Signori, in Carrozza Arriva Il Circo Bidon
TACA BANDA SPETTACOLI SALVETTI FRANCESCO X2 I CARROZZONI IN LEGNO CON CUI IL CIRCO BIDON SI SPOSTA (20 CHILOMETRI AL GIORNO) TRA UNA TAPPA SIGNORI, E L’ALTRA. QUI A SINISTRA, FRANÇOIS RAULINE, IN CARROZZA IL SUO FONDATORE bianchi e occhi azzurri sfuggenti. Quan- do si spostano, gli artisti del Bidon at- ARRIVA taccano i carrozzoni ai cavalli e prose- guono verso la tappa successiva. «Ci IL CIRCO BIDON muoviamo lenti, massimo venti chilo- metri al giorno. La tappa a cavallo è una parte importante dello spettacolo, pas- siamo per le strade, la gente si ferma, RESCIA. Non c’è il tendone, scambiamo due parole». non ci sono gli animali esoti- Tra poco François compirà set- di Antonella Lattanzi B ci, non ci sono vertiginosi tant’anni, e da quaranta è alla guida del trapezi e reti di salvataggio, suo circo. Ora porta in scena il nuovo La bulle de rêve Si spostano con carri trainati né incredibili numeri coi coltelli. Ci so- spettacolo al Castello di da cavalli, non hanno un tendone no sette artisti e una piccola banda. Il Brescia, all’interno del festival La Stra- palco è un telo steso a terra, la scenogra- da. «Mancavo dall’Italia da quindici né numeri spericolati, ma dal 1975 fia cinque carrozzoni a semicerchio, anni» mi dice mentre, seduto sugli spal- raccontano una bella storia. Che anche case degli artisti. Si chiama Cir- ti, osserva i suoi artisti che si preparano sovverte le regole. Poeticamente que Bidon, e dal 1975 viaggia per Fran- per lo spettacolo. C’è il sold out: il Cir- cia e Italia su carrozzoni trainati da que Bidon è un’istituzione, nonché il cavalli.
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