Atti consiliari— 1 — Assemblea legislativa

IX LEGISLATURA - SEDUTA N. 57 DEL 25 OTTOBRE 2011

RESOCONTO INTEGRALE

Seduta n. 57 Martedì 25 ottobre 2011

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE VITTORIANO SOLAZZI INDI DELLA VICEPRESIDENTE PAOLA GIORGI INDI DEL VICEPRESIDENTE GIACOMO BUGARO

INDICE

Comunicazioni del Presidente ...... 3 Raffaele Bucciarelli (Fed. Sin.) ...... 6 Approvazione verbale Giancarlo D’Anna (Misto) ...... 6 Mozione (annuncio) Proposta di legge regionale n. 105 Deliberazione ad iniziativa della Giunta regionale (annuncio) “Rendiconto generale della Regione per Regolamento regionale l’anno 2010" (promulgazione) Congedi Proposta di legge regionale n. 137 ad iniziativa della Giunta regionale Comunicazione della Giunta, ai sensi “Assestamento del Bilancio 2011” dell’art, 30, secondo comma, Regolamento interno, sull’attuazione per l’anno 2011 del patto di stabilità interno regionale Relazioni di maggioranza e minoranza Presidente ...... 4 Discussione congiunta Gian Mario Spacca (Pres. Giunta) ...... 4 Votazione

Sull’ordine dei lavori Presidente ...... 6, 35, 37 Presidente ...... 5 Dino Latini (ApI) ...... 6, 11, 50, 55 Adriano Cardogna (Verdi) ...... 5 Mirco Carloni (PdL) ...... 9, 15, 38, 41 Paola Giorgi (IdV) ...... 5 Roberto Zaffini (LNP) ...... 16, 45, 62, 71, 82 Rosalba Ortenzi (PD) ...... 5 Giovanni Zinni (PdL) ... 19, 45, 50, 51, 52, 63, 73 Atti consiliari— 2 — Assemblea legislativa

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Erminio Marinelli (plMarche) ...... 22, 58 Sull’ordine dei lavori Enzo Marangoni (PT) ...... 25, 37, 39, 52, 53, 54, Presidente ...... 85 55, 57, 58, 61, 63, 67, 68 Adriano Cardogna (Verdi) ...... 85 Umberto Trenta (PdL) ...... 26, 49, 59, 62, 81 Adriano Cardogna (Verdi) ...... 29, 47, 49 Mozione n. 210 Raffaele Bucciarelli (Fed. Sin.)30, 48, 72 del Consigliere Cardogna Mirco Ricci (PD) ...... 32 “Impugnazione avanti la Corte Costituzio- Massimo Binci (SEL) ...... 6, 33, 35, 40, 41, 48, nale dell’art. 4 della L. n. 148 del 2011 ‘Ade- 50, 55, 58 guamento della disciplina dei servizi pub- Francesco Massi (PdL) ...... 38, 46, 64, 72, 80 blici locali al referendum popolare e alla Francesco Acquaroli (PdL) ...... 39 normativa europea” Franca Romagnoli (FLI) ...... 41 (Votazione) Giancarlo D’Anna (Misto) ...... 44 Presidente ...... 85 Moreno Pieroni (PSI) ...... 45 Pietro Marcolini (Assessore) .... 49, 52, 54, 82 Sull’ordine dei lavori Graziella Ciriaci (PdL) ...... 51 Presidente ...... 85 Paolo Eusebi (IdV) ...... 57, 64 Dino Latini (ApI) ...... 85 Gian Mario Spacca (Pres. Giunta) ... 58, 66, 68 Paolo Perazzoli (PD) ...... 66 Giacomo Bugaro (PdL) ...... 70 Maura Malaspina (UDC) ...... 78

Sigle dei Gruppi assembleari: Partito Democratico (PD); Popolo della Libertà (PdL); Italia dei Valori (IdV); Unione di Centro (UdC); Futuro e Libertà per l'Italia (FLI); Gian Mario Spacca Presidente (Presidente Giunta); Partito Socialista Italiano (PSI); Alleanza per l'Italia (ApI); Verdi (Verdi); Federazione della Sinistra/PdC/PRC (Fed. Sin.); Per le (plMarche); Sinistra Ecologia e Libertà (SEL); Padania (LNP); Popolo e territorio - Libertà e autonomia (PT); Misto (Misto) Atti consiliari— 3 — Assemblea legislativa

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La seduta inizia alle ore 10,40 di fondi da parte dello Stato vincolati a scopi specifici e delle relative spese. €. 114.082,69. Presidenza del Presidente Il Presidente della Giunta regionale ha Vittoriano Solazzi promulgato il seguente regolamento re- gionale: - n. 6 in data 13 ottobre 2011 “Definizione dei Comunicazioni del Presidente criteri per l’individuazione e il censimento dei locali storici. Legge regionale 4 aprile PRESIDENTE. Do per letto il processo 2011, n. 5 “Interventi regionali per il so- verbale della seduta n. 56 del 18 ottobre stengo e la promozione di osterie, locan- 2011, il quale, ove non vi siano obiezioni, si de, taverne, botteghe e spacci di campa- intende approvato ai sensi dell’art. 29 del gna storici”. Regolamento Interno. Hanno chiesto congedo l’Assessore Lu- E’ stata presentata la seguente mozio- chetti e l’Assessore Mezzolani. ne: - n. 209 del Consigliere Acquaroli “Collega- Informo l’Aula che sono presenti le classi mento aereo Milano-”. II A e II B della scuola media dell’Istituto - n. 210 del Consigliere Cardogna comprensivo Ugo Betti di Camerino. Li salu- “Impugnazione avanti la Corte Costituzio- to personalmente ma sicuramente interpre- nale all’art. 4 della legge n. 148/2011 Ade- to anche il pensiero di tutta l’Assemblea. guamento della disciplina dei servizi pub- Grazie di questa vostra visita. Un saluto ai blici locali al referendum popolare e alla giovani studenti e ai loro insegnanti normativa europea”. E’ inoltre presente la scuola media, clas- Il Presidente della Giunta regionale ha si II A e II B, Istituto Onesti di Monterubbiano trasmesso la seguente deliberazione: (Fermo). Anche a loro pongo il ringrazia- - n. 1363 del 17/10/2011, concernente: “Art. mento per questa visita, che rientra nella 29, comma 1, della l.r. n. 31/2001 e Art. opportuna attività di avvicinamento dei gio- 25, comma 1, della l.r. n. 21/2010 - Iscri- vani alle Istituzioni. Interpretando anche qui il zione nel bilancio di previsione per l’anno sentimento di tutta l’Assemblea, un saluto a 2011 di entrate derivanti da assegnazione questi studenti e ai loro insegnanti. Atti consiliari— 4 — Assemblea legislativa

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Comunicazione della Giunta, ai sensi prossime settimane, anche da altre realtà dell’art, 30, secondo comma, Regola- regionali. mento interno, sull’attuazione per l’anno In sostanza trasferiamo la nostra capaci- 2011 del patto di stabilità interno regio- tà di spesa nell’esercizio finanziario 2011 ai nale Comuni e alle Province per consentire loro di derogare dal patto di stabilità centrale che PRESIDENTE. Prima di procedere all’or- li sta stringendo rispetto all’attività in conto dine del giorno il Presidente della Giunta capitale che essi svolgono. Per cui consen- regionale ha chiesto di fare una comunica- tiamo a Comuni e Province – qui sta il focus zione. Prego, Presidente Spacca. del provvedimento – di pagare le imprese che hanno realizzato investimenti e opere Gian Mario SPACCA. Grazie signor Pre- nei loro territori, cosa che non potrebbero sidente. Il Governo regionale voleva informa- proprio in virtù del patto di stabilità. re l’Assemblea delle decisioni assunte ieri Questa era una richiesta formulata ripe- dalla Giunta, che vanno ad integrare il docu- tutamente dai Comuni e dalle Province, mento e il dibattito che faremo poi sull’asse- espressa in modo formale dall’Assemblea stamento di bilancio. Esse riguardano la de- da parte del Comitato per le autonomie loca- terminazione relativa al patto di stabilità ver- li. ticale, ovvero un provvedimento che mira a Pertanto in un atto di solidarietà e di re- trasferire a Comuni e Province la capacità di sponsabilità, che è particolarmente oneroso spesa della Regione. per la nostra Regione ma particolarmente Sapete che stiamo attraversando un pe- utile alla comunità regionale per l’occupazio- riodo di grandissima difficoltà sotto il profilo ne e per il reddito della nostra regione, ab- economico e finanziario, una difficoltà che biamo ritenuto intervenire in questa manie- riguarda tutto il Paese. E siamo ancora sotto ra. Sono 90 milioni di euro che vengono la lente dell’Unione europea. Il vertice di do- trasferiti a Comuni e Province per consentir menica ha messo in evidenza come a tutte loro di poter corrispondere alle necessità le Istituzioni del nostro Paese si richiede uno delle imprese. sforzo per cercare di rafforzare la coesione Come avviene il trasferimento? Per i Co- e affrontare questo momento di particolare muni: 75% in funzione all’incidenza dei resi- difficoltà finanziaria. dui passivi in conto capitale, per l’anno 2010; Credo non vi sia sfuggita neanche la sot- 5% in funzione del rapporto tra il reciproco tolineatura che il Presidente del Consiglio del debito pro-capite di ciascun Comune; europeo ha fatto al termine del meeting 10% per favorire il superamento degli stati quando ha richiamato il nostro Paese in tutti emergenziali, quindi delle calamità naturali; i suoi livelli di attività istituzionale. Non si è 10% per favorire progetti di rilevanza regio- riferito soltanto allo Stato, quindi al Governo nale. nazionale, ma ha chiesto un impegno a tutte Più o meno lo stesso meccanismo ri- le Istituzioni che compongono il sistema del- guarda le Province: si alza all’80% l’inciden- la Repubblica italiana, quindi ai Comuni, alle za dei residui passivi in conto capitale, per Province, alle Regioni e, più di ogni altro, allo l’anno 2010; 5% in funzione del rapporto tra il stesso Stato, per affrontare questo difficilis- reciproco del debito pro-capite di ciascuna simo momento. Provincia; 15% per favorire progetti di rile- Noi quindi abbiamo ritenuto di dover fare vanza regionale. la nostra parte, sicché abbiamo adottato Questo provvedimento consente alla questo provvedimento, già sperimentato in stragrande maggioranza dei Comuni della un’altra Regione, che in fase di preparazio- nostra regione che stanno sotto la spada di ne sarà sperimentato, probabilmente nelle Damocle del patto di stabilità interno di Atti consiliari— 5 — Assemblea legislativa

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fuoriuscirne per circa il 60% dei loro impe- Sull’ordine dei lavori gni. E’ quindi un provvedimento la cui portata PRESIDENTE. Ha chiesto la parola il è straordinariamente importante. Per que- Consigliere Cardogna, ne ha facoltà. sto in apertura dei lavori ci siamo permessi di fare a voi tutti la presente comunicazione. Adriano CARDOGNA. Come ho anticipa- E chiaramente questa azione rivolta ai Co- to alla Conferenza dei Capigruppo chiedo di muni della nostra regione, trasferendo loro discutere la mozione n. 210 avente ad og- una capacità di spesa molto rilevante, con- getto “Impugnazione avanti la Corte Costitu- sente anche di tenere un atteggiamento par- zionale dell’articolo 4 della legge 148/2011 – ticolarmente rigoroso nella valutazione del- Adeguamento della disciplina dei servizi l’assestamento di bilancio. Nel senso che pubblici locali al referendum popolare e alla possiamo fuoriuscire da quella logica che normativa europea”. spesso ha caratterizzato negli anni trascor- si quest’Aula ove venivano interpretate sin- PRESIDENTE. Bene. Se siamo d’accor- golarmente vicende di ciascun Comune per do la inseriamo come punto 6 bis). rappresentare delle priorità che meritavano Ha chiesto la parola la Consigliera Giorgi, attenzione. Usciamo dunque da questa logi- ne ha facoltà. ca dei singoli casi e viceversa trasferiamo ai Comuni una capacità di spesa in maniera Paola GIORGI. Presidente, anch’io ho automatica e che saranno loro stessi a ge- una richiesta da fare, della quale si è parlato stirsi. Quindi i Consiglieri sono liberati dall’in- nella Conferenza dei Presidenti dei Gruppi, combenza di dover rappresentare situazioni ovvero quella di anticipare la discussione del singole, caso per caso, e dover fare colle- punto 11) di cui alle mozioni riguardanti la gialmente una valutazione delle priorità; una Direttiva Bolkestein. Un tema di cui si sta priorità che spesso risultava anche antipati- parlando moltissimo a livello nazionale e ca perché comportava dire dei sì e dei no. In che ancora in quest’Aula non si è giunti a questo caso trasferiamo un plafond finan- una conclusione o comunque alla redazione ziario a disposizione dei Comuni e delle Pro- di un atto. vince e saranno loro, in base alle urgenze, ad utilizzarlo. PRESIDENTE. Bene, le poniamo al pun- Certamente, ripeto, è un impegno onero- to 6 ter). Inoltre c’era la richiesta del Consi- so per la nostra Regione, che però abbiamo gliere Pieroni su cui ci eravamo impegnati ritenuto di fare in nome di quella coesione di anche la seduta scorsa, che quindi, se siete sistema che deve caratterizzare la nostra d’accordo, iscriviamo come punto 6 quater). comunità. Non esistono delle valutazioni o Ha chiesto la parola la Consigliera Orten- delle selezioni di nessun tipo, né di sensibili- zi, ne ha facoltà. tà politica, né di appartenenza di altra natu- ra. Esiste soltanto un criterio, quello oggetti- Rosalba ORTENZI. Presidente, io invece vo che prima vi ho riferito. E questo, appun- chiedo il rinvio alla prossima seduta della to, dovrebbe rafforzare la coesione com- proposta di legge n. 102 “Norme in materia plessiva della nostra comunità, di fronte a un di politiche giovanili”, per un approfondimen- momento tanto difficile come quello che lo to che è stato richiesto dal CAL. scenario finanziario ci impone e che richia- ma a un grande senso di responsabilità in PRESIDENTE. Va bene. Ha chiesto la ciascuno di noi. parola il Consigliere Bucciarelli, ne ha facol- Grazie Presidente. tà. Atti consiliari— 6 — Assemblea legislativa

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Raffaele BUCCIARELLI. Per una doman- Giancarlo D’ANNA. Grazie Presidente. da, Presidente. Sulle comunicazioni del Presidente Spacca si aprirà una discussio- PRESIDENTE. Ora se l’Aula è d’accordo ne oppure la riprenderemo nell’ambito della e se non ci sono richieste particolari, visto trattazione del bilancio? che i lavori della II Commissione sono termi- nati, direi di rimandare il punto delle interro- PRESIDENTE. Solitamente sulle comu- gazioni e passare subito alla trattazione del nicazioni, così come prevede il Regolamen- punto 2). E’ una proposta operativa, consi- to, è possibile aprire una breve discussione derata l’importanza e l’interesse dei punti e se questa dovesse prolungarsi se ne chie- successivi. Se invece l’Aula non è d’accordo de l’iscrizione a una seduta successiva. proseguiamo. (…) Va bene, grazie colleghi. Però oggi - forse da parte mia prima non sono stato sufficientemente chiaro - la co- municazione fatta dal Presidente della Giun- Proposta di legge regionale n. 105 ta Spacca rientra in un’illustrazione prope- ad iniziativa della Giunta regionale deutica relativa alla discussione dell’asse- “Rendiconto generale della Regione stamento. E’ così che ho interpretato la sua per l’anno 2010" richiesta, Presidente? (…) Bene. (Relazioni di maggioranza e di minoranza) Ha chiesto parola il Consigliere D’Anna, ne ha facoltà. PRESIDENTE. L’ordine del giorno reca la proposta di legge n. 105 ad iniziativa della Giancarlo D’ANNA. Per sottolineare, Pre- Giunta regionale. sidente, che ancora una volta una serie di Prima di passare la parola al Consigliere mozioni da me presentate, alcune delle qua- Latini relatore di maggioranza, ha chiesto di li risalgono addirittura allo scorso anno, intervenire il Consigliere Binci, ne ha afcoltà. sono state messe in coda all’ordine del gior- no. Pur essendo state presentate ad inizio Massimo BINCI. Presidente, chiedo che legislatura puntualmente vengono messe vengano distribuiti gli emendamenti ai Con- tra le ultime posizioni. Insomma, Presiden- siglieri, altrimenti non abbiamo una visione te, credo occorra trovare un sistema affin- d’insieme neanche di quello che è stato pre- ché le mozioni abbiano un percorso chiaro e sentato dal Presidente Spacca. ben delineato. Alcuni argomenti molto spes- so non sono più neppure di attualità. Alcune PRESIDENTE. Mi sembra una richiesta mie mozioni sono addirittura della scorsa assolutamente legittima e di buonsenso. legislatura, le ho ripresentate in questa, ma Chiedo ai tecnici di farsene carico. di questo passo rischiamo di andare avanti Prego, Consigliere Latini. Chiedo un po’ fino alla terza e più! di attenzione all’Aula perché non si riesce a seguire. Grazie. PRESIDENTE. Consigliere D’Anna, lei essendo ora Capogruppo ha la possibilità di Dino LATINI. Il Rendiconto per l’anno far parte della Conferenza dei Presidenti di 2010 rappresenta il quadro della situazione gruppo. E’ in quell’occasione, in base alle finanziaria della Regione all’inizio della nona esigenze, che ci si fa carico, di solito in legislatura, nel più totale pieno della crisi modo unitario, del posizionamento degli atti economica nazionale ed internazionale che ispettivi o delle mozioni, e ciò anche in riferi- sta creando difficoltà notevolissime alla sta- mento alle urgenze che, come lei sottolinea- bilità dell’eurozona, di alcuni paesi aderenti va, è argomento assolutamente comprensi- all’euro ed in particolare all’Italia. bile e giusto. Non va dimenticato che il Rendiconto del Atti consiliari— 7 — Assemblea legislativa

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2010 subisce i tagli della manovra Tremonti Per quanto riguarda le entrate disponibili del maggio 2010 e che ha vissuto le fasi più accertate nel triennio 2008-2010 si passa da delicate del ridimensionamento delle attività 342 milioni nel 2008 a 348 del 2009 fino a dell’Ente regione, primi fra tutti la sanità, i riassestarsi a 341 del 2010. trasporti e la spesa per il sociale. La manovra regionale, ovvero l’intervento Alcune considerazioni sugli elementi di a seguito delle compressioni determinate maggior rilievo consentono di trarre consi- dal patto di stabilità e dalle manovre succes- derazioni utili non solo alla valutazione del- sive, va da 119 milioni nel 2008 ai 100 del l’andamento della gestione finanziaria regio- 2009 ai 91 del 2010. nale, ma anche indicazioni per l’Assesta- Quindi vi è questa variazione tra i 461 mento del bilancio 2010 che sarà successi- milioni del 2008 e i 432 del 2010. Rispetto vamente posto all’esame dell’Assemblea le- all’anno precedente c’è una diminuzione di 1 gislativa. milione e 541 mila per gli interventi agevolati- Quadro delle entrate. Nell’anno 2010 le vi sull’Irap e per la questione della crisi con- entrate iscritte nella competenza finale am- giunturale. montano complessivamente a 4,374 miliar- Nel 2010 sulle entrate disponibili vi è una di a fronte di 4,5 milioni circa del 2009. Quin- diminuzione di 17 milioni, determinata da 3 di rispetto al 2009 mostrano 128 milioni in milioni e 600 mila euro in meno per la com- meno, rispetto al 2008, invece, 330 milioni in partecipazione dell’accisa regionale sulla più. benzina, da 3 milioni e mezzo per altri tributi La provenienza deriva per 518,592 milio- minori e da 9 milioni e mezzo per il minor ni dallo Stato (pari al 12%, nel 2009 era al gettito dell’Irap. 13%), per 80 milioni (pari allo 1,6%, nel 2009 Il quadro delle spese è diviso per Aree. La era all’1,7%) dall’Unione europea e 3,775 maggiore è relativa all’Area 5 che tocca miliardi (86,40%, nel 2006 era all’85%) sono 3.516 milioni di spesa del 2010, rispetto ai rappresentati da risorse proprie regionali. 3.469 del 2009 e ai 3.183 del 2008. Occorre sottolineare che nelle risorse re- Ci sono alcune Aree che hanno una dimi- gionali le entrate derivanti dal Titolo I (tributi nuzione di spesa. L’Area 1 scende a 141 propri della Regione) rappresentano la parte milioni rispetto ai 175 del 2009 e ai 209 del più consistente pari a euro 3.122 miliardi 2008. L’Area 2 scende a 702 milioni rispetto circa (con un aumento di 44 milioni dal 2009 ai 705 del 2009 e ai 812 del 2008. L’Area 3 è e una capacità della Regione di accerta- di 308 milioni rispetto ai 337 del 2009 e 316 mento rispetto alle previsione del 99,57%). del 2008. L’Area 4 invece cresce a 557 mi- Si passa da 3.122 del 2010 a 2.997 del lioni, attestandosi sulla stessa somma del 2008. 2009 rispetto ai 481 del 2008. Per quanto riguarda la composizione del- Sempre nel campo della spesa per il le entrate tributarie, i tributi finalizzati al fi- trend degli stanziamenti di competenza per nanziamento della sanità è l’aspetto più rile- provenienza di risorse verifichiamo che per vante: euro 2.657.403.137 rispetto a euro lo Stato, come dicevo, rimane di 1 milione e 2.595.650.000 del 2009 circa (85% dei tribu- 252 mila per l’anno 2010 rispetto a 1 milione ti). I tributi vincolati sono di 32 milioni. I tributi e 220 mila del 2009. La Regione cresce a 3 derivanti dalla manovra fiscale regionale, milioni e 882 mila, rispetto ai 3 milioni e 867 quella a seguito della prima manovra del 2008. Mentre per quanto riguarda i pro- Tremonti, euro 91.227. I tributi disponibili grammi dell’Unione europea si sale come 341 milioni. Suddividendo queste quote ri- investimento a 91,501, rispetto agli 88 del spetto all’85% che porta i tributi finalizzati 2009 e agli 83 del 2008. della sanità, abbiamo rispettivamente un Dividendo per Aree il trend di stanzia- 3%, un 11% e un 1%. mento di competenza per provenienza delle Atti consiliari— 8 — Assemblea legislativa

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risorse, vediamo una suddivisione abba- (nel 2009: 67,4%), un aumento al 61,5% stanza interessante. nell’area 2 (nel 2009: 58,2%), al 61,1% nel- Lo Stato porta come spesa 57 milioni nel l’area 3 (nel 2009: 64,1%), al 50% nell’area 4 2010 rispetto ai 98 del 2009 e ai 126 del (nel 2009: 44,2%) e all’83,2% nell’area 5 (nel 2008, quindi la manovra colpisce particolar- 2009: 83,3). mente questo lato dell’Area 1. La Regione Per gli impegni di spesa per il 2010: Area mantiene 83 milioni rispetto agli 82 del 2008 1 53%, Area 2 61%, Area 3 61%, Area 4 mentre nel 2009 era scesa a 79 del 2009. 50%, Area 5 83%. L’Unione europea l’anno scorso aveva dato Per quanto riguarda invece il patto di sta- 11 milioni mentre oggi dà zero. Il totale è di bilità, che è fortemente condizionante degli 141 milioni per il 2010 rispetto ai 175 del obiettivi dell’Amministrazione regionale, 2009 e ai 209 del 2008. Il confronto tra la 89,54% è l’obiettivo programmatico pari un spesa del 2010 e quella del 2009, sulla base miliardo, le spese nette di 925.381 milioni, la dei punti di finanziamento, dimostra che ci differenza tra spese e obiettivo è di 108 mi- sono meno 42 milioni circa da parte dello lioni. Nel 2010 1.019, le spese nette 832 Stato più 7 milioni circa da parte della Regio- mila, la differenza tra spese e obiettivo è di ne. 187 milioni. Per l’Area 2, come prima fra Stato, Re- Relativamente ai residui perenti va se- gione ed Unione europea, si ha un intervento gnalato che il grado di copertura è pari al complessivo nel 2010 di 702 milioni rispetto 50,06% nel 2010 rispetto al 51,34% nel 2008 ai 705 del 2009 e agli 812 del 2013. Anche in e con un passaggio più basso per il 2009 del questo caso confrontando le spese tra il 48,09%. 2010 e il 2009 si ha evidenza di meno 40 Il saldo finanziario chiude questa prima milioni di finanziamento regionale. tabella, c’è ancora un’ulteriore discesa, da Per l’Area 3 gli interventi complessiva- 119 milioni e 364 del disavanzo del 2009 ai mente sono di 308 milioni nel 2010 rispetto 144.068 del 2010, con una diminuzione di ai 337 del 2009 e ai 316 del 2008. Il finanzia- 5.295.283. mento statale cala di 37 milioni mentre il Il Patto di stabilità. Alla conclusione del- finanziamento regionale pone un intervento l’esercizio finanziario 2010 la consistenza in più di circa 4 milioni. del debito regionale contratto ammonta ad Per l’Area 4, territorio e ambiente, vi è un euro 714.015.886,29. A tale somma va ag- intervento di 557 milioni del 2010 rispetto ai giunto l’importo di euro 539.535.305,68 che 481 del 2008 mentre la somma del 2009 è si riferisce a quelli autorizzati, per un totale invariata ai 557 milioni. Il confronto di spesa, di 1.253.521.191,87 comprensivo anche di suddividendo tra Stato, Regioni e Unione quello con oneri a carico dello Stato arriva a europea, mostra che cala il finanziamento 1.466,8 di cui 321,8 milioni per il ripiano delle statale di 4 milioni e aumenta quello regiona- spese per la sanità. le di 5 milioni. Il patto di stabilità è stato rispettato sia per L’area 5, servizio alla persona, 3 miliardi quanto riguarda la cassa sia per quanto ri- e 500 milioni nel 2010 a fronte di 3 miliardi e guarda la competenza calcolati secondo la 469 milioni nel 2009 e 3 miliardi e 183 milioni legge 133/2008. Ci si è attestati intorno al nel 2008. Il confronto mostra un aumento di 91,1% si spesa per cassa e di 82% per 75 milioni di finanziamento statale su quel competenza rispetto alla media triennale programma triennale del fondo sanitario na- 2007/2010 del 101% e 93%. zionale e un intervento regionale di meno 28 In sintesi la gestione 2010 ha visto un’ul- milioni circa. teriore diminuzione del debito regionale ri- In generale come gestione vi è una dimi- spetto al 2008 di circa 9 milioni conferman- nuzione al 53,2% degli impegni nell’area 1 do il trend di progressiva diminuzione del- Atti consiliari— 9 — Assemblea legislativa

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l’esposizione debitoria degli ultimi anni. debito consolidato dello scorso anno e quel- Il conto del patrimonio è negativo per il lo di questo anno. 2010 di 24,84 milioni, che però non prende in Però bisognerebbe chiedersi: ma come considerazione l’ammontare delle reiscri- si ottiene questo miglioramento? zione delle risorse a destinazione specifi- Io negli atti propedeutici a questa propo- che, che determinerebbe ovviamente un sta di legge ho visto una cancellazione di aspetto del tutto positivo. debiti per circa 16,7 milioni. E’ una tecnica ormai consolidata – così mi dicono i tecnici PRESIDENTE. Presidente Latini, lei ha del settore bilancio della Regione – che si esaurito entrambi i punti, il rendiconto e l’as- ripete ogni anno in modo abbastanza co- sestamento? Perché solitamene, pur rima- stante (basta vedere pag. 85 della Relazio- nendo una certa flessibilità sugli interventi, li ne). Però io penso che cancellando ripetuta- abbiniamo? Però mi appello all’Aula. mente i debiti di fatto alla fine non si tolgono, vengono semplicemente portati fuori bilan- Mirco CARLONI. Penso sia meglio svol- cio, cioè vengono messi da una parte per gere le relazioni una alla vota. poi essere riproposti successivamente. In tale maniera credo si alterino i conti di que- PRESIDENTE. Non c’è problema. Ha la sta Regione. parola il relatore di minoranza Consigliere Questo fenomeno negli ultimi cinque anni Carloni. ha raggiunto la non trascurabile entità di cir- ca 200 milioni di euro che appunto sono stati Mirco CARLONI. Il 30 maggio scorso la portati fuori bilancio. Giunta regionale ha approvato la proposta di In qualunque ente locale, Comune o Pro- legge in merito al Rendiconto per l’anno vincia, anche per una modesta entità di de- 2010. biti fuori bilancio esiste una procedura nor- I comunicati stampa, la relazione di sinte- mativa per spostarla dall’impegno di spesa si e la relazione generale che accompagna- annuale. E su questo fenomeno la Corte dei no questo atto hanno ribadito – vedi anche le Conti è molto solerte ad intervenire con tem- ultime dichiarazioni - risultati significativa- pestività. mente considerati virtuosi. Si evidenzia il Qui invece si è creato scientemente fuori miglioramento del disavanzo, la riduzione bilancio un volume considerevole di debiti, si del debito e l’abbassamento della pressione parla di altri 260 milioni (se si considerano i fiscale sulla tassazione aggiuntiva regiona- residui perenti che sono comunque debiti), le. che si reiscrivono di volta in volta secondo la Concetti che penso verranno ribaditi an- necessità di rifinanziare quel debito. Si trat- che nella discussione in Aula. ta, secondo me, di una forma di eccesso di Ma secondo me questa positività dei nu- disinvoltura, senza considerare che l’iscri- meri più volte segnalata nelle relazioni zione di cui alla pag. 71 della Relazione si sottende ad una valutazione che se viene somma alle cancellazioni di cui vi ho detto. fatta in modo analitico e verificata fa com- Se si sommano questi debiti si arriva a prendere, invece, come questi dati sono ve- un’entità che supera l’entrata corrente com- ramente preoccupanti. plessiva di questa Regione, si arriva all’im- Se appunto ci si ragiona i risultati fanno porto di 450 milioni di euro. emergere la seguente considerazione. Per cui invece di parlare di merito an- La riduzione del disavanzo migliora, drebbe chiarita questa posizione con cui ap- scende dai 119 milioni del Rendiconto 2009 punto anno per anno vengono cancellati ai 114 milioni del Rendiconto 2010. Dunque molti milioni di debiti di questa Regione. si afferma che è una variazione positiva tra il Credo che in qualunque ente e in qualun- Atti consiliari— 10 — Assemblea legislativa

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que attività economica una simile modalità Su questo mi aspetto un intervento di avrebbe un altro tipo di valutazione. chiarificazione, altrimenti la riduzione del de- Inoltre ci sono partite creditizie che risal- bito regionale sarebbe soltanto effimera e gono a ventitrè anni fa. Vi lascio pensare non reale. cosa ci può essere di residui perenti! Pos- La riduzione di circa 9,5 milioni sul gettito sono essere tutti quanti considerati crediti 2009 della pressione dell’Irap regionale per certi? A questa domanda non so rispondere, l’incremento dell’occupazione mi fa ram- però vi faccio un esempio, su 1,5 milioni del mentare che le maggiorazioni fiscali istituite 1988 si sono incassati nel 2010 appena 37 ed applicate dall’anno 2002 devono cessa- mila euro. Per cui va verificata l’effettiva pos- re, secondo le promesse ormai tradite dal- sibilità di recuperare questi crediti, che è l’anno 2006 in avanti. veramente molto aleatoria. E questo è un Inoltre più volte negli ultimi sei mesi ab- sintomo dello stato di salute della situazione biamo sentito tuonare il Governo regionale a finanziaria della Regione Marche. proposito della paventata tassa sulle disgra- Anche la riduzione del debito regionale zie con riferimento ai danni del maltempo. viene ostentata come una virtù; una affer- Ma con eccesso di disinvoltura ci si dimenti- mazione supportata dalla tabella di pagina ca che i cittadini e le imprese marchigiane 79 della Relazione. pagano la tassa sulla disgrazia da circa un Allora anche qui mi permetto di osserva- decennio, tassa che doveva essere tolta ma re che la verità è solo una mezza verità. E’ che invece è ancora presente. Gli eventi che vero che il totale del debito nel periodo 2004/ l’hanno originata non sono metereologici, la 2010 è diminuito di oltre 90 milioni con ridu- calamità conseguiva a responsabilità dei zione di quello contratto e aumento di quello Governi regionali del tempo in cui l’attuale autorizzato e non contratto al netto delle Governatore rivestiva un ruolo, ossia aveva riduzioni costanti dei rendiconti annuali, ma preso questo impegno con la Regione. in virtù delle promesse di investimento che Il grafico 4 di pagina 53 della Relazione non si attivano, che credo siano semplice- mira ad illustrare l’andamento del gettito, in mente delle promesse e non degli effettivi modo abbastanza eloquente si ricava come investimenti programmati. cittadini e imprese sono stati spremuti, per Su questi aspetti si potrebbe parlare a tassazione aggiuntiva regionale, per un’enti- lungo, ma preciserò soltanto quello che in tà totale pari a circa 1.300 milioni di euro. sostanza emerge da questo Rendiconto. Questa “spremuta” oltre la data della pro- Non riesco a spiegarmi come mai per la messa cancellazione ha prodotto un gettito Regione Marche la partita debitoria sia di circa 670 milioni di euro, rispetto ai 630 riduttivamente riferita solo ai debiti verso le milioni di euro circa della prevista durata banche o agli istituti sottoscrittori dei bond iniziale. Quindi è praticamente il doppio. emessi. Vorrei evidenziare, avviandomi alla con- Mi domando: se i soldi sono da dare a clusione, che la Regione chiude la gestione privati, aziende od enti per cose fatte o in 2010 con un disavanzo. Applica al bilancio corso di esecuzione, questi non sono debi- 2011 un avanzo di amministrazione che ri- ti? A me parrebbe di sì, come la metà dei flette non solo le reiscrizioni, il trascinamen- perenti che non si riscrivono, come gli altri to di stanziamenti di bilanci pregressi che citati debiti fuori bilancio. Sono debiti ripudiati verranno rettificati con l’assestamento 2011 o prestiti forzosi a carico di terzi? Vogliamo dopo l’approvazione del rendiconto. Iscrive anche valutare gli eventuali effetti negativi (pagina 70 della Relazione) poco più del dell’incidente Bramante bond in ordine al 50% del volume dei residui perenti (debiti quale la relazione glissa? relativi ad anni pregressi) , cioè 260 milioni di euro circa dei 520 milioni, che mi pare un Atti consiliari— 11 — Assemblea legislativa

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volume considerevole su cui quest’Aula finanziario. Anche per l’anno 2010 l’assesta- qualche riflessione dovrebbe fare. Applica, mento avviene dopo le manovre economi- perciò, un avanzo vicino ai 260 milioni al che nazionali che ulteriormente hanno ridot- bilancio per l’anno in corso, ovvero un im- to se non azzerato i contributi statali alle porto ben superiore all’entità dei residui pe- Regioni. renti conseguenti l’impiego di risorse proprie Pur in questo drammatico quadro nel che ammontano, infatti, a poco più di 210 corso del 2010 la Regione ha coperto gran milioni. Usa quindi una parte di risorse non parte delle minori entrate nell’ambito del so- proprie e vincolate come se fossero risorse ciale, in particolar modo per gli anziani non proprie per finanziare attività ed interventi di autosufficienti (per tutti basta accennare alla spettanza. convenzione Asur e Rsa). Ma tutto l’ambito La gestione del Rendiconto è pertanto del del sociale è stato finanziato in via sussidia- tutto alterata, va chiarita, altrimenti tutte le ria dalla Regione Marche. cifre sarebbero effettivamente irrisorie e Altro intervento prioritario compiuto ha discutibili. toccato il sistema produttivo della nostra re- Ritengo che rispetto a quello che viene gione ed in particolar modo per le piccole e detto nella Relazione, la trasparenza, la veri- medie imprese e grandi imprese storiche dicità, l’oggettività dell’atto, rispetto alla ren- della nostra regione, come la Merloni la Fin- dicontazione di questo Ente, ci siano molte cantieri e la Manuli, colpite da particolari crisi cose su cui deve essere fatta chiarezza. congiunturali nel settore delle proprie attività. Questo è un Ente che si trascina da anni E a fronte dell’azzeramento dei trasferimenti dei debiti spaventosi, che dunque ci porta a statali del fondo unico vi sono state le risor- votare contro questa proposta di legge. se regionali impiegate per favorire l’accesso al credito da parte delle imprese con gli stru- PRESIDENTE. Se siete d’accordo, pur menti di garanzia con 5.800 operazioni uti- tenendo distinte le relazioni, farei un dibattito lizzati e 240 milioni di finanziamenti. unico. Ovvero, sono state svolte le relazioni L’intesa con l’Abi per lo smobilizzo dei di maggioranza e di minoranza sul Rendi- crediti vantati nel confronti della pubblica conto, ora do la parola agli stessi sull’asse- amministrazione e le nuove metodologie per stamento, dopodiché aprirei il dibattito, gare e appalti della Regione e la linea di avendo l’accortezza di non essere fiscale credito BEI di circa 100 milioni hanno per- sulla richiesta in quanto appunto la discus- messo l’utilizzazione di 36 milioni di garan- sione è accorpata. zie, quindi per un ampliamento dell’interven- to della Regione a favore delle imprese. Altro punto fondamentale per l’anno in Proposta di legge regionale n. 137 corso per la Regione è stato la green ad iniziativa della Giunta regionale economy, attuandosi le politiche di finanzia- “Assestamento del Bilancio 2011” mento alle imprese e alle pubbliche ammini- (Relazioni di maggioranze e minoranza) strazioni, finalizzate a favorire risparmio energetico e la diffusione delle fonti rinnova- PRESIDENTE. L’ordine del giorno reca bili, sostenendo e promuovendo la produzio- la proposta di legge regionale n. 137 ad ini- ne di energia e di calore in co-generazione e ziativa della Giunta regionale. Ha la parola il tri-generazione, la riqualificazione degli edifi- relatore di maggioranza Consigliere Latini. ci pubblici e della pubblica illuminazione, l’utilizzazione del fotovoltaico, della Dino LATINI. Compito unico dell’Assesta- geotermia, dell’eolico, della biomassa e del mento è l’aggiornamento dei residui attivi e bio-gas. Per tali finalità sono stati spesi 54 passivi della giacenza di cassa e del saldo milioni di euro pari a 116 milioni di investi- Atti consiliari— 12 — Assemblea legislativa

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menti, di cui il 52% per la pubblica ammini- congiuntura economica finanziaria del 2011. strazione e il 48% per il privato. Una partita Vi è un moderato recupero per quanto quella delle energie rinnovabili che in futuro riguarda l’industria marchigiana pari a un si giocherà soprattutto nel loro inserimento 3,1% in più rispetto all’anno precedente e un nelle nuove costruzioni, nella riqualificazio- 3% in più del commercio rispetto allo stesso ne dell’esistente pur nel contemperamento periodo dell’anno precedente. delle priorità ambientali. Le vendite sono state più forti all’estero Altro punto nodale da segnalare è quello (6,7%) per tutti i settori produttivi meno che del trasporto pubblico che con l’Assesta- per l’alimentare, il legno e il mobile, a fronte mento beneficerà di 9 milioni di euro a segui- dell’1,6% in più per il mercato interno; to del taglio ingiustificato dello stato in que- - le forze lavoro perdono invece 800 unità sto settore. (-0,1%) come risulta in flessione il tasso di Ricordiamo brevemente che per il tra- attività (-0,4%) in linea con tutte le regioni del sporto su gomma la Regione ha destinato centro nord. 80 milioni di euro (di cui 3 detratti per gli Le persone in carca di lavoro sono il 6,7% eventi alluvionali del marzo scorso) a cui si di cui il 27,1 % femminile e facendo attestare aggiungono 2,7 milioni per agevolazioni tarif- così la disoccupazione al 5,8% (2 punti in farie, che in fase di assestamento dovranno meno rispetto al livello nazionale); essere aumentati di 1,3 per la scadenza nel La popolazione inattiva aumenta 2010 per l’accordo con le società di traspor- dell’1,5%, legata peraltro più a questioni de- to pubblico locale, per la quale una quota dei mografiche che alla connotazione del mer- minori introiti rimaneva a carico delle mede- cato del lavoro. sime. Il saldo tra assunzioni e cessazioni è po- Anche per quanto riguarda il CCNL di sitivo per le prime, con un incremento del categoria la Regione interviene per 4,4 milio- 7,8%, pari a 25.000 lavoratori in più partico- ni di euro. Inoltre trasferisce 44,71% dell’IVA larmente concentrati nell’area di Senigallia e di cui alla compartecipazione sui Civitanova Marche. Delle nuove assunzioni corrispettivi per i TPL alle Province, pari a sono il 9,3% sono a tempo indeterminato, il 2,8 milioni per il 2011, ed aggiunge ancora 20% la somministrazione, il 28% al lavoro 2,4 milioni per il rinnovo del parco automez- intermittente, rappresentando così rispetti- zi. vamente il 12% e il 17% dei flussi in entrata Per quanto riguarda invece il trasporto dell’occupazione. Vi è un incremento del pubblico ferroviario la Regione nel 2011 ha manifatturiero (+ 32,7) del calzaturiero contribuito per 3,4 milioni, pari poi effettiva- (+28), istruzione (+27) servizi (+ 18). La mente a 1,9 per un costo della gestione dei fascia di età più interessata a questo au- servizi di quasi 40 milioni. Proprio in questo mento è quella fra 45/54 anni (14,3% in più); ambito si inseriscono gli interventi di cui agli i giovani (+6,4) tra 15 e 24 anni; i saldi positi- emendamenti approvati in sede di Commis- vi delle assunzioni sono di 2164 nella mec- sione, sia per quanto riguarda le agevolazio- canica, 1.390 nel calzaturiero, e 11.740 del ni tariffarie, sia per quanto riguarda la pro- settore alberghiero e ristorazione. mozione dell’uso dei mezzi pubblici ed infine La CIG è scesa del 25,7% sia per quella la contribuzione per coloro – soggetti di tito- ordinaria (-46%) sia per quella straordinaria lari di mezzi di trasporto pesanti nelle aree (-5%) e riguarda tutti i principali settori pro- indicate nell’apposita delibera di Giunta re- duttivi. gionale contro le polveri sottili – che utilizza- Le liste di mobilità sono scese dell’1.8%, no il cambio del mezzo stesso. pari a 5.000 persone interessate (riguardan- Un quadro complessivo della regione va do sia quella indennizzata che quella non comunque segnalato iniziando proprio dalla indennizzata). Vi è l’eccezione della provin- Atti consiliari— 13 — Assemblea legislativa

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cia di Ancona in cui invece cresce del 14% pronto soccorso del poli ospedalieri e in so- riguardando trasporti, comunicazioni, ali- stanza un aumento dell’indigenza del disa- mentare e legno, pari al 26,2%. dattamento e dell’abbassamento delle so- La CIG in deroga diminuisce del 40% con glie di criminalità, comporta i tagli di cui so- la sola deroga di API che sale del 15,9%. pra. Tale contrazione riguarda tutti i settori meno Per quanto riguarda l’aspetto tecnico del- quello alimentare (+49,3% per i lavoratori). la manovra di assestamento, si ricorda che I tagli operati nel 2011 dallo Stato alle al 31 dicembre 2010 i residui erano di 3 Marche sono di 125,5 milioni, rimanendo miliardi e 300 milioni, quelli passivi di 2 mi- così disponibili 546 milioni al netto del 10% liardi e 600 milioni, la giacenza di cassa 136 dell’accantonamento di 54,6 milioni. A tale milioni, il saldo finanziario 906 milioni, l’am- taglio vanno aggiunti 20 milioni di cui 10 per il montare dei mutui non contratti 539 milioni, la disponibilità 1 miliardo 400 milioni, gli im- fondo delle nuove autosufficienze, non più pregni contabili 1.560 milioni, il disavanzo corrisposti nel 210. Di questi tagli particolar- 114 milioni. mente rilevanti sono 28,2 milioni per il TPL, Con l’assestamento le entrate al netto 2,5 per le politiche per la famiglia, 16 per delle contabilità speciali sono di 4.966.000, l’edilizia sanitaria pubblica, 27 per la viabilità, inferiore di 203 milioni rispetto all’anno pre- 27 per gli incentivi alle imprese, 3 per i cedente, con un aumento di 15 milioni per i disabili, 2,3 per i prestiti d’onore, 2,7 per tributi propri della Regione, di 11 del titolo II, l’edilizia popolare. di una diminuzione di 18 delle entrate extra- Ho detto prima della questione TPL e tributarie, di 314 milioni del titolo IV da aliena- dell’intervento di 9 milioni di euro da parte zioni e riscossioni di credito e di 39 per della Regione. mutui. Va segnalato per i servizi sociali il percor- Per quanto riguarda le entrate tributarie so condiviso con le autonomie per l’accesso va segnalato in questo contesto la diminu- e la presa in carico da parte della rete assi- zione della quota delle accise sulla benzina stenziale per favorire la permanenza a do- di 2,4 milioni, la diminuzione dell’addizionale micilio, per la prima infanzia e a carattere Irpef (-2,29 milioni), aumentando invece la comunitario, per la residenzialità e la fragilità tassa automobilistica (2,59 milioni) e l’addi- per l’inclusione sociale di sostegno al reddi- zionale sul gas (1,49) e l’Irap (3,07). to. Vi è un ridimensionamento di 26,1 milioni In questo contesto ricordiamo che la Re- delle entrate destinate alla sanità per il de- gione non godrà più nel 2011 di fondi alla cremento della quota di riparto del FSN. famiglia, all’infanzia, alle politiche giovanili, Per quanto riguarda le spese, il 69% - 2 alle pari opportunità e alle nuove miliardi e 688 milioni - sono destinati alla autosufficienze, diminuendo da 1.200.000 sanità e 287 milioni di cui alla funzione obiet- del 2008 ai 178 milioni del 2011, a cui ag- tivo VIII dell’ammortamento dei mutui per le giungere il taglio del 60% dei contributi per i spese di investimento pluriennali. servizi civili. Per quanto riguarda il patto di stabilità va Di fatto questo comporterà che dal 2012 ricordato che la legge 229/2010 ha stravolto lr Regioni, Province e Comuni vedranno di- i criteri per il suo calcolo e ha stabilito che mezzate le risorse per i servizi sociali, oltre debba avvenire sulla base della sommatoria 50.000 anziani non godranno più di alcun tra la media delle spese del triennio 2007/ beneficio, oltre 20.000 nuovi nati non potran- 2009, quella dello scostamento dall’obiettivo no più entrare nei servizi di infanzia. assegnato, quella dell’obiettivo annuale degli Una ricaduta negativa sui LEA socio-sa- enti locali dell’anno 2009, riducendolo del nitarie, impossibilità di nuove strutture so- 12,3% per la competenza, del 13,6% per la cio-sanitarie, l’utilizzo inappropriato del cassa. Atti consiliari— 14 — Assemblea legislativa

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In sostanza per l’anno 2011 per le Mar- intervento di adeguamento da parte della che l’obiettivo programmatico di cassa è di Giunta approvando stamattina in Commis- 717 milioni e di competenza di 889 milioni, sione un emendamento, viene stabilito al riducendo il primo dagli 852 milioni stabilito e comma 3 che sono prorogare al 31 dicem- il secondo da 1.009.000, con una differenza bre 2014 le graduatorie indette dal Consiglio in meno di 135 milioni nei pagamenti e di 120 regionale prima del 31 dicembre 2009. negli impegni. Viene poi inserito il comma 3 bis in cui si Va qui segnalato come la Regione Mar- prevede la rideterminazione del salario ac- che si sia attivando per la realizzazione del cessorio del personale del comparto del- patto di stablità di tipo verticale per trasferire l’Assemblea legislativa in 1.095.000 al netto una parte degli obiettivi programmatici a fa- degli neri riflessi, mentre il fondo per la retri- vore degli enti locali consentendo quindi loro buzione di posizione e di retribuzione è fis- di modificare i rispettivi saldi programmatici sato in 364.000 euro. E ancora, il comma 3 per un aumento dei pagamenti in conto capi- in cui l’Ufficio di presidenza dell’Assemblea tale. legislativa e la Giunta regionale definiscono i Per quanto riguarda altri dati va segnalato criteri applicativi per la facoltà di recesso come lo stanziamento dei fondi in relazione dell’art. 72 comma XI del d.l. 112/2008 legge ai passivi perenti è di 300 milioni e garanti- 133/2008. sce una copertura del 57,84%, mentre l’au- L’art. 25 relativo alle aziende faunistiche torizzazione alla contrazione dei mutui rima- viene soppresso. ne sostanzialmente invariata diminuendo L’art. 27 relativo alla proroga degli organi appena di 276.000 euro. degli enti parchi nazionali viene ridotta a 4 Entrando nell’articolato della legge, vi è mesi. una modifica dell’art. 5 in cui si stabilisce L’art.28 viene soppresso. che le alienazioni avverranno secondo la L’art. 31 relativo al trasporto pubblico re- normativa statale presente con priorità di gionale viene inserita l’obbligatorietà della cessione per gli enti territoriali al prezzo di sostituzione della giunta regionale anche mercato desunto da una perizia tecnico- nella gestione dei contratti. economica redatta dalla Regione o dalla L’art. 32 relativo alla l.r. 27/2009 viene Agenzia delle Entrate. soppresso. All’art.6 si prevede un contributo alle im- All’art. 33 viene inserito il comma 33 bis in prese per il rinnovo del loro parco veicoli con cui si stabilisce che il residuo attivo del capi- una somma di 470.000 euro complessivi tolo 30/40/10.41 è di 92.174, rideterminando per le imprese stesse con domicilio indivi- le correlate disponibilità di spesa iscritte a duato nella zona con delibera 52/2007. carico delle UPB 52829 e 52820, mentre per All’art.18 con l’abrogazione del comma 4 il programma di investimento del settore sa- bis dell’art. 18 della l.r. 71/97 in cui era previ- nitario è autorizzata la spesa di 9 milioni a sta la sostituzione del termine dal 31 marzo carico della competente UPB, da destinare al 30 settembre. al completamento del finanziamento per i Vi è l’introduzione dell’art.18 bis relativo al lavori del nuovo Inrca agenzia della terza riparto tra le province di AP e FM dei quanti- età. tativi di cava utilizzabili. E il 18 ter in cui viene L’art. 34 di modifica della l.r. 13/2003 è stabilito che gli indennizzi confluiranno in un soppresso. fondo provinciale per i miglioramenti Per quanto riguarda le variazioni alla ta- boschivi e le opere di sistemazione idrauli- bella A di cui all’art. 38 si indica l’inserimento co-forestali di 2.200.000 per contributi alle imprese am- All’art. 23, denominato di organizzazione messe con riserva e non finanziate di cui amministrativa, che ha subìto un ulteriore alle leggi 949/52 e 240/81 (gestione Atti consiliari— 15 — Assemblea legislativa

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Artigiancassa); l’inserimento di 25.000 per la trasportatori della Cna e della Confartigiana- mostra la bellezza delle cose e il contributo to trasporti. Ora sarà ricevuta da una rap- di euro 15.000 per la rete teatrale della pro- presentanza dell’Assemblea legislativa e vincia di Pesaro Urbino. della Giunta. Mi permetto di sottolineare che Per quanto riguarda le modifiche più im- è una delegazione molto composta, seppu- portanti, quanto alla tabella A, vanno ricorda- re siano in un momento particolarmente dif- ti l’aumento di 1.000.000 per il diritto allo ficile e complicato per la loro attività. Di que- studio universitario, l’aumento a 3.450.000 sto li ringrazio, non solo a nome mio perso- per il trasporto pubblico locale, 325.000 euro nale ma di tutta l’Assemblea. Denota che per la protezione civile, 2.487.000 per il turi- pur si soffrano difficoltà comprensibili a tutti smo, 320.000 per il commercio con l’estero, si può stare nelle istituzioni in un certo 200.000 per l’aeroporto dorico; quanto alla modo. E questa delegazione sta davvero tabella B 140.000 per l’educazione alla politi- dando un grande esempio. ca e alla sicurezza; quanto alla tabella C Ripeto, l’Assessore Donati ed io li incon- 700.000 euro per l’esternalizzazione del treremo, quindi anche i Capigruppo che vo- servizio tassa auto, 7 milioni per la legge lessero venire a questo incontro possono 194/08, 496.000 per il miglioramento geneti- farlo. (…) No, direi di procedere comunque co del bestiame, 100.000 per gli interventi a con i lavori dell’Aula. sostegno delle grandi aziende in crisi, Ha la parola il relatore di minoranza Con- 1.100.000 per la ricapitalizzazione delle so- sigliere Carloni. cietà partecipate dalla regione, 293.000 per la gestione dei centri IAT, 240.000 per le Mirco CARLONI. Sarò brevissimo. Noi su iniziative di mobilità sostenibile, 321.000 per questo Assestamento voteremo contro per le azioni della società Quadrilatero, 500.000 varie ragioni. per il Congresso Eucaristico; quanto alla Innanzitutto perché, come si era detto tabella E 218.000 per l’educazione ambien- anche l’altra volta, non deve essere l’occa- tale. sione per fare modifiche normative e inter- Vorrei infine segnalare, a beneficio delle venti finanziari non completi. Si era detto richieste fate da parte di molti Consiglieri puntualmente che questo non sarebbe suc- orientate a conoscere esattamente la quota cesso, invece in questo assestamento è di partecipazione della spesa sanitaria, che puntualmente accaduto un’altra volta. Sono il totale della spesa di competenza al netto state messe modifiche normative per non delle reiscrizioni è di 3 miliardi e 956 milioni. affrontare in modo organico alcune temati- La quota relativa al Fondo sanitario regiona- che importanti, per non fare riforme, ma sol- le del 2011 è di 2 miliardi e 688 milioni, pari al tanto per risolvere qualche piccolo problema 68% della spesa. di cabotaggio. Ho accennato alle modifiche normative Ho sentito più volte la Giunta regionale introdotte. Vi è inoltre un emendamento pro- intervenire sulla stampa lamentandosi del posto dalla Giunta per l’aumento dell’accisa fatto che il Governo nazionale ha tagliato le sulla benzina destinato esclusivamente agli risorse alla Regione, quando ancora vedia- interventi per il risarcimento dell’alluvione del mo in questo assestamento molte possibili- marzo scorso. E’ stato approvato dalla tà di impegni di spesa che possiamo defini- Commissione. Quindi sarà oggetto di di- re, per usare un eufemismo, non essenziali. scussione nel dibattito che seguirà. Se ad esempio si riesce ancora a finanziare gli archivi storici dei partiti significa che pro- PRESIDENTE. Informo l’Aula, come ho babilmente il taglio avvenuto non è così fatto con i Presidenti dei Gruppi assemblea- mortifero, come appunto abbiamo sentito ri, che è presente una delegazione di auto- dire dalla stampa in questi mesi. Atti consiliari— 16 — Assemblea legislativa

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Come non c’è stato il coraggio di fare chiedendo, a nome dei cittadini marchigiani, delle modifiche vere. Io ad esempio in Com- le spiegazioni su quello che state facendo. missione, e ci tengo a ribadirlo in Aula, ho In ogni caso per le modalità che avete proposto l’abolizione degli organi di gestione adottato il nostro senso di contrarietà rima- dei parchi regionali. Ritengo che rispetto alla ne fin d’ora. gestione un ufficio interno dell’Amministra- zione regionale potrebbe benissimo svolge- re le funzioni degli enti dei parchi regionali, Presidenza del Vicepresidente con quei consigli di amministrazione ecc.. Paola Giorgi Poteva essere un piccolo segnale. Inoltre non è stata affrontata in modo se- rio la tematica delle Comunità montane, lo si Proposta di legge regionale n. 105 è fatto solo in modo sporadico. ad iniziativa della Giunta regionale Come dicevo all’inizio l’Assestamento è “Rendiconto generale della Regione ormai l’occasione per non risolvere bensì per l’anno 2010" per intervenire a spizzichi e bocconi. Penso all’Erap, all’Erf, all’Ersu. E’ cioè mancata la Proposta di legge regionale n. 137 volontà di fare delle modifiche organiche de- ad iniziativa della Giunta regionale gli enti strumentali di questa Regione e in “Assestamento del Bilancio 2011” Assestamento se ne pagano le conseguen- ze. (Discussione congiunta) Su questo Assestamento si tratta un po’ di tutto, dalla pesca, che invece meritava un PRESIDENTE. La discussione è aperta. discorso approfondito e serio, agli impianti Ha la parola il Consigliere Zaffini. sciistici, anche questi meritevoli di un vero approfondimento. Ci si riduce solo a poche Roberto ZAFFINI. Intanto, Presidente, battute tra maggioranza e minoranza. non trovo il termine per esprimere quello che E’ dunque una legge che di fatto non vedo, ossia per il fatto che sono presenti interviene organicamente su tante cose sul- solo pochissimi rappresentanti della Giunta, le quali l’Assemblea avrebbe invece dovuto quindi, a chi parliamo? Al vuoto! Su proposte parlare approfonditamente. di legge come quella dell’Assestamento e C’è in più anche questa prassi della Giun- del Rendiconto gli interlocutori del Governo ta che invia un pacchetto di emendamenti dovrebbero almeno avere la dignità di ascol- all’ultimo minuto. Tra maggioranza e Giunta tare le perplessità dei Consiglieri di fronte a ci sono una quantità di emendamenti che queste manovre. Non credo sia questo il verrebbe voglia di dire: “ma chi l’ha scritto trattamento che meritiamo. Comunque io la questo Assestamento?”, se appunto alla mia relazione la faccio lo stesso. Anche se, fine si arriva in Aula per l’approvazione con Presidente, non condivido il fatto di abbinare centinaia e centinaia di pagine che vanno a gli atti in un’unica relazione. Secondo me modificare quello che è stato da voi propo- sono provvedimenti completamente diversi. sto soltanto qualche settimana fa. Questo Ma se questo è l’orientamento facciamolo modo di fare è assurdo. pure. Dunque ora, per tutte queste ragioni, ma Inizio facendo un piccolo preambolo che sopratutto per l’impossibilità di capire nel rispetto alle relazioni molto tecniche che si merito cosa proponete, per la confusione sono svolte finora sicuramente è più politico. generata in questo Assestamento di bilan- In questi giorni a noi della Lega viene cio, la cosa migliore da fare credo sia quella chiesto, sopratutto dai giornalisti ma anche di entrare nel merito di ogni emendamento, da molti esponenti del PD, se siamo Atti consiliari— 17 — Assemblea legislativa

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maroniani o bossiani. Allora io a questo pun- dei contribuenti. I giornalisti che facevano to, visto che politicamente stanno avvenen- allora? Attaccavano i costi della politica? No! do delle manovre anche qui in Regione, Attaccavano noi che eravamo agli albori, chiedo a loro se sono solazziani o dandoci dei razzisti. ucchiellani. Insomma, voglio dire, che ognu- Le responsabilità di questo debito pubbli- no guardi a casa propria! co sono invece da ricercarsi in chi ci ha Inoltre, dato che si parla di conti e di costi preceduto, chi ha governato il Paese negli della politica e che sulla stampa si parla solo anni passati. In quegli anni la Lega non era di noi, mi vorrei togliere anche un altro sas- certamente al Governo! solino dalla scarpa. Ossia, noi non siamo La politica costa. E le rivoluzioni non si certo degli sprovveduti, sappiamo bene che fanno a costo zero. A noi i soldi servono dietro questo ripetuto e violento attacco alla eccome! Servono per combattere chi vuole politica da parte della casta dei giornalisti ci fermare il futuro, quel futuro che passa ine- sono dei mandanti ben precisi che rappre- sorabilmente attraverso l’approvazione del sentano la casta per antonomasia. Ovvero federalismo. quei poteri forti, locali e nazionali e che sono Cari giornalisti, io non mi sento la casta, proprietari dei giornali oltre che di banche e non sono la casta, io per diciotto anni ho probabilmente anche di yacht. Quei capitani sputato sangue e in questa terra ho ricevuto di industria che in questi decenni sono stati i sputi gratuitamente! Oggi quasi un terzo veri privilegiati dalla politica e hanno contri- dell’indennità che recepisco la devolvo buito ad affossare questo sciagurato Stato. come contributo volontario al mio partito, Essi attaccano sopratutto la Lega Nord, at- perché ci credo, perché è il mio partito che taccano la forza che è ancora l’unica ano- mi dà una forte identità. I giovani dovrebbero malia del sistema. Attaccano il federalismo impararlo questo, riscoprirlo. E’ un obiettivo perché vedono in ciò un depotenziamento da raggiungere insieme, non certo per il dei loro affari e dei loro interessi in questo bene personale. stato centralista. Questi poteri si ergono a Bene, questo è quel preambolo politico innovatori per non cambiare in realtà proprio che ci tenevo a fare in quest’Aula, perché sul nulla. tema se ne sono dette tante. La Lega Nord è stata precursore, già Vado nello specifico. Il Rendiconto è la vent’anni fa rivendicava la sacrosanta ne- fotografia esatta della situazione reale finan- cessità di rivedere l’assetto opprimente del- ziaria ed economica della Regione. E’ la la burocrazia dello Stato, lo spreco di denaro presa d’atto dei risultati effettivi dell’azione di pubblico con la cassa del mezzogiorno, le governo. Quindi per la Regione è sicura- baby pensioni, i 14.000 forestali calabresi e mente un documento importante. via dicendo. Ma purtroppo dobbiamo dire che in Com- Oggi su questo sono tutti in coro a parla- missione la proposta è arrivata in quattro e re di abbattere i costi della politica, ma quattr’otto, per cui è stato difficile entrare nei vent’anni fa c’era soltanto un partito a chie- meandri delle spese e delle entrate in così dere questo, ovvero la Lega Nord di Umberto poco tempo. E il fatto di averlo voluto abbina- Bossi. re all’Assestamento non è opportuno, per- Dov’erano gli altri? Dov’erano sopratutto i ché essendo appunto un atto essenziale per giornalisti? Probabilmente tutti a magnare una Regione sicuramente avrebbe bisogno sulle spalle nostre e dei nostri figli, a poppa- di un’analisi più accurata. re il latte de’ Roma grasso che colava! Pertanto non abbiamo la consapevolez- L’enorme debito pubblico, 1.900 miliardi, za effettiva di tutto quello che ci sta dietro. è cresciuto nei decenni grazie ad ammini- Da parte di questa Regione non dare all’op- stratori incapaci che hanno dissipato i soldi posizione, che rappresenta gli elettori e i Atti consiliari— 18 — Assemblea legislativa

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contribuenti che non hanno votato questa getto Apollo, la casa a dimensione degli an- maggioranza, un controllo reale del bilancio ziani? Che guarda caso coinvolge soprattut- e del rendiconto di una Regione, ritengo sia to le imprese di un’area industriale che è il una grave mancanza. maggior sponsor politico prediletto della Il Rendiconto 2010 l’Assessore Marcolini maggioranza e non solo. Per la futura casa lo definisce appartenente all’era geologica domotica abbiamo 4 milioni per quattro anni, precedente, perché con la manovra finan- ovvero a bilancio un totale di 16 milioni. In ziaria 2010 del Governo da 25 miliardi cam- questi tempi di magra non sono certo bia radicalmente lo scenario, viene ridotta bruscolini. Ma sicuramente molti anziani alla drasticamente la capacità di spesa della fine finiranno prima nel loculo che nella futu- Regione. E noi diciamo: per fortuna che è ra casa domotica. così! Perché la Regione Marche, seppure E delle Comunità montane che vogliamo meno rispetto ad altre Regioni del sud, ha fare? Ancora si continua a non decidere, comunque speso e stra-speso soldi pubblici però poi costano comunque 3,4 milioni, in senza produrre risultati. più il personale non sa che fine farà, perché Ci lamentiamo dei tagli ma qui ci sono dei le risorse non sono a copertura di tutte le veri e propri casi di bancarotta, ad esempio gestioni. la bancarotta della SVIM, ora alla ribalta nella Vado al Rendiconto nella parte più tecni- stampa locale ma che da tempo ha bilanci ca. disastrati, che malgrado un finanziamento a La pressione fiscale cala dello 0,6%, fondo perduto di 6 milioni - ormai veramente passa da 877 a 872 euro a cittadino, è posi- perduti! - ha continuato ad assumere perso- tivo, ma il disavanzo di chiusura dell’eserci- nale - forse i soliti amici degli amici, chissa! zio 2010 si riduce solo di 5 milioni, passa da – per un importo di 540 mila euro annui. 119 a 114 milioni. Dato che il segnale di crisi Chi è il responsabile di questo sperpero? e di tagli era già evidente ci sembra poco. Il governo Tremonti? Non direi! La società è Dal rapporto di gestione vedo che le en- di proprietà al 100% della Regione, ma trate del Titolo 2 “Trasferimenti correnti da come sempre nessuno pagherà. Allora il Stato e Unione europea” registrano un incre- dramma sarà sempre quello che i cittadini mento molto sensibile. La previsione iniziale delle Marche continueranno a pagare ab- era di 72 milioni e ne sono arrivati 219, quindi bondantemente queste indennità favolose +149 milioni ovvero +205%, e in valore as- malgrado i fallimenti raggiunti. soluto c’è un aumento del 4%. Poi c’è Aerdorica, che con un bilancio Quindi il 2010 si chiude senza tagli, anzi, artefattamente redatto sembra nascondere ci sono state entrate molto più cospicue una passività di circa 8 milioni. Sembra che rispetto alle previsioni infauste. cinque quadri aziendali utilizzino altrettante L’Area 5 di intervento “Servizi alla perso- Audi A3 recentemente acquistate – in asse- na e alla comunità”, che comprende la sani- stamento vedo proprio 200 mila euro, chis- tà, risulta in notevole crescita, comprende il sà se sono serviti per acquistare queste 76% degli stanziamenti, l’82% degli impegni auto! –. Poi dall’altra parte vediamo che ci e arriva fino all’88% per i pagamenti in c/ sono problemi per i buoni pasto e per gli competenza. Sono veramente tanti soldi! stipendi dei lavoratori che non vengono ero- Finalmente, seppure con estremo ritar- gati. do, con la legge di riordino dell’organizzazio- Oppure Assam o i Consorzi di bonifica, ne sanitaria si è razionalizzato il numero altri meandri nascosti. Insomma, spese su delle Zone territoriali e delle Asur, e c’è stata spese. l’istituzione delle Aree Vaste, che comunque E il tanto pubblicizzato Progetto senza personalità giuridica reputiamo inutili; Domotica? Che fine ha fatto il roboante Pro- annuncio qui la presentazione di due distinti Atti consiliari— 19 — Assemblea legislativa

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articoli di modifica della legge regionale 13/ Roberto ZAFFINI. Però, Presidente, sono 2003 inseriti nell’assestamento, dove ap- stati accorpati due temi fondamentali per punto chiedo di istituire la personalità giuridi- una Regione, non credo, anche se si sfora ca e l’accorpamento delle Aree vaste 4 e 5 di due minuti, si possa stare lì col bilancino! per completare -la razionalizzazione e il ri- L’Assessore Marcolini, dicevo, dichiara sparmio. che la conseguenza del declassamento del- La sanità ha infatti più bisogno di medici la Regione Marche è diretta conseguenza preparati, di bravi infermieri, di attrezzature del declassamento dell’Italia, allora perché e macchine all’avanguardie, piuttosto che di altre Regioni, come l’Emilia Romagna, man- burocrati passacarte e strutture nuove, che tengono comunque la valutazione positiva sicuramente fanno più il bene alla salute dei anche se con prospettive negative? costruttori che a quella dei malati. In questa Regione prima dell’avvento dei Constatiamo inoltre che negli ultimi quat- tagli ci sono stati tanti punti oscuri, sprechi e tro anni il finanziamento della funzione bancarotte compiuti da questo Governo, Obiettivo mobilità e trasporti è più che rad- che quindi è ora e giusto che risolva per il doppiata, siamo passati da 180 milioni a 390 bene di tutti i contribuenti della nostra regio- milioni, dopo la sanità, è veramente diventa- ne. ta una delle maggiori voci di spesa. Allora ci Termino riguardo all’emendamento che chiediamo: cosa è successo in questi anni? si riferisce all’aumento di 5 centesimi dei Nella provincia di Pesaro e Urbino non ci carburanti, di cui sono contrario, però devo siamo accorti di nulla che possa giustificare anche dire che effettivamente dallo Stato la questo consistente aumento. Dove sono Regione Marche è stata trattata non al pari di andati tutti questi soldi, dato che non abbia- altre Regioni. Io ho comunque presentato un mo visto un incremento dei trasporti? subemendamento dove chiedo che questa Allora anche qui prima di lamentarsi ma- disposizione abbia un vincolo temporale non gari è il caso di intervenire, sarebbe bene superiore ai due anni, perché sappiamo controllare maggiormente e razionalizzare. bene che molto spesso quando si inserisco- Nella mia città vedo girare continuamente no delle accise, che i nostri cittadini sentono giganteschi tram vuoti e sarebbe ora di far bene nelle proprie tasche, poi ci si scorda di pagare i biglietti anche agli extracomunitari averle messe. che cominciano ad essere tanti. Il mio tempo è scaduto. Io avevo predi- PRESIDENTE. Ha la parola il Consigliere sposto due relazioni, una per l’assestamen- Zinni. to e una per il rendiconto, per cui mi trovo veramente in difficoltà perché le cose da Giovanni ZINNI. Signori Consiglieri, devo dire sarebbero veramente tante. dire che questo assestamento è senza dub- Comunque concludo dicendo questo. bio la fotografia del contesto politico. Andia- Seppure non stimiamo molto le agenzie di mo ad approvare un assestamento che per osservazione, anche la Standard & Poor’s il l’ultima volta vede ancora la possibilità di 5 ottobre insieme alla Moody’s hanno ridotto agire su molti capitoli del nostro bilancio. E’ il rating di lungo termine di trenta enti pubblici indubbio che quello che è accaduto nell’ulti- italiani tra cui la Regione Marche. Il rating a mo anno a livello nazionale e internazionale lungo termine della Regione Marche passa non può da noi non essere considerato. In- così da doppia A3 ad A2 con prospettive nanzitutto ci ritroviamo a dover votare un negative. L’Assessore Marcolini dichiara assestamento che presenta al suo interno i che la conseguenza del declassamento… primi sintomi degli effetti della manovra che vedremo in maniera pesante nel bilancio di PRESIDENTE. Consigliere Zaffini, corte- previsione su cui dopo questa votazione ini- semente si avvii alla conclusione, grazie. zieremo immediatamente a lavorare. Atti consiliari— 20 — Assemblea legislativa

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Soprattutto dobbiamo prendere atto che il un organo di controllo politico delle attività grande cammino del federalismo si è pur- sanitarie. Io non sono contento di questo, sia troppo arenato di fronte a una crisi interna- chiaro – ribadisco l’onestà intellettuale della zionale di speculatori finanziari che di fatto Conferenza delle Regioni quando dice di ri- hanno impedito al Governo nazionale di po- dare i soldi alle Regioni altrimenti si occupa- ter andare fino in fondo in questa riforma, no solo di sanità – però noi consiglieri mar- dovendo cioè adottare una manovra con chigiani dobbiamo prendere atto delle cose estrema velocità richiesta dalla BCE e da e saperle affrontare per tempo. tutti gli organismi europei anche in collega- Il prossimo anno l’Assemblea legislativa mento con gli Stati Uniti d’America. delle Marche diventerà un organismo di con- Quindi ci ritroviamo nel paradosso che la trollo politico di come vengono spesi i fondi politica da una parte stava finalmente ini- della sanità. Perché il taglio di 120 milioni di ziando a comprendere la necessità del de- euro sulle risorse disponibili in poche parole centramento, della sussidiarietà, del lascia- ci impedirà spazi di manovra per caccia, re le risorse a chi è virtuoso, dall’altra vi è pesca, ambiente, trasporti, welfare, impre- l’assalto veramente drammatico alle nostre se, ecc., ecc.. finanze che ha imprigionato il dibattito politi- Io a livello nazionale mi impegno politica- co nazionale. mente a contrastare questa cosa, però è In assestamento, dicevo, abbiamo i sin- anche vero che a livello locale ci sono delle tomi di questa cosa. E quando vediamo che schizofrenie che oggi mi sento di denuncia- c’è una variazione e un aumento di spesa re in quest’Aula. sugli Ersu o sul trasporto pubblico locale, è Innanzitutto il rapporto che vuole avere la evidente che sia la fotografia palese dell’an- Giunta regionale come Istituzione con tutti ticipo della “fregatura”. gli organismi partecipati. E’ in atto una schi- Come uomo di centro-destra dico subito zofrenia alla quale, signori Consiglieri, vi ri- che ho condiviso pesantemente l’operato di chiamo a un appello di responsabilità. Formigoni, Alemanno, della Conferenza del- Il collega Zaffini parlava della casta. Però le Regioni, dell’Anci, quello cioè di chiedere se una Assemblea legislativa regionale get- al Governo di rivedere retroattivamente la ta la spugna della politica su ogni materia, manovra, cercando di capire dove si poteva riducendosi a una rappresentazione teatra- tagliare di più a livello nazionale per le, che vede l’opposizione come contestato- ridestinare nuovamente alle Regioni e ai Co- ri d’ufficio del Governatore e la maggioranza muni delle risorse per dare compiutezza al con i servi della gleba del Governatore che federalismo e alla sussidiarietà. votano a scatola chiusa ogni riforma, bene, Detto questo, però, non è che possiamo se noi facciamo questo, signori, è evidente sempre nasconderci dietro il dibattito nazio- che chi continuerà ad attaccare la politica, nale. Questo assestamento se da un lato cioè quei poteri forti che hanno fatto la batta- fotografa l’anticipo di questioni gravi, dall’al- glia della casta, arriveremo a un punto in cui tro ci fotografa anche che il lupo perde il pelo si celebrerà l’inutilità dell’Assemblea legisla- ma non il vizio. tiva regionale nella sua interezza. E quindi Mi sento infatti di dover contestare pe- potremo anche dire che forse è meglio an- santemente l’operato di questi mesi del Go- dare a casa. vernatore Spacca e della sua Giunta per Si parlava della schizofrenia delle società quanto riguarda innanzitutto la gestione di partecipate. Noi assistiamo a una Giunta tutti quei soldi che abbiamo a bilancio per ciò che fa un colpo di mano e decide che l’Erap che non è sanità. va commissariato e si fa un amministratore L’anno prossimo l’Assemblea legislativa unico con un revisore unico. regionale, piaccia o meno, si trasformerà in Ovviamente bisogna essere onesti intel- Atti consiliari— 21 — Assemblea legislativa

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lettualmente, quindi mi sento di ringraziare il Come al solito la patetica partita a scac- sindaco Meschini per il fatto che rinuncia alla chi che si deve giocare fra Regione e Gover- sua indennità. Però, caro Governatore, cre- no si va a manifestare anche in un emenda- do che questa sia una grande pagliacciata. mento. Qual è invece il problema politico che va Per quanto riguarda l’aumento delle deciso una volta per tutte? E’ quello che se accise, come qualunque altra variazione gli enti partecipati costano e non producono che incide sul carico fiscale comprensivo di risultati – perché quando uno commissaria ogni cittadino delle Marche, è evidente, si- vuol dire che non si producono risultati – gnori, che non si può affrontarlo prima sui bisogna far tornare il servizio alla Regione. giornali dicendo “portiamo l’emendamento Non è possibile avere un Erap commissa- in assestamento”. Secondo me il processo riato ove mettiamo un amico di fiducia, il più chiaro e più preciso è quello di fare buon Meschini esperto amministratore. I un’unica grande riforma fiscale, per quanto parchi della regione li teniamo tutti aperti con di nostra competenza, in bilancio di previsio- tutti i cda, li rinnoviamo, li proroghiamo, sen- ne. Mettiamo sul piatto tutte le criticità e za però avere una riforma organica di come decidiamo in bilancio un unico carico fisca- gestirli. Poi abbiamo la Svim, una struttura che ha fallito, è in perdita, è più quel che le. costa che quel che produce, nonostante la Insomma, vorrei che fosse chiara una buona fede e la qualità di chi ci lavora. Idem cosa. Quando faremo il bilancio di previsio- dicasi sugli Ersu, di cui adesso ci inventia- ne avremo delle difficoltà incredibili; come il mo che li andiamo a scaricare ai Comuni. Governo nazionale non può più rinviare le Insomma, stiamo giocando con i vecchi riforme antipatiche con l’Unione europea, scatoloni della politica a un brutto gioco. anche la Regione Marche non può più rinvia- Quindi sfido la Giunta, se ha il coraggio di re le sue riforme antipatiche nei confronti del essere seria fino in fondo, a prendere in Governo. Dobbiamo quindi imparare ad es- mano tutto il discorso di ciò che è partecipa- sere più trasparenti con i cittadini e far loro to e di decidere una volta per tutte che se capire fino in fondo che il problema delle esso produce di più essendo un soggetto fregature non è sapere di chi è la colpa, il autonomo deve avere ogni organismo di problema vero è come ridurle al cittadino nel controllo della politica; io sono infatti convin- territorio . to che un Cda fatto con nomine di maggio- Concludo il mio intervento parlando di sa- ranza e minoranza sia una forma di traspa- nità. Fino a quando non avremo in Italia un renza per la politica. Se invece diciamo che Governo più stabile che sarà in grado di fare questi organismi sono inutili e costosi, chiu- riforme attuative del decentramento, sappia- diamoli. L’Erap se non produce va chiuso! mo che l’anno prossimo la nostra sfida poli- Dobbiamo prendere il patrimonio immo- tica sarà tutta incentrata sulla sanità. biliare, rimetterlo in capo alla Regione e met- Faccio allora un invito al Presidente So- tere il dirigente della Regione a gestire il lazzi – seppure in questo momento non c’è, servizio. Questo vuol dire essere seri. glielo riporterà la Vicepresidente Giorgi –. Dobbiamo decidere una volta per tutte se Cioè dobbiamo avviare un percorso di ap- puntiamo ad una sussidiarietà orizzontale, profondimento e di trasparenza su tutti i cioè ad un’autonomia di alcuni soggetti, op- conti della Regione in tutte le Commissioni. pure, assumendoci le nostre responsabilità, Il problema della sanità non può essere più se vogliamo risparmiare e far gestire gli uffi- solo della Commissione sanità. Dobbiamo ci ai nostri autorevoli dirigenti della Regione. capire che l’anno prossimo la nostra unica e Vado ad un altro aspetto che mi crea principale ragione di esistere sarà di dire se sconcerto - il lupo perde il pelo ma non il la riforma dell’Area vasta ha funzionato, se il vizio! -. Cup fatto così è una boiata oppure no, se il Atti consiliari— 22 — Assemblea legislativa

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trasporto sanitario va bene così oppure no. PRESIDENTE. Si sta svolgendo l’incon- L’unica vera partita che dobbiamo giocarci, tro. per milioni di euro, sarà questa. Ed io dico fin da subito che in Commis- Erminio MARINELLI. Lo so, Presidente, sione regolamento proporrò di togliere le l’incontro è con i Capigruppo, ma io qui in mozioni, non servono a niente, non vengono Aula vedo solo pochi Consiglieri e nessun rispettate, è una perdita di tempo. Noi Consi- Assessore, a parte Luigi Viventi che non si è glieri dobbiamo riappropriarci dello strumen- alzato dalla sua seggiola e la presenza del to di controllo politico. E il piano socio-sani- Presidente dell’Assemblea, li ringrazio. E’ tario sarà la vera chiave di volta se questa difficile parlare di argomentazioni senza un Assemblea legislativa sarà in grado di pro- Assessore, non ci può essere contradditto- durre politica nei confronti della Giunta, al di rio, è solo un parlare a vuoto. E la mia non là di maggioranza e opposizione. vuole essere una polemica, Presidente. Io Personalmente sul tema della casta mi quando ero Sindaco gli Assessori erano tutti sono sì stancato di sentirmi dire che appar- presenti dall’inizio alla fine, perché nel mo- tengo alla casta, però mi sono stancato an- mento in cui ci sono delle osservazioni l’As- cora di più di vedere che spesso sono i sessore deve intervenire. L’Assessore Mar- Consiglieri regionali che prestano il fianco colini non è che può intervenire a 360 gradi. alla stampa per questo polverone. Dobbia- Dico questo perché vedo uno svilimento mo metterci in testa che l’Assemblea legi- dell’azione politica dell’Assemblea, lo dico slativa regionale, a prescindere dalla Giunta, agli amici del centro-sinistra, amici con cui deve avere la capacità di produrre politica. mi confronto, mi scontro, ma sempre nel Altrimenti cosa stiamo facendo qui dentro! rispetto dei ruoli. Così è invece veramente Quindi voterò contro questo assesta- molto limitativo. Il parlare a vuoto è una piena mento perché, ripeto, il lupo perde il pelo ma delegittimazione dell’Assemblea legislativa non il vizio. Mi rendo conto che i tagli sono regionale. eccessivi e che bisognerà battersi per una Fatto questo appello doveroso, senza vo- revisione a livello nazionale di questi conti, ler entrare in polemica con nessuno bensì ma, detto questo, la vera sfida è il bilancio di come attestato di difficoltà nell’esprimere al- previsione. L’auspicio è che l’Assemblea le- cuni concetti, vado all’assestamento. gislativa non si presti ad essere il servo della Ritengo che l’assestamento rappresenti gleba ma sia propositiva nei confronti della un po’ il tessuto connettivo della persona. Un Giunta. tessuto sul quale intervenire cercando di ag- giustare, di spostare, tenendo conto delle PRESIDENTE. Ha la parola il Consigliere difficoltà economiche che ci sono, della diffi- Marinelli. coltà proprio nel mettere mano a un portafo- glio sempre più asciutto. Con una sanità che Erminio MARINELLI. Oggi stiamo scal- sta fagocitando il resto, che è diventata par- dando i motori per parlare successivamente te integrante, ma che sta demolendo tutte le del previsionale 2012. altre situazioni. Parlare del rendiconto 2010 e assesta- Quindi bisognerà mettere mano con effi- mento 2011 ovviamente significa fare la sin- cacia ed efficienza, con trasversalità e im- tesi dell’azione politica della Giunta e del- pegno, a una situazione che non è più l’azione politica di controllo e propositiva dei gestibile. Consiglieri regionali. Seppure devo dire, E’ un assestamento di circa 30 milioni, 9 Presidente, che in questo momento mi trovo milioni per il trasporto pubblico locale, 9 mi- in imbarazzo nel parlare, vedo un’Aula vuo- lioni per il piano di investimento della sanità – ta… e nessuno l’ha detto, ma questi 9 milioni Atti consiliari— 23 — Assemblea legislativa

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sono per i lavori dell’Inrca e dell’ospedale di Dunque c’era secondo me la necessità rete –, 3 milioni per i turismo, più altre picco- di rivedere il turismo con una legge ad hoc, le cose. perché in questo modo la terza Commissio- Un’altra situazione, venuta alla luce an- ne viene bypassata di nuovo. che in Conferenza dei Capigruppo, è che la Io ho presentato un emendamento – mi parte normativa è ridondante, è eccessiva. rivolgo al collega Traversini che fa parte del- Si interviene nell’assestamento mettendo in la mia Commissione – per dar forza alla ogni buco tutte le situazioni che devono es- nostra Commissione. Ossia, nel momento sere sistemate. Situazioni, invece, che do- in cui la Giunta stabilisce le linee program- vrebbero essere affrontate con serietà nelle matiche del turismo non venendo esse più varie Commissioni e magari con delle leggi in Aula perlomeno che la terza Commissio- ad hoc. ne venga resa a conoscenza di ciò che si Si parla di tutto e di più. Si diceva che realizza. E lo dico anche al Presidente Ba- questa mattina la Commissione avrebbe diali. La nostra Commissione, collega stralciato parte della normativa, non so che Traversini si è riunita più di trentacinque vol- cosa sia stato stralciato, non conosco che te, siamo sempre presenti, attivi, penso an- cosa avete fatto, starò qui ad ascoltare. A che propositivi, quindi non possiamo, corret- me comunque sembra doveroso parlare di tezza vuole, non essere messi nelle condi- numeri invece la parte normativa indirizzarla zioni di capire, sapere e intervenire. in un percorso diverso. E’ giusto che siano stati prorogati i termi- Dicevo dei 3 milioni sul turismo. Il turismo ni della graduatoria dei concorsi sino al 31 sta crescendo, occupa un posto di rilievo. dicembre 2014, lo vedo come un atto intelli- L’articolo 29 dell’assestamento porta una gente. modifica del testo unico del turismo. Si parla Come pure mi appello in maniera acco- di un piano triennale, che secondo me è rata, seppure le presenze in Aula siano limi- giusto e doveroso perché deve dare le dritte tate, riguardo all’articolo 20, ove è previsto il su quelle che saranno le possibilità di inter- differimento del regolamento regionale del vento dei vari operatori del turismo. E di un giugno 2009 sulla gestione e tutela dei mol- piano annuale che dovrà essere diversifica- luschi bivalvi. Conoscete tutti questa proble- to e valutato in base alle necessità. matica annosa e difficile, o forse alcuni la Secondo me questo è giusto, anche per- conoscono solo in parte, ci sono situazioni ché si arrivava sempre in ritardo sia a livello gravi che devono essere affrontate con se- di Giunta che in Assemblea rietà. Entro il 30 giugno bisognava rivedere Ma io credo che più che parlare di modifi- gli spazi, il termine è stato prorogato al 31 che attraverso questo piano triennale nel gennaio. C’è un grande impegno dell’Asses- testo unico del turismo c’era la necessità di sore Giannini. C’è uno studio fatto con una fare già nel 2006 una legge ad hoc. Uno può spesa di 100 mila euro da parte della Regio- dire, certo, nel momento in cui si parla di ne, per vedere poi che alcune zone sono in legge l’iter è lungo, voi volete perdere tempo, difficoltà, ma basta vedere i bilanci del com- non avete mai voglia di sintetizzare. No, non prensorio di Fano, Pesaro, Ancona, è così, perché abbiamo dimostrato, soprat- Civitanova, San Benedetto. Credo che certe tutto lo ha dimostrato la Giunta, che nel mo- situazioni debbano essere affrontate pur mento in cui sono state richieste maggiori nella difficoltà delle scelte, con serietà e im- possibilità di intervento della Svim questa pegno, senza arrivare al 31 gennaio, non legge è stata fatta con un passaggio in terza possiamo aspettare fino a quella data. Sono Commissione in un mese e mezzo. Quindi stati fatti degli incontri, la terza Commissio- quando uno vuole, caro Assessore, riesce ne con il Presidente Badiali ha parlato anche ad ottenere tutto. con il dirigente Meconi. Bisogna guardare Atti consiliari— 24 — Assemblea legislativa

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soprattutto i rendiconti economici e non but- fare un gradino, compatibilmente ai vostri tare via 100 mila euro per dire che in effetti i indirizzi politici, alle vostre risorse economi- molluschi nella zona del civitanovese sono che, per poter migliorare questo problema. piccolissimi e che nella zona del nord delle Altrimenti sarà irrisolvibile, diventerà croni- Marche sono tanti e bellissimi e quindi dan- co. Ed è un problema che porta a una pato- no un reddito certamente decuplicato rispet- logia – ve lo dice un medico – soprattutto to alla realtà civitanovese. bronchiale che vede un aumento pauroso. Mi appello all’Assessore Giannini, all’As- Svim. Non è che adesso la Svim sta sot- sessore Marcolini, al Vicepresidente che co- to osservazione perché sono usciti degli ar- nosce il nostro territorio, a tutti i Consiglieri, ticoli. La Giunta ha dato un’accelerata au- su un problema che non è solo economico mentando le competenze della Svim. La ma anche di vivibilità di certe famiglie. E’ un Svim dovrebbe entrare anche nella problema sociale. È un problema di difficoltà costituenda società che dovrà regolare il ri- di coesione che si vive a Civitanova. Ove gassificatore a Falconara. La Svim è un forse addirittura i parenti hanno difficoltà a pozzo di San Patrizio. Noi presenteremo parlarsi perché magari stanno in una mozione o una interrogazione perché comprensori diversi, uno vive mentre l’altro deve essere rivista. Ci sono persone che non ne ha la possibilità. vengono messe dentro a progetto. C’è una Vado al problema delle polveri sottili – situazione non più controllabile. Ce ne ac- ecco perché prima reclamavo la presenza corgiamo adesso? Noi è da tempo che lo degli Assessori! –. Abbiamo votato nel giu- diciamo. E’ da tempo che mettiamo in evi- gno una mozione su una serie di interventi denza che la Svim sta offrendo scarsi risul- che la Giunta doveva fare sulle polveri sottili. tati, pur con un paga-pantalone da parte del- I comuni non possono essere l’anello debole la Regione, ma che adesso non è più possi- di un sistema. E’ stata fatta una bile continuare. perimetrazione di Civitanova, da nord fino a Un’altra considerazione, visto che c’è sud non passano più i tir, ma dove passa- l’Assessore Canzian, è il problema dell’Erf. no?! Si dice nelle vie interne, però queste Ho visto nell’assestamento che vendendo non sono certo attrezzate per una viabilità l’Erf di Civitanova la Regione incamera una così onerosa e pesante. certa cifra. Ma ancora non è stato fatto nes- Forse era più semplice, cifre alla mano sun incontro tecnico. Peraltro alcuni spazi permettendo, pagare una deviazione sul- dell’Erf sono del Comune e non della Regio- l’autostrada che non mettere i Comuni in ne, inoltre non è stato scritto da nessuna difficoltà nel dare una risposta. L’Anci non ha parte che il Comune debba comprare gli firmato questo problema delle polveri sottili, i spazi dell’Erf. Quindi come si fa a mettere in Comuni neanche. Nel frattempo c’è un inter- entrata… vento intelligente da parte della Giunta per migliorare il parco macchine delle aziende. PRESIDENTE. Scusi, Consigliere Mari- Ma sono altri gli interventi che devono esse- nelli. Consigliere Trenta, per cortesia, un po’ re fatti, a livello di conoscenza sono ben più più piano, grazie! profondi, non possiamo dire sempre le stes- se cose. Io mi sono stancato, o non c’è Erminio MARINELLI. Ecco, Presidente, volontà o non c’è possibilità. Tra poco dovre- sono stato anche bravissimo ad esprimere mo chiudere le nostre città perché altrimenti questi concetti in una tale difficoltà di ascol- le polveri sottili ci faranno morire, ma poi ci to! sarà un blocco totale, dell’economia, insom- Assessore, , dicevo, come si fa a mette- ma, di tutto. re in entrata una cifra che non è stata con- Ogni anno dovremmo invece cercare di cordata. Una cifra che molto probabilmente Atti consiliari— 25 — Assemblea legislativa

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non verrà evasa da nessuno. Il Comune non mento, prima della fine dell’anno, cioè ades- ha nessun interesse a comprare. so, degli scostamenti di tipo numerario tra il Se i bilanci si fanno con questa approssi- preventivato e il realizzato a una certa data; mazione è chiaro che poi portano ad un mi passi l’Assessore competente questa assestamento che non risponde a verità. semplice definizione, ma credo sia proprio Per ultimo le solite spesucce della Giun- questo. ta! Qui si chiede qualche migliaio di euro per Se andiamo più sul tecnico il concetto di qualche iniziativa ma che per ottenere biso- assestamento è ben definito dalla l.r. n. 31 gna avere tre buchi nel naso, poi qua vedia- dell’11 dicembre 2001, che all’articolo 28 mo che ci sono 324 mila euro per riviste, così recita: “Entro il 30 giugno di ogni anno – notiziari, piano di comunicazione, monito- certo, con successive modifiche, la data è raggio, promozione e chi più ne ha più ne stata diradata – è approvato con legge, sulla metta. base delle risultanze del conto consuntivo, Dunque mi appello all’intelligenza e al l’assestamento del bilancio, mediante il qua- buonsenso di tutti i Consiglieri per questa le si provvede, oltre alle eventuali altre varia- fase difficile che dobbiamo saper affrontare zioni, all’aggiornamento dei seguenti ele- insieme, quindi ascoltando anche la parola menti: a) residui presunti al termine del- della minoranza, che da parte mia non è l’esercizio precedente a quello cui il bilancio soltanto negativa ma anche propositiva e si riferisce; b) saldo finanziario positivo o che pone in evidenza alcune evidenti idiosin- negativo presunto al termine del detto eser- crasie. cizio; c) ammontare presunto della giacenza di cassa all’inizio dell’esercizio cui il bilancio PRESIDENTE. Consigliere Marinelli, nel si riferisce.” suo intervento ha citato un tema di grande Bene, questo è l’assestamento, o me- evidenza, i cosiddetti vongolari di glio, quello che dovrebbe essere l’assesta- Civitanova. Oggi presente tra il pubblico c’è mento. una loro rappresentanza, vorrei quindi ap- Se vado a prendere il testo uscito dalla profittare per salutarla. Commissione pochi giorni fa, quello definiti- Ha la parola il Consigliere Marangoni. vo - salvo gli emendamenti arrivati oggi in Aula, che è un plico ancor più consistente - il Enzo MARANGONI. Mi limiterò ad alcune 60% di quello che c’è scritto non ha nulla a considerazioni di carattere generale sull’as- che fare con il concetto tecnico-giuridico sestamento, non entrerò punto per punto, dell’assestamento previsto appunto dall’arti- casomai lo farò successivamente su alcuni colo 28 della succitata l.r. 31/2001. Ci sono emendamenti. Avrei tantissime cose da dire ben 17 articoli su 36 – gli articoli sono 41 ma su quasi ogni articolo, ma non vorrei annoia- alcuni sono stati soppressi – che sono delle re i colleghi che sono così massicciamente vere e proprie proposte di legge, delle leggi presenti in Aula, in particolare i Consiglieri di innovative, che nulla hanno a che fare con maggioranza e la Giunta a cominciare dal l’assestamento. Dunque in questo momen- Presidente! Quindi per non annoiare nessu- to noi stiamo violando la legge. no andrò su concetti di carattere generale. Non solo. Se vado a prendere il corposo Tra l’altro, visto che in questo momento non plico degli emendamenti consegnatici c’è neppure il numero legale, se fossi impie- stamane, la percentuale addirittura aumen- toso ne chiederei la verifica, ma non lo fac- ta, saliamo ad un 80% che non c’entra nulla cio per quieto vivere. Però sicuramente ciò con l’assestamento di bilancio. dimostra l’attenzione della maggioranza e Stiamo quindi facendo, ripeto, una cosa della Giunta sui temi che stiamo trattando. assolutamente fuori dalla legge. E cosa L’assestamento che cos’è? È l’aggiusta- ancor più grave stiamo svilendo l’importan- Atti consiliari— 26 — Assemblea legislativa

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za dell’Assemblea legislativa e di conse- degli emendamenti, però il concetto genera- guenza anche delle Commissioni. Sì, delle le è questo. Quindi l’invito che faccio, che Commissioni, perché la maggior parte di ciò peraltro avevamo espresso anche lo scorso che è contenuto in questo assestamento – anno - e dovremo dirlo anche l’anno prossi- anzi, presunto assestamento, perché tale mo, tanto andrà sempre a finire così! -, è non è nella sua maggioranza delle norme – quello di rigettare tutte quelle norme che non sarebbe dovuto andare in Commissione c’entrano nulla con l’assestamento così permanente. Che cosa ci stanno a fare le come definito dalla legge. A mio avviso è un Commissioni se la Giunta travalica l’Assem- concetto importante. Altrimenti ci prendiamo blea legislativa e, appunto, le Commissioni in giro, prendiamo in giro questa Assemblea stesse! Le Commissioni sono il luogo predi- e prendiamo in giro anche i cittadini che ci sposto per l’analisi, la verifica, la discussio- hanno votato; poi non lamentiamoci se la ne e il voto sulle varie proposte. La maggior gente non ha più fiducia nei partiti e nella parte di ciò che è dentro l’assestamento e politica. anche negli emendamenti dovrebbe andare in Commissione. Invece come Assemblea PRESIDENTE. Grazie, Consigliere Ma- legislativa veniamo ancora una volta messi rangoni. Le vorrei però ricordare che il nu- alla berlina. Ci si fa trovare qualche cosa mero legale in fase di discussione di una che nulla ha a che fare con il concetto di legge non necessita. assestamento previsto dalla stessa legge Ha la parola il Consigliere Trenta. regionale. Mi appello anche alla dignità dei Consi- Umberto TRENTA. Siccome siamo in re- glieri di maggioranza che mi ascoltano – gime di economia ristretta, sarò criptico e, che sono tutti presenti tranne tre assenti, appunto, rispettoso dell’economia dei lavori. ma girato al contrario! –, ovvero la dignità di La mia relazione criptica su un assesta- votare un qualcosa che non c’entra nulla mento di bilancio nasce da una riflessione con l’assestamento. E’ incredibile! profonda su un uomo di cultura vissuto tra il E’ nel Capo III che in realtà troviamo il Settecento e l’Ottocento: parole nel vuoto. vero assestamento, invece tutto il Capo II Voglio esprimere dall’opposizione un ri- non ha nulla a che fare con l’assestamento, conoscimento nei confronti dell’Assessore è un miscuglio di leggi che, ribadisco anco- Marcolini. Lei, Assessore, è l’uomo che ha la ra, dovevano andare in Commissione e non giacca più lunga di tutta l’Assemblea legisla- essere qui oggi presentate in assestamen- tiva, ma penso addirittura di tutta la Regione, to. nel senso che tutti la tirano, che per il ruolo Questo dal punto di vista generale ci ten- che ricopre direi che è anche ovvio. E lei ha go a ribadirlo, altrimenti snaturiamo il ruolo di sempre dato una risposta competente, que- questa Assemblea, snaturiamo il ruolo delle sto le fa onore. In tempi come questi abbia- Commissioni permanenti, perché non c’è la mo sicuramente bisogno di uomini – senza discussione, non c’è l’approfondimento, non distinzione di sesso, razza e religione – che c’è l’analisi, veniamo solo posti di fronte a diano la barra dritta sulle cose essenziali e uno stato di fatto che è totalmente in viola- sulle cose dovute al concetto di buona am- zione - (…) e Umberto Trenta giustamente ministrazione. dice che non ci stanno neanche i soldi - delle La buona amministrazione, però, passa leggi che la stessa Regione si è data, come anche attraverso le mali gesta. l’articolo 28 della l.r. 11 dicembre 2001, n. Allora voglio qui anticipare un fatto perso- 31. nale, che è una correttezza che mi deve Ora non entro nel merito di ciascun arti- risolvere quel giornalista che ha scritto quel- colo, casomai lo farò dopo durante l’esame l’articolo sabato o domenica sul Corriere Atti consiliari— 27 — Assemblea legislativa

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Adriatico, che nel gergo anconetano viene Insomma, qual è il male sistemico ieri, chiamato “ il bugiardo’ “, ma questo non un oggi e domani? Nel 2000 parlavamo di que- mio problema, perché con la stampa ho un ste cose, nel 2005 parlavamo di queste rapporto così distante che mi distingue. cose, nel 2010 parliamo di queste cose, nel Quindi vi dirò di che cosa si è parlato 2015 parleremo di queste cose. nella riunione di Loreto tenutasi nella sala Pertanto su questo concetto di ieri, oggi e Einstein; in quella sala che per me, Asses- domani voglio richiamarvi a fare una rifles- sore, me lo consenta, ha un nome troppo sione: era, è, sarà, preventivo, assestamen- troppo antisonante, proprio per quel totale to, consuntivo. rispetto che abbiamo di quel nome. Nella E mi rivolgo a lei Assessore. A lei che, sala Einstein i Consiglieri regionali hanno ripeto, ma non per piaggeria, riconosco ab- parlato del costo della politica, ove ognuno si bia capacità, tant’è che più volte l’ho anche fustigava, tanto che io, Assessore al bilancio definito il più grande equilibrista su questa - o meglio, allo sbilancio, poi spiegherò per- finanza creativa a cui siamo sottoposti e per ché –, dissi: “ma, scusate, perché fuori dob- la quale siamo sinceramente preoccupati. biamo dare la sensazione di essere dei Voglio dunque parlare della sanità. Sep- lestofanti patentati che succhiano sangue a pure non vedo presente il mio amico Almeri- questa comunità tanto bistrattata?”. Io ho no Mezzolani, Almerino-Spacca, nomen rispetto della mia persona, non mi preoccu- omen, linguaggio criptico. E non c’è nem- po della considerazione di chi parla senza meno l’Assessore all’ambiente Donati. Però conoscere, perché mi baso su quattro car- qui parliamo di patrimonio, così posso parla- dini fondamentali del buon amministrare, la re direttamente con lei, Assessore Marcoli- verità, la giustizia, il senso dell’amore e la ni, perché è bene confrontarsi con l’interlo- libertà. Gli uomini liberi nascono ovunque, cutore giusto istituzionale. che è un concetto assoluto e fondamentale, Qual è il patrimonio della Regione Mar- però poi vanno anche sulla riflessologia pa- che, Assessore? In una buona, corretta e tologica e sul male esistente. E’ un’apertura sana amministrazione lei ci insegna che il che dunque devo fare a lei, Assessore, per- patrimonio è una voce di spesa; il solo pen- ché purtroppo la ratio rigida e assoluta dei sare a mantenerlo ci sia alzano i capelli. numeri la porta a fare delle contabili che Quindi, amministrare il patrimonio. Per cui devono stare in canoni precisi. se non amministriamo il patrimonio oggi va La filosofia dell’assestamento di bilancio poi di moda affittare una macchina, poi un significa che il bilancio preventivo, se appun- tot al mese, se ho la partita Iva e i requisiti to viene assestato, non prevedeva quel necessari scarico tutto dopodiché ridò que- qualcosa che oggi ci pone di fronte a delle sto ferro vecchio e prendo una macchina realtà sconquassanti, che peraltro possono nuova. Sicché è una locazione. Ma questo cambiare da un momento all’altro, rischian- non è semplice per una Regione, come ap- do così di dare delle bufale a chi ammini- punto le Marche (e come tutte le Regioni), striamo. Dopodiché arriveremo al consunti- che ha un patrimonio. Un patrimonio che vo del bilancio. Quindi era preventivo, è as- però, guarda caso, nove volte su dieci è sestamento, sarà consuntivo. abbandonato a se stesso, per cui non dà E in queste tre fasi c’è una filosofia, la reddito e produce spesa, anche se fosse di filosofia del diritto e la filosofia della finanza mantenimento. creativa. Assessore, conviene con me che se Caro Assessore Marcolini, qui si è parla- mettessimo a reddito questo nostro patri- to di bond – che non va confuso con Bindi né monio potremmo avere delle piccole agevo- con Bondi! – che è un qualcosa su cui lo lazioni e alleviare così questa fatica che ab- strumento finanziario…Però scusate! As- biamo nell’amministrare questa Regione? sessore al Quadrialtero, mi scusi! Domanda e risposta: benissimo. Atti consiliari— 28 — Assemblea legislativa

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Allora adesso parliamo di annessi e con- Per cui quando mi si fa la morale sui costi nessi della rendita del patrimonio. Le risulta della politica, sul costo della casta, io dico che nella sanità abbiamo edifici di tot che la predica l’accetto solo dal sacerdote, volumetrie che sono abbandonati a se stes- ma avendo ben chiaro un concetto preciso: si anche nel capoluogo di regione – la regio- fai quello che il sacerdote dice e non quello ne Ancona, la regione Anconacentrica ecc. che il sacerdote fa. Due facciate che per me ecc., per quelli che vengono dal nord del- che ho un riferimento cattolico potrebbero l’Abruzzo come me -? essere diverse. E vado a fatti concreti, altrimenti parliamo I Consiglieri per certi versi fanno vera- solo nella fumosità dove l’opposizione dice mente un lavoro improbo, è un lavoro fatto di no e la maggioranza dice sì. Chi di voi non andata e ritorno, di impegno, di adunate su- sarebbe d’accordo di risparmiare 278 mila danti, come ad esempio quella di venerdì euro l’anno per l’ex GIL? Assessore, il citta- dove tutti ci trovavamo a dire tagliamo qua dino Umberto Trenta di Ascoli Piceno la rin- tagliamo qua. Allora io vi dico che appena grazia a nome della cittadinanza! Lo posso avuto il testo concertato farò una legge che fare perché istituzionalmente sono Presi- azzererà il lavoro dei Consiglieri regionali, dente di quel Consiglio comunale. Quindi la ringrazio a nome i tutti! Noi metteremo den- tanto è la Giunta che decide. Però solo se si tro l’edificio ex GIL servizi necessari alla sa- amministrasse per voci chiare di bilancio si nità e toglieremo a una famiglia, per la ge- potrà dire che si potrà fare a meno dei Con- stione della politica sui nessi e connessi, siglieri. Anche di quei Consiglieri che oggi ci una rendita di posizione di 278 mila euro vengono a fare la predica e a proporre ipo- l’anno, restituendo alla comunità funzionalità crite soluzioni. e prestigio sulla sanità! Ho sentito che il Consigliere Zinni parlava Ora c’è anche una nuova figura politica di lupi – e i lupi marchigiani si stanno riorga- nello scenario della sanità regionale manda- nizzando, adesso c’è una corrente del PdL ta ad Ascoli Piceno, un certo Giovanni Stop- che chiameremo lupi marchigiani! –…(…) pa. Io questo signore l’ho accettato con gar- Come? Non capisce il linguaggio… bo e con animo grato, ma se dovesse esse- re l’ennesimo uomo di passaggio che viene PRESIDENTE. Consigliere, ha segnala- lì a fare le sparate per forse ridare fiato e to che è tempo di stringere, grazie. vitalità a certi discorsi, bèh, questa volta ini- zieremo veramente a fare un’opposizione Umberto TRENTA. Chiedo scusa, Presi- dura. dente, concludo. Assessore, le faccio un’in- Parlo sempre all’Assessore, lei condivide terrogazione in diretta. Voglio conoscere la che per la Regione quel risparmio di 278 rendita del patrimonio regionale, voglio cioè mila euro sarebbe una cosa giusta? Un ri- conoscere il patrimonio delle Marche, quello sparmio per la Regione, per la sanità. E in uso e quello in disuso. Quello in uso dalla allora lei che è l’uomo della firma è la perso- Regione e quello in uso a privati. Quanto na che deve dire sì, risparmiamo quei 278 costa alla Regione ogni affitto che paga e a mila euro. Giusto? Vedo che con un segno chi lo paga. Dopodiché andremo a verificare di assenso e di comprensione mi viene die- il nesso parentale tra Consiglieri regionali e tro. beneficiari di quegli affitti, oltre che vedere E se io le dessi indicazioni anche su dove da quanti anni si percepiscono tali affitti. Vo- mettere la nuova Asur e le indicassi un edifi- glio conoscere quali sono le convenzioni le- cio che sta in Ancona di tanti tanti metri gali e tecnico-scientifiche e/o legate alla sa- quadrati che comunque sono nel composto nità per ogni Asl e chi sono i beneficiari. della sanità e che ci farebbero risparmiare Inoltre il rapporto tra pubblico e privato delle circa 300 mila euro l’anno, che direbbe? convenzioni nella sanità in essere; c’è la Atti consiliari— 29 — Assemblea legislativa

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delibera n. 7 di Giunta regionale che ci darà per riflettere su una situazione dovuta non delle grosse sorprese. ad una ordinaria amministrazione bensì ad Presidente, avrei altri capitoli di cui parla- una straordinaria crisi. re, ma il mio linguaggio criptico si ferma qui Come pure si pone la questione di una per poi diventare esplicativo nelle successi- verifica urgente, più volte richiamata anche ve fasi. in tempi normali, sull’efficacia e l’efficienza Assessore, le faccio gli auguri, ha fatto delle leggi regionali in rapporto, appunto, ai un buon lavoro, non voterò il suo bilancio per mancati trasferimenti. gioco delle parti, ma non posso che condivi- Tutti aspetti che non potranno non esse- dere le sue difficoltà. re presenti nella rivisitazione della nostra E ritorno a sottolineare, colleghi Consi- architettura istituzionale, così come peraltro glieri, che Adolf Loos amava dire “parole nel incoraggiata, diciamo così, dalle manovre vuoto”. del Governo. Tornando alle linee di intervento, su alcu- PRESIDENTE. Ha la parola il Consigliere ne di queste, come politiche sociali, politiche Cardogna. a sostegno della struttura produttiva regio- nale, trasporto pubblico locale, si interviene Adriano CARDOGNA. La proposta di as- con azioni di resistenza e di difesa dei livelli sestamento del bilancio 2011 avrà il mio attuali dei servizi a beneficio della coesione voto favorevole. La motivazione è nella con- sociale. Però sono azioni destinate - questa divisione delle linee di intervento così come è la riflessione che vorrei fare - ad esaurirsi presentate nella premessa alla Relazione in questo scenario economico finanziario se dello stesso assestamento. non si affermerà a livello italiano, come a Le politiche sociali, la struttura produttiva livello europeo – non voglio andare oltre – regionale, l’economia verde, il trasporto pub- l’idea di un nuovo modello di crescita e di blico locale, con l’aggiunta del turismo, cul- sviluppo; un modello a cui ognuno può dare i tura e ambiente, sono le linee di intervento contenuti che vuole, per me un nuovo mo- dell’assestamento del 2010 e del bilancio di dello di crescita e di sviluppo deve previsione 2011. Tutti atti, questi, fortemente incardinarsi soprattutto nella riconversione condizionati dalle manovre finanziarie del ecologica della nostra economia. Governo del 2010 e 2011. Atti peraltro che A questo però non pensano le attuali rispondono ad una crisi ancor più datata, maggioranze al governo di centro-destra dei una crisi che inizia già nel luglio del 2006, di principali Stati dell’Unione; che essendo ap- cui però i diversi bilanci e soprattutto le stes- punto gli Stati principali condizionano la se manovre finanziarie del Governo ne han- stessa Commissione. no preso contezza e coscienza tardivamen- Eppure sulle cause della crisi c’è grande te. concordia, cause che più o meno vengono La drastica riduzione dei trasferimenti individuate nella finanziarizzazione dell’eco- statali molto vicini all’azzeramento, a fronte, nomia, nell’abbandono degli investimenti per è bene non dimenticarlo, di competenze tra- certe situazioni contingenti del passato, l’ab- sferite dallo Stato alle Regioni, pone la que- bandono degli investimenti nell’economia stione di una ridefinizione, di una riappro- reale, lo sfruttamento delle risorse naturali priazione di funzioni burocratiche ammini- che è ormai da tutti riconosciuto essere il strative dello stesso Ente regionale. Ecco, io responsabile del loro esaurimento. Questo più che altro nel mio intervento mi occuperò non lo dice Heidi! La riflessione è che ciò si questo, più che delle singole partite sulle che noi consumiamo e produciamo e che quali non ritengo di dover intervenire, voglio l’industria trasforma tutto è natura, sono tut- vivere questo momento come l’occasione te risorse naturali, per loro definizione finite. Atti consiliari— 30 — Assemblea legislativa

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A fronte di queste cause universalmente rebbe, richiamando l’esperienza che vivo in riconosciute poi le risposte e i rimedi indicati questo momento, fare più sistema tra la sono: i tagli al welfare, i tagli ai salari, i licen- Giunta regionale e l’Assemblea legislativa, ziamenti, la soppressione dei diritti, la priva- per concordare programmi e azioni di pro- tizzazione dei beni comuni. Per raggiungere spettiva al di là delle rispettive formali com- quali obiettivi? Il pareggio di bilancio addirit- petenze. tura in Costituzione, la riduzione del debito pubblico. Azioni, queste, che molti economi- PRESIDENTE. Ha la parola il Consigliere sti ritengono siano leve fondamentali per Bucciarelli. agire sulle risposte alle crisi dei Paesi. E la Commissione europea e il buonsenso ci di- Raffaele BUCCIARELLI. Io questa matti- cono che contemporaneamente a queste na ho preso atto con una certa meraviglia azioni occorrerebbe mettere in atto anche del nuovo metodo che si sta instaurando tra politiche di crescita, di occupazione, di svi- il Governo regionale, quindi il Presidente del- luppo, di tutela ambientale. Ma mentre le la Giunta, e l’Assemblea legislativa, circa i prime azioni, ovvero quelle che si riferiscono rapporti e il metodo delle questioni. ai tagli ecc., si fanno, per le altre sembra ci La Giunta ieri ha adottato un provvedi- voglia più tempo, e probabilmente ce le do- mento che cambia la prospettiva dei Comu- vremmo anche inventare, come se l’unica ni e delle Province, come pure di tante im- teoria economica al mondo fosse quella at- prese. Quindi ha adottato uno strumento im- tuale, quella che viene chiamata in questo portante per quanto riguarda l’economia lo- momento liberista o neoliberista. cale. Era tra l’altro un provvedimento atteso. Tutto questo ci riguarda profondamente. Per cui nel merito nulla quaestio. Però il La nostra Regione, Regione europea che metodo nuovo, da qui la mia sorpresa, è che partecipa agli organismi europei di forma- di tutto questo grande interesse, di questa zione degli atti, Regione che partecipa con capacità di risolvere i problemi, all’Assem- reali responsabilità alla Conferenza Stato- blea che rappresenta tutto il popolo marchi- Regioni, ancora di più si deve impegnare per giano si fa una comunicazione solo dopo migliorare e per proporre a quei livelli politi- che è stato annunciato alla stampa. E que- che attive per il lavoro, per la valorizzazione sta comunicazione di uno strumento così dei beni comuni, per la sostenibilità ambien- importante arricchisce la discussione – gra- tale, per una nuova politica industriale che zie Presidente! - anzi, integra il dibattito. trovi soluzioni, che viva per una sua ricon- Perché lo integra? Perché di quei 90 milioni versione ecologica e per incrociare le attuali di euro, la cui capacità di spesa viene trasfe- necessità di un nuovo modello di produrre e rita a favore dei Comuni e delle Province, noi consumare. non sappiamo da dove vengono o dove po- Quindi per affrontare questa crisi, si cui tevano essere spesi e dove erano previsti. tutti conveniamo che non sia momentanea o Non lo sappiamo! Ci viene solo comunicato. occasionale ma di sistema, occorre, appun- Ecco perché si svilisce il ruolo dell’Assem- to, fare sistema tra categorie produttive, tra i blea e con esso anche il ruolo della politica. diversi portatori di interessi, tra i cittadini, ma Io credo, Presidente, e glielo dico in soprattutto, come è stato dimostrato questa modo molto sincero, che questo modo di mattina con il patto di stabilità verticale mes- fare faccia il paio con tutti quegli articoli ap- so in atto dalla Regione a favore delle ammi- parsi sulla stampa contro i Consiglieri regio- nistrazioni locali, tra istituzioni. Istituzioni, nali e i loro privilegi. Cioè concorre a svilire la quindi, che in questa regione dovrebbero politica, ad ingrossare l’esercito organizzare il raggiungimento della massi- dell’antipolitica. Anche se, mi rendo conto, ma coesione sociale. Ad esempio occorre- paga a livello di immagine. Non credo, inve- Atti consiliari— 31 — Assemblea legislativa

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ce, paghi molto a livello di coesione. Perché ve li regaliamo: 316 mila euro per la politica se è vero che rende più coeso il rapporto tra dei giovani in tutte le Marche, 500 mila euro le istituzioni, tra Governo regionale, Comuni alla Curia, credo, o alla Conferenza e Province, io ho qualche dubbio che ciò episcopale marchigiana per il grande even- avvenga sul piano delle associazioni e delle to. organizzazioni, come pure dei cittadini mar- Per quanto riguarda la gestione degli im- chigiani – e sugli effetti di metodi poco giusti mobili, un tema toccato anche da altri, io ho proprio questa mattina ricevendo i rappre- già presentato un’interrogazione chiedendo sentanti del trasporto su gomma ne abbia- nomi e cognomi dei proprietari, il tipo di affit- mo avuto una riprova –. to e quanto si paga, soprattutto riferito al Quindi per quei 90 milioni di euro noi non settore della sanità. sappiamo a cosa si rinuncia. Si piange, e facciamo bene, sui tagli del Inoltre ci sono quei 5 centesimi di aumen- Governo, sulla politica scellerata del Gover- to dell’accisa della benzina, che vengono no, che ormai è stata messa in mora dal- richiesti su richiesta, cioè se voi ce lo chie- l’Unione europea, però credo che la parte dete noi lo faremo e quindi vengono decisi. nostra non venga fatta interamente. Cioè Ma anche qui senza fare un bilancio politico. questa maggioranza regionale non è all’al- Perché è avvenuta quella devastazione cau- tezza della situazione. sata da un temporale un po’ più grosso? Un esempio, il trasporto pubblico locale. Perché in questa regione andiamo spesso Si piange ai quattro venti, si va a Roma in calamità naturali? Siamo sicuri, ad esem- perché ci sono dei tagli, ma non c’è una pio, che gli interventi urbanistici, le conces- misura, non c’è alcun atto politico finalizzato sioni rilasciate, su cui qualcuno qua dentro a razionalizzare la spesa. Continuiamo a ha delle responsabilità precise, siano state spendere sul trasporto su gomma decine di date salvaguardando e rispettando l’am- milioni di euro senza modificare e senza biente e il territorio? Siamo sicuri che tutte le chiedere da un lato le modifiche dei piani di zone che sono state costruite, soprattutto bacino, dall’altro fare un atto che metta in- quelle industriali, siano state realizzate su sieme tutti gli autotrasportatori e le ferrovie territori al di sopra di ogni sospetto? affinché si possa realizzare un’economia di E non dico questo per dire che non è scala. Non c’è, non esiste. Quindi è la politi- giusto intervenire, è giusto intervenire però ca che manca. E non è la prima volta che lo se cambiamo il metodo, se cambiamo la diciamo. cultura e soprattutto il modo di fare politica, Anche sul turismo ci sono 2 milioni e coinvolgendo a priori le popolazioni e i terri- mezzo di euro in più. E servono. Ma la no- tori e avendo il coraggio di dire no quando stra impressine netta è che tra l’attore serve. Dustin Hoffman - a cui riconosciamo il gran- Entro nel merito. Io non sono stato mai un de merito di far conoscere la nostra regione, grande appassionato degli emendamenti io sono d’accordissimo su quel progetto – e (venti mila euro in più qui, venti mila euro in il regista delle politiche turistiche vediamo un più là e via dicendo) però prendo atto, ad Assessorato commissariato. Tanto è vero esempio, che mentre la prima Commissio- che non c’è una proposta. Per esempio sul ne assembleare ha discusso per diverse turismo dell’entroterra, sulla parte più ricca sedute sulle politiche giovanili parlando di di questa nostra regione, la parte dei Sibillini, 316 mila euro, qui invece si regalano 500 la Sibilla, che potrebbe davvero metterci in mila euro per il grande evento stornandoli da rete e dare contenuti all’euroregione. Come dove non erano serviti, cioè l’adeguamento pure sulle politiche della pesca. Settori, que- delle strutture a Colle Ameno. Siccome non sti, che risentono di carenza di relazioni e di sono serviti lì ve li diamo comunque, quindi iniziativa politica. Atti consiliari— 32 — Assemblea legislativa

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Per cui, certo, se questo è, la battaglia futuro prossimo, possiamo dire che un as- non può che avvenire. Questa volta devo sestamento e un rendiconto di questo tipo prendere atto che è minore il numero degli sono ampiamente di un valore assoluto e spostamenti di poche migliaia di euro fatti virtuoso rispetto appunto alle critiche pur mi- attraverso emendamenti. Emendamenti, nime che si possono fare. però, presentati da chi ancora si ostina ad Rispetto al tema ricordato poco fa dal avere una logica ed una visione particolare, Consigliere Bucciarelli, quello del patto di anziché prendere atto che oggi c’è bisogno stabilità verticale, la Regione decide di rin- veramente di instaurare relazioni e politiche viare la propria capacità di spesa al 2012 per con i soggetti a livello internazionale, altri- liberare 90 milioni di euro per gli enti locali menti anche questa nostra piccola regione che hanno subìto i tagli e che possono libe- sarà pienamente risucchiata nella crisi che rare risorse già a disposizione. Io condivido vediamo tutti. la critica che fa Bucciarelli, si poteva magari assumere una comunicazione diversa o al- Presidenza del Presidente tro, bene, però è anche vero che questo Vittoriano Solazzi provvedimento è comunque importantissi- mo, è un provvedimento che garantisce 72 PRESIDENTE. Ha la parola il Consigliere enti locali, Province comprese, alcuni dei Ricci. quali verranno salvati nella composizione del loro bilancio. Mirco RICCI. Innanzitutto voglio ringrazia- Voglio dire, cioè, che accetto la critica, re per il lavoro svolto in Commissione i ma di fronte a un provvedimento di questa Commissari e gli uffici. Perché le cose che portata le critiche assumano un significato ho ascoltato in Aula, con anche alcune criti- marginale. che ecc., in realtà ci ha visto lavorare insie- La stessa cosa riguarda l’emendamento me, maggioranza e opposizione. Altrimenti, sull’accisa della benzina. Sapete bene che insomma, non avrebbe avuto senso avere comunicare una simile scelta è anche abba- modifiche di leggi in maniera strutturata e stanza complicato. Come si fa a sfidare il profonda dentro l’assestamento di bilancio. Governo su qualcosa che avrebbe dovuto Ad esempio vedi la famigerata tabella C che fare lui se non con una provocazione? - E qualche volta recupera problemi legati ai dei danni del maltempo ne parlava anche il singoli territori e ai singoli settori. E su que- Consigliere Zaffini, e in questo dibattito io ho sto devo dire che la Commissione è riuscita raccolto proposte, indicazioni e critiche an- a ridimensionare ampliamente tutta la parte che sul Governo, ma è ovvio che per posi- normativa rinviando alle Commissioni gli ar- zionamento di campo poi si vota contro –. ticoli stessi e approvando solo quelli più spe- Come dobbiamo fare noi nelle Marche per cificatamente tecnici. E riconosco anche la pagare i danni del maltempo? Alcune Regio- difficoltà che molti Consiglieri di opposizione ni sapete invece che hanno ottenuto tratta- hanno avuto per motivare un voto contrario, menti diversi. Cosa facciamo su Roma? Io criticando le manovre del Governo e trovan- credo che il Governo debba aiutare Roma. do qua una sorta di motivazione per dare un Assolutamente sì. Allora siccome le Marche voto contrario. hanno avuto lo stesso problema, anzi, in Però seppure possano esserci critiche alcune realtà è anche molto più grave, l’uni- nei confronti della Giunta per un bilancio di ca alternativa è, come alcuni Assessori han- questo tipo, oggi dato che siamo in una pro- no provocatoriamente fatto, rimettere le de- spettiva per i prossimi anni di mantenere un leghe nelle mani del Governo, oppure, stret- bilancio di resistenza, per usare parole gar- to al collo, ti attrezzi. bate, rispetto a ciò che ci capiterà in un Pertanto questa accisa di 5 centesimi è Atti consiliari— 33 — Assemblea legislativa

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per produrre un introito per risolvere quel sull’artigiancassa. Quello è un altro settore problema a cui non potevamo certo abdica- che registra trasferimenti azzerati. re; dobbiamo ricordarci, infatti, che quella Per cui questo assestamento interviene alluvione oltre a danni consistenti ha prodot- laddove i trasferimenti sono se non del tutto to anche dei morti. azzerati quantomeno ridotti tantissimo. Dopo, certo, lo ricordavano alcuni Consi- Questo è il giudizio politico da dare sul- glieri, noi molto spesso rincorriamo le venta- l’assestamento e sul rendiconto. È ovvio te moraliste, la casta, capisco, però noi o che davanti a noi – lo dico all’Assessore affondiamo ancora di più, quindi quello che Marcolini e al Presidente Spacca – c’è una la Giunta ha fatto, la necessità di rifilare, di sfida profonda. Per la prima volta ieri in mag- trovare il risparmio, di parlare di enti stru- gioranza ho sentito dire più volte una cosa mentali, che peraltro molto spesso non è molto interessante, ossia, se noi riuscissi- solo risparmio, è anche scelta e verifica del- mo, Assessore Marcolini, a iniziare il dibatti- l’efficacia di quell’ente rispetto alle funzioni to sul prossimo preventivo col cosiddetto che la Regione gli ha affidato, e allora siamo bilancio a base zero, cioè con la riforma d’accordo. Può darsi che su alcuni enti stru- profonda del bilancio, non solo cogliamo mentali non ci interessi rincorrere quei pochi l’occasione ma è anche un momento impor- euro di risparmio ma ci interessi verificare tante per andare in quella direzione. Ecco, se serve alla Regione. possiamo rispondere a ciò che saranno le E tutto questo va bene, però qui il tema è minori entrate dei prossimi anni anche con molto più consistente. Molti lo ricordavano una riformulazione profonda del bilancio. poco fa - e riprendo non tanto i temi della Dunque secondo me ci apprestiamo ad sanità o del fatto che siamo stati leggermen- affrontare in maniera corretta e giusta anni te declassati -, ossia, c’è un’altra Regione in difficili e complicati. A meno che qualcosa Italia che può vantare una situazione del non accada a livello nazionale, a meno che bilancio sanitario in pareggio? Quante sono, vengano cambiate molte misure, a meno quattro, cinque? (…) Bene, due. Ecco, nella che non cambi il Governo, perché allora le lettura del bilancio o andiamo a fare specu- impostazioni delle politiche economiche fi- lazione nei numeri, allora apriamo tutti i dati nanziarie potrebbero prendere anche un’al- analitici voce per voce, upb per upb, oppure tra strada. qualche volta bisogna fare anche uno sforzo di dare un giudizio politico complessivo. PRESIDENTE. Ha la parola il Consigliere Questa è una manovra di assestamento Binci. che rimette soldi su alcuni settori su cui il Governo fa registrare trasferimenti zero. Se Massimo BINCI. Prendo atto dello sforzo noi salviamo i trasporti con 10 milioni di euro fatto dall’Assessore nell’aggiustare l’asse- dall’assestamento…insomma, voglio ricor- stamento. Condivido la priorità data al man- dare, lo diceva anche il Consigliere Buccia- tenimento delle risorse con i fondi di garan- relli, che abbiamo dovuto rinviare il piano dei zia per le imprese. trasporti perché l’Assessore ci ha invitato a Voglio ora soffermarmi su un aspetto che ripensarlo profondamente alla luce del fatto l’Assessore ha gestito personalmente aven- che il trasferimento è stato ridotto di quattro do precedentemente ricoperto anche la ca- quinti. Bisogna allora che nel piano trasporti rica di Assessore ai trasporti. Secondo me vengano previste misure di razionalizzazio- ci dovrebbe essere un approccio diverso ne, risparmio e verifica profonda di quella della Regione rispetto alla gestione della po- rete di servizi che abbiamo messo a dispo- litica dei trasporti nella regione Marche. Un sizione di questa regione. approccio diverso sopratutto riguardo all’ef- Lo stesso dicasi dei 2,4 milioni ficienza. Atti consiliari— 34 — Assemblea legislativa

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Finora sulla politica dei trasporti pubblici niera populista è quello delle infrastrutture. su gomma e su ferro c’è stata una pura Non è possibile che le infrastrutture vengano presa d’atto di quello che succede e un tra- richieste a furor di popolo. Qui chiunque dica sferimento a piè di lista del chilometraggio. di volere una nuova strada determina poi Allora, proprio perché i trasporti pubblici un’esigenza che prima parte da un Comu- sono la seconda voce nel bilancio regionale ne, poi viene fatta propria per ordine di scu- dopo la sanità, ritengo ci debba essere un deria politica da una Provincia, dopodiché pari impegno da parte della Regione nell’an- questa scelta, ugualmente per scuderia po- dare nel merito della gestione della politica litica o per voglia di seguire le richieste del dei trasporti. Sia per quanto riguarda l’effica- popolo, si trasferisce automaticamente alla cia e l’appropriatezza della spesa. Sia per Regione. quanto riguarda il risultato da un punto di Oltretutto simili scelte determinano l’uti- vista dei trasporti. lizzo di risorse sostanziose che non sono Tra l’altro tutto questo va ad intervenire duplicabili. E quindi non è indifferente utiliz- anche su un altro aspetto, che abbiamo avu- zarle per un’opera che serve anziché per to modo proprio questa mattina di affrontare un’opera che magari deturpa un territorio. incontrando gli autotrasportatori, ossia il Pertanto chiedo che vengano fatte in base a problema delle misure restrittive per le pol- riflessioni, studi, verifiche degli effetti sul lun- veri sottili, come pure tutte le relative sanzio- go termine e sull’efficacia dell’intervento. ni della Comunità europea rispetto agli Per riassumere. Chiedo che lo stesso sforamenti sulla qualità dell’aria e le proble- impegno che la Regione mette nella gestio- matiche sanitarie in cui incorrono i cittadini e ne della sanità venga messo anche nella indirettamente anche per il bilancio regiona- gestione complessa del trasporto e delle le. implicazioni che comporta, quindi anche tut- Dunque non mi reputo soddisfatto del- ti i collegamenti riguardo alle infrastruttura- l’impegno che pone la Regione in merito alla zioni. gestione della politica dei trasporti. Qui si parla di mancanza di risorse allora Sulla gestione di fatto c’è una delega alle io continuo a sostenere che se andiamo a Province, ma siccome la Regione nella pro- considerare tutti questi aspetti, infrastruttu- grammazione è l’organo competente che re, sanità e salute dei cittadini, vivibilità delle definisce gli obiettivi, secondo me dovrebbe città, ecc, i 100 milioni di euro del trasporto fare un controllo più di merito riguardo ap- pubblico poi di fatto determinano l’efficacia o punto agli obiettivi che si raggiungono con le meno di altri probabili miliardi di euro. Non politiche messe in atto dai piani di trasporto dimentichiamoci, infatti, che gli interventi provinciali. sulla rete infrastrutturale sono di diverse Il trasporto pubblico impegna molte risor- centinaia di milioni di euro, come lo sono i se per cui non può essere lasciato a una costi sanitari per i cittadini. pura gestione di contabilità, deve essere Quindi chiedo questo impegno. Altrimenti preso in mano come si fa per la gestione una politica così settoriale, una lettura così diretta della sanità. parcellizzata delle risorse disponibili ci porta Quindi chiedo che la Giunta si impegni solo a dire che le risorse non bastano. E’ di per una gestione più determinata e più nel fatto un sistema che si aspetta solo assi- merito dell’efficacia delle politiche stenza, è un sistema che non prevede la trasportistiche. Anche perché, come ho già partecipazione e la programmazione attiva. detto, il settore dei trasporti ha tanta implica- Allora su questo la politica non serve, per- zione sulla qualità della vita dei cittadini e sui ché il compito della politica, invece, dovreb- costi sanitari. be essere quello di mettere insieme tutte le Un altro aspetto che viene gestito in ma- migliori risorse, mettere insieme tutti i citta- Atti consiliari— 35 — Assemblea legislativa

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dini, per attivare una valutazione rispetto ai Ancora, norme sul turismo per dire che beni comuni. cosa deve contenere un piano. Pensavo Vado ad un ultimo aspetto che ho eviden- che il testo unico sul turismo che abbiamo ziato anche in Conferenza dei Capigruppo. fatto un anno e mezzo fa le contenesse! Per Io puntualmente, man mano che verran- le piste di sci che diventano pubblica utilità e no posti in votazione, chiederò agli Asses- possono farsi le espropriazioni, dov’è la ne- sori competenti di illustrare gli interventi nor- cessità? Per quest’anno non penso proprio mativi che non hanno inerenza con il bilan- ci sia questa necessità, le pisce di sci ormai cio e con le questioni di finanza. Chiederò si faranno in primavera. che ogni Assessore dimostri all’Assemblea legislativa l’urgenza, l’ineluttabilità, PRESIDENTE. Consigliere Binci, la pre- l’indifferibilità della proposizione di emenda- go, si è capita la ratio! menti in questa sede. Faccio un esempio: la modifica della leg- Massimo BINCI. Sì la ratio, ma è anche ge 7 sulla VIA riguardo ai piccoli impianti nella sostanza! Perché, oltretutto, di queste termici. In Commissione c’è in discussione norme io non condivido neppure i contenuti. la modifica della legge sulla VIA, di cui sono relatore di minoranza, che verrà licenziata entro l’anno. Pertanto chiedo di stralciare Proposta di legge regionale n. 105 nell’assestamento questa parte, altrimenti ad iniziativa della Giunta regionale rinuncio alla nomina di relatore. Perché se “Rendiconto generale della Regione un Consigliere deve fare il relatore virtuale di per l’anno 2010" cose che poi vengono decise in un secondo (Votazione) al di fuori della competenza istituzionale, credo che tutti i Consiglieri non abbiano sen- PRESIDENTE. Passiamo ora votazione so di esistere. Così non esisterà più neppu- degli articoli e degli emendamenti della pro- re la discussione sulla casta. Perché di fatto posta di legge regionale n. 105 “Rendiconto le Assemblee legislative regionali con que- generale della Regione per l’anno 2010" sta modalità vengono svuotate, allora tanto Articolo 1. Lo pongo in votazione. (…) vale svuotare anche le competenze, il nu- Prego, Consigliere Binci. mero e la retribuzione dei Consiglieri. Ripe- to, c’è una proposta legge sulla VIA che si Massimo BINCI. Presidente, non c’è la sta già discutendo e qui viene inserita! Oltre- replica dell’Assessore? tutto ha implicazioni sia sulla salute che con i territori, non vedo perché non dovremmo PRESIDENTE. Come no, certo, ma in- avere piena coscienza di ciò che andrà a tanto procediamo con la votazione di en- comportare. trambi gli atti, dopodiché prima del voto fina- le ci sarà l’intervento dell’Assessore Marcoli- PRESIDENTE. Consigliere Binci, ha ni. sforato di cinque minuti, la prego di conclu- dere. Massimo BINCI. Ci dà la benedizione pri- ma del voto! Massimo BINCI. Poi c’è la modifica delle graduatorie del personale rispetto a bandi PRESIDENTE. No, credo che l’intervento ecc.. Se ne è parlato quattro volte e ogni dell’Assessore Marcolini potrebbe anche volta si sono dette quattro cose diverse. condizionare il suo voto finale. E’ per questo Ogni volta si modifica. Insomma, che alme- che lo fa Marcolini. no ci si dica qual è la necessità di questa Chiusa la votazione sull’articolo 1. modifica. (L’Assemblea legislativa approva) Atti consiliari— 36 — Assemblea legislativa

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Articolo 2. Lo pongo in votazione. Articolo 14. Emendamento n. 14/1 della seconda (L’Assemblea legislativa approva) Commissione: Il prospetto “Disponibilità liquide” inserito Articolo 3. Lo pongo in votazione. nell’articolo H della pdl 105/2011 è sostituito dal presente: (L’Assemblea legislativa approva) Disponibilità liquide Regione Marche CONTO CORRENTE DI TESORERIA Articolo 4. Lo pongo in votazione. 1100 “Fondo di cassa dell’ente all’inizio dell’anno” (1) – Banca D’Italia Importo a tutto (L’Assemblea legislativa approva) il periodo: 148.510.065,28 – Rendiconto ge- nerale: 148.510.065,28 Articolo 5. Lo pongo in votazione. 1200 “Riscossioni effettuate dal’ente a tutto il mese (2) – Banca D’Italia Importo a (L’Assemblea legislativa approva) tutto il periodo: 5.279.272.173,59 – Rendi- conto generale: 5.279.272.173,59 Articolo 6. Lo pongo in votazione. 1300 “Pagamenti effettuati dall’ente a tut- to il mese (3) – Banca D’Italia Importo a tutto (L’Assemblea legislativa approva) il periodo: 5.291.702.575,30 – Rendiconto generale: 5.291.702.575,30 Articolo 7. Lo pongo in votazione. 1400 “Fondo di cassa dell’ente alla fine del periodo di riferimento (4) (1+2-3) – Ban- (L’Assemblea legislativa approva) ca D’Italia Importo a tutto il periodo: 136.079.663,57 – Rendiconto generale: Articolo 8. Lo pongo in votazione. 136.079.663,57 FONDI DELL’ENTE PRESSO IL TESO- (L’Assemblea legislativa approva) RIERE AL DI FUORI DEL CONTO DI TE- SORERIA Articolo 9. Lo pongo in votazione. 2100 Disponibilità liquide libere alla fine del mese comprese quelle reimpiegate in (L’Assemblea legislativa approva) operazioni finanziarie – Banca D’Italia Im- porto a tutto il periodo: 1.642.330,61 Articolo 10. Lo pongo in votazione. 2200 Disponibilità liquide vincolate alla fine del mese comprese quelle reimpiegate (L’Assemblea legislativa approva) in operazioni finanziarie – Banca D’Italia Im- porto a tutto il periodo: 0,00 Articolo 11. Lo pongo in votazione. FONDI DELL’ENTE PRESSO ALTRI ISTITUTI DI CREDITO (L’Assemblea legislativa approva) 2300 Disponibilità liquide libere alla fine del mese comprese quelle reimpiegate in Articolo 12. Lo pongo in votazione. operazioni finanziarie: 0,00 2400 Disponibilità liquide vincolate alla (L’Assemblea legislativa approva) fine del mese comprese quelle reimpiegate in operazioni finanziarie: 0,00 Articolo 13. Lo pongo in votazione. CONCORDANZA TRA IL CONTO DI TESORERIA E LA CONTABILITA’ SPE- (L’Assemblea legislativa approva) CIALE DI T.U. 1500 Disponibilità liquide presso il conto Atti consiliari— 37 — Assemblea legislativa

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di Tesoreria senza obbligo di riversam. a PRESIDENTE. Articolo 1. Lo pongo in fine periodo riferim., comprese quelle reimp. votazione. in operazioni fin. (5) : 74.018.500,00 1600 Riscossioni effettuate dal tesoriere (L’Assemblea legislativa approva) a tutto il mese e non contabilizzate nella contab. Spec. (6): 0,00 Articolo 2. Lo pongo in votazione. 1700 Pagamenti effettuati dal tesoriere a tutto il mese e non contabilizzati nella (L’Assemblea legislativa approva) contab. Spec. (7): 13.613.807,89 1800 Versam. c/9 contab. spec. non Articolo 3. Lo pongo in votazione. contabilizzati dal tesoriere al tutto il mese (8): 10.861.801,57 (L’Assemblea legislativa approva) 1900 Saldo c/o contab. spec. a fine perio- Articolo 4. Lo pongo in votazione. do riferim. (4-5-6+7+8-9): 86.536.773,04 Data ultimo aggiornamento Banca D’Ita- (L’Assemblea legislativa approva) lia: 18 luglio 2011. La “Relazione tecnica sulle discordanze” Articolo 5. inserita nell’allegato H della pdl 105/2011 è Emendamento n. 5/1 del Consigliere Ma- eliminata. rangoni: Lo pongo in votazione. L’articolo 5 è abrogato. Ha la parola il Consigliere Marangoni. (L’Assemblea legislativa approva) Enzo MARANGONI. Il mio emendamento Articolo 14, così come emendato. Lo è il seguente: l’articolo 5 è abrogato. Qual è pongo in votazione. la ratio di questo emendamento? E’ molto semplice. L’articolo 5 riguarda “Alienazione (L’Assemblea legislativa approva) di immobili regionali”. Credo che non c’entri assolutamente nulla con il concetto tecnico Coordinamento tecnico. Lo pongo in vo- giuridico di assestamento di bilancio, così tazione. come è precisamente indicato all’articolo 28 della l.r. 11 dicembre 2001, n. 31. Tale arti- (L’Assemblea legislativa approva) colo 28 fissa in tre criteri ben precisi quello che dovrebbe essere l’assestamento e cioè Proposta di legge n. 105, così come che deve trattarsi o di residui o di saldo emendata. La pongo in votazione. finanziario positivo o negativo oppure di gia- cenza di cassa. (L’Assemblea legislativa approva) Signori, non ci siamo, questo articolo 5 non c’entra nulla con l’assestamento di bi- lancio. Proposta di legge regionale n. 137 Ma siccome sono una persona aperta al ad iniziativa della Giunta regionale cambiamento, chiedo per cortesia all’As- “Assestamento del bilancio 2011” sessore se mi può dimostrare il contrario. (Votazione) Cioè se lui riesce a spiegarmi in che modo l’articolo 5 “Alienazione di beni immobili re- PRESIDENTE. Passiamo ora votazione gionali” è coerente con l’articolo 28 della l.r. degli articoli e degli emendamenti della pro- 31/2001, bene, sono anche disposto a cam- posta di legge regionale n. 137 “Assesta- biare opinione, a ritirare l’emendamento e mento del bilancio 2011” magari a votare l’articolo 5. Atti consiliari— 38 — Assemblea legislativa

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Resto quindi in attesa di una spiegazione competenza della Società per la valorizza- da parte dell’Assessore. zione del patrimonio immobiliare regionale istituita con l.r. 9 dicembre 2005, n. 29 sono PRESIDENTE. Ha la parola il Consigliere esercitate dalla Regione mediante i servizi e Carloni. gli uffici regionali competenti; 2. La Regione subentra nei rapporti giuri- Mirco CARLONI. Voteremo contro que- dici attivi e passivi dell’IRMA esistenti alla sto emendamento, perché, rispetto alla pri- data della soppressione.”. ma formula dell’articolo, noi avevamo chie- Ha la parola il Consigliere Massi. sto in Commissione – vorrei però essere certo che l’Assessore abbia modificato il te- Francesco MASSI. So che la maggioran- sto e ci spieghi la ragione delle alienazioni – za respingerà sia questo emendamento che che la trattativa privata per la vendita di que- quello successivo, quindi non la faccio lun- sti beni fosse un’eventualità successiva al ga, sull’argomento ci ritorneremo nei prossi- pubblico incanto eventualmente andato de- mi giorni. serto. Soppressione dell’Irma e della Svim e Inoltre abbiamo chiesto che il prezzo di relative partecipazioni regionali. Non debbo mercato venisse stabilito da una perizia tec- dire niente a persone come voi che hanno nico economica redatta da una struttura del- sufficiente esperienza per comprendere la Regione o dall’agenzia del territorio. cosa significa questo argomento. Noi come Se queste cose sono state accettate vo- PdL vorremmo intanto capire cosa c’è dietro teremo contro l’abrogazione di questo arti- questo tabù della Svim. Perché dietro ogni colo. intervento, quello di Ucchielli e di altri partiti, che parlano di accorpamenti, di Ato, Ersu, PRESIDENTE. Emendamento n. 5/1. - Erap, di strumenti da semplificare, non sen- (…) Però, Consigliere Marangoni, doman- to mai parlare della Svim, come fosse un dare è lecito e chiedere è cortesia! Io co- qualcosa che rappresenta un tabù. munque devo andare avanti. (…) Marcolini Se ora il Capogruppo del PD mi vuole non ha sentito? Bèh, semmai può far finta di rassicurare e tranquillizzare la potrò consi- non sentire! Io penso abbia sentito la sua derare una svista di Ucchielli, che probabil- richiesta. (…) Ma lei deve fare un atto di mente nella conferenza stampa dello scor- fiducia, voti a favore e poi le risponderà! -. Lo so venerdì, in cui i Consiglieri erano riuniti pongo in votazione. informalmente con il Presidente, ha avuto troppa fretta e quindi ha tralasciato la riga (L’Assemblea legislativa non approva) che riguardava la Svim. Dico questo per dire che sarebbe una Articolo 5. Lo pongo in votazione. cosa opportuna, valutata così da molti im- prenditori e da diverse categorie, ritornare (L’Assemblea legislativa approva) alla vecchia gloriosa Finanziaria Marche. Una Finanziaria che dava molti più servizi e Emendamento n. 5 bis/1 del Consigliere certezze alle nostre imprese che non la Massi: Svim. Alla Svim la Regione trasferisce molti Dopo l’articolo 5 aggiungere l’articolo 5 soldi, delega molte funzioni. Ma la Svim bis: come società privata assolve in una manie- “Articolo 5 bis (Abrogazione l.r. 9 dicem- ra molto molto lontana da ogni razionalità o bre 2005, n. 29) di evidenza pubblica. Lo può fare da un pun- 1. A decorrere dalla data di entrata in to di vista dello statuto e della legge, ma noi vigore della presente legge , le funzioni di comunque la vediamo come una società Atti consiliari— 39 — Assemblea legislativa

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che serve ad abbreviare, fin troppo, certi Emendamento n. 5 bis/3 del Consigliere percorsi che dovrebbero essere di evidenza Massi, Acquaroli: pubblica. Dopo l’articolo 5 aggiungere l’articolo 5 Quindi non siamo d’accordo che questa bis: società ci sia ancora nelle funzioni e negli “Articolo 5 bis (Abrogazione art. 18 della assetti attuali. Una società che in passato è l.r. 16/2010) servita anche a collocare diversi personaggi 1. A decorrere dalla data di entrata in che erano stati costretti ad uscire dalla politi- vigore della presente legge è abrogato l’arti- ca. colo 18 (Funzioni dei consorzi di bonifica) Quindi richiamo l’attenzione vostra, ed in della legge regionale n. 16 del 15 novembre particolar modo della maggioranza, senza 2010.”. demagogie – non vado oltre – per affrontare Ha la parola il Consigliere Acquaroli. questo argomento, che ritengo ancora pur- troppo, e non so perché, un argomento tabù. Francesco ACQUAROLI. Chiediamo l’abrogazione dell’articolo 18 della l.r. 16/ PRESIDENTE. Emendamento n. 5 bis/1. 2010 che di fatto sta consentendo ai consor- Lo pongo in votazione. zi di bonifica di inviare ai cittadini dei territori Favorevoli 15, contrari 15, astenuti maceratese e anconetano centinaia e centi- due…(…) Sì, ma è influente, comunque è 15 naia di cartelle esattoriali per servizi che noi e 15 quindi non approva. Comunque quanti riteniamo indebiti. Quindi chiediamo la sop- voti favorevoli in più sono? (…) E va bene, pressione di questo articolo e di fare chia- allora si rivolta. rezza rispetto al ruolo dei consorzi di bonifi- Se la Commissione di volta in volta des- ca nel territorio e anche rispetto alla funzio- se l’indicazione agevoleremo i lavori. ne che stanno adempiendo, secondo noi, Emendamento n. 5 bis/1. Lo pongo in illegittimamente. votazione PRESIDENTE. Emendamento n. 5 bis/3. (L’Assemblea legislativa non approva) Lo pongo in votazione.

Emendamento n. 5 bis/2 del Consigliere (L’Assemblea legislativa non approva) Massi: Dopo l’articolo 5 aggiungere l’articolo 5 Articolo 6. bis: Emendamento n. 6/1 del Consigliere Ma- “Articolo 5 bis (Abrogazione l.r. 1 giugno rangoni: 1999, n. 17) L’articolo 6 è abrogato. 1. A decorrere dalla data di entrata in Ha la parola il Consigliere Marangoni. vigore della presente legge è abrogata la legge regionale n.17 del 1 giugno 1999, Svi- Enzo MARANGONI. Chiedo all’Assesso- luppo Marche SpA (SVIM SpA). Le funzioni re Marcolini se per cortesia, in riferimento di SVIM sono esercitate dalla Regione me- all’articolo 6 e al mio emendamento n. 6/1 diante i servizi e gli uffici regionali competen- che dice “l’articolo 6 è abrogato”, è in grado ti; di spiegarmi come l’articolo 6 nel dispositivo 2. La Regione subentra, ai sensi di legge, che trovo nella pdl possa essere coerente nei rapporti giuridici attivi e passivi di SVIM con l’articolo 28 della l.r. 31/2001 che disci- esistenti alla data della soppressione.”. plina esattamente che cos’è l’assestamento Lo pongo in votazione. di bilancio. Se è coerente ritiro l’emendamento e (L’Assemblea legislativa non approva) voto l’articolo. Quindi gentilmente le chiedo Atti consiliari— 40 — Assemblea legislativa

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di spiegarmelo subito e non alla fine, perché dell’imposta regionale sulla benzina per au- è adesso che lo votiamo. totrazione, rispetto alla misura vigente fino al Se invece coerente non è ancora una 31 dicembre 2011, è destinato al finanzia- volta siamo di fronte ad uno svilimento del- mento degli interventi necessari a fronteg- l’Assemblea legislativa. E’ una proposta di giare gli eventi calamitosi verificatisi sul ter- legge a mio avviso non c’entra nulla, quindi ritorio regionale di cui al D.P.C.M. del 10 doveva andare in Commissione per l’analisi marzo 2011 (Dichiarazione dello stato di e la discussione. emergenza in relazione agli eccezionali Quindi, Assessore, pendo dalle sue lab- eventi meteorologici che hanno colpito il ter- bra! ritorio della regione Marche nei giorni dal 1° a16° marzo 2011). PRESIDENTE. Emendamento n. 6/1. Lo 3. La Giunta regionale è autorizzata ad pongo in votazione. adottare i provvedimenti di natura operativa e finanziaria necessari al fine di rendere più (L’Assemblea legislativa non approva) celere ed efficace il processo di messa in sicurezza e di ricostruzione a seguito degli Articolo 6. Lo pongo in votazione. eventi calamitosi. 4. Le disposizioni di cui al presente arti- (L’Assemblea legislativa approva) colo si applicano a decorrere dal 1 gennaio 2012, per un periodo massimo di due anni.”. Articolo 7. Lo pongo in votazione. Ha la parola il Consigliere Binci.

(L’Assemblea legislativa approva) Massimo BINCI. Vorrei ci fosse in que- st’Aula un attimo di riflessione in merito al- Emendamento n. 7 bis/1 della seconda l’aumento dell’accisa vincolata a fronteggia- Commissione. Ritirato. re l’emergenza determinata dagli eccezio- nali eventi meteorologici del marzo 2011, Articolo 8. Soppresso. ossia le problematiche legate all’alluvione. Gli introiti che si ricaverebbero solo con Articolo 9. Lo pongo in votazione. un anno di accisa sarebbero sufficienti per coprire i costi determinati dall’alluvione – mi (L’Assemblea legislativa approva) corregga Assessore se così non fosse –. Inoltre c’è anche un emendamento della Emendamento n. 9 bis/1 della seconda Commissione che limita il periodo a due Commissione: anni. Dopo l’articolo 9 è inserito il seguente: Chiedo quindi all’Assessore e al Presi- “Art. 9 bis (Modifiche alla legge regionale dente Spacca di verificare la possibilità di 27 dicembre 2007, n. 19 “Disposizioni per la mettere un anno aggiuntivo per dotare il bi- formazione del bilancio annuale e plurienna- lancio della nostra Regione di fondi ordinari le della Regione – Legge finanziaria 2008”) per la manutenzione del territorio. Non è 1. Al comma 2 dell’articolo 27 della legge possibile che noi subiamo 600 milioni di regionale 27 dicembre 2007, n. 19 (Disposi- danni dall’alluvione – come certificatoci dal zioni per la formazione del bilancio annuale e Presidente Spacca in un’apposita seduta pluriennale della Regione - Legge finanziaria assembleare –, andiamo poi a fronteggiare i 2008) le parole “in euro 0,0200” sono sosti- costi vivi per le infrastrutture messe in atto tuite dalle seguenti “in euro 0,0758”. dai Comuni e dalle Province, ma non inizia- 2. II gettito derivante dalla variazione in mo a ragionare su…però qui, Presidente, aumento ai sensi del comma 1 della misura parlano tutti per i cavoli di loro! Atti consiliari— 41 — Assemblea legislativa

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PRESIDENTE. Consigliere, va bene, licata e sofferta, in parte quasi interamente però il linguaggio e il rispetto sono fonda- dovuta, ma anche di coscienza, perché mentali! comporta un aggravio sulle tasche dei citta- dini e un probabile effetto depressivo sui Massimo BINCI. Sì, però io qui sto chie- redditi sia delle famiglie che delle imprese. dendo su una questione… E’ quindi è una cosa delicata e di co- scienza sulla quale tutti, soprattutto chi vive PRESIDENTE. Capisco, Consigliere nei territori più colpiti, ci siamo interrogati, Binci, ma lei non può pretendere che gli altri non è stata certo presa con leggerezza. la stiano a sentire. Seppure, certo, non si Quindi alcune cose vanno dette con chia- deve far chiasso. Smettete di distrubare, rezza. Consiglieri! Però lei, Consigliere Binci, non è Purtroppo non credo che l’atto sia che può pretendere delle risposte, quindi, la differibile - lo dico anche al collega Carloni - prego, concluda. perché c’è tutta una serie di incombenze e di adempimenti di bilancio da parte dei Co- Massimo BINCI. Stavo dicendo di lascia- muni e delle Province, che hanno fatto fronte re per tre anni l’accisa in modo che con il in proprio o parzialmente alle spese e quindi terzo anno si possa avere un fondo per la devono in qualche modo avere delle rispo- gestione del dissesto idrogeologico. Cosic- ste certe. ché non interverremo più solo sulle emer- Va detto con chiarezza che se siamo qui genze. Le emergenze alla fine ci costano a compiere un atto pressoché dovuto è per- 600 milioni di euro e poi non abbiamo le ché il Governo nazionale – a mio avviso la risorse per una gestione ordinaria che è sta- responsabilità è ascrivibile per un buon 80- ta quantificata in Commissione in 4 milioni di 90% al Governo nazionale – non ha inteso euro. (…) Ma adesso c’è zero! Allora mi dica erogare fondi straordinari per questi eventi lei qual è la dotazione sufficiente, è zero? calamitosi, come invece ha fatto per altre situazioni analoghe più gravi o meno gravi, PRESIDENTE. Ha la parola il Consigliere quelle del Veneto, del Molise o della Carloni. Basilicata. Insomma gli esempi purtroppo ci sono e Mirco CARLONI. Faccio una proposta. nessuno vuole speculare su questo o su Credo che un argomento così importante quello. Però sono passati dei mesi e i fondi meriti una discussione nella fase del bilan- straordinari non ci sono, sia per volere del cio preventivo 2012, in quell’occasione si Governo di tener duro su questo decreto, il potranno creare misure adeguate e fondi di c.d. mille proroghe - un decreto sicuramente solidarietà ben definiti su come investire iniquo che abbiamo anche provveduto ad queste risorse e da dove attingere. impugnare sia al TAR che alla Corte Costi- Pertanto chiederei all’Aula di rinviare nella tuzionale -, ma anche per incapacità e ina- fase di bilancio preventivo per l’anno 2012, deguatezza dei deputati di maggioranza che piuttosto che parlarne in un emendamento non so se hanno fatto tutto quanto nelle loro nell’assestamento di bilancio. possibilità per ottenere appunto un incre- mento straordinario presso il loro Governo, PRESIDENTE. Ha la parola la Consiglie- quel Governo che porta i loro stessi colori. ra Romagnoli. Io su questo non voglio fare polemica, sta di fatto che siamo costretti ad inserire le Franca ROMAGNOLI. L’aumento di 5 accise sulla benzina per attivare un proces- centesimi dell’accisa, la cosiddetta tassa so, ora speriamo virtuoso, che dovrebbe sulla benzina, è una scelta sicuramente de- portare con una certa sicurezza e immedia- Atti consiliari— 42 — Assemblea legislativa

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tezza i fondi del Governo, almeno in misura ha tolto le castagne dal fuoco alla Giunta, pari a quanto comporterà il gettito delle che comunque questo provvedimento dove- accise, circa 15 milioni di euro. va adottare, facendo dire ai Consiglieri che Questo è grave ma tanto è. E non voglio si è costretti a votarlo perché appunto la neppure nascondere che ci possono essere Provincia di Fermo ha fatto un pressing. state anche responsabilità seppur minimali Quella provincia più colpita di altre, la mia e parziali – è la prima volta che faccio una città in primis che purtroppo ha anche avuto sorta di giustificazione nei confronti della due morti. Regione, sapete che solito non faccio sconti Ma questo non deve significare, ripeto, –, perché anche noi come Regione abbiamo che qui c’è il colpevole della situazione. Se avuto vari mesi per poter compiere tutta ottica di solidarietà deve essere, se il buon- quella ricognizione sui costi, sulla soppres- senso deve prevalere, se purtroppo questo sione degli enti, su quanto cioè che in que- va considerato un atto dovuto, perché così è sta Regione viene fatto troppo a strattoni. per le ragioni che abbastanza chiaramente Questi mesi avrebbero potuto portare a una sono emerse in questi mesi e per le inadem- riforma più organica e quindi a una contra- pienze governative, allora che lo sia anche zione di spese, di costi e di enti inutili per oggi, con una discussione pacata, senza racimolare quei fondi che anche la Regione, dietrologie, ove non ci sia un territorio che appunto, avrebbe potuto mettere a disposi- oltre ad essere stato il più sventurato per zione; seppure nell’immediatezza a marzo- aver avuto più morti e più problemi venga poi aprile in parte lo ha fatto con dei finanzia- anche additato come l’artefice o perlomeno menti. il motivo di questo balzello. Però, ecco, siamo qui a compiere con Dico questo perché il decreto mille proro- sacrificio questo passo, siamo costretti co- ghe nella ingiustizia che contiene rischia an- munque a votare questo atto, provando an- che di sfavorire la solidarietà e soprattutto di che un senso di disagio, perché in un perio- mettere i territori di una stessa regione, o do di crisi come questo certamente i mar- addirittura le regioni di una stessa nazione, chigiani non prenderanno giustamente di l’una contro l’altra. Perché impone appunto buon occhio un balzello simile. questo sacrificio, che è una leva fiscale si- Però non vorrei, sempre per restare in curamente odiosa, e fa sì che si possano un’ottica solidale e per non cadere in quella additare tra gli stessi sventurati i responsa- che purtroppo è stata la motivazione, la ratio bili di questo. del decreto mille proroghe - che in una logi- Una logica dunque ove non dobbiamo ca perversa (per questo sono stati usati ag- cadere. Spero che i territori non cadano in gettivi di ogni tipo come odiosa, iniqua, ma questo tranello della divisione, della man- del resto così è) ha caricato di una doppia canza di solidarietà, perché, chi più chi iniqua tassa gli stessi sventurati che hanno meno, sono stati tutti colpiti. avuto il problema dell’alluvione –, che si ad- E questo anche perché, purtroppo, e qui diti un territorio anziché un altro come causa devo dare ragione alle sollecitazioni dei dell’aumento delle accise. Consiglieri Binci e Bucciarelli, c’è una politi- Dico questo perché la Provincia di Fermo ca del territorio non buona, una prevenzione con i suoi Sindaci ha preso ob torto collo non fatta, e anche una legge urbanistica che l’iniziativa la scorsa settimana di recarsi in ormai da quasi un anno dall’alluvione non ha Regione perché aveva bisogno più di altre di ancora visto la luce in Commissione. Ecco, fondi; ma così è per la Provincia di Macerata tutto questo fa sì che si possa temere che e parzialmente anche per la Provincia di episodi simili accadano nuovamente. Ascoli, tutte cioè hanno bisogno di fondi. Ed In conclusione, seppure oggi la discus- è chiaro che sotto certi aspetti, come dire, sione deve avere un altro tenore, deve esse- Atti consiliari— 43 — Assemblea legislativa

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re scevra da polemiche, non posso sottrar- inficiato da una serie di circostanze o addirit- mi dal sottolineare quello che in questi giorni tura che venga inserita nella somma urgen- è apparso sui giornali relativamente alla pro- za tutta una serie di lavori, di progetti, di vincia di Fermo. Perché? Perché ci sono programmi (c.d. intese quadro) che magari Province che hanno fatto lavori di somma prima non si sono fatti. urgenza per importi minori, 1-2 milioni, 500- Io non dico che questi chiarimenti non 800 mila euro, e Province – seppure Fermo, siano avvenuti, però, ecco, su questo c’è come ho detto prima, sia stata la più colpita addirittura il Ministero dell’interno che ha – e Comuni che hanno fatto lavori per 12-13- avuto degli esposti di cui si sta svolgendo 14 milioni di euro. l’istruttoria, così la Procura, come pure pri- C’è tutta una polemica, che va oltre an- vati che hanno chiesto delucidazioni. che la polemica in quanto ci sono atti Se dunque non vogliamo far sì che non ci giudiziari, ci sono esposti e denunce, che sia sciacallaggio e che questo atto – il cui addita per questa differenza di comporta- voto spero avvenga unanimemente - non mento tra Province e per questa entità mag- venga inficiato dalla benché minima frizione giore di spese. E soprattutto si discute sul tra territori e province, che sarebbe proprio fatto che questi lavori siano o non siano di quello che vuole il decreto e che non deve somma urgenza, così come gli uffici provin- invece avvenire, questo allora è un accerta- ciali hanno invece attestato che lo siano. mento che si dovrà fare. E si farà. La Provin- Io stessa ho chiesto personalmente e sui cia di Fermo lo farà. Ed io per prima. Dato giornali spiegazioni alla Provincia. Il Presi- che sono costretta a votare questo balzello, dente Cesetti devo dire che è stato disponi- vigilerò affinché i chiarimenti ci siano. Chiari- bile non solo a darmi la documentazione menti con la Sovrintendenza della protezio- istituzionale riservata ed importante, ma mi ne civile, con Oreficini che conosce bene il ha anche detto – e questo mi ha fatto parti- problema e che giustamente dice che ora colarmente piacere – che se responsabilità interverrà il commissario governativo a ge- ci sono queste verranno accertate. Per cui stire sia questi fondi sia quelli che il Governo se qualcosa non ha funzionato, nonostante dovesse mettere, e chiaramente si pagherà a suo dire e da come si evidenzia nella con decreti, non a piè di lista o a sanatoria, relazione degli uffici che la somma urgenza tutto quello che i territori chiederanno. sia stata certificata e attestata, verrà fatta E’ pertanto giusta l’istruttoria che faranno comunque chiarezza. i territori, però, come dire, è un discorso Dunque, ecco, io sono stata la prima, successivo, Assessore, è un discorso di insieme ad altri consiglieri provinciali, ad adempimento, di esecuzione di una serie di aver sollevato il problema e sono anche la incombenze. Incombenze che da ora in poi prima ad aver detto che noi legislatori regio- spero si attiveranno. Perché il mille proro- nali siamo sì chiamati a votare un simile atto ghe da questo momento diciamo che è atti- importante e di coscienza, però vogliamo vato, cosicché il Governo non avrà più alibi sapere, io per prima, se siano somme che per non mandare soldi o cosicché ci sarà un vanno nell’interesse comune; perché un commissario che paga. conto è appaltare e dare i lavori con la pro- Ripeto, è un discorso successivo. E’ un cedura della somma urgenza e un conto è discorso che potrà essere chiarito come darli per manutenzioni ordinarie e straordi- non chiarito. E’ un discorso che potrà com- narie, con tutte le procedure e le gare che portare anche delle conseguenze penali e vanno fatte. amministrative – io auspico di no, spero che Lo scrupolo del legislatore, pertanto, è tutto avvenga nel migliore dei modi –. Ma quello di informarsi, è quello di non avallare non è comunque un discorso, nonostante un atto che potrebbe essere illegittimo, quello apparso sui giornali, che può andare Atti consiliari— 44 — Assemblea legislativa

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ad inficiare il voto di oggi o addirittura far dei geologi delle Marche ha purtroppo fatto additare questa o quella provincia come notare quello che già tutti sapevano, ossia meno virtuosa di altre. che un’altissima percentuale del nostro ter- Ci tengo a dirlo. E lo dice, ripeto, proprio ritorio è sottoposta a rischio idrogeologico. chi ha chiesto anche pubblicamente chiari- In più in queste zone altamente a rischio si menti e chi non si vuole neppure sottrarre a trovano svariate attività produttive che utiliz- quella che sarà poi la valutazione politica zano prodotti inquinanti. della cosa. Ora l’evento straordinario c’è stato e per sanare tali inadempienze fatte sul territorio PRESIDENTE. Ha la parola il Consigliere si va a penalizzare il territorio stesso e che D’Anna. vede, purtroppo, anche una disparità tra le diverse province. Giancarlo D’ANNA. Ricordo che nella E’ evidente, quindi, che le risorse vanno scorsa legislatura quando venne proposto reperite in altri settori. Il collega Trenta que- l’aumento dell’accisa sulla benzina come sta mattina parlava dei numerosi e assurdi Gruppo PdL portammo in Aula un grosso affitti che l’Asur paga in giro per tutte le Mar- assegno che quantificava più o meno quan- che, dunque un pozzo di San Patrizio che to avrebbero speso i cittadini marchigiani potrebbe essere utile per attingere parte del- con quel provvedimento. le risorse che servono per eventi come que- Oggi faccio parte del Gruppo misto, non sti. ho portato l’assegno, non ce l’avrei fatta a Peraltro il verificarsi di questi eventi non reggerlo da solo, però sono comunque in insegnano mai niente, perché puntualmente sintonia con quanto avevamo detto qualche si ripetono ma nessuno prende mai quei anno fa. provvedimenti che invece andrebbero presi Ritengo sia un provvedimento sbagliato, sul territorio. Credo che anche la futura leg- che fa comodo sia alla Regione come evi- ge che riguarda l’escavazione dei fiumi in dentemente al Governo nazionale, ma che parte andrà in una direzione di disattenzione poi penalizza i cittadini e che purtroppo crea o di complicazione di quello che già esiste. anche delle disparità di trattamento all’inter- Quindi la mia contrarietà è totale a questo no della stessa regione. provvedimento in quanto, ripeto, va a pena- Pur essendo solidale con il fermano e lizzare proprio le categorie più deboli. con chi ha avuto problemi causati dall’allu- Tra l’altro la Regione ha fatto alcune scel- vione, devo però registrare che per altre si- te che non vanno sicuramente in direzione tuazioni non è stato adottato un provvedi- di agevolare l’offerta sul trasporto pubblico. mento di questa natura, un provvedimento Di recente la Giunta regionale ha infatti dato che appunto andasse a risolvere le proble- un giudizio negativo sulla riapertura della li- matiche che hanno avuto origine da alluvioni nea ferroviaria Fano-Urbino. Linea che di per o eventi naturali di carattere straordinario. sé non avrebbe certo risolto i problemi, ma Come, ad esempio, per l’erosione marina, il comunque avrebbe dato un segnale verso dragaggio dei porti, circostanze anche que- una politica attenta al trasporto collettivo ste che hanno causato nel corso degli anni piuttosto che puntare sull’automobile. Maga- diverse problematiche e anche diversi ri questa disattenzione è proprio perché tan- esborsi economici da parte delle categorie to poi si riesce a far cassa con gli aumenti interessate. dell’accisa sulla benzina! Però alla base di tutto c’è l’evento straor- Per cui la Regione Marche non può sicu- dinario che nessuno può controllare, se non ramente scandalizzarsi se altri adottano un con una politica di difesa del territorio che sistema che noi stessi abbiamo già adotta- però non c’è stata. Anche di recente l’ordine to. Atti consiliari— 45 — Assemblea legislativa

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In tutto questo c’è anche da notare la che il Governo nazionale non ha tenuto nella totale incapacità da parte dei Parlamentari giusta considerazione i gravi problemi che ci eletti nella regione Marche di dare un segna- sono stati nella nostra regione, mentre quelli le forte, come invece sono riusciti a dare verificatisi in altre regioni sono stati finanzia- quelli di altre regioni. Da questo punto di ti. vista c’è stata sicuramente una omissione Quindi proprio perché le Marche è una di una seria battaglia che potesse dare un regione dove c’è grande solidarietà, grande segnale di speranza a tutti coloro che si unicità di progettualità, questa accisa va ap- sono venuti a trovare nelle condizioni in cui plicata. si trova il fermano adesso. E questa è una La Giunta, in collaborazione con la Com- grave carenza che i cittadini delle Marche, missione, ha fatto bene. La Giunta ha fatto purtroppo, dovranno pagare con le loro ta- bene anche a dare un tempo, due anni al sche. massimo. Che è dunque un periodo signifi- Quindi il mio voto sarà contrario. cativo di interventi diretti a copertura di impe- gni già fatti o che devono essere fatti da Presidenza del Vicepresidente parte di enti pubblici e di privati. E soprattutto Giacomo Bugaro è importante che sia stato individuato un capitolo mirato alla criticità dell’alluvione. PRESIDENTE. Ha la parola il Consigliere Voglio anche aggiungere che l’intervento Zaffini. fatto dal collega Binci sicuramente va tenuto in grande considerazione da tutta questa Roberto ZAFFINI. Brevemente, solo per Assemblea. E’ chiaro che un rifinanziamen- chiarire l’inserimento della temporaneità di to dopo i due anni riguardo l’accisa andreb- questo nuovo aumento dell’accisa della be a coprire le lacune, che purtroppo non benzina e dei carburanti. Un inserimento ac- dipendono da nessuno, semmai dipendono colto dalla Commissione. Però sappiamo dai sempre scarsi finanziamenti, e quindi bene che dell’avvento di nuove accise sulla può essere un giusto obiettivo. Ma questo benzina c’è poi qualcuno che se ne dimenti- obiettivo non può essere raggiunto oggi con ca. Sappiamo bene, ad esempio, che abbia- questo emendamento bensì dovremmo af- mo finanziato per anni e anni la guerra del- frontarlo alla scadenza di questi due anni. l’Etiopia del ’35 fino alla missione della Ossia fra due anni si rivisiterà complessiva- Bosnia del 1986. mente la politica ambientale e territoriale, Io voterò contro questa nuova accisa, ma peraltro anche in funzione della nuova legge se dovesse passare almeno che ci sia un urbanistica che andremo a fare. Ciò permet- vincolo temporale ben chiaro per i nostri terebbe a tutti noi di ragionare più serena- cittadini. E noi controlleremo. mente e a mente fredda dell’opportunità o meno di mantenere questa accisa finaliz- PRESIDENTE. Ha la parola il Consigliere zandola a quel percorso indicato dal Consi- Pieroni. gliere Binci.

Moreno PIERONI. Brevemente perché PRESIDENTE. Ha la parola il Consigliere nella totalità, non parzialmente, sono stato Zinni. preceduto dalla Consigliera Franca Roma- gnoli. A mio avviso la collega ha centrato Giovanni ZINNI. Cercherò anch’io di par- bene anche il perché oggi questa Assem- lare in tempi europei per dire questo. Signori blea, questa Regione sia obbligata ad appli- Consiglieri, come al solito ci prendiamo la care questa accisa. Al di là degli schiera- briga di fare lunghissimi dibattiti su quello menti politici siamo infatti tutti consapevoli che non possiamo decidere e poi non spie- Atti consiliari— 46 — Assemblea legislativa

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ghiamo mai chiaramente il perché si pren- rietà al Governatore Spacca. (…) Bèh, que- dono delle decisioni. sto nel centro-destra tutti l’abbiamo detto in Questo articolo è obbligatorio per norma- maniera molto chiara, l’ha fatto il Capogrup- tiva nazionale, il decreto mille proroghe ci po Massi ecc.. impone di aumentare l’accisa per iniziare a Però oggi io voterò contro, lo rinviate in intervenire. Dopodiché dovremo riaprire, bilancio di previsione, mi portate la stima spero, una battaglia politica con il Governo precisa del gettito e cosa va a coprire, allora per cercare di dimostrare che non è suffi- io è lì che stabilirò se per me sarà equo ciente. questo aumento del 250% delle accise. Se Ora il problema che mi pongo, e che oggi invece volete forzare la mano a votarlo oggi nessuno ha dibattuto, è un altro. Signori senza dirmi cosa va a coprire, bene, ve lo Consiglieri, questo è un’Assemblea legislati- votate da soli, io voto contro. va regionale che ha delle Commissioni, però Certamente mi dispiace per i cittadini che ci vengono presentati degli articoli la mattina hanno subìto i danni dell’alluvione. Però, ve- stessa dell’esame. Comunque, l’unico pro- dete, anche questo discorso dei due anni è blema di questo articolo è che la quantità una buona intenzione, ma parliamoci chia- non si capisce in base a che cosa sia stata ramente, se le accise devono coprire degli stabilita. Qui si aumenta dallo 0,0200 allo impegni di spesa decisi poi le stesse vanno 0,0758, vale a dire un aumento quasi del a copertura di questi, non va a scadenza 250%. Vogliamo allora porci il problema se temporale. questa cifra sia giusta o no? L’anno prossi- Dunque qui non si gioca a carte scoper- mo ci sarà il megataglio e tutte le aziende di te. La Giunta ha fatto sì una conferenza trasporto pubblico il carburante lo pagano, stampa, ma in Commissione tutto questo quindi sarà un ulteriore costo aggiuntivo per i non è venuto. Quindi io non sono stato mes- gestori del servizio. so nelle condizioni di capire se questa ali- Il problema nostro oggi non è decidere se quota sia equa o iniqua. siamo solidali o no, lo dice la legge che Pertanto, ripeto, se la Giunta lo rinvia al dobbiamo essere solidali, il problema è inve- bilancio di previsione mi riservo di votare ce decidere se sia giusto aumentare anche a favore di questo provvedimento nei l’accisa del 250%. prossimi giorni; dico giorni, non parliamo di Ma io non ho elementi per poterlo giudi- mesi, già domani, finito l’assestamento, ini- carlo da un punto di vista politico. Perché? zia il bilancio di previsione. Ossia do la di- Perché nelle Commissioni competenti non sponibilità a votare anche a favore del bilan- c’è stata una stima approfondita dei lavori. cio di previsione, però metteteci nelle condi- Quei lavori anche fatti dalla Provincia di Fer- zioni di definire se il 250% dell’aumento mo. Parliamoci chiaramente, se qui ogni dell’accisa è una cifra equa o è un forfait. mattina un comune capoluogo o una provin- cia inizia a fare opere senza una previsione PRESIDENTE. Ha la parola il Consigliere di copertura ben precisa, voi capite che la Massi. Regione Marche non è più in grado di gestire il suo bilancio di previsione. Francesco MASSI. Naturalmente condi- Allora oggi ci siamo posti questa doman- vido e sottoscrivo appieno le dichiarazioni da? No. Perché ci siamo come al solito fatte da collega Zinni e dal collega Carloni, incastrati dal punto di vista passionale sul- che sono i nostri esponenti del Gruppo nella l’aspetto solidaristico, che, ripeto, è obbliga- Commissione bilancio. Come pure condivi- torio per legge e quindi non si può derogare. do le riflessioni che sono state fatte dalla E’ la legge che ci obbliga a fare questa cosa, collega Romagnoli e dal collega Binci su certo, ingiustamente, e di questo do solida- quello che riguarda il territorio. Atti consiliari— 47 — Assemblea legislativa

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Naturalmente condividiamo anche quello politico italiano, mi rendo conto che su que- che ha illustrato stamattina il Governatore, sto tutto è contro di noi, in quanto non c’è ovvero la condivisione del patto di stabilità e stato un intervento del Governo. Bene. Noi la distribuzione sugli enti locali che libera allora oggi diciamo questo. E’ chiaro che sicuramente risorse. siamo incappati in una normativa, che è en- Però quando si parla di gestione del terri- trata in vigore poche ore prima degli eventi torio, ritardo della legge urbanistica e com- disastrosi che hanno colpito le Marche, ma petenze dei Comuni, deve essere chiaro, questo lo abbiamo detto e sicuramente non guardiamoci tutti in faccia, che i Sindaci pri- è una scusante, sapete bene che noi abbia- ma di pensare alla manutenzioni dei fossi e mo fatto la nostra rimostranza nei confronti delle fogne fanno le rotonde. L’abbiamo det- del Governo e anche del nostro partito e to più volte. E’ una cosa indegna e scandalo- nostro gruppo parlamentare. Quello che sa che in questo momento comuni che van- possiamo dire qua con la massima respon- no alle prossime elezioni ad aprile delibera- sabilità è che siccome in quel decreto mille no milioni di euro di asfalti e di rotonde, in proroghe c’è l’obbligo della Regione di inter- faccia alle imprese e alle famiglie che non venire, oggi infatti la Regione assolve a un arrivano alla fine del mese. obbligo, allora noi cercheremo di fare la no- Che sia chiaro, dunque, che i nostri cari stra parte affinché ora tocchi anche al Go- amministratori non sono tutti uguali, e ce li verno, con la situazione che tutti conoscono metto di tutti i colori, non ne faccio una que- e sulla quale credo non ci sia bisogno di stione di parte. Però da qui, ossia da un ente ulteriore illustrazione. che distribuisce le risorse, le programma e Quindi ribadisco la nostra responsabilità, le deve controllare, deve partire un monito; anche se, cari colleghi, è chiaro che la non c’è un vecchio detto che dice che le opere precisazione della quantità e dell’effetto del- che vanno sotto terra e non si vedono non la manovra non ci consente di votare in que- portano voti, poi quando non si fanno porta- sto momento tale provvedimento. no i morti! Questo bisogna che ce lo diciamo chia- PRESIDENTE. Ha la parola il Consigliere ramente. E vi ripeto che ci sono amministra- Cardogna. tori che stanno programmando per la pros- sima primavera asfalti e rotonde. In faccia Adriano CARDOGNA. Voglio sottolinea- alla crisi! C’è qualcuno, caro Governatore, re, come ho fatto questa mattina anche alla che sfila qui davanti al palazzo della Regio- Conferenza dei Capigruppo, come questi ne o davanti alle Muse, gridando ai tagli e ai due temi, la difesa della costa e la difesa del soldi che non ci sono, però andiamo prima a suolo, catturano immediatamente l’attenzio- vedere come si spendono. ne di tutta l’Assemblea. Seppure è evidente Su questo prepareremo anche un che oggi ci sia una questione molto partico- dossier particolare per denunciare di fronte lare. Ma rimando questi miei interrogativi alla all’opinione pubblica chi se ne infischia della Commissione competente o ad altre iniziati- crisi e cerca consenso con operazioni ve che potremo prendere come Assemblea. spettacolari. A tutti noi è evidente che quando succe- Secondo. Quando si parla della manovra dono questi disastri prima o poi per l’emer- sull’accisa per reperire fondi per l’alluvione, genza i denari si trovano, si devono trovare; ribadisco che la richiesta del nostro Gruppo e non voglio far riferimento ora alla questio- è quella che si identifica con quanto detto dai ne del decreto mille proroghe, non mi inte- colleghi Zinni e Carloni. ressa. Quando parlo invece del mancato inter- Però poi puntualmente per la manuten- vento del Governo, come diceva un illustre zione ordinaria della più grande infrastruttu- Atti consiliari— 48 — Assemblea legislativa

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ra del nostro Paese che sorregge le attività sia il più positivo di tutto l’impianto, quello economiche e la vita quotidiana delle fami- della solidarietà, ossia quello di chiedere a glie non ci sono mai le risorse. tutti i marchigiani un impegno di 5,58 cente- E non lo imputo alla Regione, perché c’è simi al litro. Che da un lato dovrebbe render- uno Stato che tanti anni fa ha conferito le ci più coscienti e più consapevoli che quan- competenze alle Regioni ma via via non ha do si creano danni al territorio - qualcuno più trasferito le risorse. Di questo dobbiamo direbbe a madre natura - poi tutti paghiamo. prenderne atto. Dall’altro credo sia giusto giocare a carte Quindi congiuntamente come Assem- scoperte con il Governo nazionale, se anco- blea dovremmo dedicarci in modo non ra ha un minimo di credibilità, e vedere se estemporaneo a riflettere su tali questioni. tratta la regione Marche come le altre regioni Peraltro in un momento di crisi come colpite da calamità naturali. questo ci dicono che sono anche misure anticicliche. Pensiamo allora ad un grande PRESIDENTE. E’ stato nel frattempo programma di manutenzione ordinaria del presentato il subemendamento n. 9 bis/1/01 nostro territorio su cui innestare anche mo- dal Consigliere Binci: menti di politiche attive per il lavoro. Le risor- Al comma 2 dopo le parole “è destinato” se? Bèh, fino adesso si è sempre detto che sono aggiunte le parole “per due terzi”. non ci sono, però è anche vero che finora si Al comma 2 alla fine sono aggiunte le sono sempre trovate. seguenti parole “e per un terzo a progetto di Voglio peraltro aggiungere che le stesse sistemazione dei corsi d’acqua volti a preve- Province, che giustamente chiedono aiuto e nire il dissesto idrogeologico” verso cui la Regione ha dimostrato la sua Al comma 4 le parole” per un periodo solidarietà e attenzione, pochissimo tempo massimo di due anni” sono sostituire con le fa hanno rinunciato ad impegnare 5 milioni di parole “per un periodo di tre anni” euro del POR sulla difesa idrogeologica, Ha la parola il Consigliere Binci. hanno cioè preferito altri programmi. Allora un momento di verità e di discus- Massimo BINCI. E’ impegnativo. Ho tra- sione sulla centralità di certe questioni l’As- dotto ciò che ho detto nel mio intervento. semblea ha il dovere di farlo e di portarlo a Cioè a fronte di un’alluvione che causa 600 sintesi, per evitare, come sulla difesa della milioni di euro di danni come unica misura costa, discussioni stucchevoli che non por- non possiamo dire di fare un intervento per tano mai a niente. due anni che vada a sanarci 20 milioni di euro di debito che gli enti locali hanno effet- PRESIDENTE. Ha la parola il Consigliere tuato sulle infrastrutture. Bucciarelli. Secondo me il principio etico è questo. Due terzi vanno per l’emergenza, cioè per Raffaele BUCCIARELLI. Intervengo per riparare i danni, perché noi con 20 milioni di dire che questo è l’unico articolo dell’asse- euro potremo riparare solo un trentesimo stamento su cui voterò a favore. E non lo dei danni provocati da questa alluvione. Poi voto a favore perché sono convinto che sia l’altro terzo di quello che deriverà – se ci uno strumento giusto per intervenire su saranno 16 milioni di euro avremo 5 milioni quella che è stata una catastrofe, anche di euro – vanno a finanziare progetti sui corsi perché appartengo ad una categoria che d’acqua per contrastare il dissesto idrogeo- non ha prima autorizzato costruzioni in zone logico. Cioè investiamo un terzo di quello esondabili poi chiede il +1, tanto per essere che paghiamo come cittadini non solo sul- chiari! Credo che non sia questo il metodo l’emergenza ma anche su interventi ordina- migliore, però esprime un dato che ritengo ri. Al contrario è solo un cane che si morde Atti consiliari— 49 — Assemblea legislativa

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la coda. Dobbiamo iniziare a interrompere la Pietro MARCOLINI. Per due aspetti. Le tendenza a spendere solo sull’emergenza, considerazioni del Consigliere Binci sulla altrimenti i danni non diminuiranno mai, anzi, necessità di fare una politica di lungo perio- aumenteranno. do per la difesa della costa è quella a cui tutti Quindi è una proposta semplice, alla quanti ci dovremmo ispirare. (…) Sì, di tutto, catalano. Ripeto, aumentiamo di un anno il perché l’assetto idrogeologico comporta le periodo dell’accisa e un terzo delle risorse ripe, i greppi, le colline, le montagne. (…) E’ vanno a finanziare interventi strutturali con- per questo che la stima di 4 milioni, insom- tro i rischi alluvionali. ma, temo che ci sia bisogno di molto di più. (…) Dico semplicemente che la logica a cui PRESIDENTE. Ha la parola il Consigliere lei si ispirava è assolutamente quella a cui Trenta. dovremmo ispirarci tutti. Proprio per questo, allora, io eliminerei, Presidente Latini, con Umberto TRENTA. Consigliere Binci, lei un subemendamento la limitazione dei due ha posto il problema su una questione che anni. Siccome c’è un negoziato con il Mini- rimbalza in Aula e ha dieci mila rivoli di spe- stero che riguarda la moltiplicazione delle sa. Vorrei cioè sapere dall’Assessore al bi- somme che reperiamo, proprio per non vin- lancio e dal Presidente Spacca una cosa colarci le mani e per stabilire eventualmente precisa, se tutto ciò che è stato documenta- anche l’impiego della parte eccedente, una to in danni alluvionali corrisponde in maniera volta trovati i soldi per ristorare i danni a una chiara alle effettive risultanze della calamità politica di infrastrutturazione e di manuten- in danno. Mi spiego. Siccome il problema in zione ordinaria e straordinaria del territorio, Aula è votare a favore, contro o astenersi, bisognerebbe eliminare il periodo massimo vorrei avere un chiarimento da lei, Assesso- di riferimento. re, ossia se ritiene che tutti i danni posti in Circa invece l’accertamento dei danni è essere per l’effettivo ammontare corrispon- un lavoro che stiamo già svolgendo. Segna- dono agli effettivi danni documentabili e lo comunque che i 650 milioni dell’alluvione ascrivibili all’effettiva necessità per assolve- sono stati asseverati dalla struttura gover- re all’adempimento amministrativo. Cioè, il nativa che si occupa di questo, la protezione danno vero va sostenuto, il danno presunto civile, quindi non da noi. va accertato. Le posso anche dire, come capita in ma- Assessore, aspetto una sua chiarifica- teria di calamità naturali, che al danno diretto zione. spesso si collega quello indiretto. Abbiamo fatto un’indagine in proposito in alcuni comu- PRESIDENTE. Ha la parola il Consigliere ni e in alcune province e abbiamo verificato Cardogna. che circa la metà è un danno diretto, la somma urgenza a cui faceva riferimento il Adriano CARDOGNA. Solo per dire che Presidente questa mattina quando parlava al subemendamento del Consigliere Binci di patto di stabilità. Ed è quella a cui ci atte- darò un voto favorevole, non tanto per il me- niamo. Noi vogliamo certificata anche dalle rito stretto, ma in quanto introduce un ele- nostre strutture la rendicontazione della mento di discussione che ci ritroveremo da- somma urgenza. vanti nel prossimo periodo e nei prossimi Vorrei quindi, se fosse possibile, che lavori della Commissione e dell’Assemblea. l’Assemblea non ci legasse le mani nel ne- goziato con il Ministero, sapendo che tutta la PRESIDENTE. Ha la parola l’Assessore parte eccedente strutturalmente dovrebbe Marcolini. essere indirizzata come indicava il Consi- gliere Binci nel suo intervento. Atti consiliari— 50 — Assemblea legislativa

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PRESIDENTE. Ha la parola il Consigliere gettualità. Quindi dico “e per progetti volti alla Latini. riduzione del dissesto idrogeologico e del rischio alluvionale”. (…) Sì, ma anche alla Dino LATINI. Per la parte finale dell’emen- riduzione del danno nelle zone in cui…(…) damento, ovvero quella che recita “per un Per cui l’accisa volta alla riduzione del dis- periodo massimo di due anni”, questa matti- sesto idrogeologico non si può inserire. na in Commissione si era raggiunta una Però si può fare? (…) Quindi è già contenuto unità di intenti non tanto per limitare le risor- all’interno, lo spirito è questo. Va bene. se da mettere a disposizione quanto per l’effetto aggravio da considerare in un arco PRESIDENTE. Allora cosa facciamo, determinato di tempo. Consigliere, lo ritira? (…) Benissimo. Però in relazione alla spiegazione che ha Subemendamento n. 9 bis/1/01 del Con- sigliere Binci. Ritirato. fornito l’Assessore e cioè che soltanto se abbiamo un massimo di estensione dell’ali- Subemendamento n. 9 bis/1/1 dei Consi- quota possiamo avere la forza di chiedere al glieri Ciriaci, Acquaroli: Governo altrettanto impegno di consistenza, Dopo il comma 4 è aggiunto il seguente: credo che un subemendamento vada fatto. “4 bis. Alle imprese artigiane è attribuito Non tanto perché si debba lasciare carta per l’anno 2012 un contributo straordinario bianca, ma perché consente proprio quel per i danni accertati derivanti dagli eventi raggiungimento che tutti vogliamo. alluvionali di marzo 2011. la Giunta regiona- Tenendo conto che se invece dovessero le determina con proprio atto le modalità ed i arrivare soldi a dismisura è chiaro che si criteri per l’applicazione della presente di- toglierebbero tutte le ipotesi di addizionali e sposizione. di accise. Alla copertura si provvede per l’anno 2012 con la legge finanziaria.”. PRESIDENTE. Consigliere Binci, vedo (…) Consigliere Trenta, chiede la vota- che intende sostituire il suo subemenda- zione per appello nominale a nome di chi? mento 9 bis/1/01 con un altro. E’ così? (…) (…) Benissimo. Bene, quello precedente lo ritira, quindi regi- Ha la parola il Consigliere Zinni. striamo il seguente nuovo subemendamen- to 9 bis/1/01: Giovanni ZINNI. Volevo semplicemente Al comma 2 alla fine aggiungere: “e per esternare il fatto che con il suo intervento progetti volti alla riduzione del dissesto idro- l’Assessore ha risposto solo in parte. E devo geologico e del rischio alluvionale”. dire che sono sempre più preoccupato del- Prego, Consigliere Binci. l’aumento del 250% delle accise, visto che già si parla che di quello che avanza faremo Massimo BINCI. Ringrazio intanto la qualcos’altro ecc.. Giunta dell’attenzione rispetto al mio ragio- Quindi anche l’emendamento del Consi- namento, che del resto fanno anche tanti gliere Binci mi preoccupa, ma non perché altri Consiglieri. abbia torto nel merito, tutt’altro, ma perché Ho presentato questo nuovo subemen- questa cosa viene collegata alle accise. damento perché al comma 4 dell’art. 9 bis si Penso che il senso del mille proroghe dice “Le disposizioni di cui al presente arti- dovesse essere quello di dire che sui pro- colo sia applicano a partire dal 1° gennaio blemi si inizia con la copertura straordinaria 2012”. Le disposizioni indicano che il gettito attraverso appunto le accise. Invece qui mi derivante va a fronteggiare gli eventi sembra che si stia già andando oltre, perché calamitosi. Allora io alla fine del comma 2 ho non individuiamo quando smetteremo di inteso inserire anche il discorso della pro- prendere questi soldi, poi se riusciremo a Atti consiliari— 51 — Assemblea legislativa

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strappare qualcosa a Roma questi soldi fini- Eusebi, Giancarli, Giannini, Latini, Malaspi- ranno non si sa dove. (…) Lo so, Assesso- na, Marconi, Ortenzi, Perazzoli, Petrini, re, lo so, lo so! Ma ci spieghi perché ha Pieroni, Ricci, Sciapichetti, Spacca, scelto di fare 250% di aliquota! (…) Traversini. Astenuti: Binci, Bucciarelli, Silvetti. PRESIDENTE. Però, scusate, non può essere un dibattito! (L’Assemblea legislativa non approva)

Giovanni ZINNI. Ah, Assessore, era quel- Subemendamento n. 9 bis/1/2 dei Consi- lo che ci veniva concesso! E noi aumentia- glieri Ciriaci, Acquaroli: mo senza sapere se potevamo aumentarlo Dopo il comma 4 è aggiunto il seguente: di meno! (…) “4 bis. Per l’anno 2012 è attribuito ai Co- muni con popolazione inferiore a 5.000 abi- PRESIDENTE. Assessore, non è un di- tanti un contributo straordinario per far fronte battito! agli interventi di manutenzione stradale re- Giovanni ZINNI. E no, mi rifiuto di capire, sesi necessari in conseguenza degli eventi Assessore! Ci avete stufato che venite alla alluvionali del marzo 2011. mattina in Aula con i provvedimenti blindati Alla copertura si provvede per l’anno senza venire in Commissione a spiegarli 2012 con la legge finanziaria.”. per tempo. Questo è il vero problema, As- Lo pongo in votazione. sessore! Con la scusa della solidarietà ci chiedete…(…) No, anzi, io sono imbarazza- (L’Assemblea legislativa non approva) to due volte, una per quello che ha fatto il mio Governo con il mille proroghe, l’altra per Subemendamento n. 9 bis/1/3 del Consi- quello che sta facendo lei! gliere Cardogna: Quindi voto contro. Io non voto a scatola Al comma 4 le parole “per un periodo chiusa a ricatti menzonieri di solidarietà. massimo di due anni” sono soppresse. Lo pongo in votazione. PRESIDENTE. Ha chiesto la parola la Consigliera Cariaci, ne ha facoltà. (L’Assemblea legislativa approva)

Graziella CIRIACI. Questo emendamen- PRESIDENTE. Emendamento n. 9 bis/1, to è un’aggiunta per quanto riguarda anche così come emendato. Lo pongo in votazio- le piccole e medie imprese. Abbiamo già ne. I Consiglieri Trenta, Zaffini e Marangoni provveduto per l’agricoltura mentre le picco- hanno richiesto la votazione per appello no- le e medie imprese non sono state inserite. minale. Ne chiedo dunque l’approvazione, Favorevoli: Acacia, Badiali, Binci, Buc- dopodiché all’interno della legge si dirà ciarelli, Busilacchi, Camela, Canzian, Car- come eventualmente dovrà essere distribui- dogna, Comi, Donati, Eusebi, Giancarli, to. Giannini, Giorgi, Latini, Malaspina, Marconi, Perazzoli, Petrini, Pieroni, Ricci, Romagno- PRESIDENTE. Subemendamento 9 bis/ li, Sciapichetti, Spacca Traversini, Ortenzi. 1/1. Lo pongo in votazione. Contrari: Acquaroli, Bugaro, Carloni, Ci- Favorevoli: Acquaroli, Bugaro, Carloni, riaci, D’Anna, Foschi, Marangoni, Marinelli, Ciriaci, Foschi, Marangoni, Marinelli, Massi, Massi, Natali, Silvetti, Zinni. Natali, Romagnoli, Trenta, Zaffini, Zinni. Astenuti: Trenta, Zaffini. Contrari: Acacia, Badiali, Busilacchi, Ca- mela, Canzian, Cardogna, Comi, Donati, (L’Assemblea legislativa approva) Atti consiliari— 52 — Assemblea legislativa

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Ha chiesto la parola il Consigliere D’An- a) euro 30.000,00 a favore delle scuole na. (…) Allora no, Consigliere, l’articolo 9 bis secondarie statali di secondo grado; l’abbiamo già votato! b) euro 20.000,00 a favore delle scuole statali di primo grado. Articolo 10. La somma è iscritta all’UPB 32103 dello Ha chiesto la parola il Consigliere Zinni, stato di previsione della spesa. ne ha facoltà. Alla copertura del presente onere si prov- vede mediante equivalente riduzione dello Giovanni ZINNI. Questo articolo purtrop- stanziamento della UPB 20804.”. po è un aumento dell’aliquota Irap dovuto a Lo pongo in votazione. un provvedimento nazionale. Ma vorrei chie- dere un chiarimento all’Assessore, ossia se (L’Assemblea legislativa non approva) è stata consentita una discrezionalità all’in- terno del recepimento obbligatorio o se è Articolo 11. semplicemente un adeguamento in base, Emendamento n. 11/1 del Consigliere appunto, alla normativa nazionale. Marangoni: Presidenza del Presidente L’articolo 11 è abrogato. Vittoriano Solazzi Ha la parola il Consigliere Marangoni.

PRESIDENTE. Prego Assessore. Enzo MARANGONI. Questa richiesta di abrogazione dell’articolo 11, diversamente Pietro MARCOLINI. Confermo l’ipotesi dalle precedenti, non è basata sull’incompa- che faceva il Consigliere Zinni. E’ semplice- tibilità con l’articolo 28 della l.r. 31/2001, qui mente una riparametrazione dell’aliquota in infatti stiamo finalmente nell’assestamento base ai movimenti della quota base nazio- di bilancio, ma rimane comunque la violazio- nale. (…) No, siccome il Governo ha ridotto ne dei diritti dell’Assemblea perché è un atto noi abbiamo riparametrato esattamente su normativo che non è andato in Commissio- quell’indicazione. ne. Quindi per questo fatto ne chiedo l’abro- gazione, come sto facendo con tutti quegli PRESIDENTE. Articolo 10. Lo pongo in atti normativi che violano il principio di analisi votazione. e di discussione. Perché tutto quello che non ha a che fare con quanto statuito dall’ar- (L’Assemblea legislativa approva) ticolo 28 o come in questo caso che pur essendoci compatibilità non c’è discussione Emendamento n. 10 bis/1 del Consigliere in Commissione e quindi in Aula, a mio avvi- D’Anna: so non dovrebbe nemmeno essere trattato. Dopo l’articolo 10 è aggiunto il seguente: Inoltre volevo fare i complimenti Art. 10 bis all’Artigiancassa. Perché? Perché nella re- 1. E’ autorizzata la spessa di euro lazione della Giunta a commento dell’artico- 50.000,00 quale contributo per l’attuazione lo 11 si dice quanto segue: come da richie- dei progetti regionali a sostegno dell’autono- sta di Artigiancassa, ecc., ecc.. Quindi com- mia scolastica per gli anni 2011-2012 finaliz- plimenti all’Artigiancassa! Visto che la Giun- zati a sensibilizzare la popolazione scolasti- ta ha dormito c’è voluta l’Artigiancassa che ca alle problematiche dell’alcool e della dro- chiedesse questo tipo di proposta! Tra l’altro ga. faccio notare con rispetto che quando si 2. Il contributo di cui al comma 1 è asse- critica il Governo Berlusconi perché secon- gnato con deliberazione dalla Giunta regio- do qualcuno fa le norme a suo interesse nale secondo le seguenti modalità: personale, bèh, qui addirittura in una relazio- Atti consiliari— 53 — Assemblea legislativa

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ne gli uffici dicono “come da richiesta di Articolo 13. Lo pongo in votazione. Artigiancassa”. Secondo me non era il caso di scriverlo, però è un’opinione. (L’Assemblea legislativa approva) Quindi ne chiedo l’abrogazione perché non è andato in Commissione e quindi l’As- Articolo 14. Lo pongo in votazione. semblea è stata privata di un suo diritto e di una sua prerogativa. (L’Assemblea legislativa approva)

PRESIDENTE. Emendamento n. 11/1. Articolo 15. Lo pongo in votazione. Emendamento n. 15/1 del Consigliere Marangoni: (L’Assemblea legislativa non approva) L’articolo 15 è abrogato. Ha la parola il Consigliere Marangoni. Articolo 11. Lo pongo in votazione. Enzo MARANGONI. L’articolo 15 non (L’Assemblea legislativa approva) c’entra nulla con l’assestamento. Nulla! Se l’Assessore al bilancio o il Presidente voles- Articolo 12. sero essere così gentili di spiegarmi il nesso Emendamento n. 12/1 del Consigliere tra l’articolo 28 della legge 31/2001 e i punti Marangoni: a) o b) o c) e l’articolo 15 che andiamo a L’articolo 12 è abrogato. votare, ne sarei felice. Potrei benissimo ap- Ha la parola il Consigliere Marangoni. provarlo, però mi pare che non ci siamo. Ripeto, non c’entra nulla con il concetto tec- Enzo MARANGONI. Qui la mia contrarie- nico giuridico dell’assestamento, così come tà è in particolare sulla lettera b) laddove stabilito nella legge che ho testé citato. Inol- prevede 300 mila euro per le spese derivanti tre ancora una volta è un atto normativo che dall’affidamento di compiti istruttori e di certi- andrebbe discusso in Commissione e poi ficazione dei centro regionale di assistenza proposto in Aula. alle imprese, ai sensi dell’articolo 7 bis della Quindi pendo dalle vostre labbra, qualora l.r. n. 20/2003. Poiché nella mia attività pro- foste così gentili da darmi una risposta pri- fessionale ho avuto varie esperienze di con- ma del voto finale. Grazie. tatto con questi centri regionali di assisten- za, vi assicuro che sono enti inutili. Noi quin- PRESIDENTE. Emendamento n. 15/1. di stiamo finanziando poltrone inutili, non Lo pongo in votazione. funzionano, non servono alle imprese. Sicché la richiesta di abrogazione è fina- (L’Assemblea legislativa non approva) lizzata a risparmiare 300 mila euro che, ri- peto, stiamo dando a enti assolutamente Articolo 15. Lo pongo in votazione. inutili. (L’Assemblea legislativa approva) PRESIDENTE. Emendamento n. 12/1. Lo pongo in votazione. Articolo 16. Emendamento n. 16/1 del Consigliere (L’Assemblea legislativa non approva) Marangoni: L’articolo 16 è abrogato. Articolo 12. Lo pongo in votazione. Ha la parola il Consigliere Marangoni.

(L’Assemblea legislativa approva) Enzo MARANGONI. Sperando di stufare Atti consiliari— 54 — Assemblea legislativa

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prima o poi l’Assessore con le mie richieste, anzi, va dato onore a maggioranza e opposi- chiedo ancora una spiegazione per capire zione del lavoro in Commissione, io ho par- se questo articolo di cui chiedo l’abrogazio- tecipato a due riunioni. Ossia, le parti consi- ne è coerente oppure no con l’articolo 28 stenti che non avevano attinenza contabile della l.r. 31/2001 ai punti a) o b) o c). Se economico-finanziaria sono state tutte vorrà essere così gentile da spiegarmelo, espunte, penso al commercio o alla caccia. Assessore, la ringrazio, magari potrei anche Invece per le parti meramente tecnico ese- votare a favore. cutivo oppure di pronunciamento di riordino si è colta la tradizionale occasione che sia PRESIDENTE. Emendamento n. 16/1. su base nazionale parlamentare che nella Lo pongo in votazione. prassi ormai consuetudinaria delle altre As- semblee legislative viene consentita. C’è (L’Assemblea legislativa non approva) una misura nella cosa. Io condivido la preoccupazione quando la Articolo 16. Lo pongo in votazione. legge di assestamento o di bilancio preventi- vo vengono trasformate in un omnibus in cui (L’Assemblea legislativa approva) si rischia la confusione o spesso, come dire, l’intervento occasionale e non medita- Articolo 17. Lo pongo in votazione. to, mentre quando si tratta di regolare i ter- mini oppure comporre un errore o rimediare (L’Assemblea legislativa approva) a una previsione o intervenire sulla parte marginale della legge, questo è più consen- Articolo 18. Lo pongo in votazione. tito. E quello che la Commissione ha restitui- (L’Assemblea legislativa approva) to mi pare un testo accettabile. Certo, non mondo dei limiti a cui lei in Articolo 18 bis. generale faceva riferimento, ma mi pare so- Emendamento n. 18 bis/1 del Consigliere stenibile, quindi senza offendere le preroga- Marangoni: tive del Consiglio o la specificità della legge L’articolo 18 bis è abrogato. di assestamento. Ha la parola il Consigliere Marangoni. PRESIDENTE. Emendamento n. 18 bis/ Enzo MARANGONI. Sono trasparente, 1. Lo pongo in votazione. Assessore? Sono sempre qua! S volesse darmi una risposta…(…) Bèh, bastava una (L’Assemblea legislativa non approva) risposta solo all’inizio e avevamo fatto! Co- munque fa ancora in tempo, ce ne sono altri Articolo 18 bis. Lo pongo in votazione. dieci di emendamenti abrogativi. Magari se vuole intervenire adesso poi eviterò di chie- (L’Assemblea legislativa approva) derglielo altre dieci volte. Articolo 18 ter. Lo pongo in votazione. Pietro MARCOLINI. Il Consigliere ovvia- mente sa che è consuetudine cogliere l’op- (L’Assemblea legislativa approva) portunità della discussione della legge di as- sestamento per regolare delle parti tecniche Articolo 19. o minimali di legislazione in corso. Una Emendamento n. 19/1 del Consigliere prassi legislativa discutibile ma utile. Marangoni: Quello che la Commissione ha fatto, L’articolo 19 è abrogato. Atti consiliari— 55 — Assemblea legislativa

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Ha la parola il Consigliere Marangoni. L’articolo 21 è abrogato. Ha la parola il Consigliere Binci. Enzo MARANGONI. Assessore, apprez- zo il suo coraggio, lei è veramente un impa- Massimo BINCI. Per condividere in gene- vido! Sostenere cioè che non siamo in pre- rale la lettura del Consigliere Marangoni, ma senza di legge omnibus quando abbiamo 17 ancora più specificatamente chiedo alla articoli su 39 che riguardano atti normativi, Giunta di ritirare questa modifica alla legge vuol dire proprio essere dei coraggiosi. Qua regionale 7 in quanto è una modifica alla dentro su 39 articoli ci sono 17 leggi, ma si legge di VIA che, ricordo, è in Commissione, rende conto di cosa sta dicendo! Lei ha sono stati già nominati i relatori. Siccome è detto che non è un provvedimento omnibus, un articolo puramente tecnico è bene, se e cosa doveva essere per esserlo! Quasi la non ci sono necessità indifferibili, venga riti- metà degli articoli di questo cosiddetto as- rato e assegnato alla Commissione. Vedo sestamento, che tale non è, è fatto da atti l’Assessore Petrini che scuote la testa, ci normativi. E non è un procedimento sono necessità legate al piano di sviluppo omnibus?! rurale riguardo agli interventi? Comunque Lei mi parla di consuetudine, ma tra la sia ci potrebbe essere un impegno da parte consuetudine e la legge, ossia l’articolo 28 della Commissione a legiferare entro due della l.r. 31/2001, vale la legge, non la con- settimane. (…) Sì, ho capito, ma addirittura suetudine. Lo sanno pure gli studentelli al lanciare le braccia al cielo! Se qui c’è qual- primo anno di giurisprudenza. cuno che deve lanciare le braccia al cielo Quindi complimenti per il coraggio nel sono semmai i Consiglieri e le Commissio- sostenere certe tesi! Grazie. ni. Qui si interviene sulla legislazione e an- cora più specificatamente su questioni deli- PRESIDENTE. Emendamento n. 19/1. cate che vedono il coinvolgimento delle po- Lo pongo in votazione. polazioni. E’ bene quindi che le riflessioni siano fatte nella sede opportuna, quella cioè (L’Assemblea legislativa non approva) dei rappresentati votati dai cittadini, con la possibilità di audizioni ecc.. Qui si parla di Articolo 19. Lo pongo in votazione. impianti a biomasse che danno preoccupa- zioni. Certo, mi rendo conto che un (L’Assemblea legislativa approva) megawatt di potenza termica è solo un terzo di un megawatt da un punto di vista del- Articolo 20. l’energia, ma comunque questa indifferibilità Emendamento n. 20/1 del Consigliere e urgenza non credo ci sia. Marangoni: L’articolo 20 è abrogato. Presidenza del Vicepresidente Lo pongo in votazione. Giacomo Bugaro

(L’Assemblea legislativa non approva) PRESIDENTE. Ha la parola il Consigliere Latini. Articolo 20. Lo pongo in votazione. Dino LATINI. C’è stato un intervento della (L’Assemblea legislativa approva) Corte Costituzionale che limita l’applicazio- ne di questa norma, quindi tra la non appli- Articolo 21. cazione totale e l’applicazione con la corre- Emendamento n. 21/1 del Consigliere zione imposta dalla Corte Costituzionale la Marangoni: proposta normativa nell’assestamento è Atti consiliari— 56 — Assemblea legislativa

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quella di applicarla tenendo conto dei limiti Emendamento n. 22/2 del Consigliere imposti dalla Corte Costituzionale che va Cardogna: comunque nella direzione di un controllo All’art. 22 della pdl 137/2011 “assesta- con la Via della Regione. mento del bilancio 2011” dopo il comma 1 è Quindi è soltanto un requisito di legittimità aggiunto il seguente comma 1 bis: “Dopo il che si pone secondo gli schemi progettuali comma 5 dell’art. 36 della legge regionale 15 stabiliti in base alla legge. novembre 2010 n. 16 è aggiunto il seguente comma: PRESIDENTE. Emendamento n. 21/1. “5 bis. Ai fini della tutela del paesaggio, Lo pongo in votazione. per gli impianti solari fotovoltaici con moduli collocati a terra in aree agricole, il rilascio di (L’Assemblea legislativa non approva) provvedimenti di autorizzazione unica ai sensi dell’art. 12 del d.lgs. 29.12.2003, n. 387 è consentito a condizione che sussista- Articolo 21. Lo pongo in votazione. no i requisiti di cui all’art. 10, comma 4 lettere a) e b) del d.lgs. 03.03.2011 (Attuazione del- (L’Assemblea legislativa approva) la direttiva 2009/28/Ce sulla promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili)”. Le Articolo 22. disposizioni di cui al presente comma si Emendamento n. 22/1 del Consigliere applicano per le domande di autorizzazione Cardogna: unica di cui all’art: 12 d.lgs.387/2003 presen- All’art. 22 della pdl 137/2011 “assesta- tate a partire da gennaio 2011". mento del bilancio 2011” dopo il comma 1 è Lo pongo in votazione. aggiunto il seguente comma 1 bis: “II com- ma 1 dell’art. 36 della legge regionale 15 (L’Assemblea legislativa non approva) novembre 2010 n. 16, è sostituito dal se- guente comma: Articolo 22. Lo pongo in votazione. “1. Al fine di prevenire impatti negativi per l’ambiente e’ il paesaggio, gli impianti foto- (L’Assemblea legislativa approva) voltaici con moduli collocati a terra, autoriz- zati ai sensi dell’art. 12 del decreto legislati- Articolo 23. vo n. 387/2003 e gli impianti fotovoltaici con Emendamento n. 23/1 del Consigliere moduli collocati a terra in corso di autorizza- Marangoni: zione ai sensi della medesima. normativa L’articolo 23 è abrogato. devono adeguare il progetto alle prescrizioni Lo pongo in votazione. di cui ai punti 6.6, 6.7, 6.8, 6.9, 6.11, 6.12 e 6.13 dell’Allegato II della deliberazione del- (L’Assemblea legislativa non approva) l’Assemblea legislativa 30 ottobre 2010, n. 13 “Individuazione delle aree non idonee di Emendamento n. 23/2 della seconda cui alle linee guida previste dall’articolo 12 Commissione: del decreto legislativo n. 387/2003 per l’in- Al comma 3 bis sono aggiunte, in fine, le stallazione di impianti fotovoltaici a terra e seguenti parole: “Ai fondi così rideterminati indirizzi generali tecnico amministrativi Leg- si applicano le riduzioni di cui al comma 2 ge Regionale 4 agosto 2010, n. 12.”. bis dell’articolo 9 del decreto legge 78/2010, Lo pongo in votazione. convertito con modificazioni dalla legge 122/ 2010". (L’Assemblea legislativa non approva) Lo pongo in votazione.

(L’Assemblea legislativa approva) Atti consiliari— 57 — Assemblea legislativa

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Emendamento n. 23/2 della seconda tà vengano inserite anche le figure, riepto, Commissione: del Consigliere comunale e provinciale. Il comma 3 ter è soppresso. Lo pongo in votazione. PRESIDENTE. Emendamento n. 24 bis/ 1. Lo pongo in votazione. (L’Assemblea legislativa approva) (L’Assemblea legislativa non approva) Articolo 23, così come emendato. Lo pongo in votazione. Articolo 25. Soppresso.

(L’Assemblea legislativa approva) Articolo 26. Articolo 24. Emendamento n. 26/1 del Consigliere Emendamento n. 24/1 del Consigliere Marangoni: Marangoni: L’articolo 26 è abrogato. L’articolo 24 è abrogato. Ha la parola il Consigliere Marangoni. Lo pongo in votazione. Enzo MARANGONI. Il motivo di questa (L’Assemblea legislativa non approva) abrogazione è che anche questo non c’en- tra assolutamente nulla con il concetto di Articolo 24. Lo pongo in votazione. assestamento come previsto dalla legge re- gionale. (L’Assemblea legislativa approva) In più c’è una chicca veramente interes- sante nella relazione della Giunta, si dice Emendamento n. 24 bis/1 dei Consiglieri “l’articolo 26 ha lo scopo di consolidare la Eusebi, Acacia Scarpetti: politica di prudente accantonamento” Cosa Dopo l’art. 24 è inserito il seguente: significa che prima non siamo stati prudenti “Art. 24 bis (Modifiche alla legge regiona- e adesso lo diventiamo? Complimenti! le 5 agosto 1996, n.34) Un’altra chicca ancora riguarda l’articolo 1. Alla lettera a) del comma 1 dell’art. 8 24 - prima mi è sfuggito quindi lo dico ades- della l.r. 34/96 le parole “i Presidenti e gli so, è stato già votato ma è per chiarire cosa Assessori delle Province” sono sostituite stiamo facendo – -. Nel commento della dalle seguenti “ i Presidenti, gli Assessori e i Giunta c’era scritto sull’articolo 24 “si preci- Consiglieri delle Province” e le parole “i Sin- sa che non ci sono variabili di bilancio”. Cioè daci e gli Assessori dei Comuni con popola- noi abbiamo votato l’articolo 24 di assesta- zione superiore a diecimila abitanti;” sono mento di bilancio dove la stessa Giunta di- sostituite dalle seguenti “i Sindaci, gli As- ceva che non c’è variazione di bilancio. Una sessori e i Consiglieri comunali dei Comuni meraviglia! Complimenti! con popolazione superiore a diecimila abi- tanti”. Ha la parola il Consigliere Eusebi. PRESIDENTE. Emendamento n. 26/1. Lo pongo in votazione. Paolo EUSEBI. Io non sono andato a stu- diare il come sia nato quel dispositivo, ma (L’Assemblea legislativa non approva) secondo noi tra l’incompatibilità di Sindaci, Parlamentari, ecc. dovrebbe risultare anche Articolo 26. Lo pongo in votazione. quella dei Consiglieri comunali e provinciali. Quindi chiediamo che tra le incompatibili- (L’Assemblea legislativa approva) Atti consiliari— 58 — Assemblea legislativa

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Articolo 27. Enzo MARANGONI. La motivazione del- Emendamento n. 27/1 del Consigliere l’abrogazione dell’articolo 29 è che avete Marangoni: messo dentro un testo unico del turismo. Un L’articolo 27 è abrogato. testo unico! Articolo 29, comma 2, lettere da Ha la parola il Consigliere Marangoni. a) a m). Questo è un testo unico! Assesso- re, volevo sapere se il testo unico del turi- Enzo MARANGONI. Qui vorrei veramen- smo che avete messo al comma 2 dalla te un’altra spiegazione di concetto della con- lettera a) alla lettera m) dell’articolo 29 è suetudine. L’articolo 27 riguarda la proroga anch’esso in qualche modo legato al con- degli organi degli enti parco regionali. Ecco, cetto dell’armonizzazione, dell’omnibus e se gentilmente mi vuole spiegare se anche della consuetudine o se, almeno questo, è qui vale la consuetudine, l’omnibus, ecc., normativo. Almeno questo, visto che è un ecc.. Sarebbe interessante capire in che testo unico! senso non è normativa ed è invece assesta- mento tecnico ai sensi dell’articolo 28 della PRESIDENTE. Emendamento n. 29/1. legge regionale 31/2001. Lo pongo in votazione.

Gian Mario SPACCA. La motivazione di (L’Assemblea legislativa non approva) questo provvedimento nasce da quella esi- genza rappresentata prima dal Consigliera Emendamento n. 29/2 del Consigliere Carogna. Cioè la necessità, analogamente Marinelli: a ciò che avviene per tutti gli altri enti, di Al comma 1 dell’art. 3 della l.r. 9/2006 procedere a una semplificazione, a una rior- (come sostituito dalla pdl 137/2011) dopo le ganizzazione delle modalità di rappresen- parole “approva il programma annuale di tanza all’interno di questi organismi. promozione turistica” sono aggiunte le paro- Per cui vengono prorogati in attesa di una le “previo parere della competente commis- normativa che interverrà, come si sta facen- sione assembleare”. do, ripeto, per tutti gli altri enti, per procedere Ha la parola il Consigliere Marinelli. a una semplificazione, a una diminuzione dei costi e a una riorganizzazione. Erminio MARINELLI. Questo emenda- mento riprende quello che ho detto prima nel PRESIDENTE. Emendamento n. 27/1. mio intervento, cioè la necessità che il pro- Lo pongo in votazione. gramma annuale del turismo passi in terza Commissione senza bypassare la nostra (L’Assemblea legislativa non approva) attività di conoscenza. Il progetto triennale va in Aula senza il passaggio in Commissio- Articolo 27. Lo pongo in votazione. ne e la Giunta decide in maniera arbitraria. Vi chiedo il voto favorevole. (L’Assemblea legislativa non approva) PRESIDENTE. Emendamento n. 29/2. Articolo 28. Soppresso. Lo pongo in votazione.

(L’Assemblea legislativa approva) Articolo 29. Emendamento n. 29/1 del Consigliere Articolo 29, così come emendato. Lo Marangoni: pongo in votazione. L’articolo 29 è abrogato. Ha la parola il Consigliere Marangoni. (L’Assemblea legislativa approva) Atti consiliari— 59 — Assemblea legislativa

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Articolo 30. Ma oltre a questo gradirei anche che il Emendamento n. 30/1 del Consigliere Presidente Spacca e l’Assessore al bilancio Marangoni: Marcolini tengano presenti i lavori della VI L’articolo 30 è abrogato. Commissione. Ossia, la VI Commissione Lo pongo in votazione. ha scritto ufficialmente alla Regione Abruz- zo riguardo ad un lavoro interregionale in (L’Assemblea legislativa non approva) sinergia, limes territori di confine, su una proposta di legge. Perché dico questo? E’ Emendamento n. 30/2 del Consigliere noto che Monte Piselli è sul territorio di confi- Solazzi: ne direttamente connesso all’impianto di Dopo il comma 1 è aggiunto il seguente: sci; Vice Presidente Paola Giorgi, è un im- “1 bis . All’articolo 5, comma 1, primo pianto che lei ben conosce. Nell’emenda- periodo, della legge regionale 22 ottobre mento si dice “ad eccezione degli impianti 2001, n.22 (Disciplina degli impianti di tra- realizzati dalla Regione, che è un ente loca- sporto a fune in servizio pubblico, delle piste le, o comunque di loro proprietà esclusiva da sci e dei sistemi di innevamento pro- per i quali la concessione rilasciata dall’ente grammato) , dopo le parole “sul cui territorio insistono” sono aggiunte le seguenti: “, ad proprietario previo parere favorevole del Co- eccezione degli impianti realizzati dalla Re- mune interessato”. gione o da un ente locale, o comunque di Qui ci troviamo di fronte a un’anomalia loro proprietà esclusiva, per i quali la con- amministrativa. Mi spiego. Il consorzio turi- cessione è rilasciata dall’ente proprietario, stico Monti Gemelli è gestito in maniera previo parere favorevole del Comune inte- sinergica tra il Comune di Ascoli Piceno e i ressato”. Comuni abruzzesi limitrofi, le due Province Ha la parola il Consigliere Binci. di Ascoli e Teramo e le due Regioni Marche e Abruzzo. Noi siamo in grossa difficoltà Massimo BINCI. Mi sembra una norma economica, quindi non si può sorvolare sul- un po’ sproporzionata rispetto ai poteri che l’argomento principale riguardo alla discipli- vengono assegnati ai Comuni. La realizza- na degli impianti di trasporto a fune di sci. zione di una pista da sci ha una compatibilità Quindi questo emendamento, caro Asses- di tipo economico che trascende dal Comu- sore al bilancio, dovrebbe essere integrato ne. Di fatto le piste da sci sono finanziate da con un cofinanziamento tra le due Regioni interventi regionali. Dire che un singolo Co- che passi attraverso una legge specifica, mune può decidere di farsi la sua pista da limes territori di confine. Ergo, per avere sci indipendentemente da tutti gli strumenti cioè una normalizzazione proprio di questi urbanistici e senza sentire niente e nessuno impianti di messa in sicurezza e che soprat- mi sembra un eccesso. Ha un’implicazione tutto abbiano ragione di esistere, ma non che andrebbe meglio valutata proprio per- come residuo di bilancio o, peggio ancora, ché comporta dei finanziamenti regionali e parlandone oggi sorvolando con un emen- quindi una programmazione che andrebbe damento ove il problema resta all’ammini- più sovraordinata. strazione locale. Per cui o questa stazione sciistica ha PRESIDENTE. Ha la parola il Consigliere ragione di esistere, come Sarnano, Trenta. Montecopiolo o tutti gli impianti della regione Abruzzo, altrimenti, credetemi, lasciamo Umberto TRENTA. Questo emendamen- perdere questa vicenda, cancelliamo Monte to mi ha riportato ai lavori in Aula su un Piselli dal territorio interregionale Marche e argomento che così camuffato mi coinvolge Abruzzo e pensiamo ad altro di più concreto proprio per un fatto numerico. e serio. Atti consiliari— 60 — Assemblea legislativa

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Quindi Consigliere Cardogna, Presidente 3. Per l’anno 2011, tra le azioni di cui al della VI Commissione, lei porterà in Aula comma 1, rientrano in particolare il trasporto quel nostro intento di lavorare sinergica- di, quota parte delle barbabietole da zucche- mente con le due Regioni Marche e Abruzzo ro prodotte nel territorio della Vallesina, allo per risolvere questa annosa questione or- zuccherificio di destinazione, mediante l’uti- mai diventata ridicola. lizzo del vettore ferroviario ed ulteriori attività per lo sviluppo dell’intermodalità ferro-gom- PRESIDENTE. Emendamento n. 30/2. ma. Lo pongo in votazione. 4. Per gli interventi di cui al comma 3 è autorizzata, per il biennio 2011-2012, la spe- (L’Assemblea legislativa approva) sa fino a euro 320.000,00, così ripartita: a) per l’ anno 2011 euro 170.000,00 di cui Articolo 30, così come emendato. Lo euro 150.000,00, iscritti a carico, dell’UPB pongo in votazione. 3.09.01 ed euro 20.000 iscritti a carico dell’UPB 4.27.01; (L’Assemblea legislativa approva) b) per l’anno 2012 euro 150.000,00 da iscrivere a carico dell’UPB 3.09.01; Emendamento n. 30 bis/1 della seconda 5. La Giunta regionale è autorizzata ad Commissione: apportare le occorrenti variazioni compen- Dopo l’articolo 30 è inserito il seguente: sative anche tra UPB diverse necessarie ai Art. 30 bis (Misure per r7 miglioramento fini della gestione per l’esatta imputazione delle condizioni ambientali e per lo sviluppo delle spese relative agli interventi da attuare dell’intermodalità) e ai fini SIOPE. 1. Per conseguire gli obiettivi di migliora- 6. I finanziamenti di cui al presente artico- mento delle condizioni ambientali e di svilup- lo sono erogati in conformità alla normativa po dell’intermodalità delle merci nel territorio europea vigente in materia di aiuti di Stato.”. regionale, la Regione promuove, anche in Lo pongo in votazione. collaborazione con gli enti locali e con gli altri soggetti pubblici e privati interessati, le azio- (L’Assemblea legislativa approva) ni necessarie a: a) ridurre la congestione e aumentare la Articolo 31. Lo pongo in votazione. sicurezza stradale nelle aree a maggior criti- cità; (L’Assemblea legislativa approva) b) migliorare la qualità dell’aria limitando le emissioni di polveri sottili e di CO2; Emendamento n. 31 bis/1 della seconda c) favorire lo sviluppo dell’intermodalità Commissione: gomma ferro e nave-ferro-gomma, anche Dopo l’articolo 31 è inserito il seguente: attraverso l’attività dell’Osservatorio sulla Art. 31 bis (Modifica della l.r. 27/2009) piattaforma logistica delle Marche; 1. Al comma 4 dell’articolo 2 della legge d) favorire l’utilizzo dell’interporto di Jesi, regionale 10 novembre 2009, n. 27 (Testo con funzioni sia di centro di raccolta e smi- unico in materia di commercio), la parola: stamento delle merci sia di retroporto, libe- “dichiarazioni” è sostituita dalla parola: “se- rando spazi nell’area portuale di Ancona. gnalazioni”. 2. La Giunta regionale individua annual- 2. Al comma 1 dell’articolo 12 della Lr. 27/ mente, con propria deliberazione; le azioni 2009 è soppresso I’ultimo periodo. da avviare e le modalità di attuazione, defi- 3. II comma 4 dell’articolo 12 della Lr. 27/ nendo il relativo quadro finanziario e le pro- 2009 e il comma 10 dell’articolo 42 sono cedure per il monitoraggio delle risorse. abrogati. Atti consiliari— 61 — Assemblea legislativa

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4. Alla rubrica dell’articolo 65 della Lr. 27/ La prima è quella classica di principio 2009 la parola: “Autorizzazione” è sostituita guida che ha ispirato tutte le mie richieste di dalla parola: “Somministrazione”. abrogazione, cioè articoli che nulla hanno a 5. Al comma 1 dell’articolo 65 della Lr. 27/ che fare con l’assestamento, ma che sono 2009 le parole: “In occasione di fiere, feste, semplicemente atti normativi che hanno mercati o di altre riunioni straordinarie di bypassato tutte le Commissioni competenti persone, il Comune può rilasciare autorizza- e sono presentati in Aula stamattina. Quindi zioni temporanee alla somministrazione di si violano completamente le competenze di alimenti e bevande valide” sono sostituite questa Assemblea legislativa. E qui seppur dalle parole: “L’attività di somministrazione grave niente di nuovo. temporanea di alimenti e bevande svolta in Seconda. A questo articolo 33 laddove si occasione di fiere, feste, mercati o di altre parla di Sistema regionale del SUAP, presie- riunioni straordinarie di persone è soggetta a duto dall’Assessore competente in materia SCIA inviata al Comune, valida”. di artigiano e industria e composto dai rap- 6. Al comma 2 dell’articolo 65 della Lr. 27/ presentanti della Regione, degli enti locali e 2009 le parole: “L’autorizzazione di cui al dei soggetti pubblici e privati, coinvolti a vario comma 1 è rilasciata” sono sostituite dalle titolo nei procedimenti del SUAP”, bèh, io ho parole: “L’attività di somministrazione di cui confrontato questa norma con quella prece- al comma 1 è svolta”. dente e ho scoperto che aumentano le pol- 7. La lettera b) dell’articolo 74 della I.r. 27/ trone. E’ cioè un poltronificio. E aumentano 2009 è sostituita dalla seguente: le poltrone pagate. Perché? Perché nella “b) il rilascio delle autorizzazioni o il. rice- norma precedente era tassativamente indi- vimento della SCIA per le modifiche, la ri- cato quali fossero le poltrone (lett. a, b e c) strutturazione e il trasferimento della titolari- invece adesso c’è solo un’indicazione di tà degli impianti della rete autostradale, massima, senza alcuna indicazione del nu- come disciplinati dal regolamento di cui al- mero delle poltrone. Pertanto, ripeto, è il l’articolo 2, comma 1;”. classifico poltronificio. E per questo chiedo 8. Al comma 3 dell’articolo 76 della Lr. 27/ di abrogarla. 2009 le parole: “di nuovi impianti e per tra- sferimenti” sono sostituite dalle parole: “di PRESIDENTE. Emendamento n. 33/1. nuovi impianti, per trasferimenti e per Lo pongo in votazione. potenziamenti”. Lo pongo in votazione. (L’Assemblea legislativa non approva)

(L’Assemblea legislativa approva) Articolo 33. Lo pongo in votazione.

Articolo 32. Lo pongo in votazione. (L’Assemblea legislativa approva)

(L’Assemblea legislativa approva) Articolo 33 bis. Lo pongo in votazione.

Articolo 33. (L’Assemblea legislativa approva) Emendamento n. 33/1 del Consigliere Marangoni: Emendamento n. 33 ter/1 del Consigliere L’articolo 33 è abrogato. Zaffini: Ha la parola il Consigliere Marangoni. Dopo l’articolo 33 bis è inserito il seguen- te: Enzo MARANGONI. Sull’articolo 33 bis ci “Art. 33 ter (Modifica alla l.r. 13/2003) sono due ordini di ragioni per richiederne 1. Il comma 3 dell’articolo 2 della l.r. 13/ l’abrogazione. 2003 è sostituito dal seguente: Atti consiliari— 62 — Assemblea legislativa

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3. L’ASUR è articolata su aree vaste ter- mente un bel segnale da poter dare in que- ritoriali aventi personalità giuridica, e per di- st’Aula. stretti”. Ha la parola il Consigliere Zaffini. PRESIDENTE. Ha la parola il Consigliere Trenta. Roberto ZAFFINI. La Regione sarà sem- pre più controllore e gestore della sanità, Umberto TRENTA. Io non voglio essere che chiaramente deriva dagli importi che la scortese con il Consigliere Zaffini, è una stessa coinvolge nelle risorse del gettito fi- persona simpatica, però lo invito formal- scale, quindi tale richiesta è appropriata. mente a fare veramente quella Chiediamo invero un controllo più legato al trasmigrazione verso l’Emilia Romagna, territorio, e quindi la personalità giuridica del- dopo averci anche spiegato che cos’è la le Aree vaste, per poter appunto avere sul cangrega! territorio uno svolgimento delle decisioni e Ascoli Piceno ha una tradizione antica, delle competenze. Mentre così come sono è Consigliere Zaffini, che comprende anche, solo una diramazione burocratica che non per affinità territoriale, amministrativa e se serve a nulla. vuoi per certi discorsi di affetto antico, il territorio di Fermo, quindi ci consideriamo PRESIDENTE. Emendamento n. 33 ter/ pure una provincia unica. Ma certamente un 1. Lo pongo in votazione. emendamento per accorpare in un’unica area vasta non significa amministrare me- (L’Assemblea legislativa non approva) glio. Quindi mi vede costretto a votare con- tro. Emendamento n. 33 ter/2 del Consigliere Se vogliamo razionalizzare il discorso Zaffini: della sanità attacchiamo semmai Pesaro e Dopo l’articolo 33 bis è inserito il seguen- tutto quello che c’è, compreso l’Assessore te: Almerino Mezzolani. Insomma, veramente, “Art. 33 ter (Modifica alla l.r. 13/2003) Consigliere Zaffini, lei avrà tutto il nostro af- 1. Le aree vaste 4 e 5 di cui all’allegato A fetto quando trasmigrerà in Emilia Roma- dell’articolo 9 della l.r. 13/2003 (Riorganizza- gna! zione del Servizio sanitario regionale), sono accorpate in un’unica area vasta.”. PRESIDENTE. Emendamento n. 33 ter/ Ha la parola il Consigliere Zaffini. 2. Lo pongo in votazione.

Roberto ZAFFINI. Questo emendamento (L’Assemblea legislativa non approva) va nella direzione di rimodulare demografi- camente le aree vaste. Oggi si parla di abo- Emendamento n. 33 ter/3 del Presidente lire le Province, allora qui ci riferiamo a Spacca: come erano le Province prima dell’avvento Dopo l’articolo 33 bis aggiungere il se- della nuova provincia di Fermo. guente: Sappiamo che la provincia di Pesaro ha “Art. 33 ter (Modifica alla l.r. 13/2003) 350 mila abitanti, l’area di vasta di Ancona 1. Il comma 7 dell’articolo 4 della legge ne ha 410 mila, il maceratese 330, quindi regionale 20 giugno 2003, n. 13 (Riorganiz- non si può dare due aree vaste a popolazioni zazione del Servizio sanitario regionale) è molto più limitate come quelle di Fermo e sostituito dal seguente: Ascoli Piceno. “7. Il compenso del direttore generale Quindi ai fini del risparmio e della razio- dell’Asur, dei direttori generali delle aziende nalizzazione penso che questo sia vera- ospedaliere e dei direttori di area vasta, arti- Atti consiliari— 63 — Assemblea legislativa

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colato per fasce omogenee in relazione ai discussione in Commissione, dopodiché, posti letto, alla popolazione servita e all’enti- come giusto che sia, decide tu. tà del budget assegnato, è stabilito dalla Pertanto questo subemendamento è fi- Giunta regionale entro i limiti fissati dalla nalizzato esclusivamente a coinvolgere normativa statale.”. l’Assemblea legislativa e la Commissione su un argomento delicato come appunto gli Questo emendamento è stato emendato stipendi. Anche per evitare corto circuiti, ov- dal seguente subemendamento n. 33 ter/3/1 vero rischiare di votare una cosa, come ac- del Consigliere Zinni: caduto in passato, che non sia uniforme alla Al comma 7 sono aggiunte, in fine, le legislazione statale. seguenti parole: “previo parere della Com- missione assembleare competente”. PRESIDENTE. Ha la parola il Consigliere Ha la parola il Consigliere Zinni. Marangoni.

Giovanni ZINNI. Questo subemendamen- Enzo MARANGONI. Vi invito a leggere to in realtà non è che introduce chissà quale l’ultimo simpatico libretto, che si legge in una argomentazione. Diciamo che c’è stato un serata, di Gian Antonio Stella e Sergio Rizzo braccio di ferro fra la Commissione e la “Licenziare i padreterni”, dove si scopre, tra Giunta su quando chiarire, in base alla legi- l’altro, che i Consiglieri regionali delle Mar- slazione statale, quelli che dovrebbero es- che oltre ad essere i meno pagati d’Italia sere i compensi dei dirigenti delle Asur, sono anche meno pagati dei commessi del- ecc.. la Camera dei Deputati. Noi più volte credo all’unanimità in Com- In questo libro c’è una tabella interessan- missione avevamo sottolineato la necessità te sull’indennità del Presidente della Repub- di non metterlo nell’assestamento. blica: nel 2010 è stata di 239 mila euro, nel Ecco, io personalmente sono contrario 2006 di 218 mila euro. Prendiamo il dato più all’emendamento che vuole a tutti i costi recente, 2010, 239 mila euro. Bene. Se noi ripristinare questo, ma non perché sia con- allora approvassimo l’emendamento del trario nel merito, è ovvio che se c’è un obbli- Presidente Spacca che inserisce l’articolo go di legge non si può far finta che non 33 ter – sono invece d’accordo sul sube- esista, però ritengo che sia un argomento mendamento del Consigliere Zinni, almeno che debba andare in Commissione compe- ne parliamo in Commissione – avremmo il tente con calma, con partecipazione degli direttore generale dell’Asur delle Marche, i uffici del personale. E’ cioè un articolo che cinque neo direttori di area vasta e i due assume un significato politico. Questo è un direttori di azienda ospedaliera delle Marche momento in cui si continua a dire che i costi che guadagnerebbero più del Presidente della politica son solo quelli della politica, ma della Repubblica. Più del Presidente della una riflessione attenta sui costi dei salari dei Repubblica! dirigenti per quello che è di competenza cre- Quando poi solo due mesi fa abbiamo do sia giusto farla in maniera altrettanto vi- approvato un mio emendamento che ridu- gorosa. ceva il compenso dei cinque neo direttori di La legge statale ci impone dei parametri, area vasta, del direttore generale dell’Asur e la Giunta nell’emendamento scrive che vuo- dei due direttori di azienda ospedaliera ad le fissare i parametri, mentre il mio sube- una cifra che secondo me era equa, cioè al mendamento dice “previo parere della Com- trattamento economico complessivo dei missione assembleare competente”. Per- Consiglieri regionali che è di circa 6 mila ché? E’ per dire alla Giunta che su un argo- euro (e quando si parla di trattamento eco- mento così delicato è opportuno portare la nomico complessivo si intende indennità, Atti consiliari— 64 — Assemblea legislativa

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più diaria, più altre cose). Ecco, questa cre- possono andare benissimo. Dopodiché se a do sia una cifra corretta e onesta per un loro non va bene semmai hanno la libertà di dirigente amministrativo sanitario - anzi, per dimettersi e di andare da un’altra parte. la casta amministrativa sanitaria, chiamia- mola così -, peraltro di nomina politica. PRESIDENTE. Ha la parola il Consigliere Ora abbiamo invece questo emenda- Eusebi. mento che inserisce l’articolo 33 ter che è un capolavoro! Siete fantastici, mitici, è in- Paolo EUSEBI. Abbiamo più volte effet- credibile veramente, le avete pensate tutte! tuato interventi contro quelli che riteniamo Vi siete cioè inventati un vincolo della legisla- essere i veri costi e contro quella che ritenia- zione nazionale che è una bufala, che non mo essere la vera casta; e questo non vuole esiste. Contrariamente a quello che ha detto essere un alibi personale o di categoria. Ho il Consigliere Zinni e contrariamente a quello letto attentamente l’emendamento istitutivo che pensano molti Consiglieri, non è così. Io dell’articolo 33 ter, quindi, veramente, non mi sono studiato la normativa nazionale, riesco a comprendere perché questa As- eccola qua, sono tre atti normativi, in parti- semblea non debba fissare dei limiti ragio- colare il d.lgs. 30 dicembre 1992 n. 502, nevoli. articolo 3, comma 6, due decreti del Presi- Chiedo all’estensore dell’articolo di spie- dente del Consiglio dei Ministri del 1995 e del garci, se vuole, perché questa Assemblea 2001 e adeguamenti successivi, e non c’è legislativa non debba porre dei limiti anche nessun vincolo. Ovvero, la normativa nazio- per quella casta. Noi ci consideriamo casta? nale fissa dei massimi entro i quali le Regio- Ci autoflagelliamo costantemente? Bèh, ni decidono, ma non c’è un vincolo, il vincolo mettiamo allora dei limiti anche a quella ca- è massimo, possiamo benissimo stare al di sta. Perché è stabilito dalla Giunta regionale sotto. - come ci ha spiegato ora il Consigliere Ma- Mi rivolgo allora ai Consiglieri, alla dignità rangoni, oppure qualcuno ci spieghi se quel- dei Consiglieri. La Giunta vi sta prendendo in lo che ha detto Marangoni non è vero - entro giro! Vi fa passare una cosa che non esiste! i limiti massimi fissati dalla normativa stata- Non esistesse un vincolo nella normativa le? Perché non dobbiamo dare un segnale, nazionale, non c’è, è verso l’alto, quindi, ri- visto che il più delle volte cominciamo da noi peto, possiamo benissimo stare sotto. stessi? Dunquei mi rivolgo veramente alla vostro coscienza, che so benissimo che c’è in tutti PRESIDENTE. Ha la parola il Consigliere voi, Consiglieri di maggioranza e ovviamen- Massi. te anche Consiglieri di minoranza; anche l’altra volta, tra l’altro, sull’emendamento da Francesco MASSI. Voglio cercare di fare me presentato c’era stata una votazione an- un ragionamento molto pacato rivolto sia ai che da parte di alcuni Consiglieri di maggio- colleghi di minoranza sia ai colleghi di mag- ranza. gioranza. Vi chiedo di non cadere in questa trappo- Ai colleghi di minoranza, in particolar la, non c’è nessuna legislazione nazionale modo al Consigliere Marangoni, voglio dire che ci vincola verso l’alto. Penso che attribu- che io l’altra volta ho votato, insieme agli altri ire alla casta amministrativa sanitaria - , colleghi del gruppo PdL, il suo emendamen- sappiamo infatti che è una casta. Eccome lo to; vuoi per una velocità di votazione a raffica sappiamo! Peraltro di nomina politica - una impressa dal Presidente Solazzi e vuoi an- retribuzione uguale alla nostra non c’è da che per una solidarietà che non rinnego nei vergognarsi, mi pare più che corretta ed confronti di un collega dell’opposizione. So equa. Come classe dirigente 6 mila euro quanto è difficile stare all’opposizione, quindi Atti consiliari— 65 — Assemblea legislativa

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anche il cercare di proporre cose scomode io non ho mai detto che il capo dell’Asur ritengo debba essere apprezzato. prendeva troppo. Ed ho ascoltato ora il collega Eusebi di Allora oggi con i colleghi dico questo. Io cui capisco benissimo le motivazioni intime non so quanto possa essere giusto ciò che e quelle palesi. debba prendere un direttore dell’Asur - che Noi abbiamo sempre rivendicato il prima- peraltro è l’unico caso in Italia, per cui non to della politica rispetto a tutto il resto. E oggi abbiamo altri parametri - o un direttore di lo dobbiamo fare con particolare umiltà e area vasta. Presidente, io posso dare qual- modestia, dando anche quelle risposte che che indicazione su un settore che riguarda il sono all’attenzione di tutti, quelle che appun- mio lavoro, ma per quanto riguarda i dirigenti to riguardano i costi dei benefici ecc.. della sanità confesso che non ho un’espe- Ma il ragionamento che voglio fare è il rienza di base. Una cosa però è certa, lo seguente. In questo momento io dai cittadini dico all’amico Consigliere Eusebi, cioè, non percepisco un sentimento molto diverso. è che oggi possiamo piccarci del fatto che Dalla fine della prima Repubblica si è vera- qualche dirigente può prendere anche più di mente spazzato via tutto, sia della politica noi; ad esempio nei comuni il direttore gene- che di quello che vi stava attorno; anche con rale prende più del sindaco, che è vero che è danni enormi, permettetemi di dire, per il responsabile di fronte al’elettorato, ma è quanto riguarda l’alta burocrazia, il manage- anche vero che il direttore generale è re- ment che c’era allora. Mentre oggi il senti- sponsabile dei risultati oltre che della legitti- mento è completamente diverso. Sicura- mità dell’organizzazione e degli sprechi o mente ognuno può essere deluso dai propri dell’utilizzazione delle risorse – lo dico per- beniamini o dai propri avversari, però c’è ché è un settore che conosco -. una richiesta diversa - almeno è quello che E per quanto riguarda la sanità una cosa percepisco io, posso anche sbagliarmi –, è certa, nella situazione in cui siamo, con il ovvero che rispetto a venti anni fa non c’è cittadino che giustamente pressa per i servi- l’attacco ai partiti o a chi sta in politica, l’at- zi e che rivendica servizi di qualità (organiz- tacco è allo spreco della politica. Quindi il zazione, non spreco, efficienza, attenzione cittadino vuole probabilmente meno politici, al pubblico, selezione della classe dirigente, più selezionati e decisi da lui. selezione dei dirigenti) non è possibile che Per quanto riguarda la dirigenza, il mana- noi livelliamo verso il basso lo stipendio di gement, quella che una volta era chiamata chi ha un certo tipo di responsabilità. Ripeto, la burocrazia, è lo stesso, il cittadino chiede non so quale possa essere il parametro, professionalità, responsabilità, non essere non so se è quello di legge, però cerchiamo, per forza targati con una tessera e pagati come facciamo per noi politici, di sfuggire secondo la responsabilità. alla demagogia anche per quanto riguarda la Quindi se con un motto potessi sintetiz- dirigenza. zare direi: pochi politici ma selezionati, pochi Sapete bene quante battaglie abbiamo dirigenti ma selezionati e pagati secondo le fatto qui sulla riduzione dei dirigenti, sugli responsabilità. accorpamenti dei servizi. Ecco, quello è un Quando in quest’Aula si parlava – io l’ar- risparmio che va fatto. Ma dire che un diri- gomento l’ho portato penso almeno cento gente di quel livello debba essere spinto con volte, e qualcuno già allora mi diceva che lo stipendio verso il basso, attenzione, per- era una mia fissazione, seppure maturata ché ci mettiamo in una spirale che non con- all’età di 49 anni - della questione Malucelli, trolleremmo più e andremo così verso un ecco, la questione Malucelli non era per il appiattimento pericoloso. Per cui come lo suo stipendio ma perché Malucelli doveva diciamo della politica secondo me lo dobbia- essere mandato via. Il problema era questo, mo dire anche del management. Atti consiliari— 66 — Assemblea legislativa

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Concludo dicendo ancora una volta che pegnano nessuno, altre invece di carattere non so qual è la tabella che si deve approva- più tecnico che appunto vorrei venissero re, però invito su questo a non fare demago- condivise dall’Assemblea legislativa e dalla gia, altrimenti daremo un colpo sbagliato alla maggioranza. nostra macchina regionale e soprattutto a Quelle di carattere personale si riferisco- quella della sanità. no al fatto che non credo possiamo mettere sullo stesso piano percorsi di carriera diver- PRESIDENTE. Ha la parola il Consigliere si che hanno motivazioni profondamente dif- Perazzoli. ferenti. I dirigenti di cui stiamo parlando sono dirigenti a tutti gli effetti, svolgono il loro lavo- Paolo PERAZZOLI. Il mio vuole essere ro con una finalità di carattere puramente un invito ad avviare un esame complessivo professionale, quindi devono essere para- sul quadro dirigente di tutte le aziende sani- gonati ad altre tipologie di professionalità. Ed tarie, le aree vaste, le università, gli Erap. io non credo ci si debba essere una subordi- Secondo me discutere così, come è capita- nazione dei dirigenti della pubblica ammini- to anche l’altra volta, e votare emendamenti strazione a quelli del privato; anche perso- dà quasi l’idea di una reazione stizzita di chi nalmente ho verificato che molto spesso le si sente sotto attacco. professionalità degli uni non sono inferiori a Io oggi non ho gli strumenti per valutare quelle degli altri, anzi. Sicché penso che una questioni così complesse che riguardano il valutazione dei dirigenti della pubblica am- trattamento di dirigenti – e sarebbe così an- ministrazione debba essere fatta compara- che se si trattasse di impiegati – perché tivamente non tanto con noi quanto con i nella materia ci sono contratti nazionali e via dirigenti delle imprese private che oggi ven- dicendo. gono remunerati molto, molto di più anche Sarebbe invece utile fare una discussio- quando le competenze e le professionalità ne generale. In questi anni in effetti si è sono molto, molto inferiori dei dirigenti della andata divaricando una forbice tra chi fa pubblica amministrazione. lavori a livelli medio-bassi e chi sta a contat- Naturalmente questo non significa una to più direttamente con il potere politico. generalizzazione, significa che bisogna fare Questo c’è! E siccome ritengo che in giro una valutazione rispetto ai comportamenti, non ci siano scienziati, si può vedere di ridi- alle professionalità e alle competenze di cia- mensionare. Però va fatto in un quadro or- scuno. ganico, per evitare che su una materia si Penso che tutti noi abbiamo intrapreso decida in un modo o magari su un’altra non questo tipo di impegno - che è un impegno si sia coerenti. parziale della nostra vita, avendo un’altra Oggi io mi affido alla proposta della Giun- attività di tipo professionale - con una finalità ta perché credo sia stata ragionata, ma al di carattere sociale, con una finalità di carat- contempo invito la Giunta stessa a predi- tere solidale; non a caso si parla di spirito di sporre una proposta complessiva, in modo servizio delle persone impegnate in politica, che in Commissione e in quest’Aula si pos- e quindi è giusto che la nostra valutazione sa decidere in modo più ponderato. venga fatta anche in relazione a questo spi- rito. Ma questa, ripeto, è una mia considera- PRESIDENTE. Ha la parola il Presidente zione di carattere personale. Spacca. Mentre la considerazione di carattere tecnico, su cui vorrei impegnare tutta l’As- Gian Mario SPACCA. Vorrei fare alcune semblea legislativa, riguarda questo emen- considerazioni, alcune di carattere genera- damento con il mio ulteriore subemenda- le, che sono personali e che quindi non im- mento (n. 33 ter/3/01); in realtà, ammetto, Atti consiliari— 67 — Assemblea legislativa

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che questo emendamento, anche rispetto un adeguato riconoscimento della loro pro- alla discussione che abbiamo fatto ieri in fessionalità e delle loro competenze rischia- maggioranza, non interpreta pienamente mo di perderle. E questo non ci è concesso. quello che era il mio stesso argomentare e La finalità dell’emendamento è dunque le cose dette. Nel senso che questo emen- questa. Mi scuso perché non era sufficiente- damento è nato con un’esigenza e quindi mi mente chiaro, andava cioè in una direzione permetto di subemendarlo, chiarisco cioè che non era esattamente il proponimento qual è il senso compiuto che viene a deter- che nasceva nello spirito originario che ave- minarsi. Ovvero la necessità di riconoscere va portato a scriverlo. Quindi lo correggo la professionalità e le competenze non solo con il subemendamento 33 ter/3/01 che pre- dei dirigenti apicali il servizio amministrativo, cisa che il compenso del direttore generale che sono appunto il direttore dell’Asur e i dell’Asur, dei direttori generali delle aziende ospedaliere e dei dirigenti apicali il servizio direttori generali delle aziende ospedaliere, sanitario regionale, articolato per fasce ma anche dei dirigenti apicali del Servizio omogenee in relazione ai posti letto, alla sanitario, cioè il personale medico, i primari. popolazione servita e all’entità del budget Abbiamo bisogno di qualificare il nostro assegnato, è stabilito dalla Giunta regionale sistema sanitario. Sopratutto abbiamo biso- entro i limiti fissati dalla normativa statale, gno che l’ospedale regionale, quello di più che appunto ci consente di avere un margi- alta specializzazione, acquisisca compe- ne in più. tenze, non le perda – sottolineo, non le per- Accetto anche l’indicazione del Consi- da –. gliere Perazzoli, in qualche modo dovrem- E qui condivido anche le riflessioni fatte mo fare queste valutazioni in relazione alle dal Consigliere Capogruppo del PdL Massi. strategie che il Piano sanitario regionale de- Ovvero che abbiamo bisogno di acquisire finirà e a quel percorso di qualificazione che competenze sulla base di elevate professio- dovremo realizzare - un percorso che è ne- nalità in tutto il nostro sistema della pubblica cessario condividere insieme -, andando in amministrazione ma in modo particolare nel direzione non della standardizzazione, non nostro sistema sanitario regionale. E questa dell’appiattimento, perché ci porterebbe a era la finalità del presente emendamento. perdere professionalità, bensì del riconosci- Rispetto alle valutazioni che alcuni Con- mento delle professionalità che abbiamo, siglieri propongono sottolineo come ci sia un sia per mantenerle ma anche per acquisirle. difetto di informazione, per una ragione im- propria che deriva dal momento in cui si Presidenza del Presidente separò la funzione delle aziende sanitarie Vittoriano Solazzi dalle aziende territoriali, ossia che l’ospeda- le regionale di Torrette vede mediamente PRESIDENTE. Ha la parola il Consigliere retribuiti i propri medici in maniera inferiore Marangoni. rispetto agli altri ospedali del territorio regio- nale. Questa è una cosa che va corretta. Enzo MARANGONI. Se questi sono i pre- Come pure va corretto il fatto che ci siano supposti, che tra l’altro condivido solo in par- primari che qualificano profondamente te, chiedo in tutta onestà, Presidente Spac- l’ospedale regionale ma che ricevono una ca, ma la sede giusta è questa? E’ questa la remunerazione assolutamente inferiore ri- sede giusta sul piano politico e amministrati- spetto alle loro capacità. Chiaramente que- vo? Lo stipendio, dopo l’emendamento ap- ste figure possono reggere quella tentazio- provato, non l’avete neppure abbassato! Alle ne che offre loro il mercato una volta, due persone interessate Non è successo niente. volte, tre volte, quattro volte, se però poi da Niente! Dove sta l’urgenza di decidere oggi? parte delle Istituzioni continua a non esserci Dove sta! Dove sta! Atti consiliari— 68 — Assemblea legislativa

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Vogliamo magari fare una proposta di almeno parliamone in maniera decente e legge veloce veloce, va in Commissione, si decorosa rispettando questa Assemblea. ragiona, ci si informa sulla legislazione. E Altrimenti che ci stiamo a fare! quindi non in modo manipolato come avete fatto. Io l’ho già detto, voi da questo punto di PRESIDENTE. Ha la parola il Presidente vista siete dei manipolatori. Spacca. Una piccola parte delle cose che ha det- to, Presidente, le condivido, ma parliamone Gian Mario SPACCA. Il Consigliere Ma- serenamente, non in assestamento di bilan- rangoni è troppo intelligente – da noi c’è cio con la pistola puntata sulla testa dei po- un’espressione che dice “si traveste in una veri Consiglieri di maggioranza che devono maniera che non gli è consona” - e quindi per forza, anche se non sono d’accordo, capisce anche le parole sottintese nel mio approvarla. E’ corretto questo modo di pro- intervento. Ovvero, noi con questa decisio- cedere, Presidente? Glielo chiedo in tutta ne diamo un’indicazione a certe figure pro- onesta. Tanto lo stipendio non gli è sceso e fessionali, ripeto, di stampo medico, che si allora non gli scenderà neanche fra un mese attendono un segnale da parte dell’Assem- o due se ne parliamo con più calma. Parlia- blea. mone con un procedimento corretto, ovvero Capisco le cose che lei diceva, Consi- quello, ripeto, di fare una proposta di legge gliere, ossia che abbiamo in qualche modo ad iniziativa della Giunta, va in Commissio- costretto il nostro sistema sanitario a dei ne e lì si ragiona. sacrifici, ma i sacrifici sarebbero ancor più Ed un’altra cosa che dovrebbe veramen- gravi e irreparabili se consentissimo una te farci accapponare la pelle è questa. Con trasmigrazione di figure che qualificano la che faccia domani mattina andremo sui sanità della nostra regione attraverso forme giornali a spiegare questa cosa, se passa, particolarmente avanzate e innovative; cito quando solo due settimane fa, 14 ottobre, alcuni esempi in modo molto casuale: colo- abbiamo tolto i supplementi energetici e ro che nel nostro sistema fanno i trapianti, proteici lasciati soltanto ai malati oncologici coloro che fanno la cardiochirurgia pediatri- in fase terminale, abbiamo cioè tolto gli ca, coloro che fanno la cardiochirurgia. Vo- integratori a pazienti con gravi lesioni da gliamo avere un sistema che non ha queste decubito, a pazienti malnutriti, gente che se professionalità e queste competenze che ci gli togli gli integratori muore. Abbiamo tolto vengono riconosciute a livello nazionale? gli integratori alimentari a questa gente e poi Perché è proprio il rischio che corriamo. E andiamo a spendere 1 milione di euro in più lei è troppo intelligente per non capirlo. Per all’anno senza dire il perché e senza nem- cui non si travesta sotto panni che non sono meno discuterlo in assestamento di bilan- i suoi per una ragione di speculazione politi- cio. Tra l’altro dicendo anche che c’è una ca. Soprattutto in campi come questo, su legge nazionale che però non c’è, fissa dei cui si gioca con la pelle dei cittadini, dia massimi. Ma con che faccia andiamo a dire dimostrazione di una interpretazione auten- alla gente queste cose! Abbiamo tolto gli tica della sua intelligenza e approvi questo integratori alimentari ai malati, ai malnutriti, emendamento, così farà un servizio a tutti i alla gente che è a letto con le piaghe e al cittadini della nostra regione. contempo andiamo ad aumentare i soldi, anzi, non andiamo neanche ad aumentare, PRESIDENTE. Grazie Presidente, pas- lo stipendio è rimasto come prima. Presi- siamo ora…(…) Consigliere Marangoni, dente, nessuno ha toccato la busta paga ad però, non è possibile! (…) agosto, settembre e ottobre! Lasciamola ancora così, cosa vuole che le dica! Ma Enzo MARANGONI. Sì, però qui stiamo Atti consiliari— 69 — Assemblea legislativa

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parlando di persone che prendono 300 mila Subemendamento n. 33 ter/3/1 del Con- euro l’anno. Prendono più del Presidente sigliere Zinni. Lo pongo in votazione. della Repubblica! Ed io non voglio toglierli, perché nessuno li ha tolti da agosto ad oggi, (L’Assemblea legislativa approva) ossia dall’approvazione dell’emendamento di due mesi fa, dico soltanto, facendo appel- Emendamento n. 33 ter/3, così come lo alla sua intelligenza, Presidente - che es- emendato. (…) Il Consigliere Trenta chiede sendo lei Presidente supera la mia! -, di l’appello nominale a nome anche dei Consi- aspettare un attimo. Aspettare cioè almeno glieri Marangoni e Foschi. Prego votare. qualche settimana affinché si possa portare Favorevoli: Badiali, Bucciarelli, Busilac- una proposta di legge in Commissione e chi, Camela, Canzian, Cardogna, Comi, parlarne come Dio comanda, rispettando Donati, Giancarli, Giannini, Giorgi, Malaspi- così questa Assemblea, la Commissione na, Marconi, Massi, Ortenzi, Perazzoli, permanente, e riportarla in Aula nel giro di un Petrini, Pieroni, Ricci, Sciapichetti, Solazzi, mese. Se poi siamo tutti convinti che ha Spacca, Traversini. ragione lei la voteremo, la voterò magari Contrari: Acquaroli, Binci, Bugaro, Carlo- anch’io. ni, Ciriaci, D’Anna, Foschi, Marangoni, Nata- Per cui adesso faccio appello alla sua li, Romagnoli, Silvetti, Trenta, Zaffini, Zinni. intelligenza, che, ripeto, è notoriamente su- periore alla mia essendo lei Presidente. (L’Assemblea legislativa approva)

PRESIDENTE. Subemendamento n. 33 Articolo 34. Soppresso. ter/3/01 del Presidente Spacca: Le parole “e dei dirigenti sanitari apicali” si Articolo 35. Lo pongo in votazione. inseriscono dopo le parole “aziende ospeda- liere” e le parole “e dei direttori di area vasta” (L’Assemblea legislativa approva) sono soppresse. Però, scusate un attimo, con questo su- Emendamento n. 35 bis/1 del Consigliere bemendamento secondo me togliamo il li- Bugaro: mite in alto ai direttori di zona. Ossia produ- Art. 35 bis (Modiche alla l.r. n. 23/1995) ce il fatto che i direttori di area non hanno più 1. Al comma 1 bis dell’art. 9 della l.r. n. il limite previsto. (…) Va bene. (…) Il Consi- 23/1995, sono aggiunte, in fine, le seguenti gliere Trenta chiede l’appello nominale a parole “La rinuncia deve essere comunicata nome anche dei Consiglieri Marangoni e dal consigliere all’inizio di ogni legislatura, Zaffini. Prego votare. secondo le modalità, stabilite dall’Ufficio di Favorevoli: Badiali, Bucciarelli, Busilac- Presidenza dell’Assemblea legislativa. In chi, Camela, Canzian, Cardogna, Comi, caso di rinuncia non si procede alla trattenu- Donati, Giancarli, Giannini, Giorgi, Latini, ta di cui al comma 2 dell’articolo 3.”. Malaspina, Marconi, Massi, Ortenzi, Peraz- 2. In sede di prima applicazione della di- zoli, Petrini, Pieroni, Ricci, Sciapichetti, So- sposizione di cui al comma 1 i consiglieri lazzi, Spacca, Traversini. regionali che intendano avvalersi della facol- Contrari: Acquaroli, Binci, Carloni, D’An- tà ivi prevista comunicano la rinuncia al vita- na, Foschi, Marangoni, Natali, Silvetti, Tren- lizio entro quindici giorni dall’entrata in vigore ta, Zaffini, Zinni. della presente legge. La rinuncia comporta Astenuti: Ciriaci. la restituzione delle somme, trattenute ai sensi dell’art. 3, comma 2 della l.r. n. 23/95, (L’Assemblea legislativa approva) senza interessi né rivalutazione monetaria. Atti consiliari— 70 — Assemblea legislativa

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Su questo emendamento è stato presen- Favorevoli: Acquaroli, Badiali, Bugaro, tato un subemendamento n. 35bis/1/1 della Busilacchi, Camela, Canzian, Cardogna, seconda Commissione: Carloni, Ciriaci, D’Anna, Donati, Eusebi, Al comma 2 dell’articolo 35 bis le parole Giannini, Latini, Malaspina, Marconi, Natali, “entro quindici giorni” sono sostituite dalle Perazzoli, Petrini, Pieroni, Ricci, Romagno- parole: “entro trenta giorni”; dopo le parole li, Sciapichetti, Solazzi, Spacca, Traversini, “rivalutazione monetaria” sono aggiunte le Trenta, Zaffini, Zinni. seguenti: “a decorrere dal 1° gennaio 2012”. Astenuti: Bucciarelli.

Massimo BINCI. E’ stato fatto un semina- (L’Assemblea legislativa approva) rio sui costi della politica, allora credo che perlomeno chi propone un emendamento lo Emendamento n. 35 bis/1, così come debba illustrare per far capire di cosa si sta emendato. Lo pongo in votazione. (…) Il parlando, cosicché tutti potremo votare con Consigliere Trenta chiede la votazione per cognizione di causa. appello nominale anche a nome dei Consi- glieri Foschi e Carloni. PRESIDENTE. Ha la parola il Consigliere Favorevoli: Acquaroli, Badiali, Bucciarelli, Bugaro. Bugaro, Busilacchi, Camela, Canzian, Car- loni, Ciriaci, Comi, D’Anna, Donati, Eusebi, Giacomo BUGARO. Consigliere Binci, è Foschi, Giannini, Giorgi, Latini, Malaspina, semplicissimo, attualmente la legge esi- Marangoni, Marconi, Massi, Natali, Ortenzi, stente è monca. Nel senso che chi vuole Perazzoli, Petrini, Pieroni, Ricci, Romagno- rinunciare al vitalizio secondo la legge lo può li, Sciapichetti, Silvetti, Solazzi, Spacca, fare, però poi non lo potrebbe fare perché Traversini, Trenta, Zaffini, Zinni. alla legge stessa manca un pezzo. Allora questo emendamento è l’esplicativo che dà (L’Assemblea legislativa approva) la facoltà al Consigliere regionale di poter rinunciare al vitalizio, cosa che, ripeto, è già Articolo 36. prevista dalla legge a cui però manca un Emendamento n. 36/1 della seconda pezzo. Così la Commissione aggiunge il Commissione: pezzo che manca. Tutto qui. (…) No, no, il Nella tabella 3 sono apportate le seguenti Consigliere regionale sceglie all’inizio della modifiche: legislatura se rinunciare al vitalizio, salvo la 31201801 – 15.000,00 – 003 -. 000 – 1 – norma transitoria per la legislatura in corso totale 15.000,00. che è entro trenta giorni dall’entrata in vigore 31202901 – 15.000,00 – 003 – 000 – 1 – della legge. (…) totale 15.000,00. Lo pongo in votazione. PRESIDENTE. Però, scusate, io capi- sco che siamo stanchi, ma questo non è il (L’Assemblea legislativa approva) bar dello sport, dove uno parla e l’altro ri- sponde! In quest’Aula, per favore, si chiede Emendamento n. 36/2 della seconda la parola. Lei, Consigliere Binci, ha già fatto Commissione: una domanda e il Vicepresidente Bugaro ha Nella tabella 3 e conseguentemente nella risposto. Quindi ora passiamo alla votazio- tabella C sono apportate le seguenti modifi- ne. (…) Il Consigliere Trenta chiede la vota- che: zione per appello nominale anche a nome Stato di previsione della spesa dei Consiglieri Foschi e Carloni. Upb 20804 – Fondo di riserva per spese Subemendamento n. 35 bis/1/1. Lo pon- impreviste articolo 21 l.r. 31/01 – variazione go in votazione. 70.000,00; Atti consiliari— 71 — Assemblea legislativa

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Upb 42204 – Piani di bacino, difesa co- Emendamento n. 38/2 del Consigliere stiera, risanamento aree ad elevato rischio Zaffini: idrogeologico, porti, investimento – variazio- Nella tabella A sono introdotte le seguenti ne 5 0.000,00 – aumenta tab C; modifiche: “E’ inserita la seguente voce Upb 42701 – Trasporto pubblico locale – “Legge regionale 10 agosto 1998, n. 30 “In- corrente – variazione 20.000,00 Articolo; terventi a favore della famiglia +euro Totale complessivo 0,00. 180.000,00 Lo pongo in votazione. Diminuzione l.r. 9/1997 -euro 180.000,00.”. (L’Assemblea legislativa approva) Lo pongo in votazione.

Articolo 36, così come emendato. Lo (L’Assemblea legislativa non approva) pongo in votazione. Emendamento n. 38/3 del Consigliere (L’Assemblea legislativa approva) Zaffini: Nella tabella A sono introdotte le seguenti Articolo 37. Lo pongo in votazione. modifiche: L.r. 15/2004 +euro 200.000,00 Diminuzione l.r. 6/2009 -euro (L’Assemblea legislativa approva) 200.000,00.”. Ha la parola il Consigliere Zaffini. Articolo 38. Emendamento n. 38/1 del Consigliere Roberto ZAFFINI. Questo è praticamente Zaffini: tutto l’importo assegnato nell’assestamento Nella tabella A sono introdotte le seguenti di bilancio all’Aerdorica, che io vorrei invece modifiche: spostare per il problema dell’erosione mari- “E’ inserita la voce “legge regionale 18 na. Tra l’altro secondo le nostre indagini luglio 1992, n. 29 “Disciplina del servizio questi 200 mila euro potrebbe andare a co- volontario di vigilanza ecologica” +euro prire il costo delle cinque auto Audi A3 re- 50.000,00 centemente acquistate da Aerdorica. La ci- Diminuzione l.r. 9/2001 -euro 50.000,00.”. fra grosso modo è quella e quindi il sospetto Ha la parola il Consigliere Zaffini. viene. Quindi io preferirei metterli in un fondo per la protezione delle nostre coste. Roberto ZAFFINI. Questo è un piccolissi- mo spostamento di finanziamento a favore PRESIDENTE. Emendamento n. 38/3. della vigilanza ecologica, cioè le guardie che Lo pongo in votazione. svolgono volontariato; anche nella nostra provincia compiono molto bene questa loro (L’Assemblea legislativa non approva) missione. Molto spesso scoprono dei peri- colosi inquinanti dispersi nell’ambiente, Emendamento n. 38/4 del Consigliere come ad esempio l’amianto. Massi: Lo spostamento va a discapito della l.r. 9/ Alla tabella A “elenco delle variazioni ap- 2001 sui diritti umani e solidarietà internazio- portate agli stanziamenti delle leggi regionali nale che già ha un cospicuo contributo. di spesa previsti nel bilancio 2011 iniziale”: DESCRIZIONE: Legge rgionale 5 no- PRESIDENTE. Emendamento n. 38/1. vembre 1988, n. 43 Lo pongo in votazione. Norme per il riordino delle funzioni di as- sistenza sociale di competenza dei comuni, (L’Assemblea legislativa non approva) per l’organizzazione del servizio sociale e Atti consiliari— 72 — Assemblea legislativa

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per la gestione dei relativi interventi nella sostenere molto i Comuni e le politiche so- regione. ciali. VARIAZIONE ASSESTAMENTO: ag- Quindi vi prego di ragionarci. Caro As- giungere + euro 1.130.000 ,00 sessore Marconi, ho sentito anche le sue Alla copertura del presente onere si prov- dichiarazioni sulle famiglie numerose e sulle vede mediante riduzione dello stanziamen- loro difficoltà, che condivido, però credo che to: se non vengono poi accompagnate da un delle UPB (Tabella C Variazioni alle auto- intervento finanziario risolveranno ben poco. rizzazioni di spesa): Quindi per questo emendamento mi ap- - 31301 - euro 40.000,00 pello anche ai colleghi della maggioranza. - 31401 - euro 1.000.000,00 ( - 250.000 vertenza personale SVIM; - 750.000 per la PRESIDENTE. Emendamento n. 38/4. gestione finanziaria e ricapitalizzazione delle Lo pongo in votazione. società partecipate per conto della Regione Marche) (L’Assemblea legislativa non approva) - 53203 contributo straordinario per il centro studi e ricerche nazionale sulla storia Emendamento n. 38/5 della seconda ella carta e delle cartiere italiane - 60.000,00 Commissione: euro Nella tabella C è inserita la seguente mo- dalla Tabella A: Legge Regionale 18 giu- difica: gno 2002, n. 9 Attività regionali per la promo- UPB 10503 “Per il piano di comunicazio- zione dei diritti umani, della cultura di pace, ne” +euro 15.000,00 della cooperazione allo sviluppo e della soli- Copertura mediante riduzione UPB darietà internazionale - 30.000,00; 20804 fondo di riserva spese impreviste - Ha la parola il Consigliere Massi. euro 15.000,00.”. Lo pongo in votazione. Francesco MASSI. Questo emendamen- to è conseguente ai ragionamenti fatti prima. (L’Assemblea legislativa non approva) E’ volto in questo scorcio di esercizio finan- ziario finale a rimpinguare i capitoli che ser- (contestazioni sull’esito del voto) vono a sostenere i Comuni nella lotta alla povertà. E chiaramente, visto quello che è PRESIDENTE. Va bene, allora si rivota. stato detto prima, penso non sarà difficile Emendamento n. 38/5…(…) Ha chiesto la capire per voi dove intendo prendere i soldi. parola il Consigliere Bucciarelli, ne ha facol- Infatti il primo capitolo che si propone di tà. diminuire è quello che riguarda la Svim, poi ce ne sono altri. Raffaele BUCCIARELLI. Se possibile Credo che tutti siate coscienti di quanto i vorrei un po’ di attenzione, Presidente. Ho Comuni siano in difficoltà dovendo affronta- chiesto la parola per un motivo semplice. re nuove fasce di cittadini che si avvicinano Noi siamo di fronte ad una votazione legitti- allo sportello dei servizi sociali. E il momen- mamente avvenuta e con un risultato legitti- to oggi è ancora più drammatico, ci sono mo. Quello è dunque il risultato. Per cui non soggetti che una volta non sarebbero mai può accadere, se non per motivi tecnici, ma andati a uno sportello dei servizi sociali qui nessuno di noi lo ha detto, che si ripeta la mentre oggi purtroppo ci vanno. votazione perché non ci piace il risultato e Credo che la Regione debba dare un se- allora si chiede di rivotare. Scherziamo! Un gnale su questo. Tagliando un qualcosa che Consigliere può chiedere che si ripeta la non nuoce a nessuno potrebbe, viceversa, votazione prima che il Presidente proclami il Atti consiliari— 73 — Assemblea legislativa

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risultato, ma dopo non si può. Ne va della sione. E dentro la Commissione ci sta gente legittimità del voto, ne va della credibilità. A del PD! (…) meno che, ripeto, uno non lo si dica prima che il Presidente dichiari l’esito del voto. Al- PRESIDENTE. Guardate, certo, sono trimenti di questo passo arriveremmo al parecchie ore che siamo qui, quindi un po’ di punto di dire “non mi piace l’esito, rivotiamo”. confusione è anche normale. Comunque Non è possibile! ora dobbiamo votare il subemendamento n. 38/7/1 dei Consiglieri Zaffini, Carloni: PRESIDENTE. Però un po’ di confusione Nella tabella C su questo c’è, per cui, bèh, facciamo chia- UPB 53007 – Contributo al Centro rezza, che le devo dire! (…) Riunione di socioeducativo per disabili Itaca specializ- maggioranza, no, no! zato in ippoterapia per copertura campo equitazione euro 15.000. Ripetiamo il voto. Emendamento n. 38/ Copertura mediante riduzione UPB 5… (…) Guardate, se ci diamo una regola 20804 – Fondo di riserva per le spese im- vale sempre. (…) Certo che c’è, ma visto previste -euro 15.000. che me lo ha chiesto sia un Consigliere di Lo pongo in votazione. minoranza sia un Consigliere di maggioran- za, deduco che ci sia stato un errore. Co- (L’Assemblea legislativa non approva) munque se dite questo va bene, d’accordo. L’emendamento è respinto. Emendamento n. 38/7 del Consigliere Zaffini: Emendamento n. 38/6 della seconda Nella tabella C è inserita la seguente Commissione: voce: Nella Tabella C è aggiunta la seguente “UPB 53007 – Contributo al centro voce: socioeducativo Itaca di Fano specializzato UPB 53005 Contributo al centro di riferi- in ippoterapia per la copertura campo equi- mento regionale per la diabetologia pediatri- tazione per disabili” euro 50.000,00 ca per il finanziamento del Progetto Campi Copertura mediante riduzione UPB scuola educativi per bambini ed adolescenti 20804 – Fondo di riserva per le spese im- diabetici. +36.000. previste -euro 50.000,00.”. Copertura mediante riduzione UPB Lo pongo in votazione. 20804 -36.000. Lo pongo in votazione. (L’Assemblea legislativa non approva)

(L’Assemblea legislativa non approva) Emendamento n. 38/8 del Consigliere Zaffini: (…) Ha chiesto la parola il Consigliere Nella tabella C sono introdotte le seguenti Zinni, ne ha facoltà. modifiche: E’ inserita la voce UPB 53007 – Contribu- to al centro socioeducativo Itaca di Fano Giovanni ZINNI. Scusi, Presidente, ma io specializzato in ippoterapia per la copertura inizio ad essere un po’ infastidito dai toni campo equitazione per disabili” euro anche minacciosi di voto. Faccio notare che 40.000,00. questi emendamenti sono passati all’unani- Copertura mediante riduzione UPB mità in Commissione. (…) Però lei sta gi- 10503 – Per il piano di comunicazione: -euro rando come se stessimo facendo chissà 40.000,00.”. quali imbrogli! E’ un problema della maggio- Lo pongo in votazione. ranza! Quindi, insomma, diamoci una cal- mata! C’è il parere ufficiale della Commis- (L’Assemblea legislativa non approva) Atti consiliari— 74 — Assemblea legislativa

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Emendamento n. 38/9 della seconda Emendamento n. 38/13 del Consigliere Commissione: Cardogna. Ritirato. Nella tabella c, nell’UPB 53004, è inserita la seguente voce: Emendamento n. 38/14 del Consigliere Contributo all’Anffas onlus per recupero D’Anna: maneggio dell’area Rocca della Cittadella Nella Tabella C è inserita la seguente destinato alla realizzazione del progetto inte- voce: grato per l’ippoterapia e la scuola ippica per UPB 31605 Contributo al Comune di l’infanzia” euro 15.000,00 Fano per la realizzazione della manifestazio- Copertura mediante riduzione UPB ne Il Carnevale di Fano. euro 20.000,00. 20804 fondo di riserva per le spese imprevi- Copertura mediante equivalente riduzio- ste - euro 15.000,00. ne dell’UPB 20804. Lo pongo in votazione. Lo pongo in votazione.

(L’Assemblea legislativa approva) (L’Assemblea legislativa non approva)

Emendamento n. 38/10 del Consigliere Emendamento n. 38/15 della seconda Zinni: Commissione: Nella tabella C è inserita la seguente Dopo il comma 1 è aggiunto il seguente: voce: 1 bis. II comma 2 dell’articolo 2 della leg- UPB 53103 “Contributo all’Associazione ge regionale 28 dicembre 2010, n. 20 (Di- Libertà e democrazia per l’Iran per iniziative sposizioni per la formazione del Bilancio an- di solidarietà a favore dei profughi del cam- nuale 2011 e pluriennale 2011/2013 della po di Ashrat” euro 5.000,00. Regione. Legge finanziaria 2011); è sostitui- Copertura mediante riduzione UPB to dal seguente: 20804 Fondo spese impreviste -euro “2. Con le medesime modalità di cui al 5.000,00. comma 1, la Giunta regionale può disporre Lo pongo in votazione. variazioni compensative, anche tra UPB di- verse, al fine di consentire: (L’Assemblea legislativa non approva) a). la gestione unitaria degli oneri del per- sonale esclusivamente da parte della strut- Emendamento n. 38/11 dei Consiglieri tura organizzativa regionale competente in Eusebi, Acacia Scarpetti. Ritirato. materia di risorse umane e nel rispetto delle regole poste dal decreto del Ministro del- Emendamento n. 38/12 del Consigliere l’economia e delle finanze 5 marzo 2007, n. D’Anna: 17114 (Codificazione, modalità e tempi per Nella Tabella C è inserita la seguente l’attuazione del SIOPE per le Regioni (artico- voce: lo 28, comma 5, L. 27 dicembre 2002, n. 289 Contributi a famiglie con componente af- e articolo 1,, comma 79, legge 30 dicembre fetto da SLA euro 50.000,00. 2004, n. 311); Copertura mediante equivalente riduzio- b) l’organizzazione di corsi per la forma- ne dell’UPB 20804. zione del personale da parte della struttura Lo pongo in votazione. organizzativa regionale competente in ma- teria; (L’Assemblea legislativa non approva) c) il trasferimento delle risorse alla Re- gione Emilia-Romagna in attuazione delle Emendamento n. 38/13/1 della Consiglie- legge 3 agosto 2009 n. 117 (Distacco dei ra Ciriaci. Decaduto comuni di Casteldelci, Maiolo, Novafettria, Atti consiliari— 75 — Assemblea legislativa

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Pennabilli, San Leo, Sant’Agata Feltria e 9. Alla lettera a) del comma 2 dell’articolo Talamello dalla regione Marche e loro ag- 9 della Lr. 20/2010 le parole: “euro gregazione alla regione Emilia-Romagna, 2.100.000,00” sono sostituite dalle parole: nell’ambito della provincia di Rimini, ai sensi “euro 2.950.000,00'. dell’articolo 132, secondo comma, della Co- 10. Alla lettera b) del comma 2 dell’artico- stituzione); lo 9 della Lr. 20/2010 le parole: “euro d) l’utilizzo delle risorse FAS 200712013, 2.100.000,00° sono sostituite dalle parole: sia statali che relative al cofinanziamento “euro 2.780.000,00”. regionale, derivanti dalle economie al 31 di- 11. Alla lettera c) del comma 2 dell’artico- cembre 2010; lo 9 della Lr. 20/2010 le parole: “euro e) il pieno utilizzo delle risorse derivanti 2.100.000,00” sono sostituite dalle parole: dalle assegnazioni finalizzate; “euro 2.780.000,00°’ Lo pongo in votazione. f) il pieno utilizzo delle risorse del Fondo sanitario regionale.”. (L’Assemblea legislativa approva) 2. I commi 3 e 4 dell’articolo 2 della Lr. 20/ 2010 sono abrogati. Articolo 38, così come emendato. Lo 3. Dopo il comma 3 dell’articolo 5 della I.r. pongo in votazione. 2012010 è aggiunto il seguente: ‘3 bis. Le risorse regionali destinate al (L’Assemblea legislativa approva) finanziamento del Fondo anticrisi per l’anno 2011 sono vincolate fino al completamento Articolo 39. Lo pongo in votazione. degli interventi di cui al comma 1.’. 4. Alla lettera b) d el comma 3 dell’articolo (L’Assemblea legislativa approva) 6 della Lr. 20/2010 la parola: “BEI” è sop- pressa. Articolo 40. Lo pongo in votazione. 5. Dopo il comma 5 dell’articolo 6 della Lr. 20/2010 è aggiunto il seguente: (L’Assemblea legislativa approva) “5 bis. Le risorse regionali destinate al finanziamento del Fondo per gli interventi Articolo 41 (Dichiarazione d’urgenza). Lo prioritari per l’anno 2011 sono vincolate fino pongo in votazione. al completamento degli interventi di cui ai commi 2 e 3.”. (L’Assemblea legislativa approva 6. Alla rubrica dell’articolo 9 della Lr. 20/ a maggioranza dei componenti assegnati) 2010 sono aggiunte in fine le parole: “e degli altri tributi regionali”. Coordinamento tecnico. Lo pongo in vo- 7. II comma 1 dell’articolo 9 della I.r. 20/ tazione. 2010 è sostituito dal seguente: “1. La Giunta regionale è autorizzata a (L’Assemblea legislativa approva) compiere le operazioni relative all’espleta- mento delle procedure per l’esternalizzazio- Ordine del giorno n. 1 del Consigliere ne in tutto o in parte delle attività concernenti Latini: il controllo e la riscossione della tassa auto- L’Assemblea legislativa delle Marche, mobilistica regionale e degli altri tributi regio- Premesso che: nali”. “ dal 1999, anno della sua introduzione 8. All’alinea del comma 2 dell’articolo 9 nell’ordinamento italiano, il Patto costituisce della I.r. 2012010 le parole: “euro un importante strumento di controllo dell’in- 6.300.000,00” sono sostituite dalle parole: debitamento netto degli enti territoriali (Re- “euro 8.510.000,00'. gioni, Province, Comuni); Atti consiliari— 76 — Assemblea legislativa

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“ si tratta di uno strumento indispensabi- Ordine del giorno n. 2 del Consigliere le, che garantisce il rispetto degli obiettivi Latini: fondamentali di finanza pubblica assunti dal “L’Assemblea legislativa delle Marche, Paese a livello europeo; Premesso che “ il Patto, pur indispensabile, limita forte- “ gli eventi alluvionali del marzo 2011, per mente la capacità di spesa e di investimento i quali il Consiglio dei Ministri ha deliberato lo degli enti territoriali e determina il cumulo stato di emergenza per i territori della Regio- progressivo dei residui passivi, poiché il li- ne Marche, hanno determinato un danno mite di spesa in termini di pagamenti è sem- economico stimato intorno ai 650 milioni di pre notevolmente inferiore al limite di spesa euro; in termini di impegni; “ il “decreto Milleproroghe” (legge 26/2/ “ problemi si sono creati negli anni scorsi 2011, n.10) ha introdotto una diversa disci- e difficoltà si prevedono anche per il biennio plina per fronteggiare i danni derivanti dalle 2011-2012, allorché il PSI determinerà una calamità naturali che impone alle Regioni di riduzione degli investimenti: dei Comuni per farsi carico dei danni, in primo luogo, me- 3,3 miliardi di euro nel 2011 e 4,3 miliardi nel diante l’aumento dell’imposizione fiscale di 2012 rispetto al 2010; delle Regioni rispetti- propria competenza; vamente di oltre 9 miliardi e di circa 11 mi- Considerato che liardi; “ nell’attuale situazione di grave crisi eco- “ data questa situazione, la soluzione dei nomico-finanziaria le Regioni e gli Enti locali problemi connessi all’applicazione del Patto saranno costretti a ricorrere all’utilizzo della va ricercata nell’allentamento dei vincoli fis- leva fiscale per compensare, almeno par- sati per gli enti territoriali attraverso una rivi- zialmente, i rilevanti tagli ai trasferimenti sta- sitazione degli obiettivi assegnati ai vari tali necessari a garantire ai cittadini i servizi comparti della P.A. e nella modifica struttu- essenziali (sanità, servizi sociali, trasporti, rale delle regole del Patto; infrastrutture, sostegni alle imprese); “ nella prospettiva di una riforma del PSI “ il Cal in occasione del parere sull’asse- non bisogna trascurare alcune possibilità of- stamento di bilancio, sollecita la Giunta e ferte dalla normativa attuale per limitare gli l’Assemblea regionale, per quanto di rispetti- effetti negativi del Patto. Una di queste con- va competenza, ad adottare le misure fiscali siste nel potenziare il ruolo di coordinamento necessarie, ai sensi della vigente legislazio- della finanza locale da parte delle Regioni ne, per garantire agli Enti locali, i cui territori attraverso la regionalizzazione del Patto; hanno subito danni dall’alluvione dell’1-6 Impegna il Presidente della Giunta regio- marzo (già dichiarata emergenza naziona- nale a far si che la Regione faccia un ultimo le), il finanziamento delle spese per i lavori di sforzo a favore di tutti gli enti locali provve- somma urgenza già sostenute e per il ripri- dendo a deliberare l’adozione del patto di stino dei danni tuttora da riparare, connessi stabilità verticale affinché Province e Comu- al fenomeno calamitoso, anche al fine di ni possano allentare i vincoli fissati dalle attivare i corrispondenti finanziamenti stata- regole del patto stesso. li; Questo atto sarebbe un fatto unico e dav- Impegna il Presidente della Giunta regio- vero determinante per la salvaguardia di nale a porre in essere tutte le iniziative per Comuni e Province e metterebbe gli stessi ottenere dal Governo nazionale i fondi ne- nella possibilità di continuare a erogare, an- cessari per il finanziamento dei danni dell’al- che per il 2012, i servizi ai cittadini.”. luvione del marzo 2011, fondi peraltro già Lo pongo in votazione. assegnati ad altre Regioni in situazioni ana- loghe e per escludere le predette spese dal (L’Assemblea legislativa approva) patto di stabilità, nonché di utilizzare le pro- Atti consiliari— 77 — Assemblea legislativa

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prie potenzialità fiscali, (accisa su benzina, “l’ASUR Marche ha indetto un concorso irpef-irap, tassa auto e metano) così come per l’assunzione a tempo indeterminato di previsto dalla normativa statale (L. 10/ 61 assistenti amministrativi la cui graduato- 2011).”. ria è tuttora valida; Lo pongo in votazione. Impegna la Giunta regionale ad impartire all’ASUR Marche i necessari indirizzi e diret- (L’Assemblea legislativa approva) tive affinché nel rispetto dei principi di effi- cienza, economicità e buon andamento del- Ordine del giorno n. 3 del Consigliere la pubblica amministrazione, utilizzi le gra- Pieroni: duatorie del concorso sopra indicato anche “L’Assemblea legislativa delle Marche, per l’assunzione di personale a tempo deter- Considerata la difficile situazione econo- minato.”. mica che sta attraversando il sistema pro- Lo pongo in votazione. duttivo artigianale marchigiano; Visto che nel corso dell’anno 2010 attra- (L’Assemblea legislativa approva) verso la legge regionale n. 20/2003 sono stati emessi 5 bandi a sostegno dell’impren- ditoria artigiana relativi alle misure previste Ordine del giorno n. 5 del Consigliere dagli artt. 10/b, 12, 13, 14, 15 e 24; Acquaroli: Visto che nel 2011 è stata finanziata la “L’Assemblea legislativa delle Marche sola misura “Lavorazioni artistiche e tradi- Premesso che: zionali” prevista dall’art. 14 con un fondo “ memori dell’esperienza passata, con complessivo pari a 150.000 €; l’approssimarsi della stagione autunnale è Considerato che si ritiene prioritario un opportuno la sistemazione di alcune infra- rilancio della crescita dell’economia regiona- strutture situate nei pressi degli alvei dei le; fiumi che nelle passate stagioni sono state Impegna la Giunta regionale a prevedere responsabili, in concomitanza di eventi nel bilancio di previsione 2012 adeguate ri- calamitosi di molti danni alla agricoltura, alle sorse necessarie al rifinanziamento com- civili abitazioni, alle attività produttive; plessivo della legge regionale 20/2003 a so- “ una delle criticità più importanti è situata stegno dell’imprenditoria artigianale”. a cavallo tra il Comune di Potenza Picena Lo pongo in votazione. ed il Comune di Recanati all’altezza della frazione Chiarino e si tratta di un ponte che (L’Assemblea legislativa approva) in molteplici occasioni ha fatto da diga alle acque che erano fuoriuscite dall’alveo del Ordine del giorno n. 4 dei Consiglieri Lati- fiume Potenza producendo ingentissimi ni, Zinni, Giancarli, Ricci, Sciapichetti, Ca- danni; mela: “ è opportuno intervenire in maniera re- “L’Assemblea legislativa delle Marche pentina per evitare eventuali situazioni simili Premesso che a quelli accadute negli anni passati; “l’art. 23 della proposta di legge n. 137 “ il costo di intervento in questa zona, “Assestamento del bilancio 2011” prevede nella fattispecie, è irrisorio soprattutto se pa- la proroga al 31.12.2014 dei concorsi indetti ragonato ai danni causati nell’ultimo evento dalla Regione; calamitoso in questa area; “la suddetta disposizione prevede, altre- Per quanto premesso sì, l’utilizzo delle graduatorie anche per le Impegna la Giunta regionale ad adope- assunzioni di personale a tempo determina- rarsi per far sì che tale criticità venga rimos- to; sa prima possibile.”. Atti consiliari— 78 — Assemblea legislativa

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Lo pongo in votazione. la legge regionale di riordino degli interventi di bonifica ed irrigazione e delle funzioni dei (L’Assemblea legislativa approva) Consorzi di bonifica”. Lo pongo in votazione. Ordine del giorno n. 6 dei Consiglieri Pieroni, Bucciarelli, Eusebi, Cardogna, Ma- (L’Assemblea legislativa approva) rangoni, Marinelli, Ricci, Silvetti, Zaffini, Mas- si, Latini: “L’Assemblea legislativa delle Marche, Passiamo alle dichiarazioni di voto. Ha Rilevato che sono stati emessi avvisi di chiesto la parola la Consigliera Malaspina, pagamento da parte di Equitalia Marche spa ne ha facoltà. per conto del “Consorzio di Bonifica Musone Potenza Chienti Asola Alto Nera”, pervenuti Maura MALASPINA. Signor Presidente, a migliaia di famiglie; colleghi Consiglieri, questo Governo nazio- Considerato che con deliberazione della nale e la sua maggioranza sta dimostrando Giunta regionale n. 2994 del 11/12/2001 e tutta la propria inadeguatezza rispetto al successivamente con deliberazione della contenimento degli obiettivi di finanza pub- Giunta regionale n. 1226/2002 la Regione blica definiti in sede ECOFIN. Marche ha definitivamente sottratto ai Con- L’errore dei tagli lineari applicati ai com- sorzi la possibilità di emettere ruoli parti di spesa statale degli enti territoriali e ridefinendo i criteri di contribuenza; della previdenza non hanno modificato la Visto che sulla base di un articolato e dinamica della spesa tendenziale, che in controverso percorso giuridico-amministra- ogni anno, a partire dal 2008, da quando tivo il “Consorzio di Bonifica del Musone cioè al Ministero dell’Economia e Finanze Potenza Chienti Asola ed Alto Nera”, unico c’è Tremonti, si discosta dal quadro pro- tra tutti quelli della Regione, ha ripristinato un grammatico. tributo con la finalità della tutela ambientale Lo stesso ex Ministro Martino, illustre del territorio e delle sue risorse; esponente del PdL e noto economista, ha Rilevato che secondo la Corte di più volte duramente criticato il ricorso alle Cassazione i Consorzi di bonifica sono enti manovre finanziarie del Governo, perché in- pubblici economici (Cass. Civ. 10 marzo vece dei tagli occorrerebbero modifiche 1982, n. 1560) e che l’art. 17, comma 1, del strutturali dei meccanismi di definizione del- D.lgs n. 46/1999 e successive modificazioni la spesa. e integrazioni, sul riordino della disciplina E’ stata l’opposizione al Senato ad intro- della riscossione coattiva mediante ruolo, durre nella manovra bis di agosto prevista stabilisce che si effettui mediante ruolo la dal DL 138 la cosiddetta Speding review, riscossione coattiva delle entrate dello Stato ossia la revisione selettiva della spesa pub- e di quelle degli altri enti pubblici, esclusi blica, comparto per comparto, cominciando quelli economici; ad eliminare la spesa inutile e poi quella Considerato che si ritiene prioritario evi- meno produttiva. tare un appesantimento della fiscalità gene- E’ noto che i tagli lineari tagliano la spesa rale in un momento di crisi economica come buona e quella cattiva in pari percentuale. l’attuale; Questa Regione, invece, non ha seguito Impegna la Giunta regionale a proporre la la logica ragionieristica di Tremonti ed ha proroga della scadenza del pagamento del proceduto a tagli selettivi. tributo suddetto dal 31 ottobre al 31 dicem- Vale la pena ricordare che con il d.l. 78/ bre 2011, al fine di approfondire la legittimità 2010 alle Marche furono tagliati oltre 125 dello stesso, in attesa dell’approvazione del- milioni su poco più di 160 milioni di euro che Atti consiliari— 79 — Assemblea legislativa

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lo Stato trasferiva in forza delle funzioni attri- riserve clientelari ad alto costo pagati con buite alle Regioni dai decreti Bassanini. tariffe senza mercato. E’ è stato abortito il Vale la pena ricordare che altri tagli han- federalismo fiscale che è rimasto un mani- no riguardato soprattutto la spesa sociale, festo elettorale del Ministro Calderoli. Non è ossia il trasporto pubblico locale, l’edilizia stata fatta la riforma della pubblica ammini- agevolata, le politiche sociali, la sicurezza strazione e ancora l’Istat registra 400 miliar- sul lavoro, l’edilizia sanitaria pubblica. di l’anno sull’imponibile di evasione fiscale. Non solo quindi tagli allo sviluppo, ma La Regione Marche marcia sopra la me- anche tagli generalizzati alla spesa sociale dia nazionale di tutti i parametri virtuosi. E per complessivi 160 milioni di euro. questi primati nazionali intendiamo mante- Ebbene, di fronte a questi tagli questo nerli. Alcune criticità, però, bisogna Governo regionale si è dato quattro priorità: evidenziarle e superarle con il prossimo bi- politiche sociali e sostegno alle famiglie, lancio di previsione. green economy, sostegno alla struttura pro- La prima macroscopica evidenza è quel- duttiva regionale a più alto valore aggiunto, la dell’aumento dei residui attivi e passivi. sostegno ai lavoratori in difficoltà con tutela Quando una Regione registra differenziate, ricordando che questa Regio- 3.380.119.546 euro di residui attivi vuol dire ne è stata la prima in Italia ad istituire la che ha accertato soggetti passivi da percuo- cassa integrazione in deroga, poi copiata tere fiscalmente, ma poi non ha saputo in- dal Governo nazionale. cassare le entrate previste. L’azzeramento dei fondi da parte del Go- Quando una Regione registra verno nazionale ha determinato la cancella- 2.260.728.140 milioni di euro di residui pas- zione del welfare e di ogni protezione socia- sivi vuol dire che ha chiesto soldi ai cittadini le. marchigiani, quindi ha drenato risorse al si- L’impoverimento delle famiglie con figli a stema economico ma non le ha restituite in carico, la riduzione degli asili nido con danno forma strategica. soprattutto alle donne lavoratrici,la riduzione E sia l’una che l’altra circostanza denun- delle prestazioni per disabili e dell’assisten- ciano un male nella gestione amministrativa za residenziale agli anziani non autosuffi- e burocratica che va curato subito e bene. cienti, portano migliaia di persone alla mar- C’è un apparato che non funziona come ginalità e i giovani al disadattamento e alla dovrebbe. criminalità. Farebbe bene l’Assessore Marcolini a Le responsabilità di questo Governo Ber- rendere noti, ovvero istituirli, indici di perfor- lusconi stanno nelle cifre: il fondo nazionale mance della dirigenza, affinché l’allinea- per le politiche sociali è passato da 670 mento degli stipendi che vengono proposti milioni del 2008 a 178,5 di quest’anno; sono siano più legati ai risultati che alla paga stati invece azzerati per il 2011 i fondi nazio- base. nali per la famiglia e i servizi all’infanzia, Come Gruppo UdC voglio anche sottoli- quello per le politiche giovanili e quello per i neare al Presidente Spacca e voglio dire a non autosufficienti, togliendo sostegno ad voce alta ai partiti di maggioranza, che biso- oltre 50.000 anziani allettati (la Regione Mar- gna procedere senza indugio al piano di ra- che ha però creato un fondo proprio per zionalizzazione della spesa regionale che anziani non autosufficienti mantenendo così era stato annunciato all’inizio di legislatura. tutti i livelli dei servizi sociali precedenti). Dico con voce chiara che gli Erap vanno Però a livello nazionale non sono stati sciolti e le competenze passate alle Provin- tagliati gli enti inutili, non sono state tagliate ce, che gli Ersu vanno sciolti e le competen- le province, non sono state tagliate le decine ze passate ai Comuni sedi di Università e di migliaia di società partecipate che sono che quattro Università sono troppe, senza Atti consiliari— 80 — Assemblea legislativa

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contare le sedi decentrate e che le Marche passivi e della possibilità di riscossione ef- hanno bisogno di una sola Università con fettiva da parte della Regione. Come pure la sedi decentrate. Dico con voce chiara che la consistenza dei beni da dismettere. Quindi Svim va sciolta e che le competenze devo- condivido veramente questo appunto che è no tornare ai servizi della Regione e che le fortemente tecnico. Io ne ho voluto cogliere quote delle società partecipate vanno ven- gli aspetti politici forse anche impropriamen- dute. te, ma gli aspetti tecnici sono assolutamen- All’Assessore Marcolini dico invece tre te pertinenti. Su questo invito l’Assessore cose. La prima è che tecnicamente è un Marcolini ad approfondire con tutti, non solo ottimo assessore. La seconda è che politi- con l’Udc e con la maggioranza ma anche camente deve maturare ancora l’idea della con noi. collegialità delle decisioni. La terza, invece, Ringrazio i componenti del PdL nella è che deve rendere chiara, trasparente, leg- Commissione bilancio per il lavoro che han- gibile la consistenza patrimoniale della Re- no svolto assolutamente professionale e gione e soprattutto quella da dismettere per costante. attivare i cofinanziamenti per spendere i fon- Il succo di questa manovra di assesta- di dell’art. 20 dell’edilizia sanitaria. mento, che è stata preceduta dall’annuncio E’ con queste convinzioni che esprimo del Presidente sull’alleggerimento del patto per l’UdC il voto favorevole alla proposta di di stabilità e quindi sulle nuove risorse per i legge di assestamento del bilancio 2011. Comuni, che naturalmente condividiamo, si è ovviamente identificato con la manovra PRESIDENTE. Ha chiesto la parola il sulle accise. Consigliere Massi, ne ha facoltà. Allora il motivo per cui non voteremo è questo. Il collega Zinni faceva una battuta Francesco MASSI. L’intervento della col- all’Assessore, però ritengo abbia agito in lega Capogruppo Malaspina è stato ascolta- maniera corretta, egli ha parlato di due im- to da pochi, io ho invece avuto la fortuna di barazzi. Ed uno sicuramente è anche no- ascoltarlo. E’ intriso di tecnica politica, per- stro nei confronti del Governo; sapete bene ché è un intervento, caro Presidente e caro la pressione che abbiamo fatto nel protesta- Assessore, che dice “votiamo per dovere di re, a volte anche con qualche gesto maggioranza però non ci sta bene l’80% populistico messo in atto dal sottoscritto. Il delle cose”. Scusi, collega Malaspina, non è secondo invece è perché questa manovra di che voglio interpretarla, però mi sembra di ulteriore prelievo con le accise, Assessore, aver capito questo. Noi oggi del centro-de- non ha un limite nel tempo e non ha un limite stra non siamo stati così completamente quantitativo. E onestamente l’Assessore ha antagonisti come questo comunicato. Spe- risposto “se incamero più di quello che pre- ro che questo serva all’interno della maggio- vedo investo”, che, per carità, è molto ranza per chiarire. E preciso che non è nel coretto, però non ci consente di votare que- nostro stile augurare disavventure a nessu- sta manovra perché la vorremmo più preci- no, anzi. Quindi chiediamo veramente a tutti sa. la massima responsabilità e coesione. Cre- Assumiamo comunque il nostro impe- do che oggi anche noi del PdL, Presidente, gno, per quanto possibile e nei limiti della Assessore e Giunta, abbiamo dato un con- situazione, per far sì che a questa manovra tributo costruttivo. che fa la Regione corrisponda quello che sul Ecco, ho voluto ironizzare un po’ sui con- milleproroghe è scritto, cioè un intervento tenuti dell’intervento, che però condividiamo. del Governo che diventa obbligatorio. E’ giusto, infatti, che occorre avere quanto Quindi non lo voteremo, ma con tutta la più possibile una situazione certa dei residui responsabilità rimaniamo naturalmente a di- Atti consiliari— 81 — Assemblea legislativa

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sposizione per tutto quello che possiamo anche quale sia il disaccordo reale. Comun- fare sia per la gestione del bilancio sia per gli que io non staccherò mai la spina da quella approfondimenti che hanno espresso, pe- mia interna morale, che forse è nota solo a raltro, anche i colleghi di maggioranza. me stesso, e non è un autoincensarsi bensì Spero che sia raccolto anche l’appello una semplice confessione. Io non tradirò del collega Perazzoli per quella materia par- mai l’elettorato con quell’atteggiamento che, ticolare di grande discussione in questo mo- al di là dei sofismi della politica, non fa capire mento su indennità e stipendi dei dirigenti bene qual è la parte della verità. La verità è negli enti e nelle società partecipate dalla una e assoluta. Regione. Credo sia assolutamente un ap- Su questo bilancio, caro Presidente, c’è profondimento da svolgere, che spero la di tutto e di più! Io in quegli emendamenti, già Giunta e la maggioranza porti avanti anche finiti nel cestino della spazzatura, ho letto insieme a noi dell’opposizione. semplicemente cose di questo tipo: marchette va e viene, che lasciano fuori la PRESIDENTE. Ha la parola il Consigliere Regione Marche o l’annessione all’Emilia Trenta. Romagna del collega Zaffini, ho visto quasi un sospingere verso il nord dell’Abruzzo, Umberto TRENTA. Io nella vita ho poche sud delle Marche, con emendamenti che fortune e forse fare il Consigliere regionale hanno del risibile e del ridicolo. Tutti emen- non mi aiuta. Cosa voglio dire? Voglio dire damenti che hanno la firma di consiglieri che io quando siedo su questo banco ascol- regionali eletti sul territorio. to gli interventi con attenzione, non con di- E forse oggi in questa fase qui il linguag- strazione. E avrei dovuto chiedere una pre- gio criptico non serve neppure più, caro As- cisazione a risposta immediata al mio Ca- sessore Marcolini. E le ripeto questa mia pogruppo o, come manda sulla stampa, il stima per lei, per questa sua capacità stra- mio ex Capogruppo, ma non è questo che ordinaria di fare l’equilibrista tra il Governo, mi preoccupa, sono cose che vedremo in tra questa maggioranza e questa opposizio- altra sede. ne. Quindi, ad elogio dell’ipocrisia, Presiden- Inolstre in questo bilancio non dobbiamo te Spacca, lei è sempre convincente. In ef- mai tralasciare le mala gestio. Ed io non mi fetti lei con la sua capacità e sagacia riesce riferisco agli immobili dismessi, come ha sempre a dirimere; anche perché ritengo detto qualcuno, voglio invece sapere con che chi a volte contrappone tesi diverse non certezza i rapporti tra la sanità pubblica e la è all’altezza di questa stessa contrapposi- sanità privata, tra le convenzioni, tra le con- zione, che denota che l’antica palestra dei sulenze, tra quegli immobili che danno red- valori comuni è sempre una buona palestra, dito a persone fisicamente certe e giuridica- è indice di capacità amministrativa. mente inquadrabili e il perché. Voglio pertanto dire al mio Capogruppo E’ dunque su questo che io voglio razio- che a me non piace l’ipocrisia. Invece dal nalizzare le spese di bilancio. suo intervento denoto che è già in atto la Leggo delle cifre per delle destinazioni campagna elettorale per le prossime politi- che sinceramente sono aberranti. che. Da qui a qualche mese ne vedremo Quando il Presidente Spacca giustamen- delle belle. Vedremo i saltimbanchi che an- te dice che c’è una classe di dirigenti che dranno da una parte all’altra. E questo mi come compito deve avere quello di far innal- vedrà forse protagonista. zare in un sistema virtuoso il sistema della Ma perché dico questo al mio Capogrup- regione Marche in ogni suo comparto, sen- po? Quando io capisco dove si va e ci si za distinzione – senza distinzione, lo ripeto trova d’accordo poi dall’altra parte capisco con forza – se non quella di amministrare Atti consiliari— 82 — Assemblea legislativa

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bene, mi resta difficile non votare a favore, sore Marcolini sul fatto che questa manovra votare contro o astenermi. Però, le ripeto, non è federalista, però io chiedo: dov’è finita Presidente, vada a leggere le parole di Adolf la vostra solidarietà, il vostro buonismo? Loos “Parole nel vuoto”. Possibile che non capite, come facciamo Ecco, noi amministriamo in questa ma- invece noi della Lega, che se applicassimo niera perché non possiamo fare diversa- ora il federalismo, se dessimo veramente mente, che significa che c’è qualcosa di l’autonomia in questo momento particolare diverso dall’Aula che deve gestire con una di spendere quello che si recepisce nelle regia diversa da quello che è il potere legitti- nostre Regioni, il Paese salterebbe. Chiun- mato elettivo per avere lì. que è in grado di capirlo. Sappiamo bene Io ho un dubbio ma non lo esterno oggi in che la Regione Sicilia spende come dieci Aula, glielo dirò a quattrocchi, Assessore, Regioni, sappiamo che in Molise il 20% degli sempre per quella stima che ho nei confronti abitanti ha un posto pubblico, e questi chi li della sua capacità a gestire la linea politica mantiene? Possibile che quelli della Lega del Presidente Spacca. sono i più responsabili in questo momento? Quindi, ripeto, è con difficoltà che oggi A me questo fa veramente pensare male. riesco ad esprimere un voto favorevole, Se applicassimo ora il federalismo saltereb- contrario o astenuto su questo bilancio. Con be lo Stato e automaticamente se il sud è questi numeri dettati da una logica che non come la Grecia, il nord cosa chiederà? Bèh, mi appartiene preferisco non partecipare automaticamente, Lega o non Lega, ci sarà alla votazione. la secessione. E’ questa la realtà dei fatti! Quindi ribadisco la mia assoluta contra- PRESIDENTE. Ha chiesto la parola il rietà, perché ancora c’è grasso che cola nei Consigliere Zaffini, ne ha facoltà. E dichiaro rivoli delle leggi e leggine che ci sono qui chiusa la discussione. dopodiché passerò nella nostra regione. la parola all’Assessore Marcolini. Chiaro! PRESIDENTE. Ha la parola…(…) Scu- Roberto ZAFFINI. Chiaramente su que- sate, però, è questione di serietà. Ho chiuso sta legge di assestamento il mio voto è con- il dibatto, punto! Mi dispiace, Consigliere trario. Marangoni, ma l’ho già detto prima. Anche Se prendiamo come modello la Lombar- perché l’Assessore ha un impegno istituzio- dia la Regione Marche dovrebbe avere 630 nale che già fin da stamattina mi ha solleci- dipendenti, se facciamo il rapporto tra 9 mi- tato. (…) Bene, grazie per la rinuncia. Pre- lioni di abitanti della Lombardia con i 4 mila go, Assessore Marcolini. dipendenti regionali, la Regione Marche non dovrebbero avere quei 1.500-1.600 dipen- Pietro MARCOLINI. Grazie Presidente e denti che ha. grazie anche a chi ha rinunciato a parlare, Voglio dire che oggi siamo obbligati ad seppure non vincola certo la discussione. eliminare molte inefficienze e sprechi all’in- Due osservazioni di carattere più genera- terno della nostra Regione, ma non sono le e poi due-tre risposte alle questioni più ancora sicuro che lo stiamo facendo. Mi importanti poste qui in Aula. riferisco soprattutto a quel contratto da pen- La prima questione è che siamo in tempi sionato d’oro che è stato deliberato dalla difficili di crisi e quindi è complicato il tempo Giunta per 290 mila euro che, come vi ho per amministrare. Dunque nel risultato di ricordato prima, è molto di più di quanto questa sera (che tra l’altro è migliore di prende il nostro Presidente della Repubblica quanto io possa ricordare in passato riguar- e anche il Presidente del Consiglio. do l’autogoverno e l’autolimitazione delle Sicuramente verrò attaccato dall’Asses- proposte frammentarie oppure episodiche Atti consiliari— 83 — Assemblea legislativa

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da parte dei Consiglieri che legittimamente funzionarie era coinvolta da un interesse di- rappresentano istanze locali particolari) vo- retto, addirittura familiare, ad uno degli glio segnalare che siamo non alla vigilia ma emendamenti presentati, e la cosa è vera- nel pieno della crisi che a partire dall’anno mente spiacevole perché riguardava una corrente con il preventivo che ci aspetta alle questione grave, una questione di ordine sa- porte nelle prossime settimane e poi tutto il nitario. Ecco, esporsi senza una scala ge- 2012, 2013 e 2014, di una situazione in cui rarchica delle priorità, senza una scelta pro- se saremo, contrariamente ai timori della grammata di scelte motivate e calibrate, Consigliera Malaspina, poco trasparenti op- pone il rischio di mettere in condizioni a chi pure poco collegiali o poco dal ritiro dello adStato nel sociale e nel so- programmaticamente ispirati, non sapremo stegno dell’economia paga le conseguenze gerarchizzare le nostre scelte, non sapre- più gravi di sentirsi poi minacciato diretta- mo far capire quello che facciamo. mente, quasi, come dire, in maniera L’idea che l’anno scorso avevamo di que- estorsiva o ritorsiva. I rapporti politici sono sti tempi, ossia che con una manovra di 25 diventati di questo tipo. miliardi che durava tre anni saremmo arriva- Il rendiconto e l’assestamento sono quin- ti a raschiare il fondo del barile, è stata ag- di occasioni che ci fa soprattutto riflettere sul gravata da una manovra a luglio di 47 miliar- futuro. Ed io penso che abbiamo fatto quello di e 900 milioni e ad agosto di 54 miliardi. che era possibile fare, sia a livello di Com- Quindi quello che ci aspetta per i prossimi missione che di proposta. tre anni, con l’aggiunta dei tagli alla sanità Il bilancio assestato si modifica dopo la che riguardano circa 8 miliardi per 200 milio- discussione concon 37 milioni di correzione. ni, la Regione ha un quadro molto fosco, Di cui il 90% riguarda problemi irriducibil- molto buio. E gli interventi sono per lo più mente strategici, mentre un 5-6% sono stati ispirati a questa consapevolezza. scelte minori e un 3-4% quello che è venuto Mi rendo conto del gioco della maggioran- fuori secondo la discussione nella Commis- za e dell’opposizione, gli imbarazzi veri, sione, con aggregazioni casuali, sempre quelli rappresentati e poi non onorati - un per scelte, come dire, in cui l’interesse per- gioco politico che sembra appartenere però sonale è bandito e quello politico della rap- a un’era geologica politica che è passata -. presentanza territoriale rischia di rovinare. Ma quello che ci troveremo di fronte nelle Siamo in clima di ristrettezze finanziarie, prossime settimane con il preventivo è ave- se dunque non ci ancoriamo a una prospetti- re cinque sesti di risorse in meno. va programmatica condivisa tutti quanti ra- In una riunione di maggioranza un nostro gioneremmo in maniera impazzita nella rap- valido amministratore ha chiesto quale fos- presentazione di un bisogno insoddisfatto. se la parte rimanente libera nella program- Lo Stato sociale che ci ricordiamo noi – mazione finanziaria in termini di capacità quelli che hanno più o meno la mia età – che fiscale e di capacità di spesa. Bene, rispetto era in espansione permanente dagli anni a un bilancio di oltre 4 miliardi siamo a una ‘70, seppur lento e con qualche singhiozzo e cifra che si aggirerà attorno a 150 milioni. contraddizione, sta per essere cancellato. E 150 milioni! Segniamoci questa cifra per il noi l’abbiamo fatto in due fatti importanti del- preventivo. 150 milioni per far fronte a tagli l’assestamento. Da un lato con il patto di che soltanto sui fondi vincolati riguarda qua- stabilità in cui restituiamo, per non far si 200 milioni l’anno, 175 il primo anno e 190 collassare il sistema degli enti locali, Comu- il secondo e il terzo. Quindi rendetevi conto ni e Province, 90 milioni di spesa. Dall’altro in che condizioni staremo. sul tema dell’alluvione, su cui il Governo in Guardate, stasera è accaduto un episo- maniera incredibile, ingiustificata, dio veramente spiacevole. Una delle nostre incostituzionale si è dimostrato sordo, muto Atti consiliari— 84 — Assemblea legislativa

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e cieco, ove abbiamo messo il massimo e di contesto nazionale e internazionale. Noi che ci consentiva la legge, che sostanzial- possiamo fare le formichine fino in fondo, e mente diceva alla nostra comunità “arran- la battaglia contro gli sprechi non è mai fini- giatevi, perché io mi rifiuto di mettere un ta, però è evidente che c’è una sproporzione euro sulle vostre disgrazie”. troppo grossa tra quello che possiamo fare Abbiamo fatto questo Consigliere Zinni! e quelle che sono invece le necessità che Abbiamo utilizzato quello che minava in ma- vengono a non essere soddisfatte da una niera meno offensiva il funzionamento del- politica che in termini generali sceglie l’idea l’economia; perché l’Irap, come dire, avreb- di uno Stato minimo che si ritira dall’accom- be costituito una minaccia ulteriore, o l’Irpef pagnamento allo sviluppo economico e dal- che avrebbe limitato ancor più, utilizzando l’intervento integrativo dello Stato sociale. cioè la parte alta saremmo dovuti intervenire Ma la nostra forma di produzione, il cosid- detto modello marchigiano, poggia sui due sulla parte bassa colpendo così i consumi e elementi, su un intervento attivo dello Stato, i redditi più esposti. comunitario, che cerca di non disperdere Insomma, abbiamo potuto utilizzare risorse e su famiglia e imprese. quello che c’era rimasto in mano. E la fina- Quindi o cambia lo scenario della politica lizzazione sine die riguarda esattamente la economica nazionale e europea, oppure la capacità di tutti, ma i parlamentari di mag- nostra gallina dalle uova d’oro, l’armonia so- gioranza e opposizione nella nostra regione ciale e la produzione di ricchezza a cui sia- hanno portato a casa ben poco. Questo è il mo stati abituati negli ultimi trent’anni, ri- problema! schia di illanguidirsi e poi di declinare definiti- Allora io dico se un’analisi autocritica an- vamente. che qui la minoranza, che è maggioranza a Quello che ci aspetta nelle prossime set- Roma, non si sente di doverla fare! Perché timane nella discussione sul bilancio pre- Roma soltanto per una partecipazione un ventivo è una scelta di rigore. po’ accesa alla protesta contro la Finanzia- Noi ci stiamo avviando, seguendo anche ria su 1.000 ha avuto 94 milioni, il Veneto le indicazioni che ci dava da ultimo il Consi- 360 milioni, mentre la regione Marche non è gliere Massi sul versante dell’opposizione, stata rappresentata né qui né lì. ma anche quelle del Consigliere Mirco Ricci Allora penso che la riflessione per il futuro per il lavoro di costruzione faticosa della sia quella di tenere i fondamentali in regola. volontà - perché governare in tempi di crisi è Qui si è detto della linea del Presidente difficile e barcamenarsi tra richieste tutte Spacca sulle priorità oppure del rigore finan- legittime ci impone una scelta programmati- ziario. Ma noi abbiamo tenuto i conti in ordi- ca -, verso un bilancio a base zero. Un bilan- ne e nonostante gli oltraggi della crisi abbia- cio in cui insieme metteremo sul piatto qui in mo diminuito di 50 milioni il debito più gene- Assemblea, con i Comuni e le Province, le rale, abbiamo diminuito il disavanzo di 5 mi- risorse superstiti. E vogliamo avviare un lioni, i conti della sanità sono in regola e percorso partecipato che dia esattamente siamo tra le quattro-cinque Regioni che han- conto di quello che vogliamo fare. Sicchè la no i fondamentali. E’ poco? Certo, se io rendicontazione per gli immobili che c’è sta- dovessi guardare gli assoluti direi che c’è ta detta, gli stipendi selettivi. E su questo noi ancora tanto da fare, ma relativamente alla non abbiamo decretato un aumento genera- situazione nazionale dico che quello che ab- lizzato dei medici in posizione apicale, ab- biamo fatto, grazie ai nostri dirigenti, grazie biamo decretato una misura di mercato per alla condivisione dei nostri obiettivi, è un ri- quelle professionalità che altrimenti rischia- sultato soddisfacente. no di essere centriche rispetto a una piccola Per la prospettiva, e concludo, è chiaro regione con bassi stipendi ma ad alto rendi- che c’è un problema di politiche economiche mento come appunto la regione Marche. Atti consiliari— 85 — Assemblea legislativa

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E’ quindi un tentativo di resistere, Mozione n. 210 modernizzandosi e programmando l’attività del Consigliere Cardogna in maniera integrata, con la concertazione “Impugnazione avanti la Corte Costitu- istituzionale e con quella sociale che fino zionale dell’art. 4 della L. n. 148 del 2011 adesso siamo riusciti a tenere. ‘Adeguamento della disciplina dei servi- Il 7 novembre o il 14 la Giunta discuterà la zi pubblici locali al referendum popolare proposta di bilancio e l’Assemblea legislati- e alla normativa europea” va dovrà discuterlo prima di Natale. Penso (Votazione) che ogni appuntamento di democratizzazione e di maggiore traspa- PRESIDENTE. Pongo in votazione la renza delle scelte vada nella direzione giu- mozione n. 210 del Consigliere Cardogna. sta, non ci sottrarremo assolutamente a questo compito, spero però che il senso di (L’Assemblea legislativa approva) responsabilità e del limite che il contesto finanziario nazionale ci obbliga ci dia anche modo di governare le scelte che altrimenti Sull’ordine dei lavori sarebbero irrisolvibili. PRESIDENTE. Ha chiesto la parola il Consigliere Latini, ne ha facoltà. PRESIDENTE. Proposta di legge n. 137, così come emendata. La pongo in votazio- Dino LATINI. Presidente, è riguardo alla ne. mozione n. 193 presentata da me e dal Con- sigliere Pieroni. (L’Assemblea legislativa approva) PRESIDENTE. Consigliere, se non ci sono scadenze come in questo ultimo caso Sull’ordine dei lavori la rimandiamo alla prossima seduta. Va bene? PRESIDENTE. Ha chiesto la parola il Consigliere Cardogna, ne ha facoltà. Dino LATINI. Rimanendo tutto sospeso, sì, però alla prossima. Adriano CARDOGNA. Presidente, al pun- to 6 bis) c’è una mozione, la n. 210, che se PRESIDENTE. Assolutamente sì, mi non dovesse essere oggi approvata non po- prendo l’impegno. Buona serata a tutti e gra- trebbe dispiegare i suoi effetti, perché non ci zie. Ricordo che la prossima seduta è fissa- sarebbero i tempi, che appunto scadono a ta per martedì 8 novembre. metà novembre, per l’eventuale ricorso alla La seduta è tolta. Corte Costituzionale da parte del Presidente Spacca. La seduta termina alle ore 17,30 Quindi chiedo di poter affrontare questo argomento.

PRESIDENTE. Consigliere, mi appello all’Aula, nel senso che se c’è questa emer- genza e l’Aula è d’accordo possiamo farla. IL SEGRETARIO DEL CONSIGLIO (…) Va bene. (Dott.ssa Paola Santoncini)

ESTENSORI DEL RESOCONTO (Fiorella Pietroni - Caroline Moresi )