Il «Paisà» Di Matteo Emigrato Di Successo in Premier League
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PARLANDO Hernan Crespo dopo Milan, Inter, Genoa approda ora al Sol Levante. Non si tratta di DI... 45 P una squadra di calcio asiatica bensì la discoteca sita sul lungomare di Cavi di Lavagna. Il Crespo calciatore ha infatti acquistato una quota del noto club del Tigullio con la sua società Cre.S. SABATO 17 APRILE in disco Po. srl. 2010 Il giallo Leonardo Me ne vado o no Pagelle Il «paisà» Di Matteo Milan alle prese Cambiasso re della mediana Melo e Diego altro disastro emigrato di successo col tormentone JULIO CESAR 6,5 Bella parata su Cinque partite da giocare e uno Del Piero, attento su Diego nel finale. scudetto che è ormai una speranza MAICON 7 Decide la gara con da in Premier League piccola piccola da covare con convin- attaccante di razza e si commuove. L’ex calciatore, ora tecnico del neopromosso West Bronwich zione e ostinazione. Servirebbe resta- LUCIO 6,5 Il più lucido dietro, la- re uniti e concentrati, e invece ci si scia le briciole a Del Piero e Iaquinta. Un figlio di genitori abruzzesi trasferiti nella Svizzera tedesca ritrova a parlare di futuro e di divor- SAMUEL 6 Rischia grosso per «Qui più rigore, ma si apprezza che le regole siano rispettate» zio. A cercare di smentire notizie che un paio di trattenute, soffre Iaquinta. difficilmente possono essere smenti- ZANETTI 6,5 La solita generosi- te, ad aggrapparsi ai “se” e alle spe- tà e una spinta costante sulla sinistra. ranze quando la verità sembra già CAMBIASSO 6,5 Stravince il e una nuova emigrazione, questa scritta. Leonardo a fine stagione la- duello con i centrocampisti Juve. Il ritratto volta però su basi molto differenti. scerà il Milan per volare in Brasile e MOTTA 5 Rischia l’espulsione A chiamarlo, nel 1996, è il Chelsea, atterrare, forse, sulla panchina della protestando e cercando il contatto. Di Matteo parte e inizia un nuovo Nazionale verdeoro. Era uno spiffero LORENZO LONGHI Dal 1’ st Stankovic 6,5: esperienza e capitolo. Da allora, quasi costante- che gelava Milano da settimane, [email protected] qualità. mente, vive in Inghilterra. sponda rossonera s’intende, ora è ETO’O 5,5 Gioca a nascondino a qualcosa di più. Contratto rescisso e lungo ma non può sbagliare il 2-0. veva perso la Premier Le- Prima a Londra, poi in una cittadi- addio a fine stagione per lasciare il SNEJIDER 6 Meno ispirato ri- ague giusto dieci anni fa, na nei pressi di Birmingham, dove posto a Filippo Galli o a Mauro Tas- spetto ad altre prove, l’olandese accen- da calciatore, per colpa Di Matteo si è trasferito la scorsa sotti. Con la supervisione di Marcello de la luce a tratti. Dal 43’ st Muntari sv A di un grave infortunio. estate assieme alla compagna ingle- Lippi, direttore tecnico. Una boutade PANDEV 5 Non cerca il tiro e sba- Ma ora, nella nuova ve- se, Zoe («Non siamo sposati, ma sia- primaverile? Forse no. Lo ha scritto glia (quasi) tutto. Dal 10’ st Balotelli ste di allenatore - anzi: manager - del mo insieme da 11 anni e la chiamo ieri la testata Internet sportmediaset. 7: regala velocità, ispira il raddoppio, West Bromwich Albion, Roberto Di mia moglie»), e ai tre figli che vivo- it, house organ dell’azienda (Milan prende una traversa: perché lasciarlo Matteo l’ha riconquistata: secondo no nel bilinguismo e in una meravi- compreso, ovviamente) e della fami- fuori? posto e accesso diretto alla massima gliosa commistione di culture: «Al- glia Berlusconi. Lo ha scritto Carlo MILITO 5 Sciupa due clamorose divisione con tre giornate di anticipo. l’inizio qualche difficoltà c’è stata, Pellegatti, uno che a Milanello è di ca- occasioni nella ripresa. Serata no. 40 anni da festeggiare a fine maggio, soprattutto nelle piccole cose. Ma è sa. Cronista embedded delle faccende BUFFON 6 Graziato da Eto’ e Mi- Di Matteo è il primo tecnico italiano, normale: Paese che vai, consuetudi- rossonere. Difficile pensare ad una lito, incolpevole sul gesto di Maicon. ma di patentino inglese, capace di ot- ni che trovi ed abituarsi è un segno ZEBINA 6 Dalla sua parte che tenere una promozione nel campio- di intelligenza e rispetto. È giusto l’Inter dilaga, ma limita i danni. nato di Sua Maestà e si prepara ora a sia così quando si è ospiti. Lo sono Destino verdeoro CANNAVARO 6,5 Partita sontuo- raggiungere Ancelotti, Mancini e Zo- qui, dove mi trovo benissimo, come L’allenatore pare sa da parte del grande ex: un solo erro- la (se resterà alla guida del West lo ero in Svizzera, dove la mentalità avviato a sedersi sulla re. Ham) in Premier, nella folta colonia è molto anglosassone». Rispetto e CHIELLINI 7 Si conferma il mini- italiana di un calcio che, peraltro, ha apertura mentale, le chiavi per apri- panchina del Brasile stro della difesa bianconera. Di testa affidato i suoi sogni mondiali a Fabio re tutte le porte e scoprire che il bel- non perde un duello, mostra grande Capello. Ma quella di Di Matteo, ol- lo è proprio questo: «In casa mia si cantonata, di quelle che riempiono le forza fisica e personalità. tre ad essere una pregevole vicenda respira cultura italiana, perché a pagine sportive a fine stagione. Leo- GROSSO 6 Nello stadio che è sta- sportiva, è anche una bella avventura me l’Italia manca molto ed è parte nardo ha smentito seccamente, cer- to suo, il mancino campione del mon- umana in un certo senso paradigmati- integrante della mia storia, ma è ov- to. Ma qualcosa non torna. Non torna- do ritrova la corsa e la progressione ca, anche sotto l’aspetto sociale, della no le parole dell’amministratore dele- dei giorni migliori. storia del nostro Paese. Perché è or- gato Adriano Galliani che sanno di fi- SISSOKO 4 Già ammonito si fa mai da anni un emigrato di successo, ducia, non di certezza («Contano i cacciare per un fallo insensato dopo in Inghilterra dove ha sfondato nel IL GLADIATORE GIALLOROSSO sentimenti, non i contratti. Speriamo appena 37 minuti. calcio, ma è figlio di una emigrazione di riuscire a convincerlo»). Non torna- «Al mio segnale scatenate l'in- FELIPE MELO 4,5 Perde un gran sofferta e di un forte senso di apparte- no le critiche sempre più frequenti ferno»: è l'invito dei tifosi della numero di palloni, facendo male en- nenza, di un ritorno e di una nuova del “padrone” Silvio Berlusconi. Gli Roma fatto ieri ai giocatori in trambe le fasi. Ennesima prova delu- partenza verso altri lidi. Un cittadino stessi toni che soltanto lo scorso anno allenamento a Trigoria, con dente. del mondo da sempre, da quando i sono costati l’addio a Carlo Ancelotti, uno striscione ispirato al Gla- MARCHISIO 6,5 Il più lucido dei genitori, originari di Paglieta, in e prima di lui ad Alberto Zaccheroni. diatore e a Russell Crowe. centrocampisti: protegge la difesa e Abruzzo, si trasferirono per cercare E non tornano nemmeno le smentite, prova a costruire gioco. Il futuro è fortuna nella Svizzera tedesca, a che ricordano quelle sulla cessione di suo. Dal 34’ st Salihamidzic sv Sciaffusa. Kakà. Per questo, forse, in fondo a tut- DIEGO 5,5 Il brasiliano va a fiam- vio che si vive quella inglese. In- to quanto resta l’impressione che Leo- mate, alternando buone aperture a Una storia di sacrifici e di adatta- fluenze che portano a comprendere nardo la sua scelta l’abbia presa dav- sbagli grossolani. Sparisce nel finale. mento con una prospettiva: migliora- le differenze: qui c’è più rigore, ma vero con la stessa dignità con cui si IAQUINTA 6 Lotta, crea spazi, re le condizioni di vita. Accadeva più meno flessibilità. E se all’inizio fa in- disse disposto a togliere il disturbo di esce stremato dopo aver dato tutto. di quarant’anni fa, e Roberto proprio nervosire, poi si apprezza che le re- fronte alle reprimende padronalizie. Dal 27’ st Amauri 5: fa la bella statui- in Svizzera è diventato calciatore, fi- gole vengono rispettate». In Svizze- «Se il presidente vuole che mi metta na sul gol di Maicon. no al ritorno in Italia per vestire la ma- ra come in Inghilterra, la sua emi- da parte - disse - basta una parola e DEL PIERO 6 Sua la prima con- glia della Lazio e alla realizzazione grazione vissuta come somma, non me ne vado». Forse è andata davvero clusione della gara, esce per motivi tat- del sogno di tutta la sua famiglia, come sottrazione, la specificità di così e forse qualcuno ha soltanto rot- tici. Dal 39’ Poulsen 6: aggiunge so- quello di vederlo un giorno giocare un italiano che non considera come to la consegna del silenzio. Ancora stanza nel mezzo. nella Nazionale italiana. Di lì il suc- nemico ciò che è diverso, nella vita cinque partite e capiremo tutto. So- MASSIMO DE MARZI cesso, per tanti una sorta di riscatto, come nello sport. ❖ prattutto i perché. MA.SO..