Ian Shaw Quartet — Francesco D’Erricoquartet •
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Si ringrazia Francesco D’Errico, Francesca Simonis, Ilaria Capalbo, Marco Fazzari, Ian Shaw, Lunedì 29 MAGGIO Enzo Zirilli, Alessandro Di Liberto, Tommaso Scannapieco, Guglielmo Guglielmi, • Carmen Vitiello, Nuccia Paolillo, Rossella Rosanova, Antonio Scannapieco, FRANCESCO D’ERRICO QUARTET Francesca Galdi, Davide Romeo, Lorenzo Guastaferro, Angelica Parisi, Bruno Manente, Umberto Elia, Angelo Carpentieri, Alessandro Anzalone, CONSERVATORIO DI MUSICA Francesco Simonis voce Pasquale Mastrogiovanni, Davide Cantarella, Gianluca Fulgione, Gianluca Perazzo, GIUSEPPE MARTUCCI Francesco D’Errico pianoforte Ivano Petti, Richard Bona, Ciro Manna, Antonio Muto, Gianfranco Campagnoli, SALERNO Ilaria Capalbo contrabbasso Alessandro Scialla, Maria Pia De Vito, Sandro Deidda, Paolo Cimmino, Alta Formazione Artistica Carlo Lomanto, Fortunata Monzo, Antonella Durante, Carmen Vitiello, e Musicale Marco Fazzari batteria Chiara Della Monica, Cristina Cafiero, Cecilia Manganaro, Manuela Donadio, Filomena De Rosa, Nuccia Paolillo, Paola Forleo, Rossella Rosanova, Stefania Ragni, Viviana Schirone, Antonio Montuori, Bernardino Di Bello, — Francesco Fasanaro, Gianluca Fulgione, Pasquale Di Lascio, Nello Vitiello, Giuseppe De Martino, Pasquale Mastrogiovanni, Lorenzo Guastaferro, Rocco Sagaria. Direttore Imma Battista IAN SHAW QUARTET Presidente Aniello Cerrato Ian Shaw voce Consiglio Accademico Alessandro Di Liberto pianoforte Antonio Autieri, Rosanna Di Giuseppe, Domenico Giordano, Antonello Mercurio, Tommaso Scannapieco contrabbasso Antonia Notari, Pietro Nunziata, Maurizio Romano, Liberato Santarpino, Enzo Zirilli batteria Francesca Seller, Tiziana Silvestri, Teresa Ranieri, Franco Ascolese Consiglio di Amministrazione Aniello Cerrato, Imma Battista, Anita Valentina Fiorino, Fulvio Artiano Conduzione Concita De Luca Organizzazione e coordinamento Mariella Giordano ——— CONSERVATORIO STATALE DI MUSICA “GIUSEPPE MARTUCCI” DI SALERNO IAN SHAW, classe 1962, è considerato tra Via Salvatore De Renzi, 62 – 84123 Salerno i• maggiori cantanti jazz inglesi: vincitore per ben Tel. 089.241086 - Fax 089.2582440 - www.consalerno.it due volte – nel 2004 e nel 2007 – del BBC Jazz Awards come “Best Jazz Vocalist”, il suo ultimo omaggio a Fran Landesman “A Ghost in Every Bar” (Splash Point Records, si è posizionato in vetta alle classifiche britanniche). Oltre che interprete raffinato e originale, Shaw è pianista, arrangiatore e attore. Attività che il vocalist gallese unisce mirabilmente nelle performance in solo, dove può esprimersi a tutto tondo catturando il pubblico con la sua effervescente carica comunicativa. Vanta collaborazioni che vanno da Quincy Jones, ad Abdullah Ibrahim, Kenny Wheeler, John Taylor, Joe Lovano… e ha avuto spesso occasione di duettare con note cantanti come Sarah Jane Morris. GRAFICO EOLO * • RICHARD BONA è uno dei migliori bassisti del mondo e un maestro assoluto con uno stile • SANDRO DEIDDA, è nato nel 1965 a Salerno, dopo essersi diplomato in Clarinetto si laurea al • Martedì 30 MAGGIO distintivo e unico, un mix di jazz, afro-beat, bossa nova, musica pop e funk. Richard Bona è nato • Mercoledì 31 MAGGIO D.A.M.S. all’Università di Bologna nel 1991, con una tesi sui “Songwriters del periodo classico della nel villaggio camerunense di Minta. Quando il piccolo Bona prese la malaria, la sua famiglia scoprì canzone americana”. Trasferitosi a Roma nel 1992, entra a far parte dell’ADE Classico Band, diretta GUGLIELMO GUGLIELMI ACADEMIC ENSEMBLE che solo il suono del balafon poteva calmarlo. Quando si riprese, suo nonno, il villaggio di griot, VOCAL & PERCUSSION ENSEMBLE da Paolo Damiani, poi lavora nei circuiti jazzistici e come turnista d’orchestra presso la Rai. gli mostrò come costruire il proprio strumento. Ha suonato per ore ogni giorno, e all’età di cinque Insieme ai fratelli, in gruppi come i Deidda Brothers e Salerno Liberty City Band, consegue il 2° Contemporary Jazz Project diretta da Paolo Cimmino e Carlo Lomanto anni lo suonava regolarmente. Poteva suonare qualsiasi strumento che sentiva: flauto, percussioni posto al Grind Prix du Jazz di Aosta nel 1992, poi vince il 1° premio al Concorso Gruppi Emergenti Musiche di a mano, batteria. All’età di 11 anni la sua famiglia si trasferì nella grande città di Douala e Bona si Voce Cristina Cafiero, Filomena De Rosa, Chiara Della Monica, “Baronissi Jazz” nel 1995 e partecipa ai più importanti festival nazionali, incidendo numerosi Michael League (Snarky Puppy), Wayne Shorter, innamorò del suono della chitarra. Costruì una chitarra a 12 corde, usando i cavi del freno della Manuela Donadio, Antonella Durante, Paola Forleo, Cecilia dischi, come solista e come session man. bicicletta come corde. Stevie Wonder, Al Jarreu, TomCanning, H. Hancock Manganaro, Fortunata Monzo, Filomena Paolillo, Stefania Ragni, Diplomatosi nel 2004 in Musica Jazz al Conservatorio di Napoli, dal 2005 insegna presso il Presto iniziò a suonare nelle band bikutsi e makossa. Poi il destino intervenne quando aprirono un Rossella Rosanova, Viviana Schirone, Carmen Vitiello Conservatorio di Salerno. Attualmente è il coordinatore del Dipartimento di Musica Jazz presso la Carmen Vitiello, Nuccia Paolillo, jazz club francese in un hotel locale. Il proprietario cercò il ragazzo di talento di cui aveva sentito stessa Istituzione. Rossella Rosanova voce parlare e gli chiese di mettere sù una band. Bona allora non sapeva nulla del jazz, ma aveva Percussioni Bernardino Di Bello, Pasquale Di Lascio, Francesco Nel 2006, insieme a Guglielmo Guglielmi e Aldo Vigorito, fonda il Trio di Salerno, con cui ha bisogno del concerto. Fortunatamente, il proprietario del club aveva oltre 500 dischi. Bona passò Fasanaro, Gianluca Fulgione, Antonio Montuori, Aniello Vitiello realizzato tre dischi. Antonio Scannapieco tromba le sue giornate ad ascoltare e le sue notti a provare quello che aveva imparato. Una delle prime Dal 2003 al 2012 è stato il sassofonista dei Manhattan Transfer, effettuando vari tour mondiali, Francesca Galdi sax tenore e flauto cose che ha ascoltato è l’album del 1976 Jaco Pastorius, che ha cambiato la sua vita per sempre. Vibrafono Lorenzo Guastaferro unico europeo del progetto. Davide Romeo sax tenore Un decennio dopo Bona sarebbe stato assunto per sostituire il leggendario bassista nella band di Joe Zawinul. Durante gli anni ‘90 la musica e il virtuosismo di Richard Bona divennero la leggenda Batteria Rocco Sagaria Guglielmo Guglielmi piano e direzione urbana a Parigi e a New York. Basso Giuseppe De Martino, Pasquale Mastrogiovanni Angelica Parisi piano e voce Bona ha suonato con le star di Afropop Manu Dibango e Salif Keita. Ha suonato e registrato con Bruno Manente organo hammond e tastiere Pat Metheny, Joe Zawinul, Didier Lockwood, Harry Belafonte, Quincy Jones, Herbie Hancock, Chick Corea, Steve Gadd, Michael Brecker, Randy Brecker, Chaka Khan, Jacques Higelin, Shankar — Umberto Elia piano e rhodes Mahadevan, Mike Stern, Larry Coryell, David Sanborn, Kenny Garrett, Joe Sample, Harry Connick Angelo Carpentieri chitarra elettrica Jr., Raul Midon, Billy Cobham, Queen Latifah, Branford Marsalis, Bobby McFerrin e Sadao Watanabe. SPECIAL GUEST Alessandro Anzalone, Ha pubblicato sette album - Scenes From My Life (Columbia, 1999), Kaze Ga Kureta Melody (Sony, 2000), Reverence (Columbia Europe, 2001), Munia: The Tale (Verve 2003), Kiki (Decca, 2006) Make MARIA PIA DE VITO voce Pasquale Mastrogiovanni basso elettrico You Sweat (Decca, 2010) e The Ten Shades of Blues (Decca, 2010), consolidandosi come cantante- Davide Cantarella, Gianluca Fulgione, songwriter con una voce singolare. SANDRO DEIDDA sax soprano Gianluca Perazzo percussioni Il suo progetto afro-caraibico Toto Bona Lokua (con Gerald Toto e Kanza Lokua, Sunnyside, 2005) e Ivano Petti batteria il suo progetto Afro-Cubano Mandekan Cubano intrecciano radici disparate, alchimando le antiche tradizioni in forme nuove sorprendenti. MARIA PIA DE VITO, cantante e compositrice, inizia• l’attività concertistica nel 1976 come cantante e • L'ENSEMBLE, diretto dal M° Guglielmo Guglielmi, docente di Musica d'insieme polistrumentista in gruppi di ricerca su musica etnica Jazz, é formato dagli studenti della scuola di jazz appartenenti ai corsi di I e II livello del e musica colta dell’area mediterranea, balcanica e Conservatorio di Musica “G. Martucci” di Salerno. L'organico da vita ad un concerto sudamericana. Dall’80 è attiva in campo jazzistico, dedicato ad alcuni tra i più importanti autori ed interpreti del jazz contemporaneo come collaborando con musicisti internazionali. Al Jarreu, TomCanning, H. Hancock, Wayne Shorter, Michael League (Snarky Puppy). La sua ricerca sul canto e sulla voce abbraccia diversi campi d’azione: dalla personale elaborazione della lingua e la cultura napoletana attraverso la musica — di improwisazione e l’incontro con culture diverse. Nominata dalla Rivista americana Down beat tra RICHARD BONA QUINTET i dieci Artisti dell’anno nel 2001, nella categoria “Beyond Artist”, insieme a nomi quali Joni Mitchell e Richard Bona basso Gaetano Veloso. Ha vinto nel 2008, 2009, 2011 il Top Ciro Manna chitarra Jazz, Referendum della critica indetto dalla rivista Antonio Muto batteria Musica Jazz, dal 2010 al 2015 ha vinto il referendum popolare della rivista JAZZIT, nonchè il premio CONSERVATORIO DI MUSICA Gianfranco Campagnoli tromba Musica e Dischi 2012 per la migliore produzione GIUSEPPE MARTUCCI Alessandro Scialla piano e tastiere internazionale con il suo disco Mind the Gap. SALERNO Attualmente è docente presso il Saint Louis Music Alta Formazione Artistica College di Roma ed è direttrice della sezione Jazz del e Musicale Ravello Festival per il 2017..