Universita' Degli Studi Di Modena E Reggio Emilia
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UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA -Corso di Laurea Specialistica in Nuovi Media ed Editoria Multimediale- NUOVI MEDIA 2010 ________________________________________ DIGITAL COLLECTION DI FEDERICA CLAUDIA GALLI Sistema statistico nazionale Istituto nazionale di statistica Annuario statistico italiano 2009 contiene cd-rom Capitolo 18 Turismo 18. Turismo Il sistema delle statistiche ufficiali sul turismo si avvale di diverse fonti informative, la maggior parte delle quali rappresentate da rilevazioni e ela- borazioni Istat. In particolare, l’Istituto conduce indagini sull’offerta e sulla domanda tu- ristica. Inoltre, produce e diffonde dati sul settore attraverso la rilevazione sulle forze di lavoro, l’indagine sui prezzi al consumo, la rilevazione sui conti delle imprese e le statistiche elaborate all’interno dei conti nazionali. Un’altra fonte ufficiale è rappresentata dall’indagine sui flussi turistici in- ternazionali condotta annualmente dalla Banca d’Italia. L’indagine produce dati sui viaggi e sui pernottamenti degli italiani all’estero e degli stranieri in Italia e informazioni relative ai flussi monetari generati dall’attività turistica con il resto del mondo. Le statistiche sul turismo prodotte dall’Istat sono conformi ai contenuti della direttiva dell’Unione europea sul turismo,1 recepita in Italia con il de- creto della Presidenza del Consiglio dei ministri del 25 settembre 1998. Le rilevazioni Istat Dal lato dell’offerta l’Istat conduce tre diverse rilevazioni di cui si fornisce, qui di seguito, una breve descrizione. L’indagine sulla capacità degli esercizi ricettivi è una rilevazione censua- ria condotta annualmente con l’obiettivo di quantificare ogni anno la consi- stenza degli esercizi alberghieri e complementari (campeggi, villaggi turisti- ci, campeggi e villaggi turistici in forma mista, case per vacanza in affitto ge- stite in forma imprenditoriale, alloggi agrituristici, ostelli per la gioventù, ca- se per ferie, rifugi alpini, bed and breakfast eccetera), conformemente alla di- rettiva sopra citata del Consiglio dell’Unione europea sul turismo. Rileva a li- vello di singolo comune gli esercizi, i letti, le camere e i bagni per le strutture alberghiere, gli esercizi e i posti letto per le altre strutture. Le attuali moda- lità della rilevazione sono definite nella circolare Istat n. 7 del 17 marzo 2009. La rilevazione del movimento dei clienti negli esercizi ricettivi, anch’essa conforme alla citata direttiva, è un’indagine censuaria mensile che produce dati sui flussi degli italiani e degli stranieri sul territorio nazionale. Si basa sulle dichiarazioni giornaliere che i titolari degli esercizi sono obbligati a tra- smettere agli enti locali del turismo (aziende di promozione turistica, aziende autonome di soggiorno, cura e turismo, enti provinciali per il turismo o altri enti previsti dalle normative regionali). La raccolta delle informazioni stati- stiche avviene mediante la compilazione di appositi modelli di rilevazione, in cui vengono comunicati il numero dei clienti arrivati e partiti, distinti per Per saperne di più... paese estero e per regione italiana di residenza e le relative giornate di pre- ) Istat. Banche dati e sistemi informativi. Roma. senza. Le statistiche del movimento dei clienti mirano a quantificare gli arri- http://www.istat.it/dati/db_siti/. vi, le presenze e la permanenza media negli esercizi ricettivi. A partire da ) ISTAT. Capacità e movimento gennaio 2005 le modalità della rilevazione sono state migliorate, aumentan- degli esercizi ricettivi: do il dettaglio territoriale di acquisizione dei dati e adottando una più fine di- anno 2007. saggregazione delle tipologie di alloggio che sono state allineate alla rileva- (Tavole di dati). http://www.istat.it./dati/dataset/ zione della capacità. Le attuali modalità sono definite nella circolare Istat n. 20090119_00/. 2723 del 23 aprile 2009. 1 Direttiva (CE) n. 95/57 del 23 novembre 1995, in Official Journal of the European Union, serie L, n. 291, 6 dicembre 1995, pp. 32-39. 463 Annuario statistico italiano 2009 La rilevazione campionaria sull’attività alberghiera (di cui si riportano i principali risultati nella tavola 18.12), viene svolta in corrispondenza di tre specifiche occasioni, particolarmente significative dal punto di vista dell’atti- vità turistica: periodi di Pasqua, di Ferragosto e di Natale. La rilevazione si basa su un campione di circa 2.000 alberghi e raccoglie informazioni sugli ar- rivi e le presenze; le statistiche diffuse a circa 40 giorni dalla fine del periodo di riferimento, riguardano i tassi di variazione rispetto allo stesso periodo del- l’anno precedente del movimento turistico a livello nazionale e di quattro ri- partizioni territoriali. Alle statistiche sul movimento si affiancano informa- zioni qualitative (cioè frequenze delle possibili modalità di risposta e non mi- sure puntuali di una grandezza) su vari aspetti dell’attività turistica. Dal lato della domanda, le informazioni sul movimento turistico dei resi- denti sono rilevate con periodicità trimestrale attraverso l’indagine campio- naria “Viaggi, vacanze e vita quotidiana”, effettuata dal 1997. L’indagine è condotta attraverso interviste telefoniche realizzate su un campione di 14 mi- la famiglie l’anno (3.500 ogni trimestre) per un totale annuo di circa 38 mila individui. L’indagine, svolta nei mesi di gennaio, aprile, luglio e ottobre, rile- va la popolazione che ha viaggiato, i viaggi con pernottamento e le notti tra- scorse in viaggio per gli spostamenti turistici effettuati nei tre mesi prece- denti a quello di rilevazione. Conformemente alla già citata direttiva dell’Unione europea sul turismo, l’indagine mira principalmente a quantificare il flusso turistico dei residenti sia in Italia che all’estero e a qualificarlo fornendo informazioni sulle tipolo- gie e sui comportamenti di viaggio, nonché sulla struttura sociodemografica della popolazione che viaggia o che non viaggia. Il ventaglio delle informazio- ni raccolte offre la possibilità di distinguere il flusso turistico di vacanza da- gli spostamenti per motivi di lavoro e le vacanze brevi (1-3 notti di durata) da quelle lunghe (4 o più notti). L’indagine fornisce ulteriori informazioni sul movimento turistico, caratterizzandolo, per esempio, in base alla destinazio- ne del viaggio, alla forma di organizzazione del viaggio, al tipo di alloggio uti- lizzato, al mezzo di trasporto, alla durata e al periodo dell’anno in cui si è viaggiato. Caratteristiche degli Di seguito vengono descritti i risultati definitivi dell’indagine sulla consisten- esercizi ricettivi e za degli esercizi ricettivi relativi all’anno 2007 e quelli della rilevazione sul movimento dei movimento dei clienti negli esercizi ricettivi. Relativamente a quest’ultima, clienti vengono diffusi i dati provvisori nazionali per l’anno 2008 e quelli definitivi per l’anno 2007. Inoltre, vengono presentati i dati definitivi 2008 e 2009 rife- riti all’indagine rapida sull’attività alberghiera durante i periodi di Natale- Epifania, Pasqua e Ferragosto. La capacità ricettiva nel nostro Paese è caratterizzata dalla presenza di un numero di esercizi complementari maggiore di quello delle strutture al- berghiere. Per l’anno 2007 l’Istat ha rilevato un numero di esercizi extralber- ghieri pari a 96.991 unità e un numero di alberghi pari a 34.058 unità, con una diminuzione rispetto all’anno precedente del 3,9 per cento per i primi e un aumento dello 0,9 per cento per i secondi. Relativamente ai posti letto si Per saperne di più... registra un aumento del 2,7 per cento negli alberghi e una diminuzione del 2,9 per cento nei complementari. ) ISTAT. Movimento alberghiero. Periodi di riferimento: Su scala nazionale il flusso dei clienti registrato nel 2008 nel complesso Ferragosto 2008. degli esercizi ricettivi è stato pari a circa 93,1 milioni di arrivi e 366,1 milioni http://www.istat.it./salastampa/ di presenze, con un periodo medio di permanenza di 3,93 notti. Rispetto al comunicati/in_calendario/ movalb/20081001_00 2007 gli arrivi sono diminuiti del 3,1 per cento e le presenze hanno subito un Natale 2008-Epifania 2009. calo del 2,8 per cento (Prospetto 18.1). Tale risultato segna una inversione di http://www.istat.it./salastampa/ tendenza rispetto all’evoluzione positiva degli anni precedenti. comunicati/in_calendario/ movalb/20090216_00 Nel 2008 l’andamento dei flussi è stato negativo per entrambe le compo- Pasqua 2009. nenti della domanda turistica, con una diminuzione più marcata per gli eser- http://www.istat.it./salastampa/ cizi alberghieri rispetto a quelli complementari (Prospetti 18.2 e 18.3). Per comunicati/in_calendario/ movalb/20090528_00 quanto riguarda gli esercizi alberghieri, si registra un calo delle presenze del (Comunicati stampa). 2,5 per cento per la componente nazionale e del 5,4 per cento per quella estera, 464 18. Turismo Prospetto 18.1 Arrivi, presenze e permanenza media negli esercizi ricettivi - Anni 2004-2008 (in migliaia) Arrivi Variazione % Presenze Variazione % Permanenza ANNI sull'anno sull'anno media precedente precedente 2004 85.957 3,9 345.616 0,3 4,02 2005 88.339 2,8 355.255 2,8 4,02 2006 93.044 5,3 366.765 3,2 3,94 2007 96.150 3,3 376.642 2,7 3,92 2008 (a) 93.129 -3,1 366.118 -2,8 3,93 (a) Dati provvisori. Prospetto 18.2 Arrivi e presenze negli esercizi alberghieri per residenza dei clienti - Anni 2004-2008 (variazioni percentuali rispetto all’anno precedente) Arrivi Presenze ANNI Italiani Stranieri Totale Italiani Stranieri Totale 2004 4,1 6,2 5,0 1,2 3,4 2,1 2005 1,2 3,4 2,2 0,9 5,3 2,7 2006 3,0 8,3 5,3 1,6 5,4 3,3 2007 1,8 3,7 2,7 0,7 4,8 2,4 2008 (a) -1,8 -6,5 -3,9 -2,5 -5,4 -3,8 (a) Dati provvisori. Prospetto 18.3 Arrivi e presenze negli esercizi complementari per residenza dei clienti - Anni 2004- 2008 (variazioni percentuali rispetto all’anno precedente) Arrivi Presenze ANNI Italiani Stranieri Totale Italiani Stranieri Totale 2004 -1,0 -0,5 -0,8 -2,8 -3,8 -3,2 2005 5,5 5,6 5,5 1,5 5,0 2,9 2006 4,4 6,9 5,5 1,3 6,1 3,2 2007 7,1 5,5 6,4 3,4 2,9 3,2 2008 (a) 1,0 -1,0 0,1 -1,1 -0,1 -0,7 (a) Dati provvisori.