione dal servizio e tare gli otto mesi restanti della condan- giorni le sue condizioni erano ulterior- della condanna definitiva che lo conse- na originaria a 3 anni e 8 mesi (ridotta mente peggiorate. Le possibilità che e Francesco Gratteri, ex numero tre della polizia gna adesso ad un anno di arresti domi- grazie all’indulto). Stesso provvedi- si riprendesse ormai inesistenti. Di- ciliari sui quattro a cui lo aveva condan- mento, visto che il tribunale di sorve- sperato, l’uomo ha chiuso la porta del- MASSIMO SOLANI ziare il decreto «svuota carceri» del mi- nato la Cassazione. glianza ha negato per tutti l’affidamen- la stanza. Ha tirato fuori dalla tasca Twitter@massimosolani nistro della Giustizia Cancellieri se per Dopo una battaglia legale durata an- to ai servizi, anche per Nando Domini- del cappotto una pistola, che detene- loro non si sono aperte le porte di una ni, dopo tre processi, continui rinvii, si- ci, ai tempi del G8 capo della squadra va regolarmente dai tempi in cui era Ci sono voluti quasi tredici anni ma cella dopo che il tribunale di Sorve- lenzi, coperture istituzionali, depistag- Mobile di Genova e oggi pensionato, Fi- titolare di una gioielleria in zona Sem- adesso la vicenda dell’irruzione nella glianza di Genova, nei giorni scorsi, ha gi e infine prima la prescrizione, che ha lippo Ferri, ex capo della squadra mobi- pione a Milano, e ha ucciso la moglie, scuola Diaz, che chiuse nel sangue i respinto le richieste di affidamento ai cancellato le accuse di violenze lascian- le di Firenze e oggi responsabile della sparandole un colpo di pistola al cuo- giorni drammatici del G8 di Genova, servizi. Stessa sorte, soltanto poche do in piedi solo quelle per la costruzio- sicurezza del Milan, Massimo Nucera, re. Subito dopo, si è puntato l’arma può dirsi finalmente compiuta. Fra Na- ore prima, era toccata anche a France- ne di prove false, e poi l’indulto, nei l’agente che finse di essere stato accol- alla testa e si è ucciso. Quando i sanita- tale e Capodanno, su ordine del tribu- sco Gratteri, ex capo dello Sco ed ex giorni scorsi è finito agli arresti anche tellato all’ingresso nella scuola Diaz, ri della casa di cura hanno sentito i nale del capoluogo ligure, sono stati in- numero 3 della Polizia e una carriera l’ex capo dello Sco Gilberto Caldaroz- Salvatore Gava, ex capo della Mobile di due colpi di pistola, si sono precipitati fatti arrestati 11 dei poliziotti condanna- Viterbo che ha lasciato la divisa, Fabio nella stanza. Ma ormai era troppo tar- ti in via definitiva per l’irruzione del 21 Ciccimarra, ex capo della Mobile de di: i corpi dell’ex gioielliere e della mo- luglio 2001 nella scuola dormitorio e l’Aquila, e l’ispettore capo Maurizio glie erano senza vita e in un lago di per l’introduzione nella stessa di prove L’ACCUSA DEI PENALISTI Panzieri. sangue. L’uomo non ha spiegato in al- false che erano servite a giustificare la Tutti, durante gli arresti domiciliari cun modo il suo gesto. «Ci eravamo «macelleria messicana» (la definizione Omicidio stradale: «Non si legifera sulla cronaca» che varieranno dagli otto mesi all’anno abituati alla presenza quotidiana di è di Michelangelo Fournier, all’epoca di detenzione, potranno godere di alcu- quest’uomo gentile - ha spiegato Eu- del G8 vicequestore aggiunto del pri- «Nuovi reati si introducono quando c’è riflesso, seppur ovvio e comprensibile, ne ore di permesso, potranno utilizza- genio Vignati, direttore della Residen- mo Reparto Mobile di Roma) che ave- un’esigenza vera, non sulla spinta dell’indignazione pubblica ogni volta re il telefono e godere degli sconti di za Bernardelli -. Ogni mattina arrivava va causato 87 feriti gravi e gravissimi. emotiva della cronaca». Valerio che si registra un episodio grave». pena per buona condotta. E per molti e faceva lunghe visite a sua moglie. Gli ultimi due funzionari per cui so- Spigarelli, presidente dell’Unione delle «Aspettiamo di vedere che tipo di di loro non ancora arrivati alla pensio- Un simile gesto non era prevedibile». no scattati gli arresti, il pomeriggio del camere penali italiane, boccia senza proposta sarà fatta - concede il ne, una volta terminata la sospensione Giancarlo Bocciarelli da 12 anni vi- 31 dicembre, sono stati Spartaco Mor- mezzi termini l’idea - rilanciata dal presidente dei penalisti - ma il rischio è del ministero dell’Interno legata all’in- veva a Carpaneto Piacentino. Per una tola, ai tempi del G8 capo della Digos ministro della Giustizia Annamaria che ci si limiterà ad un ulteriore, terdizione dai pubblici uffici, la carrie- vita aveva fatto il gioielliere in un ne- Genovese poi diventato questore vica- Cancellieri - di introdurre nel nostro incomprensibile innalzamento delle ra in polizia potrebbe anche ripartire gozio in via Losanna, a Milano. Da ol- rio di Torino e capo della Polfer nel ca- codice l’omicidio stradale. «La tecnica pene: già con le norme vigenti si può dopo le molte promozioni accumulate tre cinquant’anni era sposato con An- poluogo piemontese, e Giovanni Lupe- di fare leggi ad ogni apertura di arrivare a 10 anni di prigione per un in questi quasi tredici anni. na Pirrotta. Erano una coppia molto ri ex dirigente Ucigos poi passato ai ser- giornale - attacca Spigareli - sta evento colposo. Calano, come detto, unita, a detta di tutti i conoscenti. vizi segreti prima della pensione. I due, portando al fallimento del sistema gli omicidi colposi ma non l’omissione ... Due mesi fa un ictus cerebrale aveva in base alla sentenza definitiva emessa penale. E poi, se si guarda per una volta di soccorso: nessuno si chiede il colpito la donna mentre la coppia era dalla Cassazione nel luglio scorso, de- ai numeri, si scoprirà che gli omicidi perché? Vent’anni fa dopo aver Stessa sorte anche per a casa della figlia quarantenne, a Mila- vono scontare ancora rispettivamente colposi sulle strade italiane sono in calo provocato un incidente si fermavano Caldarozzi, ex capo dello no. La donna era ricoverata a Pader- otto mesi e un anno di reclusione (sui da anni: non ci sarebbe bisogno di tutti, oggi no... È tanto azzardato no Dugnano perché la struttura è spe- quattro di condanna). Li passeranno legiferare se non per assecondare il pensare che ci sia una correlazione?» Sco. Lo «svuota carceri» cializzata nell’assistenza dei lungode- agli arresti domiciliari e devono ringra- li salva dalla cella genti. Bimbi dispersi, la procura indaga. Sentita la madre

JOLANDA BUFALINI Nicole. Non ci sono indagati, almeno famiglia trascorreva le feste, la matti- Il silenzio del cellulare è il primo mi- hanno camminato fino a quando i bam- ROMA per ora, il punto cruciale sarà capire na per fare la spesa, poi è tornata, ha stero da chiarire,ma è plausibile che il bini non ce la facevano più, è sceso il perché Alexia Canestrari ha deciso di lasciato l’auto al residence e intorno al- telefono si sia scaricato rapidamente, buio, Alexia ha cercato un riparo per Nicole e Manuel sono vispi e tranquilli lasciare i bambini al riparo della roccia le 11.30 è uscita per una passeggiata a complici il freddo e le fotografie scatta- loro, ed è andata a cercare soccorso. ma, per precauzione, sono rimasti un che ha fatto loro da tetto nella notte piedi con i bambini e, sembra, per gio- te prima che si sviluppasse il dramma. Dal punto dove si trovavano si vedeva- altro giorno al policlinico Gemelli in os- all’addiaccio, se ha agito in stato di ne- care con lo slittino. Il marito, che era Sul punto sono in corso accertamenti no le luci di Vallepietra, che, però, era- servazione, la bambina (4 anni) con la cessità o avesse alternative credibili. Il sulle pista da sci con gli amici, al ritor- L’altro elemento che lascia perples- no in realtà lontane, a circa 10 chilome- clavicola lussata, Manuel (5 anni) con comandante dei carabinieri di Tivoli, no a casa, nel pomeriggio non ha trova- so il comandante Alessandro Falzone è tri, e si sia nuovamente persa. la mano dolente, per la caduta nel diru- Alessandro Falzone spiega: «Stiamo la- to nessuno, ha provato a chiamare la l’enorme distanza percorsa dai tre. I bambini hanno trascorso la notte po dove è finito il loro tentativo di ritro- vorando a 360 gradi» ma, aggiunge «è moglie che non ha riposto al cellulare. Alexia è stata trovata in stato di legge- nell’ anfratto di roccia, «Sono rimasti vare, fattosi giorno, la strada di casa e prematuro parlare dell’ipotesi di un ab- Si è preoccupato e chiamato subito il ra ipotermia alle 4 e 30 di notte in mon- abbracciati tutta la notte e così li abbia- dove li hanno trovati i soccorritori. Ma, bandono di minori». Saranno sentiti co- 112; alle 16.30 è scattato l’allarme e so- tagna a più di 10 chilometri dal residen- mo trovati», spiegano i carabinieri. rispetto alla sfiorata tragedia, va tutto me testi gli amici con cui la famiglia no partite le ricerche. ce, i bambini alle 11 e 30 del mattino, a Non ci sarebbe stata la caduta nel diru- bene. «Piccoli eroi», li chiama il padre Tornaboni avrebbe dovuto trascorrere circa un’ora e mezzo di cammino da do- po, causa delle lussazioni dei due picco- Emanuele Tornaboni, e, veramente, so- la notte di San Silvestro. Emanuele di- ... ve è stata trovata la donna. Particolare li. E sarebbe frutto di fantasia il raccon- no stati bravissimi e coraggiosi. fende la compagna: «Si è comporatata importante, Alexia era senza la sua to del bambino: «Nicole ha dormito su Intanto la procura di Tivoli per cer- in modo intelligente». Potrebbe essere indagata giacca a vento, se l’è tolta per coprire i un albero, io su una roccia». Alexia, care di ricostruire come sono andati i Secondo le prime ricostruzioni dei per abbandono di minore. bambini quando si è allontanata. hanno spiegato i carabinieri, ha cerca- fatti, ha aperto un fascicolo, misura carabinieri Alexia Canestrari la matti- La prima ricostruzione dal racconto to di aiutarci a trovare il luogo dove ave- d’obbligo dopo la scomparsa, per quasi na di Capodanno è uscita in auto dal Aveva lasciato la sua della donna, che è ancora sotto choc va lasciato i bambini ma si è sentita ma- 24 ore, dei bambini e della mamma di residence di Campo dell’Osso, dove la giacca a vento ai piccoli all’ospedale di Subiaco: si sono persi le ed è stato deciso di portarla a valle. venerdì 3 gennaio 2014 11

Tutti salvi: le buone azioni di Capodanno

● Poi c’è la storia bizzarra del cinese Dal Mar Mediterraneo al Polo Sud fino che ha tentato di raggiungere in mon- all’Oceano Pacifico e all’isola contesa fra cinesi golfiera le isole Senkaku, amministrate dal Giappone ma rivendicate dalla Cina e nipponici ● Il 2014 è iniziato con le buone azioni, (che le chiama Diaoyu), al centro di un contenzioso internazionale. Il manife- se perfino i «nemici» si sono mossi in soccorso stante ha fallito l’obiettivo ed è finito in mare (come si vede nella foto a sini- L’anno è iniziato con i migliori e buonis- contare un’altra strage del mare, pro- stra), dove è stato soccorso dalla guar- simi propositi. Vicino e lontano. Il pri- prio mentre eravamo distratti dai fe- dia costiera nipponica. Il 35enne, Xu mo giorno del 2014 è come se avesse steggiamenti. Shuaijun, decollato ieri mattina dalla infuso una “natività” ai buoni sentimen- Altrove i numeri sono stati minori, provincia cinese di Fujian, ha inviato al- ti: in mare, per terra. Dallo spettacola- ma l’effetto comunque enorme, come la Cina una richiesta di soccorso prima re recupero dei “passeggeri” russi in- accaduto per i due fratellini che hanno di poter atterrare sulle isole, ma il pallo- trappolati nel ghiaccio del Polo Nord al- passato la notte al freddo nel bosco del ne aerostatico è stato avvistato in mare la più abitudinaria ma altrettanto diffi- monte Livata, abbracciati per farsi cal- da un elicottero della guardia costiera cile opera di soccorso della Marina ita- do, e trovati vivi e sani l’indomani matti- giapponese a 22 km a sud delle liana, che ha recuperato 233 migranti na, tanto da far gridare un po’ tutti al Senkaku, in acque nipponiche. E il tipo alla deriva: potevamo altrimenti rac- «miracolo». è stato salvato... dal nemico. A spasso coi pinguini Lampedusa, cinque Poi via dall’Antartide barconi recuperati con l’elicottero cinese A bordo 400 migranti

FELICE DIOTALLEVI Tasmania. Ci vorranno in tutto due SILVIA GIGLI mediato trasbordo dei migranti sulla ROMA settimane di viaggio prima di tornare [email protected] nave San Marco. I migranti, tra i quali a casa. c’erano sette donne, arrivavano da Eri- ono scesi a gruppi di do- Tre tentativi dicevamo. Falliti a ’anno è appena iniziato e trea, Nigeria, Somalia, Pakistan, Zam- dici, scortati da un pin- causa delle cattive condizioni meteo- già si contano cinque sal- bia e Mali, sono stati poi trasferiti sulla guino che ha accompa- rologiche. Tre rompighiaccio, infatti, vataggi di migranti a sud fregata Zeffiro diretta, su indicazione gnato i passeggeri fino al avevano già rinunciato a raggiungere di Lampedusa. I mezzi del- del ministero dell’Interno, nel porto di portellone dell’elicotte- la nave: prima la francese Astrolabe, la Marina Militare, navi ed Augusta dove sono arrivati in serata. Sro e forse anche dallo poi la cinese Snow Dragon che ha ri- Lelicotteri, non hanno ces- Ancora salvataggi, nella giornata di spettro burlone di Douglas Mawson, schiato di rimanere intrappolata an- sato un istante di monitorare quel brac- ieri, per quattro imbarcazioni cariche l’esploratore australiano di cui vole- che lei tra i ghiacci nel tentativo di cio di mare che quasi ogni giorno è tea- di immigrati sempre a sud di Lampedu- vano imitare le gesta nella rotta verso avvicinarsi. Infine l’australiana Auro- tro del tentativo disperato di uomini e sa. Nel pomeriggio, la corvetta Urania l’Antardide. L’avventura del gruppo ra Australis. Quest’ultima era giunta donne di raggiungere l’Europa e la- della Marina militare ha individuato di scienziati russi prigionieri del a 20 chilometri di distanza dalla nave sciarsi così alle spalle paesi africani in- un natante in difficoltà di circa 15 me- ghiaccio sulla nave scientifica «Sho- russa lunedì, ma era stata costretta a sanguinati dalle guerre e decimati dal- tri, ed ha recuperato 127 migranti pro- kalsky» dalla vigilia di Natale, è finita tornare indietro a causa di vento e ne- le carestie. Centinaia di uomini e don- venienti dal Mali, tutti trovati per fortu- ieri dopo nove giorni e tre tentativi di ve. «Il ghiaccio è diventato troppo ne e spesso anche bambini stipati su na in buone condizioni di salute. Termi- salvataggio grazie a un velivolo cine- spesso - aveva commentato il capita- bagnarole che troppo spesso si trasfor- nate le operazioni di trasbordo, la cor- se che è riuscito a raggiungere l’area. no Murray Doyle - alcuni banchi di mano in trappole mortali. L’esodo dei vettaha puntato verso un altro natante È finita bene, anche se non hanno ghiaccio sono alti fino a due metri, disperati del mare non conosce interru- di circa 12 metri, localizzato da un veli- mai rischiato la vita, e non hanno pati- non possiamo avvicinarci da nessuna zioni o giorni di ferie. volo Atlantic con circa 50 migranti a to fame né freddo avendo viveri e car- parte. Se ci addentravamo ancora, di- Era già sera quando gli uomini della bordo. La nave anfibia San Marco e il burante a sufficienza. E di questa va- ventavamo parte del problema e non Marina Militare hanno avvistato, nel pattugliatore Sirio della Marina Milita- canza non preventivata resteranno la soluzione». Il team scientifico che giorno di Capodanno, un’imbarcazio- re hanno invece fatto rotta verso due solo le foto e i video postati su Youtu- si trovava sulla nave stava provando a ne di appena dieci metri stracarica di natanti con un numero imprecisato di be e rimbalzati sulle pagine Face- riprodurre il viaggio in Antartide migranti. La barca, che si trovava a cir- migranti a bordo, localizzati in alto ma- book di mezzo mondo la notte di Ca- compiuto fra il 1911 e il 1913 dall’esplo- ca 80 miglia a sud di Lampedusa, gal- re a sud di Lampedusa e diretti verso le podanno con i volti molto allegri de- ratore australiano Douglas Mawson leggiava a malapena. Quando le unità coste italiane. gli scienziati mentre stonano a tutta con una spedizione, finanziata priva- della Marina San Marco e Urania e gli L’ultimo recupero in mare aperto voce sulle note del Valzer delle cande- tamente, per commemorarne il cen- elicotteri del dispositivo “Mare No- era avvenuto il 16 dicembre scorso, a le. tenario. L’elicottero che poi ieri è riu- strum” hanno potuto verificare che su 70 miglia dall’isola. Negli ultimi due L’annuncio è arrivato via Twitter scito a raggiungere la nave russa e quella piccola imbarcazione avevano mesi, rivelano i dati della Marina Mili- direttamente dal capo della spedizio- portare a termine le complicate ope- viaggiato stipate ben 233 persone. Un tare, sono state salvate 5.092 persone ne Chris Turney: «Siamo salvi - ha razioni di salvataggio era pronto già miracolo che ce l’abbiano fatta, visto il fra Lampedusa e le altre coste sicilia- scritto sul suo account - Ne siamo fuo- da diversi giorni, ma attendeva che le mare mosso con vento a 8 nodi e mare ne. Nell’anno appena concluso i mi- ri al 100 per cento: un grazie enorme bufere di neve finissero per potersi av- forza 3 e le precarie condizioni di gal- granti approdati in Sicilia sono stati a tutti. Penso che tutti siano sollevati vicinare. A bordo resta l’equipaggio leggiabilità del barcone. 40.244. Di questi, 5.273 erano donne, ed entusiasti di andare sulla rompi- in attesa che il ghiaccio si rompa e La situazione di emergenza è stata 7.928 minori. I bambini e i ragazzi arri- ghiaccio australiana». Poi la confer- possano far ritorno a casa. FOTO LAPRESSE dichiarata alle 20.11 ed è scattato l’im- vavano perlopiù dalla Siria, almeno die- ma anche dal ministero degli esteri ci volte di più rispetto al l 2012. Per ol- russo. tre cinquemila salvati, il mare tra l’Afri- Cinquantadue passeggeri, anche ca e Lampedusa ha inghiottito 700 mi- turisti, 22 membri dell’equipaggio. A granti. Almeno stando ai dati ufficiali. bordo c’erano anche Francesco Ma è lecito sospettare che per 700 mor- D’Alessio dell’Istituto nazionale di ti certificati ce ne siano centinaia non astrofisica, Giuseppe Camporeale e certificabili eppure scomparsi per sem- Paolo Zini dell’Enea, Giulio Esposito pre tra i flutti. Per il reato di immigra- del Cnr. E due giornalisti del Guar- zione clandestina sono stati aperti ben dian. Altri due italiani invece, Andrea 16.011 fascicoli dalla procura di Agri- Torti e Umberto Binetti avevano la- gento nel 2013. In quattro anni sono sciato prima la missione. La «Shokal- state messe sotto inchiesta 27.887 per- skiy» aveva lasciato la Nuova Zelanda sone. Il reato? Avere toccato il suolo ita- il 28 novembre scorso quando una bu- liano. fera di neve aveva spinto il ghiaccio Nella notte di Capodanno, mentre al- intorno alla nave imprigionandola a cune famiglie lampedusane hanno 1700 miglia a sud di Hobart, Tasma- aperto le porte delle loro case per ospi- nia. Ci sono volute cinque ore per por- tare alcuni migranti al tavolo imbandi- tare a termine le operazioni di salva- to del loro cenone, il sindaco dell’isola, taggio. Cinque voli e imbarchi di dodi- la battagliera Giusi Nicolini, incontra ci persone alla volta. I naufraghi sono due ragazzi ancora ospiti del tanto di- stati fatti salire sul velivolo decollato scusso centro di accoglienza dell’isola. dalla nave «Xue Long» (Drago di ne- «C’è un’Italia che non si riconosce più ve) e depositati su blocchi di ghiaccio nelle norme che si è data, spero che galleggianti e recuperati su queste quelle norme cambieranno presto» di- isole da alcune barche della «Aurora ce loro. L’addio alla legge Bossi-Fini è Australis», la nave australiana che uno degli argomenti di nuovo all’ordi- poi li ha presi a bordo. Adesso, dopo ne del giorno sul tavolo della politica. un primo rifornimento sulla base L’augurio di tutti è che diventi presto scientifica Casey saranno sbarcati in L’elicottero che è arrivato a salvare i 52 passeggeri della nave russa Shokalskiy intrappolati al Polo Sud FOTO XINHUA,/LAPRESSE realtà. 12 venerdì 3 gennaio 2014 MONDO

Il «Bulldozer» sconfitto dall’ictus, Sharon in fin di vita

UMBERTO DE GIOVANNANGELI condo quanto afferma la televisione in vita con una continua assistenza me- tando. Al capezzale di Sharon nella sera- za la sua forza politica, si trova di nuovo [email protected] commerciale Canale 10, i medici non gli dica. Ma in tutto questo tempo non ha ta dell’altro ieri è arrivato il figlio Ghi- nell’occhio nel ciclone nel settembre danno che poche ore di vita. Sharon era dato alcun segno di risveglio. L’ex gene- lad che ha confermato alla stampa la 2000 quando, dopo una «passeggiata» L’ultima battaglia sta per concludersi. stato colpito il 18 dicembre 2005 da un rale è da ormai quasi otto anni immobi- gravità della situazione. nella Spianata delle Moschee di Gerusa- E alla fine, «Arik» ha dovuto cedere. Da lieve ictus da cui si era rapidamente ri- lizzato in una stanza di ospedale davan- lemme, comincia la seconda Intifada pa- quasi otto anni in coma, l’ex premier preso. ti allo schermo di un televisore sintoniz- IN PRIMA LINEA lestinese a cui reagisce con durezza, or- israeliano Ariel Sharon (86 anni) sem- zato sul National Geographic. Nel tenta- Amato, odiato, Sharon, il «generale bull- dinando l’isolamento dal resto del mon- bra essere ora in punto di morte. Le sue EPILOGO tivo di aiutarlo ad uscire dal coma i figli dozer» è stato sempre in prima linea in do del presidente palestinese Yasser condizioni sono improvvisamente peg- In quei mesi era impegnato a lanciare il avevano pensato anni fa di farlo trasferi- tutti i conflitti dello Stato ebraico: nel Arafat. Poi però comincia a modificare giorate, hanno riferito ieri pomeriggio nuovo partito centrista Kadima e ad av- re nel ranch familiare del Neghev, ma il 1956, nel 1967 e nel 1973 quando riuscì a l’atteggiamento di totale chiusura e nel diversi media israeliani. La notizia è sta- viare la propaganda elettorale in vista progetto si era rivelato irrealizzabile. bloccare nel Sinai l’offensiva egiziana. 2005 porta avanti e vince la sua più im- ta confermata dal Centro medico Tel delle politiche del gennaio 2006. Ma il 4 Due mesi fa Sharon è stato sottoposto Nello stesso anno fu tra i fondatori del portante battaglia politica: il ritiro dalla ha-Shomer di Tel Aviv, dove quello che gennaio 2006 era stato colpito da un se- ad un intervento chirurgico che a quan- partito di destra Likud e iniziò un’asce- Striscia di Gaza, con lo sgombero forza- è stato uno dei giganti della storia israe- condo ictus, molto più devastante, men- to pare non è riuscito. Da allora, riferi- sa politica che fu temporaneamente to di migliaia di coloni ebrei. Lo sgreto- liana è attualmente ricoverato. Le sue tre si trovava nel proprio ranch nel Ne- sce Canale10, le disfunzioni si sono molti- bloccata nel 1982 quando, da ministro lamento conseguente del Likud lo porta condizioni si sono andate aggravando ghev: all’ospedale Hadassah di Gerusa- plicate e i medici sembrano ormai impo- della Difesa, decise l’invasione del Liba- a fondare un nuovo partito, il centrista negli ultimi giorni, hanno fatto sapere i lemme arrivò in uno stato di coma dal tenti e rassegnati. Da un mese era stato no e fu considerato «indirettamente» re- Kadima, con il quale avrebbe dovuto medici, aggiungendo che Sharon soffre quale non si è più ripreso. In questi anni trasferito in rianimazione e sembrava sponsabile delle immani stragi di Sabra partecipare alle elezioni del 2006. in particolare di gravi disfunzioni rena- Sharon è stato assistito dai due figli, Ghi- che le sue condizioni si fossero stabiliz- e Shatila compiute dai falangisti delle L’ictus del 4 gennaio lo ha fermato. li, seguite a un intervento chirurgico. Se- lad e Omri, che hanno deciso di tenerlo zate. Ora però la situazione sta precipi- milizie cristiane. Ricostruita con pazien- Per sempre.

MARINA MASTROLUCA [email protected] New York Times Stuprata due volte, o meglio tre. Prima dal branco, sei uomini che l’hanno pre- «Clemenza sa a forza per due giorni consecutivi, poi dalla polizia che non ha mosso un per Snowden: dito per proteggerla e ha cercato di per- suaderla a non denuciare. Una ragazza indiana di 16 anni è morta l’ultimo è stato utile» dell’anno, dopo otto giorni di agonia in ospedale. Il suo corpo era coperto da VIRGINIA LORI ustioni per l’80 per cento. Ai medici e [email protected] alla polizia ha lasciato una dichiarazio- ne accusando amici dei suoi stupratori Snowden merita una «vita migliore» per quell’ultimo sfregio subito solo po- di un esilio permanente, è arrivato il chi giorni fa, mentre era in casa. momento per gli Stati Uniti di «offri- L’ennesima, atroce, violenza riaccen- re un patteggiamento o una forma di de le proteste a Calcutta e a New Delhi, clemenza per permettergli di tornare a un anno dalla morte di un’altra ragaz- a casa». A schierarsi con l’ex con- za violentata tanto brutalmente da non tractor della National Security Agen- sopravvivere alle ferite interne e diven- cy, l’agenzia d’intelligence di cui ha tata un simbolo per le donne e per quel- reso noto i programmi segreti di sor- la parte dell’India che si ribella all’inevi- veglianza, sono il New York Times eil tabilità dello stupro. A innescare la nuo- britannico Guardian, che sottolinea va ondata di manifestazioni, non è solo come quello di Snowden sia stato un l’atrocità della violenza ma l’estremo «atto di coraggio». tentativo della polizia di cancellarla «Potrebbe aver commesso un cri- d’ufficio, prima intimando alla famiglia mine rivelando informazioni di enor- della vittima di farsi da parte e poi cer- me valore», ha scritto in un editoriale cando di consumare velocemente il fu- il quotidiano Usa, ma l’ex analista del- nerale della ragazza: le autorità locali Il dolore della madre per la ragazza uccisa da amici dei suoi stupratori: volevano che ritirasse la denuncia la Nsa «ha reso al suo Paese un gran- hanno tentato si portare il corpo al cre- de servizio». Per il New York Times la matorio senza il permesso dei parenti, giustizia americana dovrebbe trovare che volevano invece fare della cerimo- una via d’uscita: una pena non eccessi- nia un’occasione pubblica di denuncia, va, non paragonabile a quelle che oltre che di dolore. Snowden rischia in base alle accuse La ragazza era stata violentata una Stuprata e bruciata viva attuali: fino a 30 anni di carcere, che prima volta il 26 ottobre scorso da alme- potrebbero trasformarsi in un erga- no sei uomini, a Madhyagram, 25 chilo- stolo con l’aggiunta di ulteriori accu- metri a nord di Calcutta. Il giorno suc- se. Il presidente degli Stati Uniti, Ba- cessivo, mentre tornava a casa insieme rack Obama, ha detto che Snowden al padre dopo aver denunciato la violen- Esplode la protesta in India deve tornare a casa e affrontare le ac- za, era stata aggredita di nuovo: il bran- cuse in tribunale e che se avesse volu- co l’aveva trascinata via sotto gli occhi to evitarle avrebbe potuto semplice- del genitore e stuprata di nuovo, stavol- ● ● mente denunciare gli abusi ai suoi su- ta in un taxi, prima di abbandonarla in Una 16enne è morta dopo otto giorni di agonia Violentata una prima periori, invece di rivelarli ai giornali- un campo, ferita. Solo mercoledì scor- volta, poi di nuovo dopo aver sporto denuncia. Alla fine le hanno dato fuoco sti, «godendo della protezione previ- so, però, ci sono stati i primi arresti, do- sta per gli informatori». La protezio- po il rogo che ha lasciato la ragazza ago- ne, però, si applica solo agli impiega- nizzante ma ancora in grado di parlare. avrebbero fatto irruzione in casa sua, stretta dagli stupratori a cambiare quar- donne che denunciano. E che da vitti- ti, non ai contractor. In ospedale la sedicenne ha avuto la for- intimandole di ritirare la denuncia. Ma tiere e poi minacciata perché lasciasse me sono tuttora trattate come colpevo- Snowden in effetti aveva parlato za di denunciare una volta di più. «Ci ha il padre, un sindacalista, crede piutto- la città. «Se il governo avesse agito con- li. È stato così anche per la sedicenne di dei suoi dubbi e timori con due supe- rilasciato una dichiarazione sul letto di sto che gli aggressori abbiano cercato tro i criminali la ragazza si sarebbe po- Madhyagram. Dopo il primo stupro la riori dell’agenzia, mostrando l’enor- morte, davanti ai medici, e ha detto che di cancellare con sua figlia anche le lo- tuta salvare», ha dichiarato l’Associa- polizia l’ha trattenuta in commissaria- me mole di dati personali raccolti dal- ad appiccare il fuoco sono state due per- ro colpe, per chiudere il caso a modo zione di tutte le donne democratiche to per una notte intera cercando di con- la Nsa, senza ottenere risultati. Per sone vicine agli accusati, che l’hanno loro. dell’India, che denuncia quanto poco vincerla a lasciar correre. E quando è questo, secondo il New York Times,è sorpresa a casa da sola il 23 dicembre», sia stato fatto in questo anno, dopo il tornata per denunciare la seconda vio- «giustificato per aver creduto che ha raccontato l’agente di polizia Nimba- DA VITTIME A COLPEVOLI caso eclatante della studentessa stupra- lenza le hanno fatto firmare una dichia- l’unico modo fosse quello di spiffera- la Santosh Uttamrao. Brinda Karat, una delle atttiviste più in ta in un bus a Delhi e diventata suo mal- razione in bengali, una lingua a lei sco- re tutto al pubblico». Grazie alle infor- Secondo alcune fonti di stampa loca- vista nella difesa dei diritti delle donne grado una bandiera. nosciuta. Ha scritto il suo nome in fon- mazioni diffuse, sono emerse nume- li, la ragazza che sarebbe rimasta incin- in India, accusa il governo locale e la Il parlamento ha approvato leggi più do a un foglio che non capiva e non è rose violazioni commesse dalla Nsa. ta dopo la violenza, avrebbe deciso di polizia di aver cercato di proteggere gli severe contro gli stupratori, è stata pre- accaduto nulla, nessuno ha mosso un Il quotidiano smentisce anche le accu- farla finita, cospargendosi con liquido stupratori, che sarebbero legati al parti- vista anche la pena di morte - contraria- dito. In India si stima che ogni 20 minu- se secondo le quali Snowden avrebbe infiammabile dopo aver subito l’ennesi- to al governo, il Trinamool Congress. mente a quanto richiesto dai movimen- ti una donna venga stuprata, ma sono danneggiato le operazioni d’intelli- ma minaccia: il 23 dicembre, mentre Troppi silenzi, troppe incertezze, men- ti delle donne. Ma non è cambiata l’atti- poche quelle che si azzardano a denun- gence degli Stati Uniti: «Nessuno ha era sola, alcuni uomini legati al branco tre la famiglia della ragazza veniva co- tudine della polizia che scoraggia le ciare. presentato la minima prova». venerdì 3 gennaio 2014 13

GABRIEL BERTINETTO tanti del Regno Unito nella fascia di età [email protected] compresa fra 16 e 24 anni risulta «non avere nulla per cui vivere». Una percen- Chris Newell, ragazzo inglese di 23 an- «Niente per cui vivere» tuale che corrisponde a ben 750 mila ni, le ha sperimentate tutte: depressio- persone. ne, tentazioni suicide, abuso di birra, Il cuore del problema sembrerebbe whisky e droga. Nella sua esperienza so- essere comunque la disoccupazione, no tristemente presenti molte stazioni che secondo Paul Brown, direttore del del calvario mentale e sociale attraver- I ragazzi perduti di Londra Prince Trust, «non comporta solo uno so cui, secondo una ricerca svolta svantaggio economico per i giovani, ma dall’istituto YouGov, passa il 40% dei è una ferita» inflitta alla loro personali- coetanei, quando non riescono a trova- ● tà. Per la sua collaboratrice Martina Mil- re un lavoro. Secondo un sondaggio il 9% dei giovani britannici sente di non avere burn, «è dimostrato che la disoccupazio- La percentuale è impressionante. scopo, uno su tre ha idee suicide: il dramma di una generazione emarginata ne suscita problemi di salute mentale Ammesso che il campione esaminato devastanti e durevoli fra i giovani. L’ef- (2161 persone fra i 16 e i 24 anni) sia si- fetto di tante code fatte agli sportelli per gnificativo, se ne dedurrebbe che ben ritirare il sussidio è quello di indurti a 360mila giovani britannici disoccupati I NUMERI credere che non valga la pena vivere. Se avrebbero manifestato sintomi di fortis- non si riesce a intervenire in loro aiuto, simo disagio psichico: dal desiderio di molti di loro rischiano di perdere la spe- uccidersi ad attacchi di panico al di- ranza, in aggiunta al lavoro che non tro- sprezzo di se stessi. vano». Chris è uscito dal lungo e soffocante tunnel di patimento e autodistruzione TAGLI AI SUSSIDI grazie all’aiuto di Prince Trust, un ente ll documento viene divulgato proprio fondato nel 1976 dal principe Carlo per mentre il governo guidato dal conserva- assistere i giovani in difficoltà. Prima, tore David Cameron annuncia progetti per troppo tempo aveva vissuto «senza che penalizzano ulteriormente la popo- avere nulla per cui valesse la pena alzar- lazione giovanile. I sostegni economici si dal letto». Escluso da scuola a 14 anni, ai disoccupati con meno di 25 anni d’età privo di un titolo di studio, iniziò una saranno diminuiti. La cornice propagan- frenetica ricerca di lavoro, al ritmo di distica dei tagli è quella di una politica dieci richieste a settimana. I ripetuti in- volta a spingere la gioventù a «studiare successi lo spinsero a rifugiarsi nel con- e guadagnare». La scelta è in linea con sumo di stupefacenti e bevande alcooli- gli indirizzi anti-welfare propagandati che. A 20 anni tentò di togliersi la vita. all’ultimo congresso annuale del partito «Ero diventato depresso e ansioso - rac- tory, in settembre a Manchester. conta -. In mezzo alla gente mi sentivo Per giustificare i propri piani il gover- marginale in maniera paranoica». no vanta i progressi registrati negli ulti- Riflettendo sulla sua condizione di al- mi mesi. A ottobre le persone prive di lora, Chris è convinto che tutto è dipeso occupazione erano 2 milioni e 390 mila, dal non avere un’occupazione. «La mia con un calo di 99mila unità rispetto a esistenza era priva di punti di riferimen- luglio. Ma gran parte dei nuovi impie- to, di organizzazione. Essere senza lavo- ghi sono a tempo parziale, e i progressi ro contribuì a farmi sentire come uno non riguardano comunque la fascia che stesse continuamente toccando il d’età più bassa. Fra i minori di 25 anni fondo». Gli fa eco Danielle Stevens, 21 la disoccupazione rimane altissima, in- anni, che come Chris Newell è uscita da torno al milione. un incubo durato molti anni. Ricordan- Pochi giorni fa un altro centro di stu- do la perdita di fiducia in se stessa, pro- di statistici, Mori, aveva diffuso i risulta- vata quando non riusciva a trovare lavo- ti di altre ricerche che fanno luce sugli ro, afferma: «La disoccupazione per un orientamenti giovanili rispetto a una se- giovane è causa di enorme depressio- rie di tematiche, dalla fiducia verso le ne». istituzioni alla fiducia verso la società in È stato proprio Prince Trust a com- generale. Rispetto ai concittadini più an- missionare l’inchiesta a YouGov. Gli esi- ziani, i minori di 30 anni esprimono li- ti non appaiono meno eclatanti anche velli molto più alti di disincanto rispetto quando il campo d’indagine viene este- al mondo politico. Ma ancora più inte- so all’insieme della popolazione giovani- ressante forse è l’atteggiamento verso le, compresa quella occupata. L’ampiez- la gente comune. Se fra gli adulti oltre za di diffusione delle patologie psichi- due terzi danno fiducia al cosiddetto uo- che ovviamente si riduce, ma resta co- mo della strada, il numero scende preci- munque un 9% di giovani per i quali la pitosamente fra le persone date dopo il vita è un affare senza senso. O per usare 1982. Di loro solo il 46% ha fiducia che il l’espressione con cui i ricercatori si so- 750.00040 per cento 900mila vicino di casa o di quartiere «dica la veri- no rivolti agli intervistati, il 9% degli abi- Nove ragazzi britannici su cento È la percentuale di giovani disoccupati Nella fascia 16-24 anni si contano tà». ... sostengono di non avere niente per cui che ha sperimentato almeno qualche 900.000 disoccupati. Il mese scorso, ... vivere. Il campione, proiettato su scala sintomo di sofferenza mentale. secondo l’Office for National Senza lavoro e senza nazionale, corrisponde a 750mila Tra questi rientrano idee di suicidio Statistics la disoccupazione nel Le statistiche dicono persone di età compresa fra i 16 e i 24 (uno ogni tre intervistati), attacchi di Regno Unito è scesa al livello più prospettive: la fascia anni. Tra i giovani da più tempo senza panico e forme di auto-lesionismo basso dal 2009: i senza lavoro che i disoccupati calano tra i 16 e i 24 anni minata occupazione, si arriva al 21%. (realmente sperimentate dal 24%). sarebbero ora 2,39 milioni. Ma i nuovi impieghi dal senso di inutilità sono a tempo parziale Beirut, autobomba nella roccaforte di Hezbollah

● Si tratta del secondo grave attentato a Un salto di qualità nella guerra delle blico un linguaggio moderato. Con lui Cinque morti e 20 feriti nel quartiere sciita Beirut in meno di una settimana. Il 27 autobombe si è avuta con l’uccisione di anche i rivali politici potevano dialoga- ● La risposta all’assassinio di Shatah dicembre l’esplosione di un’altra auto- Shatah. Il perché è ben spiegato da Lo- re. In quanto uomo di mediazione, poco bomba aveva ucciso l’ex ministro delle renzo Trombetta, tra i più preparati ana- prima di essere ucciso Shatah aveva pre- Finanze, Mohammad Shatah, di credo listi di Limes: Shatah - rimarca Trombet- parato una lettera aperta al presidente UMBERTO DE GIOVANNANGELI politico di Hezbollah, nel quartiere di sunnita. Pochi giorni dopo, il presidente ta - era un uomo esplicitamente schiera- iraniano Hassan Rohani in cui chiedeva [email protected] Bir al Abed, nella trafficata via Arif, vici- del parlamento libanese, Nabih Berri, to contro il regime siriano e contro l’inte- tra l’altro di contribuire alla «neutraliz- no alla vecchia sede della tv del movi- aveva definito «possibile» un nuovo omi- ro asse iraniano nella regione. Quindi zazione» del Libano rispetto alle crisi re- La guerra delle autobombe. Una guerra mento sciita e a poche centinaia di metri cidio politico, questa volta contro un contro la presenza dell’ala armata di gionali e alla fine della partecipazione che sta dilaniando il Paese dei Cedri. da un palazzo dove è ospitato il politbu- obiettivo sciita. Per lo sciita Berri, il ri- Hezbollah e della politica regionale e li- nella guerra siriana di tutte le milizie e i Una guerra che unisce sempre di più, in ro del Partito di Dio. Nessun membro de- schio era talmente alto da aver subito banese del movimento sciita sostenuto partiti libanesi. Ma in Libano gli uomini una impressionante scia di sangue, la gli Hezbollah libanesi è però stato coin- messo in allerta la sicurezza del suo par- da Damasco e Teheran e impegnato con del dialogo sono visti come una minac- martoriata Siria con il destabilizzato Li- volto, nonostante l’esplosione si avvenu- tito, il Movimento Amal. Inoltre nei gior- migliaia di miliziani in Siria. Shatah, cia mortale dai falchi eterodiretti dei bano. È di almeno cinque morti e 20 feri- ta nei pressi di alcune abitazioni di lea- ni scorsi, l’esercito libanese ha arrestato inoltre era l’uomo di Saad Hariri a Bei- due campi. E dunque vanno eliminati. ti il bilancio dell’attentato dinamitardo der degli Hezbollah, tra cui quella del la presunta mente degli attentati di no- rut. L’ex premier, figlio ed erede politi- Con ogni mezzo. «Le fiamme che brucia- compiuto alle 15.15 di ieri nel cuore della numero due lo sheikh Naim Qassem. vembre all’ambasciata iraniana a Bei- co di Rafiq Hariri (ucciso a Beirut nel no in più di una regione in Libano fanno roccaforte degli Hezbollah libanesi nel- rut. Si tratta di Majid al-Majid, «emiro» febbraio 2005 a meno di un chilometro presagire che la situazione peggiorerà, la periferia sud di Beirut. Negli ultimi SFIDA MORTALE delle Brigate Abdullah Azzam, branca dal luogo dell'esplosione letale del 27 di- se non ci incontreremo e affronteremo i mesi, la capitale libanese è stata scena- Sul posto sono stati portati anche cani di al Qaeda, «catturato dai servizi segre- cembre scorso), aveva delegato a Sha- nostri problemi stando lontani dal lin- rio di una serie di attentati. Secondo di- addestrati all’individuazione di esplosi- ti militari», aveva spiegato il ministro tah, sunnita di Tripoli, il compito di rice- guaggio della sfida e dell’esclusione», di- chiarazioni non ufficiali della sicurezza vi, che hanno individuato materiale so- della Difesa Fayez Ghosn. Majid vere delegazioni straniere, politici e gior- chiara in una nota il premier libanese, libanese, l’esplosione sarebbe stata cau- spetto causando una evacuazione. «Im- Mohammed Abdullah al-Majid, saudita, nalisti. Era il consigliere politico di Hari- Najib Mikati, Di nuovo il Libano diviene sata da un’autobomba. Le prime imma- provvisamente, tutta la zona si è illumi- era nella lista di 85 sospettati di terrori- ri, dopo esser stato tra l'altro ministro scenario di una guerra combattuta per gini video del luogo dell’attentato sono nata e siamo scappati», ha raccontato smo messa a punto da Riad e le brigate delle Finanze e ambasciatore negli Stati conto terzi, trincea avanzata dello scon- state trasmesse dalla tv al Manar e mo- Ali Oleik, un contabile che lavora Azzam, che in passato avevano rivendi- Uniti. Nonostante fosse evidentemente tro tra sciiti e sunniti. Una trincea che si strano carcasse di auto carbonizzate e le nell’area. «Ho visto due corpi in strada, cato un lancio di razzi contro Israele, so- schierato con gli Hariri e i loro padrini estende dall’Iraq alla Siria e dalla Siria facciate di alcuni edifici sventrate. Lo di una donna e di un uomo su una moto, no inserite da Washington nella lista dei regionali (l’Arabia Saudita, arcinemico al Paese dei Cedri... Damasco, Beirut, Ba- scoppio è avvenuto nei pressi dell’ufficio era totalmente deturpato», ha aggiunto. gruppi terroristi. dell’Iran), Shatah usava sempre in pub- ghad: il Medio Oriente in fiamme. 14 venerdì 3 gennaio 2014 ECONOMIA

Bus, metro e settore aereo: raffica di scioperi

GIULIA PILLA ro, proclamato dall'Avia, sarà di 4 ore, to a livello territoriale e nel rispetto del- le associazioni d’impresa dei trasporti. re l'intero bacino regionale». ROMA dalle 12 alle 16. Nella stessa giornata le fasce di garanzia per i pendolari. Accanto al rinnovo del contratto nazio- Molto critico con le Regioni il colle- stop (sempre dalle 12 alle 16) dei dipen- Anche febbraio inizia all’insegna del- nale con nuove regole e nuove retribu- ga della Fit-Cisl Giovanni Luciano, se- Finisce con le feste la tregua degli scio- denti della Sea e Sea Handling aderen- la conflittualità con uno sciopero nazio- zioni, i sindacati rivendicano la riorga- condo il quale «il trasporto pubblico lo- peri e già dalla prossima settimana ri- ti a Cub-Trasporti. L'ultima protesta nale di 24 ore del trasporto locale pro- nizzazione del settore che parta dalla cale andrebbe sottratto al controllo del- prendono le proteste nei diversi settori nel trasporto aereo ci sarà mercoledì clamato unitariamente di sindacati sottrazione del trasporto pubblico loca- la politica locale, che lo sta ancora uti- dei trasporti. Si comincia mercoledì 8 29: a incrociare le braccia sarà il perso- confederali Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltra- le al controllo delle Regioni per riaffi- lizzando come pascolo elettorale, clien- gennaio con una serie di stop nel tra- nale di terra e di volo del gruppo Meri- sporti, insieme a Ugl Fna e Faisa Cisal. darlo allo Stato centrale, e un maggio- telare e di nomine di partito». sporto aereo: si fermano per 4 ore, dal- diana. Lo sciopero, indetto da Filt-Cgil, Alla base della protesta, il rinnovo re impegno delle Ferrovie dello Stato Si tratta di una vertenza articolata e le 13 alle 17 i lavoratori dell'Enav, per Fit-Cisl, Ugl Trasporti, sarà di 24 ore. del contratto nazionale scaduto da ol- Italiane nei trasporti locali. con diverse facce che a metà gennaio una mobilitazione dell’Anpcat. Saran- Stop anche per il personale navigante tre 6 anni. I sindacati la definiscono «Serve finalmente una politica dei tornerà sul tavolo del ministero dei Tra- no assicurati i voli di Easy Jet. Il giorno sempre di Meridiana aderente all'Usb «un’emergenza» e criticano le Regioni trasporti» chiede al governo il segreta- sporti dove si discuterà proprio della dopo, giovedì 9 gennaio, tocca al perso- Lavoro Privato. rio della Filt-Cgil Franco Nasso - che riforma del settore. «Le Regioni devo- nale Sea e Sea Handling degli aeropor- Venerdì 24 gennaio riprende la mo- ... nella crisi, in una logica di sistema, può no assumere i propri oneri - afferma il ti milanesi di Linate e Malpensa chia- bilitazione dei lavoratori del trasporto svolgere una forte funzione anticicli- segretario di Uiltrasporti Claudio Tar- mati a fermarsi dal sindacato autono- pubblico locale: per chi si muove in Nel trasporto locale ca». Secondo Nasso «è fondamentale la lazzi - e superare la visione miope di mo ll'Usb Lavoro Privato: la fascia inte- bus, metro e tram potrebbero esserci il contratto è scaduto riorganizzazione industriale del siste- tutela del proprio interesse di bottega ressata va dalle 10 alle 14. Sabato 18 difficoltà soprattutto nelle grandi città ma delle imprese con la costituzione di rispetto ad una visione più aperta che gennaio sarà la volta del personale na- dove il sindacato Usb incide più che al- da sette anni. I sindacati: aziende che integrino il servizio su volga lo sguardo a tutto il territorio na- vigante di cabina di EasyJet. Lo sciope- trove. Lo stop è di 24 ore e sarà articola- «Ormai è emergenza» gomma e su ferro e che possano servi- zionale.

GIUSEPPE CARUSO MILANO Nel 2013 balzo Inizio anno di lotta per centinaia di lavo- ratori meridionali che in questo 2014 ri- del fabbisogno schiano di perdere il posto di lavoro. È il filo conduttore di storie diverse tra loro, statale: +30 mld come quella dell’Ansaldo Breda di Paler- mo, della Cementir di Taranto e della Astir di Napoli. Storie di licenziamenti e in un anno cassa integrazione che adesso hanno un altro comune denominatore: l’angoscia R. E. di chi rischia di rimanere senza il posto ROMA di lavoro nel momento di maggior crisi economica del Dopoguerra. Balzo in avanti nel 2013 del fabbiso- gno statale, cioè della quantità di ri- INCERTEZZE E IMPEGNI sorse necessarie a coprire il bilan- Ieri, a Palermo, i lavoratori dell’Ansal- cio dello Stato. Rispetto al 2012, do Breda si sono dati appuntamento per quando si attestava a 49,5 miliardi, un’assemblea davanti alla fabbrica di nell’anno che si è appena concluso Carini e per un presidio in piazza Indi- è salito 79,7miliardi, più di 30 in pendenza, di fronte alla presidenza del- più. la Regione siciliana. L’obiettivo delle lo- Un salto che ha tuttavia una spie- ro azioni sono le 147 lettere con le quali gazione, si scontano infatti «opera- è stata comunicata la cassa integrazio- zioni straordinarie», elencate in ne ordinaria per 13 settimane, dal 7 gen- una nota del ministero dell’Econo- naio fino al 4 aprile, nonostante nello mia: l'aumento dei pagamenti dei stabilimento che si occupa di ristruttu- debiti pregressi delle pubbliche am- razione di treni, ci siano, secondo fonti ministrazioni, la partecipazione all' sindacali, venti carrozze ferroviarie da aumento di capitale a favore della ultimare e consegnare a Trenitalia. Il Banca Europea per gli Investimenti sottosegretario allo Sviluppo economi- I lavoratori dell’Ansaldo Breda in lotta a Palermo (Bei), la sottoscrizione di strumenti co, Claudio De Vincenti, ieri ha comuni- finanziari a favore del Monte dei Pa- cato che «il prossimo 14 gennaio è stato schi di Siena e gli incassi relativi al- fissato un incontro al ministero dello la cessione di Fintecna. Sviluppo economico con Regione e sin- Perché il confronto con l’anno dacati» e «l’impegno a esplorare tutte le precedente sia corretto, il Tesoro alternative che possano aprire una pro- Da Napoli a Palermo raccomanda inoltre di considerare spettiva industriale e occupazionale che lo scorso anno il saldo di cassa adeguata per il sito siciliano». era migliorato di circa 10 miliardi A Taranto gli operai della Cementir per effetto del ripristino del siste- (produzione di cemento e calce) hanno ma di Tesoreria Unica. «Escluden- iniziato un presidio dello stabilimento in difesa del lavoro do le partite di entrata e spesa inin- che andrà avanti fino al 9 gennaio, dopo fluenti ai fini del computo dell'inde- che la direzione aziendale ha deciso di bitamento netto, il fabbisogno del spegnere il forno per la macinazione ● ● settore statale risulta inferiore a dal 1 gennaio fino almeno al 15 marzo L’Ansaldo Breda in Sicilia ha messo in cig 147 lavoratori Gli operai quello del 2012 di oltre un miliardo 2014. Con conseguente ridimensiona- Cementir rischiano il posto ● Quelli della Astir lo hanno già perso di euro». mento della forza lavoro. Antonio Stasi, segretario generale della Fillea Cgil, L’AVANZO DI DICEMBRE parla «di grande pericolo per lo stabili- A Napoli invece a protestare sono sta- tori ha fatto recapitare, attraverso la po- ratori Astir vengano riassunti nella so- Positivo il dato relativo a dicembre mento. Un forno che viene spento per ti i lavoratori della Astir, società in hou- lizia, una lettera al presidente della Re- cietà regionale Campania Ambiente. In- quando si è registrato o un avanzo motivi tecnici, così come viene addotto se della Regione che avrebbe dovuto oc- pubblica, Giorgio Napolitano, da ieri tanto Il prossimo mercoledì 8 gennaio il del settore statale stimato, in via dall'azienda, anche in caso di manuten- cuparsi delle bonifiche ambientali e che nella residenza presidenziale di villa Ro- prefetto di Napoli, Francesco Antonio provvisoria, in 15 miliardi, superio- zione straordinaria non ci mette tutto è in fase di scioglimento. Gli operai han- sebery, a Napoli. Due dei 457 operai Musolino, ha convocato un tavolo per re di circa 1,5 miliardi rispetto a questo a ripartire. Temo fortemente no manifestato davanti la sede della pre- hanno improvvisato una breve confe- discutere della vertenza All'incontro quello realizzato nello stesso mese che non vi sia nessuna certezza sulla ri- fettura in piazza del Plebiscito e alcuni renza stampa per spiegare ai cronisti parteciperanno anche rappresentanti del 2012 (13,4 miliardi). Per quanto partenza dopo il 15 marzo e quindi sui di loro si sono anche arrampicati sulle che nella missiva chiedono l'intervento degli assessorati regionali alla Tutela riguarda dicembre, il miglioramen- posti di lavoro». impalcature. Una delegazione di lavora- del capo dello Stato affinché tutti i lavo- dell'ambiente e al Lavoro. to - spiega il Tesoro - risulta più ele- vato (circa 3,2 miliardi) se si esclu- dono dall'avanzo del dicembre 2012 circa 1,7 miliardi di introiti re- lativi alla dismissione di quote Sace Rinaldo Gianola è vicino a Maurizio LEGACOOP e Simest ininfluenti sull'indebita- per la scomparsa del papà mento netto. Poletti: «Soddisfazione per la nascita UnipolSai» GUERRINO LANDINI SPESA IN CALO Giuliano Poletti, presidente di un'operazione complessa e realizzato Dal lato degli incassi si segnala la Legacoop, in riferimento alla fusione un progetto che ha garantito crescita delle entrate fiscali, supe- e partecipa al dolore della famiglia. per incorporazione di Unipol all'industria assicurativa italiana di riori di circa 3 miliardi rispetto a Assicurazioni, Milano Assicurazioni e conservare il controllo di un quelle realizzate nel dicembre Premafin in Fondiaria, ha espresso ieri importante soggetto». 2012, anche per effetto del buon an- Per la pubblicità nazionale «grande soddisfazione per l'esito «La validità dell’operazione» ha damento registrato dagli introiti positivo di un percorso lungo e non continuato Poletti «trova conferma Iva e da alcune imposte dirette. So- Direzione generale agevole che ha portato alla creazione anche nella positiva accoglienza del no stati, inoltre, realizzati, per il set- Via C. Pisacane, 1 - 20016 Pero (Mi) Tel. 02.3022.1/3807 del secondo gruppo assicurativo mercato borsistico, che nell'anno tore delle amministrazioni centrali, Fax 02.30223214 italiano, UnipolSai. Ai soci, agli appena trascorso ha premiato i titoli proventi relativi a dismissioni im- e-mail: [email protected] amministratori ed ai manager di delle società interessate con forti rialzi. mobiliari per circa 320 milioni. Dal Per annunci economici e necrologie Unipol - commenta - vanno Premiato il patrimonio di competenze, lato dei pagamenti, si registra una telefonare al numero 06.30226100 dal lunedi al venerdi ore: 9.30-12.30; 14.30-17.30 riconosciuti la responsabilità e il di storia e di valori di cui Unipol è riduzione della spesa delle ammini- Tariffe base + Iva: 5,80 euro a parola merito di aver condotto in porto portatore». strazioni centrali per circa 1,5 mi- (non vengono conteggiati spazi e punteggiatura) liardi. venerdì 3 gennaio 2014 15 COMUNITÀ

Il commento Il commento Il filo rosso che lega Riforma elettorale, ci vuole più coraggio Grillo e Travaglio

raggiosa che darebbe una soluzione sistema elettorale maggioritario a dop- Gianfranco preferibile a qualsiasi alternativa, nella pio turno in collegi uninominali (per Michele Pasquino totale consapevolezza che alcune alter- esteso affinché tutti capiscano senza Di Salvo native sono deboli e irrisorie, altre so- ombra di dubbio). no pasticciate e illusorie. Lo scambio Nessun coraggio necessario, direb- ipotizzabile, pur sempre coraggioso, be qualcuno. Invece, no, il coraggio è sarebbe anche virtuoso. Troppe volte necessario poiché nella grande maggio- la maggioranza (è ancora tale?) degli ranza dei collegi uninominali la compe- SEGUE DALLA PRIMA esponenti del Partito democratico si è tizione per vincere è apertissima. La SEGUE DALLA PRIMA Tuttavia, non richiedono coraggio per- dichiarata contraria all’elezione popo- grande maggioranza dei parlamentari In un solo anno il giornale di Travaglio passa da 71mi- ché un po’ tutti i protagonisti si fanno lare diretta del Presidente della Repub- uscenti rischierebbe di perdere il seg- la copie vendute, a una media di 51mila per chiudere due conti concernenti i vantaggi e gli blica criticandone, credo erroneamen- gio (è sufficiente prendere atto che in l’anno a 47mila. Ma la colpa è di Berlusconi! Si per- svantaggi e alla fine non ne fanno un te, il plebiscitarismo (ma i segretari del Francia i seggi cosiddetti sicuri sono ché (è sempre l’amministratore che scrive) «la cadu- bel niente di quelle riformette. Quelli partito Veltroni, Bersani, Renzi non so- abitualmente meno di uno su cinque). ta di B. ha fatto calare tensione e interesse…». che ne trarrebbero qualche vantaggio no stati eletti proprio in modo «plebisci- Meno candidature sicure significa più Quando scrivemmo di una comune linea di comu- non hanno sufficiente forza per impor- tario»?). Però, l’elezione popolare è la potere per gli elettori. Congegnato sen- nicazione che creava di fatto un «network ambienta- le; gli svantaggiati ne hanno abbastan- formula che il centro-destra ha spesso za troppe variazioni rispetto al model- le», il «giornale di Travaglio» (per usare la definizio- za per respingerle. È la storia, brutta, detto di preferire. Tocca ad Alfano, il lo francese della Quinta Repubblica re- ne di Demoskopea citata dallo stesso amministrato- di cui paghiamo conseguenze politiche quale sa che difficilmente potrebbe es- cependo le modifiche costituzionali re a proposito della percezione dei lettori) scelse la e istituzionali di non poco peso che han- sere lui il vincitore, il coraggio di rilan- del 2000 (ma forse non la riduzione comicità senza però scendere nel merito né replicare no indebolito il sistema e imbarbarito i ciarla. Il Partito democratico dovrebbe temporale del mandato presidenziale), nella sostanza. Eppure la strategia descritta allora è protagonisti. Nessuno riesce più a far andare a vedere le carte. Se non è un il semipresidenzialismo richiede il co- la stessa che appare oggi: attaccare con commenti, funzionare il modello di governo parla- bluff, il rilancio «democratico» sta già raggio di tutti i protagonisti. link e post il sito e il giornale per drenarne lettori. mentare all’italiana. Quand’anche lo agli atti di una mai abrogata pronuncia Richiede anche il coraggio di crede- In questi giorni il blog di Grillo ha dato una lettura volesse, nessuno riesce neppure a indi- vincolante della Assemblea nazionale: re che gli elettori italiani, informati dai tutta sua del bilancio della Nie, ridicolizzando anche viduare i correttivi e gli aggiustamenti competitors, sapranno usare al meglio il la relazione dell’amministratore de l’Unità. Strana- indispensabili. ... loro potere di scegliere i parlamentari mente non ha attaccato allo stesso modo alcun altro Suo malgrado, il Presidente della Re- e di eleggere il Presidente. Tutto il re- bilancio, nemmeno quando le stesse cose (come la pubblica, parlamentarista per convin- Da tempo, nelle condizioni sto, come dovremmo avere imparato crescita del web o la situazione macroeconomica) le zione, per esperienza e per tempera- italiane date, da fin troppo tempo, non è altro che hanno scritte tutti, anche il Fatto Quotidiano. Quello mento, è talvolta, di recente, sempre una massa di fibrillazioni, proposte che al giornale diretto da Padellaro proprio non devo- più spesso, costretto a operare in ma- il semi-presidenzialismo confuse, inevitabili pratiche di ingover- no digerire è il calo strutturale delle vendite. E già, niera extracostituzionale ovvero in ma- è la riforma preferibile nabilità. sarà colpa di Berlusconi. Perché Grillo e il Fatto han- re aperto (non, però, anti-costituziona- no bisogno di «un nemico» con cui prendersela, pena le contrariamente alla ridicola pretesa il non vendere o il non esistere, hanno bisogno di di metterlo in stato d’accusa). Cosic- creare manicheismi - «o con ché, sembra oramai venuto il tempo di Maramotti ... noi o contro di noi» - in un andare oltre il non-riformabile parla- eterno scontro con l’unico mentarismo tradizionale. Se il cancel- Hanno scopo di esserne l’uno a capo lierato non riusciamo ad averlo poiché bisogno di e l’altro la voce giornalistica. i sedicenti bipolaristi si fanno abbaglia- Importa poco chi sia il nemi- re dall’esistenza di una Grande Coali- «un nemico» co, e men che meno quale sia zione, prodotta non dalle regole e dalle con cui la proposta alternativa o la so- istituzioni, ma voluta dai due maggiori luzione prospettata. protagonisti tedeschi; se il governo del prendersela, Il dubbio tuttavia che anco- Primo ministro all’inglese lo si può fa- pena il non ra una volta viene è che al Fat- re esclusivamente con partiti grandi, to qualcuno pensi che la via solidi, disciplinati che ci sogniamo e vendere o dell’aumento delle proprie con un sistema elettorale appunto il non esistere vendite passi dalla chiusura all’inglese, che spaventa un po’ tutti e di altre testate. Un’idea triste probabilmente fotograferebbe la fram- sia dell’editoria, sia dei letto- mentazione partitica, non rimane che ri, che dell’informazione in generale. Non meno tri- la mossa del cavallo. Come ebbe più vol- ste di chi sostiene che la libertà di critica e di espres- te a dire, con il sorriso sulle labbra, Vit- sione siano sacrosante, in pubblico e quando legitti- torio Foa, bisogna sapere scompagina- mano la propria opinione e critica, senza alcuna at- re. tenzione alla forma, e poi appellano come «deficien- Nel caso italiano bisogna avere il co- te» da censurare e mettere a tacere chi la critica la raggio di elaborare una riforma costitu- muove a loro. Io mi auguro che nessun giornale chiu- zionale complessiva che non consenta da, che il Fatto continui a vendere e che l’Unità torni a a nessuno di fare calcoli di bottega. Da crescere in edicola. Perché un «sistema dell’informa- tempo, nelle condizioni italiane date, il zione» è tale solo quando ci sono quante più voci libe- semi-presidenzialismo è la riforma co- re tra cui scegliere. E sono contento di scrivere su questo giornale, in cui mai nessuno mi ha censurato un articolo, in cui nessuno ha modificato una riga della sostanza dei contenuti ed in cui nessuno mi ha L’analisi scalizzazione dello straordinario, il finan- il 2009 dimostrando la capacità delle poli- mai detto cosa potevo o non potevo scrivere sul mio ziamento dei contratti di solidarietà, etc.. tiche di flessibilizzazione e riduzione de- blog, o ne ha preventivamente approvato il contenu- La realtà è che non c’è lavoro per tutti. gli orari di difendere i livelli occupaziona- to. La ricetta di Keynes Dalle banche alle poste, dal commercio ai li, soprattutto in periodi di bassa crescita A leggere i bilanci del Fatto e i sondaggi del M5S, call center, dal banking on line all’e-com- economica come gli attuali e come sarà mi viene il dubbio che in realtà il calo di copie e di e i piani del lavoro merce si cancellano più posti di lavoro di quella che i paesi industriali sperimente- consensi non sia colpa di Berlusconi né della politica, quanti se ne creano, mentre la crescita ranno negli anni a venire. Anni dove, co- ma del fatto che le persone sono stanche di massima- del Pil dei Paesi industriali non sarà mai me quest’anno, la crescita del Pil mondia- lismi e manicheismi, spesso violenti nei toni nelle for- più come prima per la semplice ragione le stimata dal Fondo monetario interna- me o in entrambi. E che alla fine, i voti come i lettori, Nicola che crescerà di più nei Paesi emergenti. zionale nel 2,3% sarà composta siano direttamente proporzionali ai contenuti. Per- Cacace Per questo motivo molti Paesi indu- dall’1%-2% dei Paesi industriali e dal ché la vera indipendenza non è nel dichiarare di non striali utilizzano l’orario in chiave anti di- 4%-6% dei Paesi emergenti, mentre la avere una posizione, ma semmai nell’averla con chia- soccupazione. In Europa, tra 2000 e produttività da progresso tecnico sarà in- rezza e trasparenza. Sempre che si sappia fare il tifo 2010 l’orario settimanale di lavoro medio torno al 2%. Ergo, mentre nei Paesi emer- senza necessariamente essere degli ultras. si è ridotto di 3 ore, da 40,5 a 37,5, con genti la crescita della produzione sarà grandi differenze tra Paesi del Nord e del maggiore di quella della produttività e IN ITALIA TUTTI PARLANO DI LAVORO CON Sud. Nel 2010 si va dalle 35,6 della Ger- quindi produrrà aumenti di occupazione, ● POCHE IDEE NUOVE E ALCUNE VECCHIE, mania alle 31,5 ore dei Paesi Bassi, dalle nei Paesi industriali accadrà l’inverso: la COMUNICATO DEL CDR COME L’ ARTICOLO 18 SÌ O NO. SOPRATTUTTO PO- 35,3 ore della Gran Bretagna alle 40,9 produttività crescerà più della produzio- CHI STUDIANO ICASI ESTERI DI SUCCESSO. Piano della Grecia, alle 38,1 ore del Portogallo e ne e l’unica possibilità di mantenere alti ● Cari lettori, i giornalisti de l’Unità hanno deciso di del lavoro e Job Act sono tra i titoli più alle 37,3 dell’Italia. Confrontando gli ora- livelli di occupazione sarà quella di asse- sospendere lo sciopero che era stato indetto per la gettonati, anche dal nuovo segretario del ri col tasso di occupazione, si vede che i condare la previsione che il grande filoso- giornata di ieri dopo aver ricevuto dall’editore, Pd, Matteo Renzi, invero con pochi conte- Paesi con più alto tasso di occupazione fo-economista J. M. Keynes fece a Madrid Matteo Fago, la disponibilità ad incontrare il nuti e alcune significative differenze con (occupati su popolazione in età da lavo- nel 1930 : «Grazie al continuo aumento Comitato di redazione per discutere le due questioni quanto si fa in altri Paesi. Mentre nell’Eu- ro) hanno orari più corti, mentre quelli della produttività, superiore all’aumento che la redazione ha sollevato non appena è emerso ropa del Nord, tra gli strumenti anti disoc- con bassi tassi di occupazione hanno gli della produzione, i miei nipoti (che siamo che nell’azionariato è presente la dottoressa Maria cupazione primeggiano formazione conti- orari più lunghi. noi, nda) dovranno adoperarsi per fare Claudia Ioannucci: la sostituzione nua, orientamento professionale, dual ru- I Paesi con orari più lunghi (Italia, Gre- parte accurata del “pane” affinchè il poco dell’Amministratore delegato, Fabrizio Meli, le cioè alternanza scuola-lavoro, sostitu- cia, Spagna, Polonia, Ungheria) sono lavoro che rimane sia distribuito fra quan- responsabile di questa operazione, e la riacquisizione zione dello straordinario con la banca del- quelli con bassa occupazione, mentre i ta più gente è possibile. A tali fini turni di della quota azionaria detenuta dalla ex senatrice di le ore, Kurzarbeit e Short Term Working,in Paesi con orari più corti (Olanda, Gran 3 ore e settimana lavorativa di 15 ore pos- Forza Italia. Le due questioni rimangono per la Italia tutti invocano la crescita come gli Bretagna, Danimarca, Germania, Svezia sono tenere a bada il problema (disoccu- redazione de l’Unità ineludibili. indiani invocavano la pioggia, crescita e Austria) sono quelli ad alta occupazio- pazione) per un buon periodo di tempo». In gioco, lo ribadiamo, è un bene non negoziabile: le che è importante ma che, come è noto, ne. Francia e Belgio hanno orari e tassi di Senza l’ambizione di inverare la previ- idee, i principi, i valori che appartengono a l’Unità. sarà debole e quindi senza lavoro, se non occupazione praticamente coincidenti sione di John Maynard, dovremmo alme- Tutelare questo patrimonio è per noi il modo migliore la si accompagna con altre misure straor- con la media Ue. La Commissione euro- no avere l’accortezza di non navigare in per celebrare, tra poche settimane, il novantesimo dinarie, di cui nessuno parla, come la can- pea ha studiato gli effetti dello Short Term senso contrario, come invece l’Italia fa da del vostro e nostro giornale. cellazione della legge Sacconi sulla defi- Working nei 27 Paesi europei tra il 1991 e anni. IL COMITATO DI REDAZIONE 16 venerdì 3 gennaio 2014 COMUNITÀ

L’analisi Dialoghi Il comunismo è morto? La sinistra è l’ingiustizia sociale e contro la moribonda, forse in coma? prevaricazione dell’uomo sull’uomo. Sicuramente vivono come corpi Come accadeva un tempo nelle Reddito e lavoro «visitabili» ma imbalsamati. Dovevano fabbriche nei confronti degli operai e Il «comunismo» rappresentare la vita attraverso la vita, come accade ora soprattutto nei per una cittadinanza attiva dovevano essere, con le sostanziali confronti di chi dai Paesi poveri si non è morto differenze, simili a un cristianesimo affaccia alla vita che si vive in quelli più laico senza alcun Messia. Valori, come ricchi. Il «comunismo» inteso come Aldo uguaglianza, equità, giustizia giusta difesa del diritto di tutti gli esseri umani Carra dovevano essere i loro imperativi etici a essere rispettati in quanto tali non può e morali. più avere oggi il volto della rivoluzione, MASSIMO GANGI infatti, ma solo quello della civiltà. Proponendo a chi come me ancora si C’è una pagina straordinaria nei sente «comunista» un compito molto più Manoscritti filosofici ed economici del 1844 di articolato e complesso di quello che LAURA PENNACCHI HA RIPROPOSTO LA PRIORITÀ Marx in cui si definisce «rozzo» il infiammava gli animi dei compagni nei ● DEL PIANO DEL LAVORO CGIL e della guerra alla comunismo che sogna di rendere tutti secoli passati. Da sviluppare nel quadro disoccupazione e ribadito la sua contrarietà al red- Luigi uguali. Appiattendo i meriti e le proprio della democrazia. Accettando il dito di cittadinanza. Ma sono veramente alternati- Cancrini aspirazioni e annullando le differenze. Il problema delle differenze non ve queste due strade? Partiamo dalla dura realtà psichiatra modo in cui questa idea sbagliata è stata necessariamente «ingiuste» che rendono dei dati sul lavoro. A fronte di 22 milioni 300 mila e psicoterapeuta propagandata e mal praticata nei Paesi comunque meraviglioso il mondo degli occupati, ci sono 3 milioni 200 mila disoccupati del «socialismo reale», è stato uomini e serenamente riflettendo sul ufficiali ai quali si affiancano altri 3 milioni di importante, tuttavia, per nutrire un contributo che il comunismo può dare “scoraggiati”. Se teniamo conto anche dei tanti pregiudizio contro il «comunismo» nato alla costruzione di un mondo ancora un cassintegrati che non ritroveranno il lavoro, la intorno al bisogno di lottare contro po’ migliore di quello di oggi. massa di lavoratori potenziali senza lavoro si può stimare in oltre 7 milioni di persone. Di fronte a queste cifre pensare che occorra qualcosa di più di un Piano del Lavoro e di un inter- vento pubblico per creare buona occupazione sa- CaraUnità Via Ostiense,131/L 00154 Roma rebbe pessimistica rassegnazione al capitalismo [email protected] antidemocratico? Penso di no e penso che siano maturi i tempi per cominciare ad invertire la relazione causale e tem- Elezione diretta del presidente: il proprio potere mediatico. E la democrazia Approvo la lettura di Ciliberto porale tra lavoro e reddito. attenzione ai sondaggi rischia di diventare un mero rito formale se del discorso di Napolitano Finora il lavoro è stato considerato un diritto Oramai da molto tempo i sondaggi il popolo, a cui appartiene la sovranità, si Michele Ciliberto ha colto mirabilmente lo “primario” ed il reddito un diritto “derivato” come imperversano sui giornali e in televisione, esprime senza conoscere i problemi o sulla spirito del discorso di fine anno del remunerazione della prestazione effettuata. fornendo risultati che spesso sono anche base di una cattiva informazione (Alexis de Presidente. Da un lato, in particolare, la Ma in una società ingiusta, ma opulenta ( la crisi contradditori tra loro. Con tutto rispetto per Tocqueville insegna). vicinanza ai «mondi della vita», al travaglio non ci deve far dimenticare che siamo una società gli istituti demoscopici, essi dovrebbero Loris Parpinel quotidiano di milioni di italiani, non pochi con un reddito procapite essere i primi ad avvertire di prenderli con dei quali sono sopraffatti dalla disperazione. ... tra i più alti al mondo an- le pinze, dipendendo in gran parte da come Il rinnovamento nel Pd Dall’altro l’appello a quella che di solito che se con una distribuzio- vengono rivolte le domande e dal contesto La proposta di Stefano Fassina di mettere la viene definita la «religione civile»: il prius Tutti hanno ne tra le più diseguali al in cui le stesse vengono collocate. Ad delegazione del Pd in sintonia con gli esiti della convivenza in una comunità nazionale. diritto mondo) è tollerabile che ac- esempio, una domanda circa l’elezione del congresso è giusta e opportuna. Chi ha Sì, perché i nostri sono anche problemi canto a 22 milioni di perso- diretta del Presidente della Repubblica è perso il congresso non può governare in prepolitici e affondano le radici nel venir di beneficiare ne occupate ne convivano fuorviante se non è preceduta da quella nome di chi l’ha vinto. È l’ora della meno della fiducia reciproca. Da qui le del reddito strutturalmente altri 7 mi- relativa alla conoscenza da parte responsabilità. Se la parola «rimpasto» fa spinte distruttive rilevate dal Capo dello lioni alle quali viene negato dell’interpellato degli attuali poteri del Capo schifo si chiami «aggiornamento». Stato. Un’esortazione, quella di Giorgio prodotto il diritto al lavoro e, quindi, dello Stato e di chi eserciti il potere Altrimenti si abbia il coraggio di rinviare le Napolitano, che esprime al meglio ciò che da un Paese al reddito? Sapendo, oltre- esecutivo. Ciò non può che alimentare la riforme, si sfiduci il governo e si chieda il una volta si definiva «l’umanesimo tutto, che questo continue- confusione a favore di chi, non casualmente, voto anticipato. Certo fare è cosa diversa dal socialista» e che, nel contempo, lo rà ad accadere anche se ci a tale elezione diretta mira sapendo di poter dire. trascende. sarà una ripresa, che per condizionare l’opinione pubblica attraverso Rocco Larizza Danilo Di Matteo adesso è solo una speranza, del Pil? Non sarebbe più giusto affermare che tutti han- il commento re evidenziato: la spinta verso una decisa ridu- ancora stata delineata una riforma organica no diritto di ricevere una quota della ricchezza pro- zione della popolazione carceraria, valoriz- del sistema penale e penitenziario – che non dotta perché tutti, in un modo o nell’altro, contri- zando le misure alternative alla detenzione. si può fare certo per decreto- ma il provvedi- buiscono a crearla col lavoro produttivo, col lavo- Carceri, una rivoluzione Un paese civile non si limita a gettare i dete- mento varato dal governo agisce su alcuni dei ro volontario, con la formazione e l’auto formazio- nuti dietro le sbarre: ecco perché sono impor- principali fattori del sovraffollamento dovu- ne che accrescono il capitale umano da investire copernicana tanti la "stabilizzazione" dell’esecuzione do- to a una politica penale tanto espansiva quan- per il futuro? miciliare per fine pena e l’estensione dei casi to recessiva sul fronte dell’inclusione sociale, Significherebbe questo affermare il diritto ad di affidamento al servizio sociale anche ri- del welfare e dell’accoglienza degli stranieri. un reddito a prescindere dal lavoro? spetto a pene residue di quattro anni. Con il risultato, quindi, di criminalizzare la Non necessariamente. Si può, infatti, pensare, Sandro Gozi Federica Resta Quella che è in gioco, infatti, è una vera e marginalità sociale e di rendere il carcere una volta affermata la priorità del diritto al reddi- (Parlamentare) (Avvocato) propria rivoluzione copernicana della conce- una misura socialmente selettiva, come dimo- to, al dovere di lavori di cittadinanza nei campi dei zione del carcere. Troppo spesso questo pae- stra la composizione della popolazione peni- servizi alla persona ed ai deboli, della manutenzio- se ha tollerato inaccettabili negazioni della tenziaria, fatta in prevalenza da stranieri e ne del territorio e dell’ambiente (senza dover dignità umana nelle carceri, ma ora si sta fi- soggetti socialmente ed economicamente vul- aspettare i disastri per renderci conto di quanto si nalmente tentando di cambiare approccio. nerabili. Per il sovraffollamento e il degrado risparmierebbe) in modo da qualificare il reddito Per questo sono fondamentali le misure volte che ne caratterizza le condizioni, il carcere non come assistenza caritatevole, ma come reddi- GIUSTIZIA,QUALCOSA SIMUOVE. EDÈQUAL- a garantire la tutela dei diritti nei luoghi di non solo si dimostra del tutto incapace di pro- to di cittadinanza attiva. ● COSA DI IMPORTANTE. Il decreto carceri detenzione, affidando alla magistratura di muovere- come dovrebbe secondo Costituzio- È impossibile ed economicamente insostenibi- approvato dal Consiglio dei Ministri, che ap- sorveglianza funzioni di garanzia anche nei ne - il reinserimento sociale, ma addirittura le? proderà alla Camera l’8 gennaio, infatti con- casi di inerzia dell’amministrazione peniten- rischia di favorire la recidiva, come ha dimo- Sì, domani sì, ma domani e dopodomani si pos- tiene alcuni aspetti decisamente positivi, a ziaria. E dobbiamo proseguire su questa via strato più volte Luigi Manconi. In tale conte- sono fare passi avanti in quella direzione, se si sce- partire dalla procedura "accelerata", che con- nonostante episodi come quelli di Genova, sto, una radicale revisione delle politiche pe- glie la strada giusta. sente l’immediata applicazione di alcune nor- per cui è senza dubbio necessario verificare nali e penitenziarie è allora – come ha scritto E la strada giusta, oggi, passa per una scelta: me essenziali per ridurre il sovraffollamento esattamente fatti e responsabilità. Ma che il Capo dello Stato- non solo un dovere giuridi- spalmare le ore di lavoro necessarie sul numero penitenziario. non può ora essere utilizzato strumentalmen- co e politico ma, addirittura, un “imperativo” più ampio possibile di soggetti, redistribuire il la- Il decreto legge permette di superare alcu- te per bloccare lo sviluppo di una politica giu- morale cui la politica deve assolvere con asso- voro e ridurre le ore (siamo tra i paesi europei con ne tra le storture più evidenti delle passate diziaria più efficace. Sotto questo profilo, di luta priorità e con la consapevolezza che su la disoccupazione più alta, ed in cui gli occupati legislazioni. Si archivia infatti l’era delle leggi particolare importanza è l’istituzione del Ga- questo campo si gioca la partita più importan- lavorano più ore e più anni); è far diventare il con- "carcerogene", come la Fini-Giovanardi, at- rante nazionale dei diritti delle persone sotto- te per una democrazia liberale e rispettosa tratto a tempo ridotto il contratto tipo concentran- traverso la rimodulazione della disciplina de- poste a misure limitative della libertà perso- dei diritti e della dignità umana. do su di esso le incentivazioni oggi disperse in mil- gli illeciti minori connessi agli stupefacenti, nale, competente non soltanto per le carceri Con questo provvedimento e con il prece- le aridi rivoli ( meglio 2 milioni di nuovi occupati a fino ad oggi puniti con sanzioni così elevate ma anche per i centri d’identificazione ed dente decreto-legge di luglio il Governo ha tempo parziale che 1 milione a tempo pieno e sicu- da alimentare un flusso rilevantissimo di in- espulsione, alle camere di sicurezza, gli ospe- fatto molto. Il Parlamento deve ora agire con ramente precari e sottopagati ). gressi in carcere. È la dignità umana a essere dali psichiatrici giudiziari, gli istituti penali e altrettanta se non maggiore determinazione, Strada impraticabile? al centro dell’azione del governo, basti pensa- le comunità di accoglienza per minorenni. Il anzitutto approvando definitivamente i dise- Dentro i vincoli di bilancio dati tutto è impratica- re alle misure volte a consentire l’identifica- Garante dovrà quindi assicurare che l’esecu- gni di legge sulla custodia cautelare e sulle bile, ma se si scegliesse di unificare qual vasto mon- zione degli stranieri detenuti direttamente in zione di misure limitative della libertà perso- pene detentive non carcerarie. do di occupati frammentati e di non occupati sen- carcere, così da sottrarli a quella “pena ag- nale - nelle forme, con le procedure e nei luo- E inoltre approvando i provvedimenti di za futuro forse si potrebbero trovare la forza ed il giuntiva” e del tutto ingiustificata consisten- ghi più vari- avvenga nel rispetto della legge, amnistia e indulto necessari a restituire alle consenso di massa necessari per rendere possibile te nel trattenimento nei centri d’identificazio- del diritto europeo e internazionale e, soprat- condizioni delle nostre carceri quel minimo ciò che oggi sembra impossibile, comprese quelle ne ed espulsione (oggi anche fino a 18 mesi) tutto, della dignità umana. di umanità senza il quale la pena rischia di politiche del lavoro che il sindacato propone ed il per mere esigenze di identificazione. Il decreto legge non è certamente il punto divenire, come ci insegna la Corte europea governo continua ad ignorare. C’è poi un altro aspetto che merita di esse- di arrivo della questione giudiziaria. Non è dei diritti umani, vera e propria tortura. Altrimenti a cosa servirebbe la sinistra?

Questo giornale è stato chiuso in tipografia alle La tiratura del 2 gennaio 2014 ore 21.30 è stata di 66.227 copie U:venerdì 3 gennaio 2014 17

I social bon sostengono le iniziative di valore sociale

iniziative benefiche, che alla fine ricevono NO PROFIT gli spiccioli, sono le banche». Il gruppo Ubi ritiene di supportare la rea- lizzazione di progetti ad alto impatto socia- le, i processi di crescita economica sostenibi- le e di innovazione sociale: l’erogazione di liberalità contribuisce al finanziamento di- Se il bond è «social» retto delle attività sostenute; inoltre i social bond che prevedono finanziamenti mitiga- no il fenomeno della difficoltà di accesso al credito da parte delle organizzazioni non Titoli obbligazionali a sostegno profit. «In realtà – sostiene sempre Pedone - una piccola percentuale di una commissione di di iniziative sociali: cosa va e cosa non va collocamento viene data alla inziativa socia- le (uno 0,5% che tra l’altro è detraibile dalle tasse per la banca e non certo per il sotto- STEFANIA MICCOLIS In Italia la prima a introdurli matori), ha parole molto dure che scardina- scrittore del bond) e poi tutto il resto del ca- è stata l’Ubi banca, che no i valori e i buoni sentimenti dell’Ubi ban- pitale viene preso dalla banca che paga un ca: «i social bond sono delle obbligazioni in tasso di interesse molto più basso di quello NATINELMONDOANGLOSASSONE,INITALIAESISTO- da aprile 2012 a oggi ne tutto e per tutto simili alle obbligazioni tradi- che dovrebbe pagare». NO DAL 2012; L’UBI BANCA È LA PRIMA AD AVERLI ha emessi 40 per un valore zionali ma con un rendimento inferiore. Ta- Da aprile 2012 a oggi, con richiesta di alcu- LANCIATI. Si tratta dei social bond, ovvero le minore rendimento dovrebbe andare a fi- ne decine di miglialia di clienti, il gruppo quei titoli obbligazionari che offrono la complessivo di 420 milioni nanziare dei progetti sociali, in realtà solo Ubi banca ha emesso 40 social bond Ubi Co- possibilità di sostenere iniziative di grande di euro. Ma l’Associazione una minima parte va al progetto, il grosso è munità, per un controvalore complessivo di valore sociale. tutto guadagno della banca. Il messaggio oltre 420 milioni di euro, che hanno reso Esistono due tipologie di social bond: la per i diritti dei Consumatori che passa è che tutti i soldi vengono investiti possibile la devoluzione di contributi a titolo prima prevede la devoluzione ad associa- è critica: «Una pura in un determinato progetto sociale che ha di liberalità per oltre 2 milioni di euro. Que- zioni, fondazioni o enti, di una parte un certo prestigio e quindi un richiamo, ma ste cifre fanno riflettere: «gli investitori do- dell’importo collocato attraverso i prestiti operazione di marketing» non è così». vrebbero prendere i documenti informativi obbligazionari a titolo di liberalità, normal- Una mera iniziativa di marketing dunque, e leggerli con calma e attenzione, e non fi- mente equivalente allo 0.5%. La seconda, e la banca ci ricava una bellissima pubblici- darsi del consulente bancario». Negli Stati invece, prevede che tutto l’importo raccol- tà. Gli investitori non si rendono conto qua- Uniti i social bond sono abbastanza diffusi, to attraverso il prestito obbligazionario sia le sarebbe il rendimento corretto per il pro- ma c’è una struttura di supporto agli investi- utilizzato per finanziare iniziative di im- prio investimento, né sanno quanta parte di tori molto più efficace, soprattutto sui patri- prenditoria sociale, eventualmente colle- esso vada effettivamente a finanziare l’attivi- moni più grandi. In Italia l’Aduc si sta adope- gate a determinate realtà «aggreganti» o tà di beneficenza. Ubi banca sottolinea co- rando con proposte concrete per ottenere operanti in specifici settori o aree geografi- me i social bond incontrino il favore dei ri- degli interventi di tipo legislativo «perché le che. Per alcuni aspetti questo modello di sparmiatori privati poiché permettono loro autorità di vigilanza, in particolare la Con- obbligazione può essere accostato anche di coniugare, effettuando le proprie scelte di sob, dovrebbero indicare per ciascuna cate- al Social Impact Bond di esperienza anglo- investimento, obiettivi economici individua- goria di investimenti quelle che sono le op- sassone. Ubi banca spiega: «le obbligazioni li (aspettativa di un’adeguata remunerazio- zioni standard, controllarle e verificarle. solidali rappresentano per il non profit ne del proprio risparmio) con quelli valoriali Questa opzione non danneggerebbe il uno strumento alternativo di raccolta fon- e di interesse generale. cliente, non ha costi occulti, o raggiri, que- di e finanziamento, utile per aumentare Ma Pedone invita alla prudenza, perché a sto meccanismo eviterebbe moltissime scre- l’indispensabile autonomia di un compar- suo avviso «gli investitori vengono raggirati: polature che purtroppo regolarmente ven- to sempre più protagonista nel rispondere sono convinti di aver finanziato una attività gono piazzate in finanza. Bisogna fare in mo- ai bisogni sociali emergenti». sociale e invece non è così, sarebbe meglio do che anche i piccoli finanziatori che non Ma Alessandro Pedone dell’Aduc (Asso- facessero una donazione in maniera diretta, possono permettersi di pagare un consulen- ciazione per i Diritti degli Utenti e Consu- perché i veri finanziati non sono quelli delle te indipendente, vengano tutelati».

MUSICA : Sun Ra, il musicista che diceva di venire da Saturno PAG. 18 IL NOSTRO WEEK END : Il nuovo libro di Antonia Susan Byatt; Pandolfi e Montanari a teatro con un testo di Galceran; la Bic Art di Jan Fabre PP. 19-21 18 venerdì 3 gennaio 2014 U: CULTURE

La parabola di Sun Ra il musicista che diceva di venire da Saturno

Un bel saggio del 1997 risuonare nei suoi pezzi le mar- ching bands di New Orleans come di Szwed sulla vita le percussioni africane, la musica e la musica del band orientale come il free jazz più radi- cale. leader esce tradotto Si ispirò agli organi a colori so- per Minumum Fax gnati da qualche costruttore del 1700, come alle luci utilizzate da Scriabin per rafforzare e richiama- MARCO BUTTAFUOCO re suoni specifici. Adorava Chopin e ammirava Wagner, non solo per le sue teorie musicali innovative ma L’EDITORIAITALIANASEMBRAMOLTOAFFA- anche per la sua sapienza scenica, SCINATA, NEGLI ULTIMI MESI DAL JAZZ E per il suo considerare l’opera non DALLA SUA STORIA. Una dimostrazione solo da un punto di vista musicale. di questo interessante trend è la La sua Arkestra fu un unicum nella pubblicazione di questo Space is the storia del jazz anche, forse soprat- Risorgimento e non solo nel libro place - La vita e la musica di Sun Ra (Mi- tutto, per il suo impatto scenico. I di Paolo Mieli nimum Fax) traduzione di un pon- concerti erano veri e propri happe- deroso saggio del 1997 di John ning. Sul parco arrivarono a esserci F.Szwed. otto ballerini, c’erano giochi di luce È un libro di primissimo ordine, (erano gli anni della psichedelia, dei denso (450 pagine) ma sempre ca- Pink Floyd, ma anche dell’afro-futu- pace di mantenere desto l’interes- rismo dell’Art Ensemble of Chica- se. Il pianista e band leader Herman go) e reading poetici. I musicisti in- La cartina Poole Bount-Sun Ra nacque a Bir- dossavano costumi spaziali o ispira- mingham, Alabama (ma sostenne ti a qualche improbabile mitologia, per tutta la sua vita di provenire da il pubblico era coinvolto in maniera Saturno) è una figura centrale non anche provocatoria. tanto, o non solo, della storia del C’era, nell’Orchestra, tutta l’ener- jazz. È piuttosto il paradigma di co- gia disordinata e inarrestabile degli di tornasole me verso la fine degli anni ‘50 i vari anni Sessanta, c’erano i colori di linguaggi musicali abbiano comin- una rivoluzione che pareva vicina ciato a mischiarsi, di come le stesse ed inevitabile. Eppure Sun (Sonny) distinzioni fra le varie arti siano di- Ra non fu mai un vero proprio rivo- Paolo Mieli e il passato come ventate più sfumate. Sun Ra, luzionario. Dai suoi collaboratori (1914-1993) lui stesso lo rivendica- pretendeva una disciplina ferrea va, è ai primordi di quella che poi si (droga e alcool erano totalmente chiave per leggere il presente sarebbe chiamata world music. banditi). Sognava palingenesi co- Giorgio Gaslini, teorico della musi- smiche e rigenerazioni stellari piut- ca totale, gli dedicò nel 2003 un di- tosto che cambiamenti sociali (votò sco molto riuscito. anche per Bush Senior). Il pubblico Riflettere sulla storia per lo più singoli personaggi, noti e meno noti, Fu anche un intellettuale vorace giovanile di quegli anni lo adorò, so- alle prese con una scelta drammatica e con i di- e del tutto asistematico. Lesse e assi- prattutto in Europa. La critica, an- attraverso i testi per lo più lemmi morali che ne discendono, spesso con la milò montagne di libri disparati: che quella più radicale, rimase spes- apparsi sul «Corsera» violenza e con il trauma. era affascinato dall’Antico Egitto co- so fredda davanti ai suoi spettacoli Mieli tenta in ognuno di questi casi di far me dalla Bibbia, dai Rosacroce co- «spaziali». in forma di recensioni e qui emergere versioni innovative, che prendano il me dalla fantascienza; mischiava Un bel libro, che riporta il lettore riuniti in un libro per Rizzoli lettore contropelo. La scelta degli esempi risen- tutto, musica e teorie con disordina- al clima e ai sogni di un’epoca lonta- te però ovviamente delle sue preferenze, una del- ta passione. na e, purtroppo, forse irripetibile. le quali è sicuramente la messa in discussione Lavorò agli inizi come arrangiato- ... FRANCESCO BENIGNO della tendenza egli storici a vedere negli avveni- re della grande orchestra swing di menti dei meccanismi causali conseguenti, delle Fletcher Henderson e l’impronta di Sperimentatore ai catene di fatti in cui l’antecedente spiega il suc- quegli anni rimase anche nelle sue UNA MEDITAZIONE SULLA STORIA, SULLA MEMORIA cessivo; contro cui ha buon gioco a far emergere composizioni più sperimentali. Suo- primordi della world COLLETTIVA E SUL NECESSARIO REVISIONISMO DELLE il carattere fortuito e casuale di tanti esiti imma- nò il piano in stile honky tonk, ma fu music, fu una figura INTERPRETAZIONI CHE GUIDANO IL NOSTRO GIUDIZIO ginati come predeterminati. anche un pioniere dell’utilizzo di SUL PASSATO: ecco il filo rosso di quest’ultimo li- Aspra è poi la polemica nei confronti dell’in- tutte le tastiere elettroniche. Fece centrale del jazz bro di Paolo Mieli. I testi raccolti ne I conti con la transigenza ideologica. È interessante in questo storia. Per capire il nostro tempo, Rizzoli 2013, per senso la contrapposizione, tratta dal libro di Ja- lo più apparsi sulle pagine del «Corriere della mes T. Noonan sulla corruzione, tra l’Eichmann sera» in forma di recensioni, si presentano qui della «banalità del male» (Hannah Arendt) e un come qualcosa di più di discussioni acute di libri nazista corrotto, Kurt Becker, che per pura in- importanti: riuniti, rappresentano il tentativo di gordigia di denaro, finì per favorire il salvatag- rivendicare l’importanza del passato per la com- gio di tanti ebrei: come dire, la meschinità del prensione del tempo presente. bene. Noonan pensa insomma (e Mieli sembra Non si tratta, come potrebbe apparire a pri- convenire) che è meglio un corrotto di un fanati- ma vista, di un’affermazione scontata. Il supera- co. Se i predicatori intransigenti, i cattivi profeti, mento del secolo delle grandi passioni ideologi- gli intellettuali moralisti a libro paga del fasci- che, il Novecento, ha inferto, osserva Mieli, colpi smo, gli antifascisti disimpegnati nella Parigi esiziali al ruolo degli storici, smarriti di fronte dell’occupazione nazista (chiamati «resistenti allo sbriciolamento degli schemi interpretativi del Café de Flore») sono i bersagli preferiti del che sostenevano tradizionalmente le grandi nar- testo, non si salvano tuttavia, equanimemente, razioni e costretti, per altro verso, a fronteggia- le figure di Lutero che fa giustiziare Michele Ser- re le nuove e inaudite pretese della memoria sto- veto, di Mazzini che manda a morire giovani pa- rica. Dalla sua autorevole posizione di mediato- trioti, di Tocqueville, che si schiera per la repres- re tra il lavoro degli storici e le tensioni della sione in Algeria e di Ruggero Grieco che inchio- pubblica opinione Mieli avverte acutamente il da Antonio Gramsci. Ce n’è per tutti. bisogno di superare la logica delle appartenenze Meno equanime in verità, la trattazione, in un e di fare i conti integralmente con il passato, os- paio di saggi del revisionismo sul Risorgimento, servando giustamente come la continua revisio- che si traducono talvolta, nel tentativo anche qui ne sia per gli storici un obbligo. Superando le di rovesciare completamente la verità nota, nel- trappole del «politicamente corretto» e del «dop- la messa in circolo di affermazioni discutibili. Co- pio regime di verità», gli storici - questo il mes- me si fa, ad esempio, a sostenere che nel Meridio- saggio forte del libro - devono dare il proprio ne d’Italia il vasto sostegno popolare a Garibaldi contributo allo svelenimento della discussione venne essenzialmente da facinorosi prezzolati, pubblica sulla storia, che tende a ricreare nuovi noti camorristi e mafiosi ante litteram, «uomini cicli di violenza. primitivi, selvaggi, violenti»? Il lettore viene inol- Imporre per legge, come fece Trasibulo ad tre informato che il Regno delle Due Sicilie cad- Atene all’indomani della guerra civile, la rimo- de malgrado il sostegno della maggioranza del zione del ricordo e l’oblio su ciò che era accadu- suo popolo, affermazione indimostrata, mentre to, non è ovviamente - come Mieli sa bene - possi- è palmare il clamoroso scollamento delle sue bile: quel che si può fare è «mettere a distanza» il classi dirigenti; oppure per causa di una sorta di Addio all’attore James Avery passato, mostrandone la complessità, le tante, complotto internazionale, pilotato dall’Inghilter- L’attore statunitense James Avery, noto per il suo ruolo nella relative verità. È questo il tentativo di un libro ra: ipotesi a smontare la quale sarebbe bastato serie televisiva «Willy, il principe di Bel Air» è morto all’età di che spazia da Spartaco ad Antonio Gramsci, pas- che Mieli avesse ricordato anche qui, come in 68 anni in un ospedale di Los Angeles dove era stato ricoverato per sando per l’inquisizione, il Risorgimento, la guer- altro passaggio del libro, che «le grandi cospira- un intervento chirurgico al cuore. ra civile spagnola, la Resistenza; al centro della zioni sono assai suggestive» ma che «quasi mai scena, in ognuno dei casi presi in esame, vi sono reggono al successivo esame degli storici». venerdì 3 gennaio 2014 19 WEEK END LIBRI

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Il dio Loki in un disegno GLI ALTRI LIBRI Le poesie di Frezza piene

ANEDDOTI di grazia INFANTILI Elsa Morante PAOLO DI PAOLO pagine 76 euro 9,50 Einaudi NON È UN CASO CHE UNO DEGLI AUTORI TRADOTTI DA LUCIANA FREZZA SIA STATO PROUST, PROUST POETA, CON LA SUA AT- TENZIONE AI LUOGHI, AI RICORDI, AI CORTI- LI DELL’INFANZIA, AL COLORE DEL CIELO. Sono prose leggere e Editori Riuniti ha appena riportato spumeggianti, radunate intorno a in libreria le Poesie di Proust tradot- una rubrica che Elsa Morante te da Frezza, e lei stessa, introducen- tenne sul settimanale «Oggi» dal dole, sceglie questa frase dello scrit- titolo «Giardino d’infanzia» tra il tore francese: «Si è sempre bene 1939 e il 1940. Memorie, appunto, ispirati quando si parla di quello che dalla prima giovinezza che si ama. La verità è che non si attingono, dai primi segni di un dovrebbe mai parlare d’altro». talento precoce, con un misto di Può funzionare da epigrafe an- impertinenza, freschezza, sguardo che per l’ampia raccolta Comunione acuto con piccoli ritratti dove la colfuoco (Editori Riuniti, pp. 806, eu- si rivelano più pallide e comunque storie, perdono subito il futura autrice dell’«Isola di Arturo» ro 30), in cui sono incluse tutte le loro valore di aldilà. affila il pennino e affina la scrittura poesie edite e inedite di questa raffi- Loki, il dio Ciò che interessa la bambina - e la riguarda - è l’aldiqua verso il capolavoro. nata poetessa e traduttrice nata a delle storie, la compagnia che possono farle, i movimenti e i Roma nel 1926 e scomparsa nel ’92. comportamenti che possono insegnarle a riconoscere nei Si ha davanti agli occhi l’intero arco bambini, nelle gioie, nella morte e nella guerra intorno. di una vita e di un’opera; e subito degli «Gli dèi fecero anche il sole e la luna, e con essi il tempo. La LA LEGGENDA impressiona la maturità di versi terra era un cadavere in boccio e il cielo la scodella di un DEL SESTO scritti a vent’anni. teschio». Attraverso le storie avventurose e sanguinose che UOMO Un’infanzia «altra» si susseguono, variate a ogni riga, di dèi e semidei, dei nomi Monica Raccontano con immagini sorpren- epiloghi scelti dagli uomini per sintetizzare, o identificare, persecu- Kristensen denti un’infanzia «altra», distante zioni e meraviglia, si possono intuire due intenzioni/rifles- tr. di M. D’Avino come una costellazione, e invece è sioni narrative e letterarie e dunque civili di Byatt. La pri- pagine 288 ancora lì, appena dietro le spalle: ma concerne la realtà dei miti, dei sogni, delle proprie far- euro 16 una terrazza che si raffredda «con imprevisti neticazioni. Osserva infatti Byatt che nulla, nemmeno lei Iperborea la fragranza di un pane», le «umide stessa o un essere amato, potrebbe mai essere più reale - foglie delle persiane», un cuore su per esempio - di Diana di Efeso perché «una molteplicità di Ancora un giallo che viene dal Nord, cui si sosta come su un ponte. Ha persone credevano in lei, pensavano a lei, avevano una vi- dalle isole Svalbard - dove l’autrice, una musica tenue, piena di grazia, sione del mondo che dipendeva dalla sua esistenza». Dun- che è conosciuta anche nella sua questa vasta opera: il suo ritmo è il que la realtà è tale perché è quando viene detta, pensata, veste di scienziata e di esploratrice «battito del tempo»; afferra le ore, desiderata. polare, ha vissuto diversi anni. Qui, le stagioni, i mesi, la novità di ogni La seconda intenzione/riflessione è di natura ecologica. in questi luoghi tranquilli dove tutti ripetizione, la freschezza della luce L’uomo secerne storie infinite che tuttavia nascono tarate si conoscono, è sparita una bimba di marzo, il suo ripresentarsi ogni dalla loro stessa fine, e crea miti splendidi nei quali marce- di cinque anni, quasi volta «acerba». Una bambina e le sue fantasie scenza e disgrazia stanno incubate e a lungo rimangono contemporaneamente al padre, un Di tanto in tanto, come in Proust, latenti, e allo stesso modo, prosegue Byatt, l’uomo tratta il ingegnere minerario alcolizzato e come in Baudelaire, si staccano dal- sulla terra di Asgard, il paradiso pianeta Terra, lo distrugge pensando così di viverci meglio, appena reduce dalla separazione la pagina cammei, ritratti di gente delle divinità del Nord, come lo consuma credendo di goderne appieno, lo abita con fede dalla moglie. Le indagini portano incrociata nella vita, parenti o estra- pazza di trovarne un altro, (com)preso in un atto di consun- verso la vecchia miniera di carbone, nei - una venditrice di lampadine, antidoto alla solitudine e alla guerra zione che tuttavia è il nervo di ogni mitologia. In questa tra leggende e antichi segreti. per esempio, o «le fate del quartie- che ha portato al fronte il suo papà identificazione lineare e naturale di dèi e uomini nella qua- re» di una «cara Milano», «tre giusti le gli déi - lungi da quelli di Aracoeli - sono «maciullati dalla di nome Giovanni», Gabriele Baldi- macchina dei sensi», il genere umano è rappresentato da ni, Giovanni Macchia, una bambi- CHIARA VALERIO Loki, terzo nella trinità mitica di Asgard ma primo nella IL COMUNISMO na. È bello vedere, a distanza di an- trinità fiabesca degli dei artici, e nell’attenzione della bam- SPIEGATO ni, certe cose che tornano, Luciana bina, Loki che come gli dèi hanno poteri, ha curiosità, e AI BAMBINI che rivisita sé stessa, i suoi luoghi «SOGNAVA IMPICCAGIONI, ATTERRITA ALL’IDEA CHE UN ESSERE come gli dèi hanno rune magiche, ha intelligenza per stu- CAPITALISTI (Roma, la Sicilia, la Versilia), il volto UMANO POTESSE CONDANNARNE UN ALTRO A SOPPORTARE LA diare e vertigine di conoscenza. «Poi c’era Loki. Loki era un G. Thomas della madre. Anno dopo anno, rac- CONSAPEVOLEZZA DI UNA FINE CHE SI AVVICINA INELUTTABIL- essere che non era né questo né quello. (…) Era faceto e tr. di T. Gurrieri colta dopo raccolta, Luciana Frezza MENTE». La bambina magra al centro di Ragnarök. La fine pericoloso, né buono né malvagio. Thor era un bulletto ele- pagine 150 acquista giovinezza, è sempre più degli dèi (Einaudi, 2013, traduzione di Anna Nadotti e Fau- vato alla dimensione di tuono fragoroso e pioggia sferzan- euro 9,90 rapida, inventiva; sperimenta, ag- sto Galluzzi) è la voce che Antonia Susan Byatt ha scelto te. Odino era Potere, deteneva il potere. L’inafferrabile Lo- Ed. ClichY giunge ironia, gioca con la pagina e per raccontare la sua declinazione della terra di Asgard, ki infiammava di meraviglia e faceva quel che meglio crede- con i materiali della poesia, fa entra- paradiso degli dèi del Nord. va. (…) Era il dio degli epiloghi. Forniva un finale per le Stuzzicante pamphlet diretto a re dalle finestre l’attualità, la Storia La bambina magra invero, più che una voce, ha due oc- storie - se decideva di farlo. Spesso i suoi epiloghi creavano lettori curiosi, giovani ma anche no. al presente. chi, guarda tutto e tutto legge, impara le storie, ne conosce ulteriori problemi». Gérard Thomas parte dal Solo gli ultimissimi versi, quelli i meccanismi, le analizza come una giovanissima Propp il presupposto che si «nasce» dell’«ultima agenda», preparano un cui tempo si sia improvvisamente svuotato - la guerra è comunisti, ovvero che indoli congedo, e la tristezza allaga il bian- scoppiata, il padre è partito per il fronte, con la madre ha naturalmente buone e generose si co sempre più ampio della pagina. lasciato la grande città sulla quale si accaniscono i bombar- RAGNARÖK. corrompano nel tempo diventando Ma quest’opera è un viaggio colmo dieri e si è rifugiata in una brughiera immobile e dunque LA FINE individualiste e fameliche. I principi di vita e di passione: e non pesa. perenne e dunque mitica. Il tempo svuotato viene riempito DEGLI DÈI del comunismo, inoltre, sono stati L’«etica della lievità», come l’ha con le vicende di Yggdrasil, Randrasill, Thor, Baldur, Loki, A. S. Byatt teorizzati ben prima, fin dalle prime chiamata Jacqueline Risset, fa leg- Frigg, Hel e draghi lunghi come estuari che cingono il mon- tr. di A. Nadotti comunità cristiane, in una parabola gero, per qualche istante, perfino il do, lupi semidei bloccati con un filo tessuto dai nani ctonii, e F. Galluzzi. temporale arrivata fino all’oggi e dolore e le sue «piccole epifanie». un vascello costruito con le unghie dei morti, frassini che pagine 141 nonostante le evidenti Una barca «infiorata», dice Lucia- reggono il mondo ma anche con le parabole del vangelo euro 17,50 «deviazioni» dal messaggio na, «non c’è peso che la faccia affon- che tuttavia, agli occhi attenti e desideranti della bambina, Einaudi occorse qua e là nella storia. dare». 20 venerdì 3 gennaio 2014 U: WEEK END TEATRO

LE PRIME

LO ZOO DI VETRO di T. Williams - regia di Arturo Cirillo con Marigliano, Piseddu, Cirillo, Ribatto Milano, Teatro Menotti dal 9 al 26 gennaio

Francesco Montanari e Claudia Nello spazio asfittico di un interno di Pandolfi in «Le parole incatenate» famiglia, una madre vive ancorata al ricordo di una giovinezza dorata e un gruppo di ex giovani si consuma nel ricordo e nel rimpianto. Cirillo alle prese della Stanza -, il regista Luciano Melchionna sce- con un classico del teatro del Novecento glie un contesto vagamente surreale, un ex cine- (nella traduzione di Gerardo Guerrieri), ma abbandonato, fuori dal tempo. Un luogo vero e proprio «dramma della memoria». chiuso, sotterraneo e slabbrato come le emozio- Le confessioni ni che ribollono nel protagonista e nella sua vitti- ma predestinata. Quasi una stanza dell’incon- scio, dove infatti lui chiede a lei - psicologa e mol- to meno estranea al suo aguzzino, come si scopri- rà in seguito - di essere ascoltato e messo in tera- pia. L’ambientazione, come la scelta di una sce- di un serial-killer na molto movimentata sia come piani di svolgi- mento che come metodi (filmati alternati alla re- citazione), dovrebbe contribuire a creare un sen- so di stordimento dello spettatore, introducen- Ossessioni d’amore e di coppia dolo in uno stato di suspence prolungata, ma il risultato finale non convince, o perlomeno non approda né a quell’esistenzialismo teatrale pin- nel testo di Jordi Galceran teriano cui potrebbe aspirare, né alla stravagan- za borderline del Pedro cinematografico. È un prodotto che galleggia a metà strada, senza un’identità precisa. A volte trasformandosi in Un thriller claustrofobico no dal drammatico al grottesco, con qualche sfu- una fiction (sul genere dei fatti di cronaca nera matura di umor nero - delle confessioni di un ricostruiti per il piccolo schermo e qui c’è un pro- con Francesco Montanari serial killer (Francesco Montanari) alla sua vitti- blema di regia), altre con un gusto eccessivo per nei panni del presunto ma imbavagliata (Claudia Pandolfi) su una se- lo scompiglio della trama (e qua c’è una smaglia- dia. Un debutto calendarizzato a maggio, infatti, tura di troppo nella scrittura). assassino e Claudia Pandolfi ma un’improvvisa indisposizione di Luigi De Fi- Francesco Montanari si adopra molto per da- SCRATCH & STRETCH in quelli della vittima lippo ha costretto a un cambio di programma. re i giusti e improvvisi scarti al suo personaggio, Circo El Grito Poco felice, diciamolo subito. Le atmosfere sono Claudia Pandolfi ha il fisico del ruolo, meno quel- Festival di circo contemporaneo, Roma alterne, vero, e forse l’assassino non è davvero lo dell’interprete, un po’ impacciata nel maneg- Auditorium Parco della musica, 5 e 6 gennaio ROSSELLA BATTISTI un pazzo furioso ma un uomo con un’ossessio- giare registri non televisivi. Quanto a Melchion- ROMA ne, e lei non è una donna qualunque bensì una na si è fatto sfuggire la matassa dalle mani e quel- Gran finale per il Festival di circo persona che lo conosce molto bene. Ma sentir lo che poteva trasformarsi in un thriller ad alta contemporaneo di Roma con le IL PRIMODUBBIO RISPETTO ALLE«PAROLEINCATENA- parlare di femminicidio anche a Natale non fa tensione assomiglia più una trama sfuggita alle acrobazie di Fabiana, gli ironici e TE» CHE LUCIANO MELCHIONNA mette in scena al bene allo spirito. pagine di un fumetto tipo Julia. straordinari giochi di Giacomo, le Teatro Quirino è l’opportunità temporale: deci- Per lo strano testo del catalano Jordi Galce- Dopo le repliche al Quirino fino all’8 gennaio, immagini e i suoni, la ricchezza poetica, samente non uno spettacolo per le feste. Vi si ran - un thriller tra un certo Almodovar (quello segue una fitta tourné per l’Italia tra gennaio e che hanno già entusiasmato una folla di parla infatti - sia pure con frequenti virate di to- de La pelle che abito, per intenderci) e il Pinter febbraio. adulti e bambini. L’importanza di essere L’esodo degli italiani un ebreo errante nel mondo cancellati dalla storia Moni Ovadia torna in scena con il suo spettacolo culto Simone Cristicchi in «Magazzino 18», un «musical civile» di 20 anni fa: «Cabaret yiddish», divertente e irresistibile che racconta vicende scomode e rimosse

MARIA GRAZIA GREGORI pe e di retrobottega, di strade e di sinagoghe». FRANCESCA DE SANCTIS che inizia con l’arrivo di un archivista romano MILANO In scena i quattro fantastici musicisti della Sta- ROMA (che non sa nulla delle foibe) a Trieste, dove viene ge orchestra, al centro a colloquiare con loro o con inviato dal Ministero degli Interni per catalogare SONO PASSATI VENT’ANNI DA QUANDO SI È VISTO MONI il pubblico c’è Moni Ovadia che ci guida dentro un ECHI L’AVREBBE MAIDETTOCHEQUEL RAGAZZORICCIO- documenti, libri, fotografie, attrezzi da lavoro, og- OVADIA INTERPRETARE «CABARET YIDDISH», spettaco- mondo che, fin dai tempi dei tempi, ha usato l’iro- LUTO, CHE UN GIORNO ABBIAMO CONOSCIUTO IN TV getti che poco alla volta scopriremo appartenere lo che è stato la sua consacrazione come cantore e nia e un’urticante risata per difendersi dalla pro- MENTRE SI ESIBIVA E VINCEVA IL FESTIVAL DI SANREMO a persone che non ci sono più. Le loro vite vengo- narratore della diaspora, della cultura ebraica nel prie disgrazie. Ci racconta il viaggio di Mosè che (ERAIL2007),AVREBBECONQUISTATOILPUBBLICOTEA- no così alla luce e noi veniamo a conoscenza di mondo. Vent’anni ed ecco al Teatro Franco Paren- guidò fuori dall’Egitto il popolo ebraico, poi co- TRALE? Che sia apprezzato e che ami anche recita- quella donna che decise di non partire, del monfal- ti, di fronte a un pubblico entusiasta, ritorna con stretto a vagare a lungo in un deserto che «si può re, oltre che cantare, lo avevamo già capito da tem- conese che alla fine andò in Jugoslavia, del prigio- sorprendente freschezza, ironia e incisività questo attraversare in sette giorni», si tuffa in un florile- po considerando che negli ultimi anni la sua pre- niero del lager, di quel bambino dal campo profu- cult, una svolta nella carriera di Ovadia . Da Caba- gio di paradossi, qui pro quo per dirci l’insostenibi- senza sui palcoscenici italiani si è fatta sempre più ghi... Furono quasi 350mila le persone che scelse- ret yiddish, infatti, è derivato il celeberrimo Oylem le leggerezza dell’essere ebrei, fra musiche klez- frequente. Simone Cristicchi stavolta ci parla di ro - dopo il trattato di pace del 1947 - di lasciare le Goylem e da lì, in una catena indissolubile, mano a mer e storie legate agli stereotipi più usuali. Dun- Trieste, o meglio parte dalla città di Italo Svevo, loro terre destinate a far parte del territorio jugo- mano tutta la sua produzione. Uno spettacolo che que nasi lunghi, ossessione per il denaro, invaden- dal Magazzino 18 del Porto Vecchio, per parlarci slavo per proseguire a vivere in Italia. Nel Magaz- è un viaggio dell’intelligenza e del cuore dentro la za della dilagante, amata mamma ebrea, la storiel- del grande esodo degli italiani d’Istria, Fiume, Dal- zino 18, dal quale prende il nome il titolo dello musica, e la cultura yiddish, in quell’affascinante e la esilarante di uno psicoanalista che ogni giorno mazia. Una storia scomoda e poco nota che Cristic- spettacolo, gli esuli lasciavano le loro proprietà in spesso inafferrabile miscuglio di tedesco, ebraico, in ascensore sotto gli occhi stupefatti del liftboy, chi ci racconta alternando l’italiano al romanesco attesa di poterne tornare in possesso in futuro. polacco, russo, ucraino che è la lingua con cui Mo- subisce lo sputo di un suo collega senza dire una mescolano canzoni inedite scritte dallo stesso can- Uno spettacolo - anzi un «musical civile», come ni racconta la condizione universale dell’ebreo er- parola «perché è un suo problema» ma anche il tautore, video e monologhi intensi. lo definisce il cantautore stesso - che ha un grande rante, il suo sentirsi in perenne esilio ovunque nel razzismo, il confronto con le altre religioni, lo stra- Aiutato nella scrittura da Jan Bernas e diretto pregio: parlare di una pagina di storia senza sposa- mondo. Il tutto costruito su un’alternanza fra musi- ziante canto degli ebrei chiusi nel lager di Au- da Antonio Calenda, in Magazzino18 (andato in sce- re tesi né di destra né di sinistra, ma semplicemen- ca, storielle popolari, aneddoti, citazioni tratte da schwitz, il fumo che esce dal camino di San Sabba na alla Sala Umberto di Roma e ora in tournée) te mettendo in fila una dopo l’altra le testimonian- autori famosi primo fra tutti Kafka, che sa «di step- a Trieste… formidabile Moni! Cristicchi guida lo spettatore in un lungo viaggio ze e raccontandole, con buona musica e poesia. venerdì 3 gennaio 2014 21 U: WEEK END ARTE

LE ALTRE MOSTRE FLAVIA MATITTI

IL VOLTO DEL ‘900 A cura di Jean-Michel Bouhours Milano Palazzo Reale Fino al 9 febbraio - Catalogo Skira

Oltre 80 capolavori, tra dipinti e sculture, in prestito dal Centre Pompidou di Parigi raccontano l’evoluzione del ritratto e dell’autoritratto nel Novecento, un secolo segnato dalla psicoanalisi, dall’annullamento dell’individuo da parte dei totalitarismi e dalla diffusione Jan Fabre, «The bic-art room» della fotografia e dei media. In mostra opere di artisti quali Matisse, Modigliani, Magritte, Music, De Chirico, Severini, ma per trarre dall’albore delle pagine delle ferite Bacon, Picasso, Giacometti, Brancusi e di sangue blu, lievi, impalpabili, Armato di questi molti altri. strumenti chirurgici di nuovo conio, Fabre ne ri- cava una ridda di graffiti, pronti anche a evadere Fabre sadico dal foglio per andare a stamparsi sulle pareti e su ogni altro oggetto di una stanza simile a una tana, a un rifugio estremo. È questa la Bic Art, contras- segnata anche da una misteriosa sigla, ILAD, che altro non è se non l’inversione del magico nome di Dalì, un suo predecessore in esercizi di nequi- ma con ironia zia e di tortura, ma affidati a una pittura sapiente, mentre il pennello non entra mai, tra gli strumen- ti di cui si vale il nostro artista. Non per nulla il sottotitolo della rassegna ci parla di Actions & Per- Un lungo viaggio tra le opere formances, infatti tutta quella progettazione affida- ta a disegnini mira a far sorgere personaggi in carne e ossa, anche se affidati a spezzoni cinema- dell’artista belga. Al Maxxi tografici o video, proiettati sulle pareti. Ma soprattutto questo artista è noto per i gran- di ammassi di insetti, rifatti in plastica, con cui di RYAN MENDOZA. Chromophobia frequente si è presentato, dove a dir il vero la sua Testo di Beatrice Buscaroli presenza scompare sotto il manto policromo e Bologna ABC JAN FABRE. Stigmata. Actions & Performances del Dottor Caligaris pronto a concepire ogni pos- screziato di una invasione di scarabei o di altri Fino al 10 gennaio - Catalogo Abc 1976-2013 sibile sevizia e nequizia, o nell’antro di un Dracu- invertebrati. Ma bisogna supporre che sotto ci sia A cura di Germano Celant la che però per prima cosa mira a offendere se un cadavere, ad attirare quella fitta incrostazio- Nato a New York nel 1971 ma europeo Roma Maxxi stesso. ne. Del resto, l’artista è anche pronto a uno scam- d’elezione (vive tra Berlino e Napoli) Fino al 16 febbraio Dal panorama basso delle bacheche didattiche bio, ad assumere per esempio le sembianze di Mendoza usa la pittura, corposa e si levano dei fantocci a grandezza naturale dove una mantide, come ci appare in uno dei fantocci materica, per indagare gli stati d’animo RENATO BARILLI un simulacro di questo imperterrito tormentato- dimostrativi. Forse è avvenuto uno di quegli even- e le paure degli individui. Tra i suoi primi ROMA re si presta a ogni insidia, per esempio indossan- ti, di quelle metamorfosi di cui ci narrano i film di sostenitori vi sono Kundera, B.H. Lévy e do un camice candido da infermiere, ma macula- fantascienza, forse il nostro autore si è infilato in I.Welsh. Presso lo spazio di ABC, nuova IL ROMANO MAXXI (MUSEO DELL’ARTE DEL XXI SECO- to da tracce di sangue, sgorganti dalle ferite che una cabina per farsi trasportare altrove, ma non realtà culturale bolognese, espone oltre LO)COMINCIAL’ANNOCONUNNUOVO DIRETTORE, il ci- volutamente si è imposto. Ma l’ingegno mobile e si è accorto che nella cella era entrata appunto 15 opere inedite. Il testo della mostra è nese Hou Hanru (1963) che si presenta distri- irrequieto dell’artista è pronto a trovare motivi di con lui una mantide, e ora è rinato fondendosi costituito da un colloquio dell’artista buendo negli spazi complessi e tortuosi dell’edifi- compenso, le siringhe vengono sostituite da più con quell’animale, assumendone la testa, come con George W. Bush sul valore cio creato dall’iraqena Zaya Hadid le già numero- innocui corpi contundenti, ritrovati nelle bic, stru- l’orrido elmo di un guerriero piovuto tra di noi da dell’arte in rapporto alle credenze e alle se opere della collezione permanente, in attesa di menti docili di uso quotidiano, certo appuntiti, un continente remoto. fobie. rivelarsi con progetti più impegnativi, ma non si deve trascurare un buon prodotto della gestione precedente, un’ampia retrospettiva dedicata all’artista belga Jan Fabre (1958), facente parte di Kounellis, prorogata la mostra una pattuglia che bene illustra l’attuale primato del versante fiammingo di quel Paese, rispetto all’altro francofono. Accanto a Fabre, ci sono i più noti Wim Delvoye, con i suoi brillanti testa-co- da tra immagini nobili e le loro pronte dissacrazio- ni dal basso, o Jan Vercruysse, con le sue sapienti evoluzioni geometriche, o Guillaume Bijl, con as- sembramenti di oggetti consacrati al pieno trion- fo del kitsch. In questa eletta compagnia, Fabre poteva apparire come il pià imprendibile e tra- smutante, in apparizioni che di volta in volta met- tevano in luce solo qualche aspetto della sua mul- tiforme personalità, ma ora la retrospettiva del FRANCESCA MONTINARO. MAXXI ne ricostruisce per intero il percorso, affi- Ritratto continuo dato a un centinaio di bacheche in cui l’artista A cura di Maria Vittoria Marini Clarelli sciorina abbozzi, disegnini, collage, foto, così Roma Gnam prendendo per la mano il visitatore e compiere Fino al 5 febbraio con lui un lungo viaggio. Che si svolge sotto il se- «Ritratto continuo» è una video gno di un marcato e inesausto spirito sado-maso- installazione pensata dall’artista chista, come del resto ci avvisa il titolo della rasse- romana come un ritratto di gruppo al gna, Stigmata, di un operatore che si sottopone ad femminile. L’azione si svolge come uno ogni prova violenta e sanguinosa, però in modi spettacolo rituale, muto, lento, ipnotico: leggeri, che spesso rasentano il comico, la trovata seduta su una sedia girevole, ogni umoristica, ponendo così un rimedio ai toni lugu- donna ritratta appare di spalle, poi si bri altrimenti dominanti. E proprio esaminando i KOUNELLIS Prorogata l’apertura al pubblico della mostra di gira e infine mostra un messaggio contenuti delle vetrinette, vediamo i tanti modi Salone degli Incanti, Ex Pescheria Kounellis a Trieste. Il progetto espositivo di Jannis scritto direttamente sulle proprie mani. attraverso cui Fabre ha infierito prima di tutto su 7 settembre 2013 - 2 febbraio 2014 Kounellis, curato da Davide Sarchioni e Marco L’invito a «sporcarsi le mani», è un invito se stesso. Alcune di queste, ricche di siringhe, se- Riva Nazario Sauro, 1 - Trieste Lorenzetti, non chiuderà dunque il 6 gennaio come ad agire, esprimersi, mettersi in gioco, ghe, martelletti, ci fanno entrare in un Gabinetto previsto, ma il 2 febbraio 2014. raccontarsi, prendere una decisione. 22 venerdì 3 gennaio 2014 U: TV I PROGRAMMI DI OGGI

SCELTO PER VOI

IL FILM DI OGGI Il topolino che voleva diventare il miglior cuoco di Parigi

«RATATOUILLE» È un film di Brad Bird e Jan Pinkava con un umano e farà del suo locale il centro dell’attrazio- ● del 2007. Una delizia per gli occhi e per le suggestio- ne culinaria della città. Indimenticabile il trionfo che la ni che sa dare al palato (immaginandole) la storia di que- sua ricetta di ratatouille provoca nell’arcigno gastrono- sto topolino con la vocazione da chef che finirà in cucina mo. Raidue ore 21,10

RAI 1 RAI 2 RAI 3 RETE 4 CANALE 5 ITALIA 1 LA 7

21.10: 60 anni di TV 21. 10: Ratatouille. 21.05: Scandal 21.10: Life - Uomo e natura 21.11: Il Conte di Montecristo 21.10: Van Helsing 21.10: Speriamo che sia femmina - Il compleanno della RAI Film Animazione. Serie TV con K. Washington. Documentario con V. Venuto. Serie TV con G. Depardieu. Film con H. Jackman. Film con L. Ullman. Evento. 60 anni di televisione italiana Remy è un topolino dotato di un Mentre sta lavorando alla Casa Vincenzo Venuto accompagna i Il primo ad essere colpito Il celebre cacciatore di mostri Van Sono tutte donne e insieme cercano dalla A alla Z: la più divertente, comica olfatto straordinario e di un talento Bianca, Olivia da una mano al Vice telespettatori tra colonie di elefanti, dall’implacabile vendetta di Helsing si reca in Transilvania per una nuova serenità. In un casale della enciclopedica delle rievocazioni. naturale per la buona cucina. Presidente Sally Langston. galapagos e montagne rocciose. Montecristo è Danglars... conto di una società segreta... campagna toscana vive Elena...

06.30 TG1. 06.40 Cartoon Flakes. 07.00 Tg Regione - 07.22 Dimmi la verità. 07.54 Traffico. 07.00 Friends. Serie TV 06.55 Movie Flash. Informazione Cartoni Animati Buongiorno Italia. Film Commedia. (1961) Informazione 07.35 The Middle. Serie TV Rubrica 06.40 CCISS Viaggiare 08.35 Le nuove avventure / Buongiorno Regione. Regia di Harry keller. 07.56 Borse e monete. 08.25 Winx Club in 3D - 07.00 Omnibus - Rassegna Informati. Informazione di Flipper. Informazione Con Sandra Dee. Informazione Magica Avventura. Stampa. 06.45 Unomattina. Serie TV 08.00 La sfida. 09.45 Carabinieri 5. 07.58 Meteo.it. Informazione Film Animazione. (2010) Informazione Magazine 10.05 Tg2 - Dossier. Film Drammatico. (1958) Serie TV 07.59 Tg5 - Mattina. Regia di Iginio Straffi. 07.30 Tg La7. 10.00 Unomattina Storie Vere. Informazione Regia di Francesco Rosi. 10.50 Ricette all’italiana. Informazione 10.10 I maghi di Waverly: Informazione Magazine 11.00 I Fatti Vostri. Con José Suárez. Rubrica 08.51 Un amore di strega. The Movie. 07.55 Omnibus. 10.30 Unomattina Verde. Magazine. Conduce 09.25 Il coraggio di parlare. 11.30 Tg4 - Telegiornale. Film Commedia. (1989) Film Commedia. (1990) Informazione Magazine Giancarlo Magalli, Film Drammatico. (1987) Informazione Regia di Dorian Walker. Regia di Lev Spiro. 10.00 Suor Therese. 11.30 Unomattina Magazine. Adriana Volpe, Regia di L. Castellani. 12.00 Detective in corsia. Con Robyn Lively. Con Selena Gomez. Serie TV Magazine Marcello Cirillo. Con Riccardo Cucciolla. Serie TV 11.00 Forum. Rubrica. Conduce 12.10 Cotto e Mangiato - Il 11.30 Agente speciale Sue 12.00 La prova del cuoco. 13.00 Tg2 - Giorno. 10.15 Mi manda RaiTre. 12.55 La signora in giallo. Barbara Palombelli. menu del giorno. Rubrica Thomas. Rubrica Talent Show. Conduce Informazione Reportage Serie TV 13.00 Tg5. Informazione 12.25 Studio Aperto. 13.30 Tg La7. Antonella Clerici. 14.00 Detto fatto. 11.15 New York New York. 14.00 Lo sportello di Forum. 13.41 Certamente, forse. Informazione Informazione 13.30 TELEGIORNALE. Tutorial. Conduce Serie TV Rubrica. Conduce Film Commedia. (2008) 13.02 Sport Mediaset. Sport 14.00 Tg La7 Cronache. Informazione Caterina Balivo. 12.00 TG3. Informazione Barbara Palombelli. Regia di Adam Brooks. 13.40 Futurama. Informazione 14.10 Verdetto Finale. Show. 16.15 The Good Witch’s 12.25 Pane quotidiano. Rubrica 15.35 My Life - Segreti e Con Ryan Reynolds. 14.10 I Simpson. 14.40 Le strade di Conduce Veronica Maya. Destiny - Il destino di 12.50 Rai Educational. Rubrica passioni. Soap Opera 15.46 Equivoci d’amore. 14.35 Dragon ball. San Francisco. 15.20 La vita in diretta. Cassie. 13.35 Stanlio e Ollio. 15.50 Base artica Zebra. Film Commedia. (2005) 15.00 Naruto Shippuden. Serie TV Magazine. Conduce Film Tv Fantasia. (2012) Videoframmenti Film Avventura. (1968) Regia di Neill Fearnley. Cartoni Animati 16.35 Jane Doe - Furto Paola Perego, Regia di Craig Pryce. 14.00 Tg Regione. / TG3. Regia di John Sturges. Con Marla Sokoloff. 15.30 Mi sono perso il Natale. al museo. Franco Di Mare. Con Catherine Bell. 15.10 Terra Nostra. Serie TV Con Rock Hudson. 18.00 La vigilia per farli Film Commedia. (2006) Film Tv Thriller. (2008) 17.00 TG1. 17.50 Rai Tg Sport. 16.00 Aspettando Geo. 18.55 Tg4 - Telegiornale. conoscere. Regia di Paul Feig. Regia di Lea Thompson. Informazione Sport Documentario Informazione Film Commedia. (2008) Con Lewis Black. Con Lea Thompson. 18.50 L’Eredità. Gioco a quiz . 18.15 Tg2. Informazione 16.40 Geo. Documentario 19.31 Meteo.it. Regia di Nisha Ganatra. 17.15 How I Met Your Mother. 18.10 Il Commissario Cordier. Conduce Carlo Conti. 18.45 N.C.I.S. 19.00 TG3. / Tg Regione. Informazione Con Wendie Malick. Serie TV Serie TV 20.00 TELEGIORNALE. Serie TV 20.00 Blob. Rubrica 19.35 Il Segreto. 20.00 Tg5. Informazione 17.38 Top One. Game Show 20.00 Tg La7. Informazione 20.30 Tg2 - 20.30. 20.15 Simpatiche canaglie. Telenovelas 20.40 Striscia la notizia - La 18.30 Studio Aperto. Informazione 20.30 Affari Tuoi. Game Show. Informazione Sit Com 20.30 Tempesta d’amore. Voce dell’irruenza. Informazione 20.30 Otto e mezzo. Conduce Flavio Insinna. 21.00 LOL :-). Rubrica 20.35 Un posto al sole. Serie TV Soap Opera Show 19.00 Arrow. Serie TV Rubrica 21.10 60 anni di TV-Il 21.10 Ratatouille. 21.05 Scandal. 21.10 Life - Uomo e natura. 21.11 Il Conte di Montecristo. 21.10 Van Helsing. 21.10 Speriamo che sia compleanno della RAI. Film Animazione. (2007) Serie TV Documentario. Conduce Serie TV Film Azione. (2004) femmina. Evento Regia di Brad Bird. Con Kerry Washington, Vincenzo Venuto. Con Gérard Depardieu, Regia di S. Sommers. Film Commedia. (1986) 21.30 TG1 60 Secondi. 23.05 Tg2. Informazione Henry Ian Cusick, 00.00 Life - Storia. Ornella Muti, Con Hugh Jackman, Regia di Mario Monicelli. Informazione 23.15 Tg2 - Punto di Vista. Columbus Short, Documentario Jean Rochefort. Kate Beckinsale, Con Liv Ullman, 22.45 TV7. Informazione Guillermo Diaz, 00.25 Catastrofi. 23.50 Il peccato e la vergogna. Richard Roxburgh. Stefania Sandrelli, Rubrica 23.20 Obbiettivo pianeta. Darby Stanchfield, Documentario Serie TV 23.45 Speciale Sport Giuliana De Sio. 00.50 TG1 Notte. Informazione Katie Lowes. 01.40 Tg4 - Night news. 01.31 Tg5 - Notte. Mediaset. Sport 23.30 Tg La7 Night Desk. Informazione 23.25 Il mistero dei fenicotteri 23.25 TG3. Informazione Informazione 00.40 Ultraviolet . Informazione 01.20 Che tempo fa. rosa. Informazione 02.05 Mio zio Beniamino 01.50 Rassegna stampa. Film Fantasia. (2006) 00.40 Movie Flash. Informazione Film Documentario. (2008) 23.40 Correva l’anno. - L’uomo dal mantello Informazione Regia di Kurt Wimmer. Rubrica 02.15 Sottovoce. Regia di M. Aeberhard, Reportage rosso. 02.00 Meteo.it. Con Milla Jovovich. 00.45 Viaggio a Kandahar. Talk Show. Conduce Gigi L. Ward. 00.35 Appuntamento Film Commedia. (1969) Informazione 02.35 Sport Mediaset. Film Drammatico. (2001) Marzullo. 00.30 In fuga per tre. al cinema. Rubrica Regia di E. Molinaro. 02.01 Striscia la notizia - La Sport Regia di M. Makhmalbaf. 02.30 Rai Educational Rewind Film Commedia. (1989) 00.40 Rai Educational-Viaggio Con Jacques Brel, Voce dell’irruenza. Show 03.00 Studio Aperto - La Con Nelofer Pazira, - Visioni Private. Regia di Francis Veber. nell’Italia che cambia. Claude Jade, Rosy Varte, 02.35 Pushing Daisies. giornata. Ike Ogut, Hassan Tantaï, Rubrica Con Nick Nolte. Rubrica Bernard Alane. Serie TV Informazione Sadou Teymouri. SKY CINEMA SKY CINEMA CARTOON DISCOVERY SKY CINEMA 1HD FAMILY PASSION NETWORK CHANNEL DEEJAY TV MTV

21.10 Lincoln. 21.00 Nanny McPhee 21.00 Litigi d’amore. 18.00 Adventure Time. 18.10 La febbre dell’oro: 19.00 Perfetti...ma non troppo. 19.50 Pranked. Film Biografia. (2012) - Tata Matilda. Film Commedia. (2005) Cartoni Animati Sudamerica. Serie TV Serie TV Regia di S. Spielberg. Film Commedia. (2005) Regia di M. Binder. 18.45 Lo straordinario mondo Documentario 19.30 Melissa & Joey. 20.15 Scrubs. Con D. Day-Lewis, Regia di Kirk Jones. Con J. Allen, K. Costner. di Gumball. 19.05 River Monsters. Serie TV Serie TV S. Field, D. Strathairn. Con K. McDonald, C. Firth. 23.05 The Christmas Card - Un Cartoni Animati Documentario 20.00 Lorem Ipsum. 21.10 The Ringer - L’imbucato. 23.45 Takers. 22.45 Zampa 2 - I cuccioli di magico incontro. 20.50 Legends of Chima. 20.00 Affari a quattro ruote. Attualità Film Commedia. (2005) Film Thriller. (2010) Natale. Film Romantico. (2006) Cartoni Animati Documentario 20.20 Fuori frigo. Attualità Regia di B. W. Blaustein. Regia di J. Luessenhop. Film Commedia. (2012) Regia di S. Bridgewater. 21.15 Transformers Prime 21.00 MythBusters. 20.45 Microonde. Rubrica Con Johnny Knoxville, Con M. Dillon, P. Walker, Regia di R. Vince. Con E. Asner, B. Robinson. Beast Hunters. Documentario 21.00 Fino alla fine del Bill Chott, Brian Cox. H. Christensen. Con C. Ladd, K. Maher. 00.35 Liz & Dick. Cartoni Animati 22.00 Acquari di famiglia. mondo. Reportage 23.00 Ridiculousness: Veri 01.35 Ralph Spaccatutto. 00.15 Tutto quella notte. Film Drammatico. (2012) 22.05 The Regular Show. Documentario 22.00 Deejay chiama Italia - American Idiots. Film Animazione. (2012) Film Avventura. (1987) Regia di L. Kramer. Cartoni Animati 22.55 Finding Bigfoot: Edizione Serale. Show Regia di Rich Moore. Regia di C. Columbus. Con L. Lohan, G. Bowler, 22.30 Wakfu. cacciatori di mostri. Attualità 23.20 Gandia Shore. Con John C. Reilly. Con E. Shue, M. Brewton. D. Hunt, T. Gerard Hart. Cartoni Animati Documentario 23.30 Alias. Serie TV Reality Show venerdì 3 gennaio 2014 23 U: SPORT L’irresistibile discesa La parabola di Petkovic: da eroe a indesiderato

A maggio il trionfo laziale nel namenti attuale: «La storia dice gloria». Per lui la storia dice invece ingratitudine, uscito dalla derby di Coppa Italia. Poi il porticina d’emergenza come un bugiardo anche crollo fino al licenziamento di se tutti sanno che un giorno sarà ricordato come l’artefice del 26 maggio. Oggi è un buon capro fatto, ma non ancora ufficiale espiatorio, domani sarà un vincente. Nessuno E all’accusa di tradimento gli dirà però grazie, anzi, la Lazio sta preparan- do la formula più idonea per liquidarlo e poi por- tarlo in tribunale. «Mi sento ancora della Lazio e SIMONE DI STEFANO voglio finire la stagione insieme, chiedo di incon- ROMA trare Lotito per chiarire questo assurdo equivo- co», ha fatto dire dal suo legale proprio a Capo- IN SERIE A NE AVEVAMO VISTE DI TUTTI I COLORI MA IL danno. LICENZIAMENTO PER TRADIMENTO, PER FAVORE NO. È Da ieri è a Roma per non lasciare nulla di in- LO STRANO CASO DI VLADIMIR PETKOVIC, CHE A CURRI- tentato, per ricucire lo strappo o solo per ribadi- CULUM METTERÀ PURE QUESTA: sospeso (preludio al re che dovranno esonerarlo, perché lui non si prossimo esonero) per non aver avvertito il suo dimette. Per lui il progetto Lazio è «vincente», presidente, Claudio Lotito, che da luglio - e a senza voler cadere nel tranello del derby con contratto scaduto con la Lazio - sarebbe diventa- Edy Reja che ha appena accettato di raddrizzare to allenatore della Nazionale Svizzera. Un’occa- la barca correndo ancora una volta in soccorso sione che non capita tutti i giorni, la sua sfortu- di Lotito, come nel 2010 quando fu esonerato na? Essere stato scelto e aver detto sì. Ballardini. Al patron tutto si può imputare, fuor- Intanto la Lazio si trova nell’imbarazzante si- ché di essere un mangia allenatori: dopo Ballar- tuazione di avere due tecnici per una sola panchi- dini nel 2010, Petkovic è il solo il suo secondo na: Reja già allena ma nessuno lo ha ufficializza- esonero. Ma il patron ha un tremendo debole, la to, né fino a ieri tesserato. L’altro invece è anco- memoria corta e una scarsa voglia di spendere ra in carica, ma non può lavorare, e bussa invano soldi, specie se si può evitare con una scorcia- alla porta del padrone, per chiedere «perché». toia. Pur di risparmiare 300 mila euro è stato All’orizzonte, il campionato: lunedì la Lazio af- così messo in atto un pressing sul bosniaco spe- fronterà l’Inter. «Petkovic ha ragione, ma va eso- rando nelle sue dimissioni, intimorendolo con le nerato. Altrimenti Reja non può allenare», è in- minacce di licenziamento per giusta causa. Non sorto ieri il presidente dell’Assoallenatori, Ren- il modo migliore per chiudere una parentesi che zo Ulivieri. Se non fossimo nel paese dove tutto è probabilmente la Lazio meditava anche prima. consentito, ci verrebbe il dubbio che quel giorno In tutto questo, Lotito dimentica quanto aveva in panchina all’Olimpico ci possa essere ancora celebrato Petkovic proprio per quei tre parame- Petkovic. Ma così non sarà. La Lazio farà in tem- tri a lui tanto cari («potenzialità tecnico-fisica, po a cacciarlo e annunciare Reja. Per Vlado inve- valori morali e compatibilità economico-finan- ce si prospetta una battaglia legale, per non aver ziaria»), ma soprattutto per la sua professionali- trasgredito alcun regolamento. E tuttavia, non tà che lo portò a sentenziare: «Stimo Petkovic, per questo, ancora sollevato dall’incarico. In un ha la convinzione delle sue idee, è trasparente, L’IRRESISTIBILE limbo incolore che neanche il peggior nemico in un mondo di sepolcri imbiancati». Usando ASCESA meriterebbe. In Svizzera si stanno ancora do- una parabola cara proprio a Lotito, oggi il figliol DI PETKOVIC mandando, con evidente imbarazzo, cosa abbia prodigo non è più persona «gradita» a Formello. È uscito questa mai fatto il loro prossimo ct per essere dato così Ma se la colpa fosse invece tutta dei risultati, di estate, edito in pasto alla gogna mediatica solo per non aver una squadra che non lo seguiva più, e probabil- da Ultra sport assolto (ma è da verificare) un obbligo... morale. mente per sue stesse pecche esclusivamente tec- scritto Questa l’assurda discesa di Petkovic, non cer- niche? da Simone to degna di quella sua ascesa che lo vide, da sco- Una cosa è certa, se serviva un alibi, la Lazio Di Stefano nosciuto, con la sua Lazio «camaleontica», arri- ha saputo cogliere l’attimo fuggente. Petkovic è vare alla conquista, alla sua prima stagione italia- stato sospeso neanche 24 ore dopo la sconfitta di na, di un trofeo «storico» con la vittoria della Verona, appresa la notizia della sua firma con la L’ormai ex allenatore della Lazio Vladimir Coppa Italia contro la Roma. In un derby che Svizzera. Questo il metodo, se poi si contesta il Petkovic: nel 2013 guidò la squadra alla vittoria diventerà il leitmotiv del merchandising bianco- merito, difficile rinunciare. Sapendo che per giu- della Coppa Italia. Da luglio allenerà la Svizzera celeste nonché lo slogan della campagna abbo- gno la Lazio si era già organizzata. Senza di lui.

sopracitata bambina, sarebbe stata la figlia di un LOTTO GIOVEDÌ 2 GENNAIO suo amico. Una tesi che contraddice con quanto Buon compleanno, Schumi dichiarato dalla sua portavoce, Sabine Kehm, che invece ha sostenuto che Schumi aveva sì soccorso Nazionale 80 1 27 67 38 I tedeschi accusano la Francia una piccola lungo la pista, ma per poi ripartire. Bari 16 15 40 34 24 Quello che è certo è che il 7 volte iridato non si è Cagliari 11 76 40 7 19 accorto delle rocce che spuntavano sotto la neve, Firenze 45 42 40 21 69 È ancora in coma, stazionario, e compie 45 anni. Si discute sulla ed è andato a cozzare contro un macigno. Bild ha Genova 60 49 34 89 5 persino sostenuto che uno degli sci non si sia sgan- Milano 66 56 29 89 10 dinamica della caduta. La Bild: «Soccorreva una bambina» ciato. In quanto al possibile futuro di Schumi, pro- Napoli 69 54 6 64 24 prio ieri il professor Truelle, specialista di trauma- Palermo 73 25 67 16 46 LODOVICO BASALÙ questo va detto), una difesa quasi maniacale della tologia cranica a Pargi, interpellato dal quotidiano [email protected] sua vita privata. In queste ore Schumi non può ge- L'Equipe, ha affermato che «se Michael passerà Roma 11 9 79 64 63 stire tutto questo, come ha sempre fatto. Tanto che una o due settimane senza complicazioni, sopravvi- Torino 46 33 60 87 26 UN COMPLEANNO TRISTE, MA PIENO DI SPERANZE PER le ultime voci sulle cause dell’incidente che ne ha verà, anche se in questi casi i tempi di recupero Venezia 52 78 27 68 5 LUI E PER LA FAMIGLIA. Michael Schumacher compie provocato il coma (e due interventi chirurgici al cer- possono essere immensi, settimane o persino an- I numeri del Superenalotto Jolly SuperStar oggi 45 anni, essendo nato, il 3 gennaio 1969 a Her- vello), parlano di una bambina che lui avrebbe soc- ni». Forse è per questo che sia i medici di Grenoble, 49 55 57 64 70 77 85 45 mülheim, nel nord della Germania, a pochi chilo- corso in mezzo a quelle rocce in cui è andato a pic- sia la famiglia di Schumacher, hanno ribadito che Montepremi 1.525.478,33 5+ stella € - metri dal vicino Belgio e dalla vicinissima pista di chiare con la testa sulla pista di Meribel. Lo sostie- non ci saranno più comunicati di alcun tipo, a me- Nessun 6 Jackpot € 22.118.895,47 4+ stella € 38.583,00 Spa, che lo esaltò subito al debutto con una scalca- ne a gran voce la Bild. Stando al giornale tedesco, no di decise evoluzioni o involuzioni. «Nella mia vi- € € gnata Jordan il 25 agosto del 1991. Anni luce in un Michael stava scendendo con sci presi a nolo lungo ta ho sempre avuto quattro ruote attorno a me, non Nessun 5+1 - 3+ stella 2.044,00 mondo che corre in fretta. Anni conditi da record la pista del monte Saulire, dietro a un gruppo di mi immagino un futuro diverso», ci disse nel corso Vincono con punti 5 € 57.205,44 2+ stella € 100,00 che tutti conosciamo a memoria, come i 7 titoli, le bambini che voleva sorvegliare durante la discesa. di una intervista rilasciata nel 2004. Una delle ra- Vincono con punti 4 € 385,83 1+ stella € 10,00 91 vittorie o le 68 pole position, con 5 titoli consecu- All'improvviso una di loro è caduta e, per soccorrer- re, perché, eccezioni a parte, Schumacher non ha Vincono con punti 3 € 20,44 0+ stella € 5,00 tivi ottenuti alla Ferrari dal 2000 al 2004. Batta- la, Schumacher ha abbandonato il tracciato, adden- appunto mai amato i rapporti con i media. Uno dei 9111516253340 42 45 46 glie su battaglie, sfide contro se stesso e gli altri, trandosi per una ventina di metri nella neve fresca, più grandi limiti di un fuoriclasse forse poco pro- 10eLotto rapporti con la stampa non sempre idilliaci (anche tra le piste "Biche" e "Mauduit". In particolare, la penso a rivelare se stesso. 49 52 54 56 60 66 69 73 76 78 24 venerdì 3 gennaio 2014