IMPRESA COSTRUZIONI Geom. Daniele DE GIORGI

DE GIORGI ABBONATI A COSTRUZIONI

Periodico di attualità e cultura. Direttore: Santo Prontera. Direttore Abbonamento annuale - Ordinario: Euro 10,00. Sostenitore: da Euro 25,00 in VIA L. CADORNA 2/A responsabile: Luciano Tarricone. Registrato al Tribunale di il su. Vaglia postale intestato a Santo Prontera - Direttore Nuova Taurisano c.so 73056 Taurisano (LE) 27.11.1989 al numero 475. spedizione in abbonamento postale. Editore Umberto I°, 279 - 73056 Taurisano. Periodico disponibile online su: Circolo Aics "Carlo Rosselli", Taurisano. Redazione: Corso Umberto I, www.tuttotaurisano.it - Stampa 'Centro Stampa - Taurisano (Le). TEL. 0833/625019 FAX 624036 279 - Taurisano. ANNO XXVI - n° 2 - dicembre 2015 LE ELEZIONI COMUNALI SI AVVICINANO. “BUONA SCUOLA”? E’ “PESSIMA SCUOLA!” CHE COSA FANNO LE FORZE POLITICHE? UNA LEGGE DAGLI EFFETTI ROVINOSI di Santo Prontera Mancano ormai pochi mesi per le candidato sindaco. Non ci sono notizie I giornali e i vari canali tv, con fondamentali interessi di carattere prossime elezioni amministrative circa la presenza del movimento 5 Stelle. interventi durante la discussione della generale: riguarda in maniera preminente (primavera 2016). Riferendosi alla relativa L’ auspicio, in termini di obiettivi legge, avrebbero potuto (e dovuto) le sorti della scuola pubblica e la tenuta campagna elettorale ed all’esito delle urne, minimi, è che -per il bene di questo fornire un’adeguata informazione sul democratica sostanziale, e non puramente tanti cittadini si chiedono che cosa potrà paese- dalla competizione della prossima tema, ma non l’hanno fatto. Nel nostro formale, della società nel suo complesso. accadere. La domanda non nasce da pura primavera possa venire fuori almeno una piccolo e in uno spazio relativamente La cosiddetta “Buona scuola” è l’estrema e semplice curiosità. È l’ ovvio prodotto consistente parte di ceto politico degno limitato, sentiamo il dovere di dire tappa di una stagione di fallimentari di una grande preoccupazione per le sorti del nome, su cui fare affidamento per il la nostra, tentando di sintetizzare la riforme scolastiche. Aggiungendosi a del paese. futuro. ratio antidemocratica che ispira il quelle già negative delle ministre Moratti Taurisano non ha una decente tradizione Dopo tante delusioni –storiche e provvedimento. e Gelmini, devasta del tutto il sistema amministrativa. In passato ci sono pure Nonostante le intenzioni, e proprio a causa scolastico italiano e allunga cupe ombre state grandi e tenaci battaglie ideali, che delle relative ristrettezze dello spazio a sul futuro del Paese. hanno tentato di rendere normale un disposizione, il discorso che qui viene svolto È dunque beffardo il titolo attribuito ambiente politico immaturo per certi versi è in alcuni punti costituito da affermazioni dal governo alla legge in questione. La e votato a condotte illecite per altri versi, che possono sembrare troppo sintetiche, e “Buona scuola” è, in realtà, “Pessima ma sono state battaglie di minoranza. perciò meritevoli di un approfondimento a scuola”, profondamente antidemocratica Queste grandi lotte hanno talvolta pur scopo esplicativo. Per alcuni aspetti di questi ed avversa alla Costituzione del 1948. prodotto qualche pregevole risultato, ma punti, il lettore può fare riferimento al mio Questa legge è frutto della degenerazione nel volgere di poco tempo è stato travolto articolo pubblicato sul numero precedente della politica: da funzione indispensabile e cancellato dalla predominante marea con il titolo “I cittadini lamentano che ….”. e positiva, che presiede alla tutela e alla delle condotte abusive, radicate in una promozione degli interessi generali, mentalità pre-politica. è stata ridotta a tutela dissennata dei Macelleria “democratica” miopi interessi di poteri forti e caste che Nel quinquennio che volge al attraverso la scuola termine, non si sono registrate molte dominano il Paese. note positive. L’ opposizione ha fatto la Piazza Castello e Palazzo Ducale (Municipio) La cosiddetta riforma della scuola Le radici ideologiche della legge e sua parte (controllare, avanzare proposte, presenti- e date le condizioni del Comune, varata dal governo Renzi è stata le loro devastanti conseguenze responsabilmente osteggiata dalla quasi denunciare – per esempio al Prefetto- le questa quota di ceto politico “normale” La beffarda “Buona scuola” è figlia totalità degli insegnanti, ma il messaggio condotte anomale della maggioranza), riveste un carattere di necessità assoluta, diretta dell’ideologia neoliberale, che che è passato nell’ opinione pubblica ma la qualità complessiva dell’attività perché c’ è un assoluto bisogno di da circa un trentennio sta devastando l’ è stato riduttivo e alterato a causa del amministrativa è stata desolante. È proprio rifondare la nostra vita pubblica. economia, la politica e il vivere civile del pessimo servizio reso dai mass media. da qui che nasce la preoccupazione Più volte, nel corso del tempo, di fronte mondo occidentale. Ad onta del nome, Stampa e tv non hanno adeguatamente dei cittadini. Che cosa accadrà? Sarà a questo problema si è detto che occorreva il neoliberalismo è in stridente contrasto informato sull’argomento. Concentrando ovviamente il tempo a dare una risposta. fare largo ai giovani. con il liberalismo storico. Di questo, è e limitando semplicisticamente la propria Oggi si può solo dire quali sono le forze Saranno proprio i giovani a farsi stato autorevolmente detto, non è “il attenzione sulla mobilitazione del mondo che si organizzano per contendersi i favori carico di questo compito? È auspicabile. continuatore bensì l’affossatore”. della scuola, hanno lasciato intendere che dell’ elettorato (finora, a giusta ragione, Ma la carta d’identità, in sé e per sé, non omissis (per ragioni di spazio) sempre più stanco e diffidente). garantisce nulla. Si è visto più volte – la legge contestata riguardava nulla più che Il quadro d’insieme non è ancora del proprio nel nostro Comune- che essere gli interessi del corpo docente. Così non La “Buona scuola/Pessima scuola”, con tutto chiaro. Si sa con certezza che non giovani non basta. Nulla garantisce che è. Ma anche se così fosse, bisognerebbe il suo carattere verticistico-autoritario, mancherà la lista del Pd, il partito che ha un giovane non sia erede della negativa mettere nella giusta evidenza un dato costituisce un clamoroso caso di amministrato in questi cinque anni (nulla tradizione politico-amministrativa a cui che ha la sua importanza in democrazia: contrazione degli spazi di democrazia. Fa si sa circa il nome del candidato sindaco). abbiamo fatto riferimento. La questione, gli insegnanti sono cittadini, quindi quindi parte delle tendenze di cui sopra. Ci sarà sicuramente una lista di destra come ben si vede, è di carattere culturale, titolari del diritto alla dignità, parte I soggetti che hanno sponsorizzato (Forza Italia). Sembra che a guidarla detto in senso lato. È una questione di fondamentale dei diritti democratici. La la legge: poteri economici e culture sarà il Dr Raffaele Stasi. Non si sa se su maturità civile. E questo dato prescinde legge che ha suscitato tanta avversione è integraliste questo versante vi sarà anche la presenza dall’ età. profondamente lesiva di questi diritti. Le Le sollecitazioni per una riforma della di qualche altra lista. Sarà in campagna Ha in sé Taurisano le risorse umane vittime, però, non sono soltanto i docenti. scuola come quella varata dal governo elettorale anche l’attuale opposizione, –giovani o non giovani- per costruirsi un Quel provvedimento legislativo è infatti Renzi provengono dal contesto appena ma non è ancora emersa la figura del futuro? intrinsecamente autoritario e colpisce continua a pag.2 SCORDELLA PER LA CARROZZERIA L'EDILIZIA - L'INDUSTRIA VERNICI MARINE

COLORI FERRAMENTA

VIA ADA NEGRI CONTRADA APOSTOLO TEL. 0833 -622374 2 PERIODICO INDIPENDENTE dicembre 2015 PERIODICO INDIPENDENTE dicembre 2015

Segue da pag. 1 “ Buona scuola ...” contraddistingue ogni ambiente rispettoso SALUMIFICIO SCARLINO: tratteggiato. Stanno lì le radici di un ANNO SCOLASTICO 2015-16: dei principi e delle garanzie di carattere NUOVE PROSPETTIVE provvedimento così improvvido. NUOVI DIRIGENTI liberale e democratico); È assai significativo che sia stata quasi Buone notizie sul fronte dell’occupazione SCOLASTICI A TAURISANO b) gerarchie autoritarie (si configurano integralmente copiata dai documenti in Taurisano. Il Salumificio Scarlino, come strutture di potere che consentono Il nuovo anno scolastico ha dell’associazione Treelle, creata e sostenuta azienda ormai da tempo affermata sul il dominio di individui su altri individui). portato ad un avvicendamento di da industriali e banche, con l’appoggio di mercato nazionale ed europeo, si appresta È questo secondo tipo di gerarchia che dirigenti nei due poli scolastici del nostro ambienti legati a Comunione e Liberazione. a rimettere in moto i processi lavorativi viene veicolato nella scuola dalle scelte del Comune. Questa legge è l’ eco dell’ opprimente nella sede di Taurisano, nella quale governo Renzi. Polo 1: Dal 1° settembre c.a. la Prof. dottrina neoliberale che tende a svuotare ormai da tempo lavora prevalentemente Per andare in quella direzione, bisogna ssa Antonella Cazzato ha sostituito la sia i caratteri liberali sia quelli democratici personale amministrativo (quasi tutti fare un grave passo: scavalcare, negare e Prof.ssa Marinella Chezza. della società occidentale. gli operai sono attualmente in cassa misconoscere in termini di fatto il carattere Data la loro specifica natura ideologica, integrazione). La ripresa dell’attività è Polo 2: Dal 1° settembre la Prof.ssa democratico della scuola. In maniera i nuclei politico-economici che hanno prevista per i primi mesi del prossimo Maria Assunta Corsini è subentrata alla inequivocabile, il governo ha fatto questo caldeggiato l’approvazione della legge n. anno. La produzione sarà però diversa dai Prof.ssa Marianna Galli. passo. Ha cacciato dal sistema scolastico 107 mirano a diffondere nel tessuto sociale, tradizionali wurstel, che continueranno NUOVA TAURISANO porge un la già esistente gerarchia funzionale attraverso la scuola, principi, abitudini, ad essere lavorati in Polonia. Nella sede cordiale saluto e fervidi auguri di buon per sostituirla con una intrinsecamente costumi e forma mentis conformi ad di Taurisano si produrrà prosciutto cotto lavoro sia alle Dirigenti che continuano autoritaria. Tale affermazione non è una una sostanziale attenuazione della vita di qualità. La nuova produzione richiede altrove la propria carriera professionale forzatura verbale. È il nome adatto alla nuovi macchinari, per i quali è previsto democratica complessiva. sia alle nuove figure che hanno assunto cosa. un investimento che supera i tre milioni Il punto fondamentale della nuova la responsabilità di guidare le nostre legge: la concezione autoritaria di euro. All’azienda Scarlino ed agli operai I danni specifici sulla scuola (con Nuova Taurisano porge i migliori auguri. scuole. della scuola. I danni che la legge PRIMO POLO SCOLASTICO: riversa sulla stessa scuola e sulla ovvi e conseguenti riflessi sociali) CORSO MAZZINI: Convegno sulla buona società Un simile approdo legislativo si pone I cittadini continuano a chiedere Il punto nevralgico della nuova legge come fonte di varie criticità in rapporto alimentazione per i bambini alla vita scolastica: Continuano a giungere in redazione è costituito dall’attribuzione ai presidi Per iniziativa del POLO 2, il 10 a) Con questa norma si spalancano le porte richieste di spigazione circa il cambio di del potere di chiamata in servizio del novembre u s, nella sede della Scuola della scuola al dilagare di clientelismo e denominazione di Corso Mazzini (sulle personale docente. Esso determina una Media “Don Toninio Bello”, in via Negrelli, parentopoli. Il primo avrà piena libertà attuali targhette c’è scritto “Via Mazzini”). radicale e devastante trasformazione del si è svolto un interessante convegno sul d’azione. Gli accorgimenti inseriti nella Giriamo le domande all’Amministrazione sistema scolastico. tema dell’alimentazione dei bambini: legge allo scopo di prevenire il secondo Comunale. Con la natura specifica di questa “Mangiamo insieme oggi”. novità, infatti, il potere politico rinnega non possono essere un argine efficace. La LA BIBLIOTECA COMUNALE Interventi e relazioni: Prof.ssa Antonella norma favorisce di fatto questi corrosivi SI ARRICCHISCE ANCORA: il carattere democratico della scuola – Cazzato (Dirigente Scolastica), Dott.ssa che si manifestava anche nella gestione vizi nazionali. Per coltivare illusioni RICEVE LA DONAZIONE DEL Marika Pizzolante (Psicologa), Dott.ssa in contrario bisogna ignorare le tante “FONDO PAPULI” collegiale/orizzontale- e lo sostituisce Katia Novelli (Dietista), Dr Giancarlo con un potere monocratico che va oltre dinamiche negative che nella scuola hanno Grande manifestazione nella Sala Monteforte (Biologo). gli aspetti gestionali generali. Con le fino ad ora occupato solo spazi marginali per via di un contesto normativo che non Consiliare, sabato 14 novembre c. a.. SECONDO POLO SCOLASTICO: sue specifiche prerogative, quel potere Alle ore 17.30, alla presenza di un folto monocratico intacca i diritti costituzionali ci sarà più. pubblico, ha avuto luogo la formale MANIFESTAZIONE PUBBLICA –sostanzialmente e compiutamente b) Con tale provvedimento, in termini di consegna alla Biblioteca Comunale di PER IL PATTO EDUCATIVO DI intesi- dei docenti sul piano personale e fatto, vengono annientate le garanzie e Taurisano di un cospicuo numero di libri CORRESPONSABILITÀ. professionale. La condizione del docente la libertà di cui i docenti hanno goduto fino ad oggi a beneficio di se stessi come appartenuti al Prof. Giovanni Papuli. La Nel pomeriggio del 5 novembre cambia radicalmente: da soggetto donazione è stata deliberata dai nipoti autonomo, diventa soggetto suddito. cittadini ed operatori culturali, a beneficio scorso, nella Sala Consiliare, gremita della qualità della scuola, a beneficio ed eredi del professore. Dopo i saluti come nelle grandi occasioni, si è svolta Questa trasformazione verticistica del del Sindaco, Rag. Lucio Di Seclì, e del sistema di governo scolastico è l’ obiettivo diretto e indiretto della società. una manifestazione per illustrare il Patto Il potere conferito ai presidi di chiamare vice-Sindaco, Dott. Claudio Scordella, educativo di corresponsabilità (genitori- che alcuni seguaci del neoliberalismo vi sono stati i seguenti interventi: Prof. avevano già posto da anni sull’agenda della e licenziare i docenti è assurdo sul piano scuola-studenti). ssa Gabriella Spedicati (Università del politica. I bracconieri della democrazia democratico, posto che la democrazia Dopo il saluto del Sindaco, Rag. Lucio ), Prof.ssa Adele Sava (Università hanno vinto anche questa battaglia. implica il riconoscimento ed il rispetto di del Salento), Prof.ssa Giuseppina Rizzi Di Seclì, e la relazione introduttiva della Questa loro vittoria è una sconfitta per la diritti intangibili. Alle prese con questo (nipote del Prof. Giovanni Papuli), Dirigente Scolastica del Polo 2 Prof. società. potere, che si configura come opprimente Generale Vincenzo Papuli (nipote del ssa Maria Assunta Corsini, la parola è Con questo provvedimento cadono le controparte, gli insegnanti vivranno in Prof. Giovanni Papuli), Prof. Francesco P. passata all’avvocatessa Glenda Palma, garanzie che sono legate al posto pubblico una condizione di permanente precarietà. Raimondi (Storico della Filosofia), Prof. che ha svolto una relazione sul tema conseguito per concorso e graduatorie Questa condizione -imposta sempre più Domenico Fazio (Pro Rettore Vicario “Il ruolo degli adulti (insegnanti e –quindi generalmente per merito- e diffusamente nei vari ambiti lavorativi dai dell’Università del Salento). genitori) nell’educazione delle nuove poi conservato in virtù di disposizioni poteri economici, spalleggiati da un potere politico sempre meno rappresentativo Al termine della manifestazione, i generazioni”. normative poste a tutela dell’autonomia convenuti si sono recati alla sede della personale, che implica la decisiva degli interessi generali- fa parte della Biblioteca Comunale per il taglio del SECONDO POLO condizione di concreta libertà dagli arbitri. prassi neoliberale, ma non fa parte di nastro da parte del Sindaco. SCOLASTICO: SEMINARIO Tali garanzie avevano altresì una alcuna concezione civile della società. Il Prof. Giovanni Papuli, docente di valenza sociale, in quanto la trasparenza e In virtù del nuovo provvedimento, i INFORMATIVO/FORMATIVO docenti avranno la stabilità del posto di filosofia all’Università del Salento e noto SUI D.S.A. la correttezza nelle assunzioni e nella loro studioso di Vanini, ha chiuso la sua gestione costituiscono un fondamentale lavoro per un triennio; poi dipenderanno esistenza terrena circa tre anni fa. Sono Giovedì 19 novembre u s, per interesse della società. dalle scelte dei presidi. La prospettiva è la noti e significativi i suoi legami con iniziativa dell’Istituto Comprensivo Polo Le giustificazioni addotte a pro del seguente: tre anni in un Comune, tre anni Taurisano: all’interesse che egli nutriva 2, nella sede della Scuola Media “Antonio potere di chiamata attribuito ai presidi in un altro, tre anni chissà dove. Sarà la precarizzazione permanente. Potranno verso il filosofo morto a Tolosa si devono ”, in via Lecce, si è svolto un sono estremamente capziose e trovano però avere anche una stabilità assai aggiungere i rapporti di profonda stima seminario informativo/formativo sui la loro appropriata collocazione fuori che lo legavano al Prof. Antonio Corsano, dell’ ottica liberaldemocratica. La loro prolungata se, risultando adatti al modo Disturbi Specifici di Apprendimento di vedere del preside, verranno da esso di cui era stato allievo all’Università di (Legge 170/2010) e sulle correlate natura, giova ribadirlo, è intrinsecamente Bari. autoritaria. confermati. La stabilità del posto di lavoro difficoltà comportamentali. dipenderà dalle scelte di una persona, non Il Prof. Papuli aveva continuato l’opera Il seminario è stato condotto Quest’ultima affermazione necessita di di rivalutazione della figura di Vanini che qualche considerazione esplicativa. già da circostanze oggettive. Qui c’ è puro dalla Psicologa Ilenia Carangelo era stata avviata dal Corsano. Tutti i sistemi sociali hanno bisogno massacro di diritti e dignità personale. (dell’Associazione Nova Mentis, con In qualità di studioso di Vanini, egli di gerarchie, ma queste possono essere di Con quel potere di scelta del dirigente, era stato più volte in Taurisano, avendo sede in ). Sono intervenute la due tipi: le circostanze di vita dei docenti vengono partecipato alle varie iniziative culturali Pediatra Dott.ssa Antonella Garzia e le a) gerarchie funzionali (coordinamento messe nelle mani di un individuo: questo organizzate nel nostro Comune sulla insegnanti Mariangela Ciullo e Giusy di funzioni che lascia intatti i diritti è un puro e semplice dominio di una persona su altre persone. figura del filosofo. Di Seclì. e la dignità delle persone coinvolte: (continua a pag. 7) PERIODICO INDIPENDENTE 3 dicembre 2015

Il busto, opportunamente restaurato, è stato ricollocato nell’ atrio della scuola G. C. VANINI - Il busto di Minonni e la tradizione iconografi ca italiana Francesco De Paola tradizione iconografi ca italiana inaugurata dell’ oscurantismo scientifi co, sembrò, b i o g r a fi e [la citata litografi a del Morghen]”; nel 1817 da una litografi a di Raff aello al mazziniano e massone Brunetti, lo e informando nel marzo del 1869 che “… Morghen (Portici 1761 – Firenze 1833). strumento più adatto per condurre e già in Firenze si era formato un Comitato Essa, riproducente un ritratto del fi losofo, inasprire una campagna politica contro per un monumento allo illustre martire apparve in una corposa pubblicazione in lo Stato Pontifi cio e la religione cattolica, da sorgere a Taurisano sua patria”. Per più tomi, avente per titolo Biografi a degli esaltandone non la reale dimensione questo motivo lo stesso ritratto fu chiesto uomini illustri del regno di Napoli, ornata culturale, bensì solo l’aspetto di vittima da Giuseppe Ferrari [avvocato, fi losofo e de loro rispettivi ritratti che vide la luce, della Chiesa cattolica. Nacquero così la uomo politico nato a Milano nel 1811 e ad opera di vari autori e curatori, dalla decisione del Consiglio Provinciale di morto a Roma nel 1876], promotore in prima decade dell’Ottocento in poi; ed Lecce ed altre iniziative sul territorio, Firenze di questa iniziativa, che pregava una scarna biografi a di Vanini in essa quali la proposta di erigere una statua “…di darci una indicazione che possa presente fu appunto accompagnata da un a Firenze e, successivamente, quella di condurre lo scalpello”. ritratto opera del Morghen rappresentante affi ggere una lapide commemorativa su Lo stesso Ferrari scrisse al Brunetti poco un Vanini dai tratti fi nemente romantici. quella che fu ritenuta, all’epoca, la casa dopo: “Vi ringrazio di cuore del bel dono Questa incisione del Morghen fece scuola natale del fi losofo in Taurisano. che mi avete spedito e che io non merito e in seguito fu assunta da alcuni artisti “… Il 24 settembre 1868, su proposta punto perché in verità a nulla riuscì il mio dell’Ottocento come autorevole fonte per dell’Onorevole Gaetano Brunetti, il desiderio di procurarmi un’ immagine di riprodurre la fi gura di Vanini. Consiglio Provinciale di Lecce deliberò Vanini e siete voi invece che me l’ off rite”. È anche stato possibile seguire, da un che fosse scolpito in marmo il busto del Come può vedersi, l’ opera di Minonni si Taurisano dicembre 2015 punto di vista storico, l’ itinerario secondo Vanini affi dandone l’esecuzione all’ esimio inserisce nella più autorevole tradizione cui il fenomeno culturale si è svolto, alla scultore Antonio Bortone da Ruff ano, iconografi ca vaniniana inaugurata dalla Il busto a Vanini e le testa del quale va inserito uno degli spiriti litografi a dell’incisore tosco-napoletano, Celebrazioni del 1969 salentini più illuminati del Risorgimento e, in seguito fatta propria dal Petruzzelli italiano, l’avvocato Gaetano Brunetti. nel 1878 e da Eugenio Maccagnani; e nel La realizzazione del busto di G. C. Vanini Fu, questi, avvocato, consigliere solco di questa rappresentazione, essa ad opera di Donato Minonni nel 1969 (in provinciale, presidente della Provincia fornisce una propria, valida versione occasione delle Celebrazioni per il 350° e deputato al Parlamento del Regno della fi gura di Vanini, perché in questo anniversario della morte del fi losofo, d’Italia e viene descritto dal suo biografo suo lavoro l’artista taurisanese sembra avvenuta a Tolosa nel 1619 su decreto del come uno dei “nostri Grandi Salentini aver voluto infondere nella materia usata Parlamento di quella città) e di cui oggi che cimentarono la vita per le libertà della quell’ alone di mistero e di ambiguità che si celebra il restauro, fu suggerita da Aldo Patria e con la loro attività resero grandi caratterizza alcune fasi della vita e del de Bernart, nella sua qualità di membro servigi alla nostra Provincia …”. pensiero del fi losofo. del comitato e di direttore didattico della Egli era stato “educato alla scuola di scuola elementare di Taurisano. Egli Mazzini” e aveva compreso “la libertà puntava a ripetere in questa circostanza e l’amore della Patria nel vero senso il successo avuto con le analoghe della parola, senza tentennamenti, con dimorante a Firenze; e ora si trova con celebrazioni in onore di Antonio Bortone costanza inimitabile”. Aveva sostenuto altri busti di illustri salentini nella grande di Ruff ano, anch’ egli, come Vanini, “l’ emancipazione del Comune, la scuola sala della nostra biblioteca”, come scrive nome illustre nel pantheon della cultura laica, il suff ragio universale, le ferrovie Cosimo De Giorgi. salentina nel mondo, in quanto scultore provinciali, l’arsenale di Taranto, le “…Il Consiglio provinciale di Terra di chiara fama internazionale e autore di bonifi che, il miglioramento del Portod’ in quel momento si distingueva opere di prestigio. Tale suggerimento era di Brindisi”; e per quarant’anni aveva per l’ audacia dei suoi provvedimenti e per stato, poi, fatto proprio dal Comitato per dominato “la Provincia anche quando i lo spirito nuovo che l’informava. In piena le Celebrazioni Vaniniane. Per l’occasione, suoi avversari non lo fecero deputato e fu assemblea si discusse sulla laicizzazione l’artista aveva modellato l’ opera, che fu per poco”. Per queste ragioni “fu circondato degl’Istituti Provinciali, sui Comizi Agrari, posta nel salone della scuola elementare dalla stima degli uomini più eminenti sull’apertura di un Museo, sugli orologi intitolata al pensatore salentino e da d’Italia... Ebbe moltissimi amici, pochi elettrici e si chiusero le sedute ordinarie col quella data esso adorna l’atrio dell’edifi cio avversari i quali fi nirono coll’ apprezzare disporsi l’erezione nelle sue aule di un busto scolastico omonimo. le doti del suo ingegno”. a Vanini da affi dare allo scultore leccese 1- Per chi volesse conoscere gli eventi, i In aggiunta a quest’opera il comitato per Antonio Bortone”. protagonisti e approfondire i temi trattati le Celebrazioni volle che l’invito diramato Al Brunetti, che gli partecipava l’incarico, durante le Celebrazioni Vaniniane del 1969 per pubblicizzare l’evento fosse dotato di il Bortone rispose da Firenze il 30 in Taurisano segnaliamo il nostro Vanini, due medaglioni, opera sempre dello stesso settembre 1868 che non aveva “parole fi nalmente le celebrazioni, pubblicato in artista, contenenti la scritta “Celebrazioni suffi cienti per ringraziarvi del gran favore Note e cronache culturali di «Presenza Vaniniane 25. 5. 1969” e un ritratto del taurisanese», anno XXVII – n°221, Taurisano, che mi avete fatto facendomi ottenere dalla fi losofo circondato dalla scritta “Giulio giugno 2009, pp. 6-8. Provincia la commissione di un lavoro Cesare Vanini – Taurisano 1585 – 1619”. 2- Tutte le vicende e i personaggi coinvolti consistente nel ritratto di Giulio Vanini…” relativamente alla creazione e diff usione e nel contempo gli chiese l’effi gie del dell’iconografi a vaniniana nel Salento sono Non c’è, quindi, da meravigliarsi se la Vanini perché l’opera riuscisse perfetta. stati da noi descritti in: F. DE PAOLA, L’ opera di Minonni sua matrice culturale lo spinse verso una Partito il Brunetti, il Bortone tornò a Vanini nel Salento: origine e fi ne di un’icona nella tradizione italiana immediata simpatia per la persona di scrivere da Firenze il 2 gennaio 1869 anticlericale, in Nei giardini del passato. Studi dell’iconografi a vaniniana Vanini, quale almeno la si immaginava comunicando che “lo stesso giorno in cui in memoria di Michele Paone, a cura di P. allora, ancora priva delle tante sfaccettature voi partiste di qui io scrissi al signor barone ILARIO D’ANCONA e MARIO SPEDICATO, Dal punto di vista storico, il busto di culturali e umane che ne caratterizzano Casotti pregandolo che mi volesse mandare Società di Storia Patria – Sezione di Lecce, Minonni si inserisce in una nobile la fi gura e che emergeranno dagliil ritratto del Vanini…”; richiesta reiterata Lecce, Edizioni Grifo, 2011, pp. 107-132. Per tradizione, che aff onda le sue radici studi successivi, specialmente di questi perché “l’ opera riuscisse perfetta” quando eventuali approfondimenti si rinvia a questo lavoro. nella cultura napoletana dei primi anni ultimi anni. In quei momenti, dominati il Bortone vide il Brunetti in Firenze nel 3- Esso è stato da noi pubblicato in I dell’Ottocento. dal desiderio di sconfi ggere il potere giugno dello stesso anno e gli fu detto documenti originali sui “processi” a Vanini. Com’ è noto, prendendo per veritiere temporale del Papato e di riconquistare scrivesse al Casotti, barone di Tasso Introduzione di Giovanni Dotoli, Fasano di le scarne notizie che la storiografi a su Roma elevandola al suo giusto rango e Tramacere, e al de Simone, insigne Brindisi, Grafi schena, 2001, p. 15 . Vanini ci ha trasmesso, l’aspetto fi sico di capitale d’Italia, la fi gura del fi losofo intellettuale e fi ne conoscitore delle cose 4- Da: Luoghi della cultura e cultura dei del pensatore salentino è alquanto morto tragicamente e atrocemente a di Terra d’Otranto. luoghi. In memoria di Aldo de Bernart, sconosciuto, perché poche note ne Tolosa per mano (come si riteneva, Il de Simone accontentò il Brunetti Società di Storia Patria per la Puglia – Sezione hanno defi nito la fi gura; comunque esso ma in modo errato) dell’Inquisizione “mandando a Bortone un ritratto del di Lecce, Lecce, Il Grifo Editore, 2015, p. 74. è ben diverso da quello che appare nella e vittima dell’intolleranza religiosa e Vanini strappato da un vecchio libro di PERIODICO INDIPENDENTE 4 dicembre 2015 PERIODICO INDIPENDENTE dicembre 2015

Sfida Stanislao Senàpe - Antonio De Viti De Marco nel Collegio di Gallipoli GLI STRASCICHI DELLE ROVENTI ELEZIONI POLITICHE DEL 1913 A TAURISANO di Roberto Orlando In seguito all’attentato a Mussolini, alle che provinciali, con l’aristocrazia e con la grave peccato mortale!» mesi dopo, rivinsero le elezioni ammini- elezioni politiche del 26 ottobre 1913 in stampa; dall’altra Filippo, di idee eguali- In questo clima di altissima tensione strative del luglio 1914. Su 1007 iscritti Italia si votò per la prima volta con il suf- tarie, più vicino e affabile nei riguardi del si svolsero i comizi di entrambi, durante i votarono 898. Riportò la maggioranza il fragio universale maschile, anche se con popolo e della borghesia agraria e profes- quali si verificarono diversi incidenti tal- partito dell’ Amministrazione, guidato qualche limitazione. I candidati, pertanto, sionistica, che frequentava assiduamen- volta gravi. Ad esempio, De Viti De Marco da Filippo Lopez y Royo, con voti 510, ed non erano più costretti a chiedere il sup- te anche per il fatto che era sindaco del a Taurisano, come a , , entrarono in minoranza, guidata da Luigi porto esclusivamente dei grandi elettori e paese. Un altro motivo della rottura tra , , Gemini e , do- Lopez y Royo, con voti 388, quattro dell’ dei notabili, ma potevano cercare anche i Lopez y Royo era molto probabilmente vette interrompere il comizio dopo pochi opposizione. Furono eletti a consiglieri il sostegno dei comuni maschi maggio- dovuto al fatto che Filippo, contravvenen- minuti per i ripetuti e assordanti fischi e della maggioranza: Filippo Lopez y Royo, renni. Questa riforma elettorale apportò do alle consuetudini dell’aristocrazia in urla provenienti dai partigiani del Senàpe, avv. Antonio Pennetta, avv. Tommaso profondi cambiamenti nel modo di fare fatto di matrimoni, aveva sottratto all’in- che, a sua volta, venne aggredito ad Alli- Stasi, Federico Castriota Scanderbeg, politica. gente patrimonio della famiglia ex duca- ste, mentre ad la sua automobile Francesco Ponzi, Stefano Corsano, Ales- Nel collegio elettorale di Gallipoli, di le una cospicua fetta, dandola in eredità, fu colpita in pieno da una grossa pietra sandro Sabato, Antonio Parisi fu Leone, cui faceva parte Taurisano con altri 14 co- non avendo avuto figli, a due nipoti della che ferì l’autista. Alessandro Preite, Vito Trono, Giuseppe muni, si confrontarono due personaggi, moglie, per di più una donna del popolo, Gli scontri tra i partigiani di Senàpe e Scarlino, Oronzo Stasi, Giuseppe Leuzzi, per molti aspetti di posizioni assai distan- considerata del tutto estranea alla fami- quelli di De Viti De Marco continuarono Vincenzo Notarpietro, Luciano Preite e ti: il marchese Antonio De Viti De Marco glia ducale avendo convissuto da concu- anche dopo le elezioni allorché il neode- Salvatore Tempesta. E della minoranza: (1858-1943), originario di Casamassella bina per vent’anni prima delle nozze. putato socialista faceva visita ai paesi del Luigi Lopez y Royo, Alessandro Lopez y di , deputato radica- I due candidati percorsero in lungo e circondario per ringraziare gli elettori che Royo, Giuseppe Colona e Stefano Parisi. le ed economista di fama internazionale, in largo il collegio affrontando una cam- l’avevano eletto al Parlamento della XXIV La cronaca della visita del Senàpe a Tau- e l’avvocato Stanislao Senàpe - De Pace pagna elettorale accesissima, caratterizza- legislatura del Regno. L’ episodio più risano, scritta da un anonimo giornalista (1861-1915), originario di , già sin- ta da un coacervo di aggressioni fisiche e eclatante, increscioso e per certi aspetti evidentemente partigiano del Senàpe e daco di Gallipoli e socialista verbali, da pesantissime accuse recipro- controverso si verificò a Taurisano, in oc- certamente amico dei fratelli Alessandro rivoluzionario. che, pratiche clientelari e stratagemmi casione della visita di ringraziamento in elettorali. questo comune, in cui - come s’è detto - Senàpe fu accusato di aver fatto ampio l’ esacerbazione tra le due fazioni era ac- ricorso alla violenza contro gli avversari centuata dalla particolare situazione poli- politici, di collusione con la pericolosa tico-sociale (divisione tra i Lopez y Royo malavita gallipolina e, principalmente, di e tra essi e la piccola borghesia terriera e aver raggirato le masse contadine utiliz- professionistica, carenza di medici e di zando come simbolo elettorale la croce medicine, faziosità dell’amministrazione cattolica, pur essendo ateo, massone, ed comunale ...); inoltre, benché Taurisano avendo, da sindaco di Gallipoli, fatto to- fosse rimasta devitiana, i sostenitori del On. Antonio De Viti De Marco gliere il crocifisso dalle aule scolastiche. marchese erano infuriati per la vittoria Nei comizi elettorali andava ripetendo, di Senàpe nel collegio di Gallipoli e per e Luigi Lopez y Royo, minuziosa, colori- secondo la stampa avversaria del tempo, l’ entusiasmo talvolta provocatorio che ta e dal tono tra l’ ironico e il sarcastico, esortazioni di tal genere, che erano state andavano manifestando i suoi sostenitori enfatica verso gli uni, sprezzante verso gli stampate anche nei manifesti con cui fu- locali. altri, fu pubblicata sul periodico “Corrie- rono tappezzati i muri dei paesi del cir- Un esempio eloquente di tale clima re Meridionale”, anno XXIV, n. 46 del 24 dicembre 1913. On. Stanislao Senàpe in un dipinto di famiglia condario di Gallipoli: «Elettori, il contras- è il duello con le sciabole tra l’avv. Tom- segno del De Viti è la catena, il simbolo maso Stasi e il duca Luigi Lopez y Royo, «Echi elettorali. L’ingresso trionfale dell’ on. Senape a Taurisano. Le elezioni videro l’affermazione di della schiavitù. E’ il suo segno! Spezzatela in seguito ad un violento litigio tra i due Gallipoli, 29 novembre. Senàpe, l’unico deputato socialista eletto votando compatti per Stanislao Senàpe. acerrimi nemici politici nel corso della Un avvenimento altamente civile si in Puglia, con 7481 preferenze contro le Elettori, il contrassegno di Stanislao campagna elettorale. La notizia fu ripor- svolse giovedì della settimana scorsa a 6960 di De Viti De Marco. Taurisano votò Senàpe De Pace è la croce, il simbolo della tata dal settimanale “La Provincia di Lec- Taurisano, uno spettacolo di entusiasmo, in controtendenza attribuendo 442 voti al Redenzione. Dio e popolo. Viva Stanislao ce” del 18 ottobre 1913: «In seguito ad un di forza, di idealità che fa davvero spera- De Viti De Marco, appoggiato dal sinda- Senàpe!». diverbio per ragioni elettorali, fra il Duca re per l’avvenire del simpatico paese cui il co Filippo Lopez y Royo (1860 - 1933) e De Viti De Marco fu accusato di aver Luigi Lopez y Royo e l’avv. Tommaso Sta- germe della rivolta contro la prepotenza e dalla maggioranza dell’Amministrazione dato il via ad una caccia all’uomo con- si, di Taurisano, diverbio seguito da vie la malvagità non fu mai estraneo da G.C. comunale, e 312 al Senàpe, sostenuto da tro i sostenitori di Senàpe, che venivano di fatto, l’avv. Stasi mandava a sfidare il Vanini in poi. Luigi (1858 - 1916) e Alessandro Lopez y «continuamente vessati, perquisiti, arre- Duca Lopez [che all’ epoca aveva 55 anni, E l’avvenimento magnifico fu causato Royo (1863 - 1950), fratelli del sindaco. stati e processati», di aver determinato le n.d.r.]. dal giro che va facendo nel nostro Colle- Taurisano, da diversi anni, era lacerata aggressioni personali ad , Gemini, Giovedì mattina a Villa ‘Sans Souci’ di gio politico l’ on. Stanislao Senàpe, il qua- da profondi contrasti e divisioni tra i Lo- Ugento e in altri centri contro Senàpe e proprietà dei conti Zecca ebbe luogo uno le, con lodevole, per quanto poco imitato pez y Royo, ex feudatari, e le famiglie della il suo seguito, di aver ottenuto l’appoggio scontro alla sciabola a condizioni gravi. esempio, va ringraziando i suoi elettori piccola borghesia agraria e professionisti- dei vescovi di Ugento e di Gallipoli che, Avvennero cinque assalti senza alcun dei diversi centri elettorali per conoscer- ca, quali i Corsano, i Ponzi, i Potenza, i in occasione delle elezioni, sospesero il risultato, e i padrini avrebbero voluto far ne da vicino i bisogni, per sentirne i desi- Pennetta, i Coronisio, alcuni degli Stasi. “non expedit” di Pio IX del 1868 in favo- cessare lo scontro e riconciliare gli avver- derii, per convincersi ‘de visu’ della bontà Un’altra insanabile spaccatura riguarda- re di De Viti De Marco. Sui manifesti pro sari. delle loro ragioni. va esclusivamente l’ex famiglia ducale che Senàpe il de Viti De Marco veniva addita- Ma il Duca Lopez dichiarò che avrebbe Ed è questo, dicevano, un bello esempio era spaccata in due schieramenti: da una to come «ateo, non credente né a Dio, né aderito al desiderio dei padrini dopo due di correttezza e di lealtà politica, special- parte, Luigi e Alessandro, i più facoltosi ai Santi, né alla Chiesa. [...]». «De Viti De altri assalti: avvenuto il primo, violentissi- mente in questo Collegio gallipolino, dove del paese, legati ancora alle ataviche tra- Marco - proseguivano i manifesti - non è mo, i padrini si opposero assolutamente da anni eravamo abituati allo spettacolo di dizioni nobiliari e più formali ma comun- battezzato, sua moglie è protestante, non alla continuazione e gli avversari si strin- un deputato che le sorti delle misere popo- que rispettosi nei confronti della gente co- si sono sposati in chiesa e i loro figli non sero la mano». lazioni affidava a quattro o cinque boriosi e mune, attenti a mantenere buoni rapporti sono battezzati. [...]». «Chi vota De Viti Agli avversari taurisanesi del Senàpe proconsoli, che facevano e sfacevano sem- con le autorità governative sia nazionali De Marco - si concludeva - commette un tornò l’ esultanza solo quando, alcuni (continua a pag. 6) PERIODICO INDIPENDENTE 5 dicembre 2015 Atti devozionali taurisanesi nelle processioni di Salvatore Antonio Rocca In Taurisano, verso la fine dell’Ottocento, dei tribunali. Infatti, presso l’Archivio di arrivato presso la Chiesa di Santa Maria era una consuetudine religiosa partecipare Stato di Lecce vi è un fascicolo circa una della Strada, sostava all’ esterno, mentre ad alcune processioni di penitenza per causa celebrata presso il Tribunale Civile un confratello devoto usava cingere la ottenere la pioggia. In tali occasioni, il e Correzionale di Lecce nell’anno 1888. chiesa di Santa Maria della Strada con parroco disponeva l’uscita dalla Chiesa Nel documento della Legione il famosissimo cordone di cera rossa, Matrice di più simulacri, accompagnati Carabinieri Reali di Bari, stazione di quale segno di protezione della Vergine con varie preghiere d’invocazione per la Ugento, si legge: Maria verso il paese di Taurisano. pioggia, a volte interpretate in una sorte «L’ anno 1888 il giorno 29 del mese di Successivamente, la statua entrava all’ di latino quasi incomprendibile, recitato a aprile … verso le ore 6 pomeridiane interno della Chiesa di Santa Maria della gran voce dalle donne. di oggi stesso arrecandoci di servizio Strada e veniva posizionata sotto l’arcata Ma vi era anche una pratica che nel dipendente Comune di Taurisano, dell’ organo. Nel frattempo l’altra statua, possiamo considerare di “religiosità espressamente richiesti da quel Cerimonia di benedizione degli autoveicoli (da con la Vergine Maria seduta su una parte del vescovo della Diocesi di Ugento) contadina”, in cui, nei periodi particolari funzionante da Sindaco Sig. Pennetta 6 settembre 1970 nuvola, era posta di fronte, alle spalle delle di siccità, i “devoti” praticavano dei riti Cosimo, siamo stati da questi informati porticina del campanile. In tale momento propiziatori per invocare la pioggia. che poco prima, cioè verso le ore 4 del le processioni venivano interrotte dai solenne, le donne devote usavano chiedere Infatti, nelle processioni di penitenza pomeriggio mentre era per uscire fuori devoti ammalati che, come contributo la protezione della Madonna invocandola avevano l’abitudine di introdurre nella dalla Chiesa Matrice la processione di ai festeggiamenti, offrivano al simulacro distintamente. bocca dei simulacri una sardina salata, penitenza allo scopo di aver la pioggia, si delle somme che venivano esposte e Probabilmente oggi abbiamo perso affinché il Santo comprendesse quanta presentavano certi Macagnino e , fissate su nastri appesi al simulacro stesso. il vero senso della devozione. Infatti, sofferenza avesse la popolazione per l’ impregiudicati entrambi contadini da Successivamente venivano raccolte dal non vi è più la semplicità di un tempo arsura e di conseguenza concedere subito Taurisano, i quali a forza volevano portare Presidente del Comitato festa prima che la o la venerazione verso il Santo o la festa la pioggia. Su questa pratica antropologica le statue di Santa Lucia e San Giuseppe. statua entrasse in Chiesa, poiché le offerte intesa come espressione di fede, cultura e vi sono stati degli studi significativi, ma Ma poiché i fratelli della Congrega di raccolte in Chiesa spettavano al clero. tradizione popolare tramandata da padre San Giuseppe, ai quali appartengono le Oggi in Taurisano, rispetto al passato, in figlio. dette statue, non permettevano ne nacque vi è un notevole cambiamento circa il Oggi le feste religiose hanno perso il tra loro un tafferuglio scambiandosi dei culto religioso delle processioni. Infatti, loro vero fascino, la loro vera tradizione, pugni, e si vuole che lo Scorrano cacciò non si celebra più la festa di San Vito, la loro vera cultura. Oggi si organizzano anche un coltello da tasca, che ignorasi un tempo festività importante, con gli eventi “religiosi” in modo manageriale, la dimensione, senza però farne uso. Per una grande fiera in cui confluivanoma soprattutto vi sono delle enormi spese sedare la rissa occorse il Sacerdote Don cittadini provenienti da molti paesi del che in un certo senso contrastano con Gaetano Potenza, il quale trovandosi Basso Salento. Non vi è più la festa di la reale situazione sociale della maggior nelle sue funzioni, colle buone volea Sant’Antonio da Padova, organizzata dai parte della popolazione. La causa di tutto dissuaderli e farli uscire di Chiesa ma produttori di calce, meglio conosciuti ciò la possiamo riscontrare nella poca venne minacciato e violentemente spinto come “i carcaruli”. Non si festeggia più sensibilità della chiesa della Diocesi di con insulti e bestemmie, ricevendo anche San Luigi Gonzaga, festa molto amata Ugento – Santa Maria di Leuca, la quale qualche pugno, ma di nessuna entità sino agli inizi degli anni Ottanta del erroneamente ha cancellato tutti gli atti da su ripetuti Macagnino e Scorrano. Novecento. Inoltre, mancano alcuni usi e devozionali particolari, non ha stimolato Finalmente fecero in modo che per la loro costumi attivi fino agli anni Novanta del i giovani che frequentano le assemblee causa esclusiva la processione non ebbe Novecento, poiché con l’istituzione delle ecclesiastiche a volgere l’ attenzione luogo». nuove parrocchie è venuta meno una all’ importanza delle confraternite, Oltre al verbale dei Reali Carabinieri, devozione in cui il centro del culto locale cosa invece molto attiva nella Diocesi vi sono altri documenti sulla questione era la Chiesa Matrice. Da anni non vi è più di Gallipoli - Nardò, nel tarantino e Anni Cinquanta: processione per le appena citata. Infatti, in una nota del la processione mattutina di San Giuseppe nel barese. Ora, io credo che bisogna vie di Taurisano mese di luglio vi è scritto: «… il solo Lavoratore. Tale processione avveniva la ritornare ad rispolverare i “vecchi” valori ancora oggi vi sono alcuni dubbi circa la teste Guidano accusa delle semplici mattina, intorno alle ore 9.00. Dopo la e non trasformare le feste religiose in un’ sua origine storica. Si può presumere che parole indecenti proferite dallo Scorrano celebrazione della messa, presso la chiesa occasione di forte consumismo. simile rito sia arrivato in Terra d’Otranto allorché si pretendeva porre un aumento di Santa Maria della Strada, il simulacro nel periodo della Controriforma, poiché in al prezzo dell’asta della statua di Santa del Santo veniva trasportato in modo tale epoca la popolazione era timorata di Lucia. Contrattazione quella, che per solenne nella Matrice, dove vi rimaneva Dio, ma soprattutto povera ed ignorante, e constante uso e consuetudine si verificano per la processione serale, che partiva dalla viveva nel terrore per le continue carestie. nella Chiesa di Taurisano, nella ricorrenza Chiesa Matrice e terminava presso Santa Come spesso succede, la Chiesa romana, di feste religiose e di processioni». Maria della Strada. che pure aveva temperato la crudeltà dei Ho voluto riportare la testimonianza Simile cosa avveniva di nuovo due potenti irradiando luce di bontà e carità, del Guidano poiché asserisce che vi era giorni dopo per la festa del SS. Crocefisso, si era trasformata in una gigantesca l’uso del prezzo dell’asta. Tale pratica era con la differenza che il simulacro veniva macchina politica ed economica, tesa più molto comune nella maggior parte dei trasportato presso l’ omonima cappella. all’ accrescimento dei suoi privilegi e della paesi di Terra d’Otranto. Infatti, prima Non vi è più la devozione della sua ricchezza che alla cura delle anime della partenza della processione, sul benedizione delle automobili che si dei diversi ceti sociali. Ma facendo un’ sagrato della Chiesa o subito dopo la teneva il giorno 6 settembre. In questa attenta analisi sulla religiosità in genere porta maggiore si usava bandire l’asta per occasione il simulacro della Madonna possiamo ancora supporre che simile l’aggiudicazione ai devoti del privilegio della Strada veniva portato in processione culto potrebbe essere anche di origine di portare in spalla il simulacro del fino alle adiacenze del cimitero e tutto pagana, quindi precristiana, considerate le Santo durante la processione. Quando il clero locale affidava con le preghiere varie manifestazioni pagane per invocare il banditore dichiarava aperta l’asta, si la protezione degli automobilisti alla la pioggia. cominciava con le offerte minori; la destra Vergine della Strada. Sulla questione popolare appena aveva un costo maggiore, poi veniva Ma ciò che era veramente importante accennata vi sono episodi che meritano la sinistra e successivamente i potatori nei riti devozionali era l’incontro tra i due ABBONATI A di essere raccontati. In Taurisano, in posteriori. simulacri della Madonna della Strada. una delle processioni di penitenza per Tali norme, fino agli anni Cinquanta La mattina dell’ otto settembre, intorno invocare la pioggia, successe un episodio del Novecento, erano abbastanza note a alle ore 8.00, il simulacro in legno usciva alquanto particolare, che finì nelle aule tutti, anche se non erano scritte. Allora in modo solenne dalla Chiesa Matrice e, PERIODICO INDIPENDENTE 6 dicembre 2015 PERIODICO INDIPENDENTE dicembre 2015 (segue da pag. 4, Gli strascichi ...)

pre a danno della collettività. addobbati i loro balconi, le finestre, e sino proseguì il giro del paese sino in piazza, e la invitiamo poi formalmente a prov- Così quando Taurisano seppe che il suo le umili porte, ma anche gli esercenti ave- fra gli applausi al neo-deputato, i fischi al vedere perché in quel paese la libertà sia giovane Deputato, eletto con tanto fer- vano fatto a gara nell’adornare le loro bot- Municipio, che era tutto chiuso e sbarrato, eguale e sacra per tutti. Purtroppo ogni vore di popolo, contro tanta prepotenza teghe. Solo in tanta concordia si notavano e le grida di: ‘Vogliamo giustizia! Voglia- giorno giungono lagnanze sul modo con vigliacca di pochi, veniva a visitarla, nel- senza segni di gioia e deserte le botteghe mo medici e medicine! Vogliamo libera cui quell’Amministrazione esercita le sue la bellissima giornata piena di sole tutta di Stefano Erminio, la bottega dei Caroli, Taurisano dai nemici del pubblico bene!’. funzioni, non solo amministrative, ma volle andare ad incontrarlo, tutta compat- e la bottega dei calzolai Sabato. In piazza, spesso interrotto da frene- anche di pubblica sicurezza. ta volle andare a battergli le mani. Senza Mentre il corteo passava presso il Cir- tici applausi, con quel calore di polemica, Una caccia all’uomo è stata decretata esagerazioni, era un intero popolo che, tra colo, dove erano riuniti quei pochi cui e con quell’ardore di fede che egli mette contro i fautori dell’on. Senàpe, che sono lo sparo di petardi e le grida di vittoria e l’ elezione del Senàpe ha fatto perdere il nella sua parola incisiva e mordace, parlò continuamente vessati, perquisiti, arre- di saluto, aspettava l’ on. Senàpe alle porte senno, mentre il corteo passava nel me- l’ on. Senàpe. Il pubblico sottolineò, dan- stati, processati. Pare che i regolamenti di del paese. desimo ordine, degno veramente di un do nota di averle ‘intese’, le frasi con cui Polizia Urbana non ci siano che contro di Ed a capo del popolo, che li ama, perché paese civile, ebbero a verificarsi degli in- l’ onorevole stigmatizzò l’ opera di coloro essi; pare che ogni delinquenza in loro si sono i veri gentiluomini moderni, pieni cidenti indecorosi, dovuti alla peggiore che per tanto tempo hanno tiranneggiato annidi e su di loro richiami l’attenzione teppa, e che furono come la ripercussione il paese, con cui si occupò dell’ opera dell’ e i rigori degli amministratori, che poi si delle gesta della malavita di Ugento, dove Amministrazione, del Medico e del Far- guardano bene dall’ occuparsi della mala- fra l’altro fu lanciato un grosso sasso con- macista, con cui schiaffeggiò il voltafaccia vita che li circonda e dei fasti e nefasti dei tro l’automobile dell’on. Senàpe, sasso che di un ‘noto coraggioso’, con cui concluse, loro amici. andò a ferire lo ‘chauffeur’ del Deputato. dicendo che la vittoria sua era vittoria del Il sig. Prefetto non faccia il sordo: sen- Mentre, dunque, il corteo passava in- popolo e degli onesti che ne garantiscono ta, veda e provveda con assai prontezza nanzi al Circolo, armati e provocanti era- le sorti. ed energia. Ma se inascoltata oggi rimarrà no asserragliati gli avversari sbuffanti ira La chiusa del discorso suscitò addirittu- questa nostra protesta, noi alzeremo ben e rancore per le sconfitte subite per vo- ra il delirio: l’ on. Senàpe, tra i battimani, più alta la voce!». lontà ribelle del popolo e per il pensiero Dopo una decina di giorni lo stesso tormentoso dell’imminente ora del rendi- periodico pubblicò una lettera della parte Casamassella, palazzo De Viti De Marco conto finale. avversa, firmata dal dott. Alessandro Ca- d’intelletto e di cuore, erano i Duchi Luigi Notammo anche nei pressi del Circo- striota Scanderbeg e dall’avv. Tommaso e Alessandro Lopez y Royo, anime ardenti lo stesso un gruppo formato dai fratelli Stasi, con la quale si smentiva categori- per tutto ciò che è libero e sano. Ponzi, dal sindaco, Squizzaro, Corsano, camente quanto affermato dall’anonimo L’ automobile del Deputato fu subito Piedidoro, Tommaso Stasi e fratello, Pa- estensore dell’articolo. circondata dalla enorme, variopinta, ac- olo Mamma, Francesco Bellezza, fratelli «Taurisano, 9 dicembre 1913. clamante marea di popolo, e l’ on. Senàpe Pennetta, dottore, assessore e fratelli Ca- Ill.mo sig. Direttore del giornale “Corrie- fu obbligato a scendere, e a proseguire a striota, famiglia Coronisi, del fu sergente re Meridionale” - Lecce. piedi sino alla magnifica fattoria del Duca Pepe col fratello Giovanni e Leonardo, Nel n. 46 del giornale da Lei diretto è Antonio Parisi, Tedesco, fratelli Preite, pubblicata una corrispondenza anonima Luigi Lopez, ove fu per breve tempo ospi- Gallipoli, palazzo Senàpe De Pace tato. Si formò quindi un immenso corteo, Spaccagnanne ed altri. Tutta questa gente, che parte da Gallipoli e si occupa di fatti a capo del quale erano delle giovanette, le cui la bile rodeva pel trionfo avversario, tra una pioggia di fiori, tra lo sventolare di qui avvenuti il 20 novembre u. s. più belle le più rigogliose fanciulle del pa- allo scopo di turbare la bella e civile festa fazzoletti e di bandiere, fu dalla folla preso Lo scritto, per veder la luce, ha fatto un ese, che, portando canestri di fiori, cospar- di popolo, si mise ad urlare, a sbraitare, a a spalle e portato in trionfo sino alla fatto- giro un po’ vizioso, ed ha impiegato trop- gevano di odorosi petali le vie; seguivano minacciare, cercando di aggredire il De- ria del Duca Lopez, tra le grida incessanti: po. Però, e giro vizioso e tempo soverchio la banda musicale, la Società cittadina con putato, abbandonandosi al più turpe ed ‘Onorevole, difendeteci! Dateci medici e si spiegano: il corrispondente doveva bandiere, l’automobile del sig. Alessandro osceno linguaggio del trivio; ma l’ardore medicine! Abbasso il Municipio!’. narrar la ‘storia vera’ dei fatti e lanciare Lopez dove con lui erano l’on. Senàpe, il dei bollenti Achilli della disfatta fu sedato Questa è storia, e ciò che è storia non lo strale spuntato delle sue insinuazioni Duca Luigi Lopez, suo amicissimo ed uno da un bravo delegato di P.S. e da un plo- cambia; e il delegato Di Napoli e il mare- contro noi e molte altre egregie persone. dei suoi più grandi ed autorevoli elettori, tone di venti carabinieri comandati dal sciallo dei carabinieri possono farne fede! Metter le cose a posto? a che pro, ill. e in ultimo, tra la calca travolgente, inneg- locale maresciallo, che energicamente li Ed ora, che ne dice il Commissario mo sig. Direttore! Il pubblico sa bene che giante entusiasta, la carrozza dello stesso ricacciarono nel loro Circolo a digerire il prefettizio Celestino Sciarra, colui al qua- il corrispondente non ha scritto che la re- Duca Lopez y Royo, tutta coperta di fiam- fiele che li corrode. le si deve far risalire la prima responsabi- lazione delle sue visioni da allucinato. E meggianti garofani e con una gran croce E si deve al fatto ed alla pronta energia lità degli avvenimenti odierni, che ne dice quanto a respingere le insinuazioni, noi su cui era scritto: ‘Ecco il segno della vit- del delegato e della forza pubblica se non dei bei risultati che vien dando l’opera non ci abbassiamo fino al punto da ri- toria!’, con il Consigliere provinciale Luigi si ebbero a deplorare gravi incidenti di sua, che impose a Taurisano questa am- spondere a chi non ha avuto nemmeno il Senàpe, l’ing. Rima, il principe D’Amore, linciaggio, perché la folla esasperata vole- ministrazione turbolentemente partigia- coraggio di firmare la sua corrisponden- l’avv. Nicola Lopez, e ancora un’altra auto- va far giustizia sommaria, e solo si calmò na, quest’ Amministrazione che il popolo za. mobile portante i signori Salvatore Poten- alle parole persuasive del funzionario, che non tollera e che egli scelse e protesse solo Con preghiera di voler pubblicare la za, G. Colona, Alemanno e Preite. assicurò il rispetto alla volontà della mag- per far atto di ossequio a qualche alto pa- presente nel Suo diffuso ed autorevole pe- Al suono degli inni patriottici l’immen- gioranza, e che mise a posto, con frase che pavero? riodico, ci creda Suoi devotissimi. so, pittoresco, acclamante corteo entrò in non ammetteva replica, lo stesso sindaco, Invitiamo la Prefettura ad essere in av- Dott. Alessandro Scanderbeg - avv. Tom- paese tutto tappezzato di manifesti inneg- intimandogli di badare a quello che face- venire più oculata sui casi di Taurisano, maso Stasi». gianti al Senàpe, imbandierato, infiorato, va, e ricordandogli che egli, da delegato, ornato di grandi croci ricordanti il con- avrebbe fatto tutto il suo dovere contro trassegno messo dal Senàpe alle sue sche- tutti i disturbatori della festa, ed anche de e portanti il motto: ‘In hoc signo vin- contro di lui! cimus!’. E non solo le case private avevano Finalmente, come Dio volle, il corteo PERIODICO INDIPENDENTE 7 dicembre 2015 (segue da pag. 2, Buona scuola ...) È dominio autoritario allo stato puro. C’ è “dominio” ogni volta che un individuo esercita un potere d’intervento sulle L’ ANGOLO DELLA POESIA IV NOVEMBRE 2015 condizioni di vita di un altro individuo. Lascia il posto alle stelle IL TRENO E’ PARTITO C’ è libertà, e conseguentemente dignità “Vuota è la vita, se manca l’Amore!” Il treno è partito della persona, quando le circostanze di Attento e fiducioso, Se il cuore stazioni gremite vita dei cittadini risultano giuridicamente il “Silenzio” non ha più parole di formiche protette, come è stato fino ad oggi nel innalza il Tricolore da rivolgere fermate secolari per mondo della scuola. Come si è detto sopra, nel Sacrario al cielo cadaverici passeggeri non è un cambiamento che riguarda solo del Parco delle Rimembranze. Se la terra spettatori di un viaggio il sistema scolastico: interessa l’intera Si svegliano i Caduti, non cresce stelo di fiore magari non voluto società. Il binomio autorità/obbedienza, al suono della tromba per dire a un bambino di una forzata che viene piantato nella scuola al posto di che li richiama all’appello. amore partenza quello costituito da funzioni coordinate/ “Presente!”, si ode tra la gente; Se la notte il treno è partito condivisione di responsabilità, è fonte di e i messaggi dei piccoli non accende insetti effetti perversi sull’intero contesto sociale. stimolano ad agire gli adulti: lumi noi siamo Siamo in presenza di un puro macello di focolai di tensione e di violenza nè preghiere con cui Qualcuno gioca grandi conquiste civili e politiche. tengono col fiato sospeso sino alla Per accettare questa norma, bisogna i costruttori di Pace! Lascia il posto alle stelle noia essere privi di salde convinzioni Unànime risveglio di coscienza Per l’alba di un mattino incapaci democratiche e sprovvisti di un geloso si elèvi da un coro di voci di pace di guardarci dentro perché senso della dignità personale, fondamento che riecheggia il passato, e di gioia consci di non vederci e scopo di ogni sistema democratico. illuminando il presente da ricordare. l treno è partito Per proporla e per difenderla, bisogna delineando un futuro vivibile -- Maria Angela Zecca -- (Gino Manco, da “La cenere e la farfalla”) essere animati da tendenze e tentazioni condivisibile! profondamente antidemocratiche, che Stefano Ciurlia, orfano di guerra (segue dal n°2 2014) costa e non Taranto sulla costa? Continua Erodoto: hanno come matrice naturale una chiara UGENTO E IL SUO ZEUS concezione oligarchica della società, MARE e da isolani diventarono continentali e da Cretesi divennero Japigi-Messapi. che non cambia natura quando sia In ginocchio NELLA MESSAPIA Ora, poiché non risultano popoli ipocritamente ammantata di formalità davanti a te, di Mirko Urro approdati nella Messapia prima dei Cretesi, democratiche. impeto divino, 4.6 Le secche da dove provenivano questi Messapi? E i Nell’universo culturale degli ispiratori e mi sento rabbrividire. Le “secche” sono delle piccole colline Messapi di cui parlano molti storici, giunti degli autori di questa nefandezza giuridica, Non respingermi rocciose che si dipartono da un fondale di nella Messapia nell’VIII secolo, come la democrazia è un concetto vuoto, ma con ali di schiuma 4-5 metri fino a raggiungere la superficie si innestano con i Messapi di cui parla anche una parola comoda in quanto quando giungo in fondo. del mare a pelo d’acqua. Le loro dimensioni instrumentum regni. Questo misfatto è un Erodoto, arrivati già mille anni prima? variano da pochi metri quadrati a un Da dove venivano, dunque? Da nessuna monumento allo squallore etico-politico Nel tuo grembo centinaio. parte. Erano i popoli che lì vi abitavano di tanta parte della classe dirigente. come mai prima d’ora Nel dialetto ugentino le secche sono e che prendevano il nome dal luogo, Con questa norma la scuola diventerà un mi sono conosciuta. dette i cavaddrhi (in italiano: i cavalli) dalla Messapia. Il che conferma vieppiù ambito sociale strutturalmente autoritario, Ora per me perché la schiuma e la polvere d’acqua che l’indicazione puramente geografica del che ha in prospettiva la sudditanza di fatto non sei più una conchiglia si sollevano durante i fortunali sono simili nome “Messapi”. come obiettivo ricercato e non dichiarato, gelosa della sua perla. ai nugoli di polvere che i cavalli sollevano Ritengo opportuna, a questo punto, perché ipocritamente non dichiarabile. nei maneggi durante i nervosi scalpitii che Questo ed altri vandalismi giuridici (Antonietta De Giorgi, da “Diario di un’emigrata”) una breve digressione sulla fondazione fanno quando stanno per essere domati. di Vereto. Riferisce Luigi Maggiulli che correnti ci rivelano che siamo in Seguendo questo gergo, la più grande piena involuzione antidemocratica – GRIDO NELLA TEMPESTA l’unico ad attribuire monete all’antica delle secche è chiamata la sciumenta (la Vereto sia stato il Corcia, il quale crede farisaicamente negata e camuffata-, che Placati! giumenta), la più piccola lu puddrhidrhu sbiadisce ed annulla passo dopo passo la Placati odio furente! fermamente che la città di cui parlano (il puledro). Erodoto e Strabone sia Yria (Vereto) e non vitalità dei caratteri specifici del sistema La tua ardente chimera Dalla parte del mare aperto le secche istituzionale fondato sulla Costituzione ha divorato la pace. Oria, perché “leggendosi nelle monete di sono delimitate da scogli a pelo d’acqua, questa città Yriatinon …”. Cioè, malgrado del 1947-48. mentre dalla parte di terra sono delimitate c) Un’ altra vittima illustre del Deboli guizzi si leggesse sulle monete Yriatinon, esse da un piccolo scoglio detto “la giurlita” venivano attribuite ad Oria. provvedimento del governo è la s’annullano timidi nella bufera. (dal greco ghiuros litos (pietra rotonda). continuità didattica. Si tratta di un criterio Il Corcia descrive poi due monete di Per la loro breve distanza dalla costa cui la prima con testa di Pallade Galeata fondamentale per l’efficacia dell’attività Montagne fumanti (4 o 5 km) e per la loro difficilissima di insegnamento/apprendimento. C’ è brandite dal vento con morione a destra, R; timone a dritta, individuazione anche con mare calmo, sotto delfino, in due versi sopra e sotto da chiedersi se i fautori della legge siano urlano tempestose le secche di Ugento sono il punto più consapevoli del danno arrecato. Questo al cielo. Yria-tinon e la seconda recante sul dritto pericoloso per la navigazione dell’intero una testa di Zeus coronato e sul verso un criterio è sempre stato considerato golfo di Taranto, specie se consideriamo come un fattore di qualità del processo Turbini raggelanti fulmine nel campo, sotto e sopra in due che in questa zona per migliaia di metri righi Yria-tinon. Ho posseduto la prima di formativo. Con la beffarda “Buona catturano l’anima quadrati i fondali sono profondi solo 1 scuola”, esso avrà solo una considerazione nel tragico vorticare queste due monete e, osservandola molto metro. Qui fu sbattuta dalla tempesta la attentamente, ho potuto leggere “Yria” ma marginale. E ciò avrà un forte impatto di pallide foglie. flotta di Minosse al ritorno dalla Sicilia destrutturante sulla scuola in generale e su non “tinon”. Tuttavia, ammettendo che il e qui i Cretesi fondarono non Oria, ma Corcia abbia ragione , allora ne deduco quella primaria in particolare. Qui, come Spoglie Yria, l’odierna Vereto, nel comune di Patù. negli altri segmenti del sistema scolastico, le piante che il nome della città non era Yria ma Erodoto è abbastanza chiaro in proposito: Yriaton (dal greco oyria: felice, dal vento ci potrà essere continuità garantita in piangono le loro nudità. …come giunsero, veleggiando, nella forma certa al massimo per un triennio. favorevole). . Dunque “la città felice”, “la Japigia sarebbero stati sorpresi da una città dal vento favorevole”, da cui Yriatinon Si potrà estendere anche per più anni, ma, Un essere inerme gran tempesta e gettati contro la costa. come già detto, ciò vale solo per i docenti atterrito (degli Yriatini). Ora, se la “y” perde il Dunque, stando a Erodoto, i Cretesi gambo diventa Vriaton e se il suono della che saranno in sintonia col dirigente. medita lo sfacelo. erano già arrivati nella Japigia quando Ma di che tipo sarà questa sintonia? “a”, sempre ambiguo, si legge “e”, abbiamo furono sorpresi dalla tempesta. Che ci Vrieton , quindi Vereto. Ed ecco come da Potrà essere di ogni specie: spontanea, Uno stuolo di rondini facevano essi nei pressi di Taranto , 100 forzata, servile, frutto di prudenza o di spaurito Yria si arriva a Vereto. chilometri fuori rotta per Creta? Non si si (continua sul prossimo numero) opportunismo. In ogni caso sarà sempre fugge con assordante squittire. dica che era d’uso la navigazione a vista, malata sul piano civile, per via del perché non si passa da Venezia per andare ABBONATI A rapporto padrone/servo con cui la nuova <>. anche allora. Ma poi perché avrebbero (continua a pag.8) (Antonietta Di Seclì “da Voci del silenzio”) fondato Oria a oltre 20 chilometri dalla PERIODICO INDIPENDENTE 8 dicembre 2015 PERIODICO INDIPENDENTE dicembre 2015 (segue da pag. 7, Buona Scuola ...) di tanti capi d’istituto, riscontrati fino in atto. Il processo di polarizzazione della democratico. gli intralci di un certo tipo di dirigenti, ad oggi in campo nazionale, lasciano ricchezza, realizzato con il pluridecennale Una logica per ogni occasione possono farlo molto meglio). Senza i prevedere che in molti casi il rinnovo trasferimento di reddito dalle classi docenti, la scuola semplicemente non c’ è. dell’incarico ai docenti avverrà più per medio-basse della società verso quelle di Su una parte della stampa, quella I dirigenti, dunque, non sono la “scuola”! docilità, accondiscendenza e pressioni vertice, si lega con stringente coerenza al compiacente verso le tendenze Essa è costituita, in primo luogo, dagli ambientali che per meriti. Ma anche se sostanziale trasferimento di poteri che va oligarchiche che ispirano la legge, sono insegnanti e dai loro allievi. Tante volte, ciò non dovesse accadere, quella sintonia nella medesima direzione. Il verticismo comparse diverse analisi che offendono come già accennato, i dirigenti hanno fatto avrà pur sempre un carattere malato della cosiddetta “Buona scuola” è un la stessa dignità degli autori. Ma nella solo danni su vari piani: etico, pedagogico, per lo squilibrio di condizione giuridica tassello di questo processo. L’ esito della ratio del potere, che ha per ausilio penne organizzativo. Ma tutto viene volutamente introdotto da una legge profondamente dinamica complessiva è l’ opposto della serve, persino la dignità viene subordinata confuso e capovolto per giustificare e antidemocratica. democrazia a contenuti crescenti: è una agli obiettivi di strisciante autoritarismo far passare surrettiziamente nella scuola A tali osservazioni si obietta che il democrazia saccheggiata, lasciata vivere generalizzato che si intendono conseguire. una tendenza autoritaria che si intende preside, a norma di legge, non potrà come retorica e come guscio vuoto. Sono state scritte tante cose che non stanno diffondere nella società di domani. decidere a capriccio. Avrà dei limiti. La legge n. 107 è un chiaro tassello in piedi sul piano razionale. Si è arrivati a Non si tratta di un dato recente. Le Avrà dei contrappesi organizzativi. È un’ di questo quadro. Dal momento della scrivere che questa legge è “rivoluzionaria” tendenze autoritarie, a dosi massicce, obiezione falsa e ipocrita. È un’ obiezione sua approvazione, l’insegnante, dentro la perché “sono le scuole che scelgono vengono dal passato. Caratterizzano che non vale nulla di fronte agli squilibri scuola, è meno cittadino di prima. l’insegnante, non viceversa”. Qui c’ è un largamente la storia nazionale. Sono generati dal potere di nomina. Le formalità Repetita iuvant: la nuova legge è uno evidente deficit di logica per mancanza il carattere specifico delle nostre classi burocratiche che limiterebbero i super- strumento di asservimento dei docenti di validi argomenti. È questo un caso da pseudo-dirigenti. Talvolta, come poteri dei presidi sono un puro inganno. come educatori e come persone perché manuale di uso ambiguo e fuorviante del nell’ attuale momento, si osa persino Basta la mortificante condizione oggettiva abolisce le protezioni giuridiche. linguaggio. Le parole travisano il fatto. presentare questa tendenza involutiva del docente a incenerire quelle vacue La nuova legge: non solo non crea Sono le “scuole” a scegliere? Se il linguaggio come un moto a carattere progressivo. obiezioni. Prima egli aveva il dirigente qualità, ma ne annienta le basi deve esprimere la realtà, bisogna dire Con il provvedimento di legge in come suo normale superiore gerarchico; che, in base alla nuova legge, saranno i questione si dà continuità all’ azione Altro punto fondamentale: la qualità da domani, dall’ entrata in vigore del dirigenti scolastici (una singola figura!!!) demolitrice e fallimentare messa in atto dai della scuola. Secondo i suoi fautori, la servaggio, avrà il preside come padrone a scegliere, non già le scuole! La scuola è il governi degli ultimi anni nei confronti del nuova legge punterebbe a migliorare il dei suoi destini. luogo dell’insegnamento-apprendimento, sistema scolastico. La legge attuale, al pari rendimento del sistema scolastico. In Si obietta altresì che, al di là dei limiti un processo che viene attivato e guidato di alcune di quelle che l’hanno preceduta, realtà va nella direzione opposta. Con normativo-organizzativi, ci saranno pure dai docenti. La scuola, dunque, come non riforma ciò che andrebbe riformato e questa legge si darà un altro colpo alla presidi irreprensibili, capaci di fare scelte erogazione di attività formativa, è costituita distrugge ciò che andrebbe conservato. scuola primaria che, insieme a quella responsabili, nel pieno rispetto dei diritti fondamentalmente ed inevitabilmente dal dell’infanzia, è stata ripetutamente personali. È fuor di dubbio. Ve ne sono. corpo docente. Anche senza dirigenti, le valutata (da organismi internazionali) Santo Prontera Essendo persone, tra di loro si riscontra scuole possono lavorare e produrre (senza come istituzione formativa di alto livello. la varietà antropologica che si ritrova Un simile risultato è stato conseguito nella società nel suo complesso. Nel corso grazie all’impegno e alla professionalità della mia carriera scolastica, io ho avuto degli insegnanti, che per decenni hanno la fortuna di conoscere figure di Dirigenti seguito -spesso a proprie spese e nel degne di alta stima. Non è questo, periodo delle proprie vacanze estive- corsi dunque, il problema. La risposta a questa di aggiornamento prolungati e intensivi seconda obiezione è la stessa di prima. ed hanno poi messo in pratica un modo Il carattere critico di questa norma è la nuovo di fare scuola. In alcuni casi, i natura della stessa norma. La medesima direttori didattici hanno assecondato sarebbe inaccettabile anche se l’intera questi processi –ma i direttori non sono categoria dei dirigenti scolastici fosse stati comunque decisivi, in quanto alla angelicata e sedesse alla destra del Padre. base di quel rinnovamento c’ erano la l’avv. Giuseppe Episcopo, Consigliere onde attuare un’opera di sì vitale Il punto critico è l’oggettiva condizione di responsabilità professionale e l’ entusiasmo Provinciale, il quale esordì ricordando interesse, e dare allo stesso ampio sudditanza dei docenti creata da questa dei docenti-; in tanti altri casi i direttori all’assemblea le «perizie a cui andò mandato di fiducia per proseguire a norma. Nei casi fortunati, infatti, i docenti hanno solo complicato la vita ai docenti. soggetta questa73056 linea ferrata,TAURISANO la quale è (Le)lottare Tel. contro 0833 tutti 622157 gli ostacoli che saranno comunque legati al preside da l’aspirazione, il supremo interesse, il possono frapporsi al compimento di una catena immateriale, ma pesantissima: La scuola non è l’impresa. dritto finora conculcato di queste questa bramata ferrovia Finalmente quella della riconoscenza per essere stati Non produce merci, ma forma abbondanze, ma patriottiche popola- far prevenire al Governo del Re il voto prescelti in virtù di poteri sostanzialmente competenze e libere coscienze. zioni del Capo di Leuca … il Consor- di quest’assemblea, per salvaguardare discrezionali. omissis (per ragioni di spazio) zio, onde a fronte di alcune difficoltà, le ragioni che militano a favore di Con le catene della riconoscenza La scuola ha il compito di formare riconfermi a scapito dei Comuni questa contrada; la quale alla fertilità interessati; che è il seguente: , naturale del suolo, alla vigorosa siamo fuori da ogni liberale e democratica competenze disciplinari e coscienze democratiche. Ma quali coscienze libere , , , gioventù che cresce, e si addice alla concezione della libertà, della dignità, , (avvicinandosi ai comuni di coltura dei campi, agl’ingegni sveglia- dell’autonomia della persona. Il semplice e democratiche si possono formare in e ) , ti ed intraprendenti; unisce un patriot- buon senso e la cultura liberaldemocratica una scuola in cui i docenti sono ridotti Gagliano, Patù, Salve, , tismo senza sottintesi, ed una limitata insegnano che la libertà del cittadino, in posizione di minorità civile per via Acquarica, Taurisano, Casarano, fiducia nel Governo del Re nella liber- con annessi e connessi, discende dalla di effetti giuridici, trasformati in figure , Taviano e Gallipoli. E final- tà e nella giustizia ed uguaglianza, protezione garantita dalla legge, non già professionali eterodirette in forma mente ritenere e far proprio l’operato nell’esempio delle Leggi sancite dal dalla possibile gentilezza del prossimo. autoritaria, consegnati alla condizione del Presidente del Consorzio, Sig. Parlamento». A tale assemblea parteci- Il nobile campo di quest’ultima risiede di sudditi di un despota che ha nelle sue Barone Filippo Bacile, lodarne i criteri pava anche il Sindaco di Taurisano, nei rapporti tra privati, singolarmente mani sia la sorte della loro professionalità economici, applaudire al suo disinte- Giovanni Lopez y Royo, il quale sia le loro circostanze di vita? resse, tributare sensi di riconoscenza dichiarava «Ch’esso non può approva- presi. Nei rapporti con le istituzioni per il suo vigoroso e patriottico lavoro, re l’ordine del giorno con la giunta del pubbliche e con gli organismi di potere Lealtà cercasi privato, la libertà del cittadino -intesa Il governo ha ripetutamente menato come protezione da angherie, abusi, vanto del massiccio numero di assunzioni persecuzioni e quant’altro- riposa sul effettuato con l’approvazione della legge diritto. n. 107. È un argomento vuoto, privo di La legge n. 107 abbatte le protezioni basi reali. Quelle assunzioni sono un atto giuridiche. La sua natura - ripetiamolo! dovuto, imposto dall’Europa sulla base dei - è antidemocratica e la sua matrice è diritti maturati dagli insegnanti precari. oligarchica. Punto. Per difenderla senza Avrebbero dovuto costituire il contenuto ipocrisie morali ed intellettuali, bisogna di un provvedimento a parte, ma sono accettare apertamente i suoi caratteri state inserite in questa legge per ragioni specifici e dimostrare che oligarchia e propagandistiche, a scopo elettorale. È un SALUMIFICIO SCARLINO s.r.l. 73056 TAURISANO (Le) - - S.S. 475 per Casarano, 30 antidemocrazia sono cose buone e giuste. comportamento ingannevole, che trova Tel. +39 0833.625800 - Fax +39 0833 622077 Ri-punto. la sua ratio in dinamiche oligarchiche Come già detto, la sullodata legge è mascherate da democrazia, non già nei e-mail:[email protected] • www.scarlino.it funzionale alle tendenze socio-politiche doveri di un governo schiettamente