Comune di Lequio Berria
Provincia di Cuneo
Archivio storico
Inventario (1712-1961)
Riordinamento e inventariazione a cura dell’archivista Bruno Bruna (2001)
Informatizzazione con l’uso dell’applicativo Guarini Archivi a cura delle archiviste Roberta Audenino e Wanda Gallo (2013)
Alba, 29 maggio 2013
Intervento eseguito con il contributo della Regione Piemonte - Settore Biblioteche, Archivi e Istituti Culturali nell’ambito del Progetto Sistema Bibliotecario e Archivistico delle Langhe coordinato dal Comune di Alba Indice generale pp. Premessa 3 Introduzione Il Comune di Lequio Berria: scheda storico-territoriale 5-12 Introduzione di Bruno Bruna (2001) 13-18 Descrizione dell’archivio 19 Descrizione dell’intervento del 2013 19-20 Inventario Nota alla lettura 22 Fondo Comune di Lequio Berria (1712-1961) Sezione storica (1712-1897) Indice delle serie 25 Inventario 26 Sezione moderna (1897-1961) Indice delle categorie, classi e serie 28-30 Inventario 31-74 Congregazione di Carità - Ente Comunale di Assistenza di Lequio Berria (1871- 1978) Indice delle serie 76 Inventario 77-81 Ufficio di Conciliazione di Lequio Berria (1905-1969) Inventario 83-84 Patronato scolastico di Lequio Berria (1967-1977) Inventario 86
2 Premessa
Il presente lavoro si inserisce nell’ambito del progetto di Censimento degli archivi storici dei comuni che la Regione Piemonte e il Ministero per i beni e le attività culturali - Soprintendenza archivistica per il Piemonte e la Valle d’Aosta hanno avviato con l'obiettivo di promuovere la conoscenza della storia e della cultura del territorio tramite la messa in rete degli inventari degli archivi storici comunali o almeno delle informazioni minime relative ai fondi documentari più antichi sul portale “Guarini archivi web”. Il progetto è coordinato e sostenuto dalla Regione Piemonte, si avvale della partecipazione scientifica e organizzativa della Soprintendenza archivistica ed è attribuito ai Sistemi bibliotecari e archivistici del Piemonte per il territorio di rispettiva competenza. Il Comune di Alba, capofila del Sistema bibliotecario e archivistico delle Langhe, è impegnato a realizzare l’informatizzazione ex novo di inventari presenti in formato esclusivamente cartaceo e il riversamento dei dati di inventari informatizzati sul software Guarini Archivi.
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Introduzione
4 Il Comune di Lequio Berria: scheda storico-territoriale
Schede storico-territoriali dei comuni del Piemonte Comune di Lequio Berria Antonio Olivieri 1996 Comune : Lequio Berria Provincia : Cuneo. Area storica : Alta Langa. Abitanti : 586 (ISTAT 1991). Estensione : 11,88 kmq (ISTAT 1991). Confini : a nord Benevello, a nord-est Borgomale, a est Bosia, a sud Cravanzana e Arguello, a ovest Albaretto della Torre, a nord-ovest Rodello. Frazioni : Cappella («località abitata» diversa dal capoluogo secondo il censimento del 1991). Toponimo storico : nel 1193 e nel 1201 sono attestati individui «de Leucho». Il determinante Berria, nome di un torrente che scorre sul territorio di Lequio, venne aggiunto con R.D. 4 dicembre 1862 (Manno 1884-1934).
Diocesi : Alba (a partire dalla riforma dell’assetto circoscrizionale diocesano che si ebbe con la creazione della diocesi di Cuneo nel 1817). Nel medioevo Lequio Berria aveva fatto parte della diocesi di Alba. Con la costituzione della diocesi di Saluzzo da parte di papa Giulio II (1511), alcune isole di territorio interne alla diocesi di Alba, evidentemente sotto il controllo politico dei marchesi di Saluzzo, vennero annesse al territorio diocesano di Saluzzo, formando isole diocesane: una di esse è appunto quella di Lequio. Nel 1803 un decreto del governo francese riordinò l’assetto territoriale delle diocesi subalpine: la Sede Apostolica, nell’età della Restaurazione, pur abolendo la riforma francese, non restaurò lo status quo ante, ma, cogliendo l’occasione della formazione della diocesi di Cuneo, procedette a una generale razionalizzazione dei profili territoriali diocesani della zona: Lequio tornò allora a far parte della diocesi di Alba, all’interno della quale venne eliminata ogni isola diocesana (Atlante storico della provincia di Cuneo 1973; Dao 1965, pp. 265-273).
Pieve : non individuata.
Altre presenze ecclesiastiche : la chiesa parrocchiale è dedicata a San Lorenzo; un oratorio di S. Rocco era affidato ai Disciplinati (Casalis 1841, pp. 354-57). Nel territorio di Lequio è presente il Santuario di S. Maria della Neve, meta di pellegrinaggi almeno fino al secolo scorso (Manno 1884-1934) (nel Seicento sarebbe stata parrocchia: Casalis 1841, pp. 354-57).
5 Schede storico-territoriali dei comuni del Piemonte Comune di Lequio Berria Antonio Olivieri 1996
Assetto insediativo : il censimento del 1981 non segnala la frazione Cappella e neppure quello del 1951, che pure elenca le frazioni di Bricco, Mussi e Santa Caterina (che insieme ospitavano l’8,9 per cento dei residenti complessivi). Nel censimento del 1981 Lequio ospitava 619 abitanti in totale (il 5,3 per cento in più rispetto al 1991): le case sparse contavano allora ben il 68,5 per cento della popolazione: il capoluogo era quindi essenzialmente un centro amministrativo. Nel 1951, quando la popolazione residente complessiva ammontava a 969 abitanti, abitavano fuori dal capoluogo il 74,4 per cento dei residenti: il rapporto tra popolazione residente nel capoluogo e popolazione residente fuori da esso è dunque leggermente mutato nel corso di trent’anni, in un quadro di decremento demografico che ha privato Lequio, nello stesso periodo, del 36,1 per cento degli abitanti.
Comunità, origine, funzionamento : non si hanno testimonianze dirette dell’organizzazione di istituzioni comunitarie a Lequio Berria nel corso del medioevo. Tuttavia l’incontro degli abitanti di Lequio con i poteri sovralocali e regionali, nelle forme in cui si realizzò a partire almeno dal 1191 – quando il villaggio venne riconcesso in feudo dal comune di Asti a Enrico marchese di Savona che l’aveva donato al comune, sotto la condizione posta da Asti che gli abitanti di Lequio giurassero fedeltà al comune ( Codex Astensis , pp. 301-302, doc. 254) –, comportò assai probabilmente che i Lequiesi, se non l’avevano ancora maturata, sviluppassero una loro peculiare identità comunitaria. Ciò era richiesto sia, come già s’è accennato, dalle forme giuridiche con cui tale incontro si realizzava, quelle di un giuramento di fedeltà collettivo a un senior feudale, sia dalle caratteristiche stesse sotto cui tale controparte appariva, quelle di un senior collettivo, politicamente organizzato mediante organi rappresentativi (il podestariato, il consolato, la concio , ecc.) che componevano una struttura istituzionale complessa. Si deve anzi aggiungere che le procedure burocratiche stesse cui il rinnovo della fedeltà nei decenni successivi dovette sottostare, quelle della registrazione dei nomi di coloro che giuravano «in quodam cartulario communis longo» conservato nell’archivio del comune di Asti ( Codex Astensis , pp. 305-306, doc. 259 [s.d. ma probabilmente del 1224]), contribuirono con ogni probabilità ad approfondire negli abitanti di Lequio la coscienza che la tutela dei loro interessi collettivi dovesse passare necessariamente attraverso l’organizzazione di un corpo politico comunitario che sapesse in qualche misura far uso di quegli strumenti che il comune cittadino italiano aveva “inventato” a partire dalla fine del sec. XII.
Dipendenza nel Medioevo : nel novembre 1228 un gruppo di potenti di stirpe aleramica, identificabili tutti, collettivamente, come marchesi del Vasto, stipularono un’alleanza politico-militare con il comune
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Schede storico-territoriali dei comuni del Piemonte Comune di Lequio Berria Antonio Olivieri 1996 di Asti contro Alba e Alessandria. Tra le varie reciproche promesse il comune di Asti promise di non fare pace né tregua finché il dominus Enrico del Carretto e il dominus Grattapaglia non avessero recuperato il castello di Sinio e il castello e villaggio di Novello, e due parti del castello e villa di Monforte, e finché il marchese di Saluzzo non avesse recuperato Lequio e la parte che aveva del castello e villa di Monforte ecc. ( Codex Astensis , pp. 309-316, doc. 261; Tallone 1906, p. 87, reg. 301). Sembra dunque che Lequio fosse soggetta al controllo del marchese di Saluzzo, anche se egli a sua volta la teneva in feudo dal comune di Asti, come viene chiarito dal documento del 1224 ( Codex Astensis , pp. 305-306, docc. 258-259). Quarant’anni dopo, nell’aprile 1268, Tommaso I di Saluzzo, mentre si trovava «in obsidione Leuchi», concedeva al marchese Nano di Ceva, che agiva anche per suo padre Giorgio, di poter transitare «per posse et territorium Leuchi, ipsi et res et mercationes earum» (Tallone 1906. p. 136, reg. 499). Più tardi un mandato di Carlo I d’Angiò al suo senescalco di Lombardia segnalava uno stato di tensione esistente, riguardo al possesso di Lequio, tra il marchese di Saluzzo e Enrico marchese del Carretto: Lequio sarebbe potuta restare sotto il controllo del marchese di Saluzzo, se questi si fosse mostrato accondiscendente verso la politica angioina, mentre, nel caso contrario, Enrico del Carretto avrebbe dovuto potersi giovare dell’aiuto angioino per “recuperare” quel luogo con la forza (Tallone 1906, p. 139, reg. 520 [28 febbraio 1272]; cfr. il lemma ‘Feudo’ su una investitura di Asti del 1251 al marchese Giacomo del Carretto del feudo di alcuni castelli e villaggi, fra i quali Lequio [ Codex Astensis , p. 304, doc. 257]). Non è ben chiaro quale fosse la situazione reale sul terreno. Il comune di Asti restava però, al di là di qualsiasi ragionevole dubbio, un elemento certo con cui occorreva confrontarsi per qualsiasi questione che riguardasse il controllo di Lequio. Sembra tuttavia che, pur in presenza di una situazione potenzialmente assai mutevole a livello locale, il marchese di Saluzzo fosse riuscito ad affermare con un certa sicurezza la sua preminenza su Lequio: ancora nel 1283, in una tregua stipulata tra Carlo I d’Angiò e il comune di Asti, dalla parte dei vassalli di Asti veniva posto, tra gli altri, il marchese di Saluzzo, il quale venne detto tenere in feudo dal comune la metà di Saluzzo, Carmagnola e Lequio ( Codex Astensis , pp. 1180 sgg., doc. 981; Tallone 1906, pp. 151-152, reg. 585).
Feudo : nel maggio 1191 Enrico marchese di Savona del fu marchese Enrico Guercio donò al comune di Asti tutta la terra che aveva ereditato dal marchese Bonifacio di Cortemilia, in cui era compresa Lequio (castello, villaggio e territorio). Il comune, da parte sua, investì Enrico in feudo di tutto ciò che gli aveva appena donato. La fedeltà dei milites e degli uomini dei luoghi di cui era stato investito Enrico avrebbe dovuto essere giurata prima di tutto al comune, e solo in seconda istanza a Enrico, il quale, a
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Schede storico-territoriali dei comuni del Piemonte Comune di Lequio Berria Antonio Olivieri 1996 sua volta, giurava egli stesso fedeltà al comune ( Codex Astensis , pp. 301-302, doc. 254), Gli abitanti di Lequio avrebbero dovuto dunque da allora essere legati direttamente al comune di Asti da un giuramento di fedeltà: di essa si hanno tuttavia solo testimonianze indirette ( Codex Astensis , pp. 1145- 1147, doc. 957 [13 e 27 giugno 1193]; Il «Rigestum comunis Albe» , pp. 12-21, doc. 2 [maggio 1201]). Circa trent’anni dopo, nel 1224 (trascuriamo qui una notizia non controllabile, offerta da Moriondo e da Muletti [Tallone 1906, p. 68, reg. 231], secondo la quale nel 1219 Manfredo III di Saluzzo avrebbe acquisito Lequio dagli Astigiani, stipulando quindi un alleanza con loro), il podestà di Asti, nell’atto di stipulare una pax et concordia con Manfredo III marchese di Saluzzo, chiedeva a quest’ultimo «castrum et villam Leuqui de Langa cum contitu, posse et districtu illius castri», dato che Enrico marchese di Savona, che teneva il castello in feudo dal comune di Asti (viene citato il documento del maggio 1191: Codex Astensis , pp. 301-302, doc. 254), aveva alienato il castello contro la volontà comunale (la notizia di questa alienazione, effettuata in favore di Manfredo II di Saluzzo, è riportata da Tallone con data poco attendibile che l’ha ricavata da Muletti [Tallone 1906, p. 27, reg. 88]). Il marchese di Saluzzo, a detta del podestà, era tenuto a questa restituzione, dato che il castello in questione e il suo posse erano divenuti parte del dominium del comune di Asti. Restituito Lequio Manfredo di Saluzzo ne veniva subito reinvestito in feudo, alle medesime condizioni sottoscritte un tempo da Enrico marchese dì Savona (Codex Astensis , pp. 736-739, doc. 696; p. 305, doc. 258). Era previsto che gli uomini di Lequio, come già doveva essere accaduto nel 1191, giurassero fedeltà al comune di Asti: questa volta conosciamo non solo il tenore del giuramento di fedeltà che pronunciarono, insieme agli abitanti di altre comunità, ma sappiano anche che i nomi di coloro che giurarono furono registrati «in quodam cartulario communis longo» conservato nell’archivio del comune di Asti ( Codex Astensis , pp. 305-306, doc. 259 [s.d. ma probabilmente del 1224]; pp. 740-741, doc. 699; Tallone 1906, p. 79, reg. 270, p. 80. reg. 274). Il marchese di Saluzzo teneva dunque Lequio in feudo dal comune di Asti: è un dato questo la cui continuità, a causa dei gravi rivolgimenti politici che la regione delle Langhe conobbe nel corso del Duecento, va considerato con una certa prudenza. Abbiamo accennato, nel punto precedente, alle tensioni esistenti, riguardo al controllo di Lequio, tra il marchese di Saluzzo ed Enrico del Carretto intorno ai primi anni Settanta del Duecento. È anteriore di vent’anni un documento del Codex Astensis che attesta come il comune di Asti avesse investito il marchese Giacomo del Carretto del feudo che questi teneva dal comune di Asti e specialmente dei castelli e villaggi di Novello, Monchiero, Lequio e Saliceto ( Codex Astensis , p. 304, doc. 257 [8 aprile 1251]). Quale che fosse, al di là di investiture e fedeltà, la situazione reale sul terreno, appare indiscutibile che Asti costituisse una forza dalla quale i poteri
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Schede storico-territoriali dei comuni del Piemonte Comune di Lequio Berria Antonio Olivieri 1996 locali non potevano prescindere; la maggiore, anzi, forza dagli orizzonti regionali prima che il quadro fosse complicato dall’entrata in scena degli Angiò. La situazione nell’area in cui era compresa Lequio Berria si sarebbe mantenuta fluida a lungo. Nel 1283, in una tregua stipulata tra Carlo I d’Angiò e il comune di Asti, dalla parte dei vassalli di Asti veniva posto, tra gli altri, il marchese di Saluzzo, il quale venne detto tenere in feudo dal comune la metà di Saluzzo, Carmagnola e Lequio ( Codex Astensis , pp. 1180 sgg., doc. 981; Tallone 1906, pp. 151-152, reg. 585). Manfredo IV di Saluzzo investì il fratello Giovanni anche di Lequio oltre che di Dogliani (si veda la scheda dedicata a Dogliani). Una divisione patrimoniale dell’agosto 1339 tra i figli di Giovanni, successiva al testamento del 1334 e ai codicilli del 1338, assegnava Lequio, (castello e villaggio con mero e misto impero, ecc.) a Tommaso e Giovannino (AST, Corte, Prov. Saluzzo, m. 5, n. 12). Il feudo di Lequio sarebbe quindi stato in seguito diviso in due parti. Dai diversi rami dei Saluzzo sarebbe, in età moderna, passato ai Falletti e ai Saluzzo conti della Manta (Guasco 1911, II, pp. 892-93).
Mutamenti di distrettuazione : nel secolo XVI Lequio fece saldamente parte del marchesato, pur costituendo un’isola all’interno di un territorio dominato in gran parte dai duchi di Monferrato e dai loro vassalli (cfr. il lemma ‘Diocesi’).
Mutamenti territoriali : con R.D. 15 marzo 1928, n. 679 vengono riuniti i comuni di Lequio Berria, Arguello e Albaretto della Torre in un unico comune con capoluogo Lequio Berria (G.U. del Regno d’Italia, 91 [aprile 1928], p. 1615). La misura viene revocata nell’aprile 1947.
Comunanze : il comune fece parte, prima della sua fusione con Arguello e Albaretto della Torre del marzo 1928 (cfr. il lemma ‘Mutamenti territoriali’) del consorzio di segreteria tra i comuni di Serravalle Langhe, Cissone, Cerretto Langhe, Albaretto della Torre e Arguello con sede in Serravalle: con una lettera al Commissariato per la liquidazione degli usi civici del 15 febbraio 1927, spedita dal segretario consorziale, si affermava che nei 5 comuni del consorzio non venivano esercitati usi civici di sorta.
Luoghi scomparsi : non rilevati.
9 Schede storico-territoriali dei comuni del Piemonte Comune di Lequio Berria Antonio Olivieri 1996 Fonti : AST (Archivio di Stato di Torino): Camera dei Conti, II archiviazione, capo 21; Corte, Prov. Saluzzo, m. 5, n. 12. BRT (Biblioteca Reale di Torino), Storia patria n. 853, Relazioni della provincia di Mondovì , relat. Corvesy 1753. La relazione dell’intendente Corvesy è edita: Descrizione della Provincia di Mondovì: relazione dell’intendente Corvesy, 1753 , a cura di G. Comino, Mondovì 2003.
Catasti : 1712, 1852 (dati tratti da scheda del 1960 presso la Soprintendenza archivistica del Piemonte, nella quale si segnalano gravi perdite subite dall’archivio comunale per cause belliche).
Ordinati: la scheda del 1960 presso la Soprintendenza archivistica del Piemonte segnala gravi perdite subite dall’archivio comunale per cause belliche.
Statuti : non individuati.
Liti territoriali : non individuate.
Bibliografia : Atlante storico della provincia di Cuneo , a cura di P. Camilla, Cuneo 1973. Casalis G., Dizionario geografico storico-statistico-commerciale degli Stati di S.M. il Re di Sardegna , Maspero, I, Torino 1833, IX, Torino 1841. Codex Astensis qui de Malabayla communiter nuncupatur , a cura di Q. Sella, I, Roma 1887, II-IV, Roma 1880. Dao E., La Chiesa nel Saluzzese fino alla costituzione della diocesi di Saluzzo (1511) , Saluzzo 1965. De Bartolomeis G.L., Notizie topografiche e statistiche sugli Stati Sardi , 4 voll. in 6 tomi, Torino 1840-1847. Descrizione della Provincia di Mondovì: relazione dell’intendente Corvesy, 1753 , a cura di G. Comino, Mondovì 2003 Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani, Torino 1990. Duboin F.A., Raccolta per ordine di materie delle leggi, provvidenze, editti, manifesti, ecc. pubblicati dal principio dell’anno 1681 sino agli 8 dicembre 1798 sotto il felicissimo dominio della Real Casa di Savoia per servire di continuazione a quella del senatore Borelli , 9, Torino 1833. Editti antichi e nuovi de’ sovrani principi della Real Casa di Savoia, delle loro tutrici, e de’ magistrati di qua da’ monti, raccolti d’ordine di Madama Reale Maria Giovanna Battista dal senatore Gio. Battista Borelli , Bartolomeo Zappata libraro di S.A.R., Torino 1681. «Gazzetta Ufficiale del Regno d’Italia», 91 (aprile 1928), p. 1615.
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Schede storico-territoriali dei comuni del Piemonte Comune di Lequio Berria Antonio Olivieri 1996
Guasco Di Bisio F., Dizionario feudale degli antichi Stati Sardi e della Lombardia , Pinerolo 1911 (BSSS 54-58). Istituto Centrale di Statistica, IX Censimento Generale della Popolazione. 4 Novembre 1951 , Roma 1956. Istituto Centrale di Statistica, XII Censimento Generale della Popolazione. 25 Ottobre 1981 , Roma 1986. Istituto Centrale di Statistica, XIII Censimento Generale della Popolazione. 20 Ottobre 1991 , Roma 1994. Istituto Geografico Militare, Firenze, tavoletta n. 81-IV-NO, “Monforte d’Alba”; tavoletta n. 81-IV- NE, “Castino”; tavoletta n. 81-IV-SE, “Cortemilia”. Manno A., Bibliografia storica degli stati della monarchia di Savoia , 10 voll., Torino 1884-1934. Olivieri D., Dizionario di toponomastica piemontese , Brescia 1965. Il «Rigestum comunis Albe» , a cura di Gabotto F., Eusebio F., Pinerolo 1903 (BSSS 20 e 21). Tallone A., Regesto dei Marchesi di Saluzzo (1097-1340) , Pinerolo 1906 (BSSS 16).
Lequio Berria Verrà qui proposta una breve riflessione sulle diverse aggregazioni politiche e/o amministrative di cui ha fatto parte Lequio a partire dal medioevo. Il complesso mosaico dei poteri che, a partire dalla fine del secolo XII, furono interessati alla zona delle Langhe in cui si trovava Lequio (cfr. i lemmi ‘Dipendenza nel Medioevo’ e ‘Feudo’), vide in una posizione costante di superiorità il comune di Asti, che, se non disponeva di un controllo diretto e, diciamo, quotidiano su Lequio e sulla zona, era in grado certo di esercitare una salda egemonia sulle forze in campo: che furono i marchesi di Savona alla fine del secolo XII e poi stabilmente, a partire almeno dagli anni Venti del Duecento, i marchesi di Saluzzo e, non dimentichiamolo, una comunità rurale, quella di Lequio, che dal rapporto di natura feudale con il comune di Asti, che esercitava la sua superiorità con gli strumenti propri di un grande comune cittadino, doveva aver appreso le “moderne” forme di organizzazione politica autonoma delle collettività abitanti in un medesimo centro demico. Le tensioni documentate al principio degli anni Settanta del secolo XIII per il possesso di Lequio tra il marchese di Saluzzo ed Enrico del Carretto – che agivano all’ombra del nuovo potente protagonista della politica del Piemonte meridionale, la monarchia angioina – dovettero risolversi in favore del primo, che, nel 1283, venne citato in un importante documento di tregua tra Asti e Carlo I d’Angiò tra i vassalli di Asti per il feudo, tra gli altri, di Lequio. Il diretto dominio su Lequio da parte dei marchesi di Saluzzo era dunque stato un elemento stabile nel corso del Duecento. Nelle prima metà del Trecento Lequio passò al ramo cadetto dei Saluzzo, il cui capostipite fu Giovanni, investito dal fratello Manfredo IV, come è noto, dell’importante villaggio di Dogliani (cfr. la scheda dedicata a Dogliani). Lequio fu poi assegnata, nel 1339, a due degli
11 Schede storico-territoriali dei comuni del Piemonte Comune di Lequio Berria Antonio Olivieri 1996 eredi di Giovanni, ma, astraendo dalla questione dei proventi e redditi che potevano provenire dal possesso feudale su Lequio, quest’ultima appartenne saldamente all’ambito politico del marchesato fino a tutto il Cinquecento, tanto che, quando fu istituita la diocesi di Saluzzo, Lequio ne costituì una isola interna al territorio diocesano albese (cfr. il lemma ‘Diocesi’). Con la fine del marchesato, al principio del Seicento, Lequio venne compresa, all’interno dell’ordinamento provinciale sabaudo, nella costituita provincia di Saluzzo (Borelli 1681, pp. 787-788; Duboin 1833, pp. 337-343). Un documento relativo alla settecentesca perequazione generale del Piemonte la comprende, con Dogliani, entro la provincia di Alba (AST, Camera dei Conti, II archiviazione, capo 21). Sembrano chiare le incertezze dei vertici del potere sabaudo circa il destino da attribuire alle comunità già parte del marchesato di Saluzzo entro l’ordinamento provinciale. A conferma di queste incertezze abbiamo la relazione dell’intendente Corvesy, inviata al governo sabaudo intorno al 1760 (BRT, Storia patria n. 853, Relazioni della provincia di Mondovì , relat. Corvesy, p. 853): la relazione, intesa a descrivere con ricche note di carattere storico, geografico e statistico la provincia di Mondovì, comprendeva Lequio all’interno di quest’ultima. Nell’Ottocento, come attestano Casalis (Casalis 1841, p. 354) e De Bartolomeis (De Bartolomeis 1840- 1847, II, pp. 29-31), Lequio tornò a far parte della provincia di Alba (mandamento di Diano), mentre, per esempio, Dogliani, a cui Lequio era stata profondamente legata, restò alla provincia di Mondovì. Del mandamento di Diano fecero parte, oltre a Lequio, Benevello, Borgomale e Rodello. Il consorzio di segreteria, nato non si saprebbe dire quando, di cui Lequio fece parte sino al 1928, era composto invece dai comuni di Serravalle Langhe, Cissone, Cerretto Langhe, Albaretto della Torre e Arguello (oltre, naturalmente a Lequio), con sede in Serravalle (cfr. il lemma ‘Comunanze’). Consorzio inteso certo a ovviare i problemi finanziari che comunità tanto esigue potevano avere nell’organizzare servizi amministrativi autonomi. Criterio, quello dei limiti di bilancio, che guidò probabilmente anche l’autoritarismo fascista quando, nel marzo 1928 (cfr. il lemma ‘Mutamenti territoriali’), fuse i comuni di Lequio Berria, Arguello e Albaretto della Torre in un unico comune con capoluogo Lequio Berria (fusione revocata nel 1947). Qui, più che i criteri di politica amministrativa, interessa constatare il fatto che Lequio fu soggetta, anche per ciò che riguarda la sua inclusione in circoscrizioni sovracomunali, a scelte di volta in volta diverse, a segnalare una forte incertezza nelle decisioni politiche riguardanti i rapporti tra singole unità territoriali che caratterizza tutta la storia di Lequio a partire dal tramonto del marchesato di Saluzzo e, si può forse dire, la storia di tutte le comunità geograficamente periferiche di quella dominazione (si veda la scheda dedicata a Dogliani.).
12 Introduzione di Bruno Bruna (2001) INTRODUZIONE Storia e metodologia del riordinamento I lavori di riordinamento dell’Archivio storico del Comune di Lequio Berria hanno avuto inizio nel mese di settembre del 2000, in seguito alla deliberazione della Giunta comunale con la quale si affidava al sottoscritto l’esecuzione dell’opera. Il costo dell’intervento è stato parzialmente coperto da un contributo della Regione Piemonte – Assessorato alla Cultura, erogato in base alla legge regionale n. 78 del 1978. I lavori, realizzati sotto la sorveglianza e secondo le indicazioni del dr. Piergiorgio Simonetta, della Soprintendenza archivistica per il Piemonte e la Valle d’Aosta, sono stati completati nel mese di febbraio del 2001. L’archivio storico del Comune di Lequio Berria era conservato nel palazzo municipale, in un locale all’ultimo piano adibito esclusivamente ad archivio. La documentazione era in parte condizionata in faldoni o mazzi collocati in scaffalature metalliche, in parte sciolta e conservata in un armadio ligneo o stipata alla rinfusa sul pavimento di legno. La sezione storica era in buona parte separata da quella di deposito. Lo stato di conservazione dei documenti era generalmente cattivo, in quanto erano ben evidenti e diffuse macchie , muffe, saldature, segni inequivocabili dell’azione combinata di acqua ed umidità. A questa situazione di sofferenza delle carte, originatasi probabilmente nella vecchia sede municipale, quando l’archivio storico era stato stipato in un locale sotterraneo, si è aggiunta una nuova situazione di pericolo determinatasi da un’infiltrazione di acqua dal tetto durante i lavori di sistemazione dello stesso. L’acqua non ha fortunatamente intaccato i documenti, danneggiando esclusivamente faldoni e cartelline nuove, acquistati appositamente per il riordinamento, ma ha comunque innalzato il tasso di umidità del locale. L’Amministrazione comunale ha provveduto all’asciugatura del locale con un’azione sinergica di riscaldamento ed aerazione; a breve saranno disposti lavori di ristrutturazione che permetteranno al locale di raggiungere i requisiti previsti per una conservazione ottimale dei documenti. Le carte più antiche non presentavano, a prima vista, tracce evidenti di precedenti riordinamenti ed è stato subito palese che le stesse erano state condizionate alla rinfusa per consentirne il trasporto dalla precedente sede; balzava inoltre immediatamente agli occhi il grave depauperamento che l’Archivio aveva subito nel tempo. La prima operazione da me effettuata è consistita nella separazione della documentazione storica da quella di deposito nonché nell’individuazione delle principali serie della parte storica. Ho quindi proceduto ad esaminare più accuratamente l’esigua documentazione, in particolare per accertare la presenza di precedenti inventari. La ricerca ha avuto esito negativo. Non solo, mancavano quasi del tutto anche i registri degli ordinati e delle deliberazioni, per cui non è stato possibile risalire, neppure in modo indiretto, a precedenti lavori di riordinamento. L’unico documento in cui si fa riferimento
13 all’archivio comunale è una lettera inviata dal messo comunale Felice Montanaro al Commissario Prefettizio in data 22 dicembre 1928; in essa troviamo notizia di un incendio avvenuto nel solaio del palazzo comunale, che interessò in parte le carte dell’Archivio comunale, in particolare quelle relative al catasto. In mancanza di qualsiasi tipo di indicazione per risalire alla formazione originaria dell’archivio, ho applicato allo stesso la classica bipartizione cronologica, utilizzando come discrimine tra le due sezioni la circolare ministeriale del 1897. Il mio intervento si è successivamente articolato nelle seguenti fasi:
• Sommaria pulizia delle carte;
• Schedatura delle unità archivistiche con l’apposizione del titolo della pratica, degli estremi cronologici, delle eventuali vecchie segnature, della classificazione archivistica, di annotazioni sullo stato di conservazione delle carte e sulla presenza di allegati di particolare rilevanza.
• Ricostruzione delle serie originarie. La documentazione si trova ora suddivisa in due sezioni, ante e post circolare del 1897. Il documento più antico del Comune di Lequio Berria è un registro catastale risalente alla prima metà del ‘700. Le carte più antiche sono state suddivise in cinque serie (Bilanci, Conti, Tasse, Catasto, Regie Patenti); le carte successive sono invece state interamente classificate secondo le quindici categorie e le classi di appartenenza. Le categorie utilizzate sono state peraltro solo 14, in quanto ho ritenuto di abolire la quattordicesima, “Oggetti diversi”, a vantaggio di una collocazione delle carte che ne consentisse un inserimento più congruo all’interno delle altre categorie. La data finale della documentazione è il 1961; le date sono comunque da ritenersi indicative, in quanto per rispettare l’organicità delle pratiche i termini in questione non sono sempre stati rigorosamente rispettati. Per comodità e chiarezza espositiva indico le categorie e le classi in cui è stata suddivisa la documentazione più recente:
CATEGORIA I: AMMINISTRAZIONE Classe 1°: Stemma. gonfalone, albo pretorio Cl. 2°:Archivio e protocollo Cl. 4°: Elezioni amministrative Cl. 5°: Amministratori Cl. 6°: Personale Cl. 8°: Deliberazioni del Consiglio e della Giunta Cl. 9°: Ispezioni amministrative
CATEGORIA II: OPERE PIE, ASSISTENZA E BENEFICENZA Cl. 2°: Spedalità Cl. 3°: Maternità ed infanzia Cl. 5°: Enti assistenziali, beneficenza Cl. 6°: Provvedimenti demografici Cl. 7°: Carteggio generale
14 CATEGORIA III: POLIZIA URBANA E RURALE Cl. 2°: Servizi e regolamenti Cl. 3°: Carteggio generale
CATEGORIA IV: SANITA’ ED IGIENE Cl. 1°: Consorzi sanitari, personale Cl. 2°: Servizi sanitari, vaccinazioni, farmacie Cl. 3°: Epidemie, malattie contagiose Cl. 4°: Epizoozie Cl. 5°: Igiene pubblica, macello Cl. 6°: Cimitero
CATEGORIA V: FINANZE Cl. 1°: Patrimonio, atti e contratti Cl. 2°: Contabilità, bilanci, mandati, conti Cl. 3°: Imposte e tasse Cl. 4°: Dazio consumo Cl. 5°: Catasto Cl. 8°: Mutui e prestiti Cl. 9°: Carteggio generale
CATEGORIA VI: GOVERNO Cl. 1°: Prefettura Cl. 3°: Elezioni politiche, liste
CATEGORIA VII: GRAZIA, GIUSTIZIA E CULTO Cl. 2°: Giurati Cl. 4°: Ufficio di conciliazione Cl. 7°: Carteggio generale
CATEGORIA VIII: LEVA E TRUPPA Cl. 1°: Leva, liste Cl. 2°: Servizi militari, ruoli matricolari Cl. 3°: Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale Cl. 5°: Sussidi militari Cl. 6°: Caduti, dispersi, orfani, pensioni di guerra Cl. 7°: Mobilitazione civile, guerra partigiana Cl. 8°: Danni di guerra Cl. 9°: Carteggio generale
CATEGORIA IX: ISTRUZIONE PUBBLICA Cl. 1°: Autorità scolastiche, maestri Cl. 2°: Scuole elementari, locali, registri
CATEGORIA X: LAVORI PUBBLICI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI Cl. 1°: Strade Cl. 3°: Illuminazione pubblica Cl. 4°: Acque e fontane pubbliche Cl. 7°: Poste e telecomunicazioni Cl. 8°: Trasporti e comunicazioni Cl. 9°: Opere pubbliche Cl. 10°: Ufficio tecnico Cl. 11°: Carteggio generale
CATEGORIA XI: AGRICOLTURA, INDUSTRIA E COMMERCIO Cl. 1°: Agricoltura Cl. 2°: Artigianato, sindacati, turismo Cl. 3°: Commercio, annona Cl. 4°: Fiere e mercati Cl. 5°: Peso pubblico Cl. 6°: Lavoro e previdenza sociale Cl. 7°: Carteggio generale
15 CATEGORIA XII: STATO CIVILE, ANAGRAFE, CENSIMENTO E STATISTICA Cl. 1°: Stato civile Cl. 2°: Anagrafe Cl. 3°: Censimento Cl. 4°: Statistica
CATEGORIA XIII: ESTERI Cl. 1°: Corrispondenza con i consolati Cl. 2°: Emigrazioni Cl. 3°: Immigrazioni
CATEGORIA XV: SICUREZZA PUBBLICA Cl. 1°: Incolumità pubblica, pubblica sicurezza Cl. 2°: Armi, polveri esplodenti Cl. 3°: Teatro e ballo pubblico Cl. 4°: Esercizi pubblici Cl. 5°: Carte d’identità Cl. 7°: Pregiudicati, ammoniti, sorvegliati Cl. 9°: Trasporto e ricovero mentecatti al manicomio Cl. 11°: Servizio antincendi
• I documenti sono quindi stati ricondizionati in nuove cartelline e faldoni forniti dall’Amministrazione comunale. Sul frontespizio delle cartelline sono stati apposti il numero del faldone e del fascicolo, la classificazione archivistica, il titolo della pratica e gli estremi cronologici. Sul dorso dei faldoni sono state incollate, con apposita colla a ph neutro, fascette su cui è stata riportata la dicitura” Archivio storico del Comune di …”, seguita dalla classificazione archivistica, dall’oggetto, dagli estremi cronologici e dal numero di corda. E’ opportuno sottolineare che le indicazioni riportate sui faldoni sono generiche ed incomplete, per cui non sono da utilizzare quali strumenti di consultazione, per cui va utilizzato il presente inventario. • Durante l’operazione di riordinamento si è proceduto all’individuazione dei documenti ormai privi di rilevanza sia amministrativa che storica da sottoporre al parere della Soprintendenza archivistica per un loro scarto. Si è preferito limitare al massimo tale operazione, escludendo ovviamente del tutto i documenti anteriori al 1900. Le carte sottoposte a scarto sono state le seguenti:
Cat. I Distinte della corrispondenza 1938; 1953-1985 Copie di deliberazioni della Comunità Montana Alta Langa 1985
Cat. V Matrici mandati di pagamento 1933; 1959 Bollettari delle imposte di consumo 1942; 1946-1949; 1951-1952; 1954-1968; 1971-1972 Copia del bilancio di previsione 1905 Copia del conto consuntivo 1938 Notifiche delle decisioni della Commissione comunale imposte 1932; 1940; 1952; 1971
Cat. VI
16 Talloncini certificati elettorali 1992-1993 Fascicoli elettorali eliminati 1953-1985 Registro dei certificati elettorali inviati ai Sindaci 1964 Registro dei certificati elettorali pervenuti dai Sindaci 1964
E.C.A. Bollettari buoni sussidio 1961-1962; 1970
Durante i lavori di riordinamento sono stati ritrovati anche alcuni documenti appartenenti ai Comuni di Arguello e di Albaretto Torre, risalenti al periodo immediatamente antecedente all’accorpamento degli stessi con il Comune di Lequio Berria, avvenuto durante il periodo fascista. Si è quindi provveduto alla restituzione ai legittimi proprietari, dandone comunicazione alla Soprintendenza Archivistica.
• Nell’ultima fase del riordinamento si è proceduto alla stesura dell’inventario.
Gli archivi storici della Congregazione di Carità , dell’Ufficio di Conciliazione e del Patronato scolastico Sono stati riordinati a parte gli archivi della Congregazione di Carità, poi E.C.A., dell’Ufficio di Conciliazione e del Patronato scolastico Gli archivi dell’opera assistenziale erano conservati negli stessi locali che ospitavano l’archivio storico comunale. Alcune carte erano state correttamente condizionate in faldoni, altre erano frammiste alla documentazione comunale. Gli estremi cronologici della documentazione vanno dal 1881 al 1977. Sia per l’esiguità del materiale che per il fatto che molti registri non presentavano soluzione di continuità, la documentazione è stata riordinata senza cesure temporali alla data di costituzione dell’Ente Comunale di Assistenza. Le serie in cui è stato riordinato l’archivio sono le seguenti: 1. Statuto 2. Protocollo 3. Patrimonio 4. Bilanci 5. Mandati 6. Conti 7. Contabilità 8. Deliberazioni 9. Corrispondenza 10. Statistiche 11. Assistenza
I pochi documenti dell’Ufficio di Conciliazione sono stati inventariati in base ad un mero criterio cronologico, in vista anche di un eventuale trasferimento presso l’Archivio di Stato. Lo stesso criterio è stato seguito per le poche carte del patronato scolastico.
17 Struttura dell’inventario L’inventario è diviso in cinque parti: nella prima parte sono descritti i documenti della sezione antica dell’Archivio storico comunale (1712-1897); nella seconda c’è la descrizione dei documenti della sezione moderna (1897-1961). Nella terza, quarta e quinta parte sono stati inventariati rispettivamente i documenti della Congregazione di carità, dell’Ufficio di Conciliazione e del Patronato scolastico. Nella prima colonna viene indicato il numero di corda del faldone ed il numero interno del fascicolo e dell’eventuale sottofascicolo, nella seconda l’intitolazione della pratica con eventuali annotazioni sullo stato di conservazione delle carte e sulla presenza di allegati; le ultime due colonne riportano gli estremi cronologici. I titoli originali delle pratiche vengono riportati tra virgolette.
Cenni storici L’Archivio storico del Comune di Lequio Berria è praticamente limitato al 1900, per cui l’unico avvenimento di una certa rilevanza risulta la soppressione effettuata nel 1928, durante il periodo fascista, dei Comuni di Arguello e di Albaretto Torre ed il loro accorpamento con quello di Lequio Berria. I Comuni in questione riconquistarono la propria autonomia nel 1946. Dal “cenno storico e blasonatura dell’arma civica di Lequio Berria” rilasciata in occasione del conferimento dello stemma leggiamo che “ Lequio latinamente chiamavasi Lecum Albesium Pompeianorum. Sotto il dominio dei Marchesi di Saluzzo era munito di castello che fu poi atterrato dagli abitanti nel 1173. Passò successivamente in possesso di Ottone, Marchese del carretto, di Manfredo, Marchese di Saluzzo che nel 1231ne cedette il diretto dominio al Comune di Asti. Nel 1315, avendo Asti perduto la sua libertà, tornò ai Marchesi di Saluzzo.
Consultabilità delle carte I documenti degli Archivi storici dei Comuni di Scaletta Uzzone e Lequio Berriasono aperti alla consultazione in base all’art. 30 del D.P.R. n. 1409 del 30.09.1963, lettera d) che recita: “ Gli enti pubblici hanno l’obbligo di consentire agli studiosi che ne facciano richiesta tramite il competente Soprintendente archivistico la consultazione dei documenti che siano conservati nei propri archivi e che siano consultabili ai sensi degli art. 21 e 22”. Tali articoli, in sostanza, limitano la consultazione a 50 anni dalla loro data per i documenti di carattere riservato relativi alla politica interna o estera dello Stato e a 70 anni per i documenti relativi a situazioni puramente private di persone. Oggi la normativa è regolata anche dalla legge 241 del 1990, in particolare dagli art. 22, 23, 24, 25, che subordinano l’accesso ai documenti amministrativi alla presentazione di richiesta motivata. Pare inoltre opportuno raccordare le disposizioni sopra ricordate con il decreto n. 675 del 31.12.1996, denominato “legge sulla privacy”. L’intera normativa è inoltre ora disciplinata, senza cambiamenti di sostanza, dal Decreto Legislativo n 490/1999.
18 Descrizione dell’archivio L’archivio storico comunale di Lequio Berria é costituito da 676 unità archivistiche (d’ora in poi u. a.) ed è conservato presso il Municipio, nell’ex Sala del Consiglio, ora adibita a sala riunioni. L’archivio copre un arco temporale dal 1712 al 1961 (con alcuni documenti fino al 1988) comprende il Fondo Comune di Castelletto Uzzone , 585 u. a. dal 1712 al 1961 (con alcuni documenti fino al 1988) e i seguenti fondi aggregati:
Congregazione di Carità- Ente Comunale di Assistenza , 59 u. a. dal 1871 al 1978; Ufficio di Conciliazione , 25 u. a. dal 1905 al 1969; Patronato scolastico , 7 u. a. dal 1967 al 1977.
Descrizione dell’intervento del 2013 Il riordino dell’archivio storico del Comune di Lequio Berria è stato realizzato da Bruno Bruna e collaudato dal dott. Simonetta, funzionario della Soprintendenza Archivistica, nel 2001. Il lavoro aveva prodotto inventario elaborato con l’applicativo Microsoft Word e corredato dall’introduzione e dagli indici. L’attuale intervento di riversamento in Guarini Archivi ha previsto la verifica dello stato dell’archivio, il riversamento dati e la redazione della presente introduzione metodologica. Dopo aver verificato telefonicamente che la situazione dell’archivio è rimasta invariata dal 2001, si è proceduto al riversamento dei dati dell’inventario di Bruno Bruna in Guarini Archivi, che si è svolto riportando fedelmente il testo. Una parte dei dati è stata inserita manualmente, mentre per un’altra parte si sono utilizzate le funzioni informatiche “copia” e “incolla”. Sono state svolte inoltre alcune necessarie operazioni a corollario: la creazione dell’archivio di concentrazione; la creazione dell’albero delle schede comprendente le schede di struttura dell’archivio (desunte dalla struttura logica data nell’inventario) e le schede unità (relative alle unità archivistiche descritte nell’inventario); la selezione dei campi delle schede da compilare; l’inserimento nelle schede dei dati descrittivi ricavati dall’inventario (titolo, estremi cronologici, eventuali annotazioni); il calcolo degli estremi cronologici e delle consistenze di ciascuna scheda struttura; l'elaborazione del profilo di stampa che è servita poi per predisporre il nuovo inventario.
19 Le informazioni presenti nell’inventario di Audenino sono state distribuite nei relativi campi previsti dalle schede di Guarini Archivi. In alcuni casi è stato necessario un lavoro di adeguamento dei dati inseriti agli standard richiesti dal software Guarini Archivi. Innanzi tutto si è creato un nodo per ciascun Fondo e per ciascun livello di classificazione (serie, categoria e classe per il fondo Comune di Lequio Berria e serie per il fondo Congregazione di Carità - Ente Comunale di Assistenza).
La segnatura identificativa di ogni unità è data dal numero di faldone e di fascicolo, che sono stati riportati nel campo Segnatura definitiva con il separatore “.”. Il numero di faldone è stato riportato anche nell’apposito campo previsto da Guarini Archivi Numero contenitore fisico definitivo. Il numero identificativo di faldone parte da 1 ed è univoco e progressivo per ciascun fondo dell’archivio e per ciascuna sezione del Fondo Comune. Il numero di fascicolo invece ricomincia da 1 ad ogni cambio di faldone, così come il numero di sottofascicolo riparte da 1 a ogni cambio di fascicolo. Si è seguita fedelmente la sequenza progressiva del numero di faldone, del numero di fascicolo e del numero di sottofascicolo presente nell’inventario. I titoli dell’inventario sono stati inseriti nei campi Titolo Originale e Titolo attribuito .
Nel campo Contenuto sono state riportate eventuali specifiche sull’unità o sulla struttura, riprese dall’inventario o aggiunte in seguito alle verifiche. Le date presenti in inventario sono state riportate fedelmente e inserite nel campo Data specifica . Le note relative alla datazione sono state inserite nel campo Note dell’Area Estremi cronologici della documentazione . Il campo Tipologia fisica è stato compitato con la dicitura “fascicolo” o “sottofascicolo” a seconda della tipologia dell’unità descritta. Il campo Consistenza è stato compilato sempre con il numero “1”.
Il lavoro si è concluso con la redazione del presente inventario che integra e sostituisce il precedente. L’inventario è stato elaborato sull’applicativo Microsoft Word 2003 ® partendo dall’uscita a stampa di Guarini Archivi e comprende l’introduzione di Bruno Bruna; la scheda storico-territoriale; l’introduzione metodologica sul lavoro svolto nel 2013; gli indici delle serie, categorie e classi archivistiche.
Alba, 29 maggio 2013 Roberta Audenino Wanda Gallo
20
Inventario
21 Nota alla lettura
I dati contenuti negli inventari che seguono sono più sintetici di quelli espressi nelle schede informatiche di descrizione allo scopo di rendere la consultazione più agevole; per la descrizione completa si rimanda alle schede stesse. La pagina tipo di ogni inventario si compone dell’intestazione relativa a categoria e classe o serie e, da sinistra a destra, di quattro colonne indicanti: segnatura identificativa dell’unità costituita da n. n. n. (il primo numero indica il faldone, il secondo il fascicolo, il terzo il sottofascicolo) titolo dell’unità (di seguito compaiono eventuali note relative al contenuto, alla datazione e ai danni) estremi cronologici dell’unità.
22
Fondo Comune di Lequio Berria (1712-1960)
23
Sezione storica (1712-1897)
24 Indice delle serie
pp. Serie prima: Bilanci di previsione 26 Serie seconda: Conti consuntivi 26 Serie terza: Tasse 26 Serie quarta: Catasto 26 Serie quinta: Regie patenti 26
25
Serie prima: Bilanci di previsione
1.1 Bilanci di previsione 1877 - 1882
1.2 Bilanci di previsione 1894 - 1897
Serie seconda: Conti consuntivi
1.3 Conti consuntivi 1877 - 1896 Sono presenti gli anni 1877-1881; 1895-1896
Serie terza: Tasse
2.1 Quinternetti delle taglie 1726 - 1751 Sono presenti gli anni 1726; 1745; 1751
2.2 Registri delle tasse 1802 - 1811 Nota: pessime condizioni di conservazione per la presenza di muffe e di tarlature
Serie quarta: Catasto
3 "Registro o sia catastro della molto magnifica communità di Lequio, 1712 e seg. diocesi di Saluzzo, provincia d'Alba" Nota: pessime condizioni di conservazione a causa della presenza di muffe, macchie d'umidità e tarlature
4.1 "Libro sussidario" del Catasto 1778 e seg. Nota: pessime condizioni di conservazione per la presenza di muffe e di tarlature
4.2 "Catastro - Libro sussidiario" 1819 e seg. Note: necessaria nuova rilegatura
4.3 "Libro censuario per le mutazioni di proprietà a farsi" 1852
Serie quinta: Regie patenti
5 Regie patenti 1826
26
Sezione moderna (1897-1960)
27 Indice delle categorie, classi e serie
pp. CATEGORIA I: AMMINISTRAZIONE Classe 1°: Stemma, gonfalone, albo pretorio 31 Classe 2°: Archivio & Protocollo 31 Classe 4°: Elezioni amministrative 31 Classe 5°: Amministratori 31-32 Classe 6°: Personale 32 Classe 8°: Deliberazioni del Consiglio e della Giunta 32-33 Classe 9°: Ispezioni amministrative 33 CATEGORIA II: OPERE PIE, ASSISTENZA E BENEFICENZA Classe 2°: Spedalità 33 Classe 3°: Maternità ed infanzia 33 Classe 5°: Enti assistenziali, beneficenza 33-34 Classe 6°: Provvedimenti demografici 34 Classe 7°: Carteggio generale 34 CATEGORIA III: POLIZIA URBANA E RURALE Classe 2°: Servizi e regolamenti 34-35 Classe 3°: Carteggio generale 35 CATEGORIA IV: SANITA' ED IGIENE Classe 1°: Personale, consorzi sanitari 36-38 Classe 2°: Servizi sanitari, vaccinazioni 38 Classe 3°: Epidemie 38-39 Classe 4°: Epizoozie 39 Classe 5°: Macello. Igiene pubblica 39-41 Classe 6°: Cimitero 41 CATEGORIA V: PATRIMONIO, CONTABILITA', FINANZE Classe 1°: Patrimonio, atti e contratti 42 Classe 2°: Bilanci, mandati, conti, contabilità Bilanci di previsione 42-43 Mandati di pagamento 43-44 Conti consuntivi 44-45 Contabilità, reversali di cassa 45-46 Classe 3°: Tasse 46-47
28 Classe 4°: Imposta di consumo 47-48 Classe 5°: Catasto 48 Classe 8°: Mutui 48-49 Classe 9°: Carteggio generale 49 CATEGORIA VI: GOVERNO Classe 1°: Prefettura 49 Classe 3°: Elezioni politiche 49-50 Liste elettorali 50 CATEGORIA VII: GRAZIA, GIUSTIZIA E CULTO Classe 2°: Giurati 51 Classe 4°: Conciliazione 51 Classe 7°: Carteggio generale 51 CATEGORIA VIII: LEVA E TRUPPA Classe 1°: Leva, liste 51 Liste di leva 52 Classe 2°: Servizi militari, ruoli matricolari 52-53 Classe 3°: Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale 53 Classe 5°: Sussidi militari 53 Classe 6°: Caduti, reduci, dispersi, pensioni di guerra 53-56 Classe 7°: Mobilitazione civile, guerra partigiana 56—57 Classe 8°: Danni di guerra 57 Classe 9°: Carteggio generale 57 CATEGORIA IX: ISTRUZIONE PUBBLICA Classe 1°: Autorità scolastiche, maestri 57 Classe 2°: Scuole elementari, locali, registri 57-58 Registri scolastici 58 CATEGORIA X: LAVORI PUBBLICI, POSTE, TELEGRAFI, TELEFONI Classe 1°: Strade 58-59 Classe 3°: Illuminazione pubblica 60 Classe 4°: Acque pubbliche 60 Classe 7°: Poste e telecomunicazioni 60-61 Classe 8°: Trasporti e comunicazioni 61 Classe 9°: Opere pubbliche 61-63 Classe 10°: Ufficio tecnico 63 Classe 11°: Carteggio generale 63
29 CATEGORIA XI: AGRICOLTURA, INDUSTRIA E COMMERCIO Classe 1°: Agricoltura 64 Classe 2°: Artigianato, Sindacati, Turismo 65 Classe 3°: Commercio, Annona 65-67 Annona 67 Classe 4°: Fiere e mercati 67 Classe 5°: Peso pubblico 67-68 Classe 6°: Lavoro, previdenza sociale 68 Classe 7°: Carteggio generale 68 CATEGORIA XII: STATO CIVILE, ANAGRAFE, CENSIMENTO, STATISTICA Classe 1°: Stato civile 68 Classe 2°: Anagrafe 69 Classe 3°: Censimento 70 Classe 4°: Statistica 71 CATEGORIA XIII: ESTERI Classe 1°: Corrispondenza con i Consolati 71 Classe 2°: Emigrazioni 71 Classe 3°: Immigrazioni 71 CATEGORIA XV: SICUREZZA PUBBLICA Classe 1°: Incolumità pubblica, pubblica sicurezza 71-72 Classe 2°: Armi, polveri esplodenti 72 Classe 3°: Teatro e ballo pubblico 72 Classe 4°: Esercizi pubblici 72-73 Classe 5°: Carte d'identità 73 Classe 7°: Diffidati, ammoniti, persone sospette... 73 Classe 9°: Trasporto e ricovero mentecatti al manicomio 73 Classe 11°: Servizio antincendi 74
30
CATEGORIA I: AMMINISTRAZIONE
Classe 1°: Stemma, gonfalone, albo pretorio
1.1 Gonfalone comunale: corrispondenza 1955 All.: riproduzione a colori
1.2 Registro degli atti pubblici del messo 1948 - 1970
Classe 2°: Archivio & Protocollo
2.1 Incendio dell'Archivio: lettera del messo 1928
2.2 Registri di protocollo 1932 - 1936
3 Registri di protocollo 1937 - 1940
4 Registro di protocollo 1955 - 1963
Classe 4°: Elezioni amministrative
5.1 Elezioni amministrative 1946: corrispondenza e verbali, liste dei candidati 1945 - 1946
5.2 Elezioni comunali e provinciali 1951, 1956, 1960, 1964, 1970; elezioni 1951 - 1970 regionali 1970: verbali delle operazioni elettorali All.: manifesto dei candidati
5.3 Elezioni comunali 1960 e 1970: tabelle di scrutinio 1960 - 1970
Classe 5°: Amministratori
6.1 "Pratiche riservate del podestà" 1931 - 1936
31 6.2 Dimissioni del podestà 1940
6.3 "Distinta delle cariche e dei servizi" 1940 circa
6.4 "Amministratori comunali": elenchi, corrispondenza 1949 - 1964
Classe 6°: Personale
7.1 Revisione pianta organica impiegati 1920
7.2 "Infadel e Cassa Previdenza": elenchi, corrispondenza 1938 - 1939
7.3 "Segretario e Personale": corrispondenza 1938 - 1939
7.4 "Infadel e Cassa Pensioni" 1939 - 1940
7.5 Carteggio generale 1940
7.6 Elenchi, prospetti spese, corrispondenza 1941
7.7 "Cassa pensione - Inadel" 1947 - 1971
7.7.1 Elenchi per l'accertamento dei contributi 1947 - 1964
7.7.2 Estratti dall'elenco generale dei contributi 1947 - 1967
7.7.3 Corrispondenza 1949 - 1971
Classe 8°: Deliberazioni del Consiglio e della Giunta Nota: i seguenti registri sono conservati presso l'Ufficio Segreteria: Registro dei Verbali del Podestà 1931-1945 Registro dei Verbali del Consiglio 1944-1948; 1952-1961 Registro dei Verbali della Giunta 1948-1958
8.1 "Verbali del Consiglio comunale" 1905 - 1906
32
8.2 Deliberazioni del Consiglio comunale 1910
8.3 Registro dei verbali della Giunta 1905 - 1909
Classe 9°: Ispezioni amministrative
8.4 Ispezione amministrativa: lettera della Prefettura 1941
8.5 "Rilievi ispettivi" 1945 - 1952
CATEGORIA II: OPERE PIE, ASSISTENZA E BENEFICENZA
Classe 2°: Spedalità
9.1 Spedalità manicomiali 1927 - 1928
9.2 "Registro medicinali ai poveri e elenco" 1949 - 1956
9.3 Registro delle spedalità 1952 - 1958
9.4 Spedalità diverse 1959 - 1966
Classe 3°: Maternità ed infanzia
9.5 "Trovatelli": corrispondenza 1902 - 1907 All.: "Statuto e regolamento per gli ospizi dei trovatelli", Cuneo, 1903
Classe 5°: Enti assistenziali, beneficenza
9.6 "Festa del fiore 1930" 1930
33
9.7 "Celebrazione del pane" 1930
9.8 "Famiglia indigente Bertoluzzo Stefano": carteggio 1937
9.9 "Assistenza sfollati": dichiarazioni, corrispondenza 1942 - 1943
9.10 "Assistenza sfollati": corrispondenza, mandati 1943 - 1944
9.11 Statistiche assistenziali 1945 - 1951
9.12 "Soccorso invernale": rendiconti, corrispondenza 1962 - 1963
9.13 Rilevazioni statistiche sull'attività assistenziale 1958 - 1965
Classe 6°: Provvedimenti demografici
9.14 "Premi nuzialità-natalità" 1937 All.: Manifesto del Comune di Lequio Berria "Provvidenze per l'incremento demografico", 1937
9.15 "Provvidenze demografiche" 1937 - 1939
Classe 7°: Carteggio generale
9.16 Carteggio generale relativo alla cat. II 1948 - 1964
CATEGORIA III: POLIZIA URBANA E RURALE
Classe 2°: Servizi e regolamenti
10.1 "Relazione tecnica sulle condizioni di stabilità di alcuni fabbricati posti nel 1931 concentrico di Lequio Berria"
34
10.2 Verbali di contravvenzione 1932
10.3 Ordini di servizio del Podestà 1939 - 1944
10.4 Regolamenti 1928 - 1956
10.4.1 Regolamento per l'imposta delle prestazioni di opere 1932
10.4.2 Regolamento di polizia edilizia 1930 - 1935
10.4.3 Regolamento per disciplinare il servizio dei pubblici macelli, di quelli 1930 - 1936 privati, degli spacci e laboratori di carne e della bassa macelleria
10.4.4 Regolamento per l'applicazione delle imposte di consumo sui materiali per 1938 costruzioni edilizie
10.4.5 Regolamenti di polizia mortuaria 1928 - 1955
10.4.6 Regolamenti di polizia rurale 1930 - 1955
10.4.7 Regolamenti di polizia urbana 1930 - 1955
10.4.8 Regolamenti d'igiene 1930 - 1955
10.4.9 Regolamento del servizio veterinario comunale 1956
Classe 3°: Carteggio generale
10.5 Carteggio generale relativo alla cat. III 1929 - 1931
35
CATEGORIA IV: SANITA' ED IGIENE
Classe 1°: Personale, consorzi sanitari
11.1 "Consorzio veterinario": deliberazioni relative, corrispondenza 1912 - 1913
11.2 "Concorso medico condotto" 1921 - 1922
11.3 "Verbali adunanza assemblea consorziale" 1921 - 1922
11.4 "Consorzio medico - Consorzio veterinario": stati di servizio, elenco 1922 - 1923 contributi versati
11.5 "Lite con il dr. Piacenza" 1919 - 1924
11.6 Consorzio veterinario: riparto spese, deliberazioni, corrispondenza 1921 - 1924
11.7 "Concorso al posto di medico consorziale" 1927
11.8 Deliberazioni e corrispondenza relative al consorzio medico 1920 - 1928
11.9 Consorzi sanitari: circolari, corrispondenza 1929 - 1931
11.10 Carteggio generale 1931 - 1935
11.11 "Medico interino": nomina 1935
11.12 Consorzio medico: verbali d'adunanza 1926 - 1937
11.13 "Contributi cassa previdenza medico condotto" 1929 - 1937
11.14 "Mutuo cessione stipendio medico condotto" 1933 - 1937
36
11.15 "Medico e veterinario": carteggio 1937 - 1938
11.16 "Consorzio veterinario": deliberazioni, corrispondenza 1938
11.17 Carteggio generale 1937 - 1941
11.18 "Condotta medica - Personale" 1940 - 1941
11.19 Nomina ostetrica 1942 - 1944
11.20 Carteggio generale 1945 - 1947
11.21 "Consorzio sanitario - Corrispondenza, statuto e varie" 1921 - 1961
11.22 "Ricorsi contro stipendi minimi sanitari condotti" 1962 - 1963
11.23 Consorzio veterinario 1949 - 1969
11.23. "Consorzio veterinario - Costituzione, corrispondenza, statuto e varie" 1949 - 1964 1
11.23. Consorzio veterinario: "Verbali deliberazioni approvate e relative copie" 1954 - 1969 2
11.23. Consorzio veterinario: "corrispondenza" 1955 - 1969 3
11.24 Consorzio ostetrico 1940 - 1974
11.24. "Riparto spese consorzio ostetrico" 1947 - 1965 1
11.24. Consorzio ostetrico: "Conteggi recupero maggiorazione aliquota 1966 - 1968 2 INADEL - Previdenza"
11.24. Consorzio ostetrico. "Corrispondenza" 1957 - 1969 3
37
11.24. Consorzio ostetrico: "Pratica per cassa pensione ostetrica Miculin- 1945 - 1970 4 Cappello"
11.24. Consorzio ostetrico: "Pratica ostetrica condotta - aumenti arretrati - nuovo 1962 - 1971 5 stipendio aggiornato"
11.24. Consorzio ostetrico: "Deliberazioni" 1940 - 1974 6
11.24. Consorzio ostetrico: "Esposti e ricorsi" 1950 - 1975 7
Classe 2°: Servizi sanitari, vaccinazioni
12.1 Registri delle vaccinazioni 1873 - 1964
12.2 Schede individuali delle vaccinazioni 1955 - 1965 All.: manifesti (in bianco) relativi alle vaccinazioni, 1965
13.1 "Servizi sanitari - Spese" 1924 - 1928
13.2 Carteggio generale 1929 - 1937
13.3 Carteggio generale 1945 - 1947
13.4 Servizio veterinario: relazioni annuali 1958 - 1959
Classe 3°: Epidemie
13.5 Carteggio generale 1929
13.6 Consorzio provinciale antitubercolare: circolari e corrispondenza 1929 - 1931
13.7 Campagna antitubercolare 1930 - 1932
38
13.8 "Campagna antitubercolare 1933" 1933
13.9 "Notizie circa il gozzo endemico" 1933
13.10 "Campagna antitubercolare - Famiglia Bertoluzzo" 1932 - 1933
13.11 "Campagna antitubercolare 1934" 1934
13.12 Carteggio generale 1935
13.13 "Campagna antitubercolare" 1935
13.14 Statistiche, corrispondenza 1936
13.15 Consorzio provinciale antitubercolare: estratti conto, corrispondenza 1945 - 1948
Classe 4°: Epizoozie
14.1 "Epizoozie": decreti, corrispondenza 1939
14.2 "Decreti di revoca zona infetta" 1940
14.3 Afta epizootica: decreti di revoca zona infetta 1941
14.4 Dichiarazioni di infezione afta epizootica 1946
Classe 5°: Macello. Igiene pubblica
14.5 Macello 1928 - 1944
14.5.1 "Servizio veterinario - Dati statistici relativi agli animali macellati, al peso 1928 medio delle pelli e al consumo della carne"
39
14.5.2 Carteggio generale 1929 - 1931
14.5.3 "Lotta contro le mosche" 1938
14.5.4 "Denunce morte bestiame" 1938
14.5.5 "Lotta contro le mosche" 1938
14.5.6 "Profilassi del tracoma" 1939
14.5.7 "Denunce di mortalità del bestiame" 1939
14.5.8 "Macellazione": corrispondenza, verbali di assegnazione alla bassa 1938 - 1939 macelleria
14.5.9 "Animali abbattuti" 1940
14.5.1 "Macellazione": carteggio 1940 0
14.5.1 "Animali assegnati alla bassa macelleria ed interrati" 1941 - 1942 1
14.5.1 "Bassa macelleria": verbali di assegnazione carni 1944 2
14.6 Igiene pubblica 1933 - 1947
14.6.1 Igiene pubblica: corrispondenza 1933
14.6.2 Circolari, verbali di contravvenzione 1937
14.6.3 Igiene pubblica: carteggio generale 1939
14.6.4 Relazione sullo stato sanitario, statistiche della mortalità infantile 1941
40 14.6.4 Prospetti statistici della mortalità infantile 1940 - 1947
Classe 6°: Cimitero
15.1 Carteggio generale 1929 - 1930
15.2 Autorizzazioni al trasporto di salma, corrispondenza 1933 - 1934
15.3 "Ampliamento cimitero: prenotazioni aree, corrispondenza" 1939
15.4 "Cimitero - Aree cimiteriali - Loculi - Pratica ampliamento cimitero" 1950 - 1969
15.4.1 "Copia di atto di vendita delli signori Montanaro Filippo Montanaro 1950 - 1952 Angela ed Ernesto Montanaro Felice al sig. Noè Mario fu Pietro" e carte diverse relative all'ampliamento del cimitero comunale"
15.4.2 "Ampliamento cimitero comunale - Contabilità, appalto, ecc." 1950 - 1954
15.4.3 "Planimetria cimitero comunale" 1955
15.4.4 "Ampliamento cimitero comunale": capitolato d'appalto, conti, 1951 - 1958 deliberazioni, corrispondenza
15.4.5 Autorizzazione al trasporto di salma 1959
15.4.6 "Registro delle concessioni temporanee per tumuli, segni funebri e 1955 - 1960 monumenti nel cimitero comunale"
15.4.7 "Loculi cimiteriali - Fatture della ditta albese per fornitura marmi" 1964 - 1966
15.4.8 "Loculi: contabilità, contratto, domande per acquisto loculi da privati" 1958 - 1969
41
CATEGORIA V: PATRIMONIO, CONTABILITA', FINANZE
Classe 1°: Patrimonio, atti e contratti
16.1 Repertorio degli atti soggetti a registrazione 1913 - 1960
16.2 Inventario dei beni e elenco dei mobili e dei crediti 1928
16.3 Appalto sgombero neve: avvisi, deliberazioni 1933
16.6 Affitto terreni comunali: avviso d'asta 1949
Classe 2°: Bilanci, mandati, conti, contabilità
Bilanci di previsione
17.1 Bilanci di previsione 1898 - 1903
17.2 Bilancio di previsione 1905 - 1906
17.3 Bilanci di previsione 1909 - 1911
17.4 Bilancio di previsione 1915 - 1916
18.1 Bilancio di previsione 1923 - 1924
18.2 Bilanci di previsione 1927
18.3 Bilanci di previsione 1933 - 1935
18.4 Bilancio di previsione 1937 - 1938 42
19.1 Bilanci di previsione 1940 - 1941
19.2 Bilancio di previsione 1945
19.3 Bilanci di previsione 1950 - 1951
19.4 Bilancio di previsione 1953 - 1954
19.5 Bilancio di previsione 1958 - 1959
Mandati di pagamento
20.1 Mandati di pagamento 1904 - 1906
21.1 Mandati di pagamento 1909
21.2 Mandato di pagamento 1912 - 1913
22 Mandati di pagamento 1915 - 1916
23.1 Mandati di pagamento 1923
23.2 Registri dei mandati 1921 - 1925
23.3 Mandati di pagamento 1929
24 Mandati di pagamento 1933 - 1935
25 Mandati di pagamento 1936 - 1937
26 Mandati di pagamento 1940 Nota: pessime condizioni di conservazione a causa della presenza di macchie d'umidità, muffe e saldature tra le carte
43
27.1 Mandati di pagamento 1941 - 1943
27.2 Mandati di pagamento 1945
27.3 Mandati di pagamento 1947
28.1 Mandati di pagamento 1952
28.2 Mandati di pagamento 1955
29 Mandati di pagamento 1956 - 1960
Conti consuntivi
30.1 Conti consuntivi 1897 - 1908
30.2 Conto consuntivo 1913
30.3 Conto consuntivo 1915 - 1916
31.1 Conti consuntivi 1922 - 1925
31.2 Conti consuntivi 1927 - 1928
31.3 Conti consuntivi 1933 - 1935 Nota: pessime condizioni di conservazione per la presenza di lacerazioni, saldature, muffe
31.4 Conto consuntivo 1937 - 1938
31.5 Conto consuntivo 1941
31.6 Conto consuntivo 1951
31.7 Conto consuntivo 1954 - 1955 Nota: pessime condizioni di conservazione per la presenza di saldature tra le carte
44
31.8 Conto consuntivo 1958
Contabilità, reversali di cassa
32.1 "Contabilità": avvisi di pagamento, corrispondenza, resoconti... 1920 - 1928
32.2 "Elenco dei debiti ed altre passività ordinarie e straordinarie del Comune" 1910 - 1930
32.3 Verbali di verifica della cassa comunale 1927 - 1930
32.4 Libro mastro delle entrate e delle spese 1929 ; 1931
32.5 Libro mastro della contabilità 1933 - 1935
32.6 Giornale e mastro della contabilità 1937 - 1938
33.1 Giornale e mastro della contabilità 1939 - 1940
33.2 Mastro della contabilità 1942
33.3 Giornale e mastro della contabilità 1947 - 1949
34.1 "Registro quitanze Entrate" 1906
34.2 Bollettario delle entrate 1915 - 1916
34.3 Bollettari delle entrate e reversali di cassa 1933 - 1941 Sono presenti gli anni 1933; 1935; 1941
34.4 Bollettari delle entrate e reversali di cassa 1945 - 1949
34.5 Bollettario delle entrate 1954 - 1955
34.6 Bollettario delle entrate 1958 - 1959
45
34.7 Reversali di cassa 1954 - 1963 Sono presenti gli anni 1954-1955; 1959-1963
35 Bollettari delle entrate e reversali di cassa 1963 - 1974 Sono presenti gli anni 1963-1964; 1967-1968; 1970-1971; 1973-1974
Classe 3°: Tasse
36.1 Ruoli delle tasse 1906 - 1910
36.2 Ruoli delle tasse 1914 - 1923 Sono presenti gli anni 1914; 1916; 1918-1923
36.3 "Ricorso parroco Borio Ricchezza mobile e monte pensioni" 1898 - 1916
36.4 "Tasse comunali - variazione tassazione" 1919 - 1928
36.5 Tasse comunali: deliberazioni 1926 - 1928
36.6 "Tasse comunali": regolamento, verbali, ricorsi... 1929
36.7 Matricola dei contribuenti 1925 - 1929
36.8 Tassa di famiglia: ricorsi, decisioni della Commissione 1930
36.9 Corrispondenza 1929 - 1931
36.10 Ricorsi alla commissione comunale imposte e tasse 1932
36.11 "Notifiche delle decisioni sui ricorsi in 1° grado" 1933
36.12 Tariffe per l'applicazione dell'imposta di famiglia 1933
36.13 "Ricorsi focatico 1933" 1932 - 1933
36.14 Ruoli delle tasse 1933 - 1935
46
37.1 "Imposte, tasse, contributi": elenchi, notifiche... 1936 - 1937
37.2 Ruoli delle tasse 1937 - 1938
37.3 Registri delle tasse 1940 - 1941
37.4 Schede di denunce dei redditi 1952
37.5 Schede di denunce dei redditi per l'applicazione dell'imposta di famiglia 1952
37.6 Ricorsi alla Commissione Comunale imposte 1952
37.7 Ruolo unico dei tributi comunali 1954
37.8 Ruolo unico dei tributi comunali 1958
Classe 4°: Imposta di consumo
38.1 Regolamento comunale per la gestione del dazio 1924
38.2 "Addizionale governativa tassa scambi" 1930 - 1933
38.3 Notizie statistiche sul consumo dei generi soggetti ad imposta 1930 - 1935
38.4 "Ufficio Imposte di Consumo - Spese di gestione" 1946
38.5 Statistiche dei generi soggetti ad imposta di consumo 1946
38.6 "Convenzioni abbonamenti esercenti" 1943 - 1946
38.7 "Tariffe" 1945 - 1946
38.8 Contratti di abbonamento all'imposta di consumo 1947
47
38.9 "Imposte di consumo": circolari e corrispondenza 1942 - 1947
38.10 Imposta di consumo: statistiche 1948
38.11 Registro delle riscossioni dell'imposta generale sull'entrata sul bestiame e 1948 sui vini
38.12 Ruolo dell'abbonamento obbligatorio materiale da costruzione 1948
38.13 Ruoli dell'imposta di consumo 1947 - 1948
38.14 Imposta di consumo: registro partitario degli esercenti 1945 - 1949
38.15 Ruolo dell'imposta di consumo esercenti 1951
38.16 Resoconto della gestione delle imposte di consumo 1956
Classe 5°: Catasto
39.1 "Libro secondo" dei trasporti 1910 e seg. Nota: la maggior parte delle carte risulta illeggibile a causa della presenza di saldature, muffe, macchie
39.2 "Libro Terzo" dei trasporti 1910 e seg.
39.3 Tavola censuaria 1910 e seg.
39.4 Matricola dei possessori 1884 - 1912
39.5 "Commissione censuaria": carteggio 1943 - 1965
Classe 8°: Mutui
40.1 "Atto di mutuo di lire 12.000 concesso al comune di Lequio Berria" 1910
48
40.2 "Obbligazione di Lire mille del Comune di Lequio Berria verso 1920 Giordanello Giuseppe"
40.3 "Obbligazione di lire settemilacinquecento tra Comune di Lequio Berria 1927 verso il sig. Giordanello Giuseppe fu Battista"
40.4 Mutui e obbligazioni diverse 1925 - 1928
40.5 "Mutui": corrispondenza, elenchi 1910 - 1935
40.6 "Mutuo e vendita al Comune di Lequio Berria - Mutuo dai signori 1932 - 1937 Giordanello, Davico e Sibona e vendita dal signor Sibona Costanzo fu Felice"
Classe 9°: Carteggio generale
40.7 Carteggio generale relativo alla cat. V 1961
CATEGORIA VI: GOVERNO
Classe 1°: Prefettura
41.1 Corrispondenza della Prefettura 1931
41.2 "Decreti prefettizi" 1942 - 1963
Classe 3°: Elezioni politiche
42.1 "Elezioni politiche 1921": circolari, corrispondenza, verbali... 1921
42.2 Elezioni politiche 1953: elenco degli elettori che si sono astenuti dal voto 1953
49
42.3 Elezioni politiche 1953, 1958, 1963, 1968: verbali delle operazioni 1953 - 1968 elettorali
Liste elettorali
43.1 Lista elettorale politica 1913
43.2 Revisione liste elettorali: verbali, ricorsi... 1914 - 1915
43.3 Verbale per la revisione della lista elettorale politica 1915
43.4 Domande d'iscrizione nelle liste elettorali amministrative 1915
43.5 Revisione liste elettorali: elenchi, notifiche 1918 - 1924
43.6 Revisione delle liste elettorali: domande, elenchi, corrispondenza 1915 - 1927 All.: Manifesti del Comune relativi alla revisione delle liste elettorali, 1924 e 1927
43.7 "Revisione delle liste elettorali" 1930 - 1934
44.1 Schede della lista elettorale politica 1933 - 1942
44.2 Estratti di elenchi elettorali 1945
44.3 Liste elettorali 1945 - 1950
44.4 Liste elettorali 1953
45.1 Registri dei verbali della Commissione elettorale comunale 1947 - 1961
45.2 Revisione delle liste elettorali: verbali di deliberazione della C.E.C. e della 1947 - 1965 C.E.M.
50
CATEGORIA VII: GRAZIA, GIUSTIZIA E CULTO
Classe 2°: Giurati
46.1 Liste dei giurati 1912 - 1930
Classe 4°: Conciliazione
46.2 Statistiche dell'Ufficio di Conciliazione 1919
46.3 Liste degli eleggibili all'Ufficio di Conciliatore 1912 - 1930
46.4 Lista degli eleggibili all'Ufficio di conciliazione 1915 - 1930
Classe 7°: Carteggio generale
46.5 Carteggio generale relativo alla cat. VII 1948 - 1950
47.1 Carteggio generale 1929 - 1933
47.2 Carteggio generale 1934
CATEGORIA VIII: LEVA E TRUPPA
Classe 1°: Leva, liste
47.3 Leva: carte preparatorie classi 1909-1916; 1918 1926 - 1935
47.4 "Leva 1919": carte preparatorie 1937 All.: "Manuale per la leva ed altri servizi militari ad uso dei Comuni", Empoli, 1926, pp. 166; "Gli obblighi e le ferme dei cittadini italiani", Alba, 1933, pp. 42
51
Liste di leva
48.1 Liste di leva classi 1852-1902 1870 - 1920
48.2 Lista di leva classe 1904 1922
48.3 Liste dei riformati e dei rivedibili delle classi 1876-1899 1916 - 1917
48.4 Lista dei renitenti classi 1874-1899 1918
48.5 Lista dei renitenti classe 1910 1930
Classe 2°: Servizi militari, ruoli matricolari
49.1 Foglio di congedo di Caffa Stefano 1919
49.2 Copie di fogli matricolari 1920
49.3 Rivista cavalli e muli: corrispondenza, verbali di visita 1926 - 1930
49.4 "Corso premilitare": corrispondenza 1928 - 1930
49.5 Carteggio generale 1929 - 1934
49.6 "Ruoli matricolari": corrispondenza relativa 1934
49.7 Carteggio generale 1937
49.8 "Elenco degli ufficiali, degli allievi delle scuole militari, degli arruolati 1937 volontari che hanno soddisfatto l'obbligo di leva"
49.9 "Ruoli matricolari - Corrispondenza per variazioni" 1929 - 1942
52 49.10 Registro delle dichiarazioni di trasferimento di residenza 1952 - 1971
50.1 Elenchi di variazioni ai ruoli matricolari 1919 - 1920
50.2 Ruoli matricolari comunali classi 1875-1878; 1880; 1882-1950 1895 - 1970
Classe 3°: Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale
50.3 "M.V.S.N. - Istruzione premilitare e postmilitare": carteggio generale 1929 - 1933
50.4 "Milizia Volontaria Sicurezza nazionale - Istruzione premilitare e 1934 postmilitare": carteggio generale
Classe 5°: Sussidi militari
51.1 "Pratica sussidi": corrispondenza 1922 - 1928
51.2 "Soccorsi militari" 1935 - 1939
51.2.1 "Notifiche di decisioni della Commissione" 1935
51.2.2 "Circolari varie e carteggio" 1935 - 1936
51.2.3 "Domande e verbali della Commissione" 1935 - 1937
51.2.4 Ruoli dei soccorsi militari 1935 - 1939 All.: Libretti di soccorso
Classe 6°: Caduti, reduci, dispersi, pensioni di guerra
52.1 Diplomi alla memoria dei caduti 1918
52.2 Registro degli invalidi di guerra 1920
53
52.3 Associazione Nazionale Combattenti: circolari, statuto 1925
52.4 Caduti, dispersi, reduci: carteggio generale 1929 - 1931
52.5 Caduti e dispersi: pratiche varie 1943 - 1964
52.5.1 Disperso in mare Massa Michele 1942
52.5.2 "Tappa Ugo": verbale di irreperibilità 1943
52.5.3 "Vola Domenico": verbale di irreperibilità 1943
52.5.4 "Sibona Giuseppe": verbale di irreperibilità 1943
52.5.5 "Morto Dovelli Riccardo" 1943
52.5.6 "Gallo Giuseppe": verbale di irreperibilità 1943
52.5.7 "Disperso Boffa Giovanni" 1943
52.5.8 "Disperso Boffa Fiorenzo" 1943
52.5.9 "Poggio Edoardo": verbale di irreperibilità 1943
52.5.1 "Rizzo Adelio": verbale di irreperibilità 1943 0
52.5.1 "Paglieri Angelo": verbale di irreperibilità 1943 1
52.5.1 "Servetti Pietro": segnalazione cattura 1943 2
52.5.1 "Morena Carlo": segnalazione cattura 1943 3
54
52.5.1 "Capitano Bonet Giovanni": carte relative al caduto di guerra 1944 4
52.5.1 "Borello Leone": verbale di irreperibilità 1944 5
52.5.1 "Noè Mario": verbale di irreperibilità 1943 - 1944 6
52.5.1 "Massa Aldo e Mo Emilio": verbale di irreperibilità e segnalazione di 1943 - 1944 7 cattura
52.5.1 "Disperso Coccio Costantino" 1943 - 1944 8
52.5.1 "Adriano Luigi": verbale di irreperibilità 1943 - 1944 9
52.5.2 "Drago Fiorenzo": verbale di irreperibilità 1946 0
52.5.2 "Presenti alle bandiere - Contabilità" 1943 - 1947 1
52.5.2 "Busca Marco": verbale di irreperibilità 1948 2
52.5.2 "Cagnasso Clemente": verbale di irreperibilità 1944 - 1948 3
52.5.2 "Bertolino Michele" : verbale di irreperibilità 1944 - 1948 4
52.5.2 "Disperso Mo Giovanni" 1943 - 1949 5
52.5.2 "Disperso Piazza mario" 1943 - 1949 6
52.5.2 "Disperso Moraglio Fiorenzo" 1943 - 1949 7
55
52.5.2 "Moraglio Agostino": atto di morte, corrispondenza 1944 - 1949 8
52.5.2 "Busca Giuseppe": verbale di irreperibilità 1943 - 1950 9
52.5.3 "Disperso Noè Modesto" 1943 - 1952 0
52.5.3 "Disperso Castagnotti battista" 1943 - 1953 1
52.5.3 "Disperso Garello Mario Giuseppe" 1944 - 1953 2
52.5.3 "Pellegrino Fiorino - Verbale di irreperibilità" 1943 - 1954 3
52.5.3 "Giordano Giuseppe": verbale di irreperibilità 1953 - 1962 4
52.5.3 "Mo Luigi": pratica relativa alla successione di caduto in guerra 1945 - 1964 5
52.6 "Servizio pensioni - Corrispondenza con uffici militari" 1924 - 1928
52.7 "Pratiche pensioni di guerra" 1945
Classe 7°: Mobilitazione civile, guerra partigiana
53.1 "Progetti di mobilitazione - Resistenza civile - Pubbliche calamità" 1932 - 1942 All.: Tessera della Confederazione fascista agricoltori
53.2 Istituzione guardia civica: elenco nominativi, circolari, corrispondenza... 1944
53.3 "Quaderno della Brigata S.A.P. di Ombre" contenente l'elenco delle 1944 - 1945 requisizioni effettuate dalle varie brigate partigiane
53.4 "Partigiani - domande accettate" 1944 - 1947 All.: Tesserini di riconoscimento della VI divisione d'assalto "Garibaldi" e delle formazioni "Giustizia e Libertà"
56 53.5 "Partigiani": riconoscimenti di qualifiche, circolari 1945 - 1947
53.6 "Pratiche partigiani": buoni di requisizione, dichiarazioni di liquidazione, 1945 - 1947 corrispondenza...
Classe 8°: Danni di guerra
53.7 "Danni di guerra": denunce, circolari 1945
Classe 9°: Carteggio generale
53.8 Carteggio generale relativo alla cat. VIII 1932 - 1934
CATEGORIA IX: ISTRUZIONE PUBBLICA
Classe 1°: Autorità scolastiche, maestri
54.1 Maestra Rabino Giuseppina: tabella degli stipendi 1912
54.2 Corrispondenza, deliberazioni 1924
Classe 2°: Scuole elementari, locali, registri
54.3 Locali scolastici: corrispondenza, verbale dell'ufficio sanitario, 1908 - 1919 deliberazione per la costruzione di nuovo edificio scolastico
54.4 "Preventivo di spesa per la costruzione del fabbricato scuola" 1921 All. Disegni
54.5 "Scuola di Borine": deliberazioni, corrispondenza 1913 - 1924
54.6 Elenco degli alunni che hanno conseguito la licenza elementare 1927 57
54.7 "Nuova scuola": corrispondenza relativa al nuovo edificio scolastico 1931 - 1935
54.8 Elenco dei fanciulli obbligati alla scuola 1955 - 1959
54.9 "Banchi scolastici": carte diverse relative al ripristino del materiale 1958 - 1960 scolastico danneggiato da eventi bellici
Registri scolastici
55 Registri scolastici 1899 - 1915
56 Registri scolastici 1915 - 1922
57 Registri scolastici 1923 - 1936
58.1 Registri scolastici 1936 - 1937
58.2 Registro scolastico 1940 - 1941
58.3 Registri scolastici 1943 - 1944
58.4 Registro scolastico 1947 - 1948
58.5 Registri scolastici 1954 - 1959
59 Registri scolastici 1959 - 1966
CATEGORIA X: LAVORI PUBBLICI, POSTE, TELEGRAFI, TELEFONI
Classe 1°: Strade
60.1 "Strada via Langa - Carteggio concernente la pratica dal 1886 fino al 1901" 1881 - 1903
58 60.1.1 "Strada obbligatoria della langa verso i Cunei - Progetto Travaglio" 1896
60.1.2 "Contrattazione di un mutuo passivo per la costruzione della strada 1896 - 1898 obbligatoria della Langa"
60.1.3 "Prestazioni d'opere in natura - Ricorso al Consiglio di Stato contro 1898 - 1899 decisione della Giunta Provinciale Amministrativa"
60.1.4 Corrispondenza 1881 - 1903
60.2 Carteggio generale 1928 - 1931 All.: planimetria strade e frazioni
60.3 Strada dei Garilli: utenti, spese, corrispondenza 1931 - 1932
60.4 "Sistemazione strade comunali e vicinali": carteggio generale 1932 - 1933
60.5 Carteggio generale 1932 - 1933
60.6 Carteggio generale 1935 - 1937
60.7 Carteggio generale 1938 - 1942
60.8 Carteggio generale 1948 - 1952
60.9 Denuncia delle spese di manutenzione ordinaria delle strade comunali 1934 - 1960
60.10 Carteggio generale 1961 - 1962
60.11 "Strade comunali - varie - riparazioni - richiesta contributi" 1963 - 1965
60.12 "Sistemazione vie interne": progetto, corrispondenza 1964 - 1965 All.: disegni
59
Classe 3°: Illuminazione pubblica
61.1 Carteggio generale 1929
61.2 Polizze, corrispondenza 1932
61.3 "Impianto luce Albaretto" 1930 - 1933
61.4 "Illuminazione pubblica": contratti, corrispondenza 1933 - 1937
61.5 "Impianto elettrico in Borine" 1938
61.6 "Ampliamento impianto di illuminazione pubblica" 1938 - 1939
Classe 4°: Acque pubbliche
61.7 Carteggio generale 1929 - 1940
61.8 Carteggio generale 1930 - 1933
61.10 Carteggio generale 1937 - 1940
61.11 Acquedotto delle Langhe: verbale di seduta, corrispondenza 1947
61.12 "Bacino imbrifero del Tanaro": carteggio 1955
Classe 7°: Poste e telecomunicazioni
62.1 "Ufficio postale": carteggio 1928 - 1931
62.2 "Locali ufficio postale": corrispondenza, preventivi 1947 - 1965
60
62.3 "Telefono": carteggio generale relativo al nuovo impianto telefonico 1928 - 1937
62.4 "Impianto telefonico in ufficio" 1934 - 1938
62.5 "Impianto Telegrafo ai Tre Cunei" 1938
62.6 Carteggio generale 1932 - 1944
Classe 8°: Trasporti e comunicazioni
62.7 Autotrasporti: carteggio con la ditta Cremonte relativo alla linea Alba- 1931 Bossolasco
62.8 "Autorimesse": carteggio generale 1930 - 1931
62.9 Carteggio generale 1937 - 1939
62.10 Servizio di autonoleggio da rimessa: richieste, deliberazioni, 1939 - 1940 corrispondenza
62.11 Trasporti pubblici e autonoleggio da rimessa: carteggio 1946
62.12 Autolinea Alba- Bossolasco: corrispondenza 1949 - 1955
Classe 9°: Opere pubbliche
63.1 Sistemazione fabbricato comunale 1922 - 1939
63.1.1 "Progetto di sistemazione del fabbricato che il Comune intende acquistare 1922 - 1935 dal signor Sibona per installarvi le scuole e gli uffici comunali": atto di permuta e vendita, relazione, computo metrico e preventivi, capitolato d'appalto
63.1.2 "Casa Sibona": carteggio relativo all'acquisto di una casa da adibirsi a 1931 - 1937 palazzo municipale
61
63.1.3 "Locale per la G.I.L.": preventivo, disegno 1938
63.1.4 "Sistemazione fabbricato comunale": deliberazioni, preventivo, disegno 1939 ?
63.1.5 "Sistemazione di due aule scolastiche nel palazzo Comunale": 1938 - 1939 corrispondenza, verbali, relazione, disegni
64.1 "Cantiere di lavoro" 1959 - 1966
64.1.1 "Contabilità - mensa" 1960 - 1963 All.: "Cantieri per l'esecuzione di opere di pubblica utilità da istituirsi in applicazione della legge 29 aprile 1949, n. 264 e successive modificazioni", Cuneo, pp. 32, 46 e 70; 1954- 1958
64.1.2 "Fogli paga allievi" 1961 - 1964
64.1.3 "Relazioni tecnico-amministrative" 1961 - 1964
64.1.4 "Progetto": relazioni, deliberazioni, corrispondenza 1959 - 1965
64.1.5 "Registro giornale di cassa" 1961 - 1965
64.1.6 "Corrispondenza" 1961 - 1966
64.2 "Cantiere di lavoro" 1958 - 1964
64.2.1 "I.N.A.M." 1958
64.2.2 "Contabilità mensa cantiere" 1958
64.2.3 "I.N.A.I.L. - infortunio" 1958
64.2.4 "Corrispondenza in arrivo" 1958
64.2.5 "Planimetria, relazione illustrativa" 1958 Nota: manca la relazione illustrativa
62
64.2.6 Rendiconti 1958
64.2.7 "Copie relazioni settimanali" 1958
64.2.8 Registro giornaliero delle ore di presenza 1961 - 1964
Classe 10°: Ufficio tecnico
65.1 Rilevazioni statistiche sulle costruzioni edilizie 1931
65.2 "Costruzione di Sibona Clemente": domanda, disegno 1938
65.3 Domande di costruzione Noé, Follo, Destefanis 1939 All.: disegni
65.4 Rilevamento dell'attività edilizia 1937-1939 1939
65.5 Progetto di abitazione Sibona Luigi: disegno 1940
65.6 "Progetto casa di Oggero Luigi": disegno 1942
65.7 Domanda di costruzione Montaldo Paolo 1944
65.8 Carteggio, elenchi 1932 - 1946
Classe 11°: Carteggio generale
65.9 Carteggio generale relativo alla cat. X 1961 - 1962
65.10 Carteggio generale relativo alla cat. X 1961 - 1963
63
CATEGORIA XI: AGRICOLTURA, INDUSTRIA E COMMERCIO
Classe 1°: Agricoltura
66.1 Registro delle stazioni di monta pubblica e privata funzionanti nel 1928 Comune di Lequio Berria
66.2 Carteggio generale 1929 - 1931
66.3 Circolari della Cattedra ambulante provinciale di agricoltura di Cuneo 1929 - 1931
66.4 Censimento agricolo: stati di sezione 1931
66.5 "Assicurazioni agricole": Carteggio 1930 - 1933
66.6 Carteggio generale 1935
66.7 "Consorzio provinciale volontario per la tutela sanitaria del bestiame". 1940 - 1941 Regolamento, corrispondenza
66.8 Ricorsi contro i contributi unificati in agricoltura 1946
66.9 Carteggio generale 1945 - 1946
66.10 Carteggio generale 1948 - 1949
66.11 "Censimento bestiame": quaderno d'appunti 1953
66.12 Contributi agricoli unificati: elenchi nominativi degli agricoltori 1950 - 1954
66.13 Contributi agricoli unificati: elenchi nominativi degli agricoltori 1952 - 1960
66.14 Foglio del registro dei giornalieri di campagna 1957 - 1960 All.: Libretti personali dei giornalieri di campagna 64
Classe 2°: Artigianato, Sindacati, Turismo
67.1 "Sindacati Federazioni": circolari, corrispondenza 1928 - 1931
67.2 Carteggio generale 1929 - 1931
67.3 Domande di licenza panificazione 1931
67.4 "Sindacati": corrispondenza 1932 - 1933
67.5 "Sports - Touring club": corrispondenza 1932 - 1933
67.6 Carteggio generale 1935 All.: progetto di panificio
67.7 "Apertura nuovo forno" 1940
67.8 Rinnovo licenze macinazione e panificazione 1949
67.9 Albo delle imprese artigiane 1960
67.10 "Licenze di panificazione e macinazione" 1964 - 1969
Classe 3°: Commercio, Annona
68.1 Rilascio licenze di commercio 1927
68.2 "Camera di Commercio": elenco esercenti, corrispondenza 1927
68.3 Licenze per l'esercizio del commercio 1930
68.4 "Servizio prezzi generi alimentari" 1926 - 1931
65
68.5 Circolari del Consiglio provinciale dell'Economia e corrispondenza diversa 1929 - 1931
68.6 "Commercio - Commercio ambulante - Cauzioni commerciali": carteggio 1928 - 1934 generale
68.7 Carteggio generale 1933 - 1935 All.: Licenza per l'esercizio del commercio
68.8 "Consiglio provinciale delle corporazioni": circolari 1939 - 1940
68.9 "Prezzi": listini, circolari 1940
68.10 Circolari del Consiglio provinciale dell'Economia e della sezione 1942 - 1943 provinciale per l'alimentazione All.: "Promemoria sul servizio razionamento consumi", Brescia, 1943, pag. 144
69.1 Listini prezzi 1944
69.2 Registro degli esercenti mestieri ambulanti 1938 - 1946
69.3 Carteggio generale 1945 - 1946
69.4 Licenze di commercio: richieste, dinieghi... 1948 - 1949
69.5 Istituzione di nuova rivendita... 1949
69.6 4° censimento generale dell'industria e del commercio: stati di sezione 1961
69.7 Elenco delle ditte iscritte all'anagrafe commerciale 1968
69.8 "Commercio fisso - Domande esaminate" 1956 - 1969
69.9 "Circolari commercio ambulante - Commissione commercio ambulante" 1964 - 1969
69.10 "Verbali della Commissione per la disciplina del commercio" 1937 - 1970
66 69.11 "Commercio ambulante - Domande esaminate" 1956 - 1970
69.12 Rilevazione delle licenze e delle autorizzazioni d'esercizio 1966 - 1970
Annona
70.1 Denunce frumento macinato: circolari 1936 - 1937
70.2 Registri di carico e di scarico di generi alimentari 1945
70.3 Denunce annonarie 1942 - 1946
70.4 Rubrica degli intestatari delle bollette di macinazione 1945 - 1946
70.5 "Conferimento granoturco" 1946 - 1947
Classe 4°: Fiere e mercati
70.6 "Fiere e mercati": carteggio 1929 - 1930
70.7 Carteggio generale 1935
70.8 Mercato settimanale e fiera del bestiame: corrispondenza, autorizzazioni 1947 - 1949
Classe 5°: Peso pubblico
71.1 Carteggio generale 1929 - 1931
71.2 Carteggio generale 1935
71.3 Prospetti delle variazioni fatte allo stato degli utenti pesi e misure 1928 - 1936
67 71.4 Tabella dei diritti di peso pubblico 1948
71.5 Stato degli utenti pesi e misure 1961 - 1966
Classe 6°: Lavoro, previdenza sociale
71.6 "Assicurazioni sociali, infortuni": circolari, corrispondenza, denunce di 1932 - 1933 versamento...
71.7 "Assicurazioni, infortuni": carteggio generale 1939 - 1940
71.8 Statistiche sulla disoccupazione 1955 - 1960
71.9 Autorizzazioni di trasferimento dal settore agricolo ad altro settore: parere 1950 - 1961 dell'Ufficio provinciale del Lavoro
Classe 7°: Carteggio generale
71.10 Carteggio generale 1944
CATEGORIA XII: STATO CIVILE, ANAGRAFE, CENSIMENTO, STATISTICA
Classe 1°: Stato civile Nota: i registri di Stato civile, completi dal 1866, si trovano presso l'ufficio anagrafe
72.1 Registri degli atti di cittadinanza 1866 - 1972 Sono presenti gli anni 1866-1907; 1909-1921; 1923-1939; 1942-1943; 1948-1970; 1972
72.2 Registro degli atti di pubblicazione di matrimonio 1919 - 1920
72.3 Estratti di atti dello stato civile per trascrizione 1927 - 1928
72.4 Richiesta di atti e certificati vari, proposte di annotazione 1948 - 1956
68 Classe 2°: Anagrafe
73 Fogli di famiglia vecchia anagrafe 1930 e seg.
74.1 Pratiche immigratorie 1936 - 1938
74.2 Pratiche emigratorie 1936 - 1940
74.3 Pratiche immigratorie 1939 - 1941
74.4 Registro di popolazione: verbali di ispezione 1938 - 1941 c
75.1 Pratiche migratorie 1941 - 1942
75.2 Pratiche immigratorie 1943 - 1944
75.3 Cartellino anagrafico di Guglielmino Riccardo 1945 All.: tre fotografie
75.4 "Immigrazione - Pratiche in sospeso" 1945 - 1946
75.5 Pratiche migratorie 1945 - 1952
76.1 Pratiche migratorie 1953 - 1958
76.2 Pratiche migratorie 1964 - 1968
76.3 Registro delle pratiche d'immigrazione 1956 - 1974
76.4 Registro delle pratiche di emigrazione 1960 - 1974
76.5 Registro dei fogli di famiglia eliminati 1931 - 1988
69
Classe 3°: Censimento
77.1 IV censimento generale della popolazione 1901
77.1.1 IV Censimento generale della popolazione: stato della popolazione 1901 presente
77.1.2 IV Censimento generale della popolazione: fogli di famiglia 1901
77.1.3 IV Censimento generale della popolazione: elenco dei fabbricati esistenti 1901
77.1.4 IV Censimento generale della popolazione: divisione del territorio in 1901 frazioni e sezioni di censimento, tabella per la denominazione delle vie e delle piazze, numerazione civica
77.1.5 IV censimento generale della popolazione: stato di numerazione delle case 1901
77.2 VI Censimento generale della popolazione: stato di sezione 1921 All.: "Istruzioni ministeriali per l'esecuzione del sesto censimento generale della popolazione del regno", 1921, pp. 50; "Istruzioni per gli ufficiali di censimento", 1921, pp. 54
78 VII censimento generale della popolazione: fogli di famiglia 1931 All.: planimetria
79.1 Fogli di famiglia censimento 1936 1936
79.2 IX Censimento generale della popolazione: fogli di famiglia 1951
80.1 10° censimento generale della popolazione: stati di sezione 1961 All.: Planimetria
80.2 10° censimento generale della popolazione: corrispondenza 1962
70
Classe 4°: Statistica
81 Statistiche diverse 1949 - 1965
CATEGORIA XIII: ESTERI
Classe 1°: Corrispondenza con i Consolati
82.1 Corrispondenza con il Consolato 1926 - 1961 All.: lettera dalla Francia di Sibona Battista, 1926
Classe 2°: Emigrazioni
82.2 Passaporti: corrispondenza 1931
Classe 3°: Immigrazioni
82.3 Carteggio generale 1928 - 1930
82.4 Carteggio generale 1931
82.5 Carteggio generale 1933
82.6 Carteggio generale 1935 - 1936
CATEGORIA XV: SICUREZZA PUBBLICA
Classe 1°: Incolumità pubblica, pubblica sicurezza
83.1 Servizi di pronto soccorso in caso di pubbliche calamità: elenchi, 1938 corrispondenza
71
83.2 "Protezione antiaerea": carteggio 1939
83.3 Soppressione caserma carabinieri a Lequio: lettera del Sindaco di 1963 Borgomale
Classe 2°: Armi, polveri esplodenti
83.4 Lettere della questura 1929 - 1930
83.5 Carteggio generale 1929 - 1932
83.6 Carteggio generale 1937
83.7 Porto di fucile: richieste, circolari 1940 - 1947 All.: fototessere
83.8 Registro dei permessi di caccia 1953 - 1965
83.9 Registro dei permessi di caccia 1966 - 1970
Classe 3°: Teatro e ballo pubblico
83.10 Carteggio generale 1929 - 1935
83.11 Richieste di occupazione suolo pubblico 1963 - 1964
Classe 4°: Esercizi pubblici
84.1 Carteggio generale 1927 - 1938
84.2 Esercizi pubblici: autorizzazioni, richieste, corrispondenza 1939
72 84.3 Elenchi delle licenze di pubblico esercizio 1942 - 1943
84.4 Licenze pubbliche, esercizi: elenchi, corrispondenza 1953 - 1955
Classe 5°: Carte d'identità
85.1 Cartellini delle carte d'identità 1927 - 1940
85.2 Registri della carte d'identità 1933 - 1943
85.3 Registro delle carte d'identità 1943 - 1953
Classe 7°: Diffidati, ammoniti, persone sospette...
86.1 Fogli di via, carteggio generale 1925 - 1934
86.2 Avvenimenti straordinari e vari: progetto di sistemazione degli sfollandi di 1935 - 1936 Torino
86.3 Fogli di via, corrispondenza 1936 - 1938
86.4 "Diffidati, ammoniti": fogli di via, corrispondenza 1939
86.5 Fogli di via, circolari... 1942 - 1943
Classe 9°: Trasporto e ricovero mentecatti al manicomio
86.6 Ordinanze di ricovero, corrispondenza 1928 - 1935
86.7 Ordinanze di ricovero, certificati 1936 - 1937
73
Classe 11°: Servizio antincendi
86.8 Carteggio generale 1929 - 1931
86.9 Carteggio generale 1936 - 1937
74
Fondo Congregazione di Carità - Ente Comunale di Assistenza di Lequio Berria (1871-1978)
75 Indice delle serie
pp. Serie 1°: Statuto 77 Serie 2°: Protocollo 77 Serie 3°: Patrimonio 77 Serie 4°: Bilanci 78 Serie 5°: Mandati di pagamento 78-79 Serie 6°: Conti consuntivi 79 Serie 7°: Contabilità 79-80 Serie 8°: Deliberazioni 80 Serie 9°: Corrispondenza 80 Serie 10°: Statistiche 80-81 Serie 11°: Assistenza 81
76
Serie 1°: Statuto
1.1 Statuto organico 1900
1.2 Statuto organico e corrispondenza relativa 1932 - 1933 All.: Testamento di don Giuseppe Borgna, 1887
Serie 2°: Protocollo
1.3 Registro di protocollo 1931 - 1966 Sono presenti gli anni 1931-1942; 1966
Serie 3°: Patrimonio
1.4 Verbale di consegna dell'ex Congregazione di Carità di Albaretto Torre al 1931 Commissario Prefettizio
1.5 "Ruolo dei crediti e valori caduti nell'eredità del Don Borgna Giuseppe" 1888
1.6 Cedole del debito pubblico 1896
1.7 Situazione patrimoniale 1899
1.8 Repertorio degli atti soggetti a registrazione 1913 - 1917
1.9 Inventario dei beni mobili 1925 circa
1.10 Registro del conto corrente postale 1929 - 1937
1.11 Repertorio degli atti soggetti alla tassa di registro 1940 - 1973
77
Serie 4°: Bilanci
2.1 Bilanci di previsione 1871 - 1899 Sono presenti gli anni 1871-1875; 1877-1879; 1885; 1889-1890; 1892-1894; 1897-1899
2.2 Bilanci di previsione 1901 - 1902
2.3 Bilanci di previsione 1904 - 1911
2.4 Bilancio di previsione 1921 - 1937
2.5 Bilanci di previsione 1940 - 1943
2.6 Bilancio di previsione 1945 - 1949
2.7 Bilancio di previsione 1951
2.8 Bilanci di previsione 1954 - 1977
Serie 5°: Mandati di pagamento
3.1 Mandati di pagamento 1879 - 1881
3.2 Mandati di pagamento 1883 - 1884
3.3 Mandati di pagamento 1887 - 1889
3.4 Mandati di pagamento 1891 - 1893
3.5 Mandati di pagamento 1897 - 1911
4.1 Mandati di pagamento 1915 - 1936
78 4.2 Mandato di pagamento 1942
4.3 Mandati di pagamento 1945 - 1949
4.4 Mandati di pagamento 1954 - 1957
5.1 Mandati di pagamento 1959 - 1977
Serie 6°: Conti consuntivi
6.1 Conti consuntivi 1871 - 1910 Sono presenti gli anni 1871-1877; 1880-1882; 1888-1895;1897-1910
6.2 Conto finanziario 1921
6.3 Conto finanziario 1941
6.4 Conti consuntivi 1945 - 1951
7.1 Conti finanziari 1954 - 1977
Serie 7°: Contabilità
8.1 Verbale di verifica di cassa 1894
8.2 Libro mastro delle entrate e delle spese 1940
8.3 Mastro delle entrate e delle spese 1947 - 1964
8.4 Mastro della contabilità 1966 - 1967
8.5 Bollettario delle entrate 1949
8.6 Bollettari delle entrate e reversali di cassa 1954 - 1970
79
8.7 Bollettari delle entrate e reversali di cassa 1975 - 1977
Serie 8°: Deliberazioni
9.1 Deliberazioni 1888
9.2 Deliberazioni 1892 - 1898 Sono presenti gli anni 1892; 1896; 1898
9.3 Deliberazioni 1926 All.: "Riforma sulle istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza", 1926
9.4 Registro dei verbali 1938 - 1963
9.5 Registro dei verbali 1952 - 1966
9.6 Registro dei verbali di deliberazione 1967 - 1977
9.8 Copie di deliberazioni 1967 - 1976
Serie 9°: Corrispondenza
10.1 Corrispondenza 1931 - 1933
10.2 "Corrispondenza" 1966 - 1971
10.3 "Posta evasa" 1975 - 1978
Serie 10°: Statistiche
10.4 Questionari relativi alla Congregazione di Carità 1931
80 10.5 Statistiche assistenziali 1937
Serie 11°: Assistenza
10.6 "Sussidiati" 1937
10.7 Bollettari dei buoni sussidi in generi alimentari 1937 - 1940
10.8 "Assistenza invernale": domande, elenchi... 1938 - 1941
10.9 Ruolo delle famiglie cui compete la maggiorazione sul trattamento 1966 assistenziale in sostituzione della soppressa indennità di caro-pane
10.10 Ruolo delle famiglie cui compete la maggiorazione sul trattamento 1969 - 1973 assistenziale in sostituzione della soppressa indennità di caro-pane
10.11 "Mutilati ed invalidi civili": corrispondenza, elenchi, mandati 1968 - 1975
81
Fondo Ufficio di Conciliazione di Lequio Berria (1905-1969)
82
1.1 "Atti d'istruttoria" 1905
1.2 Verbali, sentenze 1905 - 1906
1.3 "Sentenze" 1907
1.4 Atti d'istruttoria 1908
1.5 Sentenze 1908
1.6 "Volume contenente i verbali di causa per somme eccedenti lire 50" 1909 - 1910
1.7 "Cause diverse" 1909 - 1911
1.8 "Verbali di conciliazione" 1911
1.9 "Disdette di locazione e masserizio" 1910 - 1911
1.10 "Atti originali" 1911
1.11 Cause diverse 1912
1.12 "Sentenze" 1912
1.13 Registro cronologico degli atti originali 1910 - 1913
1.14 Verbali, sentenze 1913 - 1917
1.15 Verbale d'udienza 1921
1.16 "Causa Gallesio Domenica contro Ferrero Antonio" 1922
1.17 Citazioni, sentenze 1924
83 1.18 Registro delle udienze 1912 - 1928
1.19 Verbali, sentenze, citazioni 1920 - 1928
1.20 Sentenze 1931
1.21 Registro delle udienze 1933 - 1934
1.22 Registro della spedizione degli atti di citazione per biglietto 1913 - 1935
1.23 Sentenze 1948
1.24 Repertorio degli atti dell'Usciere 1952 - 1966
1.25 Ruolo d'udienza 1969
84
Fondo Patronato Scolastico di Lequio Berria (1967-1977)
85
1.1 Deliberazione 1969
1.2 Registro dei verbali di deliberazione 1974 - 1977
1.3 Corrispondenza 1968 - 1972
1.4 Bilanci di previsione 1968 - 1975
1.5 Conti consuntivi 1966 - 1974
1.6 Mastro della contabilità 1967 - 1968
1.7 Reversali di cassa 1968 - 1973
86