Smashing Pumpkins E Una Luna Romana
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10SPE06A1006 ZALLCALL 11 00:06:37 06/10/98 Mercoledì 10 giugno 1998 6 l’Unità2 GLI SPETTACOLI Seimila fan al concerto della band americana che ha presentato il nuovo cd «Adore» Smashing Pumpkins e una luna romana «C’è anche la luna piena questa sera», ruggi- augurare all’Italia di vincere i Mondiali di una sequenza di titoli nuovi, dalla ballata sce Billy Corgan nel microfono, la testa ra- calcio. La bionda bassista D’Arcy sfoggia un dolce «To Sheila» alle macerazioni di 10SPE06AF01 sata e liscia come una palla da biliardo, gli invidiabile nude-look e sui capelli platino «Tear», passando per «Crestfallen» e «Ava 3.0 abiti neri da esistenzialista anni Novanta. E due piccole corna, il nippo-chitarrista Ja- Adore». Visto che loro arrivano da Chicago, in effetti c’è una luna tonda e giallina che si mes Iha si lancia in un muro di suono senza dopo «Perfect», con Corgan alla chitarra 18.50 affaccia in cima al suggestivo Palazzo della battere ciglio. Alla batteria (al posto di Jim- acustica, arriva anche un piccolo blues im- Civilità e del Lavoro, capolavoro di archi- my Chamberlin, licenziato l’anno scorso provvisato e sghembo; poi la scena è tutta tettura fascista la cui scalinata è tornata ad per le sue brutte storie di tossicodipenden- per «Tonight», «Bullet with Butterfly ospitare da qualche giorno i concerti rock za) siede un monumento, il poderoso Ken- Wings», canzoni che il pubblico dei Pum- dell’estate capitolina. ny Aronoff, già batterista con John Mellen- pkins conosce bene. Si chiude con «For Mar- I primi sono stati proprio loro, gli Smashing camp, capace di stampare sul pubblico un tha», un brano nuovo scritto da Corgan per Pumpkins da Chicago, «l’ultima grande lungo assolo spalleggiato dai percussionisti la madre, morta di cancro non molto tem- rock band degli anni Novanta». Sono arri- Dan Morris e Stephen Hodges (tutti in cari- pofa,eibiscon«1979»eunalunga, intensa vati in seimila per loro, accampati davanti ca solo per questa tournée, poi si vedrà). «Transmission». E fa quasi tenerezza vede- all’ingresso già dalla mattina, in gran parte Ma gli Smashing Pumpkins di oggi sono so- re, alla fine, Billy Corgan che continua ad giovanissimi, i «kids» inquieti che si rispec- prattutto quelli delle ballate e della «svolta» aggirarsi per il palco - quando James Iha, chiano nel gorgo rabbioso e triste delle can- più introspettiva del nuovo album, «Ado- D’Arcy e gli altri sono già nei camerini -, gio- zoni di Corgan. E tra loro è amore a prima re», meno cupo e più compatto del prece- cando con la chitarra e lanciando spillette vista. Il pubblico «poga» frenetico, balla nel dente «Mellon Collie and the Infinte Sa- al pubblico, con l’aria di uno che non ha vecchio stile dei punk, buttandosi uno ad- dness», che li ha comunque lanciati inter- nessuna voglia di andarsene, che starebbe dosso all’altro, e Corgan gli dedica «Let me nazionalmente. Loro sono qui per presen- volentieri lì a continuare a suonare per il give the world to you», poi arriva persino ad tarlo, e infatti tutto l’attacco del concerto è suo pubblico. [Al.So.] Il gruppo rock statunitense «The Smashing Pumpkins» Patrick Demarchlier ROMA. Arrivano all’appuntamen- L’INTERVISTA glienza così positiva, ci ha stupito tutticidicevano:macos’èquestaro- dianamente con i problemi, ed è di to conlastampacondueorediritar- vedere i ragazzi che cantavano con ba che suonate, voletefareilversoal questo che parla la nostra musica. do, ma non sono capricci da divi. La noi persino le parole dei brani nuo- rock degli anni Settanta? Noi cerca- Siamo sempre stati profondamente Legge censura colpa è degli scioperi aerei in Fran- vi,deldiscoappenauscito». vamo di spiegare che si trattava in- in sintonia col nostro pubblico, è cia, e al loro arrivo gli Smashing «Cantiamo lo schifo Sapete che un noto musicista ita- vece di qualcosa di completamente questo che ci ha portato avanti, an- Produttori Pumpkins sono più affamati che liano, Franco Battiato, vi ha defi- nuovo,proiettatoversoilfuturo,un che quando tutti parlavano solo dei mai. Ma prima di avventarsi sul sal- nitoiMozartdioggi? nuovo movimento che aveva appe- Nirvana, e non si accorgevano che a convegno vifico piatto dispaghetti e pomodo- che ricomincia «Non conosciamo questo Battia- na messo radicinegli Usa.Noncica- noi, pur avendo solo il dieci per cen- ro, accettano di scambiare qualche to. Ma il Mozart di oggi è Prince, pirono, ma poco tempo dopo erano to dell’attenzione che radio e gior- Censura si cambia. È parola. no?». tuttilìaparlaredelgrunge». nali riservavano ai Nirvana, riusci- partito ieri l’iter Abbiamo letto che il comune di ogni lunedì mattina» Èquellochepensate? Siete diventati uno dei grandi vamo a portare molta,mamoltapiù parlamentare della nuova Chicago, la vostra città, non ha «Mah... è quello che dicono negli gruppi rock degli anni ‘90, senza gente ai nostri concerti. Cosa trova- legge e oggi i produttori autorizzato il concerto gratuito blues. A Chicago c’è posto per tutti, prossimo, e l’incasso lo devolvere- Usa». chiasso, senza pettegolezzi, senza no in noi? Io credo sia la sensazione hanno indetto un che volevate tenere nel parco per per il Papa, per il blues, per lo sport, moinbeneficienza». E di voi hanno anche detto che grandi operazioni promozionali; di essere veramente compresi. In gi- convegno a Roma dove ragioni «di ordine pubblico», per- ma non c’è posto per il rock. Perché IltourchestatefacendoinEuropa sieteinuoviCure. comelospiegate? ro ci sono tanteband, quelle techno Lucisano, presidente Anica, ché temevano arrivasse troppa lanostraèunacittàmoltoconserva- ha toccato luoghi particolari, dal «Questi paragoni... Un conto so- «Perché dieci anni fa abbiamo de- per esempio, così brave a raccontar- presenterà le proposte gente.Cos’èsuccessoveramente? trice e ci ha puniti perché siamo una porto antico di Genova, al nuovo no le somiglianze tecniche, un con- ciso di fare musica per la gente, non ti come ti devi sentire quando sei della categoria. Che punta Billy Corgan: «Negli anni ‘70 il rock band. Allora siamo dovuti arri- museoGuggenheimdiBilbao... to è lo stile.Tutto quello che noi cer- per i giornalisti, non per il pubblico fuori ilsabato sera:noiinvecesiamo al «modello americano» Papa venne a Chicago e nel parco si vare ad un compromesso: non po- «È stata una tournée davvero chiamo di fare è distruggere il passa- modaiolo, solo per la gente. Siamo quelli che ti dicono com’è che ci si ossia l’autogestione dei radunòunafollaoceanica.Lostesso tendo fare un grande concerto gra- emozionante, per i luoghi ma so- to, perché solo così puoi andare nati in una città operaia come Chi- sentepoi,illunedìmattina...». divieti. parco ospita tutti gli anni il festival tuito, suoneremo allo stadio di foo- prattutto per la reazione della gen- avanti. Nel 1991, quando siamo ve- cago e conosciamo bene la vita quo- blues, perché Chicago è la casa del tball, il Soldier’s Field, il 7 luglio te. Non ci aspettavamo un’acco- nuti per la prima volta in Europa, tidiana di chi lavora e lotta quoti- Alba Solaro IL FESTIVAL Da venerdì al 20 la XXXIV edizione Pesaro, tra Godard e Taiwan L’evento speciale è una retrospettiva sul cinema italiano degli anni 80. ROMA. Taiwan e altri paradossi. La giovanissimi, soprattutto studen- Memory di Kore-Eda Hirokazu, ve- Mostra del cinema di Pesaro, edizio- ti di cinema. Attratti anche dal- ra storia di un uomo affetto da ne numero 34, prosegue laricercadi l’evento speciale a cura di Lino una gravissima patologia che immagini spiazzanti, tra documen- Micciché, che prosegue la retro- provoca un’amnesia totale con- tario, video e sperimentazione va- spettiva sul cinema italiano de- tratta per colpa dei tagli alla sani- ria. E i paradossi sono: Jean-Luc Go- cennio per decennio. Stavolta tà pubblica; Aeroplanini di carta, dard,mitoviventemacomplessiva- tocca agli anni 80, fase di crisi opera prima di Farhad Mehran- mente poco visto (difficile reperire i creativa e di tv selvaggia, che Bru- far, che segue un proiezionista suoi film in originale persino alla no Torri descrive come il cuore di ambulante nelle campagne ira- Cinémateque française). Il cinema un processo degenerativo di cui si niane secondo lo stile caro a Kia- recente di Taiwan, che è poi quello è molto discusso. Se ne discuterà rostami; Dial H-I-S-T-O-R-Y, un di Tsai Ming Liang e Hou Hsiao ancora in due tavole rotonde: video del belga Johan Grimon- Hsien, ovvero una produzionelimi- una, domenica, sul tema «autori prez che utilizza massicciamente tatissima (10 film l’anno scorso) ma e attori» con Marco Bellocchio, materiali di repertorio sul tema ad alto tassodi capolavori. Vladimir Antonio Catania, Marco Tullio dei dirottamenti aerei; Il sangue Kobrin, cineasta russo che mette in- Giordana, Salvatore Piscicelli, non è acqua fresca di Theo Eshetu, sieme nuove tecnologie e spirito Giuseppe Ferrara; l’altra, giovedì una visita al nonno del regista, dell’avanguardiaanni20inun«tea- 18, sui temi istituzionali e finan- grande storico etiope; Verrückt tro delle marionette psichedelico». ziari con produttori e cineasti in- bleiben, verliebt bleiben di Elfi Mi- Il nuovo cinema, dove le cose più dipendenti tra cui Daniele Segre, kesch, su un giovane che ha pas- innovative non arrivano, a quanto Luigi Faccini e Franco Piavoli. Tra sato otto anni della sua infanzia pare, da autori giovanissimi ma da i film dell’annata Kamikazen di berlinese rinchiuso in un arma- veterani della ribellione provocato- Salvatores, Bianca di Moretti, dio per le scope. Infine, nel nuo- ria come Monteiro (Il bacino di Stesso sangue di Eronico e Cecca, vo film di Monteiro ritroviamo J.W.) o Jon Jost (London Brief). Le occasioni di Rosa di Piscicelli, l’alter ego del regista portoghese, Quest’anno il festival, da ve- Colpire al cuore di Gianni Amelio.