Programma Delle Lezioni

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Programma Delle Lezioni FACOLTÀ DI ARCHITETTURA DI PESCARA A.A. 2010-11 CORSO DI STORIA DELL’ARCHITETTURA II Prof. Raffaele GIANNANTONIO In tondetto: argomenti da trattare con cenni. In maiuscoletto: argomenti da trattare con descrizione grafica. PROGRAMMA DETTAGLIATO FINALE L’ARCHITETTURA DEL RINASCIMENTO Il quadro storico-politico. Le corti rinascimentali. La definizione del concetto. L’Umanesimo e la cultura del Rinascimento. La figura dell’architetto. La prospettiva come strumento di controllo dello spazio e di prefigurazione progettuale. La teoria delle proporzioni. L’ordine architettonico. La polemica contro il Gotico. Il rapporto con l’antico: la riscoperta di Vitruvio. Il modulo come sistema spaziale. I grandi temi: pianta centrale/longitudinale, la facciata. L’ARCHITETTURA DEL QUATTROCENTO. FILIPPO BRUNELLESCHI: Concorso del 1401 per le formelle del Battistero di Firenze. Cupola di s. Maria del Fiore. Spedale degli Innocenti. Sacrestia “Vecchia” di s. Lorenzo. Cappella Pazzi. Tavole prospettiche. Chiesa di s. Lorenzo. Chiesa di s. Spirito. LEON BATTISTA ALBERTI. L’esordio architettonico – Ferrara: arco del cavallo, campanile del Duomo. ROMA – IL PROGRAMMA DI NICCOLÒ V: Rassettamento delle mura urbane, degli acquedotti e dei ponti. Restauro delle 40 chiese “stazionali”. Restauro e ricostruzione del palazzo vaticano. Costruzione della basilica di s. Pietro. Costruzione del Borgo Vaticano. FIRENZE: le opere per Giovanni Rucellai: palazzo, loggia e cappella; facciata di s. Maria Novella. RIMINI E SIGISMONDO MALATESTA: Tempio Malatestiano. MANTOVA E LUDOVICO GONZAGA: s. Sebastiano, s. Andrea. LA TOSCANA NEL QUATTROCENTO: LE CORRENTI POST-BRUNELLESCHIANE. MICHELOZZO: biblioteca del convento di s. Marco. Ville medicee: Careggi, Trebbio, Cafaggiolo. Palazzo Medici. GIULIANO DA MAIANO: Villa di Poggio Reale. BENEDETTO DA MAIANO: palazzo Strozzi. SIMONE DEL POLLAIOLO DETTO IL CRONACA: completamento di palazzo Strozzi. FRANCESCO DI GIORGIO MARTINI: Trattato di architettura, ingegneria ed arte militare. Duomo di Urbino; s. Bernardino ad Urbino. s. Maria delle Grazie al Calcinaio a Cortona. Rocca Ubaldesca di Sassocorvaro. LA CITTÀ NEL RINASCIMENTO. LE TRASFORMAZIONI URBANE. Le elaborazioni teoriche: la riscoperta di Vitruvio. FILARETE: SFORZINDA. FRANCESCO DI GIORGIO MARTINI: schemi di città. LEONARDO. IL PROBLEMA DELLA CITTÀ IDEALE (esempio di Palmanova). LE REALIZZAZIONI: URBINO: LA CITTÀ E IL PALAZZO. Luciano Laurana e Francesco di Giorgio Martini. PIENZA: Pio II e Bernardo Rossellino: il complesso piazza, cattedrale, palazzo Piccolomini, palazzo vescovile. FERRARA: Biagio Rossetti e l’Addizione Erculea. Vigevano: la Piazza Ducale. I SANGALLO IN TOSCANA TRA QUATTRO E CINQUECENTO. GIULIANO DA SANGALLO: s. Maria delle Carceri a Prato. Villa di Poggio a Caiano. Palazzo Gondi a Firenze. ANTONIO DA SANGALLO IL VECCHIO: completamento di piazza della Ss. Annunziata a Firenze. LA DIFFUSIONE DEL RINASCIMENTO IN ITALIA. LOMBARDIA. PRIMA DEL 1480: Filippo Maria Visconti e Francesco Sforza. GIOVANNI E GUINIFORTE SOLARI, la Certosa di Pavia. L'opera dei toscani in Lombardia; gli edifici a pianta centrale del passato: San Lorenzo e San Satiro; FILARETE: facciata del Castello Sforzesco; Ospedale Maggiore. MICHELOZZO A MILANO: il Banco de' Medici e la cappella di Sant’Eustorgio; GIOVANNI ANTONIO AMADEO: facciata della Cappella Colleoni a Bergamo e della Certosa a Pavia. DOPO IL 1480: la Corte di Ludovico il Moro. LEONARDO: studi di chiese a pianta centrale. BRAMANTE: s. Maria presso S. Satiro. L’UMBRIA: s. Maria della Consolazione a Todi. ROMA. I restauri di Niccolò V (cenni). Le opere sotto Paolo II: Palazzo San Marco. Sisto IV: s. Maria del Popolo, s. Agostino, Palazzo della Cancelleria. VENEZIA. La Ca’ d’Oro. PIETRO LOMBARDO: Palazzo Dario e s. Maria dei Miracoli; sistemazione delle Procuratie Vecchie. MAURO CODUSSI: s. Michele in Isola;; Palazzo Corner-Spinelli; Palazzo Vendramin-Calergi (facciate). NAPOLI. Castel Nuovo. GIULIANO DA MAIANO: villa di Poggio Reale; Porta Capuana; Succorpo del Duomo. L’ARCHITETTURA DEL CINQUECENTO. IL CINQUECENTO. Il quadro storico-politico. I grandi fenomeni: Riforma e Controriforma. DONATO BRAMANTE. LE OPERE LOMBARDE: MILANO: incisione Prevedari; coro prospettico in s. Maria presso S. Satiro; trasformazione di S. Ambrogio; tribuna di s. Maria delle Grazie. LE OPERE ROMANE: chiostro di s. Maria delle Pace; tempietto di s. Pietro in Montorio; cortile del Belvedere in Vaticano; Palazzo Caprini (“Casa di Raffaello”). IL CINQUECENTO A ROMA DOPO BRAMANTE. GIULIANO DA SANGALLO: Facciata della chiesa di s. Maria dell’Anima. RAFFAELLO SANZIO: l’architettura nei dipinti (Lo sposalizio della Vergine); Cappella Chigi in s. Maria del Popolo; S. Eligio degli Orefici Palazzo di Jacopo da Brescia; Palazzo Branconio dell’Aquila; Villa Madama. BALDASSARRE PERUZZI: Villa della Farnesina alla Lungara. Palazzo Massimo alle Colonne. ANTONIO DA SANGALLO IL GIOVANE: Palazzo Baldassini; Palazzo Farnese. LA FIGURA DI MICHELANGELO BUONARROTI. LA FORMAZIONE: le opere scultoree a Bologna, Roma e Firenze. La Cappella Sistina. Il Sepolcro di Giulio II. LE 1 OPERE FIORENTINE. S. LORENZO: progetti per la facciata; Sacrestia Nuova; biblioteca. I progetti di fortificazioni. LE OPERE ROMANE: Il Giudizio Universale; completamento di Palazzo Farnese; l’intervento in Campidoglio; LE OPERE DELLA MATURITÀ: progetti per s. Giovanni dei Fiorentini. Cappella Sforza in s. Maria Maggiore; Porta Pia; la tecnica del “non-finito” e la Pietà Rondanini. I sonetti. L’ALTRO CINQUECENTO: CRISI E CONTRORIFORMA. GIULIO ROMANO: LE OPERE ROMANE: Palazzo Stati – Maccarani. LE OPERE MANTOVANE: Palazzo Te; “la Rustica” nel cortile della Cavallerizza in Palazzo Ducale; casa di Giulio Romano. LA FIGURA DI SEBASTIANO SERLIO: I Sette libri di architettura dell’architettura. Château di Ancy-le-Franc presso Tonnerre. IL MANIERISMO IN TOSCANA. GIORGIO VASARI: Vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori italiani, da Cimabue insino a' tempi nostri; Palazzo degli Uffizi. BARTOLOMEO AMMANNATI: cortile di Palazzo Pitti. BERNARDO BUONTALENTI: giardini di Boboli. IL SECONDO CINQUECENTO A ROMA. JACOPO BAROZZI DA VIGNOLA: Regola delli cinque ordini di architettura; Villa Giulia a Roma; Villa Farnese a Caprarola. S. Andrea sulla via Flaminia e chiesa del Gesù a Roma. L’ULTIMO QUARTO DEL CINQUECENTO A ROMA: DOMENICO FONTANA: Villa Montalto-Peretti; la fontana dell’Acqua Felice. L’OPERA IN LATERANO: la loggia per le Benedizioni; il palazzo lateranense. Il Piano Sistino. IL CINQUECENTO IN ITALIA. IL VENETO: JACOPO SANSOVINO. Venezia: le Procuratie Vecchie; libreria di S. Marco; loggetta del Campanile; Palazzo della Zecca; Palazzo Cornaro – Corner della Ca’ Grande. MICHELE SANMICHELI. VERONA: Porta Nuova; Porta Palio; cappella Pellegrini; Palazzo Pompei. Palazzo Canossa; Palazzo Bevilacqua. GENOVA E MILANO. GALEAZZO ALESSI: Genova, Strada Nuova; Villa Giustiniani-Cambiaso. MILANO: Palazzo Marino. PELLEGRINO TIBALDI: Milano, s. Fedele, s. Sebastiano. LA FIGURA DI ANDREA PALLADIO. La formazione. I soggiorni a Roma. Le figure di Giangiorgio Trissino e di Daniele Barbaro. I quattro libri dell’architettura. I PALAZZI. Vicenza: Palazzo Thiene; Palazzo Iseppo da Porto; Palazzo Chiericati; Palazzo Valmarana (solo facciata). LE OPERE PUBBLICHE. Vicenza: le logge della ragione (“la Basilica”). Alvise Cornaro ed il fenomeno della “villeggiatura. LE VILLE: Villa Trissino a Meledo (solo pianta); Villa Barbaro a Maser; Villa Foscari (“La Malcontenta”); Villa Capra (la “Rotonda”). EDIFICI RELIGIOSI. Venezia: s. Giorgio Maggiore; Le opere tarde: Loggia del Capitaniato; chiesa del Redentore; Teatro Olimpico; tempietto Barbaro a Maser. LA FABBRICA DI s. PIETRO. LE PREESISTENZE. Il Circo di Nerone; la memoria di Pietro; la basilica Costantiniana. IL RINNOVAMENTO: PROGETTI E REALIZZAZIONI. Rossellino; Bramante; Fra’ Giocondo; Giuliano da Sangallo; Raffaello; Peruzzi; Antonio da Sangallo il Giovane; Michelangelo; Della Porta; Maderno. L’ARCHITETTURA BAROCCA Principi del Barocco. Il contesto politico. Le componenti spirituali. L’etimologia del termine. Le linee guida. Il ruolo della Chiesa nel rinnovamento architettonico. I nuovi tipi. Il nuovo concetto di spazio. I significati dell’architettura barocca: il senso dell’infinito, l’illusionismo ottico, la luce, il senso. I PROTAGONISTI: CARLO MADERNO: completamento di s. Pietro; facciata di s. Susanna; l’opera in Palazzo Barberini. PIETRO DA CORTONA: Villa Sacchetti al Pigneto; chiesa dei ss. Luca e Martina; sistemazione di s. Maria della Pace; facciata di s. Maria in via Lata. GIANLORENZO BERNINI: le origini, la formazione e l’opera da scultore; il restauro di s. Bibiana. L’OPERA IN S. PIETRO: L’OPERA DA SCULTORE: baldacchino; sepolcro di Urbano VIII. L’OPERA DA ARCHITETTO: cattedra; piazza; sepolcro di Alessandro VII. L’opera in Palazzo Barberini. L’opera nel Pantheon. Cappella Cornaro in s. Maria della Vittoria. Fontana dei quattro fiumi in Piazza Navona. Palazzo di Montecitorio. Scala regia in Vaticano. S. Andrea al Quirinale. L’esperienza francese: i progetti per il Louvre. Chiesa dell’Assunta ad Ariccia. FRANCESCO BORROMINI: la formazione lombarda; l’arrivo a Roma. L’opera in Palazzo Barberini. L’opera in S. Pietro accanto a Bernini. S. Carlo alle Quattro Fontane: convento, chiesa, chiostro e facciata. Casa ed Oratorio dei Filippini. Cappella di s. Ivo alla Sapienza. Restauro di s. Giovanni in Laterano. La galleria prospettica di Palazzo Spada. L’opera in s. Agnese in Agone. Palazzo di Propaganda Fide e Cappella dei Re Magi. L’opera in s. Andrea delle Fratte.
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