Evoluzione verso un maggiore realismo
Utsuho Monogatari 宇津保物語 20 maki, composto nella seconda metà del X secolo (tra 952 e 965), autore anonimo
Sezioni indipendenti con storie fantastiche e racconti realistici del mondo aristocratico - filo conduttore: musica del koto
Anticipa il Genji monogatari per lunghezza e descrizione dei personaggi
I Mamako mono 継子もの
Storie di matrigne e figliastre
Struttura: 1. Morte della madre 2. Invidia della matrigna e complotti vs figliastra 3. Fuga della figliastra (tema dell’esilio del giovane nobile) 4. Aiutanti o mezzi magici 5. Vittoria sulla matrigna felicità e matrimonio 6. Punizione della matrigna
Presenza di temi tipici del contesto politico e sociale: lotte per il potere, ascesa dei Fujiwara, vita delle donne aristocratiche
Sentimenti e stati d’animo rappresentati in poesia con immagini codificate (maniche bagnate, rugiada,…) - Assenza di un approfondimento psicologico
Immagine stereotipata del rapporto matrimoniale
Sumiyoshi Monogatari 住吉物語
Pervenuto in numerose varianti - Non ha una forma fissa e non si conoscono autore e datazione
La prima versione che abbiamo è più tarda di due secoli
di sicuro precedente a Genji Monogatari, Makura no Sōshi e Mumyōzōshi
Ochikubo Monogatari 落窪物語
Fine X secolo, autore probabilmente uomo
Personaggi fortemente idealizzati - Ochikubo: passiva, accomodante, mite, bellezza, abilità in musica, poesia, calligrafia - Akogi: servitrice energica - Tachihaki: brillante e fedele - Michiyori: uomo d’azione, dotato di saiwai (favore divino) Influenza del Buddhismo: retribuzione karmica
Storia d’amore idealizzata critica a poligamia e a politica dei matrimoni
Richiamo alle lotte tra Fujiwara e Minamoto
Genji Monogatari 源氏物語
Murasaki Shikibu, 1008 Scritto in wabun verso l’inizio dell’anno 1000 e completato intorno al 1008 da Murasaki Shikibu
Perdita del manoscritto originale, circolazione di sezioni prima che l’opera fosse compiuta - Versione definitiva: Fujiwara no Teika (tardo XII sec.)
54 maki con 795 waka - I titoli sono forse un’aggiunta posteriore e derivano da una poesia/passo in prosa contenuto nel capitolo Diviso in due parti: - cap. 1-41: protagonista è Hikaru Genji 1-33 giovinezza, maturità, trionfo 34-41 ultimo periodo, sventure e delusioni
- cap. 42-54: ʺcapitoli di Ujiʺ, protagonisti gli eredi di Genji, Kaoru e Niou
introdotti da 3 capitoli di transizione
Riferimenti letterari a narrativa e poesie precedenti
Pdv stilistico: - metafore e similitudini - rielaborazione convenzioni preesistenti - interventi del narratore - assenza di nomi propri
Interesse per la dimensione privata e sentimentale - Personaggi ben individualizzati Genji figlio dell’imperatore e di una dama secondaria che muore
viene estromesso dalla linea imperiale e gli viene attribuito un cognome (carattere di veridicità)
Capitolo primo: pp. 3-4-5-13-15-16 - «Durante il regno di un certo sovrano…» : passato vago
Capitolo secondo: pp. 20-21-22-23-24 - ʺcomplesso di Genjiʺ - «Il destino delle donne è incerto come erba galleggiante» Struttura seriale (capitoli comunque legati dalla figura di Genji o da rimandi interni)
Ideale di bellezza maschile: raffinatezza, armonia col paesaggio, eleganza, abilità di comporre versi, suonare e danzare,…
pp. 225, 97
Ideale di bellezza femminile: modo di agire
pp. 80, 128,
Genji viola l’ordine politico, sociale e morale
Autoesilio a Suma p. 235
Rokujō
pp. 70, 166-167-175-176-177, 702-703-704, 735-736
Tema della natura e delle stagioni
pp. 378, 391, 425-426
Il mondo rappresentato è quello della corte
Mono no aware
coscienza dell’illusorietà della vita umana pp. 190, 839-840-841-842
Sukuse, destino principio buddhista di causalità - Il termine compare 117 volte - Abbandono del mondo - Genji viene pian piano umanizzato
Capitolo 25 ʺHotaruʺ una sorta di monogatariron
pp. 485-486-487-488, anche 318-319
Emerge la difficoltà di distinguere fra sentimento e convenzione timore del giudizio altrui
Ricezione del Genji Monogatari
Genji Ipponkyō (Sūtra per il Genji), 1168 - il monaco Chōken critica il Genji Monogatari per il suo incoraggiare desideri passionali
Popolarità contemporanea del testo, testimoniata dal Murasaki Shikibu Nikki e dal Sarashina Nikki
Dopo il periodo Heian: influenza su teatro nō, kabuki, narrativa
Nel XX secolo: manga, musica, film, trasposizioni, riscritture in lingua moderna Monogatari successivi al Genji
Per due secoli circa continua il successo del genere
Affermarsi di standard critici Mumyōzōshi - Elementi apprezzati: capacità di suscitare emozioni, presenza di poesie - Elementi deboli: elementi fantastici e fuori dall’ordinario
Riflettono i cambiamenti sociali 1. GUNKI MONOGATARI
Racconti guerreschi
Caratterizzati da pessimismo
Tematica della fragilità della vita umana
2. GIKO MONOGATARI
«Monogatari di imitazione» Il Genji Monogatari è il modello, ma l’imitazione non è però passiva.
Tecnica dello honkadori
Caratteristiche: - reintroduzione elementi fantastici - minore approfondimento psicologico - amore carnale ed elementi comico/parodistici Hamamatsu Chūnagon Monogatari
1070 circa, 5 maki
Punti principali: - fede nel karma - principio di somiglianza e sostituzione - importanza dei sogni - confronto con la cultura cinese
Torikaebaya Monogatari
1115-1170 circa
Punti principali: - inversione dei ruoli sessuali di due personaggi - tema della sessualità affrontato in modo diretto
Tsutsumi Chūnagon Monogatari
fine Heian-inizio Kamakura, 10 brevi racconti
Attribuzione incerta: - un racconto di certo scritto dalla dama di corte Koshikibu - due racconti di autori maschili (carattere comico) - gli altri probabilmente scritti da donne
Elementi di continuità con il passato: - assenza di elementi fantastici - uso della poesia - tema dell’amore e delle relazioni fra aristocratici
Elementi di novità: - brevità - Varietà di situazioni e maggiore realismo - comicità 3. REKISHI MONOGATARI
Basati sulla narrazione di fatti storici - Realismo e riduzione di fiction
Eiga Monogatari
XII sec., 40 maki, attribuito alla dama Akazome Emon
Presenta in ordine cronologico genealogie della famiglia imperiale e dei Fujiwara dall’887 - Festività annuali, cerimonie, aneddoti su personaggi - Figura centrale: Fujiwara Michinaga, idealizzato - Buddhismo ben integrato nella vita dell’aristocrazia
Non è considerabile come opera storiografica: Assenza di giudico critico e di approfondimento del rapporto causa-effetto degli eventi Ōkagami
Fine XI – inizio XII sec., 6 maki, anonimo
Parte del corpus degli Skikyō (I quattro specchi) - Opere di carattere storiografico: storia come specchio da osservare e interpretare
Dialogo fra due ultracentenari e giovani che fanno domande sul passato
Approccio biografico al regno di 14 imperatori e 20 membri Fujiwara (emerge Fujiwara Michinaga) - Maggiore sforzo interpretativo e minor idealizzazione