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:sommario:somm Editoriale 4 Il Mediterraneo all’EUR: Intervista all’Ing. Ricciardi 5 www.ilperiodico.it Teatro 6 Eur Torrino News Pubblicazione mensile ANNO VI n° 10 novembre 2008 Cinema: Milk 8 Planet cinema: le anteprime di dicembre 12 Editrice: Service & Business 2001 Booklet: tre album per approfondire… 16 Direttore Editoriale: Sergio Di Mambro Direttore responsabile: Riccardo Alfonso Travis: la invisible band è tornata! 18 Redazione: Via degli Eroi di Rodi, 214 Open Space: la rubrica del software libero 20 Tel. 06.5083731 La finestra sul cortile 24 Grafica: Fabio Zaccaria Planet Flowers 26 Stampa: Ripoli snc

Bau & Miao: la rubrica degli animali 28 ario Hanno collaborato: Consiglio Regionale Informa 30 Marta Cecchini, Francesca Le interviste di Romalive: Pasquale Calzetta 34 Colaiocco, Fabio Zaccaria, Stefano La dislessia non è una malattia! 38 Ursi, Simonetta Mulas, Cristina Cese, Roberta De Vito, Carla Bielli, Il Salvagente 40 Emanuele Merlino, Katya Schieda. Parlamento informa 44 Municipio XII informa 46 Per la pubblicità su “Eur Torrino News” Bando sull’internazionalizzazione delle PMI del Lazio 50 telefonare al numero: 06.5083731 oppure al 380.3965716 OverFifty: il salone dedicato agli over 50 54 La direzione si riserva il diritto di valutare Moda 64 i testi pervenuti. Vicini a Saviano 66 Il materiale non verrà restituito. La Regione informa 70 Finito di stampare nel mese di: Nucleare: truffa o opportunità? 74 novembre 2008 Comune Informa 76 La rubrica dei tarocchi 78

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40 64 Editoriale: ] a cura di Sergio Di Mambro [

Cari lettori, regionali Televita (ogni giovedì, h 20.15), Te- Lazio e nazionale: italialive.org, laziolive.it, leambiente (ogni giovedì, h 22.00), Reteoro eurtorrinolive.it, frosinonelive.it, latinalive.it, In questo numero di Eur Torrino News abbiamo (ogni giovedì, h 23.45) e da ottobre Gold Tv rietilive.it e viterbolive.com, sui quali potrete cercato di realizzare una panoramica d’insieme (ogni martedi, h 23.00) e Lazio Tv (ogni lunedi, trovare, in tempo reale, la versione integrale dei sulle tematiche calde del momento, partendo dal h 20.30). servizi TV. territorio di riferimento della rivista, il Municipio XII, per arrivare alla dimensione nazionale e in- Inoltre, sono attivi i nostri portali informativi Buona lettura ternazionale. Si parte infatti con un’intervista al che raggiungono tutto il territorio della regione Presidente del Municipio Pasquale Calzetta, in cui si affrontano la questione nomadi e la vexata quaestio del filobus, per arrivare alla chiacchie- rata con l’Ing. Domenico Ricciardi, promotore del Progetto Mediterraneum Acquario di Roma e alle pagine del «Salvagente», corredate dagli articoli dei ragazzi dell’Istituto Onnicomprensivo Orsa Maggiore. Con un salto si arriva nel territorio re- gionale, con La Regione Informa e il reportage sul Bando per l’Internazionalizzazione delle PMI del Lazio. La dimensione nazionale e internazio- nale è assicurata dalla ormai consueta rubrica Parlamento Informa e dalle pagine di stretta at- tualità, in cui troviamo stavolta un pezzo riguar- dante la questione Roberto Saviano. Oltre a quel- lo detto finora, troviamo le solite rubriche Teatro, Musica, Cinema e Moda, che sono sempre sulle orme di novità culturali e di new fashion.

Dal locale al globale quindi, ancora una volta, per cercare di accorciare le distanze che spesso la società moderna erige fra le persone, troppo ato- mizzate nella propria individualità.

Informiamo che sono riprese, contestualmente, le nostre trasmissioni televisive sulle emittenti TR Novembre 2008.qxp:Torrino gennaio.qxd 12-11-2008 16:51 Pagina 5

il Mediterraneo all’EUR Intervista all’Ing. Domenico Ricciardi, ] a cura di Alessandro Vecchio [ promotore del progetto Mediterraneum Acquario di Roma

Un sogno. Il Mediterraneo all’interno di Roma, con tutte le sue bellezze e le sue fantastiche sfu- mature di blu; ci si perde con lo sguardo mentre si pensa di camminare sotto i fondali del nostro mare, accanto alle specie marine più comuni ma anche a quelle meno conosciute. E l’Eur? L’Eur è la vetrina della bellezza architettonica di Roma, che ospiterà un evento straordinario: la creazione di un acquario sotto al famoso Laghetto, una strut- tura che si potrà visitare e della quale si potranno scoprire tutte le peculiarità naturalistiche. Ne ab- biamo parlato con colui che maggiormente cono- sce il progetto, l’Ing. Domenico Ricciardi.

Ingegnere, quali sono le finalità di questo pro - getto? Il progetto parte da una grande considerazione culturale relativa al Mediterraneo: il nostro mare sta morendo e l’Italia è legata alla sua vita. Tute- larlo è un dovere civile di tutti. Occorre attirare l’attenzione della comunità europea verso i desti- ni del Mediterraneo e Roma; con l’Eur in particola- re, si sta ponendo il problema e l’idea fondamen- tale di realizzare un museo-acquario sotto il lago dell’Eur. Qui verranno realizzate delle grandi va- sche visitabili: sarà un acquario che riguarda solo il Mediterraneo e l’uomo scenderà nell’ambiente degli animali, per osservarli e ammirarne la bel- lezza. La seconda cosa importante è che l’opera è tesa alla ricerca e al recupero delle specie; prende- remo infatti animali malati o in via di estinzione e faremo ricerca con l’aiuto di pesci robot dotati di videocamera in grado di monitorare l’ambiente marino. Il risultato di questo monitoraggio verrà analizzato dagli studiosi del CNR. Gli animali tipi- ci del Mediterraneo sono in estinzione nella misu- ra di 20.000 specie e l’UE ci darà una mano sulla realizzazione delle attività di ricerca.

Un programma quindi di respiro internaziona- le. Ma torniamo all’Eur, che è una zona simbo- lo. Le faccio le domande che le vorrebbero fare tutti i cittadini: quando termineranno i lavori? Intanto rassicuro tutti su questo: si sta ponendo che il lago è in continuo peggioramento sotto Municipio, il prolungamento della Passeggiata la massima attenzione a minimizzare l’eventuale questo punto di vista, abbiamo deciso di antici- del Giappone, che fra pochi mesi verrà consegna- disagio per il quartiere, che sarà ampiamente ri- pare i tempi per renderlo il più limpido possibile. ta. Questo serve a tutelare i cittadini nelle loro compensato dai benefici che deriveranno dalla passeggiate anche durante il periodo dei lavori. realizzazione del progetto. Il Teatro Verde verrà ri- Altri due aspetti: il flusso delle persone che ver- Non ci saranno nuove installazioni sulle rive e pristinato meglio di prima e con più alberi di ranno in visita al museo e l’impatto sul quar- tutto rimarrà come era prima; il laghetto e il quelli oggi esistenti e le vasche verranno realiz- tiere. Ci sarà un vantaggio per l’Eur? Il Museo quartiere saranno tutelati. zate sotto il fondale del lago. Quindi parliamo di diverrà una ricchezza per l’Eur? Le rive del La- impatto ambientale pari a zero. L’inizio dei lavori ghetto resteranno come sono? Possiamo chiamare questo progetto un suo so- data ormai alcuni mesi fa e vorremmo arrivare al- Intanto partiamo dalla considerazione che io so- gno? l’inaugurazione nel più breve tempo possibile. Ab- no un abitante dell’Eur e ci tengo a che tutto va- Lei deve pensare che noi abbiamo scoperto l’affi- biamo iniziato gli scavi e tutte le procedure ne- da bene. Diciamo poi che questo quartiere oggi si nità del nostro progetto con quello inizialmente cessarie per la sicurezza. configura come un quartiere-dormitorio, in cui concepito dall’architetto Piacentini, quindi ai al momento dello spegnimento delle insegne dei tempi era già previsto. L’altra cosa sorprendente Il fondale del laghetto verrà ripulito? negozi tutto finisce e quest’iniziativa tende ad è che i bambini che partecipavano al concorso Nel programma c’è il recupero delle acque del la- aumentare le ore di visita, cosicché sia di benefi- indetto da Eur2000 avevano già disegnato l’ac- go, con tutte le attività correlate a questo e cio per le attività commerciali: fino alle 23.00 ci quario, senza sapere nulla: oggi si concretizzano quindi inizieremo dei trattamenti ad hoc. Dato sarà gente. Voglio poi ricordare, in merito a que- i sogni dei nostri giovani. che, dalle risultanze delle analisi fatte, emerge sto, che stiamo realizzando, di concerto con il eur torrino news 5 Vincent River al teatro Belli ] a cura di Fabio Zaccaria [ Dal 28 ottobre al 9 novembre, il teatro Belli pre- hanno costretto la madre di Vincent a traslocare Orario degli spettacoli: senta, nell’ambito di Opere Festival 2008, uno per un finto quieto vivere, ma nel frattempo nota dal martedì al sabato alle ore 21.00, dei testi di maggior successo di Philip Ridley: un ragazzo che continua a seguirla. È il ragazzo Domenica alle ore 17.30. Vincent River. L’opera, scritta nel 2000, è ispirata che ha trovato il corpo di Vincent e che non ri- Lunedì riposo a una serie di aggressioni omofobe che hanno esce a cancellare dalla sua mente il volto del Per informazioni e contatti: segnato le periferie londinesi proprio in quegli morto. Davey e Anita iniziano a conoscersi e tra Tel. 065894875 anni, e porta in scena la disperazione di una ma- un bicchiere di gin di troppo, i due riescono gra- [email protected] dre a cui hanno assassinato il figlio omosessuale. dualmente a vincere la diffidenza che provano www.teatrobelli.it Al centro della pièce, le difficoltà di una madre l’uno per l’altro. I racconti si intrecciano in un ferita, Anita, alle prese con il vicinato e con i vertiginoso susseguirsi di emozioni e ricordi che giudizi della gente. finiscono inevitabilmente per incrociarsi in un La trama: il figlio, Vincent, è stato trovato morto drammatico finale. nei bagni di una stazione abbandonata dell’East In scena, Francesca Bianco e Michele Maganza End di Londra, nota tra gli abitanti del quartiere che, nella vita, sono madre e figlio. Le musiche per essere luogo di rendez-vous tra omosessuali, sono di Francesco Verdinelli e le scene di Giorgio ribattezzata Sodoma e Gomorra alla stazione di Baldo. La regia è di Carlo Emilio Lerici. Shoreditch. I ripetuti scontri con i vicini di casa Arriva il caffè del Signor Proust Proust vi aspetta per un caffè e una madeleinet- li, fa luce sui piccoli angoli bui e impolverati del- TEATRO te al Teatro dell’Orologio, dal 6 Novembre al 7 Di- la vita dello scrittore. Senza neanche rendervene cembre, per farvi immergere nei racconti della conto, senza avere la percezione del tempo che celebre opera Alla ricerca del tempo perduto. La scorre e che è trascorso, vi ritroverete a sorseg- commedia, scritta e diretta da Lorenzo Salvetti, giare una tazza di caffé, osservando alcune scene con l’interpretazione di Gigi Angelillo, e le scene di vita e certi rituali maniacali propri dello scrit- e i costumi di Bruno Buonincontri, sprona lo spet - tore “dalla porta della cucina” attraverso gli oc- tatore a penetrare all’interno della vecchia casa chi e le parole di colei che l’aveva amato. dove abitò Marcel Proust. A raccontare le sue me- morie attraverso un riaffiorare continuo di ricor- Dal martedì al sabato ore 21.30 di: la sua governante, la signora Celeste, angelo Domenica ore 18.30 custode dello scrittore che nella pièce fa rivivere Lunedì riposo alcuni episodi della sua vita mentre è intenta a preparare un ottimo caffé secondo un vecchio ri- Teatro dell’Orologio to, alla maniera di Proust. La donna, anche se la Via de’ Filippini, 17/A - Tel. 066875550 voce e il portamento sono senza dubbio maschi- Sala Gassman – Sala Artaud

6 eur torrino news Grafica: Romalive Milk

] di Francesca Colaiocco [ i prossima uscita nelle sale ci- Non a caso, Milk è stato presentato in anteprima Sulla scelta di Sean Penn, il regista ha spiegato: nematografiche americane (il 5 nel distretto Castro di San Francisco, dove tra l’al- «Ci sono pochi attori al mondo capaci di portare dicembre), Milk racconta la sto- tro è stato girato. Sullo sfondo, i manifestanti del sullo schermo un forte personaggio protagonista, ria vera del primo uomo dichia- movimento per i diritti dei gay attualmente in lot- e Sean è uno di quei rari attori». E lo stesso pro- ratamente omosessuale elet - ta contro la “Proposizione 8”, che in California ha tagonista, in occasione della presentazione del to ad una carica pubblica negli negato agli omosessuali quel diritto al matrimonio film, ha raccontato: «Nel clima politico di oggi anni Settanta a San Francisco. Il film, diretto da tanto faticosamente conquistato, a distanza di recitare un personaggio apertamente gay era una DGus Van Sant e interpretato da un eccezionale Sean trent’anni dalla coraggiosa battaglia politica di grande sfida per me […] Ho incontrato un sacco Penn nei panni dell’attivista statunitense Harvey Harvey Milk. A giudicare Dan White fu una ridicola di persone a Castro che lo conoscevano bene, e mi Bernard Milk, ricorda le vicende di un uomo che sentenza, grazie a quella che passò alla storia co- hanno aiutato moltissimo a capirlo e interpretar- “ha cambiato la storia” grazie al suo coraggio. me la “Difesa dei Twinkie” dal nome della marca di lo. Poi mi sono chiuso in biblioteca e ho studiato Nato a Woodmere nel 1930, dopo essersi arruolato caramelle consumate da White, e che secondo i i discorsi di Harvey, ascoltando centinaia di cas- nella marina (rivelando successivamente le violen- suoi avvocati gli avrebbero provocato uno squili- sette di registrazioni delle sue interviste per ana- ze nei confronti degli omosessuali nelle forze ar- brio mentale. Toccante la scena della veglia, per la lizzarne la voce […] Questo è un film importante, mate) Milk divenne leader della comunità gay di quale si sono presentate migliaia di comparse du- e spero che porti un messaggio di tolleranza». San Francisco e militante del movimento di libera- rante le riprese del film, in ricordo delle 30mila Con Sean Penn (Harvey Milk), Josh Brolin (Don zione sessuale. Nel 1977, alla quarta candidatura, persone che marciarono in silenzio con una can- White), Victor Gerber (George Moscone), James ottenne l’incarico di consigliere comunale (super- dela in mano fino alla City Hall, subito dopo l’an- Franco (Scott), Diego Luna ed Emile Hirsch. visor) e il 27 novembre del 1978, dopo neanche un nuncio dell’assassinio di Milk. anno di lotte politiche per la difesa dei diritti degli omosessuali (ricordiamo in particolare il rigetto della “Proposition 6”, che avrebbe consentito di li- cenziare gli insegnanti gay), fu assassinato insie- me al sindaco di San Francisco George Moscone dal fanatico omofobo Dan White, ex consigliere comu- nale non riconfermato alla carica. Famose alcune parole di Milk, conservate in una delle numerose audiocassette registrate dallo stesso leader, con- sapevole del rischio che stava correndo: “Se una pallottola dovesse entrarmi nel cervello, possa questa infrangere le porte di repressione dietro le quali si nascondono i gay nel Paese”. 8 eur torrino news

PLANET CINEMA Le anteprimedidicembre dovica DiRocco,Alvaro CalecaeAlessandro Bressanello. Cristiano, edella sua amica Marina. ConElio Germano, FilippoTimi,Fabio DeLuigi, Angelica Leo,Vasco Mirandola, Lu- si occupadiluicome fosse lasua famiglia. Levicende dei ragazzi siintrecciano conquellediFabiana, amore segreto di padre ma educato alcultodella forza, mette inpiedi congliamici DaniloeQuattro Formaggi unvero eproprio clan,che temente controllato dagli assistenti sociali che lominacciano direvocare l’affidamento del figlio. Cristiano, amato dal glie/madre che hadeciso diandare via dicasa.Rino èunuomo disoccupato,dedito all’alcooleallaviolenza, costan- Ammaniti, racconta levicende diRino eCristiano Zena, rispettivamente padre efiglio, lasciati allosbando dalla mo- Questo filmdrammatico per laregia diGabriele Salvatores, tratto dall’omonimo bestsellerdello scrittore romano Niccolò (dal 12dicembre alcinema) Come Diocomanda Michael C.Hall e Aaron Yoo. zione. Laregia èdiMark Neveldine eBrian Taylor. ConGerard Butler, MiloVentimiglia, John Leguizamo, AlisonLohman, battente, Kabel cercherà inognimodo dievadere da “Slayers”,raggiungere Castleeannientare finalmente la sua crea- vimento diresistenza contro lacrudeltà del gioco, che svilisceladignità dell’essere umano. Grazie allesuedoti dicom- televisione. Kabel diventa non solouneroe perglialtrigiocatori egliappassionati spettatorima anche l’icona del mo- online “Slayers”,realizzato da Ken Castle, che offre ognisettimana amilioni dispettatoriuna serie dicombattimenti via morte e, suo malgrado, icona della cultura pop.Kabel, infatti, insieme acentinaia didetenuti èprotagonista del gioco Ambientato inunfuturo non troppo lontano, questothriller americano racconta l’esperienza diKabel, condannato a (dal 31dicembre alcinema) Game Simmons. Macht, Samuel L.Jackson, ScarlettJohansson, EvaMendes, Paz Vega, Jaime King, Sarah Paulson, Stana Katic eJohnny to gliocchi)efronteggiare uno stuolo dibellissime donne che cercheranno pericolosamente disedurlo. ConGabriel stesso. Ilnostro eroe lotterà senzatregua persconfiggere l’assassino conilcuore dighiaccio (eottolacrime tatuate sot- le psicopatico conilprogetto didistruggere l’amata cittàdi ne, nell’atmosfera gotica diCentral City. Suo acerrimo nemico èOctopus(interpretato da Samuel L.Jackson), crimina- dark. Ilfilmvede protagonista unex poliziotto tornato invitasottolesembianze di to, pubblicato tra il1940e1952: un’avventura romantica intrecciata conazione, umorismo el’immancabile spirito Regista dinoir quali (dal 25dicembre alcinema) The Spirit scegliendo dirimanere accanto alduca pernon perdere idirittinei confronti dei figli, nati dal matrimonio. si consola cosìtra lebraccia dell’amato conte Grey, tormentata dalla solitudine eda unprofondo desiderio d’amore, pur presto, èinsidiata anche da Bess, pronta atuttopurdiriprendersi ifigli che lesono statitoltidal marito. Laduchessa moda, del gioco enell’amicizia conLady ElizabethFoster. Ma lavitadella giovane sposa,adolescente cresciuta troppo una relazione finalizzata alconcepimento diunerede: armata dirassegnazione, cerca una via difuganel mondo della Devonshire William Cavendish eatrasferirsi conluiaLondra. Georgiana conosce illussodella nobiltà elafreddezza di ferenze d’amore. Asoli17anni,l’aristocratica Lady Georgiana Spencer (Keira Knightley) ècostretta asposare ilduca del traverso levicende della bella“Imperatrice della moda”, famosa perl’impegno politico, lapassione perilgioco elesof- Film incostume tratto dalla biografia diAmanda Foreman, (dal 23dicembre alcinema) La Duchessa McGrath. scoprendo leproprie radici… Ma ladivertente vitaafricana sarà migliore diquellanello zoo?Un filmdiEric Darnell eTom de amicizia, raggiungerà leselvagge pianure dell’Africa, incontrando perlaprima voltaesemplaridelle stessespecie eri- parato dai pinguini, lacombriccola inesilio, affettada tipiche sindromi metropolitane elegatada unsentimento digran- abbandonati nell’isola diMadagascar edesiderosi ditornare allozoodel Central Park diNew York. Abordo diunaereo ri- simpatici animali (Alex illeone, Marty lazebra, Melman lagiraffa, Gloria l’ippopotamo, ilReJulien, Maurice eipinguini), Arriva sulgrande schermo ilsecondo episodio del filmdianimazione realizzato dalla DreamWorks, protagonisti glistessi (dal 19dicembre alcinema) Madagascar 2.Viadall’isola Sin City e 300 , Frank Millerpresenta unomaggio almaestro WillEisner ealsuo leggendario fumet- La Duchessa The Spirit e raggiungere l’immortalità cercando clonidise racconta ilruolo della donna nel Settecento at- ] a cura di The Spirit Francesca Colaiocco per contrastare ilcrimi- [ due saloni a Roma, uno staff di validi colla- boratori, e un marchio “MOUCHY” che è una realtà da oltre 25 anni nel campo dell’immagi- ne e del benessere. La “global image Mouchy ha un’impronta anglo- sassone nella tecni- ca, e italiana nello stile, per darti così un look sem- pre all’avanguardia. Alla guida del gruppo i dinamici Manuela, Irene e Josè. Il loro successo? Aggior- Grafica: Romalive Grafica: namento costante, eleganza, tec- nica e creatività. Ed ora… Irene ti aspetta nel cuore dell’Eur nella terza boutique targata Mouchy dove si pren- derà cura di te a 360 gradi con una serie di trattamenti capelli-corpo così da soddisfare tutte le tue esigenze. Vieni a coccolarti nel nostro ango- lo relax mentre Irene e il suo staff studiano per i tuoi capelli un look più persona- lizzato!

Grafica: Romalive Booklet tre album per approfondire…

] di Fabio Zaccaria [ Seun Kuti - Many things Il giovane Seun Kuti è l’ultimo dei figli del gran- l’Africa per la sola logica del profitto. Ad accom - mai si è prodigata per una corretta informazio- de musicista africano Fela Kuti, un’icona dell’A- pagnare Seun troviamo i mitici Egypt 80, in- ne relativa alla piaga dell’AIDS. Scalda il cuore frica che combatte contro l’ingustizia, la corru- credibile macchina ritmica madre del vero afro- sentire tanta appassionata partecipazione poli- zione, l’arroganza del potere, la violenza cultu- beat tanto imitato. Assai più politicizzato e “ar- tica, nel senso più alto del termine, amalgamar- rale e poi fisica, contro i governi e le economie rabbiato” del fratello Femi, Seun cita tra le sue si totalmente con un messaggio musicale tanto che approfittano delle disastrose condizioni del- principali inluenze Miles Davis, Gill Scott Heron intenso e, qualitativamente, di assoluto valore. e i rapper Timbaland e Dr DRE, oltre, ovviamen- Kuti (e in questo caso si può usare genericamen- te al padre Fela. Non darmi quella mer da, non rac- te il cognome perché è davero uno spirito che si contare stronzate all’Africa. È la vostra merda che aggiorna e rivive nel suo corpo) riesce a trovare causa sofferenze in Africa, disunità, disonestà, di - la cifra silistica in grado di convogliare un tor- scriminazione, inflazione, distruzione. Sono i po - rente di rabbia alimentato da secoli di oppres - litici che uccidono la gente e distruggono la no - sione in un meraviglioso e coinvolgente groove stra terra, che danno all’Africa la loro merda poli- in grado di ibridarsi in modo fecondo con le tica ed economica, canta in Don’t Give That Shit moderne espressioni della musica afroamerica- to Me. Una lotta nel segno dela continuità sto- na: il rap o le sperimentazioni Davisiane. All’e- rica: quella che vide la famiglia Kuti acerrima tà di otto anni Seun era già sul palco assieme oppositrice (e perseguitata da) Olusegun Oba- al padre e alla madre (anche lei membro degli sanjo, penultimo presidente della Nigeria. Mos- Egypt 80), suonando le prime note di un prede- quito song è una denuncia aperta nei confronti stinato, che con questo disco d’esordio dimo- delle negligenze dell’amministrazione locale, che stra dessere stato degno di tanto onore.

David Byrne & Brian Eno - Everything that happens will happen today Venticinque anni fa, la coppia Byrne-Eno se ne dare alle stampe un album che ha nella rete il questo spazio trattato di recente piuttosto ma- uscì con My Life In The Bush Of Ghosts, un capo- suo primario veicolo di diffusione: un sito dedi- le, lo ammettiamo) è quasi l’ombra di se stesso, lavoro in cui le sorti future della musica veni- cato, essenzialmente autoprodotto, un’opera in - impalpabile il suo apporto compositivo, tanto vano preconizzate con incredibile lucidità. I due di pendente, insomma, giacché non è certo il grano più che il lavoro finisce per essere inevitabil- personaggioni, passata abbondantemente la so - a scarseggiare nelle tasche dei Nostri. Ma se ve- mente incentrato attorno alla vocalità dell’altro glia anagrafica degli “anta”, tornano insieme per ro è che non bisogna avvicinarsi con timore re- autore. Escluso a priori il confronto con My life…, verenziale al lavoro, data la grandezza degli au- l’album in questione non si salva neppure se tori coinvolti, è altrettanto vero che non è leci- contestualizzato nell’attuale panorama musi - to pretendere per forza di cose un livello quali- cale: qual è il motivo d’una siffatta reunion, al - tativo pari o superiore al primo episodio di que- lora? Magari solo un po’ di nostalgia, un filo di sto sodalizio. Il guaio è che, ascoltandolo più e stanchezza che, per carità, ci può anche stare, più volte, Everything… è una delusione morta- a patto di non voler spacciare – come purtrop- le, ai limiti della schifezza. Incredibile a dirsi, po è stato fatto – questo materiale senza capo ma pare davvero che i due siano riusciti a dare né coda come “electro-gospel” (?!). I due sem- il peggio, confezionando blande canzoncine pop brano in parte essere caduti nel tranello più al limite dell’irritante (Strange Overtones) o ci- insidioso ma anche più diffuso dell’era-internet: mentandosi in una patetica rincorsa ad un pub- lo sfruttamento di innovativi canali di diffusio- blico giovanile (Life is long). In fondo Byrne fa ne dell’arte senza curare il nucleo fondamenta- il suo compitino, neanche troppo male (ma quan- le di tutta l’operazione: i contenuti. Si sarebbe po- to sono lontani i Talking Heads!), mentre Eno (in tuto fare di più, senza neanche sforzarsi troppo.

Calexico - Carried to dust Proseguendo nella vena inaugurata col preceden - sta evoluzione, a detta dello stesso John Conver- cantautore). Il nucleo compositivo è ancora rap- te Garden Ruin, i Calexico sviluppano ulteriormen- tino, ha influito senza dubbio l’essere stati in tour- presentato dal già citato John Convertino (di ori- te, in quest’ultimo lavoro, l’aspetto compositivo: né con i Wilco di Jeff Tweedy. Da sempre la band gini italo-irlandesi) e dal chitarrista Joey Burns: approccio che aveva fatto storcere il naso a più è stata caratterizzata da una eterogeneità nella un “duo allargato”, come è stato più volte defini- di un fan della prima ora, affezionati alle atmo- line-up che si rispecchia nella fusione di vari sti- to, cui si aggiungono membri più o meno stabili sfere puramente western tipiche dalla band. In que- lemi sonori, derivazione diretta del meticciato tipi- e vari ospiti di turno. Scenari musicali più notturni camente americano (California+Mexico=Calexico): del solito, meno solari del consueto, ma, a nostro una città senza un confine. Brani che parlano di avviso, la qualità delle composizioni ne guada- persone povere, relegate ai margini di quel “so - gna nettamente rispetto ai già alti standard dei gno americano” che non perdona e non si ferma precedenti episodi. Man Made Lake nel suo ince- ad aspettare chi rimane indietro: Carried to Dust dere sincopato sembra quasi un manifesto del nuo- è, in questo senso, un album “politico”, uno sti- vo corso: un brano che plana dolcemente su rovi di molo alla ricerca e alla formazione di un’opinione chitarre distorte. In Inspiraciòn, si rilegge la tradi- personale, di un punto di vista sul mondo e sulla zione cubana con inserti electro, dimostrando tutta vita. La lingua ispanica fa capolino in più di un la capacità degli artisti nel recuperare e riattualiz- episodio, e nella versione italiana del disco è pos- zare una tradizione storica di fondamentale im- sibile godersi il brano Polpo d’amor, nato dalla portanza, con in testa un preciso obbiettivo che collaborazione con Vinicio Capossela (per ricam- in forma tutto il lavoro: guardare al futuro imparan- biare il favore i Calexico hanno dato un loro contri - do dal passato. Esattamenete ciò che non è accadu- buto in un brano, Da solo, dell’ultimo lavoro del to durante gli anni della presidenza di George W. Bush.

16 eur torrino news Grafica: Romalive la invisible band è tornata!

] a cura di Francesca Colaiocco [

Il quartetto pop scozzese, arrivato al successo nel braio del 2000 la band conquista due Brit Award vore dei bambini vittime della guerra in Iraq. Il 2001 con il brano Sing, fa ritorno sulla scena mu- per il “miglior album” e il “miglior gruppo britan- settembre successivo è poi la volta del romantico sicale con il sesto lavoro Ode To J.Smith, registra- nico”, mentre nel giugno del 2001 esce il terzo di- singolo Re:Offender che anticipa , to in un paio di settimane e già pubblicato nel Re- sco , realizzato con il produtto- considerato il disco più completo e maturo dei gno Unito dopo il singolo re dei Radiohead e lanciato dal for- Travis. ( per il resto del mondo). A distanza tunatissimo brano Sing. Dopo un periodo di pau- Dopo un periodo dedicato alle iniziative benefi- di un solo anno, i Travis riprendono in mano i lo- sa, nel 2003 il gruppo scozzese si riaffaccia sulla che, nel maggio del 2007 la band pubblica il quin- ro strumenti, chitarra elettrica compresa (dopo scena musicale con il singolo acustico The Beau- to lavoro , anticipato dal dieci anni di sospensione), passando dalla casa tiful Occupation, inserito nella raccolta Hope a fa- brano di successo Closer. discografica Independiente Records alla Red Tele- phone Box. Il gruppo di Glasgow riscopre così la voglia di suonare, realizzando canzoni “energi- che” come Chinese Blues, Long Way Down, Broken Mirror, Last Words (accompagnata dalle note ma- linconiche del banjo), Friends, Song To Self e Be- fore You Were Young. La band, composta da Frank Healy (voce, chitarra, piano e banjo), (batteria, percus- sioni), (chitarra, seconde voci) e Douglas Payne (basso, seconde voci) nasce nella metà degli anni Novanta, ispirandosi al nome del protagonista di Paris-Texas di Wim Wenders. Nel ‘96 i ragazzi si trasferiscono nel nord di Londra e, dopo aver firmato un contratto con la neonata casa discografica Independiente Records, pubbli- cano l’EP All I Wanna Do Is Rock, seguito nel ‘97 dal secondo singolo . Ma il vero debutto è rappresentato dal disco Good Feeling, che entra immediatamente nella Top Ten inglese grazie a hit come Happy e Tied To The ‘90s, consacrando i Travis come miglior gruppo emergente nel pano- rama post-britpop. L’apprezzamento da parte del pubblico e della critica è confermato dal secondo lavoro , numero uno della classifica ufficiale inglese accompagnato da brani quali Wri- ting To You, Driftwood, Why Does It Always Rain On Me? (tormentone dell’estate ’99 in Gran Breta- gna), Turn e Coming Around (pubblicato in un se- condo momento sulla scia del successo). Nel feb- 18 eur torrino news

Open Space

La rubrica del software libero

] di Fabio Zaccaria [ arriva lo “stambecco intrepido”

Intrepid Ibex (stambecco intrepido) è il nome in codice che Mark Shuttleworth, capo della Canoni- cal (l’azienda che sviluppa Ubuntu) ha deciso di dare alla versione recentemente disponibile per il download gratuito di una delle più apprezzate distribuzioni Linux. La successione dei vari nomi segue l’ordine alfabetico (la prossima si chiamerà Jaunty Jackalope), mentre il numero fa riferimen- to all’anno di uscita e al mese (8.10 sta per otto- bre 2008). Ubuntu è ormai entrata nei cuori di migliaia (se non milioni) di utenti per la sua faci- che ci si connetta utilizzando il proprio cellulare viene rilasciata, tutti moduli vengono automati- lità d’utilizzo e installazione, la sua completezza, tramite il bluetooth. camente ricompilati. e l’ottimo supporto di cui gode, con costanti ag- – L’ambiente desktop: Gnome giunge alla versio- L’impressione generale che si trae dopo alcune ore giornamenti che ne migliorano via via la stabilità. ne 2.24, che migliora il suo file manger introdu- di utlizzo è quella di un sistema sempre più user Senza considerare ovviamente l’immensa mole di cendo le schede, come sul browser Firefox, miglio- friendly, il team di sviluppo ha spinto l’accelera- software disponibile (sempre gratuitamente e so- ra il supporto ai monitor multipli e aggiunge alcu- tore in direzione della semplificazione: su tutto il prattutto con codice open-source) negli appositi ni nuovi formati al gestore degli archivi compressi. processo di installazione e la gestione delle con- “repository”, che potremmo definire, per venire – Trasportabilità: è possibile ora l’installazione e nessioni wireless di ultima generazione. Magari incontro ai meno esperti, come degli immensi avvio da dischi USB: è stato incluso un comodo qualche novità più sostanziosa non avrebbe gua- contenitori dai quali è possibile individuare l’ap- strumento che permette di installare Ubuntu su stato: si è preferito adottare una strategia più plicazione appropriata alle proprie esigenze e in- una chiavetta o un disco USB tramite una sempli- conservativa, limando e perfezionando quà e là stallarla direttamente sul proprio PC, il tutto ov- cissima interfaccia grafica. In questo modo sarà piuttosto che stravolgere. Una segnalazione: viamente grazie all’ausilio ormai imprescindibile possibile portarsi dietro la propria copia di Ubun- Ubuntu è disponibile, oltre nella sua variante Xu- del World Wide Web. Ma quali sono le novità che tu ovunque si vada e avendo anche la possibilità buntu (con ambiente grafico Xfce per i PC meno caratterizzano questa nuova versione rispetto alle di salvare le impostazioni e i propri documenti. potenti), anche nella “incarnazione” Kubuntu, precedenti? Va detto da subito che, come sempre, – Il server grafico: la nuova versione di X.Org che utilizza il rivoluzionario ambiente grafico il team di sviluppo di Ubuntu ha focalizzato la pro- consente il riconoscimento di mouse, tastiere e KDE, giunto alla sua versione 4.2. Crediamo con- pria attenzione su pochi dettagli significativi, tavolette grafiche “on the fly”, il riconoscimento vintamente che il futuro in fatto di ambiente concentrando i propri sforzi in modo settoriale, avviene a sistema operativo avviato, e l’utilizzo è desktop linux sia rappresentato proprio da questa senza approntare alcuna rivoluzione alla struttura immediatamente disponibile. soluzione, in grado di competere con interfacce di base del sistema operativo (che deve la sua im- – Contenuti BBC: grazie ad un accordo fra la Cano- ben più blasonate, quale ad esempio quella di OSX palcatura ad un’altra celebre distribuzione: De- nical e la BBC è stato sviluppato un plug-in che della Apple. In definitiva, appare superfluo invi- bian). Ma andiamo ad analizzare nel dettaglio: permette agli utenti di accedere ai contenuti online tare voi tutti a provare almeno una volta l’alter- della BBC tramite Totem Movie Player o Rhythmbox. nativa linux, oggi ancor più di prima è possibile – La connettività: con un occhio di riguardo per – Sicurezza: è possibile creare in maniera molto testare il tutto senza minimamente intaccare il i computer “ultraportatili”: è stato introdotto il semplice una cartella privata dal contenuto cifra- contenuto del proprio Hard Disk. Magari all’inizio supporto alle connessioni 3G, il NetworkManager to, attivabile a seconda dell’utente loggato du- sarà solo un ”affiancamento” rispetto al vostro permette ora di gestire anche le connessioni rante una specifica sessione. sistema operativo del cuore, ma ricordate: ci sono GPRS/UMTS/HSDPA in maniera più semplice, sia – DKMS: si tratta di uno strumento sviluppato cose che è possibile fare solo con linux, basta un che si utilizzi un modem interno, USB, oppure dalla Dell. Quando una nuova versione del kernel po’ di pazienza e molta, molta curiosità.

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La finestra sul cortile Uno scorcio critico su arte, letteratura, cinema, società, media... assolutamente parziale

Freud, Jung, e Jensen: storia di un paziente riluttante ] di Roberta De Vito [

Questo mese si parlerà di letteratura. L’opera di di prese in giro da parte della sadica Zoe si inna- erotici più nascosti della sua cui intendo parlare non è certo fresca di stampa, morano e fine della storia. Da un punto di vista personalità. Per contro Jen- siamo agli inizi del ‘900, il suo autore è miscono- letterario ci troviamo di fronte a un racconto sen non ne voleva proprio sciuto e non si tratta neanche di un capolavoro amoroso-fantastico pieno di topos, ma non è sapere, era molto scoccia- nascosto della letteratura. Allora perché? La fol- questo a interessare. to e non riusciva neanche lia serpeggia? Sì, ma non la mia. Infatti, critici Il punto è che Jung e Freud decisero di compiere a spiegarsi il perché di Jung dell’ultima ora di questo racconto furono niente- qualcosa di assolutamente nuovo nella pratica questa ossessione meno che Freud e Jung. La follia c’entra quindi, psicoanalitica: una analisi psicologica del perso- di massa. Sì, di anche perché i due “maestri del genere” in questa naggio come chiave per decifrare l’autore e vice- massa, perché occasione dimostrarono di conoscere molto bene versa, cosa mai vista anche in campo letterario. i due dot tori, il tema… dal di dentro. E così ebbe inizio la persecuzione ai danni dell’i- alla fine delle Veniamo a noi. Per curiosità mi sono imbattuta gnaro Jensen, che era in vacanza, ad opera dei loro deduzioni, iniziarono a nei “Saggi sull’arte la letteratura e il linguaggio” due investigatori dell’inconscio. Come Sherlock discorrere amabilmente dei di Sigmund Freud, e sono rimasta folgorata dal- Holmes e Watson si adoperarono con acribia in fatti suoi e dell’origine delle sue fonti d’ispira- l’ultima parte dedicata alla Gradiva, opera di un questa sfida letterario/scientifica. zione insieme a tutti gli altri scienziati della So- certo Jensen. Nell’edizione di Bollati Bolinghieri, Lente di ingrandimento alla mano il Dottor Freud cietà di Vienna. Jensen non era affatto contento oltre all’interessante saggio di Cesare L. Musatti si immerse nella lettura della Gradiva, analizzan- di essere divenuto argomento di conversazione. compare anche il carteggio pazzesco tra Freud, done ogni aspetto più recondito. Nel frattempo Jung iniziò altri scritti che subito Jensen e Jung. Nel frattempo il Dottor Jung iniziò a tampinare il segnalò al suo maestro. I due, dopo attente ri- Come noto in questo testo Freud applica le sue povero Jensen inviando lettere in cui chiedeva flessioni, giunsero alla brillante conclusione che teorie all’arte, ora giusto o sbagliato il procedi- informazioni su di lui e sulla sua vita. Da parte nella sua infanzia Jensen si doveva essere affe- mento è incredibile. Nella fattispecie, insieme e sua lo scrittore gli rispose che forse troppo preso zionato tanto a una compagna di giochi claudi- grazie a Carl Jung, che gli segnala l’opera, inizia dai suoi studi medici ignorava che al mondo esi- cante, con un piede deforme e moribonda, perché un’indagine quantomeno bizzarra sull’opera e il stesse l’ispirazione; in seguito negherà di averlo la facciano morire, non è dato sapere. Ad ogni suo autore, in questo modo: nel giugno del 1906 maltrattato, ma che poteva fare! Ad ogni buon buon conto, la conclusione a cui giunsero fu che un giovane Carl Jung fa conoscere a Freud il rac- conto il Dottor Freud procedette all’analisi psica- Jensen aveva sublimato il ricordo, stimolato dal- conto pubblicato nel 1903 di Wilhelm Jensen dal nalitica dei personaggi della Gradiva, ma iniziò a la visione del bassorilievo, dell’amata zoppa con titolo Gradiva: una fantasia Pompeiana che pare interrogarsi su chi fosse veramente Jensen. la figura di Zoe che non zoppicava, era piuttosto destasse in lui un grande interesse dal punto di Perché pensava quelle cose? E perché le scriveva? belloccia, aveva un incedere decisamente grazio- vista analitico. Quel racconto, dall’apparenza in- Da dove traeva il materiale delle sue novelle? so e non moriva affatto. nocua, scatenò pensieri incredibili, divennero un Detto, fatto. Scansato dall’affare l’amico Jung, Fatte tutte queste belle pensate Freud scrisse a tarlo il protagonista e i di lui sogni. Teniamo a nell’agosto 1907 lo studio venne pubblicato e la Jensen per avere conferme. Quello dal canto suo mente che Gradiva in latino vuol dire colei che Gradiva da fantasia pompeiana si trasformò in non solo non confermò niente, ma gli fece chia- incede con leggerezza e così racconta. Il giovane “fantasia egocentrica”! Perché proprio così la de- ramente capire che non doveva scocciarlo più archeologo Norbert Hanold è uno un po’ infelice e finì Freud, che immediatamente ne inviò una co- con queste indagini psicoanalitiche ai suoi dan- demotivato tutto preso dai suoi studi e da una pia a Jensen per vedere cosa ne pensava. Lo ni, perché lui non lo aveva chiesto e perché era stramba ossessione feticista, si fissa sul partico- scrittore, che era una persona amabile, ne fu lu- Natale e lui stava in famiglia. lare di un bassorilievo: un piede. A un certo pun- singato, ma riconosceva che tutte quelle cose A quel punto il Herr Freud decise di lasciar perde- to decide di fare un viaggio in Italia e viene col- che diceva Freud a lui non erano passate neanche re e che, anche se la Legge sulla privacy ancora to da una serie di allucinazioni dovute un po’ al per l’anticamera del cervello e che la Gradiva an- non era in vigore, a un certo punto ci si deve pur caldo, un po’ al digiuno e all’arsura e infine al- dava presa per quello che era. Ma aggiunse anche fermare. l’auto suggestione. Si convince di vedere un fan- di aver ordinato un po’ di copie dello studio di Il 24 novembre del 1911 a Monaco Jensen morì. È tasma del passato. In realtà questo fantasma ar- Freud da distribuire tra gli amici. a questo punto che il Dottor Freud decise di ri- riva sì dal passato, ma non dal 79 d.C. come cre- Ma Freud non era soddisfatto e di nuovo gli scris- mettere mano al suo studio e che, dal momento de lui, ma semplicemente dalla sua infanzia. In- se chiedendo di spiegargli l’origine dell’ispirazio- che il paziente non era più riluttante, avrebbe fatti, a Pompei fa un paio di sogni, viene turlupi- ne. Sempre più dubbioso, ma ancora in uno stato potuto agire indisturbato. nato da un albergatore napoletano che gli vende di grazia, Jensen, inconsapevole di quello a cui ciarpame spacciandoglielo per reperto antico, sarebbe andato incontro con le sue affermazioni, Jensen tanto che ci interroghiamo sulla scelta di Hanold spiegò che quello era sì un racconto fantastico, di abbracciare l’archeologia. Durante la sua per- ma che sotto sotto Norbert un po’ lo rispecchia- manenza sull’italico suolo in- va, che i sentimenti descritti erano i suoi e ci contra tanti tedeschi, tanto tenne a puntualizzare che la storia era nata da un che viene da domandarsi impulso improvviso e che non meritava tutte perché si sia spinto così queste indiscrezioni. Concluse facendo una pro- lontano, e alla fine incon- posta che ci fa dubitare della sua sanità mentale: tra anche Zoe Bertgang, invitò Freud a casa sua in montagna. che in tedesco vuol dire Se Freud sia andato o no, non sappiamo, ma pro- vita che procede con babilmente s’è perso questa storica occasione. splendore! Nientepopo- Sappiamo però che, subito ricevuta la lettera, an- dimeno la sua com- dò in cerca del suo compare per spifferare tutti i pagna di giochi segreti di Jensen. Gli disse che se solo fosse ri- Freud dell’infanzia. I uscito a mettere le mani sul malcapitato sicura- due, dopo un mente sarebbe riuscito a venire a capo dei suoi paio di pe- dilemmi, perché secondo lui attraverso la psicoa- ripezie e nalisi si sarebbero potuti scoprire gli elementi 24 eur torrino news Grafica: Romalive Planet Flowers a cura di ] Marta Cecchini [

ALBERI DA FRUTTO: LIMONI, CILIEGI E NOCCIOLI Sono tanti i motivi per cui si decide di impianta- re un albero da frutto nel proprio giardino, uno di questi, oltre quello ornamentale (es. il meravi- glioso Mandorlo in fiore), è quello produttivo: assaporare i frutti che produce ogni anno. Questo è proprio il periodo ideale per piantare le poma- cee (mele, pere), gli agrumi (limoni, arance e mandarini) e la frutta in guscio (noci, nocciole e mandorle), tranne i peschi e gli albicocchi che invece devono essere impiantati il mese di mar- zo. Le dimensioni degli alberi da frutto variano da un’altezza di circa 0,4 mt, i cosiddetti alberi a cespuglio, a 1,80 mt, altezza che caratterizza gli alberi a fusto alto. Le diverse altezze permettono di scegliere l’albero da frutto più adatto alle esi- genze del vostro giardino o del vostro terrazzo. I tempi di maturazione variano secondo il tipo di albero: avrete polpose in estate, agrumi in in- verno e pomacee nelle stagioni intermedie. Ge- cisi. Ricordatevi di intervenire anche nel corso te. Per i primi anni di vita dell’albero, dovete in- neralmente questi alberi hanno la tendenza a svi- dell’anno per orientare i rami nella direzione più filare un tutore all’interno del terreno a cui lega- lupparsi in altezza, motivo per cui si rende ne- consona al vostro spazio, operazione impossibile re l’albero, per sostenerlo e orientarlo. Inoltre, ri- cessario adattare la pianta alle dimensioni del per i vecchi alberi, che possono soltanto essere empite la buca di compost/terra, calpestando giardino e potarla per migliorarne l’aspetto, evi- sfoltiti per ridurne le dimensioni. leggermente la terra per farlo penetrare. Ultima tando che i rami e le foglie crescano a dismisura. Prima di piantare l’albero dovete scavare un cer- operazione necessaria è quella di innaffiare il ter- II taglio di formazione si pratica a partire da un chio di almeno 2 m², con una profondità minima reno con l’ausilio di una canna. Ricordatevi infine pollone (giovane albero innestato da un anno). Il di 50 cm, evitando che sul terreno si accumuli che gli alberi da frutto devono essere impiantati primo intervento corrisponde al momento della acqua. Innaffiate le piante alcune ore prima del- ad una distanza minima di 5 mt dai confini con il piantagione (preferibilmente in novembre) o al la piantumazione. Per chi decide di far crescere terreno del vicino, per evitare che le foglie e la massimo un anno dopo, quando l’albero ha rag- l’albero all’interno di un grande vaso da terrazzo, frutta dei vostri alberi possano cadere a dismisu- giunto l’età giusta per sopportare i tagli più de- non dimenticatevi di innaffiare abbondantemen- ra nella proprietà privata di altri. Grafica: Romalive Grafica:

26 eur torrino news eur torrino news 27 Bau & Miao: la Rubrica degli Animali

Il cucciolo e il gattino, quando e contro cosa vaccinarli? ] a cura di Marta Cecchini [

Una volta che si accoglie un cucciolo oppure un deve infatti iniziare a conoscere altri cani, a gattino dentro casa, la prima cosa da fare è por- capire che esistono persone di età diversa (gli tarlo dal veterinario per constatare le sue effet- anziani e i bambini) e deve gradualmente cono- tive condizioni fisiche e programmare dei vac- scere anche il traffico, gli ascensori e i mezzi di cini in base alle sue abitudini e allo stile di vita trasporto privati e pubblici. In genere, il cuc- che conduce, in casa o fuori casa, per fornirgli ciolo può iniziare ad avere contatti con l’ester- una protezione vaccinale “su misura”. Ricor - no anche dopo la seconda vaccinazione, proprio diamoci che il latte materno che ricevono è per evitare che cresca senza stimoli, assicuran- essenziale per generare i primi anticorpi, che dogli in questa fase una protezione vaccinale comunque non sono sufficienti per la protezio- particolarmente efficace. ne verso malattie potenzialmente mortali. La protezione vaccinale deve essere effettuata pe- riodicamente, una volta l’anno, salvo parere del veterinario, perché l’immunità ricevuta dai pri- mi vaccini va scemando con il tempo, arrivan- do a non proteggerli più. Il richiamo regolare stimola le difese immunitarie affinché l’animale sia protetto per un ulteriore arco di tempo. Al- cuni vaccini possono essere combinati nella stes- sa siringa, altri invece devono essere sommini- strati in sedi diverse ma nella stessa seduta. Le malattie principali sono quelle respiratorie, la gastroenterite virale e la leucemia felina, ma, se il veterinario ritiene necessario, anche con- tro la Chlamidia (comune agente di congiunti- vite). La vaccinazione contro la rabbia è obbli- gatoria solo in alcune condizioni particolari e per portare l’animale all’estero, si consiglia dunque di rivolgersi al proprio veterinario per aggiornarsi sulle normative in vigore.

Il cucciolo

Nel periodo dai due ai tre mesi d’età, è a rischio Classifichiamo i gatti in base allo stile di vita malattie, perché non è più protetto dagli anti- per una protezione vaccinale idonea: corpi materni. In questa fase il cucciolo deve essere vaccinato più volte in modo da ottenere Se vive Trascorre tutta la vita all’aper- Protezione di base: una protezione valida perché capita spesso che to, avendo di continuo contatti Herpes, Calicivirus, Panleucopenia, la presenza degli anticorpi trasmessi dalla ma- all’aperto con altri gatti. Clamidiosi, Leucemia felina. dre possa ostacolare l’efficacia della vaccinazio- ne. Le vaccinazioni vanno terminate non prima Passa la maggior parte del Protezione di base: della 12a-13a settimana d’età. tempo fuori e frequenta spesso Se spesso vive Herpes, Calicivirus, Panleucopenia Il cucciolo va protetto contro Parvovirosi, altri gatti e convive all’interno Protezione consigliata: Cimurro, Epatite infettiva, Leptospirosi e Larin- all’aperto della stessa casa con altri gatti Clamidiosi, Leucemia felina. gotracheite infettiva, tutte malattie che posso- vaccinati. no portarlo alla morte. La Piroplasmosi, invece, la malattia di Lyme e Occasionalmente entra a con- Protezione di base: Se vive soprat- tatto con gatti che vivono all’a- Herpes, Calicivirus, Panleucopenia. la Tosse dei canili, sono vaccinazioni aggiunti- tutto in casa perto. Stretta convivenza con Protezione consigliata: ve che il veterinario consiglia in base alla zona gatti nella stessa casa. Leucemia felina. in cui vive il cane e al suo stile di vita. Per il cane, in particolare, questo periodo fino ai tre mesi d’età è fondamentale per una corretta e Vive solo Vive esclusivamente in casa e Protezione di base: sana socializzazione che lo porta da adulto ad in casa non ha contatti con altri gatti. Herpes, Calicivirus, Panleucopenia. essere in grado di convivere serenamente con il proprietario, in ogni circostanza. Il cucciolo

28 eur torrino news Grafica: Romalive Grafica: Romalive CONSIGLIO REGIONALE INFORMA ] a cura di Cristina Cese [ Asta On-line: Il Consiglio Regionale risparmia il 31% Il Presidente del Consiglio Regionale del Lazio effettua pubblicamente la prima asta on-line Trentuno per cento. È questo il risparmio che il no partecipato 35 fornitori registrati, i rilanci si soro che si occupa della razionalizzazione della Consiglio regionale del Lazio ha ottenuto alla pri- sono intensificati - come prevedibile - negli ultimi spesa pubblica per beni e servizi. Per il primo lot- ma asta online attraverso il portale www.con si - minuti, all’approssimarsi della chiusura dell’asta. to – fax per ufficio – il prezzo offerto è stato di glio.re gione.lazio.it. Sulla lista delle spese c’era- “Questo risultato conferma la nostra intuizione – 1.315 euro contro i 1.800 di partenza. Per il se- no personal computer fissi e portatili, materiali ha annunciato al termine dell’asta il presidente condo – materiale di cancelleria – si è passati da di consumo per stampanti, materiali di cancelle- del Consiglio regionale Guido Milana, che ha assi- una base d’asta di 7.000 euro a 1.090. Per 25 po- ria e fax per ufficio per un prezzo complessivo di stito al susseguirsi dei ribassi davanti a uno scher- stazioni pc e 10 notebook – che costituivano il 78 mila euro. L’amministrazione, grazie a questa mo – Siamo stati pronti a cogliere, attraverso in- terzo lotto – l’asta si è chiusa a 32.500 euro con- “eBay pubblica”, ha invece speso in tutto poco ternet, le opportunità offerte dal mercato come fa tro gli iniziali 45 mila. L’ultimo lotto – cartucce e meno di 54 mila euro, risparmiando risorse da qualunque privato che gira per negozi e sceglie toner – era stato messo all’asta a 24.200 euro e destinare a futuri acquisti. quello dove il prezzo è più basso, chiedendo ma- sarà acquistato dal Consiglio regionale a 19 mila. Un sistema, quello utilizzato oggi alla Pisana, gari un ulteriore sconto. Si utilizza la tecnologia I fornitori si sono registrati attraverso un modulo che ha consentito al portale del Consiglio regio- per la contrattazione, che viene così svolta più ve- online. In tale occasione è stata richiesta loro la nale del Lazio di ottenere, nei giorni scorsi al locemente, e si costruisce un rapporto con i forni- certificazione prevista dalla normativa. Al termine Com-Pa 2008 di Milano, il premio nella sezione tori di assoluta trasparenza. Infatti i nomi dei vin- dell’asta il sistema ha pubblicato in automatico i “Innovazione tecnologica” del premio “Comuni- citori si scoprono alla fine dell’asta”. nomi dei vincitori e prodotto un verbale con regi- care on line”, riservato ai migliori progetti di co- Quattro i lotti “battuti”, con i prezzi di partenza strate tutte le operazioni avvenute sul sito nel municazione integrata di pubblica utilità. “Un – come ha chiarito il segretario generale del Con- corso delle due ore di presentazione delle offerte. premio – ha dichiarato il presidente del Consi- siglio regionale Nazzareno Cecinelli – allineati a Prima dell’aggiudicazione definitiva gli uffici pro- glio, Guido Milana, ai dipendenti della redazione quelli di Consip, la società del Ministero del Te- cederanno ad alcune verifiche di rito. diffusa del sito – che dimostra come all’interno delle Pubbliche Amministrazioni esiste un patri- monio di risorse umane straordinario che attende solo di essere valorizzato ed impiegato per mi- gliorare i servizi ai cittadini. A loro ed alla nostra società regionale di informatica, desidero espri- mere la mia personale soddisfazione e quella di tutti i miei colleghi consiglieri. Continueremo a lavorare per avvicinare la nostra amministrazione ai cittadini e per promuovere i nostri servizi at- traverso una grande campagna di informazione e comunicazione”. Il risparmio conseguito grazie all’asta online è sta- to in media del 31 per cento, con un picco di circa l’85 per cento per la fornitura di cancelleria. Han-

Un piano del colore per il centro di Pomezia Milana: «Ora gli atti per dargli forma e sostanza» Con la presentazione del piano del colore del cen- tro storico il Comune di Pomezia punta a ritrova- re la propria identità. “Abbiamo solo 70 anni - ha commentato il sindaco Enrico Fusco presen- tando l’accurato lavoro - siamo la quinta città più giovane dell’Agro Pontino e con questo stru- mento vogliamo trasmettere ai nostri cittadini, con origini in ogni regione d’Italia, quel senso di appartenenza alla città”. Promosso dalla Città di Pomezia, con il contributo del Consiglio Regionale del Lazio, il volume scien- tifico, curato da Claudia Montano, ha visto al lavo- ro una task force formata da personalità apparte- nenti alle Istituzioni comunali, alla scuola, all’Uni- versità ed alle industrie operanti sul territorio. Si tratta di un testo che affronta per la prima volta la problematica del colore originario degli edifici di di contributi ad opera di studiosi del settore sugli La presentazione del volume è stata corredata da una città di fondazione, indagini stratigrafiche de- architetti, pittori e scultori che operarono a Pome- video-proiezioni relative alle campagne di ricerca gli intonaci, prove di colore, studi storico-critici, zia, suggerendo nuovi itinerari di ricerca sulla città e da un video clip sulla storia della Città e termi- documenti di archivio inediti, si fondono nel testo, storica, una realtà ormai fusa con la città indu- nerà con la presentazione al pubblico del prototi- “svelando” la cromia storica della Città, risalente al striale, costituendo per i lettori una sorta di rias- po del colore storico di Pomezia realizzato con la 1938. Il libro, riccamente illustrato con foto d’e- sunto sui traguardi raggiunti dagli studi sulle città stessa ricetta dell’epoca attraverso i risultati del- poca ed immagini realizzate appositamente da fo- dell’Agro pontino-romano nate nel corso della gran- le indagini stratigrafiche condotte in laboratorio. tografi contemporanei, presenta, inoltre, una serie de bonifica integrale. “C’è passione - commenta Milana - dietro questo

30 eur torrino news Grafica: Romalive studio che contribuisce in modo netto a far co- e, come ogni azione che diventa legge, prenderà struire una storia ad un comune tanto giovane. forma e sostanza. E la bellezza, si sa, è rispetto. I Quel che colpisce è che, in questo studio, nulla vandali di solito sporcano i muri brutti, non quel- viene lasciato al caso. Anzi, la dottoressa Claudia li puliti. Noi, come istituzioni, abbiamo l’impera- Montano si ispira ai princìpi di Cesare Brandi, tivo di contribuire a creare generazioni migliori, punto di riferimento nel mondo per ogni restauro, che amino il bello e diano il loro apporto nel de- dalla Cappella Sistina alla basilica di Assisi. Rifar- terminare la storia di una città. Se la politica tra- si ai dettami di Brandi rende ancor più autorevo- duce in atti gli indirizzi, quelle che sembrano le sotto il profilo storico e scientifico il lavoro sul azioni culturali diventano vere azioni educative. piano del colore di Pomezia. Non il solito catalogo Ecco perché credo che ora che Pomezia ha un’in- insomma, ma il segno della ricerca di un’identità”. dicazione culturale evoluta, la politica deve fare “Dopo la pubblicazione - prosegue il presidente in modo di far seguire a ciò atti concreti”. del Consiglio regionale - lo studio verrà adottato

Presidente Milana: Intergruppo per solidarietà con popolo Saharawi

30/10/08 - La costituzione di un intergruppo di una delle sofferenze nascoste del mondo: riguar- presentante in Italia del Fronte Polisario – e non consiglieri, rappresentanti di maggioranza e op- da centinaia di migliaia di persone che non han- abbiamo mai organizzato azioni terroristiche. posizione, per affiancare la causa dei diritti del no voce nei tavoli della diplomazia internazio- Condividiamo i vostri valori del rispetto dei dirit- popolo Saharawi è stata annunciata questa mat- nale” ha aggiunto Milana. Il presidente ha an- ti umani. L’Onu ha ribadito tante volte il nostro tina dal presidente del Consiglio regionale, Guido nunciato che alla prossima riunione dell’Ufficio di diritto all’autodeterminazione, ma il Marocco so- Milana, durante un incontro cui ha partecipato presidenza del Consiglio si deciderà circa la mis- stiene che questa terra è sua e non intende con- Omar Mih, rappresentante in Italia del Fronte sione di consiglieri regionali del Lazio nei villag- cedere il diritto a effettuare un referendum. Il Polisario, il governo di questo popolo rimasto da gi al confine fra Marocco e Algeria abitati dai Sa- fatto è – ha aggiunto – che i nostri giovani sono 40 anni senza terra. Il Sahara occidentale è una harawi, missione in parte autofinanziata dagli molto delusi, c’è gente che vive in tenda da 35 ex colonia spagnola che si estende dalla costa stessi consiglieri e che dovrebbe aver luogo alla anni e loro vedono che con il nostro atteggia- Atlantica e attraverso il deserto arriva ai confini fine di gennaio 2009. La consigliera Maria Anto- mento non si è mai arrivati a una soluzione”. di Marocco, Algeria e Mauritania. Al momento nietta Grosso, inoltre, parteciperà a un conve- della chiusura del periodo coloniale, fu occupato gno internazionale a Valencia che si occuperà A conclusione dell’incontro la consigliera Anna dal Marocco che ha estromesso dal territorio par- della causa dei Saharawi. Pizzo ha annunciato la prossima organizzazione te della popolazione - rifugiata ora nelle tendo- di un convegno internazionale, cui sta lavorando poli a sud dell’Algeria - rimanendo sempre ferma- Ringraziando il presidente del consiglio regiona- l’assessore alla Cultura Giulia Rodano. L’evento mente contrario allo svolgimento di un referen- le e i consiglieri che prendono parte all’inter- celebrerà i 20 anni della caduta del Muro di Ber- dum per l’autodeterminazione di questo popolo. gruppo, Omar Mih ha spiegato come da 20 anni il lino e sarà occasione per affrontare anche il tema suo popolo abbia rinunciato all’uso della forza: del popolo Saharawi diviso da uno dei tanti muri A fianco del presidente, i consiglieri Luigi Celori “Noi non siamo fondamentalisti – ha detto il rap- che ancora esistono nel mondo. (An), Maria Antonietta Grosso (Pdc) e Anna Eve- lina Pizzo (Prc), membri dell’intergruppo cui han- no aderito anche i consiglieri Roberto Alagna (Li- sta civica per il Lazio), Antonio Cicchetti (An), Enrico Fontana (Verdi), Enzo Foschi (Pd), Luisa Laurelli (Pd), Carlo Lucherini (Pd), Giuseppe Ma- riani (Verdi), Massimo Pineschi (Lista Marrazzo), Alfredo Pallone (Fi-Pdl) e Ivano Peduzzi (Prc).

“La storia di questa comunità è quella di un po- polo che viveva in una terra dalle immense ric- chezze, una terra che ha dovuto abbandonare e dalla quale ora è diviso da un muro lungo 2700 chilometri. Sono popolazioni che hanno dovuto ricostruire tendopoli nel deserto e il cui unico sostegno è la comunità internazionale che li so- stiene con azioni di solidarietà per sopravvivere e che cerca, attraverso azioni di diplomazia politi- ca diffusa, di fare in modo che il loro dramma non sia dimenticato” ha spiegato Guido Milana, diretto conoscitore della causa del popolo Saha- rawi, essendo stato ospite anni addietro delle tendopoli nel deserto a sud dell’Algeria dove sono ora rifugiate circa 250mila persone. Il Lazio ha contribuito ad alcune di queste azioni, promuo- vendo soggiorni estivi per bambini di questa et- nia, che vengono ospitati e curati nella nostra regione, ma già in passato si è occupato politi- camente della causa del popolo Saharawi. “La co- stituzione dell’intergruppo è il segno della con- sapevolezza che questo è un tema cogente, che deve impegnare le coscienze e portare alla co- struzione di iniziative politiche perché questa è

32 eur torrino news Grafica: Romalive le interviste di Municipio XII ] a cura di Stefano Ursi [

Pasquale Calzetta, Presidente del Municipio Roma XII.

Municipio XII, un territorio enorme e irto di dif- vavano pareri sui singoli interventi urbanistici, di collegare le tre realtà importanti di quel qua- ficoltà, soprattutto per la giunta eletta da cinque vedendone uno staccato dall’altro. Io ho iniziato drante: il Campus Bio-Medico, il Cimitero Lauren- mesi, alle prese con una serie di problematicità a ragionare con il Sindaco e gli assessori compe- tino e l’abitato. Secondo, il tratto di percorso che che coinvolgono la mobilità, la sicurezza e le in- tenti, per capire come queste opere possano es- va da Tor de’ Cenci all’Eur sarà studiato in un ta- frastrutture. Di questo abbiamo parlato con il sere messe in rete e se le stesse siano sostenibili volo che abbiamo aperto con la Regione, per ca- Presidente del Municipio, Pasquale Calzetta, il da tutti i punti di vista. Per questo abbiamo crea- pire se il potenziamento della Roma-Lido può es- quale ha percorso in breve tempo ma con dovizia to un gruppo di studio che ha messo sul tavolo i sere un valido sostituto a quest’opera. Siamo in di particolari, la situazione attuale del territorio 19 interventi urbanistici per capire premesse e fase di studio, ma io credo che la Roma-Lido pos- e le sue prospettive. conseguenze del piano. È chiaro che il discorso ri- sa risolvere il problema. guarda anche gli oneri concessori, che dovranno Parliamo di nomadi; il censimento è stato fat- essere versati e messi a disposizione del munici- Presidente, molti chiedono bilanci sull’attivi- to nel Municipio XII? E quali le risultanze? pio per realizzare le infrastrutture, di cui il terri- tà politica della giunta del Municipio e del Co- Sì e credo che l’iniziativa che è stata presa dalla torio ma a ben vedere tutta Roma è sprovvista. mune di Roma. Secondo Lei è possibile fare prefettura abbia spodestato le istituzioni su que- un bilancio dopo 5 mesi? ste iniziative; noi abbiamo alcune situazioni che In questa serie di opere è previsto anche un Proprio in questi giorni sto notando un clima sono rimaste congelate, come quelle di Tor de’ intervento sul Laurentino? troppo duro in politica, ma occorre capire che la Cenci e Castel Romano. Gli interventi sono al mo- Certamente sì, sono previsti 53 milioni di euro da maggioranza è cambiata e il tempo per mettere mento fermi, fino a che il censimento non avrà spendere in mobilità, grazie ad un programma di mano a problemi a volte decennali ci vuole; un dato, come diceva bene lei, le sue risultanze. interventi che ci permetterà di trasformare il Lau- bilancio lo si può fare dopo almeno 18 o 24 mesi, Chiaramente un censimento così fatto e realizza- rentino da luogo di degrado a quartiere impor- ora è prematuro, sebbene la giunta sia attiva e to serve a poco perché non fornisce alcun dato tante della città. non stia lesinando energie sulla via del rinnova- certo e complessivo dalla situazione nomadi in mento del territorio. Poi il gioco della politica è città, in quanto volontario e quindi molti hanno Il filobus dove passerà? questo, ci mancherebbe altro, ma dopo 5 mesi rifiutato. La realtà è diversa da quella che emer- Abbiamo dato delle linee indicative; primo, la li- mi pare quantomeno prematuro parlare di bilanci. ge dai numeri e occorre, io credo, porre in atto nea di trasporto deve arrivare fino a Trigoria, per- Stiamo lavorando e questo deve far stare sereni i tutte quelle iniziative che i nomadi stessi ci chie- ché è facilmente allocabile dove il territorio deve cittadini. dono e che le associazioni che fino ad ora hanno ancora sviluppare. Stiamo naturalmente cercando gestito quella dimensione chiedono a gran voce. C’è una situazione di ingovernabilità. • Il Presidente del Municipio XII, Quindi un giudizio totalmente negativo? Pasquale Calzetta No. Vede, io credo che qualsiasi iniziativa che va- da nel senso del sostegno e dell’aiuto a chi ha bi- sogno, debba essere sempre preceduto da una ri- organizzazione dei campi; non è possibile che ci siano ancora i baroni e baronetti dei campi che gestiscono il traffico della cocaina, delle armi e della prostituzione. È un terreno che non si rive- la come consono a far crescere alcun tipi di pro- getto, quindi occorre fare chiarezza. Eliminare l’abusivismo interno ai campi, in cui sono nate baracche su baracche, in cui risiedono persone che non hanno titolo e ristabilire le condizioni primarie su cui nasceva quest’esperienza. Non si può far partire un progetto dove la terra non è fertile perché si spendono solo soldi: se pensia- mo ai fondi utilizzati per realizzare tutti gli in- terventi tampone sui campi, viene da credere che forse ne avremmo potuti fare dei nuovi.

Passiamo all’EUR; tante opere in un solo terri- torio, cosa pensate di fare? Esiste un progetto EUR oppure si continuerà a ragionare in ma- niera tale da vedere le singole opere l’una scollegata dall’altra? Fino ad oggi è stato tutto un po’ scollegato; arri- 34 eur torrino news Grafica: Romalive TORRINO SPORTING CENTER: Paradiso dello sport e del relax

L PARADISO SPORTIVO DI 20.000 MQ a pochi passi Non mancano grandi spazi dedicati anche all’intratteni- dall’Eur, centro di riferimento per tutti coloro che mento, come il bar, il ristorante e le sale riunioni, dove è Idesiderano dedicare del tempo prezioso alla propria possibile organizzare colazioni di lavoro, feste ed eventi salute fisica e mentale, migliorando la qualità di vita. Un importanti. L’estensione del Centro, sede di rilevanti lungo passato alle spalle di benessere e passione per lo manifestazioni sportive come il Roma Challenger di Ten- sport, che risale al lontano 1988 con il calcio a 5, guada- nis, offre un carnet variegato di attività al passo con i gnandosi la fama del mitico Torrino Sporting Club vincito- tempi e con le esigenze di fitness dell’intera area, tra cui re di 2 campionati di serie A, rimasto nella storia per le 5 yoga, pilates matwork, aero kombat, total body, step coppe Italia vinte e per due partecipazioni alla Coppa dei toning e una seria preparazione pugilistica, con l’ausilio Campioni. Da questa esperienza vincente sono iniziati i di insegnanti qualificati ISEF. lavori per la costruzione del Centro, gioiello al servizio degli sportivi e di tutti i cittadini, inaugurato nel 1992, Oltre alle lezioni di danza classica e moderna, si possono data d'inizio di una nuova ed entusiasmante avventura praticare le arti marziali tra cui la Capoeira, l’arte marzia- sportiva. le brasiliana, la kick boxing, e il karate.

Personal trainer all’avanguardia, attrezzature moderne ed Fra le molteplici attività, la prestigiosa scuola di ballo del efficienti, un arredamento curato nel particolare per ren- maestro Toni Regano con i suoi corsi standard, latini dere il vostro soggiorno confortevole e rispondere alle esi- (Rumba, Jive, Cha-cha-cha, Paso Doble), tango argentino genze diversificate dei soci. Il Centro, interamente clima- e balli di gruppo. Si aggiungono inoltre i corsi invernali tizzato, è attualmente dotato di 5 palestre, di 5 campi in di Lazaro Martin Diaz, che tra passi di salsa cubana, inse- terra rossa con scuola SAT per bambini e adulti seguiti da gna portamento e ritmica a uomini e a donne. maestri della Federazione Tennis, un campo di pallavolo e tre di calcio a 5. Durante l’estate la piscina del Centro Prima dell’iscrizione sono previste lezioni gratuite per sportivo diventa il centro estivo di riferimento delle fami- farvi conoscere le diverse possibilità offerte dal Torrino glie della zona per i ragazzi dai 4 ai 14 anni. Sporting Center convenzionato con Enti quali Ministeri, Banche e Forze dell’Ordine.

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] a cura di Alessandra Scarselli [

“La EDU-K ha effettivamente aiutato La dislessia bambini, ragazzi e adulti riducendo al minimo o eliminando dislessia, ADHD, difficoltà di apprendimento” non è una malattia! P. Dennison

“Ora riesco a imparare a memoria, mi piace quan- oltre 20 anni nei 9 istituti del Valley Remedial livello di autostima e di motivazione. Nel percor- do devo ripetere in classe e mi dà soddisfazio- Learning Group Centers in California per il recu- so riabilitativo di D.M. il rapporto di fiducia con ne! Un tempo era difficile e mi stressavo. Mi pero dei disturbi dell’apprendimento. Il frutto i genitori e con gli insegnanti del bambino ha piace fare i test del Brain Gym®, è divertente della sua ricerca (1964) è il Brain Gym®, una definito un importante fattore di facilitazione.” sentire come i muscoli diventano subito forti e serie di test fisici e di movimenti che si inseri- Alessandra Scarselli sentirmi forte quando leggo! Il mio esercizio scono durante lo studio e che stimolano la (Educational Kinesiology®/Brain Gym® preferito è l’ASE (ndr esercizio Brain Gym® per coordinazione delle aree neurocognitive crean- Teacher and Instructor) l’atteggiamento positivo, la motivazione e per do nuove sinapsi e quindi nuovo apprendimen- lo scarico della tensione emozionale). Faccio il to. L’obiettivo primario del Brain Gym® è di ren- “Mi sono rivolta al Brain Gym® dopo un percor- Brain Gym® e capisco quello che leggo, sono dere la persona autonoma. Gli esercizi Brain so di logopedia di 2 anni che mio figlio D. aveva anche migliorato nella scrittura!” Gym® si applicano nelle attività quotidiane (leg- intrapreso a causa della diagnosi di DSA. Mio D.M. Ia Media gere, scrivere, memorizzare, risolvere un proble- figlio aveva ancora difficoltà nella scrittura e ma matematico, durante il lavoro, ecc.) per po- nello stare attento in classe. Seguirlo nei com- ”Apprendimento è esperienza. Il resto è in- chi secondi e fintantoché l’organismo ha il pia- piti era difficile per la sua fatica a mantenere la formazione” questa massima di Einstein riflet- cere di farlo seguendo il principio che imparia- concentrazione e a stare seduto. Per D. era dif- te il pensiero del Dott.P.Dennison “Il movimen - mo veramente quando proviamo il piacere di far- ficile memorizzare storia, geografia e scienze, il to è la chiave dell’apprendimento” secondo il lo. Per il Dott. Dennison la dislessia (difficoltà bambino era frustrato e di cattivo umore quan- principio che impariamo veramente quando tut- nella lettura), così come la disgrafia (difficoltà do usciva da scuola dopo le interrogazioni. Gra- ti i nostri sensi (vista, udito, tattilità e motri- nella scrittura) e gli altri DSA non sono una zie al Brain Gym® ora scrive e memorizza bene, cità) partecipano al processo di osservazione, malattia ma un’organizzazione neurocognitiva è sereno, positivo e motivato.” comprensione e memorizzazione. svantaggiosa e assolutamente modificabile con Anna Lillini (mamma di D.M.) un intervento specifico. Il Dr.Dennison (ex dislessico) è il creatore della “D.M. è arrivato in I elementare con una dia- Educational Kinesiology® o Brain Gym® e del Casistica gnosi di DSA e con il sostegno. Il bambino Vision Gym® (riabilitazione della vista), metodo “Quando ho incontrato D.M. di 8 anni, terza mostrava un’autostima molto bassa e scarsa all’avanguardia per la riabilitazione dei DSA, i elementare, ho riscontrato difficoltà nella scrit- capacità di attenzione e di presenza in classe, Disturbi Specifici dell’Apprendimento (Dislessia, tura, nella comprensione del testo durante la fino alla III elementare non è riuscito a legge- Disgrafia, Disortografia, Discalculia, i disturbi lettura, nella capacità di attenzione prolunga- re nonostante fosse comunque seguito da un del Linguaggio e del Comportamento ADD e ta, e uno stato emozionale ansioso. Tendenzial- logopedista. La sua scrittura era spigolosa, man- ADHD) oltre che per la riabilitazione dei distur- mente D. preferiva scrivere stampatello, come è cava di proporzione fra le lettere ed era frutto bi della Terza Età (Degenerazione Neurologica, tipico di chi utilizza prevalentemente l’emisfe- di sforzo eccessivo. Nonostante i ripetuti ten- Alzheimer, Parkinson, ictus, ecc.). ro cerebrale destro per attività a cui è addetto tativi non migliorava. Il concetto di quantità Questo metodo, ancora poco conosciuto in Ita- l’emisfero logico sinistro. Con l’applicazione sembrava difficilmente conquistabile nonostan- lia, è applicato già da alcuni anni nelle scuole della Rimodellazione Dennison è stato possibi- te le ripetizioni. Da quando D. ha iniziato la d’oltralpe per la facilitazione dell’apprendimen- le rinforzare la dominanza laterale, incoraggia- terapia Brain Gym® ho visto importanti cambia- to e per il super apprendimento ed è stato clas- re l’utilizzo coordinato dei 2 emisferi cerebrali menti nella calligrafia, D. ha conquistato chia- sificato dalla National Learning Foundation fra e facilitare la coordinazione occhio-mano per rezza nell’esposizione orale e ha acquistato ca- i migliori strumenti per l’apprendimento attual- risolvere la disgrafia. Gli esercizi Dennison per pacità di comprensione e memorizzazione dei mente esistenti nel mondo. In Germania la Cli- gli occhi (Vision Gym®) hanno stabilito una testi. Nell’esposizione orale di storia e scienze nica per la Riabilitazione Geriatrica Henriette- visione oculare coordinata e lo sguardo è diven- era diventato particolarmente bravo. Ha conclu- stiftung di Hannover utilizza il Brain Gym® con tato dritto. Grazie all’applicazione di EFT (Emo- so il ciclo elementare con buoni risultati.” ottimi risultati. tional Freedom Technique) e del Counselling è Maria Romano Il Dott.Dennison, psicopedagogista e appassio- stato possibile riequilibrare lo stato emozionale (insegnante presso la scuola Elementare Pallavicini) nato di ortottica, ha condotto una ricerca per di ansia. Il bambino ha conquistato un buon L’Associazione DADA Centro Ricerche per lo Sviluppo del Potenziale Umano e la promozio- ne di tecniche all’avanguardia dagli USA per il benessere della persona opera nel territorio dal 2004 proponendo Corsi di Formazione di Edu- cational Kinesiology®/Brain Gym® e Vision Gym® (riabilitazione della vista), Emotional Free dom Technique (EFT), corsi Gordon per la Comu nica - zione (“Genitori Efficaci”, “Insegnanti Efficaci”, ”Persone Efficaci”), Sessioni Individuali di Brain Gym® (DSA, esami, massimo rendimento), Educational Kinesiology® (Degenerazione Neu- rologica, Alzheimer, Parkinson, ictus), Vision Gym® (per i difetti visivi), EFT (blocchi emo- zionali, traumi, fobie, ansia, dipendenze), Auri- coloterapia (disturbi organici e funzionali, del- l’apparato muscolare e locomotorio), ArtiTera- pie & Counselling (Crescita Personale), Counsel- ling (stress e crisi, conflitti e disagi nell’ambi- to della famiglia, della scuola, del lavoro; orien- tamento nello studio e nel lavoro, orientamen- to nella salute, consapevolezza e crescita per- sonale), Play Pet Counselling (relazione con cane, gatto, coniglio), Play Garden Counselling 38 eur torrino news (relazione con la natura), Sessioni di Gruppo pisti), nella Terza Età – solo 20 posti, prenota- (gruppi di condivisione secondo il Counselling su zione obbligatoria! temi comuni alla famiglia, alla scuola, al lavoro, 15 Novembre ore 12.00 presentazione gratui- ecc.; gruppi di autoconsapevolezza EFT), Educa- ta di Emotional Freedom Technique – prenota- zione al Benessere e all’Ambiente (riciclo, zione obbligatoria. produrre il sapone in casa, coltivazione biologi- 19 Novembre ore 17.00 ca, bioedilizia, ecc.), Laboratori Artistici di Sala del Consiglio del Municipio XII Creatività e Autoespressione per bambini, Via Ignazio Silone Primo Ponte La sede dell’Associazione è in ragazzi e adulti (teatro, musica, poesia). Pres- PIU’ INTELLIGENTI! via Tor de’ Cenci 18/A (EUR) so l’Associazione è attivo un programma di ri - insegnare e imparare con piacere secondo il nuovo cerca sul suono. metodo del Dr. Dennison. lo studio di riferimento per la 23 Novembre Corso di I livello EFT – istruttore zona centrale è in via Ignazio Maria Franca Lanza PROSSIMI EVENTI: 29 e 30 Novembre Corso Brain Gym® I livello Giorgi (p.zza BOLOGNA) 15 Novembre ore 10.30 presentazione gratui- per terapisti, logopedisti, insegnanti di soste- Tel. 0664530484 ta “Più Intelligenti!” che cos’è il Brain Gym® a gno, tecnici dello sport, ecc. – istruttore Ales- /3491310266 / 3939829885 scuola e a casa (per genitori, insegnanti, tera- sandra Scarselli. [email protected] Il Salvagente Giornalino a cura dei ragazzi di ogni ordine e grado scolastico

riceviamo e pubblichiamo:

La Breakdance: Ballo o danza? ] di Patrizio Ottaviani [ Powermove Era (anni ‘80) Il termine Battle (battaglia) si riferisce invece a Negli anni Ottanta, nacquero oltre alla Rock qualsiasi livello di competizione dove i breaker, Steady Crew di New York, molte altre crew fra cui in uno spazio aperto, partecipano a gare a turni i Dynamic Rockers, protagonisti assieme ai Rock basate su coreografie improvvisate o preceden- Steady, della celebre sfida al Lincoln Center di temente progettate. I partecipanti variano nel New York del 1981. Questa sfida fu la prima ad numero, si va da sfide head-to-head (uno contro essere trasmessa via etere dalla ABC e successi- uno) alle battaglie in cui si vedono opposte due vamente inserita nel documentario Style Wars crew (squadre) composte di un numero variabile (1982) della P.B.S.. Negli anni a seguire, l’esplo- di elementi. I vincitori sono coloro che esibisco- sione mediatica che la Breakdance ebbe, offrì no le combinazioni più spettacolari e meglio ese- l’opportunità a migliaia di giovani di confrontar- guite. Infine il termine Cypher, che fa da contral- si con questa nuova forma d’espressione. Nella tare a Battle, è una sorta di incontro dove il lato West Coast, a Los Angeles, i B-boys si concentra- competitivo è meno enfatizzato. rono molto sulla pratica delle powermoves ed in- Il normale percorso di una esibizione di break- trodussero molte evoluzioni. Televisione, pubbli- dance prevede la transizione dal toprocking, al La breakdance (vero nome B-Boying o Breaking) cità, cinema, teatro, festival: la breakdance era downrocking, tipicamente con alcune varianti del è un ballo acrobatico sviluppatosi ad opera delle dappertutto e la sua pratica si diffondeva in tut- six step fino al culmine raggiunto da passi di comunità afro-americane e latine a partire dal to il mondo. freezing e suicide. 1968 nel Bronx di New York. La Breakdance nasce Oggi (‘90-2006) Vestiario musicalmente sui break del Dj giamaicano Kool Benché la forte popolarità del Breaking sia sce- Per molti breaker, l’aspetto è un modo per defini- DJ Herc, padre fondatore della cultura Hip Hop. mata negli anni 1990, è rimasto comunque un re la propria identità. Quelli degli anni ‘80 per la Le origini di questo ballo sono abbastanza incer- fenomeno tradizionale per il grande pubblico, maggioranza indossavano scarpe basse Adidas, te, date le tantissime influenze nel corso della mantenendo una certa esposizione mediatica, at- Puma, o Fila con lacci elaborati e colorati. Alcuni sua storia. In generale, per convenzione, la sua traverso presenze in film e pubblicità. Per molti breaker abbinavano i loro cappelli, le camicie e le nascita viene stabilita intorno alla fine degli an- entusiasti breaker rimane un passatempo diver- scarpe per uniformità all’interno della crew, ni ‘60 - prima metà degli anni ‘70, tra i giovani tente e, per alcuni, uno sport serio dove compe- creando così una sorta di effetto “forza dei nu- afroamericani del South Bronx di New York. tere in esibizioni e gare annuali, di livello sia na- meri”. I B-boy inoltre portavano tute di nylon che Dj Kool Herc, conosciuto anche come il fondato- zionale che internazionale, tra cui vanno sicura- erano funzionali come pure alla moda. La super- re del movimento Hip Hop, battezzò “B-boys” i mente ricordati il Battle of the Year e il Freestyle ficie liscia ed a basso attrito permetterà al brea- giovani ballerini che si esibivamo durante le sue Session. Dal 2002 circa, il B-boying e le danze ker di scorrere molto più facilmente sul pavimen- performance musicali. Hip Hop sono tornate alla ribalta in tutto il mon- to rispetto a tessuti come il cotone. I rivesti- La storia della Breakdance, si può dividere in 3 fasi: do. Oltre alla scena degli Stati Uniti, è venuta menti di nylon dei cappucci hanno permesso ai Foundation (1975-1979) alla ribalta la scena tedesca (già famosa dagli ballerini di effettuare head spins (rotazioni sulla Questa fase si apre con l’ascesa del Dj portorica- anni ‘90), francese e sud-coreana. testa) e windmill con relativa facilità. no Charlie Chase che portò alla ribalta lo “stile Musica latino”. Tutto ciò permise allo stile di ballo della Poiché l’usurata citazione “break the beat” per- comunità latina di integrarsi con quello della co- dura, la musica continua ad essere ingrediente munità nera. Molti passi base relativi alle quattro principale della breakdance. Le canzoni originali componenti di cui il B-boying moderno è compo- che hanno diffuso questa forma di ballo prendo- sto, furono introdotti in questi anni da una nuo- no a prestito significativamente dai generi pro- va generazione di B-boys. Prendendo spunto dal- gressivi di jazz, soul, funk, disco ed R&B. La ca- la Salsa e dalla Capoeira, i portoricani furono i ratteristica più comune della musica per break- reali creatori della “foundation” del B-boying. In dance consiste nei cosiddetti breaks o compila- particolare ricordiamo il C.C. Long (six step) e il tion formate da campionamenti presi da diffe- Track, mosse fondamentali per ciò che riguarda i renti brani, collegati e concatenati dal DJ, dove il footwork. Nel 1977 viene fondata la Rock Steady tempo varia generalmente tra 120 135 bpm. Crew destinata ad essere portavoce delle vere ori- Influenze gini del B-boying. Tuttavia nel 1979 erano molti I primi b-boys ebbero diversi punti d’ispirazione i B-boys che avevano abbandonato la danza per per iniziare a plasmare questa forma di danza dedicarsi ad altre discipline della cultura Hip Hop inedita. Poiché la prevalenza di b-boys era afro- (DJing, Graffiti, Rap) diffondendo non poca crisi americana, molti degli ispiratori hanno un back- e perplessità sul futuro del B-boying. ground africano. 40 eur torrino news Grafica: Romalive Intervista impossibile a Luigi XVI ] di Chiara Melillo [ Lei è stato un personaggio molto discusso. Per niente, guarda cosa hanno combinato quegli Si pente di qualche cosa? antimonarchici! E se la Florida fosse ancora fran- Sì, con il senno di poi mi rendo conto che non cese me ne starei in spiaggia… avrei dovuto farmi condizionare da mia moglie Ci parli dei suoi ultimi giorni di vita. Maria Antonietta e dai miei fratelli: il conte d’Ar- Dopo aver passato alcune settimane nel tempio tois e il conte di Provenza. con la mia famiglia venni separato da essi, per Crede di aver fatto la scelta giusta chia- essere processato e poi condannato a morte per mando in aiuto le forze straniere durante la tradimento verso la nazione. Fui ghigliottinato presa della Bastiglia? il 21- 1- 1793. Non scorderò mai quel giorno; era No, avrei dovuto regalare il pane al popolo piut- stato montato un palco e sopra la ghigliottina. tosto che fargli sparare contro. È stato il mio se- tentai fino all’ultimo di dimostrare che ero inno- condo sbaglio. cente, ma nessuno mi credette. Infilai la testa Lei ha dichiarato guerra ad Austria e Prus- nella macchina mortale e… beh, il resto lo cono- sia, ma prima ha combattuto contro gli in- scete. glesi e gli americani. Almeno di questo è Grazie molte, arrivederci. contento? Di niente, arrivederci. Lo spirito romantico di Caspar David Friedrich ] di Andrea D’angeli [

Caspar David Friedrich (1774 – 1840) fu il più mare profondissime ombre. Chi altri, meglio di importante pittore del romanticismo tedesco. lui, avrebbe potuto guardarsi negli occhi e velare Nato in Pomerania, a Greifswald, nel 1774 e mor- uno sguardo cupo, due occhi curiosi che scruta- to nel 1840 a Dresda, Friedrich vive una vita, noi vano, afferrandola quasi soffocandola fra le mani, immaginiamo, sofferta e irrefrenabile. Giovanis- quella luminosa e opalescente realtà che avrebbe simo perde la famiglia nel giro di pochi anni e in poi trasformato in un sogno romantico. Un gran- modi diversi, ma la morte non sarà un crudele dissimo pittore, appartenente a quel Romantici- elemento divoratore nella sua arte, bensì, noi vo- smo che tendeva verso l’infinito: come la sua vi- gliamo credere, una malinconica ispirazione le- ta, un romanzo e come i suoi quadri, malinconi- gata a rassegnazione. che favole dipinte. Dall’età di vent’anni Friedrich studia arte con in- teresse e passione e giunge a Copenaghen per studiare all’Accademia d’Arte, un’eminenza. I suoi favoriti sono gli acquerelli e ritratti a matita. Tor- nato in Germania, studia all’Accademia d’Arte na- zionale ed è da questo momento in poi che di- pinge i suoi quadri più famosi ed emozionanti, prendendo ispirazione dalla natura e dalle per- sone per miniare nuovi elementi di vita, morte e immortalità. Lo sfondo di una sua opera ideale è lontano, verso il quale tutto tende, perdendosi inevitabilmente. Al di là dell’interpretazione dei singoli quadri, che rappresentano comunque la vita interiore di Friedrich, la sua vita “esteriore” è segnata da amicizie rilevanti con artisti di diverse nazionali- tà e tendenze e nobili dell’epoca, il matrimonio e la nascita due figlie, e dall’assegnazione di una cattedra all’Accademia di Dresda che rimarrà vuo- ta. Coincide con questo incarico il sorgere di una malattia improvvisa che tuttora si ignora. Frie- drich viaggia ancora in Germania, ma la malattia lo segna per sempre. Muore per le conseguenze di un infarto che cerca di curare fino alla fine e vie- ne sepolto nel cimitero della Trinità di Dresda. La sua arte resta una suadente testimonianza di uno spirito romantico che muove e giunge al sim- bolismo, che atterrisce per una dolcezza inso- spettabile, che tocca il cuore, la cosa più impor- tante e il punto di partenza di tutto, visibile e in- visibile, sensibile e intangibile, amabile e pun- gente. Nei due autoritratti che ritraggono Caspar David Friedrich all’età di ventisei e trentasei anni ap- pare il volto di un uomo scontroso e un artista inquieto. Nessuno, meglio di se stesso, avrebbe potuto ritrarre la sua anima con la stessa matita forse esitante, ma senza dubbio capace di sfu- 42 eur torrino news Odontoiatria Olistica

Cefalee ricorrenti, mal di schiena, stanchezza, ronzio alle orecchie, insonnia… potrebbero essere cau- sate da un problema occlusale.

La filosofia di fondo dello Studio di Odontoiatria Olistica è la ricerca della diagnosi. Si tratta di un approccio diagnostico terapeutico innovativo, basato sull’interpretazione dei segnali del nostro corpo per individuare la causa dei disturbi più frequenti. Dalle patologie della bocca ai dolori posturali, la medicina olistica propone una tera- pia eziologica risolutiva che non si limita alla cu- ra sintomatica, tipica di quella tradizionale, ma prende in considerazione l’individuo nella sua in- terezza, eliminandone la causa e di conseguenza la sintomatologia. Spesso i disturbi più banali quali mal di testa, mal di schiena, dolori musco- • Esame posturometrico lari, insonnia, vengono sottovalutati: ci si limita ad eliminare il sintomo con dei semplici analge- sici e non si vanno a rimuovere le cause di tali disturbi, che nella maggior parte dei casi deter- minano un’alterazione della corretta postura e l’insorgenza di dolori ricorrenti. È frequente ad • Formetric 4D esempio che le cefalee o dolori cervicali possano essere una conseguenza di contratture dei mu- scoli masticatori, a loro volta causate da maloc- clusioni o parafunzioni dentali quali serramento o arrotamento dentale. Il nostro approccio olistico diagnostico consiste in un approfondimento clinico posturale ed oc- clusale, supportato da esami radiografici digitali, e soprattutto da una serie di esami computeriz- zati, quali la valutazione elettronica dell’occlu- sione, la stabilometria, la posturometria, e so- prattutto l’esame Formetric 4D. Quest’ultimo consiste in una speciale apparecchiatura adibita alla misurazione statica e dinamica della colon- na, ed elabora tridimensionalmente tutti quei parametri che ci permettono di rapportare una alterazione posturale con una problematica oc- clusale. In questi casi uno strumento terapeutico molto efficace è il bite: un “apparecchio” sotti- lissimo che viene realizzato per l’arcata dentale inferiore che “azzera” l’occlusione errata e ne ri- crea un’altra corretta, permettendo così di elimi- nare tutti i disturbi posturali creati dall’occlusio- ne precedente non corretta, o di compensare fre- quenti problematiche legate allo stress, come il bruxismo. Il bite viene realizzato spesso dal Dot- tor Daniele Puzzilli anche per atleti professioni- sti, non solo per correggere malocclusioni, ma anche per ottimizzare performance sportive e per recuperi di infortuni importanti e ricorrenti. Per eliminare la causa del problema posturale ol- tre al bite, può essere consigliato un plantare propriocettivo, un trattamento osteopatico, un Studio di Odontoiatria Olistica ciclo di sedute di riprogrammazione posturale, trattamenti craniosacrali, o molto spesso l’inte- Dott. Daniele Puzzilli grazione e la collaborazione di diversi specialisti può offrire la risoluzione a frequenti disturbi. So- Info line 06.5925129 lo con questo tipo di approccio olistico si posso- no fornire terapie mirate ad eliminare i disturbi. www.olisticsmile.com ] a cura di Cristina Cese [ Parlamento informa Fisco – D’Ubaldo (PD): preoccupazione per calo entrate Dichiarazione del senatore del PD, Lucio D’Ubaldo

“Le preoccupazioni di Visco sul calo delle entrate sta”. Lo dichiara il senatore del Pd Lucio D’Ubal- raggiunti nella lotta sono reali. Nel dibattito in Senato il sottosegre- do, vicepresidente della commissione sull'ana- all'evasione”. tario Vegas ha recentemente confermato la vo- grafe tributaria che così continua: “È allora è più “La maggioranza – con- lontà del governo di proseguire nell'azione di che giusto fare chiarezza, chiedendo al governo clude D'Ubaldo – deve contrasto del fenomeno dell'evasione tributaria. di portare all'attenzione del Parlamento un qua- riconoscere che è fini- Se così fosse, ancora una volta la propaganda dro aggiornato sulla politica tributaria, in parti- to il tempo della pro- elettorale del centrodestra si rivelerebbe falsa: colare sugli obiettivi da perseguire sull'onda del- paganda”. come a dire, la linea del Governo Prodi era giu- la crisi finanziaria e quindi sui risultati finora Fortugno: Gentile (PdL), sconcertante assenza Loiero e giunta regionale

“Nella ricorrenza del terzo anniversario della della storia nella nostra regione. Ho appreso che paese di comportamenti così poco chiari che cer- morte del caro Francesco Fortugno alla presenza soltanto nel pomeriggio a manifestazione con- tamente, e non vorrei sbagliare, rendono più fra- della seconda carica dello Stato, del presidente clusa qualche rappresentante regionale si è fatto gili gli sforzi che lo del Csm Mancino, dei giudizi nazionali antimafia, vivo presso la città di Locri. Chiedo di sapere, se Stato sta facendo per è veramente sconcertante l'assenza della Giunta è possibile ovviamente, quali sono le ragioni di debellare questo gra- regionale e del presidente Agazio Loiero”. Lo af- questo atteggiamento che provoca certamente vissimo fenomeno so - ferma il sen. Antonio Gentile del Popolo della Li- una caduta di stile ‘istituzionale’ e che non fa ciale”. bertà. “È veramente strano – osserva – questo onore alla Regione Calabria e ai suoi massimi rap- atteggiamento di sottovalutazione di un feno- presentanti. Ancora una volta – conclude il sena- meno così devastante che ha cambiato il corso tore del Pdl – dobbiamo far parlare del nostro Rai: Donadi (IdV), opposizione, non maggioranza, scelga guida vigilanza Pd ma anche con l’Udc, che non era nostro allea- della Vigilanza, “noi – spiega Donadi – ribadiamo È l’opposizione che deve scegliere il nome del to, nell’indicare un nome per la Vigilanza e que- la disponibilità a votare per la Corte costituzio- presidente della commissione di Vigilanza della sto in base ad uno statuto tacito dell'opposizio- nale un candidato au - Rai, evitando quindi che sia la maggioranza ad ne. Quindi non è una questione di nome, è una torevole e indipen- individuarlo. Lo dice il capogruppo dell’Italia dei questione di principio, e l’opposizione farebbe dente indicato dalla Valori alla Camera Massimo Donadi, anche alla un errore tragico di cui pagherebbe le conse- maggioranza. Se sarà luce delle ultime polemiche tra Idv e Pd. “L’ele- guenze nei prossimi cinque anni se lasciasse sfo- eletto il giudice sarà zione del giudice costituzionale e del presidente gliare alla maggioranza una rosa di nomi. Se è un oggettivo passo della Vigilanza Rai – spiega – sono cose che at- una nomina dell’opposizione, spetta all'opposi- avanti e poi potremo tengono alle dinamiche parlamentari e non ai zione indicare il nome”. Quanto ai tempi di nomi- parlare della Vigilan- rapporti politici. Ci siamo trovati in linea con il na del giudice costituzionale e del presidente za”.

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Municipio XII informa ] a cura di Simonetta Mulas [ Municipio XII: un defibrillatore al Liceo Cannizzaro

Nella giornata odierna presso il Liceo Scientifico ragazzi. Per l’occasione la FIDIS ha donato al Cannizzaro è stato presentato il progetto “un im- “Cannizzaro” ed al “Leonardo da Vinci” un appa- pegno per la Vita: …il Defibrillatore”, un percor- recchio defibrillatore ciascuno, poiché ne è ormai so di sensibilizzazione culturale al primo soccor- indispensabile la presenza in ambienti in cui af- so, organizzato dalla Federazione Italiana Diri- fluiscono un gran numero di persone. genti Sportivi. Il Presidente Pasquale Calzetta durante il suo in- All’evento che ha coinvolto anche la Scuola Media tervento ha voluto sottolineare “la necessità di Statale “Leonardo da Vinci”, hanno partecipato il saper esercitare manovre salvavita in situazioni di Presidente del Municipio Roma XII Pasquale Cal- emergenza e di conoscere l’utilizzo di macchinari zetta, il Dr. Maurizio Perazzolo Presidente della come il defibrillatore oramai indispensabili per FIDIS, il Preside del Cannizzaro Prof. Antonino Mi- poter arginare situazioni di pronto intervento. calizzi, la Prof.ssa Grossi Preside del Leonardo da Questo è un ulteriore passo avanti per la sicurez- Vinci oltre ad un medico ed al corpo docente. za dei cittadini in difesa della salute e sono vera- Il progetto ha voluto sollecitare la curiosità dei mente orgoglioso che nel nostro territorio – ha ragazzi verso una maggiore attenzione al primo concluso – esista una simile un’educazione alla soccorso, mediante un approfondimento delle salute rivolta agli adolescenti. Il Municipio è im- pratiche di prevenzione inerenti la rianimazione pegnato da tempo nel mettere a disposizione dei cardio-polmonare, attraverso dei kit distribuiti ai cittadini strumenti così importanti”.

Parco scuola del traffico: un esempio per la sicurezza stradale nel municipio XII Nella giornata odierna si è svolta una manifesta- plomi di partecipazione a tre scuole elementari zione al Parco Scuola del Traffico nel verde del del Municipio che hanno aderito al progetto di si- parco del Ninfeo dell’Eur. Erano presenti il Vice- curezza stradale, mentre ai bambini sono stati ri- presidente della Commissione europea e Commis- lasciati degli speciali ”fogli rosa”. sario della Direzione Generale dei Trasporti Anto- Nel suo intervento Antonio Tajani ha sottolineato nio Tafani, il Presidente del Municipio Roma XII ”l’importanza di questa attività volta a far acqui- Pasquale Calzetta, l’Assessore alle Politiche Socia- sire un bagaglio di conoscenza delle regole stra- li Gemma Gesualdi, l’Amministratore Delegato di dali fin dalle scuole elementari. In questo modo si Eur spa Prof. Mauro Miccio e numerosi consiglieri costruiscono adulti responsabili e consapevoli per municipali. un domani in cui ci si augura una diminuzione La Scuola Traffico, attiva nel Municipio dal 1964, ha degli incidenti stradali”. come obiettivo l’insegnamento dell’educazione stra- “Questo Parco del Traffico è unico nel suo genere dale ai ragazzi dai 6 ai 14 anni abituandoli fin da ed è un fiore all’occhiello per il nostro Municipio” piccoli alle regole della segnaletica per essere in ha dichiarato il Presidente del Municipio XII Pa- futuro dei buoni e prudenti conducenti di veicoli. squale Calzetta “basti pensare che in un anno par- I ragazzi dopo la teoria possono dar seguito alla tecipano a queste attività circa 10.000 bambini. È pratica su mini-auto, utilizzando il tracciato stra- necessario pertanto sostenere iniziative come dale appositamente creato. questa, attraverso un maggiore coinvolgimento Per l’occasione Antonio Tajani ha consegnato di- delle scuole”. Municipio XII: istituito il consiglio delle bambine e dei bambini

Presso l’aula consiliare del Municipio XII si è te- loro saluto il Presidente del Municipio XII Pasqua- nuta la prima seduta del Consiglio delle Bambini e le Calzetta, l’Assessore alle Politiche Educative e dei Bambini, composto da 24 bambini in rappre- Scolastiche Gemma Gesualdi. il Presidente della sentanza degli Istituti Scolastici del territorio Commissione Scuola del Municipio Gino Alleori, municipale. per il Comune di Roma il Presidente della Com- “Siamo il primo Municipio di Roma ad aver isti- missione capitolina alla Scuola On. Antonio Gaz- tuito il Consiglio delle Bambine e dei Bambini ed zellone e diversi Consiglieri Municipali. è per noi motivo di orgoglio quello di essere la prima istituzione locale a promuovere la parteci- pazione dei più piccoli alle scelte dell’ammini- strazione”. Lo dichiara in una nota il Presidente del Consiglio del Municipio XII Marco Cacciotti. “Il nostro compito e il nostro impegno sarà quel- lo di ascoltare le loro proposte e di tradurle in fatti concreti con l’obiettivo di valorizzare questo nuovo organo che dovrà essere anche uno stru- mento importante per diffondere, tra i più giova- ni, l’importanza delle Istituzioni nella nostra so- cietà e l’affermazione di un sano senso civico”. Ai bambini riuniti in Consiglio hanno portato il 46 eur torrino news qualitative medical service Diamo forma al tuo sorriso :)

Abbiamo intervistato il Dott. Fabrizio Forte, con il Perché le persone dovrebbero rivolgersi al suo quale tratteremo il tema dell’Odontoiatria. E da studio? questo numero, chiunque voglia porre domande Perché noi, vantando un’esperienza decennale in su tale argomento, potrà comunicarcelo via e-mail questo settore, siamo in grado di offrire una pre- all’indirizzo: [email protected]. stazione effettuata con la più rigorosa applica- Il dottore risponderà, in qualità di esperto, ad zione dei protocolli scientifici, fornendo al pa- ogni richiesta di chiarimento connessa a questa ziente la sicurezza che essa verrà eseguita nel branca della medicina. modo più corretto. I tre concetti che ispirano la nostra professione, sono: igiene, qualità e com- Dott. Forte, di che cosa si occupa? fort. Puntiamo molto sull’igiene: le nostre attrez- Di odontoiatria, con particolare riferimento al- zature e superfici vengono trattate con prodotti l’odontoiatria estetica di cui oggi c’è grande ri- specifici contro le infezioni crociate, sia tra un chiesta. Questo perché i pazienti sono sempre paziente e l’altro sia a fine giornata, sia con pro- più informati circa le potenzialità dei trattamen- dotti chimici che con trattamenti idro-termici ad ti rivolti ad ottenere una migliore estetica del alta pressione. Qualità perché ogni prestazione sorriso, cui si dà sempre maggiore importanza nel eseguita è frutto di un continuo aggiornamento momento in cui si viene a contatto con altre per- professionale e tecnologico. Ed infine, ci teniamo sone. ad accogliere e trattare i nostri pazienti in un ambiente dotato di tutti i comfort. Da quanto tempo si trova in questa zona? Lo studio è aperto all’Eur Torrino da tre anni. Cosa pensa della collaborazione che si è in- staurata con l’Eur Torrino? Che tipi di trattamenti si praticano presso il Credo molto in questa collaborazione, perché suo studio? penso sia un modo per fornire una corretta infor- Noi siamo in grado di offrire tutte le pratiche mazione ai cittadini sulle più recenti acquisizio- odontoiatriche di routine, classiche, e in più pos- ni in campo odontoiatrico. Così da renderli sem- siamo dare ai nostri pazienti una prestazione par- pre più coscienti circa le migliori soluzioni offer- ticolare, che è quella di eseguire delle protesi pri- te in materia di cura e prevenzione. ve di metallo, dette “metal-free” dagli americani. Perché la salute orale è importante tanto quanto Questo ha un duplice vantaggio: uno è sicura- la salute generale. A tal proposito basti pensare mente quello della biocompatibilità, poiché non che attualmente sono allo studio delle correlazio- essendoci alcun tipo di metallo non ci sono ri- ni molto strette fra malattia parodontale e rischio schi di allergie e quant’altro, l’altro obiettivo che di incidenti cardio-vascolari e parti prematuri. può offrire questo tipo di pratica è quello di con- sentire dei restauri altamente estetici in virtù del fatto che la luce può attraversare il manufatto protesico come fosse un dente naturale e quindi dare tutti quei riflessi che sono propri di quest’ul- timo. Nel nostro studio utilizziamo anche la tec- nica di “ricostruzione del sorriso” che si realizza attraverso l’uso delle cosiddette faccette esteti- che. Negli Stati Uniti questa tecnica viene anche definita come “ortodonzia senza ortodonzia” poi- ché si ha la possibilità di modificare posizione, forma e colore dei denti in modo definitivo ed in Studio dentistico tempi sicuramente più rapidi. Tutto questo viene Dott. Fabrizio Forte effettuato preservando al massimo la sostanza Via Berna, 25 dentale, contrariamente a quello che avviene con Tel. 06.52274871 la protesi tradizionale. www.smilecare.it

Grafica: Romalive Presentazione

a cura di del Bando ] Sergio Di Mambro [ sull’Internazionalizzazione

Il Presidente di Sviluppo Lazio: delle PMI del Lazio Prof. Giancarlo Elia Valori

Giovedi 30 Ottobre – Villa Piccolomini - Via Aurelia Antica, 164

Ascoltiamo gli interventi dei protagonisti. Il Presidente di Sviluppo Lazio, Prof. Giancarlo Elia Valori. Il Direttore Generale di Sviluppo Lazio, Dott. Gian- luca Lo Presti. Presidente, internazionalizzare le PMI durante la crisi può paradossalmente portare all’ac- Durante il suo intervento Lei ha sottolineato quisizione di nuovi spazi sui mercati esteri? una cosa in particolar modo, ovvero che la Sì, perchè oltre al bando esistono altri strumenti competitività deve essere stimolata e fatta che stiamo per mettere in campo; nei prossimi crescere all’esterno ma soprattutto all’inter- giorni ci vedremo con la Provincia di Roma per Il Direttore Generale di Sviluppo Lazio: no del territorio regionale. parlare di misure nell’ambito creditizio soprat- Dott. Gianluca Lo Presti Sì, questo è un aspetto fondamentale. Il bando di tutto per stimolare le imprese a crescere. Voglia- cui oggi si parla, punta proprio a far crescere la mo sviluppare la fiducia delle imprese e così lan- aziende nel territorio laziale, affinché siano mol- ciare la sfida al futuro. È un progetto molto am- to più competitive sui mercati globali: un mix bizioso, di cui il bando di oggi è solo una parte. fra fare internazionalizzazione all’estero, e far crescere le aziende nel territorio, atto a far ap- L’Assessore Regionale alla Piccola e Media Impre- prodare l’internazionalizzazione nel territorio la- sa, On. Francesco De Angelis. ziale. Il bando va proprio in questa direzione. Assessore, mettiamo due punti fermi: la legge Lei parlava anche di fare rete e di creare un sull’internazionalizzazione (L. 05/2008) e og- tessuto connettivo importante; state incenti- gi il bando da 5 milioni di euro. Questa è la vando la fusione di culture aziendali, know- strada maestra per superare la crisi? how e conoscenze tecnologiche specifiche? Direi di sì. Questo è un contributo prezioso e de- Noi pensiamo che soprattutto nel territorio lazia- cisivo, oltre che un modello di riferimento. Ci sa- le, dove le PMI sono la maggioranza e esiste una ranno investimenti, ricerca e soprattutto aggre- difficoltà oggettiva nell’integrazione, ormai sia gazione al fine di far crescere e volare anche al- arrivato il momento di creare filiere verticali, che l’estero il made in italy. consentono di aggredire meglio i mercati esteri. Quando parlo di filiera verticale, ovviamente, mi Quella di oggi è solo l’ultima delle iniziative Lʼassessore Regionale alla Piccola e Media riferisco al fatto di aggregare non più solo azien- promosse in un periodo di crisi così forte: Impresa: On. Francesco De Angelis de che fanno le stesse cose, ma anche e soprat- questo significa che lavorando insieme e uti- tutto aziende che realizzano servizi diversi e che lizzando una efficace progettualità la crescita fino ad oggi mai avrebbero pensato di aggregarsi. può decollare? Questo è uno dei primi bandi in cui c’è il vincolo Guardi, io dicevo agli imprenditori che il momen- dell’aggregazione, che permetterà agli imprendi- to è difficile, ma che non bisogna aver paura ed tori del Lazio di fare il salto di qualità verso una essere coraggiosi. Noi ci siamo, la Regione è ac- competitività totale e forte anche all’estero. canto a loro e sostiene i loro sforzi con le risorse per investimenti produttivi. Le porto solo un Un ultimo dato. Secondo Lei, proprio in questo esempio: in un mese abbiamo messo in campo i momento di crisi internazionale, si può prova- centri commerciali naturali, i fondi per la sicu- re a conquistare fette di mercato importanti rezza sul lavoro, il bando sull’artigianato e il ban- per il made in Italy e per il made in Lazio? do sull’internazionalizzazione di oggi. In un pe- Questa è un’altra delle direzioni cardinali del riodo di crisi come questo è un segnale impor- bando di oggi. Occorre lavorare sull’internazio- tante che la Regione non lascia soli i suoi im- nalizzazione proprio oggi che la crisi stringe le prenditori. maglie dell’economia, per surrogare le criticità del territorio interno. 50 eur torrino news Grafica: Romalive ESTETICA AURIGA Oxicell NUOVE OFFERTE 12 SEDUTE € 550,00 PER UN PROGRAMMA 2 OXI OMAGGIO € 390,00 DI BELLEZZA PERSONALIZZATA 6 MASSAGGI 1 PEELING CORPO € 220,00 1 PEDICURE € 148,00 1 PIEGA PER UN’OCCASIONE 1 DEPILAZIONE IMPORTANTE 1 PEDICURE 1 MANICURE € 52,00 TRATTAMENTO VISO ANTI-AGE 1 PIEGA € 38,00 MANICURE 10 MASSAGGI PERSONALIZZATI € 250,00 PIEGA € 29,00 SALONE BIO-NATURALE 2 PRESSO OMAGGIO € 190,00 4 MASSAGGI PERSONALIZZATI MERCOLEDÌ 04/12/08 STRUMENTI STERILIZZATI 2 FANGOTERAPIA IN AUTOCLAVE 3 BENDAGGI GIOVEDÌ 05/12/08 DEPILAZIONE ORARIO 9:30-20:00 MANICURE € 288,00 PARRUCCHIERE ECS TECNA PIEGA € 190,00 PIEGA SCOPRI IL BENESSERE DLL NATURA 10 MASSAGGI € 350,00 COLORE PER NUTRIRE E COLORARE I TUOI LINFODRENAGGIO € 260,00 TAGLIO OMAGGIO CAPELLI PRODOTTI SENZA AMMONIACA 6 MASSAGGI 3 FANGOTERAPIA € 30 2 PIEGA 4 PRESSO € 380,00 COLORE 1 BENDAGGIO OMAGGIO € 285,00 MANICURE € 58,00 40,00 10 THALASSOTERAPIA MARTEDÌ 02/12/08 € (CON SALE E FISOSAUNA) € 400,00 MARTEDÌ 10/12/08 PIEGA 2 PRESSO OMAGGIO € 300,00 TAGLIO MARTEDÌ 16/12/08 COLORE 10 MASSAGGI € 350,00 MANICURE 66,00 DECONTRATTURANTI 250,00 € € TRATTAMENTO PEDICURE € 48,00 3 MASSAGGI € 75,00 PIEGA 4 PIEGHE BENESSERE € 50,00 COMPLETO TAGLIO TRATTAMENTI TERMALI COLORE € 86,50 10 SEDUTE € 450,00 € 10 MANICURE € 67,00 3 BENDAGGI OMAGGIO € 310,00 PIEGA 2 PEELING CORPO € 140,00 TAGLIO 3 MASSAGGI € 110,00 PERMANENTE MANICURE € 72,00 10 SEDUTE METODO MAX PIERRE PEDICURE € 52,00 ELETTRODEPILAZIONE € 100,00 LA PSICOSOMATICA AL SERVIZIO (10 MIN. L’UNA) € 75,00 DEL BENESSERE E PER CURARE MECHES INESTETISMI VISO E CORPO COLORE TAGLIO € 95,00 PROGRAMMA DIMAGRANTE 10 MASSAGGI MAX PIERRE PIEGA € 79,00 ANTICELLULITE (RIFLESSO PLANTARE € 350,00 MECHES 2 PRESSO OMAGGIO € 280,00 (DRENANTE - RASSODANTE) PIEGA CENTRO AUTORIZZATO OXILINE, LA 10 MASSAGGI PLANTORIFLESSOGENO TAGLIO RISPOSTA PROFESSIONALE PER IL (CARTOCCI) € 350,00 MANICURE € 90,00 BENESSERE, IN LINEA 2 PRESSO OMAGGIO € 280,00 PEDICURE € 69,00 Oxifat 10 TRATTAMENTI 4 RICOSTRUZIONI ENZIMATICHE 10 SEDUTE € 550,00 TENSORIFLESSOGENI € 350,00 PER CAPELLI SFIBRATI E € 74,00 2 OXI OMAGGIO € 390,00 2 PRESSO OMAGGIO € 280,00 DISIDRATATI E 4 PIEGHE € 64,00

N.B.: SI POSSONO EFFETTUARE IN PIU’ SEDUTE E FARE SOSTITUZIONI EQUIVALENTI (AD ES.: VISO, PIEGA, ECC...) in scena a Roma: OverFifty il salone dedicato agli Over50

] a cura di Katya Schieda [

Nella splendida cornice dello Spazio Etoile in giorni rivestono i più svariati ruoli), per nulla im- P.zza San Lorenzo in Lucina a Roma si è tenuta la barazzati, ma anzi orgogliosi, nel mettere in mo- prima edizione di OverFifty, il salone dedicato stra la bellezza e il fascino dei loro anni. agli over50 e patrocinato dal Comune di Roma. Gli uomini hanno indossato capi della celebre Sei le aree espositive della mostra: bellezza, tu- griffe Boggi Milano, fondata nel 1939, mentre rismo, risparmio, previdenza, benessere e multi- Eleonora Amadei ha vestito le speciali modelle. medialità. In esse, seminari sulla salute, degu- Molti i momenti piacevoli che hanno caratteriz- stazioni, laboratori di cucina, saloni di trucco ed zato lo spettacolo: dalla sensualità appena ac- acconciature e tanto altro hanno intrattenuto dal cennata di donne ancora piacenti alla sfronta- 17 al 19 Ottobre un pubblico piacevolmente at- tezza di un autoreggente ostentato da una sim- tento alle proposte della manifestazione. A con- patica concorrente fino alla silente seduzione ferma che gli ultracinquantenni nella società dell’uomo maturo disinvolto e consapevole del odierna stanno acquisendo un ruolo sempre più suo immutato fascino. importante: dinamici, indipendenti, spesso all’a- In prima fila ad assistere divertito alla singolare pice di brillanti carriere, questa generazione di manifestazione anche Maurizio Antonini, stori- persone dimostra di avere sempre più voglia di co sosia del Premier Silvio Berlusconi. vivere, di mettersi in gioco, di scommettere su se Direttore Artistico dell’originale spettacolo An- stessi e di voler mantenere il corpo e la mente in tonio Falanga, produttore, organizzatore e regi- forma. È per questo che per molti i 50 anni rap- sta di eventi. presentano il momento giusto per dare vita ad una second life. A riscuotere un notevole successo lo spazio dedi- cato alla bellezza, il BeautyFutureLab, patroci- nato dall’Associazione Italiana delle Imprese Co- smetiche, in cui ricercatori, make up-artist e con- sulenti di immagine si sono confrontati propo- nendo workshop e dimostrazioni. Molti marchi della cosmetica, inoltre, hanno scel- to volutamente questa occasione per presentare anticipazioni e novità. È proprio durante questa manifestazione che ha avuto luogo l’originale Overfifty Models, sfilata di moda i cui protagonisti in passerella sono sta- ti modelle e modelli over50, selezionati tramite un apposito concorso. A presentare l’evento Jonis Bascir, attore e show- man poliedrico che, tra un defilè ed un altro, ha intrattenuto egregiamente gli ospiti interpretan- do numerose canzoni sotto gli occhi di un pub- blico entusiasta. Come non apprezzare il coraggio e l’ironia dei tanti modelli esordienti, (che nella vita di tutti i

Visita ai nuovi laboratori per la ricerca dell’IFO

] a cura di Sergio Di Mambro e Stefano Ursi [

Dott. Blandino, il laboratorio è diviso per set- tori di ricerca: quali sono quelli principali e già attivi? Il laboratorio è diviso in varie aree, quelle più vicine al settore clinico che stanno prendendo più consistenza sono sicuramente l’area della stratificazione molecolare, in cui verranno con- dotte analisi di grande importanza sulla cromati- na, quella della chemioprevenzione molecolare, che studia i metodi di interruzione del processo di formazione neoplastica; come è noto questo processo può durare anche vent’anni e quindi bloccarlo è fondamentale prima dell’arrivo alla neoplasia conclamata.

La tecnologia qui applicata è all’avanguardia? Qui siamo molto all’avanguardia, partendo dalle strumentazioni già presenti nell’Istituto e arri- vando a quelle acquistate da poco, che ci rendo- Il Dott. Blandino no quasi unici in Italia.

Dott. ssa Benassi, voi di cosa vi occupate? Noi ci occupiamo di progetti di chemiopreven- zione, cioè cerchiamo di studiare in vitro me- diante esperimenti di chirurgia cellulare in che modo la somministrazione di cellule particolari può rallentare la crescita neoplastica. In questo momento siamo su due molecole: la metformina, che è convenzionalmente somministrata ai pa- la Dott.ssa Benassi zienti diabetici, e la Vitamina D, che è un ormone naturalmente prodotto dal corpo umano, che può essere supplementato dall’alimentazione. Andan- do nel pratico, dalle colture cellulari noi estraia- mo le macromolecole principali, le “marchiamo” con sonde fluorescenti e le applichiamo sul vetri- no “chip”: al termine si estrae l’RNA messaggero che porta le informazioni alle proteine. Il vetri- no, ora “ibridato”, viene poi caricato sulla stru- mentazione e fornisce degli spot colorati che se- gnalano l’attività intracellulare. la Dott.ssa Fontemaggi

GRUPPI DI LAVORO Dott. ssa D’Agostino (coordinatrice) Dott. ssa Fontemaggi, ci troviamo nella Dott. ssa Biagioni parte oncogenomica; può approfondire di Dott. ssa Fausti cosa vi occupate? Dott. Bertini Qui si usano le tecnologie di ultimissima ge- nerazione per analizzare l’espressione di geni Dott. ssa Benassi e MICRO-RNA all’interno di una cellula tumo- Dott. ssa Marani Dott. ssa Fontemaggi (coordinatrice) rale. Dott. ssa Donzelli Dott. ssa Dell’Orso Quindi possiamo dire che i pazienti posso- Dott. ssa Ganci no avere in tempo reale una diagnosi? la Prof.ssa Paola Muti Dott. ssa Santoro Io parlerei più di una caratterizzazione dei Dott. Pelosi geni più o meno espressi all’interno delle loro Dott. ssa Flauke-German cellule tumorali, al fine di capire quale meto- Dott. Galanti Dott. D’Angelo do curativo adottare. Nel futuro ogni pazien- te avrà i risultati di queste analisi nella sua cartella clinica.

56 eur torrino news Roma capitale del Jazz ] di Marco Marini [

“Roma ha una lunga tradizione nel campo del stico Mario Ciampà le orchestre, dopo gli anni rio. La seconda, invece, sarà quella preposta alla jazz diventando, oramai, capitale italiana del ge- dello swing, come forme di aggregazione musica- presentazione di progetti mai ascoltati dal pub- nere”. Con queste parole Umberto Croppi, Asses- le molto importanti “non sono più state eviden- blico italiano grazie a musicisti, sia già afferma- sore alla Cultura del comune di Roma, ha aperto ziate”. È solo grazie a questa manifestazione che ti che esordienti, che hanno dimostrato il loro la XXXII edizione del Roma Jazz Festival, tenu- è stato possibile dare più importanza ad esse, al- talento e che faranno altrettanto per questa edi- tasi il 3 Novembre scorso in Campidoglio. Oltre meno in una sezione. Le altre due sezioni che zione del Roma Jazz Festival. all’Assessore, erano presenti anche Gianni Bor- compongono il cartellone di questo evento sono gna, presidente della Fondazione Musica per Ro- “Eventi” ed “Anteprime”. La prima consiste in ma, e Mario Ciampà, direttore artistico del Roma una rilettura attualizzata di eventi musicali che La Count Basie Orchestra Jazz Festival. Un appuntamento di eccellenza hanno lasciato un segno nella storia del jazz na- nel panorama musicale europeo al pari di quelli zionale ed internazionale. Tre prestigiosi appun- di Londra, Barcellona e Istanbul che rappresen- tamenti si avranno con Nascimento e Jobim, che tano, ancora oggi, un modello per i festival del celebreranno i 50 anni della Bossa Nova, con jazz nati in questi ultimi anni in Italia. Dal 5 al Chick Corea e John McLaughlin, che si rincontre- 30 Novembre gli spettatori potranno assistere ai ranno a 40 anni dal gruppo fusion di Miles Davis, concerti che si svolgeranno principalmente al- e con Herbie Hancock, che si proporrà con il suo l’Auditorium Parco della Musica, e in altri luoghi sestetto in un rinnovato e interessante reperto- come l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, la casa del Jazz e il Goethe Institute, tra le più im- portanti istituzioni culturali. Il tema portante su John McLaughlin e Chick Corea cui si incentra questo festival è rappresentato dal “Focus Orchestre”, una delle tre sezioni in cui è suddiviso il cartellone di questa trentaduesima edizione del Roma Jazz Festival. Il “Focus Or- chestre” ha la finalità di presentare, in maniera quanto più completa, il panorama orchestrale jazz che ha animato la scena musicale, dallo swing degli anni ‘40 della Count Basie Orchestra, alle avanguardie più coraggiose del free jazz e dell’etno-jazz. Ad esempio si avrà la possibilità di ascoltare orchestre quali la Globe Unity Orchestra, la Cosmic Band di Gianluca Petrella e nuove etnie musicali quali Roy Paci, Frank London e l’Orche- stra Napoletana Jazz. Secondo il direttore arti- Romalive e IFO informano:

La ricerca al servizio dei pazienti ] a cura di Sergio Di Mambro [

In una puntata speciale di Romalive è intervenuta ge e l’esofago. Normalmente una dose minima di soprattutto con i tumori al seno. Questo di pende la Prof.ssa Paola Muti, direttore scientifico dell‘IRE, alcool non è dannosa. Ci sono situazioni in cui dai fattori ambientali o dalla dieta, che da una Istituto Nazionale Tumori Regina Elena di Roma. La invece la dieta influisce in maniera più determi- parte può favorire l’insorgenza dei tumori al se no, Professoressa ha risposto alle tante do mande del nante, come per i tumori al seno. Questo rapporto dall’altra al colon o alla prostata. Si tratta di al- pubblico presente in studio, tra cui al cuni studenti non è di contatto ma avviene per via metabolica. terazioni genetiche che vengono dalla familiarità del Liceo Scientifico «L. Pasteur» di Roma, e le Modificando la dieta e consumando molta frutta e ma è anche possibile che si tratti di modificazioni Prof.sse Maria D’Amico, dell’Istituto comprensivo verdura, cibi poveri di zuccheri raffinati, si possono genetiche legate a fattori ambientali o dell’alimen- Orsa Maggiore, e Claudia Patuzzi del Liceo Pasteur. avere grandi benefici per l’insorgere di queste tipo- tazione. logia di tumori. Patrizio: Massimiliano, 17 anni: Nel 2004 sono stato operato alla tiroide. Esistono consigli pratici da seguire nel quoti- Sapevo che avrei subìto dei danni al nervo diano per prevenire la malattia? delle corde vocali. Infatti subito dopo l’inter- Intanto vorrei fare i complimenti a questi ragazzi vento la mia voce era cambiata. Nonostante perché è la prima volta che mi capita di ascoltare e ciò, con la forza di volontà sono riuscito a rispondere a domande con un focus così forte sul- guarire del tutto con molta riabilitazione. l’eziologia dei tumori! Quello che si può fare è man- Rispetto ad altri paesi europei come la Fran- giare poco, una dieta ipocalorica può aiutare. Ci cia, sarà possibile anche in Italia utilizzare sono studi su vegetariani, crudisti, che mangiano cure poco invasive per poter vivere successi- La Prof.ssa Paola Muti verdure e cibi crudi che dimostrano come nutrirsi in vamente anche meglio? questo modo possa aiutare a prevenire i tumori. I dati di sopravvivenza che guardano come i pa- Prof.ssa Muti, è possibile recuperare comple- Una dieta ricca di verdure e frutta, che evita quasi zienti sopravvivono in Italia rispetto ai paesi del tamente una vita normale dopo essere stati completamente la carne rossa, può aiutare. Questo nord Europa sono positivi. L’Italia è tra i primi 10 curati per un tumore? non vuol dire che bisogna essere per forza vegeta- paesi che risultano essere efficienti dal punto di È una domanda interessante e potrei dire che ciò è riani. Altro elemento importante è l’attività fisica: vista della qualità degli interventi. Ciò che bisogna possibile per alcune tipologie di tumori come il can- per i ragazzi, ma anche per gli adulti, fare sport considerare in maniera attenta è se la situazione è cro al seno per le donne. Se questo tipo di tumore ma anche solo camminare può dare grossi benefici. equivalente al Nord come al Sud. Le nostre statisti- viene preso in tempo la donna ha una percentuale Bisogna vivere serenamente e cercare di stare che riportano sempre un dato medio, dunque non del 100% di sopravvivenza. Se invece il tumore attenti a cosa mangiamo. riusciamo sempre a stabilire quale sia la percentua- viene preso all’inizio le probabilità scendono Emanuele, 17 anni: le degli interventi risolutivi del Sud. I programmi di all’85%. Resta comunque una statistica molto alta. Quali sono i sintomi che ci possono portare a screening dovrebbero essere molto più frequenti in I dati sono sorprendentemente soddisfacenti. Que- pensare d’avere un tumore? queste regioni perché spesso capita che le donne si sto significa che la linea di tendenza attuale è che I sintomi possono essere i più vari, dipende ovvia- ammalino in misura maggiore rispetto alle donne con il tumore si convive; è una malattia cronica mente dal tipo di tumore. Quello che è importante che vivono al nord. Il nostro Istituto cerca di dare come possono esserlo il diabete o le malattie car- è fare una diagnosi precoce della malattia anche la possibilità, come polo on cologico del centro sud, diovascolari. L’ideale sarebbe il convivere con questa quando non sono presenti sintomi evidenti. Quindi anche a coloro che vivono nelle regioni meridiona- malattia tenedola periodicamente sotto controllo. è essenziale saper cogliere la malattia quando è li, attraverso ricerche mirate e studi sulla preven- Sicuramente non abbiamo più il da to che, rispetto ancora sintomatica. Per fare questo esistono scree- zione, di curarsi e avere chance in più di guarire. ad una diagnosi di un tumore, au toma ticamente si ning su popolazione che riguardano l’individuazio- Emanuela: debba avere una sentenza di morte. ne in una fase precoce. Questo si può fare solo per Quali rischi oncologici corre una ragazza che Ambra, 17 anni: alcuni tipi di tumore. Siamo in grado di diagnosti- inizia a prendere un contraccettivo orale? Esistono cure alternative alla chemio e ra- care solo i sintomi di alcune tipologie come ad Non ci sono evidenze che la pillola sia pericolosa dio terapia? esempio il tumore al seno, con la mammografia, al per quanto riguarda il tumore al seno. È invece Sì, in America esiste addirittura una branca dell’NIH colon e alla cervice uterina. Per quest’ultimo la dia- dimostrato che sia altamente protettiva nei con- (National Institute of Health) che studia la medici- gnosi precoce salva al 100% la vita delle donne e fronti dei tumori alle ovaie e all’utero. C’è un incre- na complementare. Ci sono finanziamenti che sono ne aumenta la sopravvivenza. Per quanto ri guarda mento solo per quanto riguarda le ragazze che stabiliti in modo che questo tipo di studi comple- gli altri tipi di tumore stiamo lavorando nel nostro hanno iniziato fin da giovanissime a prendere la mentari alla terapia, come la chirurgia, la chemio o istituto per identificare degli indicatori che possa- pillola e ne hanno fatto uso per oltre 10 anni. Que- radioterapia, definite più classiche, possano essere no essere utilizzati nella popolazione e che ci per- sto eccesso di rischio è un pochino più elevato verificati nella loro efficacia. Finora i risultati non mettano di capire se esistono persone in cui alber- rispetto alla popolazione generale. Facendo co- sono esaustivi nel senso che l’effetto di queste gano segni di una possibile pa tologia tumorale. munque un bilancio possiamo dire che la pillola terapie è blando. Devo dire però che molti studi Questo ci permette di estirpare la malattia contraccettiva è un buon metodo di prevenzione hanno dimostrato che la qualità della vita, e in par- Alessandra: dalle gravidanze indesiderate associato alla lotta ticolare la vita di relazione, è importante per la È possibile che un individuo già ammalato in dei tumori all’utero e alle ovaie come ampiamente sopravvivenza. Ci sono studi che ad esempio dimo- precedenza di cancro, si riammali nuovamen- dimostrato in questi anni. strano come persone che abbiano una vita di rela- te? Marta: zione intensa o che vivano con un animale dome- Purtroppo sì. Anche se esistono cluster di tu mori, Esiste in commercio un farmaco per preveni- stico, sopravvivono più a lungo ri spetto a chi vive delle sindromi, che sono in qualche modo familiari. re il Papilloma Virus. Questo farmaco viene solo e non ha vita di relazione. Queste possono Esistono cioè soggetti che sono predisposti ad rilasciato gratuitamente alle ragazze fino a essere definite terapie complementari in quanto ammalarsi di tumore. L’esempio sono i soggetti che 12 an ni. Le altre donne sono costrette a danno un’indicazione di come la psiche possa aiu- provengono da una famiglia in cui altri componen- pagare cifre esose per poterlo acquistare. tare di riflesso. ti si sono ammalati in precedenza. Esistono fami- Cosa ne pensa? Marta, 17 anni: glie con alterazioni genetiche definite BRCA1 e Questo farmaco è un vaccino e deve essere assunto È possibile prevenire i tumori attraverso BRCA2 e le portatrici che hanno questo tumore prima dell’esposizione all’agente causante. Sappia- un’ali mentazione sana? hanno tra le 40-50 volte in più il rischio di con- mo che l’HPV (Human Papilloma Virus) è una causa Questa è una domanda molto importante e ba sta trarre un cancro al seno in età giovane rispetto alla necessaria ma non sufficiente perché la malattia, il dire che ho dedicato quasi la mia intera esistenza popolazione generale, e anche tumori alle ovaie. tumore alla cervice uterina, si determini. L’idea di per rispondere. I dati del rapporto tra dieta e tumo- Sono situazioni in cui questi individui nasco no con utilizzare un vaccino è quindi quella di contrastare ri si riferiscono al tipo di neoplasia: parliamo quin- alterazioni genetiche che sono già più a vanzate: è l’attività oncogenetica di un virus prima che le di di tumori allo stomaco, all’intestino, al tratto come se avessero fatto tutti gli step e hanno molte donne, e forse anche gli uomini ad esempio nella gastrointestinale. Parliamo anche del tumore al più probabilità che si sviluppi un tu more. Sono sfera ano-genitale, abbiano il primo rapporto ses- seno. Ci sono rapporti diretti tra quello che si man- molto vicini alla fase in cui un tumore si sviluppa. suale. La vaccinazione viene fatta quindi su bambi- gia e le superfici epiteliali. Pensiamo all’alcool: è un Ci sono anche situazioni in cui tumori sporadici, ne molto giovani e il range è diverso da paese a fattore tumorigeno importante e causa tumori nelle quindi non legati alla genetica, fanno da precurso- paese: in Australia, in Francia e negli Usa si pratica parti con cui viene a contatto: lo stomaco, la larin- ri l’uno all’altro. Si è osservata un‘asso ciazione tra i 10 e i 12 anni. L’Italia ha cercato di adeguar- 58 eur torrino news Grafica: Romalive si proprio perché nelle fasi successive della vita di timamente abbiamo scoperto che i tumori al pan- Stiamo lavorando molto sul rapporto medico - una donna iniziano i rapporti sessuali. Sicuramente creas sono associati al metabolismo del glucosio e paziente e sull’informazione organizzando seminari. è stata una decisione difficile ma era legata al bud- in particolare sembra che alcuni fattori siano alla Ci siamo molte volte chiesti come informarli: esi- get del nostro sistema sanitario nazionale. Per cui base di questi tumori. Se ciò verrà confermato su stono diverse persone che sanno già tutto sulla pro- abbiamo dovuto investire molti soldi in questo diverse popolazioni in studi successivi sarà più pria malattia e altri invece ignari di cosa significhi range d’età perché è l’unica sicurezza che possiamo facile per chi fa prevenzione garantire un metabo- doversi curare. In questo senso ci siamo av valsi del- avere di proteggere le donne da questo tipo di pato- lismo del glucosio più normale e che non faccia l’idea del Mayo Clinic di Rochester nel Minnesota, in logie. La vaccinazione non basta e bisogna conti- scaturire un tumore. collaborazione con gli studi sullo stesso argomento nuare a fare il pap test con periodicità perché solo Sarà possibile in un futuro potersi vaccinare prodotti dalla McMaster University di Toronto. L’in- così saremmo in grado di prevenire il tumore alla anche per questi tumori? dicazione sostanzialmente è che per far partecipare cervice uterina. Sì. i pazienti all’informazione standard, bisogna usare i Roberto Parrilla: Prof. Claudia Patuzzi decision aids, ovvero aiuti decisionali: figurine, car- Sto notando una maggiore apertura dei medi- Quando ha capito di volersi dedicare alla pre- toncini che vengono dati ai pazienti in cui sono ci al confronto. Si tratta solo di comunicazio- venzione e alla ricerca ? indicati in maniera molto semplice con colori, fac- ne o di un ruolo strategico del pa ziente nella Ero nella fase post laurea, stavo svolgendo il tiro- cine sorridenti, le percentuali di coloro che benefi- definizione della terapia oncologica? A che cinio e mi hanno affidato la chemioterapia per le ciano degli effetti positivi dei farmaci e delle tera- età per gli uomini bisogna iniziare a fare pre- donne affette da tumore alle ovaie. C’era una per- pie. Il consenso informato si gnifica mettere di fron- venzione, che tipo di analisi bisognerebbe sona anziana, di 80 anni che era già al quarto ciclo te a una scelta consapevole il paziente e informarlo fare? Quali so no i campanelli d’allarme a cui di terapia. Mi disse: «Paola, io non la voglio più sulle terapie che dovrà affrontare. All’IRE stiamo spe- bisogna stare attenti? fare la chemio, mi fa stare così male. Ho vissuto la rimentando questo nuovo ap proc cio proprio per Rispetto alla prima domanda, al campo della terapia mia vita e l’ultimo ciclo non voglio farlo». Io le semplificare il consenso informato facendo in modo e dell’oncologia, presenta molto spesso delle ambi- risposi che dovevo farlo e che se non l’avessi fatto che i pazienti possamo sceglire consapevolmente il guità sugli effetti. Vale a dire, ad esempio, che per avrei dovuto informare il primario. Andai a parlar- da farsi. vedere trattati in maniera efficace, quindi guariti, ci e lui mi rispose che avrei dovuto farla per forza. Come mai l’IRE non si è attivato ancora per il bisogna fare la terapia su 100 pazienti e di media La signora accettò. Purtroppo morì proprio du rante prelievo delle cellule staminali? uno si salverà: 1 su 100 ha la possibilità di guarire. quell’ultimo ciclo di chemio. Da quel momen to Per quanto riguarda le cellule staminali stiamo prov- Nel caso del diabete conosciamo il farmaco da som- decisi che non avrei voluto più fare la terapia e vedendo, e proprio nei nuovi laboratori ci sarà una ministrare: l’insulina. Per le malattie oncologiche ci che avrei cercato la via della ricerca. In fondo c’è sezione dedicata al loro utilizzo non solo a scopo sono difficoltà perché non sappiamo precisamente anche un detto cinese che dice che il miglior medi- terapeutico ma anche a scopo di ricerca gli effetti collaterali dei farmaci. Informiamo sem- co è colui che non fa ammalare i propri pazienti. Quanto tempo passa tra la ricerca e l’applica- pre il paziente in maniera tale che possa decidere zione sul malato? Si sono accorciati i tempi? autonomamente se fare la cura o evitarla. Questo La scrittrice Vera Casciaro Presso il nostro istituto si sono accorciati molto capita con persone anziane che decidono autono- perché con i nuovi laboratori saremo in grado di mamente di non fare terapia e di morire quando poter testare caratteristiche molecolari e la possibi- sarà arrivato il momento. Bisogna sempre comun- lità di applicare le terapie direttamente sui pa zienti. que informare il paziente sugli effetti collaterali e Esiste un rapporto tra sistema immunitario, sulle possibilità di sopravvivenza con e senza cura. stress, depressione e insorgenza dei tumori? Per questo probabilmente si sta cercando di aprirsi No. di più nel rapporto con il paziente. Per quanto Ci sono abbastanza finanziamenti per la ricer- riguarda gli uo mini, il tumore alla prostata ne col- ca? pisce il 70%. Quando la patologia è così diffusa No. nella popolazione non possiamo parlare di malattia C’è la probabilità che un tumore si ripresenti? perché so no quasi tutti ammalati e non c’è popola- Sì, soprattutto nella stessa forma. zione sa na. I sintomi sono diversi e normalmente Tra dieci anni avremo tecniche curative mi - si fa il PSE. Ci stiamo orientando verso nuovi mar- gliori e più efficaci? catori che sono in grado di dirci meglio di cosa sof- Vera Casciaro, paziente IRE e scrittrice: Sì, sicuramente. fre il paziente. C’è infatti una frazione che è inte- Io sono una malata oncologica da 9 anni. Domani Quali sono i cibi da evitare per prevenire l’in- ressante, una parte del peptide che potrebbe essere andrò a fare un ciclo di chemio presso l’IRE ma sto sorgenza di tumori? più predittivo rispetto al Pse. È uno studio che stia- conducendo la mia vita normalmente. Riesco a con- Odio dire no alle cose, e anche gli atteggiamenti mo conducendo con la Johns Hopkins University di vivere con questa patologia pur con tutte le diffi- integralisti non sono positivi. Bisogna mangiare Baltimora il cui esito darà sicuramente un contribu- coltà del caso visto che provengo dal sud. Spesso con moderazione tutto. to importante nella prevenzione dei tumori alla pro- infatti si dà per scontato l’accesso alla diagnosi e Avrebbe qualcosa da chiedere alle istituzioni? stata. alle terapie mentre non è così facile. Per noi meri- Sì! Cosa possono fare le donne oltre alla mammo- dionali tutt’ora la radioterapia è quasi inaccessibile Cosa ne pensa delle cure alternative? grafia e al pap test per prevenire i tumori? perché i centri sono pochissimi. Sicuramente è un campo totalmente da esplorare Sappiamo bene che alcune cose vanno evitate: l’e- Vorrei dare un incitamento a tutti coloro che sof- attraverso clinical trials, ovvero studi clicnici. sposizione alle radiografie quando si è nel periodo frono. La professoressa Muti ha detto: «La psiche ha Il latte e i latticini sono nocivi? dell’adolescenza, quindi di massima crescita, del una grande importanza per la sopravvivenza». Ed è Il latte è un alimento completo. In questo momen- tessuto mammario. Ci sono studi che dimostrano vero! Il malato deve attivarsi con i medici che lo to è pieno di addittivi per via degli ormoni che ven- infatti che proprio in questa fascia d’età anche pic- curano, sia psicologicamente che fisicamente, e gono dati alle mucche per continuare ad allattare. cole particelle potrebbero dar luogo nel corso degli deve collaborare. A questo proposito vorrei richia- L’emergenza rifiuti in Campania può essere anni a patologie tumorali. L’idea è quella di evitare mare l’attenzione sul ruolo dell’informazione che per un fattore di rischio per i tumori, a causa i fattori di rischio in queste fasi delicatissime. Biso- me è importantissima, sia per la cura del tumore, della diossina? gnerebbe evitare anche alcuni cibi. Una cosa impor- che in questo caso è forse più la comunicazione tra I nuovi inceneritori non costituiscono un problema tantissima è la terapia ormonale sostitutiva nel medico e paziente. Mentre da alcuni dati recenti ho per la popolazione. I vecchi invece sì, e andrebbero periodo della menopausa a cui si associa in genere scoperto che il 39% dei malati e il 20% dei loro sostituiti. un farmaco che secondo studi americani potrebbe familari si collegano a internet per conoscere la pro- Un consiglio per i ragazzi? sviluppare tumori al seno. In ultima istanza biso- pria malattia. L’informazione è importantissima ai Vivere la vostra vita ma avere anche cura del vostro gnerebbe evitare il continuo aumento di peso: fini della prevenzione e fare delle campagne di sen- corpo e non fumare. Bisogna vivere stando at tenti dovremmo essere in grado di tenerlo costante dai sibilizzazione serve per capire quali sono gli stili di a proteggerci da esposizioni croniche che possono 18 ai 70 anni. Ma credo sia un’impresa ciclopica! vita da adottare e quelli da evitare. Per quanto essere dannose. Prof. Maria D’Amico: riguarda i fattori genetici e quelli ambientali cono- La ricerca sta andando verso una convergenza Cosa sta facendo la ricerca per i tumori più scerli e sapere che ho una predisposizione al cancro tra le varie branche. Come si sta attrezzando aggressivi? alla mammella, per esempio, mi spingerà a fare una l’IRE a tal proposito? Il tumore al pancreas è sicuramente il più ag gres - mammografia in più. Questa è una bella domanda perché è vero che la sivo. Nel campo della ricerca stiamo facendo mol- La comunicazione tra medico e paziente spesso ricerca per molti anni è stata chiusa in una sola to. Stiamo valutando in campo epidemiologico qua - risulta inficiata dall’incapacità di capire quello che branca. Con i nuovi laboratori di cui presto dispor- li sono i fattori di rischio attraverso i quali scatu- il medico ci dice. remo, 2000 mq, tutto ciò sarà possibile. risce la malattia. La sopravvivenza è minima: si va Sono previsti corsi di aggiornamento e forma- da pochissimi mesi ad un anno. Fortunatamente so- zione per facilitare la comunicazione tra me - no molto rari ma rappresentano un’emergenza. Ul- dico e paziente? 60 eur torrino news

Moda Storia dell’uomo che inventò il rosso: Valentino. Terzo ed ultimo appuntamento con l’affascinante storia del grande stilista italiano. III Parte

Le due mostre per i trent’anni di moda di Valenti- donne del mondo. Aspiro a vedere i miei vestiti contribuì a lanciare una delle tendenze più signi- no segnano quel percorso unico in cui si raccol- su corpi normali, perché vi sono donne che han- ficative della moda degli ultimi anni: il vintage. gono le linee guida del suo lavoro, della sua con- no un’eleganza ed un carattere che vale molto di Nel 2002, la società è venduta nuovamente al cezione di elaborare e sfoltire, al fine di ottenere più della bellezza fisica”. gruppo italiano Marzotto, accelerando crescita e una forma perfetta. Valentino e Giammetti frequentano poco il fashion profitto e creando una fortunata partnership che, Emergono nette le parole chiave che sintetizzano system, se non durante i periodi delle collezioni, nel 2005, porterà il nome Valentino alla quota- l’essenza del suo orientamento: morbidezza, sen- inoltre, vivendo a Roma, che non è una capitale zione in borsa, attraverso la costituzione della sualità, charme. della moda, hanno potuto evitare gran parte della Valentino Fashion Group. Grazie alla strategia di Pur avendo alle spalle trent’anni di capacità nel mondanità mantenendo una certa distanza, e Giammetti di sviluppare nuovi accordi di licenza, reinventare l’effimero, Valentino, tuttavia, non aprendo sempre un varco al quotidiano, grazie al nel 2003 Valentino lancia gli orologi Valentino ha mai dimenticato lo scopo della sua fatica. nucleo familiare e ai loro amici più cari. Timeless e Valentino R.E.D. una linea giovane che “Quando creo una collezione, il mio pensiero se- Alla fine degli anni Novanta, il settore della mo- interpreta i suoi motivi decorativi, unendoli a ca- gue due rotte analoghe: come prima cosa, penso da vede il consolidarsi di potenti gruppi francesi, pi dalle linee essenziali, come quelli dei jeans, a una donna solenne, elevata e meravigliosa ca- come LVMH e PPR, che monopolizzano i mercati ma anche dei suoi pezzi più classici come i corti pace di portare sul podio i miei abiti; poi imme- del lusso. Giammetti intuisce che la società Va- cappotti “Jackie”. Nel 2007, avviene l’ultimo diatamente immagino che lo indossino tutte le lentino dovrebbe unirsi con un grande gruppo fi- cambio di proprietà, il gruppo Permira Advisers, nanziario per restare competitiva, e avverranno compra una quota della società in uno dei più Un’immagine di Valentino tre acquisizioni successive. La prima avviene nel grandi investimenti in un marchio di lusso. 1998, Valentino e Giammetti vendono la casa di Parigi, 23 gennaio 2008: per Valentino è arrivato moda alla holding italiana HdP (Holding di Par- il momento di completare l’opera e congedarsi tecipazione Industriale), prima unione tra finan- dal grande mondo della moda, la stampa mon- za e moda in Italia. diale è riunita per la sua ultima sfilata, che si Intanto, nel 2000, per festeggiare i suoi 40 anni svolge sotto un gigantesco tendone allestito nei di lavoro, a Los Angeles viene organizzata una giardini del Musée Rodin. L’abbandono di Valen- grande festa, a scopo benefico (raccogliere fondi tino è ormai una realtà, eppure è ancora lui a per Child Priority), insieme a Steven Spielberg, mettere la parola fine, disponendo le ultime bat- Tom Hanks e Rita Wilson. Durante la festa viene tute della sua formidabile storia. Come un bino- presentato “Il libro rosso di Valentino”, curato da mio completo, Valentino e Giammetti, hanno Franca Sozzani, contenente le immagini di 40 progettato con fermezza e saggezza la loro linea donne, tra cui Ines Sastre, Isabella Rossellini, Ka- di condotta, creando nel loro marchio tre culture te Moss, Liz Hurley, e Naomi Campbell, vestite ben distinte: la moda italiana, la couture france- Rosso Valentino e ritratte dai fotografi più impor- se e il prêt-à-porter americano. Valentino si mo- tanti del momento. L’anno seguente, tv e stampa stra dunque come anello di congiunzione tra i internazionali parleranno del bellissimo abito in valori del passato della couture con gli imperati- seta nera firmato Valentino che Julia Roberts vi del presente, creando una delle più belle pagi- scelse di indossare nella notte degli Oscar e che ne della storia dello stile contemporaneo.

Coppia d’assi alla Valentino…e il gioco ricomincia Colpo di scena alla settimana della moda parigina, la Facchinetti è licenziata dalla Valentino per un disallineamento con l’azienda.

Già da Parigi, si vociferava sulla dipartita di Ales- zione dal punto di vista creativo. Apparentemen- piacevoli shorts in seta abbinati a giacchine stret- sandra Facchinetti come direttore creativo della te incurante dei vari rumors e commenti, Ales- te forte in vita, abitini a pois bianchi e neri con maison Valentino, e così è avvenuto; la stilista sandra Facchinetti porta in passerella per la pros- sottovesti di chiffon e poi balze, ricami, cordon- bergamasca, lascia il posto a Maria Grazia Chiuri e sima primavera estate 2009, il suo ultimo defilé cini e pregiati decori di strass e pietre colorate su Pier Paolo Piccioli, la coppia di stilisti che da die- firmato Valentino, dove rielabora i codici della vestiti, colli, e guanti-gioiello. Nonostante l’im- ci anni disegna la linea accessori Valentino. Gli maison con uno spirito giovane e con il desiderio pegno messo, la collezione non ha convinto pie- stessi con cui la Facchinetti sembra non sia ri- di cambiamento. Mini-dress corti e morbidi con i namente, apparendo fragile, incerta con decora- uscita a creare una sinergia professionale ed in bordi stondati o abiti lunghi con ampi spacchi, zioni che in alcuni casi sembravano orpelli, vesti- modo adeguato, creando sempre più una separa- entrambi stile tunica, raffinatamente sensuali; ti che volevano essere ricchi ma che apparivano 64 eur torrino news i nuovi direttori creativi della maison Valentino: Maria Grazia Chiuri e Pier Paolo Piccioli stato un anno difficile, per tutti, ] a cura di Simonetta Mulas [ ma dovete lasciarlo alle spalle, per- ché da oggi parte una nuova Valen- tino, con tutta un’altra storia.” Pa- role d‘incoraggiamento e speranza, come quelle dei neo direttori crea- tivi che hanno aggiunto: “Siamo contenti di questa nuova avventu- ra, ma avremo bisogno dell’aiuto di tutti voi, per riuscire al meglio. Inoltre abbiamo avuto anche il be- nestare del signor Valentino”. Già, ancora lui, il quale attraverso un comunicato stampa, fa sapere che è felice della scelta aziendale e che poveri, con qualche esecuzione non all’altezza del vi direttori creativi Chiuri e Piccioli. Proprio in potranno attingere idee da un vastissimo archi- marchio, insomma sembra proprio che gli abiti quest’occasione, l’Amministratore delegato Ste- vio, cosa che non ha fatto la precedente direzione abbiano annunciato la triste conclusione del rap- fano Sassi, ha chiarito a tutti i collaboratori, il li- creativa. Altro veleno per la povera Facchinetti, e porto tra la stilista e la Valentino. Tristezza che è cenziamento della Facchinetti ed il futuro dell’a- comunque qualsiasi sia stata la vera causa della stata prontamente allontanata dal clima di fe- zienda: “È stata una decisione difficile ma, ne- sua sostituzione, ciò che sicuramente è mancato steggiamenti che lunedì 6 ottobre ci sono stati cessaria, Alessandra pur lavorando intensamente, in tutta questa storia, è lo stile, in un mondo che nelle sale dell’atelier romano, per celebrare i nuo- non ha compreso in pieno lo stile della maison. È dello stile dovrebbe essere paladino. Libri e mostre di moda Da Milano, passando per Caraglio fino a Parigi, per le rassegne di tre grandi maestri: Ferragamo, Capucci, Demarchelier. Intanto, in libreria, una nuova uscita sullo spietato mondo del fashion system: Alla corte di Re Moda. Il “calzolaio delle star” arriva a Milano. idealmente tra loro da un filo di seta, e dai ricami fino ad arrivare allo sguardo splendente di Lady Milano rende omaggio ad uno degli indiscussi pro- (incisi sulle else delle spade giapponesi e raffina- Diana. Un’autodidatta che attraverso sorrisi ed tagonisti della storia del costume del Novecento: tamente districati sulle sete di Capucci). espressioni altrui racconta la vita, perché a volte Salvatore Ferragamo. Dal 24 settembre al 9 no- Pervenuti dal Museo della Fondazione Roberto per emozionare non servono le nozioni. vembre 2008, il Museo del Design della Trien- Capucci di Firenze, sono esposti più di quaranta nale, ospita la mostra Salvatore Ferragamo-Evol- straordinari abiti-scultura che rappresentano uno (un ritratto ving Legend 1928-2008, in occasione dell’ottan- sguardo sulla creatività dell’artista/stilista. del maestro) tesimo anniversario di attività della maison Salva- Dal Museo Stibbert di Firenze giungono, invece, tore Ferragamo. Da Napoli, città da cui Salvatore le dieci armature appartenute alla stirpe dei partì, approdò a Hollywood, e grazie alle sue guerrieri nobili giapponesi, i quattordici elmi e la straordinarie capacità, si affermò come il “Calzo- maschera da guerra. laio delle Star”. Dive come Joan Crawford, Gloria Le armature sono composte da due materiali de- Swanson, fino ad arrivare a un’icona d’eleganza e licati e pregiati: sottili lamine d’acciaio coperte di stile, come Audrey Hepburn, volevano indossa- di lacca, colorata o dorata, assemblate insieme re le sue scarpe. La mostra si suddivide in dodici da finissime trecce di seta anch’essa colorata. La sezioni che mirano ad illustrare l’attività di Ferra- mostra testimonia il legame che tramite la seta si gamo, la sua relazione con il cinema, l’originalità può creare tra capolavori di provenienze così di- nell’impiego dei materiali, gli studi d’anatomia che stinte, due universi mitici che per la prima volta hanno permesso la creazione della calzatura Ferra- si trovano affiancati e uniti tra loro da un deno- gamo e infine le memorabili ideazioni come la minatore comune: l’immaginazione. (sotto, un’im - scarpa invisibile“ (nella foto sotto). magine delle armature e degli abiti).

“Alla corte di Re Moda” di D. Fedi e L. Serlenga Non ha bisogno di troppe spiegazioni il titolo del libro scritto da Daniela Fedi e Lucia Serlenga, due giornaliste che da sempre si occupano del settore moda, dove, senza peli sulla lingua, raccontano quello che sta dietro le luci delle passerelle: le re- lazioni con i mass media e la comunicazione, le pressioni pubblicitarie, i nomi che contano, il ruo- lo delle griffe nel nostro Paese. Dalla temutissima Le “Fantasie guerriere” di Roberto Capucci. Il fotografo dell’ottimismo. penna di Suzy Menkes alla terribile e potente Anna Il Filatoio di Caraglio, piccolo centro del Pie- La “Demarchelier touch”, così è stata definita Wintour, dal direttore di «Vogue Italia«, Franca monte, ospita la mostra «Fantasie guerriere. l’arte e l’essenza di Patrick Demarchelier, tra i più Sozzani alla spietata giornalista Cathy Horyn, pas- Una storia di seta fra Roberto Capucci e i Sa- grandi fotografi di moda al mondo, per quel toc- san do per Carine Roit- murai» dal 27 settembre 2008 fino al 6 gen- co caratteristico in grado di trasformare una fo- feld fino alle penne tri- naio 2009. tografia in una sperimentazione sensoriale. Ap- colori di Adriana Mulas- L’ esposizione, curata da Kirsten Aschengreen Pia- passionato di fotografia dall’età di 17 anni, non sano e Natalia Aspesi. centi (Direttrice del Museo Stibbert di Firenze), è l’abbandona più, arrivando a lavorare per le più Tutte le interviste, gli organizzata dall’associazione culturale Marcoval- celebri riviste di moda, a firmare due calendari scoop, le luci e le om- do in collaborazione con la Regione Piemonte, il Pirelli, e a diventare il ritrattista ufficiale della bre, i vizi privati e le pub- Museo Stibbert e la Fondazione Roberto Capucci. famiglia reale inglese. Dal 29 settembre 2008 bliche virtù del fashion «Fantasie guerriere» colloca a confronto gli abiti- fino al 4 gennaio 2009, il Petit Palais di Parigi system internazio nale, scultura di Roberto Capucci e le armature dei sa- ospita una selezione di 450 suoi scatti che ri- perché scrivere di ve sti- murai giapponesi dal XVI al XIX sec. della colle- traggono personaggi famosi tra cui: Madonna, ti non è così sem plice co - zione del Museo Stibbert di Firenze, combinati Robert De Niro, Johnny Depp, Naomi Campbell, me sembra. LIBRI MOSTRE eur torrino news 65 Vicini a Saviano di ] Marco Marini [

Dare forza e coraggio a Roberto Saviano dopo le to un piano per uccidere l’autore del libro. “È in casione per stringersi “intorno a chi fa della pro- accuse che gli sono state rivolte dalla camorra. È gioco non solo la libertà di uno scrittore corag- pria vita un simbolo di lotta alle mafie, per risol- questo il senso dell’iniziativa Mille voci per Ro- gioso, ma di tutto il paese”, queste le parole del- vere la situazione con l’impegno di tutti”. Infatti, berto Saviano, una lettura corale ad alta voce di la direttrice dell’Istituto di Storia della Resisten- come affermato da Groppi, “iniziative di questo Gomorra che si è tenuta il 21 ottobre, dalle ore 10 za di Roma, Annabella Gioia. Hanno partecipato genere accendono un riflettore sulle nostre co- alle 20 alla Casa della Memoria e della Storia di alla lettura anche Umberto Groppi, Assessore al- scienze e sui nostri comportamenti”: il punto di Roma. È un evento di solidarietà che offre l’op- le Politiche Culturali di Roma, e Paolo Masini, se- partenza per sconfiggere un vecchio male che af- portunità ai cittadini di partecipare alla lettura gretario del Partito Democratico della sezione di fligge ormai da troppi anni il nostro paese. del libro, aggiungendo la propria voce e il proprio Monteverde che ha visto in questa iniziativa l’oc- nome come simbolo di coraggio e di impegno ci- vile, per dare forza alla resistenza di Roberto Sa- viano contro gli “uomini di niente”. La prima pa- gina di “Gomorra” è stata letta da Massimo Ren- dina, presidente dell’ANPI (Associazione nazio- nale partigiani d’Italia), il quale ha precisato che “il libro di Saviano, non solo rivela all’opinione pubblica i retroscena, ma è anche un incitamen- to a conquistare la dignità di una persona”. Una dignità che, secondo il presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo, deve essere difesa con le unghie e con i denti perché “non è possibile che i Casalesi” o qualsiasi altra organizzazione ma- fiosa “possano continuare a terrorizzare la gen- te”. È la prima volta che in Italia uno scrittore de- cide di denunciare, attraverso un accurato repor- tage, la realtà economica della criminalità orga- nizzata. Dal 13 Ottobre 2006, in seguito alla pubblicazione del libro, fortemente accusatorio nei confronti delle attività camorristiche, Savia- no vive quotidianamente sotto scorta, anche per- ché in base alle ultime rivelazioni del pentito Carmine Schiavone (cugino del boss dei Casalesi, Francesco Schiavone) sarebbe stato messo a pun- Grafica: Romalive Grafica:

66 eur torrino news

Grafica: Romalive La Regione informa ] a cura di Cristina Cese [ Appello di De Angelis alle imprese: «Non abbiate paura» L’assessore presenta il primo bando di Sviluppo Lazio per i progetti delle PMI all’estero «Imprenditori, non abbiate paura. Soprattutto in PMI industriali e artigianali costituite in Asso- questo momento di incertezza, tornate ad inve- ciazioni temporanee di impresa (almeno 4 impre- stire, perché la Regione è al vostro fianco». se laziali) e consorzi per l’export con almeno 4 E l’appello lanciato dall’Assessore alla piccola e imprese associate, per una serie di progetti all’e- media impresa Francesco De Angelis ai circa tre- stero (cooperazione, promozione, creazione di cento imprenditori e a tutti i rappresentanti del- centri espositivi e servizi per la commercializza- le associazioni di categoria, presenti oggi a Villa zione e l’export di prodotti regionali). «Oggi la Piccolomini per assistere alla presentazione del Regione – ha proseguito nel suo intervento De primo bando della Legge regionale sull’interna- Angelis – accompagna le imprese con un model- zionalizzazione (L.R. 5/08), approvata lo scorso lo di sviluppo. Questo bando, frutto di una in- mese di maggio dal Consiglio regionale. tensa attività progettuale, non finanzia i singoli Il bando, pubblicato sul Bollettino Ufficiale della ma propone una soluzione per superare la paura Regione Lazio il 28 ottobre, è già aperto e stan- della crisi. La soluzione è allearsi, lavorare insie- zia 5 milioni di euro per finanziare al 50% me, con progetti concreti in grado di essere vin- i progetti di internazionalizzazione presentati centi sui mercati esteri». L’obiettivo è dunque su- delle PMI del Lazio. Gestito da Sviluppo Lazio, il scitare gli investimenti imprenditoriali aggregati, On. Francesco De Angelis, Assessore alle PMI della Regione Lazio bando introduce elementi innovativi come la va- creando “reti imprenditoriali” orientate alla co- lorizzazione delle filiere di eccellenza produttiva, operazione internazionale. Il bando, ha aggiunto l’aggregazione tra imprese e la realizzazione di il Presidente di Sviluppo Lazio Giancarlo Elia Va- rafforzare il nostro potenziale concorrenziale sui reti imprenditoriali in grado di stimolare ricerca e lori intervenendo ai lavori «offre una risposta mercati esteri. Un cammino che Sviluppo Lazio, sviluppo e di conquistare nuovi mercati, raffor- economica diretta a rafforzare la capacità delle attraverso il suo Sportello Sprint, intende caval- zando al contempo il radicamento delle imprese Pmi a reggere all’urto della crisi finanziaria. Il care per fare da traino al sistema produttivo re- nel Lazio. Il bando si rivolge ad aggregazioni di momento è delicato, ma è anche l’occasione per gionale». L’export del Lazio

Le performance economiche del Lazio per il primo Agroindustria, Elettronica, Audiovisivo, Ceramica, Dati 2007 semestre del 2008 confermano l’efficacia dell’indi- Tessile) ammontano nel 2007 ad oltre 8,3 miliardi Import Lazio: 29,3 miliardi (8% sul totale nazionale). rizzo regionale. La forte crescita delle esportazioni di euro (il 62,3% del totale regionale). Il settore Variazione % rispetto al 2006: +10,4% laziali (+19,1%), superiore alla crescita media na- che tra questi pesa di più è il chimico-farmaceutico Export Lazio: 13,2 miliardi (3,7% su totale nazionale). zionale (+6,1%), e la una diminuzione delle im- (54,2%), seguito dall’elettronica (20,9%) e da ae- Variazione % rispetto al 2006: +7,6% portazioni (-4,2%) hanno portato ad una riduzione rospazio ed agro-industria (5,5%). Tra il 2005 ed il Bilancia commerciale: 16,1 miliardi del deficit della bilancia commerciale regionale, 2007, le esportazioni dei settori di eccellenza sono Dati primo semestre 2008 passato da 4,2 miliardi del I semestre 2007 a meno cresciute di quasi un miliardo (+13,1%), passando Import Lazio: 6,8 miliardi (3% sul totale nazionale). di 3,4 miliardi di euro nel I semestre 2008, valore da 7,3 a 8,3 miliardi di euro. I settori che sono cre- Variazione % rispetto al 2006: -4,2% nettamente inferiore a quello nazionale (circa 5,1 sciuti di più sono quello della cultura (+36,1%) Export Lazio: 3,4 miliardi (1,5% su totale nazionale). miliardi). In particolare, le esportazioni dei settori che comprende i prodotti cinematografici, video, le Variazione % rispetto al 2006: +19,1% prioritari individuati attraverso la nuova legge re- attività di creazione artistica e letteraria. Seguono Bilancia commerciale: 3,4 miliardi gionale di internazionalizzazione (Nautica, Biotec- la nautica (+32,8%) ed il chimico-farmaceutico Fonte: Elaborazione Ufficio Studi Sviluppo Lazio nologie, ICT, Aerospazio, Cultura, Lapideo, Carta, (+15,9%). su dati Istat De Angelis - «Aggregarsi per conquistare nuovi mercati» Dalla Regione i nuovi strumenti per l’internazionalizzazione Oggi la Regione Lazio offre una nuova tangibile te- non finanzia progetti spot, ma stimola le alleanze bando si rivolge, ci rendiamo conto della strate- stimonianza di voler essere a fianco delle imprese. tra più imprese. La Regione è al vostro fianco. Sia gia: quella di puntare sulle eccellenze, sui settori Viviamo un momento di crisi ma ci sono grandi op- con le risorse (5 milioni di euro) sia con l’assisten- che oggi sono vincenti sui mercati, sui distretti in- portunità. Crisi significa scelta. E con questa ini- za di Sviluppo Lazio. A soli cinque mesi dall’appro- dustriali, sulla creatività. La Regione è al fianco ziativa la Regione offre alle imprese la possibilità vazione della prima legge laziale sull’internaziona- degli imprenditori e non ha paura di investire. So- di fare una scelta : scegliere tra l’aver paura o la vo- lizzazione, abbiamo lanciato il primo bando, che ha lo nell’ultimo mese abbiamo stanziato oltre 13 mi- lontà di essere protagonisti. Scegliere tra la stasi, l’obiettivo di accompagnare l’imprenditoria nella lioni per tre bandi: lo scorso 14 ottobre abbiamo in attesa di tempi migliori, o la programmazione di ricerca di nuovi clienti stranieri. È vero, la concor- aperto il primo bando per gli artigiani, e, dopo que- un futuro migliore, investendo. Oggi rivolgo un renza dei Paesi emergenti è decisa : ma il Lazio ha sto sull’internazionalizzazione, il 14 novembre si sentito appello agli imprenditori: non abbiate pau- un vantaggio. I nostri imprenditori, anche se sono aprirà il sesto bando per i distretti industriali. Con- ra. Investite. Non è un semplice slogan, ma è un industrie, hanno una mentalità artigianale, sono temporaneamente sta partendo il Programma Ope- appello sostenuto da aiuti concreti. Questo bando cioé orientati a rispondere alle esigenze del cliente rativo regionale, che – per quanto attiene al mio per le attività all’estero è infatti un modello. Pro- e non a produrre in modo standardizzato. Dobbia- Assessorato – prevede programmi per le filiere pro- pone una soluzione per superare la paura della cri- mo quindi puntare sulla creatività, sull’innovazio- duttive con uno stanziamento di ben 140 milioni di si. E la soluzione è allearsi, lavorare insieme, agre- ne, sulla qualità. Su questi elementi si fonda il ban- euro. Partirà a breve anche uno speciale fondo di garsi e proporre progetti di media-lunga durata sui do. Un bando che non è una iniziativa isolata, ma rotazione destinato ad accompagnare gli investi- mercati esteri. Dobbiamo affrontare questa con- si colloca nell’ambito di una programmazione, che menti imprenditoriali. Questo significa che la Re- giuntura non con strategie di retroguardia ma raf- prevede azioni ed interventi della Regione sia in gione ci crede. Ed oggi ci rivolgiamo alle imprese forzando la presenza del Lazio sui mercati, non de- ambito legislativo che in specifici ambiti di critici- proprio per offrire loro una scelta, orientata alla localizzando. Per essere incisiva sui mercati, l’im- tà, come il credito alle imprese e gli investimenti crescita ed allo sviluppo. Ci attendiamo altrettanto presa deve innanzitutto fare leva sulle proprie ri- nel campo della formazione e della semplificazione. impegno nella formulazione di progetti concreti. sorse locali, irrobustendosi all’interno. Il bando Se andiamo a valutare i settori produttivi cui il Ci attendiamo altrettanto coraggio. 70 eur torrino news Grafica: Romalive Biofiera: quattro giornate per promuovere il biologico

Si è svolta il 9 Ottobre la terza edizione della Bio- per i più piccini e le nostalgiche musiche dei car- mide, precisamente a viale Aventino, all’interno fiera, l’appuntamento tanto atteso dai grandi toni animati degli anni ’90, si è conclusa una del Parco della Resistenza, dalle ore 10.00 alle amanti della buona cucina e dei prodotti tradi- giornata meravigliosa all’insegna del viver sano, ore 23.00 tra dibattiti, degustazioni, bio pic nic e zionali. Quattro giornate per incontrarsi “natural- mangiando biologico e imparando a rispettare la stand espositivi di prodotti genuini che proven- mente” e promuovere il biologico di qualità della natura. Per questa terza edizione la Biofiera 2008 gono dalla nostra terra: un viaggio alla riscoperta nostra agricoltura regionale. Per questa edizione, ha aperto le porte del biologico nei pressi di Pira- dei sapori tradizionali della regione Lazio. il Lazio ha presentato i prodotti tipici di oltre 2500 aziende che hanno aderito ormai da tempo al biologico: l’occasione ideale per far conoscere, a tutti i cittadini di Roma, l’importanza e i valori Nella foto: On. Daniela Valentini, Assessore nutrizionali del prodotto biologico. Presente alla allʼAgricoltura della Regione Lazio manifestazione, L’Assessore all’Agricoltura della Regione Lazio, l’On. Daniela Valentini, entusiasta e orgogliosa di portare avanti una politica di pro- mozione tutta regionale, assieme al Commissario straordinario dell’ARSIAL Massimo Pallottini e al presidente della Commissione regionale Agricol- tura Mario Perilli. “Il biologico sarà nuovamente nel 2008 protagonista indiscusso sulle tavole di tutto il Lazio”, dichiara l’On. Valentini, “per coin- volgere Istituzioni, scuole e famiglie al consumo di prodotti biologici necessari per migliorare il nostro stile di vita e utili al nostro benessere”. Lo slogan per questa edizione è spendere meno sen- za rinunciare alla qualità. “Uno dei tanti obiettivi che portiamo avanti – prosegue l’Assessore – è quello di accorciare la filiera tra consumatori e produttori, visto che i prodotti biologici che si trovano nei supermercati sono ancora poco ac- cessibili”. E tra giochi, degustazioni locali e il me- nu ricco dell’Enoteca regionale Palatium, erano molte le famiglie e le coppiette che, curiosando tra gli stand, hanno avuto il piacere di conoscere e assaporare i prodotti vitivinicoli, l’olio nostrano, dolcetti caserecci e tante altre sfizioserie tutte laziali. Biofiera non è solo un appuntamento per conoscere i prodotti biologici freschi e stagionali della nostra regione, ma è anche una politica di promozione di un modello che coinvolge non solo la produzione alimentare, ma anche tutti i pro- dotti di origine agricola, che vanno dal tessile al- la cosmesi, alla florovivaistica, fino a tutti gli al- tri servizi che riguardano la ristorazione, l’infor- mazione e l’ospitalità. L’Assessorato all’Agricoltu- ra ha sempre investito molto in questo settore, come l’obiettivo raggiunto di portare a termine il progetto di inserire gradualmente il biologico nel- la quotidianità, come i prodotti bio nelle mense scolastiche delle scuole del comune di Roma, fino all’istallazione dei distributori di frutta fresca nel- le scuole e negli uffici pubblici, al posto delle classiche merendine. Un passo avanti per miglio- rare la qualità della nostra vita, della nostra salu- te e dell’ambiente in cui viviamo perché, secondo l’On. Valentini, “mangiare biologico non è soltan- to alimentarsi in maniera sana, ma è anche l’oc- casione ideale per conoscere le attività delle no- stre campagne, troppo spesso dimenticate”. La Biofiera è anche il luogo ideale per il confronto e lo scambio tra produttori e consumatori che non hanno quasi mai l’occasione di interagire. Questa è un’edizione tutta giovanile come testimonia il concerto gratuito dei Velvet tenutosi sabato 11 alle ore 21:30 e le altre divertenti iniziative rivol- te al pubblico dei più piccini coinvolti in fanta- stici giochi a premi, tra animatori simpatici presi a distribuire un’allegra merenda bio a tutti i par- tecipanti e un quadernone per scoprire insieme l’importanza di mangiare bene e di studiare con passione e diligenza. I mini spettacoli divertenti 72 eur torrino news

Nucleare: ] a cura di Emanuele Merlino [ truffa o possibilità?

l governo Berlusconi ha vinto le elezioni dopo l’accaduto. Ma non solo! Potremmo elenca- d’aprile anche grazie alla promessa di tor- re centinaia d’incidenti che non trovano il giusto nare al nucleare. Buona scelta? Fattibile? spazio negli organi di stampa italiani… Ogni an- Lo chiediamo all’ing. Ascanio Vitale, Ener- no, quintali di Plutonio vengono trasferiti dagli gy Manager di Stop CO2 e responsabile oltre 400 reattori esistenti verso le centrali di ri- energia dei Grilli Romani, con un passato processamento… lo sapete che un milligrammo di responsabilità nazionale delle campagne Ener- di Plutonio è sufficiente ad uccidere 15.000 per- Igia e Clima di Greenpeace e WWF. sone?

Cominciamo con un quesito che, visti anche i Però, nonostante i rischi, il ritorno al nucleare numerosi incidenti di quest’estate, ci preme potrebbe aiutarci a ridurre le emissioni inqui- particolarmente: sono sicure le centrali di ter- nanti. za generazione? Anche questo è falso. Una centrale produce fino a Andatelo a dire ad Enel che in Slovacchia sta co- 85 g di CO2 per kWh e, soprattutto, la prima cen- struendo un impianto di seconda generazione trale potrebbe iniziare le operazioni solo tra 12- privo di guscio di contenimento, potenziale ber- 15 anni. Tra l’altro, si calcola che se raddoppias- saglio terroristico che causerebbe danni anche simo la quota mondiale attuale di nucleare, l’ura- peggiori di Chernobyl in caso di un guasto grave, nio utile a questi impianti terminerebbe entro il vista la maggiore vicinanza. La terza generazione 2050. (in gran parte in terreno iraniano…). assicura solo una maggiore ridondanza dei siste- fortissimi investimenti iniziali – difficilmente re- mi di sicurezza, ma l’impianto generativo resta lo Passiamo al discorso economico. In campagna peribili unicamente da aziende private – e una stesso. Purtroppo, i maggiori rischi dell’intero ci- elettorale c’è stato detto che con il nucleare copertura assicurativa che solo lo Stato può of- clo industriale si riscontrano nei trasporti nu- riusciremo a risparmiare. frire. Risparmiare energia e produrre la restante cleari – momento di massima esposizione del ma- Il nucleare è una fonte che in realtà cela enormi da fonti rinnovabili costa molto meno, porta ri- teriale fissile ai rischi di terrorismo ed incidenti – aggravi nel momento in cui si dismettono gli im- sultati anche sul breve termine e crea un mercato e nello stoccaggio. I primi, da compiere – nell’i- pianti o nel caso di incidenti. Secondo un recen- virtuoso per l'economia italiana. potesi del governo – decine di volte all’anno, il te rapporto di Greenpeace, a parità di capitale secondo senza ancora una soluzione. investito, l’energia eolica produce 2.3 volte più Interessante. Il mese prossimo affronteremo, energia e 5 volte più posti di lavoro, senza pre- sempre con l'ingegner Vitale, come risolvere il Il governo, però, afferma che la terza genera- sentare rischi paragonabili a quelli nucleari e non problema energetico. zione di centrali nucleari sia sicura e speri- producendo scorie pericolose. Il nucleare richiede mentata. Sperimentata? Nel mondo sono in costruzione due centrali (alla faccia della “tecnologia matu- ra”) in Finlandia e in Francia. Non ne esistono altre! Addirittura i cantieri procedono a velocità dimezzate per errori nei sistemi di sicurezza, di- mostrando come il nucleare presenti non solo sulla carta problemi irrisolti.

Cioè? In Finlandia, il basamento di cemento è stato mal posato da un’azienda subappaltante indiana impregnandosi d’acqua, mentre in Francia le sal- dature del sarcofago sono state subappaltate ad un’azienda polacca che produce scafi per pesche- recci, la quale li ha fatti eseguire a mano, con evidenti pecche nella loro tenuta. Entrambi gli impianti, inoltre, sono stati dichiarati non con- formi alle norme di sicurezza contro gli impatti di grandi aerei di linea, lo denuncia l’agenzia di si- curezza Stuk finlandese.

Parliamo d’incidenti. Solo il 13 maggio è stato chiuso il centro di ri- processamento di Sellafield per una fuga radioat- tiva. In Spagna, la mancata comunicazione (ndr: la gravità di questa mancanza è sconcertante) di una perdita in una centrale a fine marzo scorso, sta obbligando migliaia di persone (tra cui molti giovani studenti) a sottoporsi a screening per eventuali danni da irradiazione, essendo la cen- trale rimasta aperta al pubblico per giorni anche 74 eur torrino news

Comune informa Intervista all’On. Fabio De Lillo Assessore all’Ambiente del Comune di Roma ] a cura di Stefano Ursi [

Alla scoperta dei nuovi amministratori capitolini. Questo è il viaggio che Romalive compie fra gli scranni del Campidoglio, alla ricerca delle espe- rienze e dei contributi che ogni singolo eletto può dare alla città. Oggi davanti alle telecamere parla Fabio de Lillo, consigliere comunale di lungo corso e oggi Assessore all’Ambiente nella Giun ta Alemanno. Con lui abbiamo affrontato la questio- ne delicata dell’inquinamento, dei rifiuti e della mobilità sostenibile. Ascoltiamo cosa ci ha detto.

Assessore De Lillo, quali sono i vostri proget- ti per questa Roma così difficile dal punto di vista ambientale? Abbiamo trovato Roma in uno stato di salute non buono e le casse del Comune, che come è notorio, evidenziano un buco grandissimo, certo non aiu- tano a mettere in campo tutte quelle iniziative che sarebbero necessarie a ristabilire l’equilibrio vitale di una grande metropoli come Roma. que- sto è lo stato di cose che abbiamo trovato ma abbiamo davanti cinque anni di mandato, in cui dobbiamo risolvere i problemi e lo spessore poli- tico e umano del Sindaco ha permesso, in que- st’ottica, di avere 500 milioni di euro a fondo perduto dal Governo e altri 500 annui per risana- re il buco di bilancio. Come siamo messi sulla raccolta differenziata? nibile per cercare di ridurre l’impatto ambien- Parliamo di AMA. Per chi ha seguito la passata L’abbiamo prevista ed ereditata in tre progetti, tale sulla città. Ce ne può parlare? consiliatura, seppur breve, è risaltata agli oc- mentre partiranno presto altri 10 quartieri, dove La battaglia sull’inquinamento atmosferico è du- chi la situazione disastrosa in cui versavano andremo a prendere i sacchetti, previa educazio- ra ma ambiziosa; vogliamo creare un’agenzia di le municipalizzate, tra cui AMA: c’è un’idea di ne alla raccolta. professori ed esperti sul problema, che deve stu- rilanciare quest’azienda? Occorre spiegare alle persone che il rifiuto è un diare la situazione inquinamento della città e La stessa malagestione delle casse comunali si valore. Vogliamo portare la raccolta differenziata trovare delle soluzioni. In questo senso vanno riflette anche sulle municipalizzate e AMA, azien- al 60% su tutta la città. fatti dei gruppi di lavoro e vanno create della da di questo tipo fra le più grandi d’Europa, si strutture idonee per i nostri dirigenti. Il Piano, trova ora con oltre un miliardo e duecentomila Assessore, si parla molto di energie pulite e che come ha detto lei, stiamo approntando con euro di debiti. Ciò è dato da vari fattori, da tarif- new ecology. È nei vostri progetti realizzare l’Assessore Marchi, deve essere all’insegna della fe non pagate, da fornitori che non pagano e da un incremento dell’utilizzo di queste nuove mobilità sostenibile, con mezzi ibridi o a gas e a una approssimazione totale nella gestione. Tutto tecnologie? idrogeno. Un piccolo risultato è quello dell’eco- ciò ha portato l’azienda a deprimersi mentre noi, La nostra idea è di rilanciare una società che già parking, ovvero parcheggio gratuito per chi ha appena arrivati ad amministrarla, abbiamo trova- esiste, RomaEnergia, che è in condizioni di- mezzi eco-sostenibili. to dipendenti validi e di livello, che vanno asso- sastrate. Ma il progetto che la riguarda è ambi- lutamente rilanciati e ripotenziati, anche perché zioso; una delle cose che tramite RomaEnergia sono loro ad essere sotto accusa per primi se il occorrerà fare è l’efficientamento energetico, ov- servizio non funziona. vero la regolazione del consumo energetico, che Nella foto: On. Fabio De Lillo potrebbe essere abbassato di molto. Stessa cosa Per quanto riguarda la gestione e manuten- vale per i pannelli solari, che potrebbero rendere zione delle svariate ville di Roma? l’energia della città nuova e pulita. È una sfida Su questo stiamo pensando di affidare le ville, importante che vogliamo rilanciare e vincere. tramite bandi per chioschi di servizio, a persona- le qualificato e adatto a questo lavoro; l’impor- C’è in cantiere una regolamentazione per le tante è che in queste realtà di aggregazione ci deiezioni canine? sia sicurezza e possibilità di fruire degli spazi. Questo è un problema di notevole importanza, Sto facendo un giro per tutti i municipi per capi- perché va a toccare anche il tema della maledu- re lo stato dell’arte delle ville romane: vogliamo cazione di alcuni proprietari di cani. È anche ve- che siano risolti i problemi, soprattutto se si trat- ro che non c’è, per chi gestisce correttamente il ta di luoghi di aggregazione per i figli. Ad esem- proprio animale, possibilità di avere una zona pio a Villa Carpegna metteremo dei volontari del- che non dia fastidio agli altri che vivono il verde. la Protezione Civile a tutela della struttura e così Noi ci stiamo attrezzando affinché ci sia in ogni pensiamo di fare anche nel resto delle ville. Del villa un’area in cui far giocare i propri cani, in to- resto, esiste già in città una squadra di ragazzi tale libertà, anche di pulire quando ci sono le che gira nei territori per eliminare tutte le situa- deiezioni. zioni di degrado che possano presentarsi, sia a li- vello di immondizia che di barriere per chi do- Piano Mobilità; in collaborazione con l’Asses- vesse avere problemi di deambulazione. sore Marchi state progettando un piano soste- 76 eur torrino news

la rubrica dei ] a cura di Carla Bielli [ Tarocchi

Alcuni tiraggi

problemi che meritano più spesso un consul- portante iniziare impiegando le carte portatrici lui, dal suo modo di essere, dalle aspettative che to riguardano (li cito in ordine di frequenza della gamma più ampia di significato. Ecco il ri- lei gli attribuisce o che lui stesso esplicita. Irene Idecrescente): amore, lavoro e soldi. Molti sultato del tiraggio: l’Imperatore, il Mago, la mi conferma di essere molto legata ai suoi geni- chiedono consulti su problemi di salute, ma, per- Ruota della Fortuna tori ed in particolare al padre, il quale la tiene in sonalmente, preferisco evitare di coinvolgere i Un giovane uomo, il mago, è molto indaffarato e palmo di mano e, secondo lei, pensa in cuor suo tarocchi su questo argomento; spiegherò in un concentrato nel maneggiare strumenti e mate- che il fidanzato, pur rispettato e accolto anche articolo a parte quali sono i motivi per i quali so- riali che dimostrano le sue capacità alchemiche; affettuosamente in famiglia, sia in realtà di scar- no convinta di avvantaggiare, così facendo, il lo sguardo è rivolto verso l’Imperatore, il quale so valore in confronto a lei. Irene dice di intuire consultante. gli volge le spalle, ben piazzato sul trono e pa- questa convinzione del padre, mai esplicitata Mi limiterò, in questo articolo, a narrare breve- drone di tutti i simboli del potere, nessuno dei apertamente, da sfumature ironiche, battute sa- mente un tiraggio avvenuto di recente, in riferi- due sembra tener conto della Ruota della Fortu- pide che il padre infila nel discorso quando parla mento all’amore. na: un richiamo alla ciclicità delle stagioni della del fidanzato. Chiedo a Irene se lascerebbe il fi- Premetto che preferisco il venerdì (giorno di Ve- vita e all’alternarsi dei momenti propizi con quel- danzato, qualora suo padre glielo chiedesse e per nere) per i tarocchi sull’amore. Ed è un venerdì li, invece, sfavorevoli. L’interpretazione che pro- fortuna risponde di no. Allora le chiedo se condi- della scorsa estate che incontro Irene, una ra- pongo a Irene è la seguente. Il motivo d’infelici- vide l’atteggiamento che attribuisce al padre nei gazza di 27 anni: soffre per amore. Quando co- tà è un suo conflitto interno: per lei è difficile confronti del fidanzato e di nuovo nega, questa mincia a parlare del problema le viene subito da superare, nel confronto d’amore col maschile, un volta sorridendo. La sollecito a fare un’altra do- piangere, ma a parole le rimane difficile espri- limitante legame con la figura paterna. Ricono- manda, che viene quasi di getto: “come posso mere i motivi della sofferenza: è fidanzata, semi- sce come affascinanti e positive le doti del fi- essere più autonoma ed emanciparmi dai giudizi convivente da circa due anni con un ragazzo del danzato, ma, allo stesso tempo, rimpiange il sen- che attribuisco a mio padre?” Suddivido la do- quale è molto innamorata; il suo lui è affettuoso, so di onnipotenza che attribuiva da bambina a manda in due parti: “essere più autonoma ed innamorato almeno quanto lei…” che succede, suo padre, fascino ancestrale del potere maschile. emanciparmi…” La prima parte della domanda è perché non riesco ad essere felice?” La sollecito È una stagione della vita differente quella dell’a- da Arcani Maggiori: invito Irene a scegliere una immediatamente a cambiare la domanda: elimi- more adulto, diversa da quella dell’amore di una carta tra questi e una seconda tra gli arcani mi- nare il “non” e il “perché”. Rasserenata pensa per bambina per suo padre. È importante accettare le nori. Il Matto e l’asso di denari. Essere più auto- qualche istante e poi riformula: che altro mi oc- inevitabili alternanze che la crescita nell’affetti- noma vuol dire essere… il Matto: fiduciosa verso corre per essere felice? La domanda poteva esse- vità, come in ogni altro aspetto valoriale della vi- l’ignoto, leggera espressione della propria essen- re cambiata in molte altre formulazioni: “che co- ta, produce, sviluppa e risolve. Sottolineo che il za, le spalle rivolte al passato e lo sguardo verso sa mi impedisce di essere felice?”, “che cosa mi problema si pone per lei a prescindere dal suo at- orizzonti ampi e imprevedibili. Emanciparmi… fa essere infelice?” …e qui ci si potrebbe sbiz- tuale fidanzato e che, per quanto la riguarda può c’è forse un talento nascosto da mettere a frutto? zarrire. Irene ha scelto la formulazione del quesi- essere un grande passo avanti affrancarsi dalla fi- Sì, c’è, mi basta questa risposta e il sorriso rico- to e può iniziare il tiraggio. La invito a scegliere gura paterna: costruire la propria vita, senza vi- noscente di Irene per capire che il tiraggio può tre carte tra i 22 arcani maggiori: è un quesito vere come conflitto con il padre le scelte che co- considerarsi concluso. molto generale e contiene il verbo essere: è im- me persona, anche se figlia, la distinguono da 78 eur torrino news Grafica: Romalive LE VILLE DI ROMA E... DINTORNI www.casalieville.com

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