Racoon 03-04.3
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1 Periodico di informazione, cultura e curiosità dell’I.S.I.S.S. “Marco Casagrande” di Pieve di Soligo Anno 2, Numero 3, Maggio 2003 Lunedì mattina…Na’ simia drio che medha basta ! Dovuta GIORNATA DELL ’ARTE naturalmente alla stanchezza, e non agli effetti post mostra del vino !… E DELLA CREATIVITÀ Lunedì mattina…Na’ simia drio che medha basta! … Finestre aperte…la voce del professore che si perde lontano… e mercoledì 5 maggio 2004 un foglio bianco davanti. CONCERTO IN GIARDINO Rimiri il foglio (bianco e destinato a rimanerlo), poi sposti molto fiaccamente lo sguardo verso il/la teacher con un grosso Silent Scream punto interrogativo impresso in ciascuna delle due pupille (in Another Name pieno stile cartoni giapponesi). Electric Madness E’ uno di quei momenti in cui cominci a pensare seriamen- Hey you te che il/la tuo/tua teacher sia affetto/a da personalità multipla, e in realtà non sia stato/a lui/lei a scrivere il compito, ma il suo KARAOKE Mr Hyde…: voglio dire l’altro lui/lei completamente all’oscuro Laura Lorenzon di cosa il/la tuo/tua vero/a teacher abbia spiegato in classe! A questo punto, formulata una scusa più che credibile per DANZA IN PALESTRA l’eventualità che qualcuno ti chieda spiegazioni sull’esito del compito, ti abbandoni allo stato di catalessi che tanto brami. Saggio della I°B/LSPP (ore: 8.20) Coreografia di Todero Graziella Lunedì mattina, tipico lunedì mattina d’Aprile… Aprile, dolce dormire!… Peccato che abbiamo dormito Hip hop solo una ventina di giorni, fino alla fine delle vacanze di Pa- Agostini Giulia, Granziera Isabel, Irene Todero squa, dopodiché, come al solito in perfetta sincronia, tutti i prof Jazz hanno deciso di dare inizio alle danze. E allora via con i compi- D’Arsie Martina, De Nardi Federica ti, le interrogazioni, e le interrogazioni sui compiti e i compiti sulle interrogazioni! (‘Ste idee balorde! Mai che abbiano una Balli latino americani sincope tutti assieme!…Scherzo.) Maria Serena, Zanatta Serena Per fortuna ( almanco una che la ne vae ben ..) c’è il sole… E mancano poco più di trenta giorni alla fine della scuola… e CINEFORUM due alla giornata dell’arte ( by the way , quello qui a fianco è il Al di là dei sogni, programma che mi ha generosamente fornito Giulia, la nostra Il meraviglioso mondo di Amelie rappresentante per la consulta)… E, dulcis in fundo , arriva il Racoon !! MURALES IN GIARDINO Per cui, illuminati d’immenso per il tanto atteso giornalino che la scorsa volta avete divorato, capiamo che nel mondo un prof. Chiappetta minimo di divina provvidenza ancora regna! (Come perdura la CALCETTO speranza della sincope!..Scherzo di nuovo) PALLAVOLO E BASKET YOGA prof. Maset, Rachele Maistrello, Nicola Pavan DAMA E SCACCHI INFORMATICA 2 recentemente fatto diventare nor- cosa risaputa che per molte ragioni di Vincenzo D’Agostino male nella nostra società la tra- tendono ad essere sempre più per- sgressione. missive, e, quel che è peggio, a non Ciò sta succedendo anche a tollerare che alcun altro intervenga a Negli ultimi anni, il tema scuola, per questo ritengo utile che censurare il comportamento dei loro “disciplina e rispetto delle regole” se ne parli. rampolli. sta occupando notevole spazio di E’ diffuso presso molti alunni il A causa di tutto ciò, e della con- discussione tra gli insegnanti. Pri- concetto che abbattere o violare le fusione di indicazioni contrastanti ma di dire la mia sull’argomento, regole sia segno di forza e di intelli- che arrivano dai media di tutte le vorrei fare alcune premesse. genza e fattore di progresso. Spesso specie, i ragazzi di oggi non sanno Va ricordato prima di tutto che infatti chi non le rispetta crede di spesso distinguere ciò che è lecito da l’obiettivo primario della scuola essere furbo e bravo, e nascono ciò che è illecito, o forse fanno finta non è solo quello di fornire nozio- gruppi più o meno organizzati che di non saperlo, perché è comodo. E’ ni ed abilità nelle varie materie, programmano la trasgressione come anche vero che, presi singolarmente, ma è anche quello di educare gli forma di autoafferma- essi si dimostrano carini, alunni. zione e di divertimen- ragionevoli, sensibili, Educare significa aiutare a to. Il fenomeno del ma rimane il fatto che crescere e a formarsi prima come bullismo scolastico, in tornati nel gruppo dei persona e poi come cittadino, con crescita rapida nelle pari diventano con faci- una personalità equilibrata e forte scuole dell’obbligo, ne lità renitenti ai richiami sotto tutti gli aspetti. Persone, è una triste prova. ed intrattabili. quindi, sicure di sé ed insieme dotate di spirito critico ed autocri- Come è potuto ac- La scuola e la famiglia tico, consapevoli dei propri diritti cadere? So bene che dovrebbero collaborare e doveri, duttili ed elastiche in sono molti e complessi i fattori che di più su questi aspetti fornendo pun- modo da sapersi destreggiare tra i potrebbero essere individuati e di- ti di riferimento chiari, i cosiddetti vari problemi che la vita futura scussi, ma mi limiterò a sottolinear- “paletti”, e applicando sanzioni al- riserverà. ne due di natura abbastanza genera- trettanto chiare. La sanzione dovreb- In questo processo di crescita le: la ripugnanza o la negligenza ad be assumere un significato diverso un ruolo fondamentale è svolto applicare sanzioni da parte della da quello spesso puramente punitivo dalle regole. Sappiamo che le re- scuola e delle famiglie. del passato, prendendo la funzione e gole sono indispensabili sia al La scuola ha le sue regole, me- l’aspetto di un intervento di soccorso vivere individuale che, soprattut- ditate, chiare, ben codificate, ma nei confronti di chi trasgredisce, allo to, al vivere sociale. Una comuni- poche volte interviene a punirne la scopo di aiutarlo ad uscire da una tà esiste come tale solo nel rispet- trasgressione. Mi chiedo: quale è il situazione di disorientamento o di to delle regole che i componenti senso dell’obbligatorietà della fre- debolezza morale. stessi si sono fissate: queste infatti quenza se poi non esiste alcun limi- Abbiamo già dei buoni strumenti, garantiscono ad ognuno ed a tutti te alle assenze? Quale è il senso esposti e definiti dal Piano dell’Of- gli spazi di vita e di azione desi- dell’aver stabilito un orario di in- ferta Formativa (POF): un progetto derati o possibili. Rispettare le gresso e di uscita se poi gli alunni formativo, uno statuto degli studenti regole significa dunque essenzial- entrano ed escono quando voglio- ed un regolamento interno, consuetu- mente aver cura di se stessi e de- no? Quale è il rispetto verso gli al- dini di rapporto scuola-famiglia, or- gli altri. tri, quando alcuni alunni possono gani di decisione collegiali, una Diri- Rispettare le regole non è tut- permettersi di disturbare fino ad genza consapevole e presente, il tavia una attitudine spontanea. In impedire la lezione? E noi inse- Centro di Informazione e Consulenza genere l’uomo per sua natura non gnanti facciamo sempre il nostro interno (CIC) e la possibilità di con- lo farebbe se la trasgressione non dovere o crediamo talora di poter sulenze psico-pedagogiche esterne. comportasse sanzione. Proprio il fare ciò che vogliamo dando così Mettiamoci un poco più di con- venir meno delle sanzioni o della un cattivo esempio? vinzione e di impegno. certezza della loro applicazione ha Quanto alle famiglie, è ormai 3 In molti miei precedenti la mia attenzione. dittatoriale si tenta di articoli ho citato la bibliote- Ticket? Bibliote- sopprimerla, perché è ca. Non mi reputo una pul- che? E che mai scomoda. E qui in Italia, ce dei libri, ma semplice- sarà? anche se qualcuno mor- mente mi piace leggere; e Ho letto con u- mora sull’onnipresenza mi piace l’idea di poter a- na certa ansietà mediatica del nostro vere i libri che più m’attira- ed ho appreso premier, non c’è ancora no scegliendoli tra tanti al- con crescente di- una dittatura. tri, frugare con lo sguardo sappunto che que- Dunque, se la lettura fa tra gli scaffali senza avere sto futuro ticket, grazie ad cultura e se la cultura fa indi- una precisa idea di cosa una direttiva europea, non é vidualità, cioè persona libera esattamente io stia cercan- poi così futuro, né proprio e responsabile, perché sotto- do; insomma, mi piace an- insignificante: entro breve porla a una tassa? dare in biblioteca. tempo, per ogni libro presta- Qualcuno qui potrebbe Già quando ero alle ele- to, la direzione della bibliote- spiegare che produrre libri co- mentari le nostra maestra ca dovrà pagare alla socie- sta e che la tassa viene pro- mi ci portava tutti i giovedì tà degli editori una tassa va- prio incontro all’esigenza di (ricordo ancora il giorno!) e riabile dai 12 cent fino all’eu- garantire che la produzione di il bibliotecario prendeva un ro. Conseguenze: minore di- libri possa continuare e non libro rosso in mano e co- sponibilità economica per incepparsi; ma la spiegazione minciava a leggere con la l’intero settore, cioè meno non è convincente. Fino ad sua voce profonda e calda acquisti di libri, meno iniziati- oggi le case editrici non solo che mi ricordava tanto ve e convegni, meno servizi sono sopravvissute, ma si sono quella dell’orso Balù, l’ami- a favore dei lettori. moltiplicate, ingrandite, diver- co di Mowgli. sificate; e non è diminuita la Frugo in tasca, io l’euro ce Penso sia nata proprio in qualità del prodotto offerto, l’avrei, ma capisco che non quegli anni la mia passione né si è spenta la vena degli è lì, in quell’euro, che sta tut- per la lettura; fatto sta che autori.