r Unit a / vtntrcfi 25 agosto 1972 olimpiadi / PAG. 11

I V

La leggenda dl Harry Mallin, pugile olimpionico inglese Olimpiadi: un'affascinante storia lunga settantasei antii IL LASZLO PAPP Era malata DI SCOTLAND YARD e conquist6 II grande « medio* conquisto l'«oro» ad Anversa (1920) e a Parigi (1924) - La prima medaglia it* liana . Gli straordinari futuri professionisti di Colombes - Finnegan, ovvero un'attesa di 44 annl

La leggenda di Harry Mal­ da, si era aggiudicato il tito­ lin, sergente di polizia a lo del British Empire. A Mo­ Londra e pugile peso medio HI naco il Sud-Afrtca non sard tre medaglie! trecento incontri t arrivata presente a causa della sua assai prima di quella di Lasz- | discriminazione razzista, pe- lo Papp, I'ungherese con i \ rb nella boxe olimpica L'explolt a Mexico '68 delta dklottenne nuotatrice USA Debbie Meyer baffi di ferro, i pugni d'ac- I vanta una lontana e solida ciaio e tre medaglie d'oro in tradizione illustrata dalle II sensoilonale 400 hs di Hemery • / bolit prodlglosl di Beamon, So- altrettante Olimpiadi. Per la medaglie d'oro toccate e Cla­ genie inglese, almeno, il po­ rence Walker (gallo. 1920). nayev, Prudenclo e Gentile • L'Italia conquhtb solamente tre tltoll liceman Harry Mallin «se­ Willie Smith (gallo, 1924) nior », per distinguerlo dal e Laurie Stevens (leggeri, fratello cadetto pure lui « bo- 1932), a Gerry Dreyer (leg­ (e non e questa la sede per illustrarne i xeHr» di valore, e apparso geri, 1948), Dave Carstens motivi) e lo sport italiano e in procinto di nel ring un «big» abile e (mediomassimi. 1932) e Geor­ presentarsi a Monaco con il rlschio di non scaltro, freddo e potente, cal- ge Hunter (mediomassimi, La storia della XIX edizione dei Giochi riuscire a conquistare neppure una meda­ colatore e senza punti debo- 1948). Una medaglia d'oro (Citta del Messico, 12-27 ottobre 1968) sent- glia d'oro, specie se si Hen conto che negli li, un autentico interpretc I'avrebbe meritata pure il pe- bra storia di ieri, anche se siamo ormai al- sport dove tradizionalmente I'ltalia ha sem- della «noble art» sotto ».' io medio Eddie Pierce che a I'immediata vigilia della XX Olimpiade. Ed vre raccolto allori o si e andati ulterior- punto di vista del dilettanti- Los Angeles, nel 1932, elimi- e una storia di estremo interesse dal punto mente indietro (ciclismo) o si sono regi- smo che, oltre Monica, i nb il forte ungherese Lujot di vista sportivo (altri parlera del clima {•trati progressi assai modesti (ginnastica e sempre stato una cosa seria Szigeti ma dovette cedere, politico in cui i Giochi si svolsero) per piit scherma). Nel libro della storia delle per verdetto casalingo, al ca- di un motivo. Anzitutto il problema dell'al- Una caratteristica, gia evidenziata ai Gio­ Olimpiadi moderne Harry Itforniano che titudine, che (non appena si seppe dell'as- chi di Roma c di Tokio, emerse anche a Mallin occupa un posto di poi ebbe il primo posto nella vegnazione dei Giochi al Messico) scatenb Citta del Messico: la crescente difflcolta di prestigio anche se oggi molti categoria. violente polemiche, non ancora del tutto indicare I'epbnimo delle Olimpiadi, l'« eroe » lo hanno dimenticato mentre Eddie Pierce si rifece bat- •iopite, circa i « danni» che I'altltudine stes- dei Giochi. E' che sempre piit numerose di- altri, leggendo queste righe tendo il francese Roger Mi- sa avrebbe provocato sugli atleti non ac- vengono le prestazioni ad altissimo livello ne sentono parlare per lv ihelot per il bronzo. L'azzur- ?limatati in quasi tuttl gli sport. Proviamoci solo a prima volta. ro Aldo Longinotti, un rude ricordare qualche nome: nel nuoto la sedi- Nel 1920, durante la Olim­ picchiatore di Piacenza, fu Poi, per quanto riguarda I'atletica legge- cenne americana Debbie Meyer, che, ancor­ invece sconfltto dall'urgenti- ra, I'innovazione della pista di «tartan» e che' in pessime condlzioni di salute, vinse piade della rinascita, Harry Mallin si aggiudicb la meda­ no Amado Azar, medaglia I'introduzione, nel salto in alto da parte i duecento. quattrocento e ottocento stile d'argento. dell'americano Fosbury dello stile «a gam- libero; il diciottenne australiano Mike Wen- glia d'oro dei pesi medi da­ vanti al canadese Prudhom- Quella di Los Angeles ri­ bero ». Non c'e dubbio che I'altitudine ebbe den, che si aggiudicb i cento e i duecento mane una Olimpiade pugili- la sua influenza su determinate gare; ma, conquistando anche i primatl mondiali. me. II vincitore, che aveva a nostra modesto giudizio, piit che «dan- fatta la guerra in Francia t stica di primo ordine per i neggiare» essa favori taluni atleti. E' fuor nel Belgio, stava ormai sui talenti entrati nel ring fra di dubbio, ad esempio, che i m. 8,90 rag- 28 anni di eta. Harry Mallin i quali anche gli statunitensi aiunti nel salto in lungo sono stati il frutto I 400 in. di Evans passb quasi tutta la sua gio- Lou Salica ed Eddie Flynn, si della classe del saltatore, Vamericano vinezza in trincea. La guerra I'ungherese Istavan Emekes, Bob Beamon. ma anche della rarefazione che uccise il podista francese peso mosca, allievo di Steve dell'aria che ha facilitato il gran balzo del- Nell'atletlca leggera memorabile la vitto- Jean Bouin. i calciatori ita- Klaus, tl peso massimo ar- I'atleta A livello del mare avrebbe ottenuto rla di Jim Hines nei cento metri (9"9) in liani Fossati e Giuseppe Zi- vhris Finnegan, il campione olimpico dal mtdl a Citta del Messico, gentino Alberto Lovell, gli altrettanto? una finale dove Vultimo arrivb in 10" e 2 ni, pur lasciandolo incolume che I'lnghilterra ha atteso per 44 anni, dopo Harry Mallin. Qui e italiani Edelweiss Rodriguez e alia quale non poterono partecipare atleti lo fece sfiorire. Tuttavia era ritratto in un duro scambio col tedesco occidental* Velensek (a de* (mosca), Efisio Melis (gallo), La questione rimane, nondimeno, nel cam- del calibro dt Figuerola. Portentoso addirit- rimasto sempre in gamba per Mario Bianchini (leggeri), stra) nel recente vittorioso incontro per il titolo europeo dei medio­ Luigi Rovati (massimi) e Gi- po delle dispute tecniche e le opinioni al tura il successo del negro Lee Evans nei vincere nel ring olimpico di massimi. riguardo sono discordant!. Sta di fatto che, quattrocento piani, che superb altri due Anversa quando I'ltalia par- 110 Rossi, medaglia d'argento altitudine o meno, a Citta del Messico tutte atleti di colore (James e Freeman) con il tecipb, per la prima volta, nei mediomassimi, che diven­ le discipline sportive, compirono un grosso fantaslico temvo di 43" e 8 contro i 43" e 9 ad un Torneo di pugilato. me Paul La Barba (mosca) ne un apprezzato arbitro < una brutta piega per lui. II lo ricordiamo, difatti, nel passo avanti rispetto r a Tokio come testi- e i 44' e 4 del suol due colleghi. Dall'Oro (mosca), Zanati francese Brosse lo stese con e il belga Sybille (leggeri), co­ monia la catena di ecord olimpici e mon- Anche nei quattrocento ostacoli ci fu un «senior» (piuma), Garzena un pugno vizioso, giunto sui­ me il mediomassimo danese ring con Tiberio Mitri, Scor- diali che furono battuti. risultato a sensazione da parte dell'inglese (piuma), Giunchi (leggeri), te parti basse. II vecchio in­ Tyge Peterson e tl norvegese tichini, Duilio Loi, Garbelli Gh e che la «quanta» del 7886 atleti David Hemery, che vinse in 48" 1. In que­ Della Valle (welters) e Ma­ glese fu dichiarato battuto Otto Von Porat, medaglia e tanti altri campioni degli (1003 donne) che parteciparono ai Giochi sta gara tutti e quattro i primi arrivati bat- riano Barbaresi (massimi), ma un tempestivo reclamo d'oro nei massimi, che nei anni cinquanta e sessanta. di Citta del Messico in rappresentanza di terono il vecchio record mondiale e percib furono i sei pionieri « azzur- gli fece avere la vittoria per quarti di finali liquidb in un Nel 1956, a , centodieci Paesi era ormai tale da rendere si deve conslderare piit che onorevole I'ot- r}». In quei tempi si pote- squalifica. Harry Mallin, ad paio di minuti, il gigante la- Laszlo Papp superb nelle durissima la lotta per la conquista di una tavo posto del nostro Frinolli. E che dire va partecipare alle Olimpiadi ogni modo, riuscl a trionfare gunare Bertazzolo, futuro medaglie il grande Harry medaglla. USA e URSS continuarono a do- dei duecento metri piani che videro la ma- con due elementi per catego- fra i pesi medi per la secon- vincitore di Erminio Spalla Mallin. L'ungherese, 30 anni minare ma successi notevolissimi furono pnifica eslbizlone di Tommie Smith (19"8) ria che erano otto: mosca, da volta davanti all'altro bri- e campione d'I talia. Nei piu­ ormai, vinse di nuovo nei « 71 raggiunti dall'Unq'mria, dalla RDT (che a davanti al sorprendente australiano Peter gallo, piuma, leggeri. welters, tannico John Elliot campione ma a Parigi Jackie Fields chilogrammi». quindi passb Citta del Messico «esplose» come nazlone Norman, che tolse per un soffio il secondo medi, mediomassimi, massi­ dell'ABA, cioe d'Inghilterra soffio il primo posto all'altro professionista, divennn cam­ sportiva) dalla RFT, dagli atleti di alcuni nosto all'altro negro americano, John Car­ mi. Sulla bilancia contavano per il 1924. americano Solas. Cinque anni pione d'Europa dei medi, rf- Pnesi dell'Africa nonchi dagli australiani. los, tanto che entrambi furono classificati le libbre, non i chilogrammi. dopo lo stesso Fields, che e mase invitto. Gli altri super - con lo stesso tempo (20"). Gli italiani presenti a Pa­ I limiti dei dilettanti erano rigi erano 15, ossia dai pesi di Chicago, divenne campio­ medagliati dei ring olimpici Di Sanaiev e di Beamon abbiamo aid det- uguali a quelli dei professio­ mosca ai massimi. Lanzi e ne del mondo nei welters: sono Vamericano Kirk che to, cosl come abbiamo ricordato Fosbury nisti. Castellenghi, Domenico Ber- inoltre questo estle artista nel 1904, a St. Louis, ottenne Un misero bottino con la sua nuovissima, anche se discussa nasconi e Ricciardi, France- della boxe, il cui vero no­ le medaglie d oro nei gallo • tecnica. che tuttavia gli valse I'oro. II caos, con il peso in chi­ me e Jacob Finkelstein, con- nei piuma ma si trattb di un li, e arrivato solo nel 1951 schini e Bruno Petrarca, Torneo poco attendibile, ft In un simile scontro di giganti I'ltalia. • • • alia vigilia di . II Marfut I e De Petrillo, Giu­ la sua intelligenza sconflsse Ora sta per levarsi il sipario sullo spet- picchiatori, muscolari, tipi polacco Jergy Kulej e il so­ ancora poverissima come sport di base, vi pasticcio lo si deve, in parte, seppe Oldani e Calacicco. vietico Boris Lagutin, super- raccolse un bottino fra I piu scoraggianti di tacolo della XX Olimpiade. Se De Coubertin ai dirigenti italiani e spa- Bonfigli e Orlando Leopar- piu pesanti, come Lou Broul- fosse vivo forse non cr^derebbe ai propri lard e .Paul Pirrone, come leggero il primo, super-wel­ tutta la storia delle Olimpiadi: tre medaglie gnoli. come I'antico presiden- di. Carlo Saraudi e Grillo, ters I'altro, che prinieggia- d'oro, quattro d'argento e njove di bronzo. occhi tanta e la strada compiuta dai tempi te Silvio Podesta deve ben ri­ infine Riccardo Bertazzolo. Joe e Vince Dundee, come di Atene, Parigi, St. Louis. Lo sport, da Henry Firpo e Gorilla Jones. rono a Tokio ed a Mexioo Le tre medaglie d'oro furono conquistate cordare. Un motivo dell'at- Quasi tutti, in particolare City. da Klaus Dibiasi nei tuffi, da Vianelli nella pratica riservata a niccoli gruppi, e divenuto tuale declino della boxe a pa- Domenico Bernasconi it po- Senza dubbio Fidel La Bar­ corsa ciclistica su strada, dal «due con» un fenomeno sociale addirittura determi- g amen to e appunto questa polare « Pasqualinov, diven- ba, Jackie Fields, Harry Mal­ Se Harry Mallin possedet- (Sambo, Baran e Cipolla) nel canottaggio. nante nell'era delle macchine. delle metro- confusione. Quando un dilet­ tarono in seguito dei validi lin e Otto Von Porat sono le te uno stile accademico ma poll, dell'inquinamento. astellen della VIII Olimpia­ parecchia personalita, Laszlo Fra le altre medaglie ci sembra doverosa tante passa fra i prize - figh­ professionisti perb Parigi fu de moderna; I'unico a non una particolare citazione per quella di bron­ E' un fenomeno ancora irto di contraddi- ters, si trova a disagio e qua­ la tomba delle nostre speran- Papp una potenza distrutti- passare professionista fu il va, Boris Lagutin il talento, zo ottenuta da Gentile nel salto triplo. L'ita- zioni, di limiti. di problemi. Ci sono in esso si sempre in una categoria ze. Gli « azzurri» TIO« acciuf- veterano inglese. Uano, ancorche avesse battuto per due volte grandezze e miserie, si scrivono per esso non abituale, non sua. farono una sola medaglia, per Kirk e Kulej bisogna di­ il record del mondo. prima in fase elimi- pagine splendide e altre nere. Ma e un Ad Anversa, nel 1920, il nemmeno Carlo Saraudi da Appena tomato a casa, a re che sono entrati nel libro natoria e poi in finale (17,10 e 17,22) do- enorme fatto sociale che nessuno pub pih piemontese Edoardo Garzena Civitavecchia, padre di Giu- Londra, gli offrirono parec- della storia per il caso, la vette soccombere di fronte alle strabilian- ignorare. I Paesi di tutto il mondo possono vinse per I'ltalia la prima lio e di Vittorio, pugili in chie sterline per battersi con fortuna o la mediocrita degli li misure otienute dal sovietico Sanaiev progredire anche con lo sport, lo sport vero medaglia per il pugilato: era tempi recenli, pur finendo al Tommy Milligan e Roland altri. (17.39) e dal brasiliano Prudencio (17.27). e attivo s'intende: non quello che mitioni di bronzo. Ai primi posti, nei quarto posto ebbe un premio, Todd, con Ted Moore e Frank Giuseppe Signori It CONI. di fronte a risultati cosi delu- d'italiani sono ancora costretti a praticare piuma, si piazzarono difatti come si usa oggi. Allora salpb Moody, con Jack Hood e Ted x*£'?#£ V<*V&#^ denti. dopo le Olimpiadi. diede vita, nel- andando la domen'tca « a vedere la partita ». i francesi Paul Fritsch che per gli Stati Uniti dove fece Kid Lewis, gli assi del pro­ I'intento di ricunerare il tempo perduto, ai divenne poi un apprezzato una certa carriera fra i me­ fessionismo d'oltre Manica; Nella loto in alto: Klaut Dibiaii, medaglia d'oro nei tuffi dalla piat- s Giochi della Gioventit ». che avrebbero do- Carlo Giuliani professionista nei leggeri e diomassimi mondiali sotto il preferi entrare nella polizia taforma a Citta dal Massico. Quest'anno tentera il « bit ». Qui sopra: vuto raopresentare. ogni anno, un'azione di j Gachet che, invece, non la- nome di battaglia di Jack metropolitana e divenne ser­ France Vianelli sorridentt con Elio Rimtdio dopo il vitlorioto arrivo FINE — Le precedent! puntate sono state pub- Moroso. generalizzato reclutamenlo alio sport delle blicate i giornl 8. 9. 10. 12. 13. 14, 15, 17, 18. scib tracce. Quattro anni do­ gente. Piu tardi entrb a far nella gara *u strada ai Giochi dal '68. nuove generazioni. L'occasione fu sprecata 1 19. 21. 22. 23. 24 agosto. po Harry Mallin, trentaduen- Nel 1924, a Colombes, en- parte di Scotland Yard. ne, pariecipb alia Olimpiade trarono nel ring futuri, Quando Mallin uscl dal ring, di Parigi. Quel torneo prese straordinari professionisti co- con due medaglie d'oro olim- piche e cinque campionati di Inghilterra, cedette i suoi guantoni al fratello minore Fred che, a sua volta, cat- turb nella categoria dei pe­ si medi altri cinque campio­ Negli sport quasi ovunque impera il professionismo ma c'e chi riesce a umimetinarsi)) nati dell'ABA dal 1928 in poi. Per riavere una nuova me­ daglia d'oro per i medi, in una Olimpiade, gli inglesi do- vettero attendere ben qua- rantaquattro anni, vale a di­ re il trionfo a Mexico - City di , il mura- • RDT AXCHE IX CAXOA? I II «pasticciaccio» olimpico del calcio tore mancino dalle mani la- canoisti della RDT annunciano boriose e pesanti. Vn anno razzie anche nella canoa. oltre a dopo, novembre 1969, il gran­ quelle del canottaggio. La canoa de Harry Mallin morl: ave­ propone, tra I'altro, per la prima 9 volta lo slalom in acque mosae. L Italia tentb di contrabbandare per dilettanti calciatori come Rivera e Salvadore: stavolta ha dovuto affidarsi ai nigazzini e il torneo di Monaco... va 77 anni. A Lewisham, do­ le possibility azzurre? I fratelll ve vtveva, ebbe i medesimi D'Angelo (Roberto e Giuseppe) • onori toccati a Freddie Mills Di Stazio puntano alle medagl!* lo vedra in televisione - I « professionisti-studenti» di Pozzo e V« oro» di Berlino - Un regolamento da reinterpretare tenendo conto della realta e Randy Turpin, popotari minori. Speriamo. campioni del professionismo • ALTO LOTTERH. La gara dl II calcic olimpico lascia nel program- dribbling, un upper cut un tiro dalla lu- moli: 1900 Gran Bretagna; 1904: Canada; Al torneo di Monaco sono state am- setta, Caligaris, Bernardini, Schiavio e scomparsi prima di lui. I salto in alto si presenta come un ma e nelle emozioni dei Giochi spazio netta per tanti quattrini e tanta pubbli- 1903: Gran Bretagna; 1912: Gran Bretagna; messe sedici squadre cosi suddivise: grup; Levratto sconfitta da 1 Uruguay di Mazza- giornali lo paragonarono a inestricabile rebus. Vince ra Tar- ed interessi alle altre discipline. £' una cita. Laszto Papp, arrivato alia mak. ripescato in extremis dai 5#- 1920: Belgio; 1924: Uruguay; 1928: Uru­ po uno: RFT, Malaysia, Msrocco, Stati li, Andrade, Gestido, Campolo. gloria olimpica a Londra lezioaatcri sovictici. o quello sorta di rivincita di queste, dopo che per Solo che il calcio pecca di ingenuita: guay (I'ltalia fu terza); 1936: Italia; 1948: Uniti; gruppo due: URSS, Birmania, Su­ Los Angeles, Olimpiade americana, non quattro anni filati le cronache e gli inte­ nel 1948 all eta di 22 anni e p'endldo agonist a che e Istavan sbandiera i suoi guadagm, i suoi intral- Svezia; 1952: Ungheria; 1956: URSS; 1960: dan, Messico: gruppo tre: Ungheria, Iran, conobbe il calcio. Si arrivb a Berlino. pure lui frenato dalla guerra. Major, ungherese. cultore del fo- ressi sono stati egemonizzati da quello. lazzi mercantilistici. E gli strali di Avery Jugoslavia; 1964: Ungheria; 1968: ancora Brasile, Danimarca; gruppo quattro: RDT, 1936, anno che doveva passare alia storia sbury-flop? O ma pari I'altro so­ Non e una critica e tantomeno una ac- Laszlo, che aveva preso il po­ Brundage, presidente del CIO e propugna- Ungheria. Sono le squadre che dominaro- Ghana, Birmania, Polonia. A ben vedere per ben altri eventi. A Madrid si moriva. sto del famoso Julius Torma, vietico Sapka? Opppure lo svede- cusa. Vuol essere un riconoscimento dei tore del diiettantismo decoubertiniano, no a livello internazionale e che, anche la lotta per le qualiflcazioni alle semifi- II regime cerc6 prestigio su due fronti. se Dahlgren? La pedana di Mo­ tneriti del pallone. trovano facile bersaglio. Ma ispirandosi al di la delle Olimpiadi, espressero il me- diventato cecoslovacco, si era naco. soltanto. potra dare la rl- nali sara ristretta al terzo gruppo tra Le camicie nere di li a poco si affian- gia fatto conoscere a Milano, sposta. « La palla e rotondi»: il mottc, che po- con pedissequa precisione nlla presun- glio, o quasi, del calcio deU'epoca. Ma i Ungheria e Brasile e al quarto tra RDT cherannc a Hitler e a Franco per portare qualche mese prima, quando trebbe sembrare costatazione owia della tuosa ed insipiente politics di Brundage, confront! diretti che portarono alia desi- e Polonia, mentre negli altri due scontata a termine la loro parte di massacro dei Italia e Ungheria pareggia- • SORTE(KilO-JEU.\ per i pal- sfericita, spesso anomala, dello strumen- le Olimpiadi diverrebbero fenomeno di gnazione di quelie squadre furono ben e l'affennazione di RFT e URSS. patriot i repubblicani. Ma anche il calcio lanotisti azzum. Avranno. infatti, to di gioco dei pedatori, riferisce in ter­ ben piii ridotte dimensioni. sul piano poca cosa. Cosl dovrebbe capitpre .inche rono (8-8) nel confronto or- subito ITJaione Sovietica. II fat­ Piuttosto ci sarebbe da chiedersi se la poteva andar bene. Fascismo e retorica ganizzato da Pino Andreoli. to accadri 11 37 agosto alle I6JQ mini immaginifici della varieta e volu- tecnico come su quello numerico. quest'anno, per tre quarti almeno del tor­ designazione delle sedici finaliste aweuga sportiva andarono a braccetto per creare Quel giorno Laszlo Papp, con nella piscina olimpica. E' il caso bilita dei destini delle tenzoni calcistiche. Cosa hanno da spartire con il diiettan­ neo olimpico. in base a criteri puramente sportivi. Non quelle che potevano essere le piit anti- la sua formidabile potenza, di dlrlo: o la va o la spacca. E il loro fascmo. Fascino che non e di tismo i giocatori di pallacanestro, lauta- e cosi e del resto l'cbiettivo promoziona- sportive Olimpiadi della storia. Bast6 ma- tutti. distrusse Vintrepido peso me­ • RYIX O TVOTTLE? E' il dilem­ mente stipendiati dalle rispettive societit, le e da considerare in termini positivi. gari poi un Jesse Owens per rovinare il dio ligure Renato Aiello do­ ma amletico dei 1500 metri. Wottlo. E' un discorso che voleva essere; ma i pugili o ciclisti. pagati dalle Federazioni, IL MEDAGLIERE Ma 1'esclusione di alcune squadre netta- banchetto ai truculenti gerarchi. I calcia­ po una impietosa battaglia. TWO co-primatista mondiale degli che evidentemente non e, per il significato gli atleti o i nuotatori statunitensi? mente superior! ad altre nella scala dei tori d'allora si trovarono giocoforza a far In quella occasione Vallena- 800 afferma di non ntenersi un che il gioco assume e i condizionamenti Banale e ottuso compromesso. II calcio Xazione Oro Art. Bran. Tot valori tecnici, priva il tomeo olimpico di da illustratori dei progressi del regime, tore federate Steve Klaus uomo velooe (!) e inoltre. grata da cui e afflitto. E' un discorso a priori, t ne e un po' la vittima scontata, costretto UNGHERIA 3 I 4 ben altri momenti di interesse e di vali­ che delle virtu pedatorie di Foni, Rava, collaudb a fondo, contro i di sotlrire di tendmite. Ryun. invo- che si riferisce agli albori, quando il cal­ i a presentare squadre ridotte o rimaneg- GRAN BRETAGNA 3 — — 3 dity. Locatelli, Cappelli aveva poi ben poca par­ magiari, Spartaco Bandinel- ce. pare che non abbia ftato ab- URUGUAY 2 — — 2 bastanza per rrggere fino in fon­ cio poteva essere una « scopertn », quando giate. per non incoirere in scomuniche. Quest'anno dunque non sara rappresen- te. Del resto toccarono awersari facili: li (mosca), Ernesto Formen- do. Allora. chi vincerfc'' Ryun, cercava di imporsi, quasi un secrlo fa, e, In Italia anche i giocatori di sene D so­ JUGOSLAVIA 1 3 — 4 tata I'ltalia. Colpa anche delle «ferree» Stati Uniti, Giappone. Norvegia. Poi la ti (piuma) e Alessandro Wot tie o qualcun altro? per strappare fans e militanti, metteva no considerati professionisti (e lo sono). SVEZIA 1 — * 3 leggi del diiettantismo di Brundage. Si e finalissima con 1'Austria e la vittoria per D'Ottavio I welters) che cin­ sul tappeto doti che sapevano di genui- La seel t a quindi deve essere necessaria- ITALIA 1 — 1 2 dovuto far ricorso ai ragazzini per non 2-1 che confermo !'« oro » allltalia. que mesi dopo, a Londra, me- • dXQl'AXTADlE PER IN DI- niti. mente ridotta e circoscritta. E il livello BELGIO 1 — — I incorrere nei fulmini del vecchio ameri­ ritarono delle medaglie olim- SCO. Tanti sono. infatti. gh i«cnt- — _ I professionisti di Vittorio Pozzo, abil- ti alia gara classics del lando La storia, saltando i processi evolutivi, tecnico della manifestazione decade, l'in- URSS 1 1 cano e in una patria dove anche i ragaz- mente gabellati per studenti, conquista- piche assieme a Giovanni del disco. E Bruch «oi tutti. nam- si conclude con il dire che ora e tutto teresse e rimandato all'altro grande ap- CANADA 1 — — 1 zini sono vezzeggiati e strapagati dalle rono gloria per se stessi e cenfermarono Battista Zuddas (gallo) e ralmente E" da tener conto. tut­ diverso. che il caloio e industria, che e puntamento con il pallone, cioe ai cam- DANIMARCA — 3 I 4 societa ci si e dovuto accontentare dei le «: virtu italiche », cosi come regime co- Ivano Fontana (medi). tavia. che il fabbro boemo Danek imposizione, e mito concreMzzabile (lo pionati del mondo. Non ci chiedmmo se BULGARIA — 1 1 2 ragazzini piu ragazzini, quelli che non mandava, per brindare alllmpero d*Etio- ha recentemente lanciato a 66.64 e esempio e a due passi, al di la di una cio sia giusto o no. E* una constatazione. FRANCIA — 1 — 1 potevano suscitare insomma nessun so- pia e ai primi vagiti dell'Asse Roma- Nel 1952, ad Helsinki, Lasz­ quindi ci sara una pedana alquan- STATI UNITI _ 1 _ 1 to incandescent e tra il giganto cancellata, riassunto aai divi nostrani od E del resto il livellamento lo seguiamo spetto, dopo che ad esempio otto anni Berlino. Calcisticamente parlando fu un lo Papp guadagnb una secon- scandmavo e l'anztano battitor di esteri che si chiamano Pele o Rivera i del­ con molto minor timore di quanto si pos- SPAGNA — 1 — 1 prima si era tentato con del ragazzini che episodio, perche poi si registrarono eli- da medaglia d'oro, nei super - metal li praghese. la societa dei ennsumi. sa pensare. II Giappone semi-finalista ai SVIZZERA — 1 — 1 si chiamavano Mazzola e Rivera. minazioni nei quarti di finale (Londra) welters quella volta. giacche Ma, a ben vedere, la « condizione » del Giochi di Tokio e una novita che puo ARGENTINA _ 1 — 1 II risultato era prevedibilc: ehminati e negli ottavi (Helsinki), tre assenze (Mel­ le categoric erano diventate • QUASI DIE METRI II. RISK FT calcio non e singolare, o almeno lo e solo creare motivi di curiosita. Cosl quest'an- AUSTRIA — 1 — 1 dalla RDT, conclusa prima di iniziare la bourne, Tokio e Citta del Messico) e un AZZURRO. La media dei giocatori no lo stesso ruolo rivestiranno Ghana, CKCOSI.OVACCHIA — — died, sconfiggendo il cana­ di pallacanestro italiani e. infatti, per la macroscopicita del fenomeno, !o e 1 1 awentura olimpica. E si che I'ltalia, an­ quarto posto (Roma). dese Charlie Chase, il bulga- di 196.83 rentimetri. Bastera tan­ perche quantitativamente maggiori sono Birmama o Sudan. Ma l'Olimpiade, come OLANDA — — 3 3 che in fatto di Olimpiadi caljisti'he, ha Di Monaco s'e detto: Olimpiade amara, ro Spassoff, il nero statuni- ta grandma per arraffare una me­ gli interessi toccati. Ma la sostanza del premessa non dovrebbe essere Circo. An­ NORVEGIA — — 1 1 tradizioni tutt'altro che trascurabili. daglia? che se a volte lo fu. senza dispiacersene troppo o provar rim- tense «Spider* Webb, futuro discorso, che coinvolge cioe l'uso capita- GERMAN IA — — 1 1 Era il 1928, le Olimpiadi di Asterdam, pianti. Anche da parte dei nostri dirigenti sfidante del campione mon­ GIAPPONE — — 1 1 • PESO AZZURRO A ZERO. I listico dello sport, e facilmente applica­ Vero e che quest! episodi tendono a e di Tarzan Weissmuller. Primi di giu- calcistici che preferiranno continuare la diale Gene Fullmer che lo lanciatori di peso italiani non han­ ble a qualsiasi settore o discipline spor­ farle assumere tale aspetto. II discorso, gno. Stadio Olimpico. Si gioco con la loro caccla a poltrone e quattrini rin- mise in difflcolta, Vargentino no mai conquistato medaglie nella tiva, ciascuna tendente ai traguardi do- che e sommario ma tecnico, non e evi­ 40 Spagna e fu un pareggio, si riprovb con viando di due anni l'appuntamento. Con di colore Eladio Herrera e, lunga storia olimpica. Non ci riu­ rati del professionismo, che non e pratica dentemente lineare e genermlizzabile. Ai tornei olimpici del ltM e del ISM gli iberici e si vinse 7-1. Fu ITTruguay a la speranza loro che Monaco "74 valga nella finale, U difficile e co- scl neppure Silvano Meconl at suol costante ed esclusiva, come potrebbe ri- Scorrendo l'albo d'oro si ricava infatti parteciparono doe sole aapadre, rispetti- castigarci: 3-2. Ne salto fuori un terzo Mexico City. riaceo sud-africano Teunus tempi d'oro. Purtroppo nessuno chiedere il costante progresso tecnico ed l'impressione di valori tecnici espressi a vamente Gran Bretafna e Francis, Canada sto e una medaglia di bronzo. Ma era appare in grado dl aprlre la " •gonistico. ITIK e merce di scambio: un Van Schalkwyk di 22 anni che sta del futuro. Attendiamo, llvelli tutt'altro CIM sconfortanti. Vedia- • Stall Uniti. Ktalia mondiale, o quasi, di CombI, Ro- Ortsto Pivttta nel 1950, nella Nuova Zetan- Montreal.