Assessorato regionale dei Lavori Pubblici, Ente Sardo Acquedotti e Fognature, in liquidazione ESAF spa Ente Autonomo del Flumendosa,

Verbale per il trasferimento delle opere funzionali al Sistema Idrico Integrato dall'E.A.F. all'E.S.A.F. e delle opere, gestite dall'E.S.A.F. spa rientranti fra le opere di approvvigionamento multisettoriale, all'E.A.F.

Premesso che la Giunta Regionale della Regione Autonoma della Sardegna, con delibera n. 53/22 del 23.12.2004, ha disposto di autorizzare l'E.S.A.F. spa all'uso dei beni costituiti dalle opere del servizio Idrico Integrato di cui all'art. 4, comma 1, punto O della L. 36/94 ed all'art. 1 della L.R:29/97, rientranti tra le opere del demanio regionale, in uso all'E.S.A.F. - Ente ovvero oggi in gestione a soggetti che non hanno le caratteristiche previste dall'art. 113, comma 5, del Testo Unico EE.LL. (Dlgs. N. 267/2000 e succ. mod. e integrazioni); , e di autorizzare il trasferimento provvisorio all'Ente Autonomo del Flumendosa, nelle more della riforma del servizio idrico multisettoriale regionale, dell'uso dei beni rientranti tra le opere del demanio regionale , ma non tra le opere del Servizio Idrico Integrato come sopradescritte oggi in capo all 'E S. A. F. -Ente

Il giorno = 1 6 _ Dicembre 2005 sono convenuti presso l'Assessorato regionale dei LL.PP., i signori: Dr. Carlo Mannoni, Assessore regionale dei Lavori Pubblici, Dr. Mario Sechi, Commissario liquidatore di ESAF ente Ing. Fernando Sanna, Amministratore unico di ESAF spa Prof. Sergio Vacca, Commissario Straordinario dell'Ente Autonomo del Flumendosa,

I quali, Richiamato che una parte delle opere oggetto del presente atto sono state realizzate dalla Regione Autonoma della Sardegna in concessione agli enti in epigrafe ed una parte sono state realizzate dallo Stato tramite la Cassa per il Mezzogiorno, direttamente o in concessione agli stessi enti, e vennero in seguito, ai sensi del DPR 16.01.1986 n. 51, trasferite alla Regione Autonoma della Sardegna, che ne attesta la proprietà indipendentemente dall'intestazione catastale, e da questa assegnati in gestione agli enti suindicati;

Visti i due elenchi, compilati a seguito della ricognizione effettuata dai due enti per individuare le opere aventi le caratteristiche indicate nella suddetta delibera, relativi alle opere gestite rispettivamente dall'EAF e dall'ESAF, e trasmessi all'Assessorato regionale dei LL.PP. con nota prot. EAF 2740 del 23.02.05, a firma congiunta dei Commissari straordinari dell'EAF e dell'ESAF ente, nota con la quale si chiedevano precisazioni sulla classificazione di alcune delle opere stesse;

Vista la nota dell'Assessorato regionale dei LL.PP: n. 2023 Gab. del 21.10.05 con la quale sono state fornite tali precisazioni, disponendo che l'impianto di defosfatazione di Is Arenas sia iscritto tra le opere del Servizio Idrico integrato e che l'impianto e la condotta, per il trasferimento del relativo effluente al lago di Simbirizzi, siano iscritti tra le opere del sistema idrico multisettoriale regionale, e confermato inoltre che gli acquedotti Coghinas 1 ° e 2° e i serbatoi artificiali di Bau Pressiu, Bidighinzu, Sos Canales e Torrei, con le relative adduzioni integrative da corsi d'acqua o serbatoi vicini, siano iscritti tra le opere del sistema idrico multisettoriale;

1

Considerato: - Che all'elenco delle opere gestite dall'EAF occorre aggiungere il secondo impianto di potabilizzazione di Simbirizzi, recentemente ultimato e messo in esercizio;

- Che 1'EAF ha in corso di costruzione, di prossimo appalto o in fase avanzata di progettazione, le seguenti altre opere rientranti nel SII: - impianto di potabilizzazione, presso S. Vito, dello schema acquedottistico n. 39 NPRGA, da 5001/s e predisposto per 10001/s, quasi ultimato; - le condotte foranee per gli abitati di , e S. Vito, ultimate; le condotte e i serbatoi per la zona costiera, da Capo S. Lorenzo a , (progettazione definitiva quasi ultimata); - adeguamento dell'impianto di potabilizzazione di Simbirizzi, 2° lotto (filtri a carboni attivi, sezione ozono, copertura filtri a sabbia esistenti), in fase di appalto; - Filtri a carbone attivo per l'impianto di potabilizzazione di , in fase di approvazione; - Rifacimento della recinzione e sistemazione dell'accesso e della viabilità interna dell'impianto di Donori, in fase di , appalto; - Rifacimento in ghisa delle condotte prementi per e , in fase di esecuzione; Manutenzione straordinaria dei serbatoi e degli impianti di sollevamento degli schemi acquedottistici partenti da Donori e da Simbirizzi, ancora gestiti dall'EAF, in fase di esecuzione; - Che, parimenti, l'ESAF ha in corso lavori di risanamento dell'Acquedotto Coghinas 1°, iniziati nello scorso settembre e che dureranno sino alla fine del 2006, con messa fuori servizio dell'opera;

- Che in alcuni impianti coesistono nella stessa area opere rientranti nel SII ed opere rientranti ne sistema idrico multisettoriale e che occorre quindi precisare la ripartizione di tali opere tra i due enti e, ove tale ripartizione non sia opportuna, decidere sull'uso comune delle suddette opere;

- Che alcuni dei laghi da trasferire all'EAF sono dotati, per integrare il loro approvvigionamento, di collegamenti da corsi d'acqua o serbatoi vicini, in genere con sollevamento, e che anche tali collegamenti sono da considerare pertinenze dei serbatoi e componenti del sistema idrico multisettoriale e sono quindi da trasferire all'EAF;

-Che occorre individuare i contratti di servizi e forniture in vigore, funzionali alla gestione delle opere, da trasferire unitamente alle opere stesse;

- Che occorre definire le sezioni di consegna dell'acqua per gli impianti di potabilizzazione e le relative modalità di misura;

Tutto ciò premesso, da ritenersi parte integrante e sostanziale del presente verbale, i sottoscrittori del presente atto concordano e convengono quanto segue:

1 - Opere oggetto del trasferimento Secondo quanto disposto dalla Giunta Regionale con la delibera citata in premessa, sono trasferite dall'EAF all'ESAF spa le opere di cui all'elenco n. 1 allegato e le opere in costruzione o da costruire a cura dell'EAF citate in premessa, con le seguenti precisazioni:

Impianto di potabilizzazione di Simbirizzi. Restano escluse dalla consegna l'opera di dissipazione all'arrivo della condotta da Sarais e l'area ad essa attigua, dove sorgeranno la centrale idroelettrica ed eventualmente la centrale fotovoltaica e il centro divulgativo sull'acqua, come indicato nella planimetria allegata alla presente;

2

Entro l'area ad essa assegnata, l'ESAF spa provvederà alla manutenzione delle tre condotte adduttrici dell'acqua grezza, da Sarais e dai sollevamenti AIC 1 e 2 da Simbirizzi (ripartitore Sud Est). Fino a quando non sia installato un nuovo misuratore in testa ai due impianti ed a monte dei ricircoli, l'acqua fornita sarà misurata al partitore Sa Mandara (loc. Pizzu `e planu). La portata dal ripartitore Sud Est sarà misurata presso il sollevamento principale di Simbirizzi, sul misuratore presente sulla condotta dedicata all'acqua per uso potabile.

Impianto di potabilizzazione di Donori Poiché presso tale impianto ha sede un importante centro manutentorio, necessario anche per le opere che restano in gestione all'EAF, si conviene che, finché l'EAF non abbia realizzato altrove un centro manutentorio alternativo, oltre all'impianto di potabilizzazione e gli impianti di sollevamento annessi, vengono trasferiti all'ESAF spa uno dei due magazzini materiali e, nella palazzina uffici, uno dei due appartamenti; restano invece all'EAF l'altro appartamento della palazzina, l'officina al piano interrato della stessa, l'altro magazzino e le tre abitazioni indipendenti per il personale; il tutto come indicato nella planimetria allegata al presente atto.

Sarà l'Esaf spa a mantenere, entro l'area dell'impianto, le condotte adduttrici; la misura della portata avverrà nei misuratori magnetici esistenti all'arrivo, entro l'impianto.

I costi di gestione dell'edificio usato in comune saranno sostenuti dall'ESAF e poi ripartiti annualmente in relazione alla superficie assegnata a ciascun Ente.

Impianto di potabilizzazione di S. Vito Resta di competenza EAF la gestione dell'impianto di presa e sollevamento dal Flumendosa e della adduttrice sino all'impianto di potabilizzazione, essendo essa destinata anche all'uso irriguo. Sarà l'Esaf spa a mantenere, entro l'area dell'impianto, la condotta adduttrice; la misura della f portata avverrà nel misuratore magnetico esistente all'arrivo, entro l'impianto.

Sperimentazione in corso per la produzione di biossido di cloro con reattore sommerso Relativamente al contratto in essere con la ditta Masnata per la . fornitura dei reagenti per la produzione di biossido di cloro per gli impianti di potabilizzazione di Simbirizzi e Donori, scadente il 25.02.06, l'EAF precisa che è stato concordato con la ditta Caffaro, produttrice di detti reagenti, una sperimentazione per la produzione del biossido mediante un reattore di nuova concezione, immerso nella condotta; al fine di ottimizzare i tempi di contatto, l'apparecchiatura è stata installata in testa all'acquedotto adduttore dell'acqua agli impianti suddetti, presso Senorbì in loc. Sarais. Tale dosaggio è alternativo alla preclorazione negli impianti. Tale sperimentazione è in corso e i risultati al momento sono positivi per efficacia, rendimento della reazione, economicità. Le apparecchiature sono fornite, installate e condotte a cura e spese della Caffaro; è a carico dell'Ente solo il costo dei reagenti, al prezzo del contratto con la ditta Masnata. L'ESAF spa accetta di far proseguire tale sperimentazione sino alla scadenza del contratto con la Masnata (25.02.06) e di farsi carico del costo dei reagenti. L'EAF accetta di ospitare gratuitamente nel frattempo le apparecchiature presso la presa di Sarais e di controllare con propri tecnici tale sperimentazione. L'EAF fornirà anche i risultai di un'altra sperimentazione, svolta nello stesso sito nel semestre precedente, nella quale si è prodotto il biossido a partire da un reagente, Purate, della Akzo Nobel. L'ESAF valuterà i risultati di tali sperimentazioni al fine del miglioramento del processo negli impianti acquisiti dall'EAF.

Analogamente I'ESAF consegna all'EAF le opere di cui all'elenco n. 2. con le seguenti precisazioni:

3 Acquedotti Coghinas Vengono trasferiti entrambi gli acquedotti: presa dal lago di Casteldoria, impianti di sollevamento principali e secondari, condotte principali e secondarie sino ai punti di consegna alle utenze; la tratta da Truncu Reale ad Alghero - Monte Agnese resta all'ESAF spa.

Diga del Bidighinzu Vengono trasferite all'EAF la diga, le due. torri di presa, la condotta di derivazione fino alla prima valvola di sezionamento a valle diga, una delle case. Opere in uso comune: strada d'accesso dalla strada provinciale, strade interne ed aree per quanto necessario. I costi di gestione delle opere usate in comune saranno sostenuti dall'ESAF spa e poi ripartiti annualmente fra i due enti in proporzione all'uso.

Vengono anche trasferite all'EAF le traverse sui rii Buttule e Calambru, il sollevamento di Tulis e la condotta per il Bidighinzu. , Per la gestione dell'impianto di sollevamento e trasferimento dal Temo (lago di Roccadoria), impianto realizzato in concessione R.A.S. dal Consorzio della Nurra, l'EAF subentra all'ESAF nei rapporti per detto Consorzio, per quanto successivo alla data di decorrenza del presente atto.

Diga di Sos Canales Vengono trasferite all'EAF la diga, l'opera di presa, la condotta adduttrice per l'impianto di potabilizzazione sino alla prima valvola di sezionamento a valle diga, la casa di guardia, il magazzino materiali attiguo alla stessa casa, la palazzina ex uffici e foresteria Casmez. In tale palazzina 1'EAF pone a disposizione dell'ESAF spa le stanze necessarie ad uso ufficio della direzione ESAF dell'impianto di potabilizzazione e ad uso di magazzino ricambi per lo stesso impianto. Opere in uso comune: strada d'accesso dalla strada statale, strade interne ed aree per quanto necessario. I costi di gestione delle opere usate in comune saranno sostenuti dall'EAF e poi ripartiti annualmente fra i due enti in proporzione all'uso. La misura della portata avverrà sul misuratore esistente presso l'impianto di potabilizzazione.

Viene trasferito all'EAF anche l'impianto di sollevamento e la condotta per l'integrazione dal lago di Monte Lerno, del Consorzio di Bonifica di Chilivani; la portata sarà misurata col misuratore esistente presso l'impianto. L'EAF subentra all'ESAF nei rapporti con tale Consorzio, per quanto successivo alla data di decorrenza del presente atto.

Diga del Torrei Vengono trasferite all'EAF la diga, l'opera di presa, la casa di guardia, la vecchia mensa cantiere, la condotta adduttrice sino all'impianto di potabilizzazione, la strada d'accesso alla diga dalla strada statale. La misura della portata sarà effettuata all'ingresso dell'impianto o presso la diga.

Diga di Bau Pressiu Vengono trasferite all'EAF la diga, l'opera di presa, la casa di guardia, la condotta adduttrice sino alla prima valvola di sezionamento, la strada d'accesso alla diga dalla strada statale. La misura della portata sarà effettuata all'ingresso dell'impianto o presso la diga.

Per una più completa individuazione e ripartizione delle opere si rinvia ad accordi tra i funzionari incaricati dell'EAF e dell'ESAF spa, da riportare in appositi documenti e planimetrie.

2 - Data convenzionale del cambio di gestione Per le opere esistenti, il momento del subentro nella gestione viene convenzionalmente stabilito al 01.01.2006; invece, per le opere da costruire o manutenere, si conviene che la consegna avverrà non appena i relativi lavori siano stati ultimati e collaudati, con verbale a firma congiunta dei funzionari incaricati dai due enti.

3 - Cessione dei contratti in essere I due enti, EAF ed ESAF spa, riconoscono di aversi già fornito reciprocamente l'elenco e la copia dei contratti da ciascuna posti in essere ed essenziali per la continuità dell'esercizio delle opere, con l'indicazione dei relativi costi annui. Peri contratti scadenti oltre il 31.12.05 essi si impegnano a comunicare alle imprese interessate, entro il 31.12.2005, l'uno la cessazione e l'altro l'assunzione del contratto; s'impegnano inoltre a volturare i contratti dell'energia elettrica nonché a scambiarsi gli elenchi dei clienti serviti dalle opere oggetto della cessione; entro il mese di gennaio 2006 dovrà essere completata la consegna della documentazione tecnica necessaria per l'esercizio e la manutenzione degli impianti.

4 - Cooperazione alla gestione nella fase transitoria Relativamente alle opere trasferite dall'ESAF all'EAF in provincia di Sassari e di Nuoro, nelle more del reperimento da parte dell'EAF e dell'assegnazione, anche attraverso la procedura delle opzioni prevista dalla L.R. n. 10/2005, del personale necessario per le attività non affidate in appalto e con titolarità della gestione in capo all'EAF e trasferimento a suo carico dei contratti in essere per il funzionamento, gestione e manutenzione di detti impianti, l'ESAF spa accetta di continuare a svolgere con proprio personale e per il periodo orientativo di sei mesi le attività gestionali sinora da esso svolte, secondo accordi da assumere con i funzionari dell'EAF incaricati. Per tale prestazione 1'EAF rimborserà all'ESAF i costi di tale prestazione sulla base di opportuni rilevamenti.

5 - Situazione debitoria dell' ESAF verso I'EAF L'EAF ricorda che alla data odierna sussiste la seguente situazione debitoria verso l'EAF per la fornitura di acqua grezza e potabilizzata: dallESAF Ente in liquidazione 8.216.822,40 per gli anni 2000 - 2004 e dallESAF s.p.a. 6.602.102,21 per lanno 2005. L'EAF ribadisce il proprio diritto ad ottenere il completo pagamento di tali crediti.

6 - Prezzo e modalità di contabilizzazione dell'acqua che sarà fornita dall'EAF all'ESAF spa. Dal 01.01.2006 il pagamento della somministrazione di acqua grezza per uso potabile che ESAF S.p.a (o il nuovo soggetto gestore derivante dalla fusione in atto) riceverà presso qualsiasi punto di consegna in atto o futuro avverrà con cadenza bimestrale, al prezzo a metro cubo stabilito dalla R.A.S. con la delibera di approvazione del bilancio EAF per l'anno cui la fornitura si riferisce, oltre all'IVA nella misura di legge.

7 - Risoluzione delle controversie Per la risoluzione bonaria di tutte le controversie relative alla interpretazione ed all'esecuzione della presente convenzione, le parti provvederanno ad istituire un'apposita Commissione formata da uno o più rappresentanti per ciascun ente e presieduta dall'Assessore regionale dei lavori pubblici. Le decisioni adottate dalla Commissione saranno integralmente vincolanti per le parti e potranno formare oggetto di riesame, da richiedere al Presidente, entro il termine di decadenza di 20 giorni dalla comunicazione della decisione adottata, soltanto nel caso di elementi nuovi o sopravvenuti che siano decisivi per una corretta soluzione della controversia, ovvero nel caso di errori di fatto non imputabili alla negligenza delle parti in contestazione.

Letto, confermato e sottoscritto

5 , j. 12.2006

Dott. Mario Sechi

Ing. Fernando Sanna

Prof. Sergio Vacca

Dr. Carlo Mannoni

6 M. 2

E s af S.p.A. Sede legale: 09126 Cagliari - Viale A. Diaz, 116 tel 070.60321 - fax 070.340479 - e-mail esafspa@esofJt CF. P.IVA e NI Registro Imprese CC.IAA di Ca0Iiar10222565092k capitale sodale 160.797.00 euro sottoscritto e venato

ELENCO OPERE GESTITE DALLESAF DA TRASFERIRE ALLEAF

Aderente a SIDRIS Societ Consortile a r.L - tal 070.60321 - fax 070.340479 sede legale 09126 Coglioni - Viale A Diaz.116 - C.F. ML Registro Imprese CCIAA Cagliar( 02934390929 A) Dighe

3 Al ) Bau Pressiu volume invaso L.584/94 8.500.000 m 3 A 2 ) Torrei L. 584/94 960.000 m 3 A 3 ) Sos Canales L. 584/94 4.340.000 m 12.550.000 m 3 A4) Bidighinzu L. 584/94 C

B) Condotte

B 1 ) Acquedotto Industriale Coghinas I Lunghezza 48.850 m Sette gallerie a pelo libero Diametro condotte variabile da DN 1375 a DN 1500 Materiale c.a.o. e c.a.p. B2) Acquedotto Industriale Coghìnas II Lunghezza 41.860 m Diametro 1400 Materiale c.a.p. 113) Sollevamento Coghinas I 5 pompe ad asse verticale da 324 Kw cadauna Prevalenza m 51,40 Portata massima 2000 l/s

B 4) Sollevamento Coghinas II 5 pompe asse ad asse verticale da 883 Kw cadauna Prevalenza m 120,00 Portata massima 1200 l/s

i ENTE AUTONOMO DEL FLUMENDOSA

ELENCO OPERE DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO IN USO ALLEAF

Cagliari Febbraio 2005

Pagina 1 ACQUEDOTTI AUMENTATI DALLIMPIANTO DI POTABILIZZAZIONE DI DONORI

Descrizione Lunghezza (m)j materiale i Diametro 1Personale di gestione RAMO 40 A Condotta premente •er vasca di carico Barrali e •iù 2 1404 acciaio 400 Operatore A Condotta premente per vasca di carico Barrali e più 1 in disuso 1136 acciaio 125 operatore A Condotta da vasca di carico a partitore Barrali 2 1685 c.am 350 Operatore A Condotta da vasca di carico a editore Barrali 1 in disuso 1445 c.am. 100-125 Operatore A Condotta da artitore Barrali a serbatoio interrato Barrali 400 g.sf. 80 Operatore A Condotta da partitore Barrali a Pimentel 2 4120 c.am 350 Operatore A Condotta da partitore Barrali a Pimentel 1 in disuso 4025 c.am 80 Operatore A Condotta da Pimentel a 3199 c.am 350 Operatore B Condotta da Samatzai a 1688 c.am 350 Operatore B Condotta da Samatzai a. Serrenti 2725 c.am 300 Operatore B Condotta da Serrenti a fuori esercizio 5940 c.am 200 Operatore B Condotta da Serventi a Samassi fuori esercizio 1023, c.am 150 Operatore B Totale: 28.790 RAMO 30 BIS Condotta Impianto potabilizzazione Donori - Serbatoio 7961 c.am 450 Operatore B Condotta Nuraminis - 2655 c.am 450 Operatore 8 Condotta Nuraminis - Serramanna 5906 c.am 350 Operatore B Condotta Serramanna - 660 c.am 250 Operatore B Condotta Serramanna - Villasor 537 g.sf. 250 Operatore B _ Condotta Serramanna - Villasor 3680 c.am 250 Operatore B Condotta Serramanna - Villasor 65 g.sf. 250 Operatore B Totale: 21.464 RAMO 40 B Condotta per SantAndrea Frius sino a Vasca Bosco Ca • •uccio 5306 e .sf. 150 Operatore A Condotta • er S. A. Frius 1 sino a Vasca Bosco Cappuccio (in disuso) 5306 acc. 125 O• aratore A Condotta da vasca di Bosco Cappucciu a Serbatoio Pensile S. Andrea 2049 g.sf. 150 O • eratore A Totale: 12.661 RAMO 40 C Condotta da torrino D a sollevamento abitato Donori 1 1047 c.am. 100 Operatore B Condotta da tornino D a sollevamento abitato Donori 2 1017 c.am. 150 Operatore B Condotta premente per abitato Donori 2 419 g.sf. 150 Operatore B Condotta remante er abitato Donori 1 in disuso 419 acc. 125 0 eratore B Totale: 2.902

Pagina 2 RAMO 40 D Condotta da torrino E a 2 3831 c.am 350 Operatore B Condotta da torrino E a Ussana 2 754 g.sf. 350 Operatore B Condotta da torrino E a Ussana 1 in disuso 4291 c.am. 300 Operatore B Condotta da Ussana a Monastir 611 g.sf. 350 Operatore B Condotta da Ussana a Monastir 1361 c.am 350 Operatore B Condotta da Ussana a Monastir 1 in disuso 2638 c.am 150-175 Operatore B Condotta da Monastir a 2121 g.sf. 250 Operatore B Condotta da Monastir a San Sperate 3320 c.am 250 Operatore B Condotta da Monastir a San Sperate 1 in disuso 4576 c.am 125-100 Operatore B Totale: 23.503

RAMO 40 E Condotta da torrino G a sollevamento Serdiana 1013 c.a.m. 300 Operatore C Condotta er Serdiana 2 2088 acc. 100 0 eratore C Condotta er Dolianova 1 In disuso 3546 acc. 2000 eratore C Condotta per Dollanova 2 3546 acc. 200 Operatore C Totale: 10.193 RAMO 40 G Condotta da tornino I a Settimo San Pietro fuori esercizio 5538 c.a.m. 300 Operatore C Condotta per Sinnai Sa Perdala fuori esercizio 3585 acc. 200 Operatore C Totale: 9.123

Ac uedotto Donori - Ca Ilari Condotta da im •canto • otabilizzazione Donori a Tornino D CRAS 3027 c.a • 700 Condotta da tornino D a Tornino F- (Saremitanu) 966 c.a.p. 700 Condotta da tornino E a tortino F (Flumineddu) 2602 c.a.p. 700 Condotta da torrino F a tornino G Serdiana 2110 c.a. • 700 Condotta da torrino G a torrino H (Sa Frissa) 1759 c.a.p. 700 Condotta da torrino H a torrino I (Santa Rosa) 6272 c.a.p. 700 Condotta da Torrino I santa Rosa a camera fine ac •. Cuccuru Serra 5032 c.a .. 700 Totale: 21.768

Totale: 121.281,00 m

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ACQUEDOTTI ALIMENTATI DALLIMPIANTO DI POTABILIZZAZIONE DI SIMBIRIZZI

Acquedotto integrativo per la citta di Cagliari Condotta da LP. Settimo a galleria Monte Urpinu 10228 c.a.p. 1200 Operatore D Tratto galleria nuovi serbatoi di M.Urptnu 125 c.a.p. 1200 Operatore D Diramazione vecchi Serbatoi di m. Urpinu 119 c.a.p. 1200 Operatore D Diramazione vecchi Serbatoi di m. Urpinu 57 acc. 800 Operatore D Totale: 10.529

Acquedotti per Quartucciu Selargis e Quartu s. Elena Diramazione da acq. per Cagliari al sebatolo di Quartucciu 85 g.sf. 250 Operatore D Condotta da Serbatoio di Quartucciu a paese 2163 g.sf. 450 Operatore D Diramazione da acq. per Cagliari al sebatoio di Selargius 2445 g.sf. 250 Operatore D Diramazione da acq. per Cagliari al sebatoio di Quartu S. Elena 790 acc. 600 Operatore D Totale: 5.483

Totale: 16.012

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IMPIANTI DI TRATTAMENTO E SOLLEVAMENTO

Impianto dl potabilizzazione di Donori - 600 l/s n 2 Operatori più ditta esterna Impianto di Potabilizzazione di Simbirizzi 1200 l/s n. 4 operatw) più ditta esterna [impianto di defosfata2ione di Is Arenas 1400 I/sec n° 10 Operatori

Impianto di sollevamento per SantAndrea Frius presso ]Impianto di potab. di Donori, 12 l/s Ditta esterna Implanto di sollevamento per Barrali, Pirnentel, Samatzal, Serrenti, Samassi presso limpianto di potab. di Donori, 42 l/s Ditta esterna Impianto dl sollevamento per labitato dl Donori 1 In disuso, portata 5 l/s Operatore C impianto di sollevamento per labitato di Donori 2, 121/s Operatore C Impianto di sollevamento di Serdlana e Dollanova 1 In disuso, Operatore C

impianto di sollevamento di Serdiana e Dollanova 2,40 l/s Operatore. C Impianto dl sollevamento Is Arenas-Simbirizzi e relativa condotta premente. 1400 I/sec. n I Operatore Cabina e linea Elettrica di media tensione per Sollevamenti di Serdiana e Dollanova Operatore C Serbatolo di Settimo San Pietro e sollevamento per Sinnal in disuso, capacità 1500 mc, portata 30 l/s O~eratore C Cabina palo BT di alimentazione per Sollevamento per Sinnal. 1Operatore C

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SERBATOI URBANI

Serbatoio di SantAndrea Frius 1 - interrato in disuso capacità 360 mc Operatore A Serbatoio di SentAndrea Frius 2 - pensile capacità 500 mc Operatore A Vasca di carico bosco Cappuccio (in disuso) 150 mc Operatore A Serbatoio Nuraminis 2 - interrato, capacità 1400 mc Operatore B Serbatoio pensile di Serramanna - fuori esercizio, capacità 3000 mc Operatore B Serbatoio pensile di Villasor, capacità 3000 mc Operatore B Serbatoio dellabitato di Donori 1 - interrato in disuso, 250 mc Operatore E Serbatoio dellabitato di Donori 2 - interrato, capacità 800 mc Operatore E Serbatoio di Ussana I - pensile (In disuso), capacità 400 mc Operatore E Serbatoio di Ussana 2 - pensile, capacità 1500 mc Operatore E Serbatoio di Monastir Interrato, capacità 1000 mc Operatore E Serbatoio pensile di San Sperate (in disuso), capacità 400 mc Operatore E Serbatoio pensile di Serdiana, capacità 500 mc Operatore C Serbatoio urbano di Dollanova 2 (San Sebastiano), capacità 3000 mc Operatore C Serbatoi di Sestu 1 (interrato, In disuso), capacità 1400 mc Operatore C Vasca di Carico sollevamento Barrali, Pimentel, Samatzai, Serrenti, Samassi -1 In disuso, capacità 75 mc Operatore A Vasca di Carico sollevamento Barrali, Pimentel, Samatzai, Serrenti, Samassi - 2, capacità 2700 mc Operatore A Serbatoio di Barrali 1 - Interrato In disuso, capacità 200 mc Operatore A Serbatoio di Barrali 2 - interrato, capacità 440 mc Operatore A Serbatoio di Pimentel 1 Interrato in disuso, capactà 250 mc Operatore A Serbatoio di Pimentei 2 pensile capacità 500 mc Operatore A Serbatoio di Samatzai interrato, capacità 500 mc Operatore B Serbatoio di Serrenti - interrato, capacità 2300 mc Operatore B Serbatoio di Quartucclu - Interrato (Cuccuru Unu), capacità 2500 mc Operatore D Serbatoio Selargius sopraelevato (Zone Industriale) Operatore D Serbatoi interrati di Quartu SentElena a Cuccuru Serra (solo camera a valvole) Operatore D Serbatoi di Monte Urpinu 1 - Interrati (solo gruppo di misura) Operatore D Serbatoi di Monte Urpinu 2 - interrati (solo gruppo dl misura) Operatore D

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