Bollettino 2017 1 Low.Pdf
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SPED. IN ABB. POST. ART. 2 COMMA 20/C LEGGE 662/96 SPED. IN ART. ABB. POST. VERCELLI DI FILIALE P S M Mensile a cura dellamministrazione Vescovile del Santuario, in collaborazione con la Unione Redazione Mariana (URM) Direttore Responsabile: Giuliano Temporelli. Con Approvazione Ecclesiastica. Autorizzazione Tribunale di Vercelli n° 45 del 30/01/1953. SACRO MONTE DI VARALLO ORARIO FUNZIONI Cenni Storici FESTIVO - SS. Messe: ore 9,30 -11,30 - 16 (17 ora legale) Rosario: ore 15,30 (16,30 ora legale) FERIALE Il Sacro Monte di Varallo è l’opera di noscere meglio ai suoi contemporanei. due grandi uomini di Chiesa e di nu- Tornatovi alla fine d’ottobre del S. Messa: ore 16 (ore 17 ora legale) merosi uomini d’arte capeggiati da Gau- 1584 per attendere al bene della sua ani- Rosario: ore 16,30 (ora legale) denzio Ferrari. ma, pensò di valorizzarlo con la costru- ore 15,30 (ora solare) I due uomini di Chiesa sono: il beato zione di nuove cappelle che illustrassero - Prima domenica di ogni mese ore 9,30 Bernardino Caìmi, frate francescano, in modo più completo l’opera di Gesù. e nel Triduo in preparazione al e San Carlo Borromeo, arcivescovo di Valorizzò il progetto di riordino 1° novembre: Milano. Fra Bernardino Caìmi attuò a del Sacro Monte stilato nel 1567 Santa Messa per la «Compagnia Varallo l’idea che gli era maturata nell’a- dall’Arch. Galeazzo Alessi e, adat- della Buona Morte». nimo durante la sua dimora in Terra tandolo al suo schema, volle che si - Ogni primo sabato del mese alle ore 16 Santa. Volle fare delle costruzioni che riprendessero i lavori. ricordassero i “luoghi santi” della Pale- Si lavorò fino al 1765. (ore 17 ora legale): stina, cioè i luoghi che ricordano i mo- In quel secolo e mezzo nuovi arti- Santa Messa per i benefattori vivi menti caratteristici della permanenza di sti unirono il proprio nome a quello e defunti. Gesù sulla terra (Grotta di Betlemme, di Gaudenzio Ferrari: il Morazzone, - Il 24 dicembre a mezzanotte: Casa di Nazareth, Cenacolo, Calvario, il Tanzio, i Fiamminghini, i Donadei Santa Messa per tutte le famiglie Santo Sepolcro). per la pittura; Giovanni d’Enrico e il che hanno visitato il Santuario. Iniziò il suo lavoro nel 1486 e ne Tabacchetti per la statuaria, per citare - Il 31 dicembre ore 16: curò l’attuazione finché visse (a tutto il solo i più noti. L’idea di San Carlo Bor- Santa Messa per ringraziare e 1499), coadiuvato da Gaudenzio Ferrari romeo e le realizzazioni che ne seguiro- invocare la pace. che ne continuò l’idea, abbellendo con no fecero del Sacro Monte di Varallo il affreaschi e con statue alcune cappelle. prototipo di quegli altri Sacri Monti Il servizio religioso è svolto dai Padri San Carlo Borromeo apprezzò il lavoro che sorsero nella zona durante il sec. Oblati della diocesi di Novara che già fatto dopo la sua visita al Sacro Mon- XVII (Sacro Monte d’Oropa, Sacro risiedono accanto al Santuario - te nel 1578 e, denominato felicemente Monte di Crea, Sacro Monte di Locar- Tel 0163.51131 quel luogo “Nova Jerusalem”, lo fece co- no in Svizzera. N. 1 - Anno 93° Gennaio - Febbraio - Marzo 2017 Sped. in abb. post. Sommario Parola del Rettore p.Giuliano Temporelli Conosciamo il Sacro Monte di Casimiro Debiaggi Gesù al tribunale di Anna di Franca e Antonio Bondioli I Santi dei nostri pulpiti di Papa Benedetto XVI Esperienza pastorale don Milton Amici del Sacro Monte di Gabriele Federici Personaggi Valsesiani di Gabriele Federici Figure sacerdotali novaresi di don Damiano Pomi c.c.p. 11467131 intestato a: INTAEGRA srl Santuario Sacro Monte Nuove Tecnologie Prodotti Integrati 13019 Varallo Sesia (VC) Via Giovanni Pascoli, 1/3 con APPROV. ECCLESIALE. 20087 Robecco S/Naviglio (MI) Aut. Tribunale di Vercelli N. 45 Cell. +39 328 6238732 del 30-1-1953 [email protected] 2 Gennaio/Febbraio/Marzo • 2017 L R ORARIO FUNZIONI FESTIVO - SS. Messe: Verso Pasqua riflettendo su Fatima Funzioni della ore 9,30 -11,30 - 16 (17 ora legale) Settimana Santa 2017 Rosario: ore 15,30 (16,30 ora legale) FERIALE I S. Messa: ore 16 (ore 17 ora legale) l 13 maggio ricorre il centenario della GIOVEDÌ SANTO (13 aprile) Rosario: ore 16,30 (ora legale) prima apparizione della Madonna a Fati- Ore 17 Santa Messa ma. Dovremmo vivere tutto questo anno ore 15,30 (ora solare) nel ricordo, nel richiamo del significato VENERDÌ SANTO (14 aprile) - Prima domenica di ogni mese ore 9,30 di quelle apparizioni che hanno avuto ore 15,00 SOLENNE VIA CRUCIS e nel Triduo in preparazione al una grande importanza anche dal punto ore 15,30 FUNZIONE LITURGICA 1° novembre: di vista sociale e politico. In esse infatti si DELLA MORTE DEL SIGNORE Santa Messa per la «Compagnia SABATO SANTO (15 aprile) della Buona Morte». ore 21,30 BENEDIZIONE DEL FUOCO SULLA - Ogni primo sabato del mese alle ore 16 PIAZZA E SANTA MESSA (ore 17 ora legale): DI PASQUA Santa Messa per i benefattori vivi e defunti. DOMENICA DI PASQUA - Il 24 dicembre a mezzanotte: Ss. MESSE ore 9,30 - 11,30 - 17,00 Santa Messa per tutte le famiglie LUNEDI’ di Pasqua che hanno visitato il Santuario. Ss . Messe ore 9,30 - 11,30 - 17,00 - Il 31 dicembre ore 16: Santa Messa per ringraziare e invocare la pace. parlava di Guerre, si parlava di Russia , si diale a pezzi. Dunque la lezione partita da to paura. Paura che altri ci rubino ciò che parlava di errori, della necessità di cambia- Fatima 100 anni fa sembra non avere pro- noi abbiamo. Di qui le nostre chiusure, il Il servizio religioso è svolto dai Padri re vita, della necessità di fare penitenza, di dotto effetti. Per questo abbiamo messo nostro egoismo sta prevalendo. Abbiamo Oblati della diocesi di Novara che recitare il rosario. insieme Pasqua e Fatima. Pasqua precedu- dunque bisogno di una Quaresima-Pasqua risiedono accanto al Santuario - Il ricordare quegli avvenimenti non è ta dalla Quaresima è il grande tempo della che ci infonda speranza guardando anco- Tel 0163.51131 solo una esercitazione mentale storica ma riflessione, della conversione , del cambia- ra una volta quel Crocifisso, quel Risorto un applicare alla situazione di oggi ciò che mento del nostro modo di vedere le cose. che vuole mettersi sul nostro cammino per la Madonna, 100 anni fa, aveva detto. Certo in Europa abbiamo avuto set- ridonarci fiducia. È attraverso l’Eucaristia È impressionante riflettere sul fatto che tant’anni di pace. Ma ora l’Europa sembra che possiamo sentire il Cristo presente in le cose dette allora si sono verificate. La smarrire la sua bussola, il suo orientamen- mezzo a noi come la nostra forza, come guerra è venuta con tutte le sue spaventose to. Le popolazioni sembrano non avere più nostra luce, come la roccia alla quale attac- conseguenze. Errori si sono diffusi soprat- indicazioni precise per un loro cammino. carci nelle tempeste di oggi. tutto nella nostra Europa causando milio- Le migrazioni mettono i popoli di fronte a Santa Pasqua di Risurrezione a tutti. ni di morti, causando migliaia di martiri. scelte impegnative, coraggiose. Per ora non Papa Bergoglio parla di terza guerra mon- si vede questo coraggio. Si vede soprattut- P. Giuliano Temporelli A 30 ANNI DALLA MORTE DI PADRE BRACCHI Sono passati trent’anni dal 14 febbraio se. Il motivo principale per il quale Padre 1987 quando proprio al suono dell’An- Bracchi ha dovuto lasciare questo luogo è gelus di mezzogiorno spirava nella casa stata la sua contrarietà a trasformare l’O- degli oblati di Novara padre Carlo Brac- spizio in Albergo (ora Albergo Casa del chi che fu rettore del sacro Monte di pellegrino). La Curia di Novara e gli oblati Varallo dal 1947 al 1964, immediamen- avevano invece maturato la convinzione te dopo mons. Fasola. È nostro dovere sull’utilità e necessità di un cambiamento ricordarlo anche per le diverse opere strutturale di un edificio che evidenziava che ha messo in atto presso il nostro tutti i suoi anni. Si arrivò così a trasfor- sacro monte. È un lungo elenco che il mare, a spese del Santuario, l’ospizio in un settimanale ‘Il Monte Rosa’ ha eviden- accogliente Albergo. ziato quando padre Bracchi, con il cuore spezzato, ha lasciato il Santuario varalle- A destra p. Bracchi con mons. Fasola Gennaio/Febbraio/Marzo • 2017 3 C S M LA BASILICA DELL’ASSUNTA Il progetto della Chiesa nuova - Progetto perduto tutto contraddistinto da strutture mura- rie tozze, possenti, tutt`ora impressionan- ti, per creare le basi robuste, sicure, su cui sgravare tutto il peso del futuro tempio; la seconda, quella del piano immediatamen- te sovrastante, cioè la planimetria generale della chiesa: quindi quella fondamentale, la più importante, perché costituente il disegno, l’impianto complessivo dell’edi- ficio, della sue strutture murarie, dei vari spazi, di tutto lo sviluppo architettonico e rivelava l’impronta stilistica e culturale dei due ideatori. È lo schema realizzato nel corso di un secolo, a struttura longitu- dinale, ad ampia unica navata, affiancata da tre cappelle laterali per parte, quindi, dopo l’arco trionfale, proseguita e dilatata nel vasto presbiterio col retrostante coro a pareti rettilinee e dai due vani simmetrici Come i nomi dei due architetti non ci sono delle due sacrestie ai lati del presbiterio; il stati tramandati dai documenti d’archivio tutto autonomo, isolato, senza strutture e dalle più antiche guide del Sacro Monte, di collegamento diretto con la residen- così pure il progetto da loro elaborato ed za dei Frati; la terza, poteva delineare la inviato al vescovo di Novara l’ 11 aprile fiancata, l’andamento longitudinale, cioè 1614, è andato perduto.