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40 0828. 1992339 - unicosettimanale. it - redazione@unicosettimanale. it € 1,00 Editore: Calore s. r. l. Sede Legale: Fraz. Seude n. 91- (Sa); Sede Redazionale:Viale della Repubblica, 177 Capaccio Anno XVIII Paestum (Sa) - “Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in abbonamento postale – D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n.46) art. 1, comma 1, 8118051 02017 Aut: 952/ATSUD/SA - Dir. Com. Business - Abb. annuale 25, 00€ n° 34 del 05 ottobre 2017 Vivi Cilento vivi Il Cardinale Martino: “Papa Francesco verrà nel Cilento”

CHIARA SABIA BARTOLO SCANDIZZO omenica 1 ottobre il ono molti quelli che par- Parco Archeologico di tono, pochi quelli che arri- DPaestum ha contato cifre Svano. Questo il nodo da record: 8.812 biglietti staccati principale da sciogliere prima di ai visitatori. L’alto numero di in- arrenderci all’evidenza dei fatti gressi è stato favorito dalla con- che, se così stanno le cose, non comitanza di più eventi. Il lasciano scampo ad un territorio “Festival delle Mongolfiere”, che si visto abitare da gente per che si svolgerà fino all’ 8 ottobre, un tempo pluri millenario. ha attirato come ogni anno molti Infatti, se diamo uno sguardo alla appassionati e si è tenuto poco storia della nostra terra fin dal lontano dalla zona archeologica, tempo in la era “terra dei miti” la “Domenica al Museo” (pro- sono state innumerevoli le genti mossa dal MiBACT) che pre- che vi sono arrivate, vissuto ed vede l’ingresso gratuito ogni anche estinte. prima domenica del mese nei Prima i Greci che soppiantarono musei e nei siti archeologici sta- gli indigeni sottomettendoli e as- tali e la proposta con cui si è similandoli. scelto di creare un collegamento SEGUE A PAGINA 8 SEGUE A PAGINA 5 ALL’INTERNO ARTICOLI DI:

DIETA MEDITERRANEA FEDE E SOCIETÀ BCC MARIALAURA CARBONE A PAGINA 8 MONICA ACITO A PAGINA 9

Ricercatori Ricco scrive Padre Cassa Centrale ENRICO SERRAPEDE A PAGINA 9 nel Cilento all’amico Josca e figli Banca al via GIUSEPPE SCANDIZZO A PAGINA 11 CHIARA SABIA A PAGINA 11 L. R. BARTOLO SCANDIZZO LUIGI LETTERIELLO GAETANO RICCO VERONICA GATTA A PAGINA 13 rriveranno alla spic- aro Renato, ora che con il esù riassume le caratte- ciolata già da sabato mese di ottobre torna il ristiche socio-antropolo- ORESTE MOTTOLA A PAGINA 14 A pomeriggio i mag- Cpaese (una volta anche le Ggiche dell’umanità nei giori esperti italiani e stra- scuole !) a raccogliersi intorno al due figli della parabola letta do- nieri in campo nutrizionale suo primo cammino e lontano menica scorsa: uno ribelle, l’altro ed una ventina di giovani ri- lentamente si vanno spegnendo servile; non esiste un terzo che cercatori ed operatori del- le luci e i clamori delle feste ago- eventualmente possa rappresen- l’area della nutrizione stane mi piace di scriverti e di tare il figlio ideale, nel quale con umana ed applicata e delle con te ricordare come un dì in- coerenza si riscontri la corrispon- produzioni agricole ed ali- sieme coltivammo alto un sogno, denza tra il dire e il fare. erritori, Persone, mentari per partecipare il sogno di fare grande e bella Al- Il primo figlio, impulsivo, sente Valori” è il titolo all’«Ancel Keys Internatio- banella e … fummo davvero fe- il bisogno di misurarsi con le ri- “Tdel meeting nel nal Seminar on Mediterra- lici quando in quel lontano anno chieste del padre contestandole; corso del quale gli 800 delegati nean Diet and Sustainable 1994 approdammo e per la prima l'altro, chiaramente immaturo, si delle 110 Banche di Credito Dietary Models». volta al governo di Albanella e accontenta di apparire osse- Cooperativo, Raiffeisen e Casse insieme tenemmo quella feconda quiente. Rurali, con la partecipazione SEGUE A PAGINA 2 SEGUE A PAGINA 7 SEGUE A PAGINA 12 della SEGUE A PAGINA 5 2 n° 34 05/10/2017 DIETA MEDITERRANEA Stile di vita, benessere alimentare, prevenzione cardiovascolare e biodiversità Il Cilento aula didattica per la Dieta Mediterranea per 20 ricercatori SEGUE DALLA PRIMA messi in campo dagli organizza- terranea che permetta di superare LUIGI LETTERIELLO tori. Nel contempo si vuole creare i problemi attuali recuperandone l Seminario, istituito que- una rete di ricercatori e operatori le caratteristiche fondamentali». st’anno per la prima volta, è sul campo che sviluppino e attuino IL MODELLO ALIMEN- Istato ideato dalla Società Ita- azioni sinergiche per la rivitalizza- TARE IDENTIFICATO E DE- liana di Nutrizione Umana, con il zione della dieta mediterranea e la SCRITTO DALLO contributo logistico dell’Univer- sua diffusione nel mondo». Le pa- SCIENZIATO AMERICANO sità di Napoli Federico II, l’Istituto role chiave sono: dieta mediterra- CHE VISSE NEL CILENTO di Scienza dell’Alimentazione del nea – stile di vita – benessere Il Seminario Internazionale sulla CNR di Avellino, il Parco del Ci- alimentare – prevenzione cardio- Dieta mediterranea e i modelli ali- lento, Vallo di Diano ed Alburni, vascolare – prevenzione del can- mentari sostenibili, intestato ad l’Università di Salerno, la Regione cro – ricerca clinica – ricerca Ancel Keys, lo scienziato ameri- e l’Associazione per la epidemiologica -biodiversità – so- cano che scelse Pioppi come Dieta Mediterranea, alimentazione stenibilità – impatto ambientale – «buen retiro» e che per primo e stile di vita Ancel Keys Pioppi. agricoltura -produzioni alimentari identificò come tale e descrisse L’iniziativa del più alto livello di- – tradizioni gastronomiche – realtà questo modello alimentare, si pro- dattico-scientifica è stata ospitata locali – industria di trasforma- pone di fornire un contributo a biomedica, nutrizionale e delle contribuire a formare giovani ri- dalla Fondazione Allasio di zione. Affrontando queste temati- questo importante obiettivo attra- produzioni agricole ed alimentari cercatori impegnati a livello inter- Marina (l’antica Elea). In questo che i partecipanti acquisiranno verso un'azione didattica che ha gli strumenti necessari per matu- nazionale ed inseriti in una rete di luogo si danno un gran daffare per «Le conoscenze indispensabili sul due finalità specifiche. «Innanzi- rare la piena conoscenza e la con- operatori altamente qualificati per accogliere al meglio gli ospiti ( ci modello di alimentazione globale tutto - conclude il presidente del- sapevolezza dei percorsi più utili a intraprendere azioni e sviluppare sarà anche la cuoca Delia Notaro più salutare, sicuro e sostenibile». l’autorevole sodalizio scientifico - realizzare un modello alimentare iniziative sinergiche per la rivita- che ha fatto conoscere i piatti ci- L’ALLARME LANCIATO dobbiamo fornire a giovani ricer- di tipo mediterraneo adeguato al lizzazione e la diffusione della lentani ai due coniugi Ancel e DALLA COMUNITÀ SCIEN- catori e professionisti delle aree terzo millennio. E poi dobbiamo dieta mediterranea nel mondo». Margaret Keys) convenuti sulla TIFICA costa cilentana dove lo scienziato E’ vero però che, a dispetto dei del Minnesota scoprì la Dieta Me- vantaggi ampiamente riconosciuti “Nel pacco: Vino, pasta, leccornie ... diterranea, patrimonio UNESCO. per la salute umana e per l'am- I giovani discenti, dal 9 al 14 otto- biente, le abitudini alimentari delle Alla “Marcia del vino” ... bre, potranno ascoltare le lezioni popolazioni «mediterranee» si magistrali riservate ad un numero sono gradualmente modificate ristretto e selezionato di candidati negli ultimi cinquant'anni, allonta- GIUSEPPE SCANDIZZO (tante erano le richieste), ma so- nandosi in misura preoccupante ccomi oggi, sabato 30 settembre 2017, prattutto avranno la possibilità dal modello tradizionale, a causa iscritto alla “Marcia del Vino” nel paese del «unica» di colloquiare con gli il- del crescente consumo di prodotti Emio amico, Giuseppe Scorza che ricopre la lustri Maestri, di esporre le proprie animali e della riduzione dell'uso carica di Sindaco. E dove, per la prima volta, da esperienze e discutere progetti da di prodotti vegetali, con conse- quando ero bambino ho preso parte ad una corsa ben essi stessi proposti e preparati at- guente maggiore assunzione di 8 km tra salite e in discese. Mi sono trovato a fare traverso un lavoro con- grassi saturi e proteine animali in riscaldamento con Michele che poi avrebbe vinto. A dotto in piccoli gruppi sotto la sostituzione di proteine vegetali e Michele ho confessato che era tanto tempo che non guida di un tutore esperto. Affian- grassi, cereali integrali e fibre ali- correvo e avevo preso parte a questa gara solo per cheranno i docenti di riconosciuta mentari. Questi cambiamenti ne- fare contento mio padre Bartolo. Ho praticato molti esperienza e autorevolezza inter- gativi sono ulteriormente associati sport e nella mia vita grazie al fatto che mio padre è stare coperto. Faccio stretching come meglio posso nazionale, le persone che ben rap- all'assunzione in eccesso di sale e stato insegnante di educazione fisica. Ho ricordi mentre mi osservo in giro senza occhiali quindi con presentano la storia, il lavoro, la aggiunta di zuccheri (questi ultimi sbiaditi delle corse campestri che facevo quando lo sguardo miope sfocato vedo intorno a me tante vita quotidiana e le abitudini ali- in gran parte sotto forma di be- bambino e appena adolescente partecipavo ai giochi persone che saltellano corrono si divertono. Ad un mentari del territorio. «L’obiettivo vande zuccherate), nonché con un della gioventù. Una grande fatica una grande soffe- certo punto si parte … io mi pongo dietro il gruppo della SINU- spiega il professor aumento del consumo di bevande renza per cercare di stare dietro a quelli più veloci e di quelli che partono dolcemente. Il gruppo si al- Pasquale Strazzullo, presidente del alcoliche, uno stile di vita progres- resistenti. Ho praticato il basket con discreti risultati lunga già nei primi dopo 500 m, poi inizia la salita. sodalizio scientifico- è di avviare sivamente più sedentario e il con- arrivando a giocare nella serie C con l’. Una forza dentro di me mi fa fare uno scatto e mi fa un’azione formativa ai più alti li- seguente aumento della Nel luogo del ritrovo siamo una cinquantina di po- superare il concorrente che mi precedeva. Mio padre velli che conduca alla formazione prevalenza dell'obesità.«Tutto disti in attesa delle 17:30, l’orario previsto per il via. che, molto prudentemente, affronta la salita con un di figure professionali che matu- questo – precisa il professor Straz- Mi trovo a 37 anni con il dubbio di riuscire correre passo commisurato alle sue forze: è in compagnia di rino la conoscenza e la piena con- zullo- richiede un forte impegno senza sosta per 8 km. Alfonso Cicatelli, amico di Rosalia con la quale arriverà insieme al traguardo. sapevolezza del problema e da parte dei nutrizionisti, delle isti- vecchia data, mi suggerisce “prendi il tuo ritmo e Siamo alla prima e alla più impegnativa salita del acquisiscano la capacità di agire tuzioni sanitarie pubbliche e della non ti fermare”. percorso. L'ossigeno inizia a scarseggiare, il passo si ciascuna nel proprio ambito ope- stessa industria alimentare per una Tutti sono vestiti con magliettina e pantaloncini. fa più corto, il ritmo del cuore aumenta e lo sento rativo in favore degli obiettivi rivitalizzazione della dieta medi- Solo a guardarli sento freddo e mi viene voglia di re- nelle orecchie pulsare. SEGUE A PAGINA 3 n° 34 05/10/2017 3 IN FARMACIA Papa Francesco ha promesso di venire nel Cilento L’IMPORTANZA Le spoglie di S. Matteo tornano alla “Ad Duo Flumina” DELL’HOLTER PRESSORIO

della Lucania Ciro Miniero, da ALBERTO DI MURIA VERONICA GATTA don Pietro , parroco della ipertensione opo 1063 anni le spo- parrocchia di San Matteo a arteriosa è glie del Santo Patrono Casal Velino, e dal gruppo di una patologia di Salerno sono tor- preghiera “I Fedeli di San Mat- L’ D che predispone a danni, nate a Casal Velino Marina, teo”. Dopo la messa celebrata anche importanti, sugli nella Cappella Ad Duo Flu- dal vescovo assieme ai due organi bersaglio, rappresentati prevalente- mina dove hanno riposato per parroci Don Michele (di Sa- mente da cuore, cervello, reni e occhi e fino ben cinque secoli. lerno) e Don Pietro, e una pic- a quando questi danni non si determinano Un momento storico, accolto cola processione, le reliquie può decorrere anche in maniera completa- da un lungo applauso di cen- sono state depositate nel mede- mente asintomatica. Fatta la diagnosi di tina di fedeli arrivati nel centro simo spazio che le ha custodite ipertensione, occorre eseguire una terapia cilentano anche da Salerno. Le e protette per ben cinque secoli adeguata per il mantenimento dei valori reliquie dell’Apostolo sono (la cappella “Ad Duo Flu- pressori in un range di normalità per tutto state nel Cilento per due giorni mina”) e sono state lasciate alla l’arco della giornata. di devozione e preghiera. venerazione dei fedeli. È per questo che non bisogna affidarsi esclu- Le spoglie, accompagnate dal Domenica 1 ottobre, nel corso detto che verrà a Casal Velino, il Papa insieme ad Alfonso sivamente ai risultati della misurazione pres- gruppo dei quattro portatori, della Celebrazione Eucaristica, ha accettato il nostro invito di Grieco del gruppo di preghiera soria convenzionale (MPC), così come Raffaele Amoroso, Ciro Borsa, il cardinale Renato Raffaele venire nel Cilento, terra a lui di San Matteo. Al Papa è stato viene generalmente fatto dopo che il pa- Salvatore Senatore e Angelo Martino ha svelato alla comu- cara perché terra di origine del consegnato un quadro della ziente si è rilassato per qualche minuto, per- De Angelis, sono state accolte nità cilentana le parole riferite- cardinale Quarracino che molti cappella di Casal Velino dove ché questo permette di conoscere, con un sabato 30 settembre dal Ve- gli dal Papa nell’incontro del 7 anni fa lo ha ordinato ve- San Matteo ha riposato dal 450 buon grado di attendibilità, esclusivamente scovo della diocesi di Vallo giugno: «Papa Francesco ha scovo». Martino ha incontrato al 6 maggio 954. i valori pressori del momento. Recente- mente la Società Europea dell’Ipertensione ... e il pettorale che ho già riposto tra i miei ricordi” Arteriosa (ESH) ha pubblicato un interes- sante documento scientifico che riguarda il Monitoraggio Ambulatoriale della Pressione ... per andare oltre i propri limiti Arteriosa nelle 24 ore (ABPM), il cosiddetto Holter pressorio. direzione opposta e poco più avanti incon- sul traguardo con circa 20 m di vantaggio. SEGUE DA PAGINA 2 Il documento rappresenta le linee guida triamo il due di testa che sono vicini a ta- Non mi sono fermato nemmeno una volta, sull’argomento e dimostra che la ABPM è GIUSEPPE SCANDIZZO gliare il traguardo. Io ho ancora l’ultima né ho interrotto la corsa per camminare, è una metodica importante nella pratica cli- o un raffreddore tremendo ma mi salita da affrontare. Con mia sorpresa un questo che mi soddisfa di più! nica, rendendo possibili numerose misura- sforzo di respirare col naso quindi corridore mi sopraggiunge e iniziamo a A 2 giorni dalla gara ho le gambe doloranti zioni, durante il giorno e la notte, a riposo o ricopro la asfalto di muco che mi dialogare a scherzare sulla difficoltà del per l'acido lattico accumulato. L'esperienza H durante stress psico-fisico ed è in grado di esce abbondante. Sputo fuori per liberare percorso e sulle nostre aspettative. Si della “Marcia del vino” è stata per me un eliminare interferenze come la reazione di le vie respiratorie mi ricordo di quando, ra- chiama Abramo, è di origine maghrebina battesimo con un nuovo i approccio all’at- allarme o “sindrome da camice bianco”. In gazzo, gareggiavo alle corse campestri. Mi e a Santa Maria di . Lui è un tività fisica praticando lo sport più sem- questo modo si ottengono informazioni più tornano in mente le corse a cavallo e tutte passo molto regolare è molto equilibrato plice del mondo: correre. realistiche sulla pressione arteriosa nel sin- le attività sportive fatte nella mia vita. Parlo mi adeguo alla sua andatura e insieme Correre ti mette in competizione con l'av- golo paziente. La distinzione tra fallimento a me stesso e mi convinco di avere la forza completiamo la “scaliamo”. Dopo l'ultima versario più difficile, te stesso. Sono tuoi presunto o reale di una terapia antipertensiva e la tenacia di andare avanti. La salita sem- discesa, ci avvisano che ci sono altri 700 limiti da spostare più avanti. Devo ringra- e l’identificazione di soggetti con iperten- bra stata studiata apposta per provocare in m di in leggera salita lungo per la via prin- ziare mio padre che mi ha portato con lui, sione resistente misconosciuti rappresentano me la reazione per produrre il massimo cipale del paese, direzione Roccadaspide. tutti i partecipanti che hanno creato l'at- il vero valore aggiunto della ABPM. sforzo. Avrò impiegato 20 minuti ad arri- Il pubblico ci osserva distratto perché per mosfera di festa e di allegra sintonia, il Co- È una metodica affidabile e semplice da ap- vare in cima alla salita dove si è aperto da- loro la gara è finita con il passaggio dei mune di e le persone plicare. Oggi è anche facilmente disponibile, vanti agli occhi un panorama mozzafiato primi già transitati da 10’. Dentro di me la così squisite che, alla fine della gara, hanno anche presso la nostra farmacia, ad un costo sulla valle del Calore e sui monti di Castel voglia di competizione si fa sentire e anche preparato un buffet da leccarsi i baffi! accessibile. S. L. Dopo la salita arriva la discesa … è il se mi precede un solo concorrente allungo L’iscrizione è costata cinque euro. In cam- [email protected] momento di allungare il passo, distendere il passo e guadagno qualche metro sul mio bio ho ricevuto una busta con dei prodotti i nervi, rilassare i muscoli, riprendere fiato “avversario”. Una parte di me mi dice di tipici locali: vino, pasta, leccornie … ho ri- … non vedo atleti davanti a me. Comincio aver sbagliato. Ma la gara bisogna affron- cevuto il pettorale con un numero im- a ridiscendere nel paese dove incontro i tarla per dare il massimo: io negli ultimi presso sopra che ho già provveduto a porre vecchietti che affacciati dai balconi o se- tre 400 m faccio il massimo sforzo per so- tra i miei ricordi. Sono anche stato in com- duti sulle scale che osservano curiosi e am- pravanzare Abramo. Ogni tanto giro la pagnia di tante persone che, come me, si mirati la sfilata dei concorrenti. Passiamo testa all'indietro per controllare la distanza sono messi in discussione tentando di su- davanti al punto di partenza andando nella che mi separa dal mio “avversario”. Arrivo perare il loro limite …

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LA STORIA CON LA BCC DI 40 ANNI DI SVILUPPO Cooperare, il progetto riusciuto dei fondatori

mpegnarono 150mila lire a testa i 200 soci fondatori Idella Bcc di Aquara che con 30 milioni di lire (circa 15mila euro di oggi) 40 anni fa puntarono sulla coopera- zione come strumento di svi- luppo sia sociale che economico. Lo ha ricordato il direttore generale Antonio Marino, anche lui credette nel progetto e dal primo giorno dell’avvio dell’attività ad oggi ha sempre svolto le funzioni di massimo dirigente, spie- gando come molti si fecero prestare quella somma. Questi i nomi di tutti i pio- nieri ancora in vita e che con impegno si sono sempre pro- Michele Capozzoli, Francesco Ermelindo Fauceglia, Gio- lena Marino, Mario Marino, Ruberto, Luigi Scorziello, digati per il bene della Bcc di Ciccoli, Mario Consolmagno, vanni Fauceglia, Vittorio Fau- Nicola Marino, Vincenzo Ma- Giuseppe Serriello, Carmine Aquara: Alessandro Amen- Vincenzo Consolmagno, An- ceglia, Bartolomeo Ferraioli, rino, Pasquale Martino, Luigi Sorgente, Firmino Sorgente, dola, Donato Amendola, Lui- tonio D’Angelo, Angelo De Ugo Giancristiano, Vincenza Mastrantuono, Paolo Ma- Gino Sorgente, Valentino Sor- gia Andreola, Antonio Boccia, Laurentis, Enrico Di Bello, Giordano, Luigi Gorga, Giu- strantuono, Angelo Minella, gente, Pasquale Valiante, Gio- Giuseppe Cammarota, Tol- Fiorentino Di Bello, Pasquale seppe La Manna, Giovanni Lucia Morra, Giovanni Muc- vanni Battista Venturiello, mino Capo, Vito Capo, Ame- Di Gregorio, Onofrio Dod- Levi, Giovanni Lucia, Anto- ciolo, Marcello Nicoletta, Giambattista Vernino, Lu- rigo Capozzoli, Carmelina dato, Nicola Dorato, Teresa nio Madaio, Enrico Maffei, Mario Nicoletta, Giovanni Pe- ciano Capozzoli (vice presi- Capozzoli, Gildo Capozzoli, D’Orsi, Alessandro Durante, Giuseppe Marchese, Luigi duto, Lello Peduto, Nicola Pe- dente), Mario Inglese, Luciano Capozzoli, Luigi Ca- Alberico D’Urso, Tanino Marchese, Antonio Marino, duto, Pasquale Peduto, Silvia Antonio Marino (direttore ge- pozzoli, Mario Capozzoli, D’Urso, Antonio Fauceglia, Ermelindo Marino, Madda- Peduto, Nicola Poto, Cecilia nerale).

LA MADRINA L’attrice si è innamorata: «Voglio diventare socia»

i è davvero venuta la voglia di di- ventare socia della Banca di «MAquara». Anna Falchi, madrina della festa per il quarantennale della banca di cui è direttore generale Antonio Marino, letteral- mente rapita dallo spirito delle centinaia di par- tecipanti all’evento. «Un clima eccezionale e dove lo spirito della cooperazione prevale su ogni altra cosa. Sono rimasta affascinata e felice che ancora l’aspetto umano possa prevalere pure quando si parla di una banca, dei suoi dirigenti, dei clienti e dei soci. Porterò con me questa espe- rienza che fino ad ora non avevo vissuto. E, poi, la cordialità delle persone ha decisamente fatto il resto». ECONOMIA n° 34 05/10/2017 5 Le Bcc di Aquara e Montepruno nel 7° gruppo bancario d’Italia di 7 miliardi di capitale “Territori, Persone, Valori” il motto fondante di Cassa Centrale Banca

SEGUE DALLA PRIMA (insieme alle altre che hanno fatta centro nei territori ed ora aderito al gruppo Iccrea) sono le vuol vincere la sfida di essere BARTOLO SCANDIZZO uniche banche che ancora capace di conquistare un “altro Banca d’Italia, durante il quale hanno una presa forte sul terri- mondo”: quello di contribuire a le Bcc aderenti hanno dato man- torio e sono, di fatto, interlocu- costruire un nuovo metodo di dato ufficiale a Cassa Centrale tori e partner di ogni lavoro che non lasci indietro di prelevare dai loro conti le imprenditore che opera nella nessuno dei valori su cui si somme necessarie per l'aumento realtà provinciale. fonda il fare banca di prossi- di capitale: 700 milioni in con- Ora, una volta avuto il via libera mità. tanti. Con questo passaggio il per la costituzione del primo Si tratta di essere capaci di por- Gruppo è diventato realtà, una versamento del capitale sociale, tare a soci e clienti quel valore realtà che porterà a presentare i tempi di attuazione completa aggiunto relativo i servizi au- Antonio Ciniello e Michele Albanese (Bcc Monte Pruno) l’istanza autorizzativa a inizio della riforma delle Bcc saranno mentandone il numero e por- e Sandro Palombini (Bcc Civitanova Marche) 2018. dettati dalla Banca d’Italia e tando al massimo livello per Sono 1600 le filiali (Sardegna dalla BCE. indurre anche aziende che per le Bcc di aderire alle esigenze hanno già percorso insieme ala esclusa) dove operano 11.000 Il dado è tratto! Si è trattato di loro dimensioni, finora, si sono della legge e spiccare un salto federazione delle Bcc del Tren- collaboratori, con un patrimonio un’operazione che, per dirla con rivolte al mercato finanziario verso un futuro di cui si intra- tino, anche esse partner nel pro- di 7 miliardi, un CET 1 Ratio le parole di Giorgio Fracalossi, monopolio dei grandi gruppi vede già una nuova aurora. getto di Cassa Centrale Banca, i del 17,20%, circa 77 miliardi di “è questa una grande vittoria, bancari.. A favorire l’integrazione nel cui dirigenti, come Carlo Della- attivi ed impieghi per 47 mi- una sfida ampiamente vinta e in Coniugare la tradizione dell’es- nuovo soggetto bancario c’è già sega presente alla festa dei 40 liardi. tempi record, ribadendo con sere parte attiva del mondo in l’esempio della perfetta sintonia anni della Bcc di Aquara, sono Per il Presidente Giorgio Fraca- forza la concretezza di questo cui si opera e mettersi in campo (questa ricercata e non imposta) venuti spesso nella nostra realtà lossi è questa una grande vitto- nuovo Gruppo Bancario”. in altri segmenti di mercato è la che da oltre un decennio le due che considerano da tempo ria, una sfida ampiamente vinta Ma è Sartori, direttore generale strada che consentirebbe alle Bcc, Aquara e Montepruno, anche un po’ casa loro. e in tempi record, ribadendo con del Gruppo Cassa Centrale forza la concretezza di questo Banca, a riportare tutti alla re- nuovo Gruppo Bancario. altà affermando che “abbiamo Paestum da record: il 1 ottobre il Parco Mario Sartori Direttore Gene- fatto oggettivamente molta rale del Gruppo Cassa Centrale strada ma non basta. Dobbiamo Banca ha ribadito: “abbiamo puntare all’eccellenza, nell’inte- Archeologico ha accolto 8.812 visitatori fatto oggettivamente molta resse delle nostre BCC e di tutta SEGUE DALLA PRIMA strada ma non basta, dobbiamo la nostra gente.” puntare all’eccellenza, nell’inte- Effettivamente, aver convinto CHIARA SABIA resse delle nostre BCC e di tutta migliaia di soci sparsi su tutta la più saldo tra il Parco Archeologico di Paestum e la nostra gente”. penisola a cedere poteri di con- il territorio: “PAESTUM MIA”. Sartori è stato ospite della Bcc trollo e coordinamento ad un L’iniziativa è stata messa a punto dal Direttore di Aquara a Paestum nel corso Cda che ha la testa in un “non Gabriel Zuchtriegel e dal suo staff per dare la dell’evento organizzato in occa- luogo” fisico lontano dal mondo possibilità, con la piccola spesa di un abbona- sione del 40° anniversario della in cui erano abituati ad agire ed mento annuale, a chi è della zona o semplice- fondazione della Banca. In que- a interloquire, è stata una mente un assiduo frequentatore di musei, di poter sta occasione ha avuto modo di grande impresa. Lo è ancora di visitare il Parco ogni qual volta si desideri e di conoscere il territorio dove ope- più se si considera proprio la na- partecipare alle tante iniziative messe in pro- rano le due Bcc che hanno ade- tura di prossimità con cui le Bcc gramma. Nella giornata erano previste visite gui- l’alto chi si sbraccia per farsi riconoscere o anche rito al gruppo bancario guidato si sono caratterizzate fin dalla date gratuite al Santuario meridionale. A questa solo per salutare. Nell’area archeologica anche da Cassa Centrale Banca: loro nascita. iniziativa hanno aderito 3000 visitatori! Un altro decine di automobili Lancia che schierate a pa- Aquara e Montepruno. È certo che se non ci fosse stata progetto che, senza ombra di dubbio sta racco- rata hanno dato l’idea di uno spazio dove tutti po- In questa occasione, oltre ad in- la spinta della forza della legge gliendo i suoi frutti, è “PAESTUM PER TUTTI” tevano essere protagonisti. La ricaduta contrare i vertici delle due ban- (ampiamente contente stata pro- che ha allargato il bacino di utenze del Parco per- dell’evento sul territorio è stato tangibile anche che Antonio Marino, Luigi prio dal gruppo dirigente delle mettendo la visita ai diversamente abili al Museo per tutte le attività commerciali sia nell’area ar- Scorziello, Michele Albanese e Bcc di Aquara e Montepruno) e al Tempio di Hera, detto Basilica, a cui si arriva cheologica sia nei caseifici e ristorati presi d’as- Antonio Ciniello, Mario Sartori non si sarebbe giunti fino alla tramite un percorso su una rampa di legno dal- salto da grandi e piccini. Questi ultimi hanno ha visitato l’area archeologica, costituzione di cui oggi sem- l’Area Archeologica. Su richiesta il Pae fornisce potuto godersi il clima mite e arrampicarsi sulle l’azienda Vannulo e Castella- brano tutti soddisfatti. anche sedie a rotelle. I colori delle mongolfiere, giostre che arredano gli spazi verdi delle aziende bate. Questo gli ha consentito di Il compito prioritario che avrà il che hanno occupato il cielo al tramonto, hanno agricole. Per ha potuto osservare da lontano le farsi un’idea più precisa della gruppo dirigente nazionale sarà fatto da richiamo ai tanti che di questi tempi non “cornici” dentro le quali si andavano compo- realtà socio-economica e cultu- proprio quello di valorizzare al rinunciano all’appuntamento con l’emozione di nendo, come un dipinto, piccole oasi felici di es- rale in cui operano le due con- massimo le professionalità pro- sollevarsi da terra per poter stare a guardare dal- sere protagoniste di una festa globale. sorelle. Realtà in cui le Bcc venienti dalla periferia che si è

I SAPORI DEL VALLO di Suriano F. & C. s.a.s. FRESH PASTA

THE FRESH PASTA COMPANY Produzione artigianale del Parco del Cilento e Vallo di Diano Via Largo Silla - 84030 SILLA DI (SA) -

(+39) 0975 72 676 www.isaporidelvallo.it - [email protected] 6 n° 34 05/10/2017 VALLO DI DIANO Memo: “La parola alle imprese” L’incontro il 05/10/2017 alla Certosa di Matera – Assessore al Turismo MASSIMILIANO DE PAOLA della Regione Campania e ad onfindustria Salerno ha Amedeo Lepore -Assessore organizzato un incon- alle Attività Produttive della Ctro rivolto ad imprese, Regione Campania. amministratori e operatori eco- Per informazioni ed adesioni nomici del Vallo di Diano e del rivolgersi a Confindustria Sa- Golfo di Policastro, che avrà lerno, Oreste Pastore, tel. luogo il prossimo 5 ottobre alle 089200812 o.pastore@confin- ore 17.00 presso la Certosa di dustria.sa.it. Andrea Prete e Vincenzo De Luca San Lorenzo a Padula. L’ini- ziativa “LA PAROLA ALLE IMPRESE”, a cui interver- A si nasce di più ranno gli Assessori regionali alle Attività Produttive e al Tu- rismo, Amedeo Lepore e Cor- A il più alto numero di divorziati rado Matera, ha lo scopo di CONO D’ELIA ascoltare gli imprenditori e sviluppare un proficuo con- boli il comune con la maggiore inci- fronto sulle specifiche esi- denza di stranieri, Sicignano quello genze del territorio. Il Econ il più alto tasso migratorio e Pa- programma, dopo i saluti isti- gani il centro con la maggiore densità demo- tuzionali, prevede gli inter- grafica. Questi, in sintesi, alcuni dei dati venti dalla platea e statistici socio-demografici più interessanti l’interlocuzione con gli Asses- legati ai 158 paesi della provincia di Sa- sori regionali. Ecco gli auspici lerno. del Presidente di Confindustria Si tratta di classifiche e mappe tematiche Salerno, Andrea Prete: “Sono frutto di elaborazioni Urbistat su dati ISTAT convinto che potrà essere e relative, a seconda del tema, alle annualità un’utile occasione per “dare 2015/2016. voce al territorio” al fine di Scendendo nello specifico, per quanto ri- promuovere azioni concrete in guarda la densità demografica e precisa- grado di favorire lo sviluppo mente il numero di abitanti per km2, al economico del sistema im- primo posto, come precedentemente sottoli- prenditoriale locale”. neato, c’è Pagani con 2.986, seguito dai co- Il programma dei lavori “LA muni di (2.539) e (2429). PAROLA ALLE IMPRESE - Chiudono la classifica Corleto con 10, Valle lità, invece, scopriamo che in testa c’è il Confindustria Salerno e le Isti- dell’Angelo con 7 ed con 0. paese di San Pietro al Tanagro con 16,4, al tuzioni incontrano gli Impren- Il dato legato all’incidenza degli stranieri, secondo posto (15,9) ed al terzo Pri- ditori del Vallo di Diano e del invece, vede in testa (13,4) seguito da gnano Cilento (15,7). Maglia nera ai piccoli Golfo di Policastro - che si (13,2) e Capaccio (11,4). In coda centri di Valle dell’Angelo e Sacco con 0,00. svolgerà nell’Aula Conferenze troviamo , e Cor- In merito alla mortalità, il tasso più alto fa della Certosa di San Lorenzo a bara con lo 0,7. riferimento a Roscigno (33,4) seguito da Padula, prevede i saluti di , con il 47,8 guida, (28,5) e Valle dell’Angelo Paolo Imparato - Sindaco di poi, la speciale classifica legata al tasso mi- (27,9). Chiudono la classifica Serre (7,2), Padula e Michele Albanese - gratorio, con Roscigno (46,9) al secondo (7,1) e (6,9). Direttore Generale della Banca posto. Agli ultimi tre posti troviamo, invece, Per quel che concerne, invece, l’incidenza di planet beverage Monte Pruno. L’introduzione (- 39,1), Ottati (- 33,4) e San Mauro celibi/nubili, a dominare la classifica è Eboli speciality Cilento (- 24,4). (46,7) “tallonato” da Capaccio (45,5) e Bra- drink & food sarà affidata a Carmine -Vice Presidente di Confindu- Per quanto riguarda l’età media, la più alta cigliano (45,4), mentre in fondo troviamo    stria Salerno per il Marketing si registra a Valle dell’Angelo, con 55,50. A Sacco (34,1), (34,0) e Valle   Associativo. Si prevedono te- seguire Sacco e Sant’Angelo a Fasanella dell’Angelo (26,6).       stimonianze dalla platea e di- con, rispettivamente, 54,90 e 54,71, mentre Il dato relativo all’incidenza divorziati/e, in- INFO&CONTATTI battito in aula. Modera Andrea il comune più ‘giovane’ è San Valentino fine, vede in testa i comuni di Vibonati e tel 0828 730510 / fax 0828 72805 Torio con un’età media di 37,70 , che pre- con 3,5. Chiudono , S. S 18, Km 89, 700 Capaccio Prete – Presidente di Confin- dustria Salerno. Le conclusioni cede (38,53) e Furore, [email protected] verranno affidate a Corrado Sant’Egidio del Monte Albino (39,19) Sant’Angelo a Fasanella, San Valentino www. planetbeverage. it Concentrando l’attenzione sul tasso di nata- Torio e Ricigliano con 0,3 e Sacco con 0,2

[email protected] AGROPOLI n° 34 05/10/2017 7 Il sindaco Coppola ha posato la prima pietra. La fine dei lavori a metà dicembre Iniziati i lavori di pavimentazione dei vicoli del centro ENRICO SERRAPEDE che dovrebbe essere il salotto per Natale – conclude il neo osata la prima pietra buono della città. “L’obiettivo sindaco – speriamo di conclu- per i lavori di riqualifi- è quello di pavimentare total- dere anche i lavori di Piazza Pcazione dei vicoli del mente la piazza, com’è giusto Severino così da poter miglio- centro, per la precisione par- che sia – ha detto il sindaco rare ancora di più il decoro liamo di Via Monti, Via Car- Adamo Coppola – i lavori non urbano”. Scettico qualche cit- ducci e Via Sella. riguarderanno solo la pavi- tadino che, al momento del- L’inaugurazione avvenuta sa- mentazione ma anche tutti i l’inaugurazione, ha espresso bato mattina in pieno centro servizi che comporta il rifaci- il suo disappunto per altre vi- ha visto la presenza di appena mento di una strada: lo scolo cende che riguardano il corso una ventina di persone tra po- delle acque e tutte le tuba- principale della capitale del litici, stampa e cittadini, que- zioni esistenti. Ci auguriamo Cilento. “Non dico che non st’ultimi molto più interessati che il tutto venga svolto velo- sia giusto abbellire la città, ci al passeggio che non al solito cemente, entro il periodo na- mancherebbe, ma ci sono banchetto inaugurale. I lavori talizio. Ovviamente salvo tanti problemi da risolvere. avranno un costo di 125.000 problemi al momento dello La piazza è diventata terra di euro e dovrebbero, salvo im- scavo, ma comunque abbia nessuno: la mattina macchine previsti, essere pronti entro il già avuto ottime garanzie da e motorini si fanno beffe della quest’amministrazione conti- renza quando, a maggio, la periodo natalizio anche per parte della ditta che si è detta zona pedonale e nelle ore nua ad avere consensi a metà città è stata chiamata alle urne rendere ancora più speciale molto fiduciosa per la celere meno frequentate si ha anche nonostante abbia letteral- per scegliere i suoi nuovi rap- l’atmosfera natalizia in quello riuscita del lavoro. Sempre paura ad uscire”. Insomma, mente sbancato la concor- presentanti.

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO Albanella e la “buona stagione” Lettera aperta al Sindaco, il mio amico Renato Josca

SEGUE DALLA PRIMA bolico contributo di 1 euro per ogni abi- più importanti opere vennero, tra queste tante perché … alto correse il nome e l’istituzione, presso l’ esistente Istituto Pro- GAETANO RICCO l’opera del nostro grande poeta Nicola Ver- fessionale commerciale di Albanella, della fatica amministrativa che tu stesso, con una nieri, che, in quegli anni raccogliendo l’en- nuova sezione “Alberghiera” che tante bella espressione, definisti una “buona sta- tusiasmo e la passione di tutti noi crebbe speranze alimentò e non solo negli studenti gione”. E fu davvero una buona stagione tanto che presso l’Università degli Studi di che vennero numerosi ad iscriversi ad Al- comprendendo e non solo nel titolo della Salerno vennero, non una ma due e sareb- banella ma anche in tutta la popolazione nostra lista quella che fu per Albanella dav- bero state tre, tesi, su Nicola Vernieri, di- che con la sua attiva partecipazione non vero una vera “Primavera Democratica”. Il scusse. E ancora la “Biblioteca Comunale” solo approvava ma ci incoraggiava chie- dell’anno 1999, il popolo tutto di Albanella sogno allora ci comandava ed era così forte che pure noi, dopo anni di chiusura, ria- dendoci di continuare e noi continuammo rispose e con te, Renato, che fosti laureato dentro di noi il desiderio di fare grande Al- primmo portando al successo quel progetto chè così in quel sogno Albanella cresceva uno dei sindaci più votati d’Italia, tutti banella che quando all’inizio del nostro culturale de’“I Venerdi Letterari” che of- e davvero altre opere vennero, alcune fra fummo promossi e grande fu con la vittoria mandato, decidemmo di dichiarare il frendosi a dare voce ai tanti poeti e scrittori tante, il rifacimento e l’allargamento della la gioia di tutti chè grande era allora, come Bosco di Camerine “Oasi naturale e pro- della nostra terra portò di Albanella con il strada di “Tempa la Guardia” che portando una casa, il nostro cuore ma poi … ineso- tetta” affidata alla gestione del WWF Italia, nome del suo grande poeta Nicola Vernieri Albanella velocemente sulla statale n. 166 rabile venne sottile il vento a scuotere le scatenando e non solo la feroce reazione sempre più in alto! di Fonte di Roccadaspide le consegnò an- nostre ambizioni e con le logorroiche e dell’Assessore Provinciale alla Caccia e O ancora la gioia a ricordare di quel primo cora una volta e per sempre quello era ed strumentali discussioni con la politica po- alla Pesca che vedendosi sottrarre “l’osso”, scoprimento del “cippo alle origini di Al- era stato l’azzurro mare della sua grande litichese noi cambiammo e con noi anche ci intimò di annullare“ad horas” la nostra banella” che tanto ci accese nel varare poi madre Paestum. O ancora l’antica “strada- il nostro cuore che indurendosi poi nel delibera e noi invece di indietreggiare, re- il progetto delle “Lapidi” che scoperte in scorciatoia” oggi nominata della “Fan- tempo inesorabilmente in quel freddo ini- sistemmo e solo per te, ricorderai, conti- un tripudio tricolore di popolo narrarono a ciulla Offerente” (la cui tomba ( V sec. ziò dell’anno 2003 improvvisamente si nuando fummo poi alla fine vincitori … tutti noi e per la prima volta sui muri, di a.C.) negletta giace abbandonata nei pol- spezzò, pregiudicando il nostro cammino tanto che superato quel primo ostacolo quanto antica e nobile fosse la nostra storia verosi depositi del Museo Archeologico ed … oggi che, ancora tuo amico ed elet- vennero poi e numerose altre e più condi- e di quanto grande fosse stata di Albanella Nazionale di Napoli in attesa di tornare alla tore, dopo tanti anni di silenzio, alla soglia vise ed importanti decisioni come quel la parte nella costruzione dell’Italia di sua antica patria di Albanella!) che noi ri- quasi della vecchiaia, mi accingo a tenere primo progetto di valorizzazione del nostro oggi! tracciammo accelerando, dopo anni di più che dei “granai pubblici” i conti della “Centro Storico” con la prima,vera pavi- O il “Gemellaggio con il paese greco di curve lunghe e pericolose, il percorso verso mia vita e inesorabile davanti a me vedo mentazione in pietra che unita a quella Thracomakedones” che vide fregiarsi Al- la piana avvicinando per sempre Matinella avanzare a passi sempre più veloci la “ne- prima ricerca affidata ad un “pool” di sto- banella della palma del primo gemellaggio ad Albanella con San Cesario e tutte le altre rovestita, mi chiedo: in quella “buona sta- rici dell’Università di Salerno diede ad Al- stipulato da un paese della“chora pestana” località del comune chè questo era “il no- gione” che ci vide insieme a tanti altri banella, con l’autorevolezza delle fonti con la “madrepatria greca” . E che la ma- stro sogno” di vedere, dopo anni di contra- nostri compagni protagonisti fecondi ed storiche, la sua prima “storia scritta”. O an- drepatria greca onorata a sua volta di tanta sti e divisioni, un “paese unito” che operosi, quale fu la mia parte (nessuna dirà cora quella prima, organica sistemazione memoria volle con il simbolico dono di memore della propria identità e della pro- qualcuno ed avrà certamente le sue tante dell’“Archivio storico comunale” che tolto una piccola, fragile piantina di “ulivo” pria storia sapesse guardare con fiducia e ragione!) e quel sogno che pure colti- all’umidità del deposito “mercato coperto” onorare e che tu, Renato, ricordi, in una so- lungimiranza al futuro! vammo insieme con tanto entusiasmo, esi- fu allora per la prima volta catalogato, fa- lenne e partecipata cerimonia popolare, in- Eravamo una squadra allora e qualcuno di stette (come questa lettera!) davvero o non scicolato e poi degnamente collocato al sieme al sindaco di Thracomakedones, noi crescendo diventò anche sindaco e è stata invece solo la nostalgica “fola” di servizio dei cittadini presso la sede della piantasti, in segno di pace tra i popoli, in grande con noi era il nostro cuore e la po- un vecchio sognatore che sognando im- associazione culturale dell’ “Opera Nicola quell’angolo di piazza Municipio, dove an- litica che pure è confronto difficile non ci provvisamente si desta e destandosi trasale Vernieri” e che come ricorderai produsse cora oggi crescendo forte e rigoglioso, impediva, concordando alla fine, di andare : “sogno o son desto? nuove e più approfondite ricerche non solo resta in eterno a testimoniare la grande fede avanti e operando cresceva con il nostro Questo ti dovevo, Renato, e questo mi sen- su Albanella e ma sulla sua storia. O ancora europeista nostra e di tutto il popolo di Al- sogno, Albanella ed eravamo da Albanella tivo e questo è il… mio “fiore” per Alba- la stessa “Opera Nicola Vernieri” che noi banella! amati e condivisi, tanto che quando poi nella! fondammo e che tu , Renato, volesti fosse Ma non fu quella “buona stagione” solo dopo quattro anni di intenso lavoro ven- (Ideata e poi stesa nelle prime ore di ve- da tutta Albanella finanziata con quel sim- identità, storia e cultura chè molte altre e nero le nuove elezioni amministrative nerdì 29 settembre dell’anno 2017) 8 n° 34 05/10/2017 VIVI CILENTO VIVI

Lo “splendido isolamento” delle aree interne un frutto per pochi ancora per poco Vieni nel Cilento e vivi nella terra dei padri

SEGUE DALLA PRIMA in un’area troppo vasta per BARTOLO SCANDIZZO essere segnalato nelle stati- oi i Lucani che si im- stiche, ma c’è. padronirono della C’è a tal punto che ognuno Pricca colonia della di noi potrebbe inquadrarlo Magna Grecia. Anche i Ro- nel suo orizzonte se solo fa- mani non si fecero pregare cesse e mente locale: l’emi- nel sottomettere la città grante che ritorna a svernare delle Rose. Seguirono I Sa- qui gli scampoli di vita, l’ar- raceni misero in fuga le po- tista che affitta una vecchia polazioni della costa che casa per ritrovare la vena trasmigrarono sulle colline poetica, il giornalista che e, ancora più su, sulle mon- acquista un vecchio rudere e tagne … lo riatta alle sue esigenze, la Già alla fine dell’800, dopo coppia con figli che non ne l’unità d’Italia, iniziò l’emi- può più della vita senza grazione verso le Americhe pause per sé e per i figli, che ha preso corpo più con- qualche giovane che avendo sistente ogni dopoguerra: il privilegio di poter lavo- nel 1918 e nel 1945. IL fe- rare da remoto con l’ausilio nomeno ha continuato a ro- del computer sceglie di “na- sicchiare risorse umane fino scondersi” pur facendosi ai giorni nostri con l’emi- sentire in ogni luogo, appas- grazione intellettuale che sionati degli sport all’ara trova lavoro e riconosci- aperta che si pongono come menti fuori dai confini ita- punto di riferimento per altri lici. appassionati che li raggiun- Molti sono i giovani che gomo per escursioni, altri parto e pochi quelli che arri- arano terreni incolti da Sagra di paese vano in una terra che è stata tempi remoti e li “fecon- sempre ospitale ed ha fatto dano” con piante da frutto, torio. presente. la fortuna di quanti, anche viti, o li utilizzano solo per Ecco la chiave per aprire la In questo numero di Unico, con prepotenza, sono venuti pascolare armenti … porta di un futuro che, come pubblichiamo le storie di al- ad “usurpare” il benessere Sono segnali capaci di tra- sempre è stato, non sarà mai cuni di loro che vivono già che altri avevano costruito. valicare il comune sentire come il precedente, ma cer- in mezzo a noi, che ricono- Oggi le aree interne del solo quando sono eclatanti tamente apparterrà a chi scono il bello che ci cir- Parco Nazionale del Ci- ma che, goccia dopo goccia, avrà avuto la vista lunga e il conda e buono che hanno lento, Diano e Alburni vi- stanno già segnando il terri- coraggio di guardare oltre il deciso di assaporare. vono uno “splendido isolamento” soprattutto nelle terre di “mezzo”, cioè il territorio in cui i borghi sono arroccati nelle colline Giuseppa che è riusciuta a tornare pedemontane e a ridosso delle pendici dei monti: Cer- trovare qualcuno o prendere i pullman di vati, Bulgheria, Stella, Al- MARIALAURA CARBONE linea per raggiungere centri più grandi burni, Gelbison … ggi siamo con la signora Giuseppa anche per una sola visita specialistica, non La vita è “slow”, cioè lenta, nata a Rofrano nel 1951, che ha la- è abituata alle lunghe file negli uffici e le l’ambiente è preservato e Osciato poi all'età di 16 anni per an- manca quello che poteva fare lì una signora protetto, l’atteggiamento dare in Svizzera a trovare lavoro. Ci di mezza età come andare al cinema o fre- degli abitanti è comprensivo racconta che i primi tempi non fu facile a quentare punti di aggregazioni. Pensa che e accogliente, i servizi alla causa della lingua e della mancanza della Rofrano sia bello per venirci in vacanza o persona (assistenza sanita- sua famiglia, ma poi, trovando un lavoro per chi ha intenzione di farsi un attività pro- ria, domiciliare, raccolta ri- come cameriera in un albergo a Sankt Mo- pria. fiuti, negozi … anche il ritz, ha deciso di stabilirsi lì per oltre 40 divario digitale comincia a anni. restringersi) sono ancora ac- Il suo grande sogno, però, era di tornare nel cettabili anche se rivolti più Cilento, cosi alcuni anni fa decise di com- all’interesse di chi li eroga prare casa a Rofrano e di sistemarla se- che non ai soggetti passivi condo le sue esigenze. Nel 2015 è andata in che ne sono destinatari. pensione ed è tornata in paese dove ogni Insomma, i nostri luoghi po- mattina si alza di buon ora per fare lunghe trebbero essere attrattivi per passeggiate, occuparsi della casa e prendere migliaia di persone che vor- parte alle varie funzioni religiose. È molto rebbero sfuggire allo stress felice di essere finalmente a casa e di avere di una vita arruffona che ritrovato quell'ambiente familiare dove tutti non lascia spazio per se si conoscono, ma non consiglierebbe di tor- stessi. nare qui a chi, dopo una lunga permanenza Si tratta di un processo all'estero, è abituato ad un altro modo di vi- lento, poco visibile “ad oc- vere. Non si sente del tutto autonoma per- chio nudo” perché spalmato ché non avendo la patente deve sempre

fabbrica ed ero completamente ero ed fabbrica

uguali. uguali. Molti vanno via e li capisco. Chi non ha non Chi capisco. li e via vanno Molti tani non rimpiango nulla. Anzi, i miei ri- miei i Anzi, nulla. rimpiango non tani

bana, ero soltanto un numero in numero un soltanto ero bana,

del resto al mondo non siamo mica tutti mica siamo non mondo al resto del gazzo di venire a vivere nel Cilento. nel vivere a venire di gazzo per la nostra città, ma dei miei anni lon- anni miei dei ma città, nostra la per

schiacciata nella giungla ur- giungla nella schiacciata

pare comunque soddisfare entrambi. Ma entrambi. soddisfare comunque pare “Non so se consiglierei a qualche ra- qualche a consiglierei se so “Non agropolesi sanno quanto amore proviamo amore quanto sanno agropolesi

dini, ma mi sentivo una formica una sentivo mi ma dini,

che hanno svolto il percorso inverso che inverso percorso il svolto hanno che la vita di tutti noi, lo sa bene Valentina: bene sa lo noi, tutti di vita la da quella che era la sua casa. “Solo gli “Solo casa. sua la era che quella da

Avevo anche là le mie abitu- mie le là anche Avevo

Vite diverse, due persone quasi coetanee quasi persone due diverse, Vite insomma, la componente principale per principale componente la insomma, tutto per un totale di cinque anni lontano anni cinque di totale un per tutto

per necessità l'ho abbandonata. l'ho necessità per

bambino possono fare la differenza”. la fare possono bambino ridotti. Davvero incredibile!”. Il lavoro, Il incredibile!”. Davvero ridotti. sferita prima a Napoli e poi a Milano, il Milano, a poi e Napoli a prima sferita

ci sono emigrata per necessità e necessità per emigrata sono ci

gia. Sono dettagli che nella vita di un di vita nella che dettagli Sono gia. tempo pieno pagati come lavori a orari a lavori come pagati pieno tempo generazioni, che dopo il diploma si è tra- è si diploma il dopo che generazioni,

riodo, per anni o per sempre. Io sempre. per o anni per riodo,

mare o lo portiamo a giocare sulla spiag- sulla giocare a portiamo lo o mare Di solito in giro si trovano solo lavori a lavori solo trovano si giro in solito Di rardo l’ha fatto Valentina, agropolese da agropolese Valentina, fatto l’ha rardo

vuoi viverci per un lungo pe- lungo un per viverci vuoi

diamo a fare una passeggiata vicino al vicino passeggiata una fare a diamo vare un lavoro part-time ben retribuito. ben part-time lavoro un vare sto”. Percorso inverso a quello di Ge- di quello a inverso Percorso sto”.

La città deve piacerti molto, se molto, piacerti deve città La

giorno, quando il tempo lo permette, an- permette, lo tempo il quando giorno, fessionale è utopia, come è difficile tro- difficile è come utopia, è fessionale soddisfazioni lavorative, è proprio que- proprio è lavorative, soddisfazioni

suto?

sempre di quattro mura. Noi quasi ogni quasi Noi mura. quattro di sempre esempio continuare la mia carriera pro- carriera mia la continuare esempio quello che sto facendo oggi, oltre alle oltre oggi, facendo sto che quello

sciato la città dove hai vis- hai dove città la sciato

svolgono mille attività ma parliamo pur parliamo ma attività mille svolgono mese. Ovvio che non ci sono solo pro, ad pro, solo sono ci non che Ovvio mese. futuro ai proprio figli e so benissimo che benissimo so e figli proprio ai futuro

abitudini da quando hai la- hai quando da abitudini

alla sera. Di certo vengono assistiti e assistiti vengono certo Di sera. alla metà di una del nord per arrivare a fine a arrivare per nord del una di metà provato. Ognuno però sogna di dare un dare di sogna però Ognuno provato.

Come sono cambiate le tue le cambiate sono Come

bambini chiusi negli asili o nei nidi fino nidi nei o asili negli chiusi bambini piamo che una famiglia di qui spende la spende qui di famiglia una che piamo chiamano la Città Eterna, qui non ho mai ho non qui Eterna, Città la chiamano

mia mamma che non c'è più. c'è non che mamma mia

Milano – chiosa Valentina – vedevo i vedevo – Valentina chiosa – Milano appena compiuti. Stiamo bene e sap- e bene Stiamo compiuti. appena nonostante adesso viva in quella che quella in viva adesso nonostante

accudisco rivedo quelli della quelli rivedo accudisco

paese non si rimpiange: “Quando ero a ero “Quando rimpiange: si non paese marito e nostro figlio di tre anni e mezzo e anni tre di figlio nostro e marito mente essersi fermato. Sensazione che, Sensazione fermato. essersi mente

negli occhi della vecchietta che vecchietta della occhi negli

smo”. Ma nonostante tutto, il proprio il tutto, nonostante Ma smo”. davvero difficile. Oggi vivo qui con mio con qui vivo Oggi difficile. davvero bellissima terra dove il tempo pare vera- pare tempo il dove terra bellissima

emigrata dall'Est Europa, ma io ma Europa, dall'Est emigrata

non riesce a vivere nemmeno di turi- di nemmeno vivere a riesce non pensare di tirar su un nucleo familiare è familiare nucleo un su tirar di pensare di nascita. Certo, c’è la nostalgia di una di nostalgia la c’è Certo, nascita. di

suno, se non qualche donna qualche non se suno,

spesse volte non basta perché Agropoli perché basta non volte spesse essere i lavori migliori del mondo ma mondo del migliori lavori i essere intraprendere rimanendo nel mio luogo mio nel rimanendo intraprendere

lavoro. Non vuole farlo nes- farlo vuole Non lavoro.

qualsiasi vacanza, questo è indubbio, ma indubbio, è questo vacanza, qualsiasi miglia, perché al nord ci possono anche possono ci nord al perché miglia, troppo non avrei mai potuto mai avrei non troppo

mente, non lo trovo un brutto un trovo lo non mente,

dare avanti. Siamo il miglior paese per paese miglior il Siamo avanti. dare nata anche per la voglia di avere una fa- una avere di voglia la per anche nata tore dei trasporti, una carriera che pur- che carriera una trasporti, dei tore

non ho trovato altro. Strana- altro. trovato ho non

una base lavorativa solida fa fatica ad an- ad fatica fa solida lavorativa base una quando sono tor- sono quando sud in generale. Io, oggi, lavoro nel set- nel lavoro oggi, Io, generale. in sud

non è il lavoro della vita, ma vita, della lavoro il è non

quattro anni fa anni quattro sono quelli che affliggono un po’ tutto il tutto po’ un affliggono che quelli sono

vive nel centro storico. So che So storico. centro nel vive

mai. Questo fino a fino Questo mai. bellezze, inutile dirlo, mentre i contro i mentre dirlo, inutile bellezze,

cura di una signora anziana che anziana signora una di cura

qui non arriverà non qui sono i pro e i contro. I pro sono le sue le sono pro I contro. i e pro i sono

Faccio la badante. Mi prendo Mi badante. la Faccio

mondo che forse che mondo della sua terra. Come ogni cosa però ci però cosa ogni Come terra. sua della

paese natio? paese

abbigliamento. Un abbigliamento. detto – e ognuno di noi è innamorato è noi di ognuno e – detto

Di cosa ti occupi ora al tuo al ora occupi ti cosa Di

grandi catene di catene grandi Roma: “Agropoli è la nostra terra – ci ha ci – terra nostra la è “Agropoli Roma:

mie radici. mie

chandising per chandising cora trentenne, ha deciso di trasferirsi a trasferirsi di deciso ha trentenne, cora

ciso di rischiare tornando alle tornando rischiare di ciso

moda, visual mer- visual moda, parte. Come Gerardo che oggi, non an- non oggi, che Gerardo Come parte.

non ho trovato nulla, e ho de- ho e nulla, trovato ho non

nel settore della settore nel arriva, però, c’è sempre qualcuno che qualcuno sempre c’è però, arriva,

rativa inerente alla fabbrica, alla inerente rativa

Milano lavoravo Milano lezza, finiscono per restarci. Per uno che uno Per restarci. per finiscono lezza,

esperienza, se non quella lavo- quella non se esperienza,

pagata in pieno. A pieno. in pagata magari, una volta incantati dalla sua bel- sua dalla incantati volta una magari,

città, a quarant'anni e con poca con e quarant'anni a città,

cittadini è stata ri- stata è cittadini sempre meta di numerosi viaggiatori che viaggiatori numerosi di meta sempre

brica ha chiuso. In una grande una In chiuso. ha brica

canonici schemi canonici capitale del Cilento, turismo a parte, è da è parte, a turismo Cilento, del capitale

una fabbrica, e ora quella fab- quella ora e fabbrica, una

glia di uscire dai uscire di glia arriva, gente che va e gente che resta. La resta. che gente e va che gente arriva,

C

nitori. Ho lavorato per anni in anni per lavorato Ho nitori.

anche le mia vo- mia le anche menti di popolazione. Gente che Gente popolazione. di menti

ero piccola e c'erano i miei ge- miei i c'erano e piccola ero

era appagante e appagante era anche Agropoli ha i suoi movi- suoi i ha Agropoli anche

sono partita per il Nord quando Nord il per partita sono

vissimi. Il lavoro Il vissimi. ome ogni città che si rispetti si che città ogni ome

spiegarmi bene, forse, ma io ma forse, bene, spiegarmi

cordi sono positi- sono cordi

ENRICO SERRAPEDE ENRICO

ma per necessità. Non riesco a riesco Non necessità. per ma

Sembrerà una risposta banale, risposta una Sembrerà Agropoli, una città dove vivere o da dove scappare? dove da o vivere dove città una Agropoli,

vita passata al Nord Italia? Nord al passata vita

Valle del Calore dopo una dopo Calore del Valle

Due storie che raccontano quanto può essere diverso il modo di vedere la vita la vedere di modo il diverso essere può quanto raccontano che storie Due

nare nell'entroterra della nell'entroterra nare

Come mai hai deciso di tor- di deciso hai mai Come

trove.

nulla da dare alla propria terra, propria alla dare da nulla scommesso. scommesso. in cui a nessuno fregava niente fregava nessuno a cui in buono di questa situazione. questa di buono

coltivando le proprie radici al- radici proprie le coltivando

vani di emigrare se non hanno non se emigrare di vani quando nessuno ci avrebbe ci nessuno quando per anni in una specie di bolla di specie una in anni per esperienze riesco a prendermi il prendermi a riesco esperienze

divenuta donna accarezzando e accarezzando donna divenuta

degli abitanti. Consiglio ai gio- ai Consiglio abitanti. degli che sono tornata dopo anni, dopo tornata sono che l'ignoranza altrui. Ho vissuto Ho altrui. l'ignoranza namente libera, ma dopo varie dopo ma libera, namente

trario, la storia di una bambina una di storia la trario,

da fare nel piccolo delle menti delle piccolo nel fare da prima o poi morirà. Lo dico io dico Lo morirà. poi o prima Sembrerà orribile da dire, ma dire, da orribile Sembrerà sità. Non è stata una scelta pie- scelta una stata è Non sità.

ria di una emigrazione al con- al emigrazione una di ria

rivoluzione sarebbe culturale, sarebbe rivoluzione ché se ce ne andiamo tutti, andiamo ne ce se ché Io sono tornata qui per neces- per qui tornata sono Io non eri più abituata? più eri non

Felitto, è una di queste. La sto- La queste. di una è ,

punto di vista distaccato, l'unica distaccato, vista di punto glia di fare, rimanessero, per- rimanessero, fare, di glia vece non ti piacciono e a cui a e piacciono ti non vece grata al contrario? contrario? al grata

per anni e ora tornata a vivere a vivere a tornata ora e anni per

Non ho soluzioni, ma dal mio dal ma soluzioni, ho Non se non criticarla. Se hanno vo- hanno Se criticarla. non se E quali sono le cose che in- che cose le sono quali E desto punto di vista di emi- di vista di punto desto

nome), vissuta al Nord Italia Nord al vissuta nome),

dopo anni di corsa forsennata. forsennata. corsa di anni dopo situazione, secondo il tuo mo- tuo il secondo situazione,

(non ha voluto trasparisse il suo il trasparisse voluto ha (non

Gole del Calore del Gole gio. Rilassare un po' la mente, la po' un Rilassare gio. Come si potrebbe risolvere la risolvere potrebbe si Come

degli orizzonti, e quella di G.R. di quella e orizzonti, degli

salubre e guardando il paesag- il guardando e salubre mi erano mancate. erano mi

terra e che lastricano il sentiero il lastricano che e terra

centro storico, respirando aria respirando storico, centro tismi spietati. Queste cose non cose Queste spietati. tismi

che costellano le vite dell'entro- vite le costellano che

piazza o tra i vicoletti stretti del stretti vicoletti i tra o piazza clientelismo selvaggio e favori- e selvaggio clientelismo

azzardata. Sono tante le storie le tante Sono azzardata.

godermi larghe passeggiate in passeggiate larghe godermi strato male, con forme di forme con male, strato

forse di scommessa fin troppo fin scommessa di forse

tare i negozianti e fare la spesa, la fare e negozianti i tare sciato a se stesso e ammini- e stesso se a sciato

rio che sa di rivalsa personale o personale rivalsa di sa che rio

raccontarci le nostre vite. Salu- vite. nostre le raccontarci cattiva politica. Un territorio la- territorio Un politica. cattiva

per una emigrazione al contra- al emigrazione una per

miei ex compagni di scuola e scuola di compagni ex miei paesini dell'entroterra. E poi, la poi, E dell'entroterra. paesini

di rischiare cuore e speranze, e cuore rischiare di

caffè e ritrovare gli occhi dei occhi gli ritrovare e caffè rare per liberare le mentalità dei mentalità le liberare per rare

meno degli hashtag e ha deciso ha e hashtag degli meno

Uscire la mattina presto per un per presto mattina la Uscire c'è ancora tantissimo a cui lavo- cui a tantissimo ancora c'è

Instagram. A chi ha fatto a fatto ha chi A Instagram.

piace nutrire gli stereotipi, ma stereotipi, gli nutrire piace prese al tuo paese? tuo al prese

sul proprio profilo Facebook o Facebook profilo proprio sul

mentalità retrograde. Non mi Non retrograde. mentalità Quali sono le abitudini ri- abitudini le sono Quali

per poter postare due nelle foto nelle due postare poter per

tito un pezzo mancante. mancante. pezzo un tito gionare abbastanza arcaici e arcaici abbastanza gionare

solo a trascorrerci una vacanza, una trascorrerci a solo

umana e serena, ho sempre sen- sempre ho serena, e umana parla e sono rimasti modi di ra- di modi rimasti sono e parla A

vere. A vivere e non e vivere A vere.

riuscita a sentirmi pienamente sentirmi a riuscita di ogni cosa che fai, la gente la fai, che cosa ogni di

nere in Cilento, a vi- a Cilento, in nere

sime persone ma non sono mai sono non ma persone sime quasi obbligato a rendere conto rendere a obbligato quasi

chi ha scelto di rima- di scelto ha chi

alienata. Ho conosciuto tantis- conosciuto Ho alienata. di me, e viceversa. Ora qui sei qui Ora viceversa. e me, di

MONICA ACITO MONICA

A chi ha scelto di rimanere in Cilento a vivere vivere a Cilento in rimanere di scelto ha chi A

La storia di G. R. partita bambina e tornata donna tornata e bambina partita R. G. di storia La

VIVI CILENTO VIVI CILENTO VIVI 9 CA 05/10/2017 34 n° 10 n° 34 05/10/2017 CULT URA Il Maestro Eugenio Giliberti alla Fornace Falcone per i suoi nuovi progetti

Un pannello in ceramica di grandi dimensioni, è il lavoro che il Maestro Eugenio Giliberti sta realizzando presso la Fornace Falcone, un bellissimo progetto che si svolgerà a Rotondi a fine ottobre 2017. Il 13 ottobre, invece, sempre il Maestro Eugenio Giliberti, entrerà a far parte della collezione al Madre-Museo d’arte contemporanea di Napoli.

ugenio Giliberti (Na- poli 1954) esordisce Enegli anni ’80 ani- mando un gruppo di giovani artisti napoletani (evacuare Napoli) che partecipa al fe- nomeno, allora prevalente, della riscoperta e del ritorno alla pittura. Nell’aderire a quel clima tut- tavia, rifiuta la via neo-figu- rativa, scegliendo una posizione minoritaria. La sua ricerca prende una di- rezione decisamente perso- del circondario e all’occor- nale a partire dal 1987, renza lo coadiuva nella pro- quando, con le prime super- duzione delle sue opere. La fici monocrome mette a sua ricerca qui trova un par- punto i fondamenti di un edi- ticolare impulso dall’osser- ficio poetico autonomo dal- vazione della realtà culturale l’environment più prossimo. e ambientale del piccolo Culmine di questo segmento mondo che lo circonda. Ne della sua ricerca (1996) scaturisce una nuova serie di l’opera denominata “seicen- lavori, presentati nelle mo- tottantamilaquattrocento qua- stre personali a lui dedicate dratini colorati” (galleria dalla Galleria Giacomo Guidi ThE, Napoli- 1996 ; Galleria di Roma (2008 -Working Occurrence, Montréal - Class; 2010 - Il senso di Wal- 1998; Kunstverein di Lud- den). wigsburg - 2001; galleria Mi- Costante nella sua attività lano, Milano – 2006, Castello espositiva è l’attenzione al scia, per la cura di Mauro progetto di arte partecipata di Genazzano, 2013), opera luogo ospitante. Da alcuni pansera). Ritorna sull’argo- che coinvolge più di 40 fami- “combinatoria” in cui, su anni, infatti, in ogni nuova si- mento in “Bisbigli nelle glie napoletane e diversi ope- carta quadrettata, sviluppa tuazione espositiva, Giliberti stanze di Aurelia”, personale ratori dell’agricoltura intorno tutte le combinazioni possi- compie una sorta di omaggio nel Palazzo Ducale di Mar- al rapporto tra cura della terra bili di 10 colori in tre trittici. al luogo, raccogliendo su di tina Franca curata da Angela e alimentazione. Seguono: gli “oggetti plato- esso notizie e testimonianze Tecce (2012) e nell’antolo- Della serie di “data base”, nici” (in “la scultura italiana e realizzandone piccole ri- gica “ho le mani impegnate una grande assonometria del del XXI secolo”, Fondazione produzioni in cera o plasti- sto pensando”, curata da meleto del Varco è stata Arnaldo Pomodoro, Milano, lina da esporre, insieme alle Claudio Libero Pisano al esposta in “rendez – vous des 2010); LP- lavoro politico (in altre opere, proprio nel luogo Ciac (Genazzano, Castello amis” (2015), mostra conve- “Castelli in aria”, Museo di riprodotto: contenitori / con- Colonna 2013), dove espone gno internazionale curata da Castel Sant’Elmo, Napoli – tenuto, gesti di “buona edu- per la prima volta opere ap- Bruno Corà nelle sedi della 2000; “futurama”, Museo cazione” che costituiscono partenenti a un nuovo ciclo Fondazione Burri, in occa- Pecci – 2000, “curriculum un ulteriore ciclo di lavoro, “Data Base”, dedicato all’an- sione della celebrazione del vitae”, Museo di Castel autonomo ma perfettamente tico meleto nel quale è ubi- centenario dalla nascita di Sant’Elmo, Napoli – 2003) integrato nel discorso com- cato il suo studio – masseria Alberto Burri, e il progetto Dal 2006, trasferitosi in cam- plessivo dell’opera e alla cui di Rotondi. “Orto Civile” è stato protago- Corso Italia, 39 pagna, fonda “Selve del raccolta è stata dedicata Nell’area della masseria nista nel tavolo del convegno Tel. e Fax 0828.723253 Balzo”, una piccola comunità un’intera mostra nel 2008. Varco svolge l’ultimo, in or- presieduto da Werner Mayer produttiva che lavora il le- (in “la meccanica della mera- dine di tempo, dei suoi pro- dedicato al rapporto tra arte e Capaccio Scalo (SA) gname prodotto dai boschi getti: “Orto Civile”, un natura. email: deslinelibero.it viglia”, Darfo Boario Bre- VIVI CILENTO VIVI n° 34 05/10/2017 11 “Abbiamo scommesso sul Cilento perché diventerà una meta turistica prestigiosa” Nigel e Doory da Leicester ad Agropoli per restarci da protagonisti GIUSEPPE SCANDIZZO Vivrete in questa casa? smo o anche per investire nel iamo con Nigel Carley e No! Abbiamo un’altra casa a settore delle vacanze, perché Doory Dowm e il loro poca distanza da qua dove già non ci vorrà molto al Cilento a Scane Pupy nella bella abitiamo e viviamo in pieno scalare i primi posti delle loca- struttura in via di completa- tutto ciò che questo fantastico lità richieste in Italia e all’estero. mento acquistata sulle colline di territorio offre. Stare in Agro- Descriva la struttura che ha Agropoli per farne una casa di poli è molto eccitante per noi e realizzato … vacanze. scommetto che lo sarà anche i È una Casa vacanza di campa- Provengono da Leicester nel nostri ospiti. gna con 4 stanze da letto arre- Regno Unito, in Inghilterra non Cosa vi piace, in particolare, date con materiale di prima lontano da Londra, dove Nigel di questa terra? qualità e di ogni confort, nel ri- svolgeva l’attività di imprendi- Il clima, la storia, il cibo, l’ar- spetto della storia della casa. tore nel campo delle costru- cheologia, il paesaggio che sem- Dotata di piscina e spazi al- zioni. bra essere costruito intorno alle l’aperto attrezzati. In abbina- Nigel ha 62 anni, ha 2 figli, una persone che vi vivono. I piccoli mento c’è anche la possibilità di ragazza e 1 ragazzo di 26 e 27 paesi incastonati sulle colline da utilizzare un motoscafo di 17 anni che si studiano e lavorano dove si vede il mare, l’ospitalità metri a disposizione per le nel settore del turismo. della gente che ci ha sopraffatti escursioni via mare sia verso la Attualmente cosa fa nella re- per il modo in cui siamo stati ac- Costa Amalfitana che quella Ci- Speriamo di inaugurare con una persone che ci hanno accompa- altà dove vive? colti. Io raccomanderei calda- lentana. belle festa entro il mese di no- gnato da primo momento e invi- Avevo deciso di andare in pen- mente a chi cerca un luogo Quando sarà pronta la strut- vembre del corrente anno. Invi- teremo le autorità del comune di sione e venire in Italia. Voglio salutare dove vivere o fare turi- tura? teremo le maestranze, le cui già ci sentiamo cittadini. precisare di essermi sempre ap- passionato alla cultura, alla sto- ria ed ai paesaggi italiani. Ecco Silvia, da Milano a Capaccio capoluogo perché da oltre venti anni ho cercato un luogo dove potermi trasferire una volta lasciato il la- Il mare fuori stagione è la mia “tredicesima” voro. CHIARA SABIA restaurare qualche cosa, penso Cosa le piace di Agropoli e del Si presenti ai nostri lettori. che chiunque, prima di delegare, Cilento? Sono Silvia Cestaro, nata a Mi- dovrebbe almeno provarci a ve- Oltre alla cultura sono stato un lano 46 anni fa, vivo nel centro dere cosa vuol dire farlo in prima amatore del buon vivere. In par- storico di Capaccio capoluogo persona, dal coltivare un fazzo- ticolare mi piace mangiare ed con mio marito Dean che è origi- letto di orto a recuperare una amo la cucina con prodotti natu- nario del posto e le mie due stanza poco abitata o un mobile. rali. In questa terra basta guar- bimbe Arianna e Miriam di 9 e 6 Come mai lei e suo marito darsi intorno per trovare tutto anni, insieme a parecchi gatti e avete deciso di vivere a Capac- ciò a portata di mano: Paestum, tre cani che di certo non ho com- cio capoluogo? Velia, le due Costiere, il mare, la prato, compongono la nostra fa- Quando abbiamo deciso di spo- montagna … miglia anche tantissime piante. sarci, abbiamo preso in conside- Come è arrivato a scegliere il Qual è stato il suo percorso di razione l’idea di vivere a Milano, Cilento come luogo per inve- formazione e lavorativo prima ma vedevo mio marito completa- stire risorse ed eleggerlo come di arrivare a Capaccio capo- mente spaesato, a me per contro luogo adatto a vivere questo luogo? Capaccio piaceva. Presa la deci- periodo della sua vita? Ho studiato architettura al Poli- sione abbiamo acquistato casa nel Con alcuni amici, tre anni fa, ho tecnico di Milano e poi ho prose- prima di trasferirmi a Capaccio zione, per cui sono tornata alla centro storico ed è stato bello far percorso tutta la costa in 11 guito gli studi a Vienna all’ ho lavorato per l’IBM (impor- progettazione di piccoli giardini rivivere una casa abbandonata giorni da Roma fino al Sud in Universitët fur Bodenkultur dove tante multinazionale n.d.r.) che o spazi verdi che a Capaccio certo ormai da 50 anni. Dalla mia cu- Calabria. In quella occasione ho ho cominciato la specializzazione mi ha dato la possibilità di viag- non mancano. Io però, quando cina vedo il mare ed è così piace- scoperto la Costiera Cilentana. in architettura del paesaggio. giare molto. me lo chiedono, dico sempre che vole che quasi non sento il Siccome ero deciso ad investire Dopo gli studi ho cominciato a Attualmente di cosa si occupa principalmente faccio la mamma. bisogno di andarci, perché lo nel turismo, ho immaginato di lavorare in un importante studio nella realtà in cui vive? In effetti essendo arrivata a fare la vedo ogni giorno. Sono entrata realizzare una residenza di alto di architettura del paesaggio di Arrivata qui mi lasciavo alle mamma non proprio da ragazzina un po’ nello spirito “basta che ce livello che non fosse in compe- Milano, poi ho lavorato per spalle l’esperienza dell’IBM e sa- è una cosa che sento di aver con- sta ‘o sole, basta che ce sta ‘o tizione con altre proposte tipo Alessi (nota azienda produttrice pevo che le mie competenze, quistato e alla quale mi dedico mare”. B&B, agriturismi e Alberghi. di oggetti di design n.d.r.) e mi molto specifiche, difficilmente con gioia e gratificazione. Mi È soddisfatta della scelta che ha Ecco perché ho immaginato di sono trasferita sul lago d’Orta e qui avrebbero trovato applica- piace occuparmi delle mie piante, fatto? acquistare, ristrutturare e com- SEGUE A PAGINA13 mercializzare un vecchio caso- lare e trasformarla i una villa per vacanze di lusso che in base alle mie ricerche è un settore poco sviluppato in questa area. Quali maestranze ha utiliz- zato per realizzare la ristrut- turazione della casa? Dall’architetto, all’impresa, dai muratori agli artigiani … tutti sono stati ricercati e contrattua- AGENZIA DI PAESTUM lizzati nel territorio. In fondo è VIALE DELLA REPPUBLICA,18 stato un modo per integrarci nel 84047 - CAPACCIO (SA) territorio dove abbiamo inten- Tel: 0828 723268 - Fax: 0828 725886 zione di restare. e-mail:[email protected] 12 n° 34 05/10/2017 FEDE E SOCIETÀ

La vigna costa sudore ma dona anche gioia Padre e figli: meglio i pubblicani che i farisei SEGUE DALLA PRIMA

L . R. ntrambi manifestano un’idea comune: Eesser convinti di avere a che fare con un padre-padrone; ma il primo si pente e comprende che la vigna dove va a lavorare non è solo il luogo della fatica e del sudore, ma anche il ter- reno dal quale si ricava il vino da distribuire per la gioia della casa grazie alla propensione del padre a con- dividere tutto. Nel commento Gesù accusa i farisei di non aver creduto a Giovanni perché refrattari al- l’azione di Dio. Costoro sfatti della Legge. perché il rapporto con Lui interesse personale, può tutto avrebbero dovuto insegnare Gesù parla al piccolo fariseo non è un dovere al quale con i peccatori disposti a al popolo come obbedire alla che è in noi: educazione, cul- adattarsi. Egli è il Padre che convertirsi celebrando rico- volontà del Signore, ma in tura, amici forse aiutano a genera stupore, rispetta una noscenti il perdono del realtà non hanno fede; in- non commettere gravi disob- libertà gioiosa, riscaldata dal Padre. vece, quelli che erano rite- bedienze, una situazione che vino della festa prodotto nuti esclusi dalla “Promessa” può rivelarsi anche rischiosa nella sua vigna. sono pronti a credere. I fari- mancanza di opportunità ri- Gesù, che chiede: “che ve ne sei non sono scusabili perché spetto a chi, non partecipe di pare?”, costringe a rispon- hanno “visto” e, nonostante questa condizione, disobbe- dere all’invito “Figliolo mio Tel 0828. 1992339 ciò, non si sono “nemmeno disce; ma - paradosso del … vai a lavorare nella Fax 0828. 1991331 e-mail: redazione@unicosettimanale. it pentiti così da credergli»”. Cristianesimo – questo de- vigna” per collaborare al di- url: www. unicosettimanale. it Il Maestro introduce il tema merito si trasforma in occa- segno di salvezza dell’uma- Direttore Responsabile del pentimento nella prospet- sione di pentimento che fa nità. Bartolo Scandizzo tiva dell’evangelista Matteo, scoprire la vera Legge, Non pronunciamo un com- In redazione un ex pubblicano particolar- quella dell'amore, come ca- promettente “sì signore” Lucio Capo e Gina Chiacchiaro mente severo nei confronti pita al ladrone pentito. Que- come il secondo figlio, impe- Grafica ed Impaginazione delle autorità del Tempio, sti si sente dire: "Oggi in gnato ad osservare leggi che Veronica Gatta completamente refrattarie, Paradiso" nonostante il male considera un legame strin- Testata realizzata da mentre egli ha sperimentato commesso perché la sua di- gente imposto da un padrone Pietro Lista la misericordia giovandosi sobbedienza è stata cancel- e non un sollecito richiamo a Stampa C.G.M. s.r.l. della forza del perdono. lata dalla misericordia, sperimentare col Padre la Contrada Malagenia, 84061 - (SA) Chi fa la volontà del Padre? proprio come sostiene Gesù bellezza di una vita spesa per tel. 0974 844039 Chiede Gesù. Chi è consape- alla fine di questa pagina gli altri e che genera serenità. Iscritto nel Registro della Stampa periodica vole che la fioritura della del Tribunale di evangelica. A Gesù, che incalza nel chie- al n. 119 vigna è compito anche di co- Allora dobbiamo porci la do- dere quale è la volontà del Responsabile Trattamento Dati loro che abitano nella casa da manda: siamo cristiani di Padre, manifestiamo la no- Bartolo Scandizzo N° iscrizione ROC: 13170 figli liberi e non da servi sot- facciata o di sostanza? Solo stra disponibilità a collabo- Abbonamento annuale 25, 00 Euro tomessi? Ecco il motivo per- credenti o anche credibili? rare. E’ vero, non ci sentiamo Abbonamento web € 10, 00 ché i pubblicani sono Siamo pronti a testimoniare i primi della società, ma il Arretrati: € 2,00 + sp. di sped. migliori dei farisei, i quali con la nostra vita che in Dio perdono di Dio consente a Per abbonarsi: conoscono i profeti, ma non non c'è condanna, ma pro- noi - gli ultimi – di passare Codice IBAN: lavorano dove intende man- messa di vita rinnovata per- avanti e prendere il posto nel IT55 Y083 4276 1400 0401 0040 585 intestato a Calore s. r. l. darli il padre, formalmente ché ha fiducia in noi, regno perché se Dio, che ri- non disobbediscono. Si tratta Tiratura: 3500 copie nonostante gli errori com- spetta la nostra libertà, non Il N° 34 di Unico è stato di gente religiosa incapace di messi e i ritardi nell’incam- può nulla quando si vive nel- chiuso in redazione il 03/10/2017 aprirsi alle nuove prospettive minarci per la giusta via? l’egoismo e nell’avidità, at- ed è stato avviato alla spedizione agli abbonati il giorno 05/10/2017 della Salvezza perché soddi- Dio continua a fidarsi di noi tenti solo al presunto presso il CPO di Salerno VIVI CILENTO VIVI n° 34 05/10/2017 13 “È come se vivessi in un sogno ... mi sento anch’io un po’ Cilentana e me ne vanto!” Emma, da Burnley a Cuccaro per vivere trattenendo il respiro VERONICA GATTA Tailandia e Burma da sola e, è stato quello di una piccola gnia di amici e parenti… gni giorno sentiamo guardando lei, avevo anche io scuola in un Parco Nazionale in Insomma cose che in In- parlare di “fuga di cer- una gran voglia di esplorare. fondo alla Costiera Amalfitana. ghilterra purtroppo non Ovelli”, di italiani e Ci- Comunque vengo da un’isola e Il resto, come dicono, è storia… si possono fare più da lentani che si vedono costretti a credo che faccia parte di tutti Attualmente di cosa si oc- tantissimi anni. “fuggire” dalla propria terra in noi questo bisogno di esplorare. cupa? Quasi tutti hanno il pro- cerca di un futuro migliore. Ep- Inizialmente sono andata in Attualmente sto godendo della prio orto e la gente è ge- pure ci sono tanti stranieri che Francia dove vivevo in un vil- possibilità di fare la mamma a nerosa: ti regala sempre volontariamente e cosciente- laggio piccolo nella Var (oggi è tempo pieno. Ho un bimbo di 2 un po’ dei prodotti del mente “scelgono” di venire a vi- famosa perché lì hanno una te- anni. proprio orto e non puoi vere nel Cilento. Abbiamo nuta Brad Pitt e Angelina Jolie). Come ha conosciuto il Ci- mai lasciare la casa di incontrato una di loro. Dopo qualche mese ho iniziato lento? Qual è il motivo che qualcuno senza un caffè Qual è il Suo nome e dove è a impartire delle lezioni ad al- l’ha spinta a trasferirsi in que- o un succo, un biscotto o nata? cuni ragazzi del paese, aiutan- sto territorio e perché ha almeno le tasche piene Mi chiamo Emma Marie Jones doli con i compiti per la scuola, scelto proprio Cuccaro Ve- di caramelle! Sono pas- e sono nata a Burnley, nel nord- ecc. Una volta tornata in Inghil- tere? sati tanti anni dalla ovest dell’Inghilterra. terra ho deciso subito di fare un Il Cilento l’ho conosciuto piano guerra ma la gente an- Com’è composto il Suo nucleo corso per prendere il diploma piano e ancora non l’ho visitato cora ricorda la fame e familiare di origine? per insegnare EFL (English as a tutto. Ci sono molte parti di que- non ammettono che tu Ho perso mio padre nel 1994. Foreign Language – l’inglese sto territorio che non ho visitato faccia “cerimonie”: devi Mia madre ha quattro figli: ho come una lingua straniera) e e quelle che già conosco mi accettare quello che ti due sorelle maggiori e un fra- dopo aver completato gli studi fanno sempre ardere il cuore e offrono altrimenti si of- tello più piccolo. La mia sorella sono stata un anno in Grecia la- mi suscitano sempre emozioni fendono. Cilentano sono antichi come il maggiore, Sara, è sposata e ha vorando come insegnante di nuove quando li rivisito. È vero che il lavoro manca e le DNA che scorre dentro di loro e due figlie: Eleanor (24 anni) e madrelingua. Perché ? Perché strutture sono vecchie e le danno veri e propri punti di ri- Madeleine (20 anni). È una Il trasferimento nel Cilento è lì c’è il mio cuore. strade sono completamente di- ferimento. I Cilentani danno im- giornalista e lavora anche nel- avvenuto un po’ con l’istinto. Ci descriva, dal Suo punto di menticate, però c’è un forte portanza alla casa, alla figura l’ambito del marketing. L’altra Nel 2000 internet era ancora vista, la realtà in cui vive. senso di appartenenza e di vo- della famiglia, al lavoro e al sa- mia sorella si chiama Kate e in- agli inizi e per noi insegnanti di Mi sento come se vivessi in un lersi bene e la voglia di stare crificio, al risparmio e ancora segna inglese in una scuola su- madrelingua era l’unico “posto” sogno. Il Cilento è spettacolare. bene insieme. trovano tempo e spazio per la periore. Mio fratello, Rick, attraverso il quale potevamo Il verde, il mare, i paesaggi… Il passato è sempre portato nel Chiesa, per le feste e per le per- inizialmente insegnava qui con trovare più facilmente offerte di ancora mi tolgono il respiro. futuro perché le cose non cam- sone del paese. me ma ora fa il project manager. lavoro. Ma allora internet non Dopo quasi 20 anni mi trovo in biano (e credimi che i Cilentani Quindi può dire di essere sod- È sposato e ha tre figli, Hu- era come oggi con tanti siti un posto in cui la gente ancora sono esperti a lamentarsi di que- disfatta della scelta che ha meera (19 anni), Iqra (12 anni) pieni di informazioni; c’erano si saluta e si conoscono tutti, è sto). La gente è davvero “capo fatto? e Isaac (5 anni). semplici avvisi, come quelli che possibile stendere i panni fuori tosta”, tutti vogliono che le cose Decisamente sì. Il Cilento ha un Che attività svolgeva prima di si trovano sui giornali: il nome o lasciare la macchina aperta, ri- cambino ma nessuno fa qual- grande cuore e mi ha incantato arrivare nel Cilento: era una della scuola, una breve descri- tirare i soldi dalla banca senza cosa perché il cambiamento av- con la sua storia, le tradizioni, le studentessa o già lavorava? zione ed un numero telefonico la paura di essere rapinati; posso venga. Ma io non la vedo come canzoni e sono fiera di dire che Ho finito l’università nel 1997, per poter chiamare. Tra tanti av- stare tranquilla quando mio fi- una cosa negativa: i valori che anch’io mi sento un po’ Cilen- dove ho studiato storia e filoso- visi in tante nazioni, a colpirmi glio corre in piazza in compa- esistono nel cuore del popolo tana e che me ne vanto! fia. Già allora studiavo per man- tenermi: ho svolto vari tipi di lavoro sia durante i corsi che Silvia, da Milano a Capaccio capoluogo durante le vacanze. Ho lavorato in alcuni negozi, nelle fabbriche Il mare fuori stagione è la mia “tredicesima” e in un supermercato. Durante l’ultimo anno di studio avevo SEGUE DA PAGINA11 una gita al mare incominciato a lavorare per il fuori stagione men- CHIARA SABIA nuovo sistema di online banking tre tutti sono in uffi- per Barclays. Ho svolto questo rasferendomi in un luogo comple- cio e questa è la mia lavoro fino al 1998. Allora non tamente diverso da Milano sapevo tredicesima. Ero sono più riuscita a resistere alla Ta cosa andavo in contro. Milano consapevole di con- voglia di viaggiare. offre molti servizi, molte attività. Ma frontarmi con un’al- Sono stata sempre affascinata anche Capaccio nel suo piccolo offre vi- tra realtà economica dall’idea di incontrare nuova vacità culturale, molte delle mie amicizie ma essendo stata una gente e di sperimentare nuove le ho strette in queste circostanze. È stata mia scelta, sono con- avventure, conoscere culture, una scelta di vita e non me ne trovo pen- tentissima così. lingue, modi di vivere e cibi di- tita, l’unico grande rammarico è non È contenta dell’in- versi dai miei. Ho avuto sempre poter essere vicina come voglio ai miei fanzia che stanno la testa da una parte e i piedi da genitori, non avevo valutato fino in vivendo le sue un’altra. La mia nonna materna fondo questo aspetto. Abbiamo comprato bimbe? che prima o poi andranno via, anche solo era tedesca e mia madre è cre- per loro un appartamento vicino al mio, Sento responsabilità nei loro confronti, per qualche tempo, per i loro studi o pro- sciuta tra l’Inghilterra e la Ger- ma farebbero fatica ad abituarsi ad un so che in questa fase hanno tutto da gua- getti in generale. mania, infatti è bilingue. Mi contesto diverso e capisco che le mie dagnare: possono andare a scuola a piedi, Qual è la sua espressione dialettale catturava sempre l’attenzione scelte non possono diventare forzature giocare nei vicoli del centro storico e preferita? sentirle pronunciare suoni a me nei loro confronti. fare passeggiate nella natura, cose pre- Sono due in realtà, la prima è “Puozzi sconosciuti; ero affascinata dal Domanda azzardata: si vive meglio a cluse a chi vive in città. Mi dispiace con- aunnà cumm’ aunna ‘o mare”, che è un sentire la sua voce pronunciare Milano o a Capaccio? statare che sia all’asilo che alle scuole bellissimo augurio di abbondanza e pro- quei suoni esotici. Inoltre una Dipende dal tipo di vita che scegli di vi- elementari esistono spazi che non ven- duttività ma credo sia necessario citare delle mie sorelle viaggiava vere, io rispetto a prima guadagno molto gono utilizzati, per contro ho trovato in- anche “Capaccio, vai buono e tuorni pac- molto, girando tra Sud America, meno ma ho la possibilità di poter fare segnanti validissimi. Sono consapevole cio” che non ha bisogno di spiegazioni! 14 n° 34 05/10/2017 VIVI CILENTO VIVI “In realtà amavo perderlo il tempo” Avagliano recupera la tradizione degli “zii” di Pruno

ORESTE MOTTOLA già là. Vicino a . Dalle uell’anno ci die- parti di S. Elena. I problemi ci dero la medaglia saranno adesso che le figliole “Qd’oro e ci pre- dovranno andare a scuola. miarono abbasc’ i purcili. Sono venuti per fare la vita C’era il podestà”. ‘Ncè ietta come i nostri antenati. La fi- mamma. I parenti miei sta- sarmonica, il vino buono, il vano tra Ponte Barizzo e zì Fe- grano di una volta, la caru- lice era sceso a Policoro. Con sella”. Sì, la prima volta che i cani e i cavalli, lungo fiumi e sentii raccontare di Angelo valloni, e le armi n’accetta e Avagliano… fu a Salerno. La nu fucile nascoste nelle ver- sua scelta di abbandonare la tole. I passaggi si chiamano città fece notizia soprattutto da spesso il ponte del chiainaro e quelle parti. Il suo mondo era il Varco del Cilentano. E la quello della sinistra libertaria notte scura e fredda. Qualche che cercava nuove forme di casa, ‘na chiesa abbandonata, vita. Angelo buttò l’ostacolo a ‘na tenda sotto a n’albero. altre novanta chilometri e ci poli, potevo essere un concor- tori o di coloro che avevano Nu cinghiale. Il paese mio era mise le radici. Mise in movi- rente. Quello per me era il investito in città e continua- il più grande produttore di mento quel piccolo mondo di- giorno giusto. Avevo tempo da vano a raccontare ai cittadini. carne del salernitano. E gli sperso tra Rofrano, Laurino, spendere, o meglio perdere, Poi è arrivato il cinema. Ricor- altri vicini a noi manco scher- e Valle dell’Angelo. per ascoltare. In realtà amavo date “Il testimone” con Harri- zavano”. Io seguivo il discorso La sua presenza portò da perderlo. Atteggiamento per son Ford, o “la fuga di e sembravo capire. Erano i quelle parti di mondo metro- lui incomprensibile. Il mio in- Marta”? Entrambi sono am- tempi dell’autarchia e il fasci- politano e per una volta non terlocutore mi rilevava sempre bientati tra gli amish, una po- smo Piaggine e gli altri li tene- erano ex cacciatori o aspiranti quei pascoli, pecore e buoi che polazione americana che vano in palmo di mano. Piazza cooperatori hippy. Angelo poi sopravvivevano ai lupi. Che rifiuta il progresso e i parame- S. Francesco a Salerno, agli è allegro e fantasioso, non in- bisognava custodire. Per altri tri della nostra civiltà. Qual- inizi degli anni Ottanta del se- dulge in scelte estremiste. anni quando incrociavo i cosa di simile c’è a 90 km da colo scorso, era un singolare Cerca il coinvolgimento delle Monte dei Paschi di Siena il Salerno, alle falde del monte salotto. Ci andavo spesso an- popolazioni locali. L’esperi- mio pensiero andava a Piag- Cervati, il tetto della Campa- ch’io. Soprattutto quando mento ha avuto successo, gine. A Piaggine ci avevo abi- nia. Sono assai poco cono- c’era un bus per andare a Na- “Tempo del Fico” è cono- tato, per motivi di lavoro, tre sciuti per via della loro poli che non fosse proprio sciuta, mentre le sue iniziative, mesi. Una full immersion solo rinomata riservatezza. Eppure molto puntuale. Mi ricordo un come per esempio la “Ciuccio- all’interno del centro urbano, annoverano perfino una Santa, cortese anziano mentre tenta politania” (trasporto via asini) perché in bus tornare a Sa- l’anacoreta S. Elena Consalvo. di raccontare ai suoi vicini di porta fino a . I sindaci di lerno, ci volevano almeno tre I prunesi (chiamati «zii» in panchina la bellezza della na- Laurino e Valle dell’Angelo mesi. L’esperienza fu molto segno di rispetto per l'età) tura della sua Piaggine, il Cer- gli guardano con simpatia. bella. Una bellezza paesaggi- sono una civiltà a rischio di vati, la ricchezza dei suoi Altra cosa è la “via dolce” stica senza precedenti, soprat- estinzione. Sono lì per la bat- armenti. E poi le carni. L’ul- all’agriturismo, una sorta di tutto vicino alla “sorgente” sul taglia di un giovane sindaco timo argomento raccoglie esti- Michelin fatta in casa, il passa Calore, e poi le storie di quei neuropsichiatra che sta cer- matori nei tanti che in quegli parola, con la pasta fatta in bovari che poco avevano da cando di fare di Pruno una co- anni si spingevano fin lassù casa di Nicolina, gli arrosti di invidiare ai bovari del West. E lonia per bambini per andare a caccia. Chi, per zì Francesco. Sono le strade i briganti, con i giacobini e i «metropolitani», digiuni di vari motivi, si avviava a diven- che hanno aperto la strada agli sanfedisti. Racconti ancora aria pura e convinti che il latte tare ex cacciatore, fu autore agriturismi di oggi. Il nome di vivi. “Avessi previsto tutto sgorghi da scatole di Tetrapak poi delle scelte che poi ripopo- quell’anziano non lo ricordo quanto, virtù e pretesti”, l’in- al supermercato. Le prime co- larono le zone più montagnose più. Mi ricordo ancora come contro con la scrittura, i com- lonie rurali sono state un suc- del Cervati, del Cilento e delle se avesse una diffidenza da su- puter e internet… la scelta che cesso. Anche per gli anziani di altre montagne delle salerni- perare se gli dimostravi inte- poi fece Angelo Avagliano e Pruno che hanno visto bam- tane. Ed è lì che sentii parlare resse per gli appartamenti che famiglia, l’avrei fatta io. A bini vestiti all'ultima moda e di Angelo Avagliano, sua mo- prima ti aveva detto di posse- poco più di novanta chilometri armati di Gameboy scorraz- glie e le sue figlie. “Stu barista dere, insieme con le lauree dei da un Salerno ma è un mondo zare nelle loro fattorie e rima- re ‘’ca, me pare re Portanova, figli. Il medico e l’avvocato. altro di antropologia culturale nere incantati davanti a le ha portate sopra Pruno. Si Voleva sapere e non dire, d’al- e di geologia. Nei decenni conigli, galli e capre in carne e sono fatte una casa. Vivono tronde anch’io partivo per Na- scorsi era il mondo dei caccia- ossa. VALLE DEL SELE n° 34 05/10/2017 15 Storie di migranti nell’altro mondo In viaggio. Dopo Compostela l’Australia ANTONIO PISANI grandi città dell’Australia, ziato a ciò che è meno impor- l 12 settembre 2017 alle ore hanno ascoltato e incontrato tante per raggiungere ciò che 18.30, nel Salone del Risto- parenti amici cilentani di di- conta di più che è l’unità della Irante Bufalo Grill, in con- verse generazioni e, attraverso famiglia, l’onestà, il perdono, trada Bisigliano a , è i loro racconti e le loro testimo- la modalità di educare i figli, la stato presentato il libro “Il Ci- nianze, hanno tradotto il rac- paternità responsabile, il lavoro lento in Australia” di Gina conto nel linguaggio verbale gratificante, l’amore misericor- Chiacchiaro e Bartolo Scan- moderno, dando visibilità e dioso, il rispetto e la matura- dizzo. identità a queste comunità di zione della libertà di coscienza Precedentemente il Sig. Ro- emigranti. In fondo questa è per scoprire una direzione mo- mano Gizzi di Colliano (amico anche la via maestra per cono- rale che Dio stesso chiede nella degli autori), mi ha fatto dono scere meglio sé stessi. complessità concreta qui ed ora del testo, che ho letto con tanto L’Australia, giovane nazione, dei propri limiti. Tutti abbiamo amore e interesse, pregandomi apre le frontiere e, negli anni un segreto nel cuore e non è fa- di non mancare alla presenta- ’50 i primi ad arrivare da emi- cile tirare fuori alcune cose dal zione del libro. granti furono alcuni prigionieri cuore delle persone. Il racconto Ho potuto essere presente al- italiani che gli inglesi avevano libera le persone, esiste un’al- l’appuntamento, desideroso di deportato in Australia e a fine tra forma di libertà, quella di conoscere Gino e Bartolo e sa- guerra rientrati in Italia. Si apre essere sé stessi. lutarli cordialmente. Sono pre- una corsia preferenziale e fami- Gina e Bartolo questa sera ci senti il Sindaco di Colliano glie intere del Cilento varcano hanno comunicato tanto amore Ing. Adriano Goffredo, Alessia l’Oceano. Gina e Bartolo ci e solo l’amore riesce a soprav- Feniello giovane Assessore alla fanno conoscere queste fami- vivere. Nella Cattedrale di Sid- Cultura, Vincenzo Luciano re- glie di prima, seconda e terza ney si sono inginocchiati e sponsabile del PD di Salerno, generazione, come parte inte- hanno pregato. Questo amore Antonio Marino Direttore della grante del sistema economico, può essere chiamato Padre No- Banca di Aquara. Ospiti di sociale e politico dell’Austra- stro “o Dio”. Bisogna aiutare onore i coniugi collianesi An- lia. Sono famiglie serene e l’uomo a dire fino in fondo che possa farlo solo se mosso Grazie a Gina e Bartolo e a tutti tonia e Franco Di Lione, emi- piene di gioia che hanno rinun- quello che vuole esprimere e da sincerità. gli amici. grati in Australia intorno al 1960 e a seguirli tanti altri col- lianesi. Ora sono qui in va- La kermesse “Ambienti Mediterranei 2017” canza circondati da tanti parenti e amici e hanno raccon- tato un pezzo della loro espe- si è chiusa in bellezza con il “Premio Palinuro” rienza. Numerose sono le EMERENZIANA SINAGRA nale e internazionale persone presenti e si crea su- i è conclusa in bellezza, facendo re- presenti alla serata. bito un bel clima di famiglia. gistrare un ampio consenso di pub- Dalla Svezia è arri- Gina e Bartolo nel 2014, nel Sblico e di critica, la kermesse vata la vincitrice di mese di luglio, sotto il caldo, culturale “Ambienti Mediterranei” che – “Ballando con le intraprendono il cammino a cofinanziata dal Poc Campania 2014-2020, stelle” Veera Kinnu- piedi a Santiago di Campo- promossa dal Comune di , nella per- nen la quale, con il stela. Questo cammino certa- sona del sindaco Carmelo Stanziola e sotto primo ballerino Ste- mente li ha collaudati la direzione artistica di Silvano Cerulli – at- fano Oradei (anche interiormente e li ha rafforzati traverso la fusione di itinerari, cultura, rie- lui di Ballando), ha a guardare avanti nella stessa vocazioni storiche e spettacoli, ha inteso vinto il campionato direzione con occhi nuovi. Con valorizzare le forme artistiche e gli aspetti svedese ben 8 volte. questo spirito hanno affrontato tipici e caratterizzanti dei luoghi che sul Dal Nord Europa, per due mesi, gennaio e feb- connubio cultura-turismo intendono rilan- dove sono famosis- braio 2017, il viaggio in Au- ciare l’immagine del territorio cilentano. sime, è giunto invece Ed ancora, l’attivissimo presidente di Le- stralia per come dicono: A chiudere la manifestazione, nella serata il trio Appassionante (Le nuvole), testimo- gambiente Campania Michele Buonomo, “Affondare le mani per scavare di ieri, domenica 24 settembre, il tradizio- nial della compagnia aerea Airberlin, am- che con le sue innumerevoli iniziative tiene alla radice della vite dell’uma- nale e attesissimo “Premio Internazionale basciatrice dell’Unicef in Germania e alta l’attenzione e la cura dell’ambiente; Er- nità che li plasma … e da far ri- Cultura, Arte e Spettacolo Città di Pali- partner di Claudio Baglioni; l’attrice versa- nesto Lupo primo presidente emerito della vivere almeno un po’”. Già nel nuro”, che ha visto una piazza Virgilio gre- tile e di talento, la protagonista della serie Corte di Cassazione e già consigliere per gli 2003 hanno fatto un viaggio in mita di gente proveniente da ogni dove che, televisiva “Un caso di Coscienza” Lore- Affari dell'Amministrazione della giustizia Australia, da tanti amici e pa- nonostante la stagione autunnale oramai dana Cannata; Vincenza Palmieri, fonda- al Quirinale e Giuseppe Ippolito, direttore renti, ma come turisti. inoltrata ha deciso di prendere parte a uno trice e presidente dell’INPEF - Istituto dell’Istituto Nazionale per le malattie infet- Gina e Bartolo raccontano che degli eventi più caratteristici della fine Nazionale di Pedagogia Familiare; presente tive Lazzaro Spallanzani. questo viaggio è stato diverso. dell’estate cilentana. anche lo scrittore e sceneggiatore Federico Alla città di Prato è stato consegnato il pre- Hanno fatto un’esperienza di A condurre la serata – che ha visto promuo- Moccia direttore dei film “Scusa ma ti mio per il ventennale del gemellaggio. Pre- attraversamento di storie e vere il valore artistico e culturale, con chiamo amore”, “Amore 14”. sente con un’esilarante sketch comico fatti, recuperando memorie un’attenta selezione di personalità che si Dalla fiction Gomorra, l’attore nei panni di anche il gruppo rivelazione dell’anno Arti- magari marginali ma fondanti sono distinte nel mondo dell’ambiente, Angioletto Arturo Sepe; la cantautrice Ma- kolo 3. di nuove realtà e creatività della cultura, dello spettacolo, dello sport, riella Nava, che ha eseguito dei brani che Presenti alla serata conclusiva della mani- nella terra di Australia. Rac- della scienza, della danza e dell’arte – la l’hanno portata al successo; il critico d’arte festazione, che ha chiuso una quattro giorni contare il viaggio in forma giornalista e presentatrice Paola Zanoni, in- e docente all’Università di Vibo Valentia di spettacoli teatrali e musicali che hanno scritta è stata un’intuizione ge- sieme a Gianluca Magni, attore cinemato- Pasquale Lettieri; il maestro, direttore d’or- fatto registrare oltre 5mila presenze, i sin- niale. Hanno saputo restituirci grafico che ha recitato a fianco di chestra e pianista Domenico Virgili, il quale daci degli altri sette Comuni parteners del la bellezza e profonda verità personaggi quali Giancarlo Giannini e Nino ha fatto ascoltare il pezzo musicale compo- progetto (, , Fu- dei luoghi che hanno attraver- Manfredi. sto e dedicato alla splendida cittadina di Pa- tani, Cuccaro Vetere, Alfano, Valle dell’An- sato. Hanno attraversato sei Tantissime le personalità di livello nazio- linuro. gelo, ). 16 n° 34 05/10/2017 VALLO DI DIANO

MONTESANO L’assessore Manilia: “Strumento utile per i cittadini” PublicApp fornisce anche info sul menu scolastico

ANTONELLA CITRO caricando Pu- blicApp, l’App “Sinformativa dell'Amministrazione Co- munale di Montesano Sulla Marcellana, da AppStore per IOS o da Google Play- store per Android, è possi- bile, nella sezione Scuole, trovare tutte le informazioni relative ai servizi scolastici di competenza comunale”, lo rende noto l’assessore al- l’istruzione Marzia Manilia. lana. A volte non basta E Montesano, si conferma Le info saranno, nel corso avere gli strumenti bisogna così, un comune all’avan- dell'anno, caricate nella se- anche saperli usare nell’in- guardia in fatto di nuove zione specifica. teresse dei nostri cittadini”. tecnologie. “Da oggi è possibile visio- nare il MENU' della mensa per essere sempre più infor- mati, anche in diretta, su quello che i nostri bimbi Presentato il libro di Enzo D’Andrea: “L’uomo che vendeva palloncini” mangiano giorno per giorno - continua Manilia che è L’evento rientra nel 150° della Torquato Tasso anche nutrizionista - una soddisfazione questo tem- ANTONELLA CITRO pestivo inizio a cui segui- o provato a coniugare la ranno l'inserimento di fantasia, il surreale con la orario di servizi di trasporto “Hvita di tutti giorni. La sto- scolastico e comunicazione ria è ambientata negli anni Ottanta in Ba- di ordinanze straordinarie”. silicata, in un luogo che conosco bene PublicApp si conferma così perché è lì che ho vissuto”, apre così il molto utile per i montesa- suo intervento Enzo D’Andrea, lo scrit- nesi perché è un’interfaccia tore lucano del libro “L’uomo che ven- semplice e intuitiva che for- deva palloncini” presentato sabato 16 nisce pure un monitoraggio settembre nel salone della Società Ope- in tempo reale e azzera le raia Torquato Tasso di Sala Consilina. ricerche e le code in uffici e È la storia di Massimo narrata da adulto. consente di accedere agli al- È la storia sua e di alcuni amici che in legati multimediali. un’estate torrida vengono coinvolti in Un servizio che risulta im- una serie di eventi all’apparenza e in portante anche per le Pub- parte inspiegabili, tra questi un traffico bliche Amministrazioni. di droga e la scoperta di un cadavere, “Ho pensato che per i geni- morti misteriose e malvagi da punire. tori potesse essere utile se- Sono una serie di eventi che si vanno a guire direttamente quello intrecciare e saranno gli stessi ragazzi a che fanno i propri figli, in- risolverli. formarli di tutto ciò che è “È un libro che si fa leggere”, spiega relativo ai servizi scolastici D’Andrea originario di Avigliano in Ba- di competenza comunale – silicata che si sofferma anche sui buoni dice ancora l’assessore Ma- sentimenti e sulla ricerca della verità. nilia - siamo partiti oggi Un uomo che vendeva palloncini rievoca con l’inserimento, nella se- ricordi d’infanzia ma l’ombra in coper- zione scuole, del menu sco- tina nasconde invece forse altre verità. lastico, che ha preso avvio L’incontro è stato aperto dai saluti del lo scorso 25 settembre”. Presidente della Torquato Tasso Michele Continua poi l’assessore: Calandriello e del sindaco di Sala Consi- “Tutto questo con un sem- lina Francesco Cavallone. plice click grazie a Publi- È intervenuta poi anche la giornalista cApp, l’Applicazione Maria De Carlo che ha precisato in pri- D’Andrea. fondazione dello storico sodalizio che ha informativa del comune di mis l’importanza della lettura e della ri- Un incontro, quello di sabato 16 settem- sempre premuto sulla diffusione della Montesano sulla Marcel- flessione che promana dal libro di Enzo bre che, si incastra nei 150 anni della cultura. I VIAGGI DEL POETA n° 34 05/10/2017 17 È possibile rifondare Poseidonia? La città del Sele della rivalutazione civile dei zione dell’amico e collega GIUSEPPE LIUCCIO paesi dell’interno, ricchi di Bartolo Scandizzo, ritorno sul- ualche settimana fa il belle tradizioni, di pregevoli l’argomento nella speranza Governatore della opere d’arte, spesso, di testi- che, tacitate da tempo passioni QCampania, Vincenzo monianze di belle pagine di e polemiche elettorali, ammi- de Luca, ha partecipato alla storia, quasi sempre, e di po- nistratori vecchi e nuovi, pur festa dei 40 anni della Banca di tenzialità inespresse di specifi- alle prese con le tante e com- Credito Cooperativo di cità ambientali, di saperi e plicate vicende della quotidia- Aquara, un Istituto di Credito sapori dell’enogastronomia e nità, abbiano tempo e voglia di che, in questo ultimo mezzo dello scrigno inestimabile dei impostare e dibattere progetti secolo, ha dato un contributo valori etici. di ampio respiro, oltretutto im- significativo a fare la storia c) La progettazione di fattibi- posti dalla evoluzione della della Valle del Calore e della lità di una strada di collega- Politica di questo ultimo anno Piana del Sele, ma non solo. mento Agropoli-Autostrada A3 e passa ed anche in vista delle L’occasione mi offre lo spunto all’altezza di Contursi, che ri- Elezioni Politiche, che ormai per riprendere una mia rifles- voluzionerebbe lo sviluppo battono alle porte. sione, che feci su questo stesso della Piana di Paestum, in- All’epoca ricorsi all’immagine spide, , , credo che dietro ci sia l’intui- giornale, circa due anni fa o fluenzandone attività vecchie delle isole e dell’arcipelago, Ogliastro e , e che da- zione felice di Franco Alfieri, giù di lì, in occasione di una e nuove con una ricaduta su che mi piace riprendere per rebbe vita ad un agglomerato che è un amministratore ca- conferenza stampa nella quale occupazione e sviluppo ulte- una efficace resa, quasi pla- di 60/70 mila abitanti con una pace, di ampie vedute e capace lo stesso Vincenzo De Luca riore variamente articolato. stica, della proposta. notevole forza di contratta- di volare alto nella costruzione entrò nel vivo dei problemi se- Io vorrei prendere lo spunto da Le isole, per quanto belle e zione verso le Istituzioni Re- del futuro. Se così fosse, ed ho colari che affliggevano ed af- quest’ultima parte della pro- compatte nell’armonia del pro- gionali, nazionali ed europee buoni motivi per crederlo, la fliggono il Sud della provincia gettualità annunziata ufficial- prio microcosmo, restano per reclamare, a pieno titolo, futura città, inglobando anche di Salerno, annunziando finan- mente, tempo fa, dal chiuse nel proprio mondo di consistenti finanziamenti per Agropoli ed il territorio circo- ziamenti, che, se realizzati, Governatore De Luca per af- solitudine, isole appunto, lad- progetti di sviluppo integrato. stante trasmigrando lungo il cambieranno, e molto, econo- frontare il discorso, che oltre dove necessitano di reti fe- E la centralità di Paestum con mare fino a Castellabate e ai mia e destini di sviluppo civile un anno fa o giù di lì lanciai conde di interconnessione per l’enorme patrimonio di arte e paesi del Cilento Antico verso del vastissimo territorio a Sud dalle colonne di questo gior- popolare un arcipelago con storia ne giustificherebbe le colline/montagne, po- della città capoluogo. Si trat- nale. Si tratta della “Città del tutta la ricca e varia prismati- ancor più la richiesta. tremmo ipotizzare una città tava, nello specifico, di temi Sele”. Credo che l’ultima volta cità di ampie possibilità di svi- “Unità nella diversità” po- della dimensione addirittura di che restano ancora oggi, e più trattai il tema/proposta come luppo. trebbe essere lo slogan di una 100.000 abitanti o giù di lì, che che mai, di scottante attualità e contributo di dibattito per la I nostri comuni, soprattutto città/territorio o comprensorio, avrebbe in dote un enorme pa- che ripropongo qui di seguito: elettorale in cui quelli a Sud della provincia che, senza minimamente ri- trimonio di storia arte e cul- a) Completamento della Fon- erano impegnati molti comuni sono spesso isole chiuse e, in nunziare alla tipicità delle sin- tura. A completamento del dovalle del Calore attesa da della Pianura Pestana e colline parte, paghe, se non addirittura gole realtà locali o localistiche, discoro pensiamo per un attico decenni e che, una volta ulti- limitrofe per il rinnovo delle gelose, della propria e “aristo- esalterebbe, però, la unitarietà al completamento della strada mata, consentirà la penetra- amministrazioni locali. Di re- cratica” (?) solitudine. di un comprensorio, appunto, di penetrazione fino a . zione/rianimazione economica cente il tema/progetto è stato Urge una spallata che ramifi- connotato da identici problemi Lungo l’Alento a margine/va- e civile lungo il fiume che ha ripreso sul quotidiano “La chi profonde e solide intercon- di sviluppo. lorizzazione anche della diga fatto la storia dalla foce, in Città” dal mio giovane e caro nessioni per creare un E, tutto sommato, si tratte- di Piano della Rocca, che po- quel di Altavilla, quando si amico, avvocato Federico arcipelago. rebbe di riscoprire ed attualiz- trebbe intersecare la prevista versa nel Sele, alla sorgente sul Conte, che ha la politica nel La “Città del Sele” andrebbe in zare la storia, che vide in Vallo della Lucania, con inne- monte Cervati, dei tanti paesi DNA. questa direzione. Paestum la capitale/metropoli sto sulla Cilentana, e penetra- piccoli, medi e grandi che ara- Non so se e quanto l’idea/pro- E non sfugge la necessità di un di una vasta kora che, dalla zione attraverso bescano valle e colline sulle posta abbia effettivamente ani- organismo amministrativo pianura feconda di agricoltura Laurino-Piaggine-Sacco-Sella sponde del corso d’acqua. mato, allora, il confronto tra i sovra comunale che accorpi intensiva, si diramava a svi- del Corticato con sbocco a b) La metanizzazione dell’in- candidati sindaci in una vi- funzioni e ruoli propri di una luppo stellare verso le colline Prato Perillo () (ed tero Cilento che potrà così, sione ampia di riassetto territo- città nella gestione dei servizi festanti di uliveti, vigneti e innesto alla A3 per Reggio Ca- guardare con fiducia ed ottimi- riale, sul piano della gestione come nell’organizzazione frutteti. labria). La rete stradale a T smo ad uno sviluppo del turi- dei servizi ma non solo, in della cultura, delle politiche Oggi abbiamo una freccia in moderna e funzionale risolve- smo, dell’agricoltura grado di impostare e risolvere sociali, dei progetti di svi- più all’arco dello sviluppo, IL rebbe definitivamente il pro- ecocompatibile, dell’artigia- i problemi in una dimensione luppo, delle dinamiche econo- TURISMO in tutta la ricca, blema del traffico dell’intero nato ricco e vario, che final- che andasse al di là dell’ombra miche, delle attività varia e complessa articola- Cilento, rimuovendone l’isola- mente avrà una iniezione di dei propri campanili. produttive, strappando, queste zione dei suoi segmenti: beni mento secolare. Sarebbe un fiducia ed un futuro dignitoso, Comunque, anche su sollecita- ultime, alla logica, alla lunga culturali, ambiente, giacimenti atto di civiltà oltre che di giu- asfittica, di nicchie di eccel- enogastronomici, i mille me- stizia. Il progetto è ambizioso lenza sì, ma destinate a non in- stieri dell’artigianato, ecc. ed avveniristico. Lo so. Forse cidere più di tanto nello La materia per un dibattito è anche Utopia la mia. So scenario dei mercati sempre ampio e articolato c’è. E tanta. anche questo. Ma senza un piz- più esigenti. E la creazione di Che ognuno faccia la sua parte. zico di folle utopia non si co- un organismo sovra comunale Mi piacerebbe se questo gior- struisce un futuro grande in aumenta man mano che dimi- nale facesse una battaglia sul- linea ed in raccordo con la nuiscono ruolo e funzioni della l’idea/progetto, coinvolgendo Grandezza del Passato. E Po- provincia/istituzione destinata amministratori locali, impren- seidonia/Paestum, di cui siamo inesorabilmente a scomparire ditori, intellettuali, organizza- eredi, fu metropoli già nel del tutto entro breve tempo zioni sindacali categorie sesto secolo a.C. Dimostriamo E penso ad una città che da Al- professionali. La progettazione di esserne degni rivalutandone tavilla ad Agropoli, passando di una strada di collegamento ed esaltandone anche il nome per Capaccio, trasmigri verso Agropoli-Autostrada A3, al- nella nostra città del futuro: le propaggini di colline e mon- l’altezza di Contursi va certa- RIFONDIAMO POSEIDO- tagne di Albanella, Roccada- mente in questa direzione e NIA. 18 n° 34 05/10/2017 GASTRONOMIA a cura di Diodato Buonora http://diodatobuonora.blog.tiscali.it “Paisà” ad Agnone, lo … stare bene a tavola …

na bella giornata di plice, con le migliori materie questo perché all’ingresso di cozze (semplice e questo inizio autunno e prime, strettamente legata al “Paisà” ho visto Piero Mata- piacevole), la zup- Utanta voglia di Cilento, luogo in cui è realizzata e pro- razzo, uno dei più bravi e com- petta mediterranea quello “nostro”, naturale, tran- posta ad un prezzo corretto. petenti produttori di olio d’oliva di ceci di Cicerale quillo, bello, pulito, buono, con “Paisà” ha tutte le carte in re- Dop del Cilento. Quindi, mi è ed alici salate di pochi turisti ma … di qualità. gola, secondo me, per avere venuto spontaneo pensare che a Agnone (gustosis- Penso e ripenso ed ecco che mi questo riconoscimento che non vedere cosa utilizzano come sima) e successi- viene in mente “Paisà”, piccolo sarebbe nient’altro che un pre- condimento, si deve per forza vamente ci siamo locale ad Agnone Cilento nel mio a chi esercita la propria pro- mangiare bene. Alla fine, chiac- diviso un luvaro Comune di . fessione con impegno, passione chierando con Pasquale Tarallo, arrostito che più Agnone è uno di quei paesini e professionalità. Per raggiun- lo “chef patron” del posto, mi ha fresco non si può che, per quanto è bello, credi gere il posto, da Agropoli si detto che in cucina (e in sala) (poche ore prima che possano esistere solo nelle prende la SS 267, la nostra meta utilizza unicamente l’olio del- nuotava nel vicino favole. Parliamo di un antico si trova a 13 km dopo Santa l’azienda Matarazzo. Cosa che mare). Abbiamo villaggio di pescatori sorto in- Maria di Castellabate. Data la fanno in pochi. Sono tanti i lo- rinunciato al des- torno al 1187 che con i suoi pa- stagione bassa e la poca af- cali (anche blasonati) che, per sert ma non al lazzi gentilizi, risalenti all’800, fluenza, nonostante fosse sa- risparmiare pochi centesimi a vino. Sulla lista Pasquale Tarallo conserva un fascino che ha bato, abbiamo potuto scendere piatto, utilizzano oli scadenti di c’è una selezio- pochi eguali. È rinomato per il in macchina fino al lungomare. provenienza ignota. Tornando a nata scelta, non banale, di eti- dire che si sta proprio bene al buon pescato e per l’ottima qua- Cosa che è, giustamente, vietata noi, siamo stati ricevuti caloro- chette locali e campane con “Paisà” e ad Agnone. Nei pros- lità delle acque marine che con- nella stagione piena, che in ge- samente da Pasquale e da una qualche chicca nazionale. Noi simi week end, se il tempo è in- sentono, annualmente, la nere si limita, sfortunatamente cordiale cameriera. Ci hanno abbiamo abbinato al tutto un ot- vitante e vi volete bene, conquista della famosa “Ban- per le attività del luogo, solo a fatto accomodare nella nuova timo Gewürztraminer 2016 lasciatevi tentare di trascorrere diera Blu”. Invece, il “Paisà” è luglio e agosto. Siamo riusciti sala (massimo 40 posti), rive- Trentino Doc della Gaierhof che una giornata ad Agnone. Il lo- un ristorante che da sempre ha ad arrivare quasi all’inizio della stita in pietra e “tagliata” a metà si è distinto per avere un sapore cale, in questi periodi, è aperto nel suo credo il Cilento con i bellissima isola pedonale. Ci av- da un grande arco. Il menu, per aromatico molto equilibrato e unicamente il venerdì (cena), il suoi prodotti e le sue eccellenze viamo verso il locale ed ho pen- scelta, è scritto a matita e non non invadente. Al “Paisà” non sabato (pranzo e cena) e la do- sia di mare che di terra. Da anni sato ad una famosa pubblicità di offre una grande varietà di fanno il caffè, probabilmente menica (pranzo). Non dimenti- lo troviamo segnalato sulla un’azienda vinicola. Non so se piatti. La cosa potrebbe sem- per non fare concorrenza ai tanti cate la prenotazione, il locale è guida Osterie d’Italia di Slow ve la ricordate: davanti ad un ri- brare negativa ma, a mio giudi- bar del lungomare. Noi siamo piccolo. Costo 30/35 euro, vini Food e non capiamo perché non storante, due persone vedendo zio, è positivissima. Ogni giorno stati invitati, da Pasquale, a a parte. gli viene assegnata la famosa che stavano scaricando del vino, il menu si cancella e si riscrive prenderlo in un vicino bar, se- “Chiocciola”. Quest’ultima una ha esclamato a vedere da con quello che di buono offre il duti e chiacchierando di cose Ristorante Paisà, Via Marina viene attribuita a quei locali che quello che servono da bere, si- mare e il mercato. Noi, in due, buone abbiamo fatto le 17 e non Nuova 72, 84060 Agnone Ci- propongono una cucina sem- curamente si mangia bene! Dico abbiamo scelto: l’impepata di ce ne siamo accorti. È il caso di lento. Tel. 3299121204. Pietro Macellaro, a New York La ricetta “prende” Gentiloni per la gola Mezzi paccheri DIBBÌ con alici e olive nere e assaggi i suoi dolci lo apprezzi, se lo co- nosci personalmente lo apprezzi ancora di Ingredienti per 4 persone: Unite il vino e fatelo evapo- Spiù. Parlo di Pietro Macellaro, pasticciere 320 g di mezzi paccheri, 12 rare a fiamma vivace per 3-4 di Piaggine che da qualche anno continua a mie- alici fresche, 1 cipolla piccola minuti. Spegnete il fuoco e co- tere successi e soddisfazioni, in Italia e al- tritata, 20 olive nere snoccio- prite. Lessate i mezzi paccheri l’estero. Il suo “forte” sono la pasticceria con il late e tagliate a pezzetti, 2 in abbondante acqua salata e, cioccolato e la produzione dei panettoni artigia- cucchiai di prezzemolo tritato, poco prima di scolarla, ag- nali. Lo scorso anno, a Napoli, in una competi- olio extravergine d’oliva del giungete mezzo mestolo di zione per il panettone più buono, ricevette il Cilento, 1 dl di vino bianco acqua di cottura nella padella premio più importante. In quell’occasione, per secco, sale e pepe nero maci- del condimento, quindi accen- cercare di capirne di più, ho degustato tutti i pa- Pietro Macellaro e il Presidente Gentiloni nato al momento dete il fuoco. Saltate la pasta nettoni esposti. Sarò stato di parte, ma quello di Preparazione: Lavate, spinate scolata, a fiamma vivace, nella Pietro è stato quello che mi ha entusiasmato di cellaro che ha proposto due sue creazioni: uno e tagliate le alici a pezzi. Met- padella per qualche minuto, più. Fu lui che in un mio recente viaggio a New dal titolo Sinfonia di sapori tropicali con mango, tete un filo d’olio in una pa- girando di frequente. York mi consigliò di andare al Ristorante “Il Gat- lime e passion fruit, e l’altro, un tortellato alle della capiente, aggiungeteci la Servite immediatamente con topardo”, dove l’executive chef è il felittese Vito mandorle con limoni e lamponi. Un successo, cipolla tritata e fatela dorare. un filo d'olio a crudo, una ma- Gnazzo. In questo ristorante trovai una grande tanto che il Presidente Gentiloni ha voluto cono- Aggiungete i pezzetti di alici e cinata di pepe e prezzemolo professionalità in tutti i reparti, dall’accoglienza, scere Pietro per complimentarsi. È il caso di dire fateli colorire uniformemente. tritato. alla sala e … naturalmente alla cucina. Cosa che che il “nostro” Pietro ha “preso” Gentiloni per la Poi, salate leggermente, ag- Vino abbinato: Arteteca è rara trovare nei ristoranti italiani oltre confine. gola. Questi sono i cilentani che ci piacciono, giungete le olive e un cuc- 2016, Vermentino Toscano Igt, Poi, ho saputo che Pietro va regolarmente al quelli che sono i veri ambasciatori del nostro ter- chiaio di prezzemolo tritato. Basile. “Gattopardo” come consulente della pasticceria. ritorio. Nel suo ultimo viaggio nella “Grande Mela”, presente il Pre- sidente del Consiglio Paolo Gentiloni a New York per l’as- semblea generale delle Nazioni Unite, questo famoso ristorante ha avuto il compito di preparare e servire un ricevimento presso il Consolato generale d’Italia con ospiti e diplomatici. A pre- parare i dolci c’era Pietro Ma-