Strabricherasio 2018 14/12/18
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
Load more
Recommended publications
-
Elezione Del Consiglio Della Circoscrizione Amministrativa N
COMUNE DI TORINO ELEZIONE DEL CONSIGLIO DELLA CIRCOSCRIZIONE AMMINISTRATIVA N. 6 Liste dei candidati per la elezione di 25 Consiglieri Circoscrizionali compreso il candidato alla Presidenza del Consiglio medesimo che avrà luogo domenica 15 e lunedì 16 maggio 2011 (artt. 31, primo comma, e 34, primo comma, del D.P.R. 16 maggio 1960, n. 570) RAGGRUPPAMENTO RAGGRUPPAMENTO LISTA LISTA lista RAGGRUPPAMENTO LISTA LISTA LISTA LISTA LISTA Lista n. 1 Lista n. 2 Lista n. 3 Lista n. 4 Lista n. 5 Lista n. 6 Lista n. 7 Lista n. 8 Lista n. 9 Lista n. 10 Lista n. 11 Lista n. 12 Lista n. 13 Lista n. 14 Lista n. 15 Lista n. 16 Lista n. 17 Lista n. 18 Lista n. 19 Lista n. 20 Lista n. 21 Lista n. 22 Roberto SATURNINO Renzo RABELLINO Lucia PROVENZANO Sandro BELLINI Antonio MARINO Massimiliano ALBO Giuseppe CIAVARELLA Roberta BORIO Giancarlo NARDOZZI Emanuele Giuseppe CADDEO Lorenzo NESPOLI Giovanni GUGLIERI Giovanni ACCHIARDI Luigi DE SIO Annunziata DEL VENTO detta Nunzia Antonio LEDDA detto Tony Pietro GALLIANO Luigi ANATONE Roberto CHIARI Emanuela PIAZZA Angelo Massimo CARENA Graziella BILLONIO in CANGELOSI n. a Torino 18-03-1971 n. a Torino 12-09-1958 n. a Torino 23-01-1992 n. a Roma 22-02-1965 n. a Ottati (SA) 03-11-1954 n. a Torino 03-11-1968 n. a Torino 22-10-1973 n. a Torino 23-04-1977 n. a Torino 12-02-1967 n. a Torino 27-01-1951 n. a Torino 21-02-1973 n. a Torino 08-05-1966 n. -
DISCIPLINARE DI PRODUZIONE DEI VINI a DENOMINAZIONE DI ORIGINE CONTROLLATA “CANAVESE” Approvato Con DM 12.09.1996 GU
DISCIPLINARE DI PRODUZIONE DEI VINI A DENOMINAZIONE DI ORIGINE CONTROLLATA “CANAVESE” Approvato con DM 12.09.1996 GU 227 - 27.09.1996 Modificato con DM 18.11.1996 GU 282 - 02.12.1996 Modificato con DM 17.02.1997 GU 61 - 14.03.1997 Modificato con DM 21.01.2010 GU 24 - 30.01.2010 Modificato con DM 15.06.2011 GU 157 - 08.07.2011 Modificato con DM 04.11.2011 GU 272 - 22.11.2011 Modificato con DM 30.11.2011 G.U. 295 – 20.12.2011 Pubblicato sul sito ufficiale del Mipaaf Sezione Qualità e Sicurezza Vini DOP e IGP Modificato con D.M. 12.07.2013 Pubblicato sul sito ufficiale del Mipaaf (concernente correzione dei disciplinari) Sezione Qualità e Sicurezza - Vini DOP e IGP Modificato con D.M. 21.11.2013 Pubblicato sul sito ufficiale del Mipaaf Sezione Qualità e Sicurezza - Vini DOP e IGP Modificato con D.M. 07.03.2014 Pubblicato sul sito ufficiale del Mipaaf Sezione Qualità e Sicurezza - Vini DOP e IGP Articolo 1 Denominazione e vini La denominazione di origine controllata “Canavese” è riservata ai vini che rispondono alle condizioni ed ai requisiti stabiliti dal presente disciplinare di produzione, per le seguenti tipologie, specificazioni aggiuntive o menzioni: "Canavese" rosso "Canavese" rosso novello "Canavese" rosato "Canavese" rosato spumante "Canavese" bianco "Canavese" bianco spumante "Canavese" Barbera "Canavese" Nebbiolo. Articolo 2 Base ampelografica 1. La denominazione di origine controllata “Canavese” senza alcuna specificazione è riservata ai vini rosso, rosso novello, rosato, rosato spumante ottenuti da uve provenienti da vigneti aventi in ambito aziendale la seguente composizione ampelografica: Nebbiolo, Barbera, Uva Rara (detta Bonarda di Cavaglià), Bonarda, Freisa, Neretto, da soli o congiuntamente minimo 60%. -
Deliberazione Della Giunta Regionale 25 Maggio 2018, N. 26-6913
REGIONE PIEMONTE BU24 14/06/2018 Deliberazione della Giunta Regionale 25 maggio 2018, n. 26-6913 Definizione degli ambiti territoriali di scelta dell' ASL TO4 per la Medicina generale e per la Pediatria di libera Scelta entro i quali l'assistito puo' esercitare il proprio diritto di scelta/revoca, rispettivamente, del Medico di Medicina generale e del Pediatra di libera Scelta. A relazione dell'Assessore Saitta: Visto l’art. 19, comma 2, della Legge n. 833/78 che prevede la possibilità di libera scelta del medico, da parte dell’assistibile, nei limiti oggettivi dell’organizzazione sanitaria; visto l’art. 33, comma 3, dell’Accordo Collettivo Nazionale per la disciplina dei rapporti con i Medici di Medicina generale del 23 marzo 2005 e s.m.i. (nel prosieguo ACN MMG) che conferisce alle Regioni la competenza ad articolare il livello organizzativo dell’assistenza primaria in ambiti territoriali di comuni, gruppi di comuni o distretti; visto l’art. 32, comma 3, dell’Accordo Collettivo Nazionale per la disciplina dei rapporti con i Medici Pediatri di libera Scelta del 15 dicembre 2005 e s.m.i. (nel prosieguo ACN PLS) che conferisce alle Regioni la competenza ad articolare il livello organizzativo dell’assistenza primaria pediatrica in ambiti territoriali di comuni, gruppi di comuni o distretti; dato atto che attualmente l’ASL TO4 è articolata in 5 Distretti qui di seguito elencati: • Distretto di Cirie’ e Lanzo Torinese; • Distretto di Chivasso e San Mauro Torinese; • Distretto di Settimo Torinese; • Distretto di Ivrea; • Distretto di Courgnè dato atto che i sei attuali ambiti territoriali per l’assistenza primaria, afferenti il Distretto di Cirie’- Lanzo Torinese, ricomprendono i Comuni qui di seguito elencati: • Lanzo Torinese, Ala di Stura, Balangero, Balme, Cafasse, Cantoira, Ceres, Chialamberto, Coassolo Torinese, Corio, Germagnano, Groscavallo, Lemie, Mezzenile, Monastero di Lanzo, Pessinetto, Traves, Usseglio, Vallo Torinese, Varisella, Viù. -
Uffici Locali Dell'agenzia Delle Entrate E Competenza
TORINO Le funzioni operative dell'Agenzia delle Entrate sono svolte dalle: Direzione Provinciale I di TORINO articolata in un Ufficio Controlli, un Ufficio Legale e negli uffici territoriali di MONCALIERI , PINEROLO , TORINO - Atti pubblici, successioni e rimborsi Iva , TORINO 1 , TORINO 3 Direzione Provinciale II di TORINO articolata in un Ufficio Controlli, un Ufficio Legale e negli uffici territoriali di CHIVASSO , CIRIE' , CUORGNE' , IVREA , RIVOLI , SUSA , TORINO - Atti pubblici, successioni e rimborsi Iva , TORINO 2 , TORINO 4 La visualizzazione della mappa dell'ufficio richiede il supporto del linguaggio Javascript. Direzione Provinciale I di TORINO Comune: TORINO Indirizzo: CORSO BOLZANO, 30 CAP: 10121 Telefono: 01119469111 Fax: 01119469272 E-mail: [email protected] PEC: [email protected] Codice Ufficio: T7D Competenza territoriale: Circoscrizioni di Torino: 1, 2, 3, 8, 9, 10. Comuni: Airasca, Andezeno, Angrogna, Arignano, Baldissero Torinese, Bibiana, Bobbio Pellice, Bricherasio, Buriasco, Cambiano, Campiglione Fenile, Cantalupa, Carignano, Carmagnola, Castagnole Piemonte, Cavour, Cercenasco, Chieri, Cumiana, Fenestrelle, Frossasco, Garzigliana, Inverso Pinasca, Isolabella, La Loggia, Lombriasco, Luserna San Giovanni, Lusernetta, Macello, Marentino, Massello, Mombello di Torino, Moncalieri, Montaldo Torinese, Moriondo Torinese, Nichelino, None, Osasco, Osasio, Pancalieri, Pavarolo, Pecetto Torinese, Perosa Argentina, Perrero, Pinasca, Pinerolo, Pino Torinese, Piobesi Torinese, Piscina, Poirino, Pomaretto, -
ALLEGATO 6 PIANO PROVINCIALE PROV TORINO A.S
ALLEGATO 6 PIANO PROVINCIALE PROV TORINO a.s. 2010/2011 Dati WEBI A.S. 2009/2010 ISCRITTI SETTEMBRE sono esclusi scuole presso ospedali e carceri Grado scolastico Denominazione Indirizzo e n. civico Frazione o Località Comune Provincia PROV DI TORINO Istituto Comprensivo DI AIRASCA VIA STAZIONE 37 AIRASCA TORINO Scuola dell'infanzia . VIA DEL PALAZZO 13 AIRASCA TORINO Scuola dell'infanzia DI SCALENGHE PIAZZA COMUNALE 7 SCALENGHE TORINO Scuola primaria DANTE ALIGHIERI VIA STAZIONE 26 AIRASCA TORINO Scuola primaria PRINCIPESSA DI PIEMONTE VIA TORINO 1 SCALENGHE TORINO Scuola primaria DI SCALENGHE VIA MAESTRA 20 VIOTTO SCALENGHE TORINO Scuola secondaria di I grado . VIA STAZIONE 37 AIRASCA TORINO Scuola secondaria di I grado DI SCALENGHE VIA S. MARIA 40 PIEVE SCALENGHE TORINO Istituto Comprensivo ALMESE PIAZZA DELLA FIERA 3/2 ALMESE TORINO Scuola dell'infanzia PETER PAN BORGATA CHIESA 8 RUBIANA TORINO Scuola dell'infanzia LA GIOSTRA VIA PELISSERE 16/A VILLAR DORA TORINO Scuola primaria REGIONE PIEMONTE PIAZZA COMBA 1 RIVERA ALMESE TORINO Scuola primaria FALCONE - BORSELLINO PIAZZA DELLA CHIESA 16 MILANERE ALMESE TORINO Scuola primaria MONSIGNOR SPIRITO ROCCI PIAZZA DELLA FIERA 3 ALMESE TORINO Scuola primaria G. SIMONE GIRODO PIAZZA ROMA 6 RUBIANA TORINO Scuola primaria COLLODI VIA PELISSERE 1 VILLAR DORA TORINO Scuola secondaria di I grado RIVA ROCCI PIAZZA DELLA FIERA 3/2 ALMESE TORINO Circolo Didattico . VIA CAVOUR 45 ALPIGNANO TORINO Scuola dell'infanzia SERGIO BORELLO VIA EX INTERNATI 7 ALPIGNANO TORINO Scuola dell'infanzia GOBETTI VIA BARACCA 16 ALPIGNANO TORINO Scuola dell'infanzia G. RODARI VIA PIANEZZA 49 ALPIGNANO TORINO Scuola primaria ANTONIO GRAMSCI VIA CAVOUR 45 ALPIGNANO TORINO Scuola primaria F. -
D.T3.1.3. Fua-Level Self- Assessments on Background Conditions Related To
D.T3.1.3. FUA-LEVEL SELF- ASSESSMENTS ON BACKGROUND CONDITIONS RELATED TO CIRCULAR WATER USE Version 1 Turin FUA 02/2020 Sommario A.CLIMATE,ENVIRONMENT AND POPULATION ............................................... 3 A1) POPULATION ........................................................................................ 3 A2) CLIMATE ............................................................................................. 4 A3) SEALING SOIL ...................................................................................... 6 A4) GREEN SPACES IN URBANIZED AREAS ...................................................... 9 B. WATER RESOURCES ............................................................................ 11 B1) ANNUAL PRECIPITATION ...................................................................... 11 B2) RIVER, CHANNELS AND LAKES ............................................................... 13 B3) GROUND WATER .................................................................................. 15 C. INFRASTRUCTURES ............................................................................. 17 C1) WATER DISTRIBUTION SYSTEM - POPULATION WITH ACCESS TO FRESH WATER .................................................................................................... 17 C2) WATER DISTRIBUTION SYSTEM LOSS ..................................................... 18 C3) DUAL WATER DISTRIBUTION SYSTEM ..................................................... 18 C4) FIRST FLUSH RAINWATER COLLECTION ................................................ -
Il Vademecum Per Il Pescatore
Versione aggiornata al 30/06/2021 (ulteriori aggiornamenti saranno pubblicati appena disponibili) SOMMARIO SOMMARIO............................................................................................2 FONTI NORMATIVE.................................................................................3 CLASSIFICAZIONE DELLE ACQUE.............................................................4 PRINCIPALI MODALITÀ VIETATE IN TUTTE LE ACQUE SUPERFICIALI.............5 ACQUE SALMONICOLE............................................................................6 DIRITTI DEMANIALI ESCLUSIVI DI PESCA (D.D.E.P.)................................8 ALTRE ACQUE SOGGETTE A PARTICOLARI DIRITTI O CONCESSIONI...........11 ACQUE DATE IN CONCESSIONE PER PESCA TURISTICA E NO-KILL............12 CONSEGUIMENTO E RINNOVO DELLA LICENZA DI PESCA..........................13 ORARI................................................................................................16 POSTO DI PESCA E DISTANZA DEGLI ATTREZZI.......................................16 ATTREZZI E MODALITÀ DI PESCA...........................................................16 SPECIE, PERIODI CHIUSURA, MISURE MINIME, LIMITI GIORNALIERI DI CATTURA PER LA PESCA DELLA FAUNA ITTICA NELLA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO..................................................................17 SPECIE DI FAUNA ACQUATICA PER LE QUALI VIGE IL DIVIETO DI PESCA....23 SPECIE DI FAUNA ITTICA CHE POSSONO ESSERE PESCATE, NELLE ACQUE CIPRINICOLE, SENZA LIMITAZIONI DI PERIODI, MISURE O QUANTITATIVO (ALLEGATO “C” DPGR -
2A AC ITALIANO.X33558.Pdf
IL TERRITORIO Il territorio delle Valli di Lanzo è localizzato sul ver- In un territorio così variegato si estende l’antico sante ovest della città metropolitana torinese e si sistema viario, ora utilizzato per l’escursionismo, sviluppa lungo assi idrografici principali orientati che un tempo costituiva una fitta rete di collegamenti da ovest a est che confluiscono nel bacino di Lanzo tra gli insediamenti umani e i valichi trans-alpini. verso la pianura che si estende tra le valli e la città. Proprio per l’importanza vitale che rappresentava per le comunità alpine era soggetto a un’opera Tra le diverse aree, l’Alta Valle è costituita da tre continua e capillare di manutenzione che ha valli orientate est-ovest: la Val Grande, la Val d’Ala sostenuto fino ad oggi una infrastruttura riccamente e la Valle di Viù. Queste tre valli prettamente alpine articolata per la pratica delle attività outdoor. segnano il confine con la Francia con cime che Sul territorio sono presenti numerosi itinerari raggiungono mediamente 3500 metri di altitudine. escursionistici, di diversa tipologia e di diverso grado di difficoltà, sviluppati come infrastrutture leggere di L’area centrale, la Media Valle, si estende tra collegamento tra tutti i Comuni dell’area. Lanzo e Ceres e include le Valli Tesso e Malone che Gli itinerari offrono numerosi tracciati per costituiscono l’estensione nord-orientale dell’area. escursionismo a piedi o in mountain bike, trekking Progetto e coordinamento: arch. Paolo Massa Bova Bovat I bacini idrografici secondari alla Stura di Lanzo in quota, percorsi accessibili alle persone con Progetto grafico e stampa: Spunto Creativo di Ricchieri Stefania - Lanzo T.se (TO) danno origine a piccole valli boscose orientate verso difficoltà. -
Consortium for the Protection and Promotion of the Caluso Docg, Carema and Canavese Doc Wines
CONSORTIUM FOR THE PROTECTION AND PROMOTION OF THE CALUSO DOCG, CAREMA AND CANAVESE DOC WINES Three appellations CALUSO DOCG or ERBALUCE DI CALUSO DOCG, CAREMA AND CANAVESE DOC), 37 members, 413 hectares, 106 municipalities and an average annual production of around 2,000,000 bottles. HISTORY The Consortium was set up in 1991, evolving from the Centre for Protection and Promotion of Caluso DOC Wines, founded by seven winegrowers in 1986. In 1996, coverage extended to Carema DOC and, in 1998, to the most recent addition, Canavese DOC. The Consortium currently has 37 members, representing 90% of the producers of the appellation. The main aims pursued by the Consortium are the supervision of observance of the production regulations, defending the appellation against illegal actions and promoting the wines (pursuant to the pertinent article of the Decree no. 256 of the Ministry of Agricultural Policies, dated 4-6-1997, and to Law no. 164 of 1992). MISSION to protect and promote Piedmont’s winemaking activity, particularly that of the area represented, with specific reference to the current DOC and DOCG wines; to promote the knowledge and particularities of the wines represented and of others vinified, extending said knowledge to culinary pairings with regional, local and other typical agri-food products found in the area; to contribute to the overall development of tourism in the area, providing hospitality and information for wine tourists and those interested in the area’s speciality foods and rural beauty, promoting the vineyard, farming and rural landscape, with attention to the environment, gastronomy, history and traditions, developing projects for conservation, documentation and informative divulgation. -
Titolo Principale
Action 2.6 Screening for alternative material at short supply distance PATRIMONIO CITTÀ DI SETTIMO TORINESE Project partners Patrimonio s.r.l. With the contribution of Contents INTRODUCTION ................................................................................................................................. 3 METHODOLOGY EMPLOYED ......................................................................................................... 3 LOCAL BUSINESS SYSTEM .............................................................................................................. 3 INNOVATIVE BUSINESSES .............................................................................................................. 4 ANALYSIS BY SECTOR USING ATECO CODES ............................................................................ 5 BUSINESSES IN THE ROAD CONSTRUCTIONS SECTOR ......................................................... 5 RECOVERY AND WASTE MATERIAL PROCESSING BUSINESSES ........................................ 7 CREATION OF THE GEODATABASE ............................................................................................. 8 CONCLUSIONS ..................................................................................................................................... 9 LIST OF COMPANIES ATECO 42.11.00 ..................................................................................... 11 LIST OF COMPANIES ATECO 38.32.1 AND 38.32.2 .............................................................. 14 2 Introduction The objective -
Dipartimenti Di Prevenzione Delle ASL Della Regione Piemonte Ambito Territoriale (Comuni)
Dipartimenti di prevenzione delle ASL della Regione Piemonte Ambito territoriale (comuni) 1 ASL Ambito territoriale ASL Città di Torino Torino Almese, Avigliana, Bardonecchia, Beinasco, Borgone Susa, Bruino, Bruzolo, Bussoleno, Buttigliera Alta, Caprie, Caselette, Cesana Torinese, Chianocco, Chiomonte, Chiusa di San Michele, Claviere, Coazze, Collegno, Condove, Exilles, Giaglione, Giaveno, Gravere, Grugliasco, Mattie, Meana di Susa, Mompantero, Moncenisio, Novalesa, Orbassano, Oulx, Piossasco, Reano, Rivalta di Torino, Rivoli, Rosta, Rubiana, Salbertrand, San Didero, San Giorio di Susa, Sangano, Sant’ambrogio di Torino, Sant’Antonino di Susa, Sauze di Cesana, Sauze d’Oulx, Susa, Trana, Vaie, Valgioie, Venaus, Villar Dora, Villar Focchiardo, Villarbasse, Volvera, Alpignano, Druento, ASL TO3 Givoletto, La Cassa, Pianezza, San Gillio, Val della Torre, Venaria Reale, Airasca, Angrogna, Bibiana, Bobbio Pellice, Bricherasio, Buriasco, Campiglione Fenile, Cantalupa, Cavour, Cercenasco, Cumiana, Fenestrelle, Frossasco, Garzigliana, Inverso Pinasca, Luserna San Giovanni, Lusernetta, Macello, Massello, Osasco, Perosa Argentina, Perrero, Pinasca, Pinerolo, Piscina, Pomaretto, Porte, Pragelato, Prali, Pramollo, Prarostino, Roletto, Rorà, Roure, Salza di Pinerolo, San Germano Chisone, San Pietro Val Lemina, San Secondo di Pinerolo, Scalenghe, Sestriere, Torre Pellice, Usseaux, Vigone, Villafranca Piemonte, Villar Pellice, Villar Perosa, Virle Piemonte. Ala di Stura, Balangero, Balme, Barbania, Borgaro Torinese, Cafasse, Cantoira, Caselle Torinese, -
Official Journal C 435 of the European Union
Official Journal C 435 of the European Union Volume 61 English edition Information and Notices 3 December 2018 Contents II Information INFORMATION FROM EUROPEAN UNION INSTITUTIONS, BODIES, OFFICES AND AGENCIES European Commission 2018/C 435/01 Non-opposition to a notified concentration (Case M.9125 — Klio/Bertelsmann/Holtzbrinck/Skoobe) (1) 1 IV Notices NOTICES FROM EUROPEAN UNION INSTITUTIONS, BODIES, OFFICES AND AGENCIES Council 2018/C 435/02 Notice for the attention of a person subject to the restrictive measures provided for in Council Decision 2014/119/CFSP and in Council Regulation (EU) No 208/2014 concerning restrictive measures directed against certain persons, entities and bodies in view of the situation in Ukraine ........................ 2 2018/C 435/03 Notice for the attention of the data subjects to whom the restrictive measures provided for in Council Regulation (EU) No 208/2014 concerning restrictive measures directed against certain persons, entities and bodies in view of the situation in Ukraine apply ..................................................................... 3 European Commission 2018/C 435/04 Euro exchange rates .............................................................................................................. 4 EN (1) Text with EEA relevance. 2018/C 435/05 Commission Implementing Decision of 21 November 2018 on the publication in the Official Journal of the European Union of the application for registration of a geographical indication in the spirit drinks sector referred to in Article 17 of Regulation