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IL GUSTO HA UNA SUA ESPRESSIONE IL CAFFÈ HA LA SUA... RESPONSABILE DI ZONA Lucentini Alessandro 333 5747455 GOLDEN BRASIL COFFEE goldenbrasilcoffee.com L’ESPRESSO DAL 1961 Cartellone ANNO 17 - N.3/2019 - 8 Marzo “Amores” e “Beige” per la chiusura Periodico di informazione del Fermano della stagione teatrale di Petritoli 19 Distribuzione gratuita Ritorno alla terra oli Piceno. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma DBC Asc Stile di vita rurale A Monsampietro Morico esempi di rigenerazione post sisma sfruttando l’agricoltura 7 Sociale 9 Salute 12 Economia 14 Terra Nostra 17 Cultura 19 Cartellone 22 Sport .A. - Spedizione in Abbonamento Postale D.L. 353/2003 (Conv Arginare il Più servizi per Raccontando Altidona e Padaso Quelle memorie L’usato torna I Cobra colpiscono gioco d’azzardo l’oncologica gli artigiani il futuro in un ponte dai Sibillini in fiera in Scozia Poste Italiane S.P PORTO SAN GIORGIO Via Milano, 11 COGNIGNI Tel. 333 3750435 OTTICA Orario: 9-13 / 16-20 FERMO Via Salette, 93 Tel. 0734 620835 [email protected] www.gallucci.it Gallucci Pasticceria UNA DOLCE PASQUA A TUTTI VOI! FERMO Via Salette, 93 Tel. 0734 620835 [email protected] www.gallucci.it Gallucci Pasticceria 8 marzo 2019 Focus/Ruralità 3 I creatori dell’associazione culinaria e agricola La Bibioteca Con Filipe e Sophia il bio è servito di Federica Balestrini La Bibioteca è un’associazione aperta a tutti che organizza deliziosi eventi gastronomici, workshops, corsi di cucina professionale e di agricoltura presso l’azienda agricola biologica IndacoFoods nella campagna di Monsampietro Morico. Suo obiettivo principale è quello di promuovere l’agricoltura e il cibo sostenibili. Come nasce Bibioteca e perché la scelta di Monsampietro Morico? “Filipe ed io ci siamo conosciuti 9 anni fa ad seguimmo un anno dopo.” sempre con prodotti stagionali. Cerchiamo di Amsterdam – ha raccontato Sophia De Jong, Quali i principi della vostra cucina? vivere piacevolmente ogni giorno, rispettando presidentessa dell’ associazione e co-proprieta- “Noi non siamo ‘hard core’ o idealisti, ma pro- gli animali e la terra, coltivando l’orto e l’al- ria della fattoria assieme a suo marito Felipe Da viamo a fare la differenza con la nostra attività – levando api, polli, maiali, semi, organizzando Cunha -. Eravamo due chef alla ricerca di uno ha proseguito dicendo Felipe -. Siamo giovani letture e workshops.” stile di vita più rurale, sano e rilassato. Entram- ritornati alla terra con il desiderio di averne In cosa consistono i vostri workshop? bi avevamo un forte legame con la nostra terra cura. La Bibioteca è un luogo in cui vogliamo “Facciamo tante cose diverse: dal pane alla d’infanzia, ma ancora non avevamo abbastanza invitare gente a godere di uno ‘stile di vita pasta madre, yoga, letture sull’apicoltura, come conoscenza o esperienza concreta in campo rurale’ e facciamo tutto questo attraverso i fare un giardino in bio, erbe cosmetiche o com- agricolo. Così, dopo aver viaggiato per un anno nostri eventi gastronomici, workshops e con la mestibili. Durante l’estate viene fissato un even- nelle campagne argentine, abbiamo inteso che possibilità di permettere a chiunque di lavorare to ogni settimana. Lavoriamo insieme ad esper- il nostro obiettivo futuro era quello di dar vita nella nostra fattoria. ti nel loro campo, il programma degli eventi è ad una fattoria tutta nostra nella quale avremmo Abbiamo un po’ di tutto, non coltiviamo sol- aggiornato due volte al mese sul nostro sito cucinato con i nostri propri prodotti biologici e tanto il grano e non alleviamo solo maiali, ma web. Siamo un’associazione alla quale sono locali. Monsampietro ci ha permesso di rea- amiamo la biodiversità sia nel terreno che nella iscritti numerosi soci. Inizialmente accoglieva- lizzare il nostro sogno. Qui anni fa si trasferì e nostra cucina. D’inverno cuciniamo piatti etnici mo più richieste da parte di stranieri (inglesi, si sposò la mia mamma, la quale ci descrisse le ogni domenica a pranzo, mentre d’estate un tedeschi, olandesi, belgi, scozzesi), mentre oggi Marche come la regione più bella d’Italia. Noi la menù degustazione di 5 piatti raffinati e creativi registriamo un alto numero di italiani.” I Sogni son Desideri... Il meglio... LA VARIETÀ DEI SAPORI, Per i vostri: l ostro ervizio Eventi Cerimonie LA LOCATION SUL MARE e ronti a ealizzare Momenti IL VOSTRO Importanti Giorno Speciale lungomare Gramsci, conc. 53 - Porto San Giorgio, FM [email protected] tel. 0734.675947 | mob. 328.7347673 - 320.0139547 www.ristorantematilda.com 8 marzo 2019 Focus/Ruralità 5 Nico Speranza, i vini, l’impegno per il suo borgo e lo sguardo sul mondo Ritorniamo in campagna, lavorando con serietà di Andrea Braconi Ma è la filosofia di fondo che fa capire come qui tutto sia diverso. “Facciamo il vino come va Il nonno gli ha insegnato tutto. E le memorie, fatto, cioè seriamente. Se dichiaro una cosa le tradizioni respirate a pieni polmoni, quell’a- è quella e morirei per mantenere questa cosa more incondizionato per la terra non poteva che qui. La mia missione è quella di fare vini buoni, segnarne la vita, soprattutto dopo la scomparsa cercando di aggiornarmi sempre di più. E ovvia- di quell’uomo al quale era legato a doppio filo. mente di riuscire a venderlo sempre di più”. Nico Speranza, titolare dell’azienda Vittorini di Il ritorno in campagna, per Nico, non è un effime- Monsampietro Morico, è un 44enne che in quel- ro trend. “Bisogna studiare bene, investire con le vigne ha messo mani e faccia, raggiungendo intelligenza, perché è difficile riuscire a rendere grazie ad enormi sacrifici mercati come Svizzera, sostenibile l’azienda. Io ce l’ho fatta, ma sono zione, per il suo borgo e per una comunità che Australia, Inghilterra e, il prossimo anno, Olanda. stati 13 anni di sacrifici. E adesso si vede un po’ sembra aver perso punti di riferimento. “Un anno “L’azienda nasce nel 2005, quando dal Veneto di luce”. fa abbiamo organizzato un corso di potatura mi trasferisco qui. Con la morte del nonno nel Da quella campagna, in passato, erano scappati di viti con lo Sprar e con la Fattoria Sociale di 2008 iniziamo la ristrutturazione della casa colo- tutti. O quasi. “Dopo la guerra evocava situa- Montepacini, con due giornate di lezioni base e nica che adeguiamo a cantina, iniziando l’attività zioni di povertà, ma adesso le cose si sono tre di pratica. È stata un’esperienza meravigliosa anche grazie ad un enologo e ai primi rudimenti capovolte e quindi c’è un ritorno. Io ho fatto la e ci dobbiamo educare al fatto che il diverso da parte di anziani della zona”. strada contraria dei miei genitori, ma chi è rima- arricchisce, non dobbiamo averne paura. Quelle E cresce, Nico. Anno dopo anno. “Oggi abbiamo sto ha condotto una vita di qualità e oggi questo persone erano stupende, ragazzi che venivano da 2,5 ettari di vigneto e oltre a vitigni autoctoni è finalmente capito. Nessuno però ti regala nien- situazioni disagiate ma con una grande voglia di per diversificare ne abbiamo anche qualcuno te, questa è la prima regola”. impegnarsi e di lavorare. Quest’anno li chiamerò internazionale. Come prodotti siamo arrivati a A dire il vero, il primo a regalare qualcosa è anche per fare la vendemmia. È un arricchimento due bianchi, un rosato e un rosso”. proprio lui: è il suo tempo che mette a disposi- culturale, per me ma anche per tutto il territorio”. Il sindaco Gualtieri: “La ricetta? Accettarsi l’un con l’altro” Monsampietro Morico verso il rilancio post terremoto di Serena Murri de criticità ma grazie a donazioni rizzano territorio? “La lavorazione di crescita, educazione e miglio- da tutta Italia sono state acquistate del ferro, l’agricoltura: ci sono ramento dei minori. Vorrebbero Monsanpietro Morico è ancora due lavagne multimediali e compu- tre aziende importanti con 100 occuparsi anche di uno studio di nella fase della messa in sicurezza ter per l’avvio del corso di robotica dipendenti”. Altre attività nate nella marketing sul nostro territorio da e, con un centro storico offlimits, il nell’ambito dell’ISC di Montegiorgio. zona del cratere? “Qualcuna, come far conoscere ai soci del loro club”. centro dell’entroterra di 637 abitanti, Abbiamo ottenuto il potenziamento quelle legate ai prodotti tipici, sono Continuano anche gli impegni isti- di cui 50 ancora gli sfollati, prova del tempo pieno a scuola, con mensa tante le zone franche urbane anche tuzionali? “Cerco di essere sem- a risalire la china a piccoli passi e trasporto assicurato. Al corso di per incentivare gli imprenditori ad pre presente ai tavoli istituzionali, dopo il sisma. Le due aziende legate robotica, si aggiunge l’insegnante di investire con sgravi fiscali”. Atti- soprattutto in fase emergenziale all’universo agricolo che abbiamo madrelingua inglese e discipline pro- vità rivolte al turismo? “B&B e non bisogna creare divisioni ma presentato e che entrambe insisto- iettate nel futuro, con un occhio al agriturismi ma soprattutto country ridurle e cercare di lottare compatti no nel territorio comunale, possono passato, coinvolgendo anche i nonni house che sono 4”. La promozione per ricostruire quello che il sisma essere un esempio di rilancio legato in attività come la realizzazione di turistica procede? “La promozione ci ha tolto”. Qual è la ricetta dei alla terra, ma c’è tanto da fare. cesti con metodologie moderne”. da parte delle associazioni è stata monsampietrini? “Accettarsi l’un “Stiamo ancora gestendo la fase di Qual è la situazione post-sisma fra importante, per sfruttare il nostro con l’altro e fare sistema. Insieme emergenza, mentre la ricostruzione centro e periferie? “Il centro storico potenziale, come l’associazioni si ritrova il senso della famiglia e è ancora al di là da venire, l’impegno fa ancora parte della zona rossa Kwanis di Fermo che si occupa della società”.