C O M U N E DI F I S C A G L I A (Provincia di )

PIANO DELLA PERFORMANCE 2017/2019

Il di è stato istituito con la legge regionale n° 18 del 07.11.2013 dal 01.01.2014 mediante fusione dei contigui comuni di e . Gli articoli 16 e 31 del decreto legislativo 150/2009 fanno obbligo anche agli enti locali di adeguare i propri ordinamenti ai principi del decreto in parola. L’intero sistema è finalizzato al miglioramento della qualità dei servizi pubblici e alla crescita della professionalità all’interno della Pubblica Amministrazione. Il nuovo sistema si fonda sui seguenti principi: - semplicità, condivisione e integrazione degli strumenti; - collegamento tra gli obiettivi gestionali e le linee strategiche dell’ente; - collegamento tra performance organizzativa e individuale; - feedback per l’apprendimento e il miglioramento; - comunicazione dei risultati all’esterno e all’interno; - selettività nella scelta degli obiettivi; - valorizzazione del merito, quindi differenziazione. Occorre, in sintesi, mettere al centro le persone, ossia i dipendenti, e rendere comprensibile l’operato della Pubblica Amministrazione ai cittadini e agli stakeholder, che costituiscono due distinte prospettive esterne, sovraordinate alle prospettive interne che coincidono con le prospettive finanziarie, dell’apprendimento e dei processi interni. Il “ciclo delle performance”, delineato dalla Legge Brunetta, si configura come un processo che collega la pianificazione strategica, di respiro triennale, alla pianificazione operativa annuale. Il Piano delle Performance è il documento programmatico triennale che individua gli indirizzi e gli obiettivi strategici ed operativi e definisce gli indicatori per la misurazione e la valutazione delle prestazioni dell’Amministrazione, dei titolari di posizione organizzativa e dei dipendenti. Gli obiettivi operativi ed i relativi indicatori sono individuati annualmente e raccordati con gli obiettivi strategici e la pianificazione strategica triennale. Il presente documento individua quindi nella sua interezza la chiara e trasparente definizione delle responsabilità dei diversi attori in merito alla definizione degli obiettivi ed al relativo conseguimento delle prestazioni attese al fine della successiva misurazione della performance organizzativa e della performance individuale. Il Piano della Performance costituisce il momento iniziale del ciclo della gestione della performance che, in base all’Art. 4 del Decreto Legislativo N. 150 del 27/10/2009, si articola nelle seguenti fasi: - definizione ed assegnazione degli obiettivi che si intendono raggiungere, dei valori attesi di risultato e dei rispettivi indicatori; - collegamento tra gli obiettivi e l’allocazione delle risorse; - monitoraggio in corso di esercizio e attivazione di eventuali interventi correttivi; - misurazione e valutazione della performance organizzativa ed individuale; - utilizzo dei sistemi premianti secondo criteri di valorizzazione del merito; - rendicontazione dei risultati agli organi di indirizzo politico-amministrativo, ai vertici delle amministrazioni, nonché ai competenti organi esterni, ai cittadini, ai soggetti interessati, agli utenti e ai destinatari dei servizi.

- PROCEDURE DI CONCILIAZIONE Nell'ambito dello SVIMAP, per procedure di conciliazione si intendono le iniziative volte a risolvere i conflitti nell’ambito del processo di valutazione della performance individuale e a prevenire l’eventuale contenzioso in sede giurisdizionale. In sede di valutazione della performance individuale potrebbero sorgere contrasti tra i soggetti responsabili della valutazione ed i valutati e, pertanto, è necessario definire delle procedure finalizzate a gestirli e risolverli, d’intesa con le Organizzazioni Sindacali con l’individuazione di un soggetto terzo. La disciplina delle procedure di conciliazione si ispirerà ai principi della trasparenza, celerità, efficacia, efficienza ed economicità.

LA TRASPARENZA Per “trasparenza” si intende l’accessibilità totale alle informazioni concernenti l'organizzazione e l'attività delle pubbliche amministrazioni (articolo 1 del decreto legislativo 33/2013 e smi ). Scopo della trasparenza è quello di favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull'utilizzo delle risorse pubbliche. Ciò allo scopo di contrastare e circoscrivere la dilagante, ed apparentemente inarrestabile, corruzione del sistema amministrativo dell’apparato burocratico dello stato e degli enti territoriali. Corruzione che il Presidente della Corte dei conti nel 2013 ha definito “sistemica”. Nel rispetto delle disposizioni in materia di segreto di Stato, di segreto d'ufficio, di segreto statistico e di protezione dei dati personali, la trasparenza concorre ad attuare il principio democratico ed i principi costituzionali d’uguaglianza, imparzialità, buon andamento, responsabilità, efficacia ed efficienza nell'utilizzo di risorse pubbliche, integrità e lealtà nel servizio alla nazione La trasparenza realizza quindi una misura di prevenzione poiché consente il controllo da parte degli utenti dello svolgimento dell’attività amministrativa. La trasparenza è uno strumento essenziale per assicurare i valori costituzionali dell’imparzialità e del buon andamento delle Pubblica Amministrazione per favorire il controllo sociale sull’azione amministrativa e sul rispetto del principio di legalità di prevenzione della corruzione la trasparenza oltre a porsi quindi come misura fondamentale della corruzione in quanto “condizione di garanzia delle libertà individuali e collettive,nonché dei diritti civili, politici e sociali, integra il diritto ad una buona amministrazione e concorre alla realizzazione di una amministrazione aperta, al servizio del cittadino”. E’ attiva dal 2015 una casella di posta come previsto nel piano anticorruzione denominata [email protected] ed è disponibile sul sito web del comune sezione amministrazione trasparente sottosezione altri contenuti corruzione il modulo per la segnalazione di condotte illecite da parte dei dipendenti pubblici ai sensi dell’articolo 54bisdel decreto legislativo 165/2001, nel 2016 è stato approvato il regolamento a tutela del dipendente che effettui segnalazioni. Con atto Giunta Comunale n. 66 del 11.06.2015 è stato istituito l’Ufficio Procedimenti disciplinari. Con atto Giunta comunale n 59 del 04.06.2015 il regolamento di organizzazione ai sensi dell’articolo 18 comma 3 del d.lgs. 39/2013. Con atto Giunta Comunale n° 81 del 14.07.2015 è stato approvato il piano del benessere del Comune di Fiscaglia e nel mese di Marzo 2016 è stata svolta la rilevazione del livello di benessere organizzativo all'interno dell'ente, sul sito dell'amministrazione sono pubblicati i risultati. Si è proceduto nel corso del 2016 alla modifica del codice di comportamento dei dipendenti.

SINTESI DELLE INFORMAZIONI DI INTERESSE PER I CITTADINI E GLI STAKEHOLDER ESTERNI

CHI SIAMO Il territorio del Comune di FISCAGLIA si estende su di una superficie complessiva di circa 116,18 Kmq, nell’area centro-orientale della Provincia di Ferrara. La sua topografia ed evoluzione storica sono strettamente legate alle secolari attività dell’azione di bonifica conclusa nel secolo scorso dal Consorzio di Bonifica. La popolazione residente al 01.01.2017 era di n. 9031 abitanti La densità media della popolazione è di 77,73 abitanti per Kmq. Il sistema economico del Comune di FISCAGLIA è basato prevalentemente sull’agricoltura intensiva ed estensiva, sono presenti attività artigiane ed attività commerciali in grado di soddisfare le necessità del territorio mentre restano poco consistenti le attività turistico ricettive. Dal punto di vista ambientale e naturalistico, nel territorio comunale, grazie alla sua vicinanza al mare ed al fiume Po, sono presenti aree paesaggistiche particolarmente caratteristiche ed importanti. Tra i principali beni architettonici di interesse storico, culturale e turistico, si ricorda: • in località Massa Fiscaglia: - Santuario Madonna della Corba, già presente nel XIV secolo, ricostruito nel 1901 - Torre Tieni, torre difensiva medievale, con funzioni anche doganali, eretta dagli Estensi in difesa dagli attacchi dei Veneziani - Chiesa dei SS. Pietro e Giacomo, rieretta tra il 1763 (il coro) e il 1796-1830 (il corpo centrale) con facciata realizzata in cotto in un sobrio stile neoclassico, sui resti di una pieve del XII - XIII secolo, di cui sopravvive il campanile in romanico lombardo e alcuni resti visibili sul lato sinistro - Palazzo del Vescovo, ex episcopio, di cui vi è traccia certa dal 1430, sede dell'allora diocesi di “Cervia- Massa di Fiscaglia” - Oratorio di Santa Maria della Rovere, oggi del Crocifisso della Rovere, in origine cappella privata di fine 1500, con interventi ottocenteschi e nel 1935 - Municipio, casa patronale ottocentesca riadattata in stile razionalista durante il ventennio fascista - Ex oratorio di san Antonio Abate (detto Cisulòn ), annesso ad un omonimo ospizio dei pellegrini del XVII secolo, riedificato a partire dal 1862, convertito in ufficio postale;

• in località Migliaro: - Chiesa della Natività di Maria Santissima, riedificata nella seconda metà del XVI secolo, con una Madonna in Gloria del Scarsellino e torre campanaria utilizzata un tempo come faro per i pescatori - Palazzo Boccaccini, sobrio edificio dalla parte inferiore del 1780 ed in quella superiore con aspetti ottocenteschi - Palazzo Rosso, edificio cinquecentesco per la Minuta e Piccola Giustizia, corrispondente all'odierna Pretura - Palazzo Gallare, edificato nel primo Ottocento, in via Ariosto - Ruderi dell'oratorio di San Gaetano, di inizio 1700, noto come "la Giostra" per la sua forma ottagonale - Palazzo Alberti, con caratteristico scalone - Teatro comunale Severi, costruito in stile liberty e recentemente restaurato - Borgo Corte Cascina, esperimento di organizzazione urbanistica tra il 1961 e il 1963;

• in località Migliarino: - Chiesa di Santa Croce, edificata attorno al 1592, con elementi veneti, estensi e di scuola bolognese, facciata del 1838 - Chiesa dell'Assunzione di Maria Vergine in Cornacervina con dipinti della scuola di Dosso Dossi, già citata nel IX secolo, riedificata nel XVI secolo, campanile del XII secolo con evidenti inserti di basoli di strada romana nella muratura - Pieve di San Vitale in Fiscaglia, fondata attorno al VI secolo, abbandonata attorno al XVII secolo, riedificata attorno al 1983, in forme neoclassiche sobrie, con mattone a vista - Palazzo comunale, risalente al 1893 su progetto dell'ing. Barbantini - Palazzo ex Spim, altra realizzazione dell'ing. Barbantini, in stile neogotico - Sette torri, alcune delle quali merlate in stile neomedievale, volute dal Pavanelli nel periodo della costruzione del palazzo comunale - Villa Pavanelli-Forti, edificata nel 1886 su una preesistente costruzione dominicale del 1581 - Villa Bergamini, con le caratteristiche decorazioni neo-rinascimentali, in via Robustini - Villa Bottoni-Dallago, in via Travaglio - Villa Campanati, via San Bartolomeo - Villa Canella, in via San Bartolomeo - Villa Vincenzi, in via San Bartolomeo.

Il territorio comunale è interessato dalla seguente viabilità non comunale: raccordo autostradale RA 08 Ferrara-Porto Garibaldi, Sp. 4 via , Sp. 15 via del Mare, Sp. 32 via , Sp. 68 con odonimi via San Lorenzo, via San Bartolomeo, via Santa Margherita, via Ariosto, via Provinciale, Sp. 32 via Luigia.

Strade Comunali di Fiscaglia

Stradario Fiscaglia (gennaio 2017) piazze Odonimo asfalto blocchi bianche capezzagne ciclo mq Albieri, Via (ex Comune Migliarino) 2,646 Alighieri Dante, Via (ex Comune Migliarino) 0,174 Amendola Giovanni, Via (ex Comune Migliarino) 0,418 Amendola Giovanni, Via (ex Comune Migliaro) 0,12 Antonio (Sant'), Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,15 Argine Destro Canale Navigabile, Pista Ciclabile (ex 3,456 Comune Migliarino) Argine Po, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,6 Argine Zappelli, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 2,275 Ariosto Ludovico, Via (ex Comune Migliarino) 1,796 Artigianato, Via Dell' (ex Comune Migliaro) 0,12 Bagaglione, Via (ex Comune Migliarino) 0,856 Bago, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,15 Barabagolo, Via (ex Comune Migliaro) 2,4 Baracca Francesco, Via (ex Comune Migliarino) 0,107 Baracchina, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,08 Bareda, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,064 Bartolomeo (San), via (ex Comune Migliarino) 0,291 Bartolomeo nord (San), Via (ex Comune Migliarino) 0,218 Bassani Giorgio, Via (ex Comune Migliarino) 0,102 piazze Odonimo asfalto blocchi bianche capezzagne ciclo mq Bastione Gallare, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 1,69 Battisti Cesare, Viale (ex Comune Migliarino) 0,957 Battisti Cesare Traversa, Via (ex Comune Migliarino) 0,149 Belfiore, Via (ex Comune Migliarino) 1,137 Bellini Vincenzo, Via (ex Comune Migliarino) 0,142 Belvedere, Via (ex Comune Migliaro) 0,984 1,38 1,323 Berlinguer Enrico, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,21 Berlinguer Enrico, Via (ex Comune Migliarino) 0,498 Bianchetta, Via (ex Comune Migliarino) 0,269 Bianchi Massimino, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,064 Biancolina, Via (ex Comune Migliaro) 0,502 Binda, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,824 Bonafini Emilio, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,14 Bonifica, Via (ex Comune Migliaro) 1,048 2,893 Borsellino Paolo, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,12 Bosco Giovanni (Don), Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,16 Boscone, Via (ex Comune Migliarino) 1,878 Brazzolo, Via (ex Comune Migliarino) 1,05 Briccola, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 2,128 0,725 Bruciata, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 1,01 Bruno Giordano, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,08 Bulgarelli Antonio, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,72 Buozzi Bruno, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,217 Buozzi Bruno, Via (ex Comune Migliaro) 0,07 Buriacco, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,655 Canalie, Via (ex Comune Migliaro) 0,522 Canale Bastione, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 4,605 Canale Fornaro, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 1,297 2,538 Canale Sant'Antonio, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 2,212 Canale, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,15 Canalserrato, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 4,557 Canarolo, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,145 0,397 Canovetta, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 1,232 Cantoni, Via (ex Comune Migliarino) 1,758 Caprai, Via (ex Comune Migliarino) 1,327 0,149 Carrettiere, Via (ex Comune Migliarino) 0,415 0,2 1,359 Cascina, Via (ex Comune Migliaro) 1,15 Caselle, Via (ex Comune Migliaro) 1,674 Casino, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,481 0,834 Castagnina, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 8,468 Castelletto, Via (ex Comune Migliarino) 1,03 Castello, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,146 Cavallina, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,533 Cervi (Fratelli), Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,111 Cervi (Fratelli), Via (ex Comune Migliarino) 0,23 Cervi (Fratelli), Via (ex Comune Migliaro) 0,08 Chizzolini Girolamo, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,44 Colombara, Via (ex Comune Migliaro) 1,2 Cooperazione, Via Della (ex Comune Migliarino) 0,098 Corbazza, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 4,408 Cortili, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,176 Covi, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,06 De Gasperi Alcide, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,215 Di Vittorio Giuseppe, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,225 Donatore di Sangue, Piazzale Del (ex Comune Massa 1500 Fiscaglia) Donatori di Sangue, Via (ex Comune Migliarino) 0,098 piazze Odonimo asfalto blocchi bianche capezzagne ciclo mq Donatori di Sangue, Via (ex Comune Migliaro) 0,35 Dossi Dosso Luteri Giovanni, Via (ex Comune Migliarino) 0,376 Elta, Via (ex Comune Migliaro) 0,567 Erbe, Piazzetta Delle (ex Comune Migliarino) 0,026 Erbe, Via (ex Comune Migliaro) 0,345 Eredità, Via (ex Comune Migliarino) 0,236 0,516 Estense, Via (ex Comune Migliaro) 0,355 Falcone Giovanni, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,3 Fermi Enrico, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,06 Ferrari Adelvaldo, Piazza (ex Comune Massa Fiscaglia) 1710 Fiorella, Via (ex Comune Migliarino) 0,614 Fontane, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,325 Foro Boario, Via (ex Comune Migliarino) 0,049 Forti Augusto, Via (ex Comune Migliarino) 1,156 0,222 Fossa, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,188 Fossa, Via (ex Comune Migliarino) 0,771 0,771 Frescobaldi Girolamo, Via (ex Comune Migliarino) 0,137 Frutteti, Via Dei (ex Comune Migliarino) 0,258 Galilei Galileo, Via (ex Comune Migliarino) 0,468 Gallare, Via (ex Comune Migliaro) 0,711 Galvani Luigi, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,062 Garibaldi Giuseppe, Piazza (ex Comune Massa Fiscaglia) 3244 Garibaldi Giuseppe, Via (ex Comune Migliarino) 0,12 Ghinatti, Vicolo (ex Comune Migliarino) 0,156 Giovanni XXIII (Papa), Via (ex Comune Migliarino) 0,191 Gobetti Piero, Via (ex Comune Migliarino) 0,136 Gramsci Antonio, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,32 Gramsci Antonio, Via (ex Comune Migliarino) 0,236 Gramsci Antonio, Via (ex Comune Migliaro) 0,24 Grassi Luigi, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,09 Guado, Via Del (ex Comune Migliarino) 0,263 Guaraldi Ennio, Via (ex Comune Migliaro) 0,24 II Agosto 1980, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,225 I Maggio, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,262 I Maggio, Via (ex Comune Migliarino) 0,187 IV Novembre, Via (ex Comune Migliarino) 0,091 IV Novembre, Viale (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,105 Lavoro, Via Del (ex Comune Migliaro) 0,35 Libertà, Piazza Della (ex Comune Migliarino) 0,203 2062 Libertà, Viale Della (ex Comune Migliaro) 0,07 Livello, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,967 Lorenzo (San), Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,653 2,897 Lorenzo (San), Via (ex Comune Migliarino) 0,547 0,435 Macchinetta, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,38 0,335 Maestri, Vicolo (ex Comune Migliarino) 0,099 Marconi Guglielmo, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,06 Marconi Guglielmo, Via (ex Comune Migliarino) 0,059 Marco (San), Via (ex Comune Migliaro) 0,35 Marozzo, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 2,458 Marzola Renato, Via (ex Comune Migliaro) 0,22 Mascellane, Via (ex Comune Migliarino) 1,904 Matrana, Via (ex Comune Migliarino) 2,343 Matteotti Giacomo, Corso (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,48 Matteotti Giacomo, Via (ex Comune Migliaro) 0,47 Matteotti Giacomo, Viale (ex Comune Migliarino) 0,431 0,224 Mazzanti Bruno, Via (ex Comune Migliarino) 0,044 Mazzolana, Via (ex Comune Migliaro) 1,175 piazze Odonimo asfalto blocchi bianche capezzagne ciclo mq Mazzorre, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,13 0,32 0,575 Melocca, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,7 Meucci Antonio, Via (ex Comune Migliarino) 0,086 Mezzo, Via Di (ex Comune Migliaro) 0,27 Minzoni Giovanni (Don), Via (ex Comune Migliarino) 0,165 Minzoni Giovanni (Don), Via (ex Comune Migliaro) 0,27 Monfalcone, Via (ex Comune Migliarino) 0,08 Montegrappa, Largo (ex Comune Migliarino) 0,059 Moro Aldo, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,322 Moro Aldo, Via (ex Comune Migliarino) 0,565 Nespolaro, Via (ex Comune Migliaro) 0,39 1,908 Nigrisoli, Via (ex Comune Migliarino) 2,323 Noris, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,34 Nuova, Via (ex Comune Migliaro) 0,31 Nuovo, Vicolo (ex Comune Migliarino) 0,134 Orso, Via Dell' (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,08 Orto, Via Dell' (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,078 Ostellato, Via (ex Comune Migliarino) 0,595 Pace, Via Della (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,18 Pace, Via Della (ex Comune Migliaro) 0,3 Paradiso, Via (ex Comune Migliarino) 0,55 0,632 Parco, Via Del (ex Comune Migliarino) 0,273 Pasolini Pier Paolo, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,21 Pasubio, Via (ex Comune Migliaro) 3,281 Pavanelli Giovanni, Via (ex Comune Migliarino) 0,23 Pero, Via Del (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,225 Pertini Sandro, Piazza (ex Comune Migliarino) 0,315 6763 Pertini Sandro, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,225 Pesa, Vicolo (ex Comune Migliarino) 0,043 Pezzorio, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 1,192 Piaventino, Via (ex Comune Migliarino) 1,099 Piave, Via (ex Comune Migliarino) 0,071 Pietro (San), Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,192 0,726 Pilastri, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,52 Pioppa, Via (ex Comune Migliaro) 0,5 Pizzotto, Via Del (ex Comune Migliaro) 0,95 Popolo, Via Del (ex Comune Migliaro) 0,1 Progresso, Via Del (ex Comune Migliarino) 0,219 Puccini Giacomo, Via (ex Comune Migliarino) 0,246 Punta, Via (ex Comune Migliaro) 3,038 0,981 Quarrà, Via 2,142 Quartiere, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,12 Quasimodo Salvatore, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,12 Quercia, Via (ex Comune Migliarino) 0,343 676 Rabbiosa, Via (ex Comune Migliarino) 3,595 Raipo, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,83 Rastello, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,387 Recalca, Strada (ex Comune Migliarino) 0,25 0,239 Repubblica, Piazza Della (ex Comune Migliarino) 0,232 4112 Repubblica, Piazza (ex Comune Massa Fiscaglia) 3500 Ribega, Via (ex Comune Migliarino) 2,859 Riviera Canani, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,36 Riviera Confaloni, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,54 Robustini Renato, Via (ex Comune Migliarino) 0,378 0,069 Roma, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,08 Roma, Via (ex Comune Migliarino) 0,618 0,412 Rossetti Biagio, Via (ex Comune Migliarino) 0,157 piazze Odonimo asfalto blocchi bianche capezzagne ciclo mq Rossini Gioachino, Via (ex Comune Migliarino) 0,162 Sabbioni, Via (ex Comune Migliaro) 0,65 Salice, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,16 Saraceni, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,17 Savonarola Girolamo, Via (ex Comune Migliaro) 0,415 Schivazappi, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,06 Secco, Via Del (ex Comune Migliaro) 1,056 Sfondrabò, Via (ex Comune Migliaro) 6,641 0,403 0,68 Spagnara, Via (ex Comune Migliarino) 0,11 0,447 Stuore, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,182 Tasso Pietro, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,154 Teatro, Piazza Del (ex Comune Migliarino) 0,105 1624 Tigli, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 7,048 Tiraglio, Via (ex Comune Migliaro) 6,289 Togliatti Palmiro, Piazza (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,26 Travaglio, Via 11,525 0,127 Trento e Trieste, Piazza (ex Comune Migliarino) 0,27 4038 tronco Matteotti Giacomo, Corso (ex Comune Massa 0,025 Fiscaglia) Valanico, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,04 Valcesura, Via (ex Comune Migliarino) 1,503 0,533 Valcesura, strada nuova (ex Comune Migliarino) 0,53 Vallazza, Via (ex Comune Migliarino) 1,046 Vallazza, Via (ex Comune Migliaro) 0,583 0,511 Valle Oriola, Via Di (ex Comune Migliarino) 0,642 Valtrebba, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 1,27 v. Battisti - Tangenziale, Via (ex Comune Migliarino) 0,149 Verdi Giuseppe, Via (ex Comune Migliarino) 0,143 Vicolo Porto, Via (ex Comune Migliaro) 0,16 Villa Gino, Piazza (ex Comune Migliaro) 0,04 225 Vinci Leonardo (da), Via (ex Comune Migliarino) 0,168 Vitale (San), Via 1,113 1,746 Vittorio Emanuele III Di Savoia, Corso (ex Comune 0,524 Migliarino) Vittorio Emanuele III Di Savoia, Viale (ex Comune 0,24 0,472 Migliaro) Vivaldi Antonio, Via (ex Comune Migliarino) 0,11 Volano, Via (ex Comune Migliarino) 0,383 Volta Alessandro, Via (ex Comune Migliarino) 0,061 Volta, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,984 XX Settembre, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,36 XXV Aprile, Piazza (ex Comune Migliaro) 0,07 1800 XXV Aprile, Via (ex Comune Migliarino) 0,254 Zappelli, Via (ex Comune Migliaro) 2,3 Zerbina, Strada (ex Comune Migliarino) 0,606 Zerbini Nevio, Largo (ex Comune Migliarino) 0,109 893 Zocchi, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,3 TOTALI km. 108,227 0,368 61,197 22,432 13,839 32147

STRADE VICINALI E PRIVATE piazze Odonimo asfalto blocchi bianche capezzagne ciclo mq Giorgio (San), Via (ex Comune Massa Fiscaglia) EX ERSA 1,823 Savanella, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) EX ERSA 5,267 Vittorio Veneto, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) EX 1,721 ERSA Canale Pietra, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) EX ERSA 2,761 Fossarelle, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) EX ERSA 0,645 piazze Odonimo asfalto blocchi bianche capezzagne ciclo mq Binda, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) EX ERSA 3,496 Giovanni Paolo II, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) 0,173 Pozzi, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) EX ERSA 5,529 Provane Gallare, Via (ex Comune Massa Fiscaglia) EX 3,032 ERSA TOTALI km. 10,02 0,173 11,493 2,761 0 0

TOTALI GENERALI km. 118,247 0,541 72,69 25,193 13,839 32147

Gli organi di governo sono stati eletti nella tornata elettorale del 25.05.2014.

Alla data attuale la Giunta si compone di n. 5 assessori di cui uno esterno: - Sindaco SABINA MUCCHI Bilancio – personale – volontariato – sanità – urbanistica ed edilizia privata – lavori pubblici programmazione territoriale – turismo - Vice Sindaco FABIO TOSI Attività produttive – agricoltura – ambiente – istruzione pubblica - Assessore MELISSA ROMANI Cultura – bandi europei – politiche giovanili - Assessore Esterno MASSIMO TROMBELLI Protezione civile – lavori pubblici patrimonio – servizi sociali – politiche abitative - Assessore GIANNI TUFFANELLI Cultura manifestazioni – decentramento – comunicazioni – pari opportunità – sport tempo libero

Il Consiglio si compone di n. 12 consiglieri; sono presenti n. 4 coalizioni:

1) Manzoli Roberto 2) Mattioli Marco 3) Tosi Fabio 4) Orlandini Stefania 5) Ferrarini Stefania 6) Zagatti Simona 7) Sforza Fabio 8) Romani Melissa 9) Dalfolco Ilaria 10) Bertelli Renato 11) Tuffanelli Gianni 12) Barbieri Mirko

IL SINDACO Il Sindaco, Sabina Mucchi, è stato eletto nella lista “Fiscaglia Futura” e presiede la Giunta Comunale. Ha trattenuto a sé le materie non espressamente assegnate al Vice Sindaco ed agli Assessori. Il Consiglio Comunale è presieduto dal Presidente del Consiglio Sig.ra Ferrarini Stefania.

COSA FACCIAMO Il Comune di FISCAGLIA si occupa principalmente e prevalentemente di fornire servizi al cittadino e alla comunità, gestendo il territorio e provvedendo al suo sviluppo economico. La struttura comunale agisce attraverso la sinergia tra la componente amministrativa eletta dai cittadini e la componente tecnica E' prerogativa del Sindaco e della propria Giunta realizzare il Programma di Mandato proposto, mentre spetta a dirigenti e funzionari operare affinché ciò avvenga, nel rispetto delle leggi e dei regolamenti vigenti. A ciò si aggiungano i servizi che il Comune gestisce per delega statale, quali: servizi elettorali, di stato civile, di anagrafe, di leva e di statistica. L'attività del Comune che ne deriva può essere compresa nelle seguenti macro-aree: - comunicazione, partecipazione e trasparenza; - miglioramento della qualità della vita – welfare; - attività produttive ed economia sostenibile; - infrastrutture ed assetto urbano.

COMUNICAZIONE, PARTECIPAZIONE E TRASPARENZA Il Comune di FISCAGLIA ha cercato nel tempo di dare ai propri cittadini un sistema di servizi sempre più adeguati alle esigenze del singolo cittadino e di tutta la comunità. Il Comune di FISCAGLIA è dotato dei servizi informativi. E’ di primaria importanza per l’amministrazione promuovere azioni concrete che permettano di avvicinare il più possibile la macchina comunale ai cittadini in una logica di partecipazione e trasparenza. Rendere disponibile con celerità ed efficienza tutta la documentazione comunale attraverso l’utilizzo delle tecnologie informatiche è obiettivo irrinunciabile per una amministrazione moderna e al servizio del cittadino La tecnologia, con i suoi strumenti più efficienti e veloci, e l'avvento di internet e della posta elettronica, hanno cambiato radicalmente sia il metodo che la mentalità e la mission dell’azione amministrativa, accorciando le distanze con i cittadini e favorendo fiducia e partecipazione. E stato avviato nel corso del 2016 un progetto di rilevazione della qualità degli uffici del comune, tale progetto ad oggi non si è ancora concluso La normativa sulla trasparenza, il Codice per l’amministrazione digitale, la tutela della privacy, il piano dell’egovernment, hanno accompagnato il mutamento organizzativo all’interno del Comune di Fiscaglia. Il comune di Fiscaglia ha cercato di semplificare metodi e procedure, ottimizzare risorse e processi organizzativi, favorire l’innovazione nella produzione di nuovi servizi e prestazioni da erogare. La trasparenza e la comunicazione sono il motore di questo profondo e continuo processo di riorganizzazione La comunicazione riveste un ruolo fondamentale nella sfida del cambiamento. Attraverso le attività di comunicazione l’amministrazione può rispondere ai doveri trasparenza e imparzialità e nello stesso tempo svolgere il proprio mandato istituzionale con un maggiore livello di coerenza rispetto ai cittadini facendosi carico con tempestività dei loro bisogni. La comunicazione è anche e soprattutto un formidabile strumento per la promozione del territorio. In tale ambito il comune intende sviluppare forme innovative ed integrate di comunicazione, nell’ottica di pianificare attività di marketing territoriale favorendo sinergie tra i diversi settori e sostenendo lo sviluppo locale; il servizio della FISCAGLIAPP rientra in questa scelta

MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELLA VITA - WELFARE Per welfare si intende una strategia amministrativa volta a migliorare le condizioni di vita del cittadino e del nucleo famigliare, attraverso interventi in ambito sociale, culturale, sportivo e del tempo libero, scolastico. Il Comune FISCAGLIA è attivo in questo campo, sia direttamente, con propri mezzi e risorse economiche, sia sostenendo l'associazionismo locale. Il fenomeno dell’invecchiamento della popolazione, richiede un notevole sforzo per sostenere il massimo dei servizi tesi a garantire la migliore qualità della vita degli anziani in collaborazione con Aziende sanitarie e Associazioni di volontariato. Il sistema del welfare come già detto nel piano 2016 oggi è attraversato da una profonda crisi che origina, da un lato, da risorse sempre più scarse e vincoli di bilancio sempre più stringenti, e dall’altro dall’emergere di nuovi rischi e nuovi bisogni sociali. Dal 2008 la crisi economica e finanziaria ha aggravato tale contesto in modo assai significativo, contribuendo ad acuire i problemi e accrescere il grado di vulnerabilità degli individui e delle famiglie. Una fase caratterizzata da nuovi rischi, derivanti da profondi cambiamenti demografici, economici, sociali e culturali e, parallelamente, dalla necessità di contenere la spesa pubblica, nonostante l’emergere di nuovi bisogni quali la non autosufficienza, l’esclusione sociale, il mancato sviluppo, la precarietà lavorativa, la difficoltà di conciliazione fra responsabilità lavorative e responsabilità familiari (un rischio che colpisce e penalizza soprattutto le donne). In questo contesto occorre ripensare ad un sistema di welfare più flessibile e più ritagliato sui profili di specifiche persone, categorie, territori, un welfare che dovrebbe svilupparsi su un pavimento regolativo definito dal pubblico, ma che sappia intrecciare in modo virtuoso l’iniziativa privata e associativa con opportunità e incentivi, anche di fonte comunitaria. Il problema dell'immigrazione e i cd profughi presenti in un numero di 53 costituiscono altra attività sociale per il Comune di Fiscaglia che viene gestita in forma coordinata con gli enti deputati ovvero la Prefettura e centri di accoglienza. Nel Comune di FISCAGLIA, località Massa Fiscaglia, è presente un nido comunale per una capienza di n° 24 bambini mentre in località Migliarino è presente un nido gestito in consorzio (CONSORZIO STRUTTURA ZEROSERI) con il comune di Ostellato, per una capienza di n. 43 bambini. In località Migliaro il centro Bambini e Genitori si tratta di un servizio educativo che si caratterizza per accogliere contemporaneamente i bambini e i loro genitori o comunque figure familiari di riferimento significative che li accompagnano, prevedendo per gli uni e gli altri attività dedicate e momenti di incontro finalizzati. Sono presenti altresì le scuole dell’infanzia e le scuole primarie e secondarie di primo grado. E' inoltre attivo un capillare servizio di scuolabus, con numerosi punti di raccolta interamente gratuito per le famiglie. Per favorire le attività scolastiche pomeridiane, è attiva la mensa scolastica. La promozione della cultura viene svolta soprattutto dalle Biblioteche Comunali. Le Biblioteche, in quanto biblioteche pubbliche: - hanno un ruolo di servizio per la comunità e archivio della memoria storica locale; - rappresentano uno spazio e una occasione di relazione, aggregazione, incontro e confronto; - garantiscono l'accesso all'informazione, alla cultura e al sapere in tutte le sue forme per favorire la crescita umana e culturale anche di chi è svantaggiato; - svolgono, per raggiungere i propri obiettivi, una intensa attività di promozione della lettura e della cultura nei confronti di tutti i cittadini, a partire dai giovanissimi, anche in collaborazione con le scuole di ogni ordine e grado e con le associazioni cittadine. L’attività culturale, ricreativa, sociale e del tempo libero viene promossa anche presso altri edifici comunali, quali Sala ex Caserma, Teatro Vittoria, Locali ex centro polivalente, Centro Polifunzionale, Museo del trotto. Il Comune favorisce, in tutti i modi possibili, la partecipazione delle associazioni alla vita comunitaria, concedendo spazi e strutture gratuite, patrocinio e contributi. Numerosissime le attività culturali, sportive, del tempo libero e tradizionali, promosse o patrocinate dal Comune tra le quali: - Campi solari - Torneo del delta - Concorso Nazionale di poesia dialettale “Bruno Pasini” - Percorso della memoria - Fiere: o Fiera del Fiore o Paninfesta o Bio Sagra o Fiera di Settembre

LE ATTIVITÀ PRODUTTIVE E L'ECONOMIA SOSTENIBILE Il sostegno dell’economia da un lato e la salvaguardia del territorio e della salute pubblica dall’altro, rappresentano un duplice macro-obiettivo di ogni Ente Pubblico. Il Comune di FISCAGLIA sviluppa le proprie politiche economiche principalmente attraverso gli uffici comunali commercio - industria - artigianato, lo sportello unico per le imprese ed i piani urbanistici territoriali, mentre affida all’ufficio ambiente compiti di tutela, prevenzione e controllo territoriali. Come già accennato, il territorio comunale è caratterizzato da una importante componente agricola, con produzione di grano, mais, riso, pomodori, soia, cocomeri e meloni, ortaggi e frutteti, inoltre da qualche anno è presente la coltura estensiva di foraggi per l’alimentazione animale (circa 200 imprese agricole). Sono presenti, inoltre, alcuni importanti insediamenti produttivi, quali allevamenti avicoli e bovini ed impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili. Non vi sono insediamenti industriali ma numerose aziende artigianali (circa 150) attive in edilizia e nel settore manifatturiero. Nel terziario trovano collocazione diversi istituti di credito con 6 sportelli aperti sul territorio. Il Comune vanta una discreta varietà di esercizi per la somministrazione di alimenti e bevande (circa 32) e la presenza degli esercizi di commercio di vicinato risulta essere variegata e distribuita in maniera equa sulle tre località (circa 84). Per quel che riguarda le attività turistico ricettive è presente 1 albergo di turismo-rurale, 2 affittacamere, 1 appartamento ammobiliato uso turistico, 6 bed & breakfast, 3 agriturismo ed 1 ostello comunale oltre ad un’area camper privata e ad una pubblica. E' intendimento nel 2017 per l’Azienda Fante, di proprietà della amministrazione comunale, iniziare un percorso di gestione condiviso con altre realtà sia pubbliche che private per favorire l’occupazione giovanile attraverso lo sviluppo di nuove tecnologie e con particolare attenzione alle colture biologiche. L'amministrazione intende, inoltre, proseguire nel progetto di finanziamento a sostegno delle imprese agricole del territorio, avviato nel 2016, in collaborazione con il confidi di zona. E attiva una collaborazione con SIPRO, attraverso l’apertura di uno sportello informativo di supporto al SUAP comunale, per intercettare i contributi messi a disposizione dalla regione e dalla comunità Europea a favore delle attività produttive già presenti e per poter accedere agli incentivi/finanziamenti per l’avvio di nuove attività. L'amministrazione comunale ha provveduto ad avviare anche un percorso di formazione specifica dei propri dipendenti in materia di bandistica europea allo scopo di essere pronti per la redazione di progettualità finanziate dai nuovi fondi europei legati al territorio e ricompresi nella progettualità comunale.

INFRASTRUTTURE ED ASSETTO URBANO La gestione del territorio nel suo senso più ampio di pianificazione, riqualificazione ed opere pubbliche rientra tra le priorità dell'Amministrazione Comunale, che si avvale del settore tecnico, suddiviso in urbanistica e lavori pubblici e Ambiente per la realizzazione degli obiettivi di mandato e quelli contenuti nel DUP. Questa tematica raggruppa le funzioni del Comune in tema di pianificazione del territorio, di riqualificazione dei centri abitati e del paesaggio naturale ed agricolo, di realizzazione delle opere pubbliche. Allo stato attuale e in forza di quanto disposto dalla legge regionale di istituzione del comune di Fiscaglia sono vigenti i regolamenti urbanistici preesistenti fino all’emanazione dei nuovi, si rende necessario in tempi brevi elaborare il nuovo strumento urbanistico e rendere gli interventi più sostenibili a livello ambientale e offrire risposte certe a cittadini ed imprenditori, dopo la verifica di tutta la documentazione proveniente dai tre ex comuni, ed alla luce del nuovo assetto istituzionale delineato dalla Legge Regionale di riforma del sistema di governo regionale e locale, si procederà all’adeguamento degli strumenti di pianificazione territoriale ed urbanistica volta ad affrontare la sfida della rigenerazione dei sistemi insediativi esistenti verso l’azzeramento del consumo di suolo. Il varo della nuova Legge Regionale, detterà i tempi per avviare i procedimenti di approvazione del nuovo strumento urbanistico, il PUG - Piano Urbanistico Generale (un unico strumento che andrà a sostituire gli attuali PSC/PRG e RUE/RE) per stabilire la programmazione e pianificazione di tutto il territorio comunale definendo politiche e strategie di rigenerazione urbana e riqualificazione del territorio comunale nonché le trasformazioni edilizie ordinarie. Il PUG sarà quindi attuato attraverso “Accordi operativi” (che sostituiranno POC-PUA-PPIP) che definiranno gli interventi da realizzare in tutto il territoriale di Fiscaglia. In un territorio come quello di FISCAGLIA la questione della sicurezza idraulica e il governo delle acque è senz’altro fondamentale e viene affrontata attraverso una condivisione di intenti con la Regione Emilia - Romagna, la Provincia di Ferrara, il Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara ed il Consorzio Acque Delta Ferrarese di con i quali è stato attivato un “tavolo di lavoro permanente” al fine di progettare e realizzare interventi di efficientamento della rete di raccolta e smaltimento delle acque e di miglioramento dell’officiosità idraulica per ciò che concerne i manufatti presenti nella zona della bonifica (canali, ponti, ecc…). Nello specifico, dopo aver realizzato nelle precedenti annualità interventi quali in rifacimento del “ponte barabagolo” e la realizzazione dello sfioratore fognario in loc. Valcesura sul canale omonimo, l’Amministrazione Comunale in collaborazione con gli enti gestori del ciclo delle acque intende procedere ad ulteriori opere quali il completamento dei lavori di realizzazione nuovo ponte denominato “Brula”, sul canale di scolo Bertolazzo 1° ramo, la realizzazione del tombinamento del canale Lovaro, il potenziamento della rete fognaria di raccolta delle acque meteoriche in loc. Valcesura di Fiscaglia. Nell’ambito delle infrastrutture, il Comune di Fiscaglia, ha intrapreso un percorso di riorganizzazione dell’edilizia scolastica sull’intero territorio comunale, al fine di ottimizzare i plessi scolastici attraverso la loro ristrutturazione, il loro ampliamento per raggiungere l’obiettivo di migliorare l’offerta formativa in termini di fruibilità degli ambienti, di funzionalità delle strutture. Ultimato e reso utilizzabile il plesso della scuola secondaria in località Migliaro, entro la fine del 2017 sarà consegnata la nuova scuola primaria della località Migliarino. La programmazione della manutenzione del patrimonio attraverso il costante monitoraggio, la verifica e di conseguenza la realizzazione degli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria rispetto alle criticità che si presentano nella gestione e nel funzionamento del patrimonio immobiliare del Comune di Fiscaglia (edifici scolastici, municipi, impianti sportivi, ecc…), riveste carattere di assoluta importanza, per tale motivo nell’anno 2017 l’Amministrazione Comunale intende procedere con alcune opere quali i lavori di manutenzione straordinaria dell’Asilo Nido Comunale loc. Massa Fiscaglia, la riqualificazione del Parco delle Rimembranze loc. Massa Fiscaglia, il completamento degli interventi di adeguamento normativo Centro Polifunzionale loc. Migliarino, la realizzazione del collegamento tra l’edificio Scuola Secondaria e la Palestra Comunale in loc. Migliaro, l’ottimizzazione ed il potenziamento delle attrezzature sportive delle palestre comunali di Fiscaglia, l’intervento di manutenzione straordinaria alla palestra comunale in loc. Migliaro. Il tema, infine, della manutenzione del considerevole patrimonio pubblico, nel particolare ciò che riguarda la viabilità, riveste particolare importanza per quanto concerne quella ciclo-pedonale; sono previsti interventi mirati di manutenzione straordinaria alle percorrenze pedonali, su tutti e tre i centri abitati, al fine di limitare e risolvere quelle problematiche legate allo stato manutentivo dei marciapiedi, senza contare il costante impegno del servizio tecnico nel verificare ed intervenire, con l’ausilio del proprio personale, alla manutenzione ordinaria delle percorrenze e della segnaletica. Nell’anno 2017 è previsto un intervento specifico di rifacimento, integrazione e riqualificazione della segnaletica orizzontale dei centri abitati di Migliarino, Migliaro e Massa Fiscaglia e la realizzazione di un progetto per la realizzazione di interventi puntuali di manutenzione straordinaria alla viabilità comunale come ad esempio la realizzazione di nuovi punti luce su incroci stradali, il rifacimento di tratti di manto stradale attraverso la fornitura e posa di tappeto d’usura in conglomerato bituminoso e/o strato di collegamento “Bynder”, il rifacimento dei “dossi” di via Vittorio Emanuele (loc. Migliarino) e via Estense (Loc. Migliaro), il ripristino dei segnalatori di velocità in via Fossa Circondaria (loc. Massa Fiscaglia), la fornitura e posa tratto di barriera stradale “guard-rail” in via Travaglio.

Il Servizio Polizia Municipale è gestito in forma associata tra i Comuni facenti parte dell’Unione e cioè Codigoro, Fiscaglia, Goro, e con quest’ultimo comune capofila. Atteso che tutte le funzioni proprie della Polizia Municipale sono attribuite e gestite dal Corpo Intercomunale di P.M. del DELTA ed al suo personale, è utile ricordare come a Fiscaglia abbia sede il sub Comando del Corpo mentre la sede principale è a Codigoro. A Fiscaglia (a Migliaro per l’esattezza) ha pure sede l’ufficio contenzioso del Corpo e quindi un settore non secondario dell’attività della P.M. Fatta questa doverosa premessa si arriva a capire che il Corpo deve gestire sia gli obiettivi dell’Associazione che quelli dell’Amministrazione di Fiscaglia che peraltro spesso ma non sempre coincidono. Gli obiettivi che l’Amministrazione Comunale di Fiscaglia ha assegnato al Servizio di P.M. già indicati nel DUP, sono principalmente i seguenti: A) Videosorveglianza; B) Ordine e sicurezza pubblica. Controllo capillare del territorio e promozione di iniziative volte alla prevenzione delle truffe. Attività da svolgersi anche in sinergia con le altre forze dell’ordine presenti sul territorio; C) Educazione stradale ed educazione civica nelle scuole. D) Progetto prevenzione e repressione in materia di Codice della strada con particolare riferimento alle violazioni ai limiti di velocità all’interno dei centri abitati.

A) Videosorveglianza

Nel 2015 è stato progettato ed è iniziato l’iter per la realizzazione sul territorio comunale di Fiscaglia di un sistema di videosorveglianza a supporto dell’attività di prevenzione e repressione in materia di ordine e sicurezza pubblica. Nel 2017 è prevista l'installazione e l'accensione del sistema. La gestione ed il controllo delle immagini sarà affidata alla Polizia Municipale nel rispetto della normativa vigente e del Regolamento specifico da adottarsi preventivamente. Nel triennio di riferimento si potranno avere i seguenti obiettivi:

2017 Installazione del sistema ed accensione delle telecamere. Adozione nuovo Regolamento Comunale della videosorveglianza. 2018 Messa a regime del sistema, valutazione dello stesso ed eventuale individuazione delle criticità. 2019 Normale attività del sistema ed adozione degli eventuali correttivi.

B) Ordine e sicurezza pubblica. Controllo capillare del territorio e promozione di iniziative volte alla prevenzione delle truffe. Attività da svolgersi anche in sinergia con le altre forze dell’ordine presenti sul territorio;

Controllo capillare del territorio attività da svolgersi anche in sinergia con le altre forze dell’ordine presenti sul territorio, finalizzate al miglioramento dell’ordine e della sicurezza pubblica, con particolare riferimento alla sicurezza urbana del territorio intesa come ordinata e civile convivenza. All'uopo non sono da sottovalutare il controllo e la prevenzione in materia di circolazione stradale. La Polizia Municipale, organizzata all’interno del Corpo Intercomunale di P.M. del Delta, dovrà sviluppare il senso di sicurezza della popolazione e attuare misure per tutelare la sicurezza dei cittadini presenti sul territorio, predisponendo iniziative e servizi dissuasivi, generalizzati e diffusi nei confronti di comportamenti criminosi, allo scopo di tutelare le fasce di popolazione più esposte o più a rischio, le attività produttive presenti sul territorio e la qualità di vita in generale, agevolando e ampliando nel contempo l’accesso al servizio. Dovranno essere mantenuti e se possibile intensificati:

‹ La verifica ed il monitoraggio dei fenomeni di degrado urbano eventualmente presenti sul territorio comunale con l’adozione o l’individuazione delle iniziative opportune e necessarie;

‹ L’attività di tutela della popolazione rispetto ai comportamenti criminosi o anche tali da essere fonte di rischio, di fastidio o di disturbo del vivere civile;

‹ L'adozione di strumenti ed azioni volte alla crescita delle relazioni personali e di gruppo lo sviluppo del vivere in comunità; ‹ L’acquisizione di informazioni dal territorio e dalla popolazione (osservazione e rilevazione diretta, riscontro verifica da segnalazione e registrazione, raccolta dati e informazioni) per potenziare la conoscenza da parte dell’Ente delle problematiche e dei bisogni oggettivi della cittadinanza e consentire una migliore risposta agli stessi da parte del servizio pubblico; ‹ L'azione volta a diffondere senso di sicurezza, offrendo la possibilità di riferimento immediato e/o diretto agli agenti sul territorio, presenti non necessariamente con funzioni sanzionatorie;

‹ La promozione di iniziative volte alla prevenzione delle truffe; ‹ Il controllo del territorio con particolare riguardo ai centri abitati onde garantire la sicurezza pubblica riferita sia ai cittadini che alle loro proprietà, attività da porsi in atto anche attraverso l’interscambio operativo ed informativo con le altre forze di Polizia presenti sul territorio; ‹ L’attività di prevenzione e repressione in materia di circolazione stradale anche con l’uso delle apparecchiature specialistiche in dotazione al Corpo PM Delta, finalizzata a garantire la sicurezza della circolazione e dei cittadini. Per gli obiettivi sopra descritti non sembra opportuno prevedere uno sviluppo programmato e scaglionato nelle singole annualità del triennio in discussione ma appare corretto prevedere che debbano essere costanti nel periodo.

C) Educazione stradale ed educazione civica nelle scuole.

L'attività educativa nei primi anni di vita scolastica dei giovani non può essere considerata secondaria ai fini qui proposti. Un corretto percorso formativo in materia di educazione civica nelle scuole può sensibilizzare la cittadinanza alle problematiche connesse al rispetto delle regole, al senso civico ed alla solidarietà all’interno della comunità. Tale percorso formativo non può che essere progettato e condiviso a livello interdisciplinare con scuola, forze di Polizia del territorio e Amministrazione Comunale ed ora che è ormai completato il riordino dei plessi scolastici sul territorio del nuovo Comune di Fiscaglia appare opportuno se non necessario procedere in tal senso.

D) Progetto prevenzione e repressione in materia di Codice della strada con particolare riferimento alle violazioni ai limiti di velocità all’interno dei centri abitati.

Aderendo a specifiche richieste della cittadinanza si ritiene utile dare seguito ad un progetto che già i comuni di Massa Fiscaglia, Migliarino e Migliaro, prima della Fusione, avevano redatto all’interno di una programmazione fatta a livello di Associazione intercomunale dei Comuni del Basso Ferrarese e nello specifico consistente nell’installazione di box dissuasori per il posizionamento di apparecchiature elettroniche per il controllo della velocità dei veicoli. Già il progetto iniziale prevedeva l’installazione di detti dissuasori lungo le principali vie che attraversano i centri abitati di Massa Fiscaglia, Migliarino, Migliaro, Cornacervina e Gallumara, ciò derivante da una valutazione fatta dalle Amministrazioni comunali sentiti gli Uffici Tecnici e la Polizia Municipale. I punti più opportuni allora individuati sono a tutt’oggi i luoghi più idonei per installare i dissuasori e precisamente:

CENTRO ABITATO UBICAZIONE DIREZIONE DI MARCIA Massa Fiscaglia piazza Repubblica c/o intersezione via Melocca Da Migliaro a Codigoro Via Fossa Circondaria c/o Ricreatorio Da Codigoro a Migliaro Via Provinciale c/o intersezione via Fratelli Cervi Entrambi i sensi di marcia Migliaro Via Ariosto c/o intersezione via Gramsci Da Massa F. a Migliarino Via Ariosto c/o intersezione ponte Da Migliarino a Massa F. Migliarino Via Forti c/o piazza Pertini Senso unico Via Roma c/o intersezione via Cesare Battisti Da Ostellato a Migliaro Cornacervina Via Copparo c/o Chiesa Entrambi i sensi di marcia

Lo sviluppo del progetto può essere diluito nel triennio nel caso in cui si ritenga che l’ammontare della spesa (circa 2.200 Euro per ogni box dissuasore completo di segnaletica) non sia compatibile con un solo esercizio di bilancio e prevede la gara per l’acquisto dei dissuasori, una campagna di informazione alla cittadinanza nonché un costante impegno della P.M. a presidiare a rotazione i box con apparecchiature per il controllo della velocità dei veicoli peraltro già in dotazione al Corpo di P.M. del Delta.

COME OPERIAMO Nell’organizzazione del lavoro, come poi indicato dalla normativa di riferimento la definizione degli obiettivi generali e dei programmi è affidata agli organi politici ai Responsabili dei Servizi compete la gestione operativa di natura finanziaria, tecnica e amministrativa, compresa l’adozione dei provvedimenti che impegnano l’amministrazione verso l’esterno. Gli organi politici esercitano nei confronti della parte tecnica un ruolo di indirizzo preventivo, unito ad un successivo controllo e valutazione dei risultati raggiunti. Gli obiettivi e le corrispondenti risorse sono attribuite ai responsabili dei servizi con il documento annuale di programmazione denominato Piano Esecutivo di Gestione (PEG Contabile e Piano degli Obbiettivi), nonché il nuovo piano della Performance. L’amministrazione per lo svolgimento dei propri programmi si rapporta con altri soggetti pubblici (Prefetture, Questure, Regioni, Province, Comuni ecc.).

GESTIONE SERVIZI

SERVIZI GESTITI IN FORMA ASSOCIATA Da alcuni anni, soprattutto grazie all’impulso operato dalla normativa regionale, il Comune ha avviato la dinamica di associazione di funzioni nell’ambito territoriale denominato “Delta Ferrarese”. Per far fronte alle difficoltà di carattere finanziario, si è di recente ampliato il numero dei servizi gestiti in forma associata per raggiungere l’obiettivo di garantire i servizi esistenti e di migliorarne la qualità riducendone i costi. Si indicano i servizi gestiti in forma associata, mediante convenzione, ex Art. 30 D.Lgs. 267/2000: - Servizio informatico: Comune capofila Codigoro; - Servizio di Polizia Municipale: Comune capofila Mesola; - Attuazione piano della salute e del benessere: Comune capofila Codigoro; - Segreteria convenzionata comune capofila Fiscaglia; - Patto dei Sindaci comune capofila .

Nel dicembre 2013 è stato sottoscritto dai Comuni di Mesola, Goro Codigoro, Lagosanto e preesistenti Comuni di Massa Fiscaglia Migliaro e Migliarino l’Unione dei Comuni del Delta.

Sono stati inoltre costituiti: Azienda servizi alla persona del Delta Ferrarese per la gestione di alcuni servizi socio-assistenziali; dal 01.07.2012 l’ASP gestisce l’esercizio delle funzioni socio-assistenziali,

SERVIZI ESTERNALIZZATI 1. ATTRAVERSO SOCIETÀ PARTECIPATE: - Gestione Patrimonio ERP (ACER Azienda Casa Emilia-Romagna”); - Servizio Idrico Integrato (CADF); - Servizio Gestione Rifiuti Urbani (AREA Spa);

- Servizio sfalcio erba e disinfestazioni (AREA Spa); - Servizi cimiteriali, necroscopico e di polizia mortuaria (Secif s.r.l.).

2. ATTRAVERSO APPALTI, CONCESSIONI E CONVENZIONI: - Accertamento e riscossione pubblicità e pubbliche affissioni (Ditta privata) - Mense scolastiche (Ditta privata); - Pulizia Municipio e altri locali comunali (Ditta privata); - Asilo Nido (Ditta Privata) - Servizio tesoreria (Banca); - Cattura e ricovero cani randagi (Ditta privata); - Distribuzione gas metano (Ditta privata); - Illuminazione Pubblica ex Migliarino (Ditta privata); - Servizio neve e ghiaccio (Ditte private); - Servizio di sorveglianza sanitaria (Ditta privata); - Servizio di RSPP (Ditta privata);

SUSSIDIARIETÀ ORIZZONTALE VOLONTARIATO La Legge Cost. 3/2001, nel riformare l’Art. 118 della Costituzione, ha espressamente stabilito che “Stato, Regioni, Città Metropolitane, Province e Comuni favoriscono l’autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale, sulla base del principio di sussidiarietà”. I soggetti attivi della sussidiarietà sono i cittadini e, soprattutto, le formazioni sociali: le associazioni di volontariato, le fondazioni, il terzo settore. L’art. 3 del d.p.c.m. 30 marzo 2001 prevede che i Comuni valorizzano l’apporto del volontariato nel sistema di interventi e servizi; ciò può esplicarsi in due forme: 1. come espressione organizzata di solidarietà sociale, autoaiuto e reciprocità; 2. come strumento di collaborazione nell’attuazione di interventi complementari a servizi che richiedono un’organizzazione complessa e altre attività compatibili con la natura e le finalità del volontariato. Il volontariato costituisce per il Comune di FISCAGLIA un importante interlocutore con cui il Comune collare per la realizzazioni di numerose ed importanti iniziative, che altrimenti non sarebbe stato in grado di garantire alla comunità, in svariati campi che vanno da quello culturale, turistico, sportivo, del tempo libero socio assistenziale. Il Comune di Fiscaglia, sempre più alle prese con minor risorse economiche ma con la necessità di assicurare ai propri cittadini i servizi essenziale ricorre sempre più spesso alla collaborazione delle associazioni di volontariato e grazie al “principio di sussidiarietà orizzontale ”che consente proprio alle amministrazioni del territorio di avvalersi dell’attività dei cittadini per lo svolgimento di compiti e funzioni ad esse assegnati dall’ordinamento. Si indicano le Associazioni di volontariato, socio ricreative, del tempo libero e sportive operanti nel territorio:

1. PRO-LOCO DI MASSA FISCAGLIA Sede: Piazza Garibaldi, 3 - 44025 Massa Fiscaglia (Ferrara); 2. UPM - Unione Polisportiva Massese Sede: Piazza Garibaldi - 44025 Massa Fiscaglia 3. TENNIS CLUB MASSESE Sede: Piazza Garibaldi, 3 - 44025 Massa Fiscaglia (Ferrara). 4. Scuola di ricamo "Suor Imelde Patuelli" Via Fossa Circondaria, 2144025 Massa Fiscaglia 5. TEATRO DELL'IMPROVVISAZIONE MASSESE SEDE: Piazza Garibaldi, 2 - 44025 Massa Fiscaglia. 6. AVIS - AIDO – ADMO Sede PIAZZA GARIBALDI 4 – 44025 MASSA FISCAGLIA 7. Il Volo GRUPPO DI AUTO AIUTO PER GENITORI Sede: Via Saraceni, 26 – 44025 Massa Fiscaglia 8. AUSER Sede 44025 MASSA FISCAGLIA 9. VOGLIO VOLARE – ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO DAVIDE BARBI ONLUS Sede Via Bruno Buozzi 41 – 44025 MASSA FISCAGLIA 10. PARROCCHIA DI MASSA FISCAGLIA Sede 44025 MASSA FISCAGLIA 11. PRO LOCO DI MIGLIARINO Via Garibaldi 2/G - 44027 Migliarino (FE) 12. ASSOCIAZIONE "LA LANTERNA" via B. Mazzanti, 2/A - 44027 Migliarino (FE) 13. Centro Sociale Ricreativo Culturale “IL VOLANO” Via Travaglio 119/A - 44027 Migliarino 14. NICO SOCCORSO Via del Parco, 1/A - 44027 Migliarino 15. A.V.P.C. "Delta Po" Migliarino (FE) c/o stazione F.E.R. di Migliarino (FE) 16. A.C.A.C. Associazione Cinofila Amici del Cane Via Cà Tonda , 46 Pontegradella (FE) 17. Associazione TRACCE D'ARTE c/o Centro polifunzionale Viale Matteotti - Migliarino n.11/C 18. Gruppo Sportivo “Bompani” 19. Centro sportivo "IL CALCETTO" Via Fiorella - Migliarino n.4444027 FISCAGLIA (FE) 20. UNIONE DELTA CALCIO c/o Campo Sportivo Viale Matteotti G. - Migliarino n.11/a 21. A.E.A.C. Associazione Esposti Amianto e altri cancerogeni c/o Campo Sportivo Viale Matteotti G. - Migliarino n.11/a 22. PRO-DELTA DEL PO Associazione44027 FISCAGLIA (FE) 23. A.S.D. TENNIS CLUB MIGLIARINO 24. Yang Club Karate A.S.D. Via Pavanelli G. – Migliarino n.1144027 FISCAGLIA 25. Unione Delta Volley Palestra comunale, via Erbe – Migliaro 26. Canoa Club "Amici del Fiume" c/o Via F.lli Cervi – Migliarino n.3 44027 FISCAGLIA (FE) 27. Circolo ACLI – Cornacervina Via Copparo – Migliarino n. 29 -44027 FISCAGLIA (FE) 28. Circolo Unione SPIM P.zza della Repubblica – Migliarino n.8 29. "IL PONTE" O.N.L.U.S. - ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO Via Zappelli, 3 - 44020 (Borgo Corte Cascina) Migliaro (FE) 30. AUSER Migliaro “Noi per voi”; 31. MEMORIAL GIOVANI “Divertirsi per non dimenticare”

IDENTITÀ DEL COMUNE

L’AMMINISTRAZIONE IN CIFRE

La struttura comunale è composta da: N. 52 dipendenti di ruolo oltre a n. 4 posti vacanti e 1 Segretario generale; Rapporto dipendenti di ruolo n. 52 sulla popolazione di ab. 9.031 al 31.12.2016 è = 1 unità ogni 174 cittadini.

Dati territoriali - Superficie complessiva kmq: 116,18 - Strade comunali km: 230,56 - Piazze comunali mq: 32.147 - Rete fognaria bianca km: 6.777 - Rete fognaria nera km: 7.309 - Rete fognaria mista km: 50.108

Strutture Scolastiche Tipologia - Asilo Nido - Scuola dell’infanzia - Scuola Primaria - Scuola secondaria I^ grado

Strutture Sociali - Tipologia Gestore Servizi - Centro sociale Auser (Migliaro/Massa Fiscaglia) - Circolo Ragno Azzurro - Ricreatorio parrocchiale - Il Volo –Gruppo di aiuto per genitori - Associazione “La Lanterna” - Centro di promozione sociale “IL Volano” - Pro- Loco (Massa Fiscaglia, Migliarino, Migliaro) - Voglio Volare - Nico Soccorso - A.E.A.C Associazione esposti amianto e altri concerogeni; - Alloggi di Via IV Novembre –Loc. Massa Fiscaglia; - Mini Allogi –Loc. Migliarino-

Strutture culturali - Le 3 Biblioteche (MassaFiscaglia, Migliarino, Migliaro) - Museo Civico Parrocchiale - L’Ostello - Il Centro di Documentazione del Trotto - Darsena,

Patrimonio del Comune distinto in demaniale e disponibile e quello data in locazione : - Alloggi Via IV Novembre Loc. Massa Fiscaglia: - Mini alloggi Loc. Migliarino

RISORSE FINANZIARIE

Il Comune di Fiscaglia, quale Comune fuso, beneficia dei seguenti finanziamenti straordinari: - € 1.009.414,10 da parte del Ministero dell’Interno (per n. 10 annualità a far tempo dal 2014, compatibilmente con le risorse disponibili) (**) - € 150.000,00 da parte della Regione Emilia-Romagna (per n. 3 annualità a far tempo dal 2014), per spese d’investimento - € 195.000,00 da parte della Regione Emilia-Romagna (per n. 15 annualità a far tempo dal 2014)

(**) In relazione al citato contributo, si evidenzia che lo stesso per le annualità 2014 e 2015 era stato quantificato nell’importo di € 504.707,05. La legge di stabilità 2016 (Legge n. 208/2015) ha previsto il raddoppio di tale contributo, compatibilmente con le disponibilità complessive del ministero a tale titolo.

PATTO DI STABILITA’ PAREGGIO DI BILANCIO Le norme afferenti il patto di stabilità non sono più vigenti per effetto delle nuove disposizioni di cui all’art. 1, commi 707 e seguenti, della Legge di stabilità 2016. In tale contesto, gli enti dovranno concorrere al contenimento dei saldi di finanza pubblica, così come dettagliatamente indicato nei commi 710 e seguenti della citata normativa. Si evidenzia, in proposito, che la Legge n. 21 del 25/2/2016 -di conversione del D.L. n. 210 del 30/12/2015, c.d. Milleproroghe- ha esonerato i Comuni istituiti a seguito di fusione entro il 1° Gennaio 2016 dall'obbligo del rispetto delle citate disposizioni.

ANALISI DEL TREND – DATI CONSUNTIVI

Le risultanze dell’esercizio finanziario 2015 (ultimo consuntivo approvato – giusta Deliberazione di C.C. n. 12 del 21/4/2016) evidenziano la seguente situazione:

1) risultanze della gestione fondo di cassa al 1/1/2015 801.933,51 riscossioni 8.183.925,55 pagamenti 8.442.473,21 differenza 0,00 pagamenti per azioni esecutive non regolarizzate --- fondo di cassa al 31/12/2015 543.385,85

2) risultanze della gestione finanziaria: fondo di cassa al 1/1/2014 801.933,51 riscossioni 8.183.925,55 pagamenti 8.442.473,21 fondo di cassa al 31/12/2014 543.385,85 (+)

pagamenti per azioni esecutive non regolarizzate ---

residui attivi 2.613.986,32 (+) residui passivi 1.959.085,85 (-)

avanzo di amministrazione al 31/12/2015 1.198.286,22

SINTESI DATI FINANZIARI A CONSUNTIVO CON RIFERIMENTO AGLI ULTIMI TRE ESERCIZI (Per l’annualità 2013 i dati si riferiscono alla sommatoria delle situazioni dei preesistenti Comuni)

ENTRATE 2013 2014 2015

ENTRATE CORRENTI 8.232.397,62 7.858.203,16 7.029.472,89 TITOLO 4 ENTRATE DA 285.563,39 498.100,98 441.585,08 ALIENAZIONI E TRASFERIMENTI DI CAPITALE TITOLO 5 ENTRATE 5.312.176,25 3.458.620,33 731.652,08 DERIVANTI DA ACCENSIONI DI PRESTITI TOTALE 13.830.137,26 11.814.924,47 8.202.710,05

SPESE 2013 2014 2015

TITOLO 1 SPESE CORRENTI 7.125.541,50 6.529.853,53 6.417.852,07 TITOLO 2 SPESE IN CONTO CAPITALE 1.092.504,33 606.925,98 702.179,47 TITOLO 3 RIMBORSO DI PRESTITI 5.302.997,10 4.080.848,71 822.892,31 TOTALE 13.521.042,93 11.217.628,22 7.942.923,85

In relazione ai parametri di cui al D.M. Interno 18/12/2013, si rappresenta che il Comune di Fiscaglia, non risulta in condizione strutturalmente deficitaria così come di seguito illustrato:

DESCRIZIONE PARAMETRO RISPETTO DEL PARAMETRO

PARAMETRO 1 Valore negativo del risultato contabile di gestione superiore in termini di valore assoluto al 5 per rispetto alle entrate correnti (a tali fini al risultato contabile si aggiunge l’avanzo di amministrazione utilizzato per le spese di investimento); SI

Verifica:

Risultato contabile di gestione con valore positivo

PARAMETRO 2 Volume dei residui attivi di nuova formazione provenienti dalla gestione di competenza e relativi ai titoli I e III, con l’esclusione delle risorse a titolo di fondo sperimentale di riequilibrio di cui all’articolo 2 del decreto legislativo n. 23 del 2011 o di fondo di solidarietà di cui all’articolo 1, comma 380 della legge 24 dicembre 2012 n. 228, superiori al 42 per cento rispetto ai valori di accertamento delle entrate dei medesimi titoli I e III esclusi gli

accertamenti delle predette risorse a titolo di fondo sperimentale di riequilibrio o di fondo di SI solidarietà;

Verifica:

Residui attivi derivanti dalla competenza titoli 1° e 3°: …….. € 1.366.049,16 (escluso Fondo Solidarietà)

Totale accertamenti di competenza titoli 1° e 3°: ……..…….€ 4.846.917,25 (escluso Fondo Solidarietà)

Incidenza percentuale: …….28,19%

PARAMETRO 3 Ammontare dei residui attivi provenienti dalla gestione dei residui attivi e di cui al titolo I e al titolo III superiore al 65 per cento, ad esclusione eventuali residui da risorse a titolo di fondo sperimentale di riequilibrio di cui all’articolo 2 del decreto legislativo n. 23 o di fondo di solidarietà di cui all’articolo 1 comma 380 della legge 24 dicembre 2013 n. 228, rapportata agli accertamenti della gestione di competenza delle entrate dei medesimi titoli I e III ad esclusione SI degli accertamenti delle predette risorse a titolo di fondo sperimentale di riequilibrio o di fondo di solidarietà;

Verifica:

Residui attivi titoli 1° e 3° (da gestione residui): …………. € 65.194,34

Totale accertamenti di competenza titoli 1° e 3°: …………€ 4.846.917,25

Incidenza percentuale: ………..1,35%

PARAMETRO 4 Volume dei residui passivi complessivi provenienti dal titolo I superiore al 40 per cento degli impegni della medesima spesa corrente;

Verifica: SI Residui passivi complessivi titolo 1° : ……………€ 1.385.622,94

Totale impegni titolo 1°. …………………….…..€ 6.417.852,07

Incidenza percentuale: …… 21,60%

PARAMETRO 5 Esistenza di procedimenti di esecuzione forzata superiore allo 0,5 per cento delle spese correnti anche se non hanno prodotto vincoli a seguito delle disposizioni di cui all’articolo 159 del tuel; SI

Verifica:

Assenza di procedimenti di esecuzione forzata

PARAMETRO 6 Volume complessivo delle spese di personale a vario titolo rapportato al volume complessivo delle entrate correnti desumibili dai titoli I, II e III superiore al 40 per cento per i comuni inferiori a 5.000 abitanti, superiore al 39 per cento per i comuni da 5.000 a 29.999 abitanti e superiore al 38 per cento per i comuni oltre i 29.999 abitanti; tale valore è calcolato al netto dei contributi regionali nonché di altri enti pubblici finalizzati a finanziare spese di personale per SI cui il valore di tali contributi va detratto sia al numeratore che al denominatore del parametro;

Verifica:

Totale accertamenti di competenza titoli 1°, 2° e 3°: ……..€ 7.029.472,89 Contributi regionali e di altri enti pubblici per spese di personale: ..€ 0,00

Spese di personale: ….€ 2.204.907,00 (compreso IRAP) che risulta inferiore al limite max previsto del 39% pari ad € 2.741.494,73

PARAMETRO 7 Consistenza dei debiti di finanziamento non assistiti da contribuzioni superiore al 150 per cento rispetto alle entrate correnti per gli enti che presentano un risultato contabile di gestione positivo e superiore al 120 per cento per gli enti che presentano un risultato contabile di gestione negativo, fermo restando il rispetto del limite di indebitamento di cui all’articolo 204 del tuoel con le modifiche di cui di cui all’art. 8, comma 1 della legge 12 novembre 2011, n. NO 183, a decorrere dall’1 gennaio 2012;

Verifica:

Risultato contabile di gestione: …. POSITIVO

Limite max 150% rispetto alle entrate correnti: ……..€ 10.544.209,34

Totale debiti di finanziamento: …………€ 14.355.435,84

PARAMETRO 8 Consistenza dei debiti fuori bilancio riconosciuti nel corso dell’esercizio superiore all’1 per cento rispetto ai valori di accertamento delle entrate correnti, fermo restando che l’indice si considera negativo ove tale soglia venga superata in tutti gli ultimi tre esercizi finanziari; SI

Verifica:

Non risultano debiti fuori bilancio

PARAMETRO 9 Esistenza al 31 dicembre di anticipazioni di tesoreria non rimborsate superiori al 5% rispetto alle entrate correnti SI

Verifica:

Al 31/12 non risultano anticipazioni di tesoreria non rimborsate

PARAMETRO 10 Ripiano squilibri in sede di provvedimento di salvaguardia di cui all’art. 193 del tuoel con misure di alienazione di beni patrimoniali e/o avanzo di amministrazione superiore al 5% dei valori della spesa corrente, fermo restando quanto previsto dall’articolo 1, commi 443 e 444 SI della legge 24 dicembre 2012 n. 228 a decorrere dall’1 gennaio 2013; ove sussistano i presupposti di legge per finanziare il riequilibrio in più esercizi finanziari, viene considerato al numeratore del parametro l’intero importo finanziato con misure di alienazione di beni patrimoniali, oltre che di avanzo di amministrazione, anche se destinato a finanziare lo squilibrio nei successivi esercizi finanziari.

Verifica:

L’ente non ha adottato nessun provvedimento per ripianare squilibri di bilancio

Il Comune è l’Ente Locale che rappresenta la propria comunità, ne cura gli interessi e ne promuove lo sviluppo. Abitanti e territorio, sono elementi essenziali che lo caratterizzano.

La composizione demografica assume tendenze che l’amministrazione deve saper leggere ed interpretare il comune di Fiscaglia negli ultimi anni la popolazione è caratterizzata da un graduale invecchiamento e questo ha determinato scelte di un certo tipo quali per esempio l’istituzione del trasporto sociale alla data del 01.01.2014 (primo anno della fusione) la popolazione residente era di 9396 unità.

Alla data del 01.01.2017 la popolazione residente era di 9031 unità, gli stranieri sono pari al 6,42% (580) La popolazione risulta così composta: fascia 1 (da 0 a 6 anni) n. 332 fascia 2 (da 7 a 18 anni) n. 788 fascia 3 (da 19 a 35 anni) n. 1145 fascia 4 (da 36 a 65 anni) n. 1598 fascia 5 (da 66 a anni 102) n. 2568

L’ALBERO DELLA PERFORMANCE L’albero della performance è una mappa logica che rappresenta i legami tra mandato istituzionale, missione, visione, aree strategiche, obiettivi strategici, e piani d’azione. Esso fornisce una rappresentazione articolata, completa, sintetica ed integrata della performance dell’amministrazione. L’albero della performance ha una valenza di comunicazione esterna e una valenza tecnica di “messa a sistema” delle due principali dimensioni della performance. In questo paragrafo viene rappresentata una mappa che indica i legami tra mandato istituzionale, missione, aree strategiche, obiettivi strategici e piani operativi.

PROGRAMMA ELETTORALE CONSIGLIO COMUNALE LINEE PROGRAMMATICHE DI MANDATO APPROVATE CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE D.U.P. – BILANCIO ANNUALE E PLURIENNALE PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE PIANO DELLA PERFORMANCE

ANALISI DEL CONTESTO ESTERNO Il comune di Fiscaglia è stato il primo Comune fuso della Provincia di Ferrara, in sede di piano della prevenzione della corruzione è stato esaminato il contesto interno che qui si riporta: "Come previsto dall'ANAC la prima e indispensabile fase del processo di gestione del rischio è quella relativa all'analisi del contesto, attraverso la quale ottenere le informazioni necessarie a comprendere come il rischio corruttivo possa verificarsi all'interno dell'amministrazione per via delle specificità dell'ambiente in cui essa opera in termini di strutture territoriali e di dinamiche sociali, economiche e culturali, o per via delle caratteristiche organizzative interne (ANAC determinazione n. 12 del 28 ottobre 2015). Attraverso questo tipo di analisi si favorisce la predisposizione di un PTPC contestualizzato e, quindi, potenzialmente più efficace. Secondo i dati contenuti nella “Relazione sull’attività delle forze di polizia, sullo stato dell’ordine e della sicurezza pubblica e sulla criminalità organizzata” trasmessa dal Ministro dell’Interno alla Presidenza della Camera dei deputati il 14 gennaio 2016, disponibile alla pagina web: http://www.camera.it/leg17/494?idLegislatura=17&categoria=038& per la provincia di Ferrara emerge che: “La provincia di Ferrara appare esposta ad essere terra di elezione per forme di investimento da parte della criminalità organizzata anche se la situazione economica locale – caratterizzata da un minore dinamismo imprenditoriale rispetto ad altre province dell’Emilia Romagna – non appare al momento esercitare grande attrattiva per investimenti che, evidentemente, trovano maggiore remunerazione in altre zone della Regione” (relazione allegata al presente Piano). Con nota pervenuta in data 10.01.2017 al Prot. 397, il Comandante della Polizia Municipale, Isp.Sup. Gian Marco Scrignoli, ha comunicato che alla data del 10.01.2017 relativamente al Servizio Polizia Municipale ed ai locali Comandi Stazione Carabinieri, non sono state riscontrate circostanze, fatti e comportamenti, negli atti amministrativi e nell’espletamento quotidiano delle attività, in contrasto con il Piano Anticorruzione in argomento e/o comunque tali da far desumere comportamenti illeciti. Nell'anno 2016 non si sono avuti casi di ricorso, ne episodi di malaffare che hanno coinvolto la pubblica amministrazione parimenti non si sono avute segnalazioni da parte dei whistleblower, ne sono apparsi sul giornali articoli che hanno evidenziato situazioni malaffare o di corruzione, si dà atto in questa sede di una interrogazione presentata dal Consigliere di Minoranza dove, a suo dire, rileva che una fornitura è stata affidata in contrasto con la vigente normativa." Dall’esame del contesto esterno si rileva una partecipazione attenta alla vita dell’ente da parte delle associazioni di volontariato e un sostanziale invecchiamento della popolazione, sicuramente la crisi economica che non vede ad oggi una sua fine ha reso il territorio più povero, più esposto a rischio emigrazione, più bisognoso di aiuti e contributi, l'Amministrazione con le sue progettualità cerca di far fronte alla situazione cercando anche con il privato opportunità di lavoro

ANALISI DEL CONTESTO INTERNO

ORGANIZZAZIONE DELL’ENTE La struttura organizzativa del Comune si compone di N. 9 settori e precisamente: “Settore ambiente – catasto e protezione civile”; “Settore lavori pubblici – patrimonio”; “Settore urbanistica” “Settore finanziario- personale “Settore tributi” “Settore SUAP-Informatico” “Settore vigilanza” “Settore affari generali” Il personale è costituito da n. 52 unità, n. 27 donne e n. 25 uomini, a tempo indeterminato, di cui 1 unità usufruisce dell’istituto del part-time verticale, allocati nelle seguenti categorie: Cat. A n. 2 dipendenti 1 uomo 1 donna Cat.B n. 14 dipendentI 11 uomini 3 donne Cat. C n. 23 dipendenti 7 uomini 16 donne Cat. D n. 13 dipendenti 6 uomini 7 donne Le recenti normative in materia di procedimento amministrativo e di trasparenza impongono alle pubbliche amministrazioni di mappare e semplificare i processi di lavoro, le incombenze a carico di cittadini e imprese, di determinare e pubblicare i tempi di risposta ai cittadini e i costi dei servizi, di realizzare carte dei servizi con gli standard di qualità. In questo scenario, caratterizzato, tra l’altro, da carenza di fondi ed a fronte di crescenti richieste della comunità, in una situazione di persistente crisi economica, gli enti pubblici ed in particolare gli enti locali, devono recuperare efficienza e risorse economiche da indirizzare verso nuovi bisogni. Il Comune di FISCAGLIA, in continuità con gli interventi organizzativi già realizzati, intende mettere in atto una rimodulazione dei processi di lavoro e delle modalità di erogazione dei servizi a vantaggio di una maggiore rispondenza alle richieste e ai bisogni del territorio, nonché delineare un processo di cambiamento e di rinnovamento attraverso l’individuazione di nuovi possibili spazi di condivisione e messa in rete di risorse ed attività, A supporto di questa sfida l’Amministrazione ha già avviato un percorso di sperimentazione del metodo dell’”Amministrazione snella”, con il pieno coinvolgimento dei dipendenti, avvalendosi delle nuove tecnologie digitali attraverso APPFISCAGLIA connessa con l’utenza Sulla base degli approcci e delle tecniche dell’“Amministrazione snella” il progetto di riorganizzazione in atto si prefigge i seguenti scopi: - potenziare o accorpare i punti di contatto con il pubblico dove il cittadino può trovare informazioni e risposte ai problemi posti e avviare e completare le pratiche in modo semplice e veloce; - semplificare il rapporto con i cittadini con ampliamento della fruibilità oraria, miglioramento dell’accoglienza e della privacy, facilità di accesso; - eliminare le attività a non valore; - lotta agli sprechi e miglioramento rapido. Le politiche prima descritte, volte all’incremento di efficienza della struttura amministrativa comunale, devono prevedere necessariamente e prioritariamente la valorizzazione delle risorse umane interne anche mediante interventi integrati sui seguenti aspetti: - formazione continua, - pieno coinvolgimento nella progettazione e realizzazione di piani di razionalizzazione con incentivo ai dipendenti coinvolti, - revisione del sistema di valutazione e premiale prevedendo il collegamento tra incentivi e miglioramento degli standard di qualità dei servizi, valutazioni più selettive e differenziate con riferimento all’apporto individuale al raggiungimento degli obiettivi e ai comportamenti organizzativi. La nuova dotazione organica si inserirà quindi in continuità con le indicazioni programmatiche e del DUP di mantenimento dei servizi e riqualificazione della spesa di personale da un lato e governo e riduzione del costi dall’altro ,tenderà a supportare i nuovi obiettivi strategici di mandato, ad inserire quelle professionalità non presenti o presenti in maniera limitata in Dotazione Organica, funzionali alle politiche che la nuova consiliatura sta proponendo alla collettività, tenendo conto delle novità legislative facendo leva sulla valorizzazione delle proprie risorse umane, sull’ascolto delle persone ,sulla motivazione e sul riallineamento delle competenze alle nuove istanze e richieste del contesto. La trasversalità degli obiettivi fissati dalla Amministrazione nel DUP diventa elemento trainante tra i vari settori dell’Ente che sono tenuti, concertando tra gli stessi, a realizzare quanto deciso in sede di DUP, anche in vista della riorganizzazione dei servizi, come sopra indicato

INDICATORI

ANALISI BENESSERE ORGANIZZATIVO INDICATORI I dati relativi al benessere organizzativo sono pubblicati sul sito istituzionale Amministrazione traasparente – Performance-benessere organizzativo

ANALISI DI GENERE INDICATORI Comune Età media del personale (anni 52,40) Età media dei responsabili (anni 51,89) % di dipendenti in possesso di laurea 17,31% % di incaricati di posizione organizzative in possesso di laurea 33,33% Turnover del personale: dalla sua istituzione (1/1/2014) sino alla data del 31/12/2016 il Comune non ha effettuato assunzioni Costi di formazione 15.500,00

ANALISI BENESSERE ORGANIZZATIVO INDICATORI Al momento non è possibile fornire i dati in quanto gli stessi sono in elaborazione, considerato che l’indagine si è conclusa in data 23.03.2016

ANALISI DI GENERE INDICATORI Comune % di donne rispetto al totale del personale: 51,92% % incaricate di posizione organizzativa donne: 44,44 % (donne incaricato di P.O. sul totale delle P.O. Mentre la percentuale è del 7,69% se le stesse sono rapportate al totale dei dipendenti. Stipendio medio mensile lordo percepito dal personale donne (incaricate di P.O.) €. 2.824,30 Stipendio medio mensile lordo percepito dal personale donne dipendenti €. 1.909,86 Personale donne assunte a tempo indeterminato: 27 Età media donne (incaricate P.O.): 47,25 Età media donne: 50,67 % donne laureate sul totale donne: 25,93%

SALUTE FINANZIARIA Gli indicatori finanziari, ottenuti come rapporto tra valori finanziari e fisici (ad esempio, spesa corrente per abitante), o tra valori esclusivamente finanziari (ad esempio, grado di autonomia tributaria), analizzano aspetti diversi della vita dell'ente per fornire, mediante la lettura di un dato estremamente sintetico, una base di ulteriori informazioni sulle dinamiche che si instaurano a livello finanziario nel corso dei diversi esercizi. Questi parametri, individuati in modo autonomo dal comune, forniscono interessanti notizie sulla composizione del bilancio e possono permettere di comparare i dati dell'ente con gli analoghi valori che si riscontrano in strutture di simili dimensioni o collocati nello stesso comprensorio territoriale. Si rappresentano alcuni indicatori economici e finanziari: ‹ Numero abitanti al 31/12/2016………………9031 ‹ Numero dipendenti di ruolo ……………….. …52

Relativamente al piano degli indicatori, vedasi lo specifico allegato al bilancio di previsione finanziario 2017/2019, approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 8 del 30/3/2017, resa immediatamente eseguibile ai sensi di legge.

- costo del personale : per erogare servizi è necessario possedere una struttura organizzata, dove l’onere per il personale acquisisce, per forza di cose, un'importanza preponderante su ogni altro fattore produttivo. Il costo del personale può essere visto come costo medio pro capite o come parte del costo complessivo delle spese correnti. PROSPETTO DEL PERSONALE ALLEGATO AL BILANCIO DI PREVISIONE ANNO 2017 6 Centro di spesa T. F. S. I. Capitolo Oneri diretti Oneri Riflessi Irap Segreteria 1 1 2 1 100400 268.500,00 100500 81.000,00 7 100030 25.000,00 Ragioneria 1 1 3 1 100401 96.000,00 100501 31.100,00 7 100031 9.000,00 Tributi 1 1 4 1 100402 76.000,00 100502 24.900,00 7 100032 7.800,00 Ufficio Tecnico 1 1 6 1 101500 193.000,00 101600 69.000,00 7 100033 19.900,00 Anagrafe 1 1 7 1 102200 95.000,00 102260 27.200,00 7 100034 8.500,00 Polizia Municipale 1 3 1 1 105000 150.000,00 105080 47.100,00 301120 7 100036 14.000,00 Trasporto Scolastico 1 4 5 1 101501 esternalizzato 101601 7 100038 Attività culturali diverse 1 5 2 1 110000 38.000,00 110100 11.000,00 7 100039 4.000,00 Viabilità 1 8 1 1 119700 85.000,00 119800 26.000,00 7 100040 7.500,00 Illuminazione Pubblica 1 8 2 1 119701 44.000,00 119801 13.500,00 7 100041 4.000,00

Parchi e tut.ambiente 1 9 6 1 117000 57.000,00 117100 17.000,00 7 100042 5.200,00 Asilo nido 1 10 1 1 116400 26.000,00 1 10 1 1 116500 116500 7.400,00 7 100043 2.500,00 Assistenza e beneficenza 1 10 4 1 118400 61.000,00 118500 17.500,00

7 100045 5.500,00 Servizio S.U.A.P. 1 11 5 1 310117 63.000,00 1 11 5 1 301118 20.300,00 397011 6.300,00 TOTALE GENERALE 1.252.500,00 393.000,00 119.200,00

TOTALE ONERI DIRETTI RIFLESSI ED IRAP 1.764.700,00

Oneri diretti, riflessi ed irap € 1.764.700,00 F.do produttività comprensivo di oneri riflessi e irap € 393.000,00 Indennità posizione e risultato € 119.200,00 Indennità di risultato segretario € 8.000,00 miglioramenti contrattuali comprensivi di oneri e irap € 14.350,00 Straordinario € 3.026,00

RISORSE STRUMENTALI Strumenti ed attrezzature del Comune La gestione operativa delle funzioni del Comune si svolge presso le ex sedi munitali dei tre comuni, le biblioteche il centro operativo La dotazione strumentale consiste in postazioni complete di attrezzature informatiche ed arredi. Al personale esterno sono attribuiti in dotazione mezzi e macchine operatrici adeguati allo svolgimento delle funzioni.

SEZIONE 5 OBIETTIVI STRATEGICI Gli obiettivi strategici hanno come fonti: 1. i bisogni della collettività; 2. la missione istituzionale; e devono essere coerenti con le linee programmatiche di legislatura e con il DUP Le scelte strategiche hanno caratteristiche tali da essere a lungo termine e devono: - riguardare l’intera organizzazione; - comportare un importante impegno organizzativo; - avere significative implicazioni finanziarie; - centrare l’interesse dei principali utenti e stakeholder. Gli obiettivi devono riguardare tutte le prospettive perché solamente agendo in modo coordinato nelle varie aree di intervento si ottimizzano i risultati rispetto alle priorità strategiche definite. Il piano della performance deve essere uno strumento efficace per comunicare e focalizzare, sia all’interno dell’organizzazione che all’esterno di essa, le scelte prioritarie e gli obiettivi correlati. Gli obiettivi devono essere tra di loro collegati da relazioni di causa ed effetto tenendo conto che quelli relativi a utenti e stakeholder sono sovraordinati agli altri che ne costituiscono i fattori abilitanti con particolare rilievo per gli obiettivi relativi alla prospettiva finanziaria che sono abilitanti in generale per tutti gli obiettivi. Tutti gli obiettivi devono produrre miglioramenti trasformabili in valori e dimostrabili tramite di essi. A ciascun obiettivo devono essere abbinati indicatori al fine di migliorare la leggibilità dei risultati. Quindi, complessivamente il piano comporta la rilevazione di un numero contenuto di indicatori che riguardano il livello strategico. Gli obiettivi operativi declinano l’orizzonte strategico nei singoli esercizi (breve periodo), rientrando negli strumenti di natura programmatica delle attività delle amministrazioni. Ciò indipendentemente dai livelli organizzativi a cui tali obiettivi fanno capo. Mentre gli obiettivi strategici sono contenuti all’interno delle aree strategiche del Piano, gli obiettivi operativi riguardano le attività di programmazione di breve periodo. Questa Amministrazione con atto assunto dal Consiglio Comunale in data 25.08.2014. n. 21 sono state approvate le linee programmatiche per il prossimo quinquennio Esse sono uno strumento di programmazione che concretizza quanto portato all’approvazione dei cittadini tramite il programma elettorale. Questo documento esplicita tutto quello che questa Amministrazione ha scelto per il suo Paese e l’obiettivo al quale la macchina amministrativa ha teso negli anni di mandato.

- DAGLI OBIETTIVI STRATEGICI AGLI OBIETTIVI OPERATIVI

Con l’introduzione della nuova contabilità armonizzata è stata modifica la struttura del Bilancio di Previsione e quindi del Piano Esecutivo di Gestione, In particolare, la parte Spesa del bilancio è articolata in missioni e programmi (articolo 14 del decreto legislativo n. 118 del 2011), la cui elencazione è obbligatoria per tutti gli Enti: • le missioni rappresentano le funzioni principali e gli obiettivi strategici perseguiti dalle Amministrazioni utilizzando risorse finanziarie, umane e strumentali ad esse destinate; sono definite in base al riparto di competenze stabilito dagli articoli 117 e 118 della Costituzione, assumendo come riferimento le missioni individuate per lo Stato; • i programmi rappresentano gli aggregati omogenei di attività volte a perseguire gli obiettivi istituzionali definiti nell’ambito delle missioni; la denominazione del programma riflette le principali aree di intervento delle missioni di riferimento, consentendo una rappresentazione di bilancio, omogenea per tutti gli enti pubblici, che evidenzia le politiche realizzate da ciascuna amministrazione con pubbliche risorse. All’interno dell’aggregato missione/programma le spese sono suddivise per Titoli, secondo i principali aggregati economici che le contraddistinguono. Il Comune di Fiscaglia nella predisposizione del Documento Unico di Programmazione (DUP) 2017-2019, partendo dagli indirizzi generali di governo relative alle azioni e ai progetti da realizzare nel corso del quinquennio di mandato amministrativo 2014-2019 articolate in 7 punti, ha individuato i seguenti indirizzi strategici che rappresentano le direttrici fondamentali lungo le quali si intende sviluppare nel corso del quinquennio l’azione dell’ente.

Gli indirizzi strategici triennali sono stati a loro volta declinati in ambito annuale con il PEG, mediante l’individuazione degli obiettivi operativi . Si elencano gli indirizzi strategici i dell’amministrazione comunale 1) Legalità,trasparenza e condivisione :un'organizzazione al servizio del cittadino 2) Fiscaglia sostenibile 3) Politiche giovanili,sport e tempo libero,cultura 4) Istruzione e diritto allo studio 5) Fiscaglia per le imprese 6) Assetto del territorio 7) Fiscaglia solidale Il piano degli obiettivi strategici si allegano al presente atto I Responsabili di settore hanno partecipato alla elaborazione degli obiettivi previa verifica dello stato di attuazione degli obiettivi pluriennali, tenendo conto dei seguenti principi: - snellimento delle procedure amministrative; - trasparenza; Punti di forza Il processo di definizione degli obiettivi ha rafforzato l’azione di coesione tra apparato burocratico e organi politici ed ha consentito di raggiungere migliori risultati in termini di maggiore attenzione alle risorse pubbliche, economicità ed efficacia dell’azione amministrativa. Esso ha inoltre determinato maggiore chiarezza della strategia amministrativa. Punti di debolezza Il contesto normativo in costante evoluzione e, in particolare, l’incessante modifica della legislazione finanziaria e non, che sta creando un clima di totale incertezza sulle procedure e sulle risorse disponibili e notevoli ritardi, costituisce un pesante ostacolo alla programmazione dell’attività dell’Ente che è così costretto a porre in essere azioni di revisione dei programmi. La programmazione dell’attività è stata effettuata: in un contesto giuridico in via di profonda, veloce e disarticolata evoluzione, che non consente di metabolizzare i rilevanti cambiamenti in atto; in uno scenario finanziario determinato dalla necessità di un forte contenimento della spesa anche alla luce delle rigide regole imposte dal legislatore, per il rispetto del pareggio di bilancio, che impongono un’attenta gestione e un continuo monitoraggio delle entrate per una progressiva e correlata programmazione delle spese

– OBIETTIVI DI PERFORMANCE Con delibera Giuntale n. 51 del 13.04.2017 è stato approvato ai sensi dell'articolo 169 del 267\2000 e smi il piano esecutivo di gestione e il piano delle performance Il piano, redatto in via sperimentale, con una struttura estremamente semplificata da sviluppare negli anni successivi Si allegano n. 35 progetti.

IL PROCESSO INTRAPRESO E LE AZIONI DI MIGLIORAMENTO DEL CICLO DELLA PERFORMANCE - ANALISI DEI BISOGNI DELLA COLLETTIVITÀ I bisogni della collettività saranno oggetto di ulteriore analisi tramite varie forme di partecipazione: a) assemblee pubbliche; b) incontri diretti dei cittadini con il sindaco e gli assessori.

- ANALISI DELLE STRUTTURE Le strutture sono state verificate tramite: a) incontri diretti dei dipendenti con il Sindaco; b) conferenze con i responsabili; c) coordinamento del segretario generale con i responsabili; d) incontri dei responsabili di settore con la Giunta Comunale.

- COERENZA CON LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA – FINANZIARIA DI BILANCIO Il piano è coerente con la programmazione economica - finanziaria e di bilancio e con il D.U.P., la cui approvazione ha preceduto la redazione stessa del presente Piano.

– AZIONI DI MIGLIORAMENTO DEL CICLO DI GESTIONE DELLA PERFORMANCE La relazione alla performance 2016 ha rilevato che gli obiettivi dati anche se a fatica sono stati realizzati anche in relazione al perdurare di situazioni che non sono proprio del comune ma intervengono sulla totalità dei comuni continue e talvolta contraddittorie novità legislative, aumento dei carichi di lavoro a fronte di un costante depauperamento dell’organico, avvilimento che deriva dall’interruzione delle possibilità di carriera e dalla perdita del potere di acquisto dei salari derivante dal blocco dei contratti di lavoro (dal 2009) e dalle sempre minori risorse per compensare il trattamento accessorio. Da sottolineare come del trattamento accessorio facciano anche parte le remunerazioni per la produttività, elemento importante per poter agire sulla leva del “merito”, ed unico elemento su cui, ormai già da diversi anni, si basa in questo Ente la valutazione del personale

– COMUNICAZIONE Il piano sarà pubblicato nel sito web del Comune e sarà oggetto di incontro con i responsabili e dipendenti In allegato il piano degli obiettivi

C O M U N E D I F I S C A G L I A (Comune istituito il 01.01.2014 L. Regionale E.R. n.18/07.11.2013 mediante fusione dei Comuni di Massa Fiscaglia, Migliaro e Migliarino ) (Provincia di Ferrara) PIANO OBIETTIVI

INDIRIZZO STRATEGICO OBIETTIVI STRATEGICI MISSIONE 1) Legalità, trasparenza e condivisione: 1.1 Partecipazione: puntare ad un metodo di governo che 1 un’organizzazione al servizio del cittadino guardi all’interesse di tutti in un confronto aperto anche nella diversità di opinioni. 1.2 Legalità e trasparenza – Garantire la legalità e la trasparenza dei processi e delle informazioni 1.3 Comunicazione: diffondere in modo rapido e virale le informazioni utili ai cittadini 1.4 Politiche fiscali, gestione delle entrate, ottimizzazione spesa: puntare a strategie che gravino il meno possibile su cittadini e imprese 1.5 Perseguire la semplificazione e l’innovazione telematica per la gestione dei procedimenti 1.6 Tecnologie per l’innovazione: Migliorare gli strumenti per l’efficienza e la trasparenza 1.7 Funzionamento dell’Ente: migliorare il funzionamento della macchina comunale

2) Fiscaglia sostenibile 2.1 Incrementare il livello di sicurezza e di tranquillità 3 dei cittadini 2.2 Attuare politiche volte alla difesa del suolo e del territorio 2.3 Potenziare il sistema delle aree verdi 2.4 Contenere gli impatti ambientali 9 2.5 Riqualificazione di strade e vie urbane, percorsi 10 pedonali, strutture di parcheggi, sviluppo e regolamentazione degli standard di illuminazione stradale 2.6 Sviluppo di una cultura di Protezione Civile 2.7 Riqualificazione ambientale 3) Politiche giovanili, sport e tempo libero, 3.1 Consolidamento delle proposte culturali nella realtà cultura di Fiscaglia 3.2 Creare le condizioni per fare emergere le vocazioni e la creatività dei giovani in ambito culturale-artistico 3.3 Incentivare i giovani a conoscere il proprio territorio e ad attivarsi per proporre progetti innovativi 3.4 Fornire ai giovani opportunità per allargare i loro orizzonti conoscitivi 3.5 Diffondere una cultura dello sport in stretta connessione con il mondo dell’educazione 4) Istruzione e diritto allo studio 4.1 Garantire la sicurezza degli edifici scolastici una scuola per il domani 4.2 Sostenere l’educazione come diritto all’apprendimento, alla partecipazione, al benessere 5) Fiscaglia per le imprese 5.1 Promuovere incontri tra le diverse realtà 14 imprenditoriali ed associative per la definizione di nuove idee e progetti 5.2 Potenziamento infrastrutture strutturali e tecnologiche 5.3 Semplificazione: parola d’ordine è meno burocrazia, più impresa 6) Assetto del territorio 6.1 Ottimizzazione della gestione del patrimonio pubblico 6.2 Migliorare la programmazione degli interventi sul territorio 7) Fiscaglia solidale 7.1 Garantire il sostegno ai servizi a favore di anziani, 12 disabili, infanzia e minori 7.2 Sostenere i servizi rivolti alle famiglie per una migliore conciliazione tra tempi di lavoro e tempi di vita 7.3 Favorire interventi di contrasto alla povertà e all’esclusione sociale 7.4 Sostenere il diritto alla casa 7.5 Formazione del volontariato 7.6 Coprogettazione servizi sociali con realtà del III Settore 7.7 Garantire i servizi necroscopici e cimiteriali 7.8 Incremento opportunità lavorative 7.9 Promuovere e sostenere progetti di inserimento lavorativo