Rapporto Annuale 2004
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FONDAZIONE COMUNITARIA DELLA PROVINCIA DI LODI - ONLUS UNA DONAZIONE CHE VALE DOPPIO Contribuisci anche tu a realizzare progetti per il Lodigiano LE IMMAGINI DEL VOLUME SONO STATE GENTILMENTE CONCESSE DA Il Cittadino Quotidiano del Lodigiano e del Sudmilano, Franco Bolzoni, Pasqualino Borella, Antonio Mazza, Luigi Tommasini PROGETTO GRAFICO Aidía, Progetti Editoriali, Milano STESURA TESTI Glenda Martins STAMPA Sollicitudo - Società Cooperativa Sociale - Lodi SOMMARIO PRESENTAZIONE La Fondazione Comunitaria della Provincia di Lodi, Onlus........................................4 Lettera del Presidente................................................................................................5 Il Testimonial..............................................................................................................9 I sostenitori ..............................................................................................................10 LE NOSTRE ATTIVITA’ Il ruolo della Fondazione..........................................................................................13 La Sovvenzione globale CRES..................................................................................18 Giornata del Volontariato.........................................................................................20 Convegni internazionali............................................................................................21 I nostri fondi.............................................................................................................23 Perchè costituire un fondo.......................................................................................24 IL NOSTRO BILANCIO I progetti realizzati ...................................................................................................26 Le storie Interventi alla Chiesa di S. Maria della Neve - Codogno ......................29 Le storie Una casa per tutti - Corte Palasio ..........................................................30 Le storie Ricominciamo lavorando - Codogno .......................................................31 Le storie Le acque del Lambro e la sua valle - Casalpusterlengo ........................32 I donatori ..................................................................................................................33 Il nostro bilancio.......................................................................................................35 I vantaggi per chi dona ............................................................................................36 3 COMITATO DI NOMINA Mariaemilia Moro Prefetto della Provincia di Lodi Mario Orlandi Presidente della Provincia di Lodi Mauro Parazzi Vescovo di Lodi Luigi Maria Ronsivalle Presidente della Camera di Commercio Indu- • Claudio Stefanelli stria Artigianato e Agricoltura della Provincia di Lodi • Membri del Comitato Esecutivo Sindaco di Lodi Sindaco di Codogno COLLEGIO DEI REVISORI Sindaco di Casalpusterlengo Emanuele Fasani, Presidente Sindaco di Sant’Angelo Lodigiano Pierluigi Carabelli Rappresentante dell’Ente fondatore Franco Dedè CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Il nostro C.d.A. è costituito da persone prove- • Domenico Vitaloni, Presidente nienti da settori professionali diversi, ampia- • Paolo Costa, Vice-Presidente mente inserite nella realtà locale in cui lavo- • Vittorio Maisano, Vice-Presidente rano e riflettono la Comunità intera nei suoi Piera Biggiogero vari aspetti e bisogni. Operano in maniera Giorgio Bottani esclusivamente volontaria e gratuita, contri- • Carlo Daccò buendo costantemente alla crescita della Carla Dedè Fondazione. • Mariarosa Devecchi Marco Guarneri LO STAFF Paolo Landi Francesco Grisi, Segretario Generale • Piercarlo Mattea Cristina Baroni, Ref.Segreteria Giuseppe Migliorini Glenda S. Martins, Ref. Progetto CRES Francesco Monteverdi 4 PRESENTAZIONE Lettera del Presidente Cari amici, nell’arco del 2004, secondo anno di attività della nostra Fondazione, sono stati consolidati i risultati raggiunti nel precedente esercizio e realizzati nuovi successi, rafforzando così, la nostra presenza su tutto il territorio. Durante quest’anno abbiamo emesso due bandi ed erogato 37 contributi per un valore complessivo di oltre 680.000,00 euro, sostenendo, in tal mo- do, la progettualità delle nonprofit che operano sul nostro territorio ed in- centivando le attività di utilità sociale in vista di una crescita sempre più im- portante del Terzo Settore. I progetti che si sono aggiudicati il finanziamento da parte della Fondazio- ne hanno realizzato iniziative ed attività riguardanti tutti i nostri settori di in- Domenico Vitaloni, presidente tervento: dall’assistenza sociale e socio-sanitaria, alla tutela dei beni arti- della Fondazione Comunitaria stici e culturali, alla tutela del patrimonio ambientale. della Provincia di Lodi Dal lato della raccolta a patrimonio, anche quest’anno fondamentale si è rivelato il sostegno della nostra comunità, la quale, attraverso le proprie do- nazioni, ha contribuito non solo alla selezione dei progetti meritori, ma so- prattutto al consolidamento del patrimonio della Fondazione, che si è in- crementato così di circa 450.000,00 euro raggiungendo per il secondo an- no consecutivo gli obiettivi prefissati. Possiamo quindi dire di essere fieri del coinvolgimento dei lodigiani e dell’impegno posto per vincere la sfida con Fondazione Cariplo: le finalità della nostra Fondazione Comunitaria so- no state colte appieno e la volontà di contribuire a portare nel lodigiano i 15 milioni di euro promessi è incalzante in ognuno di noi. 5 PRESENTAZIONE La raccolta delle donazioni, infatti, non è destinata alla Fondazione, ma at- traverso di essa all’intera comunità e costituisce un elemento fondante per lo svolgimento delle nostre attività e per la costituzione del nostro pa- trimonio, dal momento che ogni donazione suscitata viene raddoppiata da Fondazione Cariplo. Positive sono anche le considerazioni che si possono fare relativamente al- le spese di gestione sicuramente favorite dal fatto che possiamo disporre di alcuni vantaggi che ci permettono di ridurre i costi al minimo, a cominciare dalla consulenza e dall’attività volontaria dei Consiglieri di Amministrazione, del Segretario Generale e dei Revisori dei Conti, all’opportunità di usufruire di alcuni servizi e dei locali della nostra sede a titolo gratuito. Significative, inoltre, le novità dell’anno anche in campo fiscale, per quan- to concerne il riconoscimento politico ed economico del Terzo Settore in Italia. Settore sempre più di riferimento in una realtà dove Stato e merca- to, soli, non sono più in grado di accompagnare il cittadino e di garantirgli una vita dignitosa. Speriamo che anche la nostra Fondazione possa beneficiare in futuro di queste nuove opportunità fiscali offerte ai donatori, per consolidare la pro- pria struttura e rafforzare sempre più la propria presenza sul territorio, pre- senza già importante e riconosciuta all’interno del Terzo Settore della no- stra provincia, basti osservare il gran numero di contatti intercorsi e so- prattutto le eccezionali risposte ai nostri bandi che si concludono costan- temente con richieste di contributi per valori ampiamente superiori agli im- porti disponibili. Questa situazione di risorse disponibili notevolmente insufficienti a soddi- sfare le richieste ricevute, impone una sempre più attenta analisi da parte del Consiglio di Amministrazione per quanto riguarda la selezione delle ini- ziative presentate. 6 PRESENTAZIONE Nella foto Siamo consapevoli che i bisogni del nostro territorio sono tanti e saranno i Consiglieri e i Revisori sempre maggiori: per questo motivo i nostri obiettivi dovranno tendere a della Fondazione Comunitaria rafforzare e potenziare sempre più le risorse a disposizione della nostra comunità così da garantirne un avvenire sempre più dignitoso. A conclusione di un anno ricco di grandi soddisfazioni, il mio personale rin- graziamento va a tutti i donatori, alle organizzazioni proponenti i progetti, ai Consiglieri, al Segretario Generale, ai Revisori, alla segreteria organizzativa e a tutti coloro che, grazie al proprio interessamento, coinvolgimento e partecipazione, hanno contribuito in modo determinante al raggiungimen- to dei risultati che oggi possiamo mostrare. Il Presidente Domenico Vitaloni 7 Solo una comunità solidale può affrontare i riflessi sociali della globalizzazione. Ci impegniamo a promuovere la propensione al dono nella nostra Comunità per garantire la crescita del Terzo Settore nella nostra Provincia, nel lungo periodo. 8 IL TESTIMONIAL Leo Nucci Maggior baritono contemporaneo italiano, lodigiano di adozione, Leo Nucci nasce nel 1942. Ini- zia a studiare canto nel 1957 e solo dieci anni dopo vince il concorso di Spoleto e debutta al tea- tro A. Belli nel ruolo di Figaro ne “Il barbiere di Siviglia” di G. Rossini. Entrato nel coro del Tea- tro alla Scala di Milano, continua a perfezionarsi e nel 1973 vince il Concorso Internazionale Viotti. Nel 1977 debutta alla Scala, ancora come Figaro nel Barbiere, proseguendo sui principa- li palcoscenici italiani. La svolta internazionale avviene nel 1978 quando si esibisce al Covent Garden di Londra in Luisa Miller di Verdi. Da allora canta regolarmente nei principali enti lirici del mondo. I ruoli nei quali più si identifica e per i quali ottiene i maggiori riconoscimenti sono Figaro e Rigoletto. Leo Nucci ha inciso oltre trenta opere complete con direttori quali Herbert von Karajan, Georg Solti, Riccardo Muti, Claudio Abbado, Lorin Maazel, Riccardo Chailly, James