ACERENZA Allegato 4 Al Disciplinare
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UFFICIO VIABILITA’ E Piazza delle Regioni, 52 TRASPORTI 85100 – POTENZA Tel 0971.417229 Il Dirigente Fax 0971.417384 [email protected] BANDO DI GARA A PROCEDURA APERTA Per l’affidamento dei servizi tecnici di: “Direzione Lavori, Contabilità, coordinamento per la sicurezza in fase di esecuzione ai sensi del D. Lgs 81/2008 e s.m.i., per i lavori di COSTRUZIONE DELLA STRADA DI COLLEGAMENTO TRA LA DIGA DI ACERENZA E LA “FORENZA - S.S. N. 658 POTENZA/MELFI”– SECONDO LOTTO Importo a base di gara EURO 746.658,07 ALLEGATO 4 (Relazione illustrativa appalto lavori) Pagina 1 di 21 R E L A Z I O N E T E C N I C O - E C O N O M I C A La presente relazione riguarda la costruzione del Secondo Lotto della strada di collegamento tra la Diga di Acerenza e la Forenza – SS n. 658 (Potenza/Melfi). Premesso: - Che con Deliberazione di Giunta Municipale del Comune di Acerenza, n. 389 del 31.08.1994, veniva conferito al sottoscritto, ing. Nicola LA GALA, l’incarico per la redazione del progetto denominato “Valorizzazione a fini ambientali e turistici dell’area Diga di Acerenza e costruzione della strada di collegamento con la Forenza – SS n. 658 (Potenza/Melfi)” - Che con Deliberazione del Consiglio Comunale di Acerenza, n. 29 del 26.04.1997, veniva approvato il protocollo di intesa sottoscritto dai Comuni di Oppido Lucano, Cancellara ed Acerenza, con il quale si concordava sulla necessità urgente ed improrogabile di realizzare l’opera viaria. Con la stessa deliberazione veniva trasferito il progetto generale all’Amministrazione Provinciale di Potenza affinché lo stesso venisse candidato a finanziamento. - Che la Regione Basilicata, Ufficio Programmi, con nota prot. 3451/A3-4 del 13.08.1997 comunicava l’avvenuto finanziamento di uno stralcio del progetto di che trattasi per un importo di £. 6.400.000.000 (€. 3.305.324,16); - Che con Deliberazione del Consiglio Comunale di Acerenza n. 20 del 05.05.1999, veniva approvato, e trasferito all’Amministrazione Provinciale di Potenza per il relativo appalto, il progetto stralcio esecutivo relativo al Primo Lotto Funzionale della strada in questione. - Che l’Amministrazione Provinciale di Potenza, con Deliberazione di Giunta n. 521 del 06.08.1999, approvava lo stesso progetto per un importo complessivo di €. Pagina 2 di 21 3.305.324,16 (£. 6.400.000.000) e successivamente procedeva all’appalto ed esecuzione dello stesso; - Che con Conferenza di Localizzazione tenutasi in data 23.11.2006, presso il Dipartimento Ambiente e Territorio e Politiche della Sostenibilità della Regione Basilicata, si autorizzavano le Amministrazioni Comunali di Acerenza e Forenza ad approvare il presente progetto (secondo lotto) e ad adottare la variante ai vigenti strumenti urbanistici, inoltre l’Ufficio Compatibilità Ambientale della Regione Basilicata, Dipartimento Ambiente e Territorio, al completamento della fase di Screening, con propria D.D. n. 75AB/2009/D/95 del 03.02.2009, confermava l’esclusione dalla procedura di VIA del progetto in questione. Tutto ciò premesso, il sottoscritto ing. Nicola LA GALA, ha proceduto, in conformità al Progetto Definitivo, alla redazione del presente Progetto Esecutivo che per comodità di esposizione e di lettura è stato suddiviso in cartelle tematiche, mantenendo la stessa impostazione del progetto originario. Le cartelle tematiche sviluppate sono le seguenti: A) TRACCIATO STRADALE B) OPERE D’ARTE MAGGIORI C) OPERE D’ARTE MINORI D) OPERE DI MITIGAZIONE AMBIENTALE F) ESPROPRIAZIONI G) ANALISI ECONOMICHE H) RELAZIONE GEOLOGICA I) STUDIO DI IMPATTO AMBIENTALE Pagina 3 di 21 A) TRACCIATO STRADALE Il tracciato relativo al Primo Lotto Funzionale, parte dalla Strada Provinciale n. 113 “dei Boschi” in corrispondenza del viadotto sul Fiume Bradano, a quota mt. 542,00 s.l.m., sviluppandosi lungo il versante sinistro del Fiume Bradano per una lunghezza di ml. 4.449,00, raggiunge, a quota mt. 465,00 s.l.m., la strada Comunale Rapollina (Acerenza – Pietragalla). Il lotto in esame, parte dalla suddetta strada Rapollina, costeggiando sempre il versante sinistro del Fiume Bradano, con uno sviluppo di ml. 3.561,50, raggiunge la Strada Provinciale n. 6 “Appula” (tratto ad oggi dimesso), all’altezza del Km. 40+900, in prossimità del “Casotto il Maglio”, a quota mt. 503,00 s.l.m.. Dalla relazione geologica emerge la necessità di collocare il tracciato in una posizione leggermente più a monte rispetto alla ultima soluzione del progetto principale, che costeggiava la stradina di servizio delle Diga. Tale spostamento si è reso indispensabile in seguito alle risultanze delle indagini geognostiche (terreni a granulometria fine di scarse proprietà meccaniche), in modo tale da non assoggettare la realizzanda opera alle variazioni del livello di invaso della Diga. A1) - Piattaforma Il progetto principale, originariamente prevedeva una piattaforma classificata secondo le Norme CNR n. 78/80 di “tipo V”, avente velocità di progetto 60 ≤ Vp ≤ 80, la stessa era composta da due corsie di mt. 3,75 cadauna più due banchine pavimentate ognuna di mt. 1,25, per una larghezza complessiva di mt. 9,50. Il progetto veniva rielaborato, a seguito dell’annullamento dell’Autorizzazione Regionale per la Tutela del Paesaggio da parte della Soprintendenza per i Beni Ambientali ed Architettonici della Basilicata, sulla scorta delle indicazioni fornite dalla stessa Soprintendenza, restringendo la carreggiata da mt. 9,50 (tipo V norme CNR) a mt. 8,00 (tipo VI norme CNR) e prevedendo altri piccoli accorgimenti, il tutto per ridurre l’impatto sull’ambiente attraversato dalla strada in esame. Pagina 4 di 21 L’entrata in vigore del D.M. 05.11.2001 relativo a “Norme funzionali e geometriche per la costruzione delle strade” e del D.M. 18.04.2006, recante “Norme funzionali e geometriche per la costruzione delle intersezioni Stradali”, ha meglio disciplinato la progettazione delle strade e definito i requisiti minimi per i parametri geometrici del tracciato, del profilo e delle sezioni trasversali. Il DM 05.11.2001, rispetto alle norme CNR n. 78/80, ha introdotto molti elementi nuovi, quali: nuovi tipi di piattaforma, differenti criteri di composizione del tracciato, nuove leggi per l’andamento dei cigli, i raccordi verticali parabolici, il diagramma delle velocità, ed altro ancora. La piattaforma prevista per il lotto in esame è quella classificata “F2” di cui al D.M. 05.11.2001, composta da due corsie di mt. 3,25 cadauna più due banchine pavimentate ognuna di mt. 1,00, per una larghezza complessiva pari a mt. 8,50. A2) - Andamento planimetrico Esaminando la tav. A.04. “Planimetria di tracciamento”, si può notare che l’asse stradale è composto da n. 7 curve tutte raccordate ai rettifili mediante curve di transizione clotoidiche, risolvendo in questo modo, sia il problema dinamico della variazione brusca di accelerazione centrifuga (cosiddetto contraccolpo), sia quello cinematico del tempo di sterzatura, che quello costruttivo dovuto al cambiamento della sagoma stradale tra curva e rettifilo. L’asse stradale relativo al lotto di che trattasi, della lunghezza pari a mt. 3.561,50 e caratterizzato da raggi di curvatura molto ampi, rispetta tutte le verifiche imposte dalla normativa di cui al DM 05.11.2001, in dettaglio i valori delle curve sono i seguenti: Curva Sezioni Raggio Svl. Clotoide Svl. Curva Svl. Clotoide Raccordo ingresso Uscita C. 1 S.3 / S.17 250,00 96,100 62,296 96,100 C. 2 S.19 / S.36 300,00 98,613 63,959 98,613 C. 3 S.47 / S.62 360,00 82,178 66,090 82,178 C. 4 S.62 / S.79 300,00 98,613 69,925 98,613 C. 5 S.96 / S.123 800,00 91,125 246,230 91,125 C. 6 S.142 / S.155 1 000,00 84,100 64,992 84,100 C. 7 S.198 / S.203 1 200,00 26,403 64,183 26,403 Pagina 5 di 21 A3) - Andamento altimetrico Dal punto di vista altimetrico, il lotto in esame presenta un andamento sub-orizzontale, infatti partendo da quota mt. 465,00 s.l.m. in corrispodenda della strada Rapollina (Sez. 1), raggiunge quota mt. 503,00 s.l.m. in corrispondenza del “Casotto il Maglio” (Sez. 205). Da un attento esame delle tavole A.07., A.08.01. e A.08.02., relative al profilo longitudinale, si evince che: - si è cercato di ridurre al minimo indispensabile, sia gli scavi che i riporti - le livellette sono caratterizzate da pendenze minime, comprese tra lo 0,73% ed il 4,94%, tutte al di sotto del minimo previsto per normativa - i raccordi verticali, sia concavi che convessi, hanno elevati raggi di curvatura, tutti superiori ai minimi previsti dalle normative vigenti, inoltre in nessun punto si riscontrano perdite di tracciato. In dettaglio i valori relativi alle livellette ed ai raccordi verticali, sono i seguenti: Progressiva Pendenza Raggio Pendenza Diff. di Tipo di Livelletta Raccordo Livelletta pendenza Raccordo 535,69 - 0,73 % 3.600,00 4,28 % 5,01 % Concavo 760,00 4,28 % 5.600,00 2,15 % 2,13 % Convesso 1.160,00 2,15 % 5.400,00 - 2,42 % 4,57 % Convesso 1.360,00 - 2,42 % 3.400,00 1,87 % 4,29 % Concavo 1.660,00 1,87 % 5.500,00 - 2,71 % 4,58 % Convesso 2.000,00 - 2,71 % 3.600,00 4,94 % 7,65 % Concavo 2.380,00 4,94 % 6.000,00 -2,09 % 7,03 % Convesso 2.856,85 - 2,09 % 3.600,00 4,19 % 6,28 % Concavo 3.250,00 4,19 % 5.800,00 1,52 % 2,67 % Convesso Come espressamente richiesto dal DM 05.11.2001, sulle tavv. A.08.01. e A.08.02., è stato riportato il “Diagramma delle Velocità” dalla cui lettura si evince che l’intero tratto stradale potrà essere percorso ad una velocità di 90 Km/h, fatta eccezione per il tratto compreso tra la sez.