RAPPORTO AMBIENTALE Relativo Alla Procedura Di Valutazione Ambientale Strategica (L.R
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COMUNE DI CASTIGLIONE D’ORCIA Provincia di Siena REGOLAMENTO URBANISTICO PIANO PARTICOLAREGGIATO DI INIZIATIVA PUBBLICA PER LA RIQUALIFICAZIONE DELLA STAZIONE TERMALE DI BAGNI SAN FILIPPO RAPPORTO AMBIENTALE relativo alla procedura di Valutazione Ambientale Strategica (L.R. 12.02.2010, n.10 e s.m.i.) NOVEMBRE 2015 COMUNE DI CASTIGLIONE D’ORCIA Provincia di Siena PIANO PARTICOLAREGGIATO DI INIZIATIVA PUBBLICA PER LA RIQUALIFICAZIONE DELLA STAZIONE TERMALE DI BAGNI SAN FILIPPO RAPPORTO AMBIENTALE relativo alla procedura di Valutazione Ambientale Strategica (L.R. 12.02.2010, n.10 e s.m.i.) Sindaco Claudio Galletti Vicesindaco, Assessore all’urbanistica Luca Rossi Responsabile del procedimento Stefano Pecci Progetto e coordinamento generale Gianni Neri Consulente per gli aspetti paesistici e Fabrizio Milesi ambientali Collaborazione per gli aspetti progettuali Carmela Sansiviero Consulente per gli aspetti geologici Daniele Nenci Collaborazione per gli aspetti geologici Alessandro Bettazzi Il presente documento è costituito dalla copertina, dal presente foglio, dall’indice e dal testo, costituito da fogli numerati da 2 a 86 di cui è stampato solo il fronte. Indice 1. INTRODUZIONE ......................................................................................................................................... 2 2. METODOLOGIA ......................................................................................................................................... 3 3. IL PROGETTO DI PIANO PARTICOLAREGGIATO .................................................................................. 4 3.1 Contenuti e obiettivi ............................................................................................................................. 4 3.2 Interventi previsti ................................................................................................................................. 6 4. RACCORDI CON GLI ALTRI STRUMENTI DELLA PIANIFICAZIONE ................................................... 17 4.1 Verifica di coerenza con la disciplina del PIT con valenza di piano paesaggistico ........................... 18 4.2 Verifica di coerenza con la disciplina paesistica del PTCP ............................................................... 26 4.3 Verifica di coerenza con gli strumenti della pianificazione comunale ............................................... 33 5. NOTE SULLO STATO ATTUALE DELL’AMBIENTE E DELLE RISORSE .............................................. 44 6. CARATTERISTICHE AMBIENTALI, CULTURALI E PAESAGGISTICHE DEGLI AMBITI INTERESSATI DAL PIANO ................................................................................................................................................... 50 7. CONSULTAZIONI ..................................................................................................................................... 52 7.1 Contributi pervenuti ........................................................................................................................... 52 7.2 Conferenza di servizi ......................................................................................................................... 59 8. VALUTAZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA DEGLI EFFETTI ATTESI ......................................... 61 9. MISURE DI ATTENUAZIONE E DI COMPENSAZIONE .......................................................................... 69 10. SINTESI DELLE ALTERNATIVE CONSIDERATE ................................................................................. 72 11. MONITORAGGIO ................................................................................................................................... 81 12. SINTESI NON TECNICA ........................................................................................................................ 82 COMUNE DI CASTIGLIONE D’ORCIA PIANO PARTICOLAREGGIATO RAPPORTO AMBIENTALE 1. INTRODUZIONE Il Presente documento costituisce il Rapporto ambientale relativo alla procedura di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) di cui alla Parte II, Titolo II del D. Lgs. 3 aprile 2006, n.152, così come modificato dal D. Lgs. 16 gennaio 2008, n. 4, svolta contestualmente al procedimento di formazione del Piano Particolareggiato di iniziativa pubblica per la riqualificazione della stazione termale di Bagni San Filippo. L’Amministrazione comunale, con Del. n. 16 del 22.04.2009, ha individuato nella Giunta Comunale l’Autorità competente e nel Consiglio Comunale l’Autorità procedente relativamente all’attività di Valutazione Ambientale Strategica. Il Piano Particolareggiato è redatto in accordo con le disposizioni di cui all’art. 81 delle NTA del Regolamento Urbanistico (L.R. 1/2005, art. 55) del Comune di Castiglione d’Orcia (SI), approvato con Delibera del Consiglio Comunale n.11 del 23.03.2012. Il ricorso, per l’attuazione delle strategie previste, a un Piano Particolareggiato (PP) di iniziativa pubblica, nasce dalla considerazione della necessità di ricomporre ed ordinare, nell’ambito di un unico studio generale, quella frammentazione di situazioni correlate ai caratteri geomorfologici, ambientali, storici ed economico-produttivi del luogo, che ne costituiscono la peculiarità. In questo senso il Piano Particolareggiato, che ricomprende le aree di trasformazione previste all’interno del territorio delimitato dall’UTOE 4 - Bagni San Filippo e Pietrineri, individuata dal Piano Strutturale e successivamente acquisita dal Regolamento Urbanistico, assume uno specifico significato di ‘progetto di paesaggio’ finalizzato a una programmazione controllata e condivisa delle scelte di recupero e di trasformazione, anche nell’ottica di articolare in un numero maggiore di ‘passaggi’ l’attività di valutazione, consentendo un controllo maggiore dell’attività progettuale alle diverse scale. Il RU del Comune di Castiglione d’Orcia è stato sottoposto alla procedura di VAS in accordo con quanto disposto dalla L.R. 10/2010 e s.m.i. Il Piano Particolareggiato in oggetto ricade quindi nella fattispecie degli strumenti attuativi di piani o programmi già sottoposti positivamente alla VAS, pertanto a questo livello della pianificazione la VAS si limita ai soli potenziali effetti significativi sull'ambiente che non siano stati precedentemente considerati da altri strumenti e atti di governo del territorio, secondo quanto disposto all’art.12, c.6, del D. Lgs. 152/2006. Nella stesura del presente documento si è quindi tenuto conto delle valutazioni già effettuate, al fine di individuare le tematiche da prendere in considerazione e/o da approfondire in relazione al grado di maggior dettaglio rappresentato dal Piano in oggetto, anche nell’ottica di evitare possibili duplicazioni delle valutazioni, così come disposto all’art. 8 della L.R. 10/2010. 2 COMUNE DI CASTIGLIONE D’ORCIA PIANO PARTICOLAREGGIATO RAPPORTO AMBIENTALE 2. METODOLOGIA In mancanza del Regolamento regionale di attuazione di cui all’art. 38 della L.R. n.10/2010, l’attività di Valutazione Ambientale Strategica è espletata in riferimento al testo, redatto dalla Commissione Europea, ‘ATTUAZIONE DELLA DIRETTIVA 2001/42/CE CONCERNENTE LA VALUTAZIONE DEGLI EFFETTI DI DETERMINATI PIANI E PROGRAMMI SULL’AMBIENTE’. In relazione alla metodologia di valutazione, si è assunto quale testo di riferimento il documento ‘Istruzioni tecniche per la valutazione degli atti di programmazione e pianificazione territoriale degli Enti locali ai sensi dell’art. 13 della L.R. 16 gennaio 1995, n.5 “Norme per il governo del territorio” e il relativo Allegato esplicativo ‘Analisi e sviluppo dei contenuti ambientali’, redatto dal Dipartimento delle politiche territoriali e ambientali della Regione Toscana. Si ritiene infatti che tali documenti, ancorché datati, costituiscano comunque un valido riferimento allo svolgimento delle attività di valutazione previste. L’attività di valutazione, che a livello di Piano Particolareggiato assume valore prettamente operativo, è finalizzata alla verifica della sostenibilità ambientale delle azioni di trasformazione previste, attraverso la determinazione dei potenziali effetti attesi in termini di riduzione, mantenimento o aggravamento del carico ambientale relativamente alle risorse ambientali prese in considerazione. Il presente documento contiene le informazioni di cui all’Allegato 2 della L.R. n.10/2010 e s.m.i. e costituisce un approfondimento delle valutazioni effettuate in sede di Regolamento Urbanistico in relazione all’ambito territoriale sottoposto a Piano Particolareggiato. In particolare, il presente documento contiene: - l’illustrazione dei contenuti, degli obiettivi principali del Piano Particolareggiato e del suo rapporto con gli altri strumenti della pianificazione (All.2, lett. a); - una sintesi descrittiva sullo stato dell’ambiente e delle risorse, sulla base di quanto già elaborato in sede di RU (All.2, lett. b); - l’analisi delle caratteristiche culturali, paesistiche e ambientali degli ambiti interessati da interventi di trasformazione previsti dal PP (All.2, lett. c), effettuata attraverso l’approfondimento dei potenziali aspetti di criticità già individuati ai precedenti livelli di pianificazione (All.2, lett. d); - una sintesi degli esiti delle consultazioni, che illustra come sono stati presi in considerazione i contributi pervenuti ai fini delle verifiche di coerenza con gli obiettivi di protezione ambientale (All.2, lett. e); - la valutazione qualitativa e quantitativa degli effetti attesi, condotta in relazione alle probabili interazioni degli interventi previsti