Periodico bimestrale di notizie, informazioni e news dell’Associazione Giocatori Basket e del Fondo di Fine Carriera Numero 8 · APRILE/MAGGIO 2010 Il ritorno del Mago

RF I OrmA M RASTE BASK ET E CAMPIONATI GIBA SOLIDARIETA‘ Lega di sviluppo, A giugno Vukcevic e , tutti i commenti la decima edizione attenzione ai più piccoli

presenta

Let’s Dance & Basket 4 Davide Ancilotto

Mestre, 27 giugno

presenta IL VENTENNALE ADMO INIZIA A 4NCI: DIRE, FARE, DONARE

Mestre, 28 aprile 2010

1990-2010: Vent’anni fa nasceva ADMO – Associazione Donatori di Midollo Osseo. Tra Milano e LetTorino,’s D ancsu iniziativae & di Bpersoneask cheet hanno 4 D vissutoavid il drammae Ancil della perditaott odi un figlio a causa di una malattia del sangue. Oggi non esiste una sola Regione in Italia dove ADMO non sia presente. Ma abbiamoMestre, bisogno di27 donatori. giugno Solo 1 persona su 100.000 è compatibile con chi attende un trapianto di midollo osseo, quindi potremmo essere noi stessi, domani, a salvare una vita. Cerchiamo di sensibilizzare i giovani nelle scuole, perché dai 18 anni in poi si può diventare donatori. Siamo in grado di fornire con cura ogni informazione e saremo felici di Let’s Dance & Basket 4 Davide Ancilotto poter parlare a quanti più giovani possibile della gioia di donare. Paola De Angelis IL VENTENNALE ADMO PresidenteINIZIA ADMO – Associazione A 4NCI Italiana Donatori Midollo Osseo Mestre, 27 giugno www.admo.it – ADMO è anche in Veneto!

Del Piero, Cannavaro, Mancini, Albertini, Costacurta, Montella, Ghedina, Compagnoni, Kostner, Di Centa, Pellegrini, Cagnotto, Bernardi, i fratelli Bergamasco, IL VENTENNALE ADMO INIZIA A 4NCI:DIRE, DIRE, FARE, F DONAREARE, DONARE Abate, Cantamessa, e ora i cestisti GIANMARCO POZZECCO e ANDREA MENEGHIN sono divenuti testimonial ADMO, ovvero hanno accettato con gioia di iscriversi nelle liste dei donatori. 1990-2010: Vent’anni fa nasceva ADMO - As- ri tipizzati, dei quali Mestre, 28 aprile 2010 sociazione Donatori di Midollo Osseo. Tra Mi- cioè sono già note le 1990-2010: Vent’anni fa nasceva lanoADMO e Torino, – Associazione su iniziativa di Donatori persone che di hanno Midollo caratteristiche Osseo. Tra Milano ge- e Torino, su iniziativa di persone chevissuto hanno il drammavissuto dellail dramma perdita didella un figlioperdita a dinetiche, un figlio registrate a causa di una malattia del sangue. Oggi noncausa esiste di una una malattia sola del Regione sangue. Oggi in Italia non dovein una ADMO banca dati.non sia presente. Ma abbiamo bisogno diesiste donatori. una sola Solo Regione 1 persona in Italia su dove 100.000 ADMO èSi compatibile valuta che in conIta- chi attende un trapianto di midollo osseo,non sia presente. quindi potremmo Ma abbiamo bisognoessere di noi dona- stessi,lia domani, siano necessari a salvare una vita. Cerchiamo di sensibilizzaretori. Solo i giovani 1 persona nelle su 100.000 scuole, è perchécompatibile dai 18circa anni 1.000 in poi nuovi si può diventare donatori. Siamo in gradocon chi di attende fornire un con trapianto cura di ogni midollo informazione osseo, donatori e saremo effettivi felici di poter parlare a quanti più giovani quindipossibile potremmo della esseregioia dinoi donare. stessi, domani, a all‘anno. Una stima salvare una vita. Cerchiamo di sensibilizzare che èPaola destinata De Angelis a Presidente ADMO – Associazione Italiana Donatori Midollo Osseo i giovani nelle scuole, perché dai 18 anni in subire un notevole www.admo.it – ADMO è anche in Veneto! Del Piero, EXTRA Cannavaro, TIME - Ufficio Mancini, Stampa Albertini, 4NCI 2010 Costa- 1 poi si può diventare donatori. Siamo in grado aumento, se si tie- www.4nci.eu - www.fipextratime.eu – www.lighteventi.eu Del Piero, Cannavaro, Mancini, Albertini, Costacurta, Montella, Ghedina, Compagnoni, Kostner, Di Centa, Pellegrini, Cagnotto, Bernardi, i fratelli Bergamasco, curta, Montella, Ghedina, Compagnoni, Kostner, Di di fornire con cura ogni informazione e saremo ne conto che il tra- facebook ANCI DAVIDE ANCILOTTO Centa, Pellegrini, Cagnotto, Bernardi, i fratelli Ber- Abate, Cantamessa, e ora i cestisti GIANMARCOfelici di POZZECCOpoter parlare a quanti e piùANDREA giovani pos- MENEGHINpianto delle cellule sono divenuti [email protected], [email protected], tel. +39 348 339 0860 testimonial ADMO, ovvero hanno accettato con gioia di iscriversi nelle liste dei donatori. gamasco, Abate, Cantamessa, e ora i cestisti GIAN- sibile della gioia di donare. staminali presenti MARCO POZZECCO e ANDREA MENEGHIN sono nel midollo osseo è divenuti testimonial ADMO, ovvero hanno accettato attualmente al cen- Paola De Angelis presidente ADMO con gioia di iscriversi nelle liste dei donatori. Associazione Italiana Donatori tro di ricerche anche Midollo Osseo - www.admo.it nel campo dei tumo- ri solidi, mentre stanno diventando di routine Un DONATORE ADMO L‘Associazione Donatori Midollo Osseo ha alcune applicazioni in campo genetico, come come scopo principale informare la popolazio- nel caso delle talassemie. In questo panora- è un DONATORE DI VITA! ne italiana sulla possibilità di combattere le ma, ADMO svolge un ruolo fondamentale di leucemie, i linfomi, il mieloma e altre neopla- stimolo e coordinamento: fornisce agli inte- ADMO sarà presente per ricordare Davide il sie del sangue attraverso la donazione e il tra- ressati tutte le informazioni sulla donazione 27 giugno 2010 ad Anciground, playground EXTRApianto TIME di midollo - Ufficio osseo. Stampa Sono molte4NCI le2010 persone del midollo osseo e invia1 i potenziali donatori del Parco Albanese Bissuola di Mestre dedi- www.4nci.eu che- www.fipextratime.eu ogni anno in Italia necessitano – www.lighteventi.eu di trapian- ai centri trasfusionali del Servizio Sanitario cato al nostro grande campione. Come ogni facebookto, ma purtroppoANCI DAVIDE la compatibilità ANCILOTTO genetica è Nazionale, presso i quali vengono sottoposti anno infatti 4NCI destinerà gli incassi della [email protected], [email protected], tel. +39 348 339 0860 un fattore molto raro, che ha maggiori proba- alla tipizzazione HLA, che avviene con un sem- lotteria a due associazioni (l’altra è R.I.T.I. Re- gistro Italiano per la Ricerca contro le Trombosi bilità di esistere tra consanguinei. Per coloro plice prelievo di sangue. I dati vengono poi 4NCI 2010 è un sogno possibile grazie alla collaborazione di: che non hanno un donatore consanguineo, la inviati al Registro Italiano Donatori Midollo Infantili) che si occupano generosamente di speranza di trovare un midollo compatibile per Osseo (IBMDR), nel più assoluto rispetto della questioni socialmente importantissime.

AGENZIA DI MESTRE il trapianto è dunque legata all‘esistenza del normativa sulla privacy (Decreto Legislativo Via Rampa 4NCI 2010 è un sogno possibile grazie alla collaborazioneCavalcavia di:26 maggior numero possibile di donatori volonta- 196/03). Grazie! www.4nci.eu dbccmarconvenezia.itt panto.it gitexpoint.it fipextratime.eu

AGENZIA DI MESTRE 4NCI 2010 è un sogno possibile grazie alla collaborazioneVia Rampa di: 4NCI non è un memorial, ma una festa del basket per il nostro Davide. Nostro, nel cuore di tutti noi. Perché Anci non resta solo neiCavalcaviacasinovenezia.it titoli26 villapatriarca.com clipperviaggi.it bissuolamedica.it dbccmarconvenezia.itt panto.it gitexpoint.it fipextratime.eu dei palazzetti, delle curve ultrà o delle strade, ma vive nei gesti di chi continua a giocare a Basket.

AGENZIA DI MESTRE Via Rampa Con il patrocinio di: Cavalcavia 26 casinovenezia.it villapatriarca.com clipperviaggi.it bissuolamedica.it libreriadellosport.it carolaminincleri.it Riviera XX Settembre, Mestre calciosportonline.it dbccmarconvenezia.itt panto.it gitexpoint.it fipextratime.eu Con il patrocinio di 4NCI 2010 è un sogno possibile grazie alla collaborazione di 4NCI 2010 è un sogno possibile grazie alla collaborazione di: Con il patrocinio di:

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Via Einaudi, Mestre farmaciazooe.eu pallacanestromirano.it basketdolodolphins.it libreriadellosport.it carolaminincleri.it Riviera XX Settembre, Mestre calciosportonline.it EXTRA TIME - Ufficio Stampa 4NCI 2010 4 www.4nci.eu - www.fipextratime.eu – www.lighteventi.eu casinovenezia.it villapatriarca.com clipperviaggi.it bissuolamedica.it facebook ANCI DAVIDE ANCILOTTO [email protected], [email protected], tel. +39 348 339 0860 trombosinfantili.it admo.it veneziacomix.com

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4NCI non è un memorial, ma una festa del basket per il nostro Davide. Nostro, nel cuore di tutti noi. Perché Anci non resta solo nei titoli dei palazzetti, delle curve ultrà o delle strade, ma EXTRA TIME - Ufficio Stampa 4NCI 2010 4 vive nei gesti di chi continua a giocare a Basket. www.4nci.eu - www.fipextratime.eu – www.lighteventi.eu facebook ANCI DAVIDE ANCILOTTO [email protected], [email protected], tel. +39 348 339 0860 4NCI non è un memorial, ma una festa del basket per il nostro Davide. Nostro, nel cuore di tutti noi. Perché Anci non resta solo nei titoli dei palazzetti, delle curve ultrà o delle strade, ma EXTRAvive TIME nei - Ufficiogesti di stampa chi continua 4NCI 2010 a giocare a Basket. www.4nci.eu - [email protected] PAGINA FACEBOOK ANCI DAVIDE ANCILOTTO Informazioni tel. 348/3390860

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di Giuseppe Cassì

E così, alla fine di un estenuante tira la promozione e che hanno de- “under” atleti di 23 o 24 anni è e molla, la FIP ha partorito un’idea biti enormi, e squadre che per un’autentica scempiaggine. Un rivoluzionaria di riforma, un proget- mettere a posto i conti hanno under ha al massimo 20 anni, e to che stravolge l’attuale struttura dei scelto di disputare un campionato qualcuno prima o poi ci spiegherà campionati. Coloro che accusavano in tono minore e magari rischiano che vantaggi ha la FIP se gioca un ra- la Federazione di immobilismo sono di retrocedere. È giusto tutto ciò? gazzo di 23 anni al posto di uno di 30. serviti: la costituzione dal nulla Non spetta a chi organizza il gioco, e I giocatori under di livello ed in grado di un nuovo campionato a 16 quindi alla Federazione, intervenire di avere una carriera importante sono squadre con 6 under per squa- per evitare simili storture? Prima già impiegati nei vari campionati, a dra, collocato in mezzo tra la Le- di pensare ad un altro campionato, prescindere da qualsiasi imposizio- Egadue e la Serie A dilettanti, è sarebbe stato opportuno negare la ne. Scovare 6 giocatori under per 16 roba che sconvolge letteralmente la partecipazione ai tornei esistenti ai squadre al livello del terzo campiona- pallacanestro. club non in grado di fornire adeguate to sarà praticamente impossibile. La Ma era la cosa giusta da fare? garanzie economiche preventive. qualità complessiva sarà molto Noi rappresentanti di GIBA in Ovviamente, tutti concordano sul- bassa ed il “mercato” degli un- Consiglio Federale abbiamo vo- la necessità di creare le condizioni der toccherà cifre assurde. La tato contro questa riforma, che perché migliori la qualità dei soluzione da noi proposta, era di di fatto retrocede e dequalifica tut- giocatori, ma la logica impone che tipo “economico”. Ci sono i contri- ti i campionati di Lega Nazionale. per raggiungere questo obiettivo oc- buti NAS incamerati da FIP, ci sono Una riforma che interviene anche corre cominciare dalla base, non dal gli introiti derivanti dalle multe, c’è sulla Legadue, i cui club pare che vertice. Se scarseggiano i giocatori di un bilancio federale chiuso con un avranno l’obbligo di schierare 3 livello è per via di un qualche difet- attivo milionario. Si sarebbero potuti atleti under (4 dal 2011/2012) e to nel processo di formazione, attribuire incentivi economici la facoltà di impiegare anche 3 e siccome si continua a ripetere che ai club che danno spazio a gio- americani. È illogico e contrad- i nostri allenatori sono tra i migliori catori under 20. Il dirigente av- dittorio chiedere spazio per i giova- al mondo, e nei campionati europei veduto destina una percentuale più ni italiani (con una regola per di più giovanili comunque non sfiguria- rilevante del budget al settore giova- evidentemente illegittima in un con- mo, viene da pensare che il difetto nile ed imposta le strategie di merca- testo professionistico), e consentire è nell’atto conclusivo della for- to della prima squadra sui giovani, l’impiego di un USA in più! mazione, nel vuoto agonistico in se ha la consapevolezza che questo Una riforma seria avrebbe dovuto cui piombano i ragazzi a 18 e 19 produce anche un tangibile ritorno prendere spunto, in primo luogo, anni. Manca il salto di qualità che economico. Al basket non occorrono da una necessità e da una consta- si consegue mangiando la polvere e rivoluzioni, ma semplicemente un tazione: la necessità di garantire sgomitando in mezzo al campo, an- uso migliore di quello di cui già di- il rispetto delle regole e l’equità che in serie C, non certo guardando spone. competitiva tra i club, e la con- gli altri dalle panchine di A o di B, statazione che ci sono squadre nei che è quello che è successo con l’ob- vari campionati che lottano per bligo degli under. E poi, definire

4NCI 2010 è un sogno possibile grazie alla collaborazione di

Sommario

Una riforma impossibile 3 Ultime novità in tema di vincolo sportivo 16

Riforme, il basket si divide 4 Angela Gianolla, il ritorno 17

Sarà una nazionale magica 7 Di corsa verso il futuro 18 Ritorno al passato 20 I giocatori che fecero l‘impresa 8 That‘s All , tutto il basket che c‘è 21 GIBA risponde 12 E’ bello aiutare chi ha bisogno 22 GIBA, è un Master da 10 14 3 in primo piano riformeRifo rme, ilil ba basketsket si divide sHai suscitato divide scalpore la nuova riforma dei campionati proposta dalla FIP in occasione del Consiglio Federale dello scorso aprile

di Damiano Montanari

Un campionato a 16 squadre, me per selezionare le squadre che pure cercare di renderle il più alcune presenti per diritto sporti- avrebbero potuto reggere la nuova attuale possibile”. Onde evitare vo, altre per wild card, o invito. struttura. Ora la domanda è: chi un possibile fallimento. “Non avere Sei under, probabilmente under regge una struttura del genere? verificato in maniera preventiva se 22, imposti, ma nessun obbligo La nostra posizione come GIBA è la nostra struttura attuale e quella di metterli in campo. Due posi- quindi quella di opporci con tut- delle società era in grado di sostene- zioni contrastanti: da una parte te le opportunità legislative da re una struttura così forte - afferma la FIP, la Legabasket e la Lega- noi in possesso, senza uscire infatti Ragazzi - è stato un errore. In due, dall’altra la Lega Naziona- dalle norme sportive, per con- più trovo assolutamente incoeren- le Pallacanestro e la GIBA. Non trastare queste decisioni, op- te l’imposizione di una quota ha certamente lasciato indifferenti under in un campionato professio- la riforma proposta dalla FIP nel nistico come quello di Legadue. Sa- Consiglio Federale del 16, 17 rebbe come se in NBA fosse imposta aprile, in cui si è stabilita l’intro- la presenza di tre rookies in forma- duzione di un nuovo campionato dai zione. In generale, quindi, si è deciso caratteri ibridi: è dilettantistico, non di imporre decisioni non condivise ha ancora una denominazione defi- ed i giocatori non ci stanno”. nita, e funge, di fatto, da “cuscinet- to” tra la Legadue e la A dilettanti. C ontrari nel merito Molte le motivazioni dei sostenitori dell’innovazione, altrettante quelle e nella forma dei suoi detrattori, che andiamo ad analizzare nello specifico. Così come non ci sta la Lega Nazio- nale Pallacanestro, che si sente I ntervenire sulla struttura danneggiata dall’introduzione del nuovo campionato. “La nostra - sot- A partire dalla GIBA. “E’ stato inseri- tolinea infatti il presidente Ro- to un nuovo campionato - commen- berto Drocchi - è una posizione ta infatti il vice presidente GIBA, naturalmente contraria, sia nel Maurizio Ragazzi - tra la Legadue merito, sia nella forma. Nel meri- e la A dilettanti. Il problema è che to, perchè riteniamo che non sia si è ritenuto di intervenire sulla spiegabile e non abbia motiva- struttura dei campionati e non zioni un campionato in più tra sulle norme. Trovo che sarebbe la Legadue e la A dilettanti, un stato molto più coerente e giusto, campionato che fa retrocedere di viste le situazioni economiche anche un passo tutti i campionati di- Marizio Ragazzi, vice presidente GIBA delle società, intervenire sulle nor- lettantistici e fa retrocedere le re-

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netta. “Il nostro giudizio è molto campionati è un argomento che parte negativo, sia per il contenuto della da molto lontano, se vogliamo essere riforma, sia per il percorso usato per precisi, per quanto mi riguarda, dal Riforme, arrivarci”. Consiglio Federale del giugno scorso, quando mi dichiarai con- Migliorare la qualità trario al ritorno ai gironi a 16, perchè parlare di riforma dei campionati al- dei giovani largando per poi restringere diventa- il basket va una cosa complicata, così come è. Decisamente più morbida ed accon- In questi anni i campionati si sono discendente la linea della Legadue sempre allargati, ma poi, quando c’è e del suo presidente Marco Bona- stato da stringere, sono uscite le pro- mico: “La nuova proposta non ci ha blematiche delle società. Il mio pa- lasciato indifferenti e devo dire che rere, sia in Consiglio Federale, sia in si divide questa riforma parte da una mini altre circostranze, è sempre stato che riforma, cioè l’applicazione della i campionati di lega nazionale wild card, che noi non abbiamo andassero ridotti come squadre. concordato, ma abbiamo dovuto Poi, in relazione ai giovani, il concetto subire. Questo fatto ha poi interessa- generale è che va cambiato il modo to, con un effetto a cascata a scendere, di pensare, soprattutto dei club di tutti i campionati non professionisti- lega nazionale, perchè non può es- ci. Per quanto riguarda l’introduzione sere solo la serie A a sviluppare di un campionato sotto il nostro l’attività giovanile di un certo tipo, Roberto Drocchi, presidente LNP a forte componente under, credo ma dobbiamo lavorarci tutti che sia un passo dovuto per incre- insieme perchè il numero di tutti i mentare e migliorare la qualità giovani aumenti di anno in anno. La dei nostri giovani giocatori. Sono problematica vera è che noi ci trovia- altà che hanno conquistato que- fermamente convinto che i nostri mo di fronte ad un professionismo di sto titolo sportivo, incidendo così giovani debbano infatti compe- diritto, sancito dalla legge 91 del 1981, sull’interesse degli appassionati tere ai massimi livelli delle loro e ad uno di fatto, ma nessuna di que- e degli sponsor. Nel fare rifor- capacità tecniche e non di- me a favore dei giovani la Lega mentico che, insieme ad una Nazionale Pallacanestro non si forte componente under, è mai tirata indietro e ha sempre ci saranno anche giocatori fatto la sua parte, ma non ci piace il esperti di ottimo livello. Ol- metodo utilizzato questa volta, vi- tre a questo c’è poi il fatto sto che gli argomenti in esame non che il nuovo campionato sono mai stati trattati nè con noi, potrebbe portare nel ba- nè con la GIBA. In questo modo è sket di alto livello alcu- uscita un’ipotesi che non è mai sta- ne città e realtà che ora ta oggetto di concertazione”. Un at- sono alla finestra e che teggiamento che ha infastidito non in un campionato del genere poco il presidente Drocchi, che poi potrebbero trovare la voglia rilancia: “Aggiungo anche che siamo e le risorse per esserci. Mi molto preoccupati per la questio- riferisco a città importan- ne relativa alla regionalizzazione ti, dove oggi la pallacanestro delle designazioni arbitrali della non ha ancora il posto che serie C. Inizialmente si era infatti merita”. stabilito che solo le designazioni ar- bitrali della regular season sarebbero state demandate alla periferia e che la Campionati da ridurre giustizia e le designazioni stesse dei play off e dei play out sarebbero do- A fronte di un allargamento, vute rimanere centrali, ma così non o comunque di un ritorno al è stato. Nel momento in cui tutto basket che conta di alcune viene regionalizzato, i riferimen- realtà, c’è anche chi, come ti delle squadre diventano regionali il presidente della Lega- e non più nazionali e questo fatto ci basket, Valentino Renzi, preoccupa”. Sull’introduzione del parla di riduzione del nume- nuovo campionato la posizione del ro delle squadre partecipan- presidente Drocchi è quindi piuttosto ti: “Quello della riforma dei , presidente di Legadue

5 in primo piano

ste cose è funzionale ad una crescita. Non credo sia impor- tante aumentare le squadre così. Le cose vanno viste in modo diverso. Per anni si è detto: va male la Nazionale? E’ colpa della serie A perchè non giocano gli italiani. Quelle sono norme difficilmente mo- dificabili, il lavoro va fatto alla base, creando un si- stema virtusoso che porti tutti ad investire sull’atti- vità giovanile, in modo che ci sia un aumento dei giovani che partecipano ai campionati professionistici”. A chi lamen- ta un’imposizione da parte della FIP, cosa risponde? “Che lo scorso maggio abbiamo Valentino Renzi, presidente della , e , presidente della FIP avuto una norma sui gio- catori stranieri che il Con- siglio Federale ha fatto vo- tare contro il nostro parere. Da in più e lo spazio per far giocare i successo a diversi club. E’ anche un questo punto di vista, quando si parla giovani, che, come le loro società, si modo affinchè le società salvaguar- di concertazione e condivisione, alle prepareranno al salto nel pro- dino il proprio futuro, oltre che una parole devono seguire i fatti. Quan- fessionismo. Sarà infatti una Lega strada per salvare il posto di lavoro do ci sono le concertazioni, qualcuno che aiuterà i giovani e le società a cre- dei giocatori, che, a loro volta, de- deve decidere. Io ho sempre sentito il scere ed in cui verranno analizzate vono capire che oggi non girano presidente Meneghin dire che, se non le strutture e le situazioni econo- più cifre enormi. E’ inutile che mi ci fosse stata l’intesa, avrebbe fatto lui miche delle società, dai palazzetti prospettino di guadagnare 100.000 la proposta. Comunque sottolineo il alle fideiussioni, perchè possano poi euro, se poi io sono pagato un mese fatto che anche noi, non molto tem- affrontare il professionismo prepara- e poi più niente. Meglio 2.000 euro al po fa, abbiamo “subito” una norma te nel modo giusto. Per questo ci sarà mese sicuri. Meglio un guadagno sull’utilizzo degli stranieri su cui ci una commissione che studierà le giusto, ma certo”. Quindi la rispo- siamo espressi in maniera negativa”. componenti. Il mio compito è quello sta a chi lo accusa di una decisione di trovare un sistema, che forse imposta. “Non è vero che la deci- non accontenti tutti, ma che possa sione non è stata concertata. Ci Valorizzare i giovani italiani essere di aiuto al basket”. E so- sono state riunioni a bizzeffe, fin prattutto ai giovani. “Prendiamo ad troppe. L’ultima volta se ne è parlato Assolutamente positiva è invece la esempio, i vari argentini che gioca- a Foligno, dove mi sono stati proposti visione del presidente federale, no nel nostro campionato - prosegue quattro under a referto ed uno Dino Meneghin: “Quando si par- Meneghin - “saccheggiati”, a suo tem- sempre in campo. Quella sarebbe la di futuro, bisogna capire come e po, dai vivai argentini. Se non fossero stata una situazione difficilissima dove fare giocare i nostri giova- venuti, con tutto il rispetto per loro, da gestire, come mi ha confermato ni italiani. In serie A non c’è spazio, le società sarebbero state obbligate a anche Ettore Messina, che in Rus- in Legadue, è la stessa cosa, in Na- fare giocare i nostri. Con la Lega di sia ha riscontrato questa difficoltà. zionale, giocano alcuni giovani, ma sviluppo i giocatori avranno più I quattro under proposti dalla dalla A dilettanti in giù ci sono un posti e saranno scelti per meri- Lega, poi, sono gli ultimi quattro sacco di argentini, passaportati, na- tocrazia”. Fa discutere l’imposizione che non vanno mai in campo, e turalizzati e così i nostri giovani non di sei under. “C’è una commissione non è quello che voglio per valorizza- hanno posto. Allora i vivai cosa li composta da allenatori, gioca- re i giovani italiani”. Non si rischia, facciamo, se poi i giovani non tori, chi fa i regolamenti e chi è con questi presupposti, un campio- trovano lo spazio giusto per es- nel settore agonistico, che si riu- nato di livello inferiore a quello di A sere motivati? Sono stanco di nirà per trovare la soluzione migliore. dilettanti? “Questo è da vedere sul vederli seduti in panchina a get- L’obiettivo è favorire i giocatori campo. Bisogna partire. Il primo tare l’asciugamano”. Da qui l’idea dagli under 22 in giù. Io ho dato anno non ci sarà forse grandissimo di avanzare una proposta che, per il due indicazioni: far giocare i spettacolo, ma col tempo potremmo presidente Meneghin, ha diversi ri- giovani ed individuare società avere dei giocatori migliori”. svolti positivi. “In questa nuova Lega con caratteristiche economiche di sviluppo ci saranno 16 squadre tali che non saltino in aria come è

6 in primo piano S arà una Nazionale Magica ritorna in azzurro, dichiarando amore per la maglia e con l’obiettivo di far tornare grande l’Italia

di Damiano Montanari

Il Mago è tornato e fa sul serio. Non Nazionale”. Poche parole, ma spese ci sono dubbi, né tentennamenti bene dopo le delusioni del passato, nelle parole di Andrea Bargna- perchè quelle del Mago sono dichia- ni, che già dalla prossima estate razioni che vengono direttamente non sarà più soltanto uno dei punti dal cuore, da parte di chi ha deci- di forza assoluti dei Toronto Rap- so di metterci la faccia, oltre che tors in NBA, ma anche un uomo il talento, i muscoli ed il sudore. importante della Nazionale di “Quella di venire a giocare con coach Pianigiani. “Voglio con- la Nazionale - conferma infatti tribuire a far tornare l’Italia tra con entusiasmo ed emozione il le grandi d’Europa - ha affermato lungo dei Toronto Raptors - è infatti lo stesso Andrea Bargnani al una scelta spontanea e per- Salone d’onore del CONI di Roma, in sonale. Nessuno mi ha dovuto presenza del presidente CONI Gio- convincere. Per me è un onore vanni Petrucci e del presidente FIP e un orgoglio poter vestire la Dino Meneghin - perchè per me è maglia azzurra. Sono una persona un onore vestire la maglia della competitiva e voglio vincere in az- zurro. Il basket italiano sta vivendo un momento diffici- le e spero di dare una mano a far tornare l’Italia nel ba- sket che conta, tra le gran- di d’Europa”. Dando la massima disponibilità. “E’ iniziato un nuovo ciclo per la Nazionale - sostiene Bargnani - ed io deside- ro far parte di questo progetto e portare una nuova energia positiva. Purtroppo per giocare con la in passato le mie Nazionale come non esperienze con la ho mai fatto prima. Met- maglia azzurra non terò a disposizione di sono state felici, Pianigiani, che stimo mol- ma sono qui oggi to, con cui ho già parlato e per dire che ho la ho un ottimo rapporto, e della voglia e la giusta squadra l’esperienza matura- determinazione ta in NBA”.

7 serie a I giocatori che fecero l’impresa

La , puntando su un gruppo di italiani di talento, ha battuto Siena che non perdeva in campionato da un anno

di Damiano Montanari

Come dentro a un film. Ma invece è riempito di gioia. Durante la stagio- avevamo niente da perdere. Rispetto tutto vero. Roma caput mundi, al- ne avevamo avuto momenti di black alle volte precedenti in cui avevamo meno per una sera, in cui un pugno out con nove sconfitte consecuti- incontrato Siena, abbiamo mostra- di gladiatori ha conquistato l’arena. ve. Vedere il pallazzetto pieno e la to subito una maggiore determi- Davanti l’invicibile armata sene- gente festeggiare in quel modo nazione, aggredendoli dalla prima se, capitolata in Italia solo una ci ha fatto capire che avevamo com- azione per quaranta minuti. Sapeva- volta in due anni, al Paladozza piuto un’impresa storica”. Contro mo che ci avrebbero fatto soffrire per contro la Fortitudo. Un nome, una un avversario che sembrava imbatti- tutto l’arco della partita, ma quando garanzia di sconfitta per gli avversari, bile. “Finora Siena ha dimostrato in si sono rifatti sotto, siamo stati bra- almeno dentro i confini della Peniso- campionato un livello superiore alle vi a ricacciarli indietro con un mini- la. Mission impossible per molti, ma altre squadre, ma noi siamo entrati break”. Merito del gruppo, come non per tutti. Uno su mille ce la fa, in campo non battuti, consape- conferma lo stesso Giachetti: “Io alla i giallorossi ce l’hanno fatta. Col ca- voli che saremmo partiti dallo 0-0 e mia migliore prestazione in carriera? lore del proprio pubblico, con una che, davanti al nostro pubblico, non Tutti siamo stati protagonisti. prestazione di cuore, carattere e Chi è entrato in campo ha concentrazione, con un gruppo di dato più del massimo ed italiani che è salito in cattedra rifiu- ora siamo tutti contentis- tando il ruolo di vittima sacrificale e, simi per questo risultato almeno per un giorno, prendendosi che ci riempie di soddi- una grande rivincita al cospetto di un sfazione”. Nella giornata avversario che ha inaspettatamente del trionfo del collettivo, è mostrato la propria vulnerabilità. allora d’obbligo la dedica a chi ha fortemente volu- Giachetti on fire to questo gruppo. “Non è stata una vittoria solo di A sgretolare la fortezza toscana ci noi giocatori - sottoli- ha pensato un gruppo tosto, solido e nea infatti Giachetti - ma compatto, arricchito da alcune indivi- anche del presidente dualità sopra le righe. Tra queste ha che all’inizio dell’anno ha spiccato sicuramente quella di Jaco- puntato su un nucleo di po Giachetti, che contro i campioni sei italiani da far gio- di Siena ha sfoderato quella che è stata care e non su un sesto forse la migliore prestazione della uomo da utilizzare per sua carriera, con 20 punti in 31’, chiudere la rotazione. La con 4/7 da due, 2/5 da tre, 6/6 nostra è stata quindi una ai liberi, 1 rimbalzo, 1 palla re- bella vittoria anche per cuperata, 4 assist e 22 di valuta- il nostro presidente, un zione. “E’ stata davvero un’impresa successo che, mi auguro, - commenta il play di origine pi- possa servire da inse- sana - e certe immagini mi resteran- gnamento per le altre no dentro a lungo. A fine partita ero società che non investo- ancora pieno di adrenalina e vedere no e non credono negli i nostri tifosi festeggiare così, mi ha italiani”. Da una grande

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La liberazione di Vitali Raggiunta dopo un importante lavo- ro psicologico fatto nella settimana Dopo un’impresa costruita mettendo precedente alla partita. “Ci siamo al- un mattone dopo l’altro. “La consa- lenati osservando la stessa routine pevolezza di potercela fare - ricorda - ricorda Gigli - ma con motivazioni infatti Luca Vitali, incisivo con 11 diverse. Sarà stato per la rivalità punti in 22’ con 2/2 da due, 1/2 tra Siena e Roma, ma dentro di noi da tre, 4/4 ai liberi, 1 rimbalzo e è scattato qualcosa. In questo è stato 5 assist per 13 di valutazione - è bravissimo il coach a motivarci arrivata col passare dei minuti. Sia- e noi siamo stati bravi a mettere in mo andati sopra di 15, quindi ab- campo una grandissima intensi- biamo toccato il +20, ma poi abbia- tà per quaranta minuti”. Nei quali mo dovuto affrontare e respingere il Roma ha saputo superare i propri ritorno di Siena. Quando è finita, è limiti. “Abbiamo sbagliato qualcosa, stata una liberazione”. Che riempie ma siamo riusciti a portare a casa la ancora adesso Vitali di una grande vittoria giocando con quel cuore, soddisfazione. “Abbiamo battuto una quell’intensità e quella rabbia squadra che non perdeva da un anno da cui non possiamo prescinde- e questo mi riempie di orgoglio e re e che in questa stagione ci ha per- ci dà qualcosa in più sotto il profilo messo di superare squadre del calibro dell’autostima, anche se mante- del Tau Vitoria, del CSKA Mosca niamo i piedi per terra. Ora sap- e della stessa Siena. Abbiamo dimo- piamo che Siena non è imbattibile, strato di avere il cuore e di saperlo ma per arrivare a rigiocarci le nostre chances contro di lei, dovremo prima affrontare altre squadre e batterle”. Con la forza del gruppo. “Il fatto di Nell‘altra pagina Jacopo Giachetti, qui avere battuto Siena con una squadra sotto Luca Vitali, a sinistra Angelo Gigli con molti italiani - afferma infatti Vitali - è senza dubbio un bel segna- le, ma vorrei sottolineare che non hanno vinto solo gli italiani, ma tutta la squadra, compresi gli americani e Dragicevic che è slavo”. Gigli, cuore e motivazioni Assolutamente entusiasta anche Angelo Gigli, capa- ce di produrre 10 punti in 25’ con 2/5 da due, 2/2 da tre, catturando 9 rimbalzi e recuperando 3 palloni per un buon 16 di valuta- vittoria, derivano grandi responsa- zione. “Sicuramente - com- bilità, da cui nascono poi ambizioni menta il lungo giallorosso - maggiori. “Questo successo - affer- un risultato di questo genere ma infatti Giachetti - ci ha dato una ti riempie di orgoglio. Siena maggiore convinzione nelle nostre non perdeva da 41 partite e possibilità. Vogliamo raggiunge- batterla è stata la nostra vit- re Siena e adesso dobbiamo pensa- toria e la vittoria del nostro re ad arrivare il più in alto possibile presidente che ha investito per avere un buon accoppiamento nei e creduto negli italiani. La mia play off. In casa abbiamo battuto dedica è per lui. Poi come tante altre “grandi”, da Milano, a professionisti noi dobbiamo Caserta, a Montegranaro. La no- vedere questo successo come stra vittoria su Siena è un segnale for- una partita singola, anche te che nella lotta per il titolo ci siamo se è innegabile che ci riem- anche noi”. pia di grande soddisfazione”.

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buttare in campo. Ora cerchiamo di ficile - racconta il pivot trovare definitivamente quella con- nato a Milano - in cui tinuità che ci è un po’ mancata per noi siamo riusciti a battere dare il massimo nei play off”. una squadra che quest’an- no non aveva mai perso. E’ La fotografia di Crosariol stata un’impresa, che ab- biamo raggiunto partendo Un pensiero condiviso da Andrea dal presupposto che vin- Crosariol, che contro Siena ha cere non era impossibile e combattuto per 15’, aiutando la che non partivamo sconfitti squadra a centrare un risultato sto- dalla palla a due”. Sono ser- rico. “E’ stata una partita bella e dif- viti talento, cuore, muscoli e sudore, ma alla fine è arri- vata una gioia che Crosariol farà fatica a dimenticare. “La fotografia di questo successo? Il fatto che tut- ti hanno dato il massi- mo sia in attacco, sia in difesa, lottando su ogni pallone, come se fosse la partita della vita”. Ora, sfatato il tabù, si può pen- sare in grande. “Sappiamo che possiamo battere tutti - afferma infatti Crosariol - e che Siena può essere battu- catore di Roma. “Quando scendo in ta. Abbiamo acquisito una maggiore campo, penso a vincere e a fare bene consapevolezza che ci aiuterà nel pro- per la squadra. Contro Siena abbia- seguimento della stagione. Ora pen- mo fatto tanto canestro in una se- siamo ad arrivare ai play off con la rata speciale che il nostro pubblico mente predisposta a vincere tutte ricorderà a lungo. Tutti, italiani e non, le partite”. abbiamo giocato a viso aperto contro una delle squadre più forti d’Europa, regalando alla società e ai nostri tifosi Datome, vittoria da 4 punti un risultato storico”. Perchè Roma può fare veramente paura a tutti, come sottolinea Luigi Datome, che nella partita contro Sie- La fiducia di capitan Tonolli na ha portato in dote alla Lottomatica Condiviso e conquistato da Alessan- 12 punti in 12’, con 4/4 da tre, 3 dro Tonolli che, pur non essendo rimbalzi, 2 palle recuperate, 2 entrato nella sfida contro Siena, ri- assist e 13 di valutazione. “Pos- corda l’impresa, considerando gli siamo essere la mina vagante dei effetti che potrà avere sul prosegui- prossimi play off - afferma l’ala di mento della stagione della Lottoma- Montebelluna -. L’importante sarà tica. “Logicamente - afferma infat- non sottostimare alcuna partita, ti il capitano di Roma - battere ricordando che l’anno scorso, dopo Siena, che prima che contro di noi, avere terminato la regular season al aveva perso solo l’anno scorso con la secondo posto, siamo usciti con Biella Fortitudo, è stata una grande soddi- in gara 5”. Quella era tuttavia un’altra sfazione. Questi due punti per noi Roma, sicuramente diversa da quella valgono doppio, perchè, con ogni che ha affondato Siena, cogliendo un probabilità, le nostre dirette con- successo che, alla fine, potrebbe vale- correnti per entrare nei play off, re doppio. “Se tutto andrà come deve alla fine della regular season, non li andare - riflette Datome - questa avranno. Di solito chi affronta Siena vittoria varrà non due, ma quat- sa già che andrà via senza i due punti tro punti, perchè nessun’altra squa- e fino adesso nessuno ha mai parlato dra avrà battuto Siena. Questo fatto di anti Siena, mentre dopo la nostra e l’impresa che abbiamo realizzato partita qualcuno ci ha pensato. Avere mi riempie di soddisfazione”. Come messo in discussione questa certezza italiano, ma prima di tutto come gio- ci fa molto piacere”. Perchè è il frutto

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di una programmazione destinata a più a dimostrare a tutti che regalare soddisfazioni. “Nella partita un americano non è sempre contro Siena - ricorda infatti Tonolli meglio di un italiano e che - gli italiani hanno dato un gran- gli italiani possono stare in de contributo e questo dà ragione campo”. Che è poi quello che è ad una società che ha investito su- successo con Siena. “Sapevamo gli italiani, su sei italiani di valo- bene dei terzi tempi di Siena, di re, non su degli juniores senza espe- quanto fosse capace di fare gran- rienza che non vanno in campo. Si è di break. Sapevamo anche che il puntato su un gruppo per il futuro, +20 dei primi due quarti poteva facendo dei contratti lunghi, sen- non essere niente ed infatti Sie- za guardare al risultato subito, na ha avuto una grande reazione, un po’ come ha fatto Siena prima di portandosi a -6. E’ stato in quel aprire il suo ciclo. Abbiamo costruito momento che siamo stati bra- una base con cui arrivare a tagliare vi a tenere botta e a vincere la traguardi importanti”. Grazie ad una partita”. Anche grazie al lavoro fiducia incondizionata. “Abbiamo un di coach Boniciolli. “Fin dalla psicologico che risulterà essere utile allenatore italiano - conferma in- preparazione durante la settimana - anche in chiave play off. “La vittoria fatti Tonolli - che crede nel grup- ricorda infatti Tonolli - l’allenatore contro Siena - afferma infatti Tonolli po, come del resto fa il nostro pre- ci ha caricati, dandoci grande fiducia. - ci ha dato grande fiducia, perchè sidente. Entrambi ci stanno dando Non ci ha mai detto “ci proviamo”, o ha dimostrato che Siena è battibile. fiducia e ci stimolano ancora di “vedremo”, ma “per come ci stia- Certo, per farlo bisogna essere per- mo allenando, possiamo battere fetti, perchè Siena è una grandissima Siena” e “se faremo tutto quello squadra, ma ora sappiamo che ce la Nella pagina precedente, a sinistra, che abbiamo fatto in settima- Andrea Crosarioli, a destra, Luigi possiamo giocare, che il risultato Datome. Qui sotto, la squadra esulta, a na, batteremo Siena”. Il risultato finale non è già scritto”. destra, il capitano Alessandro Tonolli finale gli ha dato ragione”. Coronan- do al meglio un ottimo lavoro fisico e

11 infoGIBA GIBA risponde Prosegue l’appuntamento con la rubrica dedicata interamente alle domande più frequenti dei giocatori. In questa puntata parliamo dell’esclusione di Napoli dalla serie A a poche giornate dalla fine della stagione, dell’esclusione di Siracusa in B dilettanti e delle regole che vigono nel basket femminile in tema di straniere.

n base alle vigenti regole federali, non inscenata dai dirigenti del club partenopeo, esiste la possibilità di escludere un P erchè il quando ormai comunque il danno di Iclub dal campionato cui prende club di Napoli di Serie immagine per l’intero movimento parte per il fatto di avere messo in- A è stato escluso dal della pallacanestro si era ampia- sieme una squadra poco compe- mente manifestato. titiva e non all’altezza del livello campionato a poche generale del campionato stesso. giornate dalla fine della Per la stessa ragione, e cioè L’unico obbligo cui i club devono stagione? Come è possibile per il mancato pagamento di sottostare è quello di portare a che la squadra di Siracusa poche migliaia di euro di tas- referto la migliore formazione di B dilettanti sia stata se federali, la FIP ha escluso disponibile: non possono quindi esclusa per un debito dal campionato in corso anche essere lasciati a casa, sen- federale di il club di Siracusa, militante nel za valida ragione (infortu- campionato? di serie B dilettanti. nio, motivo disciplinare), dei poche migliaia In quel caso, però, la squadra viaggia- giocatori sotto contratto. Per la di euro? va in alta classifica, ed il danno subito esclusione di una società dallo stes- dagli atleti è stato enorme: da un giorno so campionato cui partecipa non è nemme- all’altro sono passati dal sogno di una possibile pro- no sufficiente che ci sia una decisione arbitrale mozione alla drammatica realtà di una dolorosa e per essi (lodo) di condanna non eseguita, dato che in tal incomprensibile cessazione di ogni attività. caso l’esclusione decorre solo dalla stagione successiva. La norma citata necessita a ns. avviso di una revisione. Solo in un caso, la FIP prevede che si possa È illogico che situazioni analoghe di accertato inadem- escludere un club dal campionato in corso: pimento economico siano trattate in modo diverso: per quando si tratta di debiti nei confronti della i lodi ineseguiti la esclusione decorre dalla stagione suc- stessa FIP e la prevista ingiunzione di paga- cessiva, mentre per i debiti federali decorre dalla stagione mento, inviata ai sensi dell’art. 89 del Regola- in corso. È illogico che non sia imposto ai club che par- mento Esecutivo, sia rimasta inevasa anche tecipano a campionati nazionali di fornire una garanzia dopo la scadenza del termine di 30 giorni preventiva a copertura almeno parziale dei debiti. È illogi- assegnato per l’adempimento. co che gli atleti di un club che hanno subito l’esclusione È proprio quello che è successo alla società di non possano proseguire la stagione altrove. È illogico Napoli. Dopo avere quasi completato la stagione con una che gli effetti dell’esclusione ricadano principalmente squadra di giovani atleti mandati letteralmente allo sui giocatori e non sui dirigenti di club, i quali, a causa sbaraglio, solo a seguito del mancato pagamento di al- di superficialità ed incompetenza, quando non per scelta cune decine di migliaia di euro di tasse gare, gli organi premeditata, sono gli unici responsabili della esclusione federali competenti hanno potuto mettere fine alla farsa stessa.

12 infoGIBA

ERIE A1: i club hanno l’obbli- giocatrici straniere, gli arbitri devono go di portare a referto sanzionare un fallo tecnico all’allena- Sminimo 6 giocatrici di Q uali sono le tore e la società sarà sanzionata con formazione italiana eleggi- un’ammenda pari a 10.000,00 euro. bili per la nazionale (quindi atlete regole del Per le eventuali successive infra- con passaporto italiano che non basket femminile zioni commesse nella stessa gara, hanno mai giocato con squa- gli arbitri sanzioneranno sempre un dre nazionali di altri paesi in tema di fallo tecnico all’allenatore e la so- e che hanno parteci- straniere? cietà sarà sanzionata con un’ammen- pato ad almeno 4 da pari a 20.000,00 euro. campionati gio- vanili FIP). SERIE A2: i club possono schierare una sola Vige il divieto di schierare atleta appartenente all’Unione Europea o una più di 2 giocatrici extra europee. giocatrice con i requisiti di cui all’art. 38 R.E. (Atlete Una squadra può quindi essere formata da 6 cittadine italiane nate all’estero, atlete straniere che Italiane (di passaporto e di formazione), 2 abbiano acquisito la cittadinanza italiana successiva- Americane e 2 Europee. mente e atlete cittadine italiane provenienti da Fede- Sussiste inoltre l’obbligo di schierare in cam- razione straniera), ma in deroga all’art. 10 R.E. comma po contemporaneamente almeno 2 giocatrici 4 (e cioè anche se non hanno disputato campionati gio- di formazione italiana. Qualora venga segnalata vanili FIP). la contemporanea presenza sul campo di gioco di 4 ? Fondo Fine Rapporto per tutti i Giocatori di Basket Professionisti

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13 infoGIBA GIBA, è un Master da 10 Dal 21 al 27 giugno si terrà a San Lazzaro di Savena la decima edizione dell’evento organizzato dall’Associazione Giocatori per la promozione dei giovani ° 1 di Damiano Montanari

Dalle montagne di Madonna di nati, che partecipano a titolo Campiglio, alla pianura bologne- completamente gratuito, se, passando per Bormio, Ragusa e una opportunità di crescita Ravenna. In dieci anni il Master tecnica ed umana. In die- GIBA, iniziativa nata per incentiva- ci anni l’evento è cresciuto al re e migliorare la crescita dei giovani punto da diventare un appun- italiani, ne ha fatta di strada, come tamento ricercato ed apprezza- conferma il presidente dell’Associa- to dai giocatori e dagli addetti zione Giocatori Giuseppe Cassì: “Dal ai lavori. Questo ci sprona 2000 ad oggi centinaia di giovani a continuare nel tentativo di giocatori hanno partecipato al Master contribuire alla formazio- GIBA, la manifestazione annuale che ne ed alla crescita dei nostri zi potrebbero diventare fondamenali, rappresenta un vanto per la Associa- giovani”. qualora intraprendessero la carriera zione Giocatori e che ha assunto le di giocatori professionisti. Insegnere- dimensioni di un appuntamento T appa emiliana mo ai ragazzi cosa significa sotto- di rilevanza nazionale. Il Master Che quest’anno non saranno più ospi- scrivere un contratto o un accor- GIBA è un corso intensivo di ad- tati a Ravenna, bensì a San Lazza- do economico, quali sono i doveri destramento tecnico che ha dato e ro di Savena, paese alla periferia di che un giocatore ha verso la società, continua a dare a tanti ragazzi che Bologna. L’evento, che si svolgerà dal verso i compagni, gli avversari, il magari non giocano in società di 21 al 27 giugno, continuerà ad avere pubblico, la stampa, quali invece i vertice, la possibilità di vivere tratti di assoluta qualità. “I ragazzi diritti e le garanzie economiche. un’esperienza formativa di pri- convocati saranno sempre 24 - af- Senza dimenticare cosa significa di- mo livello e di mettersi in evidenza ferma l’organizzatore dell’evento ventare professionista, quali sono le al cospetto delle decine di allenatori Pasquale Iracà - e le annate coin- differenze tra l’essere professionista e ed addetti ai lavori che sono ogni anno volte saranno il 1990, il 1991 ed il il non esserlo (pensione, fondo di fine presenti. Quest’anno ricorre il decen- 1992. Anche quest’anno continuerà carriera, assicurazione obbligatoria, nale della manifestazione, che conti- ad esserci uno staff di allenatori eccetera), quali precauzioni è utile nua a regalare ai giocatori selezio- di primo piano ed un momento di prendere in generale, prima di adden- formazione e collaborazione con trarsi in un mondo sconosciuto e pie- ° l’APG per quanto riguarda il Coa- no di insidie come quello della palla- 2 ching Camp, un’esperienza in- canestro e, soprattutto, quanto conta novativa che permetterà ai giovani ispirarsi sempre a criteri di corret- allenatori di fare pratica diret- tezza, educazione e fair play, in tamente sul campo durante l’arco campo e fuori. Pensiamo inoltre anche del Master”. Che, anche quest’anno, di impartire ai giocatori nozioni basi- non verterà solo sull’aspetto tecnico. lari su aspetti medici e farmaco- “Il corso ha una funzione propria- logici, sul rischio dell’assunzione mente “tecnica” - spiega infatti Iracà di farmaci non autorizzati, sugli - di cura dei fondamentali individuali effetti del doping e le sue conseguen- e di squadra, ma durante questa im- ze anche legali, stimolando i ragazzi portante esperienza di convivenza ad una corretta condotta alimentare. collegiale cercheremo anche di dare Infine, i ragazzi partecipanti saranno ai giovani partecipanti alcune sensibilizzati sull’importanza della istruzioni basilari per la loro fu- prosecuzione degli studi e della ac- tura carriera sportiva. Mi riferisco quisizione di una laurea, provando an- a semplici nozioni sugli aspetti extra che ad orientarli verso la scelta miglio- sportivi inevitabili che si accompagna- re di una facoltà che possa consentire no all’attività sportiva, che per i ragaz- loro di conciliare aspirazioni e qualità

14 infoGIBA

3° 5°

° 6° 8 Per segnalazioni ed info contattare Pasquale Iracà

Cell. 349/4718254

Mail 7° [email protected]

intellettive con ambizioni sportive. Si se mai niente. Fu tratta, insomma, di un evento perfet- allora che si deci- tamente in linea con ciò che la Asso- se di fare qualco- ciazione Giocatori vuole essere: una sa di concreto, di struttura sempre al servizio dei organizzare una giocatori, a maggior ragione di quelli manifestazio- più giovani, di cui deve essere favorita ne senza pre- e stimolata la crescita sotto ogni pun- cedenti”. Così to di vista”. nacque il Ma- ster, che oggi rappresenta un evento in autorevolezza e qualità e, a questo di primo piano.“Negli ultimi anni in punto, il difficile diventa migliorarlo Percorso di crescita particolare - conferma infatti Iracà - perchè credo che siamo veramente Una missione che, in dieci anni, si è è stato raggiunto il livello qualita- arrivati al top. Con le risorse di cui di- aperta a frontiere sempre più nuove. tivo massimo. Se infatti la prima sponiamo come GIBA abbiamo infatti “Ricordo ancora - racconta Iracà - edizione, che si svolse a Madonna dato ai giovani giocatori l’occasione di quando tutto cominciò. Era l’estate di Campiglio con Gaetano Gebbia vivere una settimana per migliorarsi, di undici anni fa ed eravamo sul come capo allenatore, fu una sorta di abbiamo inserito una parte di gioco lungo mare di Ragusa. Gli ideato- provocazione ed onestamente fa- ed arricchito sempre di più la mani- ri furono il presidente GIBA Giu- cemmo fatica a portare i ragazzi, festazione di eventi collaterali come seppe Cassì e Gaetano Gebbia. Si ora sono loro stessi che ci chiama- i seminari. Il bilancio è quindi molto parlava di pallacanestro, del fatto che no chiedendoci di poter partecipare, positivo”. molti volessero valorizzare i giovani, anche dall’estero. Negli ultimi anni ma poi, nella pratica, nessuno faces- il Master GIBA è veramente cresciuto

15 infoGIBA Ultime novità in tema di vincolo sportivo

Il contributo sarà pagato anche per il tesseramento da parte di club professionistici, ed anche per il tesseramen- to di atleti stranieri. La scelta di ingaggiare un giocatore non sarà dunque condizionata dalla tassa di tesseramen- to da pagare. L’importo della tassa, che si paga anno per anno, andrà Dal 1-7-2010 tutti i suddivisa tra il club che ha reclutato per la prima volta il giocatori che nell’anno 2010 giocatore (il 15%) ed il club che lo ha tesserato nell’ultimo hanno compiuto o compiranno 21 anno prima dello svincolo (85%). Una importante novi- anni saranno svincolati. Da tale data, quin- tà riguarda le nuove generazioni, e cioè gli atleti nati dal di, tutti i giocatori nati nel 1989 e negli anni pre- 1998 in poi: il contributo sarà suddiviso in maniera di- cedenti (1988, 1987 e così via) saranno liberi di versa e cioè in % per ogni anno di tesseramento giovanile, scegliere la squadra nella quale giocare. Dal 1-7- come di seguito indicato: 2011 saranno svincolati anche i giocatori nati nel 1990, dal 1-7-2012 quelli nati nel 1991 e così via. La società che tessera un giocatore svincolato, tranne che si tratti della 13anni 14 15 16 17 18 19 20 FIP stessa società che lo aveva tesserato nell’ultimo anno di 15% 10% 10% 10% 10% 10% 10% 22% 3% vincolo, deve versare alla FIP una tassa di importo varia- bile, secondo la seguente tabella, aggiornata alle decisioni del Consiglio Federale del 16 e 17 aprile. Nonostante la Qualora l’atleta venga tesserato in anni successivi al pri- proposta della apposita commissione svincolo di lascia- mo, la società che lo ha reclutato acquisirà anche la quota re gli importi inalterati ed il parere contrario all’aumen- riferita agli anni precedenti. to della Associazione Giocatori, il Consiglio Federale ha Il nuovo meccanismo di ripartizione dovrebbe favorire deliberato a maggioranza di incrementare gli importi del il trasferimento dei giocatori giovani da un club ad un parametro del 15%. altro, anche senza pagamento di un “prezzo”, atteso che comunque ogni società che ha tesserato un determinato atleta in età giovanile, avrà in seguito un vantaggio eco- CAMPIONATO Contributo 2010/2011 nomico nel caso che quell’atleta riesca a fare carriera nei Serie A 11.500,00 (era 10.000) campionati nazionali o in quelli professionistici. Legadue 9.775,00 (era 8.500) Svincolo settore femminile. Importanti novità per Serie A dilettanti 9.200,00 (era 8.000) lo svincolo delle giocatrici. Il Consiglio Federale del 16 e 17 aprile ha deliberato che dalla stagione 2014/2015 sa- Serie B dilettanti 7.475,00 (era 6.500) ranno svincolate le atlete di almeno 24 anni e cioè nate Serie C dilettanti 4.025,00 (era 3.500) nell’anno 1990 e negli anni precedenti (1989, 1988 e così Serie C reg. 1.380,00 (era 1.200) via); dalla stagione 2015/2016 si svincoleranno le atlete Serie D 600,00 (era 300) di almeno 22 anni e cioè nate nel 1993 e negli anni prece- denti; dalla stagione 2016/2017 si svincoleranno le atlete di almeno 20 anni e cioè nate nel 1996 e negli anni prece- I club dovranno pagare i superiori importi anche in caso denti. Lo svincolo interviene quindi già a 19/20 anni. Per di tesseramento di atleti nati negli anni 1977 e prece- tesserare una giocatrice svincolata sarà necessario paga- denti (1976, 1975 eccetera), per i quali fino alla stagione re, come per i maschi, un contributo, ancora da quanti- 2009/2010 si doveva pagare non il contributo, ma la co- ficare, da suddividere ai club che hanno contribuito alla siddetta maggiorazione, di importo più ridotto. Con la di- formazione dell’atleta stessa secondo la tabella che segue. sciplina del vincolo a regime, infatti, non è più possibile fare differenze tra giocatori. 13anni 14 15 16 17 18 FIP Dalla prossima stagione, tutti i giocatori che avranno compiuto 21 anni saranno liberi di cambiare squadra 15% 15% 15% 15% 15% 22% 3% senza necessità di nulla osta, ed il contributo che il nuovo club tesserante dovrà pagare sarà dunque uguale per tutti gli atleti, senza distinzioni di età.

16 basket femminile Angela Gianolla, il ritorno Dopo il brutto infortunio al ginocchio, il play di origini veneziane ha scelto il Cras Taranto per vincere e ritrovare la Nazionale di Damiano Montanari

A volte ritornano, magari più forti L e pagine girate gere il gioco, di prima. E’ quello che si augura, e che non a che anche noi auguriamo, ad Ange- “Sono nata a Venezia il 22 luglio recuperare la funzionalità del la Gianolla, play maket classe - racconta Gianolla - e, dopo esser- ginocchio. La cosa positiva è 1980 svezzato e cresciuto nella Se- mi cimentata nella ginnastica ar- che sto migliorando gior- renissima ed ora in cerca di fortuna tistica, a otto anni, guardando un no dopo giorno e che presto in un’altra città di mare, Taranto. volantino che mi era stato dato per potrò tornare al massimo”. Per Un passaggio naturale che sa tanto strada, ho cominciato a giocare a puntare in alto. “Il Cras è una di destino, in una sorta di continui- basket nella squadra della mia grande squadra e sono qui tà predestinata, come il Mare Adria- città che ancora non si chiamava perchè ho fame di vittorie. tico che si fonde con lo Ionio, come Reyer. Lì ho fatto le giovanili, esor- Non so quanti minuti giocherò, la storia di Angela Gianolla, che, nel dendo poi in prima squadra, con ma dovranno essere tutti minuti momento in cui è stata costretta a cui, in tre anni, ho conquistato due di qualità”. Utili per convincere l’al- fermarsi, ha scelto di andare avanti. promozioni (dalla B alla A2 e dalla lenatore della Nazionale, Giampiero Per ritornare più forte di prima. A2 all’A1). A quel punto ho deciso di Ticchi: “A causa dell’infortunio - rac- trasferirmi a Priolo, dove ho gioca- conta Angela - ho dovuto saltare gli to una stagione, per poi passare a Europei e per me è stato molto dolo- Schio e, dopo solo un anno, ri- roso. Ticchi mi ha sempre dato fiducia tornare proprio a Priolo per due, ed ora proverò a riconquistarmi mentre quest’anno sono arrivata un posto in Azzurro. Ce la metterò a Taranto”. Malinconie da ex? Ri- tutta”. cordi, ma nessun rimpianto. “Sono già tornata a Venezia e a Schio con T ra presente e futuro maglie diverse e, pur avendo lasciato tanta gente cara in quelle società, or- Un sogno che potrebbe diventare re- mai ci ho fatto l’abitudine. Ora sono altà, come quelli che Angela faceva a Taranto e penso al Taranto”. Dove ispirandosi alle sue giocatrici model- Angela sta cercando di ricominciare lo. “Moro e Cirone sono le due che dopo un brutto infortunio. ho guardato di più, ma Adriana nel mio ruolo è la più forte. Me la sogno anche di notte”. Ora il presente è Ta- Obiettivo Nazionale ranto, mentre sul futuro ci sono an- “Lo scorso aprile - ricorda infatti cora tante porte aperte. “Voglio fare Gianolla - in occasione dell’ultima bene qui. Cosa farò una volta smesso? partita del primo turno dei play Non ci ho ancora pensato, sicuramen- off che stavo disputando con Prio- te mi laureerò in Conservazione lo contro Schio, mi sono rotta il dei Beni Culturali, a cui sono già crociato. Sono stati momenti duri, iscritta, e poi non so se resterò o meno ho passato l’estate facendo riabilita- nel mondo del basket”. Dove la tutela zione dopo avere subito un interven- delle giocatrici è molto importante. to e, come piazza per ripartire, ho “Nella mia carriera fortunatamente scelto Taranto, sapendo che venivo non ho avuto problemi di mancati pa- da quattro mesi di stop e che ne avrei gamenti o cose del genere, ma so che avuti ancora due davanti per ripren- queste situazioni esistono. Per questo dermi. Ora le cose vanno meglio, an- ritengo che un’associazione come la che se ci sto mettendo di più a trovare GIBA possa essere di grande aiuto i ritmi in partita ed i passaggi e a leg- per tutto il nostro movimento”.

17 il personaggio di Legadue Di corsa verso il futuro Rapidità e determinazione sono due grandi qualità del giovane play Alexander Simoncelli, testa e cuore della sorprendente Assigeco Casalpusterlengo

di Andrea Spiezio

A volte ci sono attimi che cambiano junior abbinato stato l’eroe del match quando, il destino di un giovane sportivo. come giovane con i suoi penetra-e-scarica, le Attimi che ti separano dal baratro alla B2. Il pri- sue accelerazioni in contropie- dell’anonimato o dallo sbocciare e mo anno non de e una tripla cruciale, è prendere il volo. Se realizzi questa giocavo molto, riuscito a costruire un seconda chance è sicuramente an- ma quando sia- parziale che i rivali che per merito di una buona dose mo andati in non sono più ri- di umiltà e del sapersi conquistare B1, anche usciti a recu- la fiducia con il sudore sul campo, nella fina- perare. Un più che con le parole. E’ questo il le con Se- successo caso di Alexander Simoncelli, nigallia ho che ha play veronese classe ‘86, che avuto la c o n - dopo gli esordi al fianco di Danilo possibilità sen- Gallinari, è divenuto con il tem- di giocare”. t i t o po uno dei leader dell’Assigeco Lontano due a l Casalpusterlengo, contribuendo anni in presti- play con la sua presenza in campo a con- to a Piadena vero quistare una tranquilla salvezza e a vicino a Cre- sognare un piazzamento play off mona, Alexan- che avrebbe per lo meno dell’incre- der ha l’op- dibile dopo l’avventura in Legadue portunità conquistata con il ripescaggio. Ma di poter Alexander, che fa della velocità la m a t u r a - sua forza, sa che non bisogna smet- re: “Dal tere di correre, soprattutto se sei secondo partito da lontano. anno ero t i - tolare per- chè la squadra era gio- vane e siamo I l basket nel sangue arrivati in finale con Cremona. Tor- Una passione per il basket che per nando a Casale, in tre anni di B1 Simoncelli parte dalla famiglia: “Ho sono andato sempre in crescen- iniziato - si racconta - ad andare a do, avendo una buona squadra che vedere da piccolino con i miei puntava a fare bene. Purtroppo non genitori le partite della Glaxo. Ho abbiamo vinto il campionato, sempre respirato basket in famiglia ma abbiamo portato a casa due e condivido questa passione con coppe Italia”. Alexander è un play mio fratello che attualmente gio- velocissimo e dalla penetrazio- ca in serie B”. ne micidiale, ma anche e soprat- Giovane, ma con già tanta strada alle tutto un grandissimo tiratore, spalle. Una strada percorsa tutta con sia con la palla in mano, che sugli le sue tremende accellerazioni e scarichi, nonché un buon passa- tanta voglia di migliorarsi ogni tore e pressatore sull’avversario. giorno: “Nel 2003 - afferma il play In occasione della finale dell’ anno veneto - sono approdato a Casal- scorso contro Forlì, Simoncelli pusterlengo disputando l’anno si è caricato i suoi sulle spalle ed è

18 il personaggio di Legadue

nese di vincere il premio come mi- L eader in ascesa Serie A, magari già tra due anni. glior giocatore della Finale e Tutti in fondo ce l’hanno come so- come miglior giocatore under Scatta e sorprende, Simoncelli, an- gno nel cassetto, io ci metterò tutto 22 del torneo. “E’ stato sicura- che quando parla dei suoi interessi l’impegno possibile per coronarlo mente il momento più bello della fuori dal parquet, il cinema ed col Casale”. Che se lo coccola come mia, seppure finora breve, carrie- il basket NBA, ma anche un altro la Nazionale, certi di essere di fron- ra. Ringrazio il mister e l’ambien- amore: “Quando ho finito le superio- te ad un talento di cui sentiremo si- te che ho trovato qui. Entrambi gli ri non ho continuato con l’Universi- curamente parlare in futuro. aspetti mi hanno permesso di vivere tà e mi sono dedicato al basket. Ma questa avventura da protagonista”. devo confessare - ride - che sono un appassionato tifoso interista: in televisione preferisco il calcio al Questione di fiducia basket ”. Schivo e I momenti difficili, specie quando riservato fuori dal sei giovane, non mancano ma Si- campo, Alexander moncelli ha avuto nel suo mazzo diventa determina- le carte in regola per superarli: “E’ to e imprendibi- davvero dura, come giovane, le in allenamento e guadagnarti spazio. A volte non in partita dove “si è ci sono le situazioni societarie ed sempre guadagnato ambientali che ti permettono di il rispetto dei com- esprimerti senza la paura di essere pagni nella disponi- bocciato al primo errore. Secondo bilità e nella voglia di me tra la Legadue e la Serie A lavorare - racconta c’è molta disparità ed è sicura- coach Lottici -. Lo mente molto importante il lavo- dimostra il fatto che ro della GIBA perchè sta vicina l’anno scorso, come è ai giocatori ogni volta che hanno arrivato in squadra, dei problemi”. Alexander ha chiaro si è conquistato il il segreto della sua esplosione: posto con umil- il rapporto di fiducia trovato con il tà. Ha in ogni modo coach Simone Lottici dopo alcu- ampi margini di ni anni trascorsi senza quell’occa- miglioramento. sione che aspettava da tempo per Fuori dal campo è un dimostrare di poter essere decisivo. ragazzo taciturno “Ho avuto la fortuna - afferma Si- e riservato, avrà moncelli - di trovare un ambiente modo di migliora- che puntava ad amalgamare gioca- re la sua leadership tori esperti, anche stranieri e gio- anche sotto questo vani italiani, e devo ringraziare il aspetto”. Porre lo mister perchè ha sempre creduto in sguardo timidamen- me. Attualmente in quintetto base te all’insu non è vie- l’età media è molto bassa, siamo tato per uno che, per una squadra giovane ma non sicurezza in campo per questo inesperta. Tutto e fuori, sembra già quello che conta è la fiducia. In un veterano. “Penso questa categoria ci sono italiani al mio futuro anno bravi che aspettano solo qualcuno per anno - racconta che creda in loro”. Una fiducia mai Simoncelli -. In pas- compromessa, anche quando ci si è sato ho accettato an- messa di mezzo la sfortuna, proprio che le scelte di essere quando il sogno di disputare una mandato in C1 ed ora stagione in Legadue era appena sta- sono in Legadue, ho to accarezzato: “Il momento più dif- 23 anni e ho sfrutta- ficile? Alla terza giornata mi rompo to bene le situazioni il menisco e sono costretto a resta- che mi sono capitate re fermo da ottobre a gennaio. e la fiducia ricevu- E’ stato davvero un duro colpo, ma ta. Naturalmente su la società mi ha sostenuto e così tut- tanti aspetti del gio- ta la squadra”. co devo e voglio mi- gliorare. Sarebbe un sogno arrivare in

19 a dilettanti Ritorno al passato Terminata la regular season al primo posto, Forlì punta a quella serie A che manca dal 1998 di Massimo Bonarelli

Nonostante il mare sia a due passi, a Forlì si respira a pieni polmoni aria di montagna. Avere conquistato la vetta del campionato, piantando- vi per primi la propria bandiera con una giornata di anticipo sulla chiusu- ra della regular season, non può che riempire d’orgoglio i ragazzi guidati da coach Di Lorenzo e fare sognare una città intera. Ora però viene il dif- ficile. La VemSistemi dovrà infatti dare fondo a tutte le energie in vista dei play off, da sempre vera e propria roulette russa capace di soverchiare pronostici alla vigilia apparentemen- te a senso unico, per respingere gli assalti delle altre pretendenti ad un posto in Legadue. Una cosa è cer- ta: meglio di così finora non si poteva fare.

Operazione tifo favore: “Il nostro palasport - sostiene di categoria superiore come Lestini l’ala pivot di Bondeno - deve di- dovrebbe infine consentire ai bian- Ad inizio stagione nemmeno il più ventare una fortezza inespugna- corossi di fare un ulteriore salto di ottimista tra i tifosi avrebbe potuto bile. Contro Verona ho sentito una qualità, aumentandone pericolosità prevedere un cammino così esaltante buona fetta del pubblico mugugnare offensiva e fisicità, variabili decisive per i biancorossi. Solo 3 sconfitte e la cosa non mi è piaciuta. Abbiamo nelle gare senza domani. “Ne bis in dopo 27 giornate con il cameo la necessità del sostegno dei no- idem” (“affinchè non succeda la stes- della doppia vittoria sulla strafa- stri tifosi perché ogni partita nei sa cosa due volte”) recita un antico vorita , squa- play off sarà una battaglia e sono si- brocardo latino in materia di diritto. dra unanimemente considerata dalla curo che non mancheranno i momen- E la VemSistemi, memore dell’eli- stampa e dagli addetti ai lavori fuori ti di difficoltà”. minazione nelle semifinali play categoria. Ma la bellezza dello sport off 2008/09 cui era giunta anche sta proprio nella sua capacità di sor- allora in pole position, farà bene prendere, regalando imprese ed in a tenerlo a mente per evitare un questo senso la Forlì targata VemSi- Più testa, più solidità simile epilogo. Confermarsi come la stemi ne è stata finora una superba Ne sa qualcosa coach Di Lorenzo, numero uno fino al termine della sta- interprete. Per completare l’opera e al suo secondo anno sulla pan- gione riportando a Forlì quella serie scrivere una nuova pagina di storia, china forlivese dopo un passato A che manca dal lontano 1998, ora c’è bisogno, come e più di prima, (1998-2005) da playmaker sempre a anno del fallimento della vecchia Li- dell’apporto del pubblico forlive- Forlì con cui perse nel 2005 la finale bertas, ritornata nel 2003/04 con se, invitato a recitare il ruolo di se- promozione dell’ex campionato di B1: la denominazione di Fulgor Liber- sto uomo sul parquet di casa. Senza “Rispetto alla scorsa stagione tas Forlì, appare obiettivo mai come mezzi termini Massimo “Faruk” abbiamo sviluppato una migliore ora raggiungibile. Fortitudo Bologna, Farioli, che di promozioni se ne mentalità difensiva ed un gioco Ozzano ed Omegna, accreditate come intende avendone ben quattro molto più solido che ci torneranno le principali contendenti, sono avvi- al suo attivo, esprime a gran voce sicuramente utili in chiave play off”. sate. quanto conti avere il fattore campo a L’innesto a gennaio di un giocatore

20 pianeta basket That‘s All Tutto il basket che c‘è Abruzzo, Chieti, da giovedì 24 a domenica 27 giugno 2010

Il basket che d’estate va in vacanza, di società sportive, aziende produt- per rimanere in forma ha bisogno di trici di materiali e servizi attinenti al un divertente riposo attivo. Per questo basket, giocatori, agenti, preparatori nasce “That’s All - Tutto il basket atletici, arbitri e tutto quanto sia col- che c’è”, kermesse sulla pallacane- legabile al mondo della palla a spicchi. stro che si svolgerà in Abruzzo, a Di particolare interesse, vista la collo- Chieti, da giovedì 24 a domenica cazione logistica, sarà la prima fiera 27 giugno 2010. L’idea degli orga- merceologica del basket: una ve- ed ancora basket show con il free style nizzatori è quella di dedicare 4 giorni trina per tutte le società sportive che ed un momento comico con il cabaret alla piena comprensione del fenome- vorranno mettere in mostra le proprie di Cirilli. no cestistico in Italia, facendo il punto attività ed il proprio merchandising Molti personaggi di spicco del mon- con momenti di riflessione e dibattiti e per tutte le aziende fornitrici (abbi- do del basket come Paolo Moretti, e - soprattutto - offrendo l’opportuni- gliamento, scarpe, sanitaria, integra- Paolo Rossi, Claudio Agresti, tà a tutti di giocare a basket mediante tori, alimentazione, editoria, etc.). Le Franco Gramenzi, Roberto Bru- tre summer league internazio- novità di “That’s All - Tutto il basket namonti, Andrea Capobianco, nali: maschile senior, maschi- che c’è” sono moltissime ed in conti- Carlo Antonetti, Luigi Lamoni- le under 17 e - novità assoluta - nua crescita: oltre la terza del Master ca, Roberto Colli, Giuseppe Cas- femminile. Gli agenti che vorranno femminile Centrocampo, in pro- sì e tanti altri ancora. Per novità quo- proporre atleti alle società, ma anche gramma ci sono un’importante serie tidiane, consultare il sito internet, i giocatori privi di procuratore che vo- di corsi di formazione e seminari in linea dal 3 maggio 2010. lessero segnalarsi in autonomia, po- di specializzazione, organizzati in Rilevante la collaborazione solidale di tranno contattare gli organizzatori per collaborazione con la Fip Abruzzo tra That’s All che si è legata all’associa- le iscrizioni. Ma “That’s All - Tutto il cui il seminario, accreditato PAO zione no profitL’Aquila per la Vita, basket che c’è” non è soltanto summer per la prossima stagione, per allena- di Giampiero Porzio, attiva nella league, bensì un’articolata e completa tori e preparatori fisici tenuto dal ricerca e nella cura delle malattie on- manifestazione utile per conoscere la professor Roberto Colli e coach cologiche e sostenuta, tra gli altri, da pallacanestro in tutte le sue forme ed Andrea Capobianco, quello per coach Ettore Messina che aderirà alla espressioni, grazie alla partecipazione arbitri tenuto da Stefano Giam- manifestazione. Per far sì che i visi- pietro con la partecipazione di tatori approdino facilmente al centro Luigi Lamonica, il seminario della città, nell’area del Villaggio Me- “Comunicare il basket” tenu- diterraneo a Chieti Scalo, di fronte al to da Mario Arceri, quello della nuovissimo Hotel Residence Villaggio GIBA sui diritti e doveri degli Universitario, convenzionato con la atleti, una tavola rotonda sui manifestazione, sarà possibile a tutti flussi della comunicazione tra parcheggiare ed usufruire gratuita- i vari attori del basket con la parte- mente della navetta che, con servizio cipazione di Carlo Antonetti e di no-stop, farà la spola tra il parcheggio rappresentanti federali, un corso e la Villa. per allenatori di minibasket. Tra i numerosi momenti di spetta- Per maggiori informazioni: colo spiccano le interviste aperi- www.thatsall.it tivo ad esponenti illustri del mo- “thatsall” su facebook vimento fra cui Mario Boni, un infoline: Annalisa Zanierato talk show sul dopo carriera cui +39 3474190464 parteciperanno Domenico Zam- polini e Roberto Brunamonti,

21 , Basket e solidarieta E’ bello aiutare chi ha bisogno Dusan Vukcevic, capitano della Virtus Bologna, racconta le sue esperienze di solidarietà a cui ha aderito con la società bianconera di Damiano Montanari

Campione in campo, campione fuori impegnarmi in più di una iniziativa ha colpito di più. Vedere quei bambi- dal campo. Molto spesso la differenza benefica. Lo scorso dicembre ho ni ammalati di cancro e loro famiglie tra un grande giocatore ed un gran- aderito alla manifestazione “Natale che soffrono tanto mi ha toccato de uomo sta proprio in quello che il Tempo di Doni”, promossa come l’anima. Sono stato felice di essere soggetto in questione fa fuori dal par- ogni anno dalla Fa. Ce. (Famiglia stato loro vicino, di avere rappresen- quet. Nel caso di Dusan Vukcevic, Cerebrolesi). E’ stato bello porta- tato la mia squadra e di avere contri- capitano della Virtus Bologna, le re regali ai bambini ricovera- buito a regalare loro un po’ di gioia”. due cose vanno di pari passo, anche ti nel reparto di Pediatria al sesto Perchè Dusan è particolarmente sen- grazie alle iniziative promosse dalla piano dell’Ospedale Maggiore di sibile ai bambini. “Ora aderisco con sua società. Bologna, cercare di regalare loro piacere alle iniziative benefiche orga- un sorriso. Poi abbiamo fatto visita nizzate dalla Virtus - afferma infatti I bambini nel cuore ai bambini ricoverati in chirurgia Vukcevic - e non ho molto tempo per ortopedica pediatrica e oncolo- azioni personali, ma in futuro sicu- “Con la Virtus - racconta infatti Vuk- gica all’Istituto Rizzoli e devo dire ramente mi adopererò per aiutare la cevic - quest’anno ho avuto modo di che quella è stata l’iniziativa che mi gente, in particolare i bambini. Sono molto sensibile alle loro esigenze, avendo due bambini di sette ed un anno e mezzo”. T empo speso bene A cui Dusan sta dando l’esempio, nel- lo scegliere come impiegare parte del tempo in cui non gioca e non si allena. “Iniziative di solidarietà come quelle di cui ho parlato sono sempre buone ed è bello prendervi parte. Noi, come Virtus, siamo un simbolo di Bo- logna, una società importante, e noi come giocatori, allenatori e staff sen- tiamo le esigenze di questa città. Per questo siamo sempre disponibili ad aiutare chi ha bisogno, andando negli ospedali o nelle scuole”. Con cui Vukcevic ed alcuni suoi compagni hanno organizzato un’altra iniziati- va simpatica e lodevole come quella del calendario 2010 realizzato per la Fondazione Ant Italia Onlus. “Abbiamo fatto diversi calendari - racconta infatti il capitano bianco- nero - ma quello più importante è senza dubbio quello dell’Ant, per il quale abbiamo collaborato per il se- condo anno consecutivo. Per realiz- zarlo siamo andati nelle scuole come

22 , Basket e solidarieta

giocatori insieme agli allena- tori, scattando delle belle foto con le classi di diverse scuole medie. E’ un vero calendario e ce l’ho anche io nella mia casa”. Dove Dusan sta con la sua famiglia, ma senza dimenticare gli altri. “Ogni settimana io ed altri giocatori andiamo nelle scuole ad incontrare i ragazzi, a dare i biglietti delle nostre parti- te. L’attenzione ai più piccoli e a chi ha bisogno è per me, e per noi, un obbligo mo- rale. Noi giochiamo una volta alla settimana, per cui abbiamo tanto tempo per dimostrare che siamo una società seria, coinvolta nelle iniziative benefiche della città”. un grande interesse per lo sport. La ho giocato. Nella mia esperienza C ampioni di solidarietà nostra iniziativa può servire da posso quindi mettere la Virtus in pri- esempio, la nostra è una missio- ma posizione per l’attenzione sociale Un input che Vukcevic ha ricevuto ne per sensibilizzare la gente”. Me- che ha dimostrato e che continua a e riceve dalla stessa Virtus Bologna rito alla Virtus, allora, che lo stesso dimostrare”. che più di una volta si è dimostrata Vukcevic indica come un modello da sensibile al discorso della solidarie- seguire: “In tutte le squadre in cui ho tà. “Avere devoluto l’incasso del Il capitano della Virtus Bologna, Dusan giocato nella mia carriera ho sempre Vukcevic, ed i suoi compagni di squadra sono torneo giovanile “Basket for life” aderito ad iniziative di solidarietà, ma sempre molto attenti alle iniziative benefiche a (ndr oltre 10.000 euro) all’Ageop qui alla Virtus facciamo di più favore di chi ha più bisogno, in particolare dei (Associazione Genitori Emato- rispetto a tutte le squadre in cui bambini logia e Oncologia Pediatrica) ed avere aderito alla Sesta settimana regionale del basket pro Ageop, scendendo in campo nella partita con Varese con addosso la maglia dell’Associazione, è stata un’ottima idea. Ormai ogni anno, a marzo, fac- ciamo questa iniziativa e alla fine re- galiamo al pubblico le maglie. Credo che sia una strada molto positiva per sensibilizzare la gente al problema e per richiamare l’interesse dell’opi- nione pubblica. Noi siamo i primi a farlo, vedendoci, anche altri possono fare uguale. A Bologna e in Italia ci sono tante società e c’è

Periodico bimestrale di notizie, informazioni e news dell’Associazione Giocatori Basket e del Fondo di Fine Carriera Periodico bimestrale di notizie, informazioni e news dell’Associazione Giocatori Basket e del Fondo di Fine Carriera

Organo Uff iciale Registrazione del Tribunale di Direttore Responsabile Progetto grafico GIBA - Giocatori Italiani Bologna n. 5323 in data 2/1/1986 Maurizio Ragazzi e impaginazione Basket Associati Distribuzione gratuita Direttore Editoriale Zonamista.it · Modena VIA MEZZOFANTI N. 79 Numero 8 Damiano Montanari Fotografie Ciamillo&Castoria 40137 BOLOGNA aprile/maggio 2010 Collaboratori Tel. 051/623.10.86 Stampa Grafiche Picmar s.r.l. Massimo Bonarelli Fax. 051/623.80.42 via Bellini 6 Andrea Spiezio [email protected] 40050 Villanova di Castenaso (BO)

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