Gianluca Rocchi E La “Squadra” Italiana Ai Mondiali Di Russia 2018
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NUMERO 02/2018 ASSOCIAZIONE ITALIANA ARBITRI Il ricordo di Sergio Gonella Viaggio all’interno dell’Associazione Intervista a Gianluca Castaldi Bilancio del VAR Esordi in Serie A Gianluca Rocchi e la “squadra” italiana ai Mondiali di Russia 2018 Pubblicazione periodica Autorizzazione del Tribunale di Roma n° 499 del 01/09/89 - Poste Italiane S.p.A. – Sped. in abb. postale –70% Aut. N. 46 art. 1, comma 2, DCB Pubblicazione periodica Autorizzazione del Tribunale SOMMARIO LXXIV n. 2/2018 “l’Arbitro della Federazione Italiana Giuoco Calcio" è una pubblicazione periodica, registrata presso il Tribunale di Roma n. 499/1989 dal 01/09/1989 Direttore Marcello Nicchi Direttore Responsabile Carmelo Lentino Comitato di Redazione Narciso Pisacreta, Umberto Carbonari, Maurizio Gialluisi, Stefano Archinà, In 35 mila a fare il tifo per la Michele Conti, Giancarlo Perinello, Alberto Zaroli, Alfredo Trentalange, Francesco Meloni “propria nazionale” alla World Coordinatori Cup in Russia Federico Marchi (Nord) 6 Omar Ruberti (Centro) di Federico Marchi Paolo Vilardi (Sud) Referenti Abruzzo Arturo D’Orsogna Basilicata Leonardo Mastrodomenico Calabria Annunziato Conforti Il saluto dell’AIA al suo ex TRIBUNA STAMPA Campania Giovanni Aruta 4 Presidente Sergio Gonella 34 Il VAR ha superato la prova del Emilia Romagna Simona Tirelli di Chiara Perona con la campo Friuli Venezia Giulia Caterina Pittelli collaborazione di Simona Tirelli Lazio Giorgio Ermanno Minafra di Giampiero Spirito Liguria Davide Maccagno VAR, buona la prima, i numeri Il Bernardi se lo aggiudica Lombardia Federico Di Giovanni 10 del Video Assistant Referee 36 Federico La Penna Marche Cristiano Carriero dopo l’esordio in Serie A di Nicolò Selleri Molise Daniela Fagliarone Piemonte Valle d’Aosta Chiara Perona Il Presidente Nicchi al Raduno A Danilo Giannoccaro la VI Puglia Ferdinando Insanguine Mingarro 14 Play Off della CAN PRO 37 Edizione del Premio “Pasquale Sardegna Vincenzo Serra di Arturo D’Orsogna Gialluisi” Sicilia Giuseppe La Barbera di Ferdinando Insanguine Mingarro Toscana Lorenzo De Robertis La “Nazionale CAN D” pronta CPA Trento Maicol Ferrari 16 ad affrontare il delicato finale di A Filippo Antonio Capellupo il XX CPA Bolzano Dario Merante Stagione 38 Premio Monti Umbria Alessio Ferranti di Fabio Gafforini di Marco Marinelli Veneto Filippo Faggian CAI, Gervasoni: “Fate sentire Etica e sport, incontro ad Arezzo Direzione e redazione 18 la vostra presenza nelle fasi 40 con il Presidente Marcello Nicchi Via Campania, 47 - 00187 ROMA critiche” I fischietti marchigiani al Museo tel. 06 84915026 / 5041 - fax 06 84915039 di Paolo Vilardi sito internet: www.aia-figc.it 41 Tattile Statale Omero di Ancona e-mail: [email protected] CAN 5, Montesardi: “Curare 20 i dettagli per performance di L’esperienza di fischiare un qualità” 42 rigore all’interno del carcere twitter: @AIA_it di Filippo Faggian Il divertimento è il motore del Arbitri di Isernia al workshop Beach Soccer twitter: @AIA_lArbitro 22 dei giornalisti sui linguaggi dello di Omar Ruberti 43 sport instagram.com/aia_it ARBITRI NELLE ISTITUZIONI di Fiore di Ciuccio Intervista al Senatore Castaldi, 24 Gli arbitri al fianco del progetto arbitro della Sezione di Termoli @aiafigc 44 “C’è Genova per te” per i VIAGGIO ALL’INTERNO DELL’AIA bambini terremotati di Anna Vitiello Realizzazione grafica e stampa 26 Alberto Zaroli: “Le Sezioni sono il ‘centro’ della nostra Grafiche Marchesini s.r.l. Flash Via Lungo Bussè, 884 - Angiari/Verona Associazione” 45 wwww.grafichemarchesini.it Maurizio Gialluisi: “Fiero Un Premio alla memoria del [email protected] 28 dell’autonomia fiscale delle 46 Giudice ragazzino Pubblicazione periodica Autorizzazione del Tribunale Sezioni” di Giuseppe La Barbera di Roma n° 499 del 01/09/89 - Poste Italiane S.p.A. – Sped. in abb. postale –70% Roma Aut. N. 46 - art. 1, ARBITRI ESORDIENTI IN SERIE A Di corsa e appassionatamente comma 2, DCB Roma 30 Francesco Fourneau: “Un sogno 48 lungo i sei percorsi della Filiale di Roma raggiunto con l’obiettivo di RefereeRUN ISSN 1974-2657 migliorare sempre” di Caterina Pittelli Parere Medico: Tiratura 33.000 copie 50 L’idrochinesiterapia nella rottura Gli articoli della rivista “l’Arbitro” della FIGC possono Marco Piccinini: “Nel tunnel di del tendine d’Achille essere riprodotti, ma dietro autorizzazione dell’AIA, 32 Bergamo ho ripercorso la vita di Matthew G. Donadu su qualsiasi pubblicazione italiana o straniera, alla arbitrale” esplicita condizione che ne sia citata la fonte. di Cristiano Carriero EDITORIALE Un grande Maestro di stile e di arbitraggio, padre della “democrazia” nell’AIA, solo 20 anni fa È singolare, e forse anche un po’ segno del destino, che la prima stella del movimento arbitrale italiano abbia terminato la sua vita terrena proprio a quarant’anni dalla direzione della finale dei Mondiali del 1978, mentre in Russia prendeva il via un campionato senza la presenza della nostra nazionale calcistica. Fu dopo Argentina – Olanda del 25 giugno del 1978 che Sergio Gonella, dopo 27 anni, decise di appendere il fischietto al chiodo. Una persona limpida, trasparente come poche ne ho incontrate nella mia vita. L’ho cono- sciuto a fondo ed ho avuto l’opportunità di collaborare con lui da Vice Commissario alla CAN A e B. Gli ho sempre voluto un gran bene, è stato per molti di noi un grande Maestro di stile e di arbitraggio, senza dubbio uno dei più grandi arbitri che abbiamo mai avuto. Ma Sergio è stato anche un grandissimo dirigente. Fu lui, da Presidente della nostra Associazione, nel 1998 a porre con forza davanti all’opinione pubblica e sul tavolo della FIGC la richiesta di ripristinare l’eleggibilità dei vertici delle Sezioni, del Presidente e del Comitato Nazionale. Dopo anni di subordinazione, questo voleva dire il ritorno ad un’autonomia organizzativa e gestionale, oltre alla pari dignità rispetto alla Federcalcio. Quella di Gonella fu una battaglia breve ma intensa. Il 15 novembre 1998 si tenne una storica riunione in cui i Presidenti delle Sezioni posero le basi della riforma, poi ratificate dal Comitato Nazionale il 4 marzo del 2000. La prima Assemblea Generale elettiva fu convocata l’11 novembre dello stesso anno, come riconoscimento del grande lavoro che era stato fatto negli anni precedenti, consolidando un rapporto di fattiva collaborazione e unità di intenti tra le Sezioni ed i vertici della FIGC. Sono passati solo 20 anni. Caro Sergio, grazie per i consigli e la vicinanza di questi anni. La battaglia, che stiamo conducendo, per salva- guardare l’autonomia dell’Associazione continueremo a “combatterla”, con più forza e determinazione, nel Tuo ricordo. Marcello Nicchi Il saluto dell’AIA al suo ex Presidente Sergio Gonella Primo italiano a dirigere finale Mondiale di Chiara Perona con la collaborazione di Simona Tirelli artedì 19 giugno, in una calda giornata di sole, nella sua Asti, se ne è andato Sergio MGonella. Ci ha lasciati proprio durante il periodo dei Campionati Mondiali, la manifestazione che lo ha consegnato alla storia della nostra Asso- ciazione e dello sport italiano tutto, con la direzione della finale tra Argentina ed Olanda, nel giugno del 1978, che – come mai prima – portò l’AIA al vertice assoluto dell’arbitraggio. La sua impresa sportiva, come quella di Pierluigi Collina e Nicola Rizzoli decenni più tardi, resterà per sempre impressa nel cuore di ognuno: Sergio fu l’uomo che per primo realizzò il sogno più grande per un arbitro, ben rappresentato da quei piccoli Sergio amava la sua famiglia, amava il suo lavoro emblemi riportati sulla nostra divisa, i tre fischietti di bancario che lo aveva portato a vivere in di- atti a rappresentare, con orgoglio, tre vittorie stra- verse regioni, trasferendosi ogni volta di sezione ordinarie della scuola arbitrale italiana. e conoscendo numerose realtà territoriali, e, so- Dopo quella storica gara, che giungeva a corona- prattutto, amava moltissimo l’AIA, a cui sempre è mento di un percorso straordinario in campo na- stato legato, nonostante le difficoltà e la malattia zionale ed internazionale, ove – tra l’altro - diresse degli ultimi anni. anche la finale dei campionati europei nel 1976, Era e resterà un punto di riferimento per tutti. transitò nei ruoli dirigenziali, ricoprendo l’incarico di Aveva tanti amici, tanti colleghi che hanno avuto Componente di commissione alla CAN, di Commis- la fortuna di percorrere un tratto si strada insieme sario in serie C, e, dal 1998 al 2000, di Presidente a lui. dell’AIA, oltre che di Componente della Commissio- Nel suo periodo d’oro, all’apice della carriera, Ser- ne Arbitrale UEFA e Commissario CAN. gio fu associato alla sezione di Parma, la stessa Nonostante i prestigiosi traguardi raggiunti, sia sezione del grande Alberto Michelotti, anch’egli sul campo che da dirigente, restò sempre at- arbitro internazionale nei medesimi anni. taccato alla base, mantenendo un tratto umile e La loro fu una delle storie più affascinanti di col- riservato, che lo rese uomo universalmente ap- leganza, sportiva e leale rivalità ed amicizia che la prezzato e stimato. nostra Associazione ha offerto nella sua storia. “Sergio era più giovane di me, ma io ho iniziato ad arbitrare dopo di lui. Era una persona molto affabi- le, un signore che per il suo lavoro in banca era ar- rivato a Parma, valorizzando con la sua presenza la sezione. Non solo eravamo colleghi di campo, ma anche e soprattutto amici: c’era una grande stima reciproca, le nostre famiglie si incontravano spesso e, per un paio di anni, siamo stati anche al mare insieme, in Versilia. Ricordo bene le pause pranzo saltate per andarci ad allenare insieme, alle 12 in punto, al Tardini o in Cittadella: non c’era solo pro- fessionalità ma anche enorme passione e una bella 4 n. 2/2018 dose di umanità in un calcio abbastanza diverso da quello di oggi”. Prosegue, poi, Michelotti: “Gli anni tra il 1976 ed il 1978 furono straordinari per Sergio.