II «Pasticciaccio» Olimpico Del Calcio Tore Mancino Dalle Mani La- Canoisti Della RDT Annunciano Boriose E Pesanti
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r Unit a / vtntrcfi 25 agosto 1972 olimpiadi / PAG. 11 I V La leggenda dl Harry Mallin, pugile olimpionico inglese Olimpiadi: un'affascinante storia lunga settantasei antii IL LASZLO PAPP Era malata DI SCOTLAND YARD e conquist6 II grande « medio* conquisto l'«oro» ad Anversa (1920) e a Parigi (1924) - La prima medaglia it* liana . Gli straordinari futuri professionisti di Colombes - Finnegan, ovvero un'attesa di 44 annl La leggenda di Harry Mal da, si era aggiudicato il tito lin, sergente di polizia a lo del British Empire. A Mo Londra e pugile peso medio HI naco il Sud-Afrtca non sard tre medaglie! trecento incontri t arrivata presente a causa della sua assai prima di quella di Lasz- | discriminazione razzista, pe- lo Papp, I'ungherese con i \ rb nella boxe olimpica L'explolt a Mexico '68 delta dklottenne nuotatrice USA Debbie Meyer baffi di ferro, i pugni d'ac- I vanta una lontana e solida ciaio e tre medaglie d'oro in tradizione illustrata dalle II sensoilonale 400 hs di Hemery • / bolit prodlglosl di Beamon, So- altrettante Olimpiadi. Per la medaglie d'oro toccate e Cla genie inglese, almeno, il po rence Walker (gallo. 1920). nayev, Prudenclo e Gentile • L'Italia conquhtb solamente tre tltoll liceman Harry Mallin «se Willie Smith (gallo, 1924) nior », per distinguerlo dal e Laurie Stevens (leggeri, fratello cadetto pure lui « bo- 1932), a Gerry Dreyer (leg (e non e questa la sede per illustrarne i xeHr» di valore, e apparso geri, 1948), Dave Carstens motivi) e lo sport italiano e in procinto di nel ring un «big» abile e (mediomassimi. 1932) e Geor presentarsi a Monaco con il rlschio di non scaltro, freddo e potente, cal- ge Hunter (mediomassimi, La storia della XIX edizione dei Giochi riuscire a conquistare neppure una meda colatore e senza punti debo- 1948). Una medaglia d'oro (Citta del Messico, 12-27 ottobre 1968) sent- glia d'oro, specie se si Hen conto che negli li, un autentico interpretc I'avrebbe meritata pure il pe- bra storia di ieri, anche se siamo ormai al- sport dove tradizionalmente I'ltalia ha sem- della «noble art» sotto ».' io medio Eddie Pierce che a I'immediata vigilia della XX Olimpiade. Ed vre raccolto allori o si e andati ulterior- punto di vista del dilettanti- Los Angeles, nel 1932, elimi- e una storia di estremo interesse dal punto mente indietro (ciclismo) o si sono regi- smo che, oltre Monica, i nb il forte ungherese Lujot di vista sportivo (altri parlera del clima {•trati progressi assai modesti (ginnastica e sempre stato una cosa seria Szigeti ma dovette cedere, politico in cui i Giochi si svolsero) per piit scherma). Nel libro della storia delle per verdetto casalingo, al ca- di un motivo. Anzitutto il problema dell'al- Una caratteristica, gia evidenziata ai Gio Olimpiadi moderne Harry Itforniano Carmen Barth che titudine, che (non appena si seppe dell'as- chi di Roma c di Tokio, emerse anche a Mallin occupa un posto di poi ebbe il primo posto nella vegnazione dei Giochi al Messico) scatenb Citta del Messico: la crescente difflcolta di prestigio anche se oggi molti categoria. violente polemiche, non ancora del tutto indicare I'epbnimo delle Olimpiadi, l'« eroe » lo hanno dimenticato mentre Eddie Pierce si rifece bat- •iopite, circa i « danni» che I'altltudine stes- dei Giochi. E' che sempre piit numerose di- altri, leggendo queste righe tendo il francese Roger Mi- sa avrebbe provocato sugli atleti non ac- vengono le prestazioni ad altissimo livello ne sentono parlare per lv ihelot per il bronzo. L'azzur- ?limatati in quasi tuttl gli sport. Proviamoci solo a prima volta. ro Aldo Longinotti, un rude ricordare qualche nome: nel nuoto la sedi- Nel 1920, durante la Olim picchiatore di Piacenza, fu Poi, per quanto riguarda I'atletica legge- cenne americana Debbie Meyer, che, ancor invece sconfltto dall'urgenti- ra, I'innovazione della pista di «tartan» e che' in pessime condlzioni di salute, vinse piade della rinascita, Harry Mallin si aggiudicb la meda no Amado Azar, medaglia I'introduzione, nel salto in alto da parte i duecento. quattrocento e ottocento stile d'argento. dell'americano Fosbury dello stile «a gam- libero; il diciottenne australiano Mike Wen- glia d'oro dei pesi medi da vanti al canadese Prudhom- Quella di Los Angeles ri bero ». Non c'e dubbio che I'altitudine ebbe den, che si aggiudicb i cento e i duecento mane una Olimpiade pugili- la sua influenza su determinate gare; ma, conquistando anche i primatl mondiali. me. II vincitore, che aveva a nostra modesto giudizio, piit che «dan- fatta la guerra in Francia t stica di primo ordine per i neggiare» essa favori taluni atleti. E' fuor nel Belgio, stava ormai sui talenti entrati nel ring fra di dubbio, ad esempio, che i m. 8,90 rag- 28 anni di eta. Harry Mallin i quali anche gli statunitensi aiunti nel salto in lungo sono stati il frutto I 400 in. di Evans passb quasi tutta la sua gio- Lou Salica ed Eddie Flynn, si della classe del saltatore, Vamericano vinezza in trincea. La guerra I'ungherese Istavan Emekes, Bob Beamon. ma anche della rarefazione che uccise il podista francese peso mosca, allievo di Steve dell'aria che ha facilitato il gran balzo del- Nell'atletlca leggera memorabile la vitto- Jean Bouin. i calciatori ita- Klaus, tl peso massimo ar- I'atleta A livello del mare avrebbe ottenuto rla di Jim Hines nei cento metri (9"9) in liani Fossati e Giuseppe Zi- vhris Finnegan, il campione olimpico dal mtdl a Citta del Messico, gentino Alberto Lovell, gli altrettanto? una finale dove Vultimo arrivb in 10" e 2 ni, pur lasciandolo incolume che I'lnghilterra ha atteso per 44 anni, dopo Harry Mallin. Qui e italiani Edelweiss Rodriguez e alia quale non poterono partecipare atleti lo fece sfiorire. Tuttavia era ritratto in un duro scambio col tedesco occidental* Velensek (a de* (mosca), Efisio Melis (gallo), La questione rimane, nondimeno, nel cam- del calibro dt Figuerola. Portentoso addirit- rimasto sempre in gamba per Mario Bianchini (leggeri), stra) nel recente vittorioso incontro per il titolo europeo dei medio Luigi Rovati (massimi) e Gi- po delle dispute tecniche e le opinioni al tura il successo del negro Lee Evans nei vincere nel ring olimpico di massimi. riguardo sono discordant!. Sta di fatto che, quattrocento piani, che superb altri due Anversa quando I'ltalia par- 110 Rossi, medaglia d'argento altitudine o meno, a Citta del Messico tutte atleti di colore (James e Freeman) con il tecipb, per la prima volta, nei mediomassimi, che diven le discipline sportive, compirono un grosso fantaslico temvo di 43" e 8 contro i 43" e 9 ad un Torneo di pugilato. me Paul La Barba (mosca) ne un apprezzato arbitro < una brutta piega per lui. II lo ricordiamo, difatti, nel passo avanti rispetto r a Tokio come testi- e i 44' e 4 del suol due colleghi. Dall'Oro (mosca), Zanati francese Brosse lo stese con e il belga Sybille (leggeri), co monia la catena di ecord olimpici e mon- Anche nei quattrocento ostacoli ci fu un «senior» (piuma), Garzena un pugno vizioso, giunto sui me il mediomassimo danese ring con Tiberio Mitri, Scor- diali che furono battuti. risultato a sensazione da parte dell'inglese (piuma), Giunchi (leggeri), te parti basse. II vecchio in Tyge Peterson e tl norvegese tichini, Duilio Loi, Garbelli Gh e che la «quanta» del 7886 atleti David Hemery, che vinse in 48" 1. In que Della Valle (welters) e Ma glese fu dichiarato battuto Otto Von Porat, medaglia e tanti altri campioni degli (1003 donne) che parteciparono ai Giochi sta gara tutti e quattro i primi arrivati bat- riano Barbaresi (massimi), ma un tempestivo reclamo d'oro nei massimi, che nei anni cinquanta e sessanta. di Citta del Messico in rappresentanza di terono il vecchio record mondiale e percib furono i sei pionieri « azzur- gli fece avere la vittoria per quarti di finali liquidb in un Nel 1956, a Melbourne, centodieci Paesi era ormai tale da rendere si deve conslderare piit che onorevole I'ot- r}». In quei tempi si pote- squalifica. Harry Mallin, ad paio di minuti, il gigante la- Laszlo Papp superb nelle durissima la lotta per la conquista di una tavo posto del nostro Frinolli. E che dire va partecipare alle Olimpiadi ogni modo, riuscl a trionfare gunare Bertazzolo, futuro medaglie il grande Harry medaglla. USA e URSS continuarono a do- dei duecento metri piani che videro la ma- con due elementi per catego- fra i pesi medi per la secon- vincitore di Erminio Spalla Mallin. L'ungherese, 30 anni minare ma successi notevolissimi furono pnifica eslbizlone di Tommie Smith (19"8) ria che erano otto: mosca, da volta davanti all'altro bri- e campione d'I talia. Nei piu ormai, vinse di nuovo nei « 71 raggiunti dall'Unq'mria, dalla RDT (che a davanti al sorprendente australiano Peter gallo, piuma, leggeri. welters, tannico John Elliot campione ma a Parigi Jackie Fields chilogrammi». quindi passb Citta del Messico «esplose» come nazlone Norman, che tolse per un soffio il secondo medi, mediomassimi, massi dell'ABA, cioe d'Inghilterra soffio il primo posto all'altro professionista, divennn cam sportiva) dalla RFT, dagli atleti di alcuni nosto all'altro negro americano, John Car mi. Sulla bilancia contavano per il 1924. americano Solas. Cinque anni pione d'Europa dei medi, rf- Pnesi dell'Africa nonchi dagli australiani. los, tanto che entrambi furono classificati le libbre, non i chilogrammi. dopo lo stesso Fields, che e mase invitto. Gli altri super - con lo stesso tempo (20"). Gli italiani presenti a Pa I limiti dei dilettanti erano rigi erano 15, ossia dai pesi di Chicago, divenne campio medagliati dei ring olimpici Di Sanaiev e di Beamon abbiamo aid det- uguali a quelli dei professio mosca ai massimi.